LE VIE DEL GUSTO
Borgo Condé Wine Resort Esperienze nella storia e nella cultura vinicola romagnola in questa tenuta sulle colline di Predappio: un gruppo di ville che punteggiano 110 ettari di terreno, tra fiorenti vigneti dove si pratica ancora la vendemmia a mano
Un borgo che accoglie i suoi ospiti all’insegna dell’autentica ospitalità italiana e una cantina che ha riscoperto la tradizione enologica romagnola: queste sono le due anime che si fondono armoniosamente nel progetto del Wine Resort, nato sulle colline forlivesi, a Predappio, dalla passione e dall’intuizione di Francesco Condello, che in meno di 15 anni ha trasformato un terreno incolto in un’azienda vinicola che produce 350 mila bottiglie l’anno. Cuore pulsante del complesso da 110 ettari (di cui 77 vitati), articolato in un borgo principale e 4 ville storiche, è quindi il vigneto, coltivato principalmente a Sangiovese, protagonista sia della cucina offerta nei tre ristoranti del resort sia delle proposte leisure rivolte a privati e aziende, come il team building da mezza giornata per vivere l’esperienza della vendemmia, da tradizione eseguita esclusivamente a mano, o i percorsi nella natura con mezzi di trasporti slow, a piedi, in bicicletta o a cavallo, con picnic.
se tecniche di assaggio. La degustazione può poi proseguire a tavola, dove ogni piatto incontra il suo vino e l’equilibrio dei sapori, insieme alla riscoperta dei piatti più autentici, rappresenta la chiave di volta della ricerca culinaria del Borgo, ricerca che trova diversa espressione nelle tre soluzioni ristorative. Pranzare all’Osteria significa ritrovare i gusti e le ricette romagnole, tra pasta fatta a mano e prodotti scelti seguendo il ritmo delle stagioni e selezionando solo i produttori locali, mentre il ristorante Il Sangiovese offre carni e verdure al-
la griglia all’interno di un ambiente più intimo. Il Borgo è il locale gourmet del complesso, elegante nella scenografia e ricercato nella carta, che propone tradizione e creatività: una cucina contemporanea in grado di stupire con nuovi sapori e accostamenti, ma sempre attenta alla qualità delle materie prime. Le cucine del Borgo, inoltre, possono diventare parte integrante di un evento, grazie alle lezioni (solo per piccoli gruppi) in cui imparare passo passo i segreti della gastronomia locale e comporre un menu da gustare al termine del corso: tagliatelle fatte mano, filetto al ristretto di Sangiovese e l’insolita pannacotta al Sangiovese con crema al limone. P.T.
Dal vigneto alla tavola: i wine tour I wine tour iniziano con la visita ai filari, per poi proseguire nella cantina, al centro dei processi di produzione del vino (che segue i dettami della vinificazione per gravità, per garantirne l’integrità). Qui un esperto sommelier guida gli ospiti in un percorso attraverso le diver-
100
7-8 2015
www.mastermeeting.it
Per veri gourmet... un weekend tra buona cucina e relax
Un fine settimana per chi ama la buona tavola e il vino di qualità? La novità del Borgo è il pacchetto gourmet, una notte in una delle 38 suite, con pranzo tipico e cena degustazione all’Osteria, wine tour tra vigneti e cantina e accesso illimitato alla Wellness Spa per il relax e la vinoterapia, rigorosamente a base delle uve prodotte nella tenuta.