Congiuntura delle imprese IV/2018

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CONGIUNTURA IMPRESE IV trimestre 2018

Studi, Statistica e Programmazione Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi ufficiostudi@mi.camcom.it

Il sistema delle imprese nei territori della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi chiude l’ultimo trimestre dell’anno con una buona performance: il saldo tra iscrizioni e cancellazioni è stato infatti positivo per 1.702 unità. Su questo risultato è stato ancora una volta risolutivo l’apporto dell’area metropolitana di Milano (+1.683 il saldo), mentre la Brianza e il Lodigiano hanno riportato rispettivamente un saldo di +7 e di +12 imprese. Le nuove iscrizioni nelle tre aree sono state complessivamente 7.333, in lieve crescita rispetto al quarto trimestre del 2017.

CI/N 04


IN SINTESI Il sistema delle imprese nei territori della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi chiude l’ultimo trimestre dell’anno con una buona performance: il saldo tra iscrizioni e cancellazioni è stato infatti positivo per 1.702 unità. Su questo risultato è stato ancora una volta risolutivo l’apporto della città metropolitana di Milano (+1.683 il saldo), mentre la Brianza e il Lodigiano hanno riportato rispettivamente un saldo di +7 e di +12 imprese. Le nuove iscrizioni nelle tre aree sono state complessivamente 7.333, un numero lievemente cresciuto rispetto al quarto trimestre del 2017, quando erano state 7.309; in aumento però anche le cessazioni, passate da 5.372 a 5.631, elemento questo che ha inciso sul peggioramento del saldo rispetto al quarto trimestre del 2017 (era stato di +1.937 unità). Il tasso di natalità nell’area allargata è stato dell’1,55%, complessivamente in linea con il 2017 (1,56%); quello di mortalità si è portato invece all’1,19%, in aumento rispetto all’1,15% dell’anno precedente. Il tasso di crescita è stato dunque positivo (0,36%), ma in calo su base annua (nel 2017 era stato dello 0,41%). Superiore al dato medio il tasso di crescita di Milano (0,44%), mentre prossimi allo zero si presentano quelli di Monza Brianza (0,01%) e di Lodi (0,07%). Alla fine dell’anno, negli archivi della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi si contano 472.884 imprese registrate, un numero in espansione rispetto al quarto trimestre del 2017 (+0,8%); le imprese attive sono invece 381.816, anch’esse in aumento su base annua (+0,9%).

IL QUADRO GENERALE A livello nazionale il bilancio della nati-mortalità nel quarto trimestre del 2018 registra un saldo attivo (+2.782 unità), che risulta però in caduta libera rispetto allo stesso periodo del 2017 (+7.813), a causa della netta diminuzione delle iscrizioni, passate da 80.771 alle attuali 78.423 (-2,9%) e del contestuale aumento delle cessazioni (da 72.958 a 75.671; +3,7%). Il tasso di crescita delle imprese è pari 0,05%, non molto lontano dallo 0,1% dell’anno precedente. In questo scenario, la Lombardia si avvicina molto all’andamento nazionale: il saldo tra iscritte e cessate è positivo per 670 unità, ma è crollato rispetto al quarto trimestre del 2017 (era stato di +1.097 unità); il tasso di crescita è dello 0,07%. Come anticipato nella sintesi, il territorio di competenza della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi mostra un saldo positivo in termini assoluti (sebbene in contrazione rispetto al 2017) e un tasso di crescita delle imprese dello 0,36%, superiore sia a quello medio lombardo sia al nazionale [tabella 1]. Guardando alla natalità, si può osservare su base tendenziale un lievissimo incremento delle iscrizioni (+24 unità, pari a +0,3%), a cui si è però accompagnato un più rilevante incremento delle cessazioni (+259 unità; + 4,8%). Passando dalla nati-mortalità ai dati di stock, a livello settoriale possiamo osservare la buona performance dei servizi (183.871 imprese attive; il 48,2% del totale), che ancora una volta trainano l’incremento delle imprese attive nell’area (+2,1% rispetto al quarto trimestre del 2017). Si ferma invece il commercio (-0,2%), così come continua il trend negativo del manifatturiero (39.431 imprese attive, il 10,3% del totale), che vede contrarsi la propria base imprenditoriale dello 0,9%. Per quanto riguarda le forme giuridiche, le società di capitale si confermano determinanti nell’area accorpata: +3,4% la variazione annua delle imprese registrate (+3,8% le attive). Le ditte individuali mostrano invece una battuta d’arresto rispetto al 2017 (-0,8% le registrate e -0,3% le attive ), così come continua la contrazione delle società di persona (-2,2% le registrate e -2,5% le attive).


Forme giuridiche

Registrate

Attive

Iscrizioni

Cessazioni*

Saldo

Tasso di natalità (%)

Tasso di mortalità (%)

Tasso di crescita (%)

Società di capitali

210.477

146.706

3.779

1.685

2.094

1,80%

0,80%

0,99%

Società di persone

73.489

58.395

465

915

-450

0,63%

1,25%

-0,61%

Imprese individuali

171.671

166.146

2.920

2.923

-3

1,70%

1,70%

0,00%

Altre forme

17.247

10.569

169

108

61

0,98%

0,63%

0,35%

472.884

381.816

7.333

5.631

1.702

1,55%

1,19%

0,36%

TOTALE

MILANO Nel contesto della Camera di Commercio, l’apporto di Milano si conferma determinante, considerato che al capoluogo si deve quasi completamente il saldo demografico registrato nel trimestre: +1.683 imprese, vale a dire il 99% del totale. Entrando nel dettaglio dei flussi di nati-mortalità, le iscritte nel periodo sono state 6.094, in leggera espansione su base annua (+20 unità; +0,3%), mentre le cessazioni sono state 4.411, un numero in deciso incremento (+3,8%; +163 unità), che ha prodotto una diminuzione del saldo rispetto al 2017 (-7,8%) [tabella 2]. Il tasso di natalità si è mantenuto uguale (1,6%), mentre quello di mortalità si è alzato di un decimo di punto (dall’1,1% all’attuale 1,2%); conseguentemente il tasso di crescita si è portato a 0,44%, rispetto allo 0,49% del quarto trimestre del 2017 [grafico 1]. Alla fine dell’anno le imprese milanesi registrate sono 382.079 e le attive 303.393, rispettivamente in crescita dell’1% e dell’1,2% su base annua, variazioni superiori al dato medio della Camera di Commercio. 1,8 1,6

1,7

1,7

1,4

1,6

1,3

1,3

1,2

1,6

1,6

1,3

1,2

1,2

GRAFICO 1 Tassi di natalità, mortalità e crescita in provincia di Milano (IV trimestre 2012-2018, valori percentuali) Fonte: elaborazione Studi, Statistica e Programmazione CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi su dati Registro Imprese

1,7

1,6

TABELLA 1 Imprese registrate, attive, iscritte e cessate*, saldi e tassi nelle province di Milano, Monza Brianza e Lodi per forma giuridica (IV trimestre 2018, valori assoluti e percentuali) * al netto delle cessazioni d’ufficio Fonte: elaborazione Studi, Statistica e Programmazione CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi su dati Registro Imprese

1,2 1,1

1,0 0,8 0,6

0,5

0,5

0,4

0,4

0,5 0,4

0,4 0,3

0,2 0,0 2012

2013

2014

Tasso di natalità

Anno

2015

2016

Tasso di mortalità

2017

2018

Tasso di crescita

Registrate

Attive

Iscrizioni

Cessazioni*

Saldo 1.264

Tasso di crescita (%) 0,4%

2012

354.307

284.992

5.764

4.500

2013

357.609

285.348

6.126

4.301

1.825

0,5%

2014

361.570

288.430

6.190

4.245

1.945

0,5%

2015

367.956

293.137

6.192

4.744

1.448

0,4%

2016

373.185

296.431

5.808

4.822

986

0,3%

2017

378.282

299.881

6.074

4.248

1.826

0,5%

2018

382.079

303.393

6.094

4.411

1.683

0,4%

* al netto delle cessazioni d’ufficio

Il trend dei settori conferma il ruolo trainante dei servizi nella crescita delle imprese milanesi: +2,3% la variazione percentuale rispetto al quarto trimestre del 2017 [tabella 3]. All’interno del comparto, gli andamenti migliori sono ascrivibili ai segmenti finanza e assicurazioni, alle attività professionali, scientifiche e tecniche e ai servizi d’informazione e comunicazione. È rimasto invece fermo il commercio rispetto all’anno precedente. Passando alla manifattura, si deve rilevare una nuova battuta d’arresto, che determina un ulteriore ridimensionamento di un settore che

TABELLA 2 Imprese registrate, iscritte, cessate, saldi e tassi di crescita in provincia di Milano (IV trimestre anni 2012-2018, valori assoluti e percentualil) Fonte: elaborazione Studi, Statistica e Programmazione CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi su dati Registro Imprese


oggi rappresenta appena il 9,6% del totale delle imprese. Infine, in terreno positivo si colloca l’industria delle costruzioni, che presenta una lieve ma costante espansione già da qualche trimestre. IV TRIMESTRE 2018

SETTORE

IV TRIMESTRE 2017

VAR. % 2018/2017

Registrate

Attive

Registrate

Attive

Registrate

Attive

3.740

3.570

3.733

3.563

0,2%

0,2%

118

80

116

79

1,7%

1,3%

35.812

29.110

36.183

29.298

-1,0%

-0,6%

Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata

1.273

1.179

1.278

1.180

-0,4%

-0,1%

Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e di risanamento

507

431

499

430

1,6%

0,2%

Costruzioni

46.998

40.853

47.323

40.641

-0,7%

0,5%

Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione autoveicoli e motocicli

85.309

74.999

85.034

75.009

0,3%

0,0%

Agricoltura, silvicoltura e pesca Estrazione di minerali da cave e miniere Attività manifatturiere

Trasporto e magazzinaggio

15.494

13.426

15.451

13.306

0,3%

0,9%

Attività dei servizi alloggio e ristorazione

23.412

19.633

22.846

19.242

2,5%

2,0%

Servizi di informazione e comunicazione

16.939

14.630

16.437

14.187

3,1%

3,1%

Attività finanziarie e assicurative

11.909

10.941

11.497

10.535

3,6%

3,9%

Attività immobiliari

35.000

29.967

34.683

29.654

0,9%

1,1%

Attività professionali, scientifiche e tecniche

30.001

26.199

29.068

25.281

3,2%

3,6%

Noleggio, agenzie di viaggio, servizi alle imprese

18.871

16.643

18.392

16.193

2,6%

2,8%

20

14

20

14

0,0%

0,0%

Amministrazione pubblica e difesa, assicurazione sociale obbligatoria Istruzione

2.328

2.120

2.221

2.018

4,8%

5,1%

Sanità e assistenza sociale

2.843

2.493

2.750

2.424

3,4%

2,8%

Attività artistiche, sportive, intrattenimento e divertimento

4.510

3.825

4.374

3.709

3,1%

3,1%

Altre attività di servizi

13.754

12.954

13.695

12.846

0,4%

0,8% -50,0%

Attività di famiglie e convivenze

2

1

4

2

-50,0%

Organizzazioni e organismi extraterritoriali

3

3

3

3

0,0%

0,0%

33.236

322

32.675

267

1,7%

20,6%

382.079

303.393

378.282

299.881

1,0%

1,2%

Non classificate TOTALE

L’osservazione delle forme giuridiche [tabella 4] mostra il continuo irrobustimento del sistema imprenditoriale milanese, con le società di capitali che continuano a mostrare la performance migliore: +4% la variazione su base annua delle attive (+4.868 unità in termini assoluti; +3,5% la crescita delle registrate). Le ditte individuali, dopo anni di lieve ma costante crescita, registrano una riduzione del loro numero, più marcato per le registrate (-0,9%; -0,2% le attive). Negativo il trend delle società di persone, in crisi già da diversi anni, che riportano l’ennesimo calo sia delle registrate che delle attive (rispettivamente -2,1% e -2,4%). REGISTRATE Imprese Altre Forme Individuali 122.931 14.299

Società di Capitali 44,1%

TABELLA 3 Imprese registrate e attive per settore di attività economica in provincia di Milano (IV trimestre 2017-2018, valori assoluti e percentuali) Fonte: elaborazione Studi, Statistica e Programmazione CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi su dati Registro Imprese

PESO % Società di Imprese Persone Individuali 17,2% 34,7%

2012

Società di Capitali 156.187

Società di Persone 60.890

2013

158.662

60.328

123.953

14.666

357.609

44,4%

16,9%

34,7%

4,1%

2014

162.188

59.570

125.686

14.126

361.570

44,9%

16,5%

34,8%

3,9%

2015

166.875

58.814

127.768

14.499

367.956

45,4%

16,0%

34,7%

3,9%

2016

171.156

58.083

129.110

14.836

373.185

45,9%

15,6%

34,6%

4,0%

Anno

Totale 354.307

Altre Forme 4,0%

2017

176.274

57.093

130.009

14.906

378.282

46,6%

15,1%

34,4%

3,9%

2018

182.456

55.884

128.807

14.932

382.079

47,8%

14,6%

33,7%

3,9%

TABELLA 4 Imprese registrate per forma giuridica in provincia di Milano (IV trimestre 2012-2018, valori assoluti e percentuali) Fonte: elaborazione Studi, Statistica e Programmazione CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi su dati Registro Imprese


MONZA BRIANZA La provincia di Monza Brianza si presenta in una situazione di stallo sul piano della nati-mortalità, con un saldo positivo tra iscritte e cessate di appena 7 unità, dato che peggiora decisamente quello del 2017, quando era stato di 122 unità, e che risulta il più basso degli ultimi cinque anni. Un risultato dovuto principalmente all’aumento delle chiusure, che infatti sono state 1.025 rispetto alle 917 del quarto trimestre del 2017, con un incremento dell’11,8%. A questo andamento si è inoltre accompagnata una leggerissima flessione delle nuove imprese nate (-7 unità; -0,7%) [tabella 5]. Il tasso di natalità si è mantenuto praticamente costante rispetto al 2017 (1,40% contro 1,41%), mentre quello di mortalità è cresciuto di oltre un decimo di punto (1,39% rispetto a 1,25%) [grafico 2]. Conseguentemente il tasso di crescita, dato dalla differenza tra quello di natalità e di mortalità, è risultato prossimo allo zero (0,01%), in calo rispetto all’anno precedente di 0,16 punti percentuali. Passando ai dati di stock, le imprese brianzole registrate al quarto trimestre del 2018 sono 74.096, mentre le attive 63.900; le prime cresciute su base annua del +0,3%, le seconde ferme (-0,03%). Tasso di natalità 1,8

Tasso di mortalità

Tasso di crescita

GRAFICO 2 Tassi di natalità, mortalità e crescita in provincia di Monza Brianza (IV trimestre 2015-2018, valori percentuali) Fonte: elaborazione Studi, Statistica e Programmazione CCIAA di Milano Monza-Brianza Lodi su dati Registro Imprese

1,62

1,6

1,46

1,46

1,40 1,39

1,41

1,35

1,4

1,25

1,2 1,0 0,8 0,6 0,4 0,16

0,2

0,17

0,10

0,01

0,0 2015

Anno

Registrate

2015

72.969

2016

73.565

2017

73.908

2018

74.096

2016

2017

2018

Iscrizioni

Cessazioni*

Saldo

63.338

1.171

1.056

115

Tasso di crescita (%) 0,16%

63.744

1.063

988

75

0,10%

63.919

1.039

917

122

0,17%

63.900

1.032

1.025

7

0,01%

Attive

* al netto delle cessazioni d’ufficio

Dal punto di vista settoriale [tabella 6], l’andamento migliore si deve ai servizi, l’unico settore in espansione insieme alle utilities, che però rappresentano numericamente poche realtà: il comparto del terziario ha registrato infatti un incremento delle imprese attive rispetto al 2017(+1%). Al suo interno, superiori alla media la performance dei seguenti segmenti: noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese; attività professionali, scientifiche e tecniche; servizi d’informazione e comunicazione; trasporto e magazzinaggio. In difficoltà il commercio all’ingrosso e al dettaglio, che presenta una riduzione di quasi un punto percentuale. L’industria manifatturiera subisce una nuova frenata, con il numero delle imprese attive in calo dell’1,7%, pari a 157 unità che mancano all’appello. Il settore tuttavia rimane importante all’interno del contesto locale, con quasi 9mila imprese attive, vale a dire il 13,8% del totale.

TABELLA 5 Imprese registrate, iscritte, cessate*, saldi e tassi di crescita in provincia di Monza Brianza (IV trimestre anni 2015-2018, valori assoluti e percentualil) *al netto delle cancellazioni d’ufficio Fonte: elaborazione Studi, Statistica e Programmazione CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi su dati Registro Imprese


IV TRIMESTRE 2018

SETTORE

IV TRIMESTRE 2017

VAR. % 2018/2017

Registrate

Attive

Registrate

Attive

Registrate

Attive

925

903

921

899

0,43%

0,40%

10

10

9

9

11,11%

11,10%

9.922

8.847

10.081

9.004

-1,58%

-1,70% 8,70%

Agricoltura, silvicoltura e pesca Estrazione di minerali da cave e miniere Attività manifatturiere Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata

56

50

51

46

9,80%

Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e di risanamento

126

115

124

113

1,61%

1,80%

Costruzioni

12.955

11.901

12.925

11.907

0,23%

-0,10%

Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione autoveicoli e motocicli

17.603

16.259

17.709

16.403

-0,60%

-0,90%

Trasporto e magazzinaggio

2.066

1.837

2.030

1.815

1,77%

1,20%

Attività dei servizi alloggio e ristorazione

4.105

3.494

4.020

3.464

2,11%

0,90% 1,20%

Servizi di informazione e comunicazione

2.125

1.940

2.089

1.917

1,72%

Attività finanziarie e assicurative

1.996

1.919

1.971

1.899

1,27%

1,10%

Attività immobiliari

6.204

5.507

6.235

5.547

-0,50%

-0,70%

Attività professionali, scientifiche e tecniche

3.533

3.215

3.461

3.153

2,08%

2,00%

Noleggio, agenzie di viaggio, servizi alle imprese

3.417

3.147

3.326

3.075

2,74%

2,30%

2

2

3

3

-33,33%

-33,30%

Amministrazione pubblica e difesa, assicurazione sociale obbligatoria Istruzione

349

323

332

307

5,12%

5,20%

Sanità e assistenza sociale

660

604

641

586

2,96%

3,10%

Attività artistiche, sportive, intrattenimento e divertimento

693

619

680

612

1,91%

1,10%

Altre attività di servizi

3.310

3.169

3.266

3.134

1,35%

1,10%

Non classificate TOTALE

4.039

39

4.034

26

0,12%

50,00%

74.096

63.900

73.908

63.919

0,25%

-0,03%

La dinamica per forma giuridica mostra, in linea con gli ultimi trimestri, la buona crescita delle società di capitali (+2,6% sia le registrate che le attive). Ciononostante, la tipologia prevalente nel contesto brianzolo rimane la ditta individuale, che concentra infatti il 46,9% delle registrate (il 51,9% se si considerano le attive). Questi due stock sono però in leggera difficoltà rispetto al quarto trimestre del 2017: -0,2% le registrate; -0,4% le attive [tabella 7]. Anche in Brianza appaiono in difficoltà le società di persone, che sono infatti diminuite del 2,4% in un anno (-2,6% le attive). REGISTRATE Società di Imprese Altre Persone Individuali Forme 15.199 33.828 1.733

2015

Società di Capitali 22.209

2016

22.754

14.988

34.071

2017

23.331

14.687

2018

23.949

14.340

Anno

TABELLA 6 Imprese registrate e attive per settore di attività economica in provincia di Monza Brianza (IV trimestre 2017-2018, valori assoluti e percentuali) Fonte: elaborazione Studi, Statistica e Programmazione CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi su dati Registro Imprese

PESO % Società di Imprese Persone Individuali 20,8% 46,4%

72.969

Società di Capitali 30,4%

1.752

73.565

30,9%

20,4%

46,3%

2,4%

34.113

1.777

73.908

31,6%

19,9%

46,2%

2,4%

34.032

1.775

74.096

32,3%

19,4%

45,9%

2,4%

Totale

LODI La provincia di Lodi ha riportato nel quarto trimestre del 2018 un saldo positivo di 12 unità, che migliora il dato negativo del 2017 (quando era stato di -11 unità nello stesso trimestre) [tabella 8]. Le imprese nate nel periodo sono state 207, un numero in aumento su base annua (+11 unità); le cessazioni sono invece diminuite (-12 unità), determinando il saldo di cui sopra. In sintonia con l’andamento dei flussi della nati-mortalità i relativi tassi: quello di natalità si porta all’1,24% e risulta in incremento rispetto all’anno precedente (+0,07%); in calo quello di mortalità. Il tasso di crescita si pone invece in terreno positivo (+0,07%). Passando ai dati di stock, le imprese lodigiane registrate sono 16.709, di cui 14.523 quelle attive; entrambi le grandezze riportano una flessione rispetto al quarto trimestre del 2017 (rispettivamente -0,2% e -0,5%).

Altre Forme 2,4%

TABELLA 7 Imprese registrate per forma giuridica in provincia di Monza Brianza (IV trimestre 2015-2018, valori assoluti e percentuali) Fonte: elaborazione Studi, Statistica e Programmazione CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi su dati Registro Imprese


-11

Tasso di natalità 1,44%

Tasso di mortalità 1,51%

Tasso di crescita -0,06%

278

-46

1,38%

1,65%

-0,27%

Anno

Registrate

Attive

Iscrizioni

Cessazioni*

Saldo

2015

17.053

14.932

246

257

2016

16.855

14.740

232

2017

16.749

14.593

196

207

-11

1,17%

1,24%

-0,07%

2018

16.709

14.523

207

195

12

1,24%

1,16%

0,07%

* al netto delle cessazioni d’ufficio

A livello settoriale, possiamo osservare come tutti i comparti più significativi della compagine locale abbiano riportato risultati negativi rispetto al quarto trimestre del 2017 [tabella 9]. Le performance peggiori hanno interessato il manifatturiero, che ha perso 23 imprese (-1,5%), il commercio (-22 unità) e le costruzioni (-12). In difficoltà anche l’agricoltura, che registra una contrazione dell’1,3% (-17 unità), mentre rimane stazionario il comparto dei servizi (-0,02%), grazie principalmente ai segmenti di alloggio e ristorazione e di informazione e comunicazione. IV TRIMESTRE 2018

SETTORE

TABELLA 8 Imprese registrate, iscritte, cessate*, saldi e tassi di crescita in provincia di Lodi (IV trimestre anni 2015-2018, valori assoluti e percentualil) *al netto delle cancellazioni d’ufficio Fonte: elaborazione Studi, Statistica e Programmazione CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi su dati Registro Imprese

IV TRIMESTRE 2017

VAR. % 2018/2017

Registrate

Attive

Registrate

Attive

Registrate

1.328

1.311

1.342

1.328

-1,0%

-1,3%

8

7

10

7

-20,0%

0,0% -1,5%

Agricoltura, silvicoltura e pesca Estrazione di minerali da cave e miniere Attività manifatturiere

Attive

1.684

1.474

1.713

1.497

-1,7%

Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata

46

41

45

40

2,2%

2,5%

Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e di risanamento

27

24

27

24

0,0%

0,0%

Costruzioni

3.207

2.945

3.228

2.957

-0,7%

-0,4%

Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione autoveicoli e motocicli

3.731

3.466

3.748

3.488

-0,5%

-0,6%

Trasporto e magazzinaggio

537

472

540

477

-0,6%

-1,0%

Attività dei servizi alloggio e ristorazione

1.157

989

1.134

976

2,0%

1,3%

Servizi di informazione e comunicazione

349

321

343

315

1,7%

1,9%

Attività finanziarie e assicurative

420

407

428

411

-1,9%

-1,0%

Attività immobiliari

1.024

885

1.044

902

-1,9%

-1,9%

Attività professionali, scientifiche e tecniche

483

438

484

437

-0,2%

0,2%

Noleggio, agenzie di viaggio, servizi alle imprese

582

525

580

529

0,3%

-0,8% 0,0%

Amministrazione pubblica e difesa, assicurazione sociale obbligatoria

2

2

2

2

0,0%

Istruzione

53

50

50

48

6,0%

4,2%

Sanità e assistenza sociale

144

125

142

124

1,4%

0,8% -0,6%

Attività artistiche, sportive, intrattenimento e divertimento

174

154

173

155

0,6%

Altre attività di servizi

923

881

920

872

0,3%

1,0%

Non classificate

830

6

796

4

4,3%

50,0%

16.709

14.523

16.749

14.593

-0,2%

-0,5%

TOTALE

Relativamente alle forme giuridiche [tabella 10], su base annua tutte le tipologie d’impresa si mostrano in difficoltà, fatta eccezione per le società di capitale, che infatti vedono incrementarsi la propria base (+2,8% le registrate; +2,9% le attive). Le ditte individuali, che sono le più diffuse nel territorio con 8.832 imprese registrate, vale a dire il 52,9% del totale (8.533 le attive), subiscono invece una flessione di entrambi gli stock (rispettivamente -0,7% e -0,5%). In seria crisi anche qui le società di persone: le registrate hanno perso in un anno 79 imprese (-2,4%; -3,5% le attive).

REGISTRATE Società di Imprese Altre Persone Individuali Forme 3.503 9.175 557

PESO % Società di Imprese Persone Individuali 20,5% 53,8%

17.053

Società di Capitali 22,4%

563

16.855

23,1%

20,1%

53,4%

3,3%

8.894

550

16.749

23,6%

20,0%

53,1%

3,3%

8.832

540

16.709

24,4%

19,5%

52,9%

3,2%

2015

Società di Capitali 3.818

2016

3.900

3.386

9.006

2017

3.961

3.344

2018

4.072

3.265

Anno

TABELLE 9 E 10 Imprese registrate e attive per settore di attività economica in provincia di Lodi (in alto) (IV trimestre 2017-2018, valori assoluti e percentuali) Imprese registrate per forma giuridica in provincia di Lodi (in basso) (IV trimestre 2015-2018, valori assoluti e percentuali) Fonte: elaborazione Studi, Statistica e Programmazione CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi su dati Registro Imprese

Totale

Altre Forme 3,3%


GLOSSARIO Imprese presenti nel Registro delle Imprese e non cessate, indipendentemente dallo stato di attività assunto (attiva, inattiva, sospesa, in liquidazione, fallita). Attive Imprese registrate al Registro delle Imprese che esercitano l'attività e che non hanno procedure concorsuali in atto. Iscritte Imprese che hanno effettuato un’operazione di iscrizione al Registro delle Imprese nel periodo considerato. Cessate Imprese registrate al Registro delle Imprese che nel periodo considerato hanno comunicato la cessazione dell'attività. Differenza tra imprese iscritte e imprese cessate. Saldo Causale di cessazione Le motivazioni che inducono l'imprenditore o la Camera di Commercio a cancellare una impresa dal Registro delle Imprese sono: 1. ritiro dagli affari; 2. trasferimento in altra provincia; 3. scioglimento; 4. cessazione d’ufficio. Cessazioni d’ufficio Con il D.P.R. 247 del 23/07/2004 e successiva circolare n° 3585/C del Ministero delle Attività Produttive (ora Ministero dello Sviluppo Economico), il legislatore ha fornito alle Camere di Commercio uno strumento di semplificazione più efficace per migliorare la qualità del regime della pubblicità delle imprese, definendo i criteri e le procedure necessarie per giungere alla cessazione d’ufficio di quelle imprese non più operative e, tuttavia, ancora figurativamente iscritte al Registro stesso. Registrate

L’ampliamento delle possibilità per le Camere di Commercio di ricorrere alle procedure di cessazione d’ufficio comporta per ogni periodo una riduzione dello stock non derivante dall’andamento propriamente economico della congiuntura demografica, ma dalle decisioni di intervenire amministrativamente per regolarizzare la posizione di imprese non più operative. Di conseguenza, i confronti intertemporali tra stock possono incorrere in interpretazioni dell’andamento anagrafico non in linea con la congiuntura economica, in quanto potenzialmente influenzati da provvedimenti amministrativi. Per tali motivazioni le cessazioni d’ufficio sono contabilizzate distintamente per tutti i livelli di analisi (territoriali, sezioni e divisioni di attività economica, natura giuridica) rispetto al totale delle cessazioni rilevate in ogni periodo, e i dati sulle cessazioni che sono pubblicati sono considerati al netto delle cessazioni d’ufficio. Tasso di natalità Tasso di mortalità Tasso di crescita

Rapporto percentuale tra imprese iscritte nel periodo e imprese registrate nel corrispondente periodo dell’anno precedente. Rapporto percentuale tra imprese cessate nel periodo (al netto delle cessate d’ufficio) e imprese registrate nel corrispondente periodo dell’anno precedente. Differenza tra tasso di natalità e tasso di mortalità ottenibile anche come rapporto percentuale tra il saldo del periodo e imprese registrate nel corrispondente periodo dell’anno precedente.



CI/N_04 CAMERA DI COMMERCIO DI MILANO MONZA BRIANZA LODI Studi, Statistica e Programmazione via Meravigli, 9/b | 20123 Milano www.milomb.camcom.it


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