CAMERA DI COMMERCIO DI MILANO a cura del Servizio Studi e Statistica
CONGIUNTURA Import-Export N_04
IV TRIMESTRE 2016
CONGIUNTURA DELL'IMPORT-EXPORT
L’interscambio estero dell’area milanese registra nel quarto trimestre 2016 una sostenuta progressione delle esportazioni (+4,8% su base annua) che si riflette sul consuntivo dell’export dell’anno 2016 (+3,9%). Nell’ambito delle importazioni si evidenzia, invece, un rallentamento della crescita tendenziale (-1,6% su base annua; -0,9% nel 2016). Riguardo ai mercati di sbocco dell’export, si rileva un rallentamento verso il continente europeo (-0,3%) ascrivibile alla flessione dei mercati esterni al perimetro comunitario (-5,8%), in particolare nei confronti della Svizzera (-12,8%), mentre i traffici commerciali diretti verso i partner dell’Unione Europea pur in rallentamento mantengono una dinamica positiva (+1,8%). In particolare, le dinamiche esportative registrano un incremento consistente nei confronti di alcuni dei partner più importanti per l’area milanese: Francia (+4,7%), Regno Unito (+6,7%), Spagna (+4,2%) Belgio (+1,43%) e Polonia (+6,2%), mentre si rileva una consistente flessione nei confronti dei Paesi Bassi (-12%) e una significativa battuta d’arresto verso la Germania (-3,8%). Nei confronti dei mercati extraeuropei, il quarto trimestre si chiude con un’accelerazione delle esportazioni dirette verso gli Stati Uniti (+8,4%) e i mercati dell’Asia (+14,9%). In particolare, rispetto alle piazze asiatiche, si osserva un’espansione dell’export verso il Medio Oriente e l’Asia Orientale (19,9% e +15,7% rispettivamente), mentre la flessione del mercato indiano (-4,6%) ha contribuito a deprimere ulteriormente i flussi esportativi diretti verso l’Asia Centrale (-7%). Il quadro di dettaglio per alcuni dei principali mercati di destinazione asiatici evidenzia una crescita dell’export verso il Giappone (+32,75), la Cina (+9,4%) e i mercati delle Tigri asiatiche della Corea del Sud (+19,9%), Taiwan (+20,2%) e della zona speciale di Hong Kong (+15%). Le dinamiche settoriali hanno evidenziato un significativo incremento per le industrie dei prodotti alimentari e bevande (+24,2%) e per i comparti del tessile, abbigliamento, pelli e accessori (+14,9%) e prodotti chimici (+10%). Significative affermazioni per l’export si sono riscontrate, inoltre, per il settore dei prodotti elettrici (+4,6%), le industrie della gomma-plastica (+3,8%), mentre sono stati di entità più contenuta gli aumenti rilevati per le esportazioni delle industrie meccaniche (+1%) e farmaceutiche (+1,1%). Sono negative invece le performance nei settori dei mezzi di trasporto (-11,5%) e dell’elettronica (-6,7%). Grafico 1| Interscambio estero della provincia di Milano. Anni 2011-2016 (variazioni tendenziali trimestrali)
IL QUADRO GENERALE
16 12
Il quarto trimestre 2016 ha registrato una significativa accelerazione delle esportazioni nazionali (+3% su base annua), i contributi territoriali alla crescita evidenziano un tasso di incremento omogeneo nelle aree settentrionali del paese, le più incidenti sulla struttura dell’export nazionale. Il dettaglio per
8 4 0 -4 -8 -12 I
II
III
2011
IV
I
II
III
2012
IV
I
II
III
2013 Export
IV
I
II
III
2014
IV
I
II
III
IV
I
2015
Import
Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Istat
II
III
2016
IV
IV TRIMESTRE 2016
macro area geografica mostra pertanto un mantenimento della dinamica sia nelle regioni del Nord-Ovest (+2,5%) che del Nord-Est (+2,3%). Relativamente alle altre aree territoriali, si è osservato una ripresa esportativa trainata dalle regioni centrali (+4%) e meridionali dove si è riscontrata una cessazione della dicotomia di performance tra le regioni continentali (+2,9%), e le Isole per le quali si riscontra un primo segnale di inversione della tendenza negativa che le aveva fin qui caratterizzate (+6%). Relativamente alle importazioni, il quarto trimestre 2016 mostra una ripresa a livello nazionale (+3,4%) che interessa le diverse ripartizioni territoriali. In particolare, su tale scenario insistono gli incrementi rilevati nel Nord-Ovest (+2%) e soprattutto nel Nord-Est (+5,7%), le aree più incidenti sulla struttura importativa. Tale contesto di crescita è ulteriormente rafforzato dalla progressione rilevata nelle regioni centrali (+9,5%) e nelle Isole (+4,3%), mentre l’apporto del Sud Italia ha assunto un carattere più contenuto (+0,9%). Relativamente all’area milanese, il quarto trimestre 2016 si chiude per la città metropolitana con un incremento dell’export (+4,8%) superiore alla Lombardia (+1,9%) e al territorio nazionale. Focalizzando l’attenzione sulle piazze di sbocco dell’export, si rileva che l’espansione registrata in ambito milanese è ascrivibile principalmente agli incrementi sostenuti ottenuti nei mercati extraeuropei, in particolare nei confronti degli Stati Uniti (+8,4%) e dell’Asia (+14,9%). Riguardo invece alla dinamica importativa, l’area milanese mostra un andamento negativo (-1,6%) e in controtendenza rispetto alla dinamica di crescita riscontrata a livello nazionale e nelle principali ripartizioni del Paese. Area geografica
IV Trimestre 2016 (provvisorio)
Variazione % 2016/2015
Import
Export
Import
Export
Milano
15.435.758.260
10.137.399.532
-1,6
4,8
Lombardia
29.390.198.196
29.439.898.395
0,5
1,9
Nord-Ovest
39.591.748.726
43.361.253.974
2,0
2,3
Nord-Est
22.719.141.612
34.853.303.911
5,7
2,5
Centro
16.591.830.881
18.084.726.223
9,5
4,0
Sud
7.012.625.836
8.175.078.260
0,9
2,9
Isole
4.723.739.040
3.222.302.578
4,3
6,0
Diverse o non spec.
4.461.395.273
1.616.544.014
-10,9
20,2
95.100.481.368
109.313.208.960
3,4
3,0
Italia
Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Istat
Relativamente al consuntivo dell’interscambio estero per l’anno 2016, il quadro nazionale dell’export evidenzia un nuovo incremento dei flussi commerciali in uscita dal territorio nazionale (+1,2%). La crescita ottenuta dall’Italia non ha tuttavia beneficiato di apporti omogenei da parte delle diverse aree del Paese, il dettaglio territoriale evidenzia infatti un contributo complessivamente modesto da parte dell’Italia Settentrionale ascrivibile alla stagnazione delle esportazioni delle regioni del Nord-Ovest, e a un aumento delle regioni del Nord-Est (+1,8%) inferiore alla dinamica registrata nelle macroregioni del Centro (+2,1%) e del Sud (+8,5%), mentre è ampiamente negativa la performance registrata dalle Isole (-15%).
Tabella 1| Interscambio estero per area geografica. 4° trimestre 2016 (valori in euro e variazioni percentuali)
CONGIUNTURA DELL'IMPORT-EXPORT
Relativamente all’area metropolitana milanese, il 2016 registra un’espansione delle esportazioni (+3,9%) ascrivibile alla ripresa dei mercati europei (+3,7%) e alla crescita sostenuta di quelli asiatici (+10,1%) che compensano il rallentamento del mercato statunitense (+3,1%). Il confronto territoriale evidenzia un posizionamento migliore per l’area milanese rispetto alla alla dinamica regionale (+0,8%) e nazionale (+1,2%). Sul versante delle importazioni sia la dinamica milanese che quella regionale evidenziano un andamento negativo che si colloca in controtendenza rispetto all’incremento registrato a livello nazionale. In particolare, la Lombardia evidenzia una contrazione di entità più ampia (-1,3%) rispetto all’area metropolitana (-0,9%). Area geografica
Anno 2016 (provvisorio)
Variazione % 2016/2015
Import
Export
Import
Export
Milano
61.358.214.447
38.482.626.553
-0,9
3,9
Lombardia
114.664.495.499
112.198.649.579
-1,3
0,8
Nord-Ovest
153.267.503.550
164.526.297.237
-0,6
0,0
Nord-Est
87.409.061.512
135.444.098.942
0,5
1,8
Centro
64.225.693.953
68.518.541.028
5,2
2,1
Sud
27.801.898.151
31.530.289.428
-1,5
8,5
Isole
16.264.579.488
11.281.260.221
-18,2
-15,0
Diverse o non spec.
16.610.305.054
5.776.341.707
-17,5
10,5
365.579.041.708
417.076.828.563
-1,3
1,2
Italia
Tabella 2| Interscambio estero per area geografica. Gennaio-dicembre 2016 (valori in euro e variazioni percentuali)
Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Istat
I SETTORI L’espansione delle esportazioni nel quarto trimestre 2016 è stata sup- Tabella 3| Interscambio estero della prodi Milano per settori merceologici. portata da una crescita settoriale diffusa a quasi tutti i comparti manifat- vincia 4° trimestre 2016 (valori in euro e variazioni percentuali) turieri. Tra i settori maggiormente incidenIV Trimestre 2016 Variazione % Settori (provvisorio) 2016/2015 ti sulla struttura dell’export, la dinaImport Export Import Export mica tendenziale ha registrato una Agricoltura, silvicoltura e pesca 247.481.556 50.178.898 -9,3 -0,9 nuova crescita per le produzioni affe- Estrazione minerali 38.765.207 18.679.279 5,4 -20,4 726.591.161 409.450.992 2,6 24,2 renti ai comparti del tessile, abbiglia- Alimentari, bevande e tabacco 1.281.011.000 1.679.318.596 4,3 14,9 Tessili, abbigliamento, pelli e accessori mento, pelli e accessori (+14,9%) e Legno e prodotti in legno, carta e stampa 198.411.394 173.877.956 -2,0 3,6 87.940.664 26.736.112 4,7 4,9 dei prodotti chimici (+10%), mentre i Coke e prodotti petroliferi e prodotti chimici 1.628.364.625 1.285.275.531 -13,4 10,0 comparti della meccanica strumenta- Sostanze Farmaceutici, chimico-medicinali e botanici 1.357.449.427 783.264.172 -20,3 1,1 le e dei prodotti farmaceutici hanno Gomma e materie plastiche 492.340.938 420.184.444 2,7 3,8 Metalli di base e prodotti in metallo 922.713.717 754.313.720 -13,6 -2,7 evidenziato un aumento dell’export Computer, apparecchi elettronici e ottici 3.628.002.842 714.608.393 4,5 -6,7 di dimensioni più contenute (+1% e Apparecchi elettrici 1.095.574.266 811.382.928 4,3 4,6 Macchinari e apparecchi 1.533.680.457 1.878.615.436 11,6 1,0 +1,1% rispettivamente). Mezzi di trasporto 1.068.887.804 321.716.499 3,7 -11,5 Tra i settori che hanno che hanno Altre attività manifatturiere 934.689.620 539.847.017 3,1 14,7 ulteriormente supportato l’aumen- Energia elettr., gas, vapore e aria condizionata 586 2.501 Attività di trattamento rifiuti e risanamento 41.400.875 64.851.128 8,2 33,9 to delle esportazioni si riscontra Attività servizi informazione 136.673.871 52.094.713 -0,8 -9,3 una significativa progressione per Attività profess., scientifiche e tecniche 582.693 301.557 -31,6 2,7 9.123.309 13.443.431 -9,3 -60,3 il comparto dei prodotti alimenta- Attività artist., sportive, intratt. e divertimento Altre attività di servizi 7.399 0 -2,7 ri (+24,2%) e delle buone afferma- Provv. di bordo, merci di ritorno, resp. e varie 6.064.849 139.256.229 -24,5 16,9 zioni nei mercati per gli apparecchi Totale settori 15.435.758.260 10.137.399.532 -1,6 4,8 elettrici (+4,6%) e per i prodotti in Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Istat
IV TRIMESTRE 2016
gomma-plastica (+3,8%), mentre è proseguita la dinamica negativa per Tabella 4| Interscambio estero della provincia di Milano per settori merceologici. le produzioni afferenti ai comparti dei mezzi di trasporto (-11,5%) e dei Gennaio-dicembre 2016 (valori in euro e variazioni percentuali) prodotti elettronici e ottici (-6,7%). Dal lato delle importazioni, le rileAnno 2016 Variazione % Settori (provvisorio) 2016/2015 vanti flessioni registrate nel quarto Import Export Import Export trimestre 2016 dai comparti dei pro- Agricoltura, silvicoltura e pesca 1.053.562.291 182.614.902 -3,9 -4,7 138.703.063 82.160.108 6,6 -11,1 dotti farmaceutici (-20,3%), chimici Estrazione minerali bevande e tabacco 2.860.763.825 1.436.974.346 3,2 7,6 (-13,4%) e in metallo (-13,6%) hanno Alimentari, 5.036.462.994 6.210.151.041 0,8 9,9 Tessili, abbigliamento, pelli e accessori contribuito in misura determinante a Legno e prodotti in legno, carta e stampa 796.135.377 655.002.176 -3,5 2,4 Coke e prodotti petroliferi 275.300.367 111.928.045 0,1 4,7 deprimere i flussi commerciali in enSostanze e prodotti chimici 7.312.213.373 4.881.919.156 -9,5 6,1 trata nell’area milanese. Farmaceutici, chimico-medicinali e botanici 6.430.166.890 3.120.431.500 -3,3 9,8 2.042.583.480 1.665.392.519 1,8 3,8 Relativamente alla performance Gomma e materie plastiche di base e prodotti in metallo 4.013.647.014 3.425.247.422 -9,4 6,9 delle esportazioni nell’anno 2016, la Metalli Computer, apparecchi elettronici e ottici 12.153.125.177 2.504.967.043 -2,1 -7,4 crescita registrata nell’area milane- Apparecchi elettrici 4.416.782.437 3.092.161.961 0,6 3,5 Macchinari e apparecchi 6.085.225.475 6.986.377.430 8,5 1,5 se è stata trainata in particolare dal Mezzi di trasporto 4.415.993.210 1.381.251.071 12,8 -3,4 settore tessile, abbigliamento, pelli e Altre attività manifatturiere 3.673.888.019 1.886.676.561 0,8 9,1 11.847 2.501 1091,9 -28,9 accessori (+9,9%) e dalle performan- Energia elettr., gas, vapore e aria condizionata Attività di trattamento rifiuti e risanamento 148.990.990 209.414.342 11,8 -7,6 ce dei prodotti farmaceutici (+9,8 %), Attività servizi informazione 445.778.853 197.667.193 -10,2 -4,7 1.793.204 1.315.115 11,7 5,6 in metallo (+6,9%) e chimici (+6,2%). Attività profess., scientifiche e tecniche Attività artist., sportive, intratt. e divertimento 27.476.241 78.250.149 -34,3 -32,2 Altrettanto positivi per la dinamica Altre attività di servizi 41.490 3.533 -48,6 -18,5 complessiva sono stati gli apporti Provv. di bordo, merci di ritorno, resp. e varie 29.568.830 372.718.439 15,9 -24,1 61.358.214.447 38.482.626.553 -0,9 3,9 registrati dai comparti della gom- Totale settori ma-plastica (+3,8%), dei prodotti Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Istat elettrici (+3,5%) e dei macchinari e apparecchi (+1,5%). Il 2016 si è chiuso invece in netta flessione per le esportazioni dei settori dell’elettronica (-7,4%) e dei mezzi di trasporto (-3,4%). Relativamente al quadro settoriale delle importazioni nell’anno 2016, il contesto di debolezza complessivo si è distribuito in una pluralità di comparti economici. In particolare, nel corso dell’anno si è registrato una consistente flessione della domanda di prodotti in metallo e chimici (-9,4% e -9,5% rispettivamente) e altrettanto significativa è stata la flessione delle importazioni dei prodotti afferenti al comparto dei prodotti farmaceutici (-3,3%) e di quelli elettronici e ottici (-2,1%). I contributi maggiormente significativi a sostegno dell’import metropolitano sono stati originati invece dal settore della meccanica (+8,5%) e dei mezzi di trasporto (+12,8%). LE AREE GEOECONOMICHE Il dettaglio dei flussi geografici di destinazione delle esportazione evidenzia nel quarto trimestre 2016 un incremento verso i partner dell’Unione Europea (+1,8%), mentre la flessione registrata nei confronti dei paesi esterni al perimetro dello spazio comune europeo (-5,8%), in particolare verso la Svizzera (-12,5%), ha trainato verso un sentiero negativo l’export globale verso il continente europeo (-0,3%). Il dettaglio delle esportazioni verso i mercati dell’Unione Europea rileva degli andamenti ampiamente differenziati nei confronti dei partner commerciali più importanti per l’area metropolitana milanese. Alla crescita
CONGIUNTURA DELL'IMPORT-EXPORT
dell’export verso la Francia (+4,2%), il Regno Unito (+6,7%), la Spagna (+4,2%) e la Polonia (+6,2%), si è contrapposto una marcata contrazione delle esportazioni dirette verso la Germania (-3,8%) e l’Olanda (-12%) Rispetto ai mercati extraeuropei, si registra una crescita dell’export verso gli Stati Uniti (+8,4%) e i mercati dell’Asia (+14,9%). In particolare, le dinamiche dell’export hanno evidenziato degli andamenti differenziati nelle tre partizioni sub continentali. Alla flessione rilevata nei mercati dell’Asia Centrale (-7%), si è contrapposta la significativa espansione delle esportazioni verso le economie del Medio Oriente (+19,9%) e dell’Asia Orientale (+15,7%). In particolare, in quest’ultima area, la più promettente per l’export provinciale milanese, si è registrato un nuovo incremento dei flussi esportativi diretti verso il Giappone (+32,7%), Taiwan (+20,2%), la Corea del Sud (+19,9%), la zona speciale amministrativa cinese di Hong Kong (+15%) e la Cina (+9%). Area geoeconomica
IV trimestre 2016 (provvisorio) Import
Export
Variazione % 2016/2015 Import
Export
EUROPA
11.915.118.751 5.174.353.739
-1,5
-0,3
Unione Europea 28
10.870.693.130
3.791.909.994
0,8
1,8
UEM 19
9.292.651.842
2.721.487.246
1,6
0,1
Paesi europei non UE
1.044.425.621
1.382.443.745
-20,8
-5,8
Svizzera
646.587.751
719.044.142
-23,7
-12,5
Turchia
243.574.859
262.042.886
-3,1
-2,3
Russia
73.109.311
244.572.543
-18,1
6,0
AMERICA
681.534.041
1.567.127.537
-9,2
7,1
Nord America
485.115.800
1.169.886.200
-8,9
7,9
Stati Uniti
444.654.109
1.057.589.404
-11,7
8,4
Centro-Sud America
196.418.241
397.241.337
-10,1
5,0
55.491.993
103.592.997
31,5
-1,5
2.628.237.180
2.736.178.810
0,0
14,9
68.796.732
814.505.500
-51,3
19,9
Asia Centrale
181.630.893
198.275.061
-2,2
-7,0
India
133.767.803
130.118.207
-5,5
-4,6
Asia Orientale
2.377.809.555
1.723.398.249
3,3
15,7
Cina
Brasile ASIA Medio Oriente
1.271.812.619
515.991.209
-5,1
9,4
Giappone
190.512.752
375.000.576
3,6
32,7
NIES
291.989.891
626.564.403
0,7
14,5
17.425.031
64.105.604
-41,2
-5,6
180.357.572
218.730.181
8,7
19,9
Singapore Corea del Sud Taiwan
80.542.226
49.498.999
-1,0
20,2
Hong Kong
13.665.063
294.229.620
4,1
15,0
AFRICA
12.384.033
194.326.922
-16,5
7,7
198.484.255
465.412.524
0,1
1,0
-1,6
4,8
OCEANIA MONDO
15.435.758.260 10.137.399.532
Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Istat
Nei confronti delle importazioni, nel quarto trimestre 2016 si è osservato una diminuzione degli acquisti dei prodotti di matrice europea (-0,3%), sulla quale ha inciso sia la netta flessione dell’import proveniente dai Paesi europei non comunitari (-20,8%) sia la debole crescita dei traffici commerciali in entrata dall’area comunitaria (+0,8%). In ambito extraeuropeo la dinamica delle importazioni ha subito una marcata flessione dei flussi commerciali provenienti dagli Stati Uniti (-11,7%), mentre gli acquisti di prodotti asiatici ha registrato un’invarianza complessiva rispetto allo scorso anno. Nei confronti delle singoli
Tabella 5| Interscambio estero della provincia di Milano per area geoeconomica. 4° trimestre 2016 (valori in euro e variazioni percentuali)
IV TRIMESTRE 2016
partizioni territoriali del continente asiatico, la dinamica importativa ha registrato un incremento solo per gli acquisti delle produzioni provenienti dalle economie dell’Asia Orientale (+3,3%), in particolare dalla Corea del Sud (+8,7%), dalla zona speciale cinese di Hong Kong (+4,1%) e dal Giappone (+3,6%). Relativamente al consuntivo dell’interscambio estero milanese per l’anno 2016, l’analisi dei mercati esteri di destinazione dell’export evidenzia una performance positiva nei confronti del continente europeo (+3,5%) e globalmente verso i partner comunitari (+5,7%), mentre si è osservata una significativa contrazione rispetto ai Paesi non aderenti allo spazio comune europeo (-2,1%). In particolare, l’aumento rilevato verso i mercati dell’Unione Europea è stato trainato dalla crescita registrata in Francia (+7,4%), Regno Unito (+10,7%), Spagna (+8,5%) e Polonia (+10,8%), mentre è stato più contenuto l’apporto del mercato tedesco alla dinamica complessiva (+0,5%). Area geoeconomica
2016
Variazione %
(provvisorio) Import
Export
2016/2015 Import
Export
EUROPA
46.265.692.039 20.777.747.877
-0,1
3,5
Unione Europea 28
41.468.680.830 15.432.955.607
0,4
5,7
UEM 19
35.258.181.677 11.140.012.399
0,5
4,2
Paesi europei non UE
4.797.011.209
5.344.792.270
-4,3
-2,1
Svizzera
3.068.589.269
2.898.416.261
-5,6
-4,8
Turchia
1.031.241.126
1.009.950.787
5,4
-1,6
Russia
357.375.278
829.995.460
-7,9
-0,2
AMERICA
2.941.620.410
5.668.811.465
-10,5
0,9
Nord America
2.156.717.850
4.217.717.262
-9,9
3,6
Stati Uniti
2.033.703.756
3.773.555.973
-9,9
3,1
784.902.560
1.451.094.203
-12,1
-6,3
198.830.020
372.087.213
Centro-Sud America Brasile ASIA
11.240.614.426 9.721.646.213
-9,6
-21,7
-0,4
10,1
Medio Oriente
316.313.564
2.769.891.311
-44,1
10,3
Asia Centrale
857.883.363
822.773.128
3,6
8,3
India
615.264.050
488.865.301
-2,8
0,8
Asia Orientale
10.066.417.499
6.128.981.774
1,8
10,2
Cina
5.563.141.440
1.773.094.499
-3,6
5,2
814.403.433
1.362.784.774
4,9
29,1
1.245.482.396
2.266.528.200
2,0
5,1
86.183.502
273.450.714
-30,4
-5,9
Corea del Sud
766.738.986
771.392.151
10,1
2,8
Taiwan
336.413.048
175.371.163
-5,5
12,5
Giappone NIES Singapore
Hong Kong AFRICA OCEANIA MONDO
56.146.860
1.046.314.172
24,7
9,0
850.449.154
1.695.525.741
-12,1
-7,2
59.838.418
618.895.257
-16,1
-11,1
-0,9
3,9
61.358.214.447 38.482.626.553
Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Istat
Tra le aree extraeuropee, si registra invece un rallentamento della dinamica verso gli Stati Uniti, l’aumento registrato nel 2016 (+3,1%) è infatti largamente inferiore alla performance dell’anno precedente (+15,2%). Di tale decelerazione se ne sono avvantaggiati i mercati asiatici, la crescita rilevata nel continente (+10,1%) si è distribuita uniformemente tra le tre aree subcontinentali: Medio Oriente (+10,3%), Asia Centrale (+8,3%) e Asia Orientale (+10,2%). Il focus sui mercati presenti in quest’ultima parti-
Tabella 6| Interscambio estero della provincia di Milano per area geoeconomica. Gennaio-dicembre 2016 (valori in euro e variazioni percentuali)
CONGIUNTURA DELL'IMPORT-EXPORT
zione geografica mostra una progressione particolarmente sostenuta nei confronti del Giappone (+29,1%), di Taiwan (+12,5%), della zona speciale cinese di Hong Kong (+9%), della Cina (+5,2%) e della Corea del Sud (+2,8%). Per quanto concerne invece le importazioni, nel 2016 si è registrata una diminuzione complessiva dei flussi commerciali provenienti dal continente europeo (-0,1%) sulla quale ha inciso sia la debole domanda milanese di prodotti comunitari (+0,4%) sia la flessione degli acquisti delle produzioni originate dai Paesi esterni al perimetro comunitario (-4,3%). Paesi
IV trimestre 2016
Variazione %
(provvisorio)
2016/2015
Import
Export
Import
Francia
1.524.020.670
782.869.997
-0,7
Export 4,2
Paesi Bassi
1.981.613.034
144.530.862
9,9
-12,0
Germania
-3,8
3.399.539.347
763.863.339
-2,7
Regno Unito
527.443.417
359.704.256
1,0
6,7
Irlanda
284.312.720
49.815.661
-7,0
91,6
Danimarca
109.802.499
39.954.536
0,0
20,3
Grecia
107.095.363
85.202.181
58,7
2,3
26.932.799
59.591.452
0,5
-4,4
Spagna
681.556.638
351.455.253
6,1
4,2
Belgio
687.917.899
172.398.204
-3,7
1,4
61.995.035
12.855.559
10,7
23,7
142.023.673
54.585.752
-6,9
3,8
47.111.505
30.656.244
-17,3
-10,5
Austria
216.452.629
100.566.114
10,1
-14,9
Malta
21.109.646
29.156.033
262,3
4,6
Estonia
1.894.878
6.266.651
8,6
3,6
Lettonia
2.009.160
5.660.776
-3,6
-17,2
Portogallo
Lussemburgo Svezia Finlandia
Lituania
10.641.618
13.680.456
-27,7
-5,7
Polonia
216.037.833
198.367.024
-12,1
6,2
Repubblica Ceca
261.636.431
91.387.884
-11,8
5,3
Slovacchia
192.091.273
47.166.398
10,1
2,6
Ungheria
203.313.171
75.090.237
4,5
-6,6
Romania
61.412.322
120.606.826
-16,7
10,9
Bulgaria
40.512.636
40.605.166
91,0
9,2
Slovenia
45.747.634
55.515.881
-10,1
0,5
Croazia
15.855.846
31.370.168
18,4
-2,1
609.994
10.236.185
-27,4
5,3
3.460
58.750.899
-98,3
13,6
10.870.693.130
3.791.909.994
0,8
1,8
Cipro Provv., dotaz. bordo, Paesi non specificati Totale UE 28
Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Istat
Il quadro di debolezza delle importazioni è stato ulteriormente alimentato dalla contrazione della domanda milanese di prodotti di origine extraeuropea. Nel 2016 i traffici commerciali in entrata dagli Stati Uniti hanno subìto infatti un drastico ridimensionamento rispetto allo scorso anno (-9,9%), mentre per i flussi importativi di derivazione asiatica si è rilevato una contrazione (-0,4%) ascrivibile sia alla flessione degli acquisiti delle produzioni dal Medio Oriente (-44,1%) sia alla dinamica della domanda non sufficientemente robusta dei prodotti provenienti dall’Asia Centrale e Orientale (rispettivamente +3,6% e +1,8%).
Tabella 7| Interscambio estero della provincia di Milano per Paese dell’Unione Europea. 4° trimestre 2016 (valori in euro e variazioni percentuali)
IV TRIMESTRE 2016
Paesi
Anno 2016
Variazione %
(provvisorio)
2016/2015
Import
Export
Import
Francia
5.835.115.908
3.141.473.184
0,5
7,4
Paesi Bassi
6.526.511.900
692.334.845
-0,4
-1,9
Germania
14.015.674.734
3.157.941.167
1,2
0,5
Regno Unito
2.100.697.885
1.521.331.808
3,5
10,7
Irlanda
838.046.391
118.690.450
-16,2
32,3
Danimarca
488.894.931
158.132.079
6,4
15,5
Grecia
409.566.569
368.853.381
24,5
13,6
Portogallo
102.833.065
240.516.439
10,5
0,7
Spagna
2.562.478.294
1.449.010.858
-0,3
8,5
Belgio
2.879.174.923
663.970.075
1,1
0,2
Lussemburgo
251.358.614
41.044.912
-8,5
1,2
Svezia
539.978.137
221.787.043
-5,7
3,5
Finlandia
182.099.752
168.895.852
-12,0
31,5
Austria
748.408.272
435.511.963
2,9
-1,7
Malta
51.071.843
103.894.337
76,9
0,8
Estonia
7.128.564
32.346.530
-4,4
36,1
Lettonia
10.267.539
26.614.237
22,0
-4,7
Lituania
44.215.058
48.034.282
-6,3
-2,4
Polonia
Export
830.072.469
769.253.519
-3,7
10,8
1.087.999.866
416.361.083
-5,1
19,9
Slovacchia
580.773.230
196.473.435
13,2
3,2
Ungheria
727.153.789
370.299.768
0,1
28,6
Romania
231.736.620
402.129.571
-10,7
4,4
Bulgaria
151.907.448
146.268.052
18,2
16,7
Slovenia
209.829.446
220.500.590
0,0
-2,0
Croazia
51.862.244
134.512.160
7,1
-8,9
Cipro
3.627.575
33.905.862
-38,7
-3,4
195.764
152.868.125
-79,0
-24,0
41.468.680.830
15.432.955.607
0,4
5,7
Repubblica Ceca
Provv., dotaz. bordo, Paesi non specificati Totale UE 28
Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Istat
NOTA METODOLOGICA La fonte dei dati della nota congiunturale dell’interscambio estero della provincia di Milano è costituita dalla banca dati Coeweb dell’Istat (www.coeweb.istat.it), che dall’anno 2009 utilizza la classificazione ATECO 2007. Tale suddivisione merceologica è molto più articolata della versione del 2002, in quanto riflette i cambiamenti intervenuti nel mondo produttivo ed economico negli ultimi due decenni e coglie le specificità della struttura produttiva italiana, con particolare riguardo a realtà economiche che negli anni hanno accresciuto la loro importanza. Per tali motivazioni, i contenuti di molte voci della nuova ATECO 2007 (disponibili su www. istat.it/it/strumenti/definizioni-e-classificazioni/ateco-2007), seppur in apparenza simili, risultano sostanzialmente diversi da quelli delle corrispondenti voci della versione ATECO 2002 utilizzata nelle note congiunturali fino al 2008. Il passaggio dalla classificazione ATECO 2002 ad ATECO 2007 può quindi determinare per alcuni settori una diversa composizione merceologica interna (per ulteriori approfondimenti si veda la nota ISTAT del 19 maggio 2009, disponibile su www.coeweb.istat.it/testointegrale20090519.pdf). Nei confronti dell’anno 2010, l’Istat ha aggiornato i dati e gli indici in linea con quanto previsto dagli standard di qualità definiti a livello comunitario. A livello geografico è stata inclusa l’area UEM a 19 Paesi in cui dal 1° gennaio 2015 è compresa anche la Lituania. L’area UEM a 19 Paesi è stata quindi ricalcolata per tutti gli anni precedenti, per i quali sono disponibili i relativi Paesi. A seguito della costituzione delle nuove Province, i dati della provincia di Milano, a partire dal primo trimestre 2010, sono stati depurati dai flussi commerciali riconducibili alla provincia di Monza e della Brianza.
Tabella 8| Interscambio estero della provincia di Milano per Paese dell’Unione Europea. Gennaio-dicembre 2016 (valori in euro e variazioni percentuali)
CONGIUNTURA DELL'IMPORT-EXPORT
GLOSSARIO Variazione tendenziale Variazione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente Variazione congiunturale Variazione rispetto al periodo precedente