CONGIUNTURA ARTIGIANATO III trimestre 2017
Studi, Statistica e Programmazione Camera di Commercio di Milano, Monza-Brianza e Lodi ufficiostudi@mi.camcom.it
Luci e ombre nel terzo trimestre 2017 per l’artigianato manifatturiero del territorio di Milano, Monza-Brianza e Lodi. Ai segnali di peggioramento per l’area milanese, che registra una flessione della produzione industriale (-0,8% su base annua) e delle significative contrazioni del fatturato (-0,9%) degli ordini (-1,2%), si contrappongono le buone performance dei territori di Monza-Brianza e di Lodi sia con riferimento alla produzione (rispettivamente +1,4% e +1,2%) che sul piano del fatturato (rispettivamente +2,1% e +0,2%) e del portafoglio ordini (+2,8% e +0,6%).
CA/N 03
LA DINAMICA DELL’ARTIGIANATO MILANESE L’artigianato manifatturiero milanese registra nel terzo trimestre 2017 un peggioramento generale dell’attività industriale. Oltre ad una flessione della produzione industriale, anche il quadro degli indicatori afferenti al fatturato e agli ordinativi del settore mostra un arretramento rispetto al precedente trimestre. Il confronto territoriale tra l’area milanese e la Lombardia certifica un andamento degli indicatori congiunturali metropolitani in netta controtendenza rispetto alla nuova progressione riscontrata dal settore in ambito regionale. L’indice della produzione industriale, al netto degli effetti stagionali, registra infatti nell’area milanese una significativa contrazione rispetto al precedente trimestre passando da 89,6 a 88,5 [grafico 1]. Var. % 10
Indice 110
5 105 0 -5
100
-10 95 -15 -20
90
-25
GRAFICO 1 Produzione industriale dell’artigianato manifatturiero in provincia di Milano (anni 2010-2017, indice base 2010=100 e variazioni percentuali tendenziali) Fonte: elaborazione U.O Studi, Statistica e Programmazione Camera di Commercio di Milano-Monza-Brianza-Lodi su dati Unioncamere Lombardia – Indagine Congiunturale Artigianato
85 -30 80
-35 I
II III IV I
II III IV I
II III IV I
II III IV I
II III IV I
II III IV I
II III IV I
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
Var. % tendenziali
II III 2017
Indice produzione industriale
Il quadro di dettaglio degli indicatori congiunturali [grafico 2] indica pertanto su base trimestrale un arretramento della produzione (-1,2% destagionalizzato), che si accompagna ad una diminuzione del fatturato (-1,3 % destagionalizzato) e delle commesse acquisite nel trimestre (-0,9% destagionalizzato).
GRAFICO 2 Produzione industriale, fatturato e ordini dell’artigianato manifatturiero in provincia di Milano e in Lombardia (III trimestre 2017, variazioni percentuali congiunturali destagionalizzate)
-1,2
Produzione industriale
0,6
Fonte: elaborazione U.O Studi, Statistica e Programmazione Camera di Commercio di Milano-Monza-Brianza-Lodi su dati Unioncamere Lombardia – Indagine Congiunturale Artigianato
-1,3
Fatturato totale
1,0
-0,9
Ordini totali
0,2 -2
-1 Milano
0
1
2
Lombardia
Su scala tendenziale, l’attività dell’artigianato registra un ulteriore ampliamento della dinamica negativa degli indicatori [grafico 3]. Il settore nell’area metropolitana milanese si pone in antitesi rispetto all’andamento esibito in ambito lombardo
dove il comparto evidenzia invece una progressione generalizzata sia rispetto alla produzione industriale (+2,3%) che nei confronti del fatturato e degli ordini (rispettivamente +3% e +2,2%). In particolare, per l’artigianato manifatturiero milanese la performance negativa trimestrale degli ordini si è riverberata sulla variazione tendenziale, innescando un significativo effetto moltiplicativo negativo per il settore (-1,2%). Analogamente anche per la dimensione produttiva, la fase di arretramento trimestrale dei volumi si è concretizzata in una contrazione della produzione industriale (-0,8%) ed il medesimo trend si è riscontrato per il fatturato del comparto (-0,9%). GRAFICO 3 Produzione industriale, fatturato e ordini dell’artigianato manifatturiero in provincia di Milano e in Lombardia (III trimestre 2017, variazioni percentuali tendenziali) Fonte: elaborazione U.O Studi, Statistica e Programmazione Camera di Commercio di Milano-Monza-Brianza-Lodi su dati Unioncamere Lombardia – Indagine Congiunturale Artigianato
-0,8
Produzione industriale
2,3
-0,9 Fatturato totale
3,0
-1,2
Ordini totali
2,2
-2
0
2
Milano
4
Lombardia
LE ASPETTATIVE PER IL QUARTO TRIMESTRE 2017 Per il quarto trimestre 2017, le aspettative delle imprese suddivise nelle componenti legate alla produzione, all’occupazione e alla domanda interna convergono verso un quadro generale attendista. Gli operatori dell’artigianato manifatturiero stimano, con una quota pari al 58% degli intervistati, un livello della produzione stabile per il quarto trimestre 2017, tuttavia il saldo finale (differenza tra ipotesi di aumento e di diminuzione) indica che per la restante frazione delle imprese vi è una prevalenza delle previsioni di aumento. In relazione alla domanda interna invece, oltre il 63% delle imprese artigiane stima che essa si mantenga stabile nel quarto trimestre 2017 mentre per la restante quota di imprese intervistate il saldo finale delle risposte registra una perfetta equivalenza tra le ipotesi di diminuzione rispetto a quelle di aumento. 20
GRAFICO 4 Aspettative su produzione, occupazione e domanda interna dell’artigianato manifatturiero in provincia di Milano (anni 2007-2017, saldi percentuali)
10 0 -10
Fonte: elaborazione U.O Studi, Statistica e Programmazione Camera di Commercio di Milano-Monza-Brianza-Lodi su dati Unioncamere Lombardia – Indagine Congiunturale Artigianato
-20 -30 -40 -50 I
II III IV I
II III IV I
II III IV I
II III IV I
II III IV I
II III IV I
II III IV I
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
Produzione
Occupazione
Domanda interna
II III 2017
Per quanto concerne l’occupazione, la quota di imprese che non stima alcuna variazione è prevalente ed è pari all’86,4% degli operatori del campione.
LA DINAMICA DELL’ARTIGIANATO DI MONZA E BRIANZA Nel terzo trimestre del 2017 la performance del comparto artigiano manifatturiero della Brianza è positiva per tutti i principali indicatori. Gli ordini totali registrano +2,8% su base annua, più contenuta la crescita del fatturato al +2,1%, mente la dinamica della produzione rallenta ma si mantiene in crescita al +1,4% su base annua [grafico 5]. Stabile la situazione dell’occupazione, con un saldo tra entrate e uscite nel trimestre sostanzialmente nullo. Le aspettative per il trimestre successivo migliorano sensibilmente, portando una quota crescente di imprenditori artigiani ad attendersi un aumento della produzione e della domanda interna. 8
GRAFICO 5 Produzione, fatturato e ordini dell’artigianato manifatturiero di Monza e Brianza (anni 2014-2017, variazioni tendenziali trimestrali)
6 4 2
Fonte: elaborazione U.O Studi, Statistica e Programmazione Camera di Commercio di Milano-Monza-Brianza-Lodi su dati Unioncamere Lombardia – Indagine Congiunturale Artigianato
0 -2 -4 I
II
III
IV
I
II
2014
III
IV
I
II
2015 Fatturato
III
IV
I
II
2016 Ordini totali
III
2017
Produzione
La produzione dell’artigianato manifatturiero brianzolo prosegue nel terzo trimestre del 2017, il trend di leggera crescita evidenziato nei primi due trimestri dell’anno mostra tuttavia dei segnali di rallentamento, con un incremento su base annua che raggiunge il +1,4%, mentre la variazione rispetto allo scorso trimestre (espressa come media mobile a 4 termini) è di poco superiore allo zero (+0,3%). L’indice della produzione industriale, con la nuova base anno 2010=100, si attesta al 95,9, rimanendo ancora sotto quota 100. Il fatturato delle imprese artigiane manifatturiere della Brianza nel terzo trimestre 2017 conferma gli stessi ritmi di crescita del secondo trimestre dell’anno: su base tendenziale la crescita si mantiene infatti al +2,1%, mentre su base congiunturale (espressa come media mobile a 4 termini) si conferma pari a +0,5% [grafico 6]. Indice 100
Var. % 8
6
98
4
96
2
94
0
92
90
-2 I
II
III 2014
IV
I
II
III 2015
Variazione congiunturale - media mobile a 4 termini Indice (base anno 2010=100) - media mobile a 4 termini
IV
I
II
III
IV
2016 Variazione % tendenziale
I
II 2017
III
GRAFICO 6 Fatturato totale dell’artigianato manifatturiero di Monza e Brianza (anni 2014-2017, indice base 2010=100, variazioni percentuali tendenziali trimestrali e congiunturali su media mobile a 4 termini) Fonte: elaborazione U.O Studi, Statistica e Programmazione Camera di Commercio di Milano-Monza-Brianza-Lodi su dati Unioncamere Lombardia – Indagine Congiunturale Artigianato
A fronte di questo andamento, il numero indice del fatturato (costruito con la nuova base 2010=100, media mobile a 4 termini) risale a quota 97,6, mantenendosi dunque superiore al dato della produzione. Il fatturato estero incide nel trimestre in esame per l’8,4% del fatturato totale dell’artigianato manifatturiero. È positiva nel trimestre anche la dinamica degli ordini, sia nella componente interna che in quella estera. Considerando la variazione tendenziale, ossia rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, gli ordini totali crescono del +2,8% (in linea con l’aumento del +2,7% del secondo trimestre), su base congiunturale invece la crescita è pari allo 0,7%. Le aspettative degli artigiani brianzoli riguardo al prossimo trimestre sono relativamente ottimiste per tutti i principali indicatori. Sono in miglioramento infatti le aspettative riguardo l’andamento della produzione, con il 27,5% degli artigiani che la prevede in crescita e solamente il 14,7% per i quali diminuirà. Per quanto riguarda l’andamento della domanda interna, per la quale nello scorso trimestre prevalevano i giudizi di scarsità, il saldo nel trimestre in corso è positivo e pari a 8,2 punti percentuali, frutto di un 24,7% di aspettative di crescita e di un 16,5% di aspettative di diminuzione, mentre è stabile per il 58,8% degli operatori artigiani. L’occupazione è prevista stabile dall’87,1% degli imprenditori artigiani, mentre per la restante quota prevalgono leggermente le prospettive di aumento. 15
GRAFICO 7 Aspettative su produzione, occupazione e domanda interna dell’artigianato manifatturiero di Monza e Brianza (anni 2014-2017, saldi percentuali)
10 5 0 -5
Fonte: elaborazione U.O Studi, Statistica e Programmazione Camera di Commercio di Milano-Monza-Brianza-Lodi su dati Unioncamere Lombardia – Indagine Congiunturale Artigianato
-10 -15 -20 -25 -30 I
II
III
IV
I
2014
II
III
IV
I
II
2015 Produzione
III
IV
2016 Occupazione
I
II
III
2017
Domanda interna
LA DINAMICA DELL’ARTIGIANATO DI LODI L’attività dell’artigianato manifatturiero del lodigiano nel terzo trimestre del 2017 registra su base annua una dinamica complessiva positiva nonostante alcuni segnali di rallentamento rispetto al secondo trimestre dell’anno. La produzione industriale in particolare cresce dell’1,2% su base annua, una variazione di poco inferiore al +1,5% del precedente trimestre [grafico 8]. Più contenuto è invece l’aumento del fatturato rispetto al terzo trimestre dello scorso anno (+0,2%) con una dinamica in sensibile rallentamento rispetto al tasso di crescita messo a segno nel secondo trimestre (+3,9%). Relativamente all’occupazione, il saldo tra entrate ed uscite è positivo e pari a +0,4%, facendo registrare per il terzo trimestre consecutivo un aumento degli occupati. Le aspettative per il prossimo trimestre degli imprenditori artigiani del lodigiano sono in terreno leggermente positivo per quanto riguarda le previsioni sulla produzione, con un 24,3% degli operatori che prevede un aumento e un 18,9% che stima invece una diminuzione. Relativamente invece al fatturato e all’occupazione, le previsioni di aumento e di diminuzione indicano un pareggiamento tra ottimisti e pessimisti sull’andamento delle due variabili per i prossimi tre mesi.
6
GRAFICO 8 Produzione industriale, fatturato e ordini dell’artigianato manifatturiero di Lodi (anni 2014-2017, variazioni tendenziali trimestrali)
4 2 0
Fonte: elaborazione U.O Studi, Statistica e Programmazione Camera di Commercio di Milano-Monza-Brianza-Lodi su dati Unioncamere Lombardia – Indagine Congiunturale Artigianato
-2 -4 -6 -8 I
II
III
IV
I
2014
II
III
IV
2015 Fatturato
Ordini totali
I
II
III 2016
Produzione
IV
I
II 2017
III
NOTA METODOLOGICA La rilevazione congiunturale dell’artigianato manifatturiero condotta da Unioncamere Lombardia a livello regionale e per le 12 province della Lombardia è disaggregata per dimensione d’impresa in 3 classi: • 3 – 5 addetti • 6– 9 addetti • 10 – 49 addetti e in 13 settori di attività: • Siderurgia • Minerali non metalliferi • Chimica • Meccanica • Mezzi di trasporto • Alimentari • Tessile • Pelli – Calzature • Abbigliamento • Legno – Mobilio • Carta – Editoria • Gomma – Plastica • Varie Con il primo trimestre 2011, in occasione del passaggio alla nuova classificazione delle attività economiche ATECO 2007, sono state introdotte innovazioni metodologiche che hanno richiesto la revisione retrospettiva delle serie storiche già prodotte. Questa revisione dei dati si aggiunge alla consueta revisione trimestrale dipendente dal processo di destagionalizzazione e correzione per i giorni lavorativi che, grazie all’aggiunta di una nuova osservazione, consente una stima migliore del modello di correzione e quindi alla possibile variazione dei dati già pubblicati. Per questo, i dati storici riportati possono presentare uno scostamento maggiore del solito rispetto a quanto pubblicato negli scorsi trimestri.
GLOSSARIO Variazione tendenziale variazione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente Variazione congiunturale variazione rispetto al periodo precedente
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