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n. 5 - luglio 2018
PARCO
della Laguna
SPECCHI ACQUEI
Posti Barca: approvato il bando
Ne saranno assegnati 300, nelle zone di San Gaetano, Brussa e Marango di RICCARDO COPPO
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opo qualche mese di ritardo, la Giunta comunale ha finalmente approvato il primo bando che permetterà di assegnare 300 dei circa 1400 posti barca, frutto della variante al Piano degli Interventi sugli spazi acquei. Per essere più precisi, con questa prima “gara” verranno messe a bando le concessioni che consentiranno la realizzazione di ormeggi e cavane in tre aree ben precise: a San Gaetano, in prossimità del ponte, in Valle Rotelle, nella zona della Brussa, e lungo il canale Maranghetto, in località Marango. Dalla data della pubblicazione del bando, gli interessati avranno trenta giorni di tempo per poter presentare la propria domanda, i cui requisiti formali sono ricapitolati nel bando stesso. Vale in ogni caso quanto stabilito con il regolamento approvato dal Consiglio comunale nell'estate 2017: ciascun aspirante assegnatario potrà presentare una sola domanda per un singolo posto barca; l'Amministrazione comunale ha infatti
voluto limitare il rischio di una possibile “compravendita” illecita degli ormeggi. Solamente ai pescatori professionisti sarà garantita la possibilità di richiedere due posti, qualora risultasse necessario per meglio ormeggiare le imbarcazioni di stazza maggiore. Diverso è il caso degli operatori professionali del settore nautico: la Giunta comunale si è riservata la possibilità di assegnare loro più spazi acquei “in ragione di specifiche esigenze” che potranno essere discrezionalmente valutate proprio dalla Giunta. Il regolamento prevedeva, inoltre, una serie di criteri di preferenza nell’assegnazione dei posti barca (pescatori professionisti, operatori professionali nel settore della nautica, residenti di Caorle con l’abitazione prospiciente all’area dove viene richiesta l’assegnazione dell’ormeggio, altri residenti nel Comune, possessori di un casone, titolari di una concessione idraulica rilasciata dal Genio Civile, dall’Ispettorato di Porto o dal Consorzio di Bonifica), ma in sede di preparazione del bando, gli uffici comunali hanno trasformato questi criteri in punteggi da assegnare ai singoli richiedenti. In questo modo sarà più agevole creare una graduatoria (disinnescando, sin dall’origine, potenziali contenziosi o reclami). Contestualmente alla pubblicazione del primo bando, è stata affissa all’Albo pretorio anche una nuova manifestazione d’interesse, che va ad aggiungersi a quella che anticipò questo atteso bando. I risultati di entrambe le manifestazioni serviranno per stabilire quali saranno i prossimi posti barca ad essere messi a bando. Per non “ingolfare” gli uffici comunali, la Giunta si è detta intenzionata ad emanare progressivamente altri bandi, fino al completamento delle assegnazioni. L’emanazione di que-
sto primo bando (pubblicato anche sul Bollettino Ufficiale della Regione) arriva dopo un iter durato diversi anni, cominciato con il censimento della situazione esistente promosso dalla prima Amministrazione Striuli, portato avanti durante il periodo di commissariamento dagli uffici comunali e poi concluso dall’attuale Amministrazione comunale.
Fu la commissaria Piera Bumma ad approvare a fine marzo del 2016 il piano degli specchi acquei che, tra l’altro, disciplinò dimensioni e tipologie costruttive di cavane e pontili, privilegiando l’impiego di materiali reperibili in natura (legno e canna palustre). Nel maggio e luglio del 2017 vennero poi emanati dal Consiglio comunale la variante al Piano degli Interventi relativa agli spazi acquei ed il regolamento d’attuazione. Nel gennaio di quest’anno, infine, la Giunta comunale pubblicò la manifestazione d’interesse grazie alla quale, come si è poc’anzi precisato, sono state individuate le aree oggetto del primo bando.
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attualità
La Capitaneria di Porto ha eseguito un provvedimento del Tribunale di Pordenone
FALCONERA: DUE ABITAZIONI SOTTO SEQUESTRO R
Il Comune di Caorle, che ha chiesto la concessione dell’area, potrebbe invece ottenere il diritto d’uso di RICCARDO COPPO
abbia, paura e sfiducia: sono questi i sentimenti con i quali i residenti di Falconera hanno accolto la notizia del sequestro giudiziario di due abitazioni di Via dei Casoni. Ad eseguire il provvedimento emanato dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Pordenone sono stati, sabato 23 giugno, i militari della Capitaneria di Porto di Caorle. Il reato contestato ai proprietari dei due immobili è l'occupazione abusiva di area demaniale, pertinente al demanio marittimo dello Stato. Questi provvedimenti sono stati accolti dagli abitanti di Falconera come un fulmine a ciel sereno: pur scontrandosi da anni con una burocrazia che sembra voler rendere sempre più difficoltosa la strada verso la sdemanializzazione dell'area, i residenti del quartiere stavano attendendo con fiducia l'esito della richiesta di “maxiconcessione” demaniale, presentata a fine 2017 dal Comune di Caorle al Genio Civile Regionale. L'idea alla base di questa “superconcessione” era quella di affidare l'intera area di Via dei Casoni al Comune che sarebbe diventato l'unico interlocutore per tutti i possessori di immobili ai quali oggi viene contestato, a diverso titolo e da diversi enti, di occupare un'area pertinente al dema-
nio. Una volta ottenuta la concessione, il Comune avrebbe dovuto frazionarla tra i vari residenti, costituendo una serie di “subconcessioni”, nell'attesa di una definitiva sdemanializzazione di tutta l'area di Falconera. Il sindaco Luciano Striuli ha però spiegato che l'iter si era ben avviato con l'allora interlocutore designato, l'ex direttore del Genio Civile Regionale Adriano Camuffo, che però recentemente è andato in pensione. Il nuovo direttore e così l'ente regionale sembrano invece aver cambiato l'impostazione giuridica del problema:
oggi pare, infatti, che la concessione demaniale non sia assegnabile neppure al Comune di Caorle per la preesistenza degli abusi (cioè abitazioni, magazzini, persino le strade comunali) sull'area demaniale. Pare che ora l'ente competente ritenga più appropriato il rilascio di un titolo d'uso in favore del Comune (e quindi con una “virata” verso la logica
privatistica del diritto reale), piuttosto della concessione. La situazione, insomma, si fa sempre più ingarbugliata e per l'ennesima volta la burocrazia italiana (o regionale che sia) ha dimostrato di non saper dare una risposta chiara e convincente ai cittadini ed agli enti pubblici locali. Se non altro i 20mila euro che l'Amministrazione comunale ha investito per eseguire i rilievi topografici sull'area di Falconera al fine di poter depositare le richieste di concessione, non andranno sprecati, nonostante il “cambio di rotta” da parte del Demanio: lo stato di fatto “fotografato” in quell'occasione rappresenta un punto di partenza per qualunque soluzione dovesse essere effettivamente autorizzata. In ogni caso, in questo “marasma normativo”, cui fa seguito l'inevitabile tempesta di carte bollate e notifiche, sono finiti, purtroppo, i residenti di Falconera che ora più che mai, sentendosi presi in giro dalle istituzioni pubbliche, temono di poter “perdere” definitivamente le proprie abitazioni. “Siamo vicini alle famiglie di Falconera interessate da questa problematica” - ha concluso il sindaco Striuli. “Contiamo comunque di risolvere la questione, confidando nella piena collaborazione sia del Demanio che dei privati”.
APPELLO A STATO E REGIONE
Sia decretata la sdemanializzazione di FLAVIO INESCHI
Le vicende socio-urbanistiche di Falconera, rione tra mare e laguna ai margini del capoluogo, iniziano tra le due guerre mondiali, quando in tutta Caorle, anche nel centro storico, si erigevano baraccamenti di ricovero per misere famiglie di pescatori. Negli anni, le altre parti di Caorle sono state urbanisticamente e legalmente sanate, ma questo rione no, in quanto rientra nei limiti sia del Demanio statale marittimo, sia del Demanio interno (oggi trasferito alla Regione Veneto come Demanio idrico). Negli ultimi 30 anni, due proposte di legge in Parlamento, una in Consiglio regionale Veneto, un tentativo da parte del Comune di Caorle di acquistare (per quasi 2 milioni di euro) l’area - dove nel frattempo le baracche erano diventate case in muratura, e qualcuna anche adibita a ristorante o negozio, grazie al turismo dei vicini campeggi attraverso la sdemanializzazione, hanno avuto esito negativo. Oggi il Comune, che negli anni ha costruito strade, illuminazione e fognature, chiede l’acquisizione dell’area per poterla successivamente destinare, in via onerosa, alle famigli residenti. Più o meno la stessa cosa, con esito positivo, è avvenuta in altre località. Ci aspettiamo da Stato e Regione Veneto un altrettanto positivo iter di legalizzazione per Falconera, in modo che ciò non pregiudichi più la vita delle numerose famiglie residenti.
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eventi
Per tutto il mese di giugno allenamenti in doppia sessione e amichevoli internazionali
ITALBASKET U20 -F IN RITIRO Preparazione al Campionato Europeo femminile FIBA in Ungheria di MICHELE INESCHI
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urante l’intero mese di giugno Caorle ha ospitato il ritiro della Nazionale femminile di basket U20 in preparazione al Campionato Europeo FIBA, in programma a Sopron (Ungheria) dal 7 al 15 luglio. Il team, arrivato a Caorle lo scorso 4 giugno, ha iniziato il consistente programma di allenamenti con sessioni da due ore e mezzo la mattina ed il pomeriggio per un mese intero. Prima amichevole l’11 giugno in palestra E. Fermi, dove la Nazionale ha affrontato una Selezione USA di giocatrici u18 provenienti da College statunitensi, perdendo 5659. Il 13 giugno le ragazze guidate da coach Sandro Orlando sono partite alla volta di Heidelberg (Germania) dove hanno affrontato tre volte in tre giorni le pari età della Germania in amichevole presso l’Olympic training Center. Vittorie in tutte e
tre le gare in terra tedesca, rispettivamente 70-29 in gara 1, 66-51 in gara 2 e 52-43 in gara 3. Rientro a Caorle il 16 giugno, per partire il giorno successivo con una nuova sessione di allenamenti fino al 27 giugno (riposo dal 19 al 21 per consentire lo svolgimento degli esami di stato del quinto anno alle convocate). Dal 28 al 30 giugno si è svolto un torneo internazionale dove l’Italia ha avuto la possibilità di prepararsi al meglio per gli imminenti campionati europei, affrontando nei tre giorni la Polonia (66-55), la Slovenia (76-48), e il Portogallo (4843), e con tre vittorie si è aggiudicata il torneo. Ultime sessioni di allenamento dall’1 al 4 luglio, per terminare lo stage a Caorle e partire alla volta di Sopron dove è in programma il Campionato europeo femminile FIBA dal 7 luglio. L’Italia è stata sorteggiata nel Gruppo B, assieme a Francia, Svezia e Slovacchia; men-
tre le altre squadre che vanno a completare il quadro sono: Slovenia, Germania, Russia, Serbia (Gruppo A); Ungheria, Polonia, Lettonia, Croazia (Gruppo C); Belgio, Portogallo, Spagna (Campione in carica), Olanda (Gruppo D). Il debutto per l’Italia sarà alla Novomatic Arena sabato 7 luglio alle ore 19:45 contro la Slovacchia, e sarà possibile seguire i match in diretta sul canale YouTube ufficiale della FIBA al link www.youtube. com/FIBA. La finale del Campionato europeo si svolgerà domenica 15 luglio
alle ore 19:15 (ore 20:15 locali), in diretta su Youtube allo stesso link. La lista delle giocatrici azzurre: Olbis Andre' Futo (Treofan Italy Battipaglia), Chiara Bacchini (Quinnipiac University), Elena Castello (Pall. Femm. Broni 93), Giulia Cecili
(Giants Basket Marghera), Clara Chicchisiola (Treofan Italy Battipaglia), Lorela Cubaj (Georgia Tech Basketball), Beatrice Del Pero (B&P Autoricambi Costa Masnaga), Marti-
na Fassina (Ind Fila S.M. Lupari), Francesca Parmesani (TecMar Crema), Elisa Pinzan (Treofan Italy Battipaglia), Giovanna Smorto (Reyer Venezia Mestre), Anna Togliani (Reyer Venezia Mestre), Giulia Togliani (Tec-Mar Crema), Valeria Trucco (Pallacanestro Torino), Costanza Verona (Pallacanestro Torino). La lista dello Staff azzurro: Allenatore: Sandro Orlando, Assistenti: Massimo Romano e Giuliano Stibiel, Preparatore Fisico: Caterina Todeschini, Medico: Attilio Maurano, Medico: Claudia Fin, Fisioterapista: Irene Munari, Team Manager: Francesco Forestan.
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attualità
Avviata una collaborazione con la società di basket campione d’Italia 2017
BVO insieme a Reyer Venezia Allenamenti con professionisti per i 400 ragazzi del settore giovanile di MICHELE INESCHI
L o scorso 4 giugno è stato siglato, presso il Municipio di Caorle, l’accordo di collaborazione sportiva tra Pool BVO e Umana Reyer Venezia. Grazie a questa collaborazione, l’intero settore giovanile del BVO Basket Veneto Orientale - che pre-
vede l’unione tra le società di Caorle, San Stino di Livenza e Annone Veneto, entrerà a far parte del Progetto Reyer, e darà quindi la possibilità a oltre 400 ragazzi di seguire allenamenti e corsi con coach professionisti, nonché possibili scambi con la società veneziana che milita
in Serie A, campione d’Italia nell’anno 2017. A partire dalla categoria u15, i cestisti potranno avere la possibilità di giocare i campionati nazionali nelle squadre junior della Reyer nel caso venissero selezionati e, al termine dell’attività giovanile, ci sarà la grande opportunità per un eventuale inserimento nel roster della squadra senior. Allo stesso tempo i giocatori del settore giovanile della Reyer potrebbero trovare spazio nelle file del BVO. L’accordo è stato stretto tra i presidenti dell’Umana Reyer Venezia Federico Casarin, e di Basket Caorle, Pallacanestro S. Stino e Basket Annone, rispettivamente Massimo Corbetta, Mauro Corbucci e Remigio Furlanis. Presenti alla conferenza anche Raffaele Valesin, General Manager Basket Caorle e BVO, Francesco Benedetti, Responsabile del settore giovanile Reyer Venezia, e Nicola Ostan allenatore della prima squadra BVO.
“Con questo accordo - ha commentato il presidente Massimo Corbetta - il Pool BVO dimostra la ferma volontà di crescere e di potenziare il suo settore giovanile, su cui crediamo molto. La partnership con la Reyer Venezia, team campione d’Italia nel 2017, consentirà al BVO di elevare ulteriormente la qualità dei propri allenatori e, di conseguenza, dei propri giovani atleti, con programmi di lavoro condivisi. Prima di compiere l’accordo, però, abbiamo voluto consolidare il gruppo al nostro interno. Adesso siamo convinti della bontà di una partnership di assoluto prestigio con una società leader nazionale e così vicina al nostro territorio”. Soddisfazione anche per il presidente dell’Umana Reyer Venezia Federico Cassarin, che ha sottolineato: “Il BVO rappresenta un’importante realtà territoriale e speriamo di poter essere come un “fratello maggiore” a cui potersi appoggiare e di poter crescere insieme. Le tre società, già in collaborazione tra lo-
ro, saranno d’aiuto a noi così come noi pensiamo di poter essere d’aiuto a loro: il nostro obiettivo è quello di proporre un progetto di aggregazione e condivisione, perché il settore giovanile rimane il nostro punto
d’orgoglio e soddisfazione immensa.” “È stata una giornata storica per Caorle, dal punto di vista sportivo – ha concluso l’Assessore allo sport Giuseppe Boatto – Siamo molto orgogliosi di questa importante sinergia che abbiamo suggellato oggi. Mi auguro che sia l’inizio di un rapporto duraturo, con interessanti sviluppi futuri”.
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eventi
PITERPAN BEACH ARENA - Inaugurazione con il beach Rugby femminile
Sport in spiaggia tutta l’estate Con dieci campi secondari gestiti da JBA Beach Volley ko Cudini, Massimo Ganci e Ludovico Toppi. Il torneo internazionale di beach soccer tra Italia, Austria, Argentina e Svizzera sarà trasmesso anche in diretta su Sky Fox Sports. La più grande di MICHELE INESCHI
È
stata inaugurata per il secondo anno la Piterpan Beach Arena nel comparto 5L della Spiaggia di Levante lo scorso 30 giugno. Ha aperto le danze alla stagione di eventi sportivi un torneo di beach rugby femminile a cui hanno partecipato C’è l’Este-Vicenza-Feltre, Villorba, Valsugana, Benetton e Portogruaro-Monfalcone. Confermata la presenza dei campioni italiani del beach soccer il 14 e 15 luglio, che già lo scorso anno hanno dato spettacolo a tutta l’arena gremita. Si parla dei vari Angelo Di Livio, Maurizio Ganz, Max Tonetto, Gennaro Del Vecchio, Ivan Pelizzoli, Mir-
novità è l’allestimento a fianco alla Beach Arena di ben dieci campi aperti a tutti ogni giorno, dove saranno organizzati corsi, camp, gare e gioco libero. “Ci sono due campi dedicati ai bambini - spiega Renato Nani, presidente della Fondazione Caorle Città dello Sport - uno di beach soccer, uno di beach tennis, e otto per il beach volley; ogni giorno ci sarà gioco continuo. La grande novità è che chiunque, dal turista al residente, può chiamare il numero 349 4246485 o scrivere una email all’indirizzo info@jbabeachvolley.it e prenotare il campo gratuitamente. JBA Beach Volley è la società che coordina l’organizzazione di tutti gli eventi e la gestione dei campi, ossia il JBA Village. Sono specializzati nel beach volley e cureranno anche l’organizzazione della finale di Coppa Italia a fine agosto.” La Piterpan Beach Arena
resterà aperta due mesi interi, e chiuderà il programma di eventi proprio la finale di Coppa Italia di Beach Volley maschile e femminile il 24, 25 e 26 agosto.
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eventi
Tre nuovi scogli scolpiti n. 5 - luglio 2018
“Scogliera Viva”, 19ª edizione del concorso internazionale
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i è svolta dal 21 al 30 giugno la 19ª edizione di “Scogliera Viva”, il concorso internazionale di scultura che dà la possibilità ad artisti da tutto il molto di mettere la propria “impronta” sulla galleria a cielo aperto della scogliera. Quest’anno hanno partecipato al bando oltre 200 scultori, e ne sono stati selezionati solamente tre: Markus Wüste dalla Germania, Federico Ellade Peruzzotti da Tradate (Va) e Sangam Vankhade dall’India. Le opere, realizzate nei dieci giorni e ora ultimate, raffigurano: un materassino ad aria scolpito a grandezza naturale che si adatta alla forma della roccia come si adatta alle onde del mare, e intitolato dall’artista tedesco Wüste “Short stories - air mattress”. L’italiano Peruzzotti, invece, ha realizzato una ristrutturazione di tre rocce al fine di “modificare la pietra da naturale ad artificiale, rendendo evidente la lavorazione da parte dell'essere umano”. Infine l’artista venuto dall’India, Sangam Vankhade, ha scolpito una versione in miniatura di un sito storico indiano per preservarne la memoria, cercando di far emergere l'incuria che questi siti subiscono a causa della crescente urbanizzazione, intitolando l’opera “Indian old art”.
La serata finale di premiazione si bani internazionali: è svolta sabato 30 giugno, e tutti e Blu, Momo, Agostitre gli artisti sono stati premiati con no Iacurci, Borondo, 2mila euro in denaro. La giuria era Aryz, 108, Edoardo composta da Matteo Zauli, direttore Tresoldi e Sten & del Museo Carlo Zauli di Faenza Lex. (Ra), si occupa principalmente della re- Federico Ellade Peruzzotti lazione tra materiali Italia scultorei classici e il pensiero contemporaneo e la progettazione di spazi urbani da valorizzare attraverso la cultura; Paolo De Grandis, curatore d’arte contemporanea, nel 1998 ha creato Sangam Vankhade
India
OPEN, esposizione internazionale di sculture che si tiene ogni anno durante la Mostra del Cinema di Venezia; Simone Pallotta, curatore indipendente di arte pubblica e urbana, ha curato e realizzato progetti con alcuni dei più importanti artisti ur-
Diventa sempre più artistica la scogliera, con tre nuovi scogli scolpiti, in una vera e propria “galleria d’arte” a cielo aperto e sul mare; un percorso suggestivo che culmina con il santuario della Madonna dell’Angelo, rendendo il Lungomare uno dei posti più artistici della città. L’idea di scolpire gli scogli sul mare nacque all’artista trevigiano Sergio Longo, che dal 1990 scolpiva i massi in diga sul fiume Livenza, e poi anche nella scogliera per passione personale. L’architetto Paolo Gusso, ne segnalò l’intuizione all’allora sindaco Luigino Moro, e infine il direttore dell’APT Gaetano Bandolin, ne curò i
Markus Wüste
Germania
primi passi organizzativi dal 1993. Più tardi il concorso venne organizzato ogni due anni e tramite bando, in modo da avere un numero limitato di artisti, in quanto gli scogli disponibili si riducono di anno in anno. Un’iniziativa che potrebbe dare più fascino alla passeggiata sarebbe quella di
dare illuminazione al contesto degli scogli scolpiti durante le sere d’estate , un’idea che inizialmente era stata considerata, ma purtroppo abbandonata. Non ci resta che dare l’appuntamento a giugno 2020 con la 20ª edizione di “Scogliera Viva”. - di M. I.
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a cura di Veronica Marchesan veronica.marchesan@gmail.com
Il bello dell’estate:
Intrattenimento nei dintorni
La 39ª edizione della Fiera campionaria di Santo Stefano per il Veneto Orientale, dal 2 al 6 agosto
...E il concorso fotografico “Dal tuo punto di vista”
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al 2 al 6 agosto si rinnova il tradizionale appuntamento con la Fiera di Santo Stefano a Concordia Sagittaria, giunta alla 39ª edizione e divenuta ormai un punto di riferimento im-
portante per l’economia del Veneto Orientale e del Friuli Occidentale.
A Concordia Sagittaria
Lo scorso 7 giugno il presidente della Fiera Giancarlo Burigatto ha presentato ufficialmente l’evento con l’obiettivo di valorizzare le peculiarità del territorio, sia tramite l’organizzazione di eventi e di punti informativi, che per mezzo degli espositori stessi coinvolti nella manifestazione.
Stand, mostre convegni e concorsi
Tra le feste tradizionali e le sagre enogastronomiche, quella di Concordia Sagittaria si rivela essere un appuntamento da non perdere. Soddisfazione per la presenza di numerosi standisti che quest’anno hanno già confermato la loro presenza e che attualmente ricoprono il 90% degli spazi disponibili. La kermesse, come da tradizione, sarà suddivisa nei settori: attrezzature e macchine agricole, veicoli industriali e movimento terra, commerciale e artigianato produttivo, autovetture e affini, animazione e ristoro, mostra d’arte e pittura, macchine agricole e d’epoca e risparmio energetico. “Sono sicuro che ci saranno ottimi riscontri anche per questa edizione - commenta il sin-
daco di Concordia Claudio Odorico perché la manifestazione non è conosciuta solo nel Portogruarese, ma ben oltre. È importante mantenere queste tradizioni e quest’anno presenteremo le nostre eccellenze sia territoriali che umane, con i giovani talenti del territorio”. Ma la Fiera di Santo Stefano è tanto altro: è musica, arte e cultura espresse attraverso i numerosi eventi che caratterizzano ogni serata. Quest’anno inoltre ci sarà anche la prima edizione del Concorso fotografico intitolato “Dal tuo punto di vista”, promosso dall’Amministrazione Comunale di Concordia in collaborazione con l’Associazione “Fiera di Santo Stefano” Il bando, scaricabile dal sito www.comune.concordiasagittaria.ve.it, riporta i temi, le modalità e i termini di partecipazione. Perciò fotografi, foto amatori e simpatizzanti, preparatevi con l’obiettivo alla mano: c’è tempo fino al 12 luglio alle ore 12.
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Venezia
più vicina che mai
CAORLèMOVIE
L’estate porta con sè il bello di stare all’aria aperta anche la sera o addirittura di andare al cinema... sotto le stelle. Inizio proiezioni ore 21.00. “Come diventare grandi nonostante 1 i genitori”
domenica luglio
Parco Giochi Santa Margherita
“La Bella e la Bestia” 9Arena, Piazza Veneto
lunedì luglio
“La mia vita è una zucchina” 19 Piazza Darsena
giovedì luglio
“Zootropolis” 22 Arena, Piazza Veneto
Il presente calendario può subire variazioni
domenica luglio
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sabato luglio
SPETTACOLO PIROTECNICO Faro, Spiaggia di Ponente - ore 22:15
“Alla Ricerca di Dory” 29 Parco Giochi Santa Margherita
domenica luglio
“Cenerentola” 6Arena, Piazza Veneto
lunedì agosto
E-state a Porto Santa Margherita
27FUNKASIN STREET BAND venerdì luglio
Band itinerante per le vie del Centro di Porto Santa Margherita Funkasin Street Band è la prima realtà del genere in Veneto nata per portare nuova musica tra le strade e una carica di energia senza eguali tra la gente. L’idea nasce nella primavera 2012 a San Donà di Piave (VE) e fin da subito, vista la novità nella zona del Veneto Orientale, il gruppo inizia un’intensa attività effettuando numerosi concerti; all’attivo si possono contare oltre 190 spettacoli in tutta la penisola ed oltre, partecipando ad importantissime rassegne musicali nazionali ed internazionali in luoghi di notevole interesse, solo alcuni sono: Czech Busker Festival di Ceske Budejovice (Rep. Ceca), Chapeau Rouge di Praga (Rep. Ceca), Carnevale di Venezia, rassegna musicale nella Garonna (Francia), Home Festival di Treviso, UBI Jazz, Manciano Street Music Festival, Kebanda Festival di Formia, Primiero Dolomiti Festival Brass, Golden Gala “P. Mennea” allo Stadio Olimpico di Roma, Friuli DOC di Udine, Piazza Duomo a Milano, e molto altre…. Dal 2014 i Funkasin seguono ogni anno la direzione artistica del “San Donà Street Music Festival”, primo festival delle street band presente nel nord Italia.
Esplorare Venezia in un giorno, potrebbe essere davvero una sfida, poiché un palazzo, un ponte o semplicemente un piccolo negozio di artigianato potrebbero essere un prezioso gioiello degno di una visita. Ciononostante se teniamo come punto di partenza la città di Caorle, è quasi scontato dedicare al capoluogo Veneto soltanto una giornata, o addirittura qualche ora. Venezia Jazz Festival è l’occasione giusta che permette ad ogni visitatore di coniugare cultura, musica e storia: con un programma musicale ricco di appuntamenti ed eventi musicali di alto livello, il festival è inserito nel più ampio Veneto Jazz che da ormai trent’anni scalda i palchi, ma anche i cuori, di turisti e residenti. Gilberto Gil torna in Italia per celebrare dopo 40 anni uno dei suoi progetti più belli ed emotivamente coinvolgenti. Il titolo è Refavela 40, dal disco che Gil incise nel 1977 portato al festival di musica africana di Lagos, Nigeria. Musicalmente, uno dei dischi più "africani" di Gil con forti venature funk. Anche per questo, è considerato un lavoro ponte tra l'Africa e la parte più Nera del Brasile. In questa rivisitazione a 40 anni di distanza, insieme a Gil ci sono il figlio Bem, Chiara Civello, Mayra Andrade e Mestrinho. Gil non è soltanto una leggenda della Musica Popolare Brasiliana, che ha contribuito a portare a livelli artistici di assoluta eccellenza, ma una icona della musica del mondo per aver saputo incrociare le ricchissime tradizioni del suo paese, in particolare quelle di Bahia, con le radici africane da un lato e i nuovi suoni (rock, pop, reggae) dall'altro. Un’ “internazionalizzazione" della cultura Brasiliana che già negli anni ‘60, proprio grazie a Gil, Caetano Veloso ed altri, assunse i caratteri estetici e programmatici del Tropicalismo, e che continuo' con il forzato esilio, in seguito alla dittatura militare, di Gil, Veloso e altri esponenti di quel movimento nei paesi europei.
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lunedì luglio GILBERTO GIL in concerto al Teatro Goldoni con il tour REFAVELA 40 alle ore 21:30
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I TESORI DEL DUOMO
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L’Ordinazione di Don Steven Ruzza
di RICCARDO COPPO
uomo gremito per la prima messa celebrata da Don Steven Ruzza. Domenica 24 giugno la comunità parrocchiale di Santo Stefano si è stretta al neosacerdote, ordinato appena 24 ore prima nella basilica di San Marco dal Patriarca di Venezia Francesco Moraglia. Grande l’emozione di don Steven per la sua prima messa che, come da tradizione, è stata celebrata nella parrocchia d’origine del sacerdote, alla quale ha presenziato anche l’Arcivescovo Juliusz Janusz, nunzio apostolico in Slovenia a Lubiana e delegato apostolico in Kosovo, nonché titolare della sede vescovile di Caorle.
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Grande emozione della comunità per la prima celebrazione del neo sacerdote
fresco aperto a tutti. Fino all’entrata in seminario, don Steven è sempre stato attivissimo nella Parrocchia del centro storico, dove ha per anni svolto il ruolo di animatore dei gruppi giovanili, del centro estivo e durante i campi scuola. La sua fede era però già maturata in famiglia, grazie all’esempio dei genitori e di due zie foto: Pierluigi Marchesan missionarie. Anche la vocazione risale alla più tenera età, quando incontrò l’allora parroco di Caorle, Monsignor Giovanni Fattore. Grazie anche agli altri sacerdoti che hanno vissuto o stanno vivendo il proprio ministero a Caorle - l’attuale
Durante il commovente discorso tenuto verso il termine della celebrazione, il giovane sacerdote ha ringraziato per primi i genitori, Lorenzo e Nicoletta, ed il fratello Mattia che, come il padre, condivide l’antico mestiere del pescatore. Don Steven ha poi voluto rivolgere un grazie alla comunità parrocchiale, i sacerdoti, i rettori del seminario diocesano che si sono succeduti durante il suo percorso di avvicinamento al sacerdozio, ed “i tanti amici vicini e lontani che mi hanno accompagnato e che spero che, come ho fatto io, intraprendano al più presto il cammino verso la felicità”. La festa dopo la celebrazione è proseguita in Campo del Prete con il rin-
scuola elementare San Domenico Savio di Oriago ed all’Istituto Abate Zanetti di Murano. Nel corso dell’estate, il patriarca di Venezia comunicherà a don Steven quale sarà il suo incarico all’interno della diocesi. Caorle, dunque, ha dato i natali ad un altro sacerdote: come ha ricordato il sindaco Luciano Striuli subito prima della prima messa di don Steven, ben 28 anni foto: Pierluigi Marchesan sono trascorsi da quando un caorlotto aveva sentito la chiamata al servizio sacerdotale. L'ultimo era stato don Carlo Gusso, attuale parroco di Borbiago di Mira e prima in servizio nella parrocchia di Murano. Sempre il sindaco, durante il saluto a don Steven, ha espresso l’augurio che il neosacerdote possa dedicare il proprio servizio in favore di chi vive il bisogno, ed in particolare dei più giovani, spesso smarriti in quest’epoca di disagio.
parroco Monsignor Giuseppe Manzato, ed i vicari parrocchiali don Corrado Canizzaro, don Claudio Gueraldi, don Marco Scaggiante e don Francesco Marchesi - la vocazione di Steven è cresciuta fino a portarlo ad entrare nel seminario diocesano di Venezia. Trentenne, laureato con il massimo dei voti in filosofia (laurea triennale all’Università di Trieste e specialistica a quella di Padova), durante l’anno di diaconato che ha preceduto l’ordinazione sacerdotale, don Steven ha prestato servizio nella parrocchia San Giovanni Battista di Jesolo, dove quest’estate seguirà il centro estivo, ed ha insegnato religione alla foto: Pierluigi Marchesan
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politica
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Da Renzi/Gentiloni a Conte-Di Maio-Salvini. Un Paese al bivio
Governo. Inizia una nuova storia di FLAVIO INESCHI
«R
enzi: l’elettroshock per un Paese in coma» titolavamo quattro anni fa su queste pagine. Aggiungendo in occhiello: «Il nuovo Governo dovrà rivitalizzare un sistema economico e sociale in depressione profonda». Quattro anni appena, eppure sembra passata un’epoca. È cambiato qualcosa, in questo lasso di tempo ? Sì, nel mondo è cambiato tutto, passando da una pesante crisi economico finanziaria ad una ripresa tangibile. È cambiato un mondo, in spaventosa incontrollata crescita demografica con migrazioni devastanti. È anche mutato lo scenario della rappresentatività partitocratica italiana. Non è mutato il senso di inadeguatezza di un Paese, il nostro, nel confronto con le paritetiche democrazie, specialmente in seno all’Unione Europea. Soprattutto - purtroppo non è mutato il senso di ina-
deguatezza del servizio che l’amministrazione della res publica rivolge alla nostra struttura sociale ed economico-produttiva: ci sentiamo sempre più servitori di uno Stato, del quale dovremmo invece essere sovrani (art. 1 della Costituzione). Nell’editoriale di quattro anni fa, in cui auspicavamo che il governo Renzi rappresentasse il benefico “elettro-shock che farà risvegliare l’Italia dal suo stato di coma profondo”, ricordavamo però la seguente battuta: “la Gran Bretagna è un paese con 15mila leggi e 13mila avvocati, dove tutto è lecito quando non espressamente vietato dalla legge. L’Italia invece è un paese con 150mila leggi, 213mila avvocati, dove tutto è vietato se non espressamente autorizzato dalle leggi”. La situazione non è affatto migliorata, ma anzi peggiorata, con un inasprimento di leggine e norme che oberano
cittadini e imprenditori nel più classico degli schemi statalisti. Hanno avuto buon gioco il M5S e la Lega nel cavalcare l’onda del malcontento, non solo battendo i pugni in fatto di immigrazione, ma soprattutto promettendo una radi-
cale inversione di rotta, con il sostegno alle fasce deboli disoccupati e ai pensionati ma anche l’abolizione di centinaia di leggi e leggine testardamente burocratiche che legano le mani a cittadini e imprenditori in adempimenti insulsi e costosi, e un taglio
LA STAGIONE ESTIVA 2018 È PARTITA i sono in spiaggia più di 10.000 ombrelloC ni, e comparti sempre più attrezzati e attenti alle esigenze degli ospiti, spesso fidelizzati.
Giochi per i più piccoli con un servizio di animazione rinnovato nelle persone e nei contenuti: tema dei laboratori, i tratti distintivi della località di Caorle. Una più ricca proposta di vacanza attiva con Yoga, Pilates, SUP e Nordic walking in arenile. Poi la Piterpan Beach Arena nella White Oasis a Levante: un grande evento sportivo e di intrattenimento, costruito con la solida collaborazione con l'amministrazione comunale. E non da ultima l'avviata realizzazione del comparto 8P di fronte al campeggio comunale nella spiaggia di Ponente, di cui vi invito, con una passeggiata, ad apprezzarne il ricercato carattere scenografico e paesaggistico.
Un'offerta insomma di cui, con orgoglio, ci viene riconosciuta la qualità professionale e il carattere internazionale, frutto di una programmazione attenta e spesso difficile, nel rispetto di tutti i soggetti consorziati. Un lavoro di squadra, che parte dagli obiettivi maturati nel Consiglio di amministrazione, passa per delicati procedimenti autorizzativi, e si
concretizza nel lavoro in arenile, svolto con personale qualificato, spesso prima dell'alba e durante tutta la stagione. Facile intendere allora, perché questo lavoro debba essere premiato e sostenuto, affinché la collettività possa continuare a beneficiarne. Utile capire, infine, che per questo obiettivo serve l'apporto di ognuno di noi, nella fruizione dei servizi e nel rispetto delle regole: siano esse la conduzione dei cani in arenile; il rifiuto dell'acquisto di merce o servizi contraffatti; o l'acquisto di un ombrellone giornaliero (con servizi gratuiti inclusi), anziché l'irriverente soluzione fai-da-te di ombrellini e lettini abusivi in aree fronte mare.
- Francesco Perissinotto
Presidente Consorzio Arenili Caorle
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generale all’imposizione fiscale. Un Governo nato sulla base di un “contratto” sottoscritto da M5S e Lega, definito “del cambiamento”, per una nuova storia della Repubblica. Da cittadini, dunque, ci interessano indubbiamente i capitoli dedicati all’economia: «-FISCO, FLAT TAX E SEMPLIFICAZIONE: Sterilizzazione clausole IVA e accise; Detassazione e semplificazione per famiglie, imprese e partite IVA; revisione del sistema impositivo dei redditi delle persone fisiche e delle imprese; Flat tax ad aliquote fisse al 15% e al 20% per persone fisiche, partite IVA, imprese e famiglie; previsione di una deduzione fissa di 3.000,00 euro sulla base del reddito familiare; conferma della “no tax area”; onere della prova a carico del fisco; potenziamento delle compensazioni tra crediti e debiti nei confronti della PA; abolizione dello spesometro e redditometro; inasprimento pene per i grandi evasori fiscali; pace fiscale: potenziamento delle procedure di risanamento dei debiti; - BANCA PER GLI INVESTIMENTI E RISPARMIO: istituzione di una Banca per gli investimenti per le piccole medio imprese; tutela del risparmio; separazione tra banca di credito e banca d’investi-
mento; - LAVORO: introduzione salario minimo orario; riduzione del cuneo fiscale e semplificazione adempimenti burocratici; riforma complessiva dei voucher; potenziamento dei centri per l'impiego; con-
“
foto: LaPresse - da Il Sussidiario.net
trasto alla precarietà e agli effetti del jobs act; potenziamento percorsi di formazione lavorativa. » Da operatori e imprenditori del turismo, ci interessa in particolare il capitolato sul TURISMO, che prevede la creazione di un Ministero del Turismo (per adesso rientrante nel Ministero per i Beni culturali e turismo, retto da Alberto Bonisoli - a lungo professore di Innovation Management alla Bocconi).
L’ABUSIVISMO SULLE SPIAGGE UN PROBLEMA IRRISOLTO L
”
Nel contratto di governo prevista l’abolizione della tassa di soggiorno
o chiediamo da anni, e non possiamo e dobbiamo rassegnarci all’abusivismo che affligge le nostre spiagge: serve una quotidiana e costante lotta all’illegalitàcommerciale. Prendo spunto dall’ultimo - e purtroppo non ultimo - episodio emblematico di questa piaga che pesa soprattutto sui nostri Ospiti, accaduto a fine giugno. Una coppia di turisti di nazionalità austriaca è stata importunata con insistenza da un venditore abusivo. All’educato ma netto rifiuto di acquistare merce, il venditore si è rivolto prima con maleducata insistenza, e infine sputando addosso ai nostri due ospiti. Immediata e doverosa segnalazione del
Nel “contratto di governo” c’è una voce che farà drizzare i capelli alle amministrazioni comunali: «abolizione della tassa di soggiorno». Ed anche «decontribuzione per le imprese turistiche che assumono giovani; ridefinizione della governance di ENIT e del suo funzionamento finanziario, economico ed operativo». Sul fronte del Ministero dell’Interno, guidato da Matteo Salvini, si promette un intervento radicale non soltanto sul fronte dell’immigrazione ma anche sul contrasto all’abusivismo commerciale sulle spiagge. È quello che tutti chiedono da almeno trent’anni ! La direttiva “Spiagge sicure” destinata alle Prefetture traccerà le linee guida, prevedendo però multe anche a chi acquista dai venditori ambulanti capi falsi, e chi paga per ottenere un massaggio o un tatuaggio. Ci permettiamo di dare un suggerimento al superministro: multare i compratori (in genere turisti e per lo più stranieri) è una misura inadeguata e impopolare, perfino antituristica. Per di più, già tentata in passato, con dubbi esiti. Come per l’epocale fenomeno dell’immigrazione, si può e si deve debellare l’abusivismo illegale agendo all’origine, non sull’anello finale di questa perversa filiera.
deprecabile episodio è stata fatta alle autorità comunali, alle forze dell’ordine, al consorzio arenili e alla nostra associazione. Come tutti andiamo ripetendo da anni, il commercio abusivo in spiaggia è la piaga che più di ogni altra suscita indignazione e frustrazione per la nostra economia incentrata sul turismo balneare. Non si tratta solo dell’illecito acquisto di prodotti con marchio contraffatto, o di quei pseudo massaggi sotto l’ombrellone fatti da persone con le mani sudicie e con olii di dubbia natura. La preoccupazione èdata dal fastidioso e continuo assalto cui sono sottoposti i turisti soprattutto nei primissimi giorni d’estate, quando sugli arenili si contano quasi piùvenditori abusivi che ospiti in spiaggia. Soggetti che con tutta evidenza si sono accapar-
rati e spartiti l' arenile con il metodo del racket. Soggetti che costituiscono un pericolo quando reagiscono al rifiuto del turista o quando vengono rincorsi e fermati dalle forze dell’ordine. Insomma, una situazione di degrado che va estirpata. Lo chiediamo da anni e continueremo a chiederlo fino alla risoluzione del problema. Chiediamo che, assieme alle periodiche necessarie retate a forze dell’ordine congiunte, la lotta all’abusivismo venga fatta in modo capillare e sistematico, operando vigilanza e controlli da parte di personale in divisa, ogni giorno e negli orari di apertura delle spiagge, impedendo così che si formino le concentrazioni di venditori con banchetti e lenzuola sulle zone frontemare. Altrettanto preziosa sarebbe un’intelligence investigativa che individui i centri di deposito e smistamento di prodotti contraffatti, raccogliendo le informazioni sui metodi di fornitura e smercio, che sono sotto gli occhi di tutti, ed agendo con sequestri mirati e continui. Chiediamo che ciò venga fatto ogni giorno, per tutta l’estate, fino a debellare una volta per tutte questa insopportabile piaga che porta danni economici e di immagine alla nostra località, ai nostri commercianti e ai turisti che vengono da noi reputandoci un litorale sicuro e tranquillo. Il Presidente - Gianpiero Zanolin
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In spiaggia della Sachéta con i grandi cantanti della musica italiana
26 luglio: torna il Festival Show S ono già pronte a riaccendersi le luci sul palco del Festival Show, che la scorsa estate hanno illuminato la Spiaggia della Sachéta, gremita di una folla infinita di giovani fans che per tutta la sera hanno cantato le hit estive dei più importanti cantanti del panorama italiano. Tra i più acclamati i The Kolors, vincitori nel 2015 del talent show Amici di Maria De Filippi; Moreno, rapper vincitore del medesimo programma televisivo; Elodie, energica cantante dal futuro promettente; Thegiornalisti, gruppo pop che con la hit estiva “Riccione” ha fatto ballare tutti. Ma erano presenti anche i vari Shade, i Sonohra, La Rua, Gionny Scandal, Michele Zarrillo, Senith, Elya, Irama. Insomma, è stata una serata memorabile e il Festival Show si è dimostrato il tour estivo più importante del Nordest, con la finale che si è tenuta nella prestigiosa cornice dell’Arena di Verona, teatro che ospita eventi di rilievo a livello nazionale. E anche quest’anno si replicherà, con Caorle che è stata selezionata come terza tappa del tour il 26 luglio, sempre nella
spettacolare scenografia dell’arenile della Sachéta, a ingresso libero. Recentemente sono stati annunciati gli artisti che saranno presenti durante il tour estivo, e ci saranno anche volti nuovi, le cui canzoni rimbomberanno per tutta l’estate nelle più importanti radio italiane. A partire da Elettra Lamborghini, nipote dello storico imprenditore automobilistico Ferruccio, ha conquistato la fama sui social con foto provocanti e con partecipazioni a reality televisivi internazionali trash, come Geordie Shore, Super Shore,
Riccanza e Gran Hermano Vip (Grande Fratello spagnolo). Ed è proprio in lingua spagnola la sua hit “Pem Pem”. I primi artisti confermati, che si alterneranno sul palco itinerante a partire dall’8 luglio, spaziano da big della musica italiana a nuove proposte che si sono
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affermate in breve tempo vendendo migliaia di dischi: Al Bano, Alessio Bernabei, Anna Tatangelo, Annalisa, Bianca Atzei, Davide Petrella, Dear Jack, Dolcenera, Elodie e Michele Bravi, Enrico Nigiotti, Enrico Ruggeri e i Decibel, Ermal Meta, Ex-Otago, Fausto Leali, Fred De Palma, Guè Pequeno, Irama, Le Vibrazioni, Loredana Bertè e Boomdabash, Mario Venuti, Moreno, Mr. Rain, Nesli, Paolo Belli, Peligro, Red Canzian, Roby Facchinetti e Riccardo Fogli, Shade, The Kolors, Tho-
mas, Vegas Jones. Ci sarà spazio anche per i 14 giovani artisti emergenti che hanno vinto le finali di Festival Show Casting 2018 svoltesi proprio a Caorle lo scorso 6
maggio: Abby Scalpello, Alison Medini, Andrea Settembre, Aurora Corrao, Federica Morrone, Kateryna Biehu, Katrin Roselli, Monica, Orlando Capasso, Roberto Saita, Rossella, Sonia e le due band Le Stanze di Federico e Nameless. Alla conduzione delle serate, a fianco di Paolo Baruzzo che da sempre coordina la kermesse targata Radio Birikina e Radio Bella & Monellla, ci sarà l’attrice Bianca Guaccero. Mentre a fare da Madrina del Festival Show 2018
sarà la stella del cinema internazionale Maria Grazia Cucinotta. Le altre piazze che ospiteranno il Festival Show sono: l’8 luglio in Prato della Valle a Padova, il 13 luglio a Le Piramidi di Torri di Quartesolo (Vicenza), il 2 agosto in Piazza Torino a Jesolo, il 9 agosto in Piazzale Zenith a Bibione, il 21 agosto alla Beach Arena di Lignano Sabbiadoro, il 24 agosto in Piazza Ferretto a Mestre e il 1° settembre in Piazza Unità d’Italia a Trieste.
EVENTI DISCO-ROCK D’AGOSTO - In Spiaggia della Sachéta e in Piazza Matteotti
Double Flavor # Holi Festival # Vasco Day
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gosto ospiterà anche quest’anno, sulla spiaggia della Madonnina, le tre attese serate del Double Flavor Music Festival. La musica che fa ballare i più giovani già dal tardo pomeriggio e fino a oltre la
mezzanotte, inizia venerdì 10 agosto e prosegue per tre serate consecutive, fino
a domenica 12. I protagonisti sul palco saranno annunciati nelle prossime settimane.
Intanto, si conosce la data dell’Holi Summer Tour, sabato 11 agosto, sempre nel
contesto del Double Flavor. Dopo il grande esito del tour 2017 che ha toccato sedici città e spiagge di tutta Italia, gli organizzatori stanno definendo le date dell’estate 2018, incontrando dappertutto molta condivi-
Il VascoFanClub Caorle crea la 9ª edizione del "Vasco Day” e i preparativi sono quasi ultimati. Sul palco salirà la Tribute Band più riconosciuta ed ammirata del Triveneto, ossia la “Diapason Band”, accompagnata
sione, non soltanto sulle spiagge ma anche nelle città. E si avvicina il tempo del Vasco Day ‘18. La data è lunedì 13 Agosto, alle ore 22:00 in Piazza Matteotti Centro Storico.
da Diego Spagnoli. Una serata che farà ricordare a tutti i fans del Kommandante il tour “Vasco nonStop li-
ve” dove il Fan Club Caorle ha lasciato il segno in tutte le tappe, partendo da Lignano (data zero), passando per Padova, Torino, Roma ed arrivando alla fine del tour con la tappa di Messina. “Un ringraziamento speciale dice Alessandro Gusso “Doro” a nome del VascoFanClub - va al Comune di Caorle che ci dà la possibilità da ben 9 anni di creare questo evento, e a tutti gli amici ed esercenti che ci aiutano moralmente ed economicamente all’organizzazione di questo grande e bellissimo evento. Grazieeee!!!”.
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Un’idea di Alberto Franzo (Chiosco Havana) brevettata e pronta per la diffusione in tutta Italia
Innovativo Parasole in spiaggia
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“Il nostro Parasole Flores - ci spiega Alberto Franzo - è elegante e n spiaggia di Levante, nello sta- pratico, e permette anzitutto un bilimento bagni del Chiosco senso di comfort e riservatezza in Havana, da qualche giorno fanno spiaggia. Infatti, il tetto circolare è bella mostra una decina di eleganti diviso in quattro “spicchi” che si aprono e chiudono scorrendo sul e accoglienti parasole. Si tratta del risultato di un’elabo- perimetro, con la sola forza di un rata idea di Alberto Franzo, titolare dito; lateralmente sono disposte scorrevoli del Chiosco Havana e imprenditore due tendine dell’arredamento e impiantistica apri/chiudi che garantiscoper locali pubblici, che dopo tre an- no ombra e riparo dalla ni di gestazione è divenuta realtà brezza. L’idea è nata dall’especoncreta (e brevettata). rienza diretta sul nostro litorale e dalla richiesta di co& modità. Sono poi stato conopo l’esordio di due estati fa, torna questo sigliato di bremese di luglio in spiaggia di levante il torneo vettarlo presso di calcio e volley in spiaggia, organizzato da “I Fioi il Ministero de Beach”. dello sviluppo econoDue i mega tornei: 8 luglio il Beach Soccer, il 29 mico, e poi messo in luglio il torneo di beach volley 2x2 maschile femproduzione nella nominile. Per info: Andrea 349 530 1477. stra azienda, per produrne la prima decina che abbiamo installato - subito con grande successo e apprezzamento, devo dire nella nostra spiaggia. L’idea è però di produrre il Parasole Flores in scala più ampia e diffonderlo sulle maggiori
spiagge italiane. Stiamo infatti preparando il materiale promozionale fotografico informativo, sia cartaceo che per il web, e nei prossimi mesi estivi già contatteremo stabilimenti e consorzi per proporre il nostro Parasole”. E non è tutto. Il Parasole Flo-
3° HAVANA BEACH SOCCER VOLLEY
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res avrà anche altre dotazioni: oltre ai due lettini e appendino, anche un tavolino con coperchio contenitore portaoggetti che fa da cassa-
forte, con sistema applicato ad una colonna del sostegno, e sganciabile per portarlo con sé in passeggiata, nonché un piccolo panel fotovoltaico per poter ricaricare smartphone e tablet. Fuori dalla spiaggia, a bordo piscina o in terrazza, potrà anche essere adibito a salottino. Insomma, un’idea nata sul nostro litorale che presto vedremo diffusa in molte delle più famose spiagge italiane e internazionali.
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eventi
Festa del Redentore il 14 e 15 luglio. Una tradizione secolare che continua dal 1577
LA NOTTE FAMOSISSIMA DEI FÒGHI A VENEZIA
rande appuntamento sabato 14 e domenica 15 luglio con la Festa G del Redentore a Venezia.
Sabato alle 23:30 si terrà lo straordinario spettacolo pirotecnico in Bacino San Marco, nella “Notte famosissima dei fòghi”. Una location unica al mondo, tra Piazza San Marco, Punta Dogana e l’Isola della Giudecca, dove già dal tramonto un fiume di banche
veneziani, convive con l’aspetto folkloristico quello religioso. Infatti, durante la giornata di sabato viene aperto il ponte votivo di barche, che collega le Zattere con l’Isola della Giudecca, di fronte alla Chiesa del Redentore, con la benedizione del Patriarca di Venezia. Seguono le celebrazioni eucaristiche all’interno della Chiesa. Le origini della Festa del Redentore sono secolari, e risalgono precisa-
progetto venne affidato ad Andrea Palladio (che dal 1570 era il Proto della Serenissima, ovvero l'architetto capo della Repubblica Veneta). Era il 20 luglio del 1577 quando, per festeggiare la fine della pestilenza, fu costruito un ponte di barche per
In occasione della Festa del Voto alla Madonnina
...E il nostro “Incendio” del Campanile
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addobbate a festa - tra luci, palloncini, musica e cibo - cominceranno a percorrere il Canal Grande, approssimandosi a ridosso delle quattro piattaforme che illumineranno la città più bella del mondo con spettacolari fuochi d’artificio per quasi un’ora. Ma nella Festa del Redentore, una tra le festività più sentite e attese dai
da Fb: Redentore di Venezia
mente al 1577, anno in cui si arrestò una terribile pestilenza che durava da due anni e che decimò la popolazione, causando 50mila morti (tra cui il famoso pittore Tiziano Vecellio). Il Senato della Serenissima decretò di erigere una chiesa intitolata al Cristo Redentore quale ex voto per la liberazione della città dalla peste, e il
raggiungere il luogo in cui stava sorgendo la Basilica, ed ebbe luogo la prima processione. Oggi, a distanza di quattro secoli, la tradizione continua e i festeggiamenti sono organizzati annualmente la terza domenica di luglio. - M. I.
i svolgerà sabato 7 e domenica 8 la Festa del Voto con il suggestivo “Incendio” del campanile. La Madonnina lascerà il Santuario in processione per entrare in Duomo, e farà ritorno la sera seguente, accolta dall’incendio del campanile non appena giungerà in piazza vescovado. Una celebrazione molto apprezzata anche dai turisti che durante questi giorni riempiono le strade della nostra città. Ma le radici della celebrazione risalgono al 1741, quando il Vescovo Francesco Trevisan Suarez fece voto alla Madonna dell’Angelo, affinché il Doge revocasse il decreto appena approvato dalla Repubblica che privava i diritti di pesca sui canali lagunari ai caorlotti. Quando il Doge acconsentì, il Vescovo stabilì che la celebrazione si sarebbe svolta ogni anno a settembre, poi anticipata alla seconda settimana di luglio. Nel secondo Dopoguerra, mons. Felice Marchesan volle dare maggiore solennità alla grande celebrazione mediante un suggestivo “incendio”
del campanile, che nelle prime edizioni prevedeva anche cascate pirotecniche, oggi invece è un bagliore rosso aggiunto di fumogeni, sempre molto affascinante. L’incendio vuole simbolicamente rappresentare la gioia nell’accogliere la Madonnina giunta dal Santuario la prima sera, e le lacrime nel lasciarla la seconda sera.
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musica
La magia del Coro Arcobaleno
Nato nel 1993, ha 60 voci ed è diretto da Maria Dal Rovere
di KATIUSCIA DORETTO
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Coro Arcobaleno è una bellissima realtà fondata a Caorle nel 1993 da M. Fiorella Ventinelli. Ad oggi, conta 60 elementi dai 5 ai 16 anni ed è diretto da Maria Dal Rovere, cantante e musicista professionista. La musica, in particolare il canto, sono per il Coro Arcobaleno espressione artistica, impegno, esperienza e tanto divertimento. Musica italiana, cover di melodie famose, brani dello Zecchino d’Oro, ma soprattutto musical con le celebri melodie tratte dalle opere di Walt Disney, arrangiati e personalizzati, compongono il vastissimo repertorio del Coro Arcobaleno. Canto e interpretazione rendono gli spettacoli momenti magici nei quali sognare ed immergersi in un’atmosfera da fiaba, fatta di ricordi ed emozioni da riscoprire a qualsiasi età. Numerose sono le manifestazioni alle quali il Coro Arcobaleno partecipa, non solo nella provincia di Venezia, ma anche a livello nazionale. Il Coro Arcobaleno fa parte della Galassia dell’Antoniano, associazione che riunisce i cori che hanno un punto di riferimento importante nelle atti-
vità dell’Antoniano di Bologna, nello Zecchino d’Oro e negli insegnamenti di Mariele Ventre. A maggio il Coro ha partecipato ad “Armonicamente Bambino 2018” tenutosi a Folgaria (Tn) e organizzato dal minicoro di Rovereto, dove 400 bambini provenienti da tutta Italia hanno cantato canzoni con temi legati alla pace, all’uguaglianza e al rispetto e alla ricchezza della diversità. Un momento ricco di emozioni coronato dal mash up, un insieme di canzoni dello Zecchino d’Oro ideato dalla vulcanica Maria Dal Rovere, maestra del Coro Arcobaleno, un momento che ha fatto divertire bambini e genitori. Il Coro ha partecipato anche al Raduno nazionale dei Bersaglieri presso il teatro Astra di San Donà di Piave, esibendosi con altri cori dell’entroterra. Oltre a cantare, negli ultimi anni, la maestra Maria Dal Rovere ha iniziato il progetto “Musical” prendendo spunto da quelli più famosi, e rivisi-
tandoli sulle capacità dei ragazzi del corso, portando in scena spettacoli incantevoli, che lasciano senza parole grandi e piccini. Il Coro, inoltre, partecipa a serate di beneficenza, una tra le più importanti è “Child is born”, dove vengono raccolti fondi per l’associazione ABC dell’Ospedale Burlo di Trieste. Chi vive questo coro, respira un importante insegnamento educativo: il bello della condivisione e dello stare insieme. Nel backstage di ogni spettacolo, spesso echeggia un brusio di vocine felici che superano l’emozione del palcoscenico, aiutandosi tutti insieme. La magia del Coro è data dal sentire tutte queste voci angeliche, e dall’umanità che contraddistingue tutti i coristi e tutta l’organizzazione. Ci sono in preparazione delle belle sorprese e vi invitiamo a seguire la pagina facebook del Coro Arcobaleno, per restare aggiornati con tutte le novità e per conoscere le prossime date dei concerti.
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musica
Coro e Orchestra da York
Concerto a Porto S. Margherita con l’inglese S. Peter’s School
Giovedì 26 luglio nella parrocchiale “S. Giovanni XXIII”
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nche quest’estate la chiesa di Porto Santa Margherita “Santo Giovanni XXIII” ospita un importante concerto, patrocinato dal Comune di Caorle, e a titolo gratuito. Giovedì 26 luglio, alle ore 21.00 si terrà infatti il concerto della St. Peter’s School Coro e
Orchestra di fiati e ottoni, proveniente da York, diretta da Paul Miles-Kingston, con pia-
Festival Musicale di Portogruaro
“ Illuminazioni veggenti ”
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opo l'edizione monografica su Mozart del 2017, il Festival Internazionale di musica di Portogruaro, per l'undicesimo anno consecutivo sotto la direzione artistica del Maestro Enrico Bronzi, si dedicherà quest’anno alle ''Illuminazioni: la musica veggente'': un'indagine sulla capacità visionaria della musica. La 36° edizione del Festival, organizzato dalla Fondazione Musicale Santa Cecilia di Portogruaro dal 21 agosto al 14 settembre 2018, sarà dunque un av-
venturoso viaggio alla ricerca del legame misterioso e potente tra musica, immagine e racconto, popolato di personaggi fiabeschi, figure leggendarie e paesaggi magici. Dal suono degli strumenti sorgeranno il Cervantes e il Moliere dei poemi straussiani, le creature di Hoffmann, l'Orfeo e le Valli d'Obermann di Liszt. Il programma del Festival, che si svolgerà dal 17 agosto al 4 settembre a Portogruaro e località vicine tra cui anche Caorle - sarà annunciato ufficialmente il prossimo mese.
nista Keith Wright, che eseguirà brani di Schubert, Palestrina, Viadana, Handel e altri autori. Anche quest’estate, quindi, Caorle ospita un evento concertistico di assoluta qualità, come ben constatato grazie alle oramai numerose esibizioni di ensemble delle scuole superiori inglesi, per le quali la musica classica e corale è una disciplina di primissimo piano nella formazione generale degli studenti. E grazie soprattutto ad Acfea Tour Consultants, che promuove ogni anno tour europei di formazioni giovanili, e che riconferma la fiducia riposta nella nostra località, dove negli anni ha curato l’organizzazione e la logistica di ensemble quali la King Edward High School Chamber Choir and Orchestra di Birmingham, il Choir of Westminster School e la Suffolk County Youth Symphony Orchestra, e nel 2017 la Forest School Choir e la James Allen’s Girl’s School entrambe provenienti da Londra.
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attualità
Le conoscenze geomorfologiche, socioeconomiche, culturali e artistiche del bacino tra Friuli e Veneto
La Livenza: un progetto dei Lions Dalle sorgenti di Polcenigo alla foce di Caorle, e tutti gli affluenti
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Lions Club dell’asta della Livenza, precisamente Sacile, Brugnera-Pasiano-Prata, Motta, S. Stino e Caorle, hanno deciso di rilanciare la problematica legata al bacino del Fiume Livenza. Si tratta di un “Progetto Livenza” che si inserisce su una precedente iniziativa, ma che si prefigge di valorizzare le conoscenze legate agli aspetti geomorfologici, socioeconomici e ambientali, culturali e artistici, alla difesa del territorio e alla sua valorizzazione, creando un “contenitore” di competenze ed esperienze da mettere a disposizione non soltanto delle stesse popolazioni, delle Università, degli studenti , ma soprattutto delle Amministrazioni pubbliche, affinché le conoscenze non rimangano lettera morta riservata a ristretti gruppi accademici o di appassionati, ma diventino strumento delle interrelazioni per le popolazioni stesse. Ecco, allora, che il primo passo è quello di mettere in rete - attraverso i Lions Club - le conoscenze scientifiche e generali che vengono via via presentate da studiosi, docenti e ricercatori, amministratori, artisti e appassionati, sia locali, sia di competenza internazionale. E questo creando anche un contenitore interattivo, quale sarà un sito internet dedicato, con sezioni e contenuti specifici. L’iniziativa è stata presentata dai rappresentanti dei Lions Club, riuniti lo scorso 17 giugno al Parco San Floriano di Polcenigo per avviare questo progetto suffragato dalla relazione del prof. Federico Cazorzi, docente e coordinatore
que quello di stimolare queste conoscenze, anche attraverso convegni e dibattiti, o con borse di studio su argomenti che saranno specificati di volta in volta con eventi periodici nel territorio. del corso di Scienze per l’ambiente e la natura all’Università di Udine, sul delicato tema “Studio dei potenziali cambiamenti tra società e clima”. Va anzitutto specificato che il bacino della Livenza si estende sia all’asta primaria dalle sorgenti di Polcenigo (Gorgazzo, Santissima e Molinette) ma anche ai sui grandi affluenti Meduna e Cellina dalla parte del Friuli Occidentale pordenonese, e dall’altra del Monticano nel coneglianese, per poi scendere lungo il Veneto Orientale fino alla foce di Caorle. Un così ampio bacino presenta diversissime caratteristiche sia dell’ecosistema, sia antropiche, e conoscerne le caratteristiche, soprattutto alla luce dei mutamenti climatici sempre più repentini, diventa un tema di stretta e urgente attualità, che interessa lo sviluppo economico, la presenza antropica e urbanistica, la cultura in generale e nelle sue espressioni artistiche. Impegno dei Lions sarà dun-
CONVEGNO
Una Certificazione per la pesca sostenibile
mportante momento di Ipercrescita professionale i pescatori dell’Alto
Adriatico, che testimoniano ancora una volta la sensibilità ambientale unita alla crescita professionale. O.P. Bivalvia Veneto, infatti, organizza un incontro in partenariato con Marine Stewardship Council per parlare di sostenibilità, in particolare per la Certificazione secondo gli standard MSC in sinergia con i Co.GeVo. di Venezia e Chioggia. Il convegno si terrà a Caorle, nella sede di O.P. Bivalvia, in Via Traghete, il prossimo 18 luglio alle ore 10.30.
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attualità
A.N.M.I. - Intervento necessario per le condizioni deteriorate
Restaurata la Meridiana bella Meridiana Solare inLdellaastallata sulla facciata a mare “Spécoa”, ovvero la sede
dell’Associazione Marinai di Caorle, già dal dicembre 2002, ha recentemente avuto un restauro che si era reso necessario date le condizioni deteriorate per via delle intemperie e le burrasche marine. Opera dell’ing. Renis Ridolfo, con accurato calcolo gnomonico,
DONAZIONE
Un modellino della Vespucci per l’A.n.m.i.
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razie all’interessamento di Francesco Turchetto, appassionato collezionista, e al curato restauro effettuato da Michelangelo Rossi, la sezione A.n.m.i. “Gruppo A. Bozzato” di Caorle ha ricevuto in dono un modellino della nave scuola della Marina Militare “Amerigo Vespucci”. Già appartenuto a Mauro Franzo che lo aveva fatto costruire da Bruno Naselli a Porto Santa Margherita, il modellino giaceva da qualche tempo in stato di abbandono, fino a che è stato recuperato e riportato al suo splendore originario. L’8 giugno scorso è stato affidato alla sede dei Marinai di Caorle, dove farà bella mostra assieme ai cimeli custoditi nella “Spécoa”.
La cerimonia domenica 10 giugno, Festa della Marina. Nella foto :
la meridiana fa bella mostra ammirata da tutti i passanti sulla passeggiata lungomare. La sua intelaiatura, però, in futuro potrebbe mutare; c’è infatti il progetto di una incisione a calco sul muro, che ritrarrà l’intero Golfo di Trieste tra Chioggia e l’Istria, tratto da un’antica carta nautica del ‘500, su cui verranno calcolate le meridiane delle ore solari. Alla cerimonia di restituzione della meridiana restaurata, domenica 10 giugno Festa della Marina, con il Presidente dell’A.n.m.i. di Caorle Angelo Rossi e il direttivo, ha presenziato anche il T.V. (CP) Pil. Francesco Passaro, comandante della locale Guardia Costiera.
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poesia
Dalla celebre Rita Gusso alle giovani studentesse Laura Carnelos e Sveva Rossignoli
Caorle nei componimenti poetici P
resentiamo qui a fianco la poesia composta da Laura Carnelos - studentessa di Caorle al secondo anno già concluso del Liceo Classico Eugenio Montale di San Donà di Piave, ispirata al famoso passo dei Promessi Sposi “Addio ai monti” di Alessandro Manzoni, rivisitato nella descrizione della nostra città. Il brano è stato pubblicato nel giornalino della scuola “Ultimo Banco”, per la seconda edizione di fine anno scolastico. Intanto, lo scorso 18 giugno, la oramai celebre Rita Gusso ha conseguito il primo premio al concorso letterario internazionale “Pietro Carrera” di Catania, per sillogi inedite, per la sua poesia “In-canto”. Il prestigioso Premio Letterario è presieduto dallo studioso di letteratura italiana Giuseppe Manitta.
Teglio Poesia 2018
Premiata Sveva Rossignoli
G
rande soddisfazione per una nostra studentessa, Sveva Rossignoli della classe III B Ist. compr. “A. Palladio” di Caorle, che è stata insignita del primo premio alla XVII edizione del concorso nazionale “Teglio Poesia” a Teglio Veneto (Ve). Questo il suo componimento:
L A R E T E DA CA L C I O P i e n a d i s o l i t u d i n e, là a g u a rd a re i l c a m p o v u o t o, solo erba.
Addio, Caorle di LAURA CARNELOS
Addio terra mia, nido della mia infanzia, terreno fecondo della mia crescita. Addio a te mare, specchio dell’anima, sostentamento dei pescatori, spensieratezza dei turisti, svago per i velisti, asilo delle creature marine, rifugio della mia solitudine. A te spiaggia, strada verso le acque, placida e deserta d’inverno, ardente e affollata d’estate. A te Madonnina, chiesetta incastonata negli scogli, sede della santa apparizione, simbolo della mia terra. A te Duomo, segno di riconoscimento della nostra storia, che ospiti le vicende e i misteri della fede, luogo dei miei sacramenti. A te Campanile, pendente dalla vecchiaia, punto d’osservazione, vittima di remoti bombardamenti. A te laguna, enorme stagno salmastro, lenzuolo argentato che tiene distanti i lembi di terra di due paesi distanti, ferito nella tua immobilità dalle rotte quotidiane dei colorati bragozzi. A te casone, al confine tra terra e mare, nobile capanna di canne palustri, una volta dimora stabile dei poveri pescatori, ora posto di svago per le feste goderecce dei loro posteri. A te Rio Terrà delle botteghe, tanto solitario e nebbioso nei mesi fuori stagione, quanto chiassoso e soleggiato nei tempi estivi. A te patronato, luogo di incontri e cene in compagnia. A te biblioteca, ospite generosa della conoscenza e della cultura cittadina. A voi amici, compagni d’avventure, parte della mia adolescenza, resistenti al tempo, alla distanza, al silenzio. A voi cugini, vicini e lontani, autori dei miei ricordi, ispiratori del mio futuro. A voi zii, che avete allietato i momenti importanti della mia infanzia, a voi che avete assistito alla mia crescita con infinita tenerezza. A te nonna, salda radice del mio grande albero genealogico, fragile di fisico pari a una foglia ma resistente e inflessibile come un tronco di quercia su cui noi traiamo linfa per le nostre travagliate esperienze. A te sorella mia, compagna di giochi, confidente dei miei segreti, tanto diversa da me quanto capace di ascoltarmi e comprendermi. A te papà amorevole, fonte inesauribile dei miei desideri, punto di riferimento del mio piccolo nucleo familiare, a te che sempre sento vicino e che mai ti stanchi di dare conforto alle mie preoccupazioni. A te mamma, simbolo di dolcezza senza fine, di intelligenza colta e raffinata, attenta alle cose più importanti della vita e non curante del superfluo, a te che mi insegni a coltivare i grandi ideali e di non farmi trascinare da quanto è bello all’apparenza, ma vuoto nella sostanza. A tutti voi dico addio, luoghi e persone a me cari a cui devo quello che sono stata, quello che sono e quel che sarò, pertanto nonostante la mia distanza sarete sempre parte di me e stimolo nel percorrere con tenacia e successo il sentiero che mi manca ancora da vivere.
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attualità
La “Serata dello scambio del Martello” per il nuovo anno
LIONS CLUB, NUOVE CARICHE S
i è rinnovato, come ogni anno nella tradizionale “Serata dello scambio del Martello”, il direttivo del Lions Club di Caorle, che appunto ha durata annuale. Nel corso del conviviale tenutosi presso il Ristorante Capri a Falconera, lo scorso 7 giugno, il presidente entrante Walter Pezzon ha ricevuto dal past presidente Roberto Gnan la Charter (la carta costitutiva del Club, insediato 23 anni fa) e il martello con la campana che segna l’inizio e la fine delle sedute assembleari. I ruoli istituzionali lionistici, che hanno durata di un anno con decorrenza dal 1° luglio al 30 giugno dell'anno successivo, vedono anche queste ulteriori cari-
che: Adriana Soliman 1° vicepresidente, Flavio Ineschi 2° vicepresidente, Enzo Molena presidente comitato soci, Maresca Drigo segretario, Mario
Benatelli tesoriere, Flavio Novello cerimoniere; più tre consiglieri che sono Giuseppe Bragatto, Derna Cecchinato e Bertilla Cerchier. Nel sottolineare l'impegno profuso dal Lions Club di Caorle in questa annata in numerose attività di servizio, il presidente uscente Gnan ha ricordato le iniziative di solidarietà e d'impegno socio culturale, tra le quali il Premio “Poster per la Pace”, il sostegno all’iniziativa dei pannelli esplicativi esposti nel Duomo di Caorle, il finanziamento al “Cassetto per le nuove povertà”, e non ultimo la recente donazione di un banner che fa bella mostra durante i numerosi concerti della Banda musicale cittadina “Marafa Marafon”.
Torna la “Nuotiamo Insieme”
17esima edizione della manifestazione simbolo delle acque libere
Un migliaio di atleti agonisti, master e disabili
S
i terrà i prossimi 14 e 15 luglio la 17esima edizione di “Nuotiamo Insieme”, gara di nuoto in acque libere con partenza presso la Spiaggia della Sachéta, a due passi dalla Madonna dell’Angelo. La gara organizzata dalla Federazione Italiana Nuoto Veneto - che negli anni è cresciuta sempre di più per numero di partecipanti e apprezzamento - sarà aperta a tutti gli atleti agonisti e master con quattro diverse possibilità di percorso: 3 km, 5 km, 10 km o Team Event - una gara a squadre sui 1500 m. Negli ultimi dieci anni le iscrizioni alla “Nuotiamo In-
a fianco di atleti FIN in due gare da 600 e 1500 m. «Un’idea nata da appassionati - ricorda il Presidente FIN Veneto Roberto Cognonato - abbracciata poi dalla Federazione regionale che ha pensato alla Spiaggia della Sachéta come perfetta locafoto di Roberto Rossetti sieme” l’hanno resa la gara tion per dar vita a un grande su acque libere più parteci- evento che facesse crescere pata d’Italia, e lo scorso an- il nuoto in acque libere, parno si sono sfiorate le 1000 tendo sempre dalla logica aliscrizioni tra agonisti e ma- la base di questa manifestaster. zione, ossia il suo nome: Da sottolineare la collabo- “Nuotiamo Insieme”, e razione con la società Alba- quindi eliminare le differenchiara Onlus che lega il suo ze nello sport, mettendo in nome al Trofeo Albachiara, acqua atleti di diverse abiliil quale vedrà un gruppo di tà che gareggeranno in difatleti con disabilità nuotare ferenti categorie».
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società
L’anno missionario di Giovanni Padovese n. 5 - luglio 2018
La preziosa attività del Gruppo Tanzania di Caorle in cooperazione con gli Stimmatini di Verona
anzania, Georgia, Costa d’Avorio, Etiopia. L’anno missionario vissuto Tda Giovanni Padovese ha toccato alcune realtà simboliche e di significativo impegno umanitario. Professionista ingegnere edile, docente di fisica nelle scuole superiori da poco in pensione, già sindaco di Caorle negli anni ‘80, curatore dei beni architettonici della Parrocchia Santo Stefano, Padovese dal 1994 è dedito al volontariato internazionale. Con poche parole, ma tanti fatti, assieme al Gruppo Volontari di Caorle per la Tanzania, oramai consolidato e ottimamente organizzato, e in cooperazione con i frati Stimmatini
di Verona, anno dopo anno si sta conducendo un programma di realizzazione e manutenzione di infrastrutture necessarie alle comunità tanto in Africa quanto nell’Est Europa. Opere di cui abbiamo già abbondantemente riferito su queste pagine, ma che si aggiornano e crescono di anno in anno.
TANZANIA - In primis la missione in Tanzania, iniziata appunto nel 1994 nella regione di Morogoro, a ridosso del parco naturalistico di Mikumi nella valle del fiume Yovi. In questa valle vi sono una ventina di villaggi, la cui cura pa-
storale, e non solo, è stata affidata dal vescovo di Morogoro ai Padri Stimmatini di Verona. I villaggi principali sono Kisanga e Msolwa, dove i missionari hanno realizzato una scuola superiore ad indirizzo agricolo. Qui fu cominciata la costruzione del solaio in cemento (con “pignatte” in cemento anziché in laterizio, inesistente in quelle aree), per sostituire quello in legno. L’anno 1999 tornò con un gruppo di otto persone adulte e realizzando con la presenza e l’aiuto della manodopera locale l’asiletto nel villaggio di Kisembe. Nel 2000, al gruppo di Verona si uni-
rono tre persone di Caorle. In collaborazione con la manovalanza locale si realizzò un piccolo asilo nel villaggio di Msange. I lavori agli asili (chekecèa) perdurarono anche l’anno seguente, con l’aiuto di un gruppo di 15 volontari caorlotti, allargandosi anche a Kisanga, dove venivano gettate anche le fondazioni per una scuola elementare. «Eh sì, credo proprio non mi TANZANIA 1999 - Asiletto di Kisembe. basterebbero cento pagine per scrivere tutti i bei ricordi che tra TANZANIA 2002 - Ponte sul fiume Yovi. Msolwa e Kisanga, due splendidi villaggi a 400 Km dalla città di Dar Es Salaam. (.) Il tutto si è potuto realizzare grazie al contributo di 36 milioni di Lire donati dalle parrocchie di Caorle, Porto Santa Margherita, Santa Margherita e San Giorgio di Livenza, (.) e grazie a Giovanni Padovese, fautore di questa esperienza, per avermi donato la possibilità di realizzare, a soli 19 anni, uno dei sogni più grandi della mia vita.» ha documentato Sara CappelletTANZANIA 2009 to nella rivista “Il missionario”. Benedizione 2002 - Durante il periodo invernale chiesa di Msolwa. furono raccolti i fondi per la realizzazione del ponte per raggiungere un villaggio disperso nelle montagne. Il ponte costituiva un elemento importante per l’economia di quel villaggio. Finora il ponte era costituito da alcuni tronchi di alberi. Nel frattempo è stato predisposto un progetto per la chiesa del villaggio di Kisanga. Le opere di fondazione e di muratura furono eseguite durante l’inverno dalla gente del luogo. L’anno successivo 2003, oltre a concludere la copertura a 10 metri con capriate molto pesanti, fu raccolto il fi-
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TANZANIA 2012 - Alcuni volontari di Caorle.
TANZANIA 2013 Padovese con alcuni studenti del S. Luigi.
TANZANIA 2016 - Gruppo Volontari di Caorle a Msolwa.
GEORGIA 2018 Lavori per la Caritas.
nanziamento necessario per dotare il villaggio di Dolonge dell’acquedotto, opera che continua tutt’oggi. Nell’anno 2005, con i fondi raccolti sono stati acquistati due camion dismessi dall’Esercito Italiano, sistemati, caricati di pannelli solari per l’ospedaletto, e spediti con container via nave, assieme ad altri materiali e attrezzature di edilizia obsolete, donate da imprese locali tra cui Doretto e Buoso. In seguito, è stato acquisito e spedito an-
società che un valido trattore per l’agricoltura, contribuendo anche a finanziare l’acquedotto nel villaggio di Madisini. Anche nell’anno 2007 un gruppo di dieci persone ha continuato a lavorare alla chiesa di Msolwa e alla realizzazione della scuola di cucito di Kisanga. Le tre ragazze, che facevano parte del gruppo, hanno dipinto lo sfondo del tabernacolo della chiesa. Nel 2009 il gruppo è aumentato a 19. Dopo tre anni di lavoro alla chiesa di Msolwa, piastrellato il pavimento, l’intonaco interno ed esterno eseguito dalla manovalanza locale, la chiesa è stata ufficialmente benedetta durante una concelebrazione con i tre sacerdoti africani e con tutti i villaggi della valle. L’anno dopo fu ampliata la casa delle suore. Gli anni successivi vedono numerosi altri interventi di manutenzione e rifacimento di strutture in degrado, alloggi per i missionari , i medici e per i volontari, dispensari sanitari, scuole e asili, centri di incontro e aggregazione culturale. Nel 2013 cinque studenti della IV Liceo San Luigi di San Donà di Piave si sono aggregati per un’esperienza umanitaria e scolastica; al mattino gli studenti frequentavano la scuola con gli studenti della Secondary School St. Gaspar e al pomeriggio con l’insegnante visitavano i villaggi della vallata. Il lavoro in Tanzania va avanti inarrestabile, e nuove sfide si aprono all’orizzonte, in particolare con la necessità di realizzare strutture sanitarie per contrastare una piaga endemica quale è la lebbra, che si sta ripresentando con una ventina di nuovi casi in tutta la zona. Un lebbrosario sarà realizzato entro un paio d’anni, finanziato dal Gruppo Raoul Follereau di Udine. COSTA D’AVORIO - La missione in Tanzania, con il Gruppo Volontari di Caorle, continua stabilmente tutt’oggi, ma viene intervallata da altre “necessità”, in particolare in Costa D’Avorio. In-
fatti, nel 2013 quattro persone sono inviate nella missione stimmatina di Offa in Costa d’ Avorio per iniziare la costruzione degli alloggi al piano primo del centro Spirituale in costruzione. GEORGIA - E ancora non basta: dalla Georgia, visitata da Padovese privatamente in Giovanni Padovese e Antonio Striuli con il progetto precedenza, lo scorso anno per la scuola superiore a Konto-Soddo in Etiopia. 2017 giunge l’appello da parte delle suore che dirigono la Caritas nera, con la festa della Casera, ma angeorgiana, impegnate in particolare che con donazioni personali. ETIOPIA - E c’è poi un altro capitolo nell’assistenza a giovani e famiglie devastate dall’alcolismo, per risolvere un che si è aggiunto, e riguarda un altro problema tecnico nel progetto di am- missionario caorlotto, Antonio Striuli, pliamento della casa di accoglienza a ex sacerdote comboniano, che vive in Etiopia a Konto, sobborgo di Soddo, Batumi. Quest’anno a Orpiri, un paesino vici- per il quale Padovese ha redatto il prono a Kutaisi, vengono ampliati i bagni getto per una scuola superiore femminella casa per le vacanze estive dei ra- nile dei frati Cappuccini e sta progetgazzi, completando anche il solaio, la- tando una spianata/lodge per la prossciando il completamento dell’impian- sima festa della Madonna di Lourdes dell’11 febbraio prossimo. to idraulico alle maestranze locali. Ma questa è un’altra storia di missioI VOLONTARI - In questi ultimi vent’anni, sono davvero numerose le ne che racconteremo in seguito. persone che si sono unite all’opera missionaria umanitaria di Giovanni Padovese. Per tutti, vogliamo citare i fedelissimi Giovanni Frena, Wanda e Paolo Catto, Giuseppe Dal Rovere, Francesco Xausa, Dino Trevisiol, Luigino Meneghel, Graziano Sandron, Antonio Fantin, Fabio Brichese. Ma validissimi sono tutti i collaboratori, che operano anche per l’autofinanziamento ogni anno in occasione della Fortaja di San Marco, presso la colonia Stimmatini di Falco-
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enogastronomia
VINO: Sarà una annata molto positiva
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SAPORI del Mare e della Terra
Presentati i dati a Conegliano
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Per la vendemmia, Veneto Agricoltura prevede aumenti a doppia cifra della produzione
o scorso 13 giugno presso il CIRVE-Università a Conegliano, Veneto Agricoltura, con Regione, ARPAV e CREA-VE, ha presentato i primissimi dati della vendemmia 2018.
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Nel Veneto si registra già un forte aumento della produzione rispetto allo scorso anno e, al momento, lo stato sanitario delle uve si presenta molto buono. I tecnici di Veneto Agricoltura e del CREA-VE di Conegliano stanno analizzando i dati raccolti nelle principali aree viticole venete che, al
PROGRAMMA:
O r e 18 Cerimonia di apertura con la presenza di autorità locali 18- 23 Apertura banchi di assaggio - 18- 23 Al Centro Civico aperta la mostra d’Arte “Caorle tra laguna, mare e campielli” con ingresso gratuito - 20- 23 Esibizione “Le donne oneste” e la loro Enoteca Letteraria con poesie di Bacco e Amore
Martedì 10
O r e 18 apertura banchi di assaggio 20- 23 Esibizione “Le donne oneste” e la loro Enoteca Letteraria con poesie di Bacco e Amore - 21 Approfondimento “L’Equilibrio nell’arte pittorica ed enoica esiste?” a cura di Mariateresa Aliprandi Architetto e Critico d’Arte e Lionella Genovese organizzatrice di Wine&Art. 18- 23 Centro Civico aperta la mostra d’Arte “Caorle tra laguna, mare e campielli” con ingresso gratuito
torno alla metà di agosto. Sono state anche approfondite una serie di importanti tematiche quali le possibili opportunità per una migliore sostenibilità ambientale del vigneto legate alla viticoltura.
momento, fotografano un vigneto in piena salute. I viticoltori non nascondono i loro grandi sorrisi ma, allo stesso tempo, incrociano le dita perché da qui in avanti comincia la fase più delicata per la maturazione delle uve. Va detto che ad oggi nel Veneto, grazie ad un favorevole andamento meteo, lo stato vegetativo delle uve si presenta generalmente ottimo, come pure lo stato fitosanitario, con una tendenza produttiva nettamente superiore rispetto al 2017, un’annata caratterizzata però da una vendemmia molto scarsa. Ovunque si annunciano incrementi a doppia cifra rispetto allo scorso anno, specie per il vitigno Glera, ma anche se in misura minore per Merlot, Pinot Grigio e, nel veronese, Valpantena, Corvina, Valpolicella a +10%, per citare alcune varietà. Stante l’attuale quadro, l’avvio della vendemmia 2018 potrebbe risultare leggermente anticipato rispetto al 2017, con la raccolta delle uve Chardonnay e Pinot Grigio per base spumante calendarizzata at-
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SAPORI del Mare e della Terra
Disponibile negli alberghi della famiglia Borin e in pubblici esercizi
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enogastronomia
Bora Bionda, birra pura caorlotta Prodotta con orzo coltivato a Caorle; la maltatura avviene in condizioni di purezza
opo la Pasta di Caorle, prodotta dalla famiglia Borin, che abbiamo presentato in queste pagine, ora nasce la Birra di Caorle “Bora Bionda”. Chiarissima allusione al vento che spira da Nordest, e alla composizione organolettica. Ma è Alessandro Borin ci presenta il prodotto. “La birra Bora Bionda nasce dall’idea della famiglia Borin di valorizzare i prodotti agricoli locali in quanto, avendo la disponibilità di un’azienda agricola familiare a Caorle, si è deciso di sviluppare il progetto: le nostre coltivazioni agricole vengono lavorate per poi offrire il prodotto finito direttamente al cittadino e al turista, il quale può portare con sé un’esperienza enogastronomica con i prodotti del luogo. E così abbiamo perseguito l’obiettivo di assicurare la presenza del prodotto locale, e ciò non è facile, tutt’altro. Ad esempio la pasta. Normalmente, il grano conferito nei vari consorzi viene mischiato e quindi la sua caratteristica viene dispersa, perché non si può più sapere qual è il mio chicco di grano; quindi, quando i produttori conferiscono il grano nei vari consorzi di fatto mischiando i prodotti, e non hanno più la certezza di avere un prodotto determinato. Allora noi abbiamo preteso, e ci siamo assicurati, che il nostro prodotto una volta raccolto (il grano per la pasta e l’orzo per la birra) venga lavorato da
un mulino o birrificio che interrompa la produzione di altri grani, svuoti e lavi completamente l’impianto, e si metta a trattare il nostro prodotto, mantenendolo puro e senza altre contaminazioni. Ecco perché abbiamo la certezza che la farina ottenuta è quella appartenente al nostro grano, e di conseguenza lo è anche la pasta, perché il mulino a cui ci affidiamo è anche pastificio”. - E per quanto riguarda la birra ? “Più complicato è stato raggiungere lo stesso obbiettivo per quanto riguarda la birra, perché per ottenerla bisogna partire dall’orzo maltato, e la maltatura dell’orzo non è cosa semplice, in quanto avviene a determinati valori di umidità e temperatura; e anche qui se viene mischiato ad altri orzi, si perde la caratteristica di purezza. L’unico birrificio in Italia che ci ha garantito la certezza dell’interruzione della produzione, con relativo svuotamento e lavaggio dell’impianto per iniziare la nuova produzione con la nostra birra, è stato un birrificio a Piacenza. Sia con il mulino che con il birrificio ci siamo trovati e abbiamo approvato il nostro progetto, che vuole mantenere le caratteristiche artigianali del luogo. La birra Bora Bionda, il cui nome è dato in onore dei venti che dominano il nostro mare Adriatico, non-
ché un’assonanza con il nostro cognome Borin, è una birra non filtrata e non pastorizzata, va bevuta fresca (5/6°C) e non fredda, perché il troppo freddo comprime gli aromi e rischia di perderne il sapore; ha un tasso alcolico piuttosto basso: 4,5° rilevati al momento dell’imbottigliamento, e siccome non è filtrata, dentro presenta i fondi (cosa di cui non bisogna preoccuparsi perché è proprio una caratteristica della birra viva) e come birra viva potrebbe migliorare stando nella bottiglia più tempo, come il vino.” - Per quanto riguarda la distribuzione al pubblico ? “La Bora Bionda la troviamo innanzitutto negli alberghi della famiglia Borin, ossia Hotel Savoy, Splendid ed Elite, e poi abbiamo avviato di recente un rapporto di crescita del prodotto locale, portando-
lo inizialmente in alcuni bar del posto, come ad esempio il Marconi 5, il 500 Vini, Enoteca Enos, e La Rotonda da Glauco. Più recentemente ancora abbiamo avviato una collaborazione con Portopiccolo di Sistiana, cosa che ci fa particolarmente onore perché hanno richiesto la nostra birra che ritengono in assoluto connubio con l’immagine della “piccola Montecarlo” della Riviera Triestina”.
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attualità
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Cresce la differenziata P
ASVO - Nuovi bidoncini per limitare il “fenomeno gabbiani” di RICCARDO COPPO
assa dal 52 al 57 % la raccolta differenziata dei rifiuti nel Comune di Caorle. È quanto emerge dall’analisi dei dati diffusi da Asvo relativamente al periodo febbraio-maggio 2018. Il confronto con lo stesso periodo dello scorso anno conferma un aumento del 5% della raccolta differenziata (nel 2017 Asvo aveva raccolto 1.913,98 tonnellate di rifiuti differenziati, mentre quest’anno 2.118,84 tonnellate) ed una conseguente riduzione della frazione di rifiuto indifferenziato. Il “secco”, infatti, si è ridotto di 150 tonnellate, passando da 1.777,74 tonnellate a 1.627,88. Questo risultato positivo è diretta conseguenza dell’introduzione della raccolta porta a porta nella zona di Ponente che, seppur tra inevitabili lamentale e qualche disagio, sembra stia dando i suoi frutti. Prima di poter “cantare vittoria”, Amministrazione comunale ed Asvo dovranno però aspettare il termine della stagione turistica: in estate, infatti, la popolazione dell’area di Ponente aumenta sensibilmente così come la quantità di rifiuti prodotti. Per ovviare alla maggior produzione di rifiuti, Asvo ha già introdotto un correttivo alle modalità di raccolta porta a porta dei rifiuti a Ponente: dallo scorso 23 giu-
gno, infatti, il rifiuto secco non riciclabile viene raccolto non più solamente il giovedì e la domenica sera, ma anche il sabato pomeriggio, giornata “di cambio” per gli ospiti delle seconde case e degli alloggi turistici: prevedere una raccolta straordinaria in questa particolare giornata permetterà ai turisti in partenza di lasciare in strada il sabato mattina i sacchetti contenenti il rifiuto non riciclabile. “Abbiamo notato che gli ospiti degli alloggi in affitto sono quelli che hanno incontrato le maggiori difficoltà ad adattarsi al nuovo sistema di raccolta dei rifiuti” - ha spiegato il presidente di Asvo, Luca Michelutto. “Forse è mancata una adeguata informazione, anche da parte dei proprietari e delle agenzie che affittano questi alloggi. Abbiamo, quindi, realizzato e stiamo distribuendo ulteriore materiale informativo per questi turisti. Spero che tutti facciano la propria parte per la buona riuscita del porta a porta sul quale Asvo ed Amministrazione comunale hanno scommesso per aumentare la percentuale di raccolta differenziata del Comune di Caorle”. La Giunta non ha
mai nascosto che l’obbiettivo minimo è quello di raggiungere almeno il 65% di raccolta differenziata dei rifiuti entro la fine del mandato amministtrativo. Per raggiungere questo obbiettivo, il prossimo anno, se l’esperienza di Ponente risulterà complessivamente positiva, il porta a porta dovrebbe essere esteso anche a Levante, garantendo così la copertura totale del capoluogo: se così fosse, Caorle sarebbe la prima località turistica della zona ad avere una copertura così capillare con il porta a porta. Sempre nelle scorse settimane, Asvo ha anche introdotto un’altra novità che riguarda la raccolta del secco,
Nella foto a destra: I bidoncini per l’umido e il vetro. Qualcuno ancora non ne ha compreso l’utilizzo, e abbandona rifiuti nei pressi.
questa volta per gli esercizi pubblici del centro storico: a ciascun gestore è stato fornito un bidoncino dotato di lucchetto e chiave dove depositare il secco non riciclabile in vista della raccolta quotidiana da parte degli operatori di Asvo.
L’impiego dei cassonetti rigidi dovrebbe limitare il fenomeno dei sacchetti dell’immondizia distrutti dai gabbiani ed altri animali in cerca di cibo che aveva suscitato non poche perplessità sui gruppi Facebook dedicati alla città di Caorle.
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attualità
Gabbiani: Caorle come Venezia
Fastidiosa proliferazione dei rumorosi volatili
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Sacchi dell’immondizia rovistati e distrutti in strada gabbiani. Sono sempre di più, infatti, i empre più frequente- volatili che nidificano in cenmente nelle ultime setti- tro storico, sopra i tetti del mane, diversi residenti centro culturale “Bafile” o dele ospiti di Caorle hanno pub- le case dei caorlotti. blicato fotografie di sacchetti Rispetto a qualche anno fa, dell'immondizia distrutti da il numero di gabbiani è sicuramente aumentato: pur non essendo stato effettuato _____________________________ un censimento da parte delDal sito www.dailyfood.it l’AmministraEcco una bizzarra documentazione fo- zione comunatografica di Maurizio Torresan tratta dal le, la proliferasito dailyfood.it, che titola “Farsi rubare il zione di questi cibo dai gabbiani è l’ultima moda di Ve- uccelli è sotto nezia”. gli occhi di tutti. Che sia per la possibilità di recuperare del cibo (dai sacchetti della raccolta differenziata porta a porta o
“LADRI DI CIBO” IN PIAZZA SAN MARCO
dai bidoncini che si trovano in centro storico) o per altre cause, l’incremento della popolazione sta creando qualche grattacapo. La distruzione dei sacchetti dei rifiuti, con il poco invitante spettacolo offerto dal contenuto sparso per le nostre strade, è solo uno dei problemi causati da questi animali. Non a tutti, infatti, piace ascoltare le incessanti grida dei gabbiani alle prime luci dell’alba, soprattutto a chi sta cercando un po’ di riposo perché stanco per i ritmi del lavoro stagionale o perché in cerca di una vacanza di assoluto relax. Per non parlare, poi, dei malcapitati che in qualche caso si sono visti colpire dall’alto da “precipitazioni poco gradite”. Fortunatamente, almeno
per il momento, non si sono registrati episodi simili a quelli recentemente denunciati a Venezia, dove i pennuti si sono resi protagonisti di “attacchi con picchiate” ai danni di chi stava mangiando all’aperto e stava tenendo il cibo in mano. Simili attacchi sono stati denunciati a Grado nel giugno dello scorso anno, quando una bambina che aveva in mano un tramezzino venne addirittura ferita da un gabbiano in picchiata. “Il problema è legata alla facilità con la quale i gabbiani trovano cibo - spiega il Vicesindaco ed Assessore all’Ecologia Giovanni Comisso. Dobbiamo cercare di evitare condotte che possano agevolare la loro presenza. Per
questo, per le attività del Centro storico abbiamo previsto dei bidoni con chiave per il rifiuto secco, frazione che comprende anche i gusci dei molluschi che certamente possono attirare i volatili. Chiediamo inoltre una maggiore collaborazione ad agenzie e proprietari di alloggi turistici: laddove questi soggetti hanno fornito ai propri ospiti le istruzioni per il corretto conferimento dei rifiuti e le chiavi dei bidoni dell’umido, non si è assistito all’abbandono di sacchetti al di fuori dei bidoni, evitando così un facile pasto per i gabbiani. Serve la collaborazione di tutti per arginare il fenomeno, oltre che per garantire il decoro della località”. - RICCARDO COPPO
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SPORT
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All’Aviosuperficie AliCaorle una competizione internazionale
AEROMODELLISMO EUROPEO 1° classificato in classe Advanced l’11enne Cristian Fierabracci 1° in classe Sportsman il portacolori caorlotto Pietro Di Biaggio La categoria IMAC di volo acrobatico in semi-scala è affermata in tutto il mondo e sta diventando anche in Europa la categoria di riferimento per questo tipo di aeroplani. Associazioni IMAC locali sono state recentemente create in Spagna, Francia, Turchia, India e Repubblica Ceca. Il prossimo anno sarà la volta di Svizzera e Germania, dopo di che potremo dire che IMAC sia presente e attiva in ogni paese Europeo, dall’Inghilterra all’India e dalla Finlandia al Sud Africa. In generale abbiamo assistito a una
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rande evento aeromodellistico internazionale all’Aviosuperficie “AliCaorle”, che nei primi tre giorni di giugno ha ospitato la seconda edizione dell’Imac Italian Cup, ovvero la più importante gara IMAC in Europa per l’anno 2018. Vi hanno preso parte ben 55 piloti da 16 diverse Nazioni, incluse una rappresentazione dalla Turchia, dall’India e da Israele, facendo volare i loro aeromodelli su due linee di decollo in contemporanea, realizzando 330 voli nei tre giorni di competizione nelle diverse classi. Hanno gareggiato 11 piloti Sportsman, 19 Intermediate, 11 Advanced e 14 Unlimited, di questi 18 hanno anche volato due prove di Free style con colonna musicale. Presenti cinque giudici internazionali, da Francia, Germania, Israele e Olanda e altri dieci giudici Italiani. Nelle gare di acrobazia, la qualità del giudizio è l’elemento fondamentale che consente di progredire nella pratica di questo sport. «L’IMAC - scrive Manrico Mincuzzi nel suo comunicato alla stampa - è sostanzialmente una scuola di volo d’acrobazia per aeroplani RC in semi-scala e il suo obiettivo è di facilitare la crescita del più gran numero possibile di piloti dal livello Basic-Sportsman all’Unlimited. Questo approccio replica in modo speculare quello perfezionato negli anni dall’IAC, International Aerobatic Club, che è la scuola di volo acrobatico per aeroplani full scale con pilota più affermata nel mondo. In questo ambiente orientato all’apprendimento, la gara viene vista come un momento essenziale per misurare il proprio livello di capacità e competenza, il cui apprezzamento è molto utile per pianificare il proprio miglioramento come pilota.
qualità di volo molto elevata, che ha contribuito a rendere questa bella festa dell’aria molto interessante per chi ama il volo acrobatico.» E’ da sottolineare il primo posto sul podio della giovane promessa Cristian Fierabracci, di soli 11 anni, che si è imposto nella classe Advanced sui più stagionati Alessandro Nicodemo e Sergio Rossi, mentre il primo posto della classe Unlimited è andato al già molto noto Sacha Cecconi, che si è anche piazzato al secondo posto nella classe Free Style, vinta da Martin Brandmuller. Assoluta soddisfazione per il nostro portacolori e padrone di casa, Pietro Di Biaggio, che ha conquistato il 1° posto nella competizione Sportsman. Il Campionato Imac Italia 2018, dopo Palermo (aprile), S. Giovanni Rotondo (maggio) e Caorle, proseguirà a Orvieto (7-8 luglio), Modena (15-16 settembre) e Rovigo (6-7 ottobre). Al termine della gara è stato altresì annunciato che nel 2020 si svolgerà in Italia il primo campionato Europeo IMAC, che si chiamerà “EUROPEANS”. Questa importante gara si svolgerà a San Giovanni Rotondo, presso l’aviosuperfice dell’Associazione Gargano Volo.
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n. 5 - luglio 2018
SPORT
Il giovane cintura rossa ha conquistato il titolo a Riccione
Cricchio è oro nel Taekwondo
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n altro giovane caorlotto sale agli onori dello sport nazionale, ancora nelle arti marziali e nello specifico il Taekwondo agonistico. Si tratta di Emanuele Cricchio, che a soli 15 anni (i 16 li ha appena compiuti il 18 giugno) ha conquistato il 13 maggio scorso la medaglia d’oro in Categoria Junior Rossa -55 kg. ai Campionati Interregionali di Riccione Open, ossia un precampionato nazionale il cui svolgimento è previsto nel prossimo mese di Novembre a Messina. Il Taekwondo è una molto diffusa arte marziale di origine co-
TORNEO DI TENNIS
VILLAGGIO DELL’OROLOGIO
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Dal 22 al 29 luglio
ª edizione del Torneo Inter35 nazionale di Tennis organizzato sui campi dell Villaggio dell’Orologio, dal 22 al 29 luglio. Saranno circa 80 i tennisti iscritti nelle categorie singolare e doppio. Numerose le nazioni presenti: Polonia, Svizzera, Ungheria, Rep. Ceka, Austria, Germania, Belgio, Francia e naturalmente Italia, con molti giocatori di terza categoria. L’edizione 2017 è stata vinta dal giovanissimo belga Pierre Van Loo sull’italiano Guidorzi.
reana, presenta delle analogie con il karate, ma con l’uso prevalente dei piedi. Si tratta di uno sport di forte azione, con una disciplina fondamentale perché molto di contatto ed elevato controllo e agilità di gambe e piedi, per colpire su tutto il corpo, inclusa la testa. Nei corpetti e nel caschetto di protezione per corpo e testa, sono collocati dei sensori che rilevano il colpo, e attribuiscono il punteggio di gara. Il Taekwondo è molto praticato
e sviluppato in Italia, basti pensare al successo ottenuto dal nostro portacolori Carlo Molfetta, che ha vinto l’oro alle Olimpiadi di Londra 2012. Emanuele, dopo 6 anni di scuola nel Paci Karate Club di Caorle, cinque anni fa è passato prima al Taekwondo tradizionale con Claudio Passarella, sempre a Caorle, per poi passare, due anni fa, all’attività agonistica a San Donà di Piave con Riccardo Chiumento nella palestra A.s.d Taekwondo Città del Piave, iscritta alla Federazione FITA. Ed è stato un percorso ricco di successi: Già nel 2016 oro nel Trofeo Città di Valeggio (Vr); oro nel Korea Consult General Cup 3° New Star Fight; oro nella 9ª Junior Cup. Nel 2017 bronzo alla Insubria Cup di Busto Arsizio (Va); argento al Campionato Interregionale di Riccione; oro all’Interregionale Open Veneto e argento al Tuscany Open; oro sia al IV New Stars Fight e alla 10ª Junior Cup. Quest’anno ha già conquistato il bronzo all’Insubria Cup e al 2º Open Castelli Romani, nonché il già citato oro al Campionato Open di Riccione, in attesa della partecipazione al 4° International Grecìa Salentina che si disputerà dal 6 all’8 luglio a Martano (Lecce). Nel palmarés anche una competizione all’estero, in Austria lo scorso 28 aprile a Kossen (Tirolo): anche qui medaglia d’oro nella stessa categoria Junior Rossa -55 kg. L’ambizione per Emanuele è di restare ai vertici nazionali giovanili, con l’auspicio di vederlo competere in futuro nelle gare di rilievo internazionale.
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70 anni di Matrimonio
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Grande festa per Giorgio Soncin e Italia Tiepolo anno 190 anni in due, quattro figli, sette nipoH ti, due bisnipoti ed un amore che li unisce da ben 70 anni. Sono Giorgio Soncin ed Italia Tiepolo che lo scorso 19 giugno hanno festeggiato il traguardo
delle “Nozze di Titanio”, ovvero i 70 anni di matrimonio. Italia è nata il 3 febbraio del 1923 ed il marito Giorgio pochi giorni dopo, il 9 febbraio dello stesso anno. I due si sposarono il 19 giugno del 1948, a guerra da poco conclusa. Nel 1954 i due coniugi cominciarono a dedicarsi al turismo, dedicandosi alla gestione di attività alberghiere. È l'hotel “Gardenia” di Via Nicesolo la storica attività della famiglia Soncin. Pur seguendo l'albergo, Giorgio ed Italia hanno avuto la forza di crescere una numerosa famiglia che oggi continua a condurre l'attività ricettiva. I quattro figli, Armando, Franco, Ines e Lina, hanno festeggiato con gli anziani genitori il loro anniversario di matrimonio proprio nell'albergo di Via Nicesolo, insieme agli altri familiari. Riccardo Coppo
In congedo la Dirigente
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Festeggiata la prof. Antonella Berardo che concluderà la carriera il 1° settembre
n brindisi con buffet presso la Cantina di Ca’ U Corniani ha celebrato il congedo della prof. Antonella Berardo, Dirigente dell’Istituto Comprensivo “A. Palladio” di Caorle che lascerà l’incarico il prossimo 1 settembre per raggiunto pensionamento. Hanno attorniato la Preside numerosi docenti attuali e del passato, personale non docente, collaboratori di segreteria, rappresentanti dei genitori e del Consiglio d’Istituto. Presente anche il Sindaco di Caorle Luciano Striuli, che ha omaggiato la Dirigente con crest della Città di Caorle. Antonella Berardo aveva assunto la dirigenza della scuola dell’obbligo di Caorle nel 2008, provenendo dal Comprensivo di Pramaggiore. In questi anni molteplici sono state le azioni di amministrazione e organizzazione svolte nella sua funzione, tesa a dare impulso pedagogico alla scuola di Caorle, che ha registrato una crescita significativa.
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Für unsere deutschsprachigen Gäste
Auch Caorle ist Free Wifi
Blaue Fahne bestätigt
Guglielmo - Freier Zugang zu Internet in ganz Italien Saubere Strände und gesundes Wasser
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in neuer Service von öffentlichem Free Wifi in Caorle. Bereits letztes Jahr hat die Gemeinde Caorle ein Projekt mit der Firma Guglielmo (Technologie-Partner, welcher Roaming in ganz Italien liefert) und mit Telecom Italia geschaffen. Am 30. März bei einer öffentlichen Zusammenkunft im Rathaus erklärte Donatella Top, Specialist Tim, dass in der historischen Altstadt WiFi-Verstärker installiert wurden, in der Nähe von Rio Terrà, Piazza Vescovado, Piazza Papa Giovanni XXIII und Piazza Pio X, aber auch in P. S. M. und Duna Verde. Der Zugang zum WiFi-Netz, das “Free Caorle WiFi” heisst, ist gratis. Man muss sich registrieren, wo die Handynummer und relative Informationen angegeben werden müssen und es muss die Code-Nummer, die durch SMS durchgegeben wird, eingegeben werden (man muss die Datenschutzbehandlung
gemäss der Normen zur Privacy akzeptieren). Nach der Registrierung ist die WiFi-Verbindung automatisch hergestellt und zwar nicht nur in ganz Caorle, sondern auch in allen italienischen Städten, die an den Guglielmo-Service angeschlossen sind. Das System verfügt über einen Telefondienst auf italienisch und englisch, der den Nutzern bei dem WiFi-Anschluss behilflich ist oder Informationen geben kann. Diese Initiative erlaubt der Gemeinde, Touristikleistungen zu fördern und den Service zu überwachen, indem die Zonen mit dem grössten Zustrom identifiziert werden, sowie die Gleichzeitigkeit der Zugänge anzupassen, um den Nutzern beste Leistungen in Zonen mit starker Überlastung zu garantieren. Endlich gibt es auch in Caorle einen Smart-Service, der inzwischen in allen grossen Hauptstädten und Touristikstädten gewährt wird. Dieser technologische Weg soll Caorle zur Digitalisierung in Sicht einer Smart City bringen.
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uch dieses Jahr hat die Stadt Caorle wieder die Blaue Fahne verliehen bekommen. Zum elften Mal hintereinander anerkennt die FEE (Foundation for Environmental Education, eine internazionale Nicht-Regierungs und no-profit-Organisation mit Sitz in Dänemark, im Jahr 1981 gegründet) , dass unsere Strände – Levante, Ponente, Porto S. Margherita, Duna Verde, Brussa – hohe Qualitätsstandardwerte aufweisen, was Sauberkeit, Serviceeinrichtungen, Information/Erziehung und Wasserqualität betrifft. Diese wichtige Anerkennung wurde am 7. Mai in Rom den Herren Andrea Lo Massaro und Riccardo Barbaro von der Gemeindeverwaltung ausgehändigt. In der Region Veneto wurden ausser Caorle auch Bibione, Cavallino-Treporti, Eraclea, Jesolo, Lido di Venezia,
Rosolina und Sottomarina ausgezeichnet. Zwei Strände in Friuli Venezia Giulia ebenso: Lignano Sabbiadoro und Grado. Die FEE prämiert ausser den besten italienischen Stränden auch die besten Touristik-Häfen. So wurde der Orologio-Hafen in Caorle ebenfalls mit der “Blauen Fahne” ausgezeichnet, wegen hohem Qualitäts-Standard und dem Serviceangebot. Insgesamt wurden in ganz Italien 175 Gemeinden (368 Strände) und 70 Sporthäfen ausgezeichnet.
Fest des Gelübdes mit “Brand” Das dritte Jahr der Caorle Card Die Karte garantiert Ermässigungen bei angeschlossenen Firmen im Kirchturm
Eine Tradition der Nachkriegszeit von Mons. Marchesan eingeführt Eine Initiative unserer Zeitung für die lokalen Geschäfte
as dritte Jahr D der Caorle Card beginnt, eine
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igentlich war es der Bischof von Caorle, Francesco Trevisan Suarez, der im Jahr 1741 das Gelübdefest eingeführt hat. In dem Jahr wollte die Serenissima Republik Venedig, die ihre Besitztümer auch auf Caorle und die Lagune erstreckte und deren Einwohnerzahl aufgrund der Pest auf weniger als tausend gesunken war, der Stadt Caorle ihr exklusives Fischereirecht auf den Lagunenkanälen entziehen. Dieser Beschluss hätte das Ende der Stadt bedeutet, da die Fischerei in der Lagune damals den einzigen Lebensunterhalt darstellte. Voller Furcht versammelte sich der Stadtrat und beschloss, die Hilfe der Madonna dell’Angelo anzurufen, damit diese Fürbitte bei den Institutionen der Seerepublik einlegen werde. Als Dank dafür versprach die Bevölkerung jedes Jahr ein Fest zur Erinnerung an diese Gnade zu veranstalten. Und so war es: im kommenden Jahr bestätigte der Doge die unauflösbare Verbindung zwischen Caorle und Venedig, und am 4. Februar 1742 legte der damalige Bischof Francesco Trevisan Suarez fest, dass die Feierlichkeiten anlässlich dieses Gelübdes jedes Jahr im September stattfinden werden. Später wurde das Datum auf Juli vorverlegt. So wird das alljährliche Madon-
nenfest, oder auch das Gelübdefest, immer am 2. Samstag und Sonntag im Juli abgehalten. Nach dem zweiten Weltkrieg wollte Mons. Felice Marchesan dem Fest weiteren Glanz verleihen und führte so das Feuerwerk im Kirchtum ein. In den ersten Jahren waren es Feuerräder und Feuerkaskaden, heute ist es eine bengalische Beleuchtung mit Raucheffekt, die den Kirchtum von innen rot erscheinen lässt: die “Freude” des Kirchturms, der sich in Brand steckt um die Madonnenstatue bei Ankunft im Dom am Samstag zu begrüssen, und am Sonntag, bei Rückkehr der Statue in die kleine Kirche am Meer, sich von ihr verabschiedet.
Karte mit der in den angeschlossenen Geschäften Ermässigungen an der Kasse gewährt werden. Mit jedem Jahr steigt ihre Beliebtheit und verbreitet sich immer stärker im lokalen Handel. Die Karte wurde 2016 eingeführt auf Anregung unserer Zeitschrift Caorle Mare Magazine in Partnership mit Caorle.it und MyCaorle. Endlich eine Card für Touristen in Caorle, die damit Ermässigungen beim Shopping, in den Restaurants und Dienstleistungsbetrieben erhalten. Einwohner und Touristen brauchen nur die Card vorlegen, die von den angeschlossenen Firmen und in Hotels zu bekommen ist. Eine völlig kostenlose Operation für alle, wobei Caorle Mare Magazine alle Spesen übernimmt. Die Absicht ist, den Touristen an die Geschäfte in Caorle zu binden um so die lokalen Betriebe aufzuwerten. Eine Karte, die es bisher nicht
gab und die sich jedoch als notwendig erwiesen hat. Die Idee ist im slogan “Ihr Urlaub hat Wert!” zusammengefasst. Die Betriebe und Firmen, die an die Card angeschlossen sind, kann man im Internet bei www.caorle.it/card, aber auch auf der Facebook-Seite der “Caorle Card” erfahren.
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n. 5 - luglio 2018
Redentore-Fest in Venedig
Für unsere deutschsprachigen Gäste
Die berühmte Feuernacht am 14. Juli
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in wichtiger Termin Samstag den 14. und Sonntag den 15. Juli in Venedig: am Samstag um 23.30 Uhr gibt es das spektakuläre Feuerwerk im Hafenbecken vor San Marco, die “Notte famosissima dei fòghi” (berühmte Nacht des Feuerwerks). Eine einzigartige Location auf der Welt, zwischen dem Markusplatz und Isola della Giudecca, wo bereits bei Sonnenuntergang eine Prozession von festlich geschmückten Schiffen den Canal Grande entlang zieht und sich den vier Plattformen nähert, die die schönste Stadt der Welt mit spektakulärem Feuerwerk fast eine Stunde lang beleuchten. Das Redentore-Fest, eines der am Meisten gefeierten Feste Venedigs, ist jedoch nicht nur Folklore, sondern hat starken religiösen Hintergrund. Am Samstag wird die Bootsbrücke mit der Segnung durch den Patriarchen eröffnet, die Fonda-
Fb: Redentore di Venezia
menta delle Zattere mit der gegenüber liegenden Insel Giudecca verbindet, mit der Kirche Redentore (Erlöser). Es folgen die Eucharistiefeiern im Kircheninneren. Der Ursprung des Festes geht auf das Jahr 1577 zurück, in dem eine schreckliche Pestepedemie zum Stillstand kam, die zwei Jahre dauerte und die Bevölkerung dezimierte – es gab etwa 50.000 Todesopfer, darunter auch der berühmte Maler Tiziano Vecellio. Heute nach 400 Jahren geht die Tradition weiter und die Feierlichkeiten finden immer jedes Jahr am dritten Wochenende im Juli statt.
Am Levante-Strand wieder die Piterpan Beach Arena um zweiten Mal wird die Piterpan Beach Arena aufgebaut, Z und zwar bei Zone 5 am Levante-
strand. Dieses Jahr gibt es aber etwas Neues in der Aufteilung der Struktur, die von Ende Juni bis in die letz-
ten Augusttage aufgebaut wird: um die Hauptarena herum gibt es weitere zehn zweitrangige Felder, die zum main stage gehören. Diese zehn Felder wurden bereits in der ersten Junihälfte aufgebaut und dort kann
Scogliera Viva A
Eine Skulpturen-Gallerie unter freiem Himmel
uch dieses Jahr im Juni gab es wieder “Scogliera Viva” , der Skulpturenwettbewerb an den Kalkfelsen, welche die Schutzklippen vor der Strandpromenade Petronia bilden. Vor 25 Jahren, im Jahr 1993, begann diese schöne Tradition, zuerst jedes Jahr und dann ab 2004 alle zwei Jahre, immer im Juni der geraden Jahre. Dieses Jahr war es das 19. Mal, vom 21. bis 30. Juni. Es waren drei Steinmetz-Künstler dabei, die mit ihren Werken Leben in den unförmigen Felsen erweckten und die rohen Klippen in Kunstwerke verwandelten, die sich zu den bereits vorhandenen Werken gesellen. Die Felsen werden mit Meissel, Schleifmaschine und allen möglichen Handwerkszeugen bearbeitet und es kommen Körper und Gesichter dabei heraus, die sich mit Formen der Natur, wie Wasser oder Tiere verflechten, von mythologischen Gestal-
ten bis zu typischen Portraits. In diesen 25 Jahren wurden die Klippen eine richtige zeitgenössische Kunstgallerie unter offenem Himmel, mit etwa Hundert bearbeiteten Felsblöcken, die den Besuchern, Einheimische oder Touristen, einen einzigartigen und zauberhaften “Spaziergang unter Kunstwerken” schenken, wo natürliche oder abstrakte Formen einen faszinierenden Weg bilden, schwebend zwischen dem Meereshorizont, den Klippen und dem Meer, und die Einwirkung der Zeit, der Sonne und des Wassers erwarten.
Beach Soccer, Beach Tennis sowie Beach Volley gespielt werden. Es werden auch verschiedene Turniere für Jugendliche und Senioren stattfinden, auf regionalem und nationalem Niveau. Was die Hauptarena angeht gibt es viele bereits organisierte Events, andere werden noch festgelegt, die zum Programm kommen, insbesondere Musik-Events in Zusammenarbeit mit Radio Piterpan, main Sponsor der Beach Arena. Am Donnerstag den 12. Juli gibt es das B2 Beach Volley Turnier auf nationaler Ebene, und am Samstag den 14. Juli und am Sonntag den 15.
Juli das Internationale Grosse Viereck Beach Soccer Turnier, an dem Italien, Österreich, Polen und Argentinien teilnehmen werden. Am Samstag den 18. August steht ein Beach Tennis Turnier auf nationaler Ebene auf dem Programm und ab Montag 20. bis Donnerstag 23. August wird das Finale Jugendliche National, Damen und Herren, in Beach Volley ausgetragen. Zum Schluss, am Wochenende des 24., 25. und 26. August wird die Sommersaison der Piterpan Arena mit dem Finale des Italien-Cups Beach Volley, Damen und Herren beendet.
Veranstaltungen - Events
Donnerstag Juli Caorle, S. Margherita Spielplatz - 21:00
5.
THEATERAUFFÜHRUNG Porto S. Margherita, Corso Genova - 21:00 KONZERT DER STADTKAPELLE
Samstag und Sonntag 8. Juli Caorle, Sachéta Ost Strand - 10:00 Uhr
7.
Thursday July Caorle, S. Margherita Playground- 21:00
5.
THEATRE Porto S. Margherita, Corso Genova - 21:00 TOWN BAND IN CONCERT Saturday and Sunday 8. July Caorle, Sachéta East Beach - 10:00
7.
PROSECCO’S CUP 2018 - SEGELREGATTA Caorle, Piazza Vescovado - 21:30 Uhr BELEUCHTUNG DES GLOCKENTURMS
PROSECCO’S CUP 2018 - SAILING RACE Caorle, Piazza Vescovado - 21:30 BELL TOWER ON FIRE
Montag und Dienstag 10. Juli Caorle, Piazza Vescovado
Monday and Tuesday 10. July Caorle, Piazza Vescovado
9.
9.
WINE & ART - WEINPROBE
WINE & ART - WINE TASTING
Freitag Juli Caorle, Piazza Matteotti - 21:00 Uhr
Friday
13. MISS VENICE BEACH
July 13. Caorle, Piazza Matteotti - 21:00 MISS VENICE BEACH
Samstag und Sonntag 15. Juli Caorle, Sachéta Ost Strand
Saturday and Sunday 15. July Caorle, Sachéta East Beach
14.
14.
SCHWIMMMEISTERSCHAFT
SWIMMING COMPETITION
Donnerstag Juli Caorle, Piazza Matteotti - 21:00 Uhr
Thursday July Caorle, Piazza Matteotti - 21:00
19.
19.
KONZERT DER STADTKAPELLE
TOWN BAND IN CONCERT
Samstag Juli Caorle, West Strand (Leuchtturm) - 22:30
Saturday July Caorle, West Beach (Lighthouse) - 22:30
21.
FEUERWERK Porto S. Margherita, Piazzale Portesin - 21:00 KONZERT DER MILITÄRKAPELLE Von Sonntag bis Sonntag 29. Juli Caorle, E. Fermi Sporthalle
22.
21.
FIREWORKS DISPLAY “BERSAGLIERI” BAND IN CONCERT
Porto S. Margherita, Piazzale Portesin - 21:00 From Sunday to Sunday 29. July Caorle, E. Fermi Sports hall
22.
INTERNATIONALES TANZTRAINING CAMP
INTERNATIONAL DANCE TRAINING CAMP
Donnerstag Juli Caorle, Sachéta Ost Strand - 20:30
Thursday July Caorle, Sachéta East Beach - 20:30
26.
26.
FESTIVAL SHOW Porto S. Margherita, Kirche - 21:00 ST. PETER SCHOOL MUSIKKONZERT
FESTIVAL SHOW ST. PETER SCHOOL CONCERT
Samstag Juli Caorle, Piazza Matteotti - 21:00 Uhr
Saturday July Caorle, Piazza Matteotti - 21:00
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Porto S. Margherita, Church - 21:00
28.
KONZERT DER MARINETTI KAPELLE
MARINETTI BAND IN CONCERT
Sonntag August Caorle, S. Margherita Spielplatz - 20:30
Sunday August Caorle, S. Margherita Playground - 20:30
5.
BRETTSPIELE IM FREIEN
5.
TABLE GAMES OPEN AIR
This schedule may vary
n. 5 - luglio 2018
Veranstaltungen - Events
Dieser Zeitplan kann verändern
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n. 5 - luglio 2018
For our English-speaking Guests
"Guglielmo" - Free internet access throughout Italy
FREE WIFI IN CAORLE
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new free public WiFi service arrives in Caorle. WiFi repeaters were installed in the historic center of Caorle, in the areas of Rio Terrà, Piazza Vescovado, Piazza Papa Giovanni XXIII and Piazza San Pio X, but also in Duna Verde, and Porto Santa Margherita. The access to the WiFi network, whose name is "Free Caorle WiFi" is completely free, upon registration, which asks to provide the mobile phone number and related information, and enter the code received for sms. The system also provides help assistance service. Then comes a service that wants to bring Caorle towards digitization in the perspective of a Smart City.
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Clean beaches, healthy water and efficient services
BLUE FLAG CONFIRMED AGAIN
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aorle was awarded with the Blue Flag this year too. It is the eleventh consecutive year that the FEE (Foundation for Environmental Education, international non-profit organization, based in Denmark) recognizes to our beaches - Levante, Ponente, Porto S. Margherita, Duna Verde, Brussa - a high quality of cleanliness, efficient services and a high quality of healthy bathing water. FEE, in addition to recognizing the best Italian beaches, also rewards the best tourist ports (docks) and has awarded with the Blue Flag the Darsena dell'Orologio, thanks to the efficient structure and high quality standards for the services provided.
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Redeemer Feast with fireworks on July 14th
THE FAMOUS NIGHT IN VENICE
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reat appointment on Saturday 14th and Sunday 15th July with the Redentore (Redeemer) Feast in Venice. On Saturday at 11:30 pm an extraordinary fireworks display will take place in the San Marco Basin, in the "famous night of the fòghi (fireworks)". A unique location in the world, between Piazza San Marco, Punta Dogana and the Giudecca Island, where from the sunset a bank of festively decorated boats - with lights, balloons, music and food - will begin to cross the Grand Canal, approaching close to the basin, where the fireworks will illumiFb: Redentore di Venezia nate the most beautiful city in the world for almost an hour. But on the Redemeer Feast, one of the most felt and awaited festivals by
the Venetians, the festive aspect coexists with the religious one. In fact, during the day on Saturday the Votive bridge (made of boats) is opened, and it connects Venice with the Giudecca Island, in front of the Church of the Redeemer. Then, more eucharistic celebrations follow. The origins of the Feast of the Redeemer are secular, dating back precisely to 1577, when a terrible plague that lasted two years and which decimated the population, causing 50 thousand deaths (including the famous painter Tiziano Vecellio) was arrested. Today, after four centuries, the tradition continues and the festivities are organized annually on the third Sunday of July.
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On Saturday 7th and Sunday 8th
THE BELL TOWER ON FIRE
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n Saturday 7th and Sunday 8th the Vow Feast (Festa del Voto) will take place, with the suggestive "Fire" of the bell tower. The statue of the Madonnina will be leaving the Sanctuary in procession to enter in the Cathedral, and get back the following evening, welcomed by the fire of the bell tower as soon as it reaches Piazza Vescovado. A celebration much appreciated by tourists every summer. The birth of the celebration dates back to 1741, when the Bishop Francesco Trevisan Suarez vowed to the Madonnina, so that the Doge in Venice revoke the decree that deprived the fishing rights on the lagoon channels to the Caorlotti. When the Doge consented, the Bishop established that the celebration would take place every year in September, then anticipated in the second week of July. The fire symbolically represents the joy in welcoming the Madonnina from the Sanctuary on the first evening, and the tears to let her go back the second evening.
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On the Sachéta beach with the great singers of Italian music
JULY 26th: FESTIVAL SHOW IS BACK
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ights on the stage are almost up, ready to welcome the Festival Show, which last summer illuminated the Sachéta Beach, full of an endless crowd of fans who sang the hits of the most important singers of the Italian music scene all night long. Last year the most acclaimed were The Kolors, winners of the talent show Amici di Maria De Filippi in 2015; Moreno, rapper winner of the same television program; Elodie, energetic singer with a promising future; Thegiornalisti, pop group that made everyone dance with the summer hit "Riccione". But there were also Shade, Sonohra, La Rua, Gionny Scandal, and many more. And again this year it will be repeated with new guest stars, who will be annouced soon. The other squares that will host the Festival Show are: Prato della Valle in Padua, Quartesolo (Vicenza), Jesolo, Bibione, Lignano Sabbiadoro, Mestre and Trieste.
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