RELAZIONE ANNUALE 2010

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Bottega della SolidarietĂ cooperativa sociale onlus

Relazione annuale 2010

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A ottanta miglia incontro al vento di maestro l'uomo raggiunge la città di Eufemia, dove i mercanti di sette nazioni convengono a ogni solstizio ed equinozio. La barca che vi approda con un carico di zenzero e bambagia tornerà a salpare con la stiva colma di pistacchi e semi di papavero, e la carovana che ha appena scaricato sacchi di noce moscata e di zibibbo già affastella i suoi basti per il ritorno con rotoli di mussola dorata. Ma ciò che spinge a risalire fiumi e attraversare deserti per venire fin qui non è solo lo scambio di mercanzie. Non solo a vendere e a comprare si viene a Eufemia, ma anche perché la notte accanto ai fuochi tutt'intorno al mercato, seduti sui sacchi o sui barili, o sdraiati su mucchi di tappeti, a ogni parola che uno dice - come "lupo", "sorella", "tesoro nascosto", "battaglia", "amanti" - gli altri raccontano ognuno la sua storia di lupi, di sorelle, di tesori, di amanti, di battaglie. Eufemia, la città in cui ci si scambia la memoria a ogni solstizio e a ogni equinozio. da: Le Città Invisibili di Italo Calvino, Eufemia 2

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Amici curiosi della Bottega della Solidarietà, avere quasi 20 anni ci permette di definirci “quasi adulti”, ancora giovani per poter pensare, anzi sognare, un futuro sempre migliore ma con un bagaglio di esperienze alle spalle che ci fa ben sperare di non ripetere alcuni errori fatti durante il nostro percorso, un percorso che non sempre è, ed è stato, facile e che molte volte ti fa dubitare delle tue capacità. Far parte di questa grande famiglia, però, ti fa superare gli ostacoli rafforzato nelle tue convinzioni e ti fa capire che la strada percorsa è quella giusta. Ci piace definirci una grande famiglia, una famiglia allargata, in cui i ruoli si possono interscambiare, una famiglia composta da persone di tutte le età, persone che seguono differenti fedi e che hanno idee proprie ma che hanno deciso di percorrere un pezzo di strada insieme, condividendo un ideale, l’ideale del commercio equo e solidale, con la speranza che possa cambiare in meglio la vita di tante donne e uomini del Sud del mondo, ma anche la propria. In questi anni, da quando stavamo stretti nella “botteghina” sopra il Filmstudio, abbiamo guardato sempre lontano e questo ci ha permesso di conoscere realtà sempre nuove…. abbiamo navigato e brevemente accompagnato i velieri che hanno fatto rotta nel nostro mare, guardato negli occhi e parlato con migliaia di studenti di ogni età e dei loro sguardi curiosi ci siamo alimentati, abbiamo dialogato con i contadini e gli artigiani del Sud del mondo che sono l’anello iniziale di questa catena umana di cui facciamo parte, abbiamo incontrato la gente curiosa di conoscere realtà e problemi non sempre facilmente comprensibili …. e spesso ignorati. Ma non vogliamo anticiparvi niente, e sfogliando con un po’ di attenzione questo nostro rapporto annuale (il termine non fa ben sperare ma vi promettiamo che sarà una vera sorpresa!), capirete meglio quello che siamo, come procede la nostra rotta, quali sono gli ostacoli che sempre supereremo e soprattutto la meta che vogliamo raggiungere. Non ci resta che augurarvi buona lettura e, se vi fa piacere, percorrete anche voi, con noi, una tappa di questo percorso diventando, se già non lo siete, soci della nostra Cooperativa: non ne rimarrete delusi!

Il Consiglio di Amministrazione

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La nostra Storia: 17 anni in una pagina!

27 aprile 1993 Nasce l’Associazione Bottega della Solidarietà 20 novembre 1993 Piazza Diaz 4f…sopra il Filmstudio: inaugurazione della Bottega di Savona, una botteghina piccola e nascostissima ma davvero palpitante 1994 Primo anno di attività culturali ed educative per promuovere il commercio equo a Savona, sulla costa e in Valle Bormida 1995 Via Buffa 12: apriamo la Bottega a Cairo Montenotte 1996 Presentiamo al pubblico la “Guida al Consumo Critico” Ed.EMI ed il nostro libro di ricette “Tutti a Tavola” 1997 Iniziamo a collaborare con ACU Ass. Consumatori Utenti di Milano per diffondere i valori del consumo critico nelle scuole e tra i cittadini 1998 Siamo tra gli organizzatori della tappa savonese della Global March, contro lo sfruttamento del lavoro infantile 2000 Ospitiamo nel porto di Savona il Veliero finlandese Estelle, è il nostro primo progetto in rete con altre Botteghe italiane!

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2001 …via Manzoni 54r Savona, dopo 4 anni di ricerche ci trasferiamo in un vero negozio con 4 vetrine ed in mezzo alla gente 2003 Festeggiamo i nostri primi 10 anni con la pubblicazione di ALTRODIARIO, il primo diario scolastico del commercio equo 2004 Il 25 novembre nasce la cooperativa sociale Bottega della Solidarietà 2005 Ospitiamo le prime due esperienze di SERVIZIO CIVILE 2006 Le BANANE Altromercato entrano nelle mense scolastiche del Comune di Savona e Cairo 2007 Inauguriamo il Pannello FOTOVOLTAICO per l’illuminazione delle vetrine della Bottega di Savona 2008 Nel mese di marzo inizia la grande avventura del RISPARMIO SOLIDALE aperta dai soci in assemblea nel dicembre 2007 2009 Nella splendida cornice del restaurato Teatro Sacco di Savona organizziamo lo spettacolo di musica e parole dedicato al grande Fabrizio De Andrè.


Le nostre attività del 2010

Questo libretto che avete tra le mani vuole provare a raccontarvi le inziative, le attività e i progetti intrapresi nel 2010. Speriamo possa trasmettere anche tutto il lavoro svolto e tutti i volti incontrati e le esperienze condivise nel nostro territorio e nel mondo. Inizieremo dalle nostre BOTTEGHE di Savona e di Cairo fulcro dei valori, dei progetti e dei prodotti del commercio equo e solidale. Faremo tappa nel nostro entroterra della Valle Bormida dove lavorano alcuni GRUPPI che collaborano con noi e con entusiasmo alla diffusione dell’equo. Ci fermeremo a CELLE LIGURE dove anche nel 2010 abbiamo organizzato la consueta mostra mercato di agosto alla sua VII edizione. E via verso l’avventura della distribuzione dei prodotti Altromercato nella GDO Nordiconad senza dimenticare l’attività dello sportello dedicato al RISPARMIO

Faremo tappa tra gli EVENTI CULTURALI che abbiamo proposto ai cittadini savonesi grazie al contributo della Regione Liguria e della Provincia di Savona: la rassegna cinematografica FOOD & FILM, il corso IL MONDO IN TAVOLA, il progetto SGUARDI SULL’AFRICA. Un focus particolare su EQUO ANCH’IO, la rete creata con le botteghe e gli importatori liguri, sostenuta dalla Legge Regionale 32/2007, che ci permette di realizzare la fiera EQUA a Genova e tante attività locali. Non si può che concludere con il BILANCIO D’ESERCIZIO 2010 specchio di un lungo anno di lavoro.

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SOLIDALE. E poi in giro per il TOGO per parlare di biodiversità, agricoltura biologica ed esperienze contadine. Una tappa in CONGO dove collaboriamo con MALAKI alla creazione di una scuola di cucito. Non possiamo dimenticare il nostro impegno dentro al movimento FIORI E DIRITTI, nato in Liguria e ormai operativo in tutta Italia. Al centro del libretto, ed anche della nostra identità, la progettazione e realizzazione di PERCORSI DIDATTICI con alunni delle scuole di ogni ordine e grado della provincia di Savona.

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Attivita’ commerciale dettaglio

La Bottega di Savona Dopo tanti anni nascosta sulla terrazza sopra il cinema Filmstudio la Bottega si trova dal giugno 2001 in via Manzoni 54r.

Quattro belle vetrine ma solo 35mq per esporre i prodotti alimentari ed artigianali del commercio equo e solidale e tutti i mercoledì arrivano anche le banane e gli ananas biologici di Altromercato. Compagni di strada: • tanti importatori di commercio equo tra cui Altromercato, Liberomondo, Ram, Altraqualità, la Bottega Solidale, Pace e sviluppo, Nazca, Equomercato, Raggio Verde • LiberaTerra con i suoi prodotti nati nei terreni confiscati alla mafia • Rivista Altreconomia Nel 2010 ha fatturato 160.347 euro IVA c.

25 soci-volontari 1 responsabile bottega socia-lavoratrice Prodotto alimentare più venduto: caffè

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Prodotto artigianale più richiesto: oggetti per bomboniere


La Bottega di Cairo Montenotte Nata nel 1995 da un piccolo gruppo di volontari che lavorava, con banchetti e nelle parrocchie, per diffondere il commercio equo e solidale in Valle Bormida, la Bottega si trova in via Buffa 12. Una vetrina e ben 50mq per esporre i prodotti alimentari ed artigianali del commercio equo e solidale e anche qui ogni mercoledì arrivano banane e ananas biologici. Compagni di strada: • tanti importatori di commercio equo tra cui Altromercato, Liberomondo, Altraqualità, La Vigna, Equomercato, Madre Terra • LiberaTerra con i suoi prodotti nati nei terreni confiscati alla mafia • Rivista Altreconomia Nel 2010 ha fatturato 48.529 euro IVA c.

15 soci-volontari 1 responsabile bottega socia-lavoratrice Prodotto alimentare più venduto: caffè Prodotto artigianale più richiesto: oggettistica

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Attivita’ commerciale dettaglio

Gruppi della Val Bormida Ma come si riuscirebbe a diffondere il commercio equo e solidale se non ci fossero tanti piccoli gruppi al lavoro in tanti paesini del nostro splendido territorio? Da quando è nata nel 1995, la Bottega di Cairo ha partecipato a tante iniziative nella Valle Bormida ed ha intessuto tante relazioni che hanno dato vita ad alcuni gruppi di appoggio molto attivi.

Cosa succede in Val Bormida ? Ecco i risultati del lavoro dei volontari: Millesimo: 4.390 euro Cengio: 2434 euro Cosseria: 666 euro

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CENGIO Da più di 10 anni uno storico gruppo di appoggio, capitanato da una socia volontaria piena di energia, diffonde i prodotti alimentari equi nella parrocchia di Santa Barbara. COSSERIA Da tre anni un gruppo di appoggio che lavora attraverso banchetti e mercatini. MILLESIMO Anche questo è un gruppo storico che conosce e diffonde il commercio equo e solidale da molto tempo. Dapprima attraverso mercatini davanti alla parrocchia della Visitazione e da più di un anno con un progetto più strutturato che andrà a compimento nel 2011. Infatti abbiamo aperto con questi amici una piccola ma vera Botteghina proprio di fronte alla parrocchia in pieno centro storico (uno dei centri storici più belli di Liguria!) che speriamo possa diventare il fulcro di tante iniziative locali.


Mostra Mercato di Celle Ligure Tutto cominciò nel lontano anno 2000 con un micro negozietto in affitto nel budello di Celle Ligure: il Rebigo. Tanta voglia di fare e di diffondere il commercio equo e solidale tra i turisti che affollanno Celle durante l’estate. Il negozietto era davvero troppo stretto e l’inverno era davvero troppo lungo per tenere in piedi con successo un’iniziativa a Celle allora abbiamo iniziato a progettare qualcosa di nuovo in uno spazio più grande e centrale. L’Amministrazione Comunale si è mostrata attenta ed interessata ad aiutarci nella diffusione dei nostri progetti così è nata l’idea di una MOSTRA MERCATO ESTIVA ospitata nei bellissimi locali della Sala Consigliare in via Boagno. La prima edizione fu nel 2004 e quest’anno siamo alla VII e i turisti ci aspettano mostrando grande affetto e interesse!!! Ogni edizione presentiamo nuovi progetti dal Sud del mondo: il 2010 è stato l’anno del progetto Impronte di pace con i sandali in cuoio della Palestina.

Numeri di Celle: 15 giorni ad agosto, dalle 9 alle 24, più di 20 operatori al lavoro con 100mq pieni di colori, profumi, prodotti alimentari e artigianali per offrire ai turisti, ai cellesi ed a tutti i curiosi il valore del commercio equo e solidale.

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Progetto NordiConad

i prodotti altromercato nella GDO

Nella primavera 2008 abbiamo iniziato la distribuzione dei prodotti alimentari Altromercato nella catena di supermercati Nordiconad della Liguria di ponente. Perché la GDO (grande distribuzione organizzata)? In passato è stato molto difficile assistere all’ingresso del commercio equo e solidale nelle grandi catene di supermercati, ci sembrava che non potesse essere l’ambiente giusto per parlare davvero con i clienti e proporre loro le istanze del commercio equo. Abbiamo vissuto anni di grande dibattito su questi temi sia al nostro interno che all’interno del Consorzio Altromercato di cui siamo soci. Nel 2008 il nostro CdA ha deciso di accogliere la proposta di Altromercato e di inserirsi nelle dinamiche della GDO. Per stare più vicini alla gente che ancora non conosce il commercio equo e solidale, per uscire dalla nicchia, per cercare di contagiare i meccanismi del commercio tradizionale che contestiamo con la forza delle idee e i valori del nostro modo di fare commercio equo e solidale.

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Nel 2010 abbiamo servito ben 12 punti vendita Conad da Albissola Marina a Latte di Ventimiglia, passando per Carcare, Andora e Imperia. Lo scaffale Altromercato fa bella mostra di se in mezzo alle luci e ai riflessi di mille altri prodotti, tutti passano veloci ma la forza del nostro messaggio e la bontà dei prodotti riescono a bucare l’apparente indifferenza e lo scaffale si svuota in fretta. Forse funziona, forse è la scelta giusta!


Risparmio Solidale

A partire dal marzo 2008 la nostra Cooperativa ha avviato l’attività di risparmio solidale, voluta e ratificata dai soci nell’assemblea del dicembre 2007. Questo ha permesso ai soci della Cooperativa che lo desideravano di diventare soci risparmiatori, impiegando il proprio denaro per rafforzare finanziariamente l’organizzazione e contribuire in modo aggiuntivo a raggiungere il nostro scopo sociale. Dal 2008 sono stati aperti 17 libretti di deposito per un importo totale di risparmio raccolto di 50.775 euro. La Cooperativa, grazie alla capacità finanziaria collegata alla raccolta, ha potuto sostenersi autonomamente grazie ai suoi soci, evitando di rivolgersi al credito bancario tradizionale pagando elevati interessi sul denaro prestato. I soci che hanno aperto un libretto di deposito, oltre al valore sociale che hanno dato al loro denaro, hanno ricevuto sul loro deposito un interesse del 2,18% (tasso di interesse indicativo calcolato sulla somma di capitale e risparmio). Il capitale sociale, inoltre, è aumentato in modo significativo, passando da 12.000 euro al 31.12.2007 a 30.470 euro al 31.12.09, soprattutto grazie alle quote sottoscritte dai soci risparmiatori. Questo ha rafforzato economicamente la nostra Cooperativa assicurandole una migliore stabilità di lungo periodo. Per il futuro prossimo l’obiettivo dell’attività di risparmio solidale della Cooperativa è quello di arrivare a sottoscrivere un libretto di deposito presso CTM

Altromercato, in modo da contribuire con il denaro raccolto a sostenere ulteriormente i produttori del circuito del commercio equo Altromercato, attraverso il meccanismo del prefinanziamento. L’avventura continua… RISPARMIO SOLIDALE e-mail: risparmiosolidale@gmail.com

DIVENTA SOCIO Aggiungi anche la tua tessera al grande puzzle della nostra cooperativa. Una quota non è una donazione ma la partecipazione ad un nuovo modo di fare impresa sociale. Con una quota da 30 euro puoi diventare socio e: • Essere partecipe della vita della cooperativa attraverso l’assemblea soci • Contribuire alla diffusione del consumo consapevole nel nostro territorio • Sostenere di più i contadini e gli artigiani coinvolti nel commercio equo • Aprire un libretto di deposito presso la cooperativa

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I progetti nel sud: TOGO

Il Togo è lo stato più piccolo dell’Africa Occidentale ma si dice che sia “un’Africa in miniatura”. E’ abitato da un mosaico di 40 gruppi etnici diversi e stupisce per la sua ricchezza culturale e per la varietà dei paesaggi che, lungo i suoi 600 km di lunghezza, offrono spiagge di sabbia fine, savana e regioni verdeggianti come quella del région des Plateaux. La nostra esperienza in Togo è nata da un rapporto di collaborazione tra l’associazione togolese AVE (Association Villages Enterprises) e il Comitato per il Togo, che comprende enti pubblici e associazioni della Provincia di Savona, di cui facciamo parte sin dalla nascita. AVE dal 1984 è al fianco dei piccoli produttori di frutta biologica, cacao e caffè commercializzati in Europa tramite l’equo e solidale. Dal lavoro condotto insieme al Comitato è nata la volontà di creare un vero ponte tra la nostra Provincia e il Togo. La nostra cooperativa, attraverso l’esperienza di studio vissuta nel paese nel 2007 e 2008 da una socia, ha così ideato un viaggio di turismo responsabile che si è rivelato un prezioso scambio culturale e un reale motore per lo sviluppo dell’economia locale soprattutto nelle aree rurali.

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Il 1° viaggio è stato realizzato nel gennaio 2009 ed ha permesso di inaugurare una modalità di turismo responsabile in contatto diretto con le popolazioni locali e di intensificare le relazioni e gli scambi con AVE.


Da due anni la frutta bio disidratata si può trovare nelle nostre botteghe, importata dalla Coop. Liberomondo di Bra. IL 2° viaggio è stato realizzato nell’aprile 2010, sempre all’interno delle attività che svolgiamo con il Comitato per il Togo, ed è stato coordinato e finanziato dalla Ong Terra Nuova di Roma all’interno del progetto “Costruire alleanze tra agricoltori italiani e africani in difesa dell’agricoltura familiare”. Espace Kadoma Espace Kadoma sorge nella regione degli Altopiani (région des Plateaux) a 33 km da Kpalimè e circa 80 km da Lomè. E’ un insieme di strutture al servizio dei piccoli produttori di quest'area di cui la principale è AVE (Association Village Entreprise) che dal 1984 raggruppa in un quadro di mutuo aiuto 63 villaggi. AVE ha scelto il Commercio Equo e Solidale come leva di sviluppo al fine di rinforzare le capacità istituzionali delle organizzazioni e delle imprese di servizi delle zone rurali. L'associazione è supportata dal lavoro continuo di 5 figure chiave: 1 responsabile agronomo, Julien Nyuiadzi, 1 segretario contabile, 2 tecnici, 1 autista. AVE svolge un ruolo di supporto per le altre organizzazioni nate dall'associazione stessa fornendo un accompagnamento tecnico a livello di villaggio, consulenza e organizzazione del lavoro, formazione a tutti i livelli in direzione dell'agricoltura biologica, della tutela della biodiversità e del commercio equo. ESPACE KADOMA è oggi anche un organizzato centro di accoglienza turistica che lavora per offrire ai suoi visitatori l'opportunità di scoprire il Togo in tutte le sue ricchezze e diversità, promuovendo un turismo responsabile ed ecologico e al fine di condividere e supportare da vicino le attività dell'associazione.

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I progetti nel sud: MALAKI

La popolazione del Congo Brazzaville da anni sta attraversando una situazione difficile a causa dei conflitti che hanno flagellato il paese. Dal 2002 l’Associazione MALAKI MA KONGO, che si dedica alla promozione delle radici della cultura africana e allo sviluppo responsabile, si batte per restituire speranza e fiducia al Congo. Malaki ha creato una cassa di microcredito per madri nubili vittime della guerra e da questa iniziativa è nato il progetto “MALAKI DEVELOPMENT: centro di formazione di cucito”. Abbiamo incontrato Malaki nel 2007 all’interno di un progetto di cooperazione decentrata della Provincia di Savona di cui eravamo partner con altre realtà savonesi ed abbiamo pensato di fare uno studio di fattibilità per tentare di dare mercato ai prodotti tessili creati all’interno della centro di formazione. E’ stato un lavoro intenso di ascolto, di scambio e di creazione. Abbiamo presentato i primi prodotti Malaki alla Fiera EQUA del 2009 e poi li abbiamo introdotti nelle nostre

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due botteghe tentando di dare una continuità al progetto. Nel settembre 2010 abbiamo avuto l’onore di ospitare a Savona la coordinatrice del centro Mama Yoyo per un breve seminario sulle caratteristiche del commercio equo e sulle richieste del mercato italiano ed abbiamo lavorato sulla caratterizzazione e catalogazione dei modelli. PRODOTTI MALAKI Teli, copriletto, grembiuli da cucina, presine, guantoni da forno, portacellulari, sporte per la spesa, portamonete e borse. Tutto rigorosamente in puro cotone batik. CENTRO DI FORMAZIONE MALAKI DEVELOPMENT Il centro si trova a Pointe Noire, la capitale economica del Congo, ed è una scuola di cucito per giovani madri nubili che vengono avviate al mondo del lavoro. Le donne che hanno terminato la scuola hanno creato una cooperativa per la produzione e la commercializzazione di prodotti tessili attraverso la nostra rete di commercio equo e solidale. Attualmente tra lavoratrici e studentesse sono coinvolte 25 donne. www.malakimakongo.net


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Fiori e diritti

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Nel 2008 i colleghi della Bottega Solidale di Genova, ideatori del MOVIMENTO FIORI e DIRITTI, ci hanno proposto di collaborare con loro per parlare anche nella nostra città di diritti sociali ed ambientali nella floricoltura. Già negli anni precedenti avevamo partecipato con loro a momenti di formazione su questo tema che ci apparve subito di grandissima attualità e fortemente connesso con la vocazione del nostro territorio, da sempre dedito alla floricoltura. Perché i fiori? Dietro alla vendita di un fiore c’è un’economia importante. Quanto importante? Nel mondo 1,3 milioni di ettari sono destinati alle produzioni florovivaistiche, per un valore che raggiunge quasi 37.000 milioni di euro e coinvolge circa 170.000 aziende. Centinaia di migliaia sono gli uomini e le donne che lavorando nelle serre rendono possibile il nostro acquisto. L’Italia, e la Liguria in particolare, è un grande produttore di fiori, ma anche importatore. Oltre 130mila tonnellate di fiori arrivano dall’estero per un valore di circa 400mila euro, principalmente dal Kenya, Ecuador, Colombia, anche se spesso sono prima transitati attraverso l’Olanda. L’Etiopia, scelta negli ultimi anni da molte aziende per produrre a basso costo, ha esportato verso il mondo nel 2008 ben 800 milioni di rose, raddoppiando la quantità dell’anno precedente. Non tutti sanno che la produzione di fiori, soprattutto nei paesi del Sud del Mondo, ha spesso gravi implicazioni ambientali e socioeconomiche: è causa di danni ambientali inestimabili, nasce da sfruttamento,

privazioni e abusi, nasconde la storia di centinaia di migliaia di donne, uomini e bambini che lavorano in condizioni inique. La qualità di un fiore dovrebbe tener conto di aspetti etici e ambientali. Per questo è nato il movimento FIORI E DIRITTI di cui siamo parte.


Già nel 2008 e nel 2009 la nostra cooperativa, ideatrice dell’unità didattica “Fiori e diritti: il lungo viaggio dei fiori recisi” aveva lavorato in molte classi delle scuole medie e superiori della nostra città dove gli alunni erano anche stati coinvolti nella somministrazione al pubblico di un questionario per capire quanto questo tema fosse conosciuto nel nostro territorio. Nel 2010, con un contributo della Regione Liguria, abbiamo portato il percorso didattico nelle classi terze delle Medie S. Pertini e dell’Istituto per Geometri L.B Alberti: più di 260 studenti coinvolti e 40 ore di lezione. Ma non solo. Nel 2010 abbiamo coinvolto l’Amministrazione Provinciale di Savona che ha deciso di contribuire attivamente all’attuazione del progetto finanziando attività educative, materiali didattici ed una mostra a pannelli. Il 28 gennaio 2010 nella Sala Mostre della Provincia abbiamo presentato ai savonesi il nostro lavoro con la

conferenza “Vivere di fiori” tenuta da C. Calvi, l’ideatore del movimento, a cui ha partecipato il Presidente della Provincia Angelo Vaccarezza. Il 7 marzo 2010 siamo stati ospitati nello spazio di Casa Provincia allestito presso l’EXPO SAVONA 2010 dove abbiamo presentato l’iniziativa e distribuito più di 500 volantini. Radio Savona Sound, Radio Onda Ligure ed il Secolo XIX ci hanno intervistato e hanno promosso l’iniziativa.

LE CERTIFICAZIONI Attualmente sono attive tre certificazioni che in modo diverso stanno cercando di intervenire a favore dei diritti umani e ambientali: FLO, Fair Labelling Organisation (http://www.fairtrade.net), che certifica fiori provenienti da piantagioni del sud del mondo secondo i principi del commercio equo e solidale, FLP Fair Label Program (http://www.fairflowers.de) e FFP Fair Flowers Fair Plants (www.fairflowersfairplants. com ). Per garantire i diritti ad ogni latitudine, anche in Italia è stata avviata una certificazione con il nome di “Fiore Giusto” che certifica le produzioni italiane di fiori e piante: un’associazione che riunisce il movimento “Fiori e Diritti”, i sindacati Cgil-CislUil, il Distretto Floricolo del Ponente, il mercato dei fiori di Sanremo, l’associazione nazionale degli esportatori. (www.fioregiusto.it)

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I Nostri percorsi didattici

Dal 1994 ad oggi: Abbiamo progettato decine di percorsi di educazione alla mondialità Abbiamo lavorato con le scuole di ogni ordine e grado della provincia di Savona Abbiamo incontrato migliaia di studenti realizzando con loro decine di unità didattiche Abbiamo organizzato percorsi di aggiornamento per docenti sulle tematiche interculturali “Pensiamo che l’educazione dovrebbe rendere possibile all’uomo la discussione coraggiosa dei suoi problemi, dovrebbe metterlo in guardia contro i pericoli del suo tempo, in modo che, presane coscienza, trovi la forza ed il coraggio di lottare. Tale educazione dovrebbe metterlo in costante dialogo con l’altro e dovrebbe aiutarlo ad assumere di fronte al mondo una posizione sempre più critica” da “ L’educazione come pratica della libertà” di P. Freire

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Nel 2010: più di

300 ore di attività in classe con gli alunni

più di

più di

50 ore di programmazione con i docenti 1200 studenti coinvolti

più di

40 docenti incontrati


Il lungo viaggio del cacao tra storia, leggende e antiche ricette I bambini ed i ragazzi sono stati accompagnati dai nostri esperti in un percorso interdisciplinare che prevedeva una prima parte teorica riguardante: Curiosità botaniche e tecniche di coltivazione Lavorazione e filiera produttiva: dal cacao al cioccolato I protagonisti della storia dai Maya ai giorni nostri La seconda parte dell’incontro era dedicata a coinvolgere la classe in un vero laboratorio di cucina in cui gli alunni hanno provato a ricreare l’antica bevanda maya XOCOATL macinando vere fave di cacao appena tostate e lavorandole con acqua e puro zucchero di canna. E poi tutti quanti a degustare e a cercare preziosi aggettivi da attribuire a questo meraviglioso prodotto! Il percorso è stato realizzato nel novembre 2009 all’interno della nostra consueta rassegna educativa GlobalMente, allestita nella Sala Mostre della Provincia di Savona e finanziata dalla Regione Liguria, che ha visto la partecipazione di 250 alunni delle scuole elementari della città di Savona. E’ stato realizzato anche nel febbraio 2010 nelle classi terze del Corso triennale per operatori commerciali dell’Isforcoop di Savona. 19


I Nostri percorsi didattici

Terre contadine Nuovissimo progetto didattico nato dall’incontro con Terra Nuova, ong romana che ci ha proposto di collaborare con loro al progetto europeo “Costruire alleanze tra agricoltori italiani e africani in difesa dell’agricoltura familiare” (AID 8997) realizzando i materiali informativi e sperimentando una unità didattica nelle scuole superiori della nostra città. E’ nato così un percorso interamente dedicato all’agricoltura ed alla sovranità alimentare dei popoli poiché “consumare è un atto agricolo”. Gli studenti sono stati invitati a riflettere sull’impatto che le politiche agroalimentari e commerciali hanno sulla sicurezza alimentare e lo sviluppo agricolo dei popoli, non solo nel Sud del mondo ma anche in Europa. In particolare è stato affrontato, attraverso differenti tecniche didattiche, il grande paradosso secondo cui a soffrire la fame oggi sono soprattutto coloro che vivono nelle aree rurali e lavorano proprio per produrre quello che arriva sulle nostre tavole nel nord del mondo.

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Il percorso è stato realizzato nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2010 in 4 classi del Liceo delle Scienze Sociali e Socio-Psico-Pedagogico dell’Istituto G. Della Rovere di Savona ed in 3 classi del Liceo Scientifico Tecnologico dell’Istituto G. Ferraris di Savona per un totale di 42 ore di attività con gli alunni e 36 ore di programmazione e progettazione con i docenti.


Globo, globale,

Cibo per la mente,

Sviluppo sostenibile e dintorni

Filiere alimentari e tutela della biodiversità

Questo progetto “storico” della nostra cooperativa è ormai di casa all’Istituto per Geometri L.B Alberti di Savona dove, da 4 lunghi anni, è inserito nel Pof (Piano Offerta Formativa) della scuola e offerto alle classi terze. Permette agli alunni di affrontare i temi relativi allo squilibrio economico tra Nord e Sud del mondo, allo sviluppo sostenibile ed al consumo responsabile, favorendo la convinzione che tali tematiche non siano argomenti per dissertazioni tra esperti, ma al contrario, si manifestino spesso nel nostro quotidiano, terreno dove possiamo agire in qualità di cittadini e consumatori. Con i ragazzi utilizziamo differenti tecniche di comunicazione: attività di animazione, brainstorming, visione di videoproiezioni e/o documentari, ricerche on line e giochi di ruolo e di simulazione come il fotolinguaggio, il gioco delle sedie, il calcolo dell’Impronta ecologica ed il gioco “formo il prezzo”.

Desideravamo diffondere tra i ragazzi la consapevolezza che esistono milioni di COLTURE in altrettante CULTURE del mondo e che sussiste una forte interdipendenza tra i contadini del Sud ed i consumatori del Nord del mondo riguardo a molti prodotti presenti sulle nostre tavole. Attraverso la conoscenza delle realtà storiche, geografiche, agricole e produttive delle materie prime più commercializzate abbiamo puntato sulle connessioni politiche ed economiche internazionali riflettendo anche sulle problematiche ambientali legate alle filiere produttive dell’agroalimentare. Grande successo del gioco “La tavola del mondo” in cui gli studenti sono stati invitati ad una tavola allestita con numerosi prodotti di ogni parte del mondo e di difficile reperimento ed hanno tentato di identificarli usando i 5 sensi.

Nei mesi di marzo, aprile, maggio 2010 Globo Globale è stato realizzato nella III B e nella III C dell’Istituto per Geometri L.B. Alberti per un totale di ben 36 ore di attività

Cibo per la mente è stato realizzato da gennaio a marzo 2010 nelle classi II A-E-F dell’Isituto Tecnico Commerciale P. Boselli di Savona per un totale di 18 ore di attività

globalizzazione

cibo per la gente

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I nostri progetti culturali

Presentazione libro Ada Maty Attraverso una volontaria della cooperativa abbiamo incontrato Franca Mazzoli, coautrice del libro, e così è nato questo piccolo evento. Ritenevamo che questo libro potesse essere uno stimolo interessante per tutte le maestre di scuola elementare e materna, per gli educatori, per i musicisti e per tutti coloro che sono impegnati nei processi educativi e che desiderano promuovere la bellezza dell’incontro tra culture differenti. In tale occasione abbiamo presentato l’iniziativa Suoni dal Mondo, che la cooperativa ha ideato nel 2000 e portato in molte scuole savonesi, ed il nuovo servizio di affitto del suo campionario di strumenti musicali etnici alle scuole ed ai gruppi che desiderano conoscere, praticare e diffondere la musica del sud del mondo.

Cooperativa Bottega della Solidarietà

con il contributo della Regione Liguria

vi invitano alla presentazione di

Ada Maty

Una storia cantata a più voci Un libro con cd destinato ai bambini ed agli adulti che presenta la musica come linguaggio interculturale e racconta la ricchezza dell’incontro con l’altro. venerdì 12 marzo alle ore 17,30 presso il Nuovo Filmstudio Piazza Diaz, Savona Interverrà una delle autrici, Franca Mazzoli Esecuzioni musicali dal vivo di Daouda Diabate al n’goni e Federico Testa al bolon’ Seguirà aperitivo con i prodotti del commercio equo

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Bottega della Solidarietà onlus con il contributo della Regione Liguria presenta

Rassegna cinematografica per parlare del buon cibo e della cattiva economia

Giovedì 8 aprile ore 21

Un tocco di zenzero di Tassos Boulmetis Grecia, Turchia 2003, 108’ Giovedì 15 aprile ore 21

Fast food nation di Richard Linklater Usa 2006, 116’

Giovedì 22 aprile ore 21

Focaccia Blues di Nico Cirasola Italia 2009, 78’

A seguire verrà proiettato Semi di libertà, un documentario sulla biodiversità e lo sviluppo sostenibile tra i piccoli produttori del commercio equo e solidale.

Al termine delle proiezioni degustazione a tema di prodotti del commercio equo e solidale.

INGRESSO LIBERO

studio

nuovofilmstudio piazza Diaz 46 r - Savona Bottega della Solidarietà Cooperativa Sociale •Savona, via Manzoni 54 r - tel. 019802178 •Cairo M.tte, via Buffa12 - tel. 019502807

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I nostri progetti culturali


Il Mondo in Tavola Questo percorso ha davvero avuto molto successo tra i docenti, i dirigenti ed i semplici cittadini di Savona. Le degustazioni guidate sono state graditissime! Lo abbiamo organizzato grazie al contributo della Regione Liguria (Bando per le attività di Educazione alla Mondialità L.28/98) ed in collaborazione con il Settore Ristorazione del Comune di Savona. E’ stato un momento di riflessione sull’importanza del cibo nelle diverse culture del mondo, sulle produzioni biologiche in vista di una maggior attenzione alla salute dell’uomo e dell’ambiente e sulle dinamiche degli scambi internazionali delle materie prime. Ha rappresentato anche l’inizio di un percorso di confronto tra gli attori del Comitato Mensa per costruire alcuni menù etnici (arabo, cinese, albanese e latinoamericano) con eventualmente qualche nuovo prodotto del commercio equo oltre alle banane biologiche Altromercato inserite da ben 4 anni nelle mense savonesi. Il 13 ottobre abbiamo inaugurato il percorso con la testimonianza diretta di Ruth Salditos, che rappresenta i contadini organizzati di Pftc nelle Filippine. Ruth Salditos è tra le fondatrici, ed attuale presidente, di un’organizzazione di base che produce il particolare zucchero di canna Mascobado e le banana chips. E’ impegnata nel lavoro di advocacy a favore del commercio equo a livello internazionale e da sempre interessata all’emancipazione femminile. 25


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I nostri progetti culturali


Sguardi sull’Africa Impronte visive e suggestive narrazioni Un percorso con i docenti e con le classi.

Nel mese di novembre, come completamento della Rassegna Cinematografica serale e con un finanziamento della Regione Liguria (l.r.28/’98) abbiamo portato una ventata d’Africa anche nelle scuole. Gli alunni e i docenti del Liceo linguistico e psicopedagogico G.Della Rovere, del Liceo artistico A.Martini e dell’Istituto professionale Alberti di Savona hanno potuto assistere alla proiezione di 4 film in matinee. • Venerdì 5 novembre: Keita, l’eredità del griot, di Dani Kouyaté • Venerdì 12 novembre: Yeelen, di Souleymane Cissé • Venerdì 19 novembre : Yaaba di Idrissa Ouédraogo • Venerdì 26 novembre : En attendant les hommes, di Katy Lena Ndiaye Durante la proiezione del primo film più di 140 studenti ed i loro insegnanti hanno avuto modo di incontrare e conoscere il regista Dani Kouyaté, una delle voci più note della cinematografia del Burkina Faso. E’ solo la prima parte di un grande progetto sulla cultura dell’Africa sub-sahariana che porteremo avanti nelle classi dei licei Della Rovere e Martini di Savona nell’arco di tutto l’anno scolastico 2010-2011. Il nostro percorso desidera offrire uno sguardo

dettagliato alle esperienze letterarie del grande continente dimenticato: viaggeremo tra i poemi epici dell’epoca dei grandi regni dell’ovest, le radici della cultura orale attraverso le figure dei griot, le esperienze musicali antenate del blues e del jazz, la narrativa in lingua inglese, francese e portoghese dell’epoca coloniale e postcoloniale. Termineremo con la pubblicazione di una piccola antologia letteraria curata dai ragazzi in collaborazione con la nostra cooperativa.

NASCE UN NUOVO MONDO

Non più sguardi d’angoscia : noi saremo fratelli. Non più sguardi d’odio. E se nel cielo c’è una luce, sarà per rischiarare il nostro amore. E se nelle fronde c’è una melodia, sarà per cullare il nostro sonno. Noi saremo fratelli : noi saremo uniti. E gli astri a profusione puri, come gli occhi dei sapienti, saranno tanto brillanti quanto il nostro destino. B. Dadié – Costa D’Avorio

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La rete ligure del commercio equo e soldiale

L’ats del commercio equo ligure Le realtà liguri del commercio equo hanno costituito nel 2007 un’Associazione Temporanea di Scopo, per coordinare le attività comuni nell’ambito della Legge Regionale, quali ad esempio la fiera Equa. L’ATS raggruppa 11 organizzazioni di commercio equo, di cui 3 importatori, in tutto il territorio regionale. 22 Botteghe del Mondo offrono prodotti provenienti da circa 200 produttori del Sud del Mondo localizzati in 70 Paesi. Riunisce oltre 4000 soci di cui 2100 operativi, 400 volontari, 50 lavoratori e lavoratrici. In liguria si svolgno 1000 ore di interventi nelle scuole all’anno, e circa 30.000 studenti consumano prodotti equosolidali nelle mense scolastiche. Il commercio equo ligure organizza oltre 100 eventi culturali e promuove e sostiene 30 campagne all’anno.

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Laboratorio ‘Suoni dal mondo’ condotto dal gruppo scuola Bottega della Solidarietà durante Equa 2010


Equa n.3 Il benessere dell’economia, e il tuo La terza edizione di Equa, Fiera regionale del Commercio Equo e Solidale dal 3 al 6 giugno 2010, ha confermato le aspettative delle 13 organizzazioni liguri di commercio equo che collaborano per la realizzazione della manifestazione, resa possibile grazie al sostegno della Regione Liguria: la posizione di piazza Caricamento nel centro di Genova è un’occasione unica per incontrare un largo numero di cittadini, giovani, famiglie, turisti. Oltre alla possibilità di presentare la varietà e la qualità dell’offerta di prodotti provenienti da più di 150 progetti del Sud del Mondo, e di proporre stimolanti percorsi sensoriali tra stoffe, spezie, legno e cous cous, Equa rappresenta un ottimo strumento di pubblica condivisione dei temi di incontro tra culture diverse, altraeconomia e sostenibilità ambientale. Nel suo programma culturale hanno infatti brillato intensi momenti musicali, come il concerto del griot del Mali Baba Sissoko e della cantante Italo-etiope Saba Anglana, e 25 laboratori per adulti e bambini tenuti da 6 produttori del Commercio Equo e Solidale in visita a Genova da Bangladesh, Bolivia, Colombia, India, Messico. La fiera si è aperta con un convegno nazionale sul tema delle relazioni tra le Regioni e le organizzazioni di commercio equo e solidale che ha registrato una buona partecipazione e risultati proficui in termini di condivisione delle strategie tra i rappresentanti delle Regioni e delle organizzazioni.

6 ospiti da 5 Paesi del Sud del Mondo a Equa 2010

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i partner nazionali

Altromercato Il Consorzio Ctm altromercato è la maggiore organizzazione di commercio equo e solidale in Italia e la seconda a livello mondiale. Ctm altromercato è un consorzio non profit di Botteghe del Mondo costituito da 130 associazioni e cooperative che gestiscono 350 Botteghe del Mondo in Italia e 3 all’estero. È attualmente un soggetto guida, a livello nazionale ed internazionale, nella promozione e nella realizzazione di iniziative di economia solidale per l’autosviluppo dei popoli, contadini e artigiani soprattutto, nel Sud del mondo.

COS’E’ IL COMITATO PROGETTI ? E’ un comitato di valutazione etica, autonomo da altromercato, che si occupa di controllare il rispetto dei criteri del commercio equo e solidale all’interno delle organizzazioni di produttori del Sud del Mondo. La nostra socia Sara De Rosa ha iniziato proprio nel 2010 la sua attività di valutatrice nel Comitato Progetti partecipando ad una missione in Madagascar e Mauritius.

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Agices AGICES è l’associazione di categoria delle organizzazioni di Commercio Equo e Solidale italiane. Rappresenta nel Paese, nella società civile, con i media e le istituzioni locali e nazionali le esperienze e la cultura dei suoi Soci: organizzazioni non profit e Botteghe del Mondo che promuovono i prodotti e i principi di un’economia di giustizia. Dell’AGICES fanno parte più di un centinaio di organizzazioni, tra cui importatori, associazioni e cooperative che gestiscono localmente delle Botteghe del Mondo. E’ il luogo dove vengono messi a punto gli strumenti di gestione del commercio equo italiano, vengono discusse le priorità politiche, vengono confrontati i dati e le opinioni. E’ anche un luogo di forte crescita politica e di utilissimo confronto delle varie e diverse esperienze. Le organizzazioni aderiscono alla Carta Italiana dei Criteri approvata nel 1999 dopo numerose e affollate assemblee in cui tra l’altro è stato utilizzato per la prima volta in un ambito di questo tipo il metodo del consenso, una metodologia decisionale che si ispira ad una logica nonviolenta e che tenta di superare la netta divisione maggioranza/minoranza. Il metodo del consenso è tuttora utilizzato nelle assemblee AGICES ed è alla base del lavoro di questi anni.

VISITA DI AUDIT AGICES 2009 Nel giugno 2009 la nostra cooperativa è stata verificata dagli auditor di Agices che hanno proceduto ad un controllo dei dati del Bilancio, dei libri sociali, dei registri contabili, dei materiali educativi prodotti e ad una intervista con i lavoratori ed i volontari della cooperativa stessa. La visita di audit, che fornisce una garanzia in più ai nostri soci ed ai nostri clienti sulla trasparenza e la democraticità delle nostre procedure, ha avuto un esito positivo.

www.agices.it 31


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La nostra organizzazione è una cooperativa sociale Onlus Consiglio di Amministrazione: Bruno Falugi – Presidente Giovanna Piccone – Vice Presidente Consiglieri: Zita Ciangherotti Enrico Cuccadu Sara De Rosa Roberta Greco Elisabetta Manfredi Carlo Nazari Laura Parodi Socie lavoratrici: Sara De Rosa, Roberta Greco, Elisabetta Manfredi e Giovanna Piccone Settore Amministrazione: Elisabetta Manfredi Settore Vendite Grande Distribuzione Organizzata: Giovanna Piccone Settore progetti culturali ed attività educative: Roberta Greco Sara De Rosa Sportello risparmio solidale Maria Camozzi

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Cooperazione e turismo responsabile Sara De Rosa

Redazione e impaginazione Roberta Greco e Laura Cavalleri Progetto grafico Laura Cavalleri

Chi ha contribuito alle nostre attività culturali e didattiche: di Savonaè un idea di Dino Di Cerbo Il logo Comune della cooperativa Provincia di Savona StampaRegione Liguria Realizzato con il contributo della Regione Liguria

www.graficakc.it

La Bottega della Solidarietà è membro di

loghi FSC e Eco print Confcooperative

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Bottega della SolidarietĂ 2010 UN ANNO DI ECONOMIA SOLIDALE 2 Botteghe del Mondo

180 Soci

4 Soci lavoratori 31.160 di capitale sociale 59.856 di risparmio sociale

350 ore di formazione nelle scuole 10.000 ore di volontariato 1 pannello fotovoltaico per illuminare le vetrine

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Bottega della Solidarietà cooperativa sociale Cosa facciamo? Commercio equo e solidale Educazione alla mondialità Risparmio solidale Banqueting

La Bottega della Solidarietà è socia del consorzio Altromercato

Dove siamo? Savona Via Manzoni 54r – tel. 019802178 bdmsavona@gmail.com Cairo Montenotte Via Buffa 12 – tel. 019502807 bottegacairo@libero.it

Realizzato con il contributo della Regione Liguria Redazione Roberta Greco

è membro dell’Assemblea Generale Italiana del Commercio Equo e Solidale ACICES

Progetto grafico e impaginazione Laura Cavalleri Stampa www.graficakc.it

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