The Lifestyle Journal by Milano Fashion Library

N° 6 Giugno 2011 | DOWNTOWN® AND SKORPION MILAN COOL DIARY

numero speciale: firenze e toscana lapo cianchi: l’uomo di Pitti STORIE DI FAMIGLIA: Braccialini

N° 6 Giugno 2011 | DOWNTOWN® AND SKORPION MILAN COOL DIARY

13 7 IL PERSONAGGIO Lapo Cianchi: l’uomo di Pitti. 13 dossier FIRENZE Carnet: gli eventi selezionati da “The Lifestyle Journal”. 16 dossier FIRENZE Shopping: nuove aperture ed eventi in store. 19 dossier FIRENZE Eat & Drink: la Trattoria Le Cave di Maiano e altri indirizzi golosi. 22 FIRENZE INSIDE-OUT Gli chef: Marco Stabile vs Vito Mollica.

24 24 MODA La parola ai buyer: Raspini e le prime vetrine dell’Autunno/Inverno. La parola ai brand: usi e costumi dei buyer internazionali. 30 STORIE DI FAMIGLIA Braccialini: l’arte di mettersi “in gioco”. 32 WEEKEND FUORI PORTA Alla scoperta del Chianti. La Maremma: relax e buona cucina. 35 DOWNTOWN® & SKORPION NEWS

32 45 SPY STORY Opening Boutique Le Moustache. Evento Napapjiri Gallery Store e Biblioteca della Moda. 48 TLJ ENGLISH VERSION 52 L’OROSCOPO DELLA GINNY Sulle note dei cartoni animati. 54 INDIRIZZI LIFESTYLE TLJ Shopping Club Locali, ristoranti, hotel.

è registrato presso il Tribunale di Milano autorizzazione numero 672 del 21 dicembre 2010

ANNO I - NUMERO 6 - Giugno 2011 Edito da: BIBLIOTECA DELLA MODA Corso Colombo, 9 20144 Milano THE LIFESTYLE JOURNAL Via Alessandria, 8 20144 Milano +39 0283311202 redazione@thelifestylejournal.it www.thelifestylejournal.it

DIRETTORE RESPONSABILE Giovanna Caprioglio COLLABORATORI DI REDAZIONE Alessia Giorgia Pagano, Chiara Forte, Chiara Viola, Loredana Ficicchia, Luciana Mantovani, Manfredi Buonomo, Raffaella Litro. sviluppo grafico e impaginazione Silvia Del Vesco. Progetto creativo Spazio Younique.

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IL PERSONAGGIO

Lapo Cianchi: l’uomo di Pitti di Alessia Giorgia Pagano

L’atteso Pitti è arrivato: ne parliamo con Lapo Cianchi, il “deus ex machina” di eventi speciali e comunicazione…

iera, vetrina, meltin’pot, kermesse culturale, “who’s who”: chiamatelo come volete, il Pitti resta comunque una certezza. Uno degli appuntamenti cerchiati in rosso sull’agenda mondiale della moda, ma non solo. Espositori, buyer, giornalisti, artisti, blogger, fotografi, talent scout, modelle, appassionati, star e starlette. E, ancora, sfilate, stand, mostre, cocktail, vernissage e feste… Pitti Immagine è un momento magico, in grado di colorare per quattro giorni (e quattro notti) il centro storico, i palazzi rinascimentali, le terrazze, le boutique e le strade antiche di una città solitamente un po’ sopita tra le sue colline. Visto l’approssimarsi dell’Ottantesima edizione di Pitti Uomo, in svolgimento dal 14 al 17 giugno nel capoluogo fiorentino insieme a Pitti W. n. 8, “The Lifestyle Journal” ha fatto una chiacchierata con Lapo Cianchi, Direttore della Comunicazione, dei Progetti Speciali e delle Relazioni con l’Estero di Pitti Immagine. Con un nome che più fiorentino di così non si può, Lapo, 54 anni, potrebbe essere definito “l’uomo immagine” di Pitti, se non fosse per il termine, così terribilmente “muscolare” e anni 90. Cianchi è, inoltre, Segretario Generale della Fondazione Pitti Immagine Discovery che, attiva dal 1999 nell’ambito dell’arte e dei linguaggi contemporanei, collabora con istituzioni quali il Guggenheim di New York e il Victoria & Albert Museum di Londra. Composto e ultraprofessionale, per nulla fashionista, Lapo Cianchi è un “self-made man” che cela con garbo un insospettabile eclettismo. Scopriamo, infatti, che prima di approdare a Pitti, è stato un primatista di nuoto, un filosofo ricercatore, un giornalista e - sorpresa! - persino un vigile del fuoco… Ora, tra un viaggio e l’altro alla ricerca di talenti della moda e dell’arte, regge anche la cattedra di Comunicazione presso l’Università degli Studi di Siena. Starlo ad ascoltare è un piacere, un po’ per la sua eloquenza, un po’ per la chiarezza comunicativa e un po’ perché, sotto la superficie, trapelano a tratti gli ardori di un toscano DOC, come accade con la “c” aspirata su cui ogni tanto persino il più controllato dei fiorentini scivola… Dalle sue parole è evidente l’amore sincero, ma anche il grande orgoglio, per la professione e i successi ottenuti fino a oggi.

IL PERSONAGGIO

Dottor Cianchi, noi ci troviamo davanti il Pitti bell’e che pronto, ma che tipo di lavoro c’è dietro ogni edizione? Dal mio punto di vista, quello degli eventi e della comunicazione, cominciamo a organizzare il tutto con largo anticipo, anche con un anno di preparazione, se si tratta di appuntamenti speciali come, in questa edizione, il progetto sul Brasile (“Guest Nation Brazil… Tudo”), “Vestirsi da uomo” e i guest fashion designers Scott Sternberg con Band of Outsiders e le sorelle Mulleavy con Rodarte. I designer americani, per esempio, li abbiamo seguiti per lungo tempo, andando alle sfilate di New York, osservandone l’evoluzione, parlandoci più volte e cercando il momento giusto per aprir loro questa finestra europea così speciale… Alla fine, se si coagula un consenso interno all’azienda e i nostri partner sono d’accordo, arriva il momento giusto per chiudere le trattative.

Da quante persone è composta la sua squadra? Noi abbiamo una squadra interna di circa 10 persone tra ufficio stampa, web ed eventi speciali, oltre a coloro che vengono via via mobilitati per seguire la produzione dell’evento. I primi contatti e le prime idee sono portati avanti direttamente da me, con la collaborazione della Coordinatrice Eventi Speciali Francesca Tacconi e di un gruppo di consulenti, o anche di amici stimati, con cui ci si confronta periodicamente.

Come avviene lo scouting? Si può escludere completamente l’idea che il nostro sia un ambiente impermeabile. Certo, le idee che ci vengono sono evidentemente anche frutto di una strategia dell’Azienda. Poi, però, sta a noi essere un po’ “spugne” e un po’ “propositori”, perché dobbiamo sempre annusare l’aria, capire dove può esserci un’area, un nome o uno stile particolarmente interessante, che rappresenti lo spirito del tempo. E per fare questo si deve parlare, leggere, girare il mondo… Poi, alla fine, arriva il momento in cui bisogna tirare su le reti e concentrarsi su un progetto particolare, per arrivare a chiuderlo. Fa al caso nostro - e mi ci riconosco molto - l’immagine di una rete di persone: c’è chi è interno all’azienda, chi vi ruota intorno, chi conosce Pitti e la moda, chi entra in gioco in un secondo momento per le funzioni più operative e gestionali. Ma gli eventi di Pitti hanno una particolarità che ci piace ribadire: non sono dei fashion shows, bensì delle occasioni

In alto: Cover “Fourth Sex” Raf Simmons & Bonami. Sullo sfondo: Michel Goma per “Vestirsi da uomo”.

speciali in cui ai guest è chiesto di esprimersi a 360 gradi.

Non solo moda, quindi? Esatto. La moda è al centro del progetto, ma gli eventi di Pitti sono l’occasione in cui il designer, su nostra esplicita richiesta, può esprimere più compiutamente la sua visione creativa, stilistica ed estetica. La risposta, non a caso, è sempre positiva, perché per chi si rappresenta normalmente a New York, Parigi, Londra e Milano, il Pitti è un’occasione un po’ più “di razza”, che ha una storia a sé…

IL PERSONAGGIO

In che cosa si differenzia dagli “altri”? Uno degli obiettivi forti degli ultimi anni è quello di dare ampio spazio a ricerca, sperimentazione, novità e brand giovani, ovvero a tutto ciò che il mercato chiede e la stampa apprezza. Noi cerchiamo di aprire finestre su nuovi mondi e nuove generazioni, scovando talenti che dicano qualcosa di originale, con un loro linguaggio personale e non standardizzato.

Quindi, se dovesse riassumere i punti di forza di Pitti negli ultimi anni? L’offerta di Pitti come manifestazione è unica: non soltanto per la moda uomo, ma perché ci sono un’ampiezza, una profondità e una varietà imperdibili. Dal compratore al curioso, passando per il giornalista, ognuno può scegliere dove andare, costruendo un percorso personale, con la certezza che sarà sempre e comunque di alta qualità. È una fiera che offre tanta informazione e aiuta a navigare tra i numerosi stili della moda, con 14 sezioni caratterizzate da un segno preciso e da un’ottima selezione di espositori, aziende, collezioni. Una particolare attenzione, poi, è riservata agli allestimenti: un grande palcoscenico “teatrale”, ma anche una sorta di negozio d’avanguardia, dove la moda è mescolata con altri prodotti.

Quali eventi consiglia ai lettori di “The Lifestyle Journal” per questa edizione? Oltre ai guest fashion designers (Band of Outsiders e Rodarte, ndr), sono molto affezionato ai due nuovi progetti che lanceremo quest’anno: “Vestirsi da uomo” e “Guest Nation Brazil… Tudo”. Per quanto riguarda “Vestirsi da uomo”, è la prima volta in cui noi ci si cimenta (e qui scatta il fiorentino IGP, ndr) con una delle tendenze forti di Pitti: il nuovo classico contemporaneo maschile, che ha in fiera i suoi araldi e i suoi protagonisti. Noi, dal canto nostro, ne abbiamo selezionato e raccolto gli aspetti più inconsueti, coinvolgendo Olivier Saillard, il direttore del Museo Galliera di Parigi. Lui è un personaggio molto interessante, ironico e simpatico: non solo il responsabile di uno dei più importanti musei della moda nel mondo, un critico e uno studioso, ma anche un poeta e un performer attentissimo al contemporaneo. Per l’occasione, Saillard farà interpretare alcuni pezzi delle collezioni maschili a quattro modelle

francesi assai conosciute negli anni 80 e 90: signore oggi sempre molto affascinanti e in grado di “interpretare” con un’attitudine attorale ciò che indossano. Sarà una sorta di performance da teatro off, priva di qualunque forma di travestitismo e di atmosfere burlesque, e carica, piuttosto, di un effetto “spiazzamento”. Un omaggio ironicamente affettuoso al nuovo concetto della moda maschile.

E per quanto riguarda la “Guest Nation”? È un nuovo progetto riservato alle nazioni “emergenti” dell’economia mondiale. In questa edizione apriremo con il Brasile, uno dei grandi protagonisti della scena. E non lo dico retoricamente, ma a ragion veduta: andando sul posto, conoscendolo meglio e informandosi, lì si percepisce davvero una grande energia, che va al di là dell’economica e della politica. Il Brasile è molto cambiato rispetto a 5 anni fa e gode oggi di una scena creativa molto vivace, che noi rappresenteremo con un evento duplice: da una parte la moda donna, con un’area nel contesto fieristico dedicata a una decina di designer sotto i 30 anni, e dall’altra tre giorni di musica, arte contemporanea, visual e performance in città, nello spazio dell’Ex Esattoria. Non si tratta né di un’antologia (altrimenti avremmo dovuto fare una Biennale di un mese!), né della sezione “altre nazioni” tipica delle grandi fiere e, se vogliamo, anche un po’ ghettizzante. Piuttosto, è una grande osmosi tra esposizione fieristica e città, moda e arte, per farsi un’idea più completa di ciò che è il Brasile ora, con delle finestre aperte su energie di grandi qualità in costante dialogo fra loro. È ciò che accade nell’East London e in tutte le comunità creative più giovani, dove il grafico realizza le copertine dei dischi al musicista e l’artista si fa vestire dal designer…

Ha citato il Brasile, Londra e le capitali mondiali della moda: lei viaggia molto? Io viaggio parecchio: se alla fine dell’anno sommassi tutte le giornate che ho passato all’estero per tenermi aggiornato, andando là dove la moda si rappresenta, si fa e si comunica… Be’, ne verrebbero fuori dei mesi interi.

Com’è la sua giornata tipo? Le mie giornate qui sono come quelle di qualsiasi altro dirigente… Il mio lavoro consiste nello “stringere” piano piano, per far sì che tutti gli

Qui sopra: entrata della Fortezza da Basso; ritratto di Lapo Cianchi; Scott Sternerg.

IL PERSONAGGIO

elementi combacino: i nostri obiettivi, quelli dei partner, il budget a disposizione e la coerenza complessiva del progetto.

Scusi, ma lei nella sua vita è stato anche un nuotatore olimpico, un ricercatore e un giornalista… Come è arrivato a Pitti? Se è per questo, ho fatto anche il vigile del fuoco! L’incontro con Pitti, del tutto casuale, è avvenuto in una fase della vita in cui di moda non sapevo assolutamente niente. In quel periodo ero giornalista presso il gruppo “La Repubblica” di Firenze. Poi, con la nuova gestione di Pitti, che coincise con la presidenza di Marco Rivetti e la direzione di Raffaello Napoleone, venni contattato per collaborazioni, comunicati stampa, piccole ricerche di mercato… Un lavoro che da lì all’inizio degli anni 90 si incrementò sempre di più, finché Napoleone non mi chiese di entrare in Azienda. L’atmosfera era bella e c’era un progetto tutto nuovo da realizzare, perciò scelsi questa strada, abbandonando la mia carriera giornalistica. A posteriori, posso dire che mi sono trovato bene, imparando negli anni tutto quello che so di questo mestiere.

Ed ecco la domanda marzulliana: cos’è la moda per lei? Per me la moda è il mio lavoro, non quello che indosso. Non mi considero un esperto di moda, ma ho imparato a conoscerla e apprezzarla, divertendomi e scoprendo un mondo interessante, che ha tanti elementi positivi. Un mondo che potrei definire “onnivoro”, visto che mangia tutto ciò che emerge dalla società, “rubando” dappertutto, ma poi lo rimastica, rielaborandolo in modo autonomo. L’aspetto che preferisco è proprio questo: il rapporto tra creatività e produttività.

Può raccontarci il suo ricordo più bello legato al Pitti? È difficile citarne uno solo, perché da una parte farei un torto a qualcuno, e dall’altra provo un gran piacere e una grande emozione ogni volta che si apre e si chiude un evento: significa che il mio lavoro e quello dei miei collaboratori è arrivato a compimento. Posso citare, però, l’avventura de “Il quarto sesso”, una mostra che facemmo nel 2003, a cura di Raf Simons e Francesco Bonami: fu la prima volta in cui mettemmo su un evento di arte e moda, senza “marchette” in un senso o nell’altro, ma con un dialogo vero tra i

due mondi e i loro statuti. L’atmosfera che si creò nel gruppo fu un’esperienza fantastica. Da una parte c’era Simons, che si trovava in un momento di crescita, ma doveva ancora fare dentro di sé il salto verso una totale identificazione con il proprio mestiere di designer ed era molto attratto da altre esperienze, come quella di collezionista, curatore d’arte contemporanea e docente; dall’altra c’era Francesco Bonami, alla vigilia del suo incarico di direttore della Biennale di Venezia. Ecco, la mostra è riuscita a restituire le loro energie e i loro paesaggi interiori, ma anche tutta questa tensione intellettuale ed emotiva.

Sinceramente, quanto avete bisogno dei vip? Personalmente - e non lo dico per vezzo, ma perché conosco piuttosto bene me e i miei limiti - io sono abbastanza refrattario all’ambiente, pur riconoscendo all’aspetto mondano, vippaiolo o gossipparo, come dir si voglia, di essere un importante lubrificante… Uno degli ingredienti del tutto, insomma, visto che la moda è anche spettacolo. Posto che sono spesso le industrie a chiederci di essere presentate in un modo più “attraente” e posto che nella comunicazione e nell’organizzazione di eventi c’è anche una forte componente di questo tipo, io non vado troppo per feste: mi annoio, non so di che cosa parlare… Quando ero un po’ più giovane chiacchieravo, ora nemmeno quello! Per concludere, a noi piace mettere insieme comunità che si riconoscono in questo mondo, ci lavorano e ci si divertono, senza prestare troppa attenzione ai divi del cinema e della tv… Se poi questi vengono, bene, anzi, per carità…

Una dedica alla sua Firenze? È il posto da cui vorrei scappare e da cui non scapperò mai…

E una a Milano? Milano è da sempre il sogno di un’Italia illuminata, aperta e onestamente produttiva, che però ogni tanto dà delle delusioni. E non lo dico né per diplomazia né per fare un discorso politico. La Milano che io ho in testa e in cui sempre spero è, anche per via della mia età e alla mia formazione, quella degli anni 50 e 60. Il posto “aperto”, in cui vanno tutti quelli che non trovano casa. La Milano poco retorica dell’arte, del cabaret, dell’ironia e della grande comicità. Con la sua asciuttezza fantastica, che ormai sembra un po’ persa.

Qui sopra: Giambattista Valli; Pitti Uomo edizione 78; sfilata Undercover Boboli.

IL PERSONAGGIO

Exhibition layout Pitti W_Woman Precollection 1 Dogana Pitti Uomo 2 Pop Up Stores /Padiglione Centrale / piano inferiore Padiglione Centrale /piano inferiore Padiglione Centrale / piano inferiore / Salone M Pop Up Stores / Padiglione Centrale / piano attico Padiglione Centrale/ piano attico 3 Padiglione Medici 4 Padiglione della Ghiaia 5 Area Monumentale 6 Polveriera 7 Palestra 8 Cortile della Polveriera 9 Costruzioni Lorenesi / piano terra / piano primo Affinità Elettive 9 Costruzioni Lorenesi / piano terra Fashion at Work 9 Costruzioni Lorenesi / piano terra Futuro Maschile 10 Sale della Ronda B 11 Sala delle Nazioni Touch! 12 Sale della Ronda A L’Altro Uomo 13 Cortile dell’Arsenale 14 Arsenale / piano terra /piano primo 15 Sala dell’Arsenale New Beat(s) 16 Lyceum / piano primo Sport & Sport 17 Padiglione delle Ghiaia 18 Piazzale delle Ghiaia 19 Cortile del Teatrino 20 Teatrino Lorenese 21 Costruzioni Lorenesi / piano primo 22 Area Monumentale 23 Padiglione Cavaniglia 24Cortile del Cavaniglia Upper Casual 25Padiglione Centrale / piano inferiore / Sala Alfa Ynformal 26 Arena Strozzi 27 Costruzioni Lorenesi / piano terra Urban Panorama 28 Spazio Belfiore 29 Cortile dell’Arsenale 30 Casamatta 31 Magazzino 02 32 Magazzini Teatro 33 Fureria 34 Cortile dell’Armeria 35 Armeria / piano terra 36 Armeria / piano primo 37 Quinte Teatro / piano terra /piano primo 38 Magazzino 07 39 Costruzioni Lorenesi / piano terra 40 Sala della Guardia 41 Cortile del Medici My Factory 42 Lyceum / piano terra /piano primo

The most beautiful www.francobassi.com

Dossier firenze

Carnet: gli eventi selezionati da “The Lifestyle Journal” di Loredana Ficicchia

Mai senza la borsetta Icona di stile per le donne di tutto il mondo e oggetto capace di coniugare moda, artigianato, arte e design, la borsa sarà protagonista fino al 30 giugno di una rassegna allestita nel suggestivo atelier di Ottone Rosai in Oltrarno, cuore pulsante del quartiere della creatività fiorentina. Una mostra originale, epilogo dell’omonimo concorso di idee a cura dell’Associazione Coordinamento Tessitori, in collaborazione con la Reale Accademia di Belle Arti di Anversa/Dipartimento Tessile. Nello specifico, artisti e artigiani provenienti da tutta Europa sono stati chiamati a confrontarsi nel declinare il tema della borsa, realizzando personalmente manufatti che rispondessero ai canoni di funzionalità e a determinate pratiche tessili. Dal 16 al 30 giugno - Inaugurazione: 15 giugno, ore 18.30

Street art in carrozzeria In vista della “Notte del Contemporaneo” voluta dal Comune di Firenze, ecco il vernissage della prima personale di Simone Chiorri, graffitaro, presso la event-room “Lumen”, nel cuore di San Niccolò. Dai muri di cemento spruzzati con le bombolette spray alle pareti immacolate delle case di lusso, Chiorri dipinge i suoi quadri in maniera estemporanea, usando vecchie tavole, finestre e pannelli di plexiglass. Il suo debutto fiorentino nasce da un percorso intimo e personalissimo e si intitola “Venire alla luce”. Non a caso è ospitato presso Lumen, un’ex officina in cui oggi si realizzano progetti d’illuminazione.

Cocktail sui tetti Alberto Guardiani “Wallpaper*” limited edition debutta a Firenze. E sceglie una location fra le più belle e poetiche della città, con vista mozzafiato su tutti i monumenti fiorentini. In anteprima assoluta a Pitti Uomo 80, lo stilista presenta la capsule collection, realizzata in collaborazione con il magazine internazionale “Wallpaper*”, per celebrare il 30° anniversario della prima linea uomo. La performance sarà allietata da un cocktail party sulla straordinaria terrazza di Palazzo Gianfigliazzi.

Evento su invito: 14 giugno, ore 19:00 c/o Palazzo Gianfigliazzi -Via de’ Tornabuoni, 1 +39.055. 2658161 - www.palazzogianfigliazzi.it

Inaugurazione: 11 giugno, ore 19:00 c/o Lumen - Via San Niccolò, 47r - +39.055.0540058-9 - www.e-lumen.it

La moda brasiliana superstar Questa originalissima rassegna di cultura e costume, con musica e performance d’arte contemporanea, è dedicata al Brasile, che debutta come prima nazione ospite di Pitti Uomo. L’intento del nuovo progetto “Pitti Guest Nation”, a cura di Pitti Immagine, in collaborazione con la Fondazione Pitti Discovery e l’Osservatorio per le Arti Contemporanee (OAC) dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, è di dedicare attenzione ai protagonisti emergenti dell’economia mondiale. “Guest Nation Brazil… Tudo”, in particolare, darà spazio ai fashion designer della nuova moda Made in Brazil, ma anche a giovani artisti, musicisti dj e produttori.

Dal 14 al 17 giugno - c/o Pitti W - ex Dogana - Via Valfonda, 25 e dal 14 al 16 giugno - c/o Ex Esattoria Cassa di Risparmio Firenze - Via del Cavallaccio, 12 www.pittimmagine.com

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Dossier firenzE

Scatti sulla bellezza e codici marinari Doppia mostra al Centro per l’Arte Contemporanea Ex3. Da una parte c’è Marzia Migliora, autrice di “Rada”, un progetto dedicato ai codici marinari a cura di Arabella Natalini; dall’altra c’è Salla Tykkä, autrice della rassegna fotografica “White Depths” a cura di Marinella Paderni. Ubicato nel quartiere 3 della città, il modernissimo centro espositivo vanta una grande sala centrale, o “main room”, che è spesso la location di grandi istallazioni e lavori site-specific dal forte impatto visivo. Le sale laterali, invece, sono dedicate a un’esposizione dinamica che privilegia artisti emergenti. All’interno dello spazio Ex3 è attivo anche un bar ideale per gli aperitivi. Dall’8 giugno all’11 settembre c/o Ex3 - Viale Giannotti, 81/85 -+39.055.6288966 - www.ex3.it

I tesori del Cremlino Tra gioielli meravigliosi, icone, grandi dipinti, arredi e armi, sono 150 le opere esposte all’interno del Museo degli Argenti di Palazzo Pitti, per la raffinata rassegna “I tesori del Cremlino”, nata dagli scambi culturali in occasione dell’anno delle celebrazioni “Italia - Russia 2011”. Alla collezione, proveniente dall’armeria del Cremlino a Mosca, è stata riservata una sapiente esposizione. Si tratta di pezzi reali, dalle corone tempestate di gioielli ai ritratti a olio di Pietro Il Grande, fino agli oggetti di corte di uso quotidiano e cerimoniale, legati ai nomi dei più grandi zar di Russia, attraverso molti secoli di storia.

Se le top model si vestono da uomo… Tra le grandi novità della Fondazione Pitti Discovery c’è “Vestirsi da Uomo”: un eventoperformance che andrà in scena il 14 giugno, con repliche il giorno successivo, presso la palazzina presidenziale della stazione di Santa Maria Novella. Per l’occasione, i brand del classico maschile contemporaneo verranno reinterpretati da Olivier Saillard, direttore del Musée Galliéra di Parigi, che farà indossare a quattro top model d’eccezione mise maschili firmate da Cucinelli, Boglioli, Roda e altri, puntando tutto sull’effetto spiazzante.

Evento su invito: 14 giugno ore 18.00 e 15 giugno (repliche) c/o Tar Magazine Lounge - Palazzina Presidenziale, Via Valfonda ang. Stazione S. Maria Novella www.grandistazioni.it

Dal 27 maggio all’11 settembre c/o Museo degli Argenti - Palazzo Pitti, Piazza de’ Pitti, - +39.055.2658123 www.uffizi.firenze.it/palazzopitti

I grandi pittori “arrabbiati” “Picasso, Miró, Dalí. Giovani e arrabbiati: la nascita della modernità”: è la grande mostra di Palazzo Strozzi. Una rassegna che mette a fuoco il periodo pre-cubista di Picasso, incluso il quaderno Cahier 7 del 1907 che raccoglie i primissimi schizzi del rivoluzionario capolavoro “Les Demoiselles d’Avignon”. Cresciuti in Catalogna, i tre artisti raggiunsero la fama in Francia. L’esposizione è concepita come un film: con una serie di flashback che richiamano alla memoria i loro incontri e, dunque, le reciproche contaminazioni artistiche, a cominciare dall’emblematica visita di Dalí a Picasso.

Dal 12 marzo al 17 luglio c/o Palazzo Strozzi – Piazza degli Strozzi, 1 - +39.055.2645155 - www.palazzostrozzi.org

speciale firenze

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Shopping: nuove aperture ed eventi in store. di Loredana Ficicchia

Pitti & The City In anteprima rispetto al calendario ufficiale di Pitti, arriva dall’America Sarah Jessica Parker, che pare abbia deciso di trascorrere le vacanze in Toscana. L’eroina di “Sex and the City” sarà ospite della terza edizione di Firenze4Ever, il Festival dei fashion blogger targato Luisa Via Roma. All’interno della boutique fiorentina, i blogger avranno a disposizione le collezioni Uomo, Donna e Accessori per l’autunno-inverno 2011/2012, più cinque set fotografici. Saranno circa 40 i partecipanti, tra cui alcuni vincitori dei “BlogLovin’ Awards” di NY. Il Festival si concluderà l’11 giugno con un party firmato da Mulberry, che qui festeggia i suoi 40 anni presentando l’ultimo libro di Venetia Dearden, alla presenza del direttore creativo Emma Hill. Dal 9 all’11 giugno c/o Luisa Via Roma - Via Roma, 19/21r - +39.055.9064116 - www.luisaviaroma.com

Notte bianca con shopping Tra presentazioni di libri, inaugurazioni di negozi e feste “glam”, Firenze ospiterà quest’anno anche la sua prima “notte bianca”. Si chiama “Firenze & Fashion” ed è un evento promosso dal gruppo RCS, in collaborazione con Pitti Immagine e con il patrocinio del Comune di Firenze. A disposizione dei fiorentini e del popolo confluito in città per il Pitti, non saranno solo i negozi del centro storico, ma anche tanti altri punti vendita nelle zone limitrofe. Tra una vetrina e l’altra, verrà declinato il tema del “viaggio”, fil rouge della manifestazione. Cuore dell’iniziativa sarà l’appuntamento in piazza della Repubblica, presso la grande area di accoglienza con lounge RCS, che offrirà uno speciale palinsesto di eventi firmato dalle testate del gruppo. 14 giugno - dalle 18.00 alle 24.00 c/o Piazza della Repubblica e i negozi cittadini

Tempo di inaugurazioni Lunedì 13 giugno Desmo inaugura la sua prima boutique fiorentina e sponsorizza, per l’occasione, il concerto di Coco Sumner, figlia di Sting e leader dei Blame Coco, che andrà in scena al Piccolo Teatro, in occasione della 74esima edizione del Maggio Musicale Fiorentino. Sempre per lunedì 13, poi, è fissato il cocktail d’inaugurazione del primo monomarca fiorentino firmato Le Sete di Jaipur. Ad apprezzare l’elegante store arredato con toni neutri e rilassanti saranno circa 800 ospiti, anche grazie al fatto che l’evento è inserito nel calendario ufficiale di Pitti Immagine. Nel punto vendita sarà disponibile la collezione P/E 2011, che prende spunto da influssi e stili diversi, per una donna che ama il viaggio, l’arte e il design. Inaugurazione su invito: 13 giugno - ore 18.00 c/o Le Sete di Jaipur - Via della Vigna Nuova, 48/r +39.055.0988093 - www.setedijaipur.com Inaugurazione su invito: 13 giugno - ore 18.30 c/o Desmo- Via Tornabuoni +39.055.3454058 - www.desmo.it

Due griffe in tandem Qualche mese fa ha aperto il suo nuovo avamposto a Firenze, proprio in occasione di Pitti Immagine Uomo. Per questa edizione, invece, la boutique di Marithé et François Girbaud riorganizza le sue vetrine secondo il gusto inconfondibile dei padroni di casa: a fare da sfondo a tutte le collezioni destinate alla donna, dal denim alla prima linea, sarà un nuovo concetto di design a opera di creativi di fama internazionale, coniugato allo stile di Patrick Norguet. Questo spazio di 105mq, che un tempo ospitava una legatoria, è stato restaurato su progetto dello Studio di Architettura di Andrea Piatti e integra la struttura architettonica dell’antico palazzo con elementi contemporanei di ispirazione urbana.

Dal 14 al 17 giugno c/o Marithé + François Girbaud - Via del Proconsolo, 14/r - +39. 055.218099 - www.girbaud.com

Dossier firenze

Quando l’artigianalità incontra il design Le grandi vetrine di Fendi non passano certo inosservate e ammiccano, una dopo l’altra, dal centralissimo edificio nel cuore della città, che propone le ultime novità della griffe. In occasione di Pitti Uomo 80, nell’ampio show room su due piani sarà, inoltre, possibile scoprire i segreti della manifattura, grazie alle live performance di “Fatto a Mano for the Future”, che porteranno sulla scena le sarte della griffe, direttamente impegnate nel loro lavoro di cucitura e finitura dei capi. Un progetto che dimostra come l’artigianalità possa - e debba intrecciarsi con successo all’arte e al design di alto livello. Dal 15 al 16 giugno c/o Fendi - Via degli Strozzi, 1- +39.055.212305 - www.fendi.com

Il marchese, ovvero la moda futurista Nella città che ha dato i natali al grande Emilio Pucci vale la pena di fare un salto in una delle boutique più amate dalle fiorentine, da sempre appassionate alle tonalità turchesi e alle geometrie della griffe del marchese. Tanto più che in occasione di Pitti, arriva in anteprima la collezione Autunno/Inverno dedicata alla caccia. Giacche e cappotti da cavallerizza abbinati a pantaloni aderentissimi in fustagno, “suede” con applicazioni e “lederhosen” rivisitati in chiave glamour. Per presentarli, una sfilata e un cocktail party esclusivo.

Profumo di rosa… Varchi la soglia del negozio e ti sembra di entrare direttamente in una delle sue bottiglie di profumo. A regalare l’esperienza dionisiaca è il nuovissimo minuscolo showroom del dottor Paolo Vranjes: 35 metri su due piani, con una volta a cupola di cristallo, che si vanno ad aggiungere al primo negozio del farmacista profumiere, da 25 anni in Borgo La Croce. Nel nuovo store, arredato sui toni morbidi del tortora e del caca, sarà possibile “assaggiare” l’ultima creatura del noto “naso”: una nuova fragranza dedicata al Giardino delle Rose di viale Michelangelo, estratta da quattro tipi di rose diverse e fissata con ambra e liquerizia…

c/o Dr. Vranjes - Via della Spada, 9/R 5 +39.055. 288796 -www.drvranjes.it

Evento su invito: 15 giugno, ore 18:00 c/o Emilio Pucci, Via de’ Tornabuoni, 20-22/r -+39 055 2658082 - www.emiliopucci.com

A piedi nudi, per essere “cool” Se c’è un negozio “cool” a Firenze, questo è sicuramente “A piedi nudi nel parco” che, dopo una felice gavetta in Borgo degli Albizi, ha messo su due location tutte nuove: una dedicata all’uomo presso Borgo San Iacopo e l’altra edificata su un sito archeologico nei pressi della “Casa di Dante”. La particolarità di quest’ultima è che, attraverso la pavimentazione vitrea del piano terra, è possibile scorgere le rovine di una torre di avvistamento romana e le vasche in cui venivano tinti i tessuti. Il suggestivo store “uomo”, invece, propone collezioni di giovani designer internazionali, che si distinguono per i materiali impiegati.

c/o “A piedi nudi nel parco” - www.pnp-firenze.com Borgo San Iacopo, 38/R - +39. 055.218099 Via del Proconsolo ang. Casa di Dante - +39.055. 2658221

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Uno stile di vita

Un meraviglioso palazzo del XVIII secolo, nel centro storico di Firenze, ospita l’hotel Relais Santa Croce. Rilassatevi tra affreschi originali, design raffinato e suggestivi panorami della città sul Duomo e sull’omonima Basilica di Santa Croce. Spazi senza tempo e atmosfere suggestive vi accolgono in perfetto equilibrio tra il lusso di un’epoca passata e i comfort più moderni, rendendo l’hotel la meta ideale per i viaggiatori in cerca dell’intimità di una residenza privata. Un soggiorno al Relais Santa Croce è la promessa di autentica ospitalità italiana, personalizzata per raggiungere le aspettative di ognuno... e superarle.

B AG L IO N I HOT E L S C OL L E C T ION: i tal i a, franc i a, uk w w w.bag l ioni hot e l s.c om

Dossier firenze

Eat & Drink: la Trattoria Le Cave di Maiano ... Nata nel 1897 come punto di ristoro per cavatori e scalpellini, la Trattoria “Cave di Maiano” mantiene ancora oggi la genuinità della cucina fiorentina, in un ambiente semplice, ma molto accogliente. Situata sulle dolci colline tra Fiesole e Settignano, e precisamente nel borgo di Maiano, la trattoria è gestita dal 2004 da Francesco Esposito e dalla moglie Sara che, con simpatia e professionalità, servono specialità locali come la ribollita, la fiorentina e le grigliate di carne, tanto per citarne alcune. Il tutto all’insegna delle cotture semplici tipiche della regione. L’ambiente interno, rustico e accogliente è suddiviso in tre sale, mentre nell’antica aia trasformata in terrazza panoramica e arredata con tavoli in pietra serena, si può godere di un’atmosfera tranquilla e piacevole all’ombra di grandi tigli, con una vista mozzafiato sulle colline circostanti. Nel tempo, questa storica trattoria, icona della Firenze che convive con buon gusto e semplicità, ha ospitato illustri personaggi: da Hemingway a D’Annunzio, da Tognazzi a Mastroianni, passando, ai giorni nostri, alla famiglia Ferragamo, a Roberto Cavalli e a Stefano Ricci. Nonostante le origini campane, il signor Esposito si sente un cittadino di Firenze, e della sua città vuole sfatare il luogo comune che sia solo una meta turistica. Ecco perché ritiene che i valori mantenuti nella sua cucina siano quelli conservati sapientemente conservati dagli stessi fiorentini, in un contesto a misura d’uomo, dove è ancora possibile vivere in modo semplice. Via Cave di Maiano, 16 Fiesole (FI) +39.055.59133 www.trattoriacavedimaiano.it

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... e altri indirizzi golosi di Loredana Ficicchia

Ristorante Onice Il Ristorante Onice di Villa La Vedetta ha un vero e proprio feeling con l’arte. Da qualche anno, infatti, è il quartier generale del progetto “Artur-o”, che ospita in forma permanente opere d’arte contemporanea, trasformando il magnifico giardino dell’hotel in una sorta di galleria a cielo aperto. Si può prendere l’aperitivo a bordo piscina o consumare una cena romantica ai tavoli del Gourmet Restaurant, con lo chef salentino Stefano Santo che, per gli abbinamenti enologici, si affida ai più importanti rossi di Toscana. Sotto una volta a botte, sedie e divanetti ricoperti di raso circondano i tavolini in cristallo bordati in coccodrillo.

Moba Viale Michelangelo, 78 - +39.055. 681631 - www.villalavedettahotel.com

Soul Kitchen Il nome è quello del delizioso film di Fatih Akin e l’atmosfera evoca in ogni dettaglio il mondo hollywoodiano della celluloide. A cominciare dai grandi pannelli di design retro-illuminati, su cui campeggiano messaggi “cult” sempre diversi. Aperto da soli tre mesi, questo locale a un passo da Santa Croce sta già facendo parlare di sé e del suo stile Fifties, con arredi bianco lacca e legno scuro. È ottimo per un aperitivo accompagnato da musica “live” o per un pasto light a pranzo come a cena, magari con una deliziosa insalata di pollo. Oltre ai due ambienti interni, ha un de hors con 15 tavoli.

Solo pesce e sempre fresco, più una vista da capogiro sull’Arno e sui monumenti fiorentini e una mostra “cult” di scatti rubati a Madonna e Mick Jagger. Ecco la ricetta del bar ristorante Moba a Villa Bardini che, in occasione di Pitti Uomo 80, organizza appunto, la mostra “Then and There, Here and Now”. Si tratta di una rassegna fotografica firmata da Peter Anderson, che negli anni 80 era un inviato del “New Musical Express” a New York. Con i suoi eleganti arredi minimal dominati dal bianco e l’annesso bar panoramico sulla terrazza “aerea”, il Moba è uno dei ristoranti più chic di Firenze. Il menu? Pesce a tutto tondo.

Via Costa San Giorgio, 4 +39.055.2008444 www.moba.fi.it

Via de’ Benci, 34/r - +39.055.241927

Porfirio Rubirosa Dal sushi al sashimi, passando per un’infinita varietà di piatti di pesce. Vicino alla Fortezza, questo elegante locale è ispirato alle vicende notturne del celebre playboy Porfirio Rubirosa, uomo di grande fascino che certo non disdegnava, oltre alle donne, le auto di lusso e uno stile di vita da gaudente. Il Porfirio è disposto su due livelli: cocktail bar al piano terra, ristorante a quello superiore. La serata parte con l’aperitivo, caratterizzato dal ricco buffet e dai cocktail serviti da esperti barman. Ricca la selezione di vini da varie parti del mondo: californiani, cileni, spagnoli, australiani e francesi. All’american bar, aperto dopo cena, si può tirare tardi.

Viale Filippo Strozzi, 18r - +39.055.490965

Dossier firenze

Il “Piazzale del Gusto” Fresco di inaugurazione, è già stato battezzato, e non a caso, “Il piazzale del gusto”, perché rappresenta una sorta di sagra “permanente” in città, con un menu che cambia ogni quindici giorni e si concentra, di volta in volta, su un prodotto di stagione diverso. Con l’arrivo del caldo si punterà su fantasie di frutta e verdura di stagione abbinate a carne o pesce. La splendida vista che riserva il piazzale Michelangelo e la musica dal vivo garantiscono una serata da dieci e lode. L’originale locale sorge al posto dell’ex Bologna, ristoro fiorentino di lunga tradizione.

Buchetta Café Viale Michelangelo, 61/a - +39.055.0139903 - www.piazzaledelgusto.it

Maono Food/Art Gallery È il luogo ideale per chi si sente un po’ artista, ma anche pittore, musicista, performer e - perché no - scrittore. In Borgo Santa Croce, questi 75 metri quadrati rimessi a nuovo dall’architetto Giorgio Giuseppe Feroni sono quanto basta per ristorare mente e palato. Il nuovo spazio dedicato all’arte, alla lettura e al buon vino si chiama Maono Food/Art gallery e nasce dall’idea di Gabriella e Tiziano Canfora, fratello e sorella di origini milanesi. Restauratrice e arpista lei, percussionista lui. Nell’ex enoteca ora tinteggiata di grigio perla, foderata di libri d’arte e illuminata con lampade modernariato, trovano spazio la caffetteria e una cantina “colta”.

Non è un vero e proprio ristorante, piuttosto un caffè o - meglio - una galleria, dove anche all’ora del tè si potrà chiacchierare con i giovani artisti che, a rotazione, animano le pareti. È questo il biglietto da visita del “Buchetta Café”: galleria d’arte con risvolto enogastronomico che, accanto all’intrattenimento di qualità, sorprende per i carpacci di pesce, la carta dei vini e la lunga lista dei dolci. Piccoli tavolini neri apparecchiati con mini-tovaglie di lino bianco e candido vasellame, per un’idea base minimal con intorno pareti color tortora, un pavimento in coccio pesto, mobili borchiati e poltrone artigianali rivestite di pelle nere, rossa o cuoio grasso.

Via de’ Benci, 3 - +39.055.217833 www.labuchetta.com

Borgo Santa Croce, 15/r - +39.055.2001216 ‎- www.maono.it

Brac Una libreria? Anche. Perché, accanto ai libri di arte contemporanea, questo piccolo locale in zona Santacroce propone menu vegetariani e vegani che variano a seconda delle stagioni. Alcuni dei prodotti impiegati per la preparazione delle pietanze servite al banco o ai tavoli presso il delizioso cortile interno sono di origine biologica e comunque provengono da aziende locali. Ci si può venire per la colazione, il brunch e la cena. Hanno il sito, il blog e persino l’account su Twitter. Insomma, è un locale al passo coi tempi, dove nei bicchieri scorre buon vino e sulle pareti… la video art.

Via dei Vagellai, 18/r - +39.055.0944877 ‎

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firenze INSIDE-OUT

Intervista doppia: gli chef

Stessa professione, stessa passione, due modi diversi di vivere la città.

VM: Ci sarebbe una lunga lista da fare, ma per me è la vista da piazzale Michelangelo.

Qual è l’evento fiorentino che aspetta con più trepidazione? MS: I fuochi di San Giovanni. VM: I fuochi di San Giovanni: i miei figli ne rimangono incantati ogni volta.

Quanto si sente fiorentino da 1 a10?

Come non diventare vittime della moda?

MS: Dodici! VM: Mi sento pochissimo fiorentino, ma posso dire di essere stato accolto benissimo dai fiorentini.

MS: Portando avanti le proprie idee, con il proprio gusto. VM: Rimanendo se stessi.

Tre aggettivi su Firenze. MS: Meravigliosa, conservatrice, turistica. VM: Bella, unica, capricciosa.

Ci tratteggi la caricatura del fiorentino tipico. MS: Vuole spendere poco e mangiare tradizionale. VM: Amante delle comodità, appassionato della sua squadra di calcio, elegante e sempre alla ricerca di originalità.

Un luogo comune da sfatare su Firenze. MS: Che i giovani chef non possano avere il proprio spazio. VM: Che i fiorentini siano “chiusi”: le mie esperienze professionali e familiari non me lo hanno mai fatto pensare!

Qual è il personaggio più fiorentino di tutti? MS: Matteo Renzi. VM: Storici e artisti a parte, da piccolo associavo Firenze a Giancarlo Antognoni che resta per me “Il Fiorentino”.

Ci dica un simbolo di Firenze nel mondo. MS: La bistecca alla fiorentina.

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Marco Stabile Fiorentino DOC, a soli 38 anni figura tra gli chef più interessanti del panorama nazionale, appartiene alla prestigiosa associazione “Jeunes Restaurateurs d’Europe” ed è patron dell’ “Ora d’Aria”, rinomato ristorante nel cuore della sua città. Ma per arrivare a questo, Marco Stabile si è letteralmente fatto le ossa, tanto che il suo curriculum è un copioso elenco di esperienze nel mondo della ristorazione di qualità: dal “Club del Bell’Arturo” a “Il Salotto del Chianti”, passando per il bistellato “Arnolfo” a Colle Val d’Elsa. Oggi l’ “Ora d’Aria”, due forchette Gambero Rosso, è riconosciuto come una delle insegne più prestigiose della ristorazione nostrana.

Un luogo da visitare che non esiste sulle guide turistiche? MS: Tantissime piccole strade di Firenze lo sono… VM: L’anfiteatro nel Parco delle Cascine.

Ci può svelare il suo angolo segreto? MS: No, è proprio un segreto. VM: La Collinetta del Grotto nel Giardino della Gherardesca.

La passeggiata della domenica mattina: lei dove la fa? MS: Al Parco delle Cascine. VM: Sul Lungarno Generale Carlo della Chiesa.

Qual è il luogo più poetico per fare l’amore a Firenze? MS: Piazzale Michelangelo, con tutta la vista della città… VM: Casa mia, quando i bambini sono a scuola...

Ristorante Ora D’aria Via Dei Georgofili , 11R Firenze +39. 055.2001699

E il luogo migliore per sfogliare “The Lifestyle Journal”? MS: Il Giardino di Boboli, dove c’è grande serenità. VM: Il Caffè Cibreo.: un angolo dove la vita quotidiana fiorentina si incontra con il turismo, alla ricerca

firenze INSIDE-OUT

Marco Stabile vs Vito Mollica

dei luoghi non comuni.

La prima cosa che farebbe se fosse eletto sindaco? MS: Farei tornare Firenze una città ai vertici gastronomici. VM: Consentitemi 2 risposte:1)Cercherei di organizzare meglio la pulizia delle strade. 2) Multerei severamente chi non pulisce la “popò’” del proprio cane: lo trovo inaccettabile.

Ceccherini o Pieraccioni? MS: Pieraccioni. VM: Mi astengo…

Bicicletta o bus?

Guccio Gucci o Roberto Cavalli?

MS: Bicicletta. VM: Bicicletta.

Sushi o bistecca alla fiorentina? MS: Bistecca alla fiorentina, alla grande!! VM: Bistecca e lampredotto.

Ribollita o ratatouille? MS: Ribollita, magari non in estate, quando non ci sono gli ingredienti giusti. VM: Ribollita e pappa al pomodoro.

Cantucci e vin santo o tiramisù? MS: Cantuccini e vin santo. VM: Tiramisù!

Chianti in enoteca o happy hour? MS: Chianti in enoteca, magari con prosciutto toscano e bruschetta con olio IGP Toscano. VM: Chianti in enoteca.

MS: Roberto Cavalli!!! VM: Gucci.

Vito Mollica L’Executive Chef del Four Seasons Hotel di Borgo Pinti a Firenze si può definire un “cittadino del mondo”, visto che, originario della Basilicata e cresciuto alle porte di Milano, negli ultimi 20 anni ha vissuto in 12 luoghi diversi del globo. Tra Londra, Milano, Praga e, ora, Firenze, Vito Mollica ha alle spalle una brillante carriera, che lo vede al fianco della rinomata catena alberghiera dal 1996. È un convinto sostenitore della cucina italiana e della qualità degli ingredienti nostrani, che ha contribuito a portare nei ristoranti stellati di tutto il mondo. Della sua professione dice: «è uno dei pochi mestieri rimasti»: forse anche per questo lui ci mette il cuore.

MS: Firenze al quadrato! VM: Troppo difficile.

Le vacanze: collina o Versilia? MS: Un po’ e un po’. VM: 15 giorni in Versilia e 100 uscite in collina.

Ci dica un’espressione in dialetto toscano. MS: «Icche c’è c’è». VM: «Bonaugo!!!»...

Il ricordo fiorentino più bello? MS: Il mio primo panino con il lampredotto. VM: Quando sono entrato per la prima volta nel Palazzo della Gherardesca…

Dante o Boccaccio? MS: Dante. VM: Dante.

Four Seasons Hotel

Irene Grandi o Piero Pelù?

Borgo Pinti, 99 Firenze

MS: Il mitico Piero! VM: Piero Pelù.

Firenze o Siena?

+39.055.26261

In conclusione, Firenze è una città in cui o da cui scappare? MS: In cui scappare, assolutamente! VM: Scapperei da Firenze il 1° di luglio e ci tornerei il 1° di settembre… .Troppo caldo!

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MODA

La parola al buyer: di Silvia Del Vesco

Il volume sarà il must del’inverno 2011/2012. A farla da padrona, infatti, sarà ancora una volta la tanto amata pelliccia, che farà ritorno nei guardaroba femminili. Quella integrale, gli inserti, i colli: eccola pronta a rivestire abiti semplici, dal mood un po’ Seventies. Da sempre, questo acapo attribuisce alla donna una personalità sofisticata e chic, che non si smentisce nemmeno di fronte a scelte r”rivoluzionarie” e più eccentriche, come le nuance di colori accesi o fluorescenti proposte per l’A/I 2011-2012.

Molte sono le varianti invernali per il pantalone femminile. Dalle linee piccole e svasate “très chic” a quelle più morbide, che riprendono il mood esotico della passata stagione. L’unico obbligo è attenersi rigorosamente a toni naturali come beige, cammello, salvia e tortora. Contrapposti alle nuance “terra”, poi sono i richiami Seventies e i tessuti ricercatissimi di pantaloni con disegni a raggiera, che avvolgono il corpo con eleganza e si colorano di rosso e ottanio.

Colori decisi (verde, fucsia, rosa, giallo, viola) ma anche tessuti del passato, dal tweed ai velluti, dal pizzo al damascato, caratterizzeranno le nuove giacche, corte e cortissime, dell’ A/I 2011- 2012. A slanciare la figura, rivestendo capi di ogni genere, saranno forme appiattite e linee controllate. Un nuovo equilibrio sarà, invece, apportato dalla giacca/marsina allungata sul retro, da portare sulle gonne corte o lunghe.

Byblos - Mila Schön - Massimo REbecchi

Giacca corta

Rag & Bone - Custo Barcelona

Maria Bonita Extra - Schumacher - Blumarine

Schumacher - Prada - Gucci

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Vivienne Tam - David Koma

Pantaloni

Maria Bonita Extra

Pellicce

Ancora stivali Sono molti gli stilisti che accompagnano il proprio outfit con calzature originali. Protagonista della prossima stagione fredda sarà lo stivale a tubo, capace di fondersi con i tagli classici e di valorizzare un’eleganza casual, attraverso forme e motivi. Sintesi perfetta tra tendenze glamour e funzionalità, sono, invece, le calzature, che vanno a contrapporsi allo stivale a tubo: la scarpa da ballo, col suo stile antico e classico, viene rigorosamente abbinata a parigine o collant ultra-decorati. Per un tocco di originalità e seduzione in più.

MODA

Raspini e le prime vetrine dell’Autunno/Inverno

Borsoni e “scarponi”

Quattro eleganti negozi, tutti nel pieno centro di Firenze, compreso l’ultimo nato, il ‘Vintage’, un delizioso outlet situato nell’affascinante Via Calimaruzza. Arredi di alto design, personale altamente qualificato ed attento alle esigenze della clientela, offerta delle migliori griffe del momento selezionate attraverso una minuziosa ricerca dei trend sempre più mutevoli del mercato del fashion system, fanno dei negozi Raspini da quasi quarant’anni il tempio della moda fiorentina più chic. Rispondono a The Lifestyle Journal Monica Kindler e Amedeo sui trend delle prossime vetrine dell’Autunno/Inverno.

Inverno in fantasia Saranno forme e fantasie estremamente giovanili a caratterizzare le maglierie e i filati maschili delle collezioni A/I 2012. Le sfilate propongono completi sia eleganti che sportswear, camice con stampe vintage e capi dai colori più disparati, che spaziano da nero, blu, marrone, verde e azzurro ai più vivaci beige e arancione. Non mancheranno nemmeno le tinte più “di tendenza”, come il bordeaux. Il tutto mantenendo sempre un’inconfondibile stile.

Daniele Alessandrini - Bottega Veneta

Saranno moltissimi i maglioni che, pur mantenendo il loro richiamo classico, sono anch’essi arricchiti da fantasie e tessuti caldi, come la lana o il cotone stretch, per una perfetta vestibilità. Quest’inverno accompagneranno il guardaroba maschile, diventando il soprabito per eccellenza che, reinventato nelle geometrie, donerà un tocco di modernità. Lo knitwear, dunque, regna sovrano nelle collezioni Uomo, con la maglieria a svolgere una duplice funzione data dalle molteplici varianti: cardigan, dolcevita, montgomery in lana con tanto di alamari. La palette di colori è molto ampia: dal beige al blu, con grande spazio per il grigio.

Frankie Morello

Montgomery e maglioni

Carlo Pignatelli - Roberto Cavalli - Corneliani - Missoni

www.raspini.com

Vivienne Westwood

Bagutta - Bagutta - D&G - GF FErrè - bag Louis Vuitton

Raspini

Uno degli oggetti più “cool” di questo inverno è la borsa: un’evoluzione della classica ventiquattrore, che si espande e si colora, con i tessuti più disparati. La più glamour? Quella in stile “coperta”, da portare a mano o a tracolla. Anche quest’anno, poi, a spopolare nella moda maschile saranno gli anfibi e le calzature militari sempre più spesse e alte, rigorosamente abbinate a pantaloni stretti, corti o arrotolati. Nel guardaroba, bon possono, quindi, mancare polacchine, stivali e stivaletti.

MODA

La parola ai brand: usi e costumi dei buyer internazionali Giuseppe e Massimiliano Attolini

Cesare Attolini

Sinonimo di tradizione sartoriale napoletana, il marchio è da anni molto apprezzato sul mercato giapponese, da sempre attento alla qualità e all’artigianalità del prodotto italiano. I buyer di grandi gruppi, quali Beams, Barney’s e Harrod’s, infatti, conoscono da lungo tempo sia il brand che la famiglia Attolini. «Sin dall’inizio abbiamo instaurato un rapporto di grande stima reciproca, dovuto alla sensibilità dei Giapponesi per il gusto e la lavorazione artigianale, qualità che noi non abbiamo mai disatteso» racconta Giuseppe Attolini. «Sono persone molto competenti, ma che si lasciano consigliare volentieri, sapendoci custodi di una storia e di una cultura che apprezzano molto». Lo stile Attolini è riconosciuto come la perfetta sintesi tra tradizione e contemporaneità, attraverso una maniacale attenzione ai tessuti e ai tagli, che permette di creare abiti elegantissimi, da indossare con estrema disinvoltura. Nello showroom di Cesare Attolini, i buyer nipponici sono accolti nel migliore dei modi, con una persona, sempre di nazionalità giapponese, a loro dedicata e tè verde e snack per i momenti di pausa. Il rapporto, però, non si esaurisce con il lavoro: anche il tempo libero è organizzato nei minimi particolari e punta sulle bellezze del territorio italiano, e partenopeo in particolare, oltre che sulla cucina nostrana, che i Giapponesi amano particolarmente. È una frequentazione così piacevole da trasformarsi spesso in amicizia, tanto che alcuni acquirenti sono stati invitati qualche anno fa al matrimonio di Giuseppe! Napoletani e Giapponesi: due popoli così diversi da risultare complementari… www.cesareattolini.com

Eddy Monetti

Sally Monetti

Quattro generazioni di storia hanno portato il brand Eddy Monetti ad acquisire un’identità e uno stile del tutto particolari, che sono ultimamente molto apprezzati anche in Cina. Grazie a un partner locale, infatti, il marchio ha aperto negli ultimi tre anni diversi monomarca nelle più rappresentative metropoli cinesi. Sally Monetti, Amministratore Delegato del marchio, traccia a “The Lifestyle Journal” uno spaccato del tipico buyer cinese, che lui incontra di frequente sia in patria che in Italia. La caratteristica che contraddistingue questi acquirenti è di sicuro il totale orientamento al business, che può portarli a risultare spesso freddi e poco ospitali. «Si tratta di persone molto competenti anche nel lusso - precisa il dottor Monetti - che non lasciano nulla al caso e, nell’acquisto, non si affidano all’istinto. Tutto è ponderato e analizzato nei minimi dettagli». Tanto che alcune delle richieste dei buyer cinesi hanno orientato anche le ultime collezioni di Eddy Monetti in termini di fitting e modelli, con una predilezione per lo stile casual (in Cina solo gli uomini politici vestono in abito formale) e una grande attenzione a lunghezza e vestibilità. Ecco, allora, un’ampia offerta di polo, a un bottone o con collo a vela, e di blouson in microfibra. La stima reciproca e la consapevolezza di essere molto diversi porta, comunque, a coltivare ottimi rapporti: l’importante è trattare con loro solo di business, magari evitando le cene di lavoro per non rimanere scioccati da come, cosa e quanto mangino! www.eddymonetti.com

MODA

Mauro Blasi

Sartoria Partenopea

Il nome, già di per sé, è un sinonimo della grande tradizione sartoriale napoletana, che dal 1993 questo marchio porta avanti con serietà e impegno, lavorando i capi interamente a mano, con un’estrema attenzione per il taglio e i tessuti. Da circa cinque anni, poi, Sartoria Partenopea ha ottenuto un consistente successo sul mercato americano, come ci conferma Mauro Blasi, Direttore Commerciale del marchio, che apprezza molto gli interlocutori statunitensi per la loro professionalità e preparazione tecnica. «Resto sempre un po’ stupito – confessa - nello scoprire che anche i buyer non ancora in rapporti commerciali con Sartoria Partenopea sono assolutamente preparati sul prodotto, sui prezzi di “sell-in” e “sell-out” e sul nostro posizionamento nel mercato americano». A svilupparsi, in particolare, sono i rapporti con gli acquirenti di department stores e grandi negozi, soprattutto attraverso i “trunk show”, le giornate dedicate al “su misura”, che danno modo di approfondire la reciproca conoscenza. Nei rapporti extra-lavorativi, invece, resta diffuso un certo distacco, dovuto all’impostazione concreta e professionale dei compratori americani. In ogni caso è un sinonimo di serietà, che conferisce grandi soddisfazioni al rapporto commerciale. www.sartoriapartenopea.it

Fontanelli

www.nipal.info

Piero Fontanelli

Fontanelli è il marchio di capi in pelle che da oltre quarant’anni veste una donna elegante e dinamica di ogni fascia d’età. Con l’inserimento della linea giovane AFG e della collezione uomo, poi, oggi è un brand di successo anche a livello internazionale, soprattutto sul mercato russo, dove da qualche anno lavora con uno show-room di proprietà nella città di Mosca. Premianti per questo interscambio sono stati sicuramente l’altissimo standard di produzione mantenuto negli anni e l’attenzione maniacale verso i dettagli. Il Direttore Commerciale Piero Fontanelli ci racconta la sua ventennale esperienza con questo mercato. «I Russi sono un popolo ancora molto legato al concetto di marchio e di lusso, con un approccio prettamente istintivo nei confronti dell’acquisto». Dalle parole di Fontanelli, infatti, emerge come il buyer russo compri tutto ciò che gli piace, senza considerare particolarmente il budget e le priorità commerciali, tanto che la parte più difficile del processo comincia proprio l’ordine, nel momento della conferma. È a questo punto che il rapporto personale, la frequenza e la sollecitazione sono la chiave per chiudere trattative di successo con questo genere di compratore. «Creare un rapporto personale con i Russi – conclude Fontanelli - è un ulteriore lavoro, perché è molto difficile entrare in empatia con loro e ottenere la loro fiducia».

nipal srl empoli (ďŹ ) | www.nipal.info

STORIE DI FAMIGLIA

Braccialini: l’arte di mettersi “in gioco” di Alessia Giorgia Pagano

Gli showroom Braccialini

nche Braccialini sarà presente a Pitti W con il “fiorentinissimo” marchio Gherardini, come lo definisce il Presidente Riccardo Braccialini, con cui “The Lifestyle Journal” è andato a fare una chiacchierata… È una bella storia, questa, molto fiorentina e tutta italiana. La storia di una famiglia, ma anche di un’Azienda tra le più stimate nel settore della pelletteria di fascia alta, che, nonostante il successo ottenuto, è riuscita a non cambiare una virgola dell’afflato originale: la creatività dirompente, emozionale, onirica, divertita e coloratissima che da sempre caratterizza le borse Braccialini. Ed è un piacere ritrovare lo stesso humour e la stessa passione nelle parole di Riccardo, figlio di Carla e di Roberto, che nel 1954 aprirono quel piccolo laboratorio artigianale sul Lungarno. Lei iniziò a cucire un po’ impacciata, ma ci aveva “la stoffa”, il talento, un estro straripante. E il coraggio che l’ha spinta, dopo la morte del marito nel 1976, a crescere tre figli maschi e un’impresa, tutta da sola…

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Via di Casellina, 61D Scandicci (FI) +39.055.75771 Corso Venezia, 3 Milano +39. 02.76001786 www.braccialini.it italia@braccialini.it

STORIE DI FAMIGLIA

Sul finire degli anni 80, i figli grandi, Riccardo e Massimo, hanno iniziato a lavorare al fianco della madre, raggiunti successivamente dal più giovane Lorenzo. Oggi l’Azienda può contare su due marchi propri e quattro in licenza, 60 boutique monomarca in tutto il mondo e un fatturato che tra il 2000 e il 2008 è cresciuto di otto volte. Il target? Femminile, di fascia alta, tra i 24 e i 50 anni, ma anche più su, visto che, come ricorda Riccardo, «a portare una Braccialini è, per prima, la signora Napolitano». 52 anni, accento “fiorentinissimo”, due mogli e quattro figli, il maggiore dei Braccialini inizia subito a raccontare della sua “super mamma”. «È sempre stata un geniaccio delle borse, lei. La determinazione e la volontà le aveva per indole, per il resto sono intervenuti i fatti: si è ritrovata vedova tra la crisi economica e le battaglie sindacali, a tirare su tre figli e un’azienda, in un mondo prettamente maschile quale era quello della pelletteria negli anni 60/70…». Nominata Cavaliere del Lavoro nel 2009, Carla Braccialini, dopo aver «scaricato un po’ di grane sui figli», per dirla con l’ironia di famiglia, può finalmente dedicarsi alla sua passione innata: creare. «Ma una volta - racconta il figlio - era soprannominata dagli operai “Il Bocia”, che in slang fiorentino significa “quella che vocia, che urla”. Ed era vero, perché quando si incazzava lei, erano guai!». Ad avere una mamma un po’ “Boce”, però, ci si guadagna anche una bella esperienza.

«Se sbagliavamo sul lavoro, prendevamo gli “urli” anche noi, più degli altri forse. Ma è stata una bella scuola». La scuola del rigore, della passione e del sacrificio; dell’imprenditore che lavora anche, e soprattutto, per l’ambizione di far crescere la propria azienda. «La definirei una mamma “rigida, ma comprensiva”, visto che glie ne abbiamo combinate di tutti i colori»… E Riccardo Braccialini racconta di quando, a 18 anni, se ne andò in giro per il mondo, senza salutare nessuno, per fare ritorno solo quattro mesi dopo… Come ricordo d’infanzia, poi, tira fuori l’alluvione del ‘66: «ce lo siamo beccati in pieno, noi, perché stavamo in un sottoscala del Lungarno… Io, a 8 anni, mi sono divertito moltissimo, anche perché non andare a scuola da novembre a marzo è un gran bel vantaggio! Ricordo me e i miei fratelli “a bighelloni” tra i militari, la gente che cercava di pulire la città e gli studenti che “salvavano” i libri della Biblioteca Nazionale in piazza Santa Croce…»… Da qualche anno, Riccardo ha assunto il ruolo di Presidente, affrontando momenti anche molto delicati, come la crisi economica e il crack di Burani, gruppo al quale l’azienda apparteneva. «Sì, è una vita faticosa, soprattutto in questo periodo. Ma è la passione a mandarmi avanti: se fai un lavoro del genere devi sentirlo, tanto più se porti il nome della tua Azienda. E la mia passione è dare a mia madre e mio fratello il giusto riconoscimento, perché sono dei geni.»… A conti fatti, il motto aziendale - «Nella borsa c’è tutta la tua vita!» - pare quanto mai vero. Nella pagina accanto: Il giardino verticale della sede aziendale Braccialini. In questa pagina: la boutique di Firenze (sullo sfondo); il Presidente Riccardo Braccialini; la famiglia Braccialini; “Palazzo della Principessa“ un modello della collezione P/E 2011.

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weekend fuori porta

Alla scoperta del Chianti di Giovanna Caprioglio

Conosciuto in tutto il mondo per la produzione del suo ottimo vino, il territorio del Chianti si distingue per le sue vallate, che si alternano a dolci colline coperte di vigneti e uliveti. Il territorio del Chianti è formato da una vasta zona collinare, tra la città di Firenze e quella di Siena. Fanno parte del Chianti fiorentino i comuni di San Casciano Val di Pesa, Tavarnelle Val di Pesa, Barberino Val d’Elsa e Greve in Chianti. Appartengono al Chianti senese, invece, i comuni di Castellina in Chianti, Radda in Chianti, Gaiole in Chianti e Castelnuovo Berardenga. L’intera zona è costellata da borghi medioevali, antiche pievi e badie, ma anche castelli con torri e rocche, casolari solitari, fattorie e ville. Un territorio ideale per rilassarsi, godere dei piaceri dell’enogastronomia, vivere storia e cultura, ma anche praticare sport a diretto contatto con la natura, come trekking, mountain bike e passeggiate a cavallo.

Badia a Coltibuono Il nome di questa antica abbazia vallombrosana dell’XI secolo, Coltibuono, deriva dalle parole latine “cultus boni” (“buon raccolto”, ma anche “culto delle cose buone e belle”). Ed è già una garanzia per questo wine resort e ciò che può offrire ai propri ospiti: grandi vini da degustare tra panorami mozzafiato, sapori deliziosi nel ristorante con corsi di cucina, ma anche l’arte dei saloni affrescati e l’eleganza della pietra serena. Senza dimenticare la pace e il silenzio incantato del giardino rinascimentale. A Badia si può soggiornare nelle excelle dei monaci, dalle quali sono state ricavate 8 confortevoli camere, con vista sul giardino o sulla Valle dell’Arno, arredate con originalità e gusto dei dettagli. Oppure si può scegliere uno degli appartamenti all’interno delle mura. Gli ospiti possono frequentare i famosi corsi di cucina di Lorenza de’ Medici e degustare i vini e l’olio della tenuta.

Loc. Badia a Coltibuono - Gaiole in Chianti (SI) -+39.0577.74481 - www.coltibuono.com

Castel Monastero Inaugurato nel 2010 a Castelnuovo Berardenga, un piccolo borgo medioevale dell’XI secolo a 23 km da Siena, questo raffinato resort custodisce 75 camere e suite e un’elegante villa nel giardino. La sapiente ristrutturazione ha permesso di conservare lo charme delle dimore toscane, aggiungendo elementi di design contemporaneo, nel rispetto della cultura del luogo e dell’ambiente. A rendere Castel Monastero ancora più unico, mille metri quadri di spa e due ristoranti d’eccezione. All’interno di un classico casale di campagna, la spa è il luogo ideale per ritrovare la forma e il piacere della vita, anche grazie alle cure del dottor Mosaraf Ali, già direttore dell’Integrated Medical Center di Londra ed esperto internazionale di Medicina Integrata, e alle raffinate creazioni di Gordon Ramsay. Se il medico guiderà gli ospiti lungo un percorso di rigenerazione, i piatti dello chef stellato conosciuto in tutto il mondo riaccenderanno i sensi…

Loc. Monastero d’Ombrone, 19 - Castelnuovo Berardenga (SI) - +39.0577.570001 - www.castelmonastero.com

WEEKEND FUORI PORTA

Maremma: relax e buona cucina di Giovanna Caprioglio

L’Andana All’interno della Tenuta “La Badiola”, residenza estiva del Granduca Leopoldo II e della sua corte, ora riportata agli antichi fasti dalla Famiglia Moretti, L’Andana è oggi un resort esclusivo gestito dalla “chef star” Alain Ducasse. Con 33 camere e una suite nel cuore della Maremma, a pochi chilometri da Castiglione della Pescaia, L’Andana prende il suo nome dal lungo viale di accesso, costituito da una fila ininterrotta di cipressi e pini marittimi e avvolto in un’atmosfera incantata all’interno di un parco naturale interamente preservato. Nella Tenuta “La Badiola”, i profumi della campagna toscana si fondono con le fragranze salmastre del Tirreno. È il luogo ideale in cui godere appieno dei piaceri della tavola, nel ristorante Trattoria Toscana, e dei migliori trattamenti benessere, nel centro gestito da Espa e progettato da Ettore Mocchetti. Anche in questo caso piacere e cibo si fondono insieme nell’esperienza “spa gourmand”: un menu di dolci e tisane studiato da Ducasse per ogni specifico trattamento. La Tenuta offre anche la Golf House Casa Badiola: 14 camere con cucina e terrazza privata, più spazi per eventi e meeting e una chiesetta privata per ospitare matrimoni da favola. Località Badiola - Castiglione della Pescaia ( GR) - +39.0564.944800 - www.andana.it

Conti di San Bonifacio Wine Resort Una casa di campagna restaurata in stile classico, con materiali locali e guizzi moderni, freschi, che la distinguono dagli altri resort della zona. La sua posizione in cima a “Poggio Divino”, nel cuore della Maremma, le permette di avere una visione a 360 gradi sulle magnifiche vigne e le colline della tenuta. La “Conti di San Bonifacio”, infatti, è un’azienda vinicola che produce vini rossi di pregio. Il resort permette, quindi, di immergersi nella natura e nella vita reale di una tenuta vinicola, godendo, però, di comfort a cinque stelle. Le camere, 5 di cui 3 suite, sono arredate con gusto e tocchi di design, mentre le zone comuni sono quelle di una vera e propria casa, perfetta per essere riservata privatamente. Il ristorante, infine, serve piatti tipici della zona, in una sala con grandi porte-finestre che affacciano sulla piscina a sfioro. Sembra di perdersi tra le colline……

Località Casteani, 1 - Gavorrano (Ribolla - GR) - +39.0566.8006 - www.contidisanbonifacio.it

“COMING HOME”

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Questo numero di “The Lifestyle Journal” è tutto dedicato alla festa di DownTown® e Skorpion, che si è svolta il 6 giugno presso la meravigliosa cornice dell’ Old Fashion Café di Milano. sfogliate le pagine che seguono, per vedere se ci siete anche voi...

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Pappa Reale Certificata italiana: un’ottima difesa dal sole per la tua pelle

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con enpa l’amore per gli animali non conosce sosta, neanche durante le vacanze. quest’anno, se vuoi far trascorrere un’estate felice al tuo amico a quattro zampe, visita www.enpa.it e troverai la soluzione più adatta a te. E se vuoi sostenere le nostre iniziative, invia il tuo contributo tramite bonifico bancario intestato a Comunicazione & sviluppo Enpa Via umberto i, 103 - 12042 Bra (CN) - Banca D’Alba - iBAN: it39 s085 3046 0400 0043 0101 775. ®

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SPY STORY

“I PRIMI 40 ANNI” di LE MOUSTACHE GIOVEDì, 12 MAGGIO 2011 Lo scorso 12 maggio LE MOUSTACHE ha festeggiato, con clienti, amici e Stampa, i suoi PRIMI 40 ANNI, insieme con le collezioni Primavera-Estate, sorprese e novità. Evoca, nel nome, un mondo maschile, eppure LE MOUSTACHE già a partire dal 1974 si è votato al mondo dell’abbigliamento femminile, selezionando alcuni brand importanti per poter offrire alle proprie clienti spunti di moda, versatili e di qualità, mai privi di glamour e ricercatezza. La Boutique, in Via G.A. Amadeo, 24, nel cuore della Milano Universitaria, ricca di locali dall’atmosfera internazionale e intellettuale, è uno spazio dove innovazione e tradizione si fondono per dare vita a collezioni di prestigio, ricerca e grande gusto. LE MOUSTACHE Via G.A. Amadeo, 24 T. +39.02.747635 e-mail: info@lemoustache.it

SPY STORY

IN VIAGGIO CON LA MODA ph Gabriele di Mola Napapijri, in collaborazione con Biblioteca della Moda, ha ospitato presso il Napapijri Gallery Store di ia Manzoni a Milano la mostra retrospettiva â&#x20AC;&#x153;In viaggio con la modaâ&#x20AC;? , un percorso attraverso i luoghi che hanno ispirato gli scatti dei grandi fotografi di moda. Ecco le immagini del cocktail di inaugurazione.

www.napapijri.com

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ph Gabriele di Mola

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a cura di Manfredi Buonomo

sures of the Kremlin”, which is the result of the cultural exchanges in occasion of “Italia – Russia 2011” year celebrations. The collection, coming from the armoury of the Kremlin’s palace in Moscow has a truly skilful exhibition. It consists of original items, from the crowns studded with jewels, to the oil portraits of Peter the Great, to the court’s objects for daily and ceremonial use, tied to the names of the greatest Russian tsars, over many centuries of history. From May 27thuntil September 11th Museo degli Argenti - Palazzo Pitti, Piazza de’ Pitti, - +39.055.2658123 www.palazzopitti.it www.uffizi.firenze.it/palazzopitti

The great “angy” painters

Speciale Pitti: the events Beauty photos and maritime codes A double exhibition at the contemporary art centre Ex3. On one side there’s Marzia Migliora, author of “Rada” a project focussed on maritime codes curated by Arabella Natalini; on the other one there’s Salla Tykkä, autor of the “White depths” photo exhibition, curated by Marinella Paderni. Located in the city’s area Quartiere 3, the modern exhibition centre boasts a big central hall, or “main room”, that otfen is the location for big installations and site-specific works with a strong visual impact. The side rooms are instead dedicated at a dynamic exhibition, privileging emerging artists. Inside the Ex3 space there’s also a bar, ideal for aperitifs.

“Picasso, Miró, Dalí. Angry young men: the birth of modernity”: is the great exposition held at Palazzo Strozzi. The exhibition focuses on Picasso’s pre-cubist period, including the sketchbook Cahier 7 from 1907, containing the very first sketches for his revolutionary masterpiece “Les Demoiselles d’Avignon”. Grown up in Cataluña, the three artists achieved notoriety in France. The exposition is conceived as a movie: with flashbacks that call to mind their first encounters and the mutual artistic contaminations, starting from Dalí’s emblematic visit to Picasso. From March 12th until July 17th Palazzo Strozzi – Piazza degli Strozzi, 1 +39.055.2645155 www.palazzostrozzi.org

Never without handbag

The treasures of the Kremlin

For the women of all over the world it’s a style icon and an item capable of combining fashion, artisanship, art and design, the handbag will be the protagonist until June 30th of an exposition staged in Ottone Rosai’s suggestive atelier at Oltrarno, the pulsing heart area of Florentine’s creativity. An original exhibition, epilogue of the homonymous ideas competition held by the Weavers Coordination Association in collaboration with the textile department of the Royal Academy of Fine Arts in Antwerp. Artisans and artists coming from all over Europe have been called to confront themselves on converting the handbag theme, and to realize personally manufactures meeting functionality standards and sticking to specific textile practices.

Among wonderful jewels, icons, big paintings, furnishings and weapons, there are 150 works exposed at Palazzo Pitti’s “Museo degli Argenti” for the refined exhibition “The trea

From June 16th until June 30th Opening June 15th, 18.30 Studio Ottone Rosai - Via Toscanella, 18 - Oltrarno - +39.340.3611592

From June 8thuntil September 11th Ex3 - Viale Giannotti, 81/85 -+39.055.6288966 www.ex3.it

If top models dress like men…. Among Pitti Discovery Foundation novelties there’s “Dress like a man”: an event/performance that will take place on June 14th, with repeat performances on the next day, at the presidential building of Santa Maria Novella train station. In this occasion Olivier Saillard , director of the the Musée Galliéra in Paris, will reinterpret classic male contemporary brands making four extraordinary top models wear masculine mises designed by Cucinelli, Boglioli, Roda and others aiming at a surprise effect. Event by invitation: June 14th, 18.00 and June 15th (repeat performances) Tar Magazine Lounge - Palazzina Presidenziale, at the corner of Via Valfonda and Santa Maria Novella station. www.grandistazioni.it

Street art in car body shop In view of the “Night of the contemporary” wanted from the City of Florence, here’s the vernissage for the graffiti artist Simone Chiorri first solo exhibition, at Lumen’s event-room, in the heart of San Niccolò. From cement walls sprayed with spray cans to immaculate luxury houses walls, Chiorry creates his paintings in an extemporary way, using old boards, Plexiglas windows and panels. His Florentine debut starts from an intimate and very personal path named “Coming to light”. Not by chance it’s hosted by Limen, a former body shop which today is a space in which illumination projects are realized. Opening: June 11th, 19:00 Lumen - Via San Niccolò, 47r +39.055.0540058-9 - www.e-lumen.it

Brasilian fashion superstar This very original exposition of culture and costume, with music and contemporary art performance is dedicated to Brazil, which debuts as the first nation to be guest of Pitti Uomo. The goal of the new project “Pitti Guest Nation”, curated by Pitti Immagine in collaboration with Pitti Discovery Foundation and Ente Cassa Risparmio di Firenze’s Contemporary Arts Observatory (OAC) is to focus attention on emerging protagonists of the worldwide economy. “Guest Nation Brazil… Tudo”, particularly, will give space to fashion designers of the new fashion Made in Brazil, but as well to young artists, DJs musicians and producers. From June 14th until June 17th Pitti W - ex Dogana - Via Valfonda, 25 and from June 14th until June 16th Ex Esattoria Cassa di Risparmio Firenze - Via del Cavallaccio, 12 - www.pittimmagine.com

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Speciale Pitti: Eating & Drinking Ristorante Onice

Trattoria “Le Cave di Maiano” Opened in 1897 as a refreshment point for quarrymen and stone-cutters, the eating house “Cave di Maiano” still keeps the Florentine’s genuine cooking, in a simple yet very welcoming environment

Cocktail on the roofs Alberto Alberto Guardiani “Wallpaper*” limited edition debuts in Florence. And choses one of the town’s most beautiful and poetic locations, with a breathtaking view on all Florence’s monuments. In a first-ever preview at Pitti Uomo 80 the stylist will present the capsule collection, realized in collaboration with the international magazine “Wallpaper*, to celebrate the 30th anniversary of the first man collection. The cocktail party on the extraordinary terrace of Palazzo Gianfigliazzi will be a delightful accompaniment to the performance. Event by invitation: June 14th, 19:00 Palazzo Gianfigliazzi - Via de’ Tornabuoni, 1 +39.055. 2658161- www.palazzogianfigliazzi.it

Located on the gentle hills between Fiesole and Settignano, precisely in the village of Maiano, the eating house is managed since 2004 by Francesco Esposito and his wife Sara who, with sympathy and professionalism, serve local specialities such as ribollita, fiorentina and grilled meats, just to mention some of them. All the meals are cooked simply, following the region’s traditions. The interior environment, rustic and welcoming is divided into three halls, while in the old farmyard turned into a panoramic terrace furnished with tables in Fiorezuola stone, one can enjoy a relaxed atmosphere in the shade of the big small-leaved lime trees, with a breathtaking view on the surrounding hills Over the years this historical eating house, icon of Florentines that live combining good taste and simplicity, has hosted eminent guests: from Hemingway to D’Annunzio, from Tognazzi to Mastroianni and, in present days, to Ferragamo family, Roberto Cavalli and Stefano Ricci. Although his origins are Campanian, Mr Esposito feels as a citizen of Florence and wants to debunk the commonplace that Florence is merely a holiday destination. That’s why he believes that the values he keeps in his cooking are the ones wisely kept from Florentines themselves, on a human scale environment, where living in a simple way is still possible. Via Cave di Maiano, 16 Fiesole (FI) +39.055.59133 http://www.trattoriacavedimaiano.it/

Villa La Vedetta’s Ristorante Onice has a real true feeling with art. Since some years it’s the headquarter of the project “Artur-o”, hosting permanently contemporary art works, turning the wonderful hotel’s garden in a sort of an open-sky art gallery. You can drink a poolside aperitif or have a romantic dinner at the Gourmet Restaurant’s tables thanks to the chef Stefano Santo, coming from Salento, who for wine pairing relies on the most important Tuscany’s reds. Under a barrel vault, satin covered chairs and settees surround the crystal and crocodile tables. Viale Michelangelo, 78 - +39.055. 681631 www.villalavedettahotel.com

Soul Kitchen e contemporary” wanted from the City of FloIt’s named after Fatih Akin’s delicious movie and the atmosphere evokes in every detail Hollywood’s celluloid world. Starting from the big back-lighted design panels with “cult” messages always different dominating them. Open from just three months, the place is just a step away from Santa Croce and everybody’s already talking about it and of its fifties style, with white lacquer and dark wood furnishings. It’s excellent for an aperitif with live music as well as for a light meal, for lunch or dinner, possibly with a delicious chicken salad. Besides the two internal halls it boasts a de hors with 15 tables. Via de’ Benci, 34/r - +39.055.241927 www.soulkitchenfirenze.it

Moba Just always fresh fish, plus a breathtaking view on the Arno and Florence’s monuments and a cult exhibition of Madonna and Mick Jagger stolen photos. Here’s the recipe of the Moba bar restaurant at Villa Bardini that, in occasion of Pitti Uomo 80 will realize the exhibition “Then and There, Here and Now”. It’s a photography exposition signed by Peter Anderson who in the eighties was a New Musical Express correspondent in New York. With its elegant minimal furniture dominated by white and the attached panoramic bar on the “aerial” terrace, Moba is one of the chicest restaurants in Florence. The menu? Well-rounded fish.

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Via Costa San Giorgio, 4 - +39.055.2008444 www.moba.fi.it - www.icanteachyouhowtodoit. com1

Porfirio Rubirosa From sushi to sashimi, through an infinite variety of fish meals. Near the Fortezza, this elegant spot is inspired by the night-time adventures of the famous playboy Porfirio Rubirosa, a man of great charm fond of women and of luxury cars who loved leading a hedonistic lifestyle. The restaurant is laid out on two levels: a cocktail bar on the ground floor, a restaurant on the upper level. The evening starts with the aperitif featuring a rich buffet and cocktail served by expert bartenders. There’s a rich selection of wines coming from various parts of the world: California, Chile, Spain, Australia and France. You can stay up late enjoying the American bar, opened after dinner. Viale Filippo Strozzi, 18r - +39.055.490965 www.porfiriorubirosa.metropolino.com

Il “Piazzale del Gusto” ty of fish meals. Near the Fortezza, this elegant Fresh from its opening, it has already been named, not by chance, “The Square of Taste”, since it represents a kind of a “permanent” festival in town, with a menu changing every fortnight concentrating, each time, on a different seasonal product. With the arrival of warm weather it will focus on fruit fantasies and seasonal vegetables combined with meat or fish. The wonderful view that piazzale Michelangelo provides and live music guarantee an A-plus evening. This original spot rises up where there once was ex Bologna, a Florentine refreshment place with a long tradition. Viale Michelangelo, 61/a - +39.055.0139903 www.piazzaledelgusto.it

Buchetta Café ty of fish meals. Near the Fortezza, this elegant It’s not a proper restaurant, rather a café or – better – a gallery where also at tea-time you can chat with the young artists that, in turn, liven up the walls. This is Buchetta Café’s visit card: an art gallery with food and wine that surprises its visitors, joining quality entertainment with fish carpaccio, the wine list and the rich sweet menu. Small black tables laid with mini white linen table cloths and snow-white tableware, giving a minimal feeling and surrounded by dovecolour walls, a coccio pesto floor, studded furniture and artisanal armchairs covered with red or black leather, or with fat leather Via de’ Benci, 3 - +39.055.217833 www.labuchetta.com

Maono Food/Art Gallery It’s the ideal place for who feels a bit like an artist, but also like a painter, a musician, a performer, and – why not – a writer. In Borgo Santa Croce these 75 square meters refurbished by the architect Giorgio Giuseppe Feroni are just enough to refresh mind and palate. The new space dedicated to art, reading and fine wine is called Maono Food/Art gallery and is born from the idea of Gabriella and Tiziano Canfora, brother and sister of Milanese origins. She’s a restorer and harpist, he’s a percussionist. In the former wine bar now pearl grey painted, covered with art books and lit with modern antique lamps, there are now the cafeteria and a “cultured” wine-cellar. Borgo Santa Croce, 15/r - +39.055.2001216 ‎www.maono.it

Brac A library? Also, Because, near the contemporary art books, this small spot in the Santacoce area offers vegetarian and vegan menus that change according to the seasons. Some of the products used to prepare the meals served at the counter or at he tables by the deliciuos internal court are of biological origins and they anyway come from local companies. You can come for lunch, brunch and dinner. They have a website, a blog and even a Twitter account. It really is an up-todate place, where fine wine flows in the glasses and video art flows on the walls. Via dei Vagellai, 18/r - +39.055.0944877 www.libreriabrac.net/brac/

Pitti & The City Ahead of Pitti’s official schedule, Sarah Jessica Parker arrives in advance from USA, it seems she decided to spend her holidays in Tuscany. Sex and the City’s heroine will be a guest of Firenze4ever’s third edition, the fashion bloggers Festival labelled Luisa Via Roma. Inside the Florentine boutique the bloggers will have at their disposal the autumn/ winter 2011/2012 Man, Woman and Accessories collections and they will furthermore have five photographic sets. There will be around 40 participants among which some of New York’s “BlogLovin’ Awards” winners. The Festival will end on June 11th with a party signed by Mullberry, that will celebrate its forty years presenting Venetia Darden’s latest book, at the presence of the creative director Emma Hill. From June 9th until June 11th Luisa Via Roma - Via Roma, 19/21r +39.055.9064116 - www.luisaviaroma.com

White night with shopping With book presentations, shop openings and “glam” parties, this year Florence will host this year its first “white night”. It’s named “Firenze & Fashion” and is promoted by RCS group in collaboration with Pitti Immagine, under the Patronage of the City of Florence. Florentines and all the people who will be in Florence for Pitti can take advantage not only of the open shops in the old town centre, but also of other points of purchase in the surrounding areas. The shop windows, following the event’s fil rouge, will all be dedicated to the theme of “travel”.

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Heart of the initiative will be the meeting in Piazza della Repubblica, at the big welcome RCS lounge area that will offer a special events schedule signed by the group’s magazines. June 14 th - from 18.00 until 24.00 Piazza della Repubblica and city shops

Opening time On Monday June 13th Desmo will open its first Florentine boutique and will sponsor, for the occasion, the concert of Coco Sumner, Sting’s daughter and leader of the Blame Coco, that will be held at Piccolo Teatro, during the 74th edition of Maggio Musicale Fiorentino. Also on Monday 13th the opening cocktail for La Sete di Japur’s Florentine first monobrand store will take place. About 800 guests will have the chance of appreciating the elegant store furnished with neutral and relaxing tones , also thanks to the fact that the event’s included in Pitti Immagine official schedule. In the store the 2011 S/S collection will be available, inspired by different influences and styles, for a woman that is fond of travelling, art and design. Opening by invitation: June 13th - 18.00 Le Sete di Jaipur - Via della Vigna Nuova, 48/r +39.055.0988093 - www.setedijaipur.com Opening by invitation: June 13th - 18.30 Desmo- Via Tornabuoni - Phone +39.055.3454058 - www.desmo.it

Two griffes in tandem Some months ago it opened its new outpost in Florence, right in the occasion of Pitti Immagine Uomo. For this edition instead, Marithé et François Girbaud’s boutique will rearrange its shop windows according to the landlords’ unmistakable taste: the background to all the women’s collections, from denim to the first line, will be a new design concept created by internationally renowned designers combined with Patrick Norguet’s style. This 105 sqm space, that once hosted a bindery, was restored by a project of Andrea Piatti’s Architecture Studio, integrating the ancient building’s architectural structure with urban inspired contemporary elements. From June 14th until June 17th Marithé + François Girbaud - Via del Proconsolo, 14/r - +39. 055.218099 - www.girbaud.com

When artisanship meets design Fendi’s great shop windows surely don’t go unnoticed and wink, one after the other, from the building right in the heart of Florence’s center,

offering the griffe’s latest novelties. For Pitti Uomo 80, in the wide show room on two floors it will be moreover possible to discover the manufacturing’s secrets, thanks to the live performance “Fatto a Mano for the Future”, that will display in real time the griffe’s seamstresses busy in their work of sewing and finishing items. A project that will prove how artisanship can – and must – successfully merge with top level art and design From June 15th until June 16th c/o Fendi - Via degli Strozzi, 1- +39.055.212305 www.fendi.com

gelo, extracted from four different kind of roses and fixed with amber and liquorice… Dr. Vranjes - Via della Spada, 9/R 5 +39 055. 288796 -www.drvranjes.it

Barefoot to be “cool”

The Marquise i.e. the futuristic fashion In the town that gave birth to the great Emilio Pucci it is worth to drop in one of the most beloved boutiques from Florentine women who have always been passionate for the marquise’s turquoise tones and geometries. Moreover for Pitti there will be the preview of his fall/winter collection dedicated to hunting. Horsewomen jackets and coats matching with very tight close-fitting fustian trousers , “suede” with applications and “lederhosen” revisited in a glamour key. To present them a fashion show and an exclusive cocktail party will take place. Event by invitation: June 15th, 18:00 Emilio Pucci, Via de’ Tornabuoni, 20-22/r -+39 055 2658082 - www.emiliopucci.com

If there’s a “cool” store in Florence, it’s definitely “A piedi nudi nel parco” that after a happy start in Borgo degli Albizi, has opened two brand new locations: one dedicated to men at Borgo San Iacopo while the other one is built on an archeological site close to “Casa di Dante”. The peculiarity of this latest location is that, looking through the ground floor’s glass flooring, you can spot a Roman sighting tower’s ruins and the basins where garments were dyed. The suggestive “man” store, instead, offers young international designer’s collections, standing out for the type of materials used.

“A piedi nudi nel parco” - www.pnp-firenze.com Borgo San Iacopo, 38/R - +39. 055.218099 Via del Proconsolo at the corner of Casa di Dante - +39.055. 2658221

Scent of rose… As you cross the store’s threshold you’ll feel as entering right into one of his perfume bottles. This Dionysiac experience is a gift from Dr. Paolo Vranjes’ new tiny showroom: 35 meters on two floors with a crystal dome , in addition to the first store of the pharmacist perfumer, from 25 years based in Borgo La Croce. In the new store, furnished with dove-grey and khaki coloured soft tones, it will be possible to “taste” the latest creation of the famous “nose”: a new fragrance dedicated to the Rose garden in viale Michelan

L’OROSCOPO DELLA GINNY

Sulle note dei cartoni animati ... www.unaparolabuonapertutti.it

ARIETE sulle note di “Lupin III” Di chilometri nel mondo ce n’è tienti pronto all’avventura perché il tuo posto al sicuro non è se c’è li attorno un tren oh un tren! Col biglietto sempre pronto perché per te nulla d’impossibile c’è basta un trolley al volo, questo è weekend! Aries Aries l’incorreggibile! Aries Aries L’inafferrabile! Aries Aries ineguagliabile sei…

TORO sulle note di “Pollon” Dalla cima dell’Olimpo Giove butta l’occhio qua getta fulmini e saette ma d’amore e di bontà e tu corri come pazza tra garofani e lillà acchiappando col retino fulmini di libertà… Toro Toro combina guai Coi pennarelli felice tu stai E ti disegni il futuro che vuoi… Uoh uoh uoh Toro “che sera, che sera!”

CANCRO

VERGINE sulle note di “Bia la Strega della Magia”

LEONE csulle note di “Jeeg Robot d’Acciaio” Corri e non fermarti più lascia che cadano giù quelli che non sanno darti più niente nell’umanità… Corri e fa delle belle vola e và tra le stelle ora puoi diventare big… Leo va, cuore e cervello, Leo va, lente e coltello, goditi un momento che senza paura sempre tuo sarà!

Gio Ve (gi e o gia ge gi, vi e o va ve vi vo) è (fe fi ) fo rtu (ta te ti ne) na! E così tu ti sfidi a volare via ed a fare qualche magia Questa è solo l’ora del sollazzo e nulla al mondo potrà prenderti al lazzo! Fai una firma con una matita con le dita se ne andrà sii felice di ogni cosa della vita la magia ti aiuterà…

sulle note di “Ufo Robot”

GEMELLI sulle note di “Jem” Svolta anche per te salta su un idrante è bello e stravagante ballare il rock & roll. Serve avere grinta il cuore dà la spinta sei esuberante… Il tuo nome è Jem (elli)!

Si trasforma in un cuor volatile con gli amori come girandole fra le stelle spinta e và… Fa un incendio del suo passato, di chi ha avuto e niente gli ha dato e a giocar è pronto già… Ama quello che ha negli occhi non dà conto agli scarabocchi, a chi crede tutto dà…. Ma chi è? Ma chi è? Cancro in love! Cancro in love!

SCORPIONE sulle note di “Nanà Supergirl”

BILANCIA sulle note di “Tigerman” Solitario sei arrivato qua che fatica ti è toccata già ma da adesso tutto svolterà Libra Libra Fuori il mondo ti aspetta già basta che apri gli occhi e qua c’è u progetto che ti stupirà Libra Libra Sei una tigre che lotta per trionfare ora nessuno più ti fermerà!

CAPRICORNO sulle note di “Magica Emi”

SAGITTARIO Magica magica estate, magici magici amori sulle note di “La Stella della Senna” Bello e splendente è arrivato al galoppo principe azzurro, ti ha rapita nel bosco. Lungo la Senna c’è ormai chi scommette sarà per sempre o per un solo mesetto? Baci di qua, baci di là, cos’accadrà? cos’accadrà? A questa partita abbandona i capricci al principe azzurro non chieder sacrifici essere donna ma senza ossessione lasciati andare è una rivoluzione! Graffi di qua, graffi di là, cos’accadrà? Cos’accadrà?

Dal nulla arriva ed è qua e un po’ paura ti fa è una proposta da matti che cambiare ti fa. Quante avventure vivrà questo scorpion se vorrà da un capo all’altro del mondo su e giù viaggerà… Super super super girl, la paura crescer fa, super super super girl se non tenta non saprà quanta forza dentro ha!

sogna e ridi, azzarda e credi quel che vuoi si avvererà! Mille feste creano scompiglio, nella pancia nascon farfalle, non c’è amore che sia uno sbaglio, il tuo cuore è tra le stelle! Magica magica estate, magici magici amori baci audaci e più felici quel che vuoi si avvererà!

PESCI ACQUARIO sulle note di “Occhi di Gatto”

Oh oh oh ogni contatto Oh oh oh occhio allo scatto Se riesci prova a non morder tutti, dovresti usare un poco di tatto. Oh oh oh occhi di gatto Oh oh oh oggi ti han rotto ecco colpisci ma di soppiatto, fuggendo poi con un’agile scatto. O cacchio cacchio questo colpo ha rotto il tacco!

sulle note di “Mila e Shiro” Cerca cerca attorno a te una fune con l’uncino amo il suo nome è per portartelo vicino. A pensarci troppo su quello se ne sta il tuo cuore ora si batte batte forte forte forte… Forza e coraggio che il cuore va preso al laccio. Pugno e grinta se scappa stringi quella cinta. Voglia d’amore: che dolce sentimento è…

GLI INDIRIZZI LIFESTYLE

“The Lifestyle Journal” Shopping Club

Atelier de Courcelles Via Belfiore, 6 +39 02.4981687

Miss Grant Via Manzoni 40, +39 02.76004329 www.grantspa.com

Ballin Via Col di Lana, 3 +39 02.58102277 www.ballin-shoes.it

Napapijri Gallery Store Via Manzoni, 34 +39 02.782413 www.napapijri.com

Bagutta Via Fiori Chiari, 7 +39 02.89013498 Via San Pietro all’Orto,26 +39 02.782315 www.cit-spa.it

Napapjiri Firenze Via Porta Rossa, 3 +39 055.219609 www.napapijri.com Pellux Via Vincenzo Lancetti, 46 +39 02.6939621 Doriani Via Gesù, 7 Via Sant’Andrea, 2 +39 02.76008012 www.doriani.com Eddy Monetti Piazza San Babila, 4 +39 02.784678 www.eddymonetti.com Etiqueta Negra Via Tocqueville, 11 +39 02.89455800 www.etiquetanegra.eu

BMW Motorrad Milano Via Marcellino Ammiano, 1 +39 02.5188 3200 www.bmwmotorradmilano.it

56 58 54

Lumberjack Store Corso di Porta Ticinese 67 +39 02.58102312 www.lumberjack.it

Porsche Haus Via Agnello +39 02.6939621 www.porsche.it Centro Porsche Milano Via Rubatino, 94 +39 02.21080000 www.porsche.it Centro Porsche Firenze Via De’ Cattani, 81 +39 055.308328 www.porsche.it Vivaio Guido Degl’Innocenti Via Colle Ramole,7 Tavernuzze (FI) +39 055.2374547 www.vivaiodeglinnocenti.com

Richiedete il Catalogo illustrato di oltre 300 pagine inviando € 8.00 in francobolli, oppure il CD-PDF in omaggio. Vivaio Guido Degl’Innocenti s.n.c Via Colle Ramole, 7 - Località Bottai 50029 Tavarnuzze - Firenze Tel. 055 2374547 - Fax 055 2020676 Leonardo cell. 329 2343290 - Fiorella cell. 329 2251514 info@vivaiodeglinnocenti.it www.vivaiodeglinnocenti.it

GLI INDIRIZZI LIFESTYLE

LOCALI firenze

Bar Amadeus - Via dei Pescioni, 5/r +39.055.215270 Bar Brunellesco – Via degli Alfani, 96 +39.055.214776 Bar Caffè La Torre - Lungarno Cellini, 65r +39.055.680643 Bar Tabacchi La Posta – Via Pellicceria, 24r +39.055.214773 Caffè Bella Blu - Via Lungo l’Affrico, 96 +39.055.608652 - www.caffebellablu.com Café De Paris - Piazza Dalmazia, 7 +39.055.4220505 - www.cafedeparis.it Caffè Giacosa – Via della Spada, 10 +39.055.2776328 - www.caffegiacosa.it Caffè degli Innocenti - Via Nazionale +39.055.283960 - www.caffedeglinnocenti.it Caffè della Facoltà di Architettura – Via Mattonaia, 17 +39.055.2757311 – www.unifi.it Caffè Le Volte – Via Capponi, 22 +39.055.2478968 Caffè Nuove Poste - Via Giuseppe Verdi, 73r +39.055.2480424 Caffè Paszkowski - Piazza della Repubblica 6 +39.055.210236 www.paszkowski.it Cardillac Café - Via degli Alfani 57r +39.055.2343993 Casa della Creatività - Vicolo di Santa Maria Maggiore, 1 +39.055.2670197 - www.casadellacreativita.it Colle Bereto Cafè - Piazza Strozzi, 5r +39.055.2121216 - www.colleberetocafe.it Darvish Café - Via Ghibellina, 76 +39.055.2478095 - www.darvish.it Galleria Civico 69 - Via Ghibellina, 69 +39.055.628 8933 - www.civico69.com James Pub - Via Della Mattonaia, 20/r +39.055.248262 Kitsch Bar - Viale Gramsci, 3 +39.055.2343890 - www.kitsch-bar.com La Dolce Vita - Piazza del Carmine, 5 +39.055.284595 - www.dolcevitaflorence.com La Cité Libreriacafé - Borgo San Frediano, 20r +39.055.210387 - lacitelibreria.info Libreria Martelli Caffetteria - Via Martelli 22r +39.055.2657603 - www.libreriamartelli.it Moyo - Via de’ Benci, 23 +39.055.2479738 - www.moyo.it Oibò - Via de’ Benci, 53r +39.055.2638611 - www.oibo.net Rex Café - Via Fiesolana, 23 +39.055.2480331 Sant’Ambrogio - Via Pietrapiana, 2r +39.055.241075 Sir Archibald Kikuya- Via de’ Benci, 43r +39.055.2344879 - www.kikuyapub.it The William Pub - Via Antonio Magliabechi, 9 +39.055.2638357 - www.thewilliam.it Zoe - Via dei Renai, 13 +39.055.243111 - www.zoebar.it

GLI INDIRIZZI LIFESTYLE

RISTORANTI firenze

Alle Murate - Via del Proconsolo, 16r +39.055.240618 - www.allemurate.it Angels Restaurant and Wine Bar - Via del Proconsolo, 29 +39.055.2398762 - www.ristoranteangels.it Beccaio Ristorante - Lungarno F. Ferrucci 9/c +39.0556587228 - www.beccaio.com Borgo San Jacopo - Borgo San Iacopo, 62 +39.055.281661 - www.qristoranti.it Café Deluxeé - Piazza Indipendenza ang. via XXVII Aprile +39.055.485749 - www.cafedeluxee.com Caffè Alinari - Largo F.lli Alinari, 28/29 +39.055.2396398 Caffè Donnini Pasticceria - Piazza della Repubblica, 15r +39.055 213694 - caffedonnini@libero.it Caffè Italiano - Via dell’Isola delle Stinche, 11r +39.055.289080 - www.caffeitaliano.it Gran Caffè Giubbe Rosse - Piazza della Repubblica, 13 +39.055.290052 - www.giubberosse.it Il Rifrullo - Via di San Niccolò, 55/r +39.055.2342621 - www.ilrifrullo.com Il Santo Bevitore - Via di Santo Spirito, 64r +39.055.211264 - www.ilsantobevitore.com La Latteria - Via degli Alfani, 39r +39.055.2478878 La Rotonda Cecconi - Via Il Prato, 10/16 +39.055.2654644 - www.larotondacecconi.it Libreria Caffè Il Parterre – Viale Don Minzoni 25/e +39.055.588563 Lungarno 23 - Lungarno Torrigiani, 23 +39.055.2345957 - lungarno23.it Perseus - Viale Don Giovanni Minzoni, 10r +39.055.588226 Restaurante Baccarossa - Via Ghibellina, 46r +39.055.240620 - www.baccarossa.it Ristorante Caffè Pitti - Piazza dei Pitti, 9 +39.055.2399863 - www.caffepitti.it Ristorante Dino – Via Ghibellina, 51/r +39.055.241452 Ristorante Fuor d’Acqua - Via Pisana, 37r +39.055.222299 - www.fuordacqua.it Ristorante Vecchio Mercato - Piazza di Mercato Nuovo, 12 +39.055.211978 Simon Boccanegra - Via Ghibellina, 124 +39.055.2001098 - www.boccanegra.com

GLI INDIRIZZI LIFESTYLE

HOTEL firenze

AC Hotel Firenze by Marriott - Via Bausi,5 +39.055.3120111 - it.ac-hotels.com Adler Cavalieri Hotel Florence - Via della Scala, 40 +39.055.277810 - www.hoteladlercavalieri.com Astoria Hotel Florence - Via del Giglio, 9 +39.055.2398095 - astoria.boscolohotels.com Atlantic Palace Hotel Florence Hotel - Via Nazionale, 12 +39.055.213031 - www.atlanticpalace.it Balestri Hotel Florence - Piazza Mentana, 7 +39.055.214743 - www.hotel-balestri.it Best Western Premier Hotel Laurus - Via de Cerretani, 56r +39.055.2381752 - www.bestwestern.it Borghese Palace Art Hotel Florence - Via Ghibellina, 174 +39.055.284363 - www.borghesepalacehotel.com Carolus Hotel Florence - Via XXVII Aprile, 3 +39.055.2645539 - www.carolushotel.com Casa Howard Guest House Hotel Florence - Via della Scala, 18 +39.06.69924555 – www.casahoward.com Cosimo De’ Medici Hotel Florence - Largo Alinari, 15 +39.055.211066 - www.cosimodemedici.com Croce Di Malta Hotel Florence - Via della Scala, 7r +39.055.218351 - www.crocedimaltaflorence.com Grand Hotel Adriatico Firenze - Via Maso Finiguerra, 9 +39.055.27931 - www.hoteladriatico.it Grand Hotel Baglioni Firenze - Piazza dell’Unità Italiana, 6 +39.055.23580 - www.hotelbaglioni.it Grand Hotel Excelsior - Piazza d’Ognissanti, 1-3 +39. 055.27161 - www.starwoodhotels.com Grand Hotel Minerva - Piazza di Santa Maria Novella, 16 +39. 055.27230 - www.grandhotelminerva.com JK Place Florence Hotel - Piazza di Santa Maria Novella, 7 +39.055.264 5181 - www.jkplace.com Hemingway - Piazza Piattellina, 9 +39.055.284781- www.hemingway.fi.it Hotel Caravaggio Florence Historic Center - Piazza Indipendenza, 5 +39.055.496310 - www.hotelcaravaggio.it Hotel Fenice Palace - Via de’ Martelli, 10 +39.055.289942 - www.hotelfenicepalace.it Hotel Kraft - Via Solferino, 2 +39.055.284273 - www.krafthotel.it Hotel Helvetia & Bristol Florence - Via de’ Pescioni, 2 +39.055.26651 - helvetiabristol.warwickhotels.com Hotel Executive Firenze - Via Curtatone, 5 +39.055.217451 www.hotelexecutiveflorence.com

Hotel Lorenzo il Magnifico - Via Lorenzo il Magnifico, 25 +39.055.4630878 - www.lorenzoilmagnifico.net Hotel Machiavelli Palace - Via Nazionale, 10 +39.055.216 622 - www.hotelmachiavelli.it Hotel Perseo Florence - Via de’ Cerretani, 1r +39.055.212649 - www.hotelperseo.it Hotel Roma - Piazza Santa Maria Novella, 8 +39.055.210366 - www.hotelromafirenze.com Hotel Rosso 23 - Piazza di Santa Maria Novella, 23 +39.055.277300 - www.hotelrosso23.com Hotel Savoy - Piazza della Repubblica, 7 +39.055.27351 - www.hotelsavoy.it Hotel Torre Guelfa - Borgo Santi Apostoli, 8 +39.055.2396338 - www.hoteltorreguelfa.com Hotel Victoria - Via Nazionale, 102 +39.055.287019 - www.hotelvictoriaflorence.com Malaspina Hotel - Piazza Indipendenza, 24 +39.055.489869 – www.malaspinahotel.it Martelli Hotel Florence - Via Panzani, 8 +39.055.217151 - www.hotelmartelli.com Montebello Splendid Hotel Florence - Via Giuseppe Garibaldi, 14 +39.055.27471 - www.montebellosplendid.com Principe Hotel Florence Hotel - Lungarno A. Vespucci, 34 +39.055.284848 - www.hotelprincipe.com Relais Santa Croce by Baglioni Group - Via Ghibellina, 87 +39.055.2342230 - www.relaisantacroce.com/it/hotel Residence Palazzo Ricasoli - Via delle Mantellate, 2 +39.055.352151 - www.ricasoli.net Royal Hotel Florence - Via delle Ruote, 50-54 +39.055.490976 - www.hotelroyalfirenze.it San Gallo Palace - Via Lorenzo il Magnifico, 2 +39.055.463871 - www.sangallopalace.com/it Starhotels Michelangelo - Viale Fratelli Rosselli, 2 +39.055.2784 www.starhotels.com/hotels/michelangelo Strozzi Palace Hotel - Via dei Vecchietti, 4 +39.055.283898 - www.strozzipalacehotel.it Universo Hotel Florence - Piazza di Santa Maria Novella, 20 +39.055.293890 - www.hoteluniversoflorence.com The Westin Excelsior, Florence - Piazza d’Ognissanti, 3 +39.055.27151 UNA Hotel Vittoria Florence - Via Pisana, 59 +39.055.22771 - www.unahotels.it Villa Medici Grand Hotel Florence - Via Il Prato, 42 +39.055.210664 - www.villamedicihotel.com