25 minute read
» Nuovi dispositivi mobili per la polizia francese di Crosscall
from Blaulicht 4/2021
by Blaulicht
Nuovi dispositivi mobili per la polizia francese
I francesi passano all’azione su temi di cui la politica continua solo a discutere: soluzioni a livello nazionale! Per i prossimi quattro anni, la Gendarmerie e la Police nationale affidano i loro dispositivi mobili a una soluzione puramente francese: Crosscall e Orange Business Services.
Advertisement
» Gli smartphone della serie CORE-X4 sono impermeabili, antiurto e presentano la tipica interfaccia X-LINK tonda e magnetica sul retro.
Wikimedia Vi ricordate? Nei mesi scorsi, per via delle difficoltà di fornitura dovute alla pandemia da coronavirus, alla Svizzera è stato chiesto a voce sempre più alta di favorire maggiormente l’indipendenza dall’estero, sviluppando e producendo tecnologie e prodotti essenziali su base nazionale. In Francia, un recente bando di gara del Ministero degli Interni francese ha mostrato come questo può funzionare: si è infatti optato per Crosscall e Orange Business Services, due operatori nazionali, per rifornire le forze d’intervento della Gendarmerie e della Police nationale nei prossimi quattro anni. Finora queste si affidavano a dispositivi del fornitore giapponese Sony.
Crosscall invece di Sony
A partire da novembre 2021 e fino al 2024, Crosscall, specialista nel campo di smartphone e tablet resistenti, fornirà oltre 220.000 dispositivi terminali con rispettive applicazioni in rete. Orange Business Services è responsabile della connessione di rete sicura, veloce e dell’alta qualità dei dispositivi.
Crosscall ha reputato determinanti soprattutto «la compatibilità con i standard della rete mobile privata o della sicurezza pubblica e la robustezza, la longevità e la lunga durata dei dispositivi terminali», insieme alla capacità di soddisfare le severe condizioni di utilizzo definite in dettaglio dalla polizia francese in un bando di gara di circa 500 pagine.
Robustezza di rete e dispositivi
In concreto, le forze d’intervento francesi, per gli speciali requisiti delle forze di sicurezza, ottengono circa 200.000 smartphone ottimizzati del tipo CORE-X4 Neo e circa 20.000 tablet del tipo Core-T4 NEO di Crosscall. Tutti i dispositivi terminali sono dotati di specifiche schede SIM Orange e sono compatibili con la soluzione PC STORM. Si garantisce così che le forze d’intervento traggano beneficio dei meccanismi di priorizzazione e prelazione, a favore della maggiore sicurezza e affidabilità di comunicazione possibile, anche nel caso di un utilizzo molto elevato o addirittura di sovraccarico delle reti cellulari locali.
Oltre 60 applicazioni
Nell’impiego mobile, gli agenti di polizia possono utilizzare speciali soluzioni di comunicazione di gruppo arricchite «Push-to-X» (voce, testo, foto, video) in tempo reale con i nuovi dispositivi terminali. Inoltre, hanno accesso a più di sessanta applicazioni professionali specifiche e ai relativi database correlati, ad esempio per la verifica dell’autenticità e della validità delle patenti di guida. Saranno così in grado di redigere rapporti ufficiali e sarà testata una nuova soluzione Mobile Office, che consentirà agli utenti di utilizzare i dispositivi mobili con schermo passivo, in sostituzione del computer.
Induriti e protetti
I dispositivi terminali sviluppati da Crosscall, senza ulteriori custodie protettive, sono assicurati contro urti, polvere e cadute secondo MIL STD 810G, sono impermeabili (IP68) e dotati di potenti batterie. I display protetti con Gorilla Glass sono operabili anche in presenza di pioggia, sotto l’acqua e con i guanti. Come sistema operativo viene impiegata una soluzione «Google Android Open Source Project» senza overlay di produttore o operatore. Su questo «impeccabile» sistema Android, il Ministero degli Interni francese installa poi un proprio overlay di sicurezza. Questo è stato sviluppato dall’operatore dei sistemi informatici interministeriali classificati (OSIIC), un ente dell’SGDSN, e serve alla cifratura dell’intera comunicazione e alla messa in sicurezza di tutte le applicazioni mobili e di tutti i dati salvati sul dispositivo terminale.
Praticità della tecnologia magnetica
L’interfaccia X-Link magnetica tipica delle chiamate incrociate sul retro del dispositivo è molto intelligente. Grazie a questa e ai rispettivi adattatori, l’apparecchio aderisce ovunque: in ufficio, nell’abitacolo dell’auto, sul braccio o sulla fascia toracica o su un treppiede. Inoltre, l’interfaccia X-Link serve al caricamento induttivo e al trasferimento rapido dei dati.
Info
L’impresa Crosscall
Crosscall è stata fondata nel 2009 dall’amministratore generale Cyril Vidal e si è specializzata in dispositivi mobili robusti e impermeabili per sportivi, cacciatori, operai edili e forze del girofaro blu e di sicurezza. Nel 2011 Crosscall ha lanciato il modello «Shark», il primo cellulare al mondo che galleggia in acqua. La serie Core Range attuale è stata lanciata nel 2020. Nel 2019 l’impresa francese, con sede a Aix-en-Provence e oltre 20’000 punti vendita in 14 Paesi, ha generato un fatturato di circa 90 milioni di franchi.
CONNEXIS® GO GTX LTR
Qualitativ hochwertige Funktionsschuhe sowie -bekleidung für JOB & FREIZEIT!
Erhältlich bei Ihrem Fachhändler oder im HAIX® Webshop
haix.ch/blaulicht
Kommunikation bei Grossschadenslagen
Die Verfügbarkeit funktionierender Kommunikationsmittel ist eine wichtige Voraussetzung zur Bewältigung von Grossschadenslagen, die z. B. – wie jüngst – hervorgerufen durch Extremwetterlagen oder Naturkatastrophen die Einsatzkräfte vor gewaltige Herausforderungen stellen. Essenziell ist eine funktionierende Kommunikation sowohl bei der Kräftedisposition und Führungsfähigkeit als auch bei der Koordination der Kräfte untereinander.
Die jüngsten Hochwasserereignisse in Deutschland haben verdeutlicht, wie verletzlich die öffentliche Kommunikationsinfrastruktur ist. Das grossflächige Nicht-Vorhandensein von Funk stellte die Einsatzkräfte und Führungsstäbe vor erhebliche Schwierigkeiten. Da in den Katastrophengebieten weder das zivile Funknetz noch die BORS-Netzinfrastruktur flächendeckend funktionsfähig waren, entstanden Funklöcher, die sogar noch grösser waren als das Katastrophengebiet.
Verlegefähige LTE-/5G-Mobilfunk-Netzwerke
Immer wenn die oben erwähnten öffentlichen Mobilfunknetze nicht ausreichend verfügbar oder gestört sind, also typischerweise bei Grosseinsätzen im Bereich der öffentlichen Sicherheit und bei Grossschadenslagen, ist breitbandige Kommunikation besonders wichtig, um der Einsatzzentrale und den Einsatzkräften vor Ort einen schnellen Zugriff auf einsatzrelevante Daten zu ermöglichen, oder zur Datenkommunikation der Einsatzkräfte untereinander.
Netzwerke, die in solchen Lagen schnell an den Einsatzort verbracht und einfach in Betrieb genommen werden können, müssen sowohl ökonomisch als auch praktikabel sein. Durch die in den letzten Jahren stark fortgeschrittene Miniaturisierung lassen sich LTE-Basisstationen (eNodeB) und der zugehörige EPC-Server (Enhanced Packet Core) problemlos in Fahrzeuge der Sprinter-Klasse oder einen Anhänger mit höchstens 1,5t zGG einrüsten.
An den Einsatzort verbracht, lässt sich die mobile LTE-Zelle innerhalb von Minuten in Betrieb nehmen. Damit wird sowohl für die Smartphones der Einsatzkräfte als auch für andere IP-fähige Endgeräte Konnektivität hergestellt. Die Verwendung von Dual-SIM-fähigen Smartphones/Terminals gewährleistet die Vorrüstbarkeit sowie das gleichzeitige Einbuchen in das Einsatz- und das öffentliche Netz.
Die Nutzung der für die BORS reservierten Frequenzkanäle im 700-MHzBand werden von handelsüblichen für Europa zugelassenen LTE-Endgeräten und LTE-Basisstationen (Band 28) unterstützt und bieten sich im Sinne einer günstigen Wellenausbreitung und damit einer hohen Reichweite geradezu an.
Um die verlegefähigen LTE-/5G-Mobilfunknetzwerke an ein öffentliches Netz oder dediziertes BORS-Netz anzubinden («Backhaul»), bieten sich einfach zu installierende Relais-Strecken auf IP-Mesh-Basis im BORS-Frequenzband (5.15–5.25 Ghz) oder SATCOMLinks an.
Vikomobil 2.0
Die VITES GmbH liefert alle für die oben benannten; Netzwerke notwendigen Komponenten und berät die Kunden bei der Netzwerkplanung und Konfiguration. Mit dem vikomobil 2.0 steht ausserdem eine Komplettlösung zur Verfügung, die alle der oben genannten Möglichkeiten bietet und ohne feste Netzinfrastruktur betrieben werden kann. Seine Energieversorgung basiert auf einer Methanol-Brennstoffzelle, die einen autarken Dauerbetrieb von bis zu zwei Wochen ermöglicht. Teststellungen und Vorführungen des vikomobils 2.0 sind nach Terminabsprache kurzfristig realisierbar.
Infobox
VITES GmbH
Einsteinstrasse 32, D-85521 Ottobrunn www.vites.de
Ansprechpartner: Jens T. Elsner Tel.: +49 89 6088-4600 info@vites-gmbh.de
Lösungen für Einsatzfahrzeuge, neu gedacht
Vor acht Jahren machte sich Raphael Londero im Bereich Spezialfahrzeugbau selbstständig. Zwischenzeitlich hat sich die Londero GmbH vom 2MannHandelsunternehmen zur 15 Personen starken, GRAzertifizierten Entwicklungs und Fertigungsspezialistin gemausert – innovative Produktlösungen inklusive.
» Raphael Londero gründete 2013 die Londero GmbH und beschäftigt heute 14 Mitarbeitende sowie, ab August, vier Lehrlinge.
Im Industriegebiet von Volketswil ZH, in einer rund 1’500 Quadratmeter grossen Halle, stehen Ambulanz- und Feuerwehrfahrzeuge in Reih und Glied – und an diesen kann man verfolgen, wie eine Rohkarosse in ein Einsatzfahrzeug für Blaulichtkräfte verwandelt wird. Die Arbeitsschritte sind so zahlreich wie komplex – und Firmengründer Raphael Londero wacht mit Argusaugen über jeden einzelnen.
Der 41-Jährige ist Perfektionist – und beschäftigt sich schon sein halbes Leben mit Einsatzfahrzeugen. Zuerst sass er als gelernter Rettungssanitäter HF selbst im RTW, später war er als Bereichsleiter beim Rettungsdienst Winterthur rund zehn Jahre in die Beschaffung entsprechender Fahrzeuge involviert. Seit 2013, als er von Willy Bertolaso die Schweizer Vertretung der System Strobel übernahm, ist Raphael Londero selbstständig – und stets auf dem Sprung nach vorne, wie er erklärt: «Zunächst war der Plan, als Handelsunternehmen zu agieren. Doch rasch wurde mir klar, dass bei den Systemen, mit denen ich handelte, teils enormes Optimierungspotenzial brachlag. Also beschloss ich, dieses auszuschöpfen, um sicherere, rundum durchdachtere Fahrzeuge anbieten zu können.»
Luftfederung mit GRA-Zertifizierung
Das beste Beispiel hierfür ist die firmeneigene Luftfederung: «Als ich dieses System vor rund zwei Jahren von einem deutschen Hersteller übernahm, war es kaum mehr als eine geniale Idee – konzeptionell wegweisend, aber nicht zu Ende gedacht», sagt Londero. «Der Drucklufttank war anfällig für Korrosion, die Programmierung zu komplex und die Anbindung ans Fahrzeug aufgrund der 24-Volt-Technik aufwendig und fehleranfällig.» Andererseits aber waren ausgewählte
» In der Halle der Londero GmbH in Volketswil werden Fahrzeuge gebaut, gewartet und instand gesetzt.
Kunden, denen Londero das System zu Testfahrten überliess, verblüfft von der Effizienz dieser Luftfederung. «Das einhellige Lob der potenziellen Kunden spornte mich an, dieses Luftfederungssystem vom Konzept zur Marktreife weiterzuentwickeln», sagt Londero.
Unterstützt von zwei Ingenieuren, externen Spezialisten und Beratern machte sich Londero ans Werk. Heute, knapp 18 Monate später, deutet er auf die Hinterachse eines im Bau befindlichen RTW und sagt: «Das ist die beste derzeit am Markt erhältliche Luftfederung für Einsatz- und Spezialfahrzeuge! Sie arbeitet progressiv, mit einzeln angesteuerten Luftbälgen und unter Berücksichtigung zahlreicher fahrphysikalisch relevanter Parameter wie Geschwindigkeit, Lenkwinkel oder Fahrzeugneigung, um nur einige zu nennen. Bei niedrigem Tempo, innerorts, wo die Strassen eher holprig sind, oder auf unbefestigtem Untergrund spricht die Federung besonders sanft an. Mit steigendem Tempo agiert sie zunehmend straffer, was Wankbewegungen des Aufbaus vermeidet. Dank Niveauausgleich meistert das Fahrzeug Kurven souverän, die Reifen erhitzen und verschleissen weniger – und Patienten liegen ruhiger und damit sicherer.»
Elektronik dominiert die Mechanik
Damit die Luftfederung ihre Vorteile voll ausspielen kann, ist sie mit einer topmodernen Steuerung versehen. Bei deren Anbindung an die Fahrzeugelektronik ist Raphael Londero auf eine enge Kooperation mit den Fahrzeugherstellern angewiesen. «Mit Mercedes-Benz konnten wir eine Vereinbarung treffen, die uns direkten Zugriff auf die Programmierung eröffnet», sagt Londero. Das sei der Optimalfall – effektiv, schnell und nachhaltig. Bei anderen Herstellern gehe es aber auch – indem Londero deren Entwicklern die nötigen Software-Komponenten zur Verfügung stellt und dann eine entsprechend adaptierte Programmierung für das Fahrzeug «ab Entwicklungsabteilung» geliefert bekommt.
Mehr als nur die Luftfederung
Da die Luftfederung als Fahrwerkskomponente zahlreichen gesetzlichen und regulatorischen Anforderungen genügen muss, erwarb Londero für diese das GRA-Zertifikat (GRA = genehmigungsrelevante Anforderungen) des Kraftfahrtbundesamtes KBA – als erster und bislang einziger Anbieter im BORS-Sektor in der Schweiz, wie er betont. Zudem habe das Luftfahrwerk auch bei den strengen, im Juni 2021 bei der FAKT Sennwald absolvierten Fahreignungstests absolut überzeugt, sagt Londero – und blickt den im Sommer 2021 anstehenden EMV- und EC-10-Prüfungen entsprechend zuversichtlich entgegen.
» Die GRA-zertifizierte Luftfederung von Londero sorgt für mehr Komfort und mehr Sicherheit im Einsatz. Mit der Entwicklung der Luftfederung ging bei der Londero GmbH ein massiver Stellenausbau einher. «2018 waren wir zwei Mann, heute sind es 15 meist hochspezialisierte Mitarbeitende sowie, ab August, vier Lehrlinge. Entsprechend absolvierten wir einen Quantensprung bei den Möglichkeiten und konnten bereits diverse Ideen und Lösungen mit hoher
» Die von Londero entwickelte elektrische Zuziehhilfe ist für Türen aller Art erhältlich und sorgt dafür, dass diese leise und sicher schliessen.
Qualität realisieren», sagt Londero – und führt uns zu einem im Bau befindlichen RTW für den Rettungsdienst Winterthur. «Das hier», sagt Londero und deutet auf eine Konsole an der Decke im Patientenraum, «ist eine von uns konzipierte Klimatisierungseinheit, die den Patientenraum viel effizienter klimatisiert – nahezu ohne spürbare Luftströmung.» Dann zeigt er auf die Türgriffe, in denen LEDs leuchten: «Das ist unsere elektrische Zuziehhilfe, die wir für alle Arten von Türen anbieten.» Zudem verweist er auf die neuartige Zugangskontrolle, dank der das Fahrzeug mit dem MitarbeiterBadge ver- und entriegelt sowie gestartet werden kann. «Der Zugriff auf das Fahrzeug sowie auf alles, was sich hinter dessen Nebentüren, etwa im Medikamentenschrank, befindet, bleibt so exakt jenen Personen vorbehalten, die dazu berechtigt sind», erklärt Londero.
Weitere Besonderheiten sind das wasserdichte Aussenstaufach im Seitenschweller, elektrische Seitentritte und ein desinfizierbarer, rutschfester Innenboden. «Der wird gespritzt und ist in fast allen RAL-Farben erhältlich», sagt Londero – und deutet durch das Fenster des Patientenraums auf zwei grosse Displays in der Mitte des Armaturenträgers: «Eine weitere Spezialität von uns: Wir verlagern das Display des originalen Infotainment-Systems nach unten und bauen an seiner Stelle das Display für die Steuerung der Einsatzsysteme ein. So hat die Person, die das Fahrzeug steuert, alle relevanten Anzeigen stets optimal im Blick, was natürlich der Sicherheit zugutekommt.»
Es sind solche und viele weitere Details, die zeigen, wie gut Raphael Londero die Bedürfnisse der Einsatzkräfte versteht – und in Lösungen überführt. Die Zukunft wird zeigen, ob diese im Markt die Chance erhalten, die sie verdienen. Immerhin, das zeigt die Erfahrung, scheitern immer wieder wegweisende Neuerungen, weil sie durch das oft genug auf veraltetem Wissen basierende «Raster des Üblichen» fallen, das vielen Submissionen zugrunde liegt. Nicht zuletzt deshalb sollten Blaulichtorganisationen darauf achten, dass die für Beschaffung respektive Ausschreibungen zuständigen Personen und Dienststellen hinsichtlich der neuesten Technologien und Lösungen stets à jour sind.
Rien ne va plus?
Versagen Alarmierung und Mobilisierung wegen eines Strom-, Telefonie- oder Internetausfalls, sorgt das autarke Paging von Swissphone für eine funktionierende Notinfrastruktur – neu auch mit Notfalltaster für die Bevölkerung realisierbar. Die völlig autonome Alarmierungslösung nutzt etablierte Prozesse und bestehende Pager. Die Erweiterung des TELEPAGE®-Funkrufnetzes sorgt für eine rasche unterbruchsfreie Umstellung auf autarken Betrieb bei hervorragendem Nutzen-Kosten-Verhältnis. Autarkes Paging ist bereits bei Feuerwehren, Feuer - wehrstützpunkten und Gemeinden im Einsatz.
Erfahren Sie mehr in unserer Broschüre
Des solutions repensées pour les véhicules d’intervention
Il y a huit ans, Raphael Londero s’établit à son compte dans le secteur de la construction de véhicules spéciaux. Londero GmbH, l’entreprise commerciale qui au départ comptait 2 personnes est qui est aujourd’hui forte de 15 collaborateurs, s’est depuis spécialisée dans le développement, la construction et les solutions de produits innovants, et a obtenu une certification GRA.
Jörg Rothweiler
» Raphael Londero avec les éléments de construction de la suspension pneumatique. Chaque partie est testée individuellement, scellée et montée avec des outils étalonnés.
Dans la zone industrielle de Volketswil ZH, un grand bâtiment de près de 1 500 mètres carrés abrite des ambulances et des véhicules de pompiers alignés en rangs serrés, qui permettent d’observer la transformation d’une caisse en blanc en un véhicule pour forces d’intervention d’urgence. Les étapes, qui sont aussi multiples que complexes, sont toutes surveillées avec une grande attention par le fondateur de l’entreprise.
De fait, l’entrepreneur de 41 ans est un perfectionniste qui se consacre depuis près de vingt ans à des véhicules d’intervention. D’abord ambulancier ES de profession en mission dans les ambulances, il entra ensuite en fonction auprès des services de secours de Winterthour comme chef de section, où, durant une dizaine d’années, il était responsable de l’acquisition des véhicules appropriés. Depuis qu’il reprit en 2013 la représentation, en Suisse, de l’entreprise System Strobel des mains de Willy Bertolaso, Raphael Londero est à son compte et va toujours de l’avant, comme il nous l’explique : « Mon plan était tout d’abord d’exercer une activité uniquement commerciale. Mais je me suis vite rendu compte que les systèmes que je vendais possédaient un énorme potentiel d’optimisation. J’ai donc décidé de l’exploiter afin d’offrir des véhicules sûrs et pensés dans les moindres détails. »
Suspension pneumatique certifiée GRA
Le meilleur exemple est la suspension pneumatique maison : « Lorsqu’il y a deux ans, j’ai repris ce système d’un fabricant allemand, ce n’était pas plus qu’une idée géniale, une conception porteuse d’avenir mais pas pensée jusqu’au bout », expose Raphael Londero. « Le réservoir d’air comprimé était menacé de corrosion, la programmation était trop comple-
sont plutôt cahoteuses, ou sur des surfaces non stabilisées. Mais plus la vitesse augmente, plus elle réagit fermement, ce qui évite les mouvements de tangage de l’habitacle. Grâce à la correction de niveau, le véhicule maîtrise les virages avec brio, les pneus surchauffent et s’usent moins et la position allongée des patients est mieux stabilisée et donc plus sécurisée. »
La suspension pneumatique étant une composante du châssis, elle doit répondre aux nombreuses exigences légales et réglementaires. C’est pourquoi Raphael Londero fit, à cet effet, une demande de certification GRA (GRA = exigences soumises à autorisation) auprès du KBA, le service central allemand d’immatriculation des véhicules automobiles et il est, pour l’instant, le seul à en disposer en Suisse dans le secteur des AOSS, fait-il remarquer. De plus, quant à l’aptitude à la conduite des suspensions pneumatiques, les essais rigoureux sur route, effectués en juin 2021 au centre FAKT à Sennwald, ont été plus que concluants, déclare Raphael Londero qui est confiant de réussir les tests CEM et EC-10 prévus à l’été 2021.
L’électronique domine la mécanique
» Le nouveau panneau de plafond de la cellule sanitaire, pour le système de climatisation à l’arrêt.
xe et la connexion au véhicule était compliquée et propice aux erreurs en raison de la technologie 24 volts. » D’un autre côté, les clients que Raphael Londero sélectionnait pour leur permettre de tester le système étaient époustouflés par l’efficacité de cette suspension pneumatique. « Les éloges unanimes des clients potentiels m’ont poussé à développer ce système de suspension pneumatique – qui en était encore au stade de concept – dans le but de le commercialiser », déclare Raphael Londero. Afin que la suspension pneumatique puisse faire jouer pleinement ses qualités, elle est équipée d’un système de commande ultramoderne. Pour la connexion à l’électronique du véhicule, Raphael Londero s’appuie sur une étroite collaboration avec les constructeurs automobiles. « Avec MercedesBenz, il nous a été possible de nous entendre afin de bénéficier d’un accès direct sur la programmation », indique Raphael Londero. C’est là une solution idéale – efficace, rapide et durable. Mais cela est également réalisable avec d’autres constructeurs. En effet, Raphael Londero met à la disposition de leurs développeurs les composants logiciels nécessaires et reçoit en retour une programmation adaptée au véhicule « par le département de développement ».
Avec l’aide de deux ingénieurs, de spécialistes externes et de conseillers, Raphael Londero se mit au travail. Aujourd’hui, à peine 18 mois plus tard, il pointe du doigt l’essieu arrière d’une ambulance en cours de construction et affirme : « Voilà actuellement la meilleure suspension pneumatique pour véhicules d’intervention et spéciaux sur le marché ! Son fonctionnement est progressif, avec des manchons pneumatiques commandés individuellement et en respectant de nombreux paramètres liés aux caractéristiques physiques de la conduite tels que la vitesse, l’angle de braquage ou l’inclinaison du véhicule, pour ne citer que ceux-là. À vitesse réduite, la suspension réagit extrêmement souplement en agglomération, où les routes
Jörg Rothweiler
» Les marchepieds électriques latéraux sont disponibles en deux tailles et sont rétractables en mode automatique.
Jörg Rothweiler
Plus qu’une suspension pneumatique
Le développement de la suspension pneumatique a généré une augmentation sensible des effectifs chez Londero GmbH. « En 2018, nous étions à deux, aujourd’hui nous sommes 15 collaborateurs, la plupart hautement spécialisés, et à partir du mois d’août, quatre apprentis nous rejoindront. Nous faisons justement un bond en avant en matière de possibilités et nous avons déjà pu réaliser diverses idées et solutions de grande qualité », déclare Raphael Londero en nous menant à une ambulance en construction destinée aux services de secours de Winterthour.
« Ce que vous voyez ici », explique Raphael Londero en désignant une console fixée au plafond de la cellule sanitaire pour les patients, « est une unité de climatisation que nous avons conçue nous-mêmes et qui sert à climatiser cet espace dédié avec une efficacité accrue et un flux d’air presque imperceptible. » Puis, il montre les poignées de portières équipées de LED allumées : « Voici notre système électrique de fermeture de porte coulissante, que nous proposons pour tous les types de portières. » Et il nous présente le nouveau contrôle d’accès, dont les propriétés innovantes permettent de verrouiller/déverrouiller et de mettre en marche le véhicule au moyen du badge du collaborateur. « L’accès au véhicule et à tout ce qui se trouve derrière les portes latérales, comme l’armoire à médicaments, est exclusivement réservé aux personnes autorisées », explique Raphael Londero.
D’autres fonctionnalités originales sont le compartiment de rangement extérieur et étanche situé dans le bas de caisse, les marchepieds latéraux électriques et un plancher antidérapant pouvant être désinfecté. « Il est peint et disponible dans la plupart des couleurs RAL », fait remarquer Raphael Londero et indique, par la fenêtre de la cellule sanitaire, deux grands écrans situés au centre du tableau de bord : « Une autre spécialité de la maison. Nous transposons l’écran du système d’information d’origine vers le bas et intégrons, à la place, l’écran pour la commande des systèmes d’intervention. Cela permet au conducteur d’avoir un affichage complet de toutes les informations pertinentes, cette visualisation optimale est forcément profitable à la sécurité. »
Ce sont ces détails, parmi tant d’autres, qui illustrent à quel point Raphael Londero comprend les besoins des services d’urgence - et les concrétise en solutions. L’avenir nous dira si elles auront la chance qu’elles méritent sur le marché. Les expériences passées montrent en effet que les innovations pionnières connaissent des échecs répétés parce qu’elles passent à travers la « grille de l’habituel », qui est bien souvent fondée sur des connaissances dépassées et qui est à la base de nombreuses soumissions. C’est pourquoi les organisations d’intervention d’urgence ont tout intérêt à faire en sorte que les personnes et les services en charge des achats et des appels d’offres soient toujours au courant des dernières technologies et solutions.
DIE ANLAUFSTELLE
für zertifizierte Desinfektionen und Tatortreinigungen
Gratis-Telefon: 0800 799 800 24 Stunden erreichbar!
Il nuovo volto delle soluzioni per i veicoli d’emergenza
Otto anni fa Raphael Londero ha deciso di voler avere la sua azienda nel settore della costruzione di veicoli speciali. Nel frattempo, la Londero GmbH è passata dall’essere un’impresa di 2 persone a diventare specialista di sviluppo e realizzazione certificata GRA con 15 dipendenti: soluzioni di prodotto innovative incluse.
» Raphael Londero sa, per esperienza personale, cosa facilita il lavoro delle forze di pronto intervento, ad esempio i vani portaoggetti esterni, realmente a tenuta stagna.
Nella zona industriale di Volketswil, Canton Zurigo, all’interno di un padiglione di 1.500 metri quadrati si vedono ambulanze e veicoli per Vigili del fuoco a perdita d’occhio; se si sta attenti, si può seguire l’intero processo di trasformazione da uno scheletro nudo fino a un veicolo d’emergenza destinato alle forze di pronto intervento. Le fasi di lavoro sono tanto numerose quanto complesse, ecco perché il fondatore dell’azienda, Raphael Londero, vigila attentamente su ciascuna di essa.
Questo 41enne è un vero perfezionista e, praticamente da vent’anni, si occupa di veicoli d’emergenza. È passato dall’essere un paramedico formato e in azione sulle ambulanze, a lavorare per dieci anni nella sezione Acquisti di corrispondenti veicoli nella sua funzione di caposettore del servizio di salvataggio di Winterthur. Dal 2013, dopo essere subentrato a Willy Bertolaso come rappresentante svizzero del System Strobel, Raphael Londero è diventato un lavoratore autonomo e, in quanto tale, punta sempre al meglio, come afferma egli stesso: «Il piano originale prevedeva, innanzitutto, di possedere un’attività commerciale. Tuttavia, da subito, mi fu chiaro che, per quanto riguardava i sistemi che trattavo, esisteva in parte un enorme potenziale di ottimizzazione. Decisi quindi di sfruttarlo al massimo, al fine di poter offrire veicoli più sicuri e ancora meglio congegnati.»
Sospensione pneumatica con certificazione GRA
Il miglior esempio è la sospensione pneumatica dell’azienda: «Quando, circa due anni fa, ho acquisito questo sistema da un produttore tedesco, non era più di un’idea geniale: pio-
» La Londero GmbH impiega un team di collaboratori specializzati, le cui competenze si integrano in modo ottimale.
nieristica, ma incompleta», afferma Londero. «Il serbatoio dell’aria compressa era soggetto a corrosione, la programmazione era troppo complessa e il collegamento al veicolo era dispendioso e incline agli errori per via della tecnica a 24 Volt.» Tuttavia, dall’altra parte, i clienti selezionati a cui Londero aveva consentito un giro di prova con il sistema, erano sbalorditi dall’efficienza di questa sospensione pneumatica. «I complimenti all’unanimità ricevuti dai potenziali clienti mi spronarono a perfezionare questo sistema di sospensione pneumatica, trasformandolo da un mero concetto in prodotto pronto per il lancio sul mercato», afferma Londero. legge e normativi, Londero ha ottenuto la certificazione GRA (GRA = requisiti rilevanti a livello di autorizzazione) dell’Ufficio federale della motorizzazione KBA; come sottolinea egli stesso, sinora è il primo e unico offerente per il settore dei servizi di soccorso ed emergenza a possederla. Inoltre, la sospensione pneumatica ha superato brillantemente anche il rigido test sull’idoneità per la guida svolto a giugno 2021 presso la FAKT di Sennwald; parimenti, guarda con fiducia anche ai controlli CEM ed EC-10 a cui il dispositivo verrà sottoposto nell’estate del 2021.
L’elettronica domina la meccanica
Sostenuto da due ingegneri, specialisti esterni e da consulenti, Londero si mise a lavoro. Oggi, circa 18 mesi dopo, indica l’asse posteriore di un’ambulanza in costruzione e dice: «Si tratta della migliore sospensione pneumatica a oggi sul mercato per veicoli d’emergenza e speciali! Funziona in modo progressivo, con soffietti pneumatici azionati singolarmente e nel rispetto di numerosi e rilevanti parametri fisici di guida, come velocità, angolo di sterzata o inclinazione del veicolo, per menzionarne solo alcuni. Con velocità ridotta, in centro città, dove le strade sono piuttosto irregolari, oppure su un fondo accidentato, questa sospensione reagisce con particolare delicatezza. Se si aumenta la velocità, si tende progressivamente, impedendo le oscillazioni della struttura. Grazie alla compensazione di livello, questo veicolo gestisce le curve egregiamente, gli pneumatici si surriscaldano poco e quindi si usurano meno, e i pazienti sono più tranquilli e quindi si sentono anche più al sicuro.» Affinché la sospensione pneumatica possa esplicare al meglio i suoi vantaggi, è stata dotata di una centralina top di gamma. Per quanto riguarda il collegamento all’elettronica del veicolo, Raphael Londero ha puntato tutta sulla stretta collaborazione con i produttori di veicoli. «Con MercedesBenz abbiamo stipulato un accordo che ci consente l’accesso
Poiché la sospensione pneumatica, essendo una componente del telaio, deve soddisfare numerosi requisiti di
diretto alla programmazione», afferma Londero. Una condizione ottimale, per efficacia, velocità e durata. Per quanto riguarda gli altri produttori, ci sono stati casi in cui Londero ha fornito ai loro progettisti le necessarie componenti di software, per poi ricevere una programmazione adattata al veicolo uscito «dal reparto di Sviluppo».
Più che una semplice sospensione pneumatica
Lo sviluppo della sospensione pneumatica ha comportato un enorme ampliamento aziendale per la Londero GmbH. «Nel 2018 eravamo in due, oggi siamo 15 collaboratori altamente specializzati e, da agosto, ci saranno anche quattro apprendisti. Abbiamo fatto passi da gigante dal punto di vista delle opportunità, e siamo già stati in grado di realiz-
» Gli attrezzi per il montaggio delle componenti rilevanti in termini di funzione vengono calibrati e verificati, prima di ogni utilizzo, in quanto a funzionamento perfetto.
zare alcune idee e soluzioni di elevatissima qualità», afferma Londero, portandoci verso un’ambulanza in costruzione per il servizio di salvataggio di Winterthur.
«Questa qui», dice Londero, indicando una console sul tetto del vano pazienti, «è un’unità di climatizzazione concepita da noi, che effettua l’aerazione del vano pazienti in modo molto più efficiente, praticamente senza alcun flusso d’aria percettibile.» Poi passa alle maniglie, in cui si trovano dei LED accesi: «Questo è il nostro ausilio di chiusura elettrico, che offriamo per ogni tipo di sportello.» Inoltre, riporta l’attenzione all’esclusivo controllo degli accessi, grazie al quale il veicolo può essere bloccato, sbloccato e avviato tramite il badge del collaboratore. «L’accesso al veicolo, nonché a tutto quello che si trova dietro gli sportelli posteriori, ad esempio nell’armadio dei medicinali, resta quindi all’appannaggio esclusivo delle persone che sono autorizzate a utilizzarlo», spiega Londero.
Ulteriori particolarità sono il vano portaoggetti esterno impermeabile nello spoiler laterale, gli scalini laterali elettrici e un fondo interno disinfettabile e antiscivolo. «Poiché viene verniciato, è disponibile praticamente in qualsiasi colorazione RAL», afferma Londero, indicando due grandi display al centro della plancia, dal lunotto del vano pazienti. «Un’altra nostra specialità: spostiamo il display del sistema Infotainment verso il basso e, al suo posto, ne installiamo uno per il controllo dei sistemi utilizzati. In tal modo, la persona alla guida del veicolo ha sempre una panoramica degli avvisi rilevanti, il tutto a vantaggio della sicurezza.»
Sono questi e tanti altri dettagli a dimostrare quanto Raphael Londero comprenda perfettamente le necessità delle forze di pronto intervento, per poi farle confluire nelle soluzioni. Sarà solo il futuro a dire se verranno accolte dal mercato esattamente come meritano. Troppo spesso, infatti, l’esperienza dimostra che le novità più pionieristiche falliscono davanti all’antiquato sapere comune, alla base di fin troppe gare d’appalto. Proprio per questo motivo, le organizzazioni dei servizi di soccorso ed emergenza devono assicurarsi che le persone e gli uffici competenti e preposti alla partecipazione ai bandi di gara siano sempre aggiornati su tecnologie e soluzioni avanzate.
Ci siamo, per tutti.
Perché uno su 12 una volta ha bisogno di noi.
Diventare sostenitore: rega.ch/sostenitori
Inserzione gratuita