Rassegna stampa irplast 2014

Page 1

RASSEGNA STAMPA 2014


Plastics in Packaging_01_02_14


Rassegnadell'Imballaggio_01_02_14 IMBALLAGGIO & AMBIENTE PROGETTI PER LA SOSTENIBILITÀ

DOSSIER PREVENZIONE 2013: ECCO GLI IMBALLAGGI PIÙ SOSTENIBILI

CONAI HA PRESENTATO ANCORA UNA VOLTA LE SOLUZIONI PIÙ VIRTUOSE NELLA PROGETTAZIONE E NELLA PRODUZIONE DI IMBALLAGGI ECO-SOSTENIBILI REALIZZATE E ADOTTATE DALLE AZIENDE ITALIANE. L’INIZIATIVA RIENTRA IN “PENSARE FUTURO”, IL PROGETTO CHE RACCOGLIE LE INIZIATIVE CHE IL CONSORZIO REALIZZA SULLA PREVENZIONE DELL’IMPATTO AMBIENTALE DEGLI IMBALLAGGI. Marzia Asaro

en 51 casi presentati da 30 aziende e 110 interventi di prevenzione messi in campo con una riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera pari al 22%: questi sono alcuni dei numeri del “Dossier Prevenzione 2013” di Conai, giunto ormai alla sua quinta edizione. Il volume, con cadenza triennale, dedica ampio spazio alle nuove soluzioni di packaging realizzate tra il 2011 e il 2013 e presenta una significativa casistica di imballaggi eco-sostenibili presenti sul mercato, facilmente identificabili tra i prodotti di uso comune. Nel corso degli anni, la crescente sensibilità nei confronti dell’ambiente ha visto aumentare considerevolmente l’impegno delle aziende. Come afferma anche Roberto De Santis, Presidente Conai, nell’introduzione del Dossier: «La direttiva 2008/98/ CE del Parlamento Europeo, recepita nel nostro Paese, pone l’accento su temi di fondamentale importanza come la gerarchia dei rifiuti, alla cui base c’è proprio la prevenzione». «Per quanto riguarda gli imballaggi – continua De Santis - la prevenzione, intesa come ripensamento a monte attraverso l’eco-progettazione, produce effetti significativi a valle, innescando quello che si può definire un percorso virtuoso. Imballaggi progettati già pensando al loro fine vita, senza pregiudicare le funzioni per cui sono creati». I casi presenti nel Dossier dimostrano dunque l’interesse e l’impegno concreto delle aziende produttrici ed utilizzatrici di imballaggi nell’affrontare le tematiche ambientali attraverso l’adozione di strategie di prevenzione che considerano l’imballaggio in un’ottica di ciclo di vita, ossia dalla sua produzione al suo fine vita/nuova vita. Nel Dossier, inoltre, sono presenti interventi promossi congiuntamente dal produttore e dall’utilizzatore dell’imballaggio, a dimostrazione di come la prevenzione sia realizzabile tramite un approccio integrato e di filiera, che miri a promuovere l’innovazione per la sostenibilità.

LA STRUTTURA DEL DOSSIER Il DossierPrevenzione presenta sei sezioni, quattro dedicate ai settori di mercato degli “Alimentari solidi”,“Alimentari liquidi”,“Detergenza domestica” e “Altri settori” (beni durevoli, chimico, elettrico, movimentazione), alle quali si aggiungono la sezione “Idee per contenere”, dedicata agli esempi di packaging alternativi a quelli già presenti sul mercato, e la nuova sezione “Idee per l’estero”,dedicata agli imballaggi ecosostenibili destinati al mercato estero. I 110 interventi di prevenzione della aziende riguardano l’applicazione di azionidi prevenzione quali il risparmio di materia prima, l’ottimizzazione della logistica, l’utilizzo di materiale riciclato, la facilitazione delle attività di riciclo, la semplificazione del sistema di imballo e il riutilizzo. A quest’ultima azione è inoltre dedicata la nuova Appendice 2, in cui vengono descritti i principali sistemi di riutilizzo esistenti nelle filiere di imballaggio maggiormente interessate. Per partecipare al Dossier le aziende hanno compilato un questionario on line utilizzando l’Eco ToolConai, lo strumento che permette di valutare l’efficienza ambientale (ecoefficienza) degli imballaggi attraverso un confronto, in termini di impatto ambientale, tra il “prima” e il “dopo” l’intervento adottato. Tale strumento consente di calcolare, attraverso un’analisi LCA semplificata, gli effetti delle azioni attuate dalle aziende sui propri imballaggi, in termini di: - % di riduzione delle emissioni di CO2 - % di riduzione dei consumi energetici - % di riduzione dei consumi di acqua. ■

DOSSIER 2013: CATEGORIE MERCEOLOGICHE ANALIZZATE

DOSSIER 2013: AZIONI DI PREVENZIONE INTRAPRESE DALLE AZIENDE

B

24

Rassegnadell’ IMBALLAGGIO Febbraio 2014

imballaggio & ambiente.indd 24

26/02/14 08.03


I RISULTATI RAGGIUNTI Nel corso di oltre un decennio, il Dossier Prevenzione ha raccontato circa 700 interventi di prevenzione, presentati in oltre 330 casi che hanno riguardato tutti i materiali di imballaggio: acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro. I risultati di oltre 15 anni di attività di prevenzione messa in campo dalle aziende del packaging equivale a benefici e risparmi economici ed ambientali per la collettività pari a 540 milioni di euro. Ecco alcuni dei risultati ottenuti: - Nel giro di 3 lustri i fogli di alluminio della cioccolata sono diventati più snelli del 30%. - Le riduzioni di pesi e volumi di scatolette e altri imballaggi di acciaio si sono tradotte in risparmi del 15%di materia prima. - Le lattine sono più sottili del 37% di quelle del 1997 e più leggere di quasi il 20% rispetto al 1990. - Oggi le bottiglie di PET pesano meno della metà di quanto pesavano nel 2000. - Se una bottiglia di vino in vetro pesava 575 grammi negli anni Ottanta, ora è arrivata a 450. - Sempre positivi anche i dati del riutilizzo, ovvero del reimpiego dello stesso imballaggio per un uso identico a quello per il quale è stato concepito. Di seguito presentiamo alcuni dei prodotti illustrati nel “Dossier Prevenzione 2013”. Il Dossier, nella versione integrabile, lo potete consultare online su www.packagingspace.net

DETERSIVO LIQUIDO PER LAVATRICI LINEA GENERAL LIQUIDI DI HENKEL ITALIA CATEGORIA: DETERGENZA DOMESTICA La versione precedente all’intervento era costituita da un flacone in HDPE con manico e da un tappo in polipropilene con dosatore a bicchierino. Il nuovo flacone è realizzato in PET trasparente con il 25% di PET riciclato post consumo e dal tappo in HDPE. Con il nuovo sistema il peso del flacone si è ridotto di circa il 37% mentre quello del tappo del 75%. Tale intervento ha permesso l’utilizzo di una scatola di cartone ondulato per contenere i flaconi più leggera del 20% e un +25% di prodotti trasportati per pallet.

BISCOTTI MULINO BIANCO DI BARILLA G. E R. FRATELLI CATEGORIA: ALIMENTARI SOLIDI Barilla ha realizzato un progetto per rendere riciclabile l’imballaggio dei biscotti Mulino Bianco costituito da un poliaccoppiato carta e film plastico metallizzato. L’intervento ha richiesto uno studio sullo spessore del film in polipropilene, sulla grammatura della carta e sul tipo di adesivo utilizzato per l’accoppiamento. Il progetto si è concretizzato con la riduzione della quantità di materiale plastico compensata da un aumento della quantità di carta. L’imballaggio dei biscotti Mulino Bianco è ora riciclabile con la filiera per il recupero della carta e può essere conferito in raccolta differenziata. Inoltre, la dimensione del sacchetto è stata ridotta di 10 mm.

PESTO FRESCO BUITONI DI NESTLÉ ITALIANA CATEGORIA: ALIMENTARI SOLIDI Nestlé ha ridisegnato la confezione per il pesto fresco alla genovese Buitoni inizialmente composta da tre elementi: film di chiusura, coperchio interno e vaschetta. Nestlé ha eliminato il coperchio interno in PP (polipropilene) che separava il prodotto dal film di chiusura. Il nuovo imballaggio è così composto dalla vaschetta in polipropilene e dal film di chiusura dotato del sistema di apertura facilitata. Tale intervento ha consentito un risparmio di materia prima complessivo pari al 35% e ha prodotto effetti benefici anche dal punto di vista logistico attraverso l’ottimizzazione del carico trasportato per pallet.

dell’

imballaggio & ambiente.indd 25

26/02/14 08.03


IMBALLAGGIO & AMBIENTE PROGETTI PER LA SOSTENIBILITÀ

ETICHETTA MICRON 19TM DI IRPLAST CATEGORIA: ALIMENTARI LIQUIDI Nel 2012 Irplast ha progettato la nuova etichetta MICRON 19TM grazie alla tecnologia registrata Lisim®. Lo spessore del nuovo film è inferiore rispetto al precedente, ancora in commercio (circa 46% in meno il peso di 1m² di etichetta), e rispetto allo standard di mercato. L’etichetta MICRON 19TM è utilizzata nei settori beverage, alimentare e detergenza.

IMBALLAGGI IN SCHIUMA DI POLIURETANO INSTAPAK® DI SEALED AIR CATEGORIA: ALTRI SETTORI La ricerca e l’innovazione tecnologica di Sealed Air nel settore delle schiume d’imballaggio Instapak®, ha reso possibile una significativa riduzione del peso e del volume degli imballaggi in schiuma di poliuretano. L’intervento ha consentito una riduzione del 47% circa del peso della schiuma di poliuretano Instapak®. Le modifiche apportate hanno riguardato anche l’imballaggio in cartone, ridotto in peso del 26% e in volume del 46%.

ADATTATORI SPINA 10A S3605D S3605G DI BTICINO CATEGORIA: ALTRI SETTORI BTicino ha riprogettato l’imballaggio per adattatori costituito, nella versione prima dell’intervento, da un blister in PVC e da un foglio interno in cartoncino. Il nuovo sistema in cartoncino plastificato è composto da un poliaccoppiato cartoncino e film in LDPE che aderisce al prodotto. Tale innovazione ha portato ad una riduzione del peso dell’imballaggio di circa il 50% e, di conseguenza, dell’apporto di materia prima per la produzione.

BACI PERUGINA DI NESTLÉ ITALIANA CATEGORIA: IDEE PER L’ESTERO Nestlé ha ridotto il peso della confezione dei Baci Perugina da 143 grammi destinata al mercato estero. I cioccolatini sono contenuti in un astuccio di cartoncino con una finestra trasparente in PET (polietilenterefstalato). A parità di dimensioni e contenuto (143 grammi) il peso del cartoncino è stato ridotto del 10% e quello della plastica del 50%

CAFFÈ IN CIALDE SOFT PODS ALLEGRO ESPRESSO DI LUIGI LAVAZZA CATEGORIA: IDEE PER L’ESTERO Luigi Lavazza ha modificato l’imballaggio per il caffè in cialde soft pods della linea Allegro destinato al mercato estero. L’imballaggio precedente, composto da un sacchetto poliaccoppiato PET-Alluminio-LDPE e da un sistema che permette la chiusura del sacchetto una volta che viene aperto, è stato modificato eliminando quest’ultima componente, il cosiddetto tin-tie (HDPE-filo di ferro-carta). Tale intervento ha consentito un risparmio di materia prima dell’8%.

BOTTIGLIA DA 5 LITRI PER ACQUA DI PET ENGINEERING CATEGORIA: IDEE PER CONTENERE L’azienda PET Engineering ha progettato una bottiglia per acqua con capienza da 5 litri, destinata al canale domestico, che consente un minor ricorso alla materia prima. La soluzione sviluppata prevede la riduzione in peso della bottiglia, resa possibile grazie alla progettazione combinata di preforma e disegno, che ha permesso una distribuzione ottimale del materiale nei punti strutturali del contenitore ed evitato zone di sovrastiro. Le nervature permettono infatti performance meccaniche elevate e, allo stesso tempo, conferiscono rigidità, evitando l’effetto implosione durante il versamento. Lo studio della preforma e la sua ottimizzazione consentono di utilizzare il 25% o il 50% di PET riciclato in funzione delle richieste del cliente.

BOTTIGLIA BORDOLESE ECOVÀ DI VERALLIA SAINT GOBAIN VETRI CATEGORIA: ALIMENTARI LIQUIDI Ecovà è la linea di prodotti di Verallia Saint Gobain Vetri progettati e realizzati con le stesse caratteristiche della linea tradizionale, ma con un minor impatto ambientale. In particolare, la bottiglia bordolese da 750 ml è stata ridotta in peso del 10% e presenta una maggiore percentuale di materiale riciclato rispetto alla versione precedente (si passa dall’80% all’85%).

26

Rassegnadell’ IMBALLAGGIO Febbraio 2014

imballaggio & ambiente.indd 26

26/02/14 08.03


EVENTI

Food Machine_marzo-aprile

INTERPACK

P.E.T. ENGINEERING EvoLight 0.5l, l’evoluzione del lightweighting Il progetto EvoLight 0.5l nasce dalla necessità di creare un packaging da mezzo litro per acqua piatta che soddisfi sia i consumatori, sempre più esigenti in materia di packaging green, che gli imbottigliatori, molto attenti al contenimento dei costi di produzione. Inoltre aggiungere un elemento imprescindibile per P.E.T. Engineering: la qualità finale della bottiglia e la facile implementazione in linea. La progettazione combinata di preforma e disegno bottiglia e l’applicazione di tecnologie brevettate, quali Swerve neck ed il nuovo filetto 26/22 sviluppato da Husky Injection Moulding System, ha dato vita ad EvoLight, la nuova bottiglia dal peso inferiore di circa il 31.5% rispetto al peso medio dei contenitori dello stesso formato attualmente sul mercato. Il disegno geometrico che costituisce la struttura di Evolight, una rete di semicerchi che si estende su tutta la superficie della bottiglia, non solo opera da elemento decorativo ma garantisce una distribuzione omogenea della forze quando il contenitore è sottoposto a stress meccanico. Con un valore di full vertical top load (crash) superiore ai 300 N il contenitore si presenta infatti rigido e robusto nonostante il peso contenuto. Questo valore aumenta del 30% quando EvoLight viene sottoposta a riempimento con azoto. L’azoto, sviluppando pressione interna, tende a far deformare il fondo; Sunbase, la soluzione brevettata di P.E.T. Engineering, evita l’estroflessione garantendo un contenitore fattibile e stabile in linea.

Food Machines

IRPLAST

42

eventi.indd 42

Le nuove frontiere del labelling Accordo tra il colosso olandese del lattiero-caseario Friesland Campina e l’azienda fiorentina di labelling Irplast (PAD.07 - STAND C14) per la realizzazione e la stampa di oltre 300 milioni di etichette nel 2014. L’applicazione delle labels affidata a P.E. Labellers, partner strategico del progetto. Irplast ha annunciato di aver realizzato per il colosso olandese del lattierocaseario Friesland Campina la prima soluzione di labelling termoretraibile per lattine in banda stagnata. Le etichette preadesivizzate Label Tape Shrink di Irplast verranno per la prima volta applicate su lattine in banda stagnata. Elevata tenuta, economicità di gestione, riciclabilità, gestione dei magazzini semplificata e efficienza di applicazione i principali plus. Si tratta infatti di una soluzione completamente innovativa e rivoluzionaria per contenitori in banda stagnata, in grado di garantire la perfetta adesione dell’etichetta al contenitore anche in presenza di importanti sbalzi termici e condizioni di stoccaggio non ottimali. Un accordo destinato a fare da traino per tutto il comparto del labelling su lattine. Oltre 300 milioni i pezzi che Irplast produrrà per Friesland Campina nel corso dell’anno. Partner esclusivo del progetto il leader mondiale delle etichettatrici P.E. Labellers, pioniere insieme ad Irplast nell’etichettatura di lattine in banda stagnata

GOGLIO Soluzioni ottimali per il confezionamento del caffè Goglio (PAD.11 - STAND D41) conferma la propria presenza anche per l’edizione 2014 di Interpack, con uno spazio espositivo dove sarà possibile vedere tutte le innovazioni riguardanti materiali e tecnologie per il confezionamento e i prodotti della gamma Fres-co System®. Primaria azienda attiva nella produzione di sistemi completi per il confezionamento (con 10 stabilimenti produttivi e 7 uffici commerciali in Europa America e Asia), Goglio offre soluzioni flessibili ideali rispondendo alle esigenze di protezione e valorizzazione delle caratteristiche di ogni prodotto alimentare e non. Il marchio Fres-co System® rappresenta l’anima e l’offerta dell’azienda: laminati flessibili alta barriera, macchine, accessori plastici e assistenza tecnica che si uniscono in un sistema integrato in cui tecnologia e innovazione permettono di risolvere le necessità dei clienti. La combinazione di questi tre elementi permette di realizzare soluzioni nuove e distintive, ottimali sia per risolvere le richieste dei nostri partner sia per proteggere al meglio i prodotti contenuti. In particolare la linea di riempimento verticale G14, che sarà presente in fiera, unita all’ampia gamma di laminati proposti da Goglio rappresentano la soluzione ottimale per il confezionamento di caffè macinato, in grani, cialde e capsule. Semplice da installare grazie alla compattezza che la caratterizza, la linea raggiunge la velocità di 65 pz/min, può essere dotata di bilance o coclea e permette di realizzare confezioni da 60x40mm fino a 130x85mm, per 1 kg di caffè. La linea permette di realizzare una vasta gamma di opzioni e si distingue per la sua versatilità e facilità di conduzione, permettendo allo stesso tempo un facile cambio formato e cambio della finitura del sacchetto. Le confezioni, con fondo squadrato, lembo ripiegato due volte o a “cattedrale” anche con mezzaluna per un’apertura facilitata, sono confezionate in atmosfera o atmosfera modificata con gas e/o vuoto parziale per caffè in grani, e possono essere dotate di valvola di degasazione monodirezionale, tin-tie, 4 Corner Seal.

17/04/14 13.33


Food Packages_marzo-aprile


ign Tecnalimentaria_01_03_14 g & Des Packagin

Machinery & Development

Irplast: etichette sostenibili e performanti e nastri adesivi a elevata efficienza Irplast sarà a Interpack per presentare tutta la sua gamma innovativa di etichette e nastri adesivi

Micron19TM su bottiglia in PET - Saskia Jessen TÖPFER KULMBACH Micron19™ on a PET bottle for Saskia Jessen - TÖPFER KULMBACH

I

rplast, gruppo fiorentino, specializzato nella produzione e stampa di nastri adesivi, etichette e film in BOPP, partecipa a Interpack per presentare tutta l’innovativa gamma di etichette e di nastri adesivi. Etichette: • MICRON19TM etichetta in polipropilene di soli 19 µm (standard di mercato 30 µm – 35 µm) è l’ultima delle novità Irplast per il labelling: altamente performante e “sostenibile” in termini di impatto ambientale, è già in produzione anche sul mercato tedesco, presso alcuni tra i principali gruppi di imbottigliatori. E’ l’ideale per imballaggi dei settori beverage, alimentare e detergenza. • Pre-Glued Shrink Labels, etichette preadesivizzate in bobina che si pongono anche come valida alternativa all’impiego di shrink sleeve sui contenitori la cui forma richiede un grado medio-basso di termo retrazione. Economicità di gestione, alta produttività di applica-

zione, rispetto ambientale e sostenibilità sono i vantaggi principali, unitamente all’eliminazione della stazione colla a caldo nel processo produttivo che consente risparmio di colla ed energia, riduzione dei fumi e dei fermi per pulizia. Nastri adesivi: • il nastro adesivo antieffrazione TAMPER disponibile, su richiesta, in vari colori, garantisce la sicurezza e l’integrità degli imballi proteggendoli contro ogni tentativo di manomissione o effrazione. • il nastro adesivo AIRTAPETM di ultima generazione, caratterizzato da uno spessore di soli 19 µm (standard di mercato 25-28 µm). Ideale per imballaggi multisettoriali. • il nastro adesivo acrilico POLY+TM dall’aspetto opaco (MATT), di spessore e grammatura maggiorati (35 µm, 24g/mq), garantisce ottimo tack e adesività. Irplast sarà a Interpack: Hall 07 stand 70C14.

Irplast: green high performing labels and high efficiency printed adhesive tapes Irplast will exhibit at Interpack its complete innovative range of labels and adhesive tapes

I

rplast, an Italian group based in Florence, is specialized in producing and printing adhesive tapes, labels and BOPP film, will exhibit at Interpack its complete innovative range of labels and adhesive tapes. Labels: • MICRON19TM a 19µm thick polypropylene label (current market standard 30µm-35µm):

it is Irplast’s leading labelling solution. It is not only higly performing but represents also an eco-green solution; it is the ideal label for beverage, food and toiletries sectors. Some of the major German bottler companies have already introduced MICRON19TM in their production. • Pre-Glued Shrink Labels, latest generation of heat-shrinkable pre-glued

Label Tape Shrink su lattina in banda stagnata - Friesland Campina Label Tape Shrink on a can, Friesland Campina

34

Marzo / March 2014

FOOD INDUSTRY

roll-fed label, ”linerless”, without silicon backing liner. Rollfed pre-glued labelling technology is also an efficient alternative to the use of shrinkable sleeves on containers whose shape requires a medium-low degree of thermal retraction. Cost efficient due to high yield, environmentally friendly and eco-sustainable. Its use also allows the dismissal of the hot melt glue station from the labelling process. This enables glue and energy savings, elimination of toxic fumes from the bottling plant and fewer stops for cleaning. Adhesive tapes: • TAMPER security tape available – on demand – in various colors, which gives your packaging more safety and security and protects against any attempt of tampering and violation • AIRTAPETM is the latest adhesive tape generation characterized by a thickness of only 19µm (current market standard 2528 µm). Ideal for multi-sector packaging. • POLY+TM Matt finish acrylic adhesive tape, with increased thickness and adhesive weight (35µm, 24g/m2), which guarantees optimum tack and adhesion. Irplast will be at Interpack, Hall 07, stand 70C14.

www.tecnalimentaria.it




Industria delle Bevande_27_03_14 RENDICONTI FIERE

ne ridotta e assolutamente semplice. Il tappeto è formato da robuste maglie plastiche a passo ridotto e il traino del tappeto è di tipo po-

sitivo e avviene mediante pignoni fissati all’albero di traino. È tenuto in posizione da appositi cuscinetti posizionati sulla fiancata interna.

Etichette performanti Nel 2011 Bimo Italia e Irplast si sono fuse mediante l’incorporazione della prima nella controllante Irplast. Grazie a un impianto altamente innovativo e dotato della rivoluzionaria tecnologia Brückner Bimosol Simultaneous Orientation Line, l’azienda ha sviluppato un sistema a orientamento biassiale simultaneo che permette la variazione dei rapporti di stiro senza parti a contatto con cilindri e in modo lineare. Il processo di orientamen-

to simultaneo della linea Sol, più omogeneo, consente, nonostante l’utilizzo di materie prime tradizionali, di favorire lo sviluppo di ulteriori film tecnologici Stilansol disponibili non trattati, monotrattati o bitrattati in una gamma di spessori compresi tra 12 e 60 µm. Micron19, ultima nata fra le etichette, beneficia delle elevate prestazioni tecniche introducendo nuovi standard nei costi, nella resa e nella riduzione concreta dell’impatto ambientale.

Microfiltrazione e ultrafiltrazione dell’acqua IdroRicerche si propone come fornitore di soluzioni dedicate, in quanto l’attenzione allo sviluppo tecnologico e alla ricerca ha permesso di creare una struttura in grado di fornire servizi a 360° per lo sfruttamento economico ed ecologico della risorsa acqua nelle aziende del settore food & beverage. Offre

alla sua clientela consulenza e assistenza tecnica, la propria capacità di supporto per la prevenzione e risoluzione di inquinamenti e per la progettazione e realizzazione di impianti. L’azienda è certificata UNI EN ISO 9001: 2008, dispone di qualifica SOA, categoria OG6 livello quattro. IdroRicerche, tra gli altri,

progetta e realizza impianti di ultrafiltrazione e microfiltrazione tangenziale per l’eliminazione di virus e composti organici, la rimozione di colloidi, proteine, enzimi e acidi umici, senza modificare le caratteristiche dell’acqua. Tali impianti, realizzati in acciaio inox o in PVC, in funzione delle esigenze e della tipologia di acqua trattata, trovano applicazione in settori diversi, tra i qua-

li citiamo i liquidi di processo alimentare. Nella maggior parte delle applicazioni, gli impianti di ultrafiltrazione e di microfiltrazione tangenziale IdroSafe consentono una notevole riduzione dei costi rispetto ai classici impianti di microfiltrazione. IdroRicerche dispone di impianti pilota dedicati e finalizzati alla ricerca della miglior soluzione applicativa.

Trattamento e confezionamento dei tappi I tempi dei cicli produttivi dei tappi sono sempre più corti e il loro peso e il loro spessore continuano a diminuire. Per queste ragioni diventa necessario avere un raffreddamento altamente efficace dei tappi e un sistema di controllo qualità completo. Cap Box di Green Box, presentata

per la prima volta al Drinktec 2013, è una linea completa per il trattamento tappi, dal trasporto, al raffreddamento, al controllo qualità all’imballaggio negli scatoloni. Le macchine possono essere fornite come una soluzione integrata e separatamente per funzioni specifiche.

Schema della linea Cap Box: 1) = alimentatore tappi; 2) = raffreddatore tappi; 3) = sistema di orientamento tappi; 4) = selezionatrice tappi; 5) = alimentatore per il confezionamento nelle scatole.

Industrie delle Bevande - XLIII (2014) febbraio -

37


Packagingeurope.com





g Packagin Tecnalimentaria_aprile Filling &

Machinery & Development

Soluzione innovativa e rivoluzionaria Da Irplast la prima soluzione di labelling termoretraibile per lattine in banda stagnata

L

e etichette preadesivizzate Label Tape Shrink di Irplast per la prima volta applicate su lattine in banda stagnata per la multinazionale Friesland Campina: elevata tenuta, economicità di gestione, riciclabilità, gestione dei magazzini semplificata e efficienza di applicazione i principali plus. E’ una soluzione completamente innovativa e rivoluzionaria per contenitori in banda stagnata, in grado di garantire la perfetta adesione dell’e-

tichetta al contenitore, anche in presenza di importanti sbalzi termici e condizioni di stoccaggio non ottimali. Label Tape Shrink è un’etichetta in plastica termoretraibile “rollfed” (da bobina) preadesivizzata,”linerless” (senza supporto siliconato). Ideale per soluzioni di imballaggio per bevande, liquidi alimentari e detergenti e per applicazioni wrap-around, sostituisce le tradizionali etichette in carta pre-tagliate, consentendo velocizzazione del processo di etichettatura e semplificazione della gestione dei magazzini, superando il problema dell’”impaccamento” delle risme di etichette e il danneggiamento dovuto a scarsa cura nel maneggiarle. Le etichette in polipropilene inoltre, a differenza

Label Tape Shrink su lattina in banda stagnata – Friesland Campina Label Tape Shrink on a tin – Friesland Campina

di quelle in carta, non sono deteriorabili dagli agenti atmosferici e dagli sbalzi termici, preservando la corretta lettura dei contenuti informativi riportati sull’etichetta. Essendo un’etichetta preadesivizzata, si ha completa eliminazione del processo di applicazione della colla, con conseguente risparmio energetico e maggior salubrità dell’ambiente di lavoro. Rappresenta una valida alternativa ai contenitori serigrafati sia in banda stagnata che in alluminio. Partner esclusivo del progetto il leader mondiale delle etichettatrici P.E. LABELLERS, pioniere insieme ad Irplast nell’etichettatura di lattine in banda stagnata, che ha utilizzato ADHESLEEVE® l’etichettatrice più innovativa della gamma e l’unica oggi in commercio a livello internazionale, in grado di applicare le etichette in plastica termoretraibile rollfed su lattine in banda stagnata. Progettata ad hoc per il progetto Campina (etichettatura + termoretrazione), grazie alla tecnologia Adhesleeve permette un confezionamento termo-retratto con la stessa qualità di un’ etichetta sleeve. L’elevata capacità produttiva della macchina (45.000 pezzi/h rispetto allo standard di mercato di 20.000 pezzi/h) garantisce alta resa sulla linea con conseguente risparmio di costi. Si tratta infatti del primo impianto al mondo con una produttività di 70.000 lattine/ora, raggiunta con l’utilizzo di solo due etichettatrici. La versatilità di Adhesleeve, con etichette alternative allo sleeve, permette inoltre un’importante riduzione di costi di materia prima (- 40%) e di conseguente impatto ambientale. Irplast esporrà a Interpack: Hall 07 - Stand 70C14.

Innovative and revolutionary solution Irplast creates first ever solution for heat-shrinkable labels for tins

L

abel Tape Shrink from Irplast will be applied for the first time on tins: a solution which offers a tight fit on the containers, simple and cost-effective stock management, recyclable labels, and highspeed and efficient labelling operations. This is a completely new solution for tins and cans, allowing perfect adhesion of the labels shrunk on the cans for a durable labelling solution especially for the difficult environmental conditions along the supply chain like extreme temperature swings and uncontrolled warehousing temperatures. Label Tape Shrink from Irplast is a heat-shrinkable pre-glued and linerless (without silicon backing liner) roll-fed label. Label Tape Shrink – it’s ideal for labelling systems for all kinds of beverages, edible liquids and oils, and liquid detergents where wrap-around labels can be used – by substituting traditional cut and stack paper

54

and plastic labels, the whole process is significantly speeded up and in the process a number of typical problems linked to the difficulties of storage and handling of stacks of labels are avoided. Another big advantage of polypropylene labels compared to paper ones is the durability – as they are much less prone to deterioration in contact with humidity and temperature swings, the legibility of the legal and consumer information on each label is guaranteed. Label Tape Shrink can be considered as a flexible and costeffective alternative for tins and aluminium cans currently with direct printing on the containers, as it allows the mass production of standard products, which can then be personalized for each individual market during the successive stage of labelling: bigger single production batches and much easier and smaller personalized shipments to market. The machinery is all supplied exclusively by P.E. Labellers, who has pioneered this pre-glued application for tins in partnership with Irplast. ADHESLEEVE® is the most innovative labelling machine in the extensive

Aprile / April 2014

catalogue of P.E. LABELLERS, and it is the only machine of its type on the market today which can apply pre-glued shrinkable labels in a roll-fed solution onto tins. Specially designed for the Campina project (pre-glued labelling and shrinking on the container), the Adhesleeve permits the customer to obtain a shrink-fit label on his containers with the same finish as a shrink-sleeve label. The high productivity of the machine design (45,000 pieces/h compared to a market standard of 20,000 pieces/h) guarantees an excellent yield for big volume production, eliminating the need for the purchase of other parallel packaging lines. The project is the first design worldwide for 70,000 tins per hour using only two ADHESLEEVE labelling machines. The versatility of Adhesleeve, thanks to the use of roll-fed labels instead of sleeves, delivers immediately savings of over 40% on label raw materials and an even greater reduction of the environmental footprint of the labels used. Irplast will be at Interpack: Hall 07 - Stand 70C14.

www.tecnalimentaria.it BEVERAGE INDUSTRY


Italia Imballaggio_aprile

[

L AB E LI N G & CODI NG

]

Sustainable labels, efficient adhesive tapes

Specialised in the production and print of BOPP adhesive tapes, labels and film, Irplast will be presenting the most innovatory developments of its product offer at Interpack (hall 07 stand 70C14). Labels - MICRON19TM, PP label of only 19 microns, particularly high performance and “sustainable”: ideal for food & beverage and detergents, already adopted by leading German bottlers. - Pre-glued shrink labels: pre-adhesivised in the reel, proposed as an alternative to the shrink sleeve for containers with a form that requires a medium-low degree of shrink (in the photo, Label TapeShrink on tinplate can - Friesland Campina). The advantages: low cost management, high productivity of application, sustainability, also thanks to the elimination of the hot glue station, with consequent saving of adhesive and energy, and reduction of fumes and stops for cleaning.

Adhesive tapes - Tamper: tamper evident tape available in various colors on request; ensures safety and integrity of the packaging and protection against pilfering; - AirtapeTM: latest generation tape, with a thickness of only 19 microns, ideal for multisectorial packaging; - Poly+TM: matt acrylic adhesive tape, thickness and weight increased (35 micron, 24 g/mq), which provides excellent tack and adhesion.

146 • 4/14

Etichette sostenibili, nastri adesivi efficienti n Specializzata nella produzione e stampa di nastri adesivi, etichette e film in BOPP, Irplast presenta a Interpack (hall 07 stand 70C14) gli sviluppi più innovativi della propria offerta. Etichette - MICRON19TM, etichetta in PP di soli 19 micron, particolarmente performante e “sostenibile”: ideale per il food & beverage e la detergenza, è già stata adottata anche da alcuni fra i principali imbottigliatori tedeschi. - Pre-glued shrink labels: preadesivizzate in bobina, proposte come alternativa alle shrink sleeve per i contenitori con una forma che richiede un grado di termoretrazione mediobasso (nella foto, Label Tape Shrink su lattina in banda stagnata - Friesland Campina). Molti i vantaggi: economicità di gestione, alta produttività di applicazione, sostenibilità, anche grazie all’eliminazione della stazione della colla a caldo, con conseguente risparmio di adesivo ed energia, e riduzione dei fumi e dei fermi per pulizia. Nastri adesivi - Tamper: nastro adesivo antieffrazione disponibile, su richiesta, in vari colori; garantisce sicurezza e integrità degli imballi proteggendoli dai tentativi di manomissione o effrazione; - AirtapeTM: nastro adesivo di ultima generazione, con spessore di soli 19 micron, ideale per imballaggi multi settoriali; - Poly+TM: nastro adesivo acrilico opaco, di spessore e grammatura maggiorati (35 micron, 24 g/mq), che garantisce ottimo tack e adesività.

www.dativoweb.net


CASE HISTORY IRPLAST & FRIESLAND CAMPINA

Rassegna Imballaggio_aprile-maggio

LE NUOVE FRON DEL LABELLING

ACCORDO TRA IL COLOSSO OLANDESE DEL LATTIERO-CASEARIO FRIESLAND CAMPINA E L’AZIENDA FIORENTINA DI LABELLING IRPLAST PER LA REALIZZAZIONE E LA STAMPA DI OLTRE 300 MILIONI DI ETICHETTE NEL 2014. L’APPLICAZIONE DELLE LABELS AFFIDATA A P.E. LABELLERS, PARTNER STRATEGICO DEL PROGETTO.

n concentrato di tecnologia italiana per la prima soluzione di labelling termoretraibile di lattine in banda stagnata. Saranno infatti etichette e macchine etichettatrici italiane ad accompagnare il latte di Friesland Campina sulle tavole di tutto il mondo. È questo il contenuto dell’accordo siglato tra Irplast, azienda italiana specializzata nella realizzazione di etichette e nastri adesivi, P.E. Labellers, impresa italiana leader mondiale nei processi di etichettatura (e partner storico di Irplast) e Friesland Campina, la multinazionale olandese del settore lattiero-caseario, per la realizzazione e l’applicazione nel 2014 di oltre 300 milioni di etichette in polipropilene senza supporto siliconato, destinate alla personalizzazione delle lattine di latte in polvere che la multi company esporta in tutto il mondo. Il progetto nasce dalla ricerca da parte di F.C. di partner affidabili e specializzati nel settore del labelling, in grado di trovare una soluzione definitiva alla scarsa tenuta delle etichette tradizionali in carta sulle lattine in banda stagnata, spesso sottoposte a condizioni logistiche “estreme”, tra sbalzi termici e stoccaggio prolungato in container non climatizzati.

U

solo colmato un vuoto funzionale del settore, ma ha generato altri importanti vantaggi: economici (risparmio energetico e azzeramento dei resi per etichettatura difettosa), ambientali (completa riciclabilità delle etichette e delle lattine senza costi aggiuntive per l’eliminazione di residui di colla dal contenitore), di ottimizzazione della logistica e legali (lettura inalterata dei contenuti informativi). Siamo orgogliosi della fiducia che un

DIVERSI VANTAGGI «Questo accordo - ha dichiarato Fausto Cosi, amministratore delegato di Irplast - nasce dalla determinazione di Irplast nel cercare continuamente soluzioni efficaci per le esigenze sempre in evoluzione del packaging. Oggi, con questa nuova applicazione, Irplast ha non

ETICHETTA PREADESIVIZZATA Label Tape Shrink di Irplast è un’etichetta in plastica termoretraibile “roll-fed” (da bobina) preadesivizzata del tipo linerless (ovvero senza supporto siliconato). Label Tape Shrink - ideali per sistemi e soluzioni di imballaggio per bevande, liquidi alimentari e detergenti, per applicazioni wrap-around - andando a sostituire le tradizionali etichette in carta pre-tagliate, consente una notevole velocizzazione del processo di etichettatura ed una semplificazione della gestione dei magazzini consentendo di superare il problema dell’”impaccamento” delle risme di etichette, piuttosto che il danneggiamento dovuto ad una scarsa cura nel maneggiarle. Le etichette in PP inoltre, a differenza di quelle in carta, presentano il vantaggio di non essere deteriorabili dagli agenti atmosferici e dagli sbalzi termici, preservando la corretta lettura dei contenuti informativi riportati sull’etichetta. Essendo Label Tape Shrink una etichetta preadesivizzata, si ha la completa eliminazione del processo di applicazione della colla, garantendo risparmio energetico e una maggior salubrità dell’ambiente di lavoro. La soluzione Label Tape Shrink potrà inoltre rappresentare una valida alternativa ai contenitori serigrafati sia in banda stagnata che in alluminio. La personalizzazione del contenitore mediante l’applicazione di etichette anziché mediante serigrafia, consente lo stoccaggio di contenitori anonimi e tutti uguali semplificando la gestione dei magazzini, limitando la movimentazione alle bobine di etichette. 72

Rassegnadell’ IMBALLAGGIO Aprile-Maggio 2014

case history.indd 72

18/04/14 17.01


PROGETTATA AD HOC Adhesleeve è l’etichettatrice più innovativa della gamma P.E. Labellers e l’unica, oggi in commercio a livello internazionale, in grado di applicare le etichette in plastica termoretraibile rollfed su lattine in banda stagnata. Progettata ad hoc per il progetto Campina (etichettatura+termoretrazione), con tecnologia Adhesleeve si ottiene un confezionamento termo-retratto con la stessa qualità di un’etichetta sleeve. L’elevata capacità produttiva della macchina (45.000 pezzi/h rispetto allo standard di mercato di 20.000 pezzi/h) garantisce alta resa sulla linea con conseguente risparmio di costi per l’acquisto di altri macchinari. Si tratta infatti del primo impianto al mondo con una produttività di 70.000 lattine/ora, raggiunta con l’utilizzo di solo due etichettatrici. La versatilità di Adhesleeve, con etichette alternative allo sleeve, permette inoltre una importante riduzione di costi di materia prima (-40%) e di conseguente impatto ambientale.

leader internazionale del settore food & beverage come Friesland Campina ha voluto riporre in noi, premiando il nostro know-how e la tecnologia italiana. Ci auguriamo che la nostra soluzione possa fare da traino per tutto il settore». «Nella ricerca di questa soluzione ha aggiunto Luca de Bartolo, direttore operativo di Irplast - hanno avuto un ruolo determinante la grande esperienza di Irplast nella gestione dell’adesivo e delle sue potenzialità e il rapporto di fiducia con P.E. Labellers. Siamo molto soddisfatti di essere stati capaci di innovare in un momento di crisi e di avere fatto un salto di qualità, migliorando l’efficienza dei processi produttivi e delle soluzioni». NUOVI BUSINESS «L’esperienza e la specializzazione di P.E. Labellers - ha dichiarato Bruno Negri, titolare di P.E. Labellers - hanno permesso di fare gioco di squadra con Irplast, partner storico di P.E e di accelerare le fasi di test e di finalizzazione del progetto. Inoltre, la capillarità del nostro Gruppo sui mercati internazionali garantisce assistenza specialistica continuativa che, per soluzioni di avanguardia come quella realizzata per Friesland Campina e per i volumi di merce gestiti, si rende indispensabile per ottimizzare il processo di etichettatura e rispettare il timing delle consegne. Proprio quest’anno P.E. Labellers festeggia 40 anni di attività e questo nuovo progetto di partnership si inserisce nella nostra strategia di impresa che intende intercettare sempre nuove aree di mercato per proporci non solo come fornitore di soluzioni tecnologiche di avanguardia, ma anche come consulenti specializzati per la ricerca di soluzioni funzionali innovative». ■

case history.indd 73

scatola

Imballo

per Mario Rossi

nimax: la qualità vuole qualità Sistemi di codifica e marcatura ad alto rendimento per ogni tipologia di prodotto e di linea produttiva. Tecnologie ink jet in alta e bassa risoluzione in linea e su fine linea, laser, sistemi stampa & applica, stampanti a trasferimento termico, drop-on-demand, ink jet termico, stampanti per etichette a colori in alta qualità, software specifici di gestione della codifica e interfacciamento. Oggi la codifica è essenziale per valorizzare l’unicità del prodotto. Per questo Nimax propone una gamma completa di prodotti che garantiscono una perfetta leggibilità su tutti i supporti, l’integrazione ottimale con ciascuna linea produttiva, la riduzione dei fermi macchina, il contenimento dei costi di esercizio reali. Chiedi un incontro con i Consulenti Nimax per individuare la soluzione ideale per le tue specifiche esigenze di codifica: nelle offerte Nimax la qualità non è un optional.

nimax s.p.a. - via dell’Arcoveggio, 59/2 - 40129 Bologna - Italy T. +39 051 419 9111 - commerciale@nimax.it - www.nimax.it

ESCLUSIVISTA

18/04/14 17.01


13/5/2014

wikisending.com/wp-content/uploads/gravity_forms/1-f686e91c1faffa2b66de8306ddf019b6/2014/05/pspace.html

Packagingspace.net_24_04_14

Anteprima Interpack 2014 invia ad un amico | visualizza nel browser | cancellati Gentile [EMV IF] (LASTNAME = null) [EMV THEN] lettore [EMV /THEN] [EMV ELSE] [EMV FIELD]LASTNAME[EMV /FIELD] [EMV /ELSE] [EMV /IF] A pochi giorni dall'apertura, Interpack (Dusseldorf, 8-14 maggio 2014) si conferma l'evento d'eccellenza per gli addetti dei settori del packaging e dell'industria di processo affine. In anteprima per i lettori di PackagingSpace.net, proponiamo una selezione di alcune delle pi� interessanti novit� che saranno presentate in occasione di Interpack. Inoltre, vi invitiamo a scoprire le videointerviste ai protagonisti del settore del packaging.

Soluzioni in dettaglio ACMAVOLPAK (PAD.6 - STAND D31/E57)

Per il settore dei beni di largo consumo AcmaVolpak, parte del gruppo Coesia, espone alcune delle ultime soluzioni sviluppate per il settore dei beni di largo consumo, tra cui t� e caff�, liquidi alimentari e per utilizzo home e personal care, cioccolatini e prodotti da forno.

Read More >> . BECKHOFF AUTOMATION (PAD. FG-EAST - STAND 15-11)

Azionamento meccatronico componibile Beckhoff Automation propone l'XTS - Extended Transport System, un sistema di azionamento meccatronico "componibile", sviluppato grazie alle potenzialit� dal sistema di comunicazione EtherCat, che offre potenzialit� che potrebbero dischiudere applicazioni inedite.

Read More >> . BOSCH REXROTH (PAD.6 - STAND D62)

Il futuro delle macchine da imballaggio Per soddisfare le esigenze di end users e costruttori, le macchine da imballaggio di nuova generazione di Bosch Rexroth saranno prive di quadri elettrici, adattive, semplici, efficienti e pronte per un'industria sempre pi� connessa in rete.

Read More >> . CAMA GROUP (PAD.13 - STAND 13C31) http://wikisending.com/wp-content/uploads/gravity_forms/1-f686e91c1faffa2b66de8306ddf019b6/2014/05/pspace.html

1/6


13/5/2014

wikisending.com/wp-content/uploads/gravity_forms/1-f686e91c1faffa2b66de8306ddf019b6/2014/05/pspace.html

Break-Through Generation Cama Group � un'azienda di rilievo nel settore del packaging, apprezzata da molti anni per la qualit� e la performance dei suoi sistemi di imballaggio secondario. In fiera Cama esporr� il suo nuovo concetto di macchine: la Break-Through Generation.

Read More >> . EIDOS (PAD.5 - STAND 5G02)

Prodotti unici per la codifica Eidos espone la sua completa gamma di stampanti industriali per la codifica degli imballi e della produzione. Esposta anche la Coditherm, una stampante digitale per la codifica diretta su oggetti. Il nuovo modello che ha il trasferitore con riscaldamento a raggi infrarossi.

Read More >> . GOGLIO (PAD.11 - STAND D41)

Soluzioni per confezionamento del caff� Goglio conferma la propria presenza ad Interpack 2014 con uno spazio espositivo dove sar� possibile vedere tutte le innovazioni riguardanti materiali e tecnologie per il confezionamento e i prodotti della gamma Fres-co System�.

Read More >> . GRUPPO IMA (PAD.17 - STAND A20)

Innovation, awareness, ability Il Gruppo IMA presenter� nuove macchine e linee complete per il processo e il confezionamento di prodotti farmaceutici, cosmetici, alimentari, t� e caff�. Un'ampia gamma di soluzioni in grado di soddisfare tutte le richieste.

Read More >> . IRPLAST (PAD.7 - STAND C14)

Le nuove frontiere del labelling Accordo tra il colosso olandese del lattiero-caseario Friesland Campina e l'azienda fiorentina di labelling Irplast per la realizzazione e la stampa di oltre 300 milioni di etichette nel 2014. L'applicazione delle labels affidata a P.E. Labellers, partner strategico del progetto.

Read More >> . MARCHESINI GROUP (PAD.8A - STAND F05/G03)

Undici soluzioni per il packaging Marchesini Group mostrer� le migliori soluzioni sul mercato in termini di packaging per l�industria farmaceutica e cosmetica, presentando le ultime macchine e linee nate in casa Marchesini, frutto della pi� http://wikisending.com/wp-content/uploads/gravity_forms/1-f686e91c1faffa2b66de8306ddf019b6/2014/05/pspace.html

2/6


13/5/2014

Le nuove frontiere del labelling | Packagingspace.net - Il portale del packaging

Chi siamo

PRODUTTORI DI TECNOLOGIE

TRASFORMATORI

NEWS Ottimo esordio per Interpack 2014 9 maggio 2014

UCIMU: indice ordini primo trimestre 2014 30 aprile 2014

Premio per le tendenze della südback 5 maggio 2014

More I FOCUS

ZOOM TEMATICI

Sostenibilità

INDUSTRIE E DISTRIBUZIONE

SERVIZI SPECIFICI

ENTI E ASSOCIAZIONI

Contatti www.bema.it

EVENTI

VIDEO

NEWSLETTER

Le nuove frontiere del labelling Accordo tra il colosso olandese del lattiero-caseario Friesland Campina e l’azienda fiorentina di labelling Irplast (PAD.07 - STAND C14) per la realizzazione e la stampa di oltre 300 milioni di etichette nel 2014. L’applicazione delle labels affidata a P.E. Labellers, partner strategico del progetto.

Informativa sulla privacy

ISCRIVITI ARCHIVIO

Irplast ha annunciato di aver realizzato per il colosso olandese del lattierocaseario Friesland Campina la prima soluzione di labelling termoretraibile per lattine in banda stagnata. Le etichette preadesivizzate Label Tape Shrink di Irplast verranno per la prima volta applicate su lattine in banda stagnata. Elevata tenuta, economicità di gestione, riciclabilità, gestione dei magazzini semplificata e efficienza di applicazione i principali plus. Si tratta infatti di una soluzione completamente innovativa e rivoluzionaria per contenitori in banda stagnata, in grado di garantire la perfetta adesione dell’etichetta al contenitore anche in presenza di importanti sbalzi termici e condizioni di stoccaggio non ottimali. Un accordo destinato a fare da traino per tutto il comparto del labelling su lattine. Oltre 300 milioni i pezzi che Irplast produrrà per Friesland Campina nel corso dell’anno. Partner esclusivo del progetto il leader mondiale delle etichettatrici P.E. Labellers, pioniere insieme ad Irplast nell’etichettatura di lattine in banda stagnata. Prodotti e tecnologie: P.E. LABELLERS IRPLAST Topic: interpack aziende

Packaging design

Gallery

Private label ARCHIVIO

Norme e leggi Studi e ricerche Sapere tecnico Report eventi Case history

1931 posts in News I PORTALI

http://packagingspace.net/it-it/news/le-nuove-frontiere-del-labelling

1/2


CASE HISTORY / ETICHETTARURA

FoodMachines_maggio

Primo labelling termoretraibile per lattine in banda stagnata Accordo tra il colosso olandese del lattiero-caseario Friesland Campina e l’azienda di labelling IRPLAST per la realizzazione e la stampa di oltre 300 milioni di etichette nel 2014. L’applicazione delle labels affidata a P.E. LABELLERS, partner strategico del progetto

rl articolo.indd 59

Food Machines

U

n concentrato di tecnologia italiana per la prima soluzione di labelling termoretraibile di lattine in banda stagnata. Saranno infatti etichette e macchine etichettatrici italiane ad accompagnare il latte di Friesland Campina sulle tavole di tutto il mondo. È questo il contenuto dell’accordo siglato tra Irplast, azienda italiana specializzata nella realizzazione di etichette e nastri adesivi, P.E. LABELLERS, impresa italiana leader mondiale nei processi di etichettatura (e partner storico di Irplast) e Friesland Campina, la multinazionale olandese del settore lattiero-caseario, per la realizzazione e l’applicazione nel 2014 di oltre 300 milioni di etichette in polipropilene senza supporto siliconato, destinate alla personalizzazione delle lattine di latte in polvere che la multi company esporta in tutto il mondo. Il progetto nasce dalla ricerca da parte di F.C. di partner affidabili e specializzati nel settore del labelling, in grado di trovare una soluzione definitiva alla scarsa tenuta delle etichette tradizionali in carta sulle lattine in banda stagnata, spesso sottoposte a condizioni logistiche “estreme”, tra sbalzi termici e stoccaggio prolungato in container non climatizzati. “Questo accordo – ha dichiarato Fausto Cosi, amministratore delegato di Irplast – nasce dalla determinazione di Irplast nel cercare continuamente soluzioni efficaci per le esigenze sempre in evoluzione del packaging. Oggi, con questa nuova applicazione, Irplast ha non solo colmato un vuoto funzionale del settore, ma ha generato altri importanti vantaggi: economici (risparmio energetico e azzeramento dei resi per etichettatura difettosa), ambientali (completa riciclabilità delle etichette e delle lattine senza costi aggiuntive per l’eliminazione di residui di colla dal contenitore), di ottimizzazione della logistica e legali (lettura inalterata dei contenuti informativi). Siamo orgogliosi della fiducia che un leader internazionale del settore food & beverage come Friesland Campina ha voluto riporre in noi, premiando il nostro know-how e la tecnologia italiana.

59

Ci auguriamo che la nostra soluzione possa fare da traino per tutto il settore“.”Nella ricerca di questa soluzione – ha aggiunto Luca de Bartolo, direttore operativo di Irplast – hanno avuto un ruolo determinante la grande esperienza di Irplast nella gestione dell’adesivo e delle sue potenzialità e il rapporto di fiducia con P.E. LABELLERS. Siamo molto soddisfatti

12/05/14 14.54


CASE HISTORY / ETICHETTARURA

IRPLAST S.p.A (www.irplast.it) è un’azienda italiana con sede ad Empoli (FI) che si distingue sul mercato internazionale dell’imballaggio per qualità e innovazione delle soluzioni. I forti investimenti in Ricerca e Sviluppo hanno contribuito al consolidamento della leadership con la sperimentazione e l’ottimizzazione di tecnologie d’avanguardia per la realizzazione di film, di etichette e di nastri adesivi di ultimissima generazione, in grado di soddisfare le nuove esigenze del packaging, con un’attenzione particolare alla salvaguardia del rapporto qualità-prezzo e alla sostenibilità ambientale. Con un fatturato 2013 di oltre 100 milioni di euro e 350 dipendenti - distribuiti nei tre stabilimenti, uno ad Empoli (FI) e due ad Atessa (Ch) oggi il Gruppo è in grado di offrire le più articolate e specifiche soluzioni di imballaggio per i settori del beverage, del food e del tabacco. I principali mercati sono: Italia, Germania, Gran Bretagna, Francia e Spagna.

L’innovazione tecnologica: l’etichetta… Label Tape Shrink di Irplast è un’etichetta in plastica termoretraibile “roll-fed” (da bobina) preadesivizzata,”linerless” (senza supporto siliconato). Label Tape Shrink - ideali per sistemi e soluzioni di imballaggio per bevande, liquidi alimentari e detergenti, per applicazioni wrap-around - andando a sostituire le tradizionali etichette in carta pre-tagliate, consente una notevole velocizzazione del processo di etichettatura ed una semplificazione della gestione dei magazzini consentendo di superare il problema dell’ ‘impaccamento’ delle risme di etichette, piuttosto che il danneggiamento dovuto ad una scarsa cura nel maneggiarle. Le etichette in polipropilene inoltre, a differenza di quelle in carta, presentano il vantaggio di non essere deteriorabili

Food Machines

di essere stati capaci di innovare in un momento di crisi e di avere fatto un salto di qualità, migliorando l’efficienza dei processi produttivi e delle soluzioni”. “L’esperienza e la specializzazione di P.E. LABELLERS – ha dichiarato Bruno Negri, titolare di P.E. LABELLERS – hanno permesso di fare gioco di squadra con Irplast, partner storico di P.E e di accelerare le fasi di test e di finalizzazione del progetto. Inoltre, la capillarità del nostro Gruppo sui mercati internazionali garantisce assistenza specialistica continuativa che, per soluzioni di avanguardia come quella realizzata per

Friesland Campina e per i volumi di merce gestiti, si rende indispensabile per ottimizzare il processo di etichettatura e rispettare il timing delle consegne. Proprio quest’anno P.E. Labellers festeggia 40 anni di attività e questo nuovo progetto di partnership si inserisce nella nostra strategia di impresa che intende intercettare sempre nuove aree di mercato per proporci non solo come fornitore di soluzioni tecnologiche di avanguardia, ma anche come consulenti specializzati per la ricerca di soluzioni funzionali innovative”.

60

rl articolo.indd 60

12/05/14 14.54


RL LA RIVISTA DEL LATTE

P.E. LABELLERS S.p.A (www.pelabellers.it) è un'azienda specializzata nella produzione di macchine etichettatrici rotative e lineari, che progetta e realizza soluzioni all'avanguardia, impiegando tutte le tecnologie applicative attualmente disponibili (colla a freddo, autoadesivo, colla a caldo, con film da bobina e sistemi combinati) e proponendone di nuove. Da quarant'anni P.E. LABELLERS è presente sul mercato mondiale con un consistente numero di referenze. Il 95% del suo fatturato è concentrato all'estero; esporta in tutto il mondo ed essendo uno dei leader mondiali del settore vanta oltre 10.000 etichettatrici installate, con un fatturato globale medio annuo di 70 milioni di euro. Ha filiali in tutto il mondo tra cui Francia, Inghilterra, Stati Uniti, Brasile, Cina e Algeria. Ad oggi P.E. LABELLERS è l’unica azienda Italiana che racchiude al suo interno l’intera filiera produttiva delle proprie etichettatrici: dalla Ricerca e Sviluppo, alla progettazione, al post vendita, passando per carpenteria, lavorazione pezzi con controllo qualità, produzione attrezzature e assemblaggio, con specializzazioni nei vari segmenti produttivi.

dagli agenti atmosferici e dagli sbalzi termici, preservando la corretta lettura dei contenuti informativi riportati sull’etichetta. Essendo Label Tape Shrink una etichetta preadesivizzata, si ha la completa eliminazione del processo di applicazione della colla, garantendo risparmio energetico e una maggior salubrità dell’ambiente di lavoro. La soluzione Label Tape Shrink potrà inoltre rappresentare una valida alternativa ai contenitori serigrafati sia in banda stagnata che in alluminio. La personalizzazione del contenitore mediante l’applicazione di etichette anziché mediante serigrafia, consente lo stoccaggio di contenitori anonimi e tutti uguali semplificando la gestione dei magazzini, limitando la movimentazione alle bobine di etichette.

ADHESLEEVE® è l’etichettatrice più innovativa della gamma P.E. LABELLERS e l’unica oggi in commercio a livello internazionale, in grado di applicare le etichette in plastica termoretraibile rollfed su lattine in banda stagnata. Progettata ad hoc per il progetto Campina (etichettatura +termoretrazione), con tecnologia Adhesleeve si ottiene un confezionamento termo-retratto con la stessa qualità di un’ etichetta sleeve. L’elevata capacità produttiva della macchina (45.000 pezzi/h rispetto allo standard di mercato di 20.000 pezzi/h) garantisce alta resa sulla linea con conseguente risparmio di costi per l’acquisto di altri macchinari. Si tratta infatti del primo impianto al mondo con una produttività di 70.000 lattine/ora, raggiunta con l’utilizzo di solo due etichettatrici. La versatilità di Adhesleeve, con etichette alternative allo sleeve, permette inoltre una importante riduzione di costi di materia prima (-40%) e di conseguente impatto ambientale.

Il risultato Le etichette preadesivizzate Label Tape Shrink di Irplast per la prima volta applicate su lattine in banda stagnata: elevata tenuta, economicità di gestione, riciclabilità,

rl articolo.indd 61

Food Machines

… e l’etichettatrice

61

gestione dei magazzini semplificata e efficienza di applicazione i principali plus. Si tratta di una soluzione completamente innovativa e rivoluzionaria per contenitori in banda stagnata, in grado di garantire la perfetta adesione dell’etichetta al contenitore anche in presenza di importanti sbalzi termici e condizioni di stoccaggio non ottimali. Un accordo destinato a fare da traino per tutto il comparto del labelling su lattine. Oltre 300 milioni i pezzi che Irplast produrrà per Friesland Campina nel corso dell’anno.

12/05/14 14.54


Italia Imballaggio_maggio

[

Nuova tecnologia Made in Italy

Etichette termoretraibili su lattine di banda stagnata Irplast realizza per Friesland Campina la prima soluzione di labelling termoretraibile su lattine di banda stagnata. P.E. Labellers è partner strategico ed esclusivo di un progetto tecnologico tutto italiano.

L’

accordo tra il colosso olandese del lattiero-caseario e Irplast prevede che, nel corso del 2014, l’azienda fiorentina (specializzata nella realizzazione di etichette e nastri adesivi) realizzi e stampi oltre 300 milioni di etichette preadesivizzate di polipropilene senza supporto siliconato, la cui applicazione è affidata a P.E. Labellers (nome di riferimento nei processi di etichettatura, nonché partner storico di Irplast). Elevata tenuta, adesione perfetta dell’etichetta anche in presenza di sbalzi termici, economicità di gestione, riciclabilità, gestione dei magazzini semplificata ed efficienza di applicazione sono i plus che hanno guidato la scelta di Friesland Campina verso questa soluzione innovativa e, per molti versi, rivoluzionaria nell’ambito dei contenitori di banda stagnata.

LA BELING & CO DING

]

Protagonista: la tecnologia LABEL TAPE SHRINK di Irplast è un’etichetta di plastica termoretraibile roll-fed preadesivizzata linerless, ideale per applicazioni in ambito beverage e food, della detergenza e wrap-around. Oltre a semplificare la gestione dei magazzini, la sostituzione delle tradizionali etichette di carta pre-tagliate rende più veloce il processo di etichettatura, dato che viene superato il problema dell’”impaccamento” delle risme di etichette, nonché il loro danneggiamento dovuto alla scarsa cura nel maneggiarle. Le etichette di polipropilene inoltre, non sono soggette al deterioramento causato da agenti atmosferici e da sbalzi termici, preservando così la lettura dei contenuti informativi riportati. Data poi la natura di etichetta preadesivizzata, viene completamente eliminato il processo di applicazione della colla, garantendo così notevoli risparmi energetici e una maggior salubrità dell’ambiente di lavoro. Infine, questa tipologia di labelling rappresenta una valida alternativa alla serigrafia, usata in genere per personalizzare gli imballaggi di banda stagnata e di alluminio, dato che consente lo stoccaggio di contenitori anonimi e tutti uguali, semplificando la gestione dei magazzini e limitando la movimentazione alle bobine di etichette. ADHESLEEVE® è l’etichettatrice più innovativa della gamma P.E. Labellers e l’unica oggi in commercio a livello internazionale in grado di applicare le etichette di plastica termoretraibile rollfed su lattine di banda stagnata. Progettata ad hoc per il progetto Campina (etichettatura + termoretrazione), con la tecnologia Adhesleeve si ottiene un confezionamento termo-retratto con la stessa qualità di un’etichetta sleeve. L’elevata capacità produttiva della macchina (45.000 pezzi/h rispetto allo standard di mercato di 20.000 pezzi/h) garantisce alta resa sulla linea con conseguente risparmio di costi per l’acquisto di altri macchinari. Si tratta infatti del primo impianto al mondo con una produttività di 70.000 lattine/ora, raggiunta con l’utilizzo di sole due etichettatrici. La versatilità di Adhesleeve, con etichette alternative allo sleeve, permette inoltre un’importante riduzione di costi di materia prima (-40%) e del conseguente impatto ambientale.

Made in Italy new technology

Heatshrink labels on tin plate cans Commissioned by Friesland Campina, Irplast creates the first heatshrink labeling solution for tin plate cans. P.E. Labellers is the exclusive and strategic partner in an all-Italian technology project.

High seal, perfect adhesion even with dramatic shifts in temperature, economy of management, recyclability, simplified warehouse management and efficient application are the key factors to Friesland Campina’s decision to opt for this innovative and, in many ways, revolutionary solution in the field of tin plate containers.

The value of the project The agreement between the Dutch cheese & dairy giant and Irplast entails that, during the course of 2014, the Florentine concern (specialized in the creation of adhesive tapes and labels) make and print more than 300 million

www.dativoweb.net

pre-glued polypropylene labels and no silicone support, and that P.E. Labellers manage application of the support (P.E. Labellers is a point of reference in the field of labeling processes, not to mention a longstanding Irplast partner.

300 million polypropylene labels with no silicone support are thus destined to customize cans of powdered milk which the Dutch multi-company exports worldwide. The project is the result of F.C.’s wish to

seek reliable specialized partners capable of finding a definitive solution to the inferior seal of traditional paper labels on metal cans, which often undergo “extreme” logistical conditions, including dramatic shifts in temperature and prolonged storage in non-climatized containers. As Fausto Cosi, acting manager of Irplast, had occasion to comment, «This agreement arises from our determination in constantly seeking effective solutions for packaging’s constantly evolving demands. Today, with this new application, we have not only filled a functional gap in the sector, but we’ve also generated other important

5/14 • 49


[

L AB E LI N G & CODI NG

] IL VALORE DEL PROGETTO

Protagonist: technology

300 milioni di etichette in polipropilene senza supporto siliconato sono dunque destinate a personalizzare lattine di latte in polvere che la multi-company olandese esporta in tutto il mondo. Il progetto nasce dall’intenzione di F.C. di cercare partner affidabili e specializzati, in grado di trovare una soluzione definitiva alla scarsa tenuta delle etichette tradizionali di carta sulle lattine di metallo, spesso sottoposte a condizioni logistiche “estreme”, tra sbalzi termici e stoccaggio prolungato in container non climatizzati. Come ha avuto modo di dichiarare Fausto Cosi, AD di Irplast «L’accordo nasce dalla nostra determinazione nel cercare costantemente soluzioni efficaci per le esigenze sempre in evoluzione del packaging. Oggi, con questa nuova applicazione, abbiamo non solo colmato un vuoto funzionale del settore, ma abbiamo generato altri importanti vantaggi: economici (risparmio energetico e azzeramento dei resi per etichettatura difettosa), ambientali (completa riciclabilità delle etichette e delle lattine senza costi aggiuntivi per l’eliminazione di residui di colla dal contenitore), di ottimizzazione della logistica e legali (lettura inalterata dei contenuti infor-

LABEL TAPE SHRINK by Irplast is a pre-glued roll-fed linerless heatshrink plastic label suitable for application in the fields of beverage and food, detergents and wraparound labeling. In addition to simplifying warehouse management, the substitution of traditional pre-cut paper labels speeds the labeling process by overcoming the problem of accumulating label reams rather than the damage due to uncareful handling of them. These polypropylene labels, moreover, are not subject to deterioration caused by atmospheric agents or sudden changes in temperature, in such a way preserving readability of the informational contents. Given, then, the nature of pre-glued labels, glue application is completely eliminated from the process, thus guaranteeing considerable energy savings and a healthier work environment. Finally, this type of labeling represents a valid alternative to silkscreening, generally used to customize tin plate and aluminium packaging, since it enables storing anonymous containers that all look the same, simplifying warehouse management and limiting motion to the label rolls. ADHESLEEVE® is the most innovative P.E. Labellers range labeling machine and currently the only one marketed internationally that is capable of applying rollfed plastic heatshrink labels onto tin cans. Specially designed for the Campina project (labeling + heatshrinking), with Adhesleeve technology it is possible to obtain a heatshrink packaging solution with the same properties as a sleeve label. The machine’s high production output (45,000 pieces/h compared to the standard 20,000 pieces/h) guarantees high yields on the line with resulting savings in costs that would normally have gone toward paying for new machinery. Indeed, it is the world’s top factory, with a productivity of 70,000 cans/hour, made by just two packaging machines. The versatility of Adhesleeve, with alternative labels to sleeves, also enables a significant reduction in raw materials costs (-40%), and consequently environmental impact.

20 2014 1994

ANNI advantages: economic (energy savings and elimination of returns for defective packaging), environmental (complete recyclability of labels and cans without additional costs for the elimination of glue residues on the container) and concerning logistics and legality

(unaltered readability of informational content). Practically speaking, our concern has managed to innovate in a moment of crisis, thereby enhancing the efficiency of production processes, as well as their sustainability». And while Irplast’s experience in

20 20 2014 1994

mativi). In pratica, siamo riusciti nell’impresa di innovare in un momento di crisi, migliorando l’efficienza dei processi produttivi e la loro sostenibilità». E se nella ricerca della soluzione, l’esperienza di Irplast nel gestire l’adesivo e le sue potenzialità ha avuto un ruolo determinante, fondamentale è stato l’apporto di P.E. Labellers, «la cui specializzazione - ha dichiarato il titolare, Bruno Negri - ha consentito di fare gioco di squadra, accelerando le fasi di test e di finalizzazione del progetto. Inoltre, la presenza capillare del nostro Gruppo sui mercati internazionali garantisce assistenza specialistica continuativa che, nel caso di sistemi all’avanguardia come quello realizzato per Friesland Campina e dei volumi di merce gestiti, è indispensabile per ottimizzare il processo di etichettatura e rispettare il timing delle consegne. Proprio quest’anno - aggiunge Negri - P.E. Labellers festeggia 40 anni di attività e questo nuovo progetto si inserisce alla perfezione nella nostra strategia di impresa, che prevede di intercettare nuove aree di mercato e di proporci non solo come fornitori di tecnologie avanzate, ma anche come consulenti specializzati per la ricerca di soluzioni funzionali innovative». ■

managing adhesives and their possibilities played a decisive role in researching this solution, the support of P.E. Labellers proved fundamental. That concern’s «specialization - stated its proprietor Bruno Negri - enabled playing as a team, accelerating the project’s testing and finalization phases. Furthermore, our Group’s many locations in international markets guarantees ongoing specialized assistance, which, in the case of cutting edge systems like the one

created for Friesland Campina, as well as the volumes of product managed, is indispensable to optimizing the labeling process and respecting delivery timing. This year - Negri adds - P.E. Labellers celebrates 40 years in business, and this new project perfectly fits our business strategy, which involves intercepting new market areas and offering ourselves not only as advanced technology suppliers, but also as specialized consultants for ANNI researching innovative functional solutions». ■

20 2014 1994

ANNI

e i consumatori hanno diritto di capirli 2014 1994

ANNI

Stiamo mettendo nero su bianco una grammaticaedel packaging, hanno diritto di capirli i consumatori nel rispetto delle esigenze di tutti. Stiamo mettendo nero su bianco una grammatica del packaging, ePartecipa i consumatori hanno diritto di capirli nel rispetto delle esigenze di tutti. anche tu alla stesura della Stiamo mettendo nero su bianco una grammatica del packaging, nel rispetto delle esigenze di tutti. Partecipa anche tu alla stesura della

Partecipa anche tu alla stesura della

eCarta i consumatori hanno diritto di capirli Carta del Packaging Consapevole del Packaging Consapevole

Stiamo mettendo nero su bianco una grammatica del packaging, Carta Consapevole nel rispettodel delle Packaging esigenze di tutti. Partecipa anche tu alla stesura della

Carta del Packaging Consapevole Iscriviti alla newsletter per restare informato Iscriviti alla newsletter per dativoweb.net/cartapackagingconsapevole/

Iscriviti alla newsletter per restare informato dativoweb.net/cartapackagingconsapevole/

restare informato dativoweb.net/cartapackagingconsapevole/ Iscriviti alla newsletter per restare informato cartolina-interpack.indd 2

cartolina-interpack.indd 2

dativoweb.net/cartapackagingconsapevole/

23/04/14 12:17

www.dativoweb.net


20/5/2014

La fiera diventa Social - Gli imballaggi hanno più lettori dei libri - Labelling termoretraibile per lattine

Se non leggi correttamente questo messaggio, clicca qui

01_05_14

Alla cortese attenzione ANNA MARIA GANAPINI

Come ti invento la fiera social Immagini e parole in tempo reale da interpack 2014. Il reportage sulla pagina Facebook di Edizioni Dativo... Leggi tutto

Maggio 2014

Sfoglia l'ultimo numero della rivista...

Un gateway tra mondi diversi I vantaggi dell'accoppiatore Bus IO Profinet EK9300 di Beckhoff... Leggi tutto

Gli imballaggi hanno più lettori dei libri… E i consumatori hanno diritto di capirli. Edizioni Dativo lancia a interpack il progetto per la stesura di una Carta del Packaging consapevole, in collaborazione con il dipartimento Indaco del .Politecnico di Milano. Per restare informati, inscriversi alla newsletter... Leggi tutto

PROSSIMI EVENTI Il termoretraibile sulle lattine

Irplast e P.E. Labellers realizzano per Friesland Campina la prima soluzione di labelling termoretraibile su lattine di banda stagnata... Leggi tutto

ERP per printing & packaging Il 21 maggio 2014 presso l’headquarter Microsoft di Peschiera Borromeo (MI) si conosce Microsoft Dynamics AX Print & Packaging, soluzione ERP per le imprese del settore packaging... Leggi tutto

Venditalia: un successo

Si conferma la più importante fiera al mondo del Vending e guarda al 2015 per un'edizione speciale prevista nella settimana di inaugurazione di Expo... Leggi tutto

Terminali NA A SPS Omron presenta la famiglia NA di HMI, con interfaccia uomo-macchina programmabile attraverso Sysmac Studio e funzioni inedite... Leggi tutto

Giflex, nuovo presidente

L’Assemblea di primavera del Gruppo Imballaggio Flessibile di Assografici,

http://a7e0h.s32.it/f/rnl.aspx/?fjg=y2py_5d9ji=y3-j&=wws29g89c=59&x=pv&1e5ja&x=pv&.&x=pp&u499e5la.9dgm&x=pv&.70r9fc&x=pv&79kNCLM

1/2


PRIMO PIANO EMPOLI

SABATO 3 MAGGIO 2014

LA FESTA DEL LAVORO

ABBIGLIAMENTO

«CI DISPIACE CHE LE IMPRESE RICORRANO A STRAORDINARI E ASSUNZIONI A TERMINE»

«ANCHE IN QUESTO SETTORE SI COMINCIANO A VEDERE SEGNALI DI RIPRESA»

Operai in fabbrica il Primo Maggio Ma per una volta non è un’eresia di BRUNO BERTI

I MOTIVI Dipendenti in azienda per soddisfare le esigenze delle grandi griffe della moda l’export di lusso. Non ci fa piacere chi lavora il Primo Maggio, sia chiaro, ma in questi momenti non positivi dell’economia pensiamo che sia importante anche garantire un andamento positivo delle imprese». L’ATTEGGIAMENTO del sindacato largamente maggioritario della zona è improntato a grande responsabilità e alla considerazione delle esigenze del sistema produttivo nell’ottica dell’occupazione. «Il cruccio che abbiamo per

I TEMI Il corteo La manifestazione del Primo Maggio a Empoli ha visto una buona partecipazione, superiore a quella degli anni precedenti

MARCIA Tanta gente alla tradizionale manifestazione per il Primo Maggio a Empoli Sotto Rossano Rossi

Shelbox I lavoratori hanno organizzato un pranzo al presidio con le loro famiglie dopo aver sfilato in corteo

Non fa piacere che si lavori il Primo Maggio ma ci sono esigenze cui si deve far fronte solo nell’interesse dell’occupazione

La tradizione

Rossano Rossi, segretario della Cgil dell’Empolese Valdelsa

queste imprese che hanno lavoro e che quindi vanno bene è che si fa ricorso agli straordinari e alle varie forme di assunzione a tempo previste dalle norme. Come dicevamo il lavoro c’è, ma in mancanza di certezze di lungo periodo e di risposte concrete sul piano normativo le aziende interessate da un buon afflusso di ordini tendono a sfruttare l’assetto di regole che c’è, ad essere molto caute dunque. Nelle concerie ci sono forti richieste da parte dei grandi nomi

della moda alla ricerca di prodotti adatti alle produzioni di lusso, quelle che tirano sul mercato, ma in attesa di una stabilizzazione della tendenza non si fa ricorso alle assunzioni», quelle buone, a tempo indeterminato. «ANCHE nell’abbigliamento — aggiunge Rossi — le imprese che sono rimaste salde, quindi quelle più strutturate che riescono ad esportare, puntano a una stabilizzazione della forza lavoro riman-

L’ANALISI LE IMPRESE LEGATE ALLA STAGIONALITA’ STANNO SCALDANDO I MOTORI

Le speranze di alimentare e vino SE NELLE CONCERIE si è lavorato persino il Primo Maggio per venire incontro alle necessità dei clienti, ci sono pure altri settori produttivi che mostrano segnali interessanti di ripresa, anche se purtroppo ancora prosegue lo stillicidio di perdite di posti di lavoro nelle imprese dei settori a rischio e non interessati dalle vendite all’estero. Il segretario della Cgil dell’Empolese Valdelsa, Rossano Rossi, guarda a una realtà come quella dell’industria alimentare. «Siamo alla vigilia — spiega Rossi — della stagione estiva, uno dei momenti migliori per il comparto. Basti pensare a un big come la Sammontana, in cui l’aumento della temperatura è un segnale preciso di incre-

••

IL PROBLEMA

IL CASO IL SEGRETARIO DELLA CGIL, ROSSANO ROSSI, E LA SITUAZIONE DELLE CONCERIE

QUESTO Primo Maggio è stato decisamente particolare, e non tanto per la partecipazione, che ha segnato un aumento rispetto alle ultime edizioni, quanto per un aspetto che sarebbe stato occasione di scontro fino a pochi anni fa. In alcune concerie del fucecchiese (uno dei poli della produzione conciaria) si è lavorato anche giovedì, appunto il 1 maggio, e il sindacato non ne fa un’occasione di scandalo. «Ci sono imprese — dice il segretario della Cgil dell’Empolese Valdelsa, Rossano Rossi — che sfruttano il buon momento derivante dalle richieste di mercato per produzioni di qualità con ordini soprattutto dalle griffe della moda con un occhio per

3

mento della produzione per far fronte alle richieste del mercato. Nel quadro sono coinvolte anche aziende a prima vista non toccate dagli influssi della stagione. Ad esempio, all’Irplast la produzione sta crescendo per effetto degli ordi-

L’INATTESO Segnali positivi anche da Irplast e Vibac, impegnate nei nastri e nei ‘film’ ni di etichette da porre sulle confezioni di succhi e bevande. E anche dalla Vibac ci arrivano note positive». Nelle valutazioni del titolare della poltrona più alta della Camera del

lavoro non manca un occhio di riguardo per quello che si può definire un vero e proprio tesoro dell’Empolese Valdelsa, il vino. «Naturalmente si parla di quello pregiato, che riesce a contendere spazi di mercato ai grandi nomi facendo affidamento su un impegno per la qualità che ormai sta dando i suoi frutti». Il riferimento è a produttori che hanno innalzato il livello delle loro proposte con bottiglie che si vendono a prezzi a due cifre. «Vendite che si misurano in container». Rossi cita anche un altro esempio di ‘risalita’ nel segno della qualità. «La Fondelli di Montaione, azienda edile, si sta stabilizzando grazie alle competenze e ai lavori per il grande investimento di Castelfalfi». B.B.

dando nuove assunzioni. Però sentiamo che qualcosa comincia a muoversi perché i segnali positivi aumentano». Troppo spesso si è liquidato il settore moda considerato maturo in ossequio alle teorie economiche sui paesi di nuova industrializzazione. Tutto ciò non facendo i conti con una delle doti dei nostri imprenditori più avveduti, quella caparbietà che spesso di coniuga con la capacità di ritagliarsi spazi sui mercati che ancora danno soddisfazioni.

Ad accompagnare bandiere e striscioni di lavoratori e pensionati in corteo tante persone assiepate sui marciapiedi e non semplici spettatori

Il comizio Il segretario generale della Filctem-Cgil, Emilio Miceli, nel suo intervento dal palco ha chiesto misure precise per l’occupazione


13/5/2014

wikisending.com/wp-content/uploads/gravity_forms/1-f686e91c1faffa2b66de8306ddf019b6/2014/05/pspace.html

Packagingspace.net_05_05_14

Anteprima Interpack 2014 invia ad un amico | visualizza nel browser | cancellati Gentile [EMV IF] (LASTNAME = null) [EMV THEN] lettore [EMV /THEN] [EMV ELSE] [EMV FIELD]LASTNAME[EMV /FIELD] [EMV /ELSE] [EMV /IF] A pochi giorni dall'apertura, Interpack (Dusseldorf, 8-14 maggio 2014) si conferma l'evento d'eccellenza per gli addetti dei settori del packaging e dell'industria di processo affine. In anteprima per i lettori di PackagingSpace.net, proponiamo una selezione di alcune delle pi� interessanti novit� che saranno presentate in occasione di Interpack. Inoltre, vi invitiamo a scoprire le videointerviste ai protagonisti del settore del packaging.

Soluzioni in dettaglio ACMAVOLPAK (PAD.6 - STAND D31/E57)

Per il settore dei beni di largo consumo AcmaVolpak, parte del gruppo Coesia, espone alcune delle ultime soluzioni sviluppate per il settore dei beni di largo consumo, tra cui t� e caff�, liquidi alimentari e per utilizzo home e personal care, cioccolatini e prodotti da forno.

Read More >> . BECKHOFF AUTOMATION (PAD. FG-EAST - STAND 15-11)

Azionamento meccatronico componibile Beckhoff Automation propone l'XTS - Extended Transport System, un sistema di azionamento meccatronico "componibile", sviluppato grazie alle potenzialit� dal sistema di comunicazione EtherCat, che offre potenzialit� che potrebbero dischiudere applicazioni inedite.

Read More >> . BOSCH REXROTH (PAD.6 - STAND D62)

Il futuro delle macchine da imballaggio Per soddisfare le esigenze di end users e costruttori, le macchine da imballaggio di nuova generazione di Bosch Rexroth saranno prive di quadri elettrici, adattive, semplici, efficienti e pronte per un'industria sempre pi� connessa in rete.

Read More >> . CAMA GROUP (PAD.13 - STAND 13C31) http://wikisending.com/wp-content/uploads/gravity_forms/1-f686e91c1faffa2b66de8306ddf019b6/2014/05/pspace.html

1/6


13/5/2014

wikisending.com/wp-content/uploads/gravity_forms/1-f686e91c1faffa2b66de8306ddf019b6/2014/05/pspace.html

Break-Through Generation Cama Group � un'azienda di rilievo nel settore del packaging, apprezzata da molti anni per la qualit� e la performance dei suoi sistemi di imballaggio secondario. In fiera Cama esporr� il suo nuovo concetto di macchine: la Break-Through Generation.

Read More >> . EIDOS (PAD.5 - STAND 5G02)

Prodotti unici per la codifica Eidos espone la sua completa gamma di stampanti industriali per la codifica degli imballi e della produzione. Esposta anche la Coditherm, una stampante digitale per la codifica diretta su oggetti. Il nuovo modello che ha il trasferitore con riscaldamento a raggi infrarossi.

Read More >> . GOGLIO (PAD.11 - STAND D41)

Soluzioni per confezionamento del caff� Goglio conferma la propria presenza ad Interpack 2014 con uno spazio espositivo dove sar� possibile vedere tutte le innovazioni riguardanti materiali e tecnologie per il confezionamento e i prodotti della gamma Fres-co System�.

Read More >> . GRUPPO IMA (PAD.17 - STAND A20)

Innovation, awareness, ability Il Gruppo IMA presenter� nuove macchine e linee complete per il processo e il confezionamento di prodotti farmaceutici, cosmetici, alimentari, t� e caff�. Un'ampia gamma di soluzioni in grado di soddisfare tutte le richieste.

Read More >> . IRPLAST (PAD.7 - STAND C14)

Le nuove frontiere del labelling Accordo tra il colosso olandese del lattiero-caseario Friesland Campina e l'azienda fiorentina di labelling Irplast per la realizzazione e la stampa di oltre 300 milioni di etichette nel 2014. L'applicazione delle labels affidata a P.E. Labellers, partner strategico del progetto.

Read More >> . MARCHESINI GROUP (PAD.8A - STAND F05/G03)

Undici soluzioni per il packaging Marchesini Group mostrer� le migliori soluzioni sul mercato in termini di packaging per l�industria farmaceutica e cosmetica, presentando le ultime macchine e linee nate in casa Marchesini, frutto della pi� http://wikisending.com/wp-content/uploads/gravity_forms/1-f686e91c1faffa2b66de8306ddf019b6/2014/05/pspace.html

2/6


13/5/2014

Le nuove frontiere del labelling | Packagingspace.net - Il portale del packaging

Chi siamo

PRODUTTORI DI TECNOLOGIE

TRASFORMATORI

NEWS Ottimo esordio per Interpack 2014 9 maggio 2014

UCIMU: indice ordini primo trimestre 2014 30 aprile 2014

Premio per le tendenze della südback 5 maggio 2014

More I FOCUS

ZOOM TEMATICI

Sostenibilità

INDUSTRIE E DISTRIBUZIONE

SERVIZI SPECIFICI

ENTI E ASSOCIAZIONI

Contatti www.bema.it

EVENTI

VIDEO

NEWSLETTER

Le nuove frontiere del labelling Accordo tra il colosso olandese del lattiero-caseario Friesland Campina e l’azienda fiorentina di labelling Irplast (PAD.07 - STAND C14) per la realizzazione e la stampa di oltre 300 milioni di etichette nel 2014. L’applicazione delle labels affidata a P.E. Labellers, partner strategico del progetto.

Informativa sulla privacy

ISCRIVITI ARCHIVIO

Irplast ha annunciato di aver realizzato per il colosso olandese del lattierocaseario Friesland Campina la prima soluzione di labelling termoretraibile per lattine in banda stagnata. Le etichette preadesivizzate Label Tape Shrink di Irplast verranno per la prima volta applicate su lattine in banda stagnata. Elevata tenuta, economicità di gestione, riciclabilità, gestione dei magazzini semplificata e efficienza di applicazione i principali plus. Si tratta infatti di una soluzione completamente innovativa e rivoluzionaria per contenitori in banda stagnata, in grado di garantire la perfetta adesione dell’etichetta al contenitore anche in presenza di importanti sbalzi termici e condizioni di stoccaggio non ottimali. Un accordo destinato a fare da traino per tutto il comparto del labelling su lattine. Oltre 300 milioni i pezzi che Irplast produrrà per Friesland Campina nel corso dell’anno. Partner esclusivo del progetto il leader mondiale delle etichettatrici P.E. Labellers, pioniere insieme ad Irplast nell’etichettatura di lattine in banda stagnata. Prodotti e tecnologie: P.E. LABELLERS IRPLAST Topic: interpack aziende

Packaging design

Gallery

Private label ARCHIVIO

Norme e leggi Studi e ricerche Sapere tecnico Report eventi Case history

1931 posts in News I PORTALI

http://packagingspace.net/it-it/news/le-nuove-frontiere-del-labelling

1/2


13/5/2014

Termoretraibile? Ora anche per la banda stagnata | Packaging Observer - Soluzioni per l’imballaggio - Packaging Ecologico Sostenibile

Packaging Observer.com_07_05_14

Termoretraibile? Ora anche per la banda stagnata in MARKETS & TRENDS , TECHNOLOGIES - 7 maggio 2014

Grazie al progetto per Friesland Campina, Irplast propone un nuovo impiego per le etichette preadesivizzate Label Tape Shrink: l’applicazione su lattine in banda stagnata. La soluzione consente elevata tenuta, economicità di gestione, riciclabilità, gestione dei magazzini semplificata e efficienza di applicazione. Label Tape Shrink appartiene alla gamma Irplast delle Pre-Glued Shrink Labels, che si pongono anche come valida alternativa all’impiego di shrink sleeve sui contenitori la cui forma richiede una termoretrazione. Altri vantaggi dell’applicazione sono l’eliminazione della stazione colla a caldo nel processo produttivo, con risparmio di colla ed energia, riduzione dei fumi e dei fermi per pulizia. Questa soluzione non è l’unica novità presentata dall’azienda toscana a Interpack. C’è anche, per esempio, MICRON19TM, etichetta in polipropilene di soli 19 µm (rispetto allo standard di mercato di 30 µm – 35 µm): altamente performante e “sostenibile” in termini di impatto ambientale, è già in produzione anche sul mercato tedesco, per alcuni tra i principali gruppi di imbottigliamento. Diverse le nuove proposte nell’ambito dei nastri adesivi, come il nastro antieffrazione TAMPER, disponibile in vari colori, o AIRTAPETM dello spessore di soli 19 µm, o ancora il nastro adesivo acrilico TM dall’aspetto opaco, di spessore e grammatura maggiorati (35 µm, 24g/mq), che garantisce ottimo tack e adesività.

http://www.packagingobserver.com/termoretraibile-ora-anche-per-la-banda-stagnata

1/1


28/5/2014 [ Empoli ] Irplast a Düsseldorf la Fiera Internazionale delle Macchine per l’Imballaggio. Una nuova proposta ‘termoretraibile’ per lattine in banda stag…

Cronaca HOME

Attualità

Sanità

Economia e Lavoro

Politica e Opinioni

EmpoliChannell

Front Office

EMPOLESE - VALDELSA

Sport

Calcio Uisp

Basket << INDIETRO

Rajapack Imballaggi rajapack.it Le Soluzioni per il tuo Imballaggio Ordina Online, Consegna in 24/48h

http://adclick.g.doubleclick.net/aclk?

Irplast a Düsseldorf la Fiera Internazionale delle Macchine per l’Imballaggio. Una nuova proposta ‘termoretraibile’ per lattine in banda stagnata 08 maggio 2014 12:51

Economia e Lavoro

Empoli

Dott.Fausto Cosi – Amministratore Delegato Irplast – Chief Executive Manager Irplast

Irplast in Fiera a Düsseldorf dall’8 al 14 maggio per l’edizione 2014 di Interpack la Fiera Internazionale delle Macchine per l’Imballaggio, i materiali e le macchine per l’industria dolciaria. l Gruppo fiorentino, specializzato nella produzione e stampa di nastri adesivi, etichette e film in polipropilene biorientato, è presente alla manifestazione con un proprio stand (Hall 07 Stand 70C14) per presentare tutta l’innovativa gamma di etichette e di nastri adesivi.

http://www.gonews.it/2014/05/08/empoli-irplast-a-dusseldorf-la-fiera-internazionale-delle-macchine-per-limballaggio-una-nuova-proposta-termoretraibile-p…

1/4


28/5/2014 [ Empoli ] Irplast a Düsseldorf la Fiera Internazionale delle Macchine per l’Imballaggio. Una nuova proposta ‘termoretraibile’ per lattine in banda stag…

Dott. Luca de Bartolo – Direttore Operativo-Operations Director Irplast

Sarà quella di Interpack la vetrina internazionale per la presentazione ufficiale del progetto Irplast per Friesland Campina che ha portato le etichette preadesivizzate Label Tape Shrink di Irplast per la prima volta applicate su lattine in banda stagnata: elevata tenuta, economicità di gestione, riciclabilità, gestione dei magazzini semplificata e efficienza di applicazione i principali plus. Si tratta di una soluzione completamente innovativa e rivoluzionaria per contenitori in banda stagnata, in grado di garantire la perfetta adesione dell’etichetta al contenitore. Label Tape Shrink appartiene alla gamma Irplast delle Pre-Glued Shrink Labels di Irplast, etichette preadesivizzate in bobina che si pongono anche come valida alternativa all’impiego di shrink sleeve sui contenitori la cui forma richiede una termo retrazione. Eliminazione della stazione colla a caldo nel processo produttivo che consente risparmio di colla ed energia (quindi vantaggio ambientale) e riduzione dei fumi e dei fermi per pulizia sono gli altri vantaggi competitivi. “Il progetto Irplast per Friesland Campina – ha dichiarato Fausto Cosi, amministratore delegato di Irplast – che oggi presentiamo ufficialmente qui a Interpack, nasce dalla determinazione dell’Azienda nel cercare continuamente soluzioni efficaci per le esigenze sempre in evoluzione del packaging. Con questa nuova applicazione, Irplast ha non solo colmato un vuoto funzionale del settore, ma ha generato altri importanti vantaggi: economici (risparmio energetico e azzeramento dei resi per etichettatura difettosa), ambientali (completa riciclabilità delle etichette e delle lattine senza costi aggiuntive per l’eliminazione di residui di colla dal contenitore), di ottimizzazione della logistica e legali (lettura inalterata dei contenuti informativi)”.

Bobine etichette Label Tape Shrink di Irplast per progetto Friesland Campina

Per le Label Irplast presenta anche MICRON19TM etichetta in polipropilene di soli 19 µm (standard di mercato 30 µm – 35 µm) che è l’ultima della novità Irplast per il labelling: altamente performante e “sostenibile” in termini di impatto ambientale, è già in produzione anche sul mercato tedesco, per alcuni tra i principali gruppi di imbottigliamento. E’ l’ideale per imballaggi dei settori beverage, alimentare e detergenza.Per il settore dei nastri adesivi la vetrina Irplast propone: il nastro adesivo antieffrazione TAMPER da oggi disponibile – su richiesta – in vari colori, che garantisce la sicurezza e l’integrità degli imballi proteggendoli contro ogni tentativo di manomissione o effrazione.

http://www.gonews.it/2014/05/08/empoli-irplast-a-dusseldorf-la-fiera-internazionale-delle-macchine-per-limballaggio-una-nuova-proposta-termoretraibile-p…

2/4


28/5/2014 [ Empoli ] Irplast a Düsseldorf la Fiera Internazionale delle Macchine per l’Imballaggio. Una nuova proposta ‘termoretraibile’ per lattine in banda stag…

Label Tape Shrink di IRPLAST – lattina progetto Friesland Campina

il nastro adesivo AIRTAPETM di ultima generazione, caratterizzato da uno spessore di soli 19 µm. (standard di mercato 25-28 µm). Ideale per imballaggi multisettoriali. il nastro adesivo acrilico POLY+TM dall’aspetto opaco (MATT), di spessore e grammatura maggiorati (35 µm, 24g/mq), che garantisce ottimo tack e adesività.Irplast S.p.A (www.irplast.it) è un’Azienda italiana con sede ad Empoli (FI) che si distingue sul mercato internazionale dell’imballaggio per qualità e innovazione delle soluzioni. I forti investimenti in Ricerca e Sviluppo hanno contribuito al consolidamento della leadership con la sperimentazione e l’ottimizzazione di tecnologie d’avanguardia per la realizzazione di film e di etichette di ultimissima generazione, in grado di soddisfare le nuove esigenze del packaging, con un’attenzione particolare alla salvaguardia del rapporto qualità-prezzo e alla sostenibilità ambientale. Con un fatturato 2013 di circa 100 milioni di euro e oltre 300 dipendenti – distribuiti nei tre stabilimenti, uno ad Empoli (FI) e due ad Atessa (Ch) oggi il Gruppo – guidato da Fausto Cosi, Amministratore Delegato e Luca de Bartolo, Direttore Operativo – è in grado di offrire le più articolate e specifiche soluzioni di imballaggio per i settori del beverage, del food e del tabacco. I principali mercati di riferimento sono: Italia, Germania, Gran Bretagna, Francia e Spagna. Fonte: Ufficio Stampa Irplast Tutte le notizie di Empoli

Mosca Packaging moscapack.it

Soluzioni per il confezionamento di cosmetici, farmaceutici, alimentari

Articoli correlati [ Empoli ] Dall’Interpack di Düsseldorf buone notizie per Irplast: +25% per i nuovi contatti avviati Pulizie domestiche. Tenere pulito è così facile. Richiedi la Guida! (4WNet) [ Capraia e Limite ] Alla Fornace Pasquinucci applausi per il patron dell’Irplast Flavio Bini: suo il ‘Premio Navicello’ [ Capraia e Limite ] Al patron dell’Irplast Flavio Bini il ‘Premio Navicello’ del Comune [ Figline Valdarno ] Raccolta porta a porta per bar e ristoranti, il servizio

http://www.gonews.it/2014/05/08/empoli-irplast-a-dusseldorf-la-fiera-internazionale-delle-macchine-per-limballaggio-una-nuova-proposta-termoretraibile-p…

3/4


13/5/2014

Converter » Irplast presenta a Interpack la prima soluzione di labelling termoretraibile per lattine in banda stagnata

Contattateci al numero +39 02 906

HOME

:

ARCHIVIO NOTIZIE

:

EDICOLA

:

SPECIALI

:

EVENTI

:

CONTATTI

:

Home / Articoli flessibile / Irplast presenta a Interpack la prima soluzione di labelling termoretraibile per lattine in banda stagnata

Irplast presenta a Interpack la prima soluzione di labelling termoretraibile per lattine in banda stagnata Posted by: admin / In: Articoli flessibile / 08 mag 2014 / Comments: 0 / 71 views

Irplast in Fiera a Düsseldorf dall’8 al 14 maggio per l’edizione 2014 di Interpack la Fiera Internazionale delle Macchine per l’Imballaggio, i materiali e le macchine per l’industria dolciaria. l Gruppo fiorentino, specializzato nella produzione e stampa di nastri adesivi, etichette e film in polipropilene biorientato, è presente alla manifestazione con un proprio stand (Hall 07 Stand 70C14) per presentare tutta l’innovativa gamma di etichette e di nastri adesivi. Sarà quella di Interpack la vetrina internazionale per la presentazione ufficiale del progetto Irplast per Friesland Campina che ha portato le etichette preadesivizzate Label Tape Shrink di Irplast per la prima volta applicate su lattine in banda stagnata: elevata tenuta, economicità di gestione, riciclabilità, gestione dei magazzini semplificata e efficienza di applicazione i principali plus. Si tratta di una soluzione completamente innovativa e rivoluzionaria per contenitori in banda stagnata, in grado di garantire la perfetta adesione dell’etichetta al contenitore. Label Tape Shrink appartiene alla gamma Irplast delle Pre-Glued Shrink Labels di Irplast, etichette preadesivizzate in bobina che si pongono anche come valida alternativa all’impiego di shrink sleeve sui contenitori la cui forma richiede una termo retrazione. Eliminazione della stazione colla a caldo nel processo produttivo che consente risparmio di colla ed energia (quindi vantaggio ambientale) e riduzione dei fumi e dei fermi per pulizia sono gli altri vantaggi competitivi. “Il progetto Irplast per Friesland Campina – ha dichiarato Fausto Cosi, amministratore delegato di Irplast – che oggi presentiamo ufficialmente qui a Interpack, nasce dalla determinazione dell’Azienda nel cercare continuamente soluzioni efficaci per le esigenze sempre in evoluzione del packaging. Con questa nuova applicazione, Irplast ha non solo colmato un vuoto funzionale del settore, ma ha generato altri importanti vantaggi: economici (risparmio energetico e azzeramento dei resi per etichettatura difettosa), ambientali (completa riciclabilità delle etichette e delle lattine senza costi aggiuntive per l’eliminazione di residui di colla dal contenitore), di ottimizzazione della logistica e legali (lettura inalterata dei contenuti informativi)”. Per le Label Irplast presenta anche MICRON19TM etichetta in polipropilene di soli 19 µm (standard di mercato 30 µm – 35 µm) che è l’ultima della novità Irplast per il labelling: altamente performante e “sostenibile” in termini di impatto ambientale, è già in produzione anche sul mercato tedesco, per alcuni tra i principali gruppi di imbottigliamento. E’ l’ideale per imballaggi dei settori beverage, alimentare e detergenza.Per il settore dei nastri adesivi la vetrina Irplast propone: il nastro adesivo antieffrazione TAMPER da oggi disponibile – su richiesta - in vari colori, che garantisce la sicurezza e l’integrità degli imballi proteggendoli contro ogni tentativo di manomissione o effrazione. il nastro adesivo AIRTAPETM di ultima generazione, caratterizzato da uno spessore di soli 19 µm. (standard di mercato 25-28 µm). Ideale per imballaggi multisettoriali. il nastro adesivo acrilico POLY+TM dall’aspetto opaco (MATT), di spessore e grammatura maggiorati (35 µm, 24g/mq), che garantisce ottimo tack e adesività.Irplast S.p.A (www.irplast.it) è un’Azienda italiana con sede ad Empoli (FI) che si distingue sul mercato internazionale dell’imballaggio per qualità e innovazione delle soluzioni. I forti investimenti in Ricerca e Sviluppo hanno contribuito al consolidamento della leadership con la sperimentazione e l’ottimizzazione di tecnologie d’avanguardia per la realizzazione di film e di etichette di ultimissima generazione, in grado di soddisfare le nuove esigenze del packaging, con un’attenzione particolare alla salvaguardia del rapporto qualità-prezzo e alla sostenibilità ambientale. Con un fatturato 2013 di circa 100 milioni di euro e oltre 300 dipendenti – distribuiti nei tre stabilimenti, uno ad Empoli (FI) e due ad Atessa (Ch) oggi il Gruppo – guidato da Fausto Cosi, Amministratore Delegato e Luca de Bartolo, Direttore Operativo – è in grado di offrire le più articolate e specifiche soluzioni di imballaggio per i settori del beverage, del food e del tabacco. I principali mercati di riferimento sono: Italia, Germania, Gran Bretagna, Francia e Spagna.

Sorry, the comment form is closed at this time.

http://www.converter.it/?p=5401

1/2


20/5/2014

La fiera diventa Social - Gli imballaggi hanno più lettori dei libri - Labelling termoretraibile per lattine

Flessibile di Assografici, riunita a Milano il 16 aprile 2014, ha eletto il nuovo Comitato Esecutivo che ha scelto come Presidente il Dr. Michele Guala, AD di Safta SpA...

Nastri TTR Per una codifica industriale di sicuro impatto estetico, Luxoro propone la linea K-Code di nastri TTR, da personalizzare in versione pigmentata o metallizzata...

Leggi tutto

Leggi tutto

mcT

Il 12 giugno a Bologna, soluzioni di visione e identificazione per le applicazioni industriali di tracciabilità e logistica. Organizzato da Eiom...

La piattaforma Safe Massima garanzia dei requisiti di sicurezza per operatori e macchinari: la soluzione Bosch Rexroth...

Leggi tutto

Leggi tutto

Edizioni Dativo Srl

Via Benigno C respi 30/2 - 20159 Milano - Tel. +39 0269007733 Fax +39 0269007664 C .F. e P. I.V.A. 11575070153 - C apitale sociale Euro 51.000,00 i.v. - Registro imprese 356400 - REA di Milano n. 1479501. Ricevi questa newsletter perchè iscritto nel nostro database. Se non desideri ricevere le nostre comunicazioni inviaci una e-mai a info@dativo.it. È vietata la riproduzione, anche parziale, dei contenuti con qualsiasi mezzo, compresa la stampa, se non autorizzata.

CANCELLA ISCRIZIONE

|

UNSUBSCRIBE

Email inviata con MailUp C on MailUp la disiscrizione e' sicura

http://a7e0h.s32.it/f/rnl.aspx/?fjg=y2py_5d9ji=y3-j&=wws29g89c=59&x=pv&1e5ja&x=pv&.&x=pp&u499e5la.9dgm&x=pv&.70r9fc&x=pv&79kNCLM

2/2


20/5/2014 Etichette termoretraibili su lattine di banda stagnata | PACKMEDIA DATIVO WEB - NOTIZIE, RIVISTE E LIBRI SUDativoweb.it_12_05_14 IMBALLAGGIO, CARTOTECN…

DativoWeb Network

Webmagazine

ItaliaImballaggio

Converting

Impackt

BancaDati PackBook

Home

IN EVIDENZA | Indicatore di pesatura digitale

Etichette termoretraibili su lattine di banda stagnata Irplast realizza per Friesland Campina la prima soluzione di labelling termoretraibile su lattine di banda stagnata. P.E. Labellers è partner strategico ed esclusivo di un progetto tecnologico tutto italiano. L’accordo tra il colosso olandese del lattiero-caseario e Irplast prevede che, nel corso del 2014, l’azienda fiorentina (specializzata nella realizzazione di etichette e nastri adesivi) realizzi e stampi oltre 300 milioni di etichette preadesivizzate di polipropilene senza supporto siliconato, la cui applicazione è affidata a P.E. Labellers (nome di riferimento nei processi di etichettatura, nonché partner storico di Irplast). Elevata tenuta, adesione perfetta dell’etichetta anche in presenza di sbalzi termici, economicità di gestione, riciclabilità, gestione dei magazzini semplificata ed efficienza di applicazione sono i plus che hanno guidato la scelta di Friesland Campina verso questa soluzione innovativa e, per molti versi, rivoluzionaria nell’ambito dei contenitori di banda stagnata.

Il valore del progetto 300 milioni di etichette in polipropilene senza supporto siliconato sono dunque destinate a personalizzare lattine di latte in polvere che la multicompany olandese esporta in tutto il mondo. Il progetto nasce dall’intenzione di F.C. di cercare partner affidabili e specializzati, in grado di trovare una soluzione definitiva alla scarsa tenuta delle etichette tradizionali di carta sulle lattine di metallo, spesso sottoposte a condizioni logistiche “estreme”, tra sbalzi termici e stoccaggio prolungato in container non climatizzati. Come ha avuto modo di dichiarare Fausto Cosi, AD di Irplast «L’accordo nasce dalla nostra determinazione nel cercare costantemente http://dativoweb.net/it/contenuti/irplast-pe-labellers-etichette-termoretraibili-lattine-banda-stagnata

1/3


20/5/2014 Etichette termoretraibili su lattine di banda stagnata | PACKMEDIA DATIVO WEB - NOTIZIE, RIVISTE E LIBRI SU IMBALLAGGIO, CARTOTECN…

soluzioni efficaci per le esigenze sempre in evoluzione del packaging. Oggi, con questa nuova applicazione, abbiamo non solo colmato un vuoto funzionale del settore, ma abbiamo generato altri importanti vantaggi: economici (risparmio energetico e azzeramento dei resi per etichettatura difettosa), ambientali (completa riciclabilità delle etichette e delle lattine senza costi aggiuntivi per l’eliminazione di residui di colla dal contenitore), di ottimizzazione della logistica e legali (lettura inalterata dei contenuti informativi). In pratica, siamo riusciti nell’impresa di innovare in un momento di crisi, migliorando l’efficienza dei processi produttivi e la loro sostenibilità». E se nella ricerca della soluzione, l’esperienza di Irplast nel gestire l’adesivo e le sue potenzialità ha avuto un ruolo determinante, fondamentale è stato l’apporto di P.E. Labellers, «la cui specializzazione - ha dichiarato il titolare, Bruno Negri - ha consentito di fare gioco di squadra, accelerando le fasi di test e di finalizzazione del progetto. Inoltre, la presenza capillare del nostro Gruppo sui mercati internazionali garantisce assistenza specialistica continuativa che, nel caso di sistemi all’avanguardia come quello realizzato per Friesland Campina e dei volumi di merce gestiti, è indispensabile per ottimizzare il processo di etichettatura e rispettare il timing delle consegne. Proprio quest’anno - aggiunge Negri - P.E. Labellers festeggia 40 anni di attività e questo nuovo progetto si inserisce alla perfezione nella nostra strategia di impresa, che prevede di intercettare nuove aree di mercato e di proporci non solo come fornitori di tecnologie avanzate, ma anche come consulenti specializzati per la ricerca di soluzioni funzionali innovative».

Protagonista: la tecnologia Label Tape Shrink di Irplast è un’etichetta di plastica termoretraibile roll-fed preadesivizzata linerless, ideale per applicazioni in ambito beverage e food, della detergenza e wrap-around. Oltre a semplificare la gestione dei magazzini, la sostituzione delle tradizionali etichette di carta pre-tagliate rende più veloce il processo di etichettatura, dato che viene superato il problema dell’”impaccamento” delle risme di etichette, nonché il loro danneggiamento dovuto alla scarsa cura nel maneggiarle. Le etichette di polipropilene inoltre, non sono soggette al deterioramento causato da agenti atmosferici e da sbalzi termici, preservando così la lettura dei contenuti informativi riportati. Data poi la natura di etichetta preadesivizzata, viene completamente eliminato il processo di applicazione della colla, garantendo così notevoli risparmi energetici e una maggior salubrità dell’ambiente di lavoro. Infine, questa tipologia di labelling rappresenta una valida alternativa alla serigrafia, usata in genere per personalizzare gli imballaggi di banda stagnata e di alluminio, dato che consente lo stoccaggio di contenitori anonimi e tutti uguali, semplificando la gestione dei magazzini e limitando la movimentazione alle bobine di etichette. ADHESLEEVE® è l’etichettatrice più innovativa della gamma P.E. Labellers e l’unica oggi in commercio a livello internazionale in grado di applicare le etichette di plastica termoretraibile rollfed su lattine di banda stagnata. Progettata ad hoc per il progetto Campina (etichettatura + termoretrazione), con la tecnologia Adhesleeve si ottiene un confezionamento termo-retratto con la stessa qualità di un’etichetta sleeve. L’elevata capacità produttiva della macchina (45.000 pezzi/h rispetto allo standard di mercato di 20.000 pezzi/h) garantisce alta resa sulla linea con conseguente risparmio di costi per l’acquisto di altri macchinari. Si tratta infatti del primo impianto al mondo con una produttività di 70.000 lattine/ora, raggiunta con l’utilizzo di sole due etichettatrici. La versatilità di Adhesleeve, con etichette alternative allo sleeve, permette inoltre un’importante riduzione di costi di materia prima (-40%) e del conseguente impatto ambientale.

12.05.2014 http://dativoweb.net/it/contenuti/irplast-pe-labellers-etichette-termoretraibili-lattine-banda-stagnata

2/3


••

6

CRONACA EMPOLI

MARTEDÌ 13 MAGGIO 2014

LA STORIA LUCIANO E SARA PER GIORNI NON AVEVANO DATO NOTIZIE

Sono tornati i fidanzati in fuga Sospiro di sollievo per le famiglie: una ‘vacanza’ nelle Marche SONO TORNATI. Fine dell’incubo per i genitori e della misteriosa ‘vacanza’ per i due fidanzati. Ora ci sarà il tempo per spiegare a babbi e mamme (ma anche ai carabinieri) i perché e i percome di una fuga nelle Marche continuata nel silenzio dal primo pomeriggio di lunedì 5 fino a ieri sera verso le 19,30, quando un treno proveniente da Ancona si è fermato alla stazione di Santa Maria Novella. Ad attenderli, Luciano Politi, studente fiorentino (come la fidanzata frequenta l’Isis Galilei) maggiorenne tra pochi mesi e la sua ragazza Sara Bucci, 17 anni, di Montespertoli, hanno trovato una pattuglia della Polfer che li ha accompagnati a casa dei genitori

di lui, all’Isolotto, immediata periferia di Firenze. «L’ho saputo dieci minuti fa — esulta il papà di Sara — ora con mia moglie Cristina saliamo in macchina e l’andiamo a prendere a Firenze». Con il babbo, Sara al telefono ha scambiato due parole: «Mi ha detto che stava bene — aggiunge Marco Bucci — le ho detto che poi parleremo e che siamo stracontenti». Le ricerche sono state condotte dai carabinieri di Scandicci e Montespertoli, ed è probabile che già oggi i ragazzi vengano sentiti: lui dalla compagnia Oltrarno, lei dai militari di Montespertoli. Luciano e Sara lunedì 5 avevano lasciato a casa i cellulari, ma lei aveva con sè un vecchio No-

kia senza la sim. Quel telefonino le è servito per rimanere in contatto con un’amica che — lo si è appreso ieri — nelle ultime ore ha avvisato i genitori di Sara che la ragazza, dopo essere stata nelle Marche, sarebbe tornata in serata col fidanzato. La segnalazione è stata trasmessa alla Polfer. I fidanzati lunedì 5 avrebbero raggiunto Macerata, dove Sara ha degli amici conosciuti durante le vacanze al mare, a Follonica. Ma anche Luciano nelle Marche avrebbe degli affetti, forse dei parenti. «Mai osteggiata la loro storia», garantiscono i genitori. Rimangono i perché della ‘vacanza’ in incognito, ma il mistero adesso è nulla davanti al sollievo.

GIOVANI Luciano e Sara prendono un treno il 5 maggio e spariscono. Sono tornati ieri sera

ECONOMIA LA MANIFESTAZIONE DI DUSSELDORF

Irplast alla fiera Interpak con prodotti innovativi L’IRPLAST partecipa a Dusseldorf alla fiera Interpack, una delle principali vetrine per il settore delle etichette e dei nastri adesivi. L’azienda empolese presenta alla manifestazione tutta la gamma dei suoi prodotti, alcuni veramente innovativi. Tra questi il progetto per Friesland Campina che ha portato le etichette preadesivizzate Label Tape Shrink proposte da Irplast per la prima volta applicate su lattine in banda stagnata. Si tratta di una soluzione rivoluzionaria per contenitori in banda stagnata, in grado di garantire la perfetta adesione dell’etichetta al contenitore. Label Tape Shrink appartiene alla gamma Irplast delle Pre-Glued Shrink Labels, etichette preadesivizzate in bobina. Si ottengono, oltre a una grande facilità di uso, altri vantaggi competitivi come l’eliminazione del passaggio con la colla a caldo nel processo produttivo che consente risparmio di colla, appunto, ed energia (quindi vantaggio ambientale) e riduzione dei fumi e dei fermi delle macchine per pulizia. «Il progetto Irplast per Friesland Campina — dice Fausto Cosi, amministratore delegato di Irplast — che presentiamo ufficialmente a Interpack, nasce dalla determinazione dell’azienda nel cercare continuamente soluzioni efficaci

per le esigenze sempre in evoluzione del ‘packaging’. Con questa nuova applicazione, Irplast ha non solo colmato un vuoto funzionale del settore, ma ha generato altri importanti vantaggi: economici (risparmio energetico e azzeramento dei resi per etichettatura difettosa), ambientali (completa riciclabilità delle etichette e delle lattine senza costi aggiuntivi per l’eliminazione di residui di colla dal contenitore), di ottimizzazione della logistica e legali (lettura inalterata dei contenuti informativi)». La società empolese presenta anche altri prodoti, come il nastro adesivo antieffrazione Tamper, da oggi disponibile anche in vari colori, che garantisce la sicurezza e l’integrità degli imballi proteggendoli contro ogni tentativo di manomissione. L’impresa del Terrafino effettua forti investimenti in ricerca e sviluppo contribuiscono al consolidamento della leadership con la sperimentazione e l’ottimizzazione di tecnologie d’avanguardia per la realizzazione di film e di etichette di ultimissima generazione. Il fatturato 2013 è di circa 100 milioni di euro e i dipendenti sono oltre 300, distribuiti negli stabilimenti di Empoli e di Atessa (2). I principali mercati di riferimento sono: Italia, Germania, Gran Bretagna, Francia e Spagna

ASSOCIAZIONE CARABINIERI NUOVO PRESIDENTE

Anc, Cortopassi al vertice LA SEZIONE di Empoli dell’Associazione nazionale carabinieri ha un nuovo presidente. Al maresciallo Aldo Rondanini, che ha retto le sorti della sezione per un ventennio, è subentrato il maresciallo Leo Cortopassi. Alla cerimonia hanno partecipato il colonnello Scafuri, ispettore regionale dell’Anc, militari dell’Arma in servizio e numerosi iscritti alla sezione di Empoli. Il colonnello Scafuri si è congratulato con il maresciallo Rondanini e con tutta la sezione, che ha 300 iscritti (divisi tra carabinieri in congedo, familiari, simpatizanti e benemeriti), elogiando quei soci che, con spirito di sacrificio e dedizione, operano, oltre che per i consueti fini istizionali, anche nell’ambito del sociale e della solidarietà.


21/5/2014

Converter » Irplast a Interpack: grande interesse per la soluzione di etichettatura preadesivizzata termo-retraibile per lattine in banda stagnata

Contattateci al numero +39 02 906

HOME

:

ARCHIVIO NOTIZIE

:

EDICOLA

:

SPECIALI

:

EVENTI

:

CONTATTI

:

Home / Articoli flessibile / Irplast a Interpack: grande interesse per la soluzione di etichettatura preadesivizzata termo-retraibile per lattine in banda stagnata

Irplast a Interpack: grande interesse per la soluzione di etichettatura preadesivizzata termo-retraibile per lattine in banda stagnata

Search the site...

Posted by: Converter / In: Articoli flessibile / 15 mag 2014 / Comments: 0 / 126 views

Forte affluenza e grande interesse da parte dei buyer internazionali per le novità Irplast. Sono questi i dati che confermano l’esito positivo della presenza di Irplast a Interpack, la Fiera Internazionale delle macchine e dei materiali per l’Imballaggio, che si è chiusa ieri a Düsseldorf. Numerosi i visitatori (+25%) provenienti da tutto il mondo interessati a conoscere in anteprima le novità presentata dall’azienda italiana. La Fiera è stata caratterizzata da una massiccia presenza di player qualificati e consapevoli, alla ricerca di soluzioni valide e altamente performanti, in grado di soddisfare con maggiore incisività le esigenze del mercato, soprattutto in termini di produttività e rispetto ambientale. “L’interesse riscontrato dai nostri prodotti in Fiera– ha dichiarato Fausto Cosi, Amministratore Delegato di Irplast – è la prova che quanto stiamo facendo è, dal punto di vista industriale e commerciale, coerente con le aspettative e le esigenze del mercato. La realizzazione di film sempre più sottili, la versatilità dei prodotti e l’applicazione innovativa di soluzioni già in uso - come per il progetto Friesland-Campina – confermano che il mercato è reattivo e pronto a sperimentare le novità di prodotto in cambio di performance più elevate, maggiore produttività e sostenibilità ambientale. Irplast si sta affermando sempre più come consulente per i clienti alla ricerca di soluzioni “su misura” che necessitano di grande esperienza nel labelling e nella gestione dell’adesivo, di assistenza continuativa e capillare sui progetti”. Irplast investe circa il 3% del fatturato in Ricerca e Sviluppo per raggiungere sempre maggiori vantaggi competitivi, reali fattori vincenti sul mercato. Anticipare le esigenze del mercato, intercettare segmenti specifici in cerca di soluzioni molto innovative e la sempre maggiore sostenibilità degli imballaggi, sono gli asset della strategia imprenditoriale di Irplast. La presenza numerosa dei clienti e dei partner Irplast in Fiera e l’interesse dimostrato anche per le novità, ha confermato la fiducia nell’Azienda e nella qualità dei suoi prodotti ed evidenzia la solidità di una fidelizzazione fatta di grande professionalità.

Sorry, the comment form is closed at this time.

http://www.converter.it/?p=5518

1/2


16/5/2014

[ Empoli ] Dall’Interpack di Düsseldorf buone notizie per Irplast: +25% per i nuovi contatti avviati | gonews.it

Cronaca HOME

Attualità

Sanità

Economia e Lavoro

Politica e Opinioni

EmpoliChannell

Front Office

Sport

Calcio Uisp

Basket

EMPOLESE - VALDELSA

Dall’Interpack di Düsseldorf buone notizie per Irplast: +25% per i nuovi contatti avviati 15 maggio 2014 11:07

Economia e Lavoro

Empoli

Lo stand della Irplast alla Interpack

Forte affluenza e grande interesse da parte dei buyer internazionali per le novità Irplast. Sono questi i dati che confermano l’esito positivo della presenza di Irplast a Interpac macchine e dei materiali per l’Imballaggio, che si è chiusa ieri a Düsseldorf. Numerosi i visitatori (+25%) provenienti da tutto il mondo interessati a conoscere in anteprima le

italiana. La Fiera è stata caratterizzata da una massiccia presenza di player qualificati e consapevoli, alla ricerca di soluzioni valide e altamente performanti, in grado di sodd esigenze del mercato, soprattutto in termini di produttività e rispetto ambientale.

“L’interesse riscontrato dai nostri prodotti in Fiera– ha dichiarato Fausto Cosi, Amministratore Delegato di Irplast – è la prova che quanto stiamo facendo è, dal punto d coerente con le aspettative e le esigenze del mercato. La realizzazione di film sempre più sottili, la versatilità dei prodotti e l’applicazione innovativa di soluzioni già in uso - c Campina – confermano che il mercato è reattivo e pronto a sperimentare le novità di prodotto in cambio di performance più elevate, maggiore produttività e sostenibilità amb sempre più come consulente per i clienti alla ricerca di soluzioni “su misura” che necessitano di grande esperienza nel labelling e nella gestione dell’adesivo, di assistenza c

Irplast investe circa il 3% del fatturato in Ricerca e Sviluppo per raggiungere sempre maggiori vantaggi competitivi, reali fattori vincenti sul mercato. Anticipare le es segmenti specifici in cerca di soluzioni molto innovative e la sempre maggiore sostenibilità degli imballaggi, sono gli asset della strategia imprenditoriale dei clienti e dei partner Irplast in Fiera e l’interesse dimostrato anche per le novità, ha confermato la fiducia nell’Azienda e nella qualità dei suoi prodotti ed evidenzia la solid grande professionalità. In sintesi alcune tra le novità Irplast presentate ad Interpack: Per il settore ETICHETTE: LABEL TAPE SHRINK preadesivizzate in bobina senza supporto siliconato - per la prima volta applicate su lattine in banda stagnata. Economicità di gestione, sostenibilità i principali plus -

MICRON19TM in polipropilene di soli 19 µm, con importanti plus in termini di elevate performance e di sostenibilità

-

Per il settore dei NASTRI ADESIVI:

-

TAMPER nastro antieffrazione garantisce la sicurezza e l’integrità degli imballi contro ogni tentativo di mano

http://www.gonews.it/2014/05/15/empoli-dall-interpack-di-dusseldorf-buone-notizie-per-irplast-25-per-i-nuovi-contatti-avviati/#.U3XvS9J5N2A

1/3


16/5/2014

[ Empoli ] Dall’Interpack di Düsseldorf buone notizie per Irplast: +25% per i nuovi contatti avviati | gonews.it -

AIRTAPETM caratterizzato da uno spessore di soli 19 µm. (standard di mercato 25-28 µm). Ideale per imballaggi

-

POLY+TM dall’aspetto opaco (MATT), di spessore e grammatura maggiorati (35 µm, 24g/mq) garantisce ottimo tack

Irplast S.p.A (www.irplast.it) azienda italiana integrata verticalmente (dalla produzione di film in polipropilene biorientato alla stampa delle etichette e dei nastri adesivi), è uno packaging a livello europeo e si distingue sul mercato internazionale per qualità e innovazione delle soluzioni. Il Gruppo, con headquarters a Empoli (FI), conta 350 dipende

Italia, completamente automatizzati: uno a Empoli, con una capacità produttiva di oltre 250 milioni di mq di prodotti stampati e 380 milioni di mq di materiale adesivizzato e du

capacità produttiva complessiva di 50.000 tonnellate/anno di film BOPP. Il fatturato 2013 è di circa 100 milioni di euro. Il 60% del fatturato é realizzato dalla Business Unit Bi polipropilene; il 40% da Irplast, azienda che opera nel settore dei nastri stampati e delle etichette. Il 70% della produzione è assorbita dal mercato internazionale. L’Azienda food, beverage, tabacco e detergenza.

Lo stand della Irplast alla Interpack

Dott.Fausto Cosi – Amministratore Delegato Irplast – Chief

Dott. Luca de Bartolo – Direttore

Executive Manager Irplast

Bobine etichette Label Tape Shrink di Irplast per progetto Friesland Label Tape Shrink di IRPLAST – lattina progetto Friesland Campina Campina

Tutte le notizie di Empoli

Matteo Renzi a Modena pdmodena.it/Matteo-Renzi-Modena

Sabato 17 Maggio ore 17:00 in Piazza Grande a Modena

Articoli correlati [ Empoli ] Irplast a Düsseldorf la Fiera Internazionale delle Macchine per l’Imballaggio. Una nuova proposta ‘termoretraibile’ per lattine in banda stagnata Energia 3.0. l'offerta per luce e gas con rata fissa personalizzata (4WNet) [ Capraia e Limite ] Alla Fornace Pasquinucci applausi per il patron dell’Irplast Flavio Bini: suo il ‘Premio Navicello’ [ Capraia e Limite ] Al patron dell’Irplast Flavio Bini il ‘Premio Navicello’ del Comune [ Toscana ] Conad Tirreno: giro d’affari per 2,2 miliardi nel 2013

[ Firenze ] Dalla lana rustica un valore aggiunto alla filiera. Un rifiuto che invece potrebbe generare un fatturato da 450 milioni di euro

http://www.gonews.it/2014/05/15/empoli-dall-interpack-di-dusseldorf-buone-notizie-per-irplast-25-per-i-nuovi-contatti-avviati/#.U3XvS9J5N2A

2/3


Beverfood.com Edizioni Srl pubblica Annuari settoriali, GuideOnLine e info varie sul settore del Beverage ▸ + Informazioni Beverfood.com

16/05/2014 | Categoria

Cerca News/Documenti

Vai

Cerca Aziende e Prodotti

Vai

Notizie Tecnologia e Packaging | 340 letture

IRPLAST A INTERPACK 2014: PREMIATE L’ESPERIENZA E LA CAPACITÀ DI ANTICIPARE LE ESIGENZE DEL MERCATO


Etichette Interpack Irplast Polipropilene Esperienza Capacità Anticipare Esigenze Mercato Forte affluenza e grande interesse da parte dei buyer internazionali per le novità Irplast. Sono questi i dati che confermano l’esito positivo della presenza di Irplast a Interpack, la Fiera Internazionale delle macchine e dei materiali per l’Imballaggio, che si è chiusa ieri a Düsseldorf. Numerosi i visitatori (+25%) provenienti da tutto il mondo interessati a conoscere in anteprima le novità presentata dall’azienda italiana. La Fiera è stata caratterizzata da una massiccia presenza di player qualificati e consapevoli, alla ricerca di soluzioni valide e altamente performanti, in grado di soddisfare con maggiore incisività le esigenze del mercato, soprattutto in termini di produttività e rispetto ambientale. (Nella foto Dott.Fausto Cosi – Amministratore Delegato Irplast – Chief Executive Manager Irplast). “L’interesse riscontrato dai nostri prodotti in Fiera– ha dichiarato Fausto Cosi, Amministratore Delegato di Irplast (cfr foto in occhiello) – è la prova che quanto stiamo facendo è, dal punto di vista industriale e commerciale, coerente con le aspettative e le esigenze del mercato. La realizzazione di film sempre più sottili, la versatilità dei prodotti e l’applicazione innovativa di soluzioni già in uso – come per il progetto Friesland-Campina – confermano che il mercato è reattivo e pronto a sperimentare le novità di prodotto in cambio di performance più elevate, maggiore produttività e sostenibilità ambientale. Irplast si sta affermando sempre più come consulente per i clienti alla ricerca di soluzioni “su misura” che necessitano di grande esperienza nel labelling e nella gestione dell’adesivo, di assistenza continuativa e capillare sui progetti”. Irplast investe circa il 3% del fatturato in Ricerca e Sviluppo per raggiungere sempre maggiori vantaggi competitivi, reali fattori vincenti sul mercato. Anticipare le esigenze del mercato, intercettare segmenti specifici in cerca di soluzioni molto innovative e la sempre maggiore sostenibilità degli imballaggi, sono gli asset della strategia imprenditoriale di Irplast. La presenza numerosa dei clienti e dei partner Irplast in Fiera e l’interesse dimostrato anche per le novità, ha confermato la fiducia nell’Azienda e nella qualità dei suoi prodotti ed evidenzia la solidità di una


fidelizzazione fatta di grande professionalità. In sintesi alcune tra le novità Irplast presentate ad Interpack: Per il settore ETICHETTE: …LABEL TAPE SHRINK preadesivizzate in bobina senza supporto siliconato – per la prima volta applicate su lattine in banda stagnata. Economicità di gestione, produttività di applicazione e sostenibilità i principali plus …MICRON19TM in polipropilene di soli 19 µm, con importanti plus in termini di elevate performance e di sostenibilità Per il settore dei NASTRI ADESIVI: …TAMPER nastro antieffrazione garantisce la sicurezza e l’integrità degli imballi contro ogni tentativo di manomissione o effrazione. …AIRTAPETM caratterizzato da uno spessore di soli 19 µm. (standard di mercato 25-28 µm). Ideale per imballaggi multisettoriali. …POLY+TM dall’aspetto opaco (MATT), di spessore e grammatura maggiorati (35 µm, 24g/mq) garantisce ottimo tack e adesività. Irplast S.p.A (www.irplast.it): azienda italiana integrata verticalmente (dalla produzione di film in polipropilene biorientato alla stampa delle etichette e dei nastri adesivi), è uno dei principali operatori del settore packaging a livello europeo e si distingue sul mercato internazionale per qualità e innovazione delle soluzioni. Il Gruppo, con headquarters a Empoli (FI), conta 350 dipendenti distribuiti nei 3 siti produttivi in Italia, completamente automatizzati: uno a Empoli, con una capacità produttiva di oltre 250 milioni di mq di prodotti stampati e 380 milioni di mq di materiale adesivizzato e due ad Atessa (Chieti), con una capacità produttiva complessiva di 50.000 tonnellate/anno di film BOPP. Il fatturato 2013 è di circa 100 milioni di euro. Il 60% del fatturato é realizzato dalla Business Unit Bimo, l’azienda produttrice di film in polipropilene; il 40% da Irplast, azienda che opera nel settore dei nastri stampati e delle etichette. Il 70% della produzione è assorbita dal mercato internazionale. L’Azienda opera per diversi settori industriali: food, beverage, tabacco e detergenza.


Copia di 5fdd5a98e5b49079ef5c1edab50a6195

II

Empoli ❖ Fucecchio ❖ Vinci ❖ Cerreto

IL TIRRENO VENERDÌ 16 MAGGIO 2014

Il manifesto elettorale Sinistra e grillini resiste ma diventa abusivo le idee per il Palio FUCECCHIO

Irregolarità segnalate a Empoli per la lista civica di Morelli e a Vinci per Torchia Ma sono stati già tolti quelli che erano stati affissi in luoghi non idonei ◗ VINCI

La campagna elettorale per le elezioni comunali nel circondario sta entrando nel vivo. E i candidati alla poltrona di sindaco, in vista dell’appountamento elettorale del 25 maggio, si sfidano a colpi di incontri, comunicati confronti e anche attraverso nuovi mezzi di comunicazione come internet e i social network. Non manca mai però il più antico mezzo di propaganda elettorale il buon caro vecchio manifesto, che fa sempre la sua parte. Anche in epoca ipertecnologica. Anche se in molti casi si rischia di cadere in errore. In tal caso c’è subito qualcuno pronto a segnalarlo. È quello che è successo ad Empoli dove alcuni manifesti del candidato a sindaco Damasco Morelli, sono stati tappezzati da adesivi con sopra la scritta manifesto abusivo, mentre la faccia di Morelli è stata ricoperta da uno smile (una faccina sorridente). Succede Empoli in via Guicciardini, nei pressi di

I manifesti con sopra gli smile

piazza Ristori e in molte altre zone della città dove sono stati adibiti gli spazi per le affissioni elettorali. Questo perché secondo i misteriosi detrattori i manifesti di Morelli non sono stati affissi negli spazi predisposti per le elezioni amministrative ma in quelli riservati alle elezioni

europee, ci sarebbe insomma una irregolarità. «Cercheremo di capire se sono stati commessi degli errori – spiega il candidato della lista civica Damasco Morelli – probabilmente c’è stato un fraintendimento, se i manifesti sono stati affissi in degli spazi sbagliati provve-

deremo a toglierli subito». Qualcosa di simile è accaduto anche a Vinci dove alcuni manifesti elettorali per il candidato a sindaco Giuseppe Torchia sono stati affissi in sedi non idonee come vetrine, sedi di circoli, fermate degli autobus e anche all’interno dei supermercati. Anche in questo caso i manifesti sono stati bersagliati e sopra questi è stata appiccicata la scritta “manifesto abusivo”. La curiosità inoltre è che mentre sono stati appiccicati manifesti un po’ ovunque fino a qualche giorno fa gli spazi assegnati tramite delibera comunale erano rimasti in gran parte vuoti. Sia nel capoluogo che nelle frazioni della cittadina. La vicenda ha fatto infuriare il Movimento 5 stelle di Vinci, che ha minacciato di rivolgersi alla prefettura di Firenze. Ma tutto questo non sarà necessario, perché chi di dovere ha già provveduto a rimuovere i manifesti incriminati. Alessandro Marmugi ©RIPRODUZIONERISERVATA

◗ FUCECCHIO

Anche le forze politiche si confrontano sul Palio. Edizione straordinario ogni 5 anni, sedi per le contrade, meno politica e più trasparenza nella gestione del bilancio del Palio e delle Corse di primavera: ecco - in sintesi - i punti salienti del programma del Movimento 5 Stelle fucecchiese sulla manifestazione più seguita in città. «Aiuto concreto per le sedi di contrada - si legge nel comunicato- con cessione di beni immobili in comodato d'uso, qualora ce ne siano di liberi, o agevolazioni particolari sul piano normativo/urbanistico che facilitino l'acquisizione di immobili per le sedi di contrada; trasparenza nella gestione dei costi e dei ricavi del Palio e delle Corse di primavera; coinvolgimento in quest’ultime degli sponsor con l'intitolazione del premio di ogni singola corsa ad uno sponsor diverso. E poi vorremmo dar seguito alle numerose richieste di fare un Palio straordinario, anche notturno, ad esempio ogni 5 anni, naturalmente previo accordo tra tutte le Contrade». Il comunicato pentastellato si conclude con una dichiarazione controcorrente rispetto all'atteggiamento tradizionale verso il Palio: «Il Movimento 5 Stelle Fucecchio, infine, crede che la politica deb-

Documenti Inps grazie allo Spi Cgil Aiuto ai pensionati grazie a una nuova organizzazione dell’ufficio dove verrà messo anche un punto Inca ◗ EMPOLI

le 9 alle 12, il lunedì e il venerdì apertura pomeridiana 15 - 18. Nella sede invece di via Giovanni da Empoli martedì e giovedì 9 - 12, il giovedì anche 1518. Inoltre c'è la volontà di inserire all'interno della sede di via Giovanni da Empoli un punto Inca, almeno una volta la settimana, per dare maggiori servizi e restituire centralità al cittadino. La procedura è in via d'arrivo, ci sono solo alcune questioni tecniche che stanno rallentando questa soluzione. La riorganizzazione del lavoro di segreteria è stata una delle prime novità introdotte da Polidori che una volta al mese punta ad incontrare tutti i col-

Una manifestazione dello Spi Cgil

La Spi Cgil di Empoli sopperisce definitivamente al mancato invio da parte dell'Inps dei documenti come il Cud e l'Obis M. L'annuncio arriva da parte della segreteria dello Spi Cgil con Loredana Polidori e Silvano Pini, responsabile organizzazione. Grazie alla collaborazione degli operatori previdenziali, la Spi Cgil potrà fornire e stampare questa documentazione così importante per i pensionati. Basterà recarsi nella sede in zona Santa Maria oppure in via Giovanni da Empoli per ricevere assistenza. Gli orari per la prima sede sono: dal lunedì al venerdì dal-

In GERMANIA

VINCI

Bilancio positivo per Irplast a una fiera internazionale

Nuovo consiglio alla Pro loco presidente è Antonio Cinelli

◗ EMPOLI

Forte affluenza e grande interesse da parte dei buyer internazionali per le novità Irplast. Sono questi i dati che confermano l'esito positivo della presenza di Irplast a Interpack, la fiera internazionale delle macchine e dei materiali per l'imballaggio, che si è chiusa a Düsseldorf. Numerosi i visitatori (+25%) provenienti da tutto il mondo interessati a conoscere in anteprima le novità presentata dall'azienda italiana. La fiera è stata caratterizzata da una massiccia presenza

di player qualificati e consapevoli, alla ricerca di soluzioni valide, in grado di soddisfare con maggiore incisività le esigenze del mercato, soprattutto in termini di produttività e rispetto ambientale. «L'interesse riscontrato dai nostri prodotti in fiera- ha dichiarato Fausto Cosi, amministratore delegato di Irplast - è la prova che quanto stiamo facendo è, dal punto di vista industriale e commerciale, coerente con le aspettative e le esigenze del mercato. Il mercato è reattivo e pronto a sperimentare le novità dei prodotti».

◗ VINCI

L'assemblea ordinaria della Pro loco ha approvato il bilancio 2013 ed eletto il nuovo consiglio di amministrazione per il prossimo biennio. Fanno parte del nuovo consiglio: Gianna Paola Ammannati, Serena Balzacchi, Armando Barbino, Francesca Boschetti, Antonio Cinelli, Lidia Cinelli, Luca Martini, Luigi Micheli, Leonardo Paglianti, Silvia Spinelli. Le cariche assegnate all'interno del nuovo consiglio sono così state fissate all'unanimità: presidente Antonio Cinelli , vice presidente

Gianna Paola Ammannati, segretario Armando Barbino, cassiere Luca Martini. Il neo presidente Antonio Cinelli, ringrazia l'assemblea, il consiglio e in particolare Gianna Paola Ammannati che è stata la prima presidente di questa associazione, carica mantenuta fino al 2014, «per la dedizione che ha profuso nel farla nascere, crescere perseguendo con capacità, determinazione e passione i fini sociali di promozione e sviluppo del territorio del Comune di Vinci». Il presidente si auspica «che insieme alle altre associazioni presenti sul territo-

laboratori dello Spi Cgil per informarli attivamente della programmazione in campo. «Dobbiamo proseguire con la contrattazione per gli iscritti, dare risposte ed intervenire dove possibile. Il Comune di Empoli c'ha dato risposte importanti, c'è un buon rapporto ma dobbiamo continuare su questa strada. Sul fronte nazionale lo Spi Cgil a Empoli ha preparato 400 lettere da consegnare ai pensionati, rivolti al premier Matteo Renzi: gli 80 euro promessi non ricadono su coloro che hanno una pensione media pari a 838 euro al mese (il 15% del totale). Si chiede lavoro, sviluppo, occupazione, tutela del reddito, welfare pub-

Emanuele Cripezzi

ba rimanere fuori dal Palio». Per la Sinistra ecco quali sono le idee: creazione di un tavolo tecnico-politico per rendere economicamente indipendente il Palio dalle oscillazioni del bilancio comunale, interventi di project financing di messa in sicurezza dell’anello di corsa nella Buca del Palio, valorizzazione delle sedi delle Contrade: sono queste le tre prerogative del candidato sindaco di Fabrica Comune - La Sinistra Emanuele Cripezzi in merito allo sviluppo e all'evoluzione di questa seguitissima manifestazione, ora giunta nella settimana clou. «Non voglio essere ricordato dice - come il Sindaco che non poteva far disputare il Palio. E il rischio, purtroppo, è alto!».

blico e solidale, la legge sulla non autosufficienze, lotta agli sprechi e ai privilegi, la riduzione delle tasse anche ai pensionati». «In caso contrario siamo pronti alla mobilitazione» spiegano Polidori e Pini. Con l'avvicinarsi della tornata elettorale delle amministrative e in vista delle politiche sul lavoro che interessano i pensionati, lo Spi Cgil di Empoli, promuove una serie di iniziative. Si comincia sabato 17 maggio alla casa del popolo di Casenuove con la carovana antimafia che prevede un dibattito e poi una cena, a partire dalle 20. Spi Cgil di Empoli, Auser e Filo D'Argento, a Empoli al Palazzo delle Esposizioni, organizzano per domenica 18 maggio alle 15 la festa dei pensionati del centro storico. Ci sarà il saluto dell'amministrazione comunale di Empoli con l'intervento di Daniela Cappelli, segreteria generale Spi Cgil Toscana. (g.b.)

Il nuovo consiglio della Pro loco

rio comunale, la Pro loco Vinci, riesca ha costruire utili sinergie per un maggiore supporto e collaborazione alle iniziative che l'amministrazione comunale vorrà mettere in campo per la promozione turistica,

culturale e per lo sviluppo economico del nostro territorio». Assicura inoltre che particolari occasioni di riflessione saranno l'Expo 2015 ed il cinque centenario della morte di Leonardo da Vinci nel 2019.


22/5/2014

Packagingspace Videoblog: Irplast @ Interpack 2014 | Packagingspace.net - Il portale del packaging

Chi siamo

PRODUTTORI DI TECNOLOGIE

TRASFORMATORI

NEWS

INDUSTRIE E DISTRIBUZIONE

SERVIZI SPECIFICI

ENTI E ASSOCIAZIONI

Packagingspace Videoblog: Irplast @ Interpack 2014

ACIMGA si riorganizza, a partire dal nuovo direttore 22 maggio 2014

Marchesini Group festeggia quarant’anni di packaging

16_05_14

Contatti www.bema.it

EVENTI

VIDEO

NEWSLETTER Informativa sulla privacy

"Videoblog" è un progetto pilota di comunicazione con il quale Packagingspace.net, in collaborazione con l'Istituto Italiano Imballaggio, desidera valorizzare la presenza dei soci dell'Istituto nelle più importanti fiere di settore.

ISCRIVITI ARCHIVIO

In occasione di Interpack 2014, abbiamo realizzato le prime micro interviste su temi quali innovazione, made in italy, futuro del packaging.

9 maggio 2014

P.E.T. Engineering al Workshop Alpstar 20 maggio 2014

In questo video, l'intervista fatta in occasione di Interpack 2014 a Michael Pierse, sales director di Irplast, 'azienda attiva nella produzione di film in polipropilene, etichette e nastri adesivi. Una filiera integrata dalla produzione di film in polipropilene biorientato sino alla trasformazione in etichette wraparound, in nastri adesivi e altri prodotti'.

More INTERPACK VIDEOBLOG

Irplast @ Interpack ITA

0:00 / 4:15

Pubblica sul tuo sito I FOCUS

Guarda tutti i video 37 posts in Video

ZOOM TEMATICI

Sostenibilità Packaging design Private label ARCHIVIO

Norme e leggi Studi e ricerche Sapere tecnico http://packagingspace.net/it-it/video/packagingpsace-videoblog-irplast-interpack-2014

I PORTALI

1/2


29/5/2014

interpack secondo... Food Packages

28_05_14

Food Packages Glob ...le notizie sugli imballaggi per alimenti e bevande! Cerca nelle notizie

interpack Packages

secondo...

Mercoledì, 28 Maggio 2014 | a cura di Redazione

Food

Cerca

|

Anche quest'anno la fiera interpack, di indubbio richiamo per tutti gli addetti ai lavori, è stata il palcoscenico sul quale sono state presentate alcune delle principali innovazioni del settore dell'imballaggio. Sostenibilità La sostenibilità si riconferma tema capitale, in tutte le sue declinazioni; non è facile orientarsi tra le tante offerte del mercato, valutando tutte le variabili da tenere in considerazione: facilità di trasformazione della materia prima scelta nell'applicazione specifica richiesta, capacità del converter di trattare adeguatamente il materiale, prospettive per il fine vita. Una overview completa sulle bioplastiche in questo report di European Bioplastics in cui si può vedere, nella tabella finale, quali sono tutte le possibili applicazioni delle bioplastiche nel packaging, a seconda delle tecnologie usate e delle forme. Ed ecco alcune delle migliori novità in tema sostenibilità presenti in fiera.

Taghleef Industries per esempio produce Nativia, film a base di PLA totalmente ricavato da fonti rinnovabili, compostabile, certificato per il contatto con gli alimenti.

Grandi prospettive già attuali per il polietilene biobased, prodotto e commercializzato da Braskem. Il Green PE Braskem è ottenuto da etanolo di canna da zucchero e mantiene le caratteristiche prestazionali del PE tradizionale. http://www.foodpackages.net/index.php?ID=2976#continue

1/9


29/5/2014

interpack secondo... Food Packages

Fkur presenta in fiera il primo prodotto realizzato utilizzando Bio Flex ® F 6611, un materiale compostabile, OGM free e prevalentemente composto da materie prime rinnovabili, che è stato convertito in un vassoio termoformato resistente al calore per servire cibo nella ristorazione collettiva, prodotto in Italia da Plastisud.

LE NOTIZIE PIÙ LETTE

Il primo studio mondiale su sacchetti e buste - Sacchetti e sporte per la spesa stanno animando il settore. Industria, legislatori, [...]

Interessante il film trasparente biodegradabile prodotto da Plastiroll OY ltd e usato da Kesko Food nel confezionamento dei vegetali freschi, che riduce l'impatto ambientale e prolunga la shelf life.

Packaging per bevande: l'originalità conta - anticipazioni approfondimenti a cura dello staff di interpack 2014 "Meno è [...]

e

Un filler very nice - Il gruppo di Chimica del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell'Università [...] Nuovi materiali nanotech I risultati della prima parte del progetto dibbiopack sono stati riassunti [...] Imballaggio metallico - Apeal, l'associazione europea di produttori di imballaggi in acciaio, ha prodotto [...] Il packaging sbarca in Giappone con Tokyo Pack 2014 - Dal 7 al 10 ottobre 2014 si svolgerà nel centro Tokyo Big Sight la fiera Tokyo [...] Vino: l'etichetta dell'anno 2014 - La giuria del 18° Concorso Internazionale Packaging di Vinitaly ha assegnato [...] Il nuovo volto dell'industria cartaria carta? Quale sarà lo scenario [...]

Come cambierà il settore della

Plastica, il fine vita - Valorizzazione energetica della plastica a fine vita, implementazione dell'efficienza [...] Fresco di stampa: il libro sull'olio extra-vergine di oliva - Le tipologie di imballaggi primari per l'olio-extravergine di oliva sono numerose, [...]

LE NEWS PER ARGOMENTO

[Rubriche speciali] - Food Packages - Food Packages Alert - Food Packages Free Press Argomento principale - Notizie aziendali - Fiere ed eventi - Legislazione - Libri - Design e marketing - Tecnologia, ricerca e testing - Mercato ed economia - Movimentazione, Logistica e distribuzione - Ecologia e sostenibilità - Corporate social responsability - Materiali per converting e imballaggio - Imballaggi e accessori - Macchine e attrezzature per il confezionamento - Sistemi e soluzioni software - Componentistica automazione - Etichettatura e codifica - Editoriale - Umorismo

Anche ridurre gli spessori contribuisce alla sostenibilità di un packaging; su questo versante possiamo citare Südpack, che ha portato in fiera l'innovativo film Veraplex ®, dallo spessore sottilissimo ma che fornisce un'elevata protezione agli alimenti, resistenza a punture e barriera a ossigeno e aromi, ottimo accoppiato con la carta.

Filiere - Carne - Prodotti ittici - Lattiero e Casearia - Pane, pasta e derivati - Dolci - Bevande, vini e distillati - Ortofrutticolo - Conserve e sottoli - IV Gamma - Surgelati e piatti pronti - Olearia - Té, caffé e infusi Tecnologie - Sottovuoto

http://www.foodpackages.net/index.php?ID=2976#continue

2/9


29/5/2014

interpack secondo... Food Packages - Atmosfera protettiva - Imballaggi intelligenti e attivi

I MANUALI PIÙ SCARICATI

1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8.

Modified atmosphere L'atmosfera protettiva Imballaggio sostenibile Packages and foods Più che gas: alimenti Imballaggi e alimenti L'atmosfera protettiva - seconda edizione Imballaggi e bevande

Imballaggio metallico Uno spazio particolare è stato dedicato all'imballaggio metallico: Metal Packaging Plaza, uno stand completamente in metallo che è stato il punto di incontro tra industria del packaging e fornitori di metallo, con numerosi espositori, piattaforma informativa, forum e meeting points. Promosso da VMW (associazione tedesca dell'imballaggio del metallo) e Empac (Rappresentanza di Interessi Europea di produttori di packaging in metallo) e con la partecipazione di APEAL, ha avuto un grande successo e ha visto la presenza di grandi attori del settore come ThyssenKrupp, Rasselstein e ArcelorMittal. APEAL ha presentato il 9 maggio, nello Steel Day, i risultati di un'indagine rivolta alle grandi aziende di marca e tesa a svelare le priorità alla base della scelta dei materiali di confezionamento. Un report più completo dell'evento qui. L'acciaio si riconferma il materiale da imballaggio più riciclato in Europa, e punta a raggiungere un tasso di riciclo dell'80% entro il 2020. Una tonnellata di acciaio riciclato permette di risparmiare volte e mezzo il suo peso in emissioni di anidride carbonica e utilizza il 70% in meno di energia rispetto alla produzione di acciaio da fonti vergini. La metodologia e le fonti dei dati utilizzati per il calcolo del tasso di riciclo dell'acciaio europeo sono state ancora una volta esaminate da Eunomia, che ha confermato la credibilità della metodologia e dei dati di APEAL. È stata presentata anche un'altra ricerca, svolta da TNO, l'organizzazione olandese per la ricerca scientifica applicata, che ha preso in esame carote fresche, confezionate in sacchetto, cartone, acciao, per valutare l'eco efficienza di tutti questi imballaggi, sotto forma di impatto ambientale, costo per il consumatore e spreco di alimento; ancora una volta il materiale più eco efficiente è risultato essere l'acciaio. Ovviamente, hanno avuto un grande successo gli spazi Innovationparc e SAVE FOOD, con il secondo congresso internazionale, di cui abbiamo già parlato in modo più approfondito qui, esaminando il grande successo complessivo della manifestazione. In questo spazio era presente anche ILIP, per mostrare le proprie innovazioni e best practice. “Siamo membri di Save Food fin dalla nascita di questa iniziativa e riteniamo molto importante partecipare al dibattito su questi temi – spiega Roberto Zanichelli, Direttore commerciale e marketing di ILIP – Siamo convinti del ruolo fondamentale svolto dal packaging in tema di protezione del prodotto e prolungamento della shelf life”.

http://www.foodpackages.net/index.php?ID=2976#continue

3/9


29/5/2014

interpack secondo... Food Packages

Negli ultimi anni ILIP ha messo in atto una serie di azioni coerenti con l’idea che il packaging sia una risorsa e uno strumento di efficienza, più che un costo: dall’utilizzo di materiali riciclabili e compostabili, all’avvio di collaborazioni con l’Università di Bologna per misurare il ruolo dell’imballaggio nella conservazione dei prodotti ortofrutticoli, fino alla creazione di linee di prodotto customizzate per venire incontro alle esigenze dei propri clienti. Macchine automatiche Per quanto riguarda le macchine, grande e importante presenza delle due principali associazioni di produttori, quella tedesca, VDMA, e quella italiana, UCIMA. L'Italia e la Germania infatti sono le due nazioni che si contendono il primato nell'export delle macchine automatiche. VDMA ha dato ai ricercatori l'opportunità di presentare i loro progetti con l'iniziativa “Experience the future”. Nel loro stand si potevano ammirare robot in funzione, e partecipare ad un forum tecnologie con un ricco programma di lezioni. Sempre puntuali i contributi di UCIMA, che ha supportato la presenza italiana a interpack con il claim “Excellence in packaging” e con una serie di iniziative, come la cartina delle aziende italiane distribuita all'ingresso e la giornata dedicata alle aziende italiane, con la tavola rotonda: "Italian packaging and TCO: why quality cost less". L'italia ha raggiunto nel comparto delle macchine automatiche una quota di mercato del 26%. Offerta espositiva Ma la forza di ogni manifestazione sono sempre gli espositori; ecco le innovazioni, i prodotti e i materiali più interessanti che abbiamo selezionato per voi. Dupont ha presentato i nuovi film barriera multistrato ancora più sottili per i top vaschette e per vaschette termoformate, i leganti per coestrusione per tecnologia TripleBubble®1, le resine adesive per coestrusione e i modificanti polimerici ottenuti da fonti rinnovabili, nonché le resine compatibilizzanti per il riciclo di polimeri non compatibili.

Allo stand Bosch abbiamo potuto ammirare la nuova linea di confezionamento biscotti in funzione, progettata per cambi http://www.foodpackages.net/index.php?ID=2976#continue

4/9


29/5/2014

interpack secondo... Food Packages

prodotto sempre piĂš veloci e in grado di produrre confezioni di diverse dimensioni, per andare incontro alle molteplici esigenze del mercato, delicata nella manipolazione dei prodotti e con un design igienico.

Paul Leibinger ha mostrato in fiera la nuova tecnologia di marcatura Sealtronic, che impedisce all'inchiostro di seccarsi anche durante pause prolungate nella produzione.

Micvac torna ad interpack per la seconda volta per presentare il suo innovativo sistema di produzione e confezionamento di piatti pronti freschi refrigerati, un mercato in sicura espansione.

P.E. Labellers e Packlab hanno mostrato nel loro stand quattro diverse tipologie di macchine etichettatrici, per tutte le esigenze dei clienti: Maya, la nuova sleeveratrice lineare, Rollmatic, etichettatrice rollfed, Modular, etichettatrice modulare, e Wing Rep Fbw 60, etichettatrice lineare per autoadesive. L'azienda mantovana festeggia quest'anno il quarantesimo anno di attivitĂ .

Weidenhammer Packaging Group (WPG) ha illustrato una gamma completa di moderni imballaggi : lattine, fusti e contenitori di plastica con tecnologia In-Mould Labelling (IML), soluzioni di barriera altamente performanti come top per lattine peel off e vaschette prodotte con la tecnologia brevettata PermaSafe http://www.foodpackages.net/index.php?ID=2976#continue

5/9


29/5/2014

interpack secondo... Food Packages

Weidenhammer ÂŽ, infine NaturalCan, una lattina realizzata con materiali sostenibili.

Allo stand di Bekum innovazione e tecnologia con la macchina completamente elettrica EBLOW, per la produzione e il soffiaggio di imballaggi in plastica, bottiglie e contenitori.

Brigl & Bergmeister ha presentato la release 7.4 della serie di carte per la stampa flessografica PackPro: la risposta in termini di soluzioni di packaging ecosostenibili. Clear Lam, azienda statunitense, si è presentata per la prima volta a interpack con il sistema PrimaPak Vertical Form Fill Seal, la prima soluzione di imballaggi flessibili, impilabili e richiudibili, prodotta utilizzando una macchina Ilapack.

Grande successo in fiera per Irplast, azienda italiana che ha lanciato ad interpack una innovazione nel settore delle etichette, Label Tape Shrink, etichette preadesivizzate in bobina senza supporto siliconato, applicate per la prima volta a lattine in banda stagnata.

http://www.foodpackages.net/index.php?ID=2976#continue

6/9


29/5/2014

interpack secondo... Food Packages

Nel cuore dello stand di Schneider Electric abbiamo potuto ammirare PacDrive 3, la soluzione di automazione e controllo dedicata specificamente al packaging che offre ancora maggiori performance per una scalabilità più ampia, drive con un concept flessibile e modulare, ed una serie di altri vantaggi che riducono ulteriormente i costi e la complessità operativa.

Teufelberger, grazie ad una nuova tecnologia di stampa digitale, ci ha rivelato tutte le potenzialità di comunicazione delle reggette, che ora non sono più soltanto un dispositivo di fissaggio e trasporto dell'imballo.

Coveris ha presentato DuoSmart, una innovativa combinazione di carta e plastica per i vasetti di yogurt o simili che abbina i vantaggi della carta e della plastica in un imballaggio amico dell'ambiente.

http://www.foodpackages.net/index.php?ID=2976#continue

7/9


29/5/2014

interpack secondo... Food Packages

Mettler-Toledo mette in campo per la prima volta, tra le altre innovazioni relative alla tecnologie di ispezione, anche V6300 Vision Inspection, un sistema di controllo visivo avanzato che supporta fino a cinque telecamere ed è in grado di verificare le etichette controllando l' integrità della confezione per garantire la perfetta presentazione del prodotto. AcmaVolpak porta in fiera T4 Modula, la nuova macchina per il confezionamento del tè in bustine, attenta alla sostenibilità e al risparmio di materiale. Le bustine, realizzate con carta biodegradabile, vengono sigillate senza punti metallici, per preservare la qualità del tè.

Stora Enso Oyj ha presentato un nuovo e originale packaging per i dolci, realizzato con AR packaging: forme diverse e diversi meccanismi di chiusura per confezioni da passeggio di sicuro effetto, prodotte con il 100% di materie prime rinnovabili.

Markem Imaje ha mostrato in fiera il nuovo sistema Mark & Read, in grado di migliorare la produttività e prevenire gli errori di tracciabilità e i problemi di qualità. L'innovazione di Kortec consiste in barattoli in PP multistrato, BPA free, trasparenti, che consentono di vedere l'alimento all'interno e prolungano la sua shelf life, lavorabili sui normali impianti per lattine e chiusi da coperchi di metallo.

http://www.foodpackages.net/index.php?ID=2976#continue

8/9


29/5/2014

interpack secondo... Food Packages

Dow Chemical ha presentato l'evoluzione della sua Smart Bottle, la bottiglia flessibile: vuota è piatta, facile da trasportare, una volta riempita consente di versare facilmente il prodotto.

Invia un c om m e nto

Invia un c om m e nto a ute ntic a to

Invia commento

ADVERTISING

barattoli plastica tiny-tubes.com Barattoli, flaconi,fiale, tubetti pennelli, sacchetti,vasetti

Argomenti correlati: Fiere ed eventi; Tecnologia, ricerca e testing; Ecologia e sostenibilitĂ ; Materiali per converting e imballaggio; Imballaggi e accessori; Macchine e attrezzature per il confezionamento; Componentistica automazione;

http://www.foodpackages.net/index.php?ID=2976#continue

9/9


FOOD INDUSTRIA

case history

31_05_14

anno XV - 3/2014

Soluzioni hi-tech made in Florence per l’etichettatura

I rplas t ha realizzato per F rie slan d C am pina la prima soluzione di labelling termoretraibile per lattine in banda stagnata. P. E . L abe lle rs è partner complementare di un team tecnologico tutto italiano

produrrà per Friesland Campina (multinazionale olandese del settore lattiero-caseario) nel corso dell’anno. Partner esclusivo del progetto P.E. Labellers, pioniere insieme ad Irplast nell’etichettatura di lattine in banda stagnata. Il progetto nasce dalla ricerca da parte dell’azienda olandese di partner affidabili e specializzati nel settore del labelling, in grado di trovare una soluzione definitiva alla scarsa tenuta delle etichette tradizionali in carta sulle lattine in banda stagnata, spesso sottoposte a condizioni logistiche “estreme”, tra sbalzi termici e stoccaggio prolungato in container non climatizzati. “Questo accordo – ha dichiarato Fausto Cosi, amministratore delegato di Irplast – nasce dalla determinazione di Irplast nel cercare continuamente soluzioni efficaci per le esigenze sempre in evoluzione del packaging. Oggi, con questa nuova applicazione, Irplast ha non solo colmato un vuoto funzionale del settore, ma ha generato altri importanti vantaggi: economici (risparmio energetico e azzeramento dei resi per etichettatura difettosa), ambientali (completa riciclabilità delle etichette e delle lattine senza costi aggiuntive per l’eliminazione di residui di colla dal contenitore), di ottimizzazione della logistica e legali (lettura inalterata dei contenuti informativi). Siamo orgogliosi della fiducia che un leader internazionale del settore food & beverage come Friesland Campina ha voluto riporre in noi, premiando il nostro knowhow e la tecnologia italiana. Ci auguriamo che la nostra soluzione possa fare da traino per tutto il settore“.”Nella ricerca di questa soluzione – ha aggiunto Luca de Bartolo, direttore operativo di Irplast – hanno avuto un ruolo determinante la grande esperienza di Irplast nella gestione dell’adesivo e delle sue potenzialità e il rapporto di fiducia con P.E. Labellers. Siamo molto soddisfatti di essere stati capaci di innovare in un momento di crisi e di avere fatto un salto di qualità, migliorando l’efficienza dei processi produttivi e delle soluzioni”.

Le etichette preadesivizzate Label Tape Shrink di Irp last per la prima volta applicate su lattine in banda stagnata: elevata tenuta, economicità di gestione, riciclabilità, gestione dei magazzini semplificata e efficienza di applicazione i principali plus. Si tratta di una soluzione completamente innovativa e rivoluzionaria per contenitori in banda stagnata, in grado di garantire la perfetta adesione dell’etichetta al contenitore anche in presenza di importanti sbalzi termici

e condizioni di stoccaggio non ottimali. Un accordo destinato a fare da traino per tutto il comparto del labelling su lattine. Oltre 300 milioni i pezzi che Irplast

12


FOOD INDUSTRIA

case history

anno XV - 3/2014

L ABEL TAPE S HRINK E’ un’etichetta in plastica termoretraibile “roll-fed” (da bobina) preadesivizzata,”linerless” (senza supporto siliconato). Label Tape Shrink - ideale per sistemi e soluzioni di imballaggio per bevande, liquidi alimentari andando a sostituire le tradizionali etichette in carta pretagliate, consente una notevole velocizzazione del processo di etichettatura ed una semplificazione della gestione dei magazzini consentendo di superare il problema dell’impaccamento delle risme di etichette, piuttosto che il danneggiamento dovuto ad una scarsa cura nel maneggiarle. Le etichette in polipropilene inoltre, a differenza di quelle in carta, presentano il vantaggio di non essere deteriorabili dagli agenti atmosferici e dagli sbalzi termici, preservando la corretta lettura dei contenuti informativi riportati sull’etichetta. Essendo Label Tape Shrink una etichetta preadesivizzata, si ha la completa eliminazione del processo di applicazione della colla, garantendo risparmio energetico e una maggior salubrità dell’ambiente di lavoro. La soluzione potrà inoltre rappresentare una valida alternativa ai contenitori se-

rigrafati sia in banda stagnata che in alluminio. La personalizzazione del contenitore mediante l’applicazione di etichette anziché mediante serigrafia, consente lo stoccaggio di contenitori anonimi e tutti uguali semplificando la gestione dei magazzini, limitando la movimentazione alle bobine di etichette.

A DHESLEEVE L’etichettatrice più innovativa della gamma P.E. Labellers è l’unica oggi in commercio a livello internazionale, in grado di applicare le etichette in plastica termoretraibile rollfed su lattine in banda stagnata. Progettata ad hoc per il progetto Campina (etichettatura+termoretrazione), con tecnologia Adhesleeve si ottiene un confezionamento termo-retratto con la stessa qualità di un’etichetta sleeve. L’elevata capacità produttiva della macchina (45.000 pezzi/h rispetto allo standard di mercato di 20.000 pezzi/h) garantisce alta resa sulla linea con conseguente risparmio di costi per l’acquisto di altri macchinari. Si tratta infatti del primo impianto al mondo con una produttività di 70.000 lattine/ora, raggiunta con l’utilizzo di solo due etichettatrici. La versatilità di Adhesleeve, con etichette alternative allo sleeve, permette inoltre una importante riduzione di costi di materia prima (40%) e di conseguente impatto ambientale.

13

clicca e torna al sommario


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.