Attività 3 - Animazione dei proprietari forestali privati by Città Metropolitana di Torino - Progetto Bois Lab

Progetto transfrontaliero per la valorizzazione della filiera foresta-legno Projet transfrontalier pour la valorisation de la filiére foret-bois

ATTIVITÁ / ACTIVITÉ 3 Gestione associata e concentrazione dell’offerta/ Gestion associé et concentration de l’offre

PROVINCIA DI TORINO / PROVINCE DE TURIN Fondo Europeo di Sviluppo Regionale

ALLEGATO/ANNEXE 3-1 Animazione dei proprietari forestali privati, ambito: Consorzio Forestale del Canavese. Rapporto conclusivo

RAPPORTO CONCLUSIVO sull’attività svolta dal Consorzio Forestale del Canavese di studio e di animazione territoriale finalizzate alla promozione della gestione forestale attiva delle foreste di proprietà privata nell’area del GAL del Canavese. Descrizione sintetica dell’attività prevista e finalità: In base a quanto stabilito nell’incarico conferito con Determinazione del Dirigente del Servizio Sviluppo Montano, rurale e valorizzazione delle produzioni tipiche n. 15-3538/2011 del 6/05/2011, Lettera F) e nel contratto epistolare Prot. N. 458377 del 25/05/2011, l’attività da realizzare riguardava una serie di interventi di sensibilizzazione, animazione e coinvolgimento delle proprietà forestali private, al fine di verificare l'interesse verso una gestione forestale attiva, in funzione delle esigenze del territorio. Svolgimento dell’attività: 1 fase – analisi territoriale: A seguito della riunione di coordinamento con la Provincia di Torino per la definizione di “tempi e metodi”, si è potuto procedere con la prima fase operativa, consistente nell’analisi territoriale. Il territorio affidato alla gestione del Consorzio occupa un’area molto vasta, che interessa il territorio di due Comunità Montane ed una Comunità Collinare, come rappresentato nell’immagine sottostante:

CONSORZIO FORESTALE DEL CANAVESE Via Provinciale, 10 – 10010 Alice Superiore (TO) sede legale Via Castelnuovo Nigra, 10 – 10081 Castellamonte (TO) sede operativa fax 0124 570212 cell. 347 0870908 – e-mail: con.for.canavese@tiscali.it Posta Elettronica Certificata: postacertificata@pec.consorzioforestalecanavese.com www.consorzioforestalecanavese.com Codice fiscale 93028710015 – partita IVA 08711470016 Pagina 1 di 8

È pertanto stato necessario procedere ad una scelta, che permettesse di individuare i territori ritenuti più idonei ad accogliere tale attività, anche per non rischiare di disperdere le risorse disponibili. Il Consorzio ha innanzitutto scelto di lavorare per la promozione della gestione forestale su superfici di privati partendo dalle superfici di proprietà pubblica in gestione ed coinvolgendo i proprietari privati con esse confinanti, in modo da ragionare sulla possibilità concreta di effettuare la gestione forestale su superfici che consentano interventi a macchiatico positivo. Lavorando in un’area vasta, con notevoli differenze territoriali, è stato quindi necessario individuare quali tra le superfici pubbliche gestite dal Consorzio presentassero le caratteristiche stazionali necessarie per la buona riuscita di un progetto di gestione forestale: presenza di boschi a prevalenza di castagno, ovvero di categorie forestali che abbiano uno sbocco nel mercato locale, buona accessibilità che consenta di contenere i costi di utilizzazione. Sulla base delle valutazioni attuate e dei risultati ottenuti sono stati individuati alcuni nuclei territoriali di proprietà pubblica ai quali agganciare superfici di proprietà privata; tali nuclei sono stati ritenuti prioritari per l’avvio di forme di gestione associata, in quanto si è valutato che ci siano possibilità di intervento sostenibili dal punto di vista economico, e che possano quindi rappresentare un esempio di gestione. I tre nuclei individuati sono localizzati in

Valchiusella, nei territori dei Comuni di Alice Superiore, Rueglio e Vidracco (cfr. Cartografia di inquadramento in scala 1:25.000) Sulle superfici ritenute idonee, per la valutazione del livello di omogeneità e l’accessibilità delle superfici, delle loro potenzialità di carattere gestionale ed economico, sono stati effettuati sopralluoghi e rilievi speditivi; in seguito ai rilievi sono state confermate le tre aree individuate in fase di indagine cartografica. La valutazione delle caratteristiche stazionali, unitamente ai risultati di una valutazione sulla frammentazione fondiaria, ha permesso di individuare le aree di maggiore interesse sulle quali eseguire il passaggio successivo, ovvero l’indagine catastale che ha portato all’individuazione di nuclei di proprietari privati ai quali proporre una gestione attiva. I nuclei territoriali prioritari indagati sono di seguito descritti, facendo riferimento alla cartografia di dettaglio. Comune di Alice Superiore (cfr. Cartografia di dettaglio in scala 1:10.000 – Alice Superiore): La superficie di proprietà comunale gestita dal Consorzio e presa in considerazione ai fini del progetto ammonta a circa 48 ettari, localizzati in località “Costa di Canapre”; oltre ad un nucleo nel quale è presente un rimboschimento di conifere, la maggior parte della superficie forestale è coperta da un castagneto governato a ceduo invecchiato, con provvigione variabile a seconda delle zone di circa 400 – 450 mc/ha; l’area comunale è compresa all’interno del Piano Forestale Aziendale 2011-2021, che prevede per queste superfici un intervento di ceduazione con rilascio di matricine a gruppi. I popolamenti forestali sono facilmente accessibili per la presenza di una pista forestale lungo la sommità della costa. Confinanti con il nucleo di proprietà pubblica sono state individuate 186 particelle catastali intestate a circa 80 proprietari privati diversi, per una superficie complessiva di circa 35 ettari. Comune di Rueglio (cfr. Cartografia di dettaglio in scala 1:10.000 – Rueglio): La superficie di proprietà comunale gestita dal Consorzio e presa in considerazione ai fini del progetto ammonta a circa 15 ettari, localizzati lungo la strada sterrata che dal paese porta in località “Benecchio”; oltre ad un nucleo nel quale è presente una formazione a prevalenza di betulle con latifoglie di invasione, la maggior parte della superficie forestale è coperta da un castagneto governato a ceduo invecchiato, con provvigione variabile a seconda delle zone di circa 350 – 400 mc/ha; l’area comunale è compresa all’interno del Piano Forestale Aziendale 2011-2021, che prevede per queste superfici un intervento di ceduazione con rilascio di matricine a gruppi. CONSORZIO FORESTALE DEL CANAVESE Via Provinciale, 10 – 10010 Alice Superiore (TO) sede legale Via Castelnuovo Nigra, 10 – 10081 Castellamonte (TO) sede operativa fax 0124 570212 cell. 347 0870908 – e-mail: con.for.canavese@tiscali.it Posta Elettronica Certificata: postacertificata@pec.consorzioforestalecanavese.com www.consorzioforestalecanavese.com Codice fiscale 93028710015 – partita IVA 08711470016 Pagina 3 di 8

I popolamenti forestali sono facilmente accessibili per la presenza di una pista camionabile che attraversa il versante. Confinanti con il nucleo di proprietà pubblica sono state individuate 91 particelle catastali intestate a circa 60 proprietari privati diversi, per una superficie complessiva di circa 13 ettari. Comune di Vidracco (cfr. Cartografia di dettaglio in scala 1:10.000 – Vidracco): La superficie di proprietà comunale gestita dal Consorzio e presa in considerazione ai fini del progetto ammonta a circa8 ettari, localizzati in località “Borra del lupo”; la superficie forestale è coperta da un castagneto governato a ceduo invecchiato e da un querceto di rovere, con provvigione variabile a seconda delle zone di circa 350 – 400 mc/ha; in base ai sopralluoghi effettuati, in tale area comunale sarebbe auspicabile un intervento di ceduazione con rilascio di matricine a gruppi. I popolamenti forestali sono accessibili per la presenza di una pista forestale che raggiunge la sommità del versante. Confinanti con il nucleo di proprietà pubblica sono state individuate 53 particelle catastali intestate ad altrettanti proprietari privati diversi, per un superficie complessiva si circa 18 ettari. In base a quanto esposto si può affermare che le tre aree considerate abbiano delle buone potenzialità produttive, in quanto si tratta di cedui di castagno localizzati su aree con una buona accessibilità ed una buona percorribilità; vi sono tuttavia delle criticità: un intervento di ceduazione su cedui di castagno invecchiato non produce certamente gli assortimenti potenzialmente ottenibili da formazioni forestali di questo tipo a regime, pertanto allo stato attuale da un intervento di gestione forestale sarà possibile ottenere massa destinata prevalentemente al mercato dell’ardere e/o del cippato e, secondariamente, della paleria di castagno; si stima che attualmente la componente da destinare al mercato del legname da opera rappresenterà una percentuale minima (inferiore al 5%).

2 fase – animazione territoriale: La fase di animazione sul territorio è stata realizzata in tre diverse modalità: − sono stati convocati i proprietari privati confinanti con le proprietà comunali nelle tre aree di indagine individuate; − sono stati organizzati incontri rivolti all’intero territorio su cui opera il Consorzio; − è stato organizzato un incontro su richiesta (incontro che si svolgerà il 30 settembre). I privati proprietari delle superfici forestali confinanti con le proprietà comunali nelle tre aree di indagine individuate ai quali proporre una gestione attiva sono stati invitati “uno ad uno” mediante una lettera (cfr allegato) agli incontri che si sono svolti sul territorio a partire dal mese di giugno 2011; occorre sottolineare il ruolo fondamentale dei tecnici comunali per il reperimento dei nominativi degli intestatari dei mappali e degli amministratori per il coinvolgimento delle persone. Di seguito si riporta il calendario degli incontri organizzati nelle tre zone individuate: •

venerdì 24/06/2011 alle ore 21, presso il salone pluriuso del Comune di Rueglio; convocati 60, partecipanti 10;

•

venerdì 8/07/2011 alle ore 21, presso il salone pluriuso di Vidracco, convocati 50, partecipanti 30;

•

venerdì 2/09/2011 alle ore 21, presso il salone pluriuso del Comune di Alice Superiore, convocati 80, partecipanti 20.

Oltre agli incontri “mirati” con i proprietari dei territori ritenuti idonei per un buon esito del progetto, si è proceduto a realizzare degli incontri sul territorio su cui opera il Consorzio; venerdì 1/07/2011 alle ore 21 si è svolto un incontro presso la sede decentrata della Comunità Montana Valchiusella, Valle Sacra, Dora Baltea Canavesana a Colleretto Castelnuovo; all’incontro hanno partecipato 4 persone. Venerdì 7/10/2011 è in previsione un incontro a Rivara, sede della Comunità Montana Alto Canavese. A seguito degli incontri realizzati alcuni privati hanno richiesto di organizzare un incontro per avere maggiori informazioni riguardo il progetto ed informarne i concittadini; l’incontro è stato fissato per venerdì 30/09/2011 alle ore 21, presso il salone pluriuso di Muriaglio, frazione del Comune di Castellamonte, coinvolgendo anche gli abitanti della frazione Campo. In tale zona due proprietari privati si sono dimostrati particolarmente interessati all’iniziativa: dispongono complessivamente di circa 3,5 ettari di castagneto ceduo invecchiato, costituiti CONSORZIO FORESTALE DEL CANAVESE Via Provinciale, 10 – 10010 Alice Superiore (TO) sede legale Via Castelnuovo Nigra, 10 – 10081 Castellamonte (TO) sede operativa fax 0124 570212 cell. 347 0870908 – e-mail: con.for.canavese@tiscali.it Posta Elettronica Certificata: postacertificata@pec.consorzioforestalecanavese.com www.consorzioforestalecanavese.com Codice fiscale 93028710015 – partita IVA 08711470016 Pagina 5 di 8

da 56 mappali; la superficie è distribuita in 18 nuclei disgiunti, alcuni confinanti con le superfici di proprietà del Comune di Castellamonte; i 18 nuclei hanno superficie minima di circa 200 mq, mentre la superficie massima accorpata ammonta a circa 4.000 mq (cfr. Cartografia di dettaglio in scala 1:10.000 – Muriaglio). Nell’organizzare gli incontri di animazione territoriale si è cercato di dare il maggior risalto possibile all’iniziativa, mediante l’affissione di manifesti (cfr allegato), la pubblicazione di articoli sulle testate locali, l’inserimento della notizia sul sito internet del Consorzio e sul sito del progetto Bois Lab. Nel corso degli incontri pubblici è stata proiettata una presentazione dell’attività svolta dal Consorzio e dei motivi che hanno portato a cercare il coinvolgimento dei privati; inoltre sono state illustrate le opportunità legate alla gestione dei boschi ed in particolar modo alla gestione associata e possibili forme contrattuali che permettano di rendere operative tali opportunità (cfr allegato). Per informare sull’attività e raccogliere opinioni sono stati predisposti un pieghevole informativo (cfr allegato), un questionario anonimo (cfr allegato) e un modulo per la manifestazione di interesse (cfr allegato), che sono stati distribuiti nel corso degli incontri pubblici. Inoltre è stato preparato e fatto stampare in 2.000 copie un pieghevole (cfr allegato) che è stato distribuito sul territorio in modo capillare per favorire la diffusione dell’informazione legata all’attività. Risultati ottenuti: Agli incontri di animazione territoriale svolti nelle aree “pilota” hanno partecipato da 10 a 30 persone; i partecipanti si sono dimostrati molto interessati all’argomento, che peraltro hanno detto di condividere, ed hanno apprezzato la presentazione proposta ed i documenti preparati per la chiarezza e facilità di comprensione. Diversi partecipanti hanno manifestato l’interesse ad approfondire il discorso con incontri successivi. Nell’incontro svoltosi il 10 luglio esteso a tutto il territorio dell’ex C.M. Valle Sacra hanno partecipato solo 4 persone; salvo sorprese, nell’incontro in programma per il 7 ottobre e rivolto al territorio della Comunità Montana Alto Canavese non ci si aspetta una maggiore partecipazione.

Considerazioni conclusive: A seguito del lavoro svolto è possibile fare alcune considerazioni che possono essere spunto per riflessioni: • nonostante la consegna a casa della lettera di invito alle serate informative non tutte le persone invitate hanno partecipato agli incontri • negli incontri organizzati a livello di “area vasta”, pubblicizzati solo attraverso l’affissione di manifesti, la partecipazione è stata praticamente nulla • parlando con gli intervenuti agli incontri è risultato che alcuni di loro non erano a conoscenza di possedere un bosco, si può pertanto supporre che diverse persone non abbiano partecipato agli incontri perchè non ritengono di essere interessate dall’argomento ne consegue che sia fondamentale il lavoro di ricerca dei mappali e degli intestatari delle superfici forestali: visti i differenti risultati di partecipazione ottenuti nel corso delle serate organizzate nei singoli Comuni e nella serata organizzata a livello di ex Comunità Montana Valle Sacra, non sembra proficuo lavorare su un territorio vasto, ma al contrario, si ritiene che si potrebbero ottenere dei risultati positivi definendo le superfici sulle quali lavorare ed andando a ricercare i proprietari dei mappali; è un lavoro estremamente lungo ed impegnativo, che coinvolge non solo i tecnici forestali ma anche i tecnici comunali e, pertanto, è fortemente legato alla loro competenza e disponibilità; • la maggior parte dei partecipanti agli incontri non vive sul territorio, ma generalmente in città forse chi vive sul territorio ritiene di poter comunque gestire il proprio bosco, di avere la situazione sotto controllo e di poter, in caso di necessità, far tagliare da qualcuno il bosco; • agli intervenuti interessa generalmente una corretta gestione del proprio bosco e, al limite, un po’ di legna da ardere; poche le persone che hanno chiesto soldi in cambio • diverse persone hanno espresso dubbi sulla possibilità di doversi impegnare nel tempo affidando la gestione delle proprie superfici boscate si può ipotizzare che i proprietari privati siano meglio disposti se, almeno in una prima fase, si facessero interventi di taglio; a seguito dei risultati degli interventi sarà possibile affrontare il discorso di una gestione continuativa delle superfici;

• a seguito di primi incontri sul territorio si è sparsa la voce dell’attività in corso per il prosieguo dell’attività sarà fondamentale il “passa parola” tra i proprietari delle superfici forestali. A conclusione dell’attività svolta si può certamente affermare che il lavoro da fare è ancora molto, anche perché l’argomento è complesso; sarà sicuramente necessario organizzare altri incontri sul territorio.

L’attività svolta è stata presentata nel corso del seminario transfrontaliero di chiusura del progetto Bois Lab che si è svolto a Chambery il 15 settembre 2011.

In allegato: • modello di lettera di invito all’incontro pubblico inviata ai proprietari privati • modello di manifesto • modello di presentazione • pieghevole informativo (distribuito nel corso degli incontri) • questionario anonimo (distribuito nel corso degli incontri) • modulo per la manifestazione di interesse (distribuito nel corso degli incontri) • pieghevole distribuito sul territorio in modo capillare.

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ALLEGATO/ANNEXE 3-2.1 Animazione dei proprietari forestali privati, ambito: Consorzio Forestale del Canavese. Manifestazione d’interesse

CONSORZIO FORESTALE DEL CANAVESE sede legale: Via Provinciale, 10 – 10010 Alice Superiore (TO) sede operativa: Via Castelnuovo Nigra, 10 – 10081 Castellamonte (TO) fax 0124 570212 cell. 347 0870908 – e-mail: con.for.canavese@tiscali.it Posta Elettronica Certificata: postacertificata@pec.consorzioforestalecanavese.com www.consorzioforestalecanavese.com

LA VALORIZZAZIONE DELLA PROPRIETÀ FORESTALE PRIVATA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE

Il presente modulo viene distribuito unicamente al fine di valutare l'interesse riguardo alle attività di valorizzazione della proprietà forestale privata svolte dal Consorzio Forestale del Canavese. La compilazione del modulo non comporta nessun impegno presente o futuro da parte dell'interessato o del Consorzio Forestale del Canavese.

Il sottoscritto ___________________________ residente a ________________________ telefono ____________________________ e-mail _______________________________ proprietario di boschi nel Comune di __________________________________________

•

intende manifestare il proprio interesse ad approfondire le possibilità di gestione della proprietà forestale privata;

•

è disponibile ad essere contattato dal Consorzio Forestale del Canavese in merito alle attività sopra citate;

•

autorizza il trattamento dei propri dati personali ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali".

____________________________,______________ (luogo) (data) __________________________ (firma)

Spazio per commenti, consigli e proposte: _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________

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ALLEGATO/ANNEXE 3-2.2 Animazione dei proprietari forestali privati, ambito: Consorzio Forestale del Canavese. Quationario

LA VALORIZZAZIONE DELLA PROPRIETÀ FORESTALE PRIVATA Questionario anonimo per definire insieme le attività da svolgere per la gestione della proprietà forestale privata finalizzata a: • tutelare il territorio • aumentare, dove possibile, il valore dei boschi e della legna • sviluppare le possibilità di lavoro e l’economia locale

Sei proprietario di boschi?

sì

Ti occupi attivamente dei tuoi boschi?

no sì

Se sì, con quale attività (es. taglio legna, raccolta piante morte, raccolta altri prodotti del bosco, ecc): _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ Tagli da solo il tuo bosco (o con l'aiuto di amici e parenti)? Fai tagliare il tuo bosco da qualcun altro?

sì

Se sì, con quale modalità (es. vendita in piedi, cessione in cambio di legna da ardere, ecc): _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ Saresti disponibile a far tagliare il tuo bosco da altri (ditte specializzate)?

sì

Saresti interessato ad una forma di gestione associativa dei boschi?

sì

Cosa vorresti ottenere in cambio? (soldi, legna da ardere, un bosco in salute da lasciare ai tuoi figli, altro): __________________________________________________________________________

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