CAMERA DI COMMERCIO DI MILANO a cura del Servizio Studi e Statistica
CONGIUNTURA Artigianato N_01
I TRIMESTRE 2016
CONGIUNTURA DELL’ARTIGIANATO
La produzione industriale dell’artigianato manifatturiero milanese mostra nel primo trimestre 2016 un rallentamento della dinamica. Su base annua l’entità contenuta dell’incremento produttivo (+0,5%) si accompagna a una flessione del fatturato (-1,8% su base annua) e a una diminuzione del portafoglio ordini (-0,9%). Complessivamente, per l’area metropolitana milanese la dinamica tendenziale degli indicatori evidenzia una performance peggiore rispetto all’evoluzione del settore in Lombardia. Le tendenze degli indici trimestrali afferenti alla produzione industriale, al fatturato e agli ordini indicano una marcata regressione nei confronti del trimestre precedente: le variazioni trimestrali mostrano infatti dei cospicui arretramenti sia in riferimento all’attività produttiva (-0,6% destagionalizzato) sia nei confronti delle vendite complessive (-1%) che delle commesse acquisite a fine trimestre (-0,7% destagionalizzato). Le aspettative degli imprenditori artigiani per il secondo trimestre 2016 non mostrano tangibili segnali di miglioramento: la prevalenza delle ipotesi di diminuzione per la produzione, l’occupazione e la domanda interna collocano le previsioni a un livello simile al trimestre precedente.
LA DINAMICA DELL’ARTIGIANATO MANIFATTURIERO MILANESE L’artigianato manifatturiero milanese registra nel primo trimetre 2016 un cambio di passo negativo per il settore, convergendo verso un arretramento generale dell’attività industriale. La perdita dell’input conseguito nel precedente trimestre si è declinata in maniera differenziata nell’ambito degli indicatori congiunturali afferenti alla dimensione produttiva e alle grandezze del fatturato e degli ordini. Su base trimestrale, l’indice della produzione industriale al netto degli effetti stagionali mostra infatti una significativa contrazione rispetto al precedente trimestre (-0,6% destagionalizzato). È più intensa, invece, la perdita registrata dal fatturato (-1%), mentre l’arretramento del portafoglio ordini (-0,7%) è sintomatico del venir meno del fattore principale per una crescita della produzione industriale nel trimestre successivo. Su scala tendenziale l’attività produttiva, confrontata con l’andamento registrato nel corso dell’anno precedente, evidenzia un rallentamento di dimensioni significative rispetto alla dinamica rilevata nel 2015. L’aumento rilevato (+0,5% su base annua) è infatti di portata ridotta se confrontato agli incrementi osservati nei trimestri passati. Segnali più negativi emergono invece riguardo al fatturato (-1,8%): la flessione subita nell’area metropolitana milanese è infatti in decisa controtendenza rispetto all’andamento positivo conseguito dal settore in Lombardia (+0,9%). Nel medesimo solco si colloca il calo degli ordini (-0,9%) che, in ambito metropolitano, assume caratteristiche più intense rispetto al territorio regionale (-0,2%).
I TRIMESTRE 2016
Var. % 10
Indice 100
5
95
0
90
-5
85
-10
80
-15
75
-20
70
-25
65
-30
60
Grafico 1| Produzione industriale artigianato manifatturiero provincia di Milano. Anni 2008-2016 (indice base 2005=100, variazioni percentuali tendenziali corrette per i giorni lavorativi)
55
-35 I
II
III IV
2008
I
II
III IV
I
2009
II
III IV
I
2010
II
III IV
2011
I
II
III IV
I
2012
Var. % tendenziali
II
III IV
I
2013
II
III IV
2014
I
II
III IV
2015
I 2016
Indice produzione industriale
Fonte: Elaborazioni Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Unioncamere Lombardia – Indagine Congiunturale Artigianato
Grafico 2| Produzione industriale, fatturato, ordini dell’artigianato manifatturiero in provincia di Milano. 1° trimestre 2016 (variazioni percentuali destagionalizzate).
-0,6
Produzione industriale
-0,3
-1,0
Fatturato totale
-0,7
-0,7
Ordini totali
-1,8 -2
-1
0
Milano
Lombardia
Fonte: Elaborazioni Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Unioncamere Lombardia – Indagine Congiunturale Artigianato
Grafico 3| Produzione industriale, fatturato, ordini dell’artigianato manifatturiero in provincia di Milano. 1° trimestre 2016 (variazioni percentuali tendenziali corrette per i giorni lavorativi).
0,5
Produzione industriale
0,7
-1,8 Fatturato totale
0,9
-0,9
Ordini totali
-0,2
-2
0 Milano
2 Lombardia
Fonte: Elaborazioni Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Unioncamere Lombardia – Indagine Congiunturale Artigianato
CONGIUNTURA DELL’ARTIGIANATO
LE ASPETTATIVE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2016 Per il secondo trimestre 2016, i saldi delle aspettative (che misurano al netto degli effetti stagionali la differenza tra le ipotesi di aumento e di diminuzione relativi alla produzione, all’occupazione e alla domanda) mostrano assestamento verso i livelli raggiunti nel precedente trimestre. La prevalenza di stime negative, anche se in decelerazione rispetto alla trascorsa rilevazione, segnala una continuazione del sentiero negativo delle aspettative riguardo alla dimensione produttiva e della domanda interna. Riguardo all’occupazione si segnala una diminuzione del saldo sintetico delle risposte delle imprese, anche se la maggior parte delle stime è orientata verso una stabilità dei livelli di assunzione. Grafico 4| Aspettative su produzione e occupazione dell’artigianato manifatturiero in provincia di Milano. Anni 2008-2016 (saldi percentuali destagionalizzati)
10
0
-10
-20
-30
-40
-50 I
II III IV 2008
I
II III IV 2009
I
II III IV 2010
Produzione
I
II III IV 2011
I
II III IV 2012
Occupazione
I
II III IV 2013
I
II III IV 2014
I
II III IV 2015
I 2016
Domanda interna
Fonte: Elaborazioni Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Unioncamere Lombardia – Indagine Congiunturale Artigianato Manifatturiero
I TRIMESTRE 2016
NOTA METODOLOGICA La rilevazione congiunturale dell’artigianato manifatturiero condotta da Unioncamere Lombardia a livello regionale e per le 12 province della Lombardia è disaggregata per dimensione d’impresa in 3 classi: • 3 – 5 addetti • 6 – 9 addetti • 10 – 49 addetti e in 13 settori di attività: • Siderurgia • Minerali non metalliferi • Chimica • Meccanica • Mezzi di trasporto • Alimentari • Tessile • Pelli – Calzature • Abbigliamento • Legno – Mobilio • Carta – Editoria • Gomma – Plastica • Varie Con il primo trimestre 2011, in occasione del passaggio alla nuova classificazione delle attività economiche ATECO 2007, sono state introdotte innovazioni metodologiche che hanno richiesto la revisione retrospettiva delle serie storiche già prodotte. Questa revisione dei dati si aggiunge alla consueta revisione trimestrale dipendente dal processo di destagionalizzazione e correzione per i giorni lavorativi che, grazie all’aggiunta di una nuova osservazione, consente una stima migliore del modello di correzione e quindi alla possibile variazione dei dati già pubblicati. Per questo, i dati storici riportati in tabella possono presentare uno scostamento maggiore del solito rispetto a quanto pubblicato negli scorsi trimestri.
GLOSSARIO Variazione tendenziale Variazione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente Variazione congiunturale Variazione rispetto al periodo precedente