CAMERA DI COMMERCIO DI MILANO a cura del Servizio Studi e Statistica
CONGIUNTURA Servizi N_04
IV TRIMESTRE 2016
CONGIUNTURA DEI SERVIZI
I servizi dell’area milanese registrano nel quarto trimestre 2016 un aumento dell’indice del fatturato su base trimestrale (+0,6% destagionalizzato) che su base annua si è riflesso in un’accelerazione della dinamica (+1,8%). La fase di ripresa, analizzata per classe dimensionale e per settore, mostra un andamento del volume d’affari diversificato tra le diverse tipologie di impresa e i comparti di attività economica. Il dettaglio dimensionale registra su base annua i corposi incrementi di fatturato conseguiti dalle imprese oltre i 200 addetti (+3,6%) e per le unità tra i 50 e i 199 (+2,6%), con le sole imprese tra i 10 e i 49 addetti in lieve regressione (-0,1%), ma pur sempre in netto recupero rispetto al trimestre precedente. Per quanto concerne i settori, all’interno del quadro di generale accelerazione della dinamica economica – trainata dai servizi alla persona, che hanno fatto registrare un incremento dell’11,4% su base annua – spicca la brusca battuta d’arresto patita dalle attività alberghiere e della ristorazione, che inanellano un nuovo tonfo tendenziale (-8,6%) dopo quello accusato nel terzo trimestre 2016, compromettendo la performance annuale caratterizzata dalle buone performance nella prima metà dell’anno. Più contenuta invece la progressione che ha caratterizzato il quarto semestre delle attività di servizio alle imprese (+2,3%), il comparto storicamente più incidente sulla dinamica dell’intero settore. Le aspettative delle imprese per il quarto trimestre 2016 mostrano, attraverso i trend dei saldi delle risposte (differenza tra ipotesi di aumento e di diminuzione), ancora un orientamento moderato alla crescita sia sul piano del fatturato che dell’occupazione.
IL QUADRO GENERALE I servizi dell’area metropolitana milanese registrano nel quarto trimestre 2016 un’accelerazione complessiva della dinamica congiunturale. La Grafico 1| Distribuzione delle imprese dei servizi della provincia di Milano per quota di imprese del terziario che ha rilevato una crescita tendenziale del classe di variazione annua del fatturato. 2008-2016 (variazioni percentuali fatturato è aumentata rispetto alla precedente rilevazione (44,6% contro Anni tendenziali trimestrali) il 39% del terzo trimestre) a fronte 100% di un simmetrico restringimento dell’area di contrazione del volume 80% d’affari (31,2% contro il 37,4% del60% la rilevazione precedente) e di un leggero incremento della quota di 40% operatori con un fatturato stabile 20% (24,2% contro 23,6%). La suddivisione analitica delle 0% I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV classi di variazione del fatturato 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 registra il maggior scostamento Aumento > + 5% da 0 a + 5% Stabilità da 0 a - 5% Diminuzione >- 5% positivo per le imprese che hanno dichiarato un’espansione del volu- Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Unioncamere Lombardia - Indagine Conme d’affari fino a cinque punti per- giunturale Servizi
IV TRIMESTRE 2016
centuali rispetto allo scorso anno: nel quarto trimestre tale quota si è collocata al 12,8% delle imprese intervistate contro l’8,4% del terzo trimestre 2016. A tale dinamica si è aggiunto l’aumento più moderato dell’area di crescita del volume d’affari superiore ai cinque punti percentuali, passata al 31,8% del totale imprese (era il 30,6% nel corso della precedente rilevazione trimestrale). L’area di decremento del fatturato, invece, vede assottigliarsi la quota di imprese che ha accusato una perdita di affari superiore al 5% rispetto allo scorso anno, situazione che nel quarto trimestre ha interessato il 24,2% 2| Fatturato del settore dei servidelle attività (circa il 6% in meno della rilevazione precedente), mentre Grafico zi in provincia di Milano. Anni 2007-2016 rimane invariata la numerosità del segmento di imprese che hanno visto (indice base 2007=100; variazioni percentuali tendenziali trimestrali grezze) calare il proprio rendimento in misura inferiore ai cinque punti percentuali, ferma al 7% del totale. In lieve espansione anche le aziende che registrano una sostanziale continuità di performance, passate nel lasso di un trimestre dal 23,6% al 24,2%. Lo spostamento di una quota significativa di imprese verso aree di rendimento positivo si riverbera nella dinamica complessiva del volume d’affari del quarto trimestre 2016, dove l’indice Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Unioncamere Lombardia - Indatrimestrale del fatturato ha registrato gine Congiunturale Servizi un incremento dello 0,6% destagionalizzato e dell’1,8% su scala tendenziale, ricollocando l’indice del volume d’affari del settore al livello più alto degli ultimi cinque anni. Indice
Var. % 5
105
100
0
95
-5
90
85
-10
80
-15
75
I
II III IV I
II III IV I
II III IV I
II III IV I
II III IV I
II III IV I
II III IV I
II III IV I
II III IV I
II III IV
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
Var. % tendenziali
Indice fatturato
LE CLASSI DIMENSIONALI E I SETTORI La generale accelerazione della dinamica del quarto trimestre 2016 si è declinata in maniera differenziata nell’ambito delle classi dimensionali e Grafico 3| Fatturato dei servizi totale dei settori di attività che compongono il terziario milanese. e per classe dimensionale in provincia Milano e in Lombardia. 4° trimestre Rispetto ai segnali di crescita che hanno interessato la maggior parte di2016 (variazioni percentuali tendenziali grezze) delle tipologie dimensionali, si è osservato un andamento del fatturato caratterizzato da ampi differenziali di performance tra aziende di piccole e medio-grandi dimensioni. In particolare, il sostegno alla dinamica del settore è derivato dai corposi incrementi di fatturato conseguiti dalle imprese oltre i 200 addetti (+3,6% su base annua) e per le unità tra i 50 e i 199 addetti (+2,6%). L’apporto delle micro unità dei servizi collocate è stato invece più elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Unioncamere Lombardia - Indalimitato, dell’ordine di un punto per- Fonte: gine Congiunturale Servizi centuale (+0,8%). La flessione subìta 1,8
Totale Servizi
1,5
0,8
3-9
0,0
-0,1
10-49
0,2
2,6
50-199
2,5
3,6
oltre 200
4,6
-2
0
2
Milano
4
Lombardia
6
CONGIUNTURA DEI SERVIZI
invece dalle imprese tra i 10 e i 49 addetti (-0,1%) è in realtà un segnale di ripresa, considerato il -4,2% fatto registrare dal segmento nel terzo trimestre 2016. Riguardo ai settori che compongono il terziario metropolitano, la crescita trimestrale ha riguardato in maniera diffusa i diversi comparti merceGrafico 4| Fatturato dei servizi per setologici, a eccezione del segmento ricettivo. Per i servizi alle imprese, che tore di attività economica in provincia Milano e in Lombardia. 4° trimestre costituiscono il ramo di attività più incidente sulla dinamica del fatturato, di2016 (variazioni percentuali tendenziali grezze) si è rilevato un incremento su base annua pari al 2,3% del volume d’affari. Il medesimo trend, ma con un’intensità più che doppia, è stato registrato per il settore del commercio all’ingrosso (+4,8%), in netta progressione rispetto alle rilevazioni relative ai precedenti trimestri. Per quanto concerne invece i servizi alla persona, il percorso di recupero delle perdite pregresse accumulate dal comparto nei periodi precedenti è proseguito nel quarto trimestre elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Unioncamere Lombardia - Indagine con una vera e propria impennata Fonte: Congiunturale Servizi (+11,4%), mentre per il settore dell’ospitalità alberghiera e della ristorazione si è rilevata una cospicua flessione (-8,6%) che si aggrava ulteriormente l’arretramento che aveva caratterizzato il comparto nel precedente periodo. 1,7
Servizi alle imprese
2,3
2,7
Servizi alle persone
11,4
-1,3
Alberghi e ristoranti
-8,6
2,8
Commercio ingrosso
4,8
-10
-8
-6
-4
-2
Lombardia
0
2
4
6
8
10
12
14
Milano
LA PREVISIONE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2017 Le previsioni delle imprese per il primo trimestre 2017 registrano un miglioramento del trend delle aspettative per il fatturato e l’occupazione. In termini di saldi puntuali delle risposte, ossia di differenza tra ipotesi Grafico 5| Aspettative su fatturato e occupazione dei servizi in provincia di Midi aumento e diminuzione per il trimestre successivo, si evidenzia per lano (media mobile dei saldi trimestrali delle risposte, aumento-diminuzione) il volume d’affari un’acce20 lerazione della dinamica di 15 crescita essendo prevalenti 10 le ipotesi di aumento per il prossimo trimestre. 5 Le previsioni sull’evolu0 zione dell’occupazione -5 continuano invece in una -10 dinamica di sostanziale sta-15 gnazione; pur collocandosi -20 in territorio positivo, il salI II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV do previsionale mostra da 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 parte delle imprese ancora Fatturato Occupazione un sostanziale equilibrio tra ipotesi di diminuzione e Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Unioncamere Lombardia - Indagine Congiunturale Servizi di aumento.
IV TRIMESTRE 2016
NOTA METODOLOGICA La rilevazione congiunturale, condotta da Unioncamere Lombardia nel territorio regionale e nelle 12 province della regione, è disaggregata per dimensione d’impresa in 4 classi: • da 3 a 9 addetti; • da 10 a 49 addetti; • da 50 a 199 addetti; • oltre 200 addetti; e in 4 rami merceologici: • commercio all’ingrosso; • alberghi e ristoranti; • servizi alle imprese; • servizi alle persone. Al fine di ottenere la stima della variazione media delle variabili quantitative, si procede alla ponderazione dei dati in base alla struttura dell’occupazione, aggiornata periodicamente in modo da recepire significative modifiche nella struttura dell’universo. I confronti territoriali tra Milano e la Lombardia pubblicati nella nota congiunturale trimestrale sono effettuati per omogeneità di analisi, tenendo conto sia della disaggregazione settoriale sia della scala dimensionale indicata.
GLOSSARIO Variazione tendenziale Variazione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente Variazione congiunturale Variazione rispetto al periodo precedente