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L’ORO VERDE
DI SARDEGNA
Accademia Olearia, attiva da quattro generazioni ad Alghero, produce un olio extravergine d’oliva riconosciuto e apprezzato in tutto il mondo. I fratelli Alessandro e Antonello Fois, attuali proprietari: “Dobbiamo molto alla nostra terra” di Lavinia Desi
La storia di Accademia Olearia ha inizio ad Alghero, in Sardegna. L’azienda, nel tempo, si è fatta conoscere prima in tutta Italia, poi in Europa, Asia, Stati Uniti e Giappone. Dietro questo successo ci sono il clima favorevole, la passione di una famiglia che da oltre 150 anni porta avanti con dedizione il proprio mestiere, la cura nella selezione delle colture e l’attenzione al territorio. La famiglia Fois ha sempre gestito l’intero processo di produzione dell’olio extravergine d’oliva, garantendo un prodotto di altissima qualità. Oggi, dopo quattro generazioni, l’azienda si estende su circa 300 ettari, con circa 34mila piante di olivo, continuando a produrre un olio apprezzato in tutto il mondo. È stata fondata da Giuseppe Fois e ha ottenuto riconoscimenti nazionali e internazionali e premi di prestigio per la qualità dei suoi oli, anche grazie a metodi di estrazione a freddo che preservano le proprietà delle olive. Tra i premi più prestigiosi ha ricevuto le 5 Gocce del concorso Bibenda per due prodotti di punta: l’olio Gran Riserva Giuseppe Fois e l’olio Fruttato Verde Biologico. L’azienda è all’avanguardia in termini di ecosostenibilità, con un impianto fotovoltaico che rende il suo stabilimento autosufficiente dal punto di vista energetico e con l’utilizzo degli scarti di lavorazione produce materiale per riscaldamento. Accanto alla produzione di oli biologici, come l’olio Sardegna Dop Fruttato Verde, Accademia Olearia preserva le biodiversità locali scegliendo cultivar autoctone come la Bosana. Oltre agli oli, l’azienda offre anche prodotti complementari come olive in barattolo, paté e carciofi sott’olio. La famiglia Fois punta anche a nuove sfide, come l’espansione di oliveti per garantire la sostenibilità e valorizzare i cicli naturali degli ulivi, evitando l’agricoltura intensiva.
L’azienda è all’avanguardia in termini di ecosostenibilità, con un impianto fotovoltaico che rende il suo stabilimento autosufficiente dal punto di vista energetico
Numerosi i riconoscimenti, come le 5 Gocce nel concorso Bibenda per due dei prodotti
di punta: la Gran Riserva Giuseppe
Fois e il Fruttato Verde Biologico
I proprietari Alessandro Fois, responsabile dei processi produttivi e di innovazione tecnologica dell’azienda, e Antonello Fois, responsabile della componente amministrativa e commerciale oltreché presidente del Consorzio di tutela dell’olio evo Dop Sardegna e presidente di Coldiretti del Nord Sardegna, hanno raccontato la storia di Accademia Olearia a Forbes Italia.
Come è iniziato il vostro percorso e come siete riusciti a portare l’azienda anche all’estero?
Siamo partiti dalla passione e dai valori trasmessi dalla nostra famiglia: essere fedeli alla qualità, comunicare con la clientela senza ambiguità, in un settore purtroppo vittima di numerose incursioni estere e industriali. Questo ha permesso di generare un percorso di autorevolezza tale da porre la nostra azienda come prima scelta nei mercati nazionali e internazionali. Fin da bambini io e mio fratello siamo stati immersi nelle attività di famiglia, abbiamo abitato per lungo periodo in una dimora realizzata sopra il frantoio, dunque respiravamo cultura olearia ogni giorno. Abbiamo datato l’inizio del percorso agricolo della
nostra famiglia al 1827. A quell’epoca l’agricoltura non era specializzata come oggi, dunque a seconda del periodo dell’anno ci si spostava da una coltivazione all’altra. Con il passare delle generazioni, la nostra discendenza si è specializzata in campo olivicolo oleario, con nostro bisnonno Giuseppe Fois, con nostro nonno Antonio Fois, e infine con nostro padre Giuseppe Fois.
Quando e come è nata Accademia Olearia?
Accademia Olearia è nata agli inizi del 2000. Per capirne il senso del nome, bisogna contestualizzare il momento storico della filiera olearia italiana.
In quegli anni non esisteva alcuna regolamentazione che imponesse di indicare l’origine del prodotto in etichetta, la quotazione di mercato dell’olio era completamente legata al prodotto proveniente dall’estero, con condizioni qualitative molto limitate e purtroppo anche a diverse pratiche illegali. Per chi come noi portava avanti produzioni agricole di qualità, fortemente legate al territorio, non era l’habitat migliore. Così nostro padre ci riunì ed espose la sua idea.
La Bosana è la cultivar di olivo più diffusa sull’isola. Il suo profilo è amaro e piccante, con un retrogusto di carciofo, mentre l’alto livello di polifenoli e tocoferoli le conferisce proprietà antiossidanti
Tra i nomi che ci vennero proposti, quello di Accademia Olearia, era esattamente quello che rispecchiava maggiormente il cammino che avevamo in mente. Volevamo generare un percorso che distaccasse le produzioni premium da quelle industriali. In questo modo, iniziammo a vincere i maggiori premi nazionali e internazionali.
Qual è l’importanza del clima di Alghero nella produzione dei vostri oli? Come influisce sul gusto e sulla qualità dell’olio?
Dobbiamo molto alla nostra terra. Il suo clima, la sua varietà Bosana e le brezze marine ci hanno consentito di poter raggiungere questi risultati di eccellenza. Per questo motivo, la nostra filosofia è quella di non impoverire il terreno, ma di arricchirlo con nuovi oliveti, con una disposizione tradizionale, che possa dare la possibilità alle piante di diventare secolari e valorizzare il panorama del nostro territorio.
Quali sono le caratteristiche distintive della cultivar Bosana e quali benefici apporta alla salute?
Siamo stati dei precursori nel proporre la trasformazione delle principali cultivar sarde in monocultivar. La Bosana è il nostro cavallo di battaglia. Il suo profilo è amaro e piccante, con il retrogusto di carciofo. Inoltre, il suo alto livello di polifenoli e tocoferoli, le conferisce proprietà antiossidanti, anche per il ruolo chiave di protezione del tratto gastro intestinale e per i suoi benefici a livello cardiovascolare.
Quali sono i benefici dell’agricoltura biologica per l’olio d’oliva e per il territorio in cui lavorate?
L’agricoltura biologica è la massima espressione di rispetto per il territorio. L’eliminazione dell’utilizzo di prodotti chimici, è sicuramente il miglior testimone che si possa lasciare alle generazioni future, e noi ci crediamo e vogliamo esserne protagonisti.
In che modo il vostro stabilimento produttivo, alimentato da un impianto fotovoltaico e una caldaia a nocciolino, contribuisce alla sostenibilità?
Il rispetto per il territorio è fondamentale e ci impegniamo per preservarlo nel tempo. Attualmente abbiamo un impianto fotovoltaico completamente integrato sulla copertura della nostra sede produttiva, che garantisce il fabbisogno energetico al nostro ciclo di trasformazione. Il residuo di lavorazione dell’oliva viene separato post estrazione e la parte legnosa viene adoperata per l’alimentazione della caldaia utilizzata nei mesi invernali in alternativa al pellet. Il residuo di polpa rimanente viene conferito per la produzione di biogas. Dunque un ciclo a residuo zero. Nell’estensione di sede che andremo a inaugurare già nel 2025 abbiamo installato come prima cosa l’impianto fotovoltaico, sempre integrato, con un sistema di accumulo per poter essere autosufficienti anche durante le ore notturne.
Perché avete scelto il metodo di estrazione a freddo? L’estrazione è un processo chiave. In questa fase bisogna massimizzare l’impegno che è stato messo nelle produzioni in campo, per trasformarlo in oli di eccellenza. Per fare questo si ha bisogno di un livello di tecnologia a freddo elevatissimo, con sistemi di controllo delle temperature molto frequenti sulla linea, di un’innovazione frequente dei macchinari, ma soprattutto è importantissima la mano dell’operatore. Mio fratello Alessandro ha maturato una grandissima esperienza in questo processo e riesce a creare un ciclo personalizzato per la tipologia di oliva che si deve trasformare.
Il metodo di estrazione a freddo richiede un altissimo livello di tecnologia e frequenti sistemi di controllo, ma è fondamentale anche la mano dell’operatore
Come vi siete avvicinati alla diversificazione dei prodotti? Nella nostra gamma abbiamo inserito il carciofo spinoso di Sardegna Dop, lavorato a mano, a spicchi e conservato in olio extravergine di oliva Dop Sardegna. Proponiamo l’oliva Bosana in salamoia naturale, una cultivar che mai era stata valorizzata per il consumo a tavola e l’abbiamo realizzata anche denocciolata e conservata in olio evo monocultivar di Bosana.
Quali sono i progetti futuri di Accademia Olearia?
Abbiamo grande entusiasmo nel guardare al futuro. Ci avvaliamo di una grande squadra: ottimi professionisti, persone di fiducia, che lavorano con noi in un clima di famiglia, dove nessuno viene lasciato indietro. Con questi presupposti, realizzeremo un nuovo oliveto di 34 ettari alle porte di Alghero, insieme alla nuova ala della sede produttiva, che diventeranno il volano di un’espansione aziendale che ci vedrà sempre più impegnati sulla valorizzazione delle nostre cultivar, del nostro territorio, e della grande famiglia di Accademia Olearia.
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DRINK
zero14 è un gin nato dalla passione e dalla determinazione di Andrea Pellegrini, un imprenditore bresciano di 31 anni, attivo nel settore automotive. La sua storia inizia nel 2019, quando, dopo essersi avvicinato al mondo dei distillati e, in particolare, al gin, decide di mettersi in gioco e creare un gin tutto suo. Andrea, con il suo spirito imprenditoriale e la voglia di sperimentare, parte con semplici tentativi a casa, utilizzando vodka come base e botaniche acquistate al supermercato. Sebbene il risultato iniziale fosse lontano dal prodotto finale, quel primo esperimento si rivelò un’importante base di partenza. Da quel momento, la sua passione per il gin non ha fatto che crescere, portandolo a perfezionare la ricetta e a creare una distillazione unica. Ogni passaggio è stato un’opportunità di apprendimento e un invito a superare i propri limiti. Oggi, 25zero14 è il frutto di un processo di evoluzione che ha trasformato la visione di Andrea in un prodotto di qualità, apprezzato per il suo carattere distintivo e l’attenzione alle materie prime. Un gin che racconta non solo il suo creatore, ma anche la sua voglia di innovare e di mettersi in gioco.
25ZERO14
La Gold Edition di 25zero14 Botanic Gin è un’evoluzione esclusiva del gin. Lanciata come edizione limitata, questa versione si distingue per la sua ricchezza e intensità, che la rendono ideale per l’inverno. Il gin, con la sua base di ginepro italiano, si arricchisce di botaniche selezionate, creando un perfetto equilibrio di freschezza e profondità. La Gold Edition si presenta con un packaging elegante e raffinato, che richiama la sua esclusività, mantenendo il carattere distintivo di 25zero14. Un prodotto pensato per gli amanti del gin che cercano una versione più intensa e ricercata, con una complessità che emerge a ogni sorso.
IN PRIMO PIANO
La produzione di 25zero14 parte da un alcool di cereali italiani di altissima qualità, distillato tre volte con distillazione continua per ottenere una rettifica ottimale. Le tre botaniche principali – Ginepro, Radice di Angelica e Semi di Coriandolo – vengono infuse separatamente in soluzione idroalcolica, con tempi e gradazioni specifici per ciascuna. Dopo l’infusione, il tutto viene distillato per ottenere la base del gin, che viene poi filtrata a freddo. La giusta quantità di infusione viene aggiunta al distillato di base, e il gin riposa per un periodo di riposo, permettendo agli aromi di amalgamarsi perfettamente. Ogni infusione è naturale e priva di zuccheri aggiunti o aromi artificiali, garantendo un prodotto genuino e autentico.
Via Teresio Olivelli, 3 Castenedolo (BS) 3355409946
shop@gin25zero14.it
www.25zero14corporate.com
ACQUA CEDEA
Acqua Cedea, acronimo di “c’è la dea dell’acqua” è un marchio di acqua oligominerale di alta qualità riscoperta dai coniugi Lizio Rizzi e Monica Menozzi nei primi anni 2000 e imbottigliata solo a partire dal 2018 dopo accurate analisi. Una fonte di acqua di falda che riposa indisturbata in grotta per dieci anni, periodo durante il quale si depura arricchendosi di minerali quali carbonato di calcio, magnesio, sodio e potassio rendendola perfetta per uno stile di vita sano ed equilibrato. Acqua Cedea viene imbottigliata direttamente vicino alla fonte a 1500 metri di quota in uno stabilimento che è stato recuperato e ristrutturato. Decisione comune dei coniugi Rizzi affinché questa operazione non alterasse il territorio circostante. Un’eccellenza del settore beverage che si presenta batteriologicamente pura all’origine e vincitrice di importanti premi e riconoscimenti, tra cui i Global Bottled Water Awards del 2020. Cedea esprime appieno i valori di natura, vita e nobiltà.
Acqua Cedea nasce dal cuore delle Dolomiti, in un territorio insito di bellezza paesaggistica e purezza delle fonti. Un’acqua unica nel suo genere che esprime attraverso le sue caratteristiche visive e di gusto l’essenza della Marmolada. Acqua Cedea, imbottigliata a circa 1500 metri di quota, viene proposta nelle due versioni: naturale e gassata. Le bottiglie, protette da copyright, sono state riconosciute come pezzi originali di design. Leggera e dolcemente alcalina, è oligominerale con un residuo fisso di 130 mg/l e pH 8,1 e un basso contenuto di sodio (0,0064 g/l).
IN PRIMO PIANO
Cedea lancia un nuovo prodotto, la bottiglietta Cedea da 8,1 mezzo litro pensata per cocktail bar e hôtellerie, con cui vince i premi Best Natural Water e Best Sparkling Water agli Zenith Global Awards nello scorso 2022. Un successo susseguito anche dal premio Best Glass Design che conferma l’impegno dell’azienda nella realizzazione di pezzi unici e dal forte valore artistico, e non soltanto nutrizionale.
Streda de Costa, 288 Canazei (TN) 0462931010 info@cedea.com
B.FARM
Ilcaffè di B.Farm nasce nelle piantagioni in Honduras, dove l’azienda coltiva direttamente il proprio prodotto, collaborando con gli agricoltori locali. Ogni chicco di caffè è selezionato con cura, tostato per esaltarne le caratteristiche e proposto in un’ampia gamma di sapori. Il caffè di B.Farm è biologico e ogni fase del processo produttivo, dalla semina alla tazzina, è gestita con grande attenzione per garantire un prodotto di alta qualità, ricco di aromi e con un sapore inconfondibile.
B.Farm segue con cura ogni passaggio del ciclo di vita del caffè, adottando un modello circolare che stimola la condivisione di conoscenze, esperienze e idee tra agricoltori, torrefattori, consumatori e tutti gli attori coinvolti nella filiera. Questo approccio consente a ciascuno di contribuire al miglioramento del processo e di beneficiare del lavoro comune, creando un sistema di scambio equo e vantaggioso. L’azienda non si limita a produrre caffè di qualità, ma offre anche una serie di servizi destinati a supportare aziende, torrefazioni e professionisti del caffè, con l’obiettivo di migliorare i processi produttivi, stimolare l’innovazione e promuovere una cultura etica e responsabile nel mondo del caffè.
La tostatura e il confezionamento sono affidati ad Anna Caffè, un’impresa sociale che impiega persone fragili e svantaggiate in progetti di inclusione e reinserimento lavorativo in Toscana. Questa collaborazione permette a B.Farm di garantire non solo un caffè di alta qualità, ma anche di sostenere un’importante causa sociale, creando opportunità lavorative per chi ne ha bisogno e contribuendo al benessere della comunità.
IN PRIMO PIANO
B.Farm ha creato la B-Academy, una piattaforma dedicata alla formazione nel mondo del caffè. Attraverso i suoi percorsi, l’Academy permette di ampliare le competenze nel settore, acquisire nuove conoscenze pratiche e teoriche, e sviluppare una professionalità utile per migliorare o avviare un’attività imprenditoriale nel campo del caffè.
Via Statale, 240 Loc. Olmi, Quarrata (PT) 05731931080 info@bfarm.it www.bfarm.it
BIRRIFICIO DEL FORTE
IlBirrificio del Forte è il frutto della passione e della dedizione di Francesco Mancini, mastro birraio e fondatore, che sin dalla sua adolescenza sviluppa un interesse per la birra. Nel 2000 inizia a produrre birra come homebrewer, e la sua prima creazione, chiamata Capo Horn, segna un punto di svolta nella sua vita. Nel 2009, insieme all’amico Carlo, fonda l’associazione Ars Birraria per promuovere la cultura birraria. Due anni dopo, il 25 agosto 2011, nasce ufficialmente il Birrificio del Forte, con la produzione delle prime birre della linea Le Fondamentali, che ottengono subito premi prestigiosi. Nel corso degli anni, il birrificio cresce, ampliando la gamma e sviluppando nuove linee come Le Celebrative e Le Radici, ottenendo riconoscimenti internazionali, tra cui la medaglia d’oro alla World Beer Cup. Nel 2023 viene lanciata la linea Le Contemporanee, con birre moderne e innovative. La visione del Birrificio del Forte è quella di crescere con gradualità, mantenendo fede alla propria filosofia e affrontando con determinazione le sfide future.
Nel 2014, per celebrare il centenario di Forte dei Marmi, il Birrificio del Forte lancia la birra Cento Volte Forte. Nel 2017, con l’ampliamento della cantina a 150 ettolitri, nascono due birre per Le Celebrative: Colle Sud, una session ipa con bacche nepalesi e luppoli neozelandesi, e Saison del Villaggio, con fiori di sambuco, frutto della collaborazione con Laurent di Brasserie de Cazeau. Nel 2018 nasce Le Radici con Il Tralcio, birra tra vino e birra, e Birrasanta, maturata come un vino. La Mancina vince la medaglia d’oro alla World Beer Cup. Nel 2023 arriva la linea Le Contemporanee con Thekla, Palatia e Saskia.
IN PRIMO PIANO
Le birre del Forte si distinguono per il loro grande carattere e personalità, mantenendo comunque salde le radici della tradizione brassicola. La linea Le Fondamentali rappresenta il cuore del birrificio, con birre disponibili tutto l’anno che riflettono il meglio della produzione classica. Accanto a queste, Le Celebrative offrono birre in edizione limitata, ognuna con una caratterizzazione unica e un’uscita annuale che è diventata un evento atteso. Le Radici esplorano la contaminazione tra birra e vino, mantenendo un equilibrio tra ricerca e tradizione. Con Le Contemporanee, il Birrificio del Forte guarda al futuro con birre moderne, mentre Le Itineranti offrono esperienze brassicole in continuo cambiamento, con ogni nuova produzione che porta un ingrediente o una tecnica innovativa.
Via della Breccia Violetta, 5/A Pietrasanta (LU) 0584793384 info@birrificiodelforte.it www.birrificiodelforte.it
DISTILLERIA PUNI
Nel cuore delle Alpi italiane, tra le vette dell’Ortles e ai piedi dello Stelvio, nasce l’idea visionaria della distilleria Puni. Fondata dalla famiglia Ebensperger a Glorenza, la più piccola cittadina dell’Alto Adige, Puni produce whisky italiano. La distilleria si alimenta con l’acqua pura delle Alpi e sfrutta il clima unico della Val Venosta, creando così un ambiente perfetto per la produzione di whisky. Fondata nel 2010, Puni ha iniziato la sua avventura con una pianificazione meticolosa, culminando nel 2012 con la distillazione del primo whisky italiano. Il 24 febbraio di quell’anno, il riscaldamento inaugurale del Wash Still segnò un trionfo per il team Puni. Da quel momento, la distilleria ha continuato a crescere, ampliando la sua gamma con whisky a base di malto d’orzo italiano e malto torbato scozzese, maturati in una varietà di botti e botti affumicate. Il 2015 ha visto il lancio dei primi whisky Puni, Nova e Alba, che hanno dato vita al profilo del whisky italiano, con un aroma unico che riflette la qualità e il terroir dell’Alto Adige. Oggi, la distilleria è una realtà in continuo sviluppo, con una crescente fama internazionale.
Nella distilleria vengono utilizzate diverse tipologie di botti, tra cui quelle di bourbon americane, sherry spagnole, vino italiane e molte altre, per arricchire il profilo aromatico del whisky. Il tipo di botte e le condizioni climatiche della zona giocano un ruolo cruciale nella maturazione. Il clima dell’Alto Adige, con le sue estati calde e inverni freddi, favorisce una maturazione più rapida e consente al whisky di acquisire una complessità e un’armonia consistenti, anche dopo un periodo di invecchiamento relativamente breve.
IN PRIMO PIANO
Le bottiglie sono il frutto della collaborazione con il giovane designer industriale italiano Christian Zanzotti, che ha reinterpretato la forma classica della bottiglia di whisky in modo moderno. La bottiglia, slanciata e con angoli marcati, trasmette eleganza e chiarezza. La parte superiore, laccata di nero, nasconde il contenuto, creando un effetto misterioso che invita alla scoperta. L’etichetta a 360° assicura che il design sia coerente da ogni angolazione.
Via Puni, 10 Glorenza (BZ) 0473835500 www.visit@puni.com
DISTILLERIA TORO
La storia della Distilleria Toro è strettamente legata alla tradizione del suo liquore più famoso, la Centerba Forte. Nel 1817, Beniamino Toro avviò la produzione di liquori nella sua farmacia di Tocco da Casauria, un piccolo comune nella parte abruzzese del Regno delle Due Sicilie. Da allora, l’azienda ha mantenuto intatta la sua vocazione artigianale, divenendo un simbolo della tradizione liquoreria abruzzese. La distilleria si trova in una posizione suggestiva, all’inizio delle Gole di Tremonti, tra le propaggini del Gran Sasso e del Monte Morrone, lungo la statale Tiburtina Valeria, che costeggia il paese di Tocco da Casauria. Le erbe aromatiche utilizzate per la produzione dei liquori provengono dalle montagne circostanti, con una particolare predilezione per il Monte Morrone, che sovrasta l’altopiano dove sorge Tocco da Casauria. Le erbe raccolte in queste zone montane conferiscono ai distillati un carattere unico, arricchito da proprietà salutari e aromatiche. La distilleria, ancora oggi, continua a produrre liquori e distillati secondo antiche ricette, portando avanti una tradizione che affonda le radici nei secoli e che rappresenta un orgoglio per la regione.
Già negli anni ‘70, la Centerba Toro veniva utilizzata dai barman per creare varianti di cocktail famosi. Negli ultimi anni, grazie alla collaborazione con esperti della miscelazione, sono state sviluppate nuove ricette che impiegano quasi tutti i prodotti della gamma Toro. Questi cocktail innovativi hanno contribuito a dare nuova vita alla tradizione liquoristica, portando i distillati Toro anche nel mondo della mixology, apprezzata per la loro versatilità e qualità uniche.
IN PRIMO PIANO
La Distilleria Toro utilizza le più avanzate tecniche liquoristiche per garantire prodotti di alta qualità che rispondano alle esigenze del mercato. Tuttavia, il segreto delle erbe che riposano nei maceratori e della distillazione discontinua rimane quello tramandato di generazione in generazione.
Via Tiburtina Valeria Km 192,440, Tocco da Casauria (PE) 085880279 sales@liquoritoro.it www.liquoritoro.it
Eve è un liquore prodotto nel cuore della Toscana, ma la sua storia ha radici profonde in Abruzzo, dove l’autenticità della natura incontra l’arte della distillazione. Il suo segreto sta nella cura con cui viene prodotto: l’acquavite d’uva, distillata con maestria, viene infusa con botaniche mediterranee, tra cui le preziose foglie di fico. Ogni foglia è un piccolo tesoro che contribuisce a conferire al liquore le sue caratteristiche uniche, regalando un profumo delicato di cocco e vaniglia.
Questa attenzione meticolosa alla qualità delle materie prime si riflette nel processo di produzione, che prosegue in Toscana, territorio simbolo di eccellenza e tradizione. È qui che Eve prende forma, dove la passione per l’artigianalità e il rispetto per il territorio si uniscono per creare un liquore che non è solo una bevanda, ma un’esperienza sensoriale unica. Il connubio tra la tradizione abruzzese e la perfezione toscana rende Eve un prodotto che racconta la bellezza e l’autenticità dell’Italia in ogni sorso.
I barman di Eve hanno rivisitato i grandi classici della mixology, creando nuove versioni di cocktail iconici come il Negroni, il Mojito, lo Spritz, il Paloma e l’Espresso Martini, arricchiti dal carattere unico di Eve. Il Negroni trova una nuova dimensione con il suo equilibrio di botaniche mediterranee, mentre il Mojito acquista freschezza con note esotiche di fico. Lo Spritz, simbolo di convivialità, si arricchisce di aromi sofisticati, mentre il Paloma offre una fusione perfetta di agrumi e delicatezza. Infine, l’Espresso Martini si arricchisce di un gusto avvolgente, perfetto per chi cerca un cocktail dal sapore intenso e moderno.
IN PRIMO PIANO
Eve incarna lo spirito del Mediterraneo, unendo autenticità ed eleganza. Il suo viaggio inizia in Abruzzo e prosegue in Toscana. Ma il brand si ispira anche alla bellezza dei Jardins Majorelle in Marocco, dalle vibranti tonalità di Blu Majorelle, azzurro, oro, giallo e bianco. Questi colori e la serenità del giardino si riflettono nel design della bottiglia, che unisce raffinatezza senza tempo e un fascino giovanile, con un tocco contemporaneo.
Contatti
Via Agostini, 13 Pesaro (PU) info@eveliquor.com www.eveliquor.com
INSULAE SICILIAN GIN
Insulae Sicilian Gin è un distillato realizzato con botanicals di qualità assoluta coltivati esclusivamente in Sicilia. La sua formula si distingue per l’utilizzo di ingredienti locali che racchiudono l’essenza e i sapori più autentici dell’isola. Tra i botanicals impiegati ci sono l’arancia dolce e amara di Catania, il limone di Siracusa, il mandarino tardivo di Ciaculli, il pistacchio di bronte, la mandorla di Noto, il sesamo di Ispica, la carruba di Ragusa e il gelsomino, che conferiscono al gin un profilo aromatico unico e complesso, che riflette la ricchezza della terra siciliana. Il processo di produzione inizia con una prima infusione dei botanicals in soluzione idroalcolica, seguita dalla distillazione in small batch, un metodo artigianale che consente di mantenere intatti gli aromi e la purezza degli ingredienti. La distillazione avviene a bagnomaria, utilizzando antichi alambicchi in rame alimentati ad alta fiamma, un’arte che conferisce al gin una qualità e una miscelabilità sorprendenti. Il risultato è un gin dal gusto raffinato, caratterizzato da note fresche e intense, con un perfetto equilibrio tra gli agrumi e gli altri botanicals siciliani.
L’etichetta presenta un design essenziale e intuitivo, che evoca l’isola senza essere descrittivo. Le tre texture, ognuna associata a un colore, riflettono le sfumature naturali del Mediterraneo e della Sicilia: il mare, la terra e il cielo. Le linee irregolari tracciano i confini tra questi elementi, suggerendo l’idea di una geografia viva e in movimento. Il linguaggio visivo è semplice e simbolico, lasciando a ciascuno la libertà di immaginare la propria visione dell’isola.
IN PRIMO PIANO
Con una gradazione alcolica del 42%, Insulae Sicilian Gin è distillato utilizzando alcol derivato da cereali italiani, garantendo così un prodotto completamente made in Italy, che si distingue per la sua finezza e per la qualità degli ingredienti scelti. Un gin che non solo celebra la tradizione siciliana, ma rappresenta anche l’innovazione e la passione per la perfezione artigianale.
Via Giosuè Carducci, 3 Palermo (PA) 3891085102 insulaeammin@gmail.com www.insulaesiciliangin.it
JEFFERSON AMARO IMPORTANTE
Jefferson Amaro Importante è un amaro italiano, prodotto dall’azienda Vecchio Magazzino Doganale, situata a Martorano di Montalto Uffugo, in provincia di Cosenza. Con il suo caratteristico gusto mediterraneo, questo amaro si distingue per intensi profumi di agrumi che si percepiscono subito al naso, accompagnati da un corpo morbido e ben equilibrato. Jefferson Amaro Importante è perfetto per essere gustato in vari modi: servito a temperatura ambiente con una scorza d’arancia, oppure fresco da frigo (a una temperatura massima di 4°C) o con ghiaccio, per esaltare le sue note fresche e aromatiche. È importante evitare il congelatore, in quanto temperature troppo basse potrebbero compromettere la sua struttura e il suo profilo aromatico. Inoltre, questo amaro si presta benissimo alla miscelazione, risultando un ingrediente ideale per cocktail classici come il Negroni e l’Americano, dove la sua complessità si fonde perfettamente con gli altri sapori.
Jefferson Amaro Importante nasce da una ricetta storica elaborata nel 1871 dal capitano Jefferson, che, sopravvissuto a un naufragio tra Paola e Tropea, trovò rifugio nel Vecchio Magazzino Doganale. Qui, ispirato dalle botaniche e spezie locali, creò una miscela che divenne la base di un amaro unico.
IN PRIMO PIANO
Jefferson Amaro Importante è realizzato con una selezione di botaniche che ne conferiscono un profilo aromatico unico. Tra le principali troviamo artemisia, genziana, bergamotto, pompelmo, arancia amara e dolce, limone Igp di Rocca Imperiale e vaniglia. Con una gradazione alcolica di 30°, è un amaro dal carattere deciso e armonioso.
Via Martorano Montalto Uffugo (CS) 3356658310 www.vecchiomagazzinodoganale.com
KOHL
Aquasi mille metri sul livello del mare, nel Renon, in Alto Adige, Kohl produce succhi di mele di montagna naturalmente puri, che catturano l’essenza autentica della regione. L’azienda offre una varietà di succhi monovarietali, cuvée di succo di mele e succhi esclusivi dei Grand Cru. Ogni succo racconta la storia di un viaggio, che inizia dal bocciolo, passa attraverso il fiore e arriva al frutto maturo, con un’attenzione costante alla qualità. Kohl accompagna il ciclo di vita degli alberi con passione e dedizione, per garantire che ogni mela raggiunga la massima maturazione. Il risultato è un succo raffinato, che può essere apprezzato come rinfresco tra i pasti o come accompagnamento moderno ai piatti. Il segreto del successo di Kohl risiede nell’approccio meticoloso alla produzione: un’attenta selezione degli ingredienti al massimo della loro maturazione, un lavoro manuale che richiede tempo e precisione, e una lavorazione delicata che preserva tutte le proprietà naturali della frutta.
Kohl rispetta l’ambiente utilizzando metodi agricoli sostenibili che migliorano la qualità dei frutti. L’azienda adotta pratiche ecologiche a basso impatto, riducendo l’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici, e promuove la biodiversità. Anche il design dei succhi riflette questo impegno, con bottiglie di vetro trasparenti che evidenziano il colore e la consistenza del prodotto. Il vetro, completamente riciclabile, contribuisce a ridurre l’impatto ambientale, unendo eleganza e rispetto per la natura in ogni fase della produzione.
IN PRIMO PIANO
Le mele di Kohl nascono, crescono e vengono spremute a mille metri di altitudine, dove solo alcune varietà sono adatte al loro assortimento. Il criterio principale dell’azienda è che le mele siano adatte alla montagna, al clima e al terreno. Il terroir gioca un ruolo fondamentale nel gusto e nel carattere del prodotto. Kohl seleziona solo mele completamente mature, raccolte a mano. Grazie a un’esperienza pluriennale, l’azienda sa come esaltare i sapori delle singole varietà di mele utilizzando tecnologie moderne.
Hauptstrasse, 35 Unterinn am Renon Alto Adige (AA) 0471359442 kohl@kohl.bz.it
KRIFI
Dal 1961, Krifi incarna la passione per l’espresso italiano, dedicandosi con impegno alla creazione di caffè di altissima qualità per chi ama questo prodotto. La missione dell’azienda è chiara: offrire un’esperienza unica, frutto della selezione delle migliori varietà di caffè, raccolte nei periodi ideali e sottoposte a rigorosi controlli di qualità lungo ogni fase della lavorazione.
Krifi si rivolge sia agli operatori della ristorazione sia ai privati, offrendo consulenza personalizzata per ricreare l’atmosfera accogliente di una caffetteria e consentire ai clienti di vivere questa esperienza anche nel comfort della propria casa.
Le miscele proposte rappresentano l’eccellenza: dal 100% Arabica, proveniente da coltivazioni selezionate, a blend che combinano le migliori varietà di Robusta, accuratamente scelte da esperti ambasciatori del caffè.
Ogni chicco viene tostato per singola origine, garantendo un’espressione autentica e piena del gusto.
Per i processi di torrefazione, Krifi utilizza esclusivamente tecnologie all’avanguardia e si affida a fonti di energia rinnovabile, come i pannelli solari, per un impatto ambientale sostenibile e responsabile.
La qualità di un caffè complesso dipende da molti fattori, primo fra tutti l’eccellenza della materia prima e i controlli in entrata. Per questo Krifi sceglie le produzioni più pregiate, effettuando già sul luogo d’origine i primi controlli, così da garantire il massimo dell’eccellenza in ogni dettaglio della filiera. Il processo parte dalla selezione e pulitura del caffè crudo, prosegue con una tostatura di 13-15 minuti per raggiungere il punto ideale, passa attraverso il quick fresh, un raffreddamento a ventilazione forzata che preserva gusto e aroma, e si conclude in confezioni salva-aroma, capaci di mantenere intatta la fragranza fino alla tazza.
IN PRIMO PIANO
Passione per il caffè, amore per la qualità e rispetto. Questi sono gli ingredienti del successo di Torrefazione Krifi Caffè. Dal 1961, l’azienda vuole offrire un caffè di altissima qualità, affiancato da una consulenza qualificata lungo l’intera filiera produttiva e da un servizio post-vendita sempre puntuale ed efficiente. Questi valori, uniti a una profonda passione e a un impegno costante nella ricerca e nell’innovazione, rendono l’offerta di Krifi unica. Un prodotto eccellente e un servizio dedicato a chi considera il caffè non solo una bevanda, ma una vera e propria esperienza da vivere e condividere.
Via Bologna, 565 Ferrara (FE) 0532978444 segreteria@krifi.it www.krifi.it
LIQUORIFICIO TEVINI
Fondato nel 1920 in Alta Valle Camonica, il Liquorificio Tevini è un’icona artigianalità italiana. Firma di una vasta gamma di liquori, amari, grappe, come l’Elixir Noreas, il Genepy insignito della Chiocciola d’Oro di Slow Food e il Tevin’s Gin, nonché sciroppi, confetture, caramelle di altissima qualità. Negli ultimi cinque anni sotto la guida del giovane Matteo Tevini, 33 anni, quarta generazione della famiglia, una laurea in ingegneria meccanica, il Liquorificio ha visto importanti investimenti in macchinari all’avanguardia e nuovi processi ottimizzati che hanno permesso di portare la produzione a 40mila bottiglie l’anno e di rispondere alle richieste non solo del territorio, dove è ben radicato, ma dall’intero Paese. E sempre mantenen do quelle lavorazioni antiche che ne fanno ancora oggi uno dei pochi veri produttori artigianali di liquori in Italia. A raccontarne l’identità a tutto tondo è il recente rebranding totale nel segno della modernità, capace al contempo di valorizzare la storicità, la produzione interamente artigianale e l’attenzione alla qualità che sono da sempre la cifra distintiva di Liquorificio Tevini.
IN PRIMO PIANO
Dal 1920 Liquorificio Tevini è sinonimo di tradizione artigianale, qualità, contemporaneità e passione per l’eccellenza. Oggi, con importanti investimenti in innovazione e un rebranding totale, celebra la sua eredità famigliare e il forte legame con la Valle Camonica, terra d’origine, guardando al futuro. Dall’iconico Elixir Noreas, digestivo storico, al premiato Genepy, ogni creazione nasce da un’accurata scelta di materie prime, lavorazioni artigianali e acqua pura di montagna, per dare vita a specialità autentiche e completamente naturali, capaci di conquistare i palati di tutta Italia.
Liquorificio Tevini è oggi la perfetta sintesi di produzione artigianale e innovazione. Ogni prodotto nasce da antiche ricette familiari tramandate da quattro generazioni, pregiati ingredienti naturali come erbe alpine, frutti e spezie, e acqua pura di montagna: il risultato sono liquori di altissima qualità, sempre in sintonia con i gusti moderni, che oggi, grazie agli importanti investimenti in nuove tecnologie che sostengono la capacità produttiva, Liquorificio Tevini porta in tutta Italia tramite il suo shop online. E con il recente rebranding nel segno della modernità, celebra il territorio, la sua storia e la capacità di innovare, mentre guarda a un futuro di espansione in tutto il Paese.
Via G. Marconi, 124 Edolo (BS) 0364778285 www.liquorificiotevini.it
OPIFICIO 77
Opificio 77 è un punto di riferimento nella produzione artigianale di cocktail ready-to-drink, liquori, spiriti e amari italiani di alta qualità. La filosofia dell’azienda unisce la tradizione della distillazione artigianale italiana a un approccio innovativo, utilizzando esclusivamente ingredienti naturali e selezionati. L’idea di Opificio 77 nasce dalla visione di Alessandro Gherardi, mixologist e master distiller con una formazione presso alcune delle accademie italiane più prestigiose, tra cui la Mixology Academy di Roma, la Drink Factory di Bologna e l’Istituto Enologico Cerletti di Conegliano Veneto. La sua esperienza e passione per la distillazione artigianale hanno ispirato la creazione di un laboratorio in cui competenze tecniche e artigianalità si fondono per sviluppare prodotti che non sono solo bevande, ma vere e proprie esperienze sensoriali. Il laboratorio di Opificio 77 è un luogo dove tradizione e innovazione si incontrano, dando vita a cocktail e distillati unici. Ogni prodotto è curato nei minimi dettagli, dalla selezione delle materie prime alla distillazione, fino alla creazione di ricette esclusive che riflettono l’arte della mixology italiana.
Nel laboratorio di Opificio 77 vengono utilizzati due metodi di distillazione: il tradizionale alambicco in rame, che conferisce ai distillati un carattere intenso e ricco, e il Rotavapor, che permette di preservare la freschezza e la purezza degli aromi più delicati. Ogni fase del processo produttivo è gestita con cura artigianale, unendo sapientemente la tradizione alla tecnologia moderna. Il risultato è una gamma di prodotti che incarnano la dedizione alla qualità e l’impegno nell’offrire un’esperienza autentica e memorabile in ogni sorso.
IN PRIMO PIANO
Ogni prodotto di Opificio 77 nasce da una ricerca meticolosa delle migliori materie prime. Dalle botaniche locali, come le scorze di agrumi toscani, ai fiori, alle erbe aromatiche e alle spezie provenienti da fornitori accuratamente selezionati, ogni ingrediente viene scelto con cura per garantire un gusto autentico e raffinato. Questa attenzione al dettaglio non solo esalta le caratteristiche di ogni creazione, ma rende ogni sorso un’esperienza unica. Ogni bevanda racconta la qualità, la passione e l’impegno che caratterizzano il nostro lavoro, offrendo al consumatore un prodotto che è il frutto di una distillazione artigianale di altissimo livello.
Via Aurelia Sud, 299 Massa (MS) 3465743280
info@opificio77cocktails.com www.opificio77cocktails.com
POLE BEER & HOP
Pole Beer & Hop è un birrificio artigianale padovano nato nel cuore dei Colli Euganei. L’avventura è iniziata nel 2017 in un garage, dove i fondatori, unendo passione e un pizzico di azzardo, hanno sperimentato la coltivazione di luppolo e la produzione di birra. Dopo anni di impegno, nel 2022 è nato ufficialmente Pole Beer. Il birrificio si distingue per la qualità delle sue birre, che celebrano i sapori del territorio e arricchiscono i momenti di convivialità con gusto, eleganza e leggerezza. Il pinguino, simbolo del brand, rappresenta l’impegno contro il cambiamento climatico. La sostenibilità è infatti un valore chiave: le materie prime a chilometro zero derivano da agricoltura non intensiva, il packaging utilizza etichette in cellulosa, e i materiali promozionali sono in carta riciclata dalle alghe della laguna di Venezia. Pole Beer unisce tradizione e innovazione, rendendo ogni sorso un omaggio all’ambiente.
Le birre Pole Beer combinano eleganza, ricercatezza e un’anima pop. Uniscono materie prime di alta qualità a uno stile comunicativo accessibile, celebrando il territorio padovano e veneto. Tra queste, spicca Caigo, birra bianca dal nome che in dialetto veneziano significa “nebbia”, caratterizzata da un colore opalescente. È realizzata con luppolo Cascade, malto Eraclea e verbena locale, ingredienti che ne esaltano i profumi e il legame con il territorio. Ogni sorso diventa un’esperienza autentica che racconta e valorizza le radici locali.
IN PRIMO PIANO
Pole Beer è una giovane realtà nata per valorizzare e promuovere il territorio. “Pole” significa infatti promotion of local environment. Questa missione si realizza non solo attraverso la creazione di birre sostenibili, prodotte con materie prime di alta qualità a chilometro zero, ma anche tramite una rete vivace e coinvolgente che unisce gli stakeholder legati al brand. Le birre, autentico omaggio ai sapori locali, nascono dal luppoleto situato nei Colli Euganei, riconosciuti dal 2024 come patrimonio Unesco per la loro biodiversità. In estate, questo luogo unico si anima diventando un beer garden ricco di eventi e convivialità.
Via I Maggio, 35 Rovolon (PD) 3517603098 infopolebeer.com www.polebeer.com
SURGIVA
Surgiva nasce nel cuore del Parco Naturale Adamello Brenta, in Trentino, dopo un lungo percorso sotterraneo tra ghiacciai eterni. La sua sorgente, situata ad alta quota in un ambiente incontaminato, le conferisce una purezza unica, resa ancora più speciale dalla roccia granitica in cui scorre, che ne determina la leggerezza. Surgiva è l’unica acqua che può fregiarsi del marchio del Parco Naturale Adamello Brenta, un simbolo di qualità e rispetto per la natura. Da anni, infatti, si impegna a sostegno di progetti del Parco, contribuendo alla salvaguardia di un patrimonio naturale inestimabile. Il Parco Adamello Brenta è la più vasta area protetta del Trentino, un territorio che ospita circa 48 laghi e il ghiacciaio dell’Adamello, uno dei più estesi d’Europa. La purezza dell’ambiente in cui Surgiva sgorga ne fa un’acqua dalle caratteristiche uniche, simbolo del Trentino più autentico e selvaggio. Surgiva sostiene l’attività della Commissione Glaciologica della Società Alpinisti Tridentini (SAT), che dal 2021 ha avviato un progetto di analisi per monitorare lo stato e l’estensione dei ghiacciai del Trentino. Grazie a questo sistema di monitoraggio, i cambiamenti climatici vengono studiati con precisione per permettere interventi mirati alla protezione di questi giganti di ghiaccio.
Surgiva fa parte del Gruppo Lunelli, che prende il nome dalla famiglia che ha acquisito, nel 1952, le Cantine Ferrari dal fondatore Giulio Ferrari. Da allora, la famiglia Lunelli ha ampliato il suo portafoglio, affiancando alle bollicine Trentodoc altri marchi che condividono la stessa ricerca della qualità e l’impegno nel valorizzare il territorio. Oltre alla storica distilleria trentina Segnana, il gruppo include i vini delle Tenute Lunelli in Trentino, Toscana e Umbria, il Prosecco Superiore Bisol1542 e, dal 2021, Cedral Tassoni, famosa per la sua iconica cedrata.
IN PRIMO PIANO
Surgiva è l’acqua ufficiale dell’Associazione Italiana Sommelier, scelta per la sua purezza e il bassissimo residuo fisso che ne preserva il sapore neutro, senza alterare quello dei vini con cui viene abbinata. La collaborazione tra Surgiva e l’associazione ha dato vita al Premio Surgiva, un riconoscimento che celebra l’impegno dei sommelier come ambasciatori del bere di qualità. Il premio viene assegnato alla delegazione territoriale che si è distinta per attività innovative nella diffusione della cultura dell’acqua e del vino, contribuendo a una maggiore consapevolezza e valorizzazione del mondo del gusto.
Via del Ponte di Ravina, 15 Trento (TN) 0461972311 customercare@surgiva.it www.surgiva.it
TIBI KEFIR D’ACQUA
Tibi è un kefir d’acqua ricco di probiotici vivi, che supportano l’equilibrio intestinale e il sistema immunitario. 100% vegano, senza lattosio e senza glutine, è ideale per chi ha intolleranze o cerca un’opzione naturale ed etica. Ha un sapore equilibrato, che può essere gustato da solo o utilizzato in ricette creative, dai cocktail alla cucina. Il prodotto è realizzato con ingredienti di qualità provenienti da filiere controllate e confezionato senza plastica. Ogni bottiglia è pensata per contribuire al benessere, non solo di chi lo consuma, ma anche dell’ambiente. Le proprietà probiotiche e nutrienti di Tibi sono utili anche per gli animali e le piante. Inoltre, grazie alla fermentazione, riduce gli sprechi alimentari e favorisce la collaborazione con i batteri in una fermentazione spontanea. L’azienda sta lavorando per promuovere l’agricoltura rigenerativa, utilizzando gli scarti di produzione per migliorare la salute del suolo e la biodiversità.
Il kefir d’acqua è ricco di probiotici, microrganismi vivi che favoriscono la salute intestinale. Contiene vitamine del gruppo B, essenziali per molte funzioni metaboliche, e vari enzimi che supportano la digestione e l’assorbimento dei nutrienti. Inoltre, è una fonte di acidi organici come l’acido lattico e acetico, che regolano il pH intestinale, e di antiossidanti che proteggono le cellule dallo stress ossidativo.
IN PRIMO PIANO
Considerato in alcune culture un elisir di lunga vita, il kefir è una bevanda rinfrescante il cui nome deriva dall’armeno “keife” (benessere) e dal turco “keyif” (delizia). Tradizionalmente preparato con latte o yogurt, il kefir d’acqua, o Tibicos, è una variante che si distingue per l’utilizzo di zuccheri diversi. A differenza del kefir di latte, che si nutre di lattosio, il Tibicos si nutre di saccarosio, rendendolo adatto anche a chi è intollerante al lattosio.
Contatti
Via Marconi, 3/1 Roletto (TO) 3403253305 / 3355770825 business@tibilab.it www.tibilab.it
EXPERIENCE
EXPERIENCE
AL BICERIN
Ilcaffè Al Bicerin è uno dei più antichi e rinomati caffè storici d’Italia. Fondato nel 1763, deve il suo nome al Bicerin, famosa bevanda torinese a base di cioccolata, caffè e fior di latte, che qui è nata e che ancora oggi si fa con la ricetta originale segreta. Oltre all’attività di caffetteria, l’azienda produce ed esporta cioccolata, gianduiotti e cioccolatini della più stretta tradizione torinese. La storia inizia nel 1763, quando l’acquacedrataio Giuseppe Dentis apre la sua piccola bottega nell’edificio di fronte all’ingresso del Santuario della Consolata. Nel 1856, su progetto dell’architetto Carlo Promis, viene edificato l’attuale palazzo e in questa sede il caffè assume l’elegante forma che oggi possiamo apprezzare. L’invenzione del bicerin è stata, senza alcun dubbio, la base del successo del locale. La sua storia nel tempo si intreccia saldamente a quella della “Consolà”. La nuova miscela era, infatti, il sostegno ideale per i fedeli che, avendo digiunato per prepararsi alla comunione, cercavano un sostegno energetico appena usciti dalla chiesa. Ugualmente era molto gradita in tempo di Quaresima poichè, non essendo la cioccolata calda considerata un cibo, poteva essere consumata durante il digiuno prescritto.
Nel 1983, Maritè Costa ha raccolto l’eredità di questo storico caffè, facendolo conoscere a livello internazionale, grazie alla ricerca e allo studio di ricette originali. “Siamo custodi di un patrimonio unico di storia, bellezza, gusto, esperienza e passione, che abbiamo il dovere di salvaguardare e tramandare integro alle nuove generazioni”, ha sempre sottolineato la stessa Costa che, dopo la sua scomparsa, ha lasciato la guida di Bicerin a Beppe e Alberto Landi.
IN PRIMO PIANO
Il locale vanta un’antica tradizione nella preparazione della cioccolata in tazza e del Bicerin che ancora oggi vengono prodotti con le ricette originali. Il Bicerin è una bevanda calda, a base di caffè, cioccolata e fior di latte, che era molto diffusa nella Torino dell’800, ma di cui successivamente si era persa l’abitudine. Il Caffè Al Bicerin è stato l’unico nella città a proseguire ininterrottamente questa antica tradizione fino ad oggi.
Piazza della Consolata, 5 Torino (TO) 0114369325 bicerin@bicerin.it www.bicerin.it
EXPERIENCE
ANTICA PIZZERIA DA MICHELE
L’Antica Pizzeria da Michele è un’istituzione a Napoli. Dal 1870, la famiglia Condurro, grazie alla passione e alla dedizione per la pizza, ha saputo portare avanti una tradizione unica, iniziata dal capostipite Michele. Michele, che perfezionò la tecnica con i maestri pizzaioli di Torre Annunziata, aprì la prima pizzeria nel 1906, spostandola poi nel 1930 nell’attuale sede di Via Cesare Sersale, oggi conosciuta come il “tempio sacro della pizza”. Da allora, la famiglia ha continuato a tramandare l’arte della pizza napoletana, mantenendo immutati i gusti storici: la Marinara e la Margherita. La filosofia di Michele Condurro era semplice ma efficace: niente “papocchie” (condimenti extra) che potessero alterare la purezza dei sapori originali, solo ingredienti naturali e di alta qualità, a partire dalla farina, passando per il fiordilatte e l’olio extravergine d’oliva, tutti provenienti dalle eccellenze campane. Il segreto del successo è anche l’antico metodo di lievitazione della pasta, che dona alla pizza una leggerezza e una croccantezza inconfondibili.
L’Antica Pizzeria da Michele, fondata nel 1870, è situata nella storica sede di Napoli. Nel 2021, la pizzeria ha aperto una nuova sede a Salerno, seguita nel 2023 da aperture a Aversa e Pompei. Nel 2024 è stata aperta anche la sede di Caserta. Ogni nuovo locale continua a mantenere viva l’autenticità della pizza napoletana, rispettando la filosofia del fondatore.
IN PRIMO PIANO
Da oltre 150 anni, l’Antica Pizzeria da Michele è un punto di riferimento per napoletani e visitatori, offrendo una pizza autentica che conquista chiunque. Personaggi famosi, da Maradona a Julia Roberts, non hanno mai rinunciato al “rito” della lunga attesa per gustare una pizza qui. Un locale che ha saputo mantenere la tradizione, rimanendo fedele alla vera pizza napoletana e continuando a offrire un’esperienza culinaria apprezzata da generazioni.
Contatti
Via Cesare Sersale, 1 Napoli (NA) 0815539204 napoli@damichele.net www.damichele.net
EXPERIENCE
BUFFET DA PEPI
Buffet da Pepi è una piccola trattoria che affonda le radici nella storia di Trieste, situata in Piazza della Borsa. Fondato nel 1897 da Pepi Klajnsic, il locale mantiene la tradizione della cucina austro-ungarica. Dal 1908 al 1914, è gestito da Paolo Tomazic, che lo riapre dopo la Prima Guerra Mondiale, avviando una collaborazione con il cugino Pepi e il cognato Giusto Colja. Nel 1925, dopo la morte di Paolo, il fratello Giovanni cede la sua parte a Pepi. Con l’espansione del locale, l’afflusso di clienti cresce grazie a piatti come le porzine e i capuzi, e Pepi assume Zdenko, Emil, Elviro, Albino, Darko, Paolo ed Elvio. Quando la signora Emma cede la gestione agli ultimi tre, il nome “Pepi S’Ciavo” viene cambiato in “Buffet da Pepi”. Da quel momento, il locale diventa un’istituzione a Trieste, meta obbligata per chi visita la città o per chi cerca un pasto genuino durante le pause lavorative, mantenendo sempre la sua fama di accoglienza e qualità.
Nel 1997, per celebrare il centenario del Buffet da Pepi, è stata organizzata una grande festa che ha coinvolto tutta la città. L’evento ha visto piatti tradizionali serviti nelle sale e lungo le strade, accogliendo migliaia di cittadini. Dal 2010, con la gestione di Paolo Polla, grazie alla pedonalizzazione di via Cassa di Risparmio, Buffet da Pepi offre i suoi piatti all’aperto, tra cui rebechin di luganighe, porzina, capuzi e cotechin, accompagnati dal vino Terrano del Carso. Il locale continua a essere un punto di riferimento per triestini e turisti, accogliendo tutti in un ambiente amichevole e autentico, dove si vive l’essenza di Trieste.
IN PRIMO PIANO
La cucina del Buffet da Pepi è un vero viaggio nel cuore della tradizione austro-ungarica, mantenendo intatte le ricette originali. La tecnica della cottura in caldaia delle carni di maiale, che ha segnato la storia del locale, regala piatti dal sapore autentico e inimitabile. Tra le specialità più apprezzate, il piatto misto permette di assaporare un’ampia selezione di prelibatezze, unendo il bollito misto a base di carne di maiale, perfetto per più persone. Se si ha poco tempo, ci sono panini rapidi e gustosi, conditi con senape e kren (rafano). Non mancano anche il prosciutto cotto in crosta di pane tipo Praga, il prosciutto crudo San Daniele, l’affettato misto e le immancabili portate come baccalà mantecato e Liptauer, che arricchiscono ulteriormente l’offerta gastronomica.
Contatti
Via Cassa di Risparmio, 3 Trieste (TS) 040366858 info@buffetdapepi.it www.buffetdapepi1897.it
EXPERIENCE
CAFFÈ SICILIA
Caffè Sicilia è il frutto della visione di Corrado Assenza. La sua filosofia si fonda sulla sottrazione, come in una scultura: rimuovere l’inutile per arrivare all’essenza del sapore. Inizialmente, questa visione ha portato a piatti in cui si mescolavano dolce e salato, come il gelato di carne o la crostata di pomodorini, sfidando le convenzioni culinarie. Col tempo, però, la pasticceria siciliana è diventata il vero cuore del Caffè Sicilia, nella sua forma più autentica. Varcare la porta del Caffè Sicilia significa entrare in un ambiente semplice e diretto. Non ci sono arredi pretenziosi né cambiamenti da quando è diventato famoso. Ci sono il caffè, il bancone, la vetrina dei dolci e il servizio cordiale.
L’atmosfera è quella di una pasticceria all’italiana, senza fronzoli, ma con una qualità che si fa notare.
Il laboratorio di Caffè Sicilia è il cuore della produzione artigianale, dove nascono conserve, torroni, mielarò, frutta secca, pasta reale, canditi e biscotti. Ogni prodotto è realizzato con materie prime selezionate e lavorato con cura per offrire il meglio della tradizione siciliana. Grazie alla qualità degli ingredienti e alla passione nella preparazione, ogni creazione riflette l’autenticità dei sapori locali, portando un pezzo di Sicilia in ogni casa.
IN PRIMO PIANO
Tra le produzioni di Caffè Sicilia troviamo il Cannolo Volante è un incontro di ricotta di pecora spumosa e una cialda friabile, senza candito, per un dolce che si distingue per la sua delicatezza. Ci sono anche la Cassatina Cronografica e le Torte Reminiscenti. La colazione Dolceamara è realizzata con la Zuppa di Mandorla e brioche. Tra le altre creazioni, spiccano anche la Crostata di Pomodorini, un equilibrio perfetto tra dolce e salato, e il Gelato alla Mandorla di Noto, che cattura l’essenza della Sicilia in ogni cucchiaino.
Contatti
Corso Vittorio Emanuele, 125 Noto (SR) 0931835013 info@caffesicilia.it
EXPERIENCE
CINQUANTA - SPIRITO ITALIANO
Cinquanta - Spirito Italiano è nato nel 2021 a Pagani, grazie all’iniziativa di Alfonso Califano, Natale Palmieri e Antonio Fontanella e si ispira ai bar italiani degli anni ‘50, luoghi di ritrovo e socialità che hanno segnato un’epoca di rinascita e crescita. L’intento è reinterpretare questa tradizione in chiave moderna, creando un ambiente dove le persone possano incontrarsi e condividere esperienze, dove la tradizione del bar diventa punto di riferimento per la comunità. L’approccio si basa sul valorizzare il territorio e riscoprire i valori semplici del passato, con un bar che non sia solo un locale, ma una piattaforma sociale che costruisce relazioni. La miscelazione, pur focalizzandosi sui classici, non esclude la sperimentazione e la contaminazione di nuovi gusti.
L’approccio innovativo ha portato il bar a ricevere numerosi riconoscimenti: nel 2023 è stato nominato Bar Team dell’Anno in Italia da Bargiornale, nel 2024 è entrato tra i 10 migliori bar team d’Europa agli Spirited Awards di Tales of the Cocktails, e si è classificato al 92° posto tra i migliori cocktail bar al mondo nella lista Top 500. Un successo che testimonia la forza del progetto e l’impegno costante nel portare avanti una visione moderna e autentica del bar italiano.
IN PRIMO PIANO
La drinklist di Cinquanta si chiama Baropoli e prende spunto dal concetto di polis moderna, dove il bar è luogo di incontro e scambio. Baropoli fonde tradizione e innovazione, offrendo una selezione di drink che unisce classici e nuove proposte. Il menu riflette l’idea del bar come punto di socializzazione e connessione, sia tra le persone presenti che con il mondo digitale. Un modo per esplorare nuovi gusti e favorire il dialogo in un ambiente accogliente e dinamico.
Contatti
Via Trento, 44/46 Pagani (SA) 3661048168 info@barcinquanta.it www.barcinquanta.it
EXPERIENCE
ENOTECA DE IL FUNGO
Nel quartiere Eur a Roma si trova un locale che celebra il vino e la cucina come forme d’arte. Costola di uno dei più rinomati ristoranti della capitale, l’Enoteca de Il Fungo è un autentico tesoro: un’accurata selezione di etichette nazionali e internazionali, frutto di una ricerca appassionata e mai condizionata dalle mode. Dai vini più pregiati e ricercati ai millesimati, passando per spumanti, grappe e distillati, ogni bottiglia racconta una storia di eccellenza e sapienza enologica. A completare questa esperienza unica, un’offerta gastronomica che sposa i sapori autentici della tradizione romana con tocchi di creatività contemporanea, pensata per esaltare ogni calice. Tutti gli ingredienti sono rigorosamente italiani e scelti in base alla stagionalità per garantire freschezza e qualità eccelsa.
Klaus Begaj è alla guida del progetto. La sua filosofia si basa su una ricerca instancabile, volta a selezionare vini che sappiano raccontare storie uniche, privilegiando etichette d’eccellenza sia italiane che internazionali.
IN PRIMO PIANO
In questo locale si ha l’opportunità di intraprendere un viaggio attraverso il mondo del vino, grazie a una selezione di etichette attentamente curate e ricercate. Ogni bottiglia presente è frutto di un’attenta ricerca che privilegia la qualità e l’autenticità, spaziando tra produzioni d’eccellenza italiane, con vini che raccontano le storie e le tradizioni dei territori, e proposte internazionali che rappresentano il meglio delle cantine di fama mondiale e non. Ogni etichetta è scelta per esaltare la complessità del panorama enologico, offrendo ai visitatori la possibilità di scoprire sapori nuovi e sorprendenti.
Contatti
Piazza Pakistan, 1 Roma (RM) 065921980 fungobistrot@domiexperience.com
EXPERIENCE
GATTULLO
La Pasticceria Gattullo nasce nel 1961 a Piazzale di Porta Lodovica a Milano, da un’idea della famiglia Gattullo, che da oltre cinquant’anni è impegnata nell’arte della pasticceria. La famiglia è riuscita a coniugare sapientemente l’innovazione con il rispetto per le regole fondamentali della pasticceria, utilizzando solo materie prime selezionate e procedimenti precisi. Nel corso degli anni, la pasticceria ha ricevuto importanti riconoscimenti, tra cui il Premio Milano Produttiva nel 2008, il riconoscimento del Panettone tipico della tradizione artigiana milanese dalla Camera di Commercio di Milano, il Diploma con Medaglia d’Oro nel 1988 e l’Ambrogino nel 1980, conferito dall’Amministrazione Comunale di Milano.
Il laboratorio, cuore della pasticceria, produce torte, pasticcini, brioche e prelibatezze salate, seguendo le ricette tradizionali e l’esperienza di tre generazioni di pasticceri. L’ambiente, elegante ma accogliente, è perfetto per una pausa in compagnia di amici o familiari. Qui, ogni dolce è pensato per soddisfare il palato con un servizio attento e genuino, creando un luogo dove la qualità è sempre al centro.
IN PRIMO PIANO
Gattullo realizza torte classiche come la Primavera, la Carlina e la Fabiola, le crostate ricche di crema e frutta fresca e i mignon assortiti. Ogni dolce è una ricetta tramandata di generazione in generazione, che rievoca i sapori dell’infanzia e delle tradizioni familiari. Produce anche cioccolato pregiato con gianduiotti, praline e uova di cioccolato decorate a mano. Non solo dolci: il salato, come i panini gourmet e gli sfiziosi appetizers, e il ritorno del gelato, con gusti classici e ricette speciali, arricchiscono l’offerta della pasticceria.
Contatti
Piazzale di Porta Lodovica, 2 Milano (MI) 0258310497 info@gattullo.it
EXPERIENCE
IVAN GABROVEC
Ivan Gabrovec è una piccola azienda a conduzione familiare che sorge in una delle zone più storiche e suggestive del Carso, nei pressi di Prepotto. Fondata circa venti anni fa, nasce dalla passione e dalla dedizione di Ivan Gabrovec, che ha deciso di proseguire il cammino intrapreso dai suoi antenati, immerso nelle viti di famiglia. Queste terre un tempo erano curate con amore da suo padre Carlo e dal nonno Palmino. Nel 2006, Ivan e il suo team, composto da amici e familiari, hanno dato nuova vita al casale di famiglia, una vecchia stalla carsica dal caratteristico tetto in pietra, risalente al XVIII secolo. La ristrutturazione di questo edificio ha permesso di avviare nel 2010 l’attività di ristorazione, seguendo la tradizione locale dell’osmiza. Questo tipo di ristorazione tipica del Carso offre la possibilità di gustare piatti preparati con ingredienti freschi, spesso direttamente prodotti in azienda, creando un legame stretto con il territorio.
Oggi, l’azienda si estende su circa 4 ettari di vigneti, dai quali si ottengono tre tipologie di vino: la Vitovska, la Malvasia e il Terrano, espressioni autentiche delle uve del Carso. Inoltre, l’azienda si dedica anche all’allevamento estensivo di circa 30 suini che vivono in semi-libertà, pascolando tra le meravigliose alture carsiche. Questa combinazione di viticoltura e allevamento, unita alla passione per la tradizione gastronomica locale, rende l’azienda Ivan Gabrovec un esempio di sostenibilità, qualità e legame con il territorio.
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Ivan Gabrovec è un’osmiza, locale tipico dell’altopiano del Carso. Originariamente, l’osmiza era un luogo dove le aziende agricole potevano vendere direttamente il surplus dei loro prodotti durante un periodo stabilito, che inizialmente durava otto giorni. Questo sistema fu introdotto da Maria Teresa d’Austria nel XVIII secolo. Con il tempo, la formula degli otto giorni è stata estesa, ma l’essenza dell’osmiza è rimasta la stessa: un ambiente familiare e accogliente dove è possibile gustare i prodotti tipici locali, come salumi, formaggi e vini, spesso accompagnati da dolci e liquori fatti in casa.
Contatti
Località Prepotto, 15 Duino, Aurisina (TS) 3517137706 ivangabrovec@hotmail.it www.ivangabrovec.com
EXPERIENCE
PANINO GIUSTO
Panino Giusto è stato fondato a Milano nel 1979, in Corso Garibaldi e ha introdotto una nuova concezione di panino, basata su una ricerca costante di materie prime italiane, stagionali e di qualità. La preparazione è curata nei minimi dettagli, con un occhio attento all’armonia dei sapori. Questi valori, che hanno accompagnato la crescita dell’azienda, continuano a guidarla ogni giorno, proponendo un’esperienza gastronomica che va oltre il semplice consumo del panino, creando un vero e proprio rito.
Oggi Panino Giusto conta 33 locali tra Milano, Roma, Ginevra, Parigi, Londra e Tokyo, con oltre 300 dipendenti e un fatturato che sfiora i 35 milioni di euro. Grazie all’App MY Panino Giusto, è stata creata una Community digitale che permette agli utenti di interagire e immergersi nel mondo del brand. Nel gennaio 2020, l’azienda ha ottenuto la certificazione B Corp, riconoscendo il suo impegno verso la responsabilità sociale, l’ambiente e le generazioni future. Con una forte attenzione agli acquisti bio e locali, e l’adozione di energia 100% rinnovabile, Panino Giusto è un esempio di impresa che genera valore positivo, tutelando le risorse del pianeta.
Nel gennaio 2020 ottiene la certificazione come prima B Corp della ristorazione italiana rilasciata dall’ente B Lab. Partendo dalla responsabilità sociale verso le generazioni future, il business di Panino Giusto è diventato una forma rigeneratrice, cioè tende a restituire più risorse di quelle che consuma. La prerogativa di un’azienda B Corp è quella di esercitare la propria attività economica tutelando le persone e l’ambiente circostante. Questo approccio nel lungo periodo ha un impatto positivo sull’economia e l’azienda crea nuovo valore, invece che erodere risorse limitate. In campo ambientale c’è una forte politica volta agli acquisti bio e locali (entro gli 80 chilometri), il monitoraggio del consumo dell’acqua e l’utilizzo di energia 100% rinnovabile acquisita da un’altra B Corp.
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Antonio Civita, ceo di Panino Giusto, nel 2005 sviluppa in concessione il marchio insieme alla socia e moglie Elena Riva (oggi presidente del CdA), affiliando diversi locali fino all’acquisizione dell’azienda nel 2010. Riorganizza e consolida il valore acquisito nel tempo e si dedica alla valorizzazione del core business: il panino italiano come esperienza dell’eccellenza made in Italy. Nel 2019 trasforma la ragione sociale in società benefit. L’obiettivo per i prossimi anni è trasformare l’azienda in un progetto guidato dalla responsabilità.
Via Pompeo Leoni, 1 Milano (MI) 0236529140 info@paninogiusto.com www.paninogiusto.it
PASTICCERIA BIASETTO
Inaugurata nel 1998, la boutique Biasetto ha portato a Padova una visione innovativa della pasticceria contemporanea, affermandosi come punto di riferimento per gli amanti del dolce di alta qualità. Nel corso dei suoi oltre 20 anni di attività, ha imposto le sue tendenze, e la ristrutturazione del 2016 ha dato vita a uno spazio moderno e accogliente, dove il dolce si fonde con il salato nella proposta Bistrò. L’ambiente elegante, progettato da architetti di fama internazionale, riesce a coniugare esclusività e calore domestico, offrendo un’esperienza unica. La pasticceria Biasetto è il risultato di una collaborazione tra Luigi Biasetto, la sua dedizione e la passione del fratello Alessandro, supportata dalla moglie Sandra Gardin, che si occupa dell’immagine e dello stile del locale. Parte della prestigiosa associazione Relais Desserts, che riunisce le eccellenze della pasticceria e cioccolateria mondiale, Pasticceria Biasetto ha ricevuto numerosi riconoscimenti. Ha conquistato il podio come “miglior panettone artigianale italiano” nel concorso ‘Artisti del Panettone’ nel 2018 e 2020.
La cucina Biasetto condivide gli stessi valori della pasticceria: qualità eccellente delle materie prime, stagionalità, precisione ed eleganza. Il menù, che varia in base alla stagione, propone piatti che celebrano le migliori risorse del territorio. Ogni giorno lo chef offre anche un piatto del giorno, una specialità fuori menù che arricchisce l’esperienza culinaria. Per una chiusura perfetta, lo staff aiuta nella scelta del dolce ideale, garantendo un abbinamento impeccabile.
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Luigi Biasetto è nato a Bruxelles, città del cioccolato, si è diplomato come mâitre pâtissier e ha lavorato con i grandi maestri della pasticceria. La sua origine veneziana lo ispira a scoprire le tecniche decorative dei maestri vetrai, trasformando lo zucchero in opere d’arte. Tornato in Italia negli anni ‘90, si afferma a Padova, vincendo la Coupe du Monde de la Patisserie nel 1997. La sua filosofia unisce razionalità, creatività ed emozione, dando vita al metodo Biasetto, un punto di riferimento nel settore. Condividere la sua conoscenza attraverso libri come “Pasticceria Mignon” è parte della sua missione.
Via Jacopo Facciolati, 12 Padova (PD) 0498024428 - 0498035903 negozio@pasticceriabiasetto.it
EXPERIENCE
PASTICCERIA MELA
Dal 1953, Pasticceria Mela è un punto di riferimento in Umbria, fondata da Giorgio Mela e oggi portata avanti dalla sua famiglia. Ogni giorno, nel laboratorio della pasticceria, vengono preparati dolci freschi utilizzando materie prime locali di alta qualità, con un’attenzione particolare alla tradizione. La passione per la pasticceria è il filo conduttore che ha accompagnato la crescita dell’attività, e che oggi continua ad animare il lavoro.
Le creazioni di Pasticceria Mela sono diventate parte delle occasioni speciali di chi le sceglie: matrimoni, compleanni, anniversari, ma anche semplici momenti di piacere quotidiano. Ogni dolce rappresenta non solo un’esperienza di gusto, ma anche un legame affettivo, perché è legato ai ricordi e alle storie di chi lo condivide. La famiglia Mela ha sempre mantenuto il legame con le proprie radici umbre, cercando di offrire prodotti freschi e genuini, capaci di raccontare una storia di tradizione e qualità che continua da oltre 70 anni.
Il ristorante di via dei Platani è il posto perfetto per una pausa di gusto in ogni momento della giornata. Dalla colazione, con dolci freschi e bevande, al pranzo veloce con piatti preparati ogni giorno con ingredienti freschi e selezionati da produttori locali. Accanto a ciò, la panetteria di via Firenze offre una varietà di pane artigianale, fatto secondo la ricetta tradizionale: dal pane comune a quello all’olio, integrale, ai cinque cereali, di soia, pan brioche, pan caciato e ancora spolette, mantovane, bananine, baguette e rosette. Per chi cerca una scelta più light, c’è la linea sporty con pane al mais e alla canapa, oltre al famoso pane panda.
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Il cavallo di battaglia della pasticceria è il Profiteroles, preparato fresco ogni giorno e disponibile anche nella versione monoporzione. Un dolce che non manca mai nell’assortimento, realizzato con ingredienti selezionati e grande attenzione ai dettagli. Il punto vendita offre una vasta scelta di mignon, paste e torte monoporzioni, ideali per una pausa dolce e veloce. Durante le festività, non può mancare il Panettone artigianale, un prodotto preparato con ingredienti di alta qualità.
Contatti
Via dell’Isola Romana, 2 Bastia Umbra 06083 (PG) 0758001182 info@pasticceriamela.it www.pasticceriamela.it
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PASTICCERIA PANSA
La Pasticceria Pansa di Amalfi è una delle realtà storiche della costiera, le cui radici affondano nel 1830, quando Andrea Pansa decise di aprire il suo laboratorio. Da allora, l’attività è giunta alla quinta generazione, sempre sotto la guida della famiglia, che ha saputo mantenere intatta l’essenza della tradizione dolciaria amalfitana. La pasticceria non è solo un luogo dove gustare prelibatezze, ma è anche un pezzo di storia vivente. L’arredamento ottocentesco è ancora lì, a raccontare di epoche passate: gli specchi dorati riflettono i ricordi di illustri personaggi come Ibsen, Wagner, Longfellow e Quasimodo, che hanno varcato la soglia della storica pasticceria. Nel febbraio del 2001, l’attività ha ricevuto un importante riconoscimento: l’iscrizione all’albo dei Locali Storici d’Italia, diventando parte della storia della regione amalfitana.
Il Cioccolato Andrea Pansa nasce da una meticolosa selezione delle migliori materie prime, unite a un processo artigianale che rispetta la tradizione. Il cacao di alta qualità è il punto di partenza, mentre la lavorazione accurata consente di ottenere tavolette, cioccolatini, creme e scorzette dal gusto inconfondibile. Il gelato crema della nonna Adriana rende omaggio alla nonna materna, mentre il sorbetto al limone è realizzato con limoni Igp provenienti dalla tenuta familiare Villa Paradiso. Tra le altre specialità, spiccano il pistacchio di Bronte Dop, la nocciola di Giffoni Igp e la ricotta stregata, lavorata dall’artigiano Paolo Amato per garantire il massimo della qualità e del gusto.
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La Pasticceria Pansa offre una vasta gamma di dolci che raccontano la tradizione della Costiera Amalfitana. La Pastiera, ricca e fragrante, è un simbolo di Amalfi, amata da generazioni e preparata con ingredienti di qualità. La Zagara Divina celebra la poesia di Quasimodo, mentre la Caprese, classico intramontabile, viene realizzata nella sua versione tradizionale. Il Pan di Amalfi porta con sé l’essenza di questa terra, mentre la pasticceria di mandorle è il baluardo della tradizione familiare. Non mancano delizie come i Petit fours al limone, i croccantini alle nocciole e i biscotti al limone di Amalfi, tutti preparati con ingredienti freschi e genuini.
Contatti
Piazza Duomo, 40 Amalfi (SA) 089871065 info@pasticceriapansa.it
EXPERIENCE
PIZZIUM
Fondata nel 2017 nel cuore di Milano, Pizzium è il frutto della visione di Stefano Saturnino e Giovanni Arbellini: reinventare la classica pizza napoletana, valorizzando le eccellenze della materia prima italiana. Il brand rappresenta l’interpretazione moderna e creativa di una delle più amate tradizioni culinarie italiane e si pone come un ponte tra passato e presente nel mondo della pizza. Da Milano, la fama di Pizzium si è rapidamente diffusa, portando all’apertura di 54 locali in diverse città italiane, tra cui Torino, Roma, Genova, Verona e molte altre. Ogni ristorante possiede un’identità unica, ispirata dalla cultura e dai prodotti locali della regione in cui si trova, senza mai dimenticare le radici napoletane e campane del brand. Alcuni codici visivi identificano il marchio e contribuiscono a immergere il commensale in un’atmosfera assieme calorosa e senza tempo: mensole colme di vasi, scritta al neon, stoviglie campane, murales e pareti adornate di fotografie di scorci di Napoli. Al cuore dell’offerta vi è la pizza, preparata artigianalmente ogni giorno dai pizzaioli del marchio. L’impasto, realizzato con un mix esclusivo di farine pensato per essere leggero e digeribile, fornendo una base ideale per esaltare gli ingredienti Dop e Igp scelti per onorare le tradizioni culinarie regionali italiane.
La qualità delle materie prime e la loro selezione sono i pilastri fondamentali della visione di Pizzium, che si distingue per la capacità di narrare le eccellenze territoriali italiane attraverso il suo menù. Ogni pizza celebra un territorio specifico, utilizzando ingredienti che ne rispecchiano le tradizioni gastronomiche e ne esaltano i sapori unici. A supporto di questa filosofia, Pizzium integra un approccio sostenibile e coerente, declinando alcune pizze e specialità in chiave stagionale. Questo permette di aggiornare topping e ricettazioni più volte all’anno, garantendo freschezza, varietà e un legame autentico con il ciclo naturale degli ingredienti.
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Stefano Saturnino, imprenditore brianzolo specializzato nel food retail, è riconosciuto per aver creato e sviluppato numerosi brand di successo nel settore. Tra i suoi progetti più noti spiccano Marghe, Giolina, Crocca e Pasticceria Gelsomina, realtà che combinano qualità e innovazione. Negli ultimi 7 anni, Saturnino ha guidato il rapido sviluppo di Pizzium, una catena di pizzerie che conta oggi 54 locali in Italia. Con un ambizioso piano di crescita, è prevista l’apertura di ulteriori 6 ristoranti nel 2025, consolidando la sua posizione di leader nel mercato italiano.
Corso Garibaldi, 71 Milano (MI) 0229404069 info@pizzium.com www.pizzium.com
EXPERIENCE
PORTO51
Al Porto di Ischia, affacciato sul mare, si trova un cocktail bar dal design contemporaneo e dallo spirito cosmopolita, nato dalla passione di quattro fratelli: Doriano, Francesco, Miriano e Maira Mancusi. Dopo aver arricchito la loro esperienza con viaggi in giro per il mondo, hanno deciso di tornare nella loro terra d’origine per dar vita a Porto 51. Il locale è un tapas bar dal design moderno e cosmopolita. Il viaggio di sapori parte dalla Zingara, il panino tipico dell’isola, rivisitato in chiave contemporanea. Nel tempo, Porto51 è diventato più di un semplice bar: è un luogo dove cocktail d’autore, food creativo, ampia selezione di vini e champagne e musica si intrecciano in un’esperienza unica. Ogni cocktail racconta una storia, i piatti esplorano sapori autentici e viaggi, e la musica accompagna ogni serata. Porto 51 è un rifugio dove il gusto e l’arte del condividere si incontrano, trasformando ogni visita in una scoperta continua.
Porto51 si distingue per l’equilibrio tra ospitalità, qualità e musica, che rende unica ogni visita. L’ospitalità è la vera firma dei fratelli Mancusi: ogni ospite viene accolto come un membro della famiglia. La qualità è una priorità, sia nei cocktail d’autore che nei piatti preparati con ingredienti freschi e selezionati. Inoltre, la cura per la musica, pensata per ogni momento della giornata, rende Porto51 un luogo dove ogni dettaglio è progettato per emozionare.
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Il cocktail bar è rinomato per i suoi drink creativi e per l’atmosfera esclusiva con vista sul mare. Da anni è un punto di riferimento a Ischia per chi cerca un luogo dove gustare cocktail preparati con ingredienti di alta qualità. La drink list rende omaggio alla tradizione napoletana, con dieci cocktail ispirati a dieci celebri canzoni. Tra questi: il twist sull’Americano “Tu vuò fa l’Americano”, il Negroni rivisitato “Tammurriata nera” e il cocktail con albicocche del Vesuvio “Palomm’ ‘e notte”, che uniscono sapori autentici e creatività.
Contatti
Via porto, 51 Ischia (NA) 081907376 www.porto51.it
EXPERIENCE
RITORNO
Ritorno è situato ad Acerra, a pochi chilometri da Napoli e nasce dall’idea di Vincenzo Pagliara e Francesco Manna, già protagonisti del Laboratorio Folkloristico di Pomigliano d’Arco. Il nome stesso del locale esprime un desiderio di recuperare e rivitalizzare il territorio, unendo ospitalità, cultura e gusto in un’unica esperienza. Il locale è aperto tutto il giorno, dalle 7 del mattino fino alle 2 di notte, e offre un’ampia gamma di servizi: dalla caffetteria, che propone specialty coffee selezionati e preparati con metodi alternativi come filtro, cold brew e aeropress, al bistrot e cocktail bar che accoglie gli ospiti per l’aperitivo e per una cena informale. L’attenzione alla qualità del caffè, con una miscela base 70% arabica e 30% robusta, garantisce un’esperienza che non lascia nulla al caso, mentre la proposta gastronomica cambia in base alla stagione e alla disponibilità dei prodotti locali.
Ma Ritorno è anche un centro culturale: grazie alla presenza di un anfiteatro e di un ampio giardino, il locale ospita eventi musicali, teatrali e performance artistiche, creando un punto di riferimento per la cultura e l’arte locale. Con il supporto delle nuove generazioni e la voglia di valorizzare il territorio, Ritorno si pone come un luogo di incontro e di scambio culturale, ideale per chi cerca una proposta autentica e dinamica.
Una delle caratteristiche più innovative di Ritorno è la zona experience. Qui si trova una station bespoke dedicata a esperienze uniche, dove dodici ospiti possono vivere un percorso esclusivo di degustazione di cocktail. I percorsi, disponibili in opzioni da 4, 6 o 8 portate, offrono un vero e proprio menu liquido, dove ogni drink è studiato e preparato per raccontare una storia e regalare un’esperienza sensoriale unica. Questo angolo di alta mixology è pensato per chi cerca un’esperienza immersiva e raffinata, lontana dalle convenzioni.
IN PRIMO PIANO
Gli spazi di Ritorno sono ampi e funzionali, con oltre 200 metri quadri di sala interna e una zona esterna che amplifica l’esperienza. Il cuore del locale è la zona banco, una mezza isola che si affaccia sul giardino, arricchita da due postazioni frontali dedicate al servizio per chi preferisce un’esperienza in piedi. Un impianto di tap offre cinque cocktail alla spina, preparati direttamente da Ritorno. Inoltre, l’atmosfera si arricchisce con un tavolo DJ e un vinyl shop, un angolo per gli appassionati di musica che potranno scoprire dischi selezionati e divertirsi a suonarli.
Via S. Gioacchino, 4 Acerra (NA) 3425772515
www.ritornoalbar.superbexperience.com
EXPERIENCE
THE ROOF
IlCocktail Bar The Roof, situato sulla terrazza dell’hotel Habita79, è uno dei luoghi più esclusivi e apprezzati di Napoli, con vista sul Vesuvio. Inserito tra i migliori 100 cocktail bar d’Italia nelle guide 2024 di Blue Blazer e MT Magazine, The Roof si distingue per l’atmosfera giovane e dinamica, ideale per chi cerca un’esperienza unica. La proposta del bar unisce l’eccellenza dei prodotti del territorio campano a una selezione di etichette italiane e internazionali, offrendo così un ampio ventaglio di scelte per gli amanti dei cocktail. Preparati dal talentuoso barman Ferdinando Longobardi, i drink sono curati nei minimi dettagli, unendo creatività e passione per mixology. A completare l’offerta, piatti informali ma di alta qualità, pensati per accompagnare perfettamente i drink, sempre con un’attenzione particolare alla freschezza e autenticità degli ingredienti. Recentemente, il cocktail bar
The Roof ha vinto la tappa campana della competizione di Baritalia by Bargiornale, confermando ulteriormente la sua posizione di rilievo nella scena della mixology italiana. Un luogo dove ogni visita si trasforma in un’esperienza di gusto e panorami straordinari.
Con una forte passione per l’arte della preparazione dei cocktail, il bar manager Ferdinando Longobardi ha lanciato, nell’estate 2024, un programma settimanale di eventi dedicati alla mixology, che ha visto la partecipazione dei bar manager dei più rinomati cocktail bar nazionali. Ogni serata ha offerto agli ospiti un’esperienza unica, arricchita dalla meravigliosa vista del Vesuvio. Uno dei punti di forza del bar è il cocktail Pompeii, creato dallo stesso Longobardi in omaggio alla storia e alla cultura di Napoli. Questo drink ha conquistato il primo posto alla tappa partenopea del Mix Contest Italy Tour by Rinaldi 1957 a marzo 2024, consolidando ulteriormente la reputazione di The Roof come protagonista della scena mixology della città.
IN PRIMO PIANO
Il cocktail bar è stato inserito tra i migliori 100 cocktail bar d’Italia nelle guide 2024 di Blue Blazer e MT Magazine. Con una proposta che unisce prodotti campani e una selezione di etichette italiane e internazionali, offre drink creativi preparati dal barman Ferdinando Longobardi e piatti sfiziosi di alta qualità. Recentemente vincitore della tappa campana di Baritalia by Bargiornale, offre ai suoi clienti un’esperienza elegante e straordinaria per gli occhi e il gusto.
Via Alessandro Manzoni, 308 Napoli (NA) 0816125267 www.riservarooftop.it
I PODCAST DI FORBES
Talent Stories il podcast di Forbes Italia e Talent Garden per scoprire il talento, raccontato da chi lo vive ogni giorno.
Chill&Biz ti portiamo dietro le quinte dell’imprenditorialità, tra idee di successo e il potere dei social.
Communication Tips strategie pratiche per comunicare al meglio.
FOOD
ACCADEMIA OLEARIA
Accademia Olearia nasce ad Alghero, in Sardegna, dalla passione e dalla dedizione della famiglia Fois, che da oltre 150 anni si occupa della produzione di olio extravergine di oliva di alta qualità. Fondata da Giuseppe Fois, l’azienda ha saputo distinguersi per l’attenzione alla selezione delle colture, l’impegno nella cura del territorio e il rispetto per l’ambiente. Sin dagli inizi, l’impresa ha fatto della qualità e della tradizione i suoi valori fondamentali, sviluppando un processo di produzione che preserva le caratteristiche organolettiche dell’olio, grazie all’utilizzo di metodi di estrazione a freddo. Nel corso degli anni, Accademia Olearia ha saputo conquistare prima il mercato italiano, per poi espandersi a livello internazionale, raggiungendo Europa, Asia, Stati Uniti e Giappone. Il successo dell’azienda è legato non solo al clima favorevole della Sardegna, ma anche alla passione e alla professionalità della famiglia Fois che ha saputo trasmettere questo amore per l’arte dell’olio di generazione in generazione. Oggi l’azienda si estende su circa 300 ettari, con 34 mila piante di olivo, e continua a produrre oli premiati e riconosciuti in tutto il mondo. Tra i principali successi si annoverano le 5 Gocce del concorso Bibenda, ottenute per due dei suoi oli più rappresentativi: l’olio Gran Riserva Giuseppe Fois e l’olio Fruttato Verde Biologico. Questi riconoscimenti, insieme agli altri premi internazionali, sono una testimonianza dell’eccellenza raggiunta dall’azienda, che continua a essere un punto di riferimento nel panorama dell’olio extravergine di oliva.
Accademia Olearia è un esempio di eccellenza in ecosostenibilità, con un impianto fotovoltaico che rende il suo stabilimento autosufficiente dal punto di vista energetico e l’utilizzo degli scarti di lavorazione per produrre materiale per il riscaldamento. L’azienda produce oli biologici come l’olio Sardegna Dop Fruttato Verde, preservando le biodiversità locali attraverso la scelta di cultivar autoctone come la Bosana. Accanto agli oli, offre anche prodotti complementari come olive in barattolo, paté e carciofi sott’olio. La famiglia Fois è impegnata nell’espansione degli oliveti, puntando alla sostenibilità e a evitare l’agricoltura intensiva.
IN PRIMO PIANO
Accademia Olearia è stata tra le prime a proporre la trasformazione delle principali cultivar sarde in monocultivar, con la Bosana come uno dei punti di forza. Questa varietà si distingue per un profilo amaro e piccante, con un retrogusto di carciofo. L’olio ottenuto dalla Bosana è particolarmente ricco di polifenoli e tocoferoli, che gli conferiscono proprietà antiossidanti. Grazie a queste caratteristiche, l’olio di Bosana è apprezzato anche per i suoi benefici sul tratto gastrointestinale e sul sistema cardiovascolare.
Via dei Carbonai (Loc. Ungias-Galantè) Alghero (SS) 079 980394 info@accademiaolearia.com www.accademiaolearia.com
ACETAIA BELLEI
Acetaia Bellei ha riportato alla luce una barrique custodita con cura da nonna Rosina, che invecchiava il suo Aceto Balsamico secondo la tradizione delle famiglie di Modena. Così, nel 1989, è nata l’idea di Mariangela Bellei, che ha saputo trasformare l’azienda di famiglia, nata nel 1929 e dedicata al Lambrusco, in una moderna acetaia, con il supporto del padre Mario Bellei. Oggi, quella passione tramandata di generazione in generazione ha portato Acetaia Bellei a conquistare i palati di tutto il mondo. Partendo dall’Italia, è arrivata in Europa, ha aperto una filiale negli Stati Uniti e ora guarda ai mercati asiatici. Nonostante il successo, l’azienda resta a conduzione familiare, un tratto distintivo che la rende unica. Mariangela guida l’azienda, ma scommette sul futuro con la quarta generazione, rappresentata dal figlio Giulio Tudini Bellei, pronto a raccogliere l’eredità di famiglia.
Acetaia Bellei unisce tradizione, innovazione e specializzazione per educare il palato alla qualità e alla raffinatezza. Produce due eccellenze: il Balsamico Tradizionale Dop e le linee di Balsamico Igp, custodite con passione in oltre 3.500 barrique. La cura per ogni dettaglio si riflette anche nel packaging: bottiglie dal design esclusivo, etichette moderne e colorate per dialogare con un pubblico contemporaneo. A testimoniare l’orgoglio delle radici, la poesia di nonno Mario è diventata texture del sigillo-fazzoletto, simbolo delle linee più prestigiose. Acetaia Bellei è tradizione e innovazione, al servizio dell’eleganza del Made in Italy.
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Acetaia Bellei si distingue per la capacità di coniugare tradizione e innovazione, offrendo un prodotto che esalta il gusto in cucina senza perdere di vista valori fondamentali come qualità e responsabilità. L’attenzione e la cura verso il prodotto sono riflessi nello stile imprenditoriale dell’azienda, guidata da una proprietà a maggioranza femminile, attenta ai temi della sostenibilità ambientale e sociale. I processi produttivi si basano sull’energia solare, riducendo l’impatto ambientale, mentre l’impegno etico è sancito da un codice di condotta che orienta le azioni dell’azienda. Un approccio moderno e responsabile che fa dell’innovazione sostenibile un pilastro fondamentale della sua visione.
Via Nuova, 55/B Casoni di Ravarino (MO) 059909111 info@bellei.it
ANTICA PASTICCERIA MUZZI
Dal 2000 Industria Dolciaria Borsari (Idb) è un importante polo produttivo di lievitati e dolci. Di proprietà della famiglia Muzzi, produce e distribuisce alcune delle eccellenze della tradizione dolciaria italiana come panettone, pandoro, colomba, frolle e altre specialità delle ricorrenze, presidiando, in particolare, il canale della grande distribuzione con lo storico marchio milanese Giovanni Cova & C. e quello retail con Muzzi Antica Pasticceria, il brand di famiglia. Il gruppo detiene, oltre a questi due brand, anche i marchi Borsari, Bedetti, Breramilano1930, Muzzi Antica Pasticceria, Tommaso Muzzi e La Torinese. Tre gli stabilimenti produttivi, a Badia Polesine (Rovigo), a Torino e a Falconara Marittima (Ancona) che consentono al gruppo di offrire una varietà di prodotti tra le più complete nel panorama nazionale, producendo panettoni da 80 grammi fino a 10 kg, pandori e prodotti su stampo. Oltre 3000 referenze e 150 ricette, declinate sui gusti emergenti e nuove consistenze, senza mai tradire i sapori autentici della tradizione.
L’azienda ha saputo adattare la maestria artigianale a una dimensione industriale. Ogni anno propone nuove combinazioni di gusto, privilegiando ingredienti di qualità, come i pistacchi verdi di Bronte Dop, le nocciole del Piemonte Igp, il burro del Nord Europa e i canditi del sud Italia. Attraverso i suoi brand Giovanni Cova & C. e Antica Pasticceria Muzzi hanno attivato collaborazioni culturali ed esplorazioni nel mondo vitivinicolo, per offrire non solo un’esperienza gastronomica, ma anche un omaggio alle bellezze dell’Italia. È un business tradizionalmente concentrato in Italia, ma che oggi trova sempre più consensi sui mercati internazionali che rivestono il 19% del fatturato.
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Partito da Foligno, dove la famiglia dagli inizi del Novecento ha portato avanti la tradizione dolciaria con una pasticceria di proprietà, Andrea Muzzi, amministratore delegato, ha costruito una realtà imprenditoriale attraverso una strategia di acquisizione brand, innovazione continua di prodotto, ampliamento della gamma offerta e un’estensione della clientela con un approccio che prevede il presidio in più canali di vendita, a partire dalla grande distribuzione organizzata all’horeca, sia con prodotti a marchio, sia conto terzi.
3468659424
muzzi@pasticceriamuzzi.com
AZIENDA AGRICOLA CAMPISI
L’azienda agricola Campisi nasce a Caulonia, in Calabria, nel 2001, quando Ilaria Campisi decide di dare nuova vita alla tradizione agricola di famiglia, che da quasi un secolo si distingue per produzioni di eccellenza. Con una grande passione per la natura e il desiderio di prendersi cura di un angolo di mondo, ha trasformato i suoi agrumeti in giardini botanici, selezionando e preservando agrumi rari e antichi. Il progetto Arance in Viaggio è diventato un punto di riferimento, raggiungendo ogni anno migliaia di consumatori e dimostrando quanto la biodiversità possa essere preziosa. Attraverso questo progetto, Ilaria promuove la protezione delle produzioni storiche, valorizzando il loro pregio varietale, paesaggistico, storico e ambientale. L’arancia, elevata a forma d’arte e oggetto di design, e gli agrumeti trasformati in un museo vivente, stimolano la sensibilizzazione su temi cruciali come la sostenibilità, la tutela degli ecosistemi, la salvaguardia del paesaggio e l’armonia con la natura. Grazie a una selezione scrupolosa dei frutti, che rispondono a criteri di qualità, bellezza e gusto, Arance in Viaggio si afferma come un e-commerce di alto livello, unendo il gusto al rispetto per l’ambiente.
Arance in Viaggio propone una selezione di agrumi biologici, tra cui varietà antiche e rare, come l’arancia Biondo di Caulonia, una cultivar a rischio di estinzione. Questa varietà è coltivata su pochi ettari che si estendono dal mare fino alla prima fascia collinare intorno al paese di Caulonia, un’area dalle caratteristiche climatiche e ambientali uniche, che conferiscono al frutto qualità organolettiche straordinarie. L’arancia Biondo di Caulonia si distingue per il perfetto equilibrio tra acidità e una gamma di sapori complessi, che spaziano dalla fragola al mandarino. La sua polpa è compatta, omogenea e dalla consistenza croccante e piacevole, mentre la buccia è fine e intensamente profumata. Nel 2024, questo prodotto ha ricevuto il Premio Doc Italy Selection, un riconoscimento per l’eccellenza e la qualità.
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Da 25 anni, Ilaria Campisi guida con passione l’azienda agricola di famiglia, mettendo al centro della sua attività la sostenibilità e la biodiversità. Attraverso la preservazione di cultivar storiche di agrumi e utilizzando forme innovative di e-commerce, spedisce i suoi frutti in tutta Europa, gestendo direttamente la vendita al dettaglio per garantire che la qualità sia tracciabile, riconosciuta e apprezzata. Ha dedicato anni a difendere la cultivar autoctona dell’arancio Biondo di Caulonia, fondando una comunità per la sua salvaguardia. Nel 2023, il suo impegno e la sua visione sono stati premiati con il Premio Economia del Futuro, promosso dal Polo del Gusto e presieduto da Riccardo Illy, un riconoscimento che celebra la sua dedizione all’innovazione e alla tutela delle tradizioni agricole.
Via Castello,2 Focà di Caulonia (RC) 3456918016 info@aranceinviaggio.com www.aranceinviaggio.com
AZIENDA AGRICOLA IL CICALETO
Nel cuore delle colline di Fiesole, a Firenze, l’azienda agricola biologica Il Cicaleto è nata dalla volontà di rispettare i tempi e i ritmi della natura, offrendo prodotti autentici e sostenibili. Dietro al lavoro c’è la passione di Matteo Arnetoli, giovane imprenditore agricolo cresciuto con l’amore per la terra e la consapevolezza del valore unico dei suoi frutti. Dopo un percorso nel mondo dell’arte, Arnetoli ha scelto di intraprendere questa avventura, consapevole che la vera ricchezza risiede nel nutrire lo spirito e nel contribuire al benessere collettivo. L’azienda coltiva e produce zafferano e olio evo bio, attraverso una lavorazione artigianale con spremitura a freddo. Questo processo garantisce un prodotto dal sapore unico, che unisce le note fruttate, amare e piccanti tipiche delle migliori varietà di olive. Il Cicaleto è tra i promotori del distretto biologico di Fiesole ed è impegnato nella valorizzazione delle produzioni locali, nella tutela del territorio e nella diffusione di uno stile di vita sostenibile.
L’olio evo bio è il fiore all’occhiello dell’azienda, prodotto da ulivi coltivati con metodi biologici e rispettosi della natura. Estratto a freddo per preservarne tutte le proprietà, ha un gusto armonioso e autentico, perfetto per esaltare ogni piatto. Ogni goccia racconta la passione e l’impegno di un’agricoltura sostenibile, che tutela il territorio e valorizza le eccellenze locali. Non è solo un condimento, ma un’esperienza che parla di qualità, tradizione e amore per la terra.
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Tra le colline di Fiesole l’azienda agricola Il Cicaleto coltiva zafferano e olio evo biologico, rispettando i ritmi della natura e valorizzando il territorio. L’azienda promuove l’agricoltura sostenibile e le eccellenze locali ed è tra i fondatori del distretto biologico di Fiesole. Il Cicaleto è nato dal sogno di un contadino dei tempi moderni, Matteo Arnetoli, di unire tradizione, innovazione e rispetto per l’ambiente, offrendo prodotti autentici e ricchi di valore.
Via Faentina, 188 Fiesole (FI) 3336948792 info@cicaleto.it
AZIENDA AGRICOLA MARCHESI DI SAN GIULIANO
L’Azienda Agricola dei Marchesi di San Giuliano si trova tra Catania e Siracusa, in contrada Curcuraggi dove è situato anche il laboratorio dei biscotti e delle marmellate. I terreni, circa 250 ettari, sono coltivati con metodi biologici e appartengono alla famiglia da 800 anni. Devono la loro unicità al terreno fertile e vulcanico e alla loro strategica posizione.
Negli anni l’Azienda Agricola Marchesi di San Giuliano si è distinta per la produzione di marmellate e biscotti, che nascono da un’antica ricetta di famiglia trovata nel libro di cucina di Maria Paternò Castello dei Duchi di Carcaci, e da generazioni fanno parte della prima colazione di casa.
Fu agli inizi degli anni’80 che Fiamma di San Giuliano decise di produrre e vendere alcune di queste ricette, usando la frutta degli agrumeti, e affidandosi all’esperienza culinaria delle persone che da sempre lavoravano in casa. Nel solco di questa tradizione e nella volontà di preservare un sapere legato all’artigianalità e ai sapori autentici, le marmellate e i biscotti continuano ad essere prodotti nel laboratorio che insiste al centro della proprietà, coerentemente con il pensiero del km zero, dal frutteto al barattolo.
Alla prima produzione di biscotti e marmellate voluta da Fiamma di San Giuliano, si affianca oggi una linea diversificata grazie all’intuito di Giulia di San Giuliano, che oggi guida l’azienda. Così negli anni sono stati piantati agrumi particolari, come il tangelo o il pompelmo rosso, e le marmellate offrono una gamma completa di sapori, dal più tradizionale, arance amare, ai più inediti come quello dolce e fresco delle Clementine Nova. Dal 2023 l’azienda si è impegnata nella creazione di un piccolo arboreto storico di agrumi, per tramandarne la biodiversità.
IN PRIMO PIANO
In un territorio antico e intriso di storia, l’Azienda Agricola dei Marchesi di San Giuliano da generazioni porta avanti la tradizione di famiglia di coltivare agrumi nel rispetto del tempo e della natura, privilegiando varietà locali e naturalmente resistenti.
Le marmellate di agrumi fanno da sempre parte della prima colazione di casa, e dagli anni ’80 grazie all’intuito di Fiamma di San Giuliano ed alla imprenditorialità del Marchese Giuseppe di San Giuliano, la prima produzione di marmellata di arance rosse di Sicilia iniziò a creare uno stuolo di consumatori fedeli, che ancora oggi, che l’azienda è guidata dalla figlia Giulia, possono godere di eccellenti prodotti biologici, realizzati interamente a mano nel laboratorio di famiglia.
Contrada Curcuraggi , Sp95, km 14200 Villasmundo, Siracusa (SR) 0931959022 info@marchesidisangiuliano.it www.marchesidisangiuliano.it
BALTIK
Baltik è il salmone affumicato che incarna l’eccellenza gastronomica, unendo natura e maestria artigianale per offrire un’esperienza culinaria unica. La sua storia inizia nelle acque incontaminate delle Isole Faroe, dove i salmoni crescono liberi nei fiordi, in un ambiente naturale e protetto. Grazie a una dieta priva di antibiotici e Ogm, Baltik si distingue per purezza e qualità superiori. Ogni fase della lavorazione è seguita con cura: dall’allevamento alla lavorazione artigianale, fino al confezionamento. I mastri affumicatori, eredi di antiche tradizioni, utilizzano legni pregiati come il castagno toscano. Ogni filetto è una celebrazione di gusto e autenticità, perfetto per antipasti, ricette gourmet o da gustare al naturale. Ricco di omega-3 e privo di additivi artificiali, Baltik è una scelta consapevole.
IL PUNTO FORTE
Ciò che rende Baltik davvero unico è l’affumicatura, una tecnica che eleva questo salmone a vera eccellenza culinaria. La scelta dei legni pregiati, come il castagno dell’Appennino toscano, e la salatura fatta con sale purissimo di Volterra dona a ogni filetto un sapore sofisticato e avvolgente, esaltando la naturale purezza del salmone allevato nelle incontaminate acque delle Isole Faroe. Questa pratica, custodita da generazioni di mastri affumicatori di famiglia, unisce tradizione e innovazione per creare un prodotto che si distingue per il gusto raffinato e l’attenzione ai dettagli. Ogni filetto è lavorato con dedizione, garantendo un equilibrio perfetto tra le note aromatiche e la texture vellutata. Baltik non è solo un salmone affumicato, ma un simbolo di maestria artigianale, in grado di trasformare ogni piatto in un’esperienza gastronomica straordinaria.
IN PRIMO PIANO
Baltik è il salmone affumicato che fonde natura incontaminata e maestria artigianale. Cresciuto nei fiordi protetti delle Isole Faroe, nuota libero in acque pure e viene alimentato senza antibiotici né Ogm, garantendo qualità superiore e sapore autentico. L’affumicatura, realizzata con legni pregiati come il castagno toscano, conferisce una fragranza unica e una texture vellutata. Ideale per antipasti raffinati e piatti gourmet, è ricco di omega-3 e privo di sostanze artificiali. Tra le sue eccellenze spicca il Lingotto, impreziosito da oro alimentare 23kt. Disponibile in boutique selezionate, Baltik trasforma ogni assaggio in un’esperienza speciale.
Via Terra rossa fonda, 162 Borgo a Buggiano (PT) baltiksalmon@gmail.com www.baltik.it
CAMEL PASTICCERIA
“La creazione di un prodotto di qualità inizia dalla selezione delle migliori materie prime: ricercate nei vari luoghi di origine, privilegiando autenticità, freschezza e qualità costante nel tempo.” Da oltre ottant’anni e con tre generazioni alle spalle Camel Pasticceria, guidata dalla famiglia Tosolini, punta a una produzione artigianale, rimasta intatta sin dalle origini, assieme alla continua ricerca e all’innovazione di prodotto. Famosa per le bagne alcoliche distillate esclusivamente con metodo artigianale con alambicchi tradizionali, oggi l’azienda è conosciuta a livello nazionale ed internazionale anche per la produzione di creme al cioccolato, canditi, marmellate e confetture, gelatine e glasse e aromi per la pasticceria, oltre ad un’intera gamma dedicata all’Uht. La passione per l’eccellenza, l’accurata attenzione delle materie prime, la continua ricerca e sperimentazione sono alla base della filosofia Camel che può vantare così, affidandosi alle proprie capacità tecniche ed alle severe norme di analisi e controllo per assicurare il corretto processo produttivo, prodotti sempre di prima scelta e dagli alti standard qualitativi per soddisfare le esigenze e le alte aspettative dei pasticceri e della pasticceria moderna.
Camel vanta collaborazioni prestigiose con mastri pasticceri di fama internazionale, unendo tradizione artigianale e innovazione tecnologica, per sviluppare prodotti che soddisfano le esigenze per l’alta pasticceria. Grazie a questo dialogo costante, l’azienda sviluppa prodotti che rispondono alle esigenze dei professionisti più esigenti, garantendo qualità, versatilità e risultati eccellenti. Dalla selezione delle materie prime al perfezionamento delle formulazioni, ogni dettaglio è studiato per valorizzare le creazioni di pasticceria. Le partnership con i maestri del settore permettono di anticipare le tendenze e offrire soluzioni che esaltano il gusto e la creatività, confermando Camel come un punto di riferimento nel mondo dolciario.
IN PRIMO PIANO
Una grande progetto oggi diventato realtà conferma Camel tra i pilastri della produzione di ingredienti per i professionisti dell’alta pasticceria e ristorazione nel panorama italiano ed internazionale. Evolinea Uht è una linea di prodotti studiati per garantire eccellenza e praticità. Grazie ad un impianto all’avanguardia l’intera gamma di panne, dessert e ingredienti per pasticceria mantengono intatte le proprietà organolettiche della materia prima assicurando una lunga conservazione senza l’uso di conservanti e additivi, orientati alla massima flessibilità e riduzione degli sprechi con un approccio sostenibile che risponde alle esigenze di un mercato sempre più attento alla salute e all’ambiente. Panna, creme e dessert formulati per ottenere performance elevate in ricette dolci e salate, offrendo risultati costanti e un sapore autentico.
Via della Roggia, 20 Marsure di Povoletto (UD) 0432664147 info@camelpasticcerie.it www.cameldistillerie.it
COLATURA DI GAMBERO
La Colatura di Gambero Rosso nasce dall’idea di replicare l’usanza dei marinai di recuperare le teste dei gamberi che durante la pesca a strascico si rompevano. Pressando le teste dei gamberi recuperati, il capitano preparava un piatto, condito con i succhi e le uova presenti nel carapace. Da qui l’idea di Maria Chiara e Giuseppe, di sviluppare lo stesso prodotto e renderlo disponibile a tutti gli amanti del crostaceo. La Colatura di Gambero Rosso di Mazara del Vallo racchiude tutto il sapore del carapace, distintivo per le sue note di fanghiglia quasi tartufata con un tocco pungente che accarezza la gola, per terminare con le note dolci del crostaceo. La carezza salmastra del mare incontra quindi la dolcezza del gambero in una texture morbida e avvolgente. La Colatura di Gambero Rosso rappresenta oggi un nuovo ingrediente e una valida alternativa ai soliti prodotti a base di pesce che si trovano sugli scaffali. È distribuita sul territorio nazionale e internazionale, nei migliori negozi gourmet e gastronomie.
La Colatura di Gambero Rosso di Mazara del Vallo non è una bisque n’è un fumetto di crostacei, ma viene ricavata dai succhi e dalle uova attraverso una pressatura del carapace del gambero. Si utilizza per condire zuppe o primi piatti, risotti o pizze gourmet. Con soli due cucchiai da cucina di Colatura di Gambero Rosso si riesce a dare al piatto tutto il sapore e il valore del gambero rosso di Mazara del Vallo. La Colatura di Gambero Rosso è un prodotto vantaggioso perché è l’unica alternativa di qualità al gambero rosso che va conservata a temperatura ambiente e ha una shelf life di 36 mesi. Inoltre soddisfa un pubblico che presta attenzione al tema della sostenibilità e dell’innovazione.
IN PRIMO PIANO
Attraverso questo prodotto l’azienda si impegna a portare pratiche sostenibili nell’industria ittica e cerca di trasmettere i valori d’impresa etica per dare nuovo valore a ciò che spesso viene considerato solo uno scarto. La Colatura di Gambero Rosso è una prelibatezza nata da uno scarto nobile della produzione alimentare. Oltre a quest’ultimo prodotto, infatti, l’azienda ha sviluppato la Crema di Burro al Gambero Rosso realizzata con burro di alta qualità del burrificio Brazzale e la Colatura di Gambero Rosso, nella sua parte più granulosa. Tra gli altri prodotti si aggiunge il perlage di gambero rosso creato dall’estrazione dell’olio presente nelle bucce del gambero. Come si può notare i prodotti nascono dal sistema di produzione circolare: riutilizzo e reinserimento nel ciclo produttivo. Quindi nessun costo di smaltimento da sostenere, ma nuove risorse da cui trarre profitto.
Contatti
Via Giuseppe Centorbi, 30 Mazara del Vallo (TP) 3405141530 - 3466660120 commerciale@colaturadigambero.it www.colaturadigambero.it
CONSORZIO DI TUTELA DEL PROSCIUTTO DI NORCIA
IlConsorzio di Tutela del Prosciutto di Norcia Igp nasce nel 2004 con lo scopo di tutelare e valorizzare il Prosciutto di Norcia e garantire al consumatore il rispetto di tutte le caratteristiche stabilite nel disciplinare di produzione. Il Prosciutto di Norcia Igp ha caratteristiche inconfondibili che lo rendono unico, ha origine in Valnerina, alle pendici dei monti Sibillini, in un territorio che comprende i comuni di Norcia, Preci, Cascia, Monteleone di Spoleto e Poggiodomo, tutti situati a un’altitudine superiore ai 500 metri sul livello del mare. Riconoscibile per la sua inconfondibile forma a pera, si ottiene seguendo un processo produttivo che combina tradizione e artigianalità. La sua lavorazione prevede la fase della salatura con sale e spezie e la sugnatura che è seguita da una lunga stagionatura di almeno 12 mesi. Ogni fase rispetta un disciplinare rigoroso che esalta il sapore e le caratteristiche del prodotto. Alla fine del processo, il prosciutto viene marchiato a fuoco, il marchio è il simbolo di autenticità e garanzia, certifica il rispetto delle regole di produzione e la qualità del prodotto, offrendo al consumatore la certezza di scegliere un’eccellenza.
Nove aziende consorziate, oltre 120 lavoratori e un indotto importante in un territorio che conta poco più di 7mila abitanti, nel cuore dell’Umbria. Sono i numeri di un’eccellenza gastronomica simbolo di un mondo antico e modernissimo che ha saputo superare le difficoltà e valorizzare al meglio la propria storia. E il Consorzio di Tutela del Prosciutto di Norcia Igp si conferma una realtà imprenditoriale a tutela di famiglie e tradizioni che punta al futuro, consapevole che la sua forza viene proprio dalle persone e dalle proprie origini. L’alta norcineria si conferma il settore trainante dell’economia della Valnerina che ha fatto conoscere il prosciutto di Norcia nel mondo.
IN PRIMO PIANO
L’ambiente, con il suo clima peculiare, e l’antica arte della norcineria, tramandata di generazione in generazione, conferiscono al prosciutto di Norcia un carattere inconfondibile. Questo legame profondo con il territorio si manifesta anche nel rispetto per l’ambiente, spingendo le aziende consorziate ad adottare pratiche sempre più sostenibili. Tra queste, l’installazione di pannelli solari per la produzione di energia rinnovabile contribuisce a ridurre l’impatto ambientale e a promuovere un futuro più verde e responsabile.
Via Alcide De Gasperi, 16 Preci (PG) 3884369319 info@prosciuttodinorcia.com www.prosciuttodinorcia.com
CRU CAVIAR
Cru Caviar, forte dell’esperienza della famiglia Bettinazzi di oltre 50 anni, è specializzata nella produzione di caviale di altissima qualità, secondo l’autentico saper fare artigianale italiano. La passione per l’artigianalità e l’attenzione meticolosa ai dettagli hanno consolidato la posizione di Cru Caviar come leader nella produzione di caviale Beluga in Italia, il secondo paese produttore al mondo con 60 tonnellate, subito dopo la Cina. Inoltre, è l’unico produttore italiano di caviale di storione Beluga affumicato, una vera eccellenza del nostro territorio. 20 ettari di espansione per 4 allevamenti nel rispetto della biodiversità del parco del Mincio. Le vasche impiegano quasi totalmente acqua superficiale, limitando lo sfruttamento delle riserve idriche, in armonia con flora e fauna circostanti. Dopo aver allevato i migliori esemplari di storione, Cru Caviar ne gestisce la produzione, ottenendo un prodotto di qualità assoluta lavorato con la tecnica Malossol, a ridotto contenuto di sale. Per la lavorazione utilizza puro Sale di Cervia, per una sapidità che non copra gli altri sapori. Nel 2023 nasce la Cru Caviar Experience, presso gli allevamenti a Goito, nel Parco Regionale del Mincio (MN), per promuoverne la cultura, avvicinando il pubblico a questo prodotto ancora troppo poco conosciuto.
Cru Caviar è il solo produttore italiano di Storione Beluga affumicato, nonché la prima azienda produttrice di caviale Beluga in Italia. Celebre e ricercato, il suo gusto è così delicato che viene esaltato se consumato da solo, utilizzando un cucchiaino in madreperla. Viene prodotto dallo storione ladano, la regina degli storioni, impiegando anche 20 anni per raccogliere le sue uova. Beluga è anche la Cru Caviar Experience più esclusiva negli allevamenti di Goito. Il caviale Beluga può anche essere degustato durante il Cru Caviar Party, una serata speciale, dove il Caviar Maitre arriva direttamente a casa con una box, contenente una preziosa latta originale di caviale da 0,5 e 1 kg.
IN PRIMO PIANO
Cru Caviar nasce dalla cura dell’allevamento di storioni selezionati e dalla professionalità del Caviar Master, che con la tecnica Malossol (ridotto contenuto di sale) esalta il gusto autentico del caviale. Nei suoi stabilimenti a Bovolone e Gardigiano, l’azienda controlla ogni fase della produzione, garantendo una qualità assoluta grazie alla gestione della microfiliera. Ogni lotto supera severi controlli di freschezza e qualità.
Via P.S. Mattarella, 20/B Gardigiano di Scorzè (VE) 041961610 info@caviar.it www.caviar.it
D’AMICO
D’Amico è nata nel 1968
dall’idea dei fratelli Francesco e Mario D’Amico. L’attività iniziò con la produzione delle Alici della Costiera Amalfitana. Dai primi anni ’70 ampliarono l’assortimento entrando nel mercato degli ortaggi, dei funghi e delle olive. Il gruppo, oggi alla terza generazione, è tra i principali player nazionali specializzati nella produzione di conserve alimentari con circa 600 referenze, una distribuzione in oltre 84 Paesi e un fatturato di circa 80 milioni. Oggi il gruppo commercializza sottoli, funghi trifolati, olive, vegetali al naturale, legumi premium e Igp, sughi, salse e condimenti. Nel 2011 sono stati acquisiti i marchi Logrò e Montello e a giugno 2018 è stata acquisita Hds (holding dei sapori), azienda alimentare nata dalla fusione di due marchi storici: Robo (1938) e Dega (1959). Con l’ultima acquisizione, il Gruppo D’Amico ha puntato a rafforzare la propria presenza nella distribuzione all’ingrosso e a entrare in modo capillare nel settore Horeca.
Nel 2023 nasce la D’Amico Academy, una community di riferimento per la formazione personale e professionale, un hub dedicato alla crescita. L’Academy è pensata per sviluppare competenze, abilità e talenti, offrendo un ambiente inclusivo e stimolante in cui trasformare le sfide lavorative in opportunità di successo. Il gruppo concretizza l’impegno di sostenibilità, anche, attraverso iniziative mirate a migliorare il benessere delle persone e progetti che promuovono la sostenibilità dei consumatori. Un esempio è la collezione D’Amico dei “vasi d’autore”, che trasforma i contenitori in oggetti di design contemporanei.
IN PRIMO PIANO
Il gruppo D’Amico da 56 anni rappresenta il made in Italy attraverso le sue specialità, che uniscono tradizione e innovazione, lavorando con passione e rispetto le materie prime, valorizzate da tecnologie avanzate. Il gruppo continua a innovare e a rispondere alle sfide di un mercato in costante cambiamento, restando però profondamente legato alle proprie radici. Questi elementi rappresentano uno dei punti focali dell’attività, un filo conduttore che unisce generazioni, lifestyle, lingue e culture differenti. A questi valori si affianca lo spirito green, che si riflette in tre aspetti dell’attività aziendale: ambiente, sociale e governance.
Via Irno, 11 Pontecagnano Faiano (SA) 0892021232 info@damico.it www.damico.it
DA PAGLIANA
Da Pagliana è nata con l’obiettivo di valorizzare il territorio, preservandone i sapori autentici e rispettandone i ritmi naturali. Attiva dagli anni ‘60, l’azienda si è inizialmente dedicata all’allevamento di bovini. Nel 1997, si è trasformata in un’attività agricola biologica, integrando capre e pecore e costruendo un caseificio e un laboratorio per la lavorazione delle carni. L’azienda produce formaggi a latte crudo, per mantenere intatti i valori nutrizionali e la genuinità del prodotto. Il latte viene trasformato in azienda, creando formaggi che variano con le stagioni e raccontano il legame con il territorio. Tra i prodotti ci sono formaggi a latte vaccino, caprino e pecorino, freschi o stagionati, con croste fiorite, croste lavate e paste filate. Da Pagliana produce anche salumi di capra o misti capra e pecora, oltre a carne di bovino e piccione. Tutti i prodotti provengono da una filiera controllata, con il 90% dell’alimentazione degli animali derivante da coltivazioni biologiche. Questo garantisce una qualità superiore che si riflette nel sapore e nella sicurezza dei prodotti. Inoltre, utilizzando il latte delle capre, l’azienda ha creato una linea di cosmetici naturali, che include sapone e crema mani.
La produzione di Da Pagliana rispetta gli animali, la natura e i ritmi delle stagioni. Scegliere di lavorare a latte crudo significa abbracciare una filosofia che trasforma ogni prodotto in un’espressione unica del territorio. I formaggi raccontano storie sempre diverse, influenzate dall’alimentazione quotidiana degli animali e dal ciclo naturale, rendendo ogni assaggio autentico e irripetibile. La filiera biologica controllata assicura un’alimentazione sana per gli animali, influendo positivamente anche sulla qualità delle carni.
IN PRIMO PIANO
Da Pagliana è una realtà nata dall’amore per la terra e il desiderio di valorizzare il territorio con prodotti autentici e sostenibili. Dalla fine degli anni ‘90 ha abbracciato l’agricoltura biologica, iniziando poi a produrre formaggi a latte crudo per preservare il patrimonio nutrizionale e i sapori di una volta, in armonia con le stagioni. Offre formaggi a latte vaccino, caprino e pecorino, carne di bovino e piccione, e salumi artigianali da filiera controllata. Completa l’offerta una linea di cosmetici naturali a base di latte di capra, pensata per nutrire e proteggere anche le pelli più sensibili.
Via Paliana Le Macchie, 278 Firenzuola (FI) 3804191595 info@dapagliana.it
DOLCEAMARO
Dolceamaro è un’impresa molisana che, da decenni, punta sulla qualità, sulla sostenibilità e sull’educazione alimentare. Fondata da Claudio e Silvano Papa, oggi è conosciuta per il suo marchio Cuorenero, che offre una selezione di cioccolato, praline, tavolette e frutta secca glassata. La storia della famiglia Papa inizia nel 1972, quando i genitori dei due fondatori trasformano la passione per l’artigianato in una vera e propria attività, spostandosi poi da Cassino a Isernia. Nel 1987 l’azienda avvia la produzione di confetti, che diventeranno il cuore del business. Negli anni ‘90, l’introduzione del cioccolato arricchisce ulteriormente l’offerta, e nel 1997 l’azienda cambia nome in “Dolceamaro Srl”. L’acquisizione del brand Cuorenero nel 2001 segna una tappa importante per la crescita dell’impresa, che allarga i propri orizzonti commerciali, arrivando in oltre 25 paesi.
Claudio e Silvano Papa dedicano una cura meticolosa non solo alla selezione del miglior cacao, ma anche a ogni fase della sua lavorazione. La loro attenzione si estende alla trasformazione del cacao in cioccolato, garantendo che ogni prodotto rispetti gli elevati standard qualitativi che caratterizzano il marchio. Questo impegno costante nella ricerca della perfezione è alla base del successo dei loro prodotti.
IN PRIMO PIANO
La produzione si articola attraverso i marchi Confetti Papa e Cuorenero. Confetti Papa rappresenta una tradizione di 50 anni, con una vasta gamma di confetti, collezioni speciali e prodotti innovativi come macarons e donuts. Cuorenero si distingue per le sue tavolette di cioccolato, disponibili nei formati da 45 e 100 grammi e in diverse varianti: cioccolato al latte, fondente 60%, fondente e nocciole, latte e nocciole. Tra i prodotti di punta, ci sono anche i Filetti di arancia e limone ricoperti di cioccolato fondente al 60%, le praline con mandorle e pistacchi ricoperte di cioccolato bianco e zafferano o pistacchio.
SS85, km.32 Monteroduni (IS) 0865493005 clienti@dolceamaro.com www.dolceamaro.com
ENOMARKET
Enomarket è stata fondata nel 2013 da Mariagrazia De Belli, Mariella Rizzo e Luigi Scavone. È nata con l’obiettivo di offrire prodotti e servizi per l’enologia, ma con una particolare attenzione all’apicoltura. La sede, situata nelle colline di Cormòns (GO), è storicamente legata alla produzione di vini bianchi d’eccellenza e all’apicoltura di qualità. Nel tempo, molti apicoltori locali hanno segnalato difficoltà nei loro apiari, attribuendo la causa ai viticoltori della zona. Da questa osservazione, Enomarket ha sviluppato l’idea di creare una sinergia tra apicoltura e viticoltura, coinvolgendo direttamente i viticoltori. Grazie all’introduzione di pratiche agronomiche come il sovescio e l’esortazione all’esclusione di determinati fitofarmaci, il progetto ha ottenuto risultati positivi. L’azienda ha installato il suo primo apiario vicino ai vigneti, monitorando le api con sistemi tecnologici avanzati. I risultati incoraggianti hanno confermato l’interconnessione tra i due mondi. Il progetto “Eno Bee api in vigna” ha così preso piede, con adesioni da parte di aziende del Collio, dei Colli Orientali e del Veneto, impegnate in un percorso di sostenibilità condivisa.
Il progetto ha proseguito il suo sviluppo con l’installazione di ulteriori sistemi di controllo remoto, strategicamente distribuiti sul territorio. Il Melixa System non è solo una bilancia, ma un avanzato strumento di monitoraggio per verificare costantemente l’ecosistema attorno all’alveare. Questo sistema fornisce informazioni essenziali sullo stato di salute e la produttività delle api, rilevando anche dati meteorologici, temperatura, umidità relativa e altri parametri cruciali. Eno Bee: api in vigna si propone come uno strumento per tutelare e valorizzare il territorio, sensibilizzando sulla salubrità e sicurezza dell’habitat. Le api, veri indicatori della salute ambientale, offrono una prova concreta della sostenibilità delle aziende vitivinicole, aggiungendo un valore autentico ai vini prodotti in quei vigneti.
IN PRIMO PIANO
Molte aziende del Friuli Venezia Giulia e del Veneto hanno accolto il progetto Eno Bee, ospitando alveari o diventando proprietari delle api, ampliando l’offerta con miele e derivati come cera e propoli. Si sono affidate alla competenza di Gabriele e Kunno, esperti apistici, e di Mariagrazia, perito agrario, per la gestione delle pratiche agricole nei vigneti. I viticoltori hanno messo a disposizione il “quaderno di campagna”, adattandosi a ridurre l’uso di insetticidi, dimostrando così un impegno verso una viticoltura più sostenibile e compatibile con l’apicoltura.
Via Brazzano, 39/B Cormòns (GO) 048160801 info@enomarket.net www.enomarket.net
FATTORIA DI MAIANO
La Fattoria di Maiano si trova sulle colline di Fiesole vicino Firenze e conta 270 ettari, di cui oltre 100 di boschi piantati laddove c’erano le secolari cave di pietra serena. La Fattoria è stata acquistata nel 1917 da Elisabetta dei principi Corsini ed oggi la nipote Lucrezia, con il figlio Francesco Miari Fulcis, l’ha trasformato in una realtà all’avanguardia per la qualità delle attività agricole e agrituristiche. Ventimila olivi rappresentano il fiore all’occhiello dell’azienda la cui produzione è imbottiglia col prestigioso marchio Laudemio Fattoria di Maiano. La Tenuta è sempre più al centro di processi innovativi che riguardano anche la biodiversità e la sostenibilità attraverso collaborazioni e certificazioni con primarie aziende, università e centri di ricerca. Qui la campagna è diventata tessuto connettivo con allevamenti, orti, ospitalità e ristorazione agrituristiche, esperienze per adulti e ragazzi. Un botanic-garden con parco romantico completa un’offerta unica nel suo genere.
La Fattoria di Maiano ha oltre ventimila piante e 110 ettari dedicati alla coltura. Da oltre 30 anni è certificata bio. Il Laudemio Fattoria di Maiano è il prodotto di maggior prestigio ed è ottenuto con i migliori frutti dell’anno. Tutti i passaggi, dalla raccolta all’imbottigliamento, seguono un preciso protocollo di qualità. Per questo l’azienda si adopera della consulenza delle università e del Cnr che la supportano nel migliorare e innovare continuamente il prodotto.
IN PRIMO PIANO
La Fattoria di Maiano, di proprietà dell’antica famiglia dei Conti Miari-Fulcis, è diventata una realtà moderna per le attività agricole e agrituristiche. Fiore all’occhiello sono i ventimila olivi da cui si ottiene il Laudemio Fattoria di Maiano. La campagna è diventata tessuto connettivo con allevamenti, orti, ospitalità e ristorazione agrituristiche, esperienze.
Via Benedetto da Maiano, 11 Fiesole (FI) 055599600 maiano@contemiarifulcis.it www.fattoriadimaiano.com
FRANTOIO FRANCI
Fondato dai fratelli Franco e Fernando Franci nel 1958 e reso famoso a livello nazionale e internazionale dal figlio Giorgio, il Frantoio Franci è oggi un punto di riferimento nel panorama olivicolo mondiale. La passione per il territorio, quello della collina di Montenero d’Orcia, un angolo della Toscana che si trova tra Monte Amiata, la Val d’Orcia e la Maremma, è alla base di un impegno costante verso la qualità. Da qui, la famiglia ha costruito la sua storia, con l’obiettivo di produrre oli extra vergini di altissimo livello, oggi esportati in tutta Italia e in oltre 45 paesi. Giorgio Franci è riconosciuto come uno dei migliori oleologi a livello globale, e il Frantoio Franci vanta numerosi premi, inclusi i 18 ingressi nella Top20/Hall of Fame di Flos Olei, la guida più autorevole sull’olio extravergine nel mondo, dove ha ottenuto il punteggio massimo per sei anni consecutivi.
Villa Magra Grand Cru è l’olio di punta di Franci, il suo profilo si sviluppa in modo graduale. All’inizio si presenta con note delicate di frutta rossa, per poi evolversi in un insieme di sentori verdi, che ricordano il kiwi, la mandorla verde e il carciofo. La chiusura è caratterizzata da una leggera nota speziata, di pepe nero, che persiste piacevolmente al palato. Nel 2003, Villa Magra Grand Cru è stato protagonista di uno scambio memorabile: 100 bottiglie del suo olio furono scambiate con 100 bottiglie di prestigiosi Bordeaux, dopo aver vinto una degustazione internazionale dei migliori extra vergini del mondo, organizzata a Château Branire dal Grand Jury Européen.
IN PRIMO PIANO
Franci oggi propone più di 20 etichette differenti: da una parte la linea Everyday, oli versatili, adatti all’utilizzo quotidiano in cucina e a tavola, dall’altra Selezioni e Cru, extra vergini dal profilo elegante e complesso, diversi per profumo ed intensità, che sono non più solo condimento, ma ingrediente speciale, che esalta e celebra il piatto di cui fa parte. Nasce così il concetto di olio sartoriale, olio che deve calzare a pennello, come un guanto, come un completo da sera cucito su misura da un sarto esperto, capace di valorizzare i punti forti di chi lo indossa.
Contatti
Via A. Grandi, 5 Montenero D’Orcia (GR) 0564954000 info@frantoiofranci.it www.frantoiofranci.com
I.WAI FOOD
Dal 2013, I.Wai Food ha trasformato il panorama del settore ittico italiano grazie alla visione e determinazione dei suoi fondatori, Renato Ravizza e Gian Marco Zandrino, legati da un’amicizia di oltre quarant’anni. Con una forte connessione alla tradizione e uno sguardo proiettato al futuro, l’azienda si è specializzata nella selezione e distribuzione di ostriche e altre specialità marine, diventando un punto di riferimento nel settore. Il concetto che guida ogni attività di I.Wai Food è la filosofia h2o – human to ocean, che sottolinea il profondo legame tra uomo e mare, orientato al rispetto e alla sostenibilità. Ogni prodotto è scelto con cura, garantendo alta qualità e tracciabilità, e l’azienda è impegnata a promuovere pratiche responsabili nella pesca e nella gestione delle risorse marine.
Dove innovazione e ricerca si fondono: tra le sue priorità spicca lo sviluppo e l’adozione di tecnologie all’avanguardia, pensate per perfezionare ogni aspetto dell’allevamento delle ostriche. Questo include una ricerca capillare dei migliori sistemi di allevamento disponibili a livello mondiale, lo studio approfondito delle tecniche più avanzate e l’applicazione di test sul campo per valutarne l’efficacia. Questo approccio rigoroso consente a I.Wai Food di garantire un’eccellenza produttiva costante e di anticipare le tendenze globali, mantenendo un ruolo di leadership nel settore.
IN PRIMO PIANO
Presente su tutto il territorio nazionale, l’azienda seleziona e distribuisce ostriche ed eccellenze ittiche di qualità superiore per grossisti e grandi pescherie. Con Essentiae, I.Wai Food ha dato nuova vita a “I gioielli di Lucrezia”, trasformando l’ostricoltura in un’arte che unisce territorio e avanguardia. L’oyster experience rafforza il legame con clienti e collaboratori, offrendo momenti che intrecciano autenticità e conoscenza.
Via Fabrizio De André, 3 Colturano (MI) 3440271169 comunicazione@iwaifood.com www.iwaifood.com
IL MASSIMO DEL GELATO
Nel cuore di Milano, Il Massimo del Gelato è una vera istituzione per chi cerca l’autenticità del gelato artigianale. Nato nel 2001, questo laboratorio del gusto ha rivoluzionato l’idea di gelateria, elevandola a un’esperienza di qualità assoluta. La passione per il cioccolato è il filo conduttore: dieci varianti straordinarie, dal fondente 100% al cioccolato al Grand Marnier, passando per combinazioni inaspettate come il cioccolato al peperoncino o alla cannella. La ricerca costante della perfezione guida ogni aspetto della produzione, dai sorbetti di pura frutta fresca alla pasticceria fredda e pralineria. Il tutto si basa su un principio chiave, espresso dallo stesso Alessio Travani, figlio del fondatore Massimo: “Se un prodotto non rispecchia i nostri standard, preferiamo non farlo”. Una frase che sintetizza la filosofia della gelateria, fondata sulla selezione rigorosa delle materie prime e sull’attenzione alla stagionalità, in linea con le migliori pratiche del mondo dell’alta ristorazione. Guidata con passione da Massimo Travani e dalla sua famiglia, Il Massimo del Gelato è segnalata nella prestigiosa guida Michelin, una conferma dell’impegno costante nel trasformare il gelato in una forma d’arte. E ora, con nuove aperture imminenti, si prepara a conquistare palati di tutto il mondo.
Il segreto de Il Massimo del Gelato è una filosofia che mette la qualità al primo posto. “Se un prodotto non rispecchia i nostri standard, preferiamo non farlo”, spiega Alessio Travani, riassumendo l’approccio familiare alla produzione artigianale. Il cioccolato, protagonista indiscusso con dieci varianti, è affiancato da sorbetti di frutta fresca e creazioni stagionali, concepite per esaltare al massimo le materie prime d’eccellenza. Ogni gusto è un omaggio all’autenticità, frutto di passione e ricerca continua. Da Il Massimo del Gelato, ogni assaggio diventa un’esperienza unica, dove la qualità fa davvero la differenza.
IN PRIMO PIANO
Da oltre vent’anni, Il Massimo del Gelato è un viaggio nel gusto artigianale, unendo ingredienti d’eccellenza e una filosofia rigorosa. “Se un prodotto non rispecchia i nostri standard, preferiamo non farlo”, spiega Alessio Travani, figlio del fondatore. È questa ricerca di perfezione che ha reso la gelateria un punto di riferimento per gli amanti del gelato, dal cioccolato in 10 varianti uniche ai sorbetti stagionali di frutta fresca. Segnalata nella guida Michelin, rappresenta il connubio perfetto tra qualità, tradizione e innovazione.
Via Lodovico Castelvetro, 18 Milano (MI) 023494943 info@ilmassimodelgelato.it www.ilmassimodelgelato.it
LA NICCHIA
La Nicchia è un capperificio agricolo storico situato sull’isola di Pantelleria, un luogo unico per tradizioni e sapori. Da oltre 75 anni, l’azienda coltiva con passione i suoi terreni panteschi, mantenendo un saldo legame con le radici locali e promuovendo un modello di responsabilità sociale basato su competenza e rispetto per l’ambiente. Ogni materia prima viene attentamente selezionata e trasformata nel laboratorio artigianale, dando vita a prodotti autentici che raccontano la storia dell’isola. La gamma comprende fiori, foglie e frutti di cappero, origano e uva passa, ma l’azienda non si è fermata alla tradizione. Con spirito innovativo, La Nicchia ha saputo reinterpretare i tesori naturali di Pantelleria, creando prodotti unici e sorprendenti, capaci di valorizzare le ricchezze locali. Oggi l’azienda sta costruendo un nuovo capitolo per il cappero di Pantelleria, coinvolgendo giovani talenti panteschi. Il loro tempo e le loro competenze sono il fulcro di un progetto che unisce passato, presente e futuro, dando nuova prospettiva alla cultura agricola dell’isola.
Valorizzare un territorio significa preservarne l’essenza con cura e dedizione, e questo è ciò che fa La Nicchia. Non si tratta semplicemente di proporre i prodotti tipici dell’isola, ma di selezionare le migliori materie prime, lavorandole nel rispetto della loro unicità e con la massima semplicità. Convinti che il cibo sia anche un’espressione culturale, nel 2022 è stato inaugurato il primo e unico “Museo del Cappero” al mondo. Attraverso il lavoro e l’impegno costante, La Nicchia porta avanti il concetto di responsabilità sociale verso Pantelleria, contribuendo concretamente alla sostenibilità della sua comunità agricola, affinché possa prosperare anche in futuro.
IN PRIMO PIANO
Sostenere la comunità agricola di Pantelleria, concentrandosi sulla ricerca e sull’innovazione per creare prodotti unici e di alta qualità, utilizzando materie prime locali: questi gli obiettivi de La Nicchia. Tra le eccellenze spiccano la foglia di cappero sott’olio, i capperi croccanti e la polvere di capperi, che oggi si affiancano ai tradizionali capperi al sale, diventando veri e propri simboli dell’isola. L’idea di valorizzare le parti della pianta spesso considerate scarti, unita al desiderio di superare i confini della tradizione, ha permesso al capperificio di acquisire una nuova identità e di aprire a Pantelleria prospettive inedite, contribuendo così a rendere l’isola un polo di innovazione nel settore agricolo e gastronomico.
Via Stufe di Khazzen, 14 Pantelleria (TP) info@bonomoegiglio.it www.lanicchia.com
LA PATISSERIE - DOMENICO GIOVE
La Patisserie nasce a Ginosa nel 1993 come attività a conduzione familiare, fondata da Francesco Giove e sua moglie Rosa. Con impegno e passione, la coppia ha saputo costruire un solido legame con il territorio, creando un punto di riferimento per chi cerca dolci di qualità. Nel 2019, dopo aver studiato presso Alma, l’università internazionale della cucina italiana, e aver acquisito esperienza nella celebre “Pasticceria Veneto” di Brescia, sotto la guida del Maestro Iginio Massari, il figlio Domenico torna in Puglia per prendere le redini dell’attività di famiglia. Sotto la sua direzione, la pasticceria mantiene intatta la tradizione, ma si arricchisce di nuove idee. Domenico ha infatti avviato un progetto ambizioso, volto a innovare i dolci tipici della tradizione pugliese, reinterpretandoli in chiave moderna. Tra le proposte, si possono trovare i grandi classici come paste di mandorle, zeppole, cannoncini alla crema e bignè assortiti, ma anche creazioni più complesse, che uniscono tecniche moderne e sapori classici. Ogni dolce è frutto di un’attenta ricerca, dove estetica e gusto si incontrano per offrire un’esperienza unica.
IL PUNTO FORTE
Oggi uno dei punti di forza de La Patisserie è il suo panettone, diventato un autentico riferimento nel settore. Preparato con meticolosità secondo la tradizione, è realizzato con ingredienti di altissima qualità e tecniche di lavorazione che derivano da anni di esperienza e studio. Il panettone è protagonista di una collaborazione con Angelo Inglese, sarto d’eccellenza che porta nel mondo lo stile made in Puglia. Insieme, hanno voluto promuovere e valorizzare il territorio, creando un panettone che celebra la Puglia e, in particolare, la città di Ginosa, luogo di origine di entrambi. Il packaging, firmato Angelo Inglese, è una dichiarazione di sostenibilità. Realizzato interamente a mano, il portapane è cucito con tessuto di cotone biologico a trama larga, che permette al dolce di rimanere fresco più a lungo, proteggendolo da umidità e muffe.
IN PRIMO PIANO
L’innovazione di Patisserie è intesa come la capacità di stare al passo con l’evoluzione della pasticceria, senza mai dimenticare il rispetto per le radici e le tradizioni. Il concetto fondamentale è quello di unire epoche e culture diverse, creando un dialogo tra il passato e il presente, dando vita a dolci che raccontano una storia. Per questo motivo, si privilegia l’utilizzo di materie prime a km0 e prodotti biologici, sostenendo il territorio e promuovendo la qualità degli ingredienti. L’innovazione si esprime nell’introduzione di nuove metodologie che permettono di arricchire i dolci, offrendo non solo un aspetto visivo impeccabile, ma anche nuovi odori, aromi e consistenze. In questo modo, ogni creazione diventa un’esperienza sensoriale unica, dove tradizione e innovazione si incontrano in perfetta armonia.
Via Lecce, 14 Ginosa (TA) www.domenicogiove.it
LE MACCHIE
Ilcascinale Le Macchie prende il nome dai boschi di lecci che ne disegnano i confini. Qui maiali, mucche, pecore e capre vivono felici, passeggiando e nutrendosi in lungo e in largo per i 140 ettari collinari della tenuta. In mandria, gregge o branco, scaldandosi al sole, respirando aria buona. Negli anni Le Macchie diventa casa, agriturismo, officina: tappa di chef e gourmet, un luogo speciale, un’esperienza di immersione totale nella natura, quasi fuori dal tempo. Oggi Filippo Parisi (figlio di Paolo) e sua moglie Chiara portano avanti quello che Paolo Parisi ha costruito e raccontato negli anni, convincendo gli appassionati del mangiar bene che la giusta materia, quella grezza, è la sola capace di dar vita a capolavori del gusto. Come un tempo, ancora oggi la vita a Le Macchie ha un solo obiettivo: migliorare la qualità, l’etica nell’allevamento e l’espressione del gusto, vivendo in libertà e in completa armonia con la terra.
Le Macchie alleva galline dalle uova bianche, le Livornesi, perché amano la vita all’aperto. Ogni giorno, oltre al naturale misto di granaglie macinate, pascolano e razzolano, integrando così la proteina animale utile a mantenere autentico il sapore delle uova. Da questo stile di vita nasce l’uovo di Paolo Parisi: un prodotto unico, molto pulito al naso e in bocca, elastico e con una capacità di inglobare l’aria superiore alle altre uova.
IN PRIMO PIANO
Nel lontano 1981 Paolo Parisi s’innamora di un cascinale nascosto tra i colli toscani. Qui inizia a vivere in simbiosi con la natura, abbandonandosi al ritmo delle stagioni e concentrandosi sullo studio e la sperimentazione delle materie prime. Paolo Parisi si autodefinisce un “creativo”, anche se non nel senso convenzionale del termine: “non disegno, non scrivo romanzi, non compongo musica. Io creo cose buone”.
Contatti
Via delle Macchie, 1/2 Usigliano di Lari (PI) 0587685327 www.paoloparisi.it
LUIGI D’AMICO
IlParrozzo nasce nel 1926 grazie a Luigi D’Amico, che ebbe l’intuizione di trasformare il tradizionale Pane Rozzo abruzzese in un dolce. Il Pane Rozzo, a base di granturco e cotto nel forno a legna, era una preparazione semisferica tipica dei contadini della regione. D’Amico riprodusse la forma semisferica e il caratteristico colore giallo del granturco utilizzando le uova, ma fu l’aggiunta di una copertura di cioccolato fondente a dare un tocco innovativo. Il cioccolato rappresentava le bruciacchiature tipiche della cottura nel forno a legna. Su consiglio di Gabriele D’Annunzio, che apprezzò molto l’idea, il dolce venne battezzato “Parrozzo”. Il Parrozzo è un dolce non lievitato, realizzato con pasta montata a base di farina di mandorle e aromi naturali. La sua forma semisferica e la copertura di fine cioccolato fondente belga, che avvolge la base di mandorle, lo rendono unico. Il sapore equilibrato nasce dal contrasto tra la morbidezza e dolcezza dell’impasto e la croccantezza amara della copertura di cioccolato. Il colore interno giallo solare si sposa con l’esterno scuro e croccante, offrendo una delizia per il palato. Oggi, il Parrozzo e il Parrozzino sono simboli della tradizione dolciaria abruzzese e continuano a rappresentare il cuore dell’azienda, che mantiene viva questa tradizione dal 1926.
Il Senzanome è una creazione di Luigi D’Amico. Non è un prodotto da forno, ma una preparazione a freddo che unisce caramello, granella di mandorle, armelline, cacao e una macedonia di frutta e vegetali canditi. Ricoperto di cioccolato fondente, è gluten free e disponibile in versioni torta, tortina e snack. Le Paranzelle, invece, sono biscotti abruzzesi a base di burro e farina di riso.
IN PRIMO PIANO
Il Parrozzo e il Parrozzino sono i prodotti principali dell’azienda, simbolo della tradizione dolciaria abruzzese dal 1926. Il Parrozzo è un dolce non lievitato, fatto con pasta di mandorle e aromi naturali, ricoperto da cioccolato fondente. Il contrasto tra l’impasto morbido e la copertura croccante e amara crea un sapore equilibrato, arricchito dal cioccolato fondente belga. Il Parrozzo si abbina bene a vini dolci, spumanti, liquori all’arancio e bevande calde.
Via Lungaterno Sud, 52 Pescara (PE) 0852034231 www.luigidamicopescara.it
Dal 1959 Martelli è sinonimo di eccellenza italiana nel settore delle carni e dei salumi. Nato a Dosolo da un piccolo macello contadino, oggi il Gruppo Martelli conta sette unità produttive (Dosolo, Sala Baganza, Langhirano Boara Pisani e San Daniele del Friuli) e due società commerciali per l’esportazione negli Stati Uniti e in Germania, ma ha mantenuto l’identità familiare tramandando al proprio interno una tradizione che dura da quattro generazioni. Con una capacità di 700mila capi annui, da cui nasce una gamma completa di carni, salumi e affettati, Martelli si distingue per il controllo totale della filiera, garantendo una produzione 100% italiana e selezionata. La varietà dei prodotti spazia dai prosciutti Dop – come il Prosciutto di Parma e il San Daniele – ai prosciutti cotti, dalla Mortadella Bologna Igp, alle specialità gourmet per originali esperienze di gusto e genuinità. Innovazione e attenzione al benessere animale sono al centro della linea “Qui Ti Voglio” ottenuta da carni di suini allevati secondo standard elevati, in ambienti che promuovono salute e sostenibilità, senza antibiotici negli ultimi quattro mesi di vita. Martelli dedica un’attenzione particolare anche all’ambiente: per questo sta lavorando per dotare tutti gli impianti produttivi di impianti fotovoltaici per ridurre le emissioni di CO₂. Tradizione, qualità e sguardo al futuro rendono Martelli un simbolo del Made in Italy.
MARTELLI
La filiera di salumi “Qui Ti Voglio” incarna l’impegno del Gruppo Martelli per il benessere animale e la sostenibilità. I suini, allevati secondo standard migliorativi rispetto alla normativa vigente, beneficiano di spazi ampi, ambienti salubri e un’alimentazione sana e vegetale, senza antibiotici negli ultimi quattro mesi di vita. Inoltre, provengono da salumifici sostenibili che utilizzano fonti energetiche pulite e rinnovabili. Questa attenzione garantisce prodotti genuini e sicuri, come il prosciutto cotto, il prosciutto crudo e la mortadella 100% italiani. Con una filiera trasparente e certificata, il Gruppo Martelli conferma il proprio impegno nella ricerca dell’eccellenza, coniugando tradizione, innovazione e rispetto per l’ambiente.
IN PRIMO PIANO
Lo spirito che anima il Gruppo Martelli e la quarta generazione della famiglia oggi attiva in azienda è il medesimo che ha ispirato i fondatori sessantacinque anni fa: la cultura della qualità e il controllo dell’intera filiera ne fanno un punto di riferimento nel mondo delle carni e dei salumi sia per la Grande Distribuzione sia per l’Horeca e il retail specializzato. Ma la forza del Gruppo è soprattutto nella ricerca e nell’innovazione, dall’attenzione all’ambiente a quella per il benessere animale e dei consumatori, contribuendo a portare sulle tavole degli italiani prodotti di altissima qualità che rendono speciale ogni momento della giornata.
Via Fratelli Martelli, 2/4 Dosolo (MN) 0375838000 info@martelli.com
NOALYA CIOCCOLATO
Noalya Cioccolato Coltivato nasce in Toscana, nella chocolate valley tra Pisa e Firenze, precisamente a Ponsacco. Fondato da Alessio Tessieri, che da oltre 30 anni si dedica alla ricerca della qualità nel cacao e nella produzione di cioccolato, il progetto è un percorso che attraversa i principali paesi produttori di cacao. Dalla piantagione di Noalya in Venezuela all’Honduras, passando per Messico, Colombia e Vietnam, l’azienda seleziona con cura il miglior cacao. La filosofia di Noalya è quella del from ‘bean to bar’ e ‘three to bar’, curando ogni fase, dalla coltivazione alla lavorazione. Le tavolette Esprit Grand Cru, Grande Cuvée Character, Dragées, Creme spalmabili e Fervolato sono solo alcuni dei prodotti d’eccellenza offerti. Ogni creazione esalta aromi e profumi unici, permettendo una degustazione simile a quella di un buon vino. Il cioccolato Noalya nasce dal rispetto della natura e dalla sapienza artigianale, per offrire un’esperienza sensoriale di qualità superiore.
Dalla sinergia tra Noalya e la Scuola Tessieri, nasce una scuola che insegna le tecniche di preparazione del cioccolato e le sue applicazioni in pasticceria, gelateria e ristorazione. La Scuola Tessieri, con i suoi 800 mq di aula e 7 laboratori attrezzati con tecnologie moderne, è la più grande della Toscana. Grazie a un team di esperti provenienti dai migliori ristoranti e pasticcerie, e ora anche da Noalya, gli allievi possono acquisire una formazione completa, imparando a valorizzare il loro lavoro e trasmettere la passione per l’eccellenza. I corsi sono pensati per amatori e professionisti.
IN PRIMO PIANO
Noalya si approvvigiona di cacao da piantagioni in Sudamerica, Africa e Asia, tra cui Colombia, Venezuela, Ecuador, Perù, Costa Rica, Madagascar e Vietnam. Alessio Tessieri seleziona fave pregiate, come il Criollo Merideño, il Guasare e il bianco Porcelana. Queste varietà pregiate vengono lavorate seguendo precise linee guida di agronomi locali, che includono fermentazione, essiccazione al sole e insacchettamento. Il cacao viaggia quindi con garanzia di qualità, fino allo stabilimento in Toscana, dove viene trasformato in cioccolato d’eccellenza.
Contatti
Via Genova, 13 Ponsacco (PI) 0587734542 info@noalya.com www.noalya.com
OLEARIA SAN GIORGIO
L’Olearia San Giorgio è una realtà radicata nel cuore della Calabria e proiettata da quasi vent’anni ben oltre i confini regionali e nazionali. Situata nel pittoresco borgo medievale di San Giorgio Morgeto (RC), l’azienda nasce da una tradizione agricola iniziata negli anni ’40, quando il fondatore Domenico (detto Micu) Fàzari avvia la coltivazione degli uliveti. Oggi l’Olearia San Giorgio è giunta alla sua terza generazione e continua a coltivare l’amore per la terra e per l’olivicoltura; si estende su 140 ettari e produce oli di altissima qualità, ottenuti principalmente dalla varietà autoctona detta ottobratica, dalla carolea e dalla sinopolese, molite nel frantoio aziendale con tecnica d’estrazione olearia innovativa. Dieci ettari sono coltivati in regime di produzione biologica certificata. Questo appena iniziato è il ventesimo anno in cui l’Olearia San Giorgio festeggia l’inizio della internazionalizzazione della sua produzione olearia. Circa il 60% della produzione olearia approda nei ristoranti e negli stores di alta qualità di Svizzera, Canada, Germania e Usa. Numerosi sono gli chef stellati stranieri e italiani che da anni impiegano gli extravergini d’oliva di Olearia San Giorgio nelle loro cucine, e numerosi in questi decenni sono stati i premi ed i riconoscimenti nazionali ed internazionali di cui l’Olearia San Giorgio è stata destinataria.
L’azienda produce oli extravergini d’oliva di altissima qualità mediante l’adozione di tecniche di coltivazione, di estrazione e di conservazione moderne e innovative. Ogni prodotto racconta l’esperienza, la passione e la laboriosità della famiglia Fazari. Essa negli anni ha saputo diversificare la produzione, rivolgendo la sua attenzione alla salute della pelle con l’adozione di una linea cosmetica a base di olio extravergine d’oliva a marchio Bellezza dalla natura. Olearia San Giorgio collabora fattivamente con tre laboratori di pasticceria e panificazione, tutti artigianali, ottenendo gustosi lievitati e panificati come panettoni, colombe pasquali e grissini, prodotti con olio extravergine d’oliva, senza burro o margarine, cui ha dato il marchio Pandulivo. I capisaldi di questa filosofia aziendale da cui l’Olearia San Giorgio non prescinde sono la sostenibilità ambientale e la responsabilità sociale.
Da oltre 15 anni l’azienda ha avviato due diversificazioni produttive: la linea cosmetica Bellezza dalla natura a base di olio extravergine d’oliva e i prodotti artigianali da forno e lievitati, anch’essi prodotti con l’olio extravergine d’oliva, senza burro, con il marchio Pandulivo. A queste diversificazioni si aggiunge un’attività complementare a quella olearia: le olive in salamoia e i paté di olive.
Contrada Ricevuto, 18 San Giorgio Morgeto (RC) 0966940569 - 0966935321 info@olearia.it www.olearia.eu
OLIO MIMÌ
Olio Mimì rappresenta il sogno di una famiglia unita che ha trasformato la passione per la terra e la qualità in un olio extravergine d’eccellenza unica. L’azienda si estende su 80 ettari, dove diverse piante danno vita a diverse varietà alcune autoctone pugliesi come Ogliarola, Coratina, Peranzana e altre prese dal panorama nazionale come Nocellara e Cima di Melfi, ognuna scelta per esprimere al meglio il legame con il territorio. Ogni fase della produzione riflette un amore profondo per l’eccellenza, evidente non solo nell’attenzione dedicata alla coltivazione, ma anche nella modernità e nell’efficienza della struttura aziendale, progettata per rispettare il frutto e valorizzarlo al massimo. La ricerca costante garantisce un prodotto puro e di altissima qualità, un vero tributo al territorio pugliese e alle sue tradizioni.
Oggi l’azienda è condotta da Donato e Michele, figli di Domenico Conserva, conosciuto da tutti come Mimì e Giuditta. Mimì è cresciuto tra ulivi secolari, terra rossa e profumi di campagna. Sebbene abbia dedicato la vita ai trasporti, il suo sogno era legato agli ulivi, al profumo dell’olio appena spremuto e al sapore intenso che regala. Mimì non ha avuto modo di realizzare il suo desiderio, ma la sua passione è rinata grazie alla moglie Giuditta e ai figli Donato e Michele, che nel 2015 hanno dato vita al frantoio di famiglia. Incastonato tra gli ulivi pugliesi, il moderno frantoio permette di seguire ogni fase della lavorazione attraverso ampie vetrate, concretizzando un sogno che vive ancora oggi.
IN PRIMO PIANO
Il processo produttivo di Olio Mimì è pensato per preservare l’essenza dell’olio, dalla raccolta di olive verdi e integre alla lavorazione con un sistema centrifugo a 2 fasi. Filtrazione e stoccaggio in acciaio sotto azoto proteggono il prodotto dall’ossidazione, garantendo freschezza e qualità. Olio Mimì propone oli monovarietali dalle cultivar Ogliarola Barese, Coratina, Cima di Menfi, Peranzana e Nocellara oltre a un blend annuale che unisce caratteristiche uniche per creare un olio equilibrato. Ogni bottiglia, dal design essenziale e distintivo, celebra questa eccellenza.
Contatti
Contrada Gravinella Modugno (BA) 3463944870 info@oliomimi.com
PASSO LADRO
La contrada “Passu Ladru”, situata tra Noto e Siracusa, era nota per essere un luogo di scorribande e briganti, famosi per razziare i campi. Oggi, il progetto Passo Ladro nasce con l’intento di riportare equilibrio sociale, naturale e vitale in queste terre, riscoprendo il loro potenziale inespresso. La Val di Noto, ricca di storia e tradizione, è il cuore di questa iniziativa che punta a tutelare il lavoro dei “Briganti Etici”. Questi nuovi protagonisti hanno ripopolato i campi, promuovendo una coltura salutare e naturalmente biologica. Con l’obiettivo di valorizzare i prodotti bio siciliani, Passo Ladro si impegna a ridare vita a terreni abbandonati da decenni, bonificando 27 ettari di terra. Il percorso è stato lungo e ricco di incontri, come quello con contadini anziani, che hanno insegnato a condividere il valore del tempo e della tradizione. Il progetto è un ritorno alle radici, un gesto di cura e rispetto per la terra, e una riscoperta del legame con le generazioni precedenti.
L’obiettivo è promuovere una rivoluzione agricola che porti a un mondo etico e pulito, dove il rispetto per l’ambiente e l’uomo è centrale. Grazie al coinvolgimento degli anziani contadini, che praticavano inconsapevolmente agricoltura biologica, sono riusciti a portarli a certificarsi con il marchio Bio. Oggi, 250 ettari di terra e una rete di sei produttori sono diventati un esempio per i giovani, un richiamo alla terra. Passo Ladro punta a far crescere una comunità di briganti etici, unita nel cambiamento e nella sostenibilità.
IN PRIMO PIANO
Il progetto si impegna per un’agricoltura sostenibile, rispettando l’ambiente e gli agricoltori. Utilizza tecnologie innovative come software, reti wireless e sensori dell’umidità per ottimizzare l’irrigazione, evitando sprechi d’acqua. Il rispetto della natura è al centro del lavoro, con coltivazioni stagionali che esaltano i sapori e le proprietà biologiche di frutta e verdura. Ogni prodotto viene trasformato artigianalmente in un laboratorio gestito da esperti, con l’obiettivo di ridurre al minimo gli sprechi.
Ronco di Via Augusto Von Platen, 49 Siracusa (SR) 3667748215 ufficiocommerciale@passoladro.it
PASTIFICIO GRATIFICO
Pastificio Gratifico propone una selezione di pasta fresca all’uovo bolognese che nasce a Minerbio, in provincia di Bologna. La pasta fresca, lavorata con cura artigianale, si cuoce rapidamente, permettendo di vivere un’esperienza di gusto unica in pochi minuti. Il marchio è convenzionato con il Consorzio di Tutela del Parmigiano Reggiano Dop. Gratifico sceglie esclusivamente grani italiani, sinonimo di qualità superiore, per promuovere la sostenibilità e supportare l’agricoltura locale. Per il ripieno dei tortellini, si selezionano mortadella di altissima qualità e prosciutto crudo di Parma Dop, in perfetta armonia con la tradizione gastronomica bolognese. Grazie all’impiego di tecnologie italiane all’avanguardia, l’azienda garantisce elevati standard igienici, mentre il controllo qualità assicura che ogni prodotto rispetti gli alti criteri. La pastorizzazione, realizzata senza l’aggiunta di conservanti, preserva freschezza e lunga durata.
Tra i prodotti di punta di Gratifico spicca il tortellino pluripremiato, emblema dell’eccellenza bolognese. Nel 2019, la Confraternita dello Gnocco d’Oro ha riconosciuto l’azienda per il miglior tortellino pastorizzato di Bologna nella categoria pasta fresca. Nel 2021, al Bellavita Awards di Londra, il Balanzone Bolognese è stato insignito del titolo di Best F&B Product. Il Gambero Rosso ha inserito il tortellino di Gratifico tra i Top Italian Food per gli anni 2023, 2024 e 2025, nell’ambito dell’evento dedicato alle eccellenze agroalimentari. Inoltre, nel 2023 e 2024, ClassEditori ha inserito Gratifico tra le 100 migliori aziende italiane per comunicazione e risultati al Milano Marketing Festival.
IN PRIMO PIANO
Gratifico è pasta fresca all’uovo bolognese che unisce artigianalità e attenzione alla qualità per soddisfare anche i palati più esigenti. I suoi punti di forza sono la freschezza garantita, la cottura rapida e l’utilizzo di materie prime selezionate, sempre nel rispetto della tradizione bolognese. L’azienda adotta tecnologie moderne, senza dimenticare le tecniche artigianali che rendono unica la pasta fresca bolognese.
Via Enrico Mattei, 6 Minerbio (BO) 051877216 info@gratifico.it www.gratifico.it
PINTAUDI
Pintaudi nasce nel 2004 a Trieste, guidata dalla passione e dalla visione del suo fondatore, Giuseppe Pintaudi. Cresciuto in Sicilia, Giuseppe ha ereditato l’amore per la pasticceria e i prodotti da forno, radicati nella sua terra natale. Iniziata come un piccolo laboratorio specializzato nella colazione, l’azienda ha conquistato rapidamente il cuore degli amanti del gusto autentico e della qualità.
Nel 2008, Pintaudi si trasferisce a San Dorligo della Valle, dove introduce nuove ricette e confezioni che valorizzano la tradizione italiana della prima colazione, con un occhio attento all’evoluzione dei gusti e delle tendenze. Nel 2024, con l’apertura del nuovo stabilimento a Muggia, Pintaudi consolida la propria capacità produttiva, arricchendo l’offerta e mantenendo una visione artigianale.
Il segreto del successo Pintaudi risiede nella selezione di ingredienti di qualità superiore: farine da filiera certificata, burro, cacao fine e agrumi di eccellenza. Grazie alla scelta di farine come quella di farro, i prodotti garantiscono gusto, digeribilità e un’esperienza sensoriale unica. Le tre collezioni principali sono Le Frolle, I Biscottoni e Le Fette Biscottate. Raccontano l’amore per la semplicità e la cura artigianale, trasformando ogni colazione in un momento di eccellenza e convivialità.
Pintaudi punta sull’arte della lavorazione, che ha reso il marchio un punto di riferimento nel mondo dei prodotti da forno. Fondatore e creatore delle ricette, Giuseppe Pintaudi è il custode dei segreti che conferiscono unicità a ogni prodotto. La sua attenzione per la qualità si riflette nella scelta di ingredienti di qualità superiore: farine da filiera certificata, tra cui quella di farro, cacao fine, agrumi freschi e burro di primissima qualità. Ogni fase della lavorazione, dall’impasto alla cottura, è studiata per garantire un perfetto equilibrio di gusto, digeribilità e freschezza, dando vita a prodotti che sono una vera e propria espressione di eccellenza artigianale.
IN PRIMO PIANO
Da 20 anni, Pintaudi rivoluziona il mondo dei prodotti da forno con passione, qualità e una continua ricerca dell’eccellenza. Nata dalla visione di Giuseppe Pintaudi, l’azienda unisce tradizione artigianale e innovazione, selezionando ingredienti di qualità superiore come farine da filiera certificata e cacao fine. Le collezioni Le Frolle, I Biscottoni e Le Fette Biscottate sono il risultato di una ricerca costante del gusto autentico e dell’eccellenza artigianale. Con il nuovo stabilimento a Muggia, Pintaudi continua a investire nella qualità e nella creatività, portando ogni giorno l’eccellenza sulle tavole, in Italia e nel mondo.
Via N. Martinelli, 12 Muggia (TS) info@pintaudi.eu www.pintaudi.eu
PROSCIUTTI DI LEVI
Iprosciutti di Levi nascono a San Daniele del Friuli, qui ha origine uno dei gioielli della gastronomia italiana: il prosciutto di San Daniele. La stagionatura dei prosciutti è l’antica tecnica di lavorazione tipica di questa zona, ereditata dalla tradizione e tramandata di generazione in generazione. La salatura con sale marino e un delicato equilibrio tra umidità, ventilazione e temperatura, permettono la trasformazione della carne fresca in prosciutto. Il microclima di San Daniele è fondamentale in questo processo perché garantisce un’asciugatura graduale delle cosce e la formazione di aromi e profumi unici. Levi Gregoris seleziona personalmente le cosce di suino italiano, le sala e le stagiona in modo naturale. È grazie alla sua lunga esperienza e ad una forte passione che nella sua bottega nasce un prodotto unico, in grado di soddisfare i palati più esigenti. Il sapore dolce del prosciutto di Levi evoca il profumo e la cultura di una terra che ha saputo stare al passo con la modernità mantenendo intatto il bagaglio di tradizioni. Sull’e-commerce di Levi è possibile inoltre trovare il San Daniele già affettato, o filettini di crudo tagliati a coltello o tortellini ripieni col 77% di crudo.
Il Prosciutto di Levi si distingue per due elementi fondamentali: la selezione rigorosa delle cosce, la stagionatura perfetta e il paese di San Daniele, celebre per il suo microclima ideale. Ogni coscia è scelta con cura per garantire un prodotto di altissima qualità. La salatura a mano con sale marino e il processo di asciugatura e umidità col giusto equilibrio permettono al prosciutto di San Daniele di sviluppare profumi e sapori unici. La giusta stagionatura, frutto dell’esperienza di Levi, dona al prosciutto la sua perfezione, rendendolo un’autentica prelibatezza. Solo dopo questo lungo processo e con la certificazione del consorzio, il prosciutto San Daniele di Levi diventa pronto per essere gustato.
IN PRIMO PIANO
Levi Gregoris da anni seleziona e stagiona prosciutti crudi dal sapore inconfondibile a San Daniele del Friuli, il paese del prosciutto crudo italiano. Da questa esperienza nascono i Filettini di prosciutto crudo stagionato Levi, tagliati a coltello, che uniscono una nuova esperienza di degustazione, alla cultura secolare del prosciutto crudo di San Daniele. I filettini si possono gustare e provare in purezza, ma si prestano agli abbinamenti più disparati esaltando profumi e sapori dall’aperitivo al gelato, dal condimento di un primo piatto, alla guarnizione di focacce e snack, insalate e frittate, zuppe e timballi.
Via Umberto I, 2 San Daniele del Friuli (UD) 0432957043 - 0432957043 info@bottegadelprosciutto.com www.bottegadelprosciutto.com
RISERVA SAN MASSIMO
Attraversando brughiere, aree agricole e una foresta con fonti e sentieri, si sviluppa l’azienda agricola Riserva San Massimo, un’area naturale di oltre 800 ettari nel parco lombardo della Valle del Ticino, che si caratterizza come uno dei luoghi dove viene mantenuta inalterata la biodiversità locale, a partire dalla singolarità dei prodotti coltivati. Qui la natura è coccolata e soprattutto rispettata, una ex riserva di caccia in cui 200 ettari sono dedicati da qualche anno alla coltura di un riso di altissima qualità, adorato e scelto dai principali chef italiani e internazionali. Una realtà esclusiva, con uno dei pochi corsi d’acqua di pianura che danno vita a moltissime zone umide temporanee e un territorio ricco di risorgive che irrigano le risaie. Qui è possibile coltivare tre varietà di riso di alta qualità: l’autentico Carnaroli, sia classico sia integrale, il Rosa Marchetti e il Vialone Nano. Il processo di lavorazione è esclusivamente artigianale e permette al riso di mantenere integri i sapori.
Tra prodotti maggiormente premiati di Riserva San Massimo c’è il Riso Carnaroli, simbolo di alta qualità e risultato di un processo di lavorazione artigianale con tecniche di agricoltura a basso impatto ambientale ed emblema di un luogo unico, un incredibile contesto naturale dove la coltivazione e la produzione del riso avvengono nel rispetto dell’ecosistema esistente e della elevata biodiversità locale. Oltre al Carnaroli (classico e integrale), si coltiva il riso Vialone Nano e la varietà Rosa Marchetti.
IN PRIMO PIANO
Sito di interesse comunitario dal 2004, di cui una parte riconosciuta zona a protezione speciale, è un importante spazio di territorio naturale lontano dallo smog della città. Il lavoro continuo nei campi di Cristiano Guizzardi e la conoscenza di ogni singola pianta di Dino Massignani (direttore della Riserva e una sorta di nume tutelare di questo bosco incantato) consente un’attenta lavorazione del riso, con tecniche di agricoltura a basso impatto.
Località Cascina San Massimo Gropello Cairoli (PV) 0382823710 info@riservasanmassimo.net www.riservasanmassimo.net
RUSTICHELLA D’ABRUZZO
Per la famiglia Peduzzi, alla guida di Rustichella d’Abruzzo, produrre pasta è un’antica arte che racconta la storia e la cultura della propria terra. “Siamo nati nel 1924, quando nostro nonno Gaetano avviò il pastificio a Penne, in Abruzzo”, raccontano Gianluigi e Stefania Peduzzi. Oggi, con la quarta generazione, continuano a produrre pasta artigianale utilizzando semola da grano duro, trafile in bronzo e un’essiccazione che dura tra le 24 e le 52 ore. La storica confezione di carta marrone resta un segno distintivo, ma l’azienda ha sempre puntato sull’innovazione. Nel 1981, Piero Peduzzi, padre degli attuali titolari, ha introdotto la pasta integrale, mentre nel 1991 è stata la volta della pasta di farro. Nel 2004, per celebrare gli ottant’anni, è nato il progetto Primograno, la prima filiera corta del grano abruzzese. Negli anni Ottanta, ha iniziato un processo di internazionalizzazione che oggi ha portato Rustichella d’Abruzzo in oltre 70 paesi, con l’export che rappresenta quasi il 90% del fatturato. Oltre a festeggiare i 100 anni, l’impresa continua a innovare con nuovi formati, come gli spaghetti cotti in 90 secondi e i paccherini alla frutta, ed è impegnata nella sperimentazione di grani antichi come Saragolla e Senatore Cappelli. “Restiamo artigiani, ma all’avanguardia nell’innovazione”. Nel 1998, il pastificio si è trasferito a Moscufo, mantenendo intatti i metodi tradizionali. Nel 2020, è stato inaugurato un nuovo stabilimento per la pasta all’uovo, con l’adozione della digitalizzazione 4.0, per garantire sempre alti standard qualitativi.
L’azienda, alla quarta generazione, è ambasciatrice della pasta abruzzese nel mondo. Dal 1924, anno di fondazione, artigianalità e qualità sono i tratti distintivi e la forza di Rustichella d’Abruzzo. Nel pastificio della famiglia Peduzzi il processo produttivo è rispettato e controllato in ogni sua fase. Un esempio sono i bucatini, che vengono messi ad essiccare il venerdì per essere ritirati il lunedì. Questi tempi così lunghi non sono rispettabili nei processi industriali. Rustichella d’Abruzzo dà così vita a una pasta di alta qualità che, per scelta, non si trova negli scaffali della grande distribuzione. L’azienda è attenta a salvaguardare le materie prime della sua terra, infatti è tra le prime realtà a partire dal 2004 ad aver stretto un accordo di filiera corta con i produttori locali dell’area Vestina con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze locali.
Dal 1924, Rustichella d’Abruzzo rappresenta un simbolo di artigianalità e qualità, grazie alla passione della famiglia Peduzzi. Fondata a Penne da Gaetano, l’azienda è oggi guidata dalla quarta generazione, che continua a produrre pasta con metodi tradizionali. L’uso di semola di grano duro, trafile in bronzo e un’essiccazione lunga garantiscono un prodotto unico. Innovativa fin dagli inizi, nel 2004 ha lanciato Primograno, la prima filiera corta per il grano abruzzese. Rustichella è oggi presente in oltre 70 paesi, con l’export che rappresenta quasi il 90% del fatturato, mantenendo sempre un forte legame con il territorio.
Piazza dei Vestini, 20 Pianella (PE) 085971308 info@rustichella.it www.rustichella.it
SAN SALVATORE
Da Paestum arriva una nuova prospettiva sul Cilento. San Salvatore unisce tradizione e innovazione in un progetto che valorizza il territorio attraverso un approccio sostenibile. Antonello Ricco, 33 anni, e sua moglie Andrea Pagano, 31 anni, vogliono ridefinire il concetto di made in Italy con una trasformazione innovativa del latte di bufala, producendo yogurt e dessert in un impianto tecnologicamente avanzato. Ogni fase della produzione è controllata in filiera chiusa, garantendo il km zero e tutelando l’identità del territorio. La sostenibilità è al centro del progetto, con l’uso di energie rinnovabili, come il fotovoltaico e il biogas derivante dagli scarti dell’allevamento, e imballaggi sostenibili e riutilizzabili.
IL PUNTO FORTE
Antonello e Andrea guidano un’iniziativa che valorizza il territorio attraverso una filiera a km zero, che coinvolge non solo i prodotti, ma anche gli allevamenti di bufale, la cucina, l’orto e molto altro. Ogni scelta, dalle tecnologie avanzate alla produzione, è pensata per preservare la biodiversità locale e promuovere un futuro sostenibile. Al centro del progetto c’è anche il valore umano: l’azienda si impegna a sostenere e formare i collaboratori, costruendo relazioni solide con chi contribuisce al suo successo. San Salvatore rappresenta una nuova visione del Cilento.
IN PRIMO PIANO
San Salvatore è nato con l’obiettivo di valorizzare il territorio, adottando una filosofia che non solo tutela l’ambiente, ma promuove anche il rispetto e la crescita delle persone. L’introduzione di nuove tecnologie non ha mai comportato la sostituzione dei collaboratori, ma piuttosto un investimento nelle loro competenze, puntando sulla loro formazione per crescere insieme. Per San Salvatore, innovare significa preservare l’identità del territorio e delle sue persone, creando un equilibrio tra tradizione, modernità e sostenibilità umana.
Loc. Cafasso SS.18 Capaccio Paestum (SA) 08281998888 e.tucci@ladispensa1988.it www.ladispensa1988.it
ANDREOLA
Andreola incarna l’essenza del Valdobbiadene Docg, trasformando ogni bottiglia in un messaggio di territorio, tradizione e passione. In ogni calice, l’informalità si intreccia alla raffinatezza, regalando un’esperienza di bollicine che è arte, cultura e piacere. Le ripide colline del Valdobbiadene raccontano storie antiche, affidate alle mani sapienti che raccolgono ogni grappolo. Questa dedizione si riversa in una cantina moderna, dove tradizione e innovazione dialogano armoniosamente. Dalla pressatura delicata alle fermentazioni, fino alla spumantizzazione e all’imbottigliamento, ogni gesto custodisce la freschezza e l’eleganza del vino, preservandone l’anima autentica. Ogni dettaglio del processo produttivo è una promessa di qualità costante nel tempo. Andreola si distingue per cremosità, intensità aromatica e una straordinaria resistenza all’ossidazione, tratti che ne definiscono il carattere unico. Dal 1984, la visione del fondatore, Nazzareno Pola, dà forma a un racconto fatto di passione familiare e dedizione al territorio.
Stefano Pola guida oggi Andreola con passione, trasformando il Valdobbiadene Docg in un simbolo vivo di tradizione e innovazione. La viticoltura eroica e il lavoro manuale si fondono con tecnologie moderne per creare spumanti unici: cremosi, intensi, armoniosi. Dal 2009, l’eleganza di Andreola si riflette in bottiglie dal design esclusivo e una comunicazione audace. Salda nelle sue radici, l’azienda conquista il mondo, collaborando con eccellenze come l’Autodromo di Monza, celebrato nella Monza Collection dedicata al Gran Premio di Formula 1.
IN PRIMO PIANO
Il Valdobbiadene Docg è un capolavoro, forgiato dalla fatica e dall’anima di chi vive e lavora queste ripide colline. Qui, ogni vite racconta una storia di sfida e dedizione, ogni grappolo è il frutto di un equilibrio perfetto tra uomo e natura. Andreola ha trasformato questa unicità in un manifesto, diventando il primo produttore di Valdobbiadene Docg iscritto al Cervim.
Via Cavre, 19 Farra di Soligo (TV) 0438989379 info@andreola.eu www.andreola.eu
ANTICHI PODERI LA BOIDINA
Avvicinare le nuove generazioni a un patrimonio senza tempo: questo è l’obiettivo di Antichi Poderi La Boidina. Il brand è giovane, come i suoi fondatori. Nato nel 2021 nel cuore del Monferrato, alle porte delle Langhe, La Boidina è il progetto dei fratelli Tommaso e Pietro Bagon, di 26 e 23 anni. I vini incarnano la gioventù degli ideatori: accessibili e poco impegnativi. Innovazione e attenzione ai dettagli, come il controllo sui solfiti e la scelta di evitare barrique per preservare l’autenticità dei profumi, si traducono in prodotti freschi e versatili, diretti a un pubblico che cerca sia tradizione che leggerezza. Tra i progetti futuri, l’introduzione di una prima annata di Alta Langa e la costruzione di un Wine Resort di lusso, in apertura nel 2026, che mira a offrire un’esperienza di nicchia e rafforzare il legame tra gli ospiti e la cantina. Il logo di La Boidina racconta il territorio: cinque cerchi rappresentano i cinque territori che ospitano le vigne della cantina. Ogni vino porta in etichetta lo stesso logo ma un diverso dettaglio: un acino posizionato nel cerchio di provenienza delle uve.
In soli tre anni, La Boidina ha costruito una visione ambiziosa: creare una gamma di vini che racconti l’intera ricchezza del Piemonte. Le vigne si estendono fra i territori del Monferrato, di Gavi e dei Colli Tortonesi, dove nasce il rinomato Derthona. La filosofia produttiva combina un doveroso rispetto per la tradizione con un vento di novità. Tra le referenze proposte da La Boidina anche Barolo, Nebbiolo, Gavi, Barbera e Timorasso. Pur trattandosi di vini importanti e storici, all’assaggio emerge sempre la leggerezza che contraddistingue tutti i prodotti della cantina. Non solo i vini, ma anche la doppia etichetta frontale brevettata, che caratterizza il marchio, conferma la direzione della cantina, che mantiene in ogni dettaglio il suo tono fresco e giovane.
IN PRIMO PIANO
Innovazione nella vinificazione, vini freschi e accessibili e un design che celebra il territorio sono i tratti distintivi di questo brand emergente. Progetti audaci, come la costruzione di un esclusivo Wine Resort previsto per il 2026 e la volontà di riavvicinare il pubblico giovane al mondo del vino, storicamente legato a codici più classici, confermano la visione di chi sa e vuole raccontare il Piemonte con una voce nuova e originale.
Regione dei boschi, 5 Fontanile (AT) 01441951308 info@laboidina.com www.laboidina.com
BOERI VINI
L’azienda agricola Boeri Vini, situata a Costigliole d’Asti, è una realtà a conduzione familiare che da cinque generazioni produce vini di alta qualità. Fondata dal bisnonno Alfonso nei primi anni del 900, l’azienda si estende su 15 ettari di vigneti, con la Barbera come vitigno principale e il Moscato. Giorgio, che guida l’azienda da oltre 20 anni, ha saputo portare avanti con passione e dedizione l’attività di famiglia, mantenendo sempre alta la qualità dei vini prodotti e innovando senza mai perdere il legame con la tradizione. I vigneti si trovano sulla collina del Bricco Quaglia, un terreno che grazie alla sua particolare conformazione e al microclima favorevole, risulta particolarmente adatto alla produzione di uve di alta qualità. La combinazione di terreni argillosi, esposizione ideale e metodi di coltivazione tradizionali rende questo territorio uno dei più vocati della zona. La scelta di impiegare tecnologie moderne in cantina, unita alla posizione privilegiata dei vigneti, ha permesso all’azienda di affermarsi come uno dei migliori produttori di Barbera in Piemonte, oltre ad ampliare la produzione con pregiati vini come Chardonnay, Monferrato Rosso e Moscato d’Asti.
Tra i migliori produttori di Barbera l’azienda agricola Boeri Vini, situata a Costigliole d’Asti, ha 15 ettari di vigneti. La Barbera è il vitigno principale, affiancato dal Moscato. A pochi chilometri sorgono Barolo e Barbaresco, famosi per i loro vini. La zona vinicola, situata tra le colline del Monferrato e le Langhe, è patrimonio dell’Unesco dal 2014.
IN PRIMO PIANO
L’azienda è nata nei primi anni del 900, quando il bisnonno Alfonso iniziò a coltivare la vite sulla collina del Bricco Quaglia, trasmettendo la passione per questo lavoro alle generazioni successive. Giorgio e Roberto hanno voluto vinificare le uve migliori, creando il marchio Boeri. Il primo vino della nuova generazione è il Barbera d’Asti Superiore Porlapà, ottenuto da un vigneto piantato nel 1936. Da allora, l’azienda è cresciuta costantemente. Oltre alla Barbera, oggi si producono anche Moscato, Chardonnay e Nebbiolo. Dal 2005, i vini Boeri sono apprezzati in tutto il mondo, ma l’azienda non dimentica mai le sue radici, creando un ambiente familiare dove è possibile degustare e acquistare i prodotti.
Via Bionzo, 2 Costigliole d’Asti (AT) 333 361 7792 - 3470719795 boeri@boerivini.it www.boerivini.it
CANTINA CINQUE TERRE
Nel 1973 nasce la cooperativa di viticoltori delle Cinque Terre, progetto che vuole sostenere la viticoltura locale. Grazie all’impegno della cooperativa, è stato fermato l’abbandono delle terre, valorizzata la viticoltura eroica e promosso il riconoscimento internazionale dei vini locali, come il Cinque Terre e lo Sciacchetrà. Questi prodotti, apprezzati globalmente, sono tutelati da denominazioni di origine controllata. La cooperativa si fa carico anche della conservazione degli elementi storici e architettonici che rendono possibile la viticoltura delle Cinque Terre: i terrazzamenti, i muretti a secco, i trenini a cremagliera, il sistema idrico e i sentieri. Questi sono beni preziosi che, oltre a preservare la tradizione, rendono l’ambiente più sicuro e resistente ai cambiamenti. Lo spirito mutualistico che anima la cooperativa permette di proteggere i viticoltori dalle speculazioni e di evitare uno sfruttamento non sostenibile del territorio, che è anche Patrimonio dell’Unesco. I 220 soci della cooperativa condividono una consapevolezza comune: l’unione è la forza che li lega tra loro e al loro amato territorio.
La Cantina Cinque Terre è l’emblema della viticoltura eroica, che si pratica in condizioni estreme rispetto alla coltivazione tradizionale. Questa forma di viticoltura affonda le radici in secoli di tradizione, adattandosi a terreni impervi, caratterizzati da ripide pendenze e altitudini elevate.
IN PRIMO PIANO
La Cantina Cinque Terre produce una gamma di vini che celebrano l’autenticità e la biodiversità del territorio. Il Cinque Terre Sciacchetrà Doc è il prodotto di punta. Celebre anche nella letteratura, è stato descritto da D’Annunzio come “quel fiero Sciacchetrà che si pigia nelle cinque pampinose terre”. Carducci invece lo definì “essenza di tutte le ebrezze dionisiache”. Accanto a questo, la Cantina Cinque Terre offre il Cinque Terre Doc, un vino bianco secco e minerale. I vitigni, tra cui il Bosco, l’Albarola e il Vermentino, crescono su terreni ben drenati e facilmente permeabili, esposti al sole e al calore, che accelerano la maturazione delle uve.
Riomaggiore (SP) 0187920435 info@cantina5terre.com www.cantina5terre.com
CANTINA E VIGNETI VERSER
Cantina Verser nasce dalla passione e determinazione di Matteo Cesari de Maria, enologo che venti anni fa ha scelto di abbandonare una carriera in finanza a Milano per tornare alle colline marchigiane, dove le radici della sua famiglia erano saldamente piantate. Dopo la laurea in enologia nel 2006, ha deciso di concentrarsi sul vitigno autoctono della zona, la Vernaccia di Serrapetrona, un vitigno che ha da sempre affascinato e ispirato la sua ricerca. Il suo impegno e la sua esperienza lo hanno portato a essere oggi un ricercatore di punta e un produttore innovativo. Il progetto Verser è il risultato di un sogno familiare che affonda le sue radici nei racconti di Nonno Peppe, che da giovane lo ha accompagnato nei primi esperimenti in cantina. Ogni scelta fatta nella realizzazione di Cantina Verser è il frutto di una continua ricerca della qualità, dell’innovazione e della tradizione, con l’obiettivo di raccontare la bellezza e la complessità del territorio di Serrapetrona. La passione per il vino, unita alla competenza acquisita nel corso degli anni, è il motore che spinge questo progetto, che vuole portare alla scoperta di un vitigno unico e di un territorio ricco di storia e tradizione.
La cantina Verser è una struttura moderna, progettata per ottimizzare le operazioni di vinificazione e integrarsi armoniosamente con il paesaggio circostante. Al piano inferiore, dove la minor escursione termica del terreno favorisce una vinificazione ottimale, sono presenti vasche indipendenti che consentono di adattare le scelte enologiche in base alle uve e alle caratteristiche dell’annata. Al piano superiore, un ampio locale è dedicato all’appassimento naturale delle uve, sfruttando la ventosità di Carpignano. La terrazza panoramica permette anche l’appassimento al sole nelle giornate più calde di ottobre e novembre.
IN PRIMO PIANO
I vigneti di Verser si trovano sulle colline maceratesi, nella località di Carpignano, nel comune di San Severino Marche. Questa zona è caratterizzata da terreni ricchi di argilla e da un’altitudine che varia tra i 320 e i 340 metri sul livello del mare. L’intera frazione è inserita negli areali dedicati alla produzione di vini Doc e Docg. I vigneti si estendono su circa 3 ettari, coltivati esclusivamente con Vernaccia nera e Pecorino. La progettazione e realizzazione dei vigneti sono state guidate da studi specifici sulle varietà e sul loro legame con il territorio. Verser si occupa direttamente di tutte le lavorazioni, con impianti progettati per ottimizzare le operazioni agronomiche e favorire la meccanizzazione.
Località Carpignano, 114 San Severino Marche (MC) 07331550675 cantina@agricolaverser.it www.agricolaverser.it
CANTINE FEDERICIANE
Le Cantine Federiciane hanno una lunga storia che nasce negli anni ‘50 a Bacoli, nel cuore dei Campi Flegrei. La famiglia Palumbo porta avanti il sogno di nonno Paolo, agricoltore e vignaiolo. Suo figlio Antonio non si accontenta più di vendere solo la Falanghina e il Piedirosso delle vigne di Bacoli: con il boom economico, cresce la domanda di un’offerta più ampia. Antonio recupera così l’antico vino di Gragnano, reso celebre anche dal film “Miseria e Nobiltà” di Totò. Il vino, grazie alla rifermentazione in bottiglia, sviluppa una caratteristica spuma che lo rende unico. Nel 2001, con l’inaugurazione di un nuovo impianto, l’azienda segna una svolta, puntando ancora più sulla qualità. Il Gragnano viene rifermentato in autoclave per una maggiore eleganza, e anche la Falanghina e il Piedirosso riescono a esprimere al meglio le caratteristiche della terra vulcanica. Nel 2012, un’importante evoluzione: tutti i conferitori si associano in una cooperativa agricola con oltre 50 soci viticoltori. La cooperativa diventa un pilastro dell’azienda, che nello stesso anno accoglie la quarta generazione della famiglia Palumbo.
Oggi, con circa 50 ettari di vigna tra proprietà e cooperativa, la famiglia Palumbo continua a lavorare con passione, impegno e innovazione. Il team di giovani collaboratori, tra tecnici, enologi e grafici, cura ogni aspetto della produzione e della comunicazione. Il lavoro collettivo ha permesso a Cantine Federiciane di espandere la propria presenza in tutta la Campania, con un impegno costante a rispettare la tradizione, innovare e trasmettere la passione per il territorio.
IN PRIMO PIANO
La struttura si distingue per un sistema produttivo altamente efficiente, frutto di continui investimenti tecnologici a partire dagli anni 2000. Questo sviluppo ha permesso un controllo rigoroso di tutti i processi, dalla vinificazione all’imbottigliamento, migliorando costantemente la gestione e garantendo elevati standard qualitativi. Grazie a questi progressi, l’azienda ha ottenuto importanti certificazioni, aprendo nuove opportunità di crescita sia nel mercato nazionale che in quello internazionale.
Via Antica Consolare Campana, 34 Marano di Napoli (NA) 0815765294 produzione@federiciane.it www.federiciane.it
CANTINE GIORGI
Fondata nel 1870, Giorgi è un’azienda che da oltre 150 anni produce ed esporta vini in più di 30 paesi nel mondo. Le origini delle Cantine Giorgi risalgono al 1875, quando la famiglia Giorgi iniziò a produrre vino per le famiglie dei paesi vicini, seguendo le tradizioni locali. Già in quel periodo, però, si distingueva per l’ambizione di espandersi oltre i confini regionali. La famiglia ha sempre puntato sulla filiera integrata, dalla vigna alla bottiglia, gettando così le basi per un grande progetto che si concretizzò nel 1970, quando i fratelli Gianfranco e Antonio costruirono una seconda cantina a Canneto Pavese, tecnologicamente avanzata per l’epoca. Con Gianfranco enologo e Antonio esperto di marketing, i Giorgi costruirono l’immagine di un’azienda che puntava a qualità e innovazione. Negli anni ‘80, con la costruzione della terza cantina a Camponoce, Giorgi consolidò la sua posizione nel panorama vinicolo italiano, raggiungendo una rete vendita di 80 rappresentanti e ottenendo una solida presenza nei migliori ristoranti e enoteche. Oggi, l’azienda esporta in 59 Paesi, vanta più di 160 agenti in Italia e ha ottenuto numerosi riconoscimenti.
I vini Giorgi sono espressione dell’Oltrepò Pavese, ne rispecchiano la tipicità e l’unicità. Grazie alla consulenza di enologi esperti, ogni vino nasce dall’accurata selezione delle uve, esaltandone al massimo le caratteristiche. Il risultato è un equilibrio perfetto di sapori e profumi che raccontano la storia e l’anima della terra da cui provengono. Ogni bottiglia è il frutto di una ricerca continua per ottenere prodotti evoluti, che rappresentano al meglio la qualità e l’eccellenza del nostro territorio vitivinicolo.
IN PRIMO PIANO
L’alta qualità dei vini Giorgi nasce dalla cura e dalla selezione dei vigneti. L’azienda ha valorizzato i vecchi terreni di famiglia e ha acquisito nuovi appezzamenti in alta collina, scegliendo con attenzione esposizione e composizione del suolo per ogni vitigno. La produzione per ceppo è ridotta per garantire uve di altissima qualità. La raccolta delle uve avviene al momento ottimale di maturazione, con una selezione accurata. Pigiatura e fermentazione sono rigorosamente controllate per mantenere l’eccellenza del prodotto finale.
Fraz. Camponoce , 39/A Canneto Pavese (PV) 0385262151 info@giorgi-wines.it www.giorgiwines.it
CANTINE TOMMASONE
Le Cantine Tommasone nascono a Ischia nel 1870, dove la tradizione vitivinicola si intreccia con la storia della famiglia Monti. Dal piccolo comune di Lacco Ameno, il bisnonno Pietro, nel 1870, dà inizio a una storia di passione per il vino, utilizzando il palmento, il torchio di pressatura e la bottaia scavata nel tufo verde.
Nel 1999, Antonio Monti avvia il restauro delle antiche cantine e il reimpianto delle vigne di famiglia. Dopo aver studiato viticoltura ed enologia in Germania e acquisito esperienza in Italia e all’estero, è sua figlia Lucia, dal 2009, a guidare l’azienda, continuando il progetto paterno. Affiancata dal marito Giuseppe Andreoli, Lucia è la prima donna nel panorama vitivinicolo ischitano, capace di ascoltare e interpretare la terra con una sensibilità unica.
Con lei, le radici delle Cantine Tommasone – la famiglia, la terra e il lavoro in vigna – restano il fondamento su cui si costruisce il futuro. Ancora oggi, l’azienda produce vini che incarnano la passione di sempre, migliorandosi ogni giorno per offrire il risultato più prezioso: il buon vino.
Agli inizi del 2020, la cantina ha lanciato il progetto Vino in anfora. L’idea è nata dal desiderio di rendere omaggio all’isola d’Ischia, alla sua storia vitivinicola millenaria, e allo stesso tempo creare un ricordo unico per l’isola. Sono state acquistate due anfore da 300 litri: una per la vinificazione e l’altra per l’affinamento. La scelta cadde sulla migliore partita di uve Aglianico dai vigneti di famiglia, dando vita a un processo di fermentazione e affinamento 100% in anfora. L’innovazione non si fermò qui. Il progetto si arricchì con l’idea di imbottigliare il vino in piccole anfore da 1 litro, ispirate alla storica Pithecusa, antica colonia greca di Ischia. Dopo ricerche approfondite, gli artigiani della terracotta realizzarono le anfore. Ogni anno vengono prodotte tra le 125 e le 150 anfore di Pignanera.
IN PRIMO PIANO
I vigneti Tommasone si estendono su 12 ettari suddivisi in 15 tenute, che coprono un’area che va dal Comune di Lacco Ameno, a nord-ovest, fino a Forio, nell’ovest dell’isola, per arrivare a Sant’Angelo, il punto più meridionale di Ischia. Qui si trova la Tenuta Monte Zunta, a 450 metri slm, uno dei vigneti più prestigiosi. I vini Tommasone sono realizzati con uve autoctone dell’isola: Biancolella e Forastera per i bianchi, Per’e Palummo, Piedirosso, Guarnaccia e Aglianico per i rossi.
Contatti
Via Provinciale Lacco – Fango, 144 Lacco Ameno (NA) 0813330330 tommasonevini@gmail.com www.tommasonevini.it
CANTINE VOLPETTI
Nel cuore dei Colli Albani, a sud di Roma, le Cantine Volpetti sono immerse in un paesaggio unico, caratterizzato da colline di origine vulcanica che si affacciano sul mare. Questo territorio, testimoniato fin dall’antichità da autori come Catone e Orazio, è stato per secoli la culla di una viticoltura di qualità. Dal 1958, la famiglia Volpetti ha preso in mano la produzione dei propri vini, con l’obiettivo di valorizzare al massimo i vitigni più tipici dei Castelli Romani. Il loro obiettivo è sempre stato quello di esaltare i vitigni autoctoni più rappresentativi dei Castelli Romani, valorizzando la ricchezza del territorio e cercando di raccontare ogni anno la sua unicità attraverso il sapore e l’aroma dei loro prodotti. La ricerca della qualità e dell’autenticità è alla base di ogni scelta aziendale, portando l’azienda a un costante lavoro di affinamento e innovazione, pur mantenendo saldi i legami con il passato e con la tradizione vitivinicola di questa terra. Un impegno che ha permesso loro di far conoscere i vini dei Colli Albani oltre i confini regionali, portando in ogni bottiglia il cuore e l’anima di un territorio straordinario.
Dal 1958, la famiglia Volpetti ha portato avanti una tradizione di qualità, prendendo direttamente in gestione la produzione dei propri vini, con l’intento di valorizzare le varietà più rappresentative dei Castelli Romani. Tra queste, spiccano vitigni autoctoni come la Malvasia Puntinata, il Cesanese e il Bellone, che raccontano il legame profondo con la terra. L’azienda, però, coltiva anche varietà nazionali come Sangiovese, Montepulciano e Trebbiano, e ha saputo introdurre con successo vitigni internazionali, come Syrah e Chardonnay, che si sono adattati in modo perfetto al suolo ricco di minerali e al clima temperato della zona.
IN PRIMO PIANO
Ogni bottiglia esprime l’essenza di un territorio unico, dove la passione per il vino si mescola all’esperienza e alla modernità, creando un perfetto equilibrio tra passato e presente. Il risultato è una gamma di prodotti eleganti, che raccontano una storia di impegno, qualità e amore per la terra, offrendo al consumatore un’autentica esperienza sensoriale che riflette il carattere e la bellezza dei Castelli Romani.
Via Nettunense Km 7.800, 21 Ariccia (RM) 069342000 info@cantinevolpetti.it
CAPRI MOONLIGHT
Capri Moonlight nasce nel 2018 da un’idea di Alberto Celentano, startupper e vignaiolo, che ha deciso di unire la sua passione per il vino e la distillazione alla bellezza naturale dell’isola di Capri. Il progetto nasce con l’obiettivo di vinificare e distillare l’essenza autentica della terra caprese. Le varietà di vitigni selezionate, come il Greco, la Falanghina e il Piedirosso, insieme a una produzione di spumanti, raccontano un viaggio sensoriale che unisce viti, vento e mare, tipici di quest’isola. Capri Moonlight è anche famosa per la sua Goccia Azzurra, uno spirit che richiama la bellezza della Grotta Azzurra, simbolo naturale di Capri. Inoltre, l’azienda propone il Capritz, un drink fresco e raffinato, servito con spumante Falangina Brut, che rappresenta un modo originale e allegro di vivere i momenti di convivialità. Ogni prodotto di Capri Moonlight non è solo un omaggio alla tradizione vinicola, ma anche un incontro perfetto tra natura, arte e innovazione, capace di trasmettere le emozioni di Capri in ogni sorso.
Nel 2015, Alberto Celentano dà nuovo slancio al sogno del bisnonno Ugo, trasformando l’amore per la terra in una realtà concreta: la produzione di olio. La sua visione imprenditoriale porta alla nascita di Agricola Celentano. Inizia con la coltivazione di olio e il primo vigneto, tenuta Monte Solaro, situato nell’area protetta di Anacapri. Il suo intervento iniziale è soprattutto un progetto di riqualificazione del sito, con l’introduzione di impianti di barbatelle biologiche. Fin da subito, Alberto si concentra sulla certificazione biologica e su una produzione di alta qualità, orientata a nicchie di mercato. Recentemente, ha ampliato il suo impegno con l’acquisizione della Tenuta Migliera, la più grande di Capri e Anacapri.
IN PRIMO PIANO
Ogni bottiglia è un racconto di freschezza e naturalezza, un’eco dei venti di Capri che riflette l’eleganza dell’isola tra cielo e mare. Le tenute Monte Solaro e Migliera sono luoghi dove la natura si esprime e il vino diventa una testimonianza del territorio. I suoi vini biologici raccontano di radici profonde e di un legame autentico con la terra.
Via Roma, 52/A Capri (NA) 08118744042 info@caprimoonlight.com
CARPINETO
Fondata nel Chianti Classico nel 1967 da Giovanni Carlo Sacchet e Antonio Mario Zaccheo, Carpineto è oggi gestita dalle famiglie fondatrici e coltiva in modo sostenibile 500 ettari distribuiti su cinque tenute nelle zone storiche della Toscana vitivinicola. Famosa per i grandi rossi come Chianti Classico, Vino Nobile di Montepulciano e Brunello di Montalcino, produce vini pregiati esportati in oltre 70 Paesi ed è ai vertici delle classifiche nazionali e internazionali. Iscritta nel Registro nazionale dei marchi storici, Carpineto valorizza la tradizione italiana e il profondo legame con il territorio, puntando all’eccellenza. Le tenute di Montepulciano e Montalcino offrono esperienze di enoturismo: degustazioni, passeggiate tra le vigne, picnic e pranzi all’aperto per immergersi nei paesaggi toscani. Carpineto rappresenta l’armonia tra innovazione e rispetto della tradizione, un simbolo della grande enologia italiana.
Una delle novità di Carpineto è l’apertura al pubblico della sua biblioteca enoica: un luogo dove il vino racconta il tempo, valorizzato da un accurato lavoro di affinamento e conservato secondo standard di eccellenza. Situata nella tenuta di Dudda a Greve in Chianti, questa straordinaria collezione comprende bottiglie vintage delle tre grandi denominazioni, oltre ai rinomati Super Tuscan. Tutti i vini sono disponibili per degustazioni sul posto e per l’acquisto, rivolgendosi a investitori, collezionisti, sommelier e amanti del vino. La biblioteca rappresenta un archivio enoico unico, un’opportunità per chi cerca proposte esclusive: bottiglie da collezionare, regali di prestigio e vini maturi pronti da degustare al massimo della loro espressività.
IN PRIMO PIANO
Innovatori per vocazione, i fondatori Sacchet e Zaccheo, con le nuove generazioni, hanno continuato a sperimentare nel rispetto dei grandi valori storici della Toscana, a cominciare dall’ambiente e dalla biodiversità. Negli anni Carpineto, mantenendo l’assetto familiare, è cresciuta costantemente fino a diventare un brand dal successo internazionale, con oltre 30 etichette. Gran parte della produzione è data da vini delle più prestigiose Docg toscane, rossi per lo più. Riserve di grande struttura, vini longevi e alcuni bianchi molto apprezzati, più quattro etichette di spumanti, un vinsanto dal lungo affinamento e un’acquavite. Carpineto produce anche Olio Evo Sillano e miele da arnie della tenuta in Maremma.
Strada Provinciale 16 Chianti-Valdarno Greve (FI) 0558549062 info@carpineto.com www.carpineto.com
CASTELLO DEL TERRICCIO
Sulle prime colline della costa toscana, affacciato sul mare, Castello del Terriccio si estende per oltre 1.500 ettari sotto la guida di Vittorio Piozzo di Rosignano. Con 800 ettari di boschi, 400 di seminativi, 60 di vigneti, 40 di uliveti e 200 di pascoli. Il mare, la luce riflessa, le brezze, i profumi della macchia mediterranea, contribuiscono a creare un terroir unico da cui nascono vini pregiati come Lupicaia e Tassinaia, ambasciatori della Toscana nel mondo. Le origini etrusche del terriccio si intrecciano con una storia millenaria che passa per il Medioevo, quando il castello era una torre di avvistamento contro le incursioni saracene, fino a diventare oggi un simbolo dell’eccellenza, con una gestione improntata all’integrazione armoniosa della bellezza naturale e dell’impegno umano, un raro esempio di conservazione della ruralità, del paesaggio e della biodiversità.
Castello del Terriccio è una realtà che combina agricoltura, ospitalità e gastronomia in un paesaggio straordinario. Terraforte, il ristorante firmato da Cristiano Tomei, esalta i sapori autentici della Toscana, utilizzando erbe spontanee e prodotti dell’azienda. La Marrana, elegante guest house con piscina e viste mozzafiato, offre soggiorni esclusivi, immersi nella natura e nei colori della macchia mediterranea. Accanto alla produzione vinicola, la Tenuta coltiva oliveti che danno vita a un olio extravergine pregiato e ospita allevamenti di bovini Limousine, liberi di pascolare nei prati della proprietà. Ogni aspetto della Tenuta riflette una cura profonda per la terra e una passione per l’eccellenza, offrendo esperienze autentiche e indimenticabili.
IN PRIMO PIANO
Lupicaia, nato nel 1993, è il vino simbolo di Castello del Terriccio, eccellente espressione del terroir. Prodotto con Cabernet Sauvignon e Petit Verdot. Le uve provengono da parcelle selezionate dove ogni dettaglio - i terreni, l’esposizione alla luce e la brezza marina -contribuiscono ad ottenere la qualità più elevata. Affinato per oltre 22 mesi in Tonneaux di Allier, Lupicaia è un rosso potente, elegante e complesso, con una longevità eccezionale. Riconosciuto dalla critica internazionale, questo vino cattura la forza e la luce di una terra unica, restituendone il carattere in ogni bottiglia.
Via Bagnoli, 16 Terriccio, Castellina Marittima (PI) 050699709 info@terriccio.it
CASTELLO DI ALBOLA
La Tenuta di Castello di Albola si trova nel Chianti, un’area rinomata per il suo paesaggio, la storia e la tradizione vinicola. Il borgo medievale che la ospita è stato per secoli sede di importanti famiglie toscane. Dal 1979, la proprietà è della Famiglia Zonin, che ha investito in modo significativo per migliorare la qualità delle vigne e per restaurare i casolari e la villa padronale. I vigneti che circondano il borgo sono un patrimonio di qualità, rappresentando uno degli anfiteatri di vigne più suggestivi di tutto il Chianti classico. I vigneti storici di Selvole, Capaccia, Madonnino, Ellere, Marangole, Mondeggi, Sant’Ilario e Acciaiolo si trovano ad altitudini comprese tra i 350 e i 550 metri.
Il percorso di degustazione attraversa le eleganti vigne e la suggestiva architettura del castello, offrendo un’immersione nella cultura vitivinicola toscana, che viene tramandata di generazione in generazione. La degustazione classica offre un assaggio di 4 vini emblematici della tenuta: Le Fagge Toscana Bianco Igt, Chianti Classico Docg Riserva, Santa Caterina Chianti Classico Docg Gran Selezione, e Vin Santo del Chianti Classico Doc. Per un’esperienza più esclusiva, la degustazione premium permette di assaporare i Cru della tenuta, tra cui Poggio alle Fate Chardonnay Toscana Igt, Marangole Chianti Classico Docg Gran Selezione, Il Solatìo Chianti Classico Docg Gran Selezione, e il Vin Santo del Chianti Classico Doc.
IN PRIMO PIANO
Castello di Albola si estende su oltre 900 ettari, di cui 110 vitati, e si trova tra le colline più alte del Chianti classico. I suoli, caratterizzati da alberese e galestro, garantiscono un eccellente drenaggio e conferiscono ai vini una particolare mineralità e sapidità. I vigneti storici, come quelli di Selvole, Capaccia e Madonnino, sono situati tra i 350 e i 650 metri di altitudine, beneficiando di forti escursioni termiche e di un microclima ideale per la produzione di vini di qualità. Il Sangiovese è il vitigno principale, insieme al Cabernet Sauvignon e a varietà bianche come Chardonnay, Trebbiano e Malvasia. La tenuta è anche un simbolo della tradizione olivicola toscana, con uliveti di Frantoio, Leccino e Moraiolo.
Contatti
Via Pian d’Albola, 31 Radda in Chianti (SI) 0577738019 info@albola.it www.albola.it
DI MEO
Nel 1986 i fratelli Di Meo fondano un’azienda vinicola nella loro tenuta di famiglia in Irpinia, una proprietà dove i vigneti convivono con alberi da frutto, ulivi e numerose e rare specie botaniche, dominati da un casino di caccia del settecento. Roberto Di Meo, allora un giovane enologo alle prese con le prime vendemmie, punta tutto sui vitigni autoctoni, senza cedere alle lusinghe del mercato che predilige vitigni internazionali, approfondendo al contempo i suoi studi sui lunghi affinamenti dei vini bianchi. Mentre l’Irpinia del vino conosce un periodo di forte sviluppo, con il riconoscimento delle Docg Fiano di Avellino, Greco di Tufo e Taurasi, il progetto enologico dei Di Meo si evolve: alla produzione di vini si affianca quella dei liquori e dei distillati, ed in pochi anni l’azienda si configura tra le realtà produttive più prestigiose del territorio. Oggi il brand Di Meo, oltre ad essere apprezzato per la qualità dei suoi prodotti, è l’ambasciatore della longevità dei vini d’Irpinia e, con il suo calendario da collezione, da più di venti anni promuove la diffusione nel mondo dello straordinario patrimonio artistico e culturale della Campania.
All’inizio degli anni ‘90, Roberto Di Meo, agli esordi della sua carriera di enologo, si pose una domanda fondamentale: cosa può svelare un vino bianco irpino dopo lunghi anni di affinamento sulle sue fecce fini? La risposta a questa sfida è “Linea Tempo”, una collezione di riserve di Fiano di Avellino e Greco di Tufo, con affinamenti che vanno dai 10 ai 20 anni prima di essere immessi sul mercato. Le etichette Alessandra, Erminia, Vittorio, Generoso e Colle dei Cerri raccontano una straordinaria storia familiare, testimoniando la sorprendente longevità dei vini d’Irpinia e la passione che li anima.
IN PRIMO PIANO
I fratelli Di Meo producono vini, liquori e distillati in Irpinia dal 1986. Apprezzata da sempre per la qualità e l’eleganza dei suoi prodotti, oggi l’azienda Di Meo è un punto di riferimento in Italia e all’estero per la longevità dei bianchi della “Linea Tempo”, una collezione di straordinarie riserve di Fiano e Greco firmate dall’enologo Roberto Di Meo. Generoso Di Meo, invece, è promotore del “Calendario Di Meo”, un’opera editoriale unica nel suo genere che dal 2003 accompagna il lettore in un viaggio sempre nuovo, alla scoperta di storie e luoghi intrecciati con Napoli e la Campania.
Contrada Coccovoni, 1 Salza Irpina (AV) 0825981419 info@dimeo.it www.dimeo.it
DONNAFUGATA
Donnafugata è una realtà vitivinicola fondata nel 1983 da Giacomo Rallo e dalla moglie Gabriella, pioniera della viticoltura al femminile. Oggi, sotto la guida dei figli José e Antonio, l’azienda rappresenta un simbolo del made in Italy. Donnafugata coltiva i suoi vigneti in diverse zone della Sicilia, ognuna con caratteristiche uniche che valorizzano le straordinarie potenzialità dell’isola. Dalle terre a picco sul mare, ai terreni collinari e montani, la Sicilia vanta una grande varietà di climi e oltre 70 varietà autoctone. L’azienda interpreta queste diversità naturali, puntando a un perfetto abbinamento tra terroir e vitigni. Le tenute si trovano in luoghi emblematici come Contessa Entellina, l’isola di Pantelleria, le tenute di Vittoria ad Acate e sull’Etna. Ogni zona contribuisce a creare vini distintivi, che raccontano la ricchezza e la varietà di un territorio unico.
Il progetto Donnafugata Music & Wine nasce nel 2002 da un’idea di José Rallo e del marito Vincenzo Favara, appassionati di jazz e musica brasiliana. José, produttrice e voce solista, ha creato un’esperienza multisensoriale che unisce vino e musica, abbinando a ogni vino un brano che ne accompagna le sensazioni. Il progetto ha prodotto tre album e ha visto la partecipazione a concerti-evento in luoghi prestigiosi come il Blue Note di New York, Pechino, Shanghai e il Museo dell’Acropoli di Atene.
IN PRIMO PIANO
Il nome “Donnafugata” ha una forte connessione con la cultura siciliana: ispirato al romanzo “Il Gattopardo”, richiama la regina Maria Carolina, in fuga da Napoli, che trovò rifugio nel luogo dove ora sorgono i vigneti. Il logo, un volto di donna con i capelli al vento, celebra sia la regina che Gabriella Rallo, la “donna-fugata” che, con coraggio, ha scelto di dedicarsi alla viticoltura, un settore allora prevalentemente maschile. La sua passione e determinazione hanno segnato un passo importante nella storia della viticoltura siciliana e italiana, rendendo Donnafugata un esempio di innovazione e tradizione al femminile.
Via Sebastiano Lipari, 18 Marsala (TP) 0923724200 info@donnafugata.it www.donnafugata.it
FERRARIS AGRICOLA
Luca Ferraris ha contribuito in modo significativo alla riscoperta e al successo del Ruchè di Castagnole Monferrato Docg, un vitigno unico ma poco conosciuto. La sua avventura inizia quando decise di dedicarsi completamente alla viticoltura e di sviluppare l’azienda di famiglia, fondata nel 1921 a Castagnole Monferrato, che oggi ospita anche il Museo del Ruchè. Ferraris ha scelto di concentrarsi su un vitigno poco noto: il Ruchè, che aveva quasi rischiato di scomparire. Il recupero del vitigno risale agli anni ‘60 grazie a Don Giacomo Cauda, parroco del paese, che lo utilizzava per produrre il “Vino del Parroco”. Nel 2016, Ferraris ha ereditato la “Vigna del Parroco”, oggi considerata uno dei cru più pregiati della denominazione. Grazie alla sua dedizione, alle sperimentazioni in vigna e all’adozione di tecniche moderne come la viticoltura di precisione, l’azienda è cresciuta rapidamente e oggi esporta in 35 paesi, con gli Stati Uniti come mercato principale.
Il progetto di Luca Ferraris va oltre la produzione del Ruchè, mirando a valorizzare l’intero Monferrato. Grazie a questa varietà, l’economia locale ha vissuto una nuova vitalità. Per rendere il territorio una destinazione turistica autentica, è stato creato il Museo del Ruchè, ospitato nella storica cantina di famiglia, costruita nel XVII secolo nel cuore di Castagnole Monferrato. Con i suoi archi in mattoni antichi, le pareti di tufo e l’affascinante Infernot, la cantina è stata per secoli il cuore pulsante della produzione vinicola. Il museo, dedicato alla storia e alla cultura del Ruchè di Castagnole Monferrato Docg, offre un percorso multimediale ed esperienziale che intreccia tradizione e innovazione, invitando i visitatori a scoprire il legame profondo tra il passato e il futuro del vino.
IN PRIMO PIANO
Ferraris Agricola è l’azienda di Luca Ferraris, viticoltore di Castagnole Monferrato, che ha fatto crescere la sua attività con impegno e passione per il Ruchè. L’azienda si estende su 35 ettari di vigneti di proprietà, tra cui il nucleo originario nel comune di Castagnole Monferrato (AT) e le tenute di Vigna del Parroco, Cà Mongròss e Tenuta Santa Chiara. Oggi, Ferraris è un punto di riferimento per il Ruchè di Castagnole Monferrato Docg, simbolo di una denominazione riscoperta. La dedizione di Luca Ferraris e l’orgoglio per il territorio hanno contribuito a valorizzare le colline del Monferrato, oggi Patrimonio dell’Unesco.
Contatti
S.P. 14, Località Rivi, 7 Castagnole Monferrato (AT) 0141292202 info@lucaferraris.it www.ferrarisagricola.com
FEUDI SPADA
Feudi Spada nasce a Viceno, un territorio che riflette la tradizione agricola umbra, dove ogni prodotto è espressione diretta del suolo e delle persone che lo lavorano. Situata tra i 450 e i 550 metri sul livello del mare, l’azienda si trova in una zona ricca di storia vinicola. I terreni variegati, che spaziano da quelli sedimentari a quelli vulcanici, conferiscono ai vini una notevole complessità. La presenza di argille, fossili e rocce basaltiche dona freschezza e mineralità, tratti distintivi dei vini Feudi Spada. Grazie all’altitudine dei vigneti, la produzione è caratterizzata da un’ottima maturazione delle uve, che si traduce in vini eleganti e puliti. Un altro elemento distintivo della cantina è la collaborazione con il ceramista Marino Moretti, che ogni anno crea etichette uniche per la linea “Annate d’Artista”. Tra i vini più apprezzati, il Monte-Alfina Chardonnay ha ricevuto il plauso della critica. Feudi Spada è anche orientata alla sostenibilità, collaborando con ricercatori per sviluppare tecniche viticole innovative e ridurre l’uso di prodotti chimici.
Una delle particolarità di Feudi Spada è la collaborazione con il ceramista Marino Moretti per la linea di etichette “Annate d’Artista”. Ogni anno, Moretti realizza un design esclusivo che non solo celebra la vendemmia, ma racconta anche una storia, trasformando ogni bottiglia in un pezzo da collezione. Tra i vini di punta, il Monte-Alfina Chardonnay ha ottenuto apprezzamenti dalla critica enologica. Proveniente dall’Altopiano Vulcanico dell’Alfina, che si estende tra Umbria, Lazio e Toscana, questo vino è un’autentica espressione di un terroir vulcanico che conferisce al vino una mineralità e complessità uniche.
IN PRIMO PIANO
Feudi Spada affonda le sue radici nel 1669, quando Orazio Spada, di ritorno dalla Francia, introdusse le marze di Grenache, creando il “Chianti di Viceno”, un vino che ha saputo conquistare il tempo. Ai vigneti storici di Grenache si sono aggiunti impianti di Syrah, Riesling Renano e Alicante, ampliando l’offerta enologica. Accanto ai vini, Feudi Spada produce anche olio d’oliva. Le piante di olivo, inizialmente simili a lecci selvatici, sono state potate e riequilibrate con cura, per garantire sin da subito una buona qualità del frutto e una produzione eccellente.
Contatti
Frazione Viceno Vicolo della Costa Castel Viscardo (TR) 3493532424 info@feudispada.it www.feudispada.it
FONTODI - FLACCIANELLO
Fontodi è una gemma incastonata nel cuore del Chianti, dove la natura è custodita con rispetto e amore. Su 220 ettari, di cui oltre 100 dedicati a vigneti, si coltiva secondo i ritmi antichi della terra, seguendo i principi della naturalità e della sostenibilità. Qui, la chimica di sintesi non trova spazio: tutto nasce e si rigenera all’interno dell’azienda, come in un ciclo virtuoso. I vigneti respirano vita grazie a un compost speciale, frutto dei residui di potatura e del letame delle maestose chianine allevate con cura. È un equilibrio perfetto, dove ogni elemento contribuisce a creare vini che parlano di autenticità e territorio. Ogni sorso è una narrazione del suolo, del sole, della dedizione. Il rispetto per l’ambiente non è solo un ideale, ma la chiave per ottenere vini puri, puliti e profondamente radicati nell’essenza della loro terra, un tributo all’armonia tra uomo e natura.
Fontodi si trova nel cuore del Chianti classico, precisamente nella vallata a sud di Panzano, chiamata “Conca d’oro”. Questo territorio, famoso da secoli per la sua tradizione vitivinicola, è un angolo privilegiato dove la combinazione di altitudine, suolo galestroso, intensa luce solare e un microclima perfetto – caldo, secco e con ampie escursioni termiche –crea le condizioni ideali per ottenere vini di straordinaria qualità. Esempio amabile, per citarne uno è il Flaccianello della Pieve. Un vino che non lascia dubbi sulla sua vocazione eccellente.
IN PRIMO PIANO
Nella moderna cantina, progettata su livelli digradanti, i processi di vinificazione e affinamento in legno seguono un percorso naturale, sfruttando la gravità per preservare al massimo l’integrità delle uve. Ogni passaggio riflette un rispetto profondo per la materia prima, esaltando la purezza e la qualità del vino. L’attenzione alla cura dei vigneti si unisce a una ricerca continua sulle potenzialità del Sangiovese, valorizzando appieno le caratteristiche uniche del territorio di Panzano, dove tradizione e innovazione convivono armoniosamente.
Contatti
Via San Leolino, 89 Panzano in Chianti (FI) 055852005 fontodi@fontodi.com
G.D. VAJRA
In G.D. Vajra si intrecciano il rispetto per la tradizione e la passione per l’innovazione, dando vita a vini che raccontano il territorio con eleganza e autenticità. Oltre a eccellenze come Barolo, Nebbiolo e Barbera, l’azienda si distingue fin dagli anni ’80 per il recupero di varietà autoctone dimenticate, rendendole protagoniste di una rinascita enologica. L’approccio critico, la cura artigianale e l’attenzione ai dettagli riflettono la profonda cultura agronomica della famiglia Vaira, che coltiva il Bricco delle Viole, il cru più alto di Barolo, dal XVII secolo. A soli quindici anni, Aldo Vajra ha scelto di dedicarsi alla tenuta di famiglia, imprimendo una nuova visione dal 1968. Con lungimiranza, ottiene nel 1971 la prima certificazione biologica della regione, avvia selezioni massali di Nebbiolo e Dolcetto, e guida la rinascita di varietà come Freisa e Riesling Renano, anticipando il futuro dell’enologia piemontese. Ogni vino prodotto è il risultato di un equilibrio perfetto tra tradizione e innovazione, un tributo alla terra e all’amore per il mestiere.
Aldo, con il suo sogno di portare avanti la cascina di famiglia, è il fondatore di G.D. Vajra. Pioniere dell’agricoltura biologica in Piemonte, inizia a lavorare nei vigneti a soli 15 anni, diventando il “più moderno dei tradizionalisti”. La sua visione del Barolo, improntata su finezza, eleganza e complessità, lo distingue fin da subito. Nel 1982 incontra Milena, che abbraccia il suo progetto, arricchendolo di bellezza e umanità. Loro figlio Giuseppe porta avanti progetti come il Claré J.C. e la Barbera Freisa. Francesca, con sensibilità e dolcezza, è il volto di G.D. Vajra nel mondo, mentre Isidoro, dopo esperienze internazionali, guida il progetto di mappatura della biodiversità aziendale.
IN PRIMO PIANO
I vigneti di alta quota sono il cuore dei vini G.D. Vajra, sinonimo di eleganza e complessità. Con 80 ettari vitati nel Barolo, l’azienda sposa tradizione e innovazione attraverso progetti dedicati alla biodiversità, valorizzando vigneti resilienti e uve dal carattere unico. Dal 2016, Vajra adotta lo standard Sqnpi, mentre dal 2019 tutti i vigneti sono certificati biologici, con nuovi impianti in conversione. Nel 2022 l’azienda ha ottenuto la certificazione Equalitas, che abbraccia la sostenibilità ambientale, sociale ed economica, rendendo ogni vino un esempio d’eccellenza rispettosa della natura e del territorio.
Piazza della Vite e del Vino, 1 Barolo (CN) 0173 56257
MARCHESI DI BAROLO
Le Cantine dei Marchesi di Barolo, icona dell’enologia italiana, nascono nel XIX secolo grazie alla visione della Marchesa Juliette Colbert e del Marchese Carlo Tancredi Falletti. Dal 1929, la famiglia Abbona, oggi alla sesta generazione, ne preserva tradizione e innovazione, portando l’eccellenza delle Langhe nel mondo. Situate nel cuore di Barolo, offrono visite guidate agli storici locali di affinamento, dove nacque il Barolo e dove sono conservate le celebri Botti della Marchesa. Attraverso degustazioni personalizzate, gli ospiti esplorano una gamma unica di vini, dal celebre Barolo, declinato nei migliori cru, ai freschi bianchi come l’Arneis, fino al dolce Moscato d’Asti. L’esperienza è arricchita dal Ristorante La Foresteria, dove la cucina piemontese, reinterpretata con maestria, esalta i vini con abbinamenti raffinati. Le Cantine dei Marchesi di Barolo sono una meta imperdibile per immergersi nella storia, nei sapori e nella bellezza delle Langhe.
Le Cantine dei Marchesi di Barolo uniscono tradizione e innovazione, grazie alla conduzione familiare della Famiglia Abbbona, giunta ora alla sesta generazione. Il brand è sinonimo di qualità ed eccellenza, grazie alla produzione di vini che raccontano la storia e la cultura del Barolo, simbolo del Piemonte nel mondo. Ogni bottiglia è frutto di un lavoro attento e meticoloso, dalla cura dei vigneti alle tecniche di vinificazione moderne, sempre nel rispetto dell’ambiente e delle tradizioni. Questo connubio rende le Cantine dei Marchesi di Barolo un produttore unico e distintivo, capace di affermarsi come leader nel panorama vinicolo internazionale.
IN PRIMO PIANO
Le Cantine dei Marchesi di Barolo, icona del vino italiano, raccontano una storia di eccellenza che inizia nel XIX secolo con la visionaria Marchesa Juliette Colbert de Maulévrier. Oggi, guidate dalla famiglia Abbona da quasi un secolo, offrono un’esperienza unica: visite ai suggestivi locali storici, degustazioni dei pregiati vini prodotti e un ristorante interno, La Foresteria, che li esalta in abbinamento ai piatti della tradizione. Nel cuore delle Langhe, tradizione, innovazione e sapori si fondono per un viaggio indimenticabile tra emozioni e cultura.
Via Roma, 1 Barolo (CN) 0173564419 reception@marchesibarolo.com www.marchesibarolo.com
MASSERIA FRATTASI
Masseria Frattasi rappresenta la viticoltura estrema, con vigneti situati sulle vette più alte dell’Appennino e in posizioni spettacolari, come quelli a strapiombo sulla Grotta Azzurra di Capri, tra ulivi secolari. Le varietà coltivate sono tra le più antiche d’Europa: falanghina, aglianico, fiano, greco e coda di volpe. In alta montagna si sfidano anche le varietà internazionali, come sauvignon blanc, pinot nero, chardonnay, merlot e cabernet sauvignon. La cantina, una delle più belle d’Italia, si erge in pietra bianca dolomitica e si sviluppa su quattro piani, di cui tre sotterranei, un capolavoro di architettura e tecnologia che unisce l’eleganza delle barricaie a un’atmosfera unica, simile a quella dei templi minoici. Masseria Frattasi è un’azienda che con passione produce vini eroici, eleganti e unici, con la guida dei fratelli Beniamino e Riccardo Clemente e il supporto del padre Pasquale.
Masseria Frattasi si distingue per la varietà dei suoi vigneti, che spaziano dalle antiche uve autoctone, come falanghina, aglianico, fiano, greco e coda di volpe, alle varietà internazionali come sauvignon blanc, pinot nero, chardonnay, merlot e cabernet sauvignon. Le prime, vinificate per la prima volta dai greci tremila anni fa, si trovano in terreni storici, mentre le varietà internazionali sono coltivate in alta montagna, dove le condizioni estreme danno vita a vini unici. La combinazione di queste uve crea un panorama vinicolo che fonde tradizione e innovazione, dando vita a vini complessi e distintivi.
IN PRIMO PIANO
La casa vinicola ha radici nel ‘700, con oltre 50 ettari di vigneti. Un caleidoscopio di emozioni, tra Capri e il Taburno, la montagna cara al sommo poeta Virgilio, alle cui falde sorge la cantina tra le più belle d’Italia: quattro piani, tre interrati, tutta in pietra bianca dolomitica, un gioiello di tecnologia, un unicum tra barricaie come opere d’arte e ingressi alla maniera dei templi minoici. D’altra parte, il nome Taburno è di origine cretese, da Taurn: montagna solcata da canyon.
Via Cavarena, 1 Bonea (BN) 0824834392 info@masseriafrattasi.it www.masseriafrattasi.it
MOSER TRENTO DOC
Sulle colline di Trento, presso l’antica tenuta vescovile di Maso Warth, sorge la cantina della famiglia Moser, un luogo dove la tradizione contadina incontra lo spirito innovativo. Fondata nel 1979 dai vignaioli Diego e Francesco, figli della Valle di Cembra, oggi è guidata dalla seconda generazione con Carlo alla direzione e Matteo come enologo. Con passione, hanno saputo reinterpretare le radici della loro terra, trasformando il sapere ereditato in una continua ricerca di eccellenza, partendo dalla cura della materia prima. In questo connubio di esperienza e innovazione, una giovane squadra di viticoltori valorizza la vocazione del terroir, dando vita a vini che raccontano l’anima di questa regione. Dai vigneti della Valle di Cembra e delle colline della Valle dell’Adige nascono la linea Trentodoc Metodo Classico, fatta di eleganti Chardonnay e Pinot Nero, e i vini fermi Warth, profondamente legati al territorio. Ogni bottiglia è un omaggio alla terra, un viaggio tra passato e futuro, dove la bellezza del Trentino si traduce in un’esperienza enologica unica.
La sinergia tra Carlo e Matteo Moser, subentrati alla guida dell’azienda nel nuovo millennio, ha contribuito a rilanciare le ambizioni di posizionamento della produzione Moser. Forti del know-how ricevuto in eredità, hanno saputo coniugare i valori cardine della tradizione vitivinicola della Valle di Cembra con l’innovazione tecnologica, attraverso la cura del dettaglio e un progetto enologico fortemente identitario. Questo impegno trasforma le difficoltà in vini straordinari, capaci di raccontare l’intensità e il carattere di una terra che lega passato e futuro in un equilibrio perfetto.
IN PRIMO PIANO
La cantina Moser nasce dalle radici contadine della Valle di Cembra, dove tradizione e terroir vocato si fondono in armonia. Qui, tra i pendii di origine porfirica e le colline di calcare e dolomia della Valle dell’Adige, le uve crescono in un ambiente unico: esposizione ideale, altitudini tra i 400 e 700 metri, escursioni termiche e l’ora del Garda creano vini di rara eleganza. A Palù di Giovo, terra natale della famiglia, il lavoro nei vigneti e la cura dei tipici muri a secco riflettono la passione tramandata da generazioni, rendendo ogni bottiglia un tributo al territorio.
Contatti
Via Castel di Gardolo, 5 Trento (TN) 0461990786 info@mosertrento.com
MUSIKÈ VINI
Fre&Man è un gruppo di ricerca innovativo che esplora l’impatto delle frequenze sonore sulla produzione vinicola, nato dalla collaborazione tra il Maestro Vessicchio e Michele Carone, medico barese esperto negli effetti positivi delle frequenze sugli ortaggi. La tecnica, sviluppata inizialmente per il trattamento degli ortaggi, è stata applicata anche al vino, con successo. La sperimentazione è iniziata con la cantina Musikè e si è poi estesa alla produzione di una Barbera nelle Cantine Post Dal Vin di Rocchetta Tanaro, arrivando infine alla distilleria Berta. Grazie a questa metodologia, sono nati il Sesto Armonico Montepulciano d’Abruzzo Doc e il Sesto Armonico Trebbiano d’Abruzzo Doc. I vini sono trattati con frequenze musicali armonico-naturali durante il loro stazionamento nelle vasche d’acciaio, un processo che, secondo i ricercatori, può migliorare la qualità del vino, esaltando le sue caratteristiche organolettiche e donandogli una maggiore armonia e freschezza. Un approccio unico che unisce scienza, natura e arte musicale per innovare la produzione vinicola.
Il progetto Musikè è dedicato al sostegno dei giovani musicisti, offrendo loro opportunità per crescere non solo come artisti, ma anche come individui completi. L’iniziativa promuove talenti che si distinguono per dedizione e impegno nella loro formazione musicale. La musica, infatti, è un linguaggio universale di pace e inclusione, con un potere educativo straordinario. Attraverso questo progetto, si intende creare un ambiente in cui i giovani possano sviluppare competenze artistiche e personali, contribuendo a formare una nuova generazione di musicisti impegnati e consapevoli.
IN PRIMO PIANO
Tra le referenze più apprezzate della cantina Musikè ci sono il Sesto Armonico Montepulciano d’Abruzzo Doc e il Sesto Armonico Trebbiano d’Abruzzo Doc. Questi vini sono trattati con le frequenze della musica armonico-naturale mentre riposano nelle vasche d’acciaio, un processo innovativo che agisce come un pre-affinamento. Le vibrazioni di questa speciale polifonia influenzano l’evoluzione dei legami molecolari del vino, rendendolo più equilibrato e armonioso. Grazie a questa tecnica, i vini sviluppano una piacevole morbidezza, rendendoli pronti per essere apprezzati al palato in tempi brevi.
Via Vibrata, 22 Torano Nuovo (TE) 0857993626 info@musikevini.it www.musikevini.it
PAOLO CALÌ
Le vigne di Paolo Calì sorgono su sabbie marine modellate dal vento e dal sole, dove il caldo estivo rende i terreni quasi inaccessibili. Qui, tra le dune plasmate dal tempo, si coltivano esclusivamente vitigni autoctoni siciliani come Frappato, Nero d’Avola e Grillo. La filosofia di Paolo è vinificarli rispettando l’unicità del suolo e le escursioni termiche che caratterizzano il clima, puntando a vini autentici e liberi: liberi da mode, da schemi precostituiti, ma capaci di emozionare e raccontare il territorio con sincerità. Ogni anno, con dedizione e amore, ogni vite è curata singolarmente, con operazioni svolte a mano per garantire equilibrio e salute alla pianta. Paolo crede fermamente che solo vigne in perfetto equilibrio possano donare vini di grande qualità, specchio della loro terra. In cantina Paolo Calì conduce un lavoro orientato a interventi minimi, per preservare l’essenza dei vini e il loro legame indissolubile con il territorio d’origine. La sperimentazione è continua, sempre con l’obiettivo di migliorare e di offrire vini che diventino ambasciatori del loro terroir, capaci di narrare storie di fatica, passione e dedizione. Un calice di Paolo Calì è più di un vino: è un viaggio attraverso la Sicilia, un racconto di chi la vive e la ama profondamente.
Paolo Calì è un farmacista che ha scelto di inseguire un sogno, dedicandosi alla viticoltura e alla produzione di vino, riscoprendo la tradizione di famiglia che affonda le radici nel territorio siciliano. La sua azienda è cresciuta grazie all’impegno suo e del team, sempre motivato dalla passione per la terra e il vino. Paolo, insieme a Emanuele suo figlio, riesce a dar rinascere la sua terra ad ogni vendemmia, I suoi vini autentici e liberi da schemi, hanno un’anima profonda e rincorrono il desiderio di emozionare e trasmettere il suo pensiero e la sua passione attraverso ogni bottiglia.
IN PRIMO PIANO
Per produrre un vino di eccellenza, l’azienda è convinta che sia essenziale prendersi cura delle vigne con grande attenzione. Ogni pianta viene trattata singolarmente, con operazioni delicate eseguite manualmente per preservare la qualità. L’approccio dell’azienda è che solo una vigna sana, ben bilanciata, può generare frutti di valore, in grado di dare risultati veramente significativi. Ogni fase della coltivazione viene seguita con meticolosità, per garantire un prodotto che rispecchi appieno il territorio e la passione investita nel suo sviluppo. Questo impegno quotidiano si riflette nel carattere unico dei vini, che raccontano la storia di chi li ha creati.
Via del Frappato, 100 Vittoria (RG) 0932510082
PODERE CASTORANI
Podere Castorani, dell’ex pilota di Formula 1 Jarno Trulli, è una cantina completamente interrata che garantisce una temperatura costante ideale per tutte le stagioni. La lavorazione in tini di cemento, soprattutto il Montepulciano, conduce il prodotto verso una naturale morbidezza, insieme all’affinamento in botti da 500 litri, adatte al bilanciamento dei vini con l’influenza del pregiato legno di quercia. A 350 metri di altitudine, nel comune di Alanno, Pescara, il Podere Castorani ha ricevuto numerosi premi da diverse parti del mondo. Da Gambero Rosso a Duemilavini alla Shanghai International Wine Challenge, frutto di un lavoro attento ma anche e soprattutto di una zona che sa dolcemente curare le uve. La novità degli ultimi anni sono anche quattro varietali nel vigneto, di un ettaro per ciascuno: Pinot Nero, Sangiovese, Merlot e Cabernet Sauvignon. Da considerare anche l’età media dei vigneti, che supera i trent’anni e tutta la superficie viene coltivata con metodi di agricoltura biologica
L’ospitalità di Foresteria Castorani completa l’esperienza con 8 suite esclusive, disponibili tutto l’anno, affacciate sui vigneti. Le stanze, uniche nel loro genere, uniscono eleganza e materiali ricercati, offrendo un ambiente raffinato e confortevole. Immersa nelle vigne coltivate con metodi biologici, la struttura invita a ritrovare serenità, circondati dalla bellezza della natura. L’antica arte del vino, unita alla tranquillità del paesaggio, crea un’atmosfera affascinante e rilassante, perfetta per un soggiorno all’insegna della qualità e del benessere.
IN PRIMO PIANO
Una delle caratteristiche distintive della cantina è l’uso di tini di cemento, scelti per favorire un’evoluzione naturale del Montepulciano, preservandone la complessità e promuovendo una morbidezza organica. Ogni vino prodotto riflette la passione e la dedizione del team, unendo attenzione ai dettagli e amore per il territorio. Per l’affinamento, la cantina utilizza botti da 500 litri, un volume ideale per bilanciare le caratteristiche organolettiche dei vini con l’influenza delicata del legno di quercia. In queste botti maturano vini bianchi, rosati e rossi.
Via Castorani, 5 Alanno (PE) 0852012513 info@castorani.it www.castorani.it
PRIMA DOMUS
Prima Domus nasce nel 2020 da Emanuele Trono e Stefano Quaglierini, due giovani uniti dalla passione per il vino. Con studi enologici ed esperienza come content creator, hanno creato un progetto per offrire vini di alta qualità che regalano esperienze uniche e coinvolgenti. A Castelnuovo Berardenga nel Chianti Classico, gestiscono tre ettari di vigneti di Sangiovese, Merlot e Cabernet Sauvignon. Nel 2023, lanciano Virtus, blend elegante con 80% Sangiovese, 15% Merlot e 5% Cabernet Sauvignon, affinato 18 mesi in legno e sei in bottiglia. Virtus, definito una “carezza al palato”, coniuga freschezza ed equilibrio, conquistando i giovani consumatori e ottenendo un successo immediato. Questo ha portato all’annata 2021, attualmente in commercio e a nuovi progetti: Onirico, un Sangiovese in purezza, arriverà nel 2025 come vino accessibile, mentre un Cabernet Sauvignon in purezza completerà la gamma. Il nome Prima Domus evoca la “Prima Casa”, simbolo di accoglienza e autenticità. Oltre ai vini, si sta lavorando ad un agriturismo di alto livello per ampliare l’esperienza enologica. Con Virtus, rappresentato dalla Dea Minerva in etichetta, si celebra il coraggio di due giovani che hanno affrontato le sfide di un anno complesso come il 2020, trasformandole in opportunità per innovare nel mondo del vino.
Emanuele Trono e Stefano Quaglierini, uniti dalla profonda passione per il vino e dalla volontà di innovare, hanno dato vita nel 2020 a un progetto ambizioso e visionario. Con solidi studi enologici alle spalle e un’esperienza consolidata come content creator nel settore, i due giovani imprenditori hanno saputo trasformare idee condivise in vini capaci di emozionare e sorprendere. Nel 2023 nasce Virtus, simbolo di freschezza, equilibrio e armonia. Fin da subito ha conquistato i giovani amanti del vino e gli intenditori più esigenti andando sold out. Il successo di Virtus ha aperto la strada a nuovi ambiziosi progetti, come Onirico, un Sangiovese in purezza previsto per il 2025, e un futuro Cabernet Sauvignon esclusivo che arricchirà ulteriormente la gamma.
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Il cuore pulsante di Prima Domus si trova nella perfetta alchimia tra passione, competenza e spirito innovativo, magistralmente espressa in Virtus. Questo vino, emblema di freschezza, equilibrio e qualità eccelsa, nasce per affascinare una nuova generazione di estimatori. Il progetto si distingue per il coraggio con cui ha saputo trasformare le sfide del 2020 in opportunità, unendo l’ambizione di produrre vini iconici con il sogno di offrire un’esperienza enologica completa, che sarà arricchita in futuro dalla creazione di un agriturismo esclusivo. Una visione unica, destinata a ridefinire il panorama vitivinicolo contemporaneo.
Via Baldacci, 97/A Staffoli, Santa Croce sull’Arno (PI) info@primadomuswines.com www.primadomuswines.com
RIRÒ
Rirò è un prodotto innovativo che incarna la freschezza e la versatilità del territorio toscano, presentandosi come un rosso ideale per essere bevuto freddo o come base per cocktail originali. Con l’obiettivo di rinnovare l’aperitivo all’italiana, Rirò va oltre il semplice vino, abbracciando la mixology con modernità e audacia. Fa parte di Italian Wine Brands (Iwb), il più grande gruppo vinicolo privato italiano e prima azienda vinicola quotata alla Borsa di Milano. Iwb produce e distribuisce vini di alta qualità provenienti dalle zone vinicole più rinomate d’Italia. I valori che guidano le persone di Italian Wine Brands sono cinque: un’attenzione particolare alla qualità, il rispetto delle regole, la crescita del team e l’innovazione continua, ideali riportati all’interno dei loro prodotti. Barbanera è la cantina di riferimento del gruppo, è una realtà toscana di prestigio fondata nel 1938, situata alle pendici del Monte Cetona, tra le colline e i vigneti della Toscana. Con una lunga tradizione e numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali, Barbanera è un esempio di eccellenza enologica toscana che rappresenta il cuore della produzione vinicola di Iwb.
Rirò nasce per diventare l’aperitivo rosso italiano, un prodotto moderno e di impatto creato per colmare il gap nell’offerta di aperitivi a base di vino rosso. Ideato dalla famiglia Barbanera, Rirò risponde alla crescente domanda di novità nel settore, con un rosso versatile che apre la strada a future varianti, come lo Spritzrirò, cocktail nato nelle festività 2024, ingredienti: 5 cl Rirò, 2 cl liquore alla pesca, 3 cl ginger beer, una fetta di arancia, un bastoncino di cannella, tutto mescolato per bene per essere gustato alla perfezione. Alessandro Mutinelli, ceo di Italian Wine Brands, spiega che l’obiettivo è rinnovare il concetto di vino rosso tradizionale, adattandolo a nuove occasioni di consumo, come l’aperitivo, settore in forte crescita sia in Italia che all’estero.
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Rirò è un vino dall’accento innovativo che unisce freschezza e versatilità, perfetto per essere bevuto freddo o come base per cocktail originali, rinnovando l’aperitivo all’italiana con un approccio audace alla mixology. Fa parte di Italian Wine Brands (Iwb), il più grande gruppo vinicolo privato italiano, che produce e distribuisce vini di alta qualità. I valori di Iwb includono qualità, rispetto delle regole, crescita del team e innovazione. Barbanera, cantina storica toscana del gruppo, è un esempio di eccellenza enologica.
Viale Abruzzi, 94 Milano (MI) 0230516516 info@italianwinebrands.it www.italianwinebrands.it
RUGGERI
Nel 1950 Giustino Bisol insieme al cugino Luciano Ruggeri fonda cantina Ruggeri a Valdobbiadene, un territorio generoso e ricco di vita dichiarato dall’Unesco Patrimonio mondiale dell’Umanità. Oggi Ruggeri è conosciuta e riconosciuta in Italia e in oltre 50 paesi per la produzione di bottiglie di Prosecco superiore Docg che hanno vinto numerosi riconoscimenti e per il suo spirito avanguardistico. A Ruggeri spetta il merito di aver portato il Prosecco superiore oltre la definizione di vino giovane. Il Metodo Ruggeri, l’innovativo processo produttivo che include un’attenta selezione delle migliori uve in vigna e un lungo affinamento sui lieviti, ben oltre le tradizionali tempistiche di produzione del prosecco, ha permesso alla cantina di essere la prima a poter proporre verticali di Prosecco superiore. L’azienda porta avanti progetti a tutela dell’ambiente e della biodiversità a partire dalla vigna stessa che diventa un laboratorio eco-responsabile per dare vita a nuovi percorsi nel mondo del vino. Rispetto del terroir, delle persone e un approccio responsabile per il futuro: questi i valori di Ruggeri.
Con il primo millesimato del suo Valdobbiadene Superiore di Cartizze in versione Brut, Ruggeri rende omaggio al suo territorio e alla sua esclusività. La cantina vinifica il 12% di tutte le uve del Cartizze, un Cru unico di soli 107 ettari rinomato per le sue tradizioni tramandate da generazioni. Ruggeri ha selezionato le migliori basi spumanti di Cartizze e ha scelto l’annata più recente, la 2023, tra le più promettenti secondo gli enologi Ruggeri. La nuova bottiglia nasce dopo ben 6 mesi di sosta sui lieviti e un prolungato affinamento in bottiglia. Il risultato è uno spumante dalla complessità elegante e bilanciata, con sentori di frutta bianca, note floreali e una distinta mineralità.
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Laura Mayr è general manager di Ruggeri dal 2021 dopo oltre vent’anni di esperienza nel settore wine & spirits. Sotto la sua direzione l’azienda ha intrapreso un percorso strategico in linea con i trend di mercato che punta alla ‘premiumization’ ma anche all’innovazione nel segno della qualità. “Nel 2025 celebriamo 75 anni di passione per il buon vino. Un anniversario importante per rendere omaggio al nostro territorio e a tutte le persone che insieme rendono e hanno reso possibile questo viaggio. Un traguardo importante ma anche un punto di partenza per nuove avventure.”
Contatti
Via Pra’ Fontana, 4 Valdobbiadene (TV) 04239092 ruggeri@ruggeri.it www.ruggeri.it
SOUND OF WINE
Antonio Sasa, detto Tony, è attivo nell’enogastronomia da oltre 30 anni e gestisce l’Enoteca Pontevecchio di Firenze. Nel 2003 ha iniziato a produrre il Brunello di Montalcino “Martina”, con una produzione limitata di circa tremila bottiglie, che incarnano appieno la sua filosofia. Oggi, la sua cantina vanta più di dieci etichette provenienti da diverse zone vinicole, testimonianza della sua continua ricerca di qualità e innovazione.
Sasa è anche il creatore di “Sound of Wine”, un progetto lanciato nel 2021 che unisce la musica e i suoni per valorizzare i territori vitivinicoli, unendo arte e natura in un’esperienza sensoriale unica. Degustatore esperto e fine conoscitore del settore, ha collaborato con il giornalista Daniel Thomases per specializzarsi nel marketing e nell’export dei vini italiani.
Soprannominato “il mercante del vino”, Sasa si distingue per la sua dedizione nella promozione di piccole realtà vinicole, spesso prive di risorse economiche e commerciali, portando alla luce nicchie di grande valore che rischiano di rimanere nell’ombra. La sua passione e impegno contribuiscono a far conoscere e apprezzare il meglio del vino italiano a livello internazionale.
Tony Sasa da anni segue commercialmente la tenuta Il Palagio di Trudie Styler e Sting, in collaborazione con l’amico Riccardo Cotarella, docente di viticoltura ed enologia all’Università degli Studi della Tuscia, accademico aggregato dei Gergofili e presidente di Assoenologi. Sasa ha creato una modalità comunicativa innovativa definibile come the sound of wine: la musica, tramite le bacchette del percussionista Trilok Gurtu, evoca grandi vini, territori, cantine e il ritmo si accorda e si fonde con i tannini del vino, con i suoi colori e i profumi, nonché con il suono prodotto dal legno della botte in cui si affina.
IN PRIMO PIANO
Oggi, Tony Sasa continua con passione la promozione e lo sviluppo del made in Italy a livello globale, impegnandosi nella vendita e marketing di prodotti enologici di alta qualità. È produttore del rinomato Brunello di Montalcino Martina e, insieme alla moglie Laura Rissone, è proprietario dell’Enoteca Pontevecchio, un punto di riferimento a Firenze. Nel 2001, Sasa si unisce a Daniel Thomases, con cui collabora come commis per circa venti anni. Oltre al Brunello, Sasa produce anche il pregiato Nobile di Montalcino, consolidando il suo impegno nella tradizione vinicola toscana.
Corso dei Tintori, 21 Firenze (FI) 3496307869 tonysasa@gmail.com www.tonysasa.com
TELLENAE
Tellenae è un progetto vitivinicolo che trae ispirazione dall’antica città preromana di cui parlano storici come Strabone e Plinio il Vecchio. L’idea di richiamare la memoria di Tellenae si sposa con il desiderio di valorizzare il territorio attraverso la produzione vinicola. Giuliano Manfredi Stramacci sceglie di consacrare una porzione preziosa dei vigneti di famiglia, quelli più generosi e vocati, alla creazione di un vino unico: il Tellenae. In questo calice si concentra un sogno, un omaggio al passato e una promessa al futuro. È la Malvasia Puntinata, antica e nobile, ad essere protagonista assoluta, simbolo di una viticoltura laziale che parla di tradizione e di rinascita. Come un ponte tra epoche, questo vino racchiude il respiro della terra e il battito di una cultura che torna a fiorire, unendo memoria e innovazione in un unico racconto.
Giuliano Manfredi Stramacci, ingegnere civile e vignaiolo per passione, ha sempre respirato l’aria della campagna. Sin da bambino seguiva con entusiasmo il nonno nei campi, osservando con ammirazione come curava le viti. Questo legame profondo con la terra e la famiglia lo ha spinto a dare nuova vita all’azienda agricola di famiglia, trasformandola in una realtà orientata alla qualità. Ogni vite è curata con dedizione, seguendo pratiche rispettose della natura, per produrre l’unico suo vino, il Tellenae che esprime l’essenza di un territorio e della sua antica anima.
IN PRIMO PIANO
Malvasia Puntinata, Malvasia di Candia e Bombino danzano tra i filari, ma è la Malvasia Puntinata, autoctona e resiliente, a trionfare nel Tellenae, capace di affrontare i capricci del clima e di regalare vini dalla profonda identità. La fermentazione in acciaio, a temperatura controllata, ne svela ogni sfumatura, preservandone freschezza e fragranza. L’etichetta, creata in rilievo, riflette il desiderio di Giuliano di rendere il vino accessibile anche ai non vedenti, unendo gusto, etica e inclusività. Il Tellenae non è solo un vino: è un racconto, dove il territorio e il suo creatore si intrecciano in una storia di radici, passione e futuro.
Contatti
Via della Marrana Di Santa Fresca Entrata da via Ardeatina, 82 3274696766 www.manfredistramacci.com
TENUTA IL PALAGIO
Tenuta Il Palagio, fondata nel 1530 dalla famiglia fiorentina Martelli, è un’azienda che ha attraversato secoli di storia. Nel 1997 è stata acquistata dai coniugi Trudie Styler e Sting, che hanno saputo mantenere intatta l’identità del luogo, introducendo al contempo importanti innovazioni. La famiglia Sumner ha puntato sulla sostenibilità, con un’attenzione particolare alla qualità e al rispetto per l’ambiente. La direzione enologica è affidata all’enologo Riccardo Cotarella. Oltre alla produzione vinicola, la Tenuta offre un’ospitalità esclusiva, con eventi, matrimoni e ritiri, e ha aperto luoghi come la Pizzeria Farm Shop e il cocktail bar I Lupi, che regalano esperienze uniche.
La Tenuta Il Palagio offre un’ospitalità esclusiva, organizzando eventi, matrimoni e ritiri. Da qualche anno, è stata aperta la Pizzeria Farm Shop, all’aperto e stagionale. Recentemente è stato inaugurato il cocktail bar I Lupi, sulla cima della collina, con vista sulla Valle di Valdarno. Al Farm Shop Palagio è possibile acquistare i prodotti biologici dell’azienda, come vino, olio extravergine, miele e verdure. La missione dei coniugi Sumner è creare opportunità lavorative e preservare l’identità di questo luogo speciale.
IN PRIMO PIANO
Oggi, Tenuta Il Palagio si estende su 350 ettari, che includono vigneti, uliveti, api e boschi. I vigneti sono stati impiantati nel 2002, con la prima vendemmia che ha avuto luogo nel 2007. Il primo vino, Sister Moon, è stato lanciato nel 2009. L’azienda produce circa 120.000 bottiglie all’anno, con una varietà di etichette tra cui Message in a Bottle (bianco e rosso), Baci sulla Bocca, Sister Moon, Sacred Love e altre etichette creative disegnate da Trudie Styler. Ogni bottiglia riflette l’impegno verso la qualità e l’innovazione, in armonia con la tradizione del territorio.
Contatti
Via S. Martino Altoreggi, Figline e Incisa Valdarno (FI) 0559502652 ilpalagio@tenutailpalagio.it
TENUTA ROLETTO
Ai piedi della Serra Morenica, Tenuta Roletto racconta la storia di un territorio unico. L’Erbaluce è il primo vino bianco Doc del Piemonte, simbolo di una tradizione che affonda le radici nella storia e nella leggenda. L’Erbaluce, nome ispirato alla ninfa Albaluce, nata dal Sole e dall’Alba, è un vitigno particolare. Le sue uve, ricche di acidità e profumi, si esprimono al meglio con lunghi affinamenti, riflettendo la ricchezza di questa terra. Il Canavese, con i suoi altopiani, offre il microclima ideale. Le viti, allevate a pergola, catturano la luce in un gioco di riflessi dorati, dando vita a grappoli di qualità superiore. Quelli più baciati dal sole, con il loro colore ramato, danno vita al passito della Tenuta Roletto. La storia della tenuta inizia con nonno Giovanni, conciatore e imprenditore, che intuì il potenziale di questa terra e trasformò l’attività familiare in una realtà vitivinicola di eccellenza. Oggi, Tenuta Roletto continua a portare avanti questa tradizione, raccogliendo prestigiosi riconoscimenti: Top 300 di Vinibuoni, le eccellenze della guida Ais Vitae e le medaglie al Merano Wine Festival. Ogni sorso è un racconto d’amore per il territorio, una promessa di eccellenza che nasce sotto il segno della pergola.
Nella terra dei grandi vini rossi, Tenuta Roletto è emblema dell’eccellenza piemontese nella spumantizzazione, grazie anche a un dettaglio unico: l’uso della pergola per i vigneti. La pergola, perfetta per l’Erbaluce, vitigno che esprime il meglio sviluppandosi in altezza, protegge dai rischi di grandine e gelate tardive, creando un microclima ideale. Frutto di tradizione e ricerca, ha dimostrato, in collaborazione con l’Università di Torino, la sua superiorità rispetto alla spalliera. Questo sistema non solo esalta la qualità dei vini, ma regala un panorama unico, capace di emozionare chi visita la tenuta, dove ogni sorso racconta un amore profondo per il territorio.
IN PRIMO PIANO
Dove le vigne pergolate abbracciano l’antica Serra Morenica, Tenuta Roletto racconta la storia dell’Erbaluce, il primo vino bianco Doc del Piemonte. Legato alla leggenda della ninfa Albaluce, questo vitigno si esprime al meglio con lunghi affinamenti, riflettendo la ricchezza della terra del Canavese. Dove i raggi del sole danzano tra le foglie, creando un gioco di luce che colpisce gli acini, le uve danno vita a grappoli dorati, con i più baciati dal sole che diventano un pregiato ramato. Fondata dal nonno Giovanni, l’azienda rappresenta la vinificazione Canavese, ottenendo prestigiosi riconoscimenti.
Via Porta Pia, 71 Cuceglio (TO) 0124492293 Info@tenutaroletto.it www.tenutaroletto.it
VOLPE PASINI
Situata nel cuore della Doc Friuli
Colli Orientali fin dai tempi della Serenissima, Volpe Pasini è una delle più antiche cantine del Nord Est. Il centro dell’azienda è composto da una villa padronale il cui impianto originario risale al 1596, e da un complesso di immobili che la circondano. All’interno della proprietà si trovano il parco secolare e un piccolo vigneto di Ribolla Gialla circondato dalle mura aziendali. I primi documenti che testimoniano la produzione vitivinicola, insieme con altre colture, risalgono al XVIII e dalla seconda metà del ‘900 la vocazione è divenuta esclusivamente enologica. Negli anni ’60 Volpe Pasini è stata una delle prime aziende a produrre secondo il nuovo stile il cosiddetto metodo Friuli: ricerca qualitativa dell’eccellenza per ottenere un vino bianco più moderno. È stata tra i primi produttori a imbottigliare i vini di propria produzione, uscendo dalla logica del vino in damigiana, portando così l’enologia friulana nel resto dell’Italia e nel mondo, cominciando negli anni ’70 a esportare sui mercati internazionali.
Cantina storica ma vinificazione moderna. Questo è il tratto distintivo dell’azienda che racchiude nella linea produttiva vini varietali ainati esclusivamente in acciaio per far risaltare le caratteristiche di ciascun vitigno ed esaltare le peculiarità del nostro territorio. Sapidi, vibranti, freschi arrivano dritti al punto regalando emozioni sorso dopo sorso e capaci di racchiudere l’origine del vitigno di appartenenza e i sentori della terra che li ha generati. Il rispetto per ogni singolo vigneto è il nostro tratto distintivo, riuscire a dare un’anima ad ogni vino per lasciare che sia lui a raccontare di noi, della nostra passione del nostro territorio in tutte le sue sfaccettature.
IN PRIMO PIANO
Storia, tradizione, cultura e innovazione. La qualità di Volpe Pasini è una tradizione nata nel XVIII secolo e portata avanti con passione nel corso dei secoli. La cantina divenne famosa tra le corti europee nella metà dell’800 e nel 1933 imbottigliarono il primo Pinot Bianco in Italia. Da sempre attenta alle tecniche di produzione Volpe Pasini abbracciò negli anni ’60 il metodo Friuli, che rivoluzionò la concezione di produzione del vino bianco, aprendo le porte all’era moderna. In costante crescita oggi abbraccia le più moderne tecniche enologiche per valorizzare al meglio il terroir.
Via Cividale, 16 Torreano (UD) 0432715151 info@volpepasini.it www.volpepasini.it
ZORZETTIG
L’azienda di Annalisa Zorzettig, nei colli orientali del Friuli, produce vino dal 1874, puntando su qualità e rispetto per l’ambiente. Dal 2006 Annalisa guida l’azienda con passione, valorizzando i vitigni autoctoni e il profondo legame col territorio. I vigneti sorgono su colline con terreni ricchi di minerali, la tipica “ponca”, e beneficiano di un microclima ideale grazie alle Alpi Giulie e alle brezze del Mar Adriatico. I vini sono identitari, freschi ed eleganti e la produzione si concentra in particolare sulla linea d’entrata Zorzettig e sulla linea Myò, che esalta i vitigni autoctoni come Friulano, Ribolla Gialla, Pignolo e Schioppettino. L’impegno per la sostenibilità è centrale per Annalisa Zorzettig, che porta avanti numerosi progetti legati alla biodiversità e alla riduzione degli sprechi, affiancati da uno sguardo attento alla promozione culturale del territorio. Dal 2025 una nuova cantina ecosostenibile rappresenterà un ulteriore passo verso l’innovazione e l’ospitalità.
Zorzettig si distingue per l’impegno verso la sostenibilità e la valorizzazione del territorio. Abbandona insetticidi chimici in favore del controllo biologico e crea infrastrutture ecologiche per preservare flora e fauna autoctone. Aderisce al progetto Biodiversity Care e al protocollo Sqnpi, impegnandosi a mantenere un ecosistema equilibrato nei vigneti. Dal 2025, una nuova cantina ecosostenibile ottimizzerà l’uso delle risorse con tecnologie innovative. Annalisa affianca alla sostenibilità ambientale quella sociale ed economica, sostenendo la cultura friulana e le nuove generazioni. Un impegno che si riflette in vini autentici ed eleganti.
IN PRIMO PIANO
Zorzettig è un’azienda vitivinicola friulana che si distingue per la produzione di vini di alta qualità, realizzati nel pieno rispetto dell’ambiente e del territorio. Fondata su una tradizione radicata, l’azienda ha trovato nuova energia nel 2006, quando Annalisa Zorzettig ha assunto la guida, portando avanti una visione moderna e sostenibile. Il focus principale è sulla valorizzazione dei vitigni autoctoni, profondamente legati al caratteristico terreno della zona, la “ponca”. Zorzettig promuove attivamente progetti che mirano a preservare la biodiversità, ottimizzare le risorse e ridurre gli sprechi.
Contatti
Strada Sant’Anna, 37 Località Spessa, Cividale del Friuli (UD) 0432716156 info@zorzettigvini.it www.zorzettigvini.it
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