Attività 2 - Asta dei lotti boschivi e del legname tondo 2009

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Progetto transfrontaliero per la valorizzazione della filiera foresta-legno Projet transfrontalier pour la valorisation de la filiére foret-bois

ATTIVITÁ / ACTIVITÉ 2 Filiere certificate e commercializzazione dei prodotti forestali/ Filiere certifiés et commercialisation des produits forestiers

PROVINCIA DI TORINO / PROVINCE DE TURIN Fondo Europeo di Sviluppo Regionale

ALLEGATO/ANNEXE 1-1.1 Asta di vendita 2009 i lotti boschivi e di legname in catasta (relazione)


COMUNITA’ MONTANA VALLI CHISONE, GERMANASCA, PELLICE E PINEROLESE PEDEMONTANO C. F. e P.IVA 10195960017 Sede legale provvisoria: Via Roma n. 22 – 10063 Perosa Argentina (TO) Tel. 0121.802511 – Fax 0121.802540 Sedi amministrative provvisorie: Corso J. Lombardini, 2 Torre Pellice 10066 (TO) Tel. 0121.9524201 – Fax. 0121.932889 Piazza 3° Alpini, 1 10064 Pinerolo (TO) Tel. 0121.794407 – Fax 0121.795483

UFFICIO FORESTALE DELLA COMUNITA’ MONTANA

ASTA ANNUALE DEI LOTTI BOSCHIVI E DEL LEGNAME TONDO IN VAL CHISONE

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1.

Le aste del legno e dei lotti boschivi nelle Valli Chisone e Germanasca............3

2.

Attività propedeutiche allo svolgimento dell’asta.....................................................4

3.

Metodologia di svolgimento dell’asta...........................................................................5

ALLEGATI ...................................................................................................................................10

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1. Le aste del legno e dei lotti boschivi nelle Valli Chisone e Germanasca Dal 2007, all’interno della Comunità Montana Valli Chisone e Germanasca, è attivo un ufficio forestale con delega da parte dei Comuni per la gestione associata delle proprietà forestali comunali. Tra le numerose attività intraprese riveste sicuramente grande importanza l’organizzazione di due aste del legno e dei lotti boschivi, svoltesi rispettivamente nel 2008, in occasione della manifestazione Bosco e Territorio e nel 2009 presso la Comunità Montana di Perosa Argentina. Nella prima edizione sono stati portati all’asta i lotti boschivi progettati nel corso dell’anno nelle valli Chisone e Germanasca oltre che i lotti provenienti dal Consorzio Forestale Alta Val di Susa. Nell’edizione del 2009 sono stati contattati i comuni della Val Pellice, due dei quali (Bibiana e Bobbio Pellice) hanno acconsentito a vendere i loro lotti insieme a quelli della Val Chisone. In entrambe le edizioni è stato allestito un lotto da vendere in catasta. Ciò è stato possibile grazie al fondamentale apporto della Regione Piemonte che, in occasione della manifestazione Bosco e Territorio del 2008, ha concesso un contributo economico per l’organizzazione dell’evento, da utilizzare anche come fondo di rotazione e anticipazione per pagare i lavori di una ditta boschiva che tagliasse e portasse in catasta sul piazzale di Usseaux un lotto di larice da travatura. Una volta terminati i lavori e venduto il legname, il Comune proprietario ha rimborsato alla Comunità Montana le spese di taglio permettendo così di ripetere l’operazione anche l’anno successivo in un altro comune. Il contributo concesso è diventato un vero e proprio fondo di rotazione da utilizzare ogni anno sul territorio delle valli Chisone e Germanasca per iniziative analoghe, permettendo di valorizzare lotti boschivi difficilmente commercializzabili in piedi, a causa delle difficoltà di esbosco e dell’incertezza sulla qualità del legname. L’asta del 2009 è stata invece realizzata con il contributo, non soltanto economico, della Provincia di Torino, che ha consentito di realizzare l’evento con una visibilità adeguata (diffusione del catalogo sul sito internet della Provincia, organizzazione di un collegamento in videoconferenza con la sede del salone Alpi 365, ecc.). Altra novità dell’asta del 2009 è stata la presenza di un lotto boschivo di proprietà privata proveniente dal comune di Pinasca. Si è voluto, in questo caso, sperimentare le potenzialità di una gestione mista tra proprietà pubbliche e private che, come si vedrà nei risultati, non è priva di un certo interesse.

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2. Attività propedeutiche allo svolgimento dell’asta Nel caso specifico delle aste tenutesi nel 2008 e nel 2009 un passo fondamentale è stato quello effettuato dai singoli proprietari di lotti boschivi i quali hanno delegato la Comunità Montana Valli Chisone e Germanasca a svolgere le attività di vendita all’asta secondo le modalità specificate in seguito. Poiché tutti i lotti boschivi erano di proprietà comunale, le deleghe sono state formalizzate mediante una delibera della Giunta Comunale. Successivamente, la Comunità Montana ha approvato l’avviso d’asta attraverso una determinazione del Responsabile del servizio e ha nominato la Commissione attraverso una deliberazione della Giunta Esecutiva. La commissione deve necessariamente essere composta da un Presidente, o ufficiale rogante, il quale, di norma, è il Segretario del Comune sul cui territorio si svolge l’asta. Gli altri membri possono essere dipendenti dell’amministrazione oppure esterni di provata esperienza e capacità. Il riferimento normativo principale è quello del R.D. n.827 del 23.05.1924, agli articoli compresi tra 64 e 88.

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3. Metodologia di svolgimento dell’asta L’asta per la vendita di ciascun lotto boschivo si è tenuta con il metodo di estinzione di candela vergine ai sensi dell’art.73, lettera a), del R.D. 23.05.1924, n.827, per mezzo di offerte in aumento con un rialzo minimo di € 150,00, esclusi i lotti per cui era prevista la vendita in catasta, il cui il rialzo minino è stato pari a € 1,00 a mc. a partire dalla base d’asta. I lotti sono stati venduti singolarmente secondo l’ordine indicato nell’avviso d’asta pubblicato all’albo pretorio e sul sito internet della Comunità Montana nonché all’albo pretorio dei singoli Comuni proprietari. Le offerte sono state fatte mediante dichiarazione verbale alla commissione. Le offerte in aumento, fino a due decimali, sono state effettuate dal momento dell’apertura dell’asta. La partecipazione all’asta è riservata al titolare o legale rappresentante della ditta. Nel caso in cui il concorrente intenda partecipare alla gara a mezzo di un proprio incaricato, si deve allegare all’istanza di ammissione una procura speciale fatta per atto pubblico o per scrittura privata con firma autenticata da notaio, in originale o in copia autenticata. Non sono ammesse offerte per persona da nominare, né alcuna cessione dell’aggiudicazione, fatte salve le rappresentanze legali indicate in precedenza. L’aggiudicazione avviene a favore del concorrente ammesso all’asta che abbia presentato la migliore offerta rispetto al prezzo base, procedendo all’aggiudicazione anche in caso di una sola offerta valida.

Il metodo dell’estinzione della candela vergine prevede che vengano accese tre candele una dopo l’altra; se la terza si estingue senza che siano fatte offerte, l’incanto è dichiarato deserto. Se invece nell’ardere di una delle tre candele si siano avute offerte, si dovrà accendere la quarta e si proseguirà ad accenderne delle altre sino a che si avranno offerte. Quando una delle candele accese dopo le prime tre, come sopra descritto, si estingue ed è consumata senza che si sia avuta alcuna offerta durante tutto il tempo nel quale rimane accesa, e circostanze accidentali non abbiano interrotto il corso dell’asta, ha effetto l’aggiudicazione a favore dell’ultimo miglior offerente. Nel caso delle aste del 2008 e del 2009 la candela vergine è stata sostituita da un cronometro con tempo stabilito in due minuti tra un’offerta e l’altra decorrente dall’offerta verbale di rialzo

Per partecipare all’asta ciascun concorrente ha presentato domanda di partecipazione in busta sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura al protocollo della Comunità Montana Valli Chisone e Germanasca, entro le ore 15 del giorno precedente. La 5


domanda di partecipazione in busta sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura poteva anche essere consegnata un’ora prima dell’inizio, presso la sede dell’asta. La busta sigillata doveva indicare all’esterno il nominativo del concorrente, l’indirizzo e l’indicazione relativa all’asta.

Per ogni ditta, la documentazione da allegare è stata: 1) Istanza di partecipazione in bollo da € 14,62, contenente gli estremi identificativi del concorrente debitamente sottoscritta ed accompagnata da fotocopia di un

valido

documento di identità del sottoscrittore, con la quale il concorrente, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, dichiara: - le generalità dell’offerente (nome, cognome, data e luogo di nascita, denominazione, ragione sociale, sede legale, partita I.V.A. e generalità del/i legale/i rappresentante/i e amministratori muniti di rappresentanza); - che il/i dichiarante/i, il Direttore/i Tecnico/i e tutti gli eventuali Soci/amministratori con potere di rappresentanza non si trovano in alcuna delle condizioni di esclusione previste dall’art. 38 del decreto legislativo 163/2006.e non sono soggetti alle misure previste dalla normativa antimafia di cui alla legge 31/05/65 n. 575 e s.m.i.; - eventualmente che il/i dichiarante/i, il Direttore/i Tecnico/i e tutti gli eventuali Soci/amministratori con potere di rappresentanza hanno riportato condanne per le quali sono stati beneficiati della non menzione; - di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori secondo quanto previsto dalla legislazione vigente; - il tassativo rispetto del contratto collettivo di lavoro nazionale e, se esistenti, degli integrativi territoriali e/o aziendali, delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro di cui al D.Lgs.81/2008, nonché di tutti gli adempimenti di legge nei confronti dei lavoratori dipendenti o soci; - l’insussistenza di rapporti di controllo o collegamento, ai sensi dell’art.2359 Codice Civile, con altri operatori economici concorrenti alla stessa gara (art.34, comma 2 del D.Lgs. n. 163/2006); - di essere in regola, ai sensi dell’art.17, della legge 12 marzo 1999, n.68, con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, nonché di avere ottemperato agli obblighi previsti dalle disposizioni contenute nelle sopra citata norma di legge; oppure di non essere soggetto, ai sensi dell’art.17 della legge 12 marzo 1999, n.68, agli obblighi previsti dalle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili; - di essere in regola con tutti gli adempimenti e le norme previste dal D.Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii dal D.Lgs. 196/2003 e ss.mm.ii.; 6


- di essere stata destinataria nell’ultimo biennio di provvedimenti interdettivi alla contrattazione con le pubbliche amministrazioni ed alla partecipazione a gare pubbliche, ai sensi dell’art.36-bis del D.L.4/7/2006, n.223 convertito in Legge 4/8/2006, n. 448 oppure di non essere stata destinataria nell’ultimo biennio di provvedimenti interdettivi alla contrattazione con le pubbliche amministrazioni ed alla partecipazione a gare pubbliche, ai sensi dell’art.36-bis del D.L.4/7/2006, n.223 convertito in Legge 4/8/2006, n. 448; - di accettare le clausole contenute nell’avviso d’asta e nei capitolati d’oneri specifici per ogni lotto posto in aggiudicazione; - di essersi recato sul luogo dove devono eseguirsi i lavori di utilizzazione forestale e di aver preso visione delle condizioni locali, di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione del prezzo d’acquisto, sulle condizioni contrattuali e sull’esecuzione dei lavori; - di non avere un debito liquido ed esigibile verso il Comune proprietario del lotto per il quale si presenta offerta; - di aver conseguito l’idoneità come da certificato rilasciato dal Coordinamento Provinciale del Corpo forestale dello Stato o corrispondente Ufficio della Regione o Provincia o Stato Membro dell’Unione Europea del territorio nel quale esercitano la loro attività, di data non anteriore a sei mesi a quella dell’asta (questa dichiarazione non è richiesta per i lotti n. 9 e 10); - di acconsentire al trattamento dei dati personali, per esclusive esigenze di asta e per la stipula del contratto.

2) Copia fotostatica non autenticata del documento di identità in corso di validità del sottoscrittore (carta d’identità o patente di guida rilasciata dal Prefetto o passaporto);

3) Prova dell’avvenuta costituzione del deposito cauzionale a garanzia della sottoscrizione del contratto. Il predetto deposito è stato stabilito nella misura forfetaria di € 2.000,00 e poteva essere effettuato mediante fideiussione bancaria o assicurativa, nonché in numerario presso il Tesoriere - ovvero mediante assegno circolare.

La mancanza od irregolarità delle dichiarazioni o della documentazione relativa all’istanza di ammissione, o la mancanza del deposito cauzionale, ad eccezione dell’irregolarità del bollo, comporta l’esclusione dalla gara. L’offerta si considera vincolante per l’offerente ed irrevocabile dalla sua presentazione, fino al 120° giorno successivo all’aggiudicazione. L’aggiudicazione diventa vincolante

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per l’Amministrazione Comunale solo dopo l’adozione della determinazione di approvazione del verbale di gara. La cauzione provvisoria viene svincolata dalla Comunità Montana non appena avuta notizia della stipulazione del contratto. La Comunità Montana ed il Comune proprietario del lotto si riservano la facoltà di effettuare verifiche sulla veridicità delle dichiarazioni prodotte dall’offerente. La mancata veridicità delle dichiarazioni comporterà la decadenza dall’aggiudicazione, fatte comunque salve le responsabilità penali.

I risultati dell’asta del 2009 L’asta del legno di sabato 24 ottobre 2009 ha visto una buona partecipazione sia di ditte boschive, in tutto una decina, che di pubblico. Dopo l’esperimento dell’anno scorso durante la manifestazione Bosco e Territorio, l’appuntamento si sta affermando come un riferimento per il mercato locale del legno. Tutti i lotti boschivi messi all’asta sono stati venduti. I rialzi sono stati decisamente più contenuti rispetto allo scorso anno, segno che la procedura di gara è stata assimilata dalle ditte e non è più vista come qualcosa di folcloristico o comunque estemporaneo come poteva essere quella del 2008. Un fatto interessante da segnalare è stato la riuscita di un esperimento di vendita di un lotto di un proprietario privato con la medesima procedura dei lotti pubblici.

COMUNE

Lotto1

Lotto2

Lotto3

Lotto4

LOTTO

San

Punta

Germano

Rognosa

Chisone

part.48

Pramollo

Bibiana

Pragelato

Lotto5

Pragelato

Lotto 6

Bobbio

SPECIE

(ceduo) Faggio

part. 62

(ceduo)

Bric dei Roveri

Pradamont part. 34 Pradamont part. 31 Bruisset

valore di

A BASE

aggiudicazione

D’ASTA (€)

(€)

5,5 ha

8.165,00

8.470,00

4

4,2 ha

11.012,00

11.350,00

3

4,1 ha

6.414,00

6.750,00

5

8.145,00

10.500,00

29

SUPERFICIE

Faggio

Platassa

IMPORTO

N. PIANTE o

Rialzo %

Faggio e castagno (ceduo) Larice e pino cembro

156 larici e 13 pini cembri

Larice

112 larici

6.216,00

6366,00

2

Larice

180 larici

10.334,00

10.500

2

8


COMUNE

Pellice Lotto7

Lotto8

Lotto9

Lotto10

Lotto 11

Fenestrelle

Salza

Usseaux

Prali

Massello

LOTTO

Pinasca

SUPERFICIE

IMPORTO

valore di

A BASE

aggiudicazione

D’ASTA (€)

(€)

7.120,00

7.270,00

2

7.595,00

7.745,00

2

Rialzo %

part. 52 Bric Maria part. 66 Lantelme part 18 e 21

Tronchi in catasta

Tronchi in catasta

Costabella part.36 e 37 Tagliaretto

Lotto 12

SPECIE

N. PIANTE o

–(Proprietà privata)

Larice

184 larici

Abete

112 abeti

bianco e

bianchi e 29

larice

larici Prezzo

Larice

3

300 m stimati

123,00 (pari a €

unitario 3

122,00 €/m . Larice e latifoglie

Prezzo 3

76 m stimati

20,50 (pari a €

unitario 3

varie

19,50 €/m . Prezzo

Larice

3

500 m stimati

32,10 €/m .

1,1 ha

latifoglie

9

666,00

1.558,00)

47,00 (pari a

unitario 3

Misto

43.120,00)

23.500,00)

700,00

1

5

46

5


ALLEGATI 1. Modulistica relativa alla partecipazione all’asta 2. Determinazione del Responsabile del Servizio per l’approvazione dell’avviso d’asta 3. Determinazione del Responsabile del Servizio per la nomina della commissione

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Modulistica relativa alla partecipazione all’asta Allegato A - Istanza di ammissione

Spett.le Comunità Montana Valli Chisone e Germanasca Via Roma n. 22 10063 Perosa Argentina

ISTANZA DI AMMISSIONE AD ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA DI LOTTI BOSCHIVI

Il sottoscritto _______________________ nato a _________________________ il _______________ in qualità di ______________________________________ della ditta con sede legale in __________________________________________ con sede operativa in ________________________________________________ codice fiscale _________________________partita IVA ___________________ telefono _______________________ numero fax _________________________ CHIEDE

di essere invitato a partecipare all’asta pubblica per la vendita di lotti boschivi che si terrà a Perosa Argentina il 24/10/2009. A tal fine, avvalendosi delle facoltà concessagli dagli artt. 46 e 47del DPR n. 445/2000 per la documentazione relativa all’appalto in oggetto, consapevole delle sanzioni penali previste dall’articolo 76 del medesimo DPR, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate DICHIARA

1) che l’impresa è iscritta al Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. di al n. Repertorio Economico Amministrativo, o ad analogo registro di altro stato aderente all’UE nei settori oggetto della gara; 2) che le generalità del/i legale/i rappresentante/i dell’impresa sono le seguenti: Sig. _________nato a ____________ il ______________ carica sociale ________ 11


Sig. _________ nato a ____________il ______________carica sociale ________

3) che il/i dichiarante/i, il Direttore/i Tecnico/i e tutti gli eventuali Soci/amministratori con potere di rappresentanza non si trovano in alcuna delle condizioni di esclusione previste dall’art. 38 del decreto legislativo 163/2006.e non sono soggetti alle misure previste dalla normativa antimafia di cui alla legge 31/05/65 n. 575 e s.m.i.; 4) (eventualmente) che il/i dichiarante/i, il Direttore/i Tecnico/i e tutti gli eventuali Soci/amministratori con potere di rappresentanza hanno riportato le condanne sottospecificate per le quali sono stati beneficiati della non menzione: __________________________________________________________________

Il/i legale/i rappresentante/i (timbro e firma)

5) di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori secondo quanto previsto dalla legislazione vigente; 6) il tassativo rispetto del contratto collettivo di lavoro nazionale e, se esistenti, degli integrativi territoriali e/o aziendali, delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro di cui al D.Lgs.81/2008, nonché di tutti gli adempimenti di legge nei confronti dei lavoratori dipendenti o soci; 7) l’insussistenza di rapporti di controllo o collegamento, ai sensi dell’art.2359 Codice Civile, con altri operatori economici concorrenti alla stessa gara (art.34, comma 2 del D.Lgs. n. 163/2006); 8) (BARRARE LA CASELLA CHE INTERESSA) di essere in regola, ai sensi dell’art.17, della legge 12 marzo 1999, n.68, con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, nonché di avere ottemperato agli obblighi previsti dalle disposizioni contenute nelle sopra citata norma di legge. OPPURE

di non essere soggetto, ai sensi dell’art.17 della legge 12 marzo 1999, n.68, agli obblighi previsti dalle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, nonché all’ottemperanza degli obblighi sanciti dalla citata legge in quanto _________________________ (indicare le motivazioni di esclusione); 9) di essere in regola con tutti gli adempimenti e le norme previste dal D.Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii dal D.Lgs. 196/2003 e ss.mm.ii.;

10) (BARRARE LA CASELLA CHE INTERESSA) di essere stata destinataria nell’ultimo biennio di provvedimenti interdettivi alla contrattazione con le pubbliche amministrazioni ed alla partecipazione a gare 12


pubbliche, ai sensi dell’art.36-bis del D.L.4/7/2006, n.223 convertito in Legge 4/8/2006, n. 448; OPPURE

di non essere stata destinataria nell’ultimo biennio di provvedimenti interdettivi alla contrattazione con le pubbliche amministrazioni ed alla partecipazione a gare pubbliche, ai sensi dell’art.36-bis del D.L.4/7/2006, n.223 convertito in Legge 4/8/2006, n. 448; 11) di accettare le clausole contenute nell’avviso d’asta e nei capitolati d’oneri specifici per ogni lotto posto in aggiudicazione; 12) di essersi recato sul luogo dove devono eseguirsi i lavori di utilizzazione forestale e di aver preso visione delle condizioni locali, di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione del prezzo d'acquisto, sulle condizioni contrattuali e sull'esecuzione dei lavori; 13) di non avere un debito liquido ed esigibile verso il Comune proprietario del lotto per il quale si presenta offerta;

Il/i legale/i rappresentante/i (timbro e firma)

14) (QUESTA DICHIARAZIONE NON E’ RICHIESTA PER IL LOTTO 9 10 13). di aver conseguito l’idoneità come da certificato rilasciato dal Coordinamento Provinciale del Corpo forestale dello Stato o corrispondente Ufficio della Regione o Provincia o Stato Membro dell'Unione Europea del territorio nel quale esercitano la loro attività, di data non anteriore a sei mesi a quella dell'asta; 15) di acconsentire al trattamento dei dati personali, per esclusive esigenze di asta e per la stipula del contratto.

Il/i legale/i rappresentante/i (timbro e firma)

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A tal fine allega congiuntamente alla presente: -

Copia fotostatica non autenticata del documento di identità in corso di validità del/gli sottoscrittore/i (carta d’identità o patente di guida rilasciata dal Prefetto o passaporto);

-

Altro _______________________________________________________________

Chiede altresì che la documentazione e le comunicazioni siano inviate al seguente numero

di

fax

_________

oppure

comunicate

telefonicamente

al

n.

________________________ oppure trasmesse al seguente indirizzo e.mail _____________________________________

Data _______________

Il/i legale/i rappresentante/i

IL TESTO DEL PRESENTE MODULO NON PUÒ ESSERE MODIFICATO

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Determinazione del Responsabile del Servizio per l’approvazione dell’avviso d’asta

OGGETTO: Procedura di vendita di lotti boschivi nell’ambito dell'asta del legname del 24 ottobre 2009. Approvazione avviso d’asta e definizione adempimenti procedurali.

Il Responsabile dell'Area Attività Produttive e Tempo Libero PREMESSO che in data 16 aprile 2007 è stata stipulata la convenzione fra la Comunità Montana Valli Chisone e Germanasca e di Comuni del territorio per la gestione associata delle proprietà comunali forestali; ATTESO che: – l’art. 2 della convenzione prevede, tra gli obblighi a carico della Comunità Montana, l’impegno all’istituzione e funzionamento dell’ufficio forestale di Comunità Montana per l’attività di gestione tecnica delle aree comunali boscate consistente in particolare in: – svolgimento delle attività di martellata, assegno e stima nelle proprietà comunali in esecuzione degli strumenti di pianificazione forestale e/o su richiesta dei Comuni. Tutti gli atti che compongono il procedimento di vendita dei lotti e/o di gestione finanziaria rimangono di competenza delle amministrazioni comunali; – progettazione di interventi di miglioramento forestale previsti dagli strumenti di pianificazione forestale o in loro assenza richiesti dai Comuni; – sorveglianza e monitoraggio dei boschi di protezione ad evoluzione controllata; – progettazione degli interventi di cure minime per mantenere od accrescere la stabilità dei boschi a funzione di protezione diretta, previsti dagli strumenti di pianificazione; – ad ogni altra attività che costituisca gestione tecnica delle aree boscate comunali; DATO ATTO che sulla base della positiva esperienza dell'asta del legname tenutasi lo scorso anno durante la manifestazione “Bosco e Territorio”, la Comunità Montana in collaborazione con la Provincia di Torino, prevede per il 24 ottobre 2009 lo svolgimento della 2ª asta dei lotti boschivi e del legname tondo della provincia di Torino, nel corso del quale andrà all'asta il meglio delle produzioni forestali, molte delle quali certificate PEFC; RILEVATO che l’ufficio forestale della Comunità Montana Valli Chisone e Germanasca ha trasmesso i progetti di taglio e la richiesta di disponibilità a partecipare all'asta: - con nota prot. n. 5312 del 31.08.2009 al Comune di San Germano Chisone il progetto di taglio boschivo – lotto “Punta Rognosa part.48”; - con nota prot. n. 5309 del 31.08.2009 al Comune di Pramollo il progetto di taglio boschivo – lotto “Platassa part.62; - con nota prot. n. 5674 del 14.09.2009 al Comune di Salza di il progetto di taglio boschivo – lotto Lantelme part. 18 e 21; - con nota prot. n. 4648 del 20.07.2009 al Comune di Usseaux il progetto di taglio boschivo Guliet part.38, 40 e 41; - con nota prot. n. 5311 del 31.08.2009 al Comune di Pragelato il progetto di taglio boschivo lotto Pradamont part.34 e con nota prot. n. 5699 del 21.09.2009 il lotto Pradamont part. 31;

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- con nota del 38.09.2009 al Comune di Fenestrelle il progetto di taglio boschivo lotto Bric Maria part. 66; - con nota prot. n. 5393 del 39.09.2009 al Comune di Massello il progetto di taglio boschivo lotto Costabella part. 36 e 37; - con nota prot. n. 0678789/09 del 02.09.2009 la Provincia di Torino ha chiesto ai Comuni della Comunità Montana Val Pellice la disponibilità a partecipare all'asta; ATTESO che tale vendita dovrebbe consentire di ottenere un prezzo più alto sfruttando la pubblicità nazionale ed internazionale fatta alla manifestazione ed alla 2ª asta dei lotti boschivi e del legname tondo della provincia di Torino e che terminate le operazioni d’asta, la conclusione del contratto di vendita e l’introito dei proventi spetterà al Comune proprietario; RILEVATO che il Comune di San Germano Chisone con deliberazione G.C. n. 57 del 08.09.2009, il Comune di Pramollo con deliberazione G.C. n. 35 del 10.09.2009, il Comune di Salza di Pinerolo con deliberazione G.C. n. 56 del 22.09.2009, il Comune di Massello con lettera del 30/09/09, il Comune di Pragelato con deliberazione G.C. n. 58 del 15.09.2009 e n. 62 del 29.09.09, il Comune di Fenestrelle con deliberazione G.C. n. 79 del 08.08.2008, il Comune di Usseaux con deliberazione G.C. n. 43 del 24.07.2009, il Comune di Prali con nota n. 2504del 28.09.09, il Comune di Bobbio Pellice con deliberazione G.C. n. 115 del 29.09.2009, il Comune di Bibiana con nota n. 6505 del 01.10.2009 hanno delegato alla Comunità Montana Valli Chisone e Germanasca lo svolgimento delle procedure di vendita dei lotti boschivi nell’ambito della 2ª asta dei lotti boschivi e del legname tondo della provincia di Torino; VISTO l’avviso d’asta per la vendita dei lotti boschivi di proprietà dei Comuni di San Germano Chisone, Pramollo, Salza di Pinerolo, Massello, Pragelato, Fenestrelle, Usseaux, Prali Bobbio Pellice e Bibiana ai sensi dell’art.73, lettera a), del R.D. 23.05.1924, n.827, per mezzo di offerte in aumento;

RITENUTO lo stesso meritevole di approvazione;

DETERMINA –

DI RICHIAMARE, quale parte integrante del presente deliberato, la premessa narrativa.

- DI APPROVARE, per le motivazioni indicate in premessa, l’avviso d’asta per la vendita a corpo di materiale legnoso dei seguenti lotti boschivi nell’ambito della ª asta dei lotti boschivi e del legname tondo della provincia di Torino: COMUNE LOTTO Lotto 1 San Germano Chisone

Lotto2

Pramollo

Lotto3

Bibiana

Pragelato Lotto 1 4 Pragelato Lotto 1 5 Lotto 6 Bobbio Pellice

Punta Rognosa part.48 Platassa part. 62 Bric dei Roveri Pradamont part. 34 Pradamont part. 31 Bruisset part. 52

SPECIE Faggio (ceduo)

N. PIANTE o IMPORTO A SUPERFICIE BASE D’ASTA (€) 5,5 ha € 8165,00

Faggio (ceduo)

4,2 ha

€ 11.012,00

Faggio e castagno(ceduo) Larice e pino cembro Larice

4,1 ha

6.414,00

156 larici e 13 pini cembri 112 larici

8.145,00

Larice

180 larici

10.334,00

16

6.216,00


Lotto 71 Lotto 81

Fenestrelle

Lotto 92 Lotto 10 Lotto 111

Usseaux

Salza

Prali Massello

Bric Maria part. 66 Lantelme part 18 e 21

Larice

184 larici

7.120,00

Abete bianco e larice

7.595,00

Tronchi in catasta Tronchi in catasta Costabella part.36 e 37

Larice

112 abeti bianchi e 29 larici 300 mc stimati

Larice e latifoglie varie Larice

76 mc stimati 500 mc stimati

Prezzo unitario 122,00 €/mc. Prezzo unitario 19,50 €/mc. Prezzo unitario 32,50 €/mc.

DI DARE ATTO che l’avviso d’asta viene allegato alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale e che lo stesso sarà pubblicato all’albo pretorio e sul sito internet della Comunità Montana Valli Chisone e Germanasca;

DI DARE ATTO che terminate le operazioni d’asta, la conclusione del contratto di vendita e l’introito dei proventi spetterà al Comune proprietario del lotto.

Il Responsabile dell'Area Attività Produttive e Tempo Libero (Gian Piero Conte)

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Determinazione del Responsabile del Servizio per la nomina della commissione OGGETTO:Procedura di vendita di lotti boschivi nell’ambito dell'asta del legname del 24 ottobre 2009”. - Nomina della Commissione per la vendita dei lotti boschivi.

Il Responsabile dell'Area Attività Produttive e Tempo Libero

PREMESSO che in data 16 aprile 2007 è stata stipulata la convenzione fra la Comunità Montana Valli Chisone e Germanasca e di Comuni del territorio per la gestione associata delle proprietà comunali forestali; ATTESO che sulla base della positiva esperienza dell'asta del legname tenutasi lo scorso anno durante la manifestazione “Bosco e Territorio”, la Comunità Montana in collaborazione con la Provincia di Torino, prevede per il 24 ottobre 2009 lo svolgimento della 2ª asta dei lotti boschivi e del legname tondo della provincia di Torino, nel corso del quale andrà all'asta il meglio delle produzioni forestali, molte delle quali certificate PEFC RILEVATO che l’ufficio forestale della Comunità Montana Valli Chisone e Germanasca ha trasmesso i progetti di taglio e la richiesta di disponibilità a partecipare all'asta: - con nota prot. n. 5312 del 31.08.2009 al Comune di San Germano Chisone il progetto di taglio boschivo – lotto “Punta Rognosa part.48”; - con nota prot. n. 5309 del 31.08.2009 al Comune di Pramollo il progetto di taglio boschivo – lotto “Platassa part.62; - con nota prot. n. 5674 del 14.09.2009 al Comune di Salza di il progetto di taglio boschivo – lotto Lantelme part. 18 e 21; - con nota prot. n. 4648 del 20.07.2009 al Comune di Usseaux il progetto di taglio boschivo Guliet part.38, 40 e 41; - con nota prot. n. 5311 del 31.08.2009 al Comune di Pragelato il progetto di taglio boschivo lotto Pradamont part.34 e con nota prot. n. 5699 del 21.09.2009 il lotto Pradamont part. 31; - con nota del 38.09.2009 al Comune di Fenestrelle il progetto di taglio boschivo lotto Bric Maria part. 66; - con nota prot. n. 5393 del 39.09.2009 al Comune di Massello il progetto di taglio boschivo lotto Costabella part. 36 e 37; - con nota prot. n. 0678789/09 del 02.09.2009 la Provincia di Torino ha chiesto ai Comuni della Comunità Montana Val Pellice la disponibilità a partecipare all'asta; ATTESO che tale vendita dovrebbe consentire di ottenere un prezzo più alto sfruttando la pubblicità nazionale ed internazionale fatta alla manifestazione ed alla 1ª asta dei lotti boschivi e del legname tondo della provincia di Torino e che terminate le operazioni d’asta, la conclusione del contratto di vendita e l’introito dei proventi spetterà al Comune proprietario; RILEVATO che il Comune di San Germano Chisone con deliberazione G.C. n. 57 del 08.09.2009, il Comune di Pramollo con deliberazione G.C. n. 35 del 10.09.2009, il Comune di Salza di Pinerolo con deliberazione G.C. n. 56 del 22.09.2009, il Comune di Massello con lettera del 30/09/09, il Comune di Pragelato con deliberazione G.C. n. 58 del 15.09.2009 e n. 62 del 29.09.09, il Comune di Fenestrelle con deliberazione G.C. n. 79 del 08.08.2008, il Comune di Usseaux con deliberazione G.C. n. 43 del 24.07.2009, il Comune di Prali con nota n. 2504del 28.09.09, il Comune di Bobbio Pellice con deliberazione G.C. n. 115 del 29.09.2009, il Comune di Bibiana con nota n. 6505 del 01.10.2009 hanno delegato alla Comunità Montana Valli Chisone e Germanasca lo svolgimento delle procedure di vendita dei lotti boschivi nell’ambito della 2ª asta dei lotti boschivi e del legname tondo della provincia di Torino; 18


ATTESO che con determinazione del Responsabile dell’Area Attività Produttive e Tempo Libero n. 156 del 01.10.2009, è stato approvato l’avviso d’asta per la vendita dei lotti boschivi di proprietà dei Comuni di Fenestrelle, Massello, San Germano Chisone, Prali, Pramollo, Salza di Pinerolo, Usseaux, Pragelato, Bobbio Pellice e Bibiana, ai sensi dell’art.73, lettera a), del R.D. 23.05.1924, n.827, per mezzo di offerte in aumento; RITENUTO necessario procedere alla nomina della Commissione a norma dell’art. 25, c. 2 del Regolamento per l’ordinamento degli uffici e dei servizi;

DETERMINA - di richiamare, quale parte integrante del presente deliberato, la premessa narrativa. - di nominare per le motivazioni indicate in premessa, la Commissione per la vendita a corpo del materiale legnoso dei lotti boschivi di cui alla determinazione del Responsabile dell’Area Attività Produttive e Tempo Libero n. 156 del 01.10.2009, che si svolgerà il 24 ottobre 2009 a Perosa Argentina presso il locale PalaPlan”, nelle seguenti persone: dr.ssa Annamaria Lorenzino, Segretario Comunale di Usseaux, Presidente; p.a. Gian Piero Conte, Responsabile dell’Area Attività Produttive e Tempo Libero dell’Ente, componente; dott. Paolo Terzolo, Responsabile dell’Ufficio Forestale della C.Montana Valli Chisone e Germanasca, componente; - di dare atto che terminate le operazioni d’asta, la conclusione del contratto di vendita e l’introito dei proventi spetterà al Comune proprietario del lotto. Il Responsabile dell'Area Attività Produttive e Tempo Libero (Gian Piero Conte)

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