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La nuova classe di astronauti europei parla ITALIANO
Il vertice Esa di Parigi è stato anche l’occasione per presentare la nuova classe di astronauti europei, la prima da quella del 2009, cui appartengono Samantha Cristoforetti e Luca Parmitano. Una selezione con due primati significativi: il numero più alto di candidature mai sottoposto all’Esa (più di 22.500 richieste valide, di cui il 39% arrivate da donne), di cui 287 avanzate (257 valide) da persone affette da disabilità (27,6% femminili), nell’ambito del Para-astronaut program, un unicum in tutto il mondo. I nuovi astronauti professionisti sono cinque:

Rosemary Coogan, 1991, inglese, fisica specializzata in matematica, astronomia e programmazione. Fa parte del Royal Naval Reserves. Marco Alain Sieber, 1989, svizzero, laureato in medicina, sergente nelle forze speciali svizzere, pilota. Raphaël Liégeois, 1988, belga, ingegnere biomedico specializzato in fisica e neuroscienze. Pablo
Accordi
D-Orbit e Apogeo Space in orbita insieme
È stato ufficializzato l’accordo fra l’azienda bresciana Apogeo Space e la comasca D-Orbit per la messa in orbita della costellazione di nanosatelliti del progetto PiCO-IoT (Picosatellite Constellation for Internet of Things). Una volta raggiunto lo spazio, i nanosatelliti prodotti da Apogeo Space, 400 grammi per 10x10x3 centimetri, saranno immessi nell’orbita designata dal trasportatore orbitale Ion di D-Orbit. La costellazione sarà terminata nel 2027, ma, già dopo i primi lanci, permetterà l’accesso a internet a dispositivi in aree altrimenti prive di connessione. Sono previsti due o tre lanci all’anno a partire dal 2023, ognuno dei quali porterà in orbita nove apparati Dopo il test effettuato con il satellite Fees2, rilasciato dalla Stazione spaziale internazionale a inizio 2022, Apogeo Space ha concluso a maggio un round di finanziamenti da 5 milioni di euro, anche grazie al fondo Primo Space, e a settembre ha ottenuto ulteriori 262mila euro dall’Agenzia spaziale italiana. Davide Lizzani

Álvarez Fernández, 1988, spagnolo, ingegnere aeronautico e aerospaziale con esperienza ad Airbus e Safran. Sophie Adenot, 1982, francese, ingegnere specializzata in dinamica del volo e human factors engineering. Pilota certificata di elicotteri, fa parte della French Air Force. Selezionato come para-astronauta è stato invece John McFall, inglese del 1981. Dopo aver perso una gamba nel 2000, ha intrapreso un percorso sportivo, laureato in medicina e chirurgia, nel 2008 ha vinto la medaglia di bronzo nei 100 metri alle paralimpiadi. Ai sei in collaborazione stabile, l’Esa ha aggiunto per la prima volta un gruppo di riserva, costituito da 11 persone. Fra loro anche Anthea Comellini, 1992, ingegnere aerospaziale con un PhD in navigation for space rendezvous e Andrea Patassa, ingegnere aeronautico del 1991, parte dell’Aeronautica militare.
Davide Lizzani