4 minute read

I RE MIDA DEL TECH

L’ecosistema tecnologico sta vivendo un periodo di crisi. Eppure molti investitori continuano a puntare sul settore e a scoprire i leader di domani. Anche quest’anno Forbes ha stilato la classifica dei 25 migliori venture capitalist in Europa

La guerra in Ucraina, la crisi energetica in Europa, quotazioni in Borsa congelate e la svendita di titoli annunciano un duro inverno per l’ecosistema tecnologico europeo. Gli investimenti nelle startup del continente sono scese del 15% rispetto al record di 100 miliardi di dollari segnato nel 2021. I 25

FORBES.IT investitori della sesta Midas List Europe, però, continuano a individuare i vincitori di domani. Realizzata assieme a TrueBridge Capital Partners, la Midas List Europe è la graduatoria dei 25 migliori investitori tecnologici in Europa, Israele e Medio Oriente. L’edizione 2022 segna la fine del quadriennio in vetta di Jan Hammer, battuto dal suo collega di Index Ventures Danny

Rimer. Uno dei principali investimenti di Hammer, Robinhood, ha visto il prezzo delle sue azioni diminuire del 72% rispetto alla quotazione di luglio 2021, assieme a diverse altre stelle cadenti del periodo della pandemia. L’investimento di Rimer nella startup di design Figma, invece, si è dimostrato un successo quando, a settembre, Adobe ha presentato un’offerta da 20 miliardi di dollari per la società. Index Ventures ha ora quattro partner sulla Midas List Europe – un numero senza precedenti -. Tra loro ci sono anche il fratello di Rimer, Neil, e Martin Mignot. Solo Accel si avvicina al record di Index con tre partner, guidati da Philippe Botteri. Lo stravolgimento delle valutazioni di diverse aziende tecnologiche, quotate e non, ha portato all’uscita dalla classifica di sei investitori, sostituiti da nuovi ingressi. Tra questi ci sono il veterano di Northzone Michiel Kotting, Matt Miller di Sequoia, passato da una parte all’altra dell’Atlantico, Ophelia Brown della londinese Blossom Capital e Filip Dames della berlinese Cherry Vc. La Midas List Europe è una classifica basata sui dati, che premia le scommesse di maggiore successo compiute dagli investitori in startup, da quotazioni di alto profilo a unicorni non ancora approdati in Borsa. Ogni anno Forbes e TrueBridge esaminano documenti confidenziali forniti su centinaia di investitori di dozzine di società, per analizzarne i risultati. La Midas List Europe considera gli investimenti in aziende non quotate che hanno raccolto finanziamenti a una valutazione di almeno 200 milioni di dollari, o che si sono quotate o sono state acquisite per almeno 100 milioni negli ultimi cinque anni. Viene attribuito un peso maggiore ai guadagni già realizzati e a quelli più recenti. Anni di documenti e dati disponibili al pubblico contribuiscono a garantire che, ogni anno, la classifica sia più accurata rispetto a tutte le precedenti. F

GENNAIO, 2023

La Midas List Europe 2022

1 | DANNY RIMER

Società: Index Ventures

Investimento principale: Figma Paese di residenza: Regno Unito

2 | JAN HAMMER

Società: Index Ventures

Investimento principale: Adyen Paese di residenza: Regno Unito

3 | AVI EYAL

Società: Entree Capital

Investimento principale: monday.com Paese di residenza: Israele

4 | LAUREL BOWDEN

Società: 83North

Investimento principale: Celonis Paese di residenza: Regno Unito

10 | LUCIANA LIXANDRU

Società: Sequoia

Investimento principale: UiPath

Paese di residenza: Regno Unito

11 | MARTIN MIGNOT

Società: Index Ventures

Investimento principale: Revolut Paese di residenza: Stati Uniti

12 | FREDERIC COURT

Società: Felix Capital Partners

Investimento principale: Moonbug

Paese di residenza: Regno Unito

13 | PAWEL CHUDZINSKI

Società: Point Nine

Investimento principale: Mambu

Paese di residenza: Germania

14 | SONALI DE RYCKER

Società: Accel

Investimento principale: BeReal Paese di residenza: Regno Unito

15 | NEIL RIMER

Società: Index Ventures

Investimento principale: Roblox Paese di residenza: Svizzera

16 | MICHAEL EISENBERG

Società: Aleph

Investimento principale: Melio Paese di residenza: Israele

17 | GIL DIBNER

Società: Angular Ventures

Investimento principale: Firebolt Paese di residenza: Israele

19 | CARLOS EDUARDO ESPINAL

24 | HARRY NELIS

5 | TOM STAFFORD

Società: Dst Global

Investimento principale: Nubank Paese di residenza: Regno Unito

6 | FREDRIK CASSEL

Società: Creandum

Investimento principale: Depop Paese di residenza: Svezia

7 | KLAUS HOMMELS

Società: Lakestar

Investimento principale: Spotify Paese di residenza: Svizzera

8 | PHILIPPE BOTTERI

Società: Accel

Investimento principale: UiPath

Paese di residenza: Regno Unito

9 | PÄR-JÖRGEN PÄRSON

Società: Northzone

Investimento principale: Spring Health

Paese di residenza: Stati Uniti

GENNAIO, 2023

18 | FILIP DAMES

Società: Cherry Ventures

Investimento principale: Auto1 Paese di residenza: Germania

Società: Seedcamp

Investimento principale: UiPath

Paese di residenza: Regno Unito

20 | RAHUL MEHTA

Società: Dst Global

Investimento principale: DoorDash

Paese di residenza: Emirati Arabi Uniti

21 | MATT MILLER

Società: Sequoia Capital

Investimento principale: Confluent

Paese di residenza: Regno Unito

22 | MICHIEL KOTTING

Società: Northzone

Investimento principale: Personio

Paese di residenza: Paesi Bassi

23 | OPHELIA BROWN

Società: Blossom Capital

Investimento principale: Checkout.com

Paese di residenza: Regno Unito

Società: Accel

Investimento principale: Celonis

Paese di residenza: Regno Unito

25 | NENAD MAROVAC

Società: Dn Capital

Investimento principale: GoStudent

Paese di residenza: Regno Unito

Le sue vittorie hanno segnato un’epoca. Frankie Dettori, il fantino numero uno nel mondo, ha annunciato il suo ritiro. L’ultima corsa a novembre, alla Breeders’ Cup.

“È stata una decisione difficile, perché il mio cuore avrebbe voluto continuare. Ma è il momento giusto”

Frankie Dettori ha annunciato ufficialmente il suo ritiro alla fine della prossima stagione. Nel 2023 il ragazzo che sorride, il fantino che era partito da Milano per diventare il numero uno in Inghilterra e nel mondo scenderà in pista per l’ultima volta in tutte le grandi corse, quelle che ha vinto e che lo hanno consacrato superstar. Scenderà dalla sella a novembre dopo la Breeders’ Cup, ma rimarrà nella storia del galoppo, perché lui, come Lionel Messi, ha vinto tutto quello che c’era da vincere.

“È stata una decisione difficile, perché il mio cuore avrebbe voluto continuare. Ma ho compiuto 52 anni e viaggio verso i 53 e questo è il momento giusto. Voglio essere competitivo abbastanza per dare ai miei cavalli e ai miei proprietari il massimo per tutto il prossimo anno e penso di essere in grado di farlo”.

Frankie lascia in perfetto stile Dettori. Come papà Gianfranco l’addio arriva quando è ancora un grande protagonista. “Ho parlato

This article is from: