Proposte cinematografiche per gli Istituti scolastici Bergamo Film Meeting 35a edizione 11-19 marzo 2017
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ergamo Film Meeting International Film Festival — si approssima alla sua 35a edizione — si svolgerà dall’11 al 19 marzo 2017 e offrirà un programma denso e variegato: omaggi, retrospettive e restauri di grandi classici faranno da contrappunto ai film dei nuovi autori, che come di consueto troveranno spazio nella Mostra Concorso e nelle sezioni dedicate ai documentari, all’animazione, alle anteprime. Per nove giorni, con oltre 150 film, tra corti e lungometraggi, Bergamo Film Meeting 35 sarà il crocevia del cinema internazionale, proponendo incontri, eventi speciali, mostre, laboratori, masterclass, percorsi di visione per le scuole e i giovanissimi e numerose iniziative che - grazie alla collaborazione di partner e istituzioni - consentiranno di spaziare tra le infinite contaminazioni del cinema con l’arte, la letteratura, la musica e i fumetti. Il Festival, riconosciuto sia a livello nazionale che internazionale, è sostenuto da numerosi enti e istituzioni, tra cui il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Direzione Generale per il Cinema, l’Unione Europea attraverso il sottoprogramma MEDIA di Europa Creativa e il Comune di Bergamo che, in occasione della Festa delle Benemerenze 2012, ha assegnato all’Associazione Bergamo Film Meeting la medaglia d’oro quale segno di Riconoscenza Civica per aver contribuito al prestigio della Città.
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’evento cittadino che ogni anno raduna estimatori e spettatori affezionati, professionisti e rappresentanti della cinematografia attuale, classica e d’avanguardia, dal 2013 si rivolge con particolare attenzione anche alle giovani generazioni offrendo loro la sezione KINO CLUB, con una programmazione vicina alle tematiche specifiche di bambini e adolescenti, e una ricca proposta formativa capace di rivolgersi alle varie fasce di età scolare. Il programma include una selezione di corti e lungometraggi provenienti dai maggiori festival internazionali, interessanti sia dal punto di vista del linguaggio filmico che delle tematiche che veicola, ed è arricchito da una collezione di capolavori del passato: l’intento è di avvicinare il pubblico giovane alle tendenze e ai temi contemporanei e al contempo stimolarlo a conoscere e apprezzare l’eredità del patrimonio cinematografico. Quest’anno l’attenzione si rivolge ai candidati al premio Oscar come miglior corto di animazione dagli anni ‘60 ad oggi, in un excursus visivo di tecniche e stili precursori delle tendenze attuali. Durante la prossima edizione, inoltre, inaugureremo la collaborazione con il KloosterKino di Nijmegen (Olanda), festival di cortometraggi di animazione che ci offrirà i propri “best of”: un’ampia proposta di cortometraggi d’animazione, curata dai selezionatori del festival olandese.
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ccanto ai percorsi di visione, che saranno sempre accompagnati da sussidi didattici per il corpo insegnante, la proposta di Kino Club sarà arricchita da visite guidate, workshop e laboratori: nel complesso, un’offerta formativa vasta e articolata, per avvicinare bambini e ragazzi al cinema d’autore, attraverso opere provenienti da tutto il mondo; un programma di educazione alla medialità che, tramite percorsi di visione specifici, aiuterà a sviluppare le capacità di analisi e di critica; uno strumento rivolto a docenti e insegnanti per fornire ai propri studenti nuovi spunti di riflessione e di studio.
Buona visione!
i percorsi di visione Suddivisa per età (KIDS+ e 14+), la programmazione dell’edizione 2017 è ripartita in due fasce orarie di proiezione, la prima dalle 9 alle 11 e la seconda dalle 11 alle 13 presso il cinema Capitol, via Torquato Tasso, 41, Bergamo, da lunedì 13 a sabato 18 marzo 2017. Saranno fornite le schede didattiche e di approfondimento per ogni proiezione
Kids
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KIDS+ adatto a qualsiasi tipo di pubblico
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14+ adatto a un pubblico maggiore di 14 anni – versione in lingua originale sottotitolata in italiano
Per richiesta di informazioni o suggerimenti contattateci alla email → formazione@bergamofilmmeeting.it
1 i lungometraggi
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I film imperdibili della scorsa stagione, tra fiction, documentario e animazione.
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Louise en hiver di Jean-François Laguionie Animazione 2d Francia/Canada 2016, 75’ L’anziana Louise si rende conto di aver perso l’ultimo treno e di ritrovarsi sola in una piccola città costiera. Senza perdersi d’animo cerca di adattarsi alla nuova realtà in compagnia dei propri ricordi e del cane Pépère. Selezionato al Cinemed di Montpellier, al San Sebastian Film Festival e presente nella sezione Alice in città al Roma Film Festival 2016 #memoria #intraprendenza #fantasia Ma vie de courgette — La mia vita da zucchina di Claude Barras Animazione stop motion Svizzera/Francia 2016, 75’ Il suo nome di battesimo è Icare, ma tutti lo chiamano Zucchina. La morte precoce della mamma lo conduce all’orfanotrofio Les Fontaines dove incontra 7 bambini accomunati da altrettanti passati dolorosi. Insieme a loro, in quell’oasi di pace, potrà trovare conforto e conoscere l’amicizia e la solidarietà. Premio del pubblico ai Festival di Angoulême, Melbourne e Annecy dove vince anche il Cristal per il miglior lungometraggio. #animazione #stopmotion #infanzia #amicizia #famigliaallargata Phantom Boy di Alain Gagnol e Jean-Loup Felicioli Animazione 2d Francia/Belgio 2015, 84’ Dopo Un gatto a Parigi la coppia Gagnol-Felicioli torna con un nuovo caso da risolvere e un nuovo nemico da smascherare. Il giovane protagonista dotato di poteri straordinari, capace di uscire dal corpo e muoversi nella completa invisibilità, permette ai registi di utilizzare la chiave fantasy per raccontare il delicato tema della malattia. Toccante, poetico, e… ricco di citazioni cinefile. Presentato al Torino Film Festival 2015 e al Future Film Festival di Bologna 2016. #fantasy #detectivestory #malattia
Song of the Sea — La canzone del mare di Tomm Moore Animazione 2d Irlanda/Danimarca/Belgio/Francia/Lussemburgo 2014, 93’ La storia affonda nella mitologia irlandese e prende le sembianze di una selkie, una creatura metà foca e metà essere umano. Chi ha amato la straordinaria resa visiva del precedente The book of Kells non resterà deluso. Nominato ai premi Oscar e ai César, il film ha vinto il premio per il miglior film d’animazione agli European Film Awards. #mitologia #irlanda #viaggio #formazione #lutto #riscopertaorigini The Eagle Huntress — La principessa e l’aquila di Otto Bell Documentario Gran Bretagna/Stati Uniti/Mongolia 2016, 87’ Da 12 generazioni la famiglia della giovane Aisholpan si tramanda la professione di cacciatore di aquile per lignaggio maschile. Con grande determinazione e testardaggine la tredicenne convince il padre a spezzare la tradizione e addestrarla per diventare la prima cacciatrice di aquile. Selezionato a vari festival tra cui il Sundance Film Festival, il TiFF, il BFI, il film vince il premio come miglior documentario al Hamptons International Film Festival. #identità #formazione #storiavera
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Corniche Kennedy di Dominique Cabrera Francia 2016, 90’ Sullo sfondo della Corniche omonima, l’estate passa tra tuffi e desiderio di scoprirsi e di mettersi in gioco. Energia, umorismo e tenerezza. Adattamento da un romanzo di Maylis de Kérangal. Presenza al FIDMarseille 2016 e al Festival du Film d’Angoulême. #adolescenza #immigrazione #comingofage #crescita #identità Jamais contente — Miss Impossible di Émile Deleuze Francia 2016, 90’ Aurore è una ragazza intelligente, anche se non si fa notare a scuola per i voti brillanti. Ha una famiglia disfunzionale, ma non più di altre. Indubbiamente ha una spiccata vena ironica che non cerca di nascondere, e una forte autodeterminazione quando si tratta della sua musica. Vincitore dello Young Audience Award dell’EFA, il film si è conquistato anche la Menzione speciale della sezione Kplus della Berlinale 2016. Il film è stato selezionato a Cannes junior. #formazione #scuola #identità
Ma révolution - My Revolution di Ramzi Ben Sliman Francia 2016, 80’ La vita da adolescenti è già troppo complicata, tra rendersi indipendenti dai propri genitori, farsi rispettare a scuola e farsi notare dalla bella Sygritte. Ci si mettono il caso e una foto sul giornale, che ritrae Marwann finito accidentalmente tra i manifestanti di un corteo che caldeggia la Rivoluzione dei Gelsomini, a catapultare il quattordicenne prima in un ruolo di eroe dei media presunto e poi poco a poco a riconoscere le proprie origini tunisine, in modo più consapevole e maturo. Partecipazione alla sezione Generation 14+ alla Berlinale 2016 e al Premiers Plans Festival d’Angers 2016. #attualità #origini #crescita #impegnosociale #medioriente Min Lilla Syster — My Skinny Sister di Sanna Lenken Svezia/Germania 2015, 105’ Consigliato ai maggiori di 16 anni È un momento difficile per la giovane Stella: deve accettare il fatto che il ruolo di modello di riferimento che ha assegnato alla sorella maggiore è seriamente compromesso. Combattuta tra gelosia, ammirazione e rivalità nei suoi confronti dovrà rinunciare al proprio orgoglio in nome di scelte giuste. Dragon award al festival di Göteborg e premio del pubblico al festival del cinema europeo di Lecce, il film si è aggiudicato l’Orso di cristallo e la Menzione speciale della giuria internazionale nella sezione Generation Kplus nell’edizione della Berlinale 2015. #adolescenza #disturbialimentari #famiglia #crescita Vi är bäst! — We Are the Best! di Lukas Moodysson Svezia/Danimarca 2013, 102’ Le tre eccentriche protagoniste non potrebbero essere più diverse eppure la musica punk le unisce e le affranca da un’esistenza vissuta nella marginalità e vuota di relazioni. Tratto dalla graphic novel di Coco Moodyson, moglie del regista. Selezionato nella sezione Orizzonti alla Mostra di Venezia, ha partecipato a numerosi altri festival tra cui Reykjavik, Rio, Toronto, Seattle, Sydney. #formazione #comingofage #amicizia #graphicnovel
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second
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2 Cortometraggi dell’Academy Awards Un’ora e mezza in compagnia dei corti di animazione in competizione per l’ACADEMY AWARD ripercorrendo la storia dell’animazione mondiale.
O Místo Na Slunci — A Place In The Sun nominato di Frantisek Vystrecil Animazione 2d — Cecoslovacchia 1961, 5’17 Uno spicchio di sole scatena la rivalità di due amici. Animazione essenziale e umoristica, nello stile delle scuole di Praga e Zagabria. Dopo 28 anni di indiscusso predominio dei corti di animazione nord americani, nel 1961 fa il suo ingresso nella categoria Best Animated Short un cartone animato di provenienza europea. La Gazza Ladra nominato di Emanuele Luzzati e Giulio Giannini Animazione cut-out — Italia 1966, 10’06 Tre sovrani annoiati decidono di dichiarare guerra agli uccelli. Ben presto colombi, fringuelli e mille altre specie di uccelli variopinti sono costretti a fuggire dalla foresta. Solo una gazza decide di resistere e prendersi la rivincita sui tre prepotenti. Danza in découpage sulle note dell’omonima overture di Gioacchino Rossini. Every Child vincitore di Derek Lamb e Eugene Fedorenko Animazione 2d — Canada 1980, 5’59 Eugene Fedorenko dirige questo corto realizzato per UNICEF che racconta con irriverente umorismo la storia di un bambino abbandonato di fronte ad una casa: tutti inizialmente lo accolgono ma dopo poco, per varie ragioni, finiscono per passarlo alla casa successiva. Il 1979 era stato proclamato l’Anno del bambino e il titolo si riferisce all’intestazione della Convenzione sui diritti dell’infanzia. I due autori appaiono all’inizio e ‘musicano’ l’intero cortometraggio. Father and Daughter vincitore di Michael Dudok De Wit Animazione 2d — Paesi Bassi/Belgio/Gran Bretagna 2001, 9’22 La nostalgia è un paesaggio autunnale colorato ad acquarello e il susseguirsi delle passeggiate in bicicletta col papà che tornano a vivere nella memoria, pedalata dopo pedalata, nel corso di una vita.
Badgered nominato di Sharon Colman Animazione 2d — Gran Bretagna 2006, 7’06 Un tasso (badger) è tormentato (badgered) dal costante gracchiare di due corvi. «Sono cresciuta in Scozia vicino a un deposito missilistico ai piedi di una collina. I missili non erano visibili dall’esterno: se ci passavi davanti in auto non c’era modo di accorgersene. Mi sono chiesta molte volte cosa avrebbe potuto pensarne un animale con la tana in quei paraggi.» Fresh Guacamole nominato di PES (Adam Pesapane) Animazione stop motion — USA 2013, 1’41 Umorismo surreale e fantasia a briglia sciolta per questa animazione in stop motion che, con la durata di poco più di un minuto, si aggiudica il record di cortometraggio più breve a concorrere al premio Oscar. Come nella precedente video-ricetta Spaghetti western, le mani sono del poliedrico autore di origini italiane, PES. Mi ne mozhem zhit bez kosmosa We Can’t Live Without Cosmos nominato di Konstantin Bronzit Animazione 2d — Russia 2016, 15’26 «Il mio film non riguarda il programma spaziale e solo in parte riguarda l’amicizia. Si tratta di solitudine. Riguarda gli stretti legami tra le persone, la nostra incapacità di vivere nella società umana senza a volte riuscire a uscirne, esplorando aree diverse, uno spazio aperto in cui possiamo realmente respirare profondamente e liberamente.»
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Walking - En marchant nominato di Ryan Larkin Animazione 2d — Canada 1969, 5’05 Padroneggiare una camminata è una delle prime sfide con cui un animatore si confronta. Qui Ryan Larking ne offre di svariate, dalle più naturali alle più estrose, immergendo lo spettatore nell’atmosfera di quell’epoca storica. Sisyphus nominato di Marcell Jankovics Animazione 2d — Ungheria 1975, 2’05 La forza espressiva della linea. Ridotta all’essenzialità del tratto questa animazione coniuga in modo efficace la tensione dello sforzo di Sisifo con il movimento dinamico e fluido del gesto calligrafico che lo delinea e che va stagliandosi su una superficie bianca e inalterabile, eternamente sorda ai suoi sforzi.
Balance vincitore di Wolfgang e Christoph Lauenstein Animazione stop motion — Germania 1989, 7’31 Amara parabola sull’avidità umana. I gemelli Lauenstein realizzarono questo cortometraggio stop motion nel loro interrato con mezzi poveri, utilizzando come piattaforma il piano del tavolo da pingpong appoggiato su diverse pile di libri che riducevano all’occorrenza per sbilanciare il piano. Combinazione riuscita tra fai da te e scelta stilistica di forte impatto. Creature Comforts — Creature mai viste vincitore di Nick Park Animazione stop motion — Gran Bretagna 1990, 5’16 Sondaggio sulle condizioni abitative condotto in uno zoo. Le interviste che costituiscono la traccia audio sono state realmente realizzate per la strada senza un copione di riferimento. Nick Park prima del successo di Wallace & Gromit e Shaun the sheep già si distingue per la tecnica di predilezione e lo stile di animazione. Le moine et le poisson nominato di Michael Dudok De Wit Animazione 2d — Paesi Bassi/Belgio/Gran Bretagna 1994, 6’22 Basandosi su una follia (composizione musicale) di A. Corelli, Serge Besset crea la base musicale su cui si anima la folle ossessione di possesso di un monaco nei confronti di un pesce. L’agitazione è presto placata da una nuova consapevolezza zen. Compongono il quadro: disegni di inchiostro di china su pellicola e sfondi ad acquarello. La vieille dame et les pigeons nominato di Sylvain Chomet Animazione 2d — Francia/Belgio/Gran Bretagna/Canada 1997, 22’13 Con il caratteristico stile poetico e una buona dose di umorismo nero, Chomet ci racconta la storia di un gendarme denutrito e di un’anziana signora amante dei piccioni. Già si apprezza l’autore che da lì a poco realizzerà Appuntamento a Belleville. Das Rad — Rocks nominato di Chris Stenner e Heidi Wittlinger Animazione stop motion — Germania 2002, 8’27 Nel corso dei secoli due esseri di pietra assistono impassibili al progresso dell’uomo, meteora passeggera su questa Terra. Dialoghi spassosi. Guard Dog nominato di Bill Plymton Animazione 2d — USA 2005, 4’39 Un cane tanto protettivo quanto paranoico è fonte di problemi per il suo padrone. I pastelli colorati dalle tinte vivaci, la tecnica di animazione impeccabile e l’ironia grottesca rendono le animazioni di Plympton immediatamente riconoscibili.
I Met the Walrus nominato di Josh Raskin Animazione tecnica mista, digitale — Canada 2008, 5’56 Nel 1969 il 14enne Jerry Levitan intervistò John Lennon nella stanza di albergo dove teneva un bed-in. Dei 40’ registrati, 5 costituiscono la traccia sonora di questa animazione di John Raskin che cerca di dare forma alle parole di Lennon. Documento. The Bigger Picture nominato di Daisy Jacobs e Christopher Hees Animazione stop motion — Gran Bretagna 2015, 8’ La vita e gli equilibri tra due fratelli vanno in crisi davanti alla necessità di prendersi cura dell’anziana madre. Daisy Jacobs realizza una “life-size stop motion” facendo interagire i personaggi dipinti sul muro del suo studio con oggetti animati in stop motion.
terza
3 i cortometraggi delKlooster Kids
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La 35a edizione di KINO CLUB ospita la proiezione speciale dei best of selezionata per BFM dal KoosterKino – heavenly animated shorts. Le due edizioni annuali della rassegna (estiva e invernale) KloosterKino si tengono nel chiostro Dobbelmann a Nimega, nei Paesi Bassi. Tra i membri dell’associazione e curatori del festival, Maarten van Gageldonk, Barbara Strating, Richard Donné e Thijmen Sietsma, segnaliamo il direttore Maik Hagens autore del cortometraggio di animazione To Lose One’s Way, selezionato al festival di Annecy nel 2004. KloosterKino si propone di offrire sempre le novità assolute dei più interessanti festival internazionali, e riserva l’edizione speciale Midnight Madness ai cortometraggi che hanno difficoltà a trovare spazio in altre rassegne. www.kloosterkino.nl/about
Club è anche... Una passeggiata dietro le quinte in occasione della mostra dedicata all’animatore ospite, il coinvolgimento nei dibattiti che seguono le visioni collettive e la partecipazione ai laboratori tecnico-pratici: un percorso completo di formazione mediale.
Visite Guidate In occasione della prossima edizione di Bergamo Film Meeting saranno visibili al pubblico le opere dell’animatore a cui il Festival dedicherà la personale. Sarà possibile prenotare la visita gratuita per accedere al mondo creativo dell’artista attraverso bozzetti, disegni, personaggi e storyboards. Per chi fosse interessato, è possibile abbinare la visita guidata alle proiezioni.
Laboratori di animazione Telepongo
Il laboratorio di approccio al cinema d’animazione, proposto dall’associazione Avisco, l’associazione di Brescia che da più di venticinque anni si occupa di audiovisivi in ambito scolastico, esplora la tecnica dell’animazione della plastilina. Il laboratorio, della durata di 3 ore, è destinato ai ragazzi dai 9 ai 14 anni, che realizzeranno brevi film d’animazione in stop motion, ideando e costruendo i materiali e realizzando le riprese a passo uno.
Laboratori di animazione Per le Scuole primarie e secondarie
Per gli interessati l’associazione Avisco si rende disponibile a concordare laboratori negli istituti scolastici. I laboratori sono su prenotazione e possono essere organizzati anche durante il resto dell’anno.
Masterclass E Workshop
con i protagonisti di Bergamo Film Meeting 2017
Si rinnova l’appuntamento di alta formazione cinematografica durante il quale gli autori ospiti del festival incontrano giovani filmmakers, aspiranti registi, professionisti, studiosi, ma anche semplici appassionati di cinema. Laboratori e masterclass saranno organizzati ad hoc.
i percorsi di visione TARGET
Kids+ adatto a qualsiasi tipo di pubblico 14+ adatto a un pubblico maggiore di 14 anni DATE da lunedĂŹ 13 a sabato 18 marzo 2017 ORARI I fascia oraria: dalle 9 alle 11 II fascia oraria: dalle 11 alle 13 DOVE Cinema Capitol, via Torquato Tasso, 41 di Bergamo COSTO 3 euro per ogni studente (ingresso gratuito per gli insegnanti accompagnatori) Ulteriori incontri, il programma KloosterKino, masterclass e laboratori con gli autori ospiti di Bergamo Film Meeting 2017 saranno divulgati alla pubblicazione del programma del festival e pubblicati sul sito ufficiale della manifestazione www.bergamofilmmeeting.it
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a Monica Masucci formazione@bergamofilmmeeting.it T. 035 363087 — T. 340 5699485
info
Prenotazioni
Bergamo Film Meeting Onlus via Pignolo, 123 - 24121 Bergamo T. +39 035 363087 F. +39 035341255 M. formazione@bergamofilmmeeting.it W. www.bergamofilmmeeting.it