Bisk8visual Skateboard Magazine - Issue 13

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ISSUE #13 - maggio 2016




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Editor: Simone Esposito Hanno collaborato: Félix Maurugeon Mario Torre Mattia Marangon Davide Pagliardini Sè Luca Basilico Pablo Marin Ciro Jado Plazaboards Ale Formenti Lisa Perotti Daniele Zennaro Mike P Fabio Fusco Cover: Bastien Marlin - No Comply Ph: Félix Maurugeon Contact:

f Facebook.com/bisk8visual C Instagram.com/bisk8visual 8 info@bisk8visual.com

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Antonio Romanelli - Concrete downhill

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EDITORIALE #13 Parole di Luca Basilico - Tratto da 6:00AM #7 2003

Lo skateboarding è un attività che mette in primo piano l’individualità dei suoi praticanti: skateando, ognuno di noi mette nelle proprie manovre e nel proprio modo di eseguirle il proprio carattere, l’impeto, la gioia, la precisione, il dolore e l’amore... così come li interpreta, li vive quotidianamente. Messo così, nero su bianco, sembra tutto funzionante... in realtà poi la situazione è un bel po’ differente... Da quando il marketing ha fatto breccia nel mondo dello skateboarding (ossia da quando il business ha cominciato a crescere), hanno cominciato a delinearsi due “categorie” di skateboarder, create ad hoc per meglio catalogare e stuzzicare il crescente potere d’acquisto posseduto dalle frotte dei nuovi giovani skater. [...] Lo skateboarding è un attività libera da regole e costrizioni di sorta, non esistono inseganti ne allievi, non esistono trick “obbligatori” e nemmeno uno stile predefinito per eseguire le manovre... Non si deve scegliere se essere attaccante o difensore e non c’è nemmeno qualcunbo che ti può sbattere in panchina perchè non sei bravo. Ad ognuno è data l’opportunità di essere se stesso coi modi e nei tempi che vuole. La prossima volta che decidete di comprare qualcosa, di imparare una manovra o di assumere un atteggiamento, fottetevene delle pubblicità sulle riviste, del video e del vostro pro preferito... anche dei vostri amici, innovate, sperimentate e soprattutto non ponetevi delle barriere... Sentitevi sempre liberi di esprimere voi stessi perchè questo è lo skateboarding, ed è l’unica cosa che lo rende meglio di tutto il resto.

One LovE. bisk8VISUAl 7


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Intw: Mario Torre - Ph: Simone Esposito

Quando rientrai dagli “anni gloriosi” della Spagna (leggi barceloca), pensai bene di rilanciare al meglio plazaboards e per caso ricevetti una sponsor me video di Mattia. Nonostante la mia ingoranza in fattore ‘talent scout’ pensai bene di sponsorizzarlo! Mattia da allora è cresciuto tanto, ha skateato tanto ed è diventato parte integrante di quella che ritengo una famiglia. Skateare con il diabete di tipo 1 (malattia che si porta sin dalla nascita) non è il massimo della vita, ma Mattia ha una potenza che lo distingue dagli altri. Occhio ben attento allo skateboarding non di massa, gran cuore e spinta veloce fanno di lui uno dei piu underrated skateboarder d’italia e non solo. Buona lettura.

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Ciao Mattia, presentati. . Ciao a tutti, sono Mattia Marangon, sono di latina e ho 25 anni. Hello mattia present yourself. . Hello everyone, I'm Mattia Marangon, from Latina, and I'm 25 years old.

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Mattia Marangon - bs boardslide


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Mattia Marangon - Wallride bank to bank


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another perspective

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Perche scegliere di skateare in un mondo di belle auto,feste eleganti,selfie e sopraciglie rifatte? Fin da quando ero un bambino ho sempre voluto fare qualcosa che mi eccitasse e mi rendesse il più felice e spensierato possibile, dopo vari tentativi di trovare un passatempo con nuoto, karatè e infine calcio mi sono reso conto intorno ai 15 anni che non era questo tipo di attività che volevo fare, sia per lo stress sia per la schematicità e la chiusura mentale delle persone che lo praticano e lo insegnano. Così un anno stavo facendo la preparazione pre-campionato in un campo sportivo dove c’era un vecchio skatepark diroccato in cui stavano girando due ragazzi e tra un test di cooper e una serie di flessioni, non riuscendo a staccare gli occhi di dosso dai due tizi che skateavano decisi che volevo provare. Ci misi un po’ ad abbandonare il calcio perché mi piaceva molto e piaceva anche a mio padre, ma oggi posso dire che non mi pento affatto di aver preso questa decisione, anzi ringrazio i miei che non si sono opposti e mi hanno sostenuto anche in questo percorso. Why choose to skate in a beautiful cars world, elegant parties, selfies and redone eyebrow? Since I was a kid I always wanted to do something that excite me and made me the most happy and carefree as possible, after several attempts to find a sport like swimming, karate and football I realized about 15 years that was not type of a sport wanted to do, both for the stress for both the schematic and the narrow-mindedness of the people who practice it and teach it. So one year later I was doing the pre-season preparations in a sports field where there was an old dilapidated skatepark where they were two boys skating, Meanwhile a cooper test and a pushups series, unable to take off my eyes on two guys, so I decided I wanted to try. I took me a while 'to quit football because I liked a lot and also liked my father but today I can say that I do not regret at all that he had made this decision, indeed thank my family who were not opposed and have argued in this path.

Nel vederti skateare trovo che ci sia molta fantasia, anzi scusa, modernita’. Credi sia importante tenersi al passo con i tempi? Io penso che il cambiamento sia fondamentale in qualsiasi processo di crescita, ti aiuta a vedere le cose da prospettive diverse e a non essere monotoni. Poi il fatto di stare al passo coi tempi è un discorso lungo, la cosa importante secondo me, aldilà di tutto, è trasmettere qualcosa mentre si skatea. In seeing you do skate, I find that a lot of imagination, ops sorry, “modernity” Do you think it's important to keep up with the times? I think that change is essential in any process of growth, helps you to see things from different perspectives and not to be monotonous. Then, keeping up with the times is a long speech, the important thing, beyond all, is to convey something while skating.

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Mattia Marangon - bs Crooked

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So che le tue skateate sono state ‘condizionate’ sin da piccolo dai piu grandi di Latina, pensi che questa cosa ti abbia aiutato? Ahahahahah, è verissimo ed è stata una delle mie più grandi fortune, all’inizio non è stato facile, perché riconosco che da “pischello” non ero facile da sopportare, il classico adolescente viziato e quindi ero un po’ trattato da beginner (giustamente), poi però col passare degli anni abbiamo imparato a conoscerci ed è stata una ficata, in particolare Antonio Scibilia mi ha insegnato tantissime cose: da chi fu l’inventore dell’ollie a come stringere le viti o cambiare un kingpin e devo dire che mi ha insegnato anche tanto altro che con lo skate magari c’entra poco. Colgo l’occasione per ringraziare lui, Michele Mazzaglia, Jacopo Piccozza (lo metto tra i grandi anche se è più piccolo di me), Guglielmo Simeoni e Alessandro Raffa, ognuno di loro mi ha insegnato qualcosa e non smetterò mai di rispettarli e di essergli grato per quello che hanno fatto per me. I know that your childhood skate session have been 'conditioned' by the biggest guys of Latina, do you think this thing has helped you? Ahahahahah, it is very true and it was one of my greatest fortune,At the beginning was not easy, because I recognize that by "young kid" was not easy to bear, the classic teenage spoiled and so I was a bit 'treated as a beginner (rightly ), but then over the years we have learned to know each other and it was a majority, especially antonio Knowles taught me many things: who was the inventor dell'ollie to how to tighten the screws or change a kingpin and I must say also he taught me much more that perhaps has little to do with skateboarding. I take this opportunity to thank him, Michele Mazzaglia, jacopo Picozza (I put it among the great even though it's smaller than me), Guglielmo Simeoni and Alessandro Raffa, each of them taught me something and I'll never cease to respect and to be his grateful for what you have done for me.

Mattia Marangon - fs 5

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5-0

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Mattia Marangon - Ollie

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Tutti chiedono nelle interviste cosa manca all’Italia nello skateboarding, invece io ti chiedo cosa ha lo skateboarding Italiano in piu rispetto quello europeo? Perche consiglieresti ad uno di Barcellona di venire a skateare in italia? Questa è difficilissima, cosa posso dire in difesa del nostro amato paese?(ahahahahahah) incomincio col dire che secondo me ci sono ancora molti spot mai usciti che andrebbero sfruttati in video e in foto, visto che magari invece a barcellona gli spot sono visti e rivisti, sempre da paura sia chiaro, ma visti e rivisti… tant’è vero che la prima volta che sono arrivato al macba era come se ci fossi già stato. Poi il livello si sta alzando parecchio e che sta uscendo fuori gente di tutte le età che spacca e si sbatte, non c’è più quel gap di livello con l’estero che magari c’era quando ho iniziato 11 anni fà.

All they ask in interviews what’s missing to italy in skateboarding’s scene, instead I ask what has more the Italian skateboarding than the European one? Why you recommend it to Barcelona’s people to come and skate in Italy? This is difficult, what can I say in defense of our beloved country? (ahahahahahah) I begin by saying that I think there are still many spots never left that should be harnessed in video and photos, as maybe instead commercials in Barcelona are seen and revised, always afraid it is clear, but seen and reviewed ... so much so that the first time I arrived at macba it was as if I had already been. then the level is rising quite a lot and that is coming out of people of all ages who smashes and bangs, there's that level gap with foreign countries that maybe there was when I started 11 years ago.

Una volta non sei venuto con noi a Barcellona(tour plazaboards di alcuni anni fa) per un contest, lo rifaresti? Devo ammettere che non ricordo perché feci quella scelta, forse non avevo soldi, forse avevo ancora qualche sogno di gloria(hahahahaha).. adesso non ci penserei mezza volta di andare a fare un contest se so che c’è la possibilità di andare in tour col team, ormai s’è creato un feeling speciale con voi ragazzi e ogni volta che ci vediamo, ovunque noi siamo mi sento a casa. Time ago you don’t want to come with us to Barcelona (plazaboards tour, few years ago) for a contest, do it again? I must admit I do not remember why I made that choice, maybe I did not have money, maybe I still had some dreams of glory (hahahahaha) .. now I would not think a half time to go for a contest if I know that there is the possibility of going to tour with the team, now he has created a special feeling with you guys and every time I see you, wherever we are I feel at home.

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Top 5 skateboarders? Tom Knox, Mason Silva, Mike Carrol, Jason Dill, Marc Johnson Hai la possibilita di fare un trick per tutta la vita nel migliore dei modi quale sceglieresti? Pivot fakie. You have the chance to do a trick for life in the best way which would you choose? Pivot fakie. Meglio una serata in giro a bere con giangi o secret session con il team nike sb? 10, 100, 1000 birre con Giangi. Better a night out drinking with Giangi or secret sessions with nike sb team? 10, 100, 1000 beers with Giangi.

ok credo sia tutto,ringraziamenti…… So, for first thank you Mario Torre for all the moments spent together, for what it does for me and the guys and to be as he himself said, "A SHAPE" for all of us in Plaza :) Then a special thanks to the Naples boys Antonio Romanelli, Sergio Pontillo in exile in Barcelona with which i hope to skate togheter soon , Vincenzo Bruscino "Vxxl", Vincenzo Pandolfi, Kledy, Aliberti and all the guys that skate to cd, skaters / surfers of Latina: Andrea Saltarelli, Massimiliano Panigutti , Pele, Leo and Caserta, those of beershop, my family, old friends Nicolò Dona and Simone Rossi and all those I forgot.

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Mattia Marangon - Huge flip over the 2 manhole

Ok credo sia tutto,ringraziamenti…… Allora ringrazio per primo Mario Torre per tutti i momenti passati insieme, per quello che fa per me e i ragazzi del team e per essere come lui stesso disse :” UNA FIGURA” per tutti noi in Plaza :) Poi un ringraziamento particolare ai ragazzi di Napoli: Antonio Romanelli, Sergio Pontillo in esilio a Barcelona con cui spero di riskateare presto, Vincenzo Bruscino “Vxxl”, Vincenzo Pandolfi , Kledy, Aliberti e tutti i ragazzi che skateano al cd, gli skaters/ surfers di Latina :Andrea Saltarelli, Massimiliano Panigutti, Pelè, Leo e Caserta, quelli del beershop, la mia famiglia, gli amici di sempre Nicolò Dona e Simone Rossi e tutti quelli che mi sono dimenticato.


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FĂŠlix Maurugeon

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Maxime BĂŠnard - Kflip

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Ciao Felix, presenati: chi sei, cosa fai, e quali sono le tue passioni. Ciao ! Ho 20 anni e vivo nel sud della Francia, sono ancora studente di informatica, perché non mi sono laureato l'anno scorso, ho passato il mio tempo a bere nei bar e a fumare haha. Prima di fotografia e skateboard, ero appassionato di downhill, abbiamo creato un'associazione e sistemato un veccio tracciato per le nostre biciclette!

Hello Felix, presented yourself: who you are, what do you do, and what are your passions. Hi ! I’m 20 and I’m living in south of France, I’m study computer science because I didn’t have my degree last year, I spent my time out to drink in bars and smoking haha. Before photography and skateboarding, I was passionate about downhill bike, we have set up an association and repair an old trailer for our bikes !

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Maxime Garlenc - Nollie Bs Hellflip


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How did you start to photography? What equipment do you use to shoot? I started with an old SLR that I bought three years ago at a photographer friend, but then really an old SLR, was Nikon D3000. No Live View, so the focus was quite difficult, no video recordings, I had only 18-55 and 70-200 lenses. My first real skateboarding picture was one of my friend, simple ollie between two old buildings. I learned the basics of photography with this SLR, but in winter, past 15:30, it was too difficult to make photos more you rode the iso, and your photos become a kind of crypt television haha. I remember I went to Montpellier, the largest city near me, around 10 am and I kept shooter until about 15:30. And the rest of the time I looked at my friends who’s skateboarding. At the time I did not really know yet skating. Now I have a Canon EOS 750D, I bought it several months, I expected to have complete control of my old camera before changing. I have a fish-eye, 50 mm, 18-55 mm and I would like to have 24-70 mm but… Damn ! So expensive ! But the one who made me discover the true joy of photography in the world of skateboarding is Bastien Marlin, he somehow took under his wing, he organizes sessions as soon as he can with his friends and SonarWheels’ team. He made me meet great people and invites me each time to get photos !

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Maxime Garlenc - Nosebluntslide

Come hai iniziato alla fotografia? Che attrezzatura usi a sparare? Ho iniziato con una reflex che ho comprato tre anni fa da un amico fotografo, in realtà una vecchia reflex, una Nikon D3000. No Live View, quindi il focus era abbastanza difficile da impostare, senza registrazioni video, ho avuto solo lenti 18-55 e 70-200. La mia prima vera foto di skateboard era con un mio amico, un semplice ollie tra due vecche costruzioni. Ho imparato le basi della fotografia con questa reflex, ma in inverno, oltre le15:30, era troppo difficile fare foto, più si aumentavi l’ iso, più le tue foto diventano tipo televisione rotto haha.Mi ricordo che sono andato a Montpellier, la più grande città vicino a me, verso le 10 e ho continuato a scattare fino alle 15:30. E il resto del tempo ho guardato i miei amici skateare. Al momento non sono pratico con lo skate. Ora ho una Canon EOS 750D, comprata diversi mesi fa, ho aspettato di avere il controllo completo della mia vecchia macchina fotografica prima di cambiare. Ho un fish-eye, 50 mm, 18-55 mm e vorrei avere 24-70 mm, ma ... dannazione costa troppo! Ma quello che mi ha fatto scoprire la vera gioia della fotografia nel mondo dello skateboard è Bastien Marlin, che in qualche modo mi ha preso sotto la sua ala, appena possibile organizza session con i suoi amici ed il team SonarWheels '. Mi ha fatto incontrare persone fantastiche e mi invita ogni volta per scattare foto!


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Da cosa trai ispirazione? Inizialmente ero contento di seguire le regole della fotografia, ho navigato su internet per conoscere bene le basi. Oggi ho modo di appendere molto su Instagram. Questo è il miglior social network per i miei gusti per poter esporre le proprie cose e anche per imparare le “altre” cose. Freeskatemag rimane per me uno dei più noti su Instagram, ma anche una grande fonte di conoscenza personale. Dopodichè ho un sacco di fotografi più o meno noti, sono un bel ventaglio di buone immagini cazzute, a volte cerco di incorporarle anche nelle mie foto. Tutti questi frame mi danno idee.

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Odran Fernandez - Nollie Gap What inspired you? Well, initially I was content to follow the rules of photography, I sailed on the internet to know the basics well. Today I hang heavily on instagram. This is the best social network for my taste to exhibit his photos and also to learn things. Freeskatemag remains for me one of the best known instagram but also a great source of knowledge for me. After I got a lot of more or less known photographer, I'm quite a fan of good pictures badass architectures, sometimes I try to incorporate that into my photos. All these frames give me ideas.

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Harvey Brepson - Hellflip

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Bastien Marlin - Bs Smith

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Parlami del tuo scena skate locale. Ci un sacco di skateboard nel sud della Francia. Abbiamo molti spot, come Montpellier, per esempio. Ho iniziato a fotografare lo skateboarding con alcuni ragazzi di qui, diventati miei grandi amici ora. Ci sono tutti i livelli, la maggior locals, la scena non si muove male, abbiamo avuto l'inaugurazione di uno skatepark a Narbonne con una grande session, c'è ancora un vecchia skatepark in un piccolo villaggio, Beaulieu, che ora invia il Reshape in un ambiente davvero piacevole.

Tell me about your local skate scene. There in a lot of skateboarders in the south of France. We have many spot if we looking for in like Montpellier for example. I’ve begun skateboarding photography with some guys from here, they become my friends now. There are all levels, most guys are, the scene not move badly, we had the inauguration of a skatepark in Narbonne with a good big session as it should be and there still to little old skatepark of a small village, Beaulieu, which now sends the Reshape heavy in a really nice setting.

Your favorite magazine cover? This is quite new that I began to rummage a little different covers the months and years, and even if it is recent and that some will think the opposite of me, in the April issue Thrasher is just awesome. La tua cover mag preferita? Questo è del tutto nuova, che ho cominciato a rovistare un po 'diverse cover vecchie di mesi o anni, e anche se è recente e che alcuni penseranno il contrario, nel numero di aprile la cover di Thrasher è impressionante.

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Essere un fotografo, nella foto guardi piĂš il tipo di trick o lo skate spot? Entrambi gli aspetti sono importanti, anche se devo ammettere che sono molto attento a scattare trick. E 'successo a me per avere un quadro un po' schifo del genere. Il trucco era perfetto, una buona capovolgere fermo in aria sopra un urto, il luogo per contro era disgustoso, era in un piccolo vicolo a Montpellier, merda di piccione in tutto il mondo, gli edifici cadde in pezzi, la strada e disgustoso piĂš luminositĂ merda, insomma, ora il quadro dovrebbe essere sul fondo del mio duro haha.

Being a photographer, in the picture look more the kind of trick or a skate spot ? Both aspects are important, even though I must admit I am very careful to spot more than tricks. It has happened to me to have a picture a bit crap like that. The trick was perfect, a good catch flip in the air over a bump, the spot by cons was disgusting, it was in a small alley in Montpellier, pigeon shit everywhere, the buildings fell into pieces, the road and disgusting more shit brightness, short, now the picture should be on the bottom of my hard haha.

Progetti futuri? Risparmiare per poter comprare flash e tutto quello che serve! Ma soprattutto viaggiare con gli amici, vorrei tornare a Barcellona, ma anche andare a Londra, Marsiglia, Parigi e nei paesi orientali, il tutto in un progetto fotografico, ovviamente. Future projects? save to buy flash and all that goes with it! But mostly travel with friends, I would like to return to Barcelona but also to go to London, Marseille, Paris and the eastern countries, all in a photographic project obviously.

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Marveen Riskwait - diy tunnel

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Maxime Garlenc- Fs Bluntslide

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Ciao Davide, presentati ai lettori, cosa fai nella vita e quali sono le tue attitudini? Ciao, sono Davide Pagliardini e nella vita faccio il visual designer; o almeno è così che mi presento nelle occasioni formali. Se poi devo spiegare più nel dettaglio, visto che visual designer è un bel termine ma un po' generico, dico che mi occupo di graphic e motion design, di illustrazione, di tipografia e di lettere in generale e di insegnamento; questo è quello che mi da non solo da vivere, ma per fortuna è anche parte delle mie passioni che poi comprendono disegnare in generale, lo skate, mia moglie e varie altre cose.

Hello Davide, present yourself, what do you do and what are your attitudes? Hello, I'm Davide Pagliardini and I do a visual designer; or at least that's how I present myself on formal occasions. If I have to explain in more detail, since visual designer is a nice term, but a bit 'generic, I say that I work with graphic and motion design, illustration, typography, letters and teaching; This is what gives me not only to live, but fortunately it is also part of my passions which then include different ype of drawing, skateboarding, my wife and various other things.

Jamie Jacobson - Fs Melon

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Come è nato il progetto Broken boards? Allora, racconto sempre la stessa storia sulla nascita di questo progetto: la mia ragazza che a quel tempo non era moglie, si era decisamente stufata di avere per casa tutte (o buona parte) delle mie tavole rotte che non ho mai voluto buttare, visto che abitavamo a Milano in una casa minuscola. Quindi un giorno le ho portate in studio pena trovarle nel bidone, e per fortuna tenendone parti sulla scrivania ho iniziato a scarabocchiarci sopra. In quel periodo mi stava tornando molto voglia di "disegnare le lettere" quindi le due cose si sono unite ed è nato Broken Boards, ovvero ridare vita a tavole ormai morte, che sono diventate pezzi di arte/artigianato. Poi, dopo i primi esperimenti, qualcuna è piaciuta e ho iniziato ad avere le prime commissioni e da li in poi, a periodi altalenanti, continuo a disegnarle. How start Broken boards project? Then, I tell the same story about the birth of this project: my girlfriend at that time was not my wife, she was definitely tired of having to house all (or most) of my broken boards that I never wanted to throw, saw we lived in Milan in a tiny house. So one day I brought in worthwhile study to find them in the bin, and thankfully keeping parts on the desk I started scarabocchiarci above. At that time he was returning very desire to "draw letters" so the two things came together and was born Broken Boards, or revive boards now dead, who have become art / craft pieces. Then, after the first experiments, some liked it and I started to have the first commissions, and from then on, to erratic periods, continue to draw them.

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Quali sono le tecniche di disegno che usi sulle tavole, e dove le reperisci? Sulle tavole si può usare di tutto, perché il legno si presta a un po' tutti i colori, ma non solo: conosco gente che le incide a fuoco, le scolpisce e via dicendo...è nata una "corrente artistica" se la vogliamo chiamare così, che usa le tavole come medium. La cosa che a me piace fare è dare un fondo monocromatico e usarle come fossero un foglio che però ha una forma precisa o meno, a seconda di come e dove la tavola si rompe; in questo modo ho dei "confini" della mia area di lavoro che mi suggeriscono la forma del lettering che vado a realizzare. Sicuramente un aspetto che mi piace molto delle tavole che faccio è che sono usate e rotte da me o da qualcuno del team Donut Skateboard, che è la nostra "crew", una piccolissima company di amici: produciamo tavole artigianali una ad una, le usiamo, le rompiamo e poi gli ridò vita, in qualche modo. In effetti senza Ale e Johnny (che sono il cuore di Donut) il progetto Broken Boards avrebbe sicuramente avuto molte meno tavole. What are the design techniques you use on the tables, and where reperisci? On the decks you can use everything, because the wood lends itself to a bit 'all the colors, but not only: I know people that affect focus, the sculpts and so on ... is born a "artistic movement" if the we want to call it that, using the boards as a medium. The thing that I like to do is give a monochrome background and use them as though they were a sheet that has a precise shape or not, depending on how and where the table breaks down; in this way I have the "boundaries" of my work area that I suggest the shape of the lettering that I'm going to accomplish. Definitely one aspect that I really like the decks I do is that they are used and broken by me or by someone the Donut Skateboard team, which is our "crew", a small company of friends: we produce handcrafted tables one by one, we use it , the break and then reissue the command life, in some way. Indeed, without Ale and Johnny (who are the heart of Donut) the project Broken Boards would surely have far fewer tables.

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Come vedi questo forte flusso di persone che si dilettano nella calligrafia da qualche tempo a questa parte? Secondo me è una moda "buona"...è una domanda che mi hanno fatto spesso, ma io non sono un calligrafo quindi rispondo dal mio punto di vista: la vedo come una delle tanti arti o mestieri, o mestieri artistici, che dir si voglia, che sono stati riscoperti da questa ondata del diy degli ultimi anni. Non solo, perché la riscoperta della "genuinità" di una cosa io la vedo in molti altri ambiti: c'è più gente che ama riscoprire i sapori e le cucine tradizionali, ma anche il cucinare in generale ad esempio. C' è la corsa ai prodotti artigianali, il fare con mano e lo spendere del tempo nel fare qualcosa...insomma a mio avviso fa parte di un movimento più ampio ma che comunque vedo di buon occhio. Più persone torneranno a "fare con le mani" meglio sarà, e lo scrivere è solo una delle tante cose che abbiamo smesso di fare a mano, con calma e dedizione.

How do you see this strong flow of people who dabble in calligraphy for some time now? I think it's a fad "good" ... it's a question that made me often, but I'm not a calligrapher, then I answer from my point of view: I see it as one of the many arts and crafts, and art crafts, which say we want, that have been rediscovered by this wave of dIY in recent years. Not only because the rediscovery of the "genuineness" of a thing I see in many other areas: there are more people who likes to rediscover the flavors and traditional cuisine, but also the cook in such general. C 'is the race for craft products, dealing with the hand and spend time doing something ... well in my opinion is part of a broader movement but still see a good eye. More people will return to "do with their hands" will be better, and the writing is just one of many things that we stopped doing hand, calmly and dedication.

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Progetti futuri? In cantiere ci sono diverse cose, prima tra le quali far crescere UovoLab, lo studio che ho con Davide Farabegoli a San Marino e cimentarmi in nuove tecniche: ultimamente sono molto preso dall' animare a mano, dall' animazione tradizionale allo stop motion, anche se sono sono strade lunghe che richiedono molto impegno e tempo. Vogliamo inoltre dare il via a cicli di workshop con i più forti creativi italiani e inizieremo con il primo incontro il 7 e 8 maggio, ospitando Happycentro, uno studio veronese decisamente quotato, che terrà un workshop di tipografia animata in stop motion. Sicuramente voglio continuare a studiare le lettere e ricominciare a girare in skate di più perché adesso con il lavoro se giro una volta alla settimana sono contento. Dobbiamo far crescere Donut dopo un periodo un pochino di fermo, visto che abbiamo un nuovo team rider giovanissimo e forte e piantare le cose nell' orto altrimenti mia moglie mi picchia.

Future projects? In work in progress there are several things, first among which grow UovoLab, the study I have with David Farabegoli in San Marino and try my hand at new techniques lately have taken a lot from 'animate by hand, from' traditional animation at the stop motion, even if they are long roads where there is a lot of effort and time. We also want to kick off a cycle of workshops with the strongest Italian creative and we'll start with the first meeting on 7 and 8 May, hosting Happycentro, a decidedly quoted Verona study, which will hold a workshop in stop motion animated typography. Definitely I want to continue studying the letters and start to turn in skate more because now with the work if I turn once a week I'm happy. We have to increase Donut after a period a little bit of catch, given that we have a new young and strong team rider and planting things in the 'ortho otherwise my wife beats me.

Pensieri personali Onestamente non so come riassumerli in breve, quindi chiudo ringraziando voi di bisk8visual per la bellissima opportunità che mi avete dato e facendovi i complimenti per quello che fate.

Personal thoughts I honestly do not know how to summarize them briefly, so I close by thanking you bisk8visual for the beautiful opportunity you have given me and making you the compliments for what you do.

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NosebluntSlide Berlino - 2006 - ph Ale Formenti

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LUCA BASILICO Luca Basilico, classe 76, hai bisogno di poche presentazioni per la scena italiana, cosa fai oggi e come passi le tue giornate? In una parola? Skateboarding. Ci dedico tutte le mie energie dal 1989, senza sosta. Prima solo come skater... Poi con una serie infinita e variegata di attività, che mi hanno consentito di non dover trovare un lavoro al di fuori del mondo della tavola a rotelle. Oggi lavoro in Blast! Distribution dove mi occupo di Marketing, comunicazione e più in generale della strategia aziendale... questo come prima attività e per la gran parte del mio tempo. Poi mi divido tra Skatepark design, organizzazione eventi ed il lavoro volontario per ASD Milano Skateboaring, ASD Skateboard Society, la Federazione Italiana dello Skateboarding (FIHP) e quella internazionale (ISF). Insomma...un bel casino.

Luca Basilico, since 76, you don’t need introduction for the Italian scene, what do you do today and how you spend your days? In one word? Skateboarding. I dedicate all my energy since 1989, and on. First only as a skater ... Then with an endless array of activities and varied, which allowed me to not have to get a job outside the world of skateboarding. Today I work in Blast! Distribution where I deal with marketing, communication and more generally the corporate strategy ... this activity for most of my time. Then I divide myself between Skatepark design, events organization and volunteer work for Milan Skateboaring ASD, ASD Skateboard Society, the Italian Federation of Skateboarding (FIHP) and international (ISF). In short ... a mess.

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Come nacque il progetto 6am e come si è tramutato poi in 4Skateboard? Nel 1997 con un paio di amici comincia a pubblicare in maniera indipendente una rivista di skateboard chiamata Wimpy Wasted Time Magazine... Era gratis e distribuita negli skate shop. Dopo 4 anni e 12 numero un editore mi presentò l'opportunità di fare il Next Step e fondare una rivista che sarebbe stata venduta in Edicola. Mi venne garantito un budget consono alla creazione di una rivista vera e propria e la possibilità di dedicarmi al mestiere di direttore editoriale creando e dirigendo la rivista senza dovermi occupare di distribuzione e vendita pubblicitaria.... Non avrei avuto uno stipendio sufficiente a mantenermi, ma con un pò di fantasismo e tanto entusiasmo sapevo che ce la si poteva fare comunque. Decisi dunque di non fare il Biologo nella vita e finiti gli studi ad inizio mi dedicai 100% allo skateboarding. Con un artificio o l'altro prima internamente alla casa editrice, poi costituendo una società (WHOCARES) con tre amici , continuammo a fare 6:00AM fino al numero 46 di Ottobre 2009. A quel punto già erano state imposti significativi tagli di budget alla produzione, di fronte a nuove ristrettezze, ci rendemmo conto di non avere più i margini economici per poter fare la rivista così come piaceva a noi. E stato allora che decidemmo di non proseguire nella produzione della rivista e dedicarci testa e corpo a Blast! 6:00AM tornò ad essere prodotto in seno alla casa editrice sotto la direzione di Ale Redaelli, che già dal 2007 aveva lavorato in seno ad WHOCARES alla rivista. Da li a qualche stagione, per scelta dell'editore, la rivista cambiò nome in 4Skateboard.

How did the 6am project and how it has then turned into 4Skateboard? In 1997 with a few friends start to independently publishing a skateboarding magazine called Wimpy Wasted Time Magazine ... It was freepress and distributed in the skate shop. After 4 years and 12 number one publisher showed me the opportunity to do the Next Step and start a magazine that would be sold in Newsstand. It was granted a budget appropriate to the creation of a real magazine and own and the ability to devote to the job of editorial director by creating and directing the magazine without having to deal with distribution and advertising sales .... I would not have enough income to support myself, but with a bit of fantasismo and enthusiasm I knew I could do it anyway. So I decided to do the Biologist in life and finished at the beginning of the studies I devoted 100% to skateboarding. With an artifice or the other inside the first publishing house, then setting up a company (Whocares) with three friends, we continued to make 6:00 AM until the 46th issue of October 2009. By that time already had been imposed significant budget cuts production, faced with new constraints, we realized that they no longer economic margins in order to make the magazine as well as loved us. It was then that we decided not to continue in the production of the magazine and dedicate head and body Blast! 6:00 AM returned to be produced within the publishing house under the direction of Ale Redaelli, who since 2007 had been working within Whocares to the magazine. From them a few seasons, by choice of the publisher, the magazine changed its name to 4Skateboard.

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Crail air - Usmate - 2007 - ph Mike P

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FS air - Bilbao - 2012 - ph Lisa Perotti


Nel 2005 è nata Blast! Dist. come è cominciato questo progetto? 6:00AM nacque con un sito che proponeva informazione, video e contenuti extra rispetto a quanto presentato nella versione cartacea della rivista. Forse i tempi non erano maturi per un progetto del genere, oppure probabilmente non lo era l'editore il quale non era in grado di monetizzare il nostro lavoro, fatto sta che ad un paio di anni dal lancio della rivista la casa editrice decive (improvvidamente) di non finanziare più il progetto web. Sicuri del valore di quanto stavamo facendo decidemmo di non "buttare" la nostra esperienza: fondammo la nostra agenzia e con essa, oltre a continuare a produrre la rivista per l'editore, lanciammo in proprio il sito internet Addictet to Skateboarding. Azzoppato dalla mancanza della "parte cartacea" sapevamo sarebbe stato difficile far campare il sito di sola pubblicità e così decidemmo di aprire una sezione ecommerce... La prima del suo genere in Italia. Vendevamo solo i prodotti che acquistavamo dai distributori e le skate company Italiane fino a quando un giorno mi venne in mente di sentire gli amici di Blueprint Skateboard per sapere se potevamo avere i loro prodotti. Salto fuori che non avevano un distributore in Italia e ci proposero di diventare noi il loro "Italian distributor". Ci dicemmo: Perchè No?! Da li nacque tutto...

In 2005 he was born Blast! Dist. As you started this project? 6:00 AM was born with a website which proposed information, videos and extra content than presented in the paper version of the magazine. Maybe the time was not ripe for such a project, or perhaps it was not the publisher who was not able to monetize our work, the fact is that a few years after the launch of the magazine publisher decive (improvidently ) not to fund more web project. Sure of the value of what we were doing we decided not to "throw" our experience: we founded our agency and with it, as well as continuing to produce the magazine for the publisher, we launched the website in their own Addictet to Skateboarding. Hamstrung by the lack of "hard part" we knew it would be difficult to make a living the only site advertising and so we decided to open a section ecommerce ... The first of its kind in Italy. We were selling only the products we bought from distributors and skate Italian company until one day it occurred to me to hear the Blueprint Skateboard friends to know if we could have their products. Jump off that did not have a distributor in Italy, and we proposed to become us their "Italian distributor". We said: Why No ?! It was to become more ...

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Come vedi la scena oggi, rispetto a 10 e più anni fa? Meglio e peggio. Meglio perché è migliorata enormemente la percezione che la società ha dello skateboarding.. E' preso più seriamente e ci sono sempre più comuni che investo in strutture di livello. Peggio perché l'economia è talmente fottuta che è difficile fare programmi anche solo a medio termine... L'industria dello Skateboard Footwear e dello Street Wear sono in seria difficoltà e con loro lo sono i negozi. Il probema è che proprio da queste industrie veniva gran parte del "marketing budget" che teneva in piedi la scena dal punto di vista di contest, sponsorizzazioni, media e via di seguito.

How do you see the scene today, compared to 10 or more years ago? Better and worse. Better because it greatly improved the perception that society has of skateboarding .. E 'taken more seriously and there are more and more common that I invest in class facilities. Worse because the economy is so fucking that is difficult to make programs even in the medium term ... The industry of the Footwear and the Skateboard Street Wear are in serious difficulty, and with them so are the shops. The probema is that from these industries was much of the "marketing budget" that held up the scene from the contest perspective, sponsorships, media and so on.

Cosa pensi che ancora manca alla scena di skate del sud italia? Penso che rispetto a 15/20 anni fa anche il sud abbia fatto passi da gigante... E credo che nessuno possa fare qualcosa per gli skater al posto degli skater. La chiave è coesione e organizzazione, senza di quella non si va da nessuna parte... Sia al Nord che al Sud. Build and they will come!

What do you think is lacking in the skate scene of Southern Italy? I think that compared to 15/20 years ago even the south has made great strides ... And I believe that no one can do something for skaters instead of the skaters. The key is cohesion and organization, without that you do not go anywhere ... Both the North and South. Build and they will come!

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BS tailslide Londra 1997 - ph Ale Formenti

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Feeble Grind - New York City - 2006 - ph Daniele Zennaro


“Non amo chi si prende troppo sul serio! Se tutti fossero più easy il mondo sarebbe un posto migliore”.

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75 Pop Shove It - la mia mini - 1994 -ph Ale Formenti


Parlami di FVTVRA Skateboard, un movimento, una company, cosa rappresenta? FVTVRA è nata nel 2008 è un buon modo per sintetizzare quello che ci piace dello skateboarding. Del resto le board company sono veramente il veicolo perfetto per convogliare tutto quello che c'è di interessante del nostro modo: Grafica, fato, video, team, tour e comunicazione... A partire dal 2013 la company è stato l'occasione per lavorare con un amico di vecchia data con cui ho condiviso i migliori anni dello skateboarding: Massimo "Bod" Ciceri. Bod è uno dei creativi più completi e competenti che conosca, condividiamo la visione di quello che FVTVRA rappresenta e abbiamo costruito un gruppo affiatato di rider che stanno bene insieme e si motivano... I prodotti funzionano ed è un piacere crearli!

Tell me about FVTVRA Skateboard, a movement, a company, what is? FVTVRA was born in 2008 is a good way to summarize what we like skateboarding. Moreover, the company board are really the perfect vehicle to convey everything that's interesting about the way: graphics, fate, video, team, tour and Communication ... From 2013 the company has been the occasion for work with a longtime friend with whom I shared the best years of skateboarding: Massimo "Bod" Ciceri. Bod is one of the most complete and competent creative people who know, we share the vision of what is FVTVRA and we have built a close-knit group of riders that go great together and motivate ... The products work and it is a pleasure to create them!

Quali sono i tuoi progetti per il futuro? Skateare, continuare a fare e non fermami mai. Provare, sbagliare, ricominciare e qualche volta portare a casa un successo. Sia sulla tavola che nella vita. Non ho in mente una meta ma piuttosto una direzione... e quella che la mia vita ha preso mi piace!

What are your plans for the future? Skate, keep doing and never stop me. Try, make mistakes, and sometimes start to bring home a success. Both on the deck and in the life. I have in mind a goal but rather a direction ... and that my life has taken me like!

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issue #14 out on september

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