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STAGIONE

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performances boccherini

eventi

Note d’Arte, Cultura e ricerCa

Presentazione

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OSPITI IN CONCERTO

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PERFORMANCES BOCCHERINI

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EVENTI

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NOTE D’ ARTE, CULTURA E RICERCA

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MASTERCLASS

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Boccherini Open 2015

Lo odit ex et, omniendaepro omnihillesto doluptur?

Xerfern aturibus. Sam repero occum con perum nusant arum fugitas etur atissitatem fugiasitias ut unti blant porenda quodita qui blabo.

Ore volessus maio. Et alit landis quidit assit, occuptur molor rem.

Pudia pliae sint accullorias id ullori volupieni re quiae exeris dit etusciant que coreni cum faccus sae cusandae in porerum eossinverat asperibust, quae nim verio. Millit ello erspers pienditatur?

Aquidel maionsed mil ipsaperi ducimpor aut fuga. Et enimus quas maio. Git ent vel ea quiberit ut illa quiducia cum qui berissit aut quam, untia aditaque pelent aut et lit aritatent expedion

Plandissitis nobis audiciis dolum in rest audipsandit, optatam atquibus est quo que officiumet harum a ditempore omnimus daectem velitatus. Mod et eum etur aut venti optat as alit, et quisit quis moluptat.

M° GianPaolo Mazzoli Direttore dell’Istituto Musicale “L. Boccherini”

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25 Febbraio - Ore 21 Auditorium dell’Istituto Musicale “L. Boccherini”, Piazza del Suffragio BOCCHERINI INTERNATIONAL BASS FEST 2015

Concerto di Apertura

esibito in importanti sale concertistiche per i più prestigiosi festivals come Tanglewood, Ravinia e Mostly Mozart negli Stati Uniti, Salisburgo, Guanajuato e Sinaloa in Messico, Suntory e Bunka Kaikan a Tokyo etc. Ha preso parte alla registrazione di concerti per la radio e televisione in Italia e all’estero ed all’incisione di oltre 150 cd ed alcuni dvd, collaborando con solisti di fama mondiale.

Ha inciso l’integrale delle Sonate di Rossini con il Quartetto Rossini. È professore al Royal College of Music of London e all’Istituto Musicale “L. Boccherini” di Lucca, è “instructor” per il programma di studi all’estero dell’Università del Colorado.

“Il virtuosismo nel ‘700 e nell’ ‘800” Simone Soldati ha collaborato con artisti di fama internazionale meritando poi per la sua discografia il plauso della critica e di molte importanti personalità tra cui si ricorda qui Riccardo Muti.

Presente in prestigiose Stagioni in Italia e all’estero si è formato con Francesco Cipriano ed è stato a lungo allievo di Andrea Lucchesini. È stato membro del “Centro Tempo Reale” fondato da Luciano Berio. Aldo Ceccato ha scritto: «…Ho potuto ammirare in lui la bellezza del suono, il fraseggio accurato, la cantabilità spianata…». Dopo aver insegnato nei Conservatori di Cosenza, Salerno e Padova è oggi docente all’Istituto Superiore di Studi Musicali Luigi Boccherini di Lucca. Il suo sito internet è www.simonesoldati.it.

Gabriele Ragghianti, contrabbasso Simone Soldati, pianoforte Programma H. Eccles (1675-85 - 1735-45) Sonata in la minore per contrabbasso e pianoforte Largo, Allegro, Largo, Vivace

G. Bottesini (1821 - 1889) Elegia in re Introduzione e tarantella Melodia in mi minore Variazioni sul tema “Nel cor più non mi sento” da “La Molinara” di Paisiello Introduzione e Gavotta Allegretto capriccio Fantasia su temi de “La Sonnambula” di V.Bellini

Gabriele Ragghianti si è diplomato con il massimo dei voti, lode e menzione speciale sotto la guida del M° S. Grazzini all’Istituto Musicale “L.Boccherini”. Vincitore di concorsi nazionali e internazionali, ha collaborato in qualità di primo contrabbasso con molte orchestre sinfoniche e da camera italiane e straniere, affrontando il repertorio di tutte le epoche. Dal 1988 è primo contrabbasso solista del gruppo da camera “I Solisti Veneti”. Ha suonato come solista in oltre 2000 concerti e in 85 diversi paesi del mondo. Si è

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28 febbraio - ore 21 Auditorium dell’Istituto Musicale “L. Boccherini”, Piazza del Suffragio BOCCHERINI INTERNATIONAL BASS FEST 2015

Concerto

“L’Autore e l’Interprete” Alberto Bocini, contrabbasso Edoardo Barsotti, pianoforte e con Gabriele Ragghianti, contrabbasso Programma N. Rota (1911 – 1979) Divertimento Concertante Entrata, Marcia, Aria, Finale

A. Bocini Tre Piccoli Pezzi Nightmare after Strauss Ballad n. 3 G. Bottesini (1821 – 1889) Fantasia su Lucia di Lammermoor N. Paganini (1782 – 1840) Fantasia sul “Mosè” di Rossini F. P. Tedesco (1963) “Solo in duo”

A. Bocini, G. Ragghianti, contrabbassi Prima assoluta del brano dedicato dall’autore a Gabriele Ragghianti

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Alberto Bocini ha conseguito il suo diploma al Conservatorio “Cherubini “di Firenze e ha continuato i suoi studi sotto la guida di F.Petracchi. Dopo essere stato primo contrabbasso di una serie di orchestre internazionali ora è primo contrabbasso nell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino-Teatro Comunale di Firenze. Come musicista da camera ha collaborato con molti musicisti provenienti da ogni parte del mondo, tra cui Y.Bashmet, M.Brunello, V.Repim, A.Lucchesini, P.Gallois, D.Sitkovetzky, P.De Maria, M.Collins, C.Bogino, G.Karni, E.Brunner, M.Quarta, N.Gutman, E.Dindo.

Dopo aver vinto premi in numerosi concorsi internazionali ha iniziato la sua carriera di solista, esibendosi in Europa, Stati Uniti, Canada, Sud America, Giappone, registrando per Nippon/DENON, Velut Luna, NBBrecords. Ha fondato Xbass.org, rivista on-line. Dal 2003 è parte del “Bass Gang”, un quartetto di contrabbasso, con registrazione di due CD e un DVD. Con il Bass Gang ha regolarmente tour in Europa, Giappone, Corea. Tiene corsi presso la Scuola di Musica di Fiesole e l’HEM di Ginevra-Master of Art (Svizzera).

Edoardo Barsotti si è diplomato in pianoforte con il massimo dei voti, lode e menzione ad honorem e nel 2013 si è laureato in discipline musicali con 110, lode e menzione sotto la guida della prof.ssa Nadia Puccinelli all’Istituto Musicale “Boccherini“ di Lucca. Ha frequentato il corso di Alto Perfezionamento pianistico all’Accademia S. Cecilia con i Maestri Benedetto Lupo e Stefano Fiuzzi. Vince numerosi premi in concorsi nazionali e internazionali e frequenta masterclasses tenute da docenti di fama internazionale. Nel 2010 viene scelto fra i migliori allievi dell’Istituto Boccherini per eseguire il 3° Concerto per pianoforte e orchestra di Beethoven (registrato poi per Radio Vaticana) con l’Orchestra dell’Istituto “Boccherini”.

Nel 2011 debutta al Teatro Carlo Felice di Genova con il Secondo concerto per pianoforte e orchestra di Sergej Rachmaninov. È maestro collaboratore al Teatro Carlo Felice di Genova e al Festival Pucciniano di Torre del lago. Nel 2014 ha partecipato in qualità di apprentice coach al Merola Opera Program del Teatro Opera House di San Francisco, dove dovrà tornare anche nell’estate 2015.

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31 marzo - ore 21 Auditorium dell’Istituto Musicale “L. Boccherini”, Piazza del Suffragio BOCCHERINI INTERNATIONAL BASS FEST 2015

Concerto

“Contrabbassi insieme” Polianilich Quartet - Quartetto di contrabbassi Valentina Ciardelli, Salvatore La Rosa, Riccardo Mazzoni, Edoardo Teani, contrabbassi e Nino Gambino, Hugo Soto, Ruben Castaneda Hernandez, Alan Infante Pena, Maria Giulia Fenili, Chiara Di Muro, Matteo Prandini, Luca Riccomini, allievi della classe di Contrabbasso dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “L. Boccherini” con la partecipazione delle classi di strumento dell’Istituto Musicale “L. Boccherini” e dei Maestri Gabriele Ragghianti e Ubaldo Fioravanti Programma F. Zappa (1940 - 1993) Cletus Awreetus Awrightus

G. Bottesini (1821 - 1889) Elegia in Re

G.Verdi (1813 - 1901) Preludio di Traviata

G. Bottesini (1821 - 1889) Variazioni sui temi della Sonnambula di Bellini

J. Alm (1955) Kontrabasar Quartet W. A. Mozart (1756 - 1791) Ave Verum Corpus D. Reinhardt (1910 - 1953) Nuages F. Zappa (1940 - 1993) Peaches en Regalia P. Mascagni (1863 - 1945) Intermezzo cavalleria rusticana F. Zappa (1940 - 1993) Little Umbrellas 12

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M. P. Mussorgsky (1839 - 1881) Estratti da Pictures at an Exhibition Pomenade and The Gnome

Ubaldo Fioravanti si è formato nei Conservatori di Rovigo e Firenze, frequentando in seguito i corsi di musica da camera con R. Brengola e F. Rossi e di contrabbasso con F. Petracchi. Nel 1976 è entrato a far parte dei Solisti Veneti e dal 1983 al 2014 è stato primo contrabbasso dell’Orchestra di Padova e del Veneto. Ha esordito come solista diretto da A. Janigro nel 1978 e da allora ha cominciato una brillante carriera svolgendo attività sia solistica sia da camera, collaborando con complessi e interpreti di fama internazionale. Ha insegnato per oltre vent’anni ai corsi internazionali di perfezionamento di Portogruaro, all’Accademia Mahler di Ferrara e ai corsi di formazione “Progetto Orchestra” a Vicenza. Ha inciso opere solistiche e da camera per la Claves, Dynamic e Amadeus. Per la casa editrice L’oca del Cairo ha rivisto i “20 Studi di Concerto” di A. Mengoli. Insegna presso il Conservatorio di Rovigo e viene regolarmente invitato a far parte di commissioni in vari concorsi.

E. Satie (1866 - 1925) Gymnopédies n.1 A. L.Webber (1948) King Herod’s Song A. Piazzolla (1921 - 1992) Contrabaejando T. Riley (1935) In C

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17 Aprile - ore 21 Auditorium dell'Istituto Musicale “L. Boccherini”, Piazza del Suffragio

Concerto

Filippo Rogai, flauto Stefano Agostini, flauto Paolo Carlini, fagotto Fabrizio Datteri, pianoforte Programma

L. van Beethoven (1770 - 1827) Serenata per flauto e pianoforte op. 41 Trio per flauto, fagotto e pianoforte Duetto per due flauti F. J. Haydn (1732 - 1809) Trio londinese n.1 per due flauti e fagotto

Stefano Agostini è diplomato con lode e perfeziona gli studi con Conrad Klemm al Conservatorio di Winterthur (CH), dove ottiene il Solistendiplom; parallelamente a una pluriennale attività orchestrale come primo flauto ha svolto attività concertistica con vari ensemble cameristici in Italia e all’estero. Interessato alle espressioni artistiche contemporanee, all’improvvisazione e al rapporto della musica con gli altri linguaggi artistici, collabora con molti compositori, compagnie di danza e di teatro curando prime esecuzioni ed elaborando musiche per spettacoli teatrali. Dal 1977 è docente di flauto all’Istituto Musicale “P. Mascagni” di Livorno, e dal 2006 al 2013 ne è stato direttore.

Tiene corsi di specializzazione e masterclass presso varie istituzioni musicali.

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Paolo Carlini è diplomato con il massimo dei voti e lode al Conservatorio di Ferrara, si è poi perfezionato con Marco Costantini e Klaus Thunemann. Primo fagotto dell’Orchestra della Toscana, ha collaborato con le più importanti orchestre italiane con direttori Abbado, Muti, Chung, Frübeck de Burgos, Inbal, Harding, Tate, ecc. Ha eseguito gran parte del repertorio solistico per fagotto. Ha collaborato per la musica da camera con grandi maestri realizzando tournée in Europa, Stati Uniti, Sud America, Israele, Cina, Giappone. La sua attività nella musica contemporanea ha determinato un significativo ampliamento del repertorio solistico per fagotto, come testimoniano le opere a lui dedicate dai numerosi compositori. Ha inciso per le etichette Chandos, CPO, Naxos, Fonè, Frame, Bongiovanni, Tactus, Maso, Diapason, Edipan e per Rai Radio 3 ha registrato il Concerto KV 191 e la Sinfonia Concertante KV 297b di Mozart.

Invitato a tenere corsi di perfezionamento e masterclass, è docente di fagotto all’Istituto Musicale “P. Mascagni” di Livorno.

Fabrizio Datteri, pianista e clavicembalista lucchese, ha al suo attivo concerti solistici e di musica da camera con illustri collaborazioni, oltre ad essere risultato vincitore di vari premi in concorsi musicali nazionali e internazionali. Ha suonato per prestigiose Associazioni Concertistiche quali Carnegie Hall di New York, Palau di Barcellona, California e San Francisco State University, Weiner Saal di Salisburgo, Teatro San Benito Abad e Sala Villanueva di Città del Messico, Milli Auditorium Istanbul, Victoria International Festival di Malta,. Ha suonato come solista con varie orchestre quali Orchestra Nazionale Rumena di Oradea, I Pomeriggi Musicali di Milano, Orchestra di Stato del Messico, Filarmonica di Istanbul.

Filippo Rogai ha studiato Flauto presso la Scuola di Musica di Fiesole, diplomandosi poi all'Istituto Musicale "L.Boccherini" di Lucca. Si è perfezionato con musicisti di fama internazionale quali Michele Marasco, Marzio Conti, Alain Marion, Trevor Wye, Conrad Klemm, Aurele Nicolet, Mathias Ziegler conseguendo con il massimo dei voti il Diploma di Alto Perfezionamento presso l'Accademia Musicale di Pescara. Si è segnalato in vari concorsi di esecuzione flautistica tra cui il Concorso Internazionale di Parigi "Flute d'Or", il Concorso Flautistico ENDAS Lombardia, il Concorso Flautistico Mitteleuropeo di Cividale del Friuli, il Concorso Flautistico Nazionale "Francesco Cilea" di Palmi ed il Concorso Ministeriale per l’insegnamento nei Conservatori. Ha insegnato presso i Conservatori di La Spezia, Reggio Calabria, Potenza e Salerno. E' titolare della cattedra di flauto all'Istituto “L.Boccherini” di Lucca.

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20 aprile - ore 21 Auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca Piazza San Martino

Concerto

“Il duo violino e pianoforte tra il XVIII e XX secolo” Paolo Ardinghi, violino Federico Rovini, pianoforte Programma

nari e corsi di perfezionamento in Italia, Danimarca, Spagna e Russia. Ha effettuato registrazioni per la Radio italiana e TV, per la TV austriaca e russa. Dal 1987 è consulente e direttore artistico per la “Scuola Comunale di Musica Sarabanda” di Cecina.

Paolo Ardinghi ha studiato sotto la guida del padre Antonio per poi perfezionarsi con Franco Gulli. Ha inoltre frequentato Corsi di perfezionamento con Uto Ughi, Angelo Stefanato, Piero Toso, Tibor Varga, Maya Jokanovich, Pierre Amoyal, Regis Pasquier e Mirco Pezzini. Si è esibito nei concerti per violino di Brahms, Beethoven, Beethoven, Mozart, Haydn, Chevalier de Saint Georges,Tartini, Nardini e Vivaldi sotto la direzione di Dorel Murgu, GianPaolo Mazzoli, Marco Severi, Wolfart Schuster, Valerj Soroko e altri. Ha eseguito gran parte del repertorio per violino e pianoforte includendo l’integrale delle Sonate di Beethoven, Brahms e Grieg. Ha collaborato con i pianisti Leonardo Bartelloni, Hector Moreno, Chiara Bertoglio e Bruno Canino con il quale ha inciso le Sonate di Grieg e Fauré per il Quotidiano «La Nazione». Insegna Quartetto e Violino all’Istituto Musicale “Boccherini” di Lucca. Suona un Violino Michel Eggimann del 2005.

W. A. Mozart (1756-1791) Sonata in Do maggiore KV 296

Allegro vivace - Andante sostenuto - Rondeau (Allegro)

A. Dvorak (1841-1904) Sonatina in Sol maggiore op.100

Allegro risoluto – Larghetto - Scherzo (Molto vivace) - Finale ( Allegro)

R. Schumann (1810-1856) Sonata n.2 in re minore op.121

Ziemlich langasm, Lebhaft - Sehr lebhaft - Leise, einfach - Bewegt

Federico Rovini ha suonato come ospite per le più importanti associazioni musicali in Italia e in Europa. Ha collaborato con diversi musicisti e cantanti italiani e stranieri, tra i quali Andrea Nannoni, Domenico Pierini, Marco Severi, Karl Leister. Si è esibito come pianista con “Solisti Fiorentini”, “I Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino” e l’Orchestra Filarmonica di Firenze con il clarinettista Carlo Franceschi. Si è esibito con direttori importanti come Leone Magiera, Alessandro Pinzauti e Zubin Mehta.

Insegna al Conservatorio di La Spezia dove attualmente ricopre il ruolo di direttore. Ha organizzato e partecipato a diverse conferenze, lezioni-concerto, masterclass, semi-

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12 Maggio - ore 21 Auditorium dell’Istituto Musicale “L. Boccherini”, Piazza del Suffragio BOCCHERINI GUITAR FESTIVAL 2015

“Omaggio ad Alexandre Tansman” in collaborazione con l’Associazione “Les amis d’Alexandre Tansman” di Parigi

Concerto

Nicoletta Sanzin, arpa Giampaolo Bandini, chitarra Programma Manuel Maria Ponce (1882-1948) Prelude (1936) Ottorino Respighi (1879-1936) Antiche danze ed arie per liuto (1931) (versione per chitarra e arpa di Giacomo Scaramuzza): Ignoto: Italiana (fine del sec. XVI) Giov. Batt. Besardo: Arie di corte (sec. XVI) Ignoto: Siciliana (fine del sec. XVI) Lodovico Roncalli: Passacaglia (1692)

Xavier Montsalvatge (1912-2002) Fantasia (1983) Claroscuro, Cadencial, Brasilado

Alexandre Tansman (1897-1986) Suite in modo polonico (1976)

Entrè, Gaillarde (XVI Siècle), Kujawiak (Mazurka lente), Tempo di polonaise Kolysanka n.1 (Berceuse d’Orient), Reverie, Alla polacca, Kolysanka n.2, Oberek (Mazurka vive)

Mario Castelnuovo - Tedesco (1895-1968) Fantasia op.145 (1950)

Andantino (quiet and dreamy), Vivacissimo (leggero e volante)

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Nicoletta Sanzin, diplomata col massimo dei voti e lode al Conservatorio J.Tomadini sotto la guida di P.Tassini, si perfeziona negli USA con E.Malone e S.Mc Donald e in Italia con E. Zaniboni all’Accademia di S.Cecilia diplomandosi col massimo dei voti, lode e borsa di studio SIAE. Vincitrice assoluta del concorso internazionale “E.Porrino” è stata più volte premiata in concorsi nazionali e internazionali; si è esibita ai World Harp Congress di Vienna, Parigi e Dublino e ai Simposi Europei di Norimberga e Perugia.

Ha collaborato con numerose orchestre.

Dal 1995 al 2001 è stata Prima arpa della Slovenska Filharmonija con cui si è esibita anche come solista. Svolge intensa attività concertistica sia come solista che in formazioni cameristiche in importanti festival in Italia e all’estero, registra per radio e TV e ha all’attivo numerosi CD. È docente di arpa al Conservatorio “Sala” di Benevento e alla Scuola S.Cecilia a Portogruaro.

Giampaolo Bandini è oggi considerato tra i migliori chitarristi italiani sulla scena internazionale. Nel 2003 ha ricevuto dai lettori del magazine “Guitart” la nomination come miglior chitarrista italiano dell’anno. È stato componente dell’unico duo di chitarre riuscito ad entrare nell’albo d’oro dei più prestigiosi concorsi nazionali e internazionali di musica da camera, riportando in ogni occasione il 1° premio assoluto. Figura come solista, in formazioni da camera e con orchestra nei cartelloni dei più importanti Festival di tutto il mondo, dall’Europa agli Stati Uniti, dall’Africa all’Asia e al Sud America. Suona in duo con Cesare Chiacchiaretta, insieme al quale ha effettuato tournée in oltre 40 paesi. Suona in duo, trio e quartetto con Salvatore Accardo presso le più importanti associazioni concertistiche italiane ed estere.

Collabora con artisti del calibro di M.Quarta, D.Rossi, E.Bronzi, I Virtuosi di Mosca, P.Steidl, Trio di Parma, S.Ganassi, F.Manara, S. Braconi, Quartetto della Scala. Recentemente gli è stata conferita dal Comitato Scientifico del Convegno di Alessandria la Chitarra d’oro per l’opera di promozione e diffusione della chitarra nel mondo. Giampaolo Bandini ha registrato più di 15 CD per le più importanti etichette italiane e straniere. È docente all’Istituto Musicale “L.Boccherini” di Lucca e ai corsi estivi di Portogruaro.

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13 Maggio - ore 21

14 Maggio - ore 21

Auditorium dell’Istituto Musicale “L. Boccherini”, Piazza del Suffragio BOCCHERINI GUITAR FESTIVAL 2015

Auditorium dell’Istituto Musicale “L. Boccherini”, Piazza del Suffragio BOCCHERINI GUITAR FESTIVAL 2015

“Omaggio ad Alexandre Tansman”

“Omaggio ad Alexandre Tansman”

in collaborazione con l’Associazione “Les amis d’Alexandre Tansman” di Parigi

Concerto

Concerto

Marcin Dylla, chitarra

“TansMania”

Programma Manuel Maria Ponce (1882-1948) Theme, Variations and Fugue on Folia de España

Aleksander Tansman (1897 – 1986) Hommage a Chopin

Pēteris Vasks (1946) The Sonata of Loneliness

Roberto Sierra (1953) Sonata para guitarra

Pensieroso, risoluto, con dolore

Prelude, Nocturne, Valse romantique

Marcin Dylla è considerato da molti critici musicali uno dei più straordinari chitarristi classici del mondo grazie anche a una sorprendente quantità di premi vinti a concorsi musicali. Tra gli anni 1996 e 2007 ha vinto diciannove volte il primo premio ai più prestigiosi concorsi internazionali di chitarra organizzati in Europa e Stati Uniti.

Nel 2002, al VII Convegno Internazionale di Chitarra ad Alessandria, Marcin Dylla ha ricevuto la chitarra d’oro, al quale si aggiunge nel 2009 la chitarra d’oro per il miglior cd dell’anno.

La fama di Marcin Dylla nella vita artistica europea si è ulteriormente consolidata grazie alle partecipazioni nei più importanti festival musicali internazionali e con recital nelle più prestigiose sale da concerto del mondo.

Marcin Dylla è nato nel 1976 a Chorzów. Ha studiato all’Accademia Musicale di Katowice nella classe della Prof.ssa Wanda Palacz e in seguito all’Accademia Musicale di Basilea sotto la guida di Oscar Ghiglia, all’Accademia Musicale di Friburgo con Sonja Prunnbauer e al Conservatorio Musicale di Maastricht con Carlo Marchione.

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a cura degli allievi dell’Istituto Boccherini: Thomas Petrucci, Tommaso Nottoli, Gabriele Andreotti, Lucia Guerra, Arody Garcia, Omar Maldonado Villanueva, Gabriele Lanini, Chiara Festa, Giacomo Martinelli, Gabriel Mendez Alarcon, Lisa Bini, Ester Todaro e Ensemble “Giovani Chitarre del Boccherini”

Con passion , Expressivo, Casi religioso, Salseado

Fernando Sor (1778 – 1839) Grand solo op. 14

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in collaborazione con l’Associazione “Les amis d’Alexandre Tansman” di Parigi

In collaboraziono con la classe di Flauto del M° Filippo Rogai dell’Istituto Musicale “L. Boccherini” e con la classe di chitarra del M° Dario Vannini.

Musiche di Alexandre Tansman

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15 Maggio - ore 21 Auditorium dell’Istituto Musicale “L. Boccherini”, Piazza del Suffragio BOCCHERINI GUITAR FESTIVAL 2015

“Omaggio ad Alexandre Tansman”

in collaborazione con l’Associazione “Les amis d’Alexandre Tansman” di Parigi e Rotary International - Distretto 2071

CONCERTO CONCLUSIVO Con la partecipazione straordinaria del M° Oscar Ghiglia Quartetto d’archi Sarasvati Luis Maria Suarez Felipe, violino Ángela Lorenzo Tejedor, violino Aurora Rus Tomé, viola Arnold Rodriguez Henkes, violoncello Gabriele Lanini, chitarra Programma Luigi Boccherini (1743 – 1805) Quintetto G453 in Do maggiore, La ritirata di Madrid per due violini, viola, violoncello e chitarra Allegro maestoso assai – Andantino – Allegretto La ritirata di Madrid

Alexandre Tansman (1897 – 1986) Hommage a Lech Walesa per chitarra sola Quartetto d’archi Sarasvati Gabriele Lanini, chitarra

Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809 - 1847) Quartetto n. 2 in La minore op. 13 Adagio – Allegro vivace Adagio non lento Intermezzo. Allegretto con moto – Allegro di molto Presto – Adagio non lento 22

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Manuel De Falla (1876 – 1946) Homenaje pour le tombeau de Claude Debussy per chitarra sola Luigi Boccherini (1743 – 1805) Quintetto G448 in Re maggiore, Fandango

per due violini, viola, violoncello e chitarra Pastorale - Allegro maestoso - Grave assai - Fandango Quartetto d’archi Sarasvati Oscar Ghiglia, chitarra

Oscar Ghiglia, oltre ad essere docente all’Accademia Chigiana di Siena dal 1976, nella quale è considerato il continuatore ideale della lezione di Segovia, è stato il chairman-fondatore del dipartimento di chitarra classica della Aspen Music School nel Colorado. Ha insegnato all’Accademia di Musica di Basilea. È spesso invitato a tenere corsi di perfezionamento nelle Accademie di Zurigo e di Lucerna ed è regolare “visiting professor” alla Juilliard School di New York, alla Northwestern University di Chicago, al Cincinnati University Conservatory of Music. La sua attività concertistica in tutto il mondo non ha soste e ai suoi molti dischi (Emi, Nonesuch, Ricercare, ecc.) si va aggiungendo una nuova schiera di CD incisi per la Stradivarius, di cui gli ultimi dedicati a M.M. Ponce e a J.S. Bach. Nel 2004 ha ricevuto la laurea “honoris causa” in musica dall’Università di Hartford, Connecticut. Tra i più illustri allievi avuti nel mondo, ama ricordare Eliot Fisk, Marcin Dylla, Shin-Ichi Fukuda, Stefano Grondona, Letizia Guerra, Sharon Isbin e Elena Papandreou (ora sua sposa).

Il Quartetto Sarasvati si forma a Madrid nel 2010. Il suo nome si riferisce alla dea indù della conoscenza, la musica e le arti. Nonostante la giovane età dei componenti, il gruppo si è distinto per la profonda interpretazione di opere impegnative, che lo ha portato ad esibirsi in importanti Festival internazionali, quali lo Stamford International Music Festival e il Festival Chamber Austin tenutosi in Texas, USA. Nel 2012, 2013 e 2014, il Quartetto frequenta il Campus Internazionale di Musica di Weikersheim, organizzato da Gioventù Musicale Deutchsland. Si esibisce in numerose città europee e anche in America. Nel 2012 e nel 2013 ottiene il primo premio in Musica da Camera del Conservatorio di Musica di Adolfo Salazar. In ottobre 2014 vince il premio del Rotary, organizzazione internazionale che nel mese di maggio 2015 porterà il gruppo in tour in Italia. Attualmente, i componenti del Quartetto Sarasvati sono seguiti da importanti maestri internazionali quali Casals, Emerson o Artemide e portano avanti gli studi anche individualmente presso il Conservatorio di Musica di Madrid e presso il Regina Sofia College of Music.

Gabriele Lanini frequenta la classe si chitarra del M° Giampaolo Bandini all’istituto Musicale “Boccherini” di Lucca. Ha vinto nel 2008 il primo premio al concorso “Giulio Rospigliosi” di Lamporecchio. Nel 2010 è stato ammesso al corso di alto perfezionamento chitarristico del “Tuscan Guitar Festival” e ha poi partecipato all’Internationale Gitarren Festspiele di Nurtingen in Germania, dove è stato inserito nell’ensemble dei migliori allievi del festival. Nel 2014 forma un duo con la chitarrista Chiara Festa, con la quale ha ottenuto il 1° premio al “Festival Chitarristico della Valle Ossola”. Il duo fa parte del “Boccherini guitar ensamble” che nel 2011 ha ottenuto il 1° premio al concorso internazionale “Cremona guitar ensemble convention”. Nel 2014 è stato inserito nell’orchestra del Maggio Musicale Fiorentino per la realizzazione del Barbiere di Siviglia di Rossini al teatro dell’Opera di Firenze. Insegna all’Accademia Musicale Toscana di Pontedera.

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18 Maggio - ore 21

16 Giugno - ore 21

Auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca Piazza San Martino

Sala dell’Associazione degli Industriali, Piazza Bernardini

Concerto Trio Maffei Claudio Maffei, violino Massimo Maffei, violoncello Stefano Maffei, pianoforte

Concerto Truman State University String Quartet Eva Pacheco e Nina Hemmer, violini Chris Aman, viola Leah Diker, violoncello

Programma L.Van Beethoven (1770 - 1827) Trio n. 1 op. 1 in mib maggiore per violino, violoncello e pianoforte

Programma D. Schostakovitch (1906 - 1975 ) Quartetto n.3 Allegretto , Moderato con moto, Allegro non troppo , Adagio - Moderato

F. J. Haydn (1732 - 1809) Quartetto op.76 n. 4 in si bem magg.

“L’aurora”

Allegro con spirito, Adagio , Minuetto , Finale -Allegro ma non troppo

Allegro, Adagio cantabile, Scherzo, Finale Presto

L. van Beethoven (1770 - 1827) Trio n. 3 op.1 in do minore per violino, violoncello e pianoforte

Allegro con brio, Andante cantabile con variazioni, Menuetto guasi allegro, Finale Prestissimo

Maestri preparatori: Sam Mc Clure e Brian Kubin

Sam McClure ha ottenuto il suo Dottorato in musica come direttore d’orchestra alla Michigan State University, dove ha studiato con Leon Gregorian, e il diploma di violino alla Eastman School of Music and Ohio University. Ha frequentato l’Accademia Menuhin di Gstaad. È stato professore di violino e di direzione d’orchestra alla University of WisconsinWhitewater e alla Hillsdale College in Michigan. Ha collaborato con alcuni dei più eminenti concertisti americani, tra i quali Ruben Gonzalez (concertmaster della Chicago Symphony), Giora Schmidt, Oliver Steiner e con i compositori Menachem Wiesenberg ed Eric Ewazen. Ha diretto la Truman State University Orchestra in numerose tournée negli Usa.

I fratelli Maffei iniziano la propria attività come Trio nel 1987, curando la loro preparazione tecnica ed artistica nella classe di musica da camera del Trio Tchajkovskij presso l’Accademia di Musica di Mestre (direttore artistico, il M° D. Asciolla). Sono tra i vincitori del Concorso Internazionale di Musica da Camera di Caltanissetta nel 1988 ed hanno tenuto concerti in importanti centri musicali tra i quali Firenze, Lucca, Livorno, Portogruaro (Festival internazionale), Mestre (Teatro Toniolo). Oltre all’attività concertistica, il Trio svolge anche quella didattica e di formazione professionale in ambito musicale. Il repertorio comprende autori che vanno da Haydn a Shostakovich.

Brian Kubin, laureatosi in violoncello alla North Park Univeristy, ha insegnato alla Northern Michigan University e ai College of St. Catherine e Gustavus Adolphus College. Attualmente insegna violoncello alla Truman State University. Fa parte del Keweenaw String Quartet e dell’ Aurora Chamber Ensemble, con i quali si esibisce regolarmente negli Usa. Ha fatto inoltre parte della Kansas City Symphony, dell’ orchestra del Minnesota Opera e della Chicago Civic Orchestra. La sua attività didattica ha riscosso l’unanime apprezzamento delle Università presso le quali ha insegnato.

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Ospiti in concerto

27 giugno - ore 21 Auditorium dell’Istituto Musicale “L. Boccherini”, Piazza del Suffragio

Concerto conclusivo

Master annuale di pianoforte del Maestro Aquiles Delle Vigne

Ospiti in concerto

23 e 24 Ottobre Auditorium dell’Istituto Musicale “L. Boccherini”, Piazza del Suffragio VIOLAFEST 2015 Due giorni di masterclass, lezioni e concerti in collaborazione con l’Associazione Italiana della Viola, in cui verranno presentati concerti per viola, rarità violistiche, musica da camera con due e più viole, esempi di virtuosismo violistico e due orchestre di viole, con la partecipazione di violisti toscani di spicco come Leonardo Bartali, Carmelo Giallombardo, Fabrizio Merlini, Chiara Morandi, Giulia Panchieri, Giulia Ceroni, Tommaso Valenti, Dorotea Vismara, Augusto Vismara, Flaminia Zanelli, Claudio Valenti e Danilo Rossi, prima viola dell’Orchestra della Scala di Milano. Saranno inoltre coinvolti i Conservatori e gli Istituti Musicali di Lucca, Siena, Livorno, La Spezia, Firenze, e il Liceo musicale “Passaglia” di Lucca.

Venerdì 23 ottobre

Sabato 24 ottobre

Ore 12: Registrazione e apertura ViolaFest Ore 14 - 16: Prove duetti studenti preaccademici Ore 14 - 15.50: Master class Danilo Rossi per gli

Ore 9 - 11: Prova orchestra di viole preaccademica Ore 10 - 12,30: VI Brandeburghese (Bartali, Zanelli) Ore 11 - 12: Master class preaccademica 1 - duetti Ore 13,30 - 15: Prove duetti studenti preaccademici Ore 14 - 15.50: Master class con Danilo Rossi per

studenti accademici

Ore 16 - 18: Prova orchestra viole preaccademica Ore 16 - 17: Master class con A. Vismara (repertorio violistico italiano del ‘900) per gli studenti accademici

Ore 17 - 18.50: Master class con Danilo Rossi per studenti accademici Ore 20 - 21: Danilo Rossi prova con l’orchestra

degli studenti accademici

Ore 21: Partecipazione a incontro pubblico con

Danilo Rossi e incontro concerto con il pubblico (Danilo Rossi: musiche di Reger, Bach, Hindemith) se possibile con un musicologo o critico

studenti accademici

Ore 15,20 - 16,20: Master class preaccademica 2 Ore 16 - 17: VI Brandeburghese prova generale

(Bartali, Zanelli)

Ore 16,30 - 17,30: Master class preaccademica 3 Ore 17 - 18.50: Master class con Danilo Rossi per gli studenti accademici

Ore 18: Prova generale Ore 19,15: Concerto finale studenti preaccademici (duetti e orchestra di viole)

Ore 20: Prova con l’orchestra.

Ore 21: Partecipazione a concerto finale ViolaFest

di Lucca e Concerto finale (Hoffmeister-D.Rossi, C.Valenti, VI Brandeburghese ed altri brani/artisti)

Il presente programma potrebbe subire variazioni. Per dettagli e altre informazioni consultare il sito web: www.boccherini.it. oppure www.associazioneitalianadellaviola.worpress.com

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Ospiti in concerto

21 novembre - ore 21 Sala dell’Associazione degli Industriali, Piazza Bernardini

Concerto

Ospiti in concerto

3 dicembre - ore 21 Auditorium dell’Istituto Musicale “L. Boccherini”, Piazza del Suffragio

Claude Hauri, violoncello Gabriella Dolfi, pianoforte

Concerto

Programma

Timeless saxophone quartet Sandro Tani, sax soprano Yuri Nocerino, sax contralto Giovanni Baglioni, sax tenore Marco Vanni, sax baritono

L. van Beethoven (1770 – 1827) Sonata op.5 n. 1 per violoncello e pianoforte

Adagio sostenuto ed espressivo - Allegro molto più tosto presto - Rondò.Allegro

Sonata op. 102 n. 2 per violoncello e pianoforte

Allegro con brio - Adagio con molto sentimento d’affetto - Allegro

S. Rachmaninoff (1873 - 1943) Sonata op.19

Lento. Allegro moderato - Allegro scherzando - Andante - Allegro mosso Gabriella Dolfi è diplomata con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore al Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze. Ha svolto studi di perfezionamento presso l’Accademia musicale di Ginevra, con Nikita Magaloff e Maria Tipo, vincendo nel 1987 il “Premier Prix de Virtuosité”. Si è poi dedicata all’attività concertistica esibendosi in Italia, Svizzera, Francia, Ungheria, Romania, Bulgaria e Germania, registrando per la RAI ed altre emittenti radiofoniche estere. Ospite di prestigiose istituzioni musicali, annovera l’inaugurazione del Festival Pucciniano in occasione del 250° anniversario della morte di J.S. Bach e la partecipazione al 53° Maggio Musicale Fiorentino. Docente di pianoforte all’Istituto Musicale “L. Boccherini”, viene spesso invitata nelle giurie di concorsi pianistici nazionali ed internazionali. È stata Direttore artistico della rassegna di concerti” Caruso Chamber Music “ di Villa Caruso Bellosguardo a Lastra a Signa (FI). Dal 2010 ha assunto la direzione artistica dell’Autunno musicale Signese.

“Da Bach a Monk, passando per Sax…”

Musiche di J.S.Bach, M.Nyman, T.Monk, K.Khacheh, AKhalil Il Timeless Sax Quartet nasce dall’incontro di musicisti affermati, ognuno dei quali può vantare lunga esperienza in qualità di solista, in quartetto di sassofoni, in formazioni varie di musica da camera e con prestigiose orchestre italiane come il Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra della Toscana, l’Orchestra Mozart, sotto la guida di direttori come Georges Pretre, Claudio Abbado, Bruno Bartoletti, Wayne Marshall. In ambito jazzistico suonano regolarmente in varie formazioni e big band della Toscana, vantano registrazioni discografiche per Nuova ERA, RAI Trade, Arts, sia in campo classico, jazz, popolare. Il Timeless Saxophone Quartet è una formazione che non si può inquadrare, definire, etichettare. È un concentrato di tradizione e avanguardia, interpretazione e improvvisazione. La sua musica è un’architettura sonora alle volte eretta fino a raggiungere vette di sublime bellezza, alle volte stravolta e demolita da una incontenibile energia musicale. Un’alchimia sonora fatta di nobili ingredienti: fughe di Bach, blue note, swing e un pizzico di esotismo. Il tutto sapientemente miscelato dai quattro artisti del sax.

Claude Hauri, diplomatosi a Lugano con T. Yamashita, prosegue poi gli studi con R. Wallfisch, con il quale ottiene il diploma di perfezionamento alla Musikhochschule di Winterthur. Violoncello solista dell’Ensemble Algoritmo di Roma, ha suonato come primo violoncello nella Youth World Orchestra. Quale solista e in gruppi da camera svolge un’intensa attività concertistica che lo vede esibirsi intensamente in tutta Europa, in Australia, nel Nord e Sud America. In qualità di solista con orchestra si è esibito con prestigiose orchestre. Numerosi i concerti trasmessi in diretta radiofonica per emittenti quali SSR RSI, DRS, RAI e incisioni discografiche, l’ultima lo vede impegnato con la violinista Bin Huang (Brilliant Classics). Insieme a Corrado Greco e alla violinista Mirjam Tschopp dà vita al Trio des Alpes, con cui svolge intensa attività in tutta Europa.

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PERFORMANCES BOCCHERINI

PERFORMANCES BOCCHERINI

PERFORMANCEs BOCCHERINI

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PERFORMANCES BOCCHERINI

PERFORMANCES BOCCHERINI

24 maggio - ore 21

13 giugno - ore 18

Auditorium dell’Istituto Musicale “L.Boccherini”, Piazza del Suffragio

Auditorium dell’Istituto Musicale “L.Boccherini”, Piazza del Suffragio

QUARTETTO D’ARCHI Classe Prof. Paolo Ardinghi

CLASSE ESERCITAZIONI ORCHESTRALI Direttore e concertatore: Gian Paolo Mazzoli

ORCHESTRA GIOVANILE “BOCCHERINI-CARDUCCI” Ditettore, concertatore e arrangiatore dei brani: Carlo Alberto Valenti Programma L. Boccherini (1743-1805) Quartetto in Do maggiore Op.2 n.6 (G164) Allegro con spirito, Largo assai, Tempo di minuetto

R. Vinciguerra (1956) Cantabile Piccolo Tema Russo

A. Glazounow (1865-1936) Interludium in Modo Antico

E. Grieg (1843-1907) Dalla Suite N.1 “Peer Gynt”

Chiara Santarelli - Isabella Spadaro, violini André Pisani, viola Alessandro Trivella, violoncello* *allievo classe di violoncello, Liceo Musicale Statale “A.Passaglia” prof. Elisa PIESCHI.

Il Mattino - La Danza Dell’anatra - Nella Stanza Del Re Della Montagna

A. Borodin (1833-1887) Danze Polovesiane A. Dvorak Danza Slava Op.72 N.2

Preparatori dell’Orchestra e coordinatori del Progetto: Paolo Ardinghi e Carlo Alberto Valenti.

Carlo Alberto Valenti si è diplomato in violino presso il Conservatorio Cherubini di Firenze sotto la guida di Cristiano Rossi, ha frequentato Corsi di perfezionamento di Violino , Musica da Camera e Quartetto con i Maestri Borciani, Vernikov, Zanettovich, Farulli e De Rosa. Come violinista ha svolto attività concertistica con diversi complessi da Camera e Orchestre Sinfoniche suonando in Italia e all’Estero. È fondatore del complesso Mirò, Triod’Archi/Quartetto con pianoforte, con il quale ha partecipato ad importanti manifestazioni concertische. Ha inciso per la Casa Discografica Tedesca “Christophorus” i Trii op.14 di Boccherini ed effettuato registrazioni per la Radio RAI UNO. In qualità di docente tiene corsi di preparazione alla pratica orchestrale, dando vita a Complessi Giovanili come “I Piccoli Archi” e l’Orchestra Giovanile “Boccherini-Carducci”. È docente di Violino alla Scuola Media “Carducci” e al Liceo Musicale “Passaglia” di Lucca.

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Programma Franz Schubert (1797-1828) Sinfonia n.3 in Re Maggiore, D.200

Adagio maestoso. Allegro con brio - Allegretto in sol maggiore Menuetto. Vivace - Presto vivace

Gian Paolo Mazzoli, Direttore dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “L.Boccherini” di Lucca, si è diplomato in Pianoforte l’Istituto Musicale “Boccherini” e in Musica Corale e Direzione di Coro al Conservatorio “Cherubini” di Firenze. Ha frequentato inoltre il biennio di Direzione d’orchestra al Conservatorio “Boito” di Parma. Attualmente è Direttore dell’Orchestra dell’Istituto “L.Boccherini” di Lucca. Dal 1983 è Direttore Artistico della Società Corale Pisana e dal 2003 del Concorso Lirico Internazionale “TittaRuffo” e del Festival Estivo “Lirica sotto le stelle” a Pisa. Ha svolto attività di Maestro del Coro in importanti teatri italiani. In qualità di Direttore d’orchestra ha svolto attività concertistica in Italia e all’estero affrontando il repertorio sinfonico ed operistico dei maggiori autori con Orchestre italiane ed estere, e ha registrato per le maggiori etichette discografiche. Come compositore ha scritto musiche di scena per numerosi spettacoli ottenendo il Premio Lirico Internazionale Tiberini d’argento per l’opera Marta e Maria su testo di Paolo Pivetti.

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PERFORMANCES BOCCHERINI

PERFORMANCES BOCCHERINI

19 Giugno - ore 18

19 giugno - ore 21

Sala Tobino di Palazzo Ducale

Sala Tobino di Palazzo Ducale

Concerto “Oltre il bianco e il nero”

Concerto

Li Yang Zi Wang e Cristian Monti, pianoforte

Federica Martinelli, percussioni Stefano Teani, pianoforte

Programma

Programma

L. van Beethoven (1770 – 1827) Sonata op.31 n. 3

Allegro - Scherzo. Allegretto vivace - Menuetto.

Moderato e grazioso - Presto con fuoco Li Yang Zi Wang, pianoforte

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J. S. Bach (1685 - 1750) Toccata in do minore BWV 911

P. Tanner (1936) Sonata per marimbra e pianoforte

F. Chopin (1810 - 1849) Fantasia in fa minore op. 49

Kieko Abe (1937) Michi

S. Teani (1994) Sonata n. 2 op. 9 “Campane d’Europa” per pianoforte

NightShell per vibrafono e pianoforte

Cristian Monti, pianoforte

Li Yang Zi Wang inizia all’età di sette anni lo studio del pianoforte che continua durante gli anni del liceo e dell’Università. Iscritta presso l’Istituto d’Arte di Guizhou University, consegue il Diploma con il Maestra Pei Huizhen. Attualmente prosegue il perfezionamento pianistico presso l’Istituto Musicale “L. Boccherini” di Lucca con la Prof.ssa Gabriella Dolfi.

Federica Martinelli inizia gli studi di musica all’età di 8 anni e nel 2005 viene ammessa all’Istituto Musicale “L.Boccherini” al corso di strumenti Percussione dove è seguita inizialmente dal Prof. Vittorio Ferrari e dove attualmente frequenta il II anno del Triennio universitario con il Prof. Fausto Bombardieri. Si diploma all’Istituto Tecnico Commerciale “F.Carrara” nel 2008 come Perito aziendale e corrispondente in lingue estere. Inizia a suonare in orchestra all’età di 16 anni ampliando con gli anni il repertorio musicale. Nel 2014 consegue la laurea triennale in strumenti a percussione presso l’Istituto Musicale “L. Boccherini” di Lucca.

Cristian Monti, nato nel 1991, ha conseguito il diploma in pianoforte con il massimo dei voti sotto la guida di Carlo Palese e studia composizione nella classe di Pietro Rigacci all’Istituto Musicale “L.Boccherini” di Lucca. Ha suonato con l’Orchestra Giovanile “L. Boccherini” con Herbert Handt, Massimo Morelli e Giampaolo Mazzoli. Ha vinto diverse borse di studio e ha seguito corsi di perfezionamento di strumento e di Musica da Camera con importanti maestri. È stato premiato nei Concorsi nazionali e internazionali “Città di Firenze”, “R. Zucchi”, “Riviera della Versilia” di Viareggio e “Riviera Etrusca” di Piombino. Ha tenuto concerti in importanti teatri e sale, per il Maggio Fiorentino, per il Festival Internazionale “Suona Francese” di La Spezia, per l’UNESCO. Ha registrato le Partite n.3 e n.6 di Bach per diverse emittenti radiofoniche americane.

Stefano Teani si diploma nel 2014 con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore all’Istituto Musicale “L. Boccherini” nella classe della prof.ssa Maria Gloria Belli.

Ha seguito i corsi estivi di pianoforte della scuola londinese “North London Piano School” con maestri di chiara fama, ottenendo nel 2010 l’esibizione pubblica al concerto dei migliori allievi nella Duke’s Hall della Royal Academy of Music. Nel 2013 ottiene una borsa di studio dall’Istituto “Boccherini” grazie alla quale si perfeziona al Mozarteum di Salisburgo con Aquiles Delle Vigne. Ha frequentato la Masterclass di pianoforte di Pietro De Maria e di composizione con Girolamo Deraco. È stato maestro sostituto in Cosí fan tutte sotto la guida del M˚ Janos Acs. Nel 2014 l’Associazione “Amici dell’Organo della Pace” gli commissiona un brano poi eseguito all’interno della rassegna concertistica di Sant’Anna di Stazzema. Frequenta l’ottavo corso di Composizione e la facoltà di Filosofia dell’Università di Pisa.

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PERFORMANCES BOCCHERINI

PERFORMANCES BOCCHERINI

20 giugno - ore 18

20 giugno - ore 21

Sala Tobino di Palazzo Ducale

Sala Tobino di Palazzo Ducale

Concerto

Isabella Gori e Arianna Tarantino, pianoforte

Concerto

Kanami Noda, pianoforte

Programma D. Scarlatti (1685 - 1757) Sonata K. 239 in Fa minore

M. Ravel (1875 - 1937) Sonatine

Programma

R. Schumann (1810 - 1856) Papillons op. 2

Isabella Gori, pianoforte

F. J. Haydn (1732-1809) Sonata Hob.XVI:20

Moderato, Andante con moto, Finale. Allegro

S. Rachmaninoff (1873-1943) Prelude op. 23 n.7 e op. 32 n .12 Etude-Tableaux op. 39 n. 1

C. Debussy (1862-1918) Da Image (1ere série)

S. Prokofiev (1891-1953) Sonata n. 2 op. 14

F. Chopin (1810 - 1849) Studio 11 op. 10 in Si bemolle maggiore, Allegretto

Studio12 op. 10 in Do minore, Allegro con fuoco Studio 7 op. 25 in Do diesis minore, Lento

M. Ravel (1875 - 1937) Rapsodie Espagnole Isabella Gori e Arianna Tarantino, pianoforte a quattro mani

F. Liszt (1811 - 1886) Dai 12 Studi di esecuzione trascendentale: n. 3 “Paysage” Isabella Gori, inizia lo studio del pianoforte con la prof.ssa Francesca Corfini, proseguendolo poi con Davide Bacci e con Rossana Bottai; è stata premiata in vari concorsi nazionali e internazionali, aggiudicandosi il 1° premio con Borsa di studio al concorso nazionale di Castiglion Fiorentino.

Dopo aver conseguito la maturità scientifica, è stata ammessa all’Istituto “L.Boccherini” nella classe del M° Riccardo Peruzzi e frequenta il secondo anno del Triennio di pianoforte. Ha partecipato alla Masterclass del M° Benedetto Lupo e alla messa in scena come pianista de Il Piccolo Spazzacamino di B. Britten presso l’Istituto “Boccherini”. Nel 2014 ha preso parte al Progetto formativo per Maestri Collaboratori tenutosi in occasione della rappresentazione dell’opera La Rondine di Puccini al Teatro del Giglio. Ha seguito il Corso di perfezionamento pianistico del M° Aquiles Delle Vigne.

Presta inoltre servizio come organista presso la chiesa parrocchiale.

Reflets dans l’eau, Hommage à Rameau, Mouvement

F. Listz (1811-86) Étude de concert No. 2, S144: La leggierezza

Allegro ma non troppo, Scherzo. Allegro marcato, Andante, Vivace

Nata in Giappone, Kanami Noda si è laureata alla Toho-Gakuenn Musik Università di Tokyo, sotto la guida del Maestra Masako Nakai. Ha insegnato al Nakamura-Gakuenn, università privata giapponese, ed ha partecipato a molti concerti con insigni musicisti. Nel 2013 ha partecipato alla Masterclass di perfezionamento con i maestri G. Fauth, C.W. Muellar, M. Hughes a Vienna, F. Wibaut a Salisburgo e nel 2014 alla Masterclass del M° Aquiles Delle Vigne, presso l’Istituto Musicale “L. Boccherini” di Lucca.

Attualmente frequenta il biennio di pianoforte all’Istituto “L. Boccherini”, sotto la guida del Maestro Carlo Palese.

Arianna Tarantino frequentando il secondo anno di Triennio di pianoforte nella classe della Prof.ssa Nadia Puccinelli. Ha frequentato la Masterclass del M° Aquiles Delle Vigne e il corso di alto perfezionamento tenuto dal M° Kostantin Bogino riscuotendo particolare entusiasmo per le sue qualità artistiche. Ha partecipato alla Masterclass di musica da camera di Michelle Scharapan con ottimi risultati e alla Masterclass del M° Oleg Marshev. Si è esibita in alcuni Concerti presso il Teatro del Giglio e nell’Auditorium dell’Istituto Boccherini. Nel 2014 ha frequentato le Masterclass di Benedetto Lupo e Pietro De Maria. ha inoltre partecipato al Concorso “Riviera Etrusca 2014” in veste di pianista accompagnatrice. Ha preso parte al “Progetto formativo per Maestri Collaboratori” realizzato in collaborazione con il Teatro del Giglio per la messa in scena dell’opera La Rondine di Puccini.

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PERFORMANCES BOCCHERINI

PERFORMANCES BOCCHERINI

21 giugno - ore 18

21 Giugno - ore 21

Sala Tobino di Palazzo Ducale

Sala Tobino di Palazzo Ducale

Concerto

Concerto

Programma

Programma

Enrico Casini e Giovanni Vitali, pianoforte

L. van Beethoven (1770-1827) 32 Variazioni su tema originale in Do minore Woo 80

A. Skrjabin (1872-1915) Duex Poèmes op. 32 Dall’op. 11: 5 Preludi

J. Brahms (1833-1897) Rapsodia op. 119 n. 4 in Mi bemolle maggiore

Giovanni Vitali, pianoforte

M. P. Musorgskij (1839 – 1881) Quadri di un’esposizione Enrico Casini, pianoforte

Giovanni Vitali consegue la maturità classica al Liceo “Lorenzini” di Pescia e parallelamente si avvia agli studi musicali sotto la guida di Simone Soldati. Dopo aver intrapreso lo studio della Giurisprudenza presso l’Università di Pisa, viene ammesso all’Istituto Musicale “L. Boccherini”. Ha frequentato Masterclass con Francesco Cipriano, Giampiero Semeraro, Pietro de Maria e Simone Soldati. È attualmente iscritto nella classe di Pianoforte del M° Carlo Palese. Si è esibito nella stagione concertistica dell’Istituto “Boccherini”, nella rassegna “Estate a Villa Borbone” nell’omonima villa di Viareggio e nel festival etnico di “Villa Rossi”. Ha studiato musica da camera con Tiziano Mealli, Alessandro Cappone, Dmitri Berlinskij e Uto Ughi. Nel 2013 ha eseguito la Petite Messe Solennelle di Rossini con il soprano Katia Ricciarelli e nel 2014 ha collaborato con l’orchestra “Boccherini-Carducci” guidata dal M° Carlo Alberto Valenti. È pianista accompagnatore in varie classi dell’Istituto “Boccherini”.

Enrico Casini Fidanza inizia lo studio del pianoforte con Silvia Gasperini poi con Nataliya Kozina. Viene ammesso al Conservatorio “G. Puccini” di La Spezia dove consegue il compimento inferiore con Vincenzo Audino. Si trasferisce all’Istituto Musicale “L. Boccherini” di Lucca dove prosegue la sua artistica sotto la guida del M° Carlo Palese. Partecipa a Masterclass con Aquiles Delle Vigne, Konstantin Bogino, Oleg Marschev, Pietro De Maria, Vincenzo Balzani, Benedetto Lupo e Giuseppe Bruno. Risulta vincitore di concorsi nazionali quali il “Città di San Vincenzo” ed Il Flauto Magico città dell’Aquila e premiato in nazionali ed internazionali come i concorsi ”Riviera Della Versilia D. Ridolfi” ed il “J.S. Bach” città di Sestri Levante.

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Arody Garcia, chitarra

J. Dowland (1563-1623) Fantasia n. 7

A. Tansman (1897-1986) Variations sur un theme de Scriabine

J. K. Mertz (1806-1856) Elegie

M. Castelnuovo - Tedesco (1985-1968) Sonata “Omaggio a Boccherini”

V. Asencio (1908-1979) Collectici íntim

Allegro con spirito, Andantino, quasi canzone, Tempo di minuetto, Vivo ed energico

La Serenor, La Joia, La Calma, La Gaubanca, La Frisanca Nato a Lerdo in Messico, Arody Garcia si diploma con il massimo dei voti e la lode al conservatorio UAdeC nella città di Saltillo. Si é classificato in vari concorsi tra cui il 1° premio assoluto al Concorso Internazionale di Val Tidone 2014, 1° premio assoluto al Concorso di Chitarra “Riviera Etrusca” Piombino 2014, 1° premio al Concurso Nacional de Guitarra de México 2014, 1° premio al XXXIX Concurso Nacional de Interpretes de Guitarra Clásica Paracho 2014, 1° premio al Concurso Nacional “Guitarromania” Colima 2013, 1° premio al Concurso del Conservatorio Nacional de México 2012, 1° premio al Concuro Internacional Guitarra sin Fronteras Chihuahua 2010, 1° premio al Concurso Nacional de Guitarra Puebla 2010, 1° premio al Concurso Nacional de Guitarra Durango 2009, etc. É stato invitato a partecipare a festival di musica in qualità di solista e in varie formazioni cameristiche, così come a far parte della giuria in importanti concorsi di chitarra in Messico. Ha frequentato masterclass di perfezionamento con artisti di chiara fama. Attualmente frequenta il biennio all’Istituto Musicale “L. Boccherini” nella classe del M° Giampaolo Bandini.

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PERFORMANCES BOCCHERINI

1 ottobre - ore 21

2 ottobre - ore 18

Sala Tobino di Palazzo Ducale

Sala Tobino di Palazzo Ducale

Concerto

Concerto

Programma

Programma

F. Schubert (1797 – 1828) Sonata in la magg. Op. 120 D.664

F. Chopin (1810 - 1849) Notturno op. 9 n. 1 Notturni op. 27 n. 1-2 Scherzo op. 31 n. 2

Leonardo Macerini, pianoforte

Allegro moderato, Andante, Allegro

A. Scriabin (1872 – 1915) Notturno op. 9 n. 2 2 Poemi op. 32 2 Danze op. 73 2 Poemi op. 71 C. Debussy ( 1862 – 1918) Pour le piano: Prelude, Sarabande, Toccata

Leonardo Macerini inizia gli studi di pianoforte sotto la guida del prof. Samuele Amidei. Ha partecipato a corsi di perfezionamento come il Campus delle Arti di Bassano del Grappa e il Forum Pianistico Internazionale della Città di Chioggia (VE) dove ha seguito i corsi del M° Konstantin Bogino. Dal 2011 frequenta l’Accademia Musicale Internazionale di Roma sotto la guida di Konstantin Bogino e dei suoi assistenti S. Bogino, V. Ogarkov e L. Pietrocini. Nel 2011 ha partecipato al Festival Musicale Savinese dove ha vinto la borsa di studio del “Premio F. Bindi”.

Ha ottenuto importanti riconoscimenti nazionali tra cui 1° premio al Concorso Pianistico Internazionale Città di Chioggia (VE), il 1° premio al Concorso Pianistico Nazionale “P. Agostini” di Prato e il 2° premio al Concorso Pianistico Internazionale “Città di Castiglion Fiorentino”. Nel 2014 ha si è esibito all’Ambasciata Brasiliana a Roma in occasione della notte dei Musei. Frequenta il Triennio di Pianoforte all’Istituto “Boccherini” con la prof.ssa Maria Gloria Belli.

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PERFORMANCES BOCCHERINI

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Arianna Orsini, pianoforte

C. Debussy (1862 - 1918) Suite “Pour le piano” J. Brahms (1833 - 1897) Rapsodia op. 119 L.Van Beethoven (1770 - 1827) Sonata n. 23 op. 57 “Appassionata”

Arianna Orsini, ha inizialmente frequentato l’Istituto Musicale “P. Mascagni” di Livorno e attualmente è iscritta al X anno di pianoforte nella classe del prof. Carlo Palese presso l’Istituto Musicale “L. Boccherini” di Lucca. Ha frequentato masterclass tra cui quelle con i maestri Pavel Gililov, Francesco Cipriano e Simone Soldati. Dal 2007 al 2013 ha partecipato a numerosi concorsi pianistici e di musica da camera, tra cui il Concorso “Riviera della Versilia” di Viareggio, il Concorso Nazionale di Musica da Camera “Riviera Etrusca” di Piombino e il Concorso Internazionale “Un Po di note” di Occhiobello, qualificandosi sempre tra i primi tre classificati.

Attualmente è iscritta al corso di laurea in Discipline dello Spettacolo e della Comunicazione presso l’Università degli studi di Pisa.

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PERFORMANCES BOCCHERINI

PERFORMANCES BOCCHERINI

2 ottobre - ore 21

3 ottobre - ore 18

Sala Tobino di Palazzo Ducale

Sala Tobino di Palazzo Ducale

Concerto

Concerto

Francesco Armienti, pianoforte

Teresa Russo e Sofia Gazzola, pianoforte Programma

Programma J. Brahms (1833-1897) Klavierstücke op. 118

R. Schumann (1811-1856) Kinderszenen op. 15 Gesänge der Frühe op. 133

R. Schumann (1811-1856) Fantasia op. 17.

Teresa Russo, pianoforte

Francesco Armienti è diplomato in Pianoforte con il massimo dei voti e la lode presso l’Istituto Musicale “G.Paisiello” di Taranto. Ha studiato con i Maestri Anna Mondino e Giampiero Picuno e ora frequenta il biennio di secondo livello di Pianoforte presso l’Isituto Superiore di studi musicali “L.Boccherini” di Lucca, con la prof.ssa Gabriella Dolfi; frequenta, inoltre, il corso di laurea in Disciplina delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda presso l’Università degli Studi di Pisa. Ha partecipato alla Masterclass di alto perfezionamento pianistico con il Maestro Franco Medori e con il Maestro Piero De Maria.

S. Mendelssohn (1809 - 1847) “Variations Serieuses” op. 54 Sofia Gazzola, pianoforte

Schubert (1797 - 1828)-Liszt (1811 - 1886) Lied “Der wanderer” Lied “das Wandern” Lied “Gute nacht” Teresa Russo, si è diplomata sotto la guida di Anna Mondino all’Istituto Superiore di Studi Musicali “Giovanni Paisiello” di Taranto. Si è perfezionata con i Maestri Franco Medori e Pietro De Maria; ha inoltre partecipato alla masterclass di musica da camera tenuta dal Maestro Tiziano Mealli. Ha lavorato come Maestro di sala e palcoscenico presso il Teatro del Giglio di Lucca e il Teatro Alighieri di Ravenna, e si è esibita in concerto sia come solista che in duo cameristico. Attualmente frequenta il biennio di secondo livello presso l’Istituto Superiore di studi musicali “L. Boccherini” di Lucca, dove studia con la prof.ssa Gabriella Dolfi.

Sofia Anastasia Gazzola inizia lo studio del pianoforte all’età di 12 anni. È stata premiata ai concorsi nazionali “Riviera Etrusca” e “Riviera della Versilia” e ha vinto una borsa di studio all’Accademia “Strata” di Pisa come migliore allieva di musica classica. Ha frequentato masterclass e corsi di perfezionamento con maestri di chiara fama. Ha esperienze anche come direttore e accompagnatore di coro e in ambito orchestrale, tra cui i concerti del 2013 con l’Orchestra dell’Istituto Musicale “L. Boccherini”. È iscritta al Biennio di II livello all’Istituto “L. Boccherini” con il prof. Carlo Palese. Frequenta inoltre la facoltà di Lingue e Letterature straniere dell’Università di Pisa. Lavora come Pianista accompagnatore all’Accademia “Strata” di Pisa.

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PERFORMANCES BOCCHERINI

3 ottobre - ore 21 Sala Tobino di Palazzo Ducale

Concerto

Alessio Ciprietti, pianoforte

Programma F. Chopin (1810-1849) Scherzo op. 31 S.V. Rachmaninoff (1873-1943) Etude Tableaux op. 39 n. 3 R. Schumann (1811-1856) Davidsbundler op. 6

Alessio Ciprietti nato a Pontedera nel 1999, inizia gli studi di pianoforte all’età di 8 anni sotto la guida del M° Paolo De Felice. Dal 2010 ha iniziato a partecipare a concorsi pianistici nazionali e internazionali ottenendo ottimi piazzamenti al Concorso Riviera Etrusca in Piombino (LI), Concorso Nuovi Orizzonti in Montevarchi (AR), Concorso Città di Castiglion Fiorentino (AR). Nel 2012 ha seguito una Masterclass tenuta dal M° Giampiero Semeraro risultando vincitore della borsa di studio. Dal 2013 ha vinto il 1° premio al Concorso pianistico internazionale Remo Vinciguerra, il Premio Don Nilo Mondin in Verona, e si è classificato primo al 21° Concorso Giulio Rospigliosi di Lamporecchio, 2° Classificato al 29° Concorso J.S. Bach di Sestri Levante e 2° Classificato al 23° Concorso Riviera della Versilia.

Nel 2014 ha partecipato ad una Masterclass di perfezionamento tenuta dalla prof.ssa Muriel Chemin.

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PERFORMANCES BOCCHERINI

4 ottobre - ore 18 Sala Tobino di Palazzo Ducale

Concerto

Agata Minnocci e Sarai Vangelli De Cresci, pianoforte Programma L. van Beethoven (1770 - 1827) Sonata in Re maggiore op. 10 n. 3

Presto, Largo e mesto, Minuetto - Allegro, Rondo -Allegro

R. Schumann (1811 - 1856) Selezione da “Fantasiestucke” op. 12 Sarai Vangelli De Cresci, pianoforte

W.A. Mozart (1756 - 1791) Sonata il Re maggiore KV 284

Allegro, Rondeau en Polonaise Andante, Tema con variazioni

F. Mendelsshon (1809 - 1847) Variations sérieuses op. 54 F. Liszt (1811 - 1886) Funerailles Agata Minnocci, pianoforte

Sarai Vangelli De Cresci ha iniziato lo studio del pianoforte con la madre, proseguendolo in una scuola media ad indirizzo musicale a Roma. Dal novembre 2013, quale allieva del triennio di primo livello presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Boccherini” nella classe di pianoforte del prof. Giorgio Fazzi, ha collaborato come pianista nel Double Bass Festival e in occasione del Concerto inaugurale del presente anno accademico.

Nel 2014 ha preso parte alla masterclass del M° Pietro De Maria.

Agata Minnocci ha iniziato lo studio del pianoforte con il prof. Giorgio Fazzi presso la Scuola di Musica Sinfonia in Lucca. Si è esibita in numerose manifestazioni musicali promosse dai Comuni di Lucca, Pontedera e Firenze. Ha ricevuto riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali, fra cui il 3° premio e un premio speciale alla VIII edizione dell’International competition “Chopin Golden Ring” in Slovenia. Si è classificata seconda al XXII Concorso Riviera della Versilia e seconda in Trio (pf, vlc, cl). Nel 2014 ha vinto la Borsa di Studio all’Accademia Pianistica “Sonja Pahor” di Lucca. Ha seguito master con S.Pahor, E. Stellini, K. Bogino, D. Rivera e P.Narciso Masi. Frequenta il Triennio all’Istituto “L. Boccherini” con il prof.

Giorgio Fazzi e l’ultimo anno del Liceo scientifico “A. Pesenti” di Cascina.

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PERFORMANCES BOCCHERINI

4 ottobre - ore 21 Sala Tobino di Palazzo Ducale

Concerto

Elia Faccini, pianoforte

PERFORMANCES BOCCHERINI

27 novembre - ore 21 Auditorium dell’Istituto Musicale “L. Boccherini”, Piazza del Suffragio

Concerto

“Vivere e contemplare il ritmo nel pianoforte dell’Otto-Novecento”

in collaborazione con l’Istituto Musicale “Mascagni” di Livorno Programma J. S. Bach (1685-1750) Toccata L. van Beethoven (1770-1827) Sonata op. 31 n. 2 “la Tempesta” Largo. Allegro – Adagio - Allegretto

Caterina Barontini, pianoforte Presentazione critica di Albarosa Lenzi Barontini Programma R. Schumann (1810 - 1856) Humoreske op. 20

F. Chopin (1810-1849) Ballata op.52

M. Ravel (1875 - 1937)

F. Liszt (1811-1886) da Harmonies poètiques et religieuses: Funérailles

C. Debussy (1862 - 1918)

Jeux d’eau

Da “Estampes”, Jardins sous la pluie

B. Bartók (1881 - 1945) Elia Faccini inizia lo studio del pianoforte a 6 anni e nel 2009, alla giovane età di 15 anni viene ammesso all’Istituto Musicale “L.Boccherini” nella classe di composizione del prof. Pietro Rigacci.

Attualmente frequenta il VII anno del corso di composizione. Nell’ottobre 2014 è stato ammesso al Triennio di pianoforte sotto la guida della prof.ssa Nadia Puccinelli. Ha al suo attivo numerosi concerti, sia di brani classici che, su esplicita richiesta, di proprie composizioni. Nel 2014 si è classificato primo al concorso “Riviera della Versilia” sotto la guida del prof. Fabrizio Papi. A luglio dello stesso anno ha partecipato alla masterclass di pianoforte tenuta dal M° Massimiliano Damerini a Orvieto. Compositore romantico-intimistico, ha al suo attivo diversi brani per pianoforte nel quale si evidenziano il suo stile attento, narrante la trama e le ottime doti di sentito esecutore.

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Da “Mikrokosmos”, Sei danze in ritmo bulgaro Caterina Barontini, nata nel 1994, fin da bambina svolge attività concertistica in duo pianistico con il padre e in varie formazioni cameristiche. Ha conseguito col massimo dei voti e la lode sia il diploma di maturità al liceo “Niccolini-Palli” che il diploma accademico di I livello in Pianoforte sotto la guida di Ilio Barontini all’Istituto Musicale “P. Mascagni” di Livorno. Ha ottenuto il 1° Premio al 15° Concorso Nazionale “Riviera Etrusca” a quattro mani con Ilaria Guarnaccia, e da solista il 1° Premio Assoluto al 21° Concorso Nazionale Pianistico “Giulio Rospigliosi”. Nel 2014 ha partecipato alla XXXI edizione del Premio Venezia, riservato ai pianisti che hanno conseguito il diploma con votazione eccellente, ed ha tenuto un concerto nelle Sale Apollinee del Teatro La Fenice. Recentemente ha pubblicato sue poesie all’interno delle raccolte “Riflessi” e “Prospettive” della casa editrice Pagine e ha partecipato con un suo saggio al manuale “I principi fondamentali del diritto dello spettacolo” a cura di Fabio Dell’Aversana. Ha conseguito il Biennio superiore di II livello in Pianoforte presso l’Istituto “P. Mascagni” nella classe del M° Daniel Rivera.

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10, 11 e 12 marzo - Palazzo Mansi 13, 14 e 15 marzo - Teatro del Giglio, Palazzo Mansi e Centro

30 aprile - ore 21 Auditorium dell’Istituto Musicale “L. Boccherini”, Piazza del Suffragio

storico di Lucca

Cerimonia e Concerto dei vincitori delle Borse di Studio offerte dall’Associazione Musicale Lucchese

DANCE MEETING Ballerini del Codarts di Rotterdam Allievi dell’Istituto Musicale “L. Boccherini” Nei giorni indicati del mese di marzo la città di Lucca, ospiterà per la terza volta le “Incursioni” del Dance Meeting. La loggia di Palazzo Pretorio, Piazza Anfiteatro e altri luoghi simbolo della città saranno lo scenario ideale per le performances tra musica e danza, che nascono dall’interazione tra i musicisti dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Luigi Boccherini” e i ballerini del Codarts di Rotterdam.

Nell’ambito di “Lucca Classica Music Festival”, manifestazione a cura dell’Associazione Musicale Lucchese e del Teatro del Giglio, per il secondo anno consecutivo si terrà una Cerimonia di consegna delle borse di studio offerte dall’Associazione Musicale Lucchese a favore degli studenti dell’Istituto Musicale “L.Boccherini”, in memoria del primo presidente dell’AML Sig. ra Carol Mac Andrew.

In particolare quest’anno, data la rilevanza culturale dell’evento e il riscontro ottenuto dalle precedenti edizioni, ospite della manifestazione sarà anche Palazzo Mansi, che aprirà le sue porte a musicisti e ballerini, per consentirne le esibizioni nelle importanti stanze del museo. Gli spettacoli in questa nuova ed importante location saranno così organizzati: 10, 11 e 12 marzo, ore 10 e ore 11: esibizioni riservate alle scuole 13 e 14 marzo (esclusa la data del 15 marzo), ore 17 e ore 18: esibizioni per il pubblico, per assistere alle quali è necessaria la prenotazione presso l’AED, al numero 0586/410825 oppure alla mail aed@dancenews.it. Ricordiamo che saranno ammesse al massimo 30 persone per visita.

Il “Dance Meeting” è una manifestazione tra le più seguite nel panorama della danza italiana. Curata e promossa dall’Associazione Europea Danza, la kermesse getta uno sguardo sulle speranze della danza di domani, giovani talenti “scoperti” tra scuole, accademie e centri internazionali. Venerdì 13 marzo alle ore 21 si terrà il Gran Galà di apertura al Teatro del Giglio; la manifestazione si concluderà con la premiazione delle performances più apprezzate domenica 15 marzo, sempre alle ore 21, presso lo stesso teatro cittadino.

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EVENTI

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30 Maggio - ore 10 - 13 e ore 14,30 - 19,30 Auditorium e Istituto Musicale “L. Boccherini”, Piazza del Suffragio

OPEN DAY L’ISTITUTO MUSICALE “BOCCHERINI” SI APRE ALLA CITTÀ BOCCHERINI OPEN DAY è una manifestazione che rispecchia la filosofia di un Istituto aperto, capace di amplificare la sua mission formativa facendosi luogo di divulgazione e di amore per la cultura. Questa iniziativa è un simbolico “biglietto d’ingresso” che l’Istituto offre ogni anno alla città, agli appassionati e a tutti coloro che vogliono soddisfare la curiosità di rendersi conto di come si costruisce e quali risultati porta un percorso di alta formazione artistica.

Durante la giornata del 30 maggio, l’Istituto si animerà inoltre con conferenze, lezioni e prove aperte, visite guidate, spettacoli, performances e molto altro. Insegnanti e allievi saranno pronti ad accogliere e a guidare ogni visitatore nell’affascinante universo di una delle storiche Istituzioni musicali del nostro Paese, dando modo di contattare ancor meglio quell’enorme e prezioso patrimonio di stimoli, di metafore, di sensibilità con il quale la grande Musica si fa riflesso dell’avventura umana.

Una giornata, questa dell’OPEN DAY, che ha tutte le caratteristiche per regalare un’incursione nella storia, nel presente e nella bellezza, legando ancora una volta e sempre di più, in un fondamentale e comune progetto di crescita professionale, culturale e sociale, l’Istituto Musicale “L. Boccherini” alla sua splendida città di Lucca.

La produzione musicale de L’audace colpo del Marchese di Carabà ha posto sin dalla sua “gestazione“ un irrisolto dubbio. E’ un’opera per bambini adatta ad un pubblico adulto o viceversa? La diversità dei contenuti musicali, conseguenza inevitabile dalla stesura della partitura avvenuta a “sei mani”, ci avvicina talvolta alla tradizione lirica ma fa apprezzare momenti di rap, di swing o di puro pop. Il linguaggio è più di stampo “operistico” con l’uso della rima e un linguaggio tendente al passato, ma la sua impostazione di natura “pop” (trasposizione metrica sulla musica), lo avvicinano per contenuti e fruizione all’epoca moderna. L’adattamento della favola è, degno della tradizione e del successo senza tempo che ha avuto. Il Re, in questa versione rimasto vedovo, si presenta come un padre perdutamente innamorato della figlia, un sovrano dal carattere tanto mite e fragile da renderlo difficilmente immaginabile alle prese con uno scettro. L’opera completa, tutta cantata, prevede ventisei brani tra duetti, arie, canzoni, trii, quartetti, una ouverture e un balletto. In questa versione sono stati inseriti dei testi recitati per rendere maggiormente fruibile lo spettacolo anche ad un pubblico di bambini.

Nella giornata dell’OPEN DAY (ore 10 e ore 18) nell’Auditorium dell’Istituto sarà inoltre eseguito L’audace colpo del Marchese di Carabà, adattamento per bambini de Il Gatto con gli stivali - L’opera pop liberamente tratta da Il Gatto con gli stivali di Charles Perrault su libretto di Mario Menicagli e le musiche di Oliviero Lacagnina, Gian Paolo Mazzoli e Mario Menicagli (orchestrazione di Oliviero Lacagnina). Lo spettacolo sarà allestito e prodotto dall’Istituto Musicale “L.Boccherini” con la partecipazione degli allievi della scuola.

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14 Novembre - ore 18 Auditorium dell’Istituto Musicale “L. Boccherini”, Piazza del Suffragio

CONCERTO ORCHESTRA DELL’ISTITUTO MUSICALE “L.BOCCHERINI” Grande Concerto di inaugurazione del nuovo Anno Accademico 2015 - 2016 dell’Istituto Musicale “L. Boccherini” con l’intera Orchestra dell’Istituto diretta dal Maestro Gian Paolo Mazzoli.

19 Dicembre - ore 18 Auditorium dell’Istituto Musicale “L. Boccherini”, piazza del Suffragio

CONCERTO DI NATALE ORCHESTRA DEI CONSERVATORI DELLA TOSCANA Il Concerto di Natale vedrà protagonista l’Orchestra dei Conservatori della Toscana, composta da un centinaio di musicisti provenienti dall’Istituto Musicale “L. Boccherini”, dal Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze, dall’Istituto Musicale “P. Mascagni” di Livorno, e dal “R. Franci” di Siena.

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3 e 4 febbraio Auditorium dell’Istituto Musicale “L. Boccherini”, Piazza del Suffragio

SEMINARIO DI APPROFONDIMENTO SULLA COSTRUZIONE DELL’ANCIA DOPPIA Docente: Lorenzo Masala

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2 marzo - ore 16 / 18 Auditorium dell’Istituto Musicale “L. Boccherini”, Piazza del Suffragio BOCCHERINI INTERNATIONAL BASS FEST 2015

INCONTRI SULLA LIUTERIA Walter Barbiero, archettaio

Il Maestro Lorenzo Masala esporrà agli studenti tutte le tecniche di lavorazione e di scelta dei materiali con le relative attrezzature.

Lorenzo Masala si è Diplomato a 19 anni presso il Conservatorio “Paganini” di Genova, ha frequentato i primi corsi del maestro Thomas Indermühle alla Scuola di Musica di Fiesole, continuando poi la sua formazione prima alla Musik-Akademie di Basilea, iniziando anche lo studio dell’oboe barocco con Michel Piguet, e poi alla Musikhochschule Luzern nella Solistenklasse di K. Meier. Ha frequentato master classes con Ingo Goritzi, Hans Elhorst, Robin Canter und Alex Klein. Lorenzo suona regolarmente con moltissime orchestre ed Ensemble, la cui lista è davvero lunghissima e comprende le maggiori formazioni ed orchestre europee. Dal 1998 è attivo come costruttore di ance a livello professionale, spesso invitato a dare master class di ance nei conservatori e accademie di Musica piu’ importanti in Europa tra cui:Musik-Akademie Basel, Atelier Fiati di Berna, Conservatorio Lugano, Mozarteum Salzburg, Konservatorium Feldkirch, Hochschule Leipzig, Hochschule Dresden, Hochschule Stuttgart, Hochschule Saarbrücken, Hochschule Frankfurt, Conservatoire Superieur de Paris, Royal College of Music in London, Royal Academy of Music in London, Konservatorium Den Haag, Tschaikowski Konservatorium Moskau, Metropolitana Lisboa Conservatorio Real de Madrid, Conservatorio de Alicante, Scuola Civica di Milano, Accademia Musicale Conte, Genova ed è regolarmente invitato a partecipare a congressi e festival internazionali di oboe in tutto il mondo.

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Walter Barbiero si diploma in viola al Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto con il Maestro Luca Volpato e alla “Ecole Nationale de Musique et de Dance” in Francia. Ha collaborato come violista con varie orchestre tra cui “La grande Ecourie et la Chambre du Roy”, Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, Orchestra Filarmonica della Fenice, Orchestra da camera di Padova e del Veneto.

La grande passione di lavorare il legno lo ha portato a perfezionandosi con vari maestri archettai tra i quali Nelly Poidevin, Christian Barthe in Francia e Alfredo Clemente a Colonia. Il suo interesse è rivolto con particolare attenzione agli archi antichi, barocchi, classici e di transizione, ma anche archi rinascimentali ricostruiti da fonti iconografiche. Ha costruito archi per molti musicisti professionisti come Danilo Rossi, Giuliano Carmignola, Viktoria Mullova, Mario Brunello, Isabelle Faust, Uto Ughi, Gilles Apap, Giovanni Angeleri, Sigurd Imsen, Renaud Capuçon, Gabriele Ragghianti, Alfredo Zamarra e molti altri. Partecipa regolarmente alle esposizioni Mondomusica di Cremona e Musik messe di Francoforte e per tre edizioni ha offerto un arco al vincitore del Concorso Nazionale Biennale di violino “Premio Citta’ di Vittorio Veneto”, e per il vincitore del concorso Postacchini di Fermo. I suoi archi si distinguono per il suono morbido, elegante, oltre che per le loro caratteristiche tecniche molto buone.

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4 marzo - ore 17 Auditorium dell’Istituto Musicale “L.Boccherini”, Piazza del Suffragio

Incontro con ROBERTO VECCHIONI I GRANDI PROTAGONISTI DELLA CANZONE D’AUTORE Il celebre scrittore e cantautore Roberto Vecchioni incontrerà gli allievi dell’Istituto Musicale “L.Boccherini” e tutto il pubblico interessato presentando inoltre il suo romanzo Il mercante di luce, Torino Einaudi, 2014.

Roberto Vecchioni è sposato con la scrittrice Daria Colombo, ha quattro figli e vive a Milano. E’ nato a Carate Brianza il 25 giugno 1943 da genitori napoletani. Laureatosi nel 1968 in lettere antiche presso l’Università Cattolica di Milano, vi resterà ancora per due anni come assistente di “Storia delle religioni”. Prosegue poi per trent’anni la sua attività d’insegnante di greco, latino, italiano e storia in vari licei classici di Milano e di Brescia per poi passare all’insegnamento universitario.

Cantautore, paroliere, scrittore, poeta, insegnante e attore italiano, Vecchioni ha vinto i quattro premi più importanti della musica italiana: il Premio Tenco nel 1983, il Festivalbar nel 1992, il Festival di Sanremo e il Premio Mia Martini della critica nel 2011; ha vinto inoltre il Premio Lunezia Antologia 2013. È considerato fra i cantautori italiani più importanti, influenti e stilisticamente eterogenei: nella sua opera, è ricorrente l’intrecciarsi del proprio essere con i più svariati miti della storia, della letteratura o dell’arte, quest’ultimi presi in prestito, non tanto per descriverne le gesta, piuttosto come espediente per rappresentare una parte di sé. È meno nota ai molti, invece, un’altra sua grande passione: da anni collabora con la rivista di enigmistica classica La Sibilla, firmandosi con lo pseudonimo di Sergente York e partecipando anche ai raduni enigmistici che vengono organizzati anno per anno.

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30 marzo - ore 16 / 18 Auditorium dell’Istituto Musicale “L. Boccherini”, Piazza del Suffragio BOCCHERINI INTERNATIONAL BASS FEST 2015

INCONTRI SULLA LIUTERIA Cristiano Scipioni, liutaio

Cristiano Scipioni è nato a Mantova nel 1969.

Dopo la laurea in Filosofia conseguita presso l’Università di Padova e il diploma in contrabbasso ottenuto al Conservatorio di Mantova, si dedica allo studio della liuteria. Perfeziona la sua tecnica e il suo stile sotto la guida del M° Luca Salvadori. Il suo lavoro è quasi esclusivamente dedicato alla costruzione e al restauro del violino e del contrabbasso. Si rifà agli stilemi tipici della scuola cremonese che si basa principalmente sull’uso della forma interna. Per quanto riguarda il violino, predilige modelli ispirati al lavoro di Guarneri “del Gesù”, mentre per il contrabbasso, dopo anni di ricerche, preferisce avvalersi di un modello personale. Dedica particolare cura e attenzione alla ricerca della resa acustica e alla messa a punto dei suoi strumenti. Recentemente ha partecipato a diversi concorsi ottenendo sempre ottimi piazzamenti e vincendo un premio per la qualità del suono all’ ISB convention 2013 tenutasi a Rochester ( NY). La sua produzione è di circa 3-4 strumenti l’anno.

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4 maggio - ore 15 e ore 18.30 Auditorium dell’Istituto Musicale “L. Boccherini”, Piazza del Suffragio

Lezione - Concerto Monumentalità tra licenze ed enigmi: alla scoperta della grandiosità della Sonata op. 106 “Hammerklavier” di Beethoven Docente: Pietro Rigacci

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Nato a Firenze, Pietro Rigacci si diploma contemporaneamente, con la massima votazione e la lode, in Pianoforte, con Maria Tipo e in Composizione con Carlo Prosperi, al Conservatorio “L.Cherubini” di Firenze, ottenendo già all’età di 23 anni, la cattedra di Composizione presso l’Istituto Musicale “Boccherini” di Lucca. Con il 1° premio al Concorso internazionale “Pozzoli” nel 1977, ed i premi ai concorsi di Lisbona, “Clara Haskil” e “Dino Ciani” ha cominciato una brillante carriera pianistica, suonando nei più importanti teatri italiani e all’estero, incidendo anche un CD per la FONE’, 9 registrazioni alla BBC, oltre ad avere avuto trasmessi concerti in diretta sia alla RAI, alla Televisione francese, ed anche in diretta stream su Internet. Molto note sono le sue lezioniconcerto sulle 32 Sonate di Beethoven, tenute sia in sale da concerto che Istituzioni Musicali.

Diversi video di queste presentazi oni ed esecuzioni si trovano su Internet sul canale Youtube: Pietro Rigacci live concerts. Da sempre unisce alla carriera pianistica anche quella compositiva, che include, oltre alle opere liriche Sogno di una notte di mezza estate e Magiche Rime Arcane, anche lavori orchestrali e cameristici.

Programma Ore 15 Lezione pubblica dedicata all’approfondimento e alla conoscenza di uno dei brani compositivamente più complessi ed arditi della letteratura pianistica.

La Sonata “Hammerklavier” op.106 di Beethoven è da sempre una “sfida aperta” per tutti i pianisti. Non ce n’è uno, che almeno una volta abbia accarezzato l’idea di “cimentarsi” con questo brano diventato leggendario per le sue difficoltà, non solo tecniche, ma di resa musicale, di comprensione…. dovendosi spesso arrendere davanti agli ostacoli che si trova davanti. Perché? Cosa c’è che rende così problematica l’interpretazione di questa Sonata?

Beethoven ha scritto una composizione arditissima che “va oltre il pianoforte”. Un brano che non si può affrontare come tutte le altre sonate, va visto sotto altre ottiche. Le sue linee melodiche, talvolta scarne fino all’estremo, si arrampicano nei registri più estremi della tastiera, quasi al limite dell’umano, e si oppongono a “grappoli di accordi” dalla sonorità inaudita, a procedimenti armonici molto azzardati, impensabili, spesso presentati in tale rapida successione, da far perdere il senso della ambientazione tonale.

Questa Sonata è un brano “sperimentale”, dalla scrittura modernissima, che passa con una rapidità estrema dalla massima estroversione, alla massima introspezione, dalla gioia alla disperazione, per non parlare della famigerata, colossale, monumentale “fuga” finale, una “fuga a 3 voci con alcune licenze”.

Già…quali sono le licenze? Basterebbe poi l’inizio del 4 tempo a dare prova della novità compositiva che Beethoven introduce in questa Sonata: con una esplorazione sonora sorprendente, si va alla “Ricerca di un tema di FUGA”, assistiamo alla “NASCITA di FUGA”…. potrebbero questi essere dei sottotitoli da dare al colossale FINALE della Sonata op. 106.

A queste, e a numerose altre domande si cercherà di dare una risposta con questo incontro.

Pietro Rigacci

Ore 18.30 Pietro Rigacci interpreta la Sonata n.29 in Si Bemolle Maggiore Op.106 “Hammerklavier” L’esecuzione sarà preceduta da una breve guida all’ascolto.

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14 maggio - ore 17.00 Istituto Musicale “L. Boccherini” BOCCHERINI GUITAR FESTIVAL 2015

“Omaggio ad Alexandre Tansman” in collaborazione con l’Associazione“Les amis d’Alexandre Tansman” di Parigi

Conferenza - Maratona Tansman Ore 16.30

“Dalla Polonia al mondo: la musica di Alexandre Tansman e la chitarra” Relatore: Stefano Campagnolo

Ore 18.30

“Abbi pietà delle mie dita” (da una lettera di A.Segovia ad A. Tansman) Marianne Tansman e Oscar Ghiglia conversano del rapporto tra interprete e compositore Moderatore: Stefano Campagnolo Stefano Campagnolo è Direttore della Biblioteca statale di Cremona. Dottore di ricerca in Filologia musicale (Università di Pavia/Cremona), è specializzato sulla musica del Trecento e del Cinquecento italiano, ambiti in riferimento ai quali ha partecipato a numerosi convegni pubblicando importanti articoli nei relativi Atti e su riviste internazionali, e svolgendo attività di docenza in ambito universitario per i corsi di Storia della Musica Medievale e Rinascimentale, nonché per le materie bibliologiche. Chitarrista, dopo aver esercitato la pratica concertistica, da solista e camerista fino al 1993, ha continuato poi come docente in corsi di laurea di secondo livello di Storia e analisi del repertorio chitarristico e a svolgere attività scientifica e di divulgazione relativamente alla chitarra.

Oscar Ghiglia, oltre ad essere docente all’Accademia Chigiana di Siena dal 1976, nella quale è considerato il continuatore ideale della lezione di Segovia, è stato il chairman-fondatore del dipartimento di chitarra classica della Aspen Music School nel Colorado.

Ha insegnato all’Accademia di Musica di Basilea. È spesso invitato a tenere corsi di perfezionamento nelle Accademie di Zurigo e di Lucerna ed è regolare “visiting professor” alla Juilliard School di New York, alla Northwestern University di Chicago, al Cincinnati University Conservatory of Music. La sua attività concertistica in tutto il mondo non ha soste e ai suoi molti dischi (Emi, Nonesuch, Ricercare, ecc.) si va aggiungendo una nuova schiera di CD incisi per la Stradivarius, di cui gli ultimi dedicati a M.M. Ponce e a J.S. Bach. Nel 2004 ha ricevuto la laurea “honoris causa” in musica dall’Università di Hartford, Connecticut. Tra i più illustri allievi avuti nel mondo, ama ricordare Eliot Fisk, Marcin Dylla, Shin-Ichi Fukuda, Stefano Grondona, Letizia Guerra, Sharon Isbin e Elena Papandreou (ora sua sposa).

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Alexandre Tansman è nato a Lodz, in Polonia il 12 giugno 1897 in una famiglia di origini giudaiche, molto colta. Frequenta il conservatorio della sua città dove si cimenta presto nella composizione e da anche dei concerti. In seguito frequenta il conservatorio di Varsavia, dove si laurea nello stesso tempo in legge e filosofia all’università. Nel 1919, la Polonia ridiventata indipendente, promuove un concorso di composizione al quale Tansman manda tre composizioni sotto tre pseudonimi differenti e vince i tre primi premi. Ma le sue opere non ottengono critiche positive, anzi sono giudicate troppo audaci e atonali, ma è da mettere in causa anche un pesante antisemitismo dell’epoca. Cosi egli decide di partire per Parigi. Grazie ai “salotti” incontra Maurice Ravel che lo presenta a editori, direttori d’orchestra e con il quale farà addirittura la sua prima tournée americana nel 1927, divertendosi a frequentare i locali notturni dove si suona il jazz che poi sarà spesso utilizzato nelle loro composizioni e importato in occidente. Tansman è un ottimo pianista e può esibirsi sia da solo sia con orchestre e insiemi da camera e nelle tournée americane, incontrerà anche Gerschwin e “Charlot” al quale dedicherà il suo più popolare Concerto per pianoforte. I suoi successi si allargano a tutta l’Europa e le sue opere fanno parte dei repertori di numerosi grandi artisti degli anni 30: Gieseking, Rubinstein, Michelangeli, Hubermann, Segovia, Szigeti, Heifetz, etc. come delle più notevoli orchestre e i loro direttori: Toscanini, Monteux, Stokowski, Mengelberg, Koussevitzky, etc. Si lega anche di un’amicizia duratura con i grandi compositori del suo tempo: Prokofiev, Hindemith, Casella, Milhaud, Roussel, Bartok, etc. e più tardi Stravinsky. E uno dei primi a fare una tournée di diversi mesi intorno al mondo nel 1933, interpretando sempre di persona i suoi lavori, spesso con l’ausilio dell’orchestra come in Giappone, e cosi arricchisce il suo linguaggio di armonie e timbri nuovi. La critica parla di “accordi Tansmaniani” o “accordi grattacielo” e un eminente musicologo scrive la sua prima biografia nel 1931. Nel 1938 sposa Colette Cras (figlia del compositore e ammiraglio Jean Cras), concertista dalla quale nasceremmo mia sorella Mireille ed io, Marianne, e per la coppia di pianisti formatasi, scriverà molti lavori per due pianoforti che avranno l’occasione di suonare un poco dappertutto nel mondo. Lo stesso anno, Tansman prenderà la nazionalità francese. Sennonché, con l’arrivo del nazismo, egli figura nella lista nera di “Entartete Kunst” e deve rifugiarsi con la famiglia in un primo tempo nella zona libera della Francia per poi emigrare, grazie ad un comitato di aiuto creato da Charlie Chaplin (conosciuto durante le tournée americane degli anni venti) e stabilirsi per tuto il periodo della guerra a Hollywood. La località è scelta per il clima e le possibilità di lavoro. Può sia continuare a scrivere opere nuove e percorrere gli Stati Uniti con le sue nuove Sinfonie, dirigendole egli stesso, sia componendo musiche per il cinema per sopravvivere perché i diritti di autore dove è iscritto provengono dalla Francia e sono bloccati come anche i contatti con la famiglia, rimasta in Europa, saranno insistenti per cinque lunghi anni ! Durante la parentesi hollywoodiana, si legherà di un’amicizia profonda con Igor Stravinsky al quale non solo dedicherà il suo tempo a

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scrivere un libro nel 1949, ma anche una”Stèle in memoriam” molto commovente. Nel 1946 la famiglia ritorna in Europa e la vita musicale riprende poco a poco, cosi come le tournée nei vari paesi.

E un periodo di piena maturità creatrice e la sua fama riprende quota dopo gli anni bui della guerra fino agli anni 70 circa, quando una specie di “addottrinamento” mette da parte un gran numero di compositori della generazione ante-guerra, classificandoli di neo-classici inutili…. E dando spazio non solo alla dodecafonia, ma più ancora al “happening” cioè improvvisazione, suoni senza costruzioni, elettronica, etc. che egli giudica interessante dal punto di vista arricchimento delle armonie, ma purtroppo esime dal dare spazio all’ispirazione sincera. Il riconoscimento dalla parte del suo paese d’origine negli ultimi dieci anni sarà per Tansman non soltanto una gioia infinita ma anche una consolazione al disinteresse da parte dell’Europa e rivedrà la Polonia con tournée, successi, entusiasmi sempre crescenti. Li saranno attribuite le più alte distinzioni come compositore e una Laurea Honoris Causa. Benché eterno viaggiatore, spesso per forze maggiori, fino alla sua morte il 15 novembre 1986 a Parigi, questa città rimane comunque la sua patria di elezione : compositore francese? Compositore polacco? Compositore ebreo? Nella sua musica, si ritrovano tutti questi elementi. L’eredità di Tansman comprende più di 300 opere per le forme più varie. Il principio artistico del compositore si basa sulla logica della forma, sulla semplicità e la limpidità, sulla ricchezza di elementi lirici, senza per questo mai cadere nel patos e nell’enfasi. Bisogna aggiungere una grande potenza creativa, un certo agio a trattare le tecniche più nuove, come la polifonia e il fatto di essere stato influenzato da tutte le forme esistenti della sua epoca: il jazz, la musica leggera, la musica esotica, il folklore, il teatro, l’elemento polacco, la musica barocca, etc.

Marianne Tansman

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5 Giugno - ore 17. 30 Auditorium dell’Istituto Musicale “L. Boccherini”, Piazza del Suffragio

Incontro - Concerto LA MUSICA CONTEMPORANEA PER GLI STRUMENTI A FIATO E AD ARCO Incontro col M° Carlo Alessandro Landini Coordinatore: Renzo Cresti e con la partecipazione dei Maestri Remo Pieri e Claudio Valenti Maestri e allievi dell’Istituto Musicale “L.Boccherini” eseguiranno brani di Alessandro Landini e di altri autori, in modo da esemplificare alcune tendenze, tecniche e poetiche della musica degli anni recenti.

Carlo Alessandro Landini (1954) è oggi tra i maggiori autori di musica colta: diplomatosi nel 1978 a pieni voti in Composizione e Pianoforte al Conservatorio di Milano, si perfeziona in Composizione a Parigi, quale allievo della classe di Ivo Malec nel prestigioso Conservatoire National Supérieur de Musique, conseguendovi nel 1981 il rinomato Premier Prix “à l’unanimité de jury”. Frequenta corsi a Siena con Franco Donatoni (Accademia Chigiana), poi con György Ligety, Iannis Xenakis, Witold Lutoslavsky. Nel 1981 il Dipartimento per l’Educazione degli Stati Uniti d’America gli assegna il famoso “Fullbright Award”, grazie al quale trascorre due anni negli Stati Uniti, studiando ed insegnando nella University of California a San Diego. Da allora si divide tra compositore, saggista e docente. Premiato in numerosi concorsi nazionali e internazionali, è regolarmente invitato dai “Ferienkurse für neue Musik” di Darmstadt. Suoi editori in Italia sono le milanesi Rugginenti e Sonzogno e la romana Edi-Pan; all’estero Alphonse Leduc (Parigi). La produzione discografica annovera tre CD monografici con l’integrale delle tre Sonate per Pianoforte; inoltre tre CD antologici, dei quali due della EdiPan con pezzi per pianoforte (Ramacci) e chitarra (Bonaguri) e uno della Rugginenti (Il pianoforte contemporaneo). Ha al suo attivo numerosi libri (di saggistica, poesia, estetica musicale) e collabora regolarmente a giornali e mensili specializzati.

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9 ottobre - ore 18 Saletta dell’Istituto Musicale “L. Boccherini”, Piazza del Suffragio

Concerto e presentazione del volume di Aldo Dotto LE MASCHERE DI KAROL SZYMANOWSKI (Ed. ETS Pisa) Nel corso di questo incontro, interamente dedicato alle più belle musiche del grande compositore polacco Karol Szymanowski, Aldo Dotto alternerà le sue esecuzioni al pianoforte con delle spiegazioni che descriveranno i brani, svelando i segreti nascosti fra le note dello spartito musicale e offrendo un interessante quadro storico-culturale della Polonia all’inizio del Novecento. Si esibiranno anche il violinista Karol Kaminski, per l’occasione giunto dalla Polonia, e il soprano MariaNovella Malfatti.

Aldo Dotto presenterà la pubblicazione del suo nuovo volume Le maschere di Karol Szymanowski edito dalla casa editrice Ets di Pisa con la prefazione della prof.ssa dell’Università “Karol Szymanowski” e della presidente dell’Associazione “Karol Szymanowski” in Polonia, Joanna Domanska.

Programma K. Szymanowski (1882 – 1937) Preludi n.1, 7, 5 op.1 per pianoforte Miti op. 31 per violino e pianoforte Aria di Rossana dall’ opera ‘Re Ruggiero’ per soprano e pianoforte‘ La serenata di Don Giovanni’ da ‘Maschere’ op.34 per pianoforte Aldo Dotto si è diplomato in pianoforte con il massimo dei voti e lode sotto la guida del prof. Giorgio Fazzi all’Istituto Musicale “Boccherini” di Lucca, dove ha poi conseguito il compimento inferiore di composizione con il prof. Pietro Rigacci e la laurea di secondo livello in discipline musicali con il prof. Carlo Palese.

Attualmente vive in Polonia dove frequenta un Master presso l’Akademia Muzyczna ‘Karol Szymanowski’ di Katowice. Ha frequentato masterclass con Aquiles Delle Vigne, Andrzej Jasinski e Andrea Lucchesini. Sotto la direzione del M° Giampaolo Mazzoli ha ricoperto il ruolo di primo pianoforte nella Petite Messe Solennelle di Rossini, dividendo il palco con la soprano Katia Ricciarelli.

Si è esibito come solista presso importanti teatri e sale da concerto come la Sala Koncertowa di Katowice, il Teatro San Carlo di Lisbona, la Sala Chopin a Siviglia, il Solitar del Mozarteum di Salisburgo, il Teatro Marcello e la Villa Torlonia a Roma. Nel 2014 è stato pubblicato dalla casa editrice Ets il suo primo libro intitolato Le Maschere di Karol Szymanowski.

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19, 20 e 21 febbraio

Istituto Musicale “Luigi Boccherini”, Piazza del Suffragio

MASTERCLASS DI TROMBA

MASTERCLASS DI VIOLINO

Gábor Tarkövi discende da una famiglia di musicisti. Inizia lo studio dello strumento a 9 anni sotto la guida del padre. Dopo il diploma presso il Conservatorio di János Richter in Gy r, prosegue gli studi presso la Liszt Ferenc Teacher Training College e al Ferenc Liszt Academy of Music. Ha iniziato la sua carriera presso la Philharmonic Orchestra Württemberg come co-principale tromba, per poi passare alla Berliner Sinfonie-Orchester (oggi Konzerthausorchester Berlino) e nel 1999 alla Bayern Radio Symphony Orchestra come prima tromba. Dal 2004 è il principale trombettista della Filarmonica di Berlino. Gábor Tarkövi suona inoltre in importanti ensemble di musica da camera e come solista, esibendosi in Europa, USA e Asia, e tenendo concerti con importanti orchestre e direttori di fama mondiale. È docente presso l’ Herbert von Karajan Accademia della Filarmonica di Berlino, e tiene corsi di perfezionamento in tutto il mondo. Si segnala da ultimo la registrazione, tra gli altri, di due suoi CD: Italiana Trumpet Concertos con Mojca Erdmann e Classica Trumpet Concertos con la Bamberg Symphony Orchestra diretta da Karl-Heinz Steffens.

Ben Sayevich ha studiato violino in Israele con Felix Andrievsky per poi completare il suoi studi alla Juilliard School con Doroty Delay (1981-85) e al New England Conservatory con Eric Rosenblith (1985-87), di cui è poi diventato assistente. Attualmente è professore di violino alla Park University. Molti studenti della sua classe si sono distinti nei più importanti concorsi di esecuzione e occupano posizioni di rilievo nelle maggiori orchestre sinfoniche statunitensi ed europee. Ben Sayevich unisce all’attività didattica un’intensa attività concertistica che lo ha portato ad esibirsi nei principali centri del Nordamerica, dell’ Europa e dell’ Estremo Oriente, sia come solista che come membro di ensemble cameristici. Di particolare rilievo è la sua attività con il Rosamunde piano-trio, residente a Londra, con il quale ha tenuto concerti per la BBC Radio London, per l’Irish Public Radio e per l’ Abbado Festival a Bologna

Docente: Gabor Tarkovi

27 e 28 febbraio Istituto Musicale “Luigi Boccherini”, Piazza del Suffragio BOCCHERINI BASS FESTIVAL 2015

MASTERCLASS DI CONTRABBASSO Docente: Alberto Bocini

Alberto Bocini ha conseguito il suo diploma al Conservatorio “Cherubini “di Firenze e ha continuato i suoi studi sotto la guida di F.Petracchi. Dopo essere stato primo contrabbasso di una serie di orchestre internazionali ora è primo contrabbasso nell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino-Teatro Comunale di Firenze. Come musicista da camera ha collaborato con molti musicisti provenienti da ogni parte del mondo, tra cui Y.Bashmet, M.Brunello, V.Repim, A.Lucchesini, P.Gallois, D.Sitkovetzky, P.De Maria, M.Collins, C.Bogino, G.Karni, E.Brunner, M.Quarta, N.Gutman, E.Dindo. Dopo aver vinto premi in numerosi concorsi internazionali ha iniziato la sua carriera di solista, esibendosi in Europa, Stati Uniti, Canada, Sud America, Giappone, registrando per Nippon/DENON, Velut Luna, NBBrecords. Ha fondato Xbass.org, rivista on-line. Dal 2003 è parte del “Bass Gang”, un quartetto di contrabbasso, con registrazione di due CD e un DVD. Con il Bass Gang ha regolarmente tour in Europa, Giappone, Corea. Tiene corsi presso la Scuola di Musica di Fiesole e l’HEM di Ginevra-Master of Art (Svizzera).

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25 e 26 Marzo

Istituto Musicale “Luigi Boccherini”, Piazza del Suffragio

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Docente: Ben Sayevich

30 e 31 marzo Istituto Musicale “Luigi Boccherini”, Piazza del Suffragio

MASTERCLASS DI ARPA Docente: Olga Mazzia

Olga Mazzia è diplomata al Conservatorio “Rossini” di Pesaro con lode e ha studiato con le Proff.sse Amadori, Albisetti, Mildonian e Liber. Ha seguito i corsi di perfezionamento della Accademia musicale Chigiana di Sienae della Scuola di Alto perfezionamento musicale di Saluzzo, conseguendo in entrambi i corsi il diploma con lode. Ha ottenuto riconoscimenti a livello nazionale in diversi concorsi quali: I° Concorso Nazionale “Salvi” (I° Premio); II° Rassegna Nazionale Giovani Interpreti AML (I° Premio); 16° Concorso Nazionale Petrini Zamboni (II° Premio, I° non assegnato) e a livello internazionale: Concorso Internazionale UFAM a Parigi (I° assoluto), Concorso Internazionale di musica da camera Lili Laskine (Grado superiore) a Cassis (II° Prem. e premio speciale della critica), International harp competition a Bloomington. Ha collaborato con diverse orchestre tra cui l’Orchestra Nazionale della RAI a Torino, l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, il Rossini Opera Festival, la Filarmonica di Praga, sotto la direzione di grandi maestri. Dal 1995, quale vincitrice del Concorso, è prima arpa presso l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano e dell’Orchestra Filarmonica della Scala. Ha insegnato presso il Conservatorio di Matera ed attualmente è docente presso l’Accademia del Teatro alla Scala.

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30 e 31 marzo Istituto Musicale “Luigi Boccherini”, Piazza del Suffragio BOCCHERINI BASS FESTIVAL 2015

MASTERCLASS DI CONTRABBASSO Docente: Ubaldo Fioravanti

Ubaldo Fioravanti si è formato nei Conservatori di Rovigo e Firenze, frequentando in seguito i corsi di musica da camera con R. Brengola e F. Rossi, di contrabbasso con F. Petracchi. Nel 1976 è entrato a far parte dei Solisti Veneti e dal 1983 al 2014 è stato primo contrabbasso dell’Orchestra di Padova e del Veneto. Ha esordito come solista diretto da A. Janigro nel 1978 e da allora ha cominciato una brillante carriera svolgendo attività sia solistica sia da camera, collaborando con complessi ed interpreti di fama internazionale. Ha insegnato per oltre vent’anni ai corsi internazionali di perfezionamento di Portogruaro, all’Accademia Mahler di Ferrara e ai corsi di formazione “Progetto Orchestra” a Vicenza. Ha inciso opere solistiche e da camera per la Claves, Dynamic e Amadeus. Per la casa editrice L’oca del Cairo ha rivisto i “20 Studi di Concerto” di A. Mengoli.

Insegna presso il Conservatorio di Rovigo e viene regolarmente invitato a far parte di commissioni in vari concorsi.

7 e 8 maggio Istituto Musicale “Luigi Boccherini”, Piazza del Suffragio

MASTERCLASS DI CONTRABBASSO Docente: Massimo Giorgi

Massimo Giorgi è diplomato in contrabbasso al Conservatorio S. Cecilia di Roma. Entra subito a far parte dell’Orchestra da Camera “I Solisti Aquilani”. Gli vengono ben presto affidati i ruoli solistici delle più celebri pagine del repertorio contrabbassistico e in questo ruolo ha tenuto centinaia di concerti esibendosi nei più prestigiosi festival e per le maggiori istituzioni concertistiche d’Europa, Canada, Stati Uniti, America, Asia, Africa e Medio Oriente. Ha registrato per le maggiori reti radiofoniche e televisive internazionali. È stato più volte invitato ad esibirsi come Solista nelle tournée di numerose Orchestre italiane ed estere. Tra le varie incisioni ricordiamo due CD: quello registrato con “I Solisti Aquilani” per la casa discografica Nuova Era, interamente dedicato alle musiche di Bottesini in occasione del centenario della morte del celebre virtuoso, e quello distribuito dalla Koch Swann con musiche di Dragonetti, Bloch, Bottesini, Cimador ed Eccles. Tiene corsi di perfezionamento in Italia, Europa Asia Giappone e Sud America. È docente di contrabbasso al Conservatorio S. Cecilia di Roma e all’Institut Supérieur de Musique et Pédagogie a Namur, Belgio. Fino al 2003 è stato primo Contrabbasso al Teatro Massimo di Palermo.

13, 14 e 15 maggio 10 e 11 aprile Istituto Musicale “Luigi Boccherini”, Piazza del Suffragio

Istituto Musicale “Luigi Boccherini”, Piazza del Suffragio BOCCHERINI GUITAR FESTIVAL 2015

“Omaggio ad Alexandre Tansman”

MASTERCLASS DI PIANOFORTE

in collaborazione con l’Associazione“Les amis d’Alexandre Tansman” di Parigi

Docente: Vincenzo Balzani

Vincenzo Balzani si è diplomato in pianoforte al conservatorio “Verdi” di Milano sotto la guida di Alberto Mozzati con il massimo dei voti e la lode. Vincitore di numerosi Premi in Concorsi Pianistici, tra cui il premio “Liszt” al “Maria Canals” di Barcellona. Nel corso della sua carriera ha effettuato tournée in tutto il mondo e si è esibito per prestigiosi teatri e celebri festival italiani sia come solista che con orchestra e in formazioni cameristiche dal duo al settimino (La Scala, San Carlo, Petruzzelli, Regio di Torino, Olimpico, Festival di Bergamo e Brescia, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Settembre Musica, ecc.ecc.). Ha al proprio attivo numerose incisioni e registrazioni radio tele-visive, molti LP e Cd con musiche di Scarlatti, Mozart, Hummel, Beethoven, Chopin, Rossini-Liszt, Schubert-Liszt, ecc. È titolare della cattedra di pianoforte al Conservatorio “G.Verdi” di Milano. È invitato a far parte di giurie di concorsi internazionali e a tenere corsi di alto perfezionamento, masterclass e conferenze sia in Italia che all’estero. Recentemente ha fondato in Milano l’Associazione Pianofriends di cui è Direttore Artistico, per poter realizzare Festival, Concerti, Stage, Seminari e Edizioni discografiche e didattiche.

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MASTERCLASS DI CHITARRA

Docente: Oscar Ghiglia

Oscar Ghiglia, oltre ad essere docente all’Accademia Chigiana di Siena dal 1976, nella quale è considerato il continuatore ideale della lezione di Segovia, è stato il chairman-fondatore del dipartimento di chitarra classica della Aspen Music School nel Colorado. Ha insegnato all’Accademia di Musica di Basilea. È spesso invitato a tenere corsi di perfezionamento nelle Accademie di Zurigo e di Lucerna ed è regolare “visiting professor” alla Juilliard School di New York, alla Northwestern University di Chicago, al Cincinnati University Conservatory of Music. La sua attività concertistica in tutto il mondo non ha soste e ai suoi molti dischi (Emi, Nonesuch, Ricercare, ecc.) si va aggiungendo una nuova schiera di CD incisi per la Stradivarius, di cui gli ultimi dedicati a M.M. Ponce e a J.S. Bach. Nel 2004 ha ricevuto la laurea “honoris causa” in musica dall’Università di Hartford, Connecticut. Tra i più illustri allievi avuti nel mondo, ama ricordare Eliot Fisk, Marcin Dylla, ShinIchi Fukuda, Stefano Grondona, Letizia Guerra, Sharon Isbin e Elena Papandreou (ora sua sposa).

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14 e 15 maggio Istituto Musicale “Luigi Boccherini”, Piazza del Suffragio BOCCHERINI GUITAR FESTIVAL 2015

“Omaggio ad Alexandre Tansman” in collaborazione con l’Associazione“Les amis d’Alexandre Tansman” di Parigi MASTERCLASS DI CHITARRA Docente: Marcin Dylla

Marcin Dylla è considerato da molti critici musicali uno dei più straordinari chitarristi classici del mondo grazie anche a una sorprendente quantità di premi vinti a concorsi musicali. Tra gli anni 1996 e 2007 ha vinto diciannove volte il primo premio ai più prestigiosi concorsi internazionali di chitarra organizzati in Europa e Stati Uniti.

Nel 2002, al VII Convegno Internazionale di Chitarra ad Alessandria, Marcin Dylla ha ricevuto la chitarra d’oro, al quale si aggiunge nel 2009 la chitarra d’oro per il miglior cd dell’anno.

La fama di Marcin Dylla nella vita artistica europea si è ulteriormente consolidata grazie alle partecipazioni nei più importanti festival musicali internazionali e con recital nelle più prestigiose sale da concerto del mondo.

Marcin Dylla è nato nel 1976 a Chorzów. Ha studiato all’Accademia Musicale di Katowice nella classe della Prof.ssa Wanda Palacz e in seguito all’Accademia Musicale di Basilea sotto la guida di Oscar Ghiglia, all’Accademia Musicale di Friburgo con Sonja Prunnbauer e al Conservatorio Musicale di Maastricht con Carlo Marchione.

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Informazioni Segreteria dell’Istituto Musicale “L.Boccherini“ Tel. 0583 464104 • info@boccherini.it

w w w. b o c c h e r i n i . i t Ufficio Stampa dell’Istituto Musicale “L. Boccherini” ufficiostampa@boccherini.it