Rassegna Settimanale ALMA 27 12 13 by Binario Comunicazione

Ventura Top Chef 2013

FRUTTA SECCA CHE PASSIONE! In principio era il trito di pinoli nel pesto alla genovese, il cestino di noci offerte agli ospiti per un finale di pasto goloso o i pistacchi alla fermata del bar. Oggi, la frutta secca è molto di più: è il segreto dei grandi Chef. Che la utilizzano per arrotondare il piatto, nobilitarlo, dandogli struttura aggiungendo qualcosa di buono. Per questo nel panorama super attivo e festaiolo della gastronomia italiana, è diventato l’appuntamento dell’anno Ventura Top Chef, giunto alla sua quarta edizione. Il 21 ottobre allo Spazio Anniluce di Milano si sono riuniti trenta fenomeni dei fornelli d’Italia per preparare un piatto seguendo un’unica regola: partire da un ingrediente fornito da Ventura, marchio leader italiano nel settore della frutta secca. Un evento che ha unito arte e cucina, con i Top Chef italiani, che dopo essere stati premiati con un’opera del pittore Marcello Scuffi, hanno autografato una grande tela formata dalle impronte delle loro mani intinte nell’oro. Reinterpretare la frutta secca è l’ultima tendenza delle cucine d’eccellenza. Lo sa bene Pietro Leemann, Chef di Joia a Milano, una mecca per vegetariani e vegani. —Per me la frutta secca è un elemento fondamentale, che localizza il piatto, dato che ogni paese per tradizione ha i suoi frutti essiccati— racconta lui che nello show-cooking di Ventura Top Chef 2013 ha preparato un piatto crudista: una pera ripiena di marzapane di anacardi tritati. Allo show-cooking che ha stregato fotografi e giornalisti ha partecipato anche Andrea Aprea del ristorante VUN del Park Hyatt Milano. La sua “Caprese dolce salato” era un Picasso nel piatto, con lampi di colore intorno a un finto guscio di mozzarella.

UNA NUOVA ERA DEL GUSTO PER IL CLASSICO A P P U N TA M E N T O A N N U A L E V E N T U R A

L’impronta dorata della mano di Gaetano Trovato

— Il verde che è riuscito a mettere nel contorno del suo piatto partendo da un pinolo mi ha impressionato — racconta Monica Bianchessi, cuoca di Alice Tv che con la food blogger Chiara Maci ha presentato l’evento organizzato per Ventura da Geggi Tagliaﬁco, autore del progetto. Ogni Chef ha pensato un piatto che potrà inserire nel menu del proprio ristorante. Alfio Ghezzi, della trentina

Locanda Margon ha preparato una terrina di fegatini in stile ﬁnger food in un trito di nocciole, albicocche e uvette. — Ogni anno partecipo a questo progetto di prestigio perché Ventura ha una gamma di prodotti eccezionali: penso a certe albicocche, datteri giganti, ﬁchi selezionati uno a uno. Con questi ingredienti si può davvero cambiare le sensazioni di un piatto — spiega lui che

usa solo frutta secca di qualità per poter dare al piatto la giusta consistenza, risparmiando sul sale e regalando una sensazione di benessere. Ventura Top Chef ha compiuto quattro anni. Crescendo l’eccellenza aumenta grazie anche a partnership come quella con la Scuola Internazionaledi Cucina ALMA. Scuola in cui insegna Gaetano Trovato, Chef di Arnolfo, sulle colline senesi. Un suo classico? Mandorle al coltello a fare da scudo a un trancio di rombo. —Il gratinarsi della frutta secca che contrasta con la morbidezza del pesce, come una seconda pelle che ne esalta il sapore — racconta lui che partecipa a Ventura Top Chef dalla prima edizione e per l’occasione ha lavorato un piccione con i pistacchi in una crema emulsionata. Pennellate d’arte in una cucina che rivive una seconda giovinezza.

Per me la frutta secca è un elemento fondamentale, che localizza il piatto, dato che ogni paese per tradizione ha i suoi frutti essiccati Pietro Leemann Joia (Milano)

Pietro Leemann (Joia—Milano) e Chiara Maci, food blogger e presentatrice all’evento

Panorama_20_12_13

Porto S. Giorgio GIOVEDÌ 19 DICEMBRE 2013

IL RICONOSCIMENTO

Bandiera verde all’Isc Nardi

ORTI Guerriero Zocchi

L’ISC NARDI è stato insignito della bandiera verde dell’Eco-Schools, programma internazionale di educazione ambientale che promuove e riconosce azioni delle scuole per la tutela e la conservazione dell’ambiente. Ad assegnare il vessillo la Fee, la stessa delle bandiere blu. La Nardi ha partecipato all’Eco-Schools con «Mangiando si impara» e la realizzazione di un orto a scuola, progetto coordinato dall’insegnante Julia Roberta Evandri della scuola dell’infanzia di Borgo Rosselli per promuovere la conoscenza dell’ambiente e dei tempi della natura, il rispetto della terra e l’educazione alla salute. Referenti per il Comune l’assessore Talamonti, il capogruppo di Sel Sonia Capeci e il geometra Palmieri. Sotto la guida degli insegnanti e di qualche esperto, dei piccoli orti sono stati realizzati e curati dagli stessi bambini in tutte e tre le scuole dell’infanzia: Borgo Rosselli, via Salvadori e Borgo Costa. Ne è sorto uno anche all’asilo delle Gaetanine. I bambini hanno piantato e monitorato la crescita dei più svariati ortaggi, affrontando il tema delle verdure, del suolo e dell’ambiente pulito. Tenendo presente il progetto EcoSchools, è stato redatto anche un ecocodice: non strappare le foglie dalle piante, non lasciare rifiuti, fare la raccolta differenziata, non sprecare l’acqua. «Altra iniziativa — fa sapere il consigliere Capeci — è quella delle multine con cui i bambini, piccoli ispettori ambientali, ‘verbalizzano’ infrazioni ai cittadini all’igiene, al decoro urbano e al codice della strada, con riferimento particolare ai parcheggi selvaggi. La multina viene consegnata al trasgressore oppure apposta nel tergicristallo». Silvio Sebastiani

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BLITZ DELLA FINANZA ORA RISCHIANO SANZIONI DA CINQUE A VENTIMILA EURO

Minori nelle agenzie di scommesse Due gestori nei guai a Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio di FABIO CASTORI

I TITOLARI di due agenzie di scommesse sono finiti nei guai per aver consentito ai minorenni di entrare indisturbati nei loro locali. I due specifici episodi sono stati accertati dai militari della Compagnia della Guardia di finanza di Fermo, che da tempo è impegnata in maniera costante nel contrastare gli illeciti del settore, rivolgendo le attenzioni anche in favore delle fasce più deboli della collettività. Il primo caso si è verificato a Porto San Giorgio, dove all’interno di una sala scommesse è stato trovato un diciassettenne. Un altro ragazzo, della stessa età, è stato invece individuato all’interno di un bar-caffè di Porto Sant’Elpidio proprio nel momento in cui aveva appena acquistato una tipologia di gioco con vincita in denaro del tipo ‘scommessa multipla a quota fissa’. Tali scommesse sono vietate in modo categorico dalla legge, che dispone l’obbligo, in capo ai titolari degli esercizi commerciali, dei locali o dei punti di offerta dei giochi con vincite in denaro, di identificare i minori d’età mediante la richiesta di esibizione di un documento di identità, eccezion fatta in

quei soli casi in cui la maggiore età sia manifesta. Alquanto severe le sanzioni, seppur di solo carattere amministrativo, contestate ai due titolari delle sale scommesse. Le loro posizioni, in ossequio alle disposizioni di legge, sono ora al vaglio dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per l’applicazione, a diverso titolo, di una sanzione pecuniaria da 5.000 a 20.000 euro. Sono previste anche sanzioni accessorie di chiusura degli esercizi commerciali per un periodo da 10 a 30 giorni, per arrivare — nel caso di tre analoghe violazioni, anche non continuative, eventualmente commesse nell’arco di un triennio — alla revoca definitiva di qualunque autorizzazione o concessione amministrativa già rilasciate. I due titolari rischiano anche la sospensione, per un periodo da uno a tre mesi, dall’elenco istituito presso il ministero dell’economia e delle finanze relativo ai soggetti interessati, a qualsiasi titolo, alla gestione, funzionamento e manutenzione in efficienza di determinate tipologie di apparecchi e terminali, che in tali eventualità, non consentirà l’intrattenimento temporaneo di alcun rapporto contrattuale con i concessionari per la gestione della rete telematica.

RAFFICA DI CONTROLLI In azione la Guardia di finanza

SERVIZI SOCIALI

LA PROPOSTA

Contributi dal Comune per pagare gli affitti Pubblicato il bando

Della Barca al sindaco: «Orti per gli anziani e le persone disagiate»

È IN PUBBLICAZIONE il bando per l’erogazione di contributi integrativi relativi al pagamento di canoni di affitto elevati per immobili ad uso abitativo. Le domande da compilare su modelli in distribuzione presso l’ufficio dei servizi sociali del Comune dovranno essere presentate entro il 31 gennaio. Può partecipare al bando chi è in possesso dei seguenti requisiti: residenza nel comune di Porto San Giorgio; cittadinanza italiana, ovvero di uno Stato dell’Ue, oppure immigrati muniti di regolare permesso di soggiorno, residenti in Italia da almeno 10 anni o nella regione Marche da almeno 5; mancanza di titolarità da parte di tutti i componenti il nucleo familiare anagrafico, del diritto di proprietà, comproprietà, usufrutto, uso o abitazione su un alloggio adeguato alle esigenze del nucleo stesso; capacità economica familiare il cui valore Isee non sia superiore all’importo di un assegno sociale 2013, pari a 5.749,90 euro; titolarità di un contratto di locazione ad uso abitativo primario per un alloggio sito a Porto San Giorgio stipulato ai sensi dell’ordinamento e registrato all’ufficio del registro; canone di locazione mensile, al netto degli oneri accessori, non superiore a 625 euro.

«PERCHÉ non affidare piccoli spazi di terreno, ritagli di lottizzazioni esaurite, magari previa fresatura per la creazione di orti da affidare per la coltivazione ad anziani e persone disagiate?» È la proposta formalizzata i giorni scorsi al sindaco Loira da parte del coordinatore della lista civica ‘Rinascita italiana per Porto San Giorgio’ Franco Della Barca. «La finalità e lo spirito del progetto — precisa quest’ultimo — intendono promuovere soprattutto la funzione socio-educativa legata alla coltivazione dell’orto e alla cura delle piante aromatiche, officinali, ortive». In tal modo, secondo lui, l’orto diventerebbe un luogo in cui le distanze sociali si assottigliano, i problemi sociali assumono contorni meno aspri e l’integrazione tra le persone diventa centrale. «Il percorso produttivo — dice Della Barca — si aggiunge all’offerta di servizi formativi assistenziali, terapeutici, occupazionali rivolti a tutti, specie agli anziani e ad individui disagiati a cui poter eventualmente affidare la gestione e la manutenzione dell’area prescelta».

Nikita Sergeev e il suo staff

SFIDA ALLA CRISI HA APERTO UN RISTORANTE

Dalla Russia ai fornelli, Nikita ci prova «IL MANGIARE è il nostro vizio e ogni vizio deve essere ben coltivato». È l’assunto sul quale il ventiquattrenne Nikita Sergeev costruisce la sua attività di ristoratore. Moscovita di origine e sangiorgese di adozione (vive a Porto San Giorgio da 13 anni), è da annoverare a pieno titolo tra ‘Quelli che ci provano’, coloro cioè che di fronte alla crisi non si arrendono, ma puntano a superarla investendo. Laureato in scienze politiche, ha messo da parte ogni altro tipo di professione per seguire la sua grande e innata passione per la cucina, avviando il ristorante ‘L’Arcade’ nella galleria Pio Panfili, all’inizio ovest del viale don Minzoni. Una passione per la cucina curata e supportata da una preparazione presso l’Alma, il più auto-

revole centro di formazione della cucina italiana, con il maestro Gualtiero Marchesi. Nikita dice che farà fronte alla nutrita concorrenza con la qualità del prodotto e del servizio. «La mia cucina solo pesce — precisa — si caratterizzerà per la cura nel salvaguardare il sapore naturale delle materie prime, senza alcun tipo di alterazioni». Nikite propone: menù alla carta, degustazione, comprensiva di sei portate reali, e pranzo veloce con una carta di vini di circa 120 etichette. Domenica chiuso, mercoledì solo cena. In sala è la mamma Ekaterina che accoglie i clienti insieme a Cristina Del Gatto, un sommelier professionista. In cucina Nikita è supportato da chef giovani, ma esperti: Francesco Aprile, il suo secondo, e Hassen Agrebi, aiuto chef.

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Alitalia, in Magnifica il made in Italy con Salvatore Ferragamo Parfums

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Alitalia, in Magnifica il made in Italy con Salvatore Ferragamo Parfums

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18/12/2013 - Alitalia, ambasciatrice dell’eccellenza del Made in Italy nel mondo, sceglie Salvatore Ferragamo Parfums per le trousse di Magnifica, la business class dei voli intercontinentali di Alitalia. Per la prima volta, Alitalia propone due kit personalizzati - per lui e per lei - appositamente realizzati per rendere la permanenza a bordo di Magnifica un’esperienza al massimo del comfort e dello stile. L’altra novità riguarda l’introduzione di una fragranza unisex: Bianco di Carrara. L’essenza della maison fiorentina, parte dell’esclusiva collezione Tuscan Soul Quintessential Collection - che sottolinea lo stretto legame con il territorio e con l’artigianalità “made in Italy” - è un’ode alla pietra naturale più famosa della Toscana. A completare la trousse: la crema viso, il balsamo labbra , la crema corpo, una salvietta struccante nella proposta femminile, ed un kit da barba nella proposta maschile. In più, tutto il necessaire standard per viaggiare al massimo del relax. Con Ferragamo, Alitalia continua ad offrire a bordo della sua classe Magnifica prestigiosi brand italiani. Le coperte e le tovaglie per il ristoro sono firmate Frette e le porcellane Richard Ginori. I menù, infine, sono ideati da Alma, la grande scuola internazionale di cucina italiana.La classe Magnifica è presente a bordo di tutti gli Airbus A330 e i Boeing B777 della flotta di Alitalia, una fra le più giovani del mondo, con 7 anni di età media.

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Marchesi: «Torno a far l'albergatore» - Gusto e dintorni - Giornale di Brescia

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LE ULTIME DAL GDB ORE: 19:55 | MERCOLEDÌ, 18 DICEMBRE 2013

Il pensiero è ormai totalmente rivolto al futuro, alla ristrutturazione di Castel Conturbia ad Agrate nel Novarese, che sarà entro la fine del 2014, albergo di charme (20 stanze, 13 suites, due piscine) e ristorante. Il pensiero di Gualtiero Marchesi è già là: «Torno a far l’albergatore, così come avevo cominciato nell’albergo dei miei a Milano - dice - Torno ad una ospitalità completa ed ho voglia di gestire in prima persona tutto, con una sola testa non due, tre orientamenti diversi per la stessa struttura». E cogli in queste parole l’unico accenno indirettamente polemico per questi vent’anni franciacortini durante una chiacchierata di più di due ore all’Albereta, ancora «sua» per una decina di giorni.

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Guarda al domani, agli impegni dell’Università di Colorno («sono soddisfatto, anche se al meglio non c’è fine, ma è necessario puntarci»), alla Fondazione che porta il suo nome, al «Marchesino». Rivolge lo sguardo avanti, ma non nasconde la fatica d’un trasloco che lo divide da un luogo dove ha vissuto due decenni. «Vent’anni fa sono venuto in Franciacorta - racconta - con l’intento di andare in campagna, di staccare dalla città. Cercavo un luogo meno frenetico di Milano, dove le persone potessero gustare la mia cucina. E nei primi anni mi sono lasciato influenzare dalla campagna che avevo intorno, dal terroir di qui. Un mutamento non solo in cucina; pensi che a Milano avevo una scultura d’un grande artista contemporaneo su ogni tavolo e quando venni qui le tolsi per mettere dei vasi…». Una stagione che però non è durata molto. «Sì, mi sono accorto rapidamente che la mia era e resta una cucina della città: è una cucina profondamente cittadina che guarda all’arte. Da allora

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Daniele Fabiani

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Marchesi: «Torno a far l'albergatore» - Gusto e dintorni - Giornale di Brescia ho rimesso le sculture sui tavoli ed ho creato piatti per una cucina autenticamente italiana, non di un singolo territorio». Ed è questa la definizione della sua cucina oggi? «Sì, con una fondamentale precisazione: la materia prima è tutto. Sto leggendo in questi giorni l’ultimo libro di Carlin Petrini e vedo che la pensa esattamente come me. La cucina è profondamente legata alla materia prima e purtroppo vedo in giro tanti pasticcioni che sovrappongono alla materia prima salse e condimenti d’ogni genere. E credo che queste elaborazioni che coprono e nascondono la materia traducano semplicemente l’incapacità di riconoscere il prodotto di qualità e di trattarlo al meglio per valorizzarne il sapore originale, per evidenziarne le peculiarità. Per far questo ci vuole però cultura specifica, conoscenza ad esempio delle caratteristiche delle diverse parti della carne di un animale, delle tecniche di cottura più adatte per ogni singolo taglio. C’è tanta improvvisazione ignorante oggi nelle cucine, mentre io penso, con Bela Bartok, che l’improvvisazione presuppone la conoscenza della materia. Se uno conosce bene la materia, la sceglie di qualità, la cuoce nella maniera più semplice e la propone così senza pasticciarla inutilmente. Ripeto: vedo troppi pasticci nel piatto e generalmente si cuoce troppo arrivando a violentare in maniera indecente carne e pesce». Cotture misurate, valorizzazione del sapore originale: era questo il credo della nouvelle cuisine alla quale lei è sempre stato avvicinato . «Almeno all’inizio sì quelli erano i canoni, lo ricordo perfettamente negli anni che ho passato da Troisgros. Ma poi anche loro si sono persi per strada. E non è un caso se io fin dall’inizio a Milano non ho parlato di "nouvelle cuisine", bensì di "cucina totale", un manifesto per la semplicità nel piatto al quale mi attengo ancora oggi. Di più: mentre i francesi avevano annullato il ruolo del servizio in sala facendo uscire il piatto già porzionato e finito dalla cucina, io ho sempre valorizzato il ruolo della sala anche per coinvolgere di più l’ospite, per farlo partecipare al momento in cui si trancia una carne, si serve un pesce, si arricchisce con la giusta quantità di salsa la materia prima preparata». È davvero tanto malmessa la cucina dello Stivale? «Io non giudico, ma ho l’impressione che la cucina moderna si sia allontanata troppo dalla verità del piatto. Per la mostra che ho allestito a Milano qualche anno fa e che ripercorreva la mia attività ho scritto: "la cucina della verità, ovvero della forma, quindi della materia" e non penso si debba aggiungere altro. Ripeto: non giudico, ma constato. Anche per questa ragione sento il dovere di insegnare, di far capire ai più giovani cos’è la vera cucina, quanto studio, quanto sapere, quanta cultura stratificata nei secoli c’è in cucina e merita d’essere conosciuta. Nasce da qui il mio lavoro in Alma e nella Fondazione, gli incontri che faccio dovunque mi chiamano. È un impegno che sento come un dovere».

Mostra personale di Daniele Fabiani, fino al 6 gennaio al Palazzo dell'Arsenale. CHIARI

"Dall'Annunciazione alla Candelora" Omaggio a Fabio Maria Linari, "Dall'Annunciazione alla Candelora" collettiva della Natività con 33 artisti in mostra. Fino al 6 gennaio sabato, domenica e festivi dalle (...) leggi ALTRI OGGI IN AGENDA

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La prima lezione è dunque la conoscenza della materia, il rispetto massimo: e poi? «Io credo che una nuova generazione di cuochi dovrebbe oggi sentirsi impegnata nella ripresa e nella riproposizione del grande patrimonio della cucina regionale italiana. Non una ripresa ed una riproposizione statica, ma la sua attualizzazione, la rilettura alleggerita delle ricette della tradizione dal momento che oggi nessuno ha più bisogno della quantità di calorie che il piatto tradizionale doveva assicurare. Invece continuo a vedere che chi propone cucina tradizionale lo fa lasciano intatte le quantità grasse, anzi talvolta persino aggiungendole. Poche sere fa sono stato con un amico in una trattoria emiliana ed ho mangiato degli ottimi ravioli di zucca che però letteralmente nuotavano nel burro: incomprensibile». Eppure il canone di leggerezza e semplicità sembra andar per la maggiore? «A me non pare. Vedo a questo proposito più attente in cucina e non solo a tavola le donne: le donne lavorano con amore, vanno dritte al sapore originario; sono i maschietti che invece spesso si alambiccano il

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Marchesi: «Torno a far l'albergatore» - Gusto e dintorni - Giornale di Brescia cervello e finiscono per strafare. Dia retta a me: la lezione della leggerezza e della semplicità deve ancora fare molta strada nelle nostre cucine». riproduzione riservata © w w w .giornaledibrescia.it

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(AGENPARL) - Roma, 17 dic- Alitalia, ambasciatrice dell’eccellenza del Made in Italy nel mondo, sceglie

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Salvatore Ferragamo Parfums per le trousse di Magnifica, la business class dei voli intercontinentali di Alitalia. Per la prima volta, Alitalia propone due kit personalizzati - per lui e per lei - appositamente realizzati per rendere la permanenza a bordo di Magnifica un’esperienza al massimo del comfort e dello stile. L’altra novità riguarda l’introduzione di una fragranza unisex: Bianco di Carrara. L’essenza della maison fiorentina, parte dell’esclusiva collezione Tuscan Soul Quintessential Collection - che sottolinea lo stretto legame con il territorio e con l’artigianalità “made in Italy” - è un’ode alla pietra naturale più famosa della Toscana. A completare la trousse: la crema viso, il balsamo labbra , la crema corpo, una salvietta struccante nella proposta femminile, ed un kit da barba nella proposta maschile. In più, tutto il necessaire standard per viaggiare al massimo del relax. Con Ferragamo, Alitalia continua ad offrire a bordo della sua classe Magnifica prestigiosi brand italiani. Le coperte e le tovaglie per il ristoro sono firmate Frette e le porcellane Richard Ginori. I menù, infine, sono ideati da Alma, la grande scuola internazionale di cucina italiana. La classe Magnifica è presente a bordo di tutti gli Airbus A330 e i Boeing B777 della flotta di Alitalia, una fra le più giovani del mondo, con 7 anni di età media. Altro in questa categoria: « UE: COMMISSIONE EUROPEA, PIM PIU' VERDI PER UN USO PIU' EFFICIENTE DELLE RISORSE L.STABILITA': CENTRELLA (UGL), RESPONSABILITA' DI TUTTI SERVONO RISPOSTE PER CITTADINI »

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comfort e dello stile italiano. L’altra novità riguarda l’introduzione di una fragranza unisex: Bianco di Carrara. L’essenza della maison fiorentina, parte dell’esclusiva collezione Tuscan Soul Quintessential Collection - che sottolinea lo stretto legame con il territorio e con l’artigianalità “made in Italy” - è un’ode alla pietra naturale più famosa della Toscana.

A completare la trousse: la crema viso, il balsamo labbra , la crema corpo, una salvietta struccante nella proposta femminile, ed un kit da barba nella proposta maschile. In più, tutto il necessaire standard per viaggiare al massimo del relax. "Con Ferragamo," spiega una nota della compagnia, "Alitalia continua ad offrire a bordo della sua classe Magnifica prestigiosi brand italiani. Le coperte e le tovaglie per il ristoro sono firmate Frette e le porcellane Richard Ginori. I menù, infine, sono ideati da Alma, la grande scuola internazionale di cucina italiana." La classe Magnifica è presente a bordo di tutti gli Airbus A330 e i Boeing B777 della flotta di Alitalia.

Redattore: Carlo Dedoni Fonte della notizia: Ufficio Stampa Alitalia Foto tratta da: Ufficio Stampa Alitalia

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GIOVANE CHEF SULMONESE CRESCE

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GIOVANE CHEF SULMONESE CRESCE

17 dicembre 2013 da Redazione

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Giovani talenti sulmonesi fanno la valigia e carichi di entusiasmo partono per sbarcare il lunario. Guarda ai grandi chef il ventunenne sulmonese Domenico Ciotti, che comincia bene la sua carriera muovendo i primi passi nel migliore dei modi: è riuscito a superare prove ed esami entrando nel fortunato team degli allievi all’ ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana a Parma, uno dei più importanti istituti che propongono corsi di specializzazioni dedicati al food e beverage, diretto dal rettore Gualtiero Marchesi, maestro degli chef. Con in tasca il diploma dell’alberghiero di Villa Santa Maria e una buona esperienza nel settore, frequenta, dunque, l’importante corso per diventare manager della ristorazione, continuando a lavorare come chef in un ristorante nel centro di Bologna, in cui porta un po’ d’Abruzzo, privilegiando la prelibatezza culinaria della gastronomia

Realizzazione impianti elettrici, allarme e Tv CC -

sulmonese, portando a tavola la sobrietà della tradizione, con le eccellenze e le tipicità della terra

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ULTIMI ARTICOLI MODIANO INCONTRA STUDENTI DEL POLO UMANISTICO DIFFERENZIATA, GORIANO SICOLI GUIDA LA CLASSIFICA DEI RICICLONI ABRUZZESI.

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Alitalia: per i clienti di Magnifica kit di Ferragamo - Milano Finanza Milanofinanza

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Giovedì, 19 Dicembre 2013 - Ore 14:31 New letter

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Alitalia: per i clienti di Magnifica kit di Ferragamo VOTA

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ROMA (MF-DJ)---Alitalia, ambasciatrice dell'eccellenza del Made in Italy nel mondo, sceglie Salvatore Ferragamo Parfums per le trousse di Magnifica, la business class dei voli intercontinentali di Alitalia. Per la prima volta, Alitalia propone due kit personalizzati, per lui e per lei, appositamente realizzati per rendere la permanenza a bordo di Magnifica un'esperienza al massimo del comfort e dello stile. L'altra novita' riguarda l'introduzione di una fragranza unisex: Bianco di Carrara. L'essenza della maison fiorentina, parte dell'esclusiva collezione Tuscan Soul Quintessential Collection, che sottolinea lo stretto legame con il territorio e con l'artigianalita' "made in Italy", e' un'ode alla pietra naturale piu' famosa della Toscana. A completare la trousse: la crema viso, il balsamo labbra , la crema corpo, una salvietta struccante nella proposta femminile, ed un kit da barba nella proposta maschile. In piu', tutto il necessaire standard per viaggiare al massimo del relax.

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Con Ferragamo, Alitalia continua ad offrire a bordo della sua classe Magnifica prestigiosi brand italiani. Le coperte e le tovaglie per il

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AGENDA

MARTEDÌ 17 DICEMBRE 2013

17 dicembre Meteo Oggi

6° -1°

sorge: 07.56 tramonta: 16.40

Domani

6° 0°

sorge: 17.10 tramonta: 07.38

EMERGENZE Numero unico di emergenza Carabinieri Polizia Emergenza infanzia Vigili del Fuoco Guardia di Finanza Soccorso Stradale ACI Emergenza Sanitaria Comune Monza ACI Monza A2A Elettricità Emergenze A2A Gas Guasti Polizia Stradale Arcore Polizia Stradale Seregno Polizia Municipale Monza Polizia Ferroviaria Monza Polizia Monza Telefono azzurro Telecom servizio guasti

112 112 113 114 115 117 116 118 0392372111 039322388 800 933 301 800 066 722 039617333 0362239077 039 28161 039384982 03924101 19696 187

SERVIZI AL CITTADINO MONZA Servizio Acquedotto e Gas 0392385111 Carabinieri 039323324 Polizia 03924101 Polizia Municipale 03928161 Polizia giudiziaria 0392816.313 - 315 Guardia di Finanza 039323994 Municipio 039384699 Uff.Rel.Pubblico 0392372255 Motorizzazione 0392326491 Anagrafe 0392374.357 - 358 Difensore Civico 0392372240 Ufficio Tributi 0392372124 Azienda Promozione Turistica 039323222 Provincia di Monza 0399752304 Prefettura 0392410401 Vigili del Fuoco 039322449 Servizi Sociali

0392372111

TRASPORTI TPM

039209841

ATM

800808181

CTNM

0362302312

SPT

031247111

GTM Paderno D.

029944121

NET - Nord Est Trasporti

800905150

Auservizi Zani Vimercate

0396851383

Frigerio Ugo & c. Giussano 0362351162 Dell’Orto Arcore

0362231282

Autoguidovie Italiane

840620000

Trenord - Malpensa Express 800500005 Trenitalia

892021

AliMonza

0393908983

Aeroporto Malpensa

02232323

Enac

0274867702

Aeroporto Linate Enac

ISTITUTO ALBERGHIERO

Orio Shuttle

035330706

TAXI Radio Taxi Monza 03936379 Radio Taxi Monza 039384699 Taxi Milano Numero Unico 848814781 Radio Taxi Milano 028585 Radio Taxi Milano 026969 Radio Taxi Milano 025353 Radio Taxi Milano 024040 Taxi Brugherio 039881081 Taxi Desio 3287396485 Taxi Desio 3394369509 Taxi Desio 3929112174 Taxi Seregno 0362237330

Casanova Via Lecco 2 (039380233) Comunale 10 Via Ramazzotti 36 (0392326203). PROVINCIA DI MONZA ALBIATE: Segramora viale San Fermo 1 (0362 930162); BRUGHERIO: Della Francesca via Volturno 80 (039 879375);

CHE COPPIA! Giorgia Costanza e Mattia Perego vincitori di Isola della Scala

— SEREGNO —

02232323 035326323

FARMACIE

di GIGI BAJ

UNA SCUOLA alberghiera tra le più conosciute.Gli allievi dell’Istituto Alberghiero Ballerini continuano a farsi apprezzare nelle varie rassegne che si svolgono a livello nazionale dimostrando la qualità e la professionalità maturata nei laboratori di cucina. Nei giorni scorsi al prestigioso “Trofeo Città del riso” svoltosi a Isola della Scala (Verona), Giorgia Costanza (classe IIIA) e Mattia Perego (IIIC) hanno vinto il primo premio come migliore secondo piatto cucinando e presentando una faraona al forno con pancetta e salsa peverada guarnita con riso nano Vialone veronese : «Per la nostra - ha affermato Giovanni Guadagno responsabile dell’istituto alberghiero sin dalla sua istituzione avvenuta nel 1988 si tratta indubbiamente di una gran bella soddisfazione che premia anche il lavoro portato avanti dai docenti che seguono con grande attenzione e professionalità il cammino dei nostri allievi molti dei quali sono riusciti a coronare il loro sogno di diventare chef molto famosi». Anche gli allievi Martina Cremonesi e Matteo Zannin si sono cimentati nel concorso “Il talento dei talenti” svoltosi presso la prestigiosa sede di Alma, l’accademia di cucina di Colorno (PR) diretta da Gualtiero Marchesi. Un concorso riservato agli istituti alberghieri di Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Liguria e Piemonte, nel quale hanno gareggiato un allievo di sala e uno di cucina appartenenti al 5˚ anno. Selezionati fra tutti i concorrenti assieme a coppie di altri 7 istituti alberghieri, dopo una prova scritta di conoscenza generale i due allievi del Ballerini si sono cimentati in due differenti compiti. Martina Cremonsei ha realizzato un aperitivo e un pre-dessert a base di taleggio mentre Matteo Zannin ha dovuto effettuare una prova di abbinamento del vino ed una di taglio e servizio del taleggio. Al termine, i ragazzi si sono classificati al secondo posto, dietro la coppia dell’Istituto “Marco Polo” di Genova, conquistando il diritto di disputare la finalissima in programma il 20 gennaio prossimo.

BRIANZA

BURAGO MOLGORA: Burago Snc piazza Don Cecio 1/C (039 667470); CARUGATE: Penati strada Provinciale Km 2 208 (02 9253291); CESANO MADERNO (LOC. CASSINA SAVINA): Comunale 3 via Podgora 37 (0362 504377); GIUSSANO (FRAZ. ROBBIANO): Pozzoli via Monte San Michele 3/B (0362 852491); LESMO: Ambrosiana via Marconi 29 (039 6980915); LISSONE (FRAZ. BAREGGIA): Bareggia via Toti 27 (039 480798); MEDA: Ticino via Ticino 18 (0362 72086); NOVA MILANESE: Comunale 2 via Locatelli 2 (0362 40982).

STUDIO Cinque anni per specializzarsi in sala o in cucina

ASSISTENZA MEDICA

COLORNO Due ragazzi disputeranno la finale de “Il talento dei talenti”

LO CHEF Giovanni Guadagno responsabile dell’istituto sin dalla istituzione nel 1988

L’Istituto alberghiero di Seregno, inserito nella storica tradizione del collegio Ballerini di cui è rettore don Gianluigi Frova, è una tra le scuole più gettonate del territorio. Un percorso scolastico che con la riforma è diventato quinquiennale ed è articolato in due bienni ed un quinto anno al termine del quale si

accede all’esame di Stato: «Dopo il primo biennio di base - ha aggiunto Guadagno - l’alunno sceglie l’indirizzo di specializzazione (Cucina o Sala e vendita). Le attività dell’indirizzo scelto vengono ridistribuite nell’arco del secondo biennio e del quinto anno».

GIUSSANO (Fr. Robbiano) LIMBIATE (piazza Tobagi) (piazza A. Moro) MEZZAGO (via Biffi) MONZA (Via S. Rocco) dalle 8.00 alle 13.00 MUGGIO’ (V.le Rimembranze) PADERNO DUGNANO (piazza Oslavia) SESTO S. GIOVANNI (Via Fiorani) dalle 6.00 alle 14.00

ENTI SANITARI Asl Monza e Brianza 03923841 Asl 1 02979731 Guardia Medica Asl MB 840.500.092 Guardia Medica Asl 1 800.103.103 Guardia ostretica permanente 0275231 Ufficio di igiene Monza 0392384647 Ufficio di igiene Desio 0362483239 AMBULANZE Croce rossa italiana (Monza) 039322384 Croce bianca (Biassono) 0392753030 Croce bianca (Besana) 0362915243 Croce rossa italiana (Brugherio) 0392871909 Croce bianca (Brugherio) 0392871909 ItalAssistance (Carate) 840000328 Croce rossa italiana (Desio) 0362622388 Croce bianca (Cesano Maderno) 0362501188 Croce verde (Lissone) 039482697 Croce rossa (Lentate sul Seveso) 0362561593 Croce d’argento (Limbiate) 0299053297 Croce rossa (Muggiò) 039790015 Croce rossa (Nova M.) 036240722 Croce rossa (Paderno) 029103471 Croce Azzurra (Trezzo) 0290939203 Croce rossa (Vaprio D’Adda) 0290989748 Croce rossa (Villasanta) 039303295 Associazione Volontari del Pronto soccorso (Vimercate) 0396854478 OSPEDALI Bassini (Cinisello) 0261761 Carate 03629841 Desio 03623831 Giussano 03624851 Lissone 02994301 Vaprio D’Adda 02909351 Vimercate 03966541 San Gerardo (Monza) 0392331 Seregno 0362385400 Sesto (Sesto S. Giovanni) 02262571 POLIAMBULATORI Poliambulatorio di Carate 0362984562 Poliambulatorio di Cesano M. 0362237036 Poliambulatorio di Desio 0362383216 Poliambulatorio di Giussano 0362485006 Poliambulatorio di Monza 0392336522 Poliambulatorio di Meda 0362237036 Poliambulatorio di Vimercate 0396654551

SOS ANIMALI

MERCATI ALL’APERTO AICURZIO (P.zza della Chiesa) dalle 8.00 alle 13.00 BARLASSINA (V.le Dante) BIASSONO (L.go Pontida) dalle 8.00 alle 13.00 CONCOREZZO (Via Repubblica) CORREZZANA (Via Manzoni) GESSATE (Via Aldo Moro)

••

MONZA

I ragazzi del Ballerini fanno il pieno di premi

0274852952/7318

Aeroporto Orio al Serio

SER EGNO

XXVII

MONZA ENPA Via Lecco, 164 - Tel 039388304 Canile intercomunale Via Buonarroti, 52 - Tel 039835623 Unità operativa di medicina veterinaria -

DIRETTORE RESPONSABILE: GIANCARLO MAZZUCA VICEDIRETTORE: LAURA FASANO

Area di Monza e Desio Via De Amicis, 17 - Tel 0392384673 DESIO Dipartimento di prevenzione veterinaria Asl 3 Via Novara, 3 - Tel 0362304820 ORNAGO Unità operativa area distrettuale di Vimercate Via Banfi, 6 - Tel 0396286853

SEDE DI MONZA via Vittorio Emanuele,1 Monza Tel 039-2358100 Fax 039-2358117 Filo diretto con la redazione: email: redazione.monza@ilgiorno.net

17/12/13

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Cookingforfido: un blog di ricette per noi 4 zampe! 15 DICEMBRE 2013 16:53 / 2 COMMENTI

“Verrò ma dev’essere una cena seria. Odio le persone che prendono i pasti alla leggera” (Oscar Wilde) E sono sicuro che quando andrò a cena da Ipek, lo sarà! Sapete perché cari Amichetti? Perché vista la sua passione per la cucina di qualità (è il primo studente in assoluto nella storia di ALMA – Scuola Internazionale di Cucina Italiana – di cui è Rettore Gualtiero Marchesi, ad essersi diplomata con il punteggio di 100/100) e il suo grande amore per noi 4 zampe (ne ha ben tre:-) ha creato il blog “cookingforfido – cucina genuina per i nostri amici cani“. Si, avete capito bene, una sorta di ricettario per noi pelosetti con tanto di antipasti, primi e secondi piatti oltre che dolci: dal tegamino di fegatini alla campagnola al brodino di galletto sino al pancake di yogurt e zucca.

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Curioso come sempre le ho fatto qualche domanda…

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ALMA E IL CONSORZIO TUTELA TALEGGIO SELEZIONANO STRESA Due studenti di Stresa, Riccardo Ielmini e Claudio P icozzi, sono stati selezionati per la partecipazione al Concorso ALMA e Consorzio Taleggio. In palio due borse di studio presso ALMA - la Scuola Internazionale di Cucina Italiana; premi che potrebbero cambiare il corso di una vita professionale. Rispettivamente per il Corso Superiore di Cucina Italiana (10 mesi) e per il Corso Superiore di Sommellerie (6 mesi). Sono sedici gli Istituti alberghieri di Lombardia, Piemonte, Liguria, Veneto ed Emilia Romagna che parteciperanno, Stresa compresa. Ogni istituto gareggerà con una coppia di studenti, uno per la cucina e uno per la sala, che si misurerà in prove teoriche e pratiche di cucina, abbinamento e servizio davanti ad una commissione formata da esperti del settore. “Teniamo molto a questa iniziativa – afferma MassimoTaddei, Presidente del Consorzio Tutela Taleggio – rivolta ai giovani, la risorsa del nostro futuro. Speriamo così di coinvolgerli facendo leva sulla loro curiosità e contando sulle loro capacità, che, come per il Taleggio, devono essere riscoperte e valorizzate, portando così al comune obiettivo di crescita e formazione che la Scuola ed il Consorzio hanno in animo”.

Tutte le News UNA SINGOLARE BORSA DI STUDIO IL BALLO DELLE DEBUTTANTI A VENARIA REALE ALMA E IL CONSORZIO TUTELA TALEGGIO SELEZIONANO STRESA STRESA NEL GUSTO: MAGIE DI CIOCCOLATO

DA STRESA AD UNA MEDAGLIA D’ORO PASSANDO PER BELLINZONA DE CECCO, CHARMING ITALIAN CHEF E LA SCUOLA ALBERGHIERA DI STRESA ISCRIZIONI ANNO SCOLASTICO 2014/2015 OPEN DAYS 2013-2014

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SABATO 14 DICEMBRE 2013

Weekend

DALLA BASSA ALL'APPENNINO TUTTI GLI APPUNTAMENTI

A Fornovo la spongata della via Francigena Oggi all'Itsos Gadda convegno e degustazioni del dolce legato alle vie percorse dai pellegrini FORNOVO

uesta mattina, in occasione dell’open day dell’istituto superiore Gadda è in programma la «Giornata della spongata Francigena». Numerosi panifici, pasticcerie e privati prepareranno il dolce della tradizione, che sarà presentato e degustato nelle sue varianti. L’incontro gastronomico, in programma alle 11,30 in aula magna, non mancherà di un approfondimento storico: nel corso della presentazione, la studiosa Angelina Magnotta, autrice del libro «La spongata e lo Zelten, tra Via Francigena e Via Teutonica» illustrerà ai presenti i tratti principali della sua ricerca, per conoscere le antiche pratiche e tradizioni legate alla preparazione della spongata e lo stretto rapporto tra il fenomeno della sua diffusione e le vie di pellegrinaggio. Parteciperà all’evento anche Alma, la Scuola internazionale di cucina italiana retta da Gualtiero Marchesi: saranno infatti presenti il direttore operativo di Alma Andrea Sinigaglia, il docente di pasticceria Matteo Berti e la responsabile comunicazione e eventi Eliana Mennillo. h

Agenda: BUSSETO

COMPIANO

La mostra «Sull'ali dorate»

Mercatino di Natale al castello

Al Museo nazionale «Giuseppe Verdi» di Villa Pallavicino, a Busseto, oggi e domani, dalle 10 alle 17.30, è aperta al pubblico la mostra «Sull’ali dorate», sculture e pittosculture in rame di Istvàn Madarassy per Giuseppe Verdi, a cura di Manuela Bartolotti.

Oggi e domani dalle 9 alle 19 nella corte interna del castello di Compiano, mercatino di Natale. La rassegna sarà impreziosita da bancarelle di prodotti di artigianato locale, prodotti alimentare biologici ed erboristici. Inoltre, sarà possibile visitare il castello.

Due orchestre al Teatro Verdi

CORNIGLIO

Domani, alle 16 nel Teatro Verdi di Busseto, le orchestre «La Giovanile Verdi, Doremiusic Ensemble» e «Scuola M. Mangia» dirette da Monia Ziliani e Luigi Del Matti presenteranno «Gioventù suonata. Musica a cavallo del tempo».

«Giuseppe Verdi in Ex Libris» in biblioteca Si balla alla sala «La Locomotiva» Domani, alle 10.30 nella biblioteca della Fondazione Cariparma, viene inaugurata la mostra «Giuseppe Verdi in Ex Libris – Ritorno in Biblioteca», che espone i lavori di ben settanta artisti incisori. Info, tel 052492224.

Domani grande giornata di shopping

Dedicate alle arie verdiane

Le creazioni di Giorgia Pavesi A Fornovo un weekend di

cultura e solidarietà proposto dall’associazione culturale «La Pergamena», con due appuntamenti. Oggi, alle 17, nella sala consiliare, in occasione del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, si terrà «Giorgia’s Creations»: un’esposizione di dieci creazioni sartoriali artistiche dedicate ad altrettante arie verdiane realizzate da Giorgia Pavesi. Le creazioni rimarranno esposte fino a sabato 21 dicembre. La mostra sarà allietata

dalle note del maestro Dante Bolzani. L’evento è realizzato in collaborazione con Lions Bardi Val Ceno. Domani il tradizionale appuntamento con Telethon allestito dalla «Pergamena» con Pro loco, Cooperativa Lasse e patrocinio del Comune. Nella Biblioteca comunale, alle 15.30, si terrà «C’era una volta...» spettacolo dedicato ai bambini, grazie alla compagnia «Artisti per caso». Lo spettacolo è arricchito dalla mostra pittorica di Monica Tartarotti.

Presentazione del calendario dialettale

«Al Lunäri ad Sorbel»: dodici mesi con le immagini dei fotografi del paese II Arriva il nuovo calendario sor-

bolese. Domani, alle 15,30, al centro civico di via Gruppini, l’Amministrazione comunale presenterà «Al Lunäri ad Sorbel», tradizionale omaggio augurale ai sorbolesi. Il calendario 2014 sarà una vetrina per i fotografi del paese che rispondendo all’invito dell’amministrazione, hanno presentato, secondo la propria vena artistica, imma-

Domani mercatino di Natale in località Moretta. Dalle 9 alle 17 bancarelle artigianali, prodotti tipici e particolarità natalizie. FELEGARA

Domani, nel centro storico di Busseto, bancarelle del Consorzio «La Qualità dei mercati» di Ascom e del mercato Alta Qualità «Terra dei Gonzaga». Inoltre, il Centro commerciale naturale «Le botteghe di Busseto» proporrà tutta una serie di occasioni per gli acquisti, con agevolazioni e sconti per i possessori della Shopping card.

gini del territorio. Al «Lunäri», però, vuole essere anche un documento per mantenere vivo il legame tra passato e futuro, grazie ai testi rigorosamente in sorbolese. Il calendario rimane così un oggetto per custodire una piccola parte di memoria scritta del dialetto, avvalendosi della collaborazione di Paolo Terenziani, cultore della variante autoctona del dialetto di questa parte di Bassa Est, sempre più «contaminata» da inflessioni e

cadenze dei paesi vicini. Dopo i tradizionali auguri da parte dell’amministrazione e la presentazione dei fotografi, spazio a musica e teatro con la presenza di alcuni artisti della Bassa come Corrado Medioli e la sua fisarmonica, Eugenio Martani con il clarinetto e il sorbolese Alberto Robuschi, in arte «Muscolo», con le sue improvvisazioni. Al termine brindisi augurale e copia del «Lunäri» a tutti i partecipanti. h P.C.

Questa sera, alla sala «La Locomotiva» del centro sociale «Bruno Molinari» di Felegara, a partire dalle 21,15, è in programma un serata danzante con l’orchestra «Silvia e Ramon».

Due appuntamenti al teatro Adolfo Tanzi Questa sera il teatro comunale «Adolfo Tanzi» di Felegara ospiterà un concerto a tre cori (Contrappunto, Cantafabula e Voci Val Gotra). Domani, alle 15,30, andrà invece in scena lo spettacolo per bambini «Favole al (video)telefono» della compagnia «La Piccionaia– I Carrara Teatro Stabile di Innovazione». FIDENZA

Al piano c'è il maestro Vanelli

Stasera al Magnani c'è Bertolino

Concerto pianistico del maestro Dante Vanelli domani sera, alle 21, nel Teatro Verdi di Busseto. Ingresso libero. Info allo 052492487.

Musiche natalizie e beneficenza Musiche natalizie e beneficenza questa sera, al Teatro Verdi di Busseto. A partire dalle 21, tanti giovani artisti parteciperanno alla serata, promossa dall’associazione «Aiuto minori terzo mondo onlus» e che sarà presentata da Antonio Ghezzi. COLORNO

SORBOLO

Bancarelle domani alla Moretta

Questa sera, alle 21, si apre la stagione di prosa 2013-2014 del Teatro Magnani. In scena la «Tempesta imperfetta» del comico e cabarettista Enrico Bertolino.

Grande spettacolo per il judo Domani pomeriggio, alle 17.30, al Teatro Magnani è previsto un «Grande spettacolo di apertura del quarantennale» per celebrare la scuola di judo Kyu Shin Do Kai. Lo spettacolo prevede la partecipazione della Corale San Donnino-Città di Fidenza diretta dal maestro Giovanni Chiapponi.

A cena con «Sostegno Ovale»

FONTANELLATO

Una cena per conoscersi. Questo l’intento della neonata associazione Sostegno Ovale che propone una cena alla clubhouse Al Travacon del Rugby Colorno questa sera dalle 20. Info al numero 0521/312688.

Mercatino della Casa protetta

Torta fritta e salumi alla Venaria Domani, il Centro sociale Venaria offrirà ai soci presenti in sede torta fritta, salumi e bevande.

Arriva a Fontanellato il mercatino di Natale della Casa Protetta «L.Peracchi». Oggi pomeriggi dalle 15, nei locali di via 24 maggio, saranno esposte le bancarelle.

Appuntamento con l'antiquariato Ultimo appuntamento dell’anno, domani, con il mercatino dell’antiquariato di Fontanellato.

Il Mercatino della terra Domani, dalle 9 alle 13, sotto i portici del Comune appuntamento mensile con il «Mercato della terra», promosso dal Comune di Colorno, e da Slow Food in collaborazione con la Pro loco.

Si balla al liscio al Cral Farnese Stasera, alle 21, nell’accogliente sala Cavalli del Cral Farnese di via Roma, 28, si danzerà il liscio con l’orchestra Daniele Donadelli.

Al palasport c'è «Saltilandia» Domani pomeriggio il palasport di Fontanellato diventerà «Saltilandia»: il regno del divertimento per tutti i bambini. L’appuntamento è per le 14 quando si potrà iniziare a saltare, scivolare ed arrampicarsi sui gonfiabili di Gommaland. Alle 16 le animatrici creeranno coloratissimi make up per la baby dance delle 17. Durante il pomeriggio sarà preparata anche una deliziosa merenda. Per informazioni: 338/9916406.

L'angolo del Lotto e del Superenalotto L’estrazione di giovedì ha portato a tre i numeri «centenari». Al vertice dei ritardatari troviamo ancora appaiati a quota 114 il 38 su Firenze e il 57 su Napoli. Sempre sulla ruota partenopea il 66, secondo atteso, ha girato la boa dei 100 ritardi. Alle spalle del terzetto c’è il 52 su Venezia a quota 98, a due sole estrazione dal ritardo a tre cifre. Per quanto riguarda invece le uscite tra i numeri più attesi segnaliamoil 43 su Bari dopo 55 turni, il 72 su Cagliari dopo 45 mancati riscontri, il 18 e l’84 su Genova dopo 42 e 40 turni, il 61 su Torino dopo 53 mancati riscontri e il 46 su Venezia dopo 39 turni. Non è mancato l’ambo a valenza doppia: 46-51 è stato estratto sia a Torino che a Venezia. Per quanto riguarda le combinazioni numeriche le uscite più significative riguardano il terno di figura 4 (40-76-85) sulla ruota Nazionale, il terno in decina 40 (43-48-49) a Bari, il terno di figura 9 (45-72-90) a Cagliari, l’ambo vertibile 67-76 a Milano. Ambi complementari (di somma 90) sono usciti a Roma (30-60) e Venezia (27-63). Ambo consecutivo 30-31 e terno di cifra 6 (60-66-76) a Roma. Completano il quadro altre combinazioni che si sono messe in luce nei diversi raggruppamenti tradizionali. Nazionale - Ambi e terni con la cadenza 2 che è ferma da 71 estrazioni, la serie 2-12-22-32-62 è la nostra selezione ristretta. Per ambo segnaliamo la decina

21/30 con la serie 22-24-27-28-29. Previsione speciale 63-68 per estratto ed ambo. Bari - La cadenza 7 è statisticamente interessante, combinate ambi e terni nella serie 7-37-47-67-77. Buona, per i medesimi giochi, la controfigura 7 con la combinazione 18-29-40-51-62. Previsione speciale 28-86 per estratto ed ambo. Cagliari Avevamo consigliato la cadenza 2 ed è uscito l’ambo 62-72. Vinto l’estratto con il 72 della previsione speciale. Per ambo e terno la decina del 40 con la cinquina 41-42-44-46-49 e la figura 2 con la serie 2-20-38-56-74. Previsione speciale 39-70 per estratto ed ambo. Firenze - La cadenza 8 con la serie 8-18-38-48-88 e la controfigura 6 con la combinazione 6-17-28-39-50 reclamano il gioco per ambo e terno. Previsione speciale 38-56 per estratto ed ambo. Genova - Avevamo segnalato la controfigura 7 ed è uscito l’ambo 18-84. Vinto l’estratto con il 18 della previsione speciale. La cadenza 4 con la serie 24-34-44-64-84 e la figura 8 con la serie 26-44-53-80-89 sono interessanti per ambo e terno. Previsione speciale 80-81 per ambo e ambata. Milano - Per ambo la decina 61/70 con la combinazione 61-63-64-66-68 e la cadenza 9 con la serie 9-29-59-69-79. Previsione speciale 32-47 per estratto ed ambo. Napoli - La controfigura 8 con la serie 19-30-41-52-63 e la cadenza 7 con la

serie 27-37-47-77-87 reclamano il gioco per ambo. Previsione speciale 57-66 per estratto ed ambo. Palermo - La figura 3 con la serie 30-48-57-66-75 e la cadenza 5 con la formazione 5-25-45-55- 75 sono attese con ambi e terni. Previsione speciale 21-88 per estratto ed ambo. Roma - Preso il 66, estratto della previsione speciale. Sono attese al varco con ambi e terni sia la serie gemellare 11-22-33-44-55-66-77-88 che la controfigura 2 con la serie 13-24-35-46-57. Previsione speciale 33-50 estratto ed ambo. Torino - Per ambo e terno segnaliamo la cadenza 7 con la cinquina 7-27-47-67-87 e la decina 21/30 con la serie 22-23-25-26-30. Previsione speciale 57-59 per estratto ed ambo. Venezia - La cadenza 2 e la figura 1 sono interessanti per ambo, prendete spunti dalle serie 12-22-42-62-72 e 10-28-37-46-73. Previsione speciale 26-52 per estratto ed ambo. Tutte - Le terzine da giocare preferibilmente per ambo senza tralasciare la copertura del terno: 2-15-44, 22-38-41, 1-28-55, 28-37-67, 15-54-72.

SUPERENALOTTO Concorso n. 150 di sabato 14/12/2013 Lo spoglio delle combinazioni convalidate per il concorso di giovedì si è concluso senza vincite di prima e seconda categoria. La magica sestina

manca da due mesi. L’ultima vincita da 18.339.932,42 euro finì a Voghiera in provincia di Ferrara. Per il concorso del week-end il jackpot a disposizione del «6» vale circa 18,4 milioni di euro. I numeri che mancano da più tempo nella sestina vincente sono il 29 con 64 turni, il 17 con 59 assenze e il 59 con 48 ritardi; invece quelli più frequenti sono l’1 con 170 presenze, il 90 con 167 uscite e l’85 con 166. 12-16-26-34-47-58-69-80 Il sistema integrale di 8 numeri sviluppa 28 combinazioni: costa 14 euro. 19-33-45-57-61-79 31-40-45-77-78-86 Due sestine tratte da un nostro sistema esclusivo. Costo della giocata: 1 euro. Dati utili per la caccia al «sei». I 10 numeri più frequenti e più in ritardo calcolati fra le sestine vincenti più i numeri jolly. I dati sono elaborati a partire dal concorso n. 87 del 1997 che è il primo concorso ufficiale del Superenalotto. I più frequenti: Numero 1 90 85 55 88 49 75 77 81 83; Frequenza 170 167 166 165 165 162 160 160 159 159; I più ritardatari: Numero 29 17 59 70 27 33 86 38 43 8; Ritardo 64 59 48 42 34 34 34 33 30 29. Gioia Gasparini

IL CITTADINO

16 Seregno

SABATO 14 DICEMBRE 2013

BREVI

Stefano, l’arte del design passa per la tavola Grazie al “posa posate”

L’INCONTRO

Spirito natalizio visto da Dickens Negli spazi di “Un mondo di libri” , questo pomeriggio alle 16.30 la docente Gianna Baucero intrattiene su “L’uomo che inventò il Natale”,lo spirito del Natale nelle storie di Dickens. Domani, alle 17.30, il giornalista Giorgio Dell’Arti del “Sole 24 ore “ e “La Stampa” discuterà su “Come sarà il 2014?, uno sguardo a tutto tondo sulla situazione politica, economica, sociale e culturale del nostro tempo.

Il giovane ha vinto il primo premio al concorso organizzato Lissone, dedicato ai temi dell’Expo «Eleganza e praticità, qualche volta si può» l’ipotesi di utilizzo di materiali naIl giovane concittadino turali o artificiali, si sviluppa meStefano Lampugnani, 24 anni, ha diante forme primarie ed essenvinto il primo premio all’unanimi- ziali che propongono un nuovo tà della categoria “A”, alla quarta ordine dei gesti intorno al piatto». edizione del «Lissone design- deIl bando del concorso ruotava sign for food- design to feed», or- attorno ai temi del cibo, in proganizzato dall’amministrazione spettiva di Expo 2015 il cui tema comunale di Lissone con il museo è “nutrire il pianeta, energia per la di arte contemporanea. La ceri- vita”. Il concorso ha puntato sulle monia di consegna dell’ambito ri- problematiche legate alla nutriconoscimento si svolgerà oggi alle zione, secondo diversi punti di vi18, nelle sale del museo sta: dal nutrimento ind’arte contemporanea dividuale (progetto di Lissone, al termine degli alimenti e degli della quale avverrà strumenti per alimenl’inaugurazione della tarsi), fino agli aspetti mostra degli elaborati sociali del cibo ( gli ogselezionati nell’ambito getti per la condivisiodel concorso. La giuria ne e gli spazi della conera composta da Matvivialità). teo Pirola, curatore Qual è stata l’idea scientifico del premio che ha ispirato il proLissone design; AlberL’opera vincente getto? «L’idea di proto Zanchetta, direttore gettare e realizzare artistico del museo d’arte; Luisa con diversi materiali un oggetto Collina, Aldo Colonetti, Susanna che potesse risolvere il problema Legrenzi. dell’apparecchiare la tavola in moIl progetto di Lampugnani, do elegante e ordinato, nonostanun”posa posate”, ha vinto per te la mancanza di spazio e di tem«l’originale proposta di sintesi del- po nelle abitazioni e nella vita di le attività rituali della preparazio- tutti i giorni, mi è venuta pensanne della tavola e, supportato da do a come preparare la tavola in unafortedimensioneestetica,con modoanticonvenzionale-haspie-

PAOLO VOLONTERIO

gato Stefano Lampugnani- lontano dalle regole del galateo, ma capace al tempo stesso di garantire ordine, eleganza e stile e rendere ancor più piacevole e originale quel momento di convivialità e di condivisione che è il sedersi a tavola». «Ho immaginato- ha continuato- un oggetto in grado di ospitare in sé tutti gli elementi necessari per apparecchiare: dal bicchiere, al tovagliolo, dalle posate al menù, ma che al tempo stesso potesse anche trasformarsi in un elegante centrotavola. Ho pensato, disegnato, progettato e realizzato questo oggetto in legno e in plexiglass denominandolo “posaposate”». Stefano Lampugnani è studente universitario, figlio d’arte, il papà Adriano è un noto restauratore di mobili antichi. E’ un cultore dei presepi d’arte che contribuisce a creare con gli amici dell’oratorio San Rocco Francesco Viganò e Giacomo Polloni, con i quali ha più volte trionfato al concorso indetto dalla Fom. Ma Stefano è anche un grande appassionato di musica. E’ una delle colonne del corpo musicale Santa Cecilia, della quale fa parte da quando era giovanissimo e di altri ensemble. 1

LIBRO

Conversazione con l’angelo

Stefano Lampugnani

Il concorso

Le ricette del Ballerini sono in finale Gli studenti dell’istituto alberghiero del Ballerini hanno collezionato una seriedi affermazioni di grandeprestigio. Ad Isola della Scala, al concorso “trofeo cittàdelriso”lacoppiaGiorgio Costanza (3 A) e Mattia Perego (3C) ha presentato due ricette: un primo a basedirisonanoVialoneveroneseeuna pietanza di carne italiana, quest’ultima una faraona al forno con pancetta e salsa peverada, ha vinto il premio

come miglior secondo piatto della competizione. La coppia ha vinto uno stagediunasettimanainunprestigioso locale veronese. Martina Cremonesi e Matteo Zannin si sono cimentati nel concorso “Il talento dei talenti”, nella prestigiosa sede di Alma, l’accademia di cucina di Colorno diretta da Gualtiero Marchesi. Dopo una prova scritta di conoscenza generale dei formaggi, Martina ha dovuto realizzare un aperitivo e un pre-dessert a base di taleggio, Matteohasvoltounaprovadiabbinamentodelvinoedunaditaglioeservizio del taleggio. I due balleriniani si sono classificati al secondo posto, conquistando il diritto di disputare la finalissima del 20 gennaio,

“Conversazione con l’angelo”, edito da “Il ragazzo innocuo”, e il libro d’arte che Alberto Nessi, presenta questo pomeriggio, alle 18, all’Area Libro di vicolo alla Chiesa. Sarà presente l’editore Luciano Ragazzino e la curatrice del volume Elisabetta Motta ALLO CHALET

I coscritti ’33 fanno già festa Al “chalet dell’amicizia” di via Carlo Porta, domani, alle 15,30, è in programma l’incontro per lo scambio di auguri di Natale e fine d’anno dei coscritti della classe 1933, il cui “clou” sarà la tombolata benefica. Per informazioni e adesioni rivolgersi a Teresina Sala, telefono 0362- 239.481.

GUSTANDO | € 4,00 Bimestrale - Poste Italiane S.p.A. Spedizione in A.P. D.L. 353/2003 (convertito in L. 27/02/04 n. 46) art. 1 comma 1-DCB-BO. In caso di mancato recapito restituire all’ufficio accettazione CMP di Ravenna per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa

anno 5 | n. 6 | dicembre 2013/gennaio 2014

ustando i piaceri della tavola... e non solo

Michael White d’oro il Certosino di Bologna un grande Asiago

Chef americani ospiti all’alma Sono sette gli chef americani selezionati – Christofer Olkoire (John Besh restaurant group, New Orleans), Ben Umstead (RN74, Seattle, Washington), Bobby Little (Ai Fiori, NY), Plyraharn Ansuron (Maketto, Washington), Justin Zawoysky (Volt Restaurant, Frederick, Maryland), Sarah Brewer (Brewers Hideaway Farm, Rising Sun, Maryland), Caitlin Koether (Bar Tartine, San Francisco) – che dopo due settimane di full immersion nella cultura enogastronomica italiana presso ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana, hanno dato prova di quanto imparato durante la preparazione della cena di gala del 30 settembre all’interno del progetto “Come to Italy with us”. Un momento importante che segna la conclusione di un viaggio iniziato a marzo nell’ambito dell’Anno della Cultura Italiana negli USA, promossa dal Ministero della Affari Esteri, S. Pellegrino, ALMA, Frescobaldi, Masi, Donnafugata, Berlucchi e Massimo Bottura, che per tutto il 2013 ha visto manifestazioni nel continente per raccontare e promuovere l’Italia, per coinvolgere ed emozionare gli americani e per rafforzare i legami tra i due Paesi. Per la cena di gala gli chef sono stati chiamati a cimentarsi in un

saggio di cucina della buona tavola italiana, creando un menu ispirato dai vini in abbinamento ai prodotti tipici italiani.

la stella michelin alla Buca di cesenatico Gregorio Grippo è il primo chef di tutti i locali di Cesenatico e Milano Marittima di Stefano Bartolini, dalle “Osterie del Gran Fritto” alla “Terrazza”. Ma la cucina a cui si dedica ogni giorno è quella della “Buca”. E grazie a questa è stato premiato oggi a Milano con il riconoscimento più ambito da ogni cuoco: la “Stella Michelin”, il premio che certifica la capacità, la tecnica e la creatività di un grande chef. “La passione per la cucina mi arriva da lontano, dalla mia famiglia, da una cultura radicata al mondo

contadino del nostro sud – spiega Grippo – ma quello che ha cambiato la mia storia umana e professionale è stato, nel 1979, l’incontro con i Bartolini. Prima con papà Marcello e oggi quello con suo figlio Stefano e il nipote Andrea”.