CaorleMare Magazine Marzo 2023

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IN PRIMO PIANO

Dall’emergenza pandemica alla crisi politico-militare nel cuore dell’Est Europa. Ma sono i costi energetici a mettere in ginocchio famiglie e imprese del turismo

Il rischio recessione. Gli aiuti di stato non sono sufficienti a fermare l’impoverimento generale

I pesanti costi dell’inflazione

di FLAVIO INESCHI

Strangolati dall’inflazione e in particolare dai costi energetici

Le famiglie italiane - ma la situazione è la medesima in tutta Europa - pagano pesantemente i costi di una speculazione su scala mondiale, che sta affossando la ricchezza e il grado di benessere collettivo, prima

Secondo gli indicatori, il 2023 sarà un anno ottimo per gli arrivi dall’estero

Secondo le indagini Enit e Isnart/Unioncamere presentate nel primo giorno della Bit, la Borsa Internazionale del Turismo, svoltasi a Milano a metà febbraio, il 2023 potrebbe rivelarsi un anno da record per il turismo italiano, grazie soprattutto alla clientela internazionale

L’Italia dovrebbe vedere aumentare di circa l’8% gli arrivi dall’estero rispetto al dato degli ultimi cinque anni

Secondo il report Enit quest’anno al primo posto a visitare l’Italia saranno gli Spagnoli con una quota del 14,6% sul totale, seguiti da Statunitensi, Svizzeri e Austriaci (12,0%), e Britannici (10%). Il motivo di questa cre-

con la pandemia, poi con la guerra Russo-Ucraina, e dalla scorsa estate con aumenti esagerati dei costi per le risorse energetiche

Costi più che raddoppiati per il riscaldamento (gas, legna, pellet) e la luce (con bollette cresciute in alcuni casi fino a 6 volte), tassi di interesse aumentati dalle banche (che sui mutui a tasso variabile significano un bagno di sangue), costo dei carburanti, e non ultimo i beni alimentari

Una escalation che si traduce in un impoverimento generale del livello di benessere delle persone e del potere di acquisto

Le ragioni sono in definitiva dovute ad una speculazione esagerata da parte dei cartelli finanziari industriali che possiedono l’oligopolio

Necessario favorire e sostenere politiche occupazionali nel turismo stagionale ”

scita è sempre lo stesso: l’Italian lifestyle con le sue specialità enogastronomiche, lo shopping con in testa l’abbigliamento, le esperienze di viaggio, le bellezze naturalistiche, il patrimonio culturale

Per le Spiagge di Venezia, in particolare Caorle, questa rappresenta un’ottima previsione, dato che gli Stranieri costituiscono il 60% delle presenze complessive. Infatti, nel 2019 abbiamo avuto 633mila presenze di Austriaci, 1.141mila presenze di Tedeschi, 314mila presenze di Ceki e 1 378mila Italiani (che nel 2021 sono cresciuti fino a 1 650mila)

di questi beni, ampiamente tutelati e garantiti da una “politica del liberismo concorrenziale” sovranazionale praticata dall’UE, e che quindi le politiche interne dei governi nazionali non possono o riescono a contrastare

A questa spinta inflazionistica speculativa hanno cercato di porre rimedio le banche centrali, dalla Federal Reserve alla BCE, con la sola cosa che sanno fare, ovvero aumentando i tassi di interesse «In uno scenario con un’inflazione in crescita, la Banca centrale di un Paese come reagisce? Alzando i tassi d’interesse, ossia aumenta il costo del denaro per scoraggiare l’accesso al credito; in questo modo comincia a circolare meno valuta e, inevitabilmente, l’inflazione tende a diminuire» si legge in tutti i manuali di economia finanziaria.

Ma l’effetto pernicioso è un altro: la contrazione delle spese da parte dei consumatori E quindi abbiamo risparmiato sul riscaldamento, sull’acquisto di beni voluttuari (vestirsi alla moda, andare al ristorante, comprare un prodotto che ci piace, svagarsi e divertirsi, ecc ), sulla luce, persino sul cibo, e su tutti i beni che i colossi della distribuzione offrono a basso costo, soprattutto nell’ecommerce I primi a pagarne i costi sociali sono ovviamente le piccole botteghe, le piccole imprese, le fasce più fragili della popolazione

E questa dinamica, se non correttamente contrastata, porta all’effetto opposto, ovvero alla deflazione, che si traduce in recessione

La recessione si verifica quando un paese, arrivato ad avere una certa capacità produttiva, non è più in grado di sfruttarla completamente, proprio perché la domanda complessiva di beni e servizi diminuisce.

La recessione è l’opposto della crescita economica, cioè dello sviluppo di un paese in questi settori che consentono l’aumento della ricchezza, dei consumi, della produzione di beni e di servizi.

Insomma, il PIL - Prodotto interno lordo - cala, e questo innesca un circolo vizioso pericoloso con l’economia generale che tende ad implodere, mentre lo Stato si vede diminuire le entrate erariali con cui far funzionare la macchina pubblica Si pensi cosa accadrebbe se l’economia italiana del turismo, che da solo genera il 14% del PIL globale, più una pari percentuale per il vasto indotto, dovesse entrare in recessione

E dunque il turismo va sostenuto e agevolato; in questo momento soprattutto con politiche a sostegno delle condizioni economiche e professionali dei lavoratori dipendenti stagionali, che oggi sempre più sono lasciati in condizioni di precarietà, e progressivamente sostituiti da migranti certamente volenterosi, ma di inadeguata qualità professionale Tocca allo Stato italiano mettere in campo efficaci politiche di sviluppo per fermare l’impoverimento sociale generale.

Canoni Demaniali: con il decreto Milleproroghe, procedura rinviata. Problema erosione della costa

SPIAGGE: Il Veneto chiede l’autonomia demaniale

Cinque mesi in più per consentire la mappatura delle concessioni demaniali, e un anno in più per quindi procedere con la messa in gara

È stata accolta con relativo favore dai rappresentanti dei consorzi di gestori delle spiagge veneziane l’emendamento al decreto “Milleproroghe” deciso dal Governo italiano

Questa piccola proroga consentirà a enti pubblici locali e imprenditori di completare il percorso intrapreso, nella direzione della tutela delle imprese.

Nel mentre di questi mesi, viene richiesto al Governo di intervenire in sede di Commissione Europea per fare modificare la Bolkestein af-

finché si metta l’Italia nella condizione di difendere i propri interessi, ovvero gli investimenti fatti negli anni da tante aziende che hanno permesso di rendere le aree demaniali delle vere e proprie eccellenze in fatto di qualità dei servizi, graditi da migliaia e migliaia di turisti provenienti da ogni parte del mondo

Il timore, infatti, è che eventuali investitori stranieri possano entrare in possesso di un bene che appartiene alla collettività e che va preservato e tutelato da mire speculative a danno dell’economia del turismo balneare.

Intanto, la Regione Veneto sta lavorando per ottenere, in tempi molto più rapidi, una autonomia per la gestione diretta del demanio Lo ha

affermato l’assessore al demanio della Regione del Veneto, Francesco Calzavara, intervenuto al convegno organizzato da Unionmare Veneto, all’interno della Fiera dell’Alto Adriatico, lo scorso 30 gennaio, sul tema “Piano turistico territoriale di ripresa e resilienza”.

« In attesa di quelle che speriamo saranno le decisioni sull’autonomia, su cui il Veneto sta lavorando con il presidente Luca Zaia, poi espressa dai cittadini con il referendum del 2017 - ha spiegato Calzavara - c’è un decreto legislativo del 2010 che può permettere al Governo di cedere il Demanio Marittimo. Quindi, stiamo facendo una riflessione per comprendere se questo passaggio può essere effettivamente applicato e, di

conseguenza, strutturare un ufficio regionale che possa essere capace di interpretare quei bisogni che anche oggi sono emersi e che vanno dalla pianificazione, alla programmazione Ed avere anche quelle risorse che ci permettano di fare quegli investimenti che oggi non sono possibili Con il Demanio abbiamo un buon rapporto Dovremo creare le migliori condizioni per avere una macchina funzionante per dare quelle risposte tuttora attese dai tanti operatori presenti anche oggi in sala » Questo consentirebbe di affrontare con efficacia anche il problema dell’erosione delle spiagge, che si verifica oramai con preoccupante frequenza

“

Presenze in linea con il 2019. Diminuiti gli Italiani

I dati dell’estate 2022

Aumentano le tariffe e cala la permanenza media

L’Ufficio Statistica della Regione

Veneto ha diramato i dati statistici della destinazione Caorle per quanto riguarda l’anno 2022. I dati sono provvisori perché deve ancora essere redatto il mese di dicembre, e inoltre non è ancora disponibile la suddivisione per categoria o nazionalità (lo sarà finalmente a breve), ma possiamo già analizzare i mesi estivi e il totale (parziale) Ricordiamo sempre, a beneficio dei non addetti ai lavori, che 1 persona che soggiorna per 7 notti è computata 1 arrivo e 7 presenze

CAORLE

P PEER R M MEESSE E

fonte: Sistema Statistico Regionale - Regione Veneto http://statistica regione veneto it/jsp/turismo comune jsp?anno=2018& provenienza=0&x1=5&reg one=27005++Caorle&B1=Visua

2022 2021 2019

Anzitutto, si nota che nonostante manchi il mese di dicembre, le presenze del 2022 sono tornate ai livelli del 2019 pre-pandemia, e il dato finale potrebbe andare a pareggio o addirittura superarle [Aggiungiamo per completezza che il 2020 aveva totalizzato nelle presenze finali un40% rispetto al 2019 ]

Altro dato che estrapoliamo dalla tabella è il numero di arrivi nel 2022, che risulta essere maggiore rispetto al 2019, e manca ancora dicembre da analizzare; da questo dato possiamo dedurre che la permanenza media sia inferiore: 6,49 (notti di permanenza media) nel 2019, 6,41 nel 2021 e 6,02 (*parziale) nel 2022 Più persone sono giunte a Caorle quest’anno, ma hanno soggiornato per meno giorni, e questo potrebbe significare inferiore capacità di spesa, a fronte di un crescente aumento generale delle tariffe, rilevato anche dall’analisi di mercato su Caorle presentata da Booking.com durante la Fiera dell’Alto Adriatico.

“A fine 2022 la destinazione Caorle - hanno rilevato i tecnici dell’OTAera sopra come volumi economici rispetto al periodo pre pandemia e

N E W S N E W S - Lepido Rocco - Scuola

questo dato è in linea con la tendenza di tutto il territorio nazionale Per le prenotazioni già confermate del 2023 rileviamo che questo trend è ancora in crescita ”

Altro dato rilevabile (non presente nella tabella) è il totale delle presenze divise per italiani e stranieri: nel 2022 sono conteggiate 1 386 326 presenze di italiani e 2 970 023 di stranieri (dato ancora parziale per il mese mancante), nel 2021 le presenze di italiani ammontavano a 1 686 760 e di stranieri a 2 276 768, mentre nel 2019 erano 1 422 736 per gli italiani e 2 960 628 per gli stranieri Si nota un calo nelle presenze degli italiani che erano stati intercettati nel 2021, e che ancora in periodo pandemico aveva-

no privilegiato le mete domestiche Gli stranieri nel 2022 invece superano di 10mila presenze il numero del 2019

Insomma, il turismo nostrano si è dimostrato resiliente ed è una buona premessa per gli anni a venire.

nel 2022

Il 2022 è stato un anno da record per il Campeggio Comunale “Santa Margherita”, gestito dall’Azienda Speciale Don Moschetta di Caorle

Al 31 dicembre, il Campeggio ha registrato un saldo presenze pari a 90 414 unità con un aumento rispetto al 2021 del 18,4%, quando le presenze turistiche furono 76.361. Il dato ottenuto lo scorso anno è stato superiore anche al periodo “pre-covid”: nel 2019, infatti, le presenze in totale furono 73.653.

Il Presidente del Consiglio d’Amministrazione dell'Azienda Speciale Don Moschetta, avv. Simone Gusso, commenta così il risultato: “Siamo soddisfatti, il merito di questo sostanziale incremento va soprattutto all’idea, nata dopo l’insediamento dell’attuale CdA, di promuovere le aperture del Campeggio anche nei weekend fuori stagione Le aperture fuori stagione saranno riproposte anche nel 2023”

- (Ufficio Stampa Comune di Caorle)

Alberghiera “Giovanni XXIII” - CAORLE Dal prossimo anno l’Alta Formazione

E siamo i vincitori del primo concorso AMIRA “Premio Massimiliano Callegaro” !!

La scuola Lepido Rocco di Caorle propone per il prossimo anno formativo il percorso di ALTA FORMAZIONE I.F.T.S. sulla ristorazione che valorizza il territorio ed i suoi prodotti “Tecniche di progettazione e realizzazione di processi artigianali e di trasformazione agroalimentare con produzioni tipiche del territorio e della tradizione enogastronomica” .

Questo il tema che tratterà il corso: “INNOVO-RISTORAZIONE: cucina etica e sostenibile con prodotti tipici del Veneto”

L’offerta formativa si amplia e si rinnova nell’ottica di dare competenze sempre più aggiornate nel settore ristorativo

La scuola alberghiera di Caorle si è aggiudicata la prima edizione del “Premio Massimiliano Callegaro”

L’evento si è tenuto alla Fiera dell’Alto Adriatico il 31 gennaio scorso, organizzato da Amira (Associazione Maitre Italiana Ristoranti e Alberghi) Venezia, e dedicato ad una persona che ha sempre creduto nei giovani: Massimiliano Callegaro

Le scuole che hanno partecipato erano otto e la Lepido Rocco di Caorle, con i ragazzi Giorgia Stival e Giovanni Valvason, rientrati appositamente da Vicenza

e Milano, dove stanno svolgendo un periodo di stage, hanno vinto questa emozionante competizione «Un grande pensiero af-

fettuoso va innanzitutto a Massimiliano Callegaro – ha commentato Valentina Bellacima, direttrice della Lepido Rocco di Caorle –, che

è stato un nostro mentore Sempre presente a tutte le nostre iniziative assieme ai colleghi ed al fiduciario sig Giuliano Giro, ha sempre dato un grande contributo professionale e di spiccata umanità e gentilezza Complimenti ai nostri allievi che sono rientrati appositamente dallo stage. Partecipare ai concorsi significa anche appassionare i ragazzi a questo lavoro, difficile da intraprendere ma bellissimo e gratificante se affrontato con passione e motivazione» Altre info al sito www.lepidorocco it/caorle

Dagli incontri e dibattiti in Fiera alberghiera giungono ottimi indicatori per la stagione turistica 2023

« Puntiamo ad un turismo tutto l’anno »

Intervista a Kay Turchetto, Presidente di Federalberghi Caorle

Nel contesto della Fiera dell’Alto Adriatico (di cui parliamo alle prossime pagine 6 e 7) abbiamo intervistato la presidente di Federalberghi Caorle, Kay Turchetto, la quale ha anzitutto espresso un commento più che lusinghiero sulla manifestazione che da tradizione apre la stagione «Credo che quest’anno la Fiera sia andata veramente molto bene L’ho frequentata tutti e quattro i giorni, che sono stati ricchi anche di convegni e incontri. Le aziende espositrici credo abbiano avuto ottimi risultati, poiché l’afflusso di visitatori, in grande prevalenza operatori, è stato molto buono

La scelta vincente di quest’anno è stata di anticipare le date rispetto alle edizioni precedenti. Farla verso la fine di gennaio è infatti il momento giusto, anche per poi avere il tempo necessario a farci arrivare le merci che vengono ordinate, dato il problema relativo alla reperibilità delle forniture, che in questo momento non sono così facilmente disponibili Un ritardo in questo senso, comporterebbe il rischio di non ricevere nei tempi adeguati ciò che è funzionale e serve alle nostre azien-

de per ben operare, sia in termini di prodotti food, sia per le attrezzature e servizi necessari a far crescere sempre più la qualità della nostra offerta turistica »

- Si respira un ’aria di positività, di voglia di ripartire dopo due anni complicati dalla pandemia, dalla

forte impatto e richiamo come il Natale, il Carnevale, i raduni sportiviche si può operare nell’arco dei dodici mesi

guerra in Ucraina, dall’inflazione ai costi energetici, e purtuttavia resilienti Quindi possiamo pensare una previsione per la stagione 2023?

«Nessuno ha la sfera di cristallo; questo lo ripeterò sempre Ma come affermano gli indicatori di Federalberghi Veneto, le premesse sono buone C’è molta richiesta, sia per l’alta stagione che per la media stagione Però, sarebbe bello non parlare più di sola stagione, ma guardare ad un turismo che possa esprimersi ed affermarsi tutto l’anno.»

- Vi sono infatti tutte le premesse per affermare - grazie ad eventi di

«Siamo ancora un po ’ lontani dal vedere concretizzarsi questa opportunità, ma sarebbe bello quanto meno avere già una progettualità in tal senso Poter prevedere che buona parte di Caorle possa lavorare grazie al turismo tutto l’anno, e quindi non essere semplicemente legati all’attività ricettiva che si svolge sui 5-6 mesi incentrati sulla stagione estiva balneare, ma che vada anche oltre, valorizzando l’enogastronomia, la nostra cultura e la storia, ed anche al nostro territorio circostante, perché dobbiamo ricordare che abbiamo alle spalle un territorio di grande valore, che è tanto bello e ogni mattina ci illumina gli occhi quando ci svegliamo e guardiamo il mare » Un turismo tutto l’anno sarebbe sicuramente proficuo anche per il mondo del lavoro dipendente, vera criticità di questi tempi

di FLAVIO INESCHI

Anticipata a fine gennaio per aprire il calendario fieristico di settore in Italia. Alta affluenza e ottimismo

Fiera dell’Alto Adriatico: la prima dell’anno

Convegni, gare enogastronomiche e promozione del Giro d’Italia. Nel 2024 sarà dal 28 al 31 gennaio

di MICHELE INESCHI

Se gli standisti ne escono soddisfatti, possiamo allora affermare che la Fiera dell’Alto Adriatico è stata un successo E se quella trentina di aziende che non hanno potuto partecipare con il loro stand a causa degli spazi limitati chiedono già di essere ammesse all’edizione 2024, vuol dire che la voglia di ri-

partenza è più forte che mai

E questo lo dimostra l’alta affluenza che la manifestazione ha riscosso, particolarmente nella giornata inaugurale di domenica e di lunedì, ma anche nelle ultime due giornate di martedì e quella conclusiva di mercoledì, e la partecipazione di moltissimi imprenditori interessati alle attrezzature esposte, alle nuove tecnologie presentate e alle proposte del mondo della gastronomia e alimentari, con un

totale di 116 espositori per oltre 300 marchi

Sono queste le sensazioni che escono dalla 52esima edizione della Fiera dell’Alto Adriatico, che si è svolta al PalaExpomar dal 29 gennaio all'1 febbraio scorsi Quattro giorni intensi che infondono ottimismo in ottica non solo della stagione turistico-balneare, ma per tutto l’anno

Punto di forza è averla anticipata alla fine di gennaio, quando il periodo consueto di svolgimento era attorno alla metà/fine di febbraio. In questo modo, la Fiera dell’Alto Adriatico è stata la prima nel calendario fieristico del settore Scelta che - secondo l’opinione unanimeha veramente ripagato Altro fattore che ha dato

forza è stata la scelta di non averla annullata lo scorso anno (che sarebbe stato il secondo di fila), nonostante tutte le difficoltà organizzative che si erano palesate [ricordiamo che per eventi, fiere e congressi green pass e mascherine hanno cessato l’obbligo solamente dal 1 maggio 2022 - ndr] e un plauso a chi ci ha creduto nonostante l’evento fosse stato posticipato ad aprile, decisamente troppo tardi per chi deve preparare la stagione E dunque le attese non sono state deluse: dall’alta affluenza dell’imprenditoria al mondo della politica, a partire dalla presenza nella mattinata inaugurale del Governatore del Veneto Luca Zaia, affiancato dal

presidente della Fiera Raffaele Furlanis e dell’Associazione Jesolana Albergatori Pierfrancesco Contarini, dai

CAORLÈTURISMO

2023

Premiato Fernando Bortolussi

È Fernando Bortolussi il vincitore del premio CaorlèTurismo per il 2023 Il riconoscimento, istituito dall’Amministrazione Comunale, è stato assegnato durante la giornata conclusiva della Fiera La storia imprenditoriale della famiglia Bortolussi partì nel lontano 1959, quando Duilio, affiancato dalla moglie Vittorina, acquistarono la piccola “Trattoria al Ponte” che divenne “Ristorante Duilio” Da subito l’operosità e l’amore per l’enogastronomia, contribuirono a far elevare quella piccola trattoria a punto di riferimento per il mondo dell’enogastronomia Successivamente il timone dell’azienda passò da Duilio al figlio Fernando che, insieme alla moglie Fiorella e ai figli, Filippo, Fabio e Federico, continuano tuttora l’avventura iniziata a metà del secolo scorso Tanti sono poi stati i premi conseguiti a livello nazionale dal Ristorante Duilio, che hanno consacrato negli anni lo storico ristorante tra gli indirizzi più rinomati Oggi, dopo un intervento riqualificativo, prende posto l’hotel “Aqa Palace”

Sindaci di Caorle e Jesolo, dalle autorità politiche, militari e religiose, e dalla madrina della Fiera Chiara Visentin, 22 anni, la più giovane componente del consiglio di Federalberghi Caorle

“La fiera - ha sottolineato il Sindaco di Caorle Marco Sarto - è un appuntamento che raccoglie il coraggio di impresa, fantasia e qualità Impresa non è solo fatturato, ma si parla di persone, posti di lavoro, stabilità, crescita e prosperità, e assieme diventano speranza collettiva, lasciando spazio ai giovani, i quali hanno il fiuto della verità e chiedono che il testimone non venga negato alle loro mani.”

GIRO D’ITALIA

Durante la giornata inaugurale è stato scoperto anche il Trofeo Senza Fine, che sarà consegnato al vincitore del Giro d’Italia Caorle infatti per la prima volta ospiterà la 17esima tappa di arrivo il prossimo 24 maggio, un evento memorabile per la città

Kristian Ghedina (qui sotto in foto), ex campione di sci e testimonial per le Olimpiadi invernali Milano-Cortina del 2026

enogastronomia è stato vinto dalla Scuola Alberghiera Lepido Rocco di Caorle Hanno partecipato in totale otto scuole e ad aggiudicarsi il primo premio sono stati gli studenti dell’istituto di Caorle Giorgia Stival e Giovanni Valvason, rientrati da Vicenza e Milano, dove stanno svolgendo uno stage formativo

LA COSTA VENEZIANA SUPERA LA RIVIERA ROMAGNOLA

La Costa veneziana supera quella romagnola in fatto di ricchezza prodotta È quanto emerge dallo studio di Sociometrica, illustrato da Antonio Preiti che ha curato lo stesso, nell’ambito del convegno organizzato da Federalberghi Veneto.

ECCELLENZE DELLA RISTORAZIONE

In sala azzurra sono state anche premiate dodici eccellenze del Veneto e Friuli

Venezia Giulia nel mondo della ristorazione e accoglienza risultate ai primissimi posti nelle classifiche del prestigioso Gambero Rosso.

Si sottolinea tra questi il riconoscimento assegnato a David Perissinotto, chef video creator e food reporter per rinomati hotel e ristoranti, prestigiosi palazzi e ville venete Oltre 60mila followers online e una bella carriera nel palinsesto televisivo, nonché chef a Casa Sanremo per Caorle, dove ha portato i piatti della tradizione del territorio

CONCORSO PER STUDENTI

Nel corso degli anni il capoluogo romagnolo ha rappresentato un modello affermato nel turismo Tuttavia, negli ultimi anni, il numero di alberghi e camere è diminuito sensibilmente, passando da oltre 1 600 alberghi negli anni ‘70 a meno di mille al giorno d’oggi.

A causa di questo calo, e per la differente capacità di contrastare gli effetti del covid, l’area della Costa veneziana, con capofila Jesolo, ha superato la Riviera Romagnola nella capacità di creare ricchezza dal turismo, raggiungendo un valore aggiunto di 4,4 miliardi di euro, rispetto a quello del riminese, che si è fermato a 4,1 miliardi

ARRIVEDERCI AL 2024

Per l’occasione è stato promosso un convegno che aveva l’obiettivo di evidenziare la forza del connubio tra il mondo dello sport e il turismo Ospite d’eccezione

La prima edizione del “Premio Massimiliano Callegaro”, organizzato da Amira (Associazione Maitre, Italiana, Ristoranti e Alberghi) Venezia e riservato agli istituti professionali di

Chiuso il capitolo della 52esima edizione, ecco annunciate già le date della prossima Fiera dell’Alto Adriatico: la 53esima edizione si svolgerà dal 28 al 31 gennaio 2024

Caorle e Porto S. Margherita tappe importanti per le multidiscipline

In arrivo Duathlon e Triathlon

Anche per quest’anno Caorle e Porto Santa Margherita si confermano tappe importanti per il Duathlon e il Triathlon

Le due multidiscipline, che prevedono rispettivamente l’unione di corsa-ciclismo-corsa e nuoto-ciclismo-corsa, ultimamente hanno riscosso molto successo e apprezzamento dagli atleti di tutta Italia ed Europa che hanno partecipato alle precedenti edizioni tra le strade di Porto Santa Margherita, Lido Altanea e Duna Verde

CAORLE IN LOVE

Festeggiamenti a San Valentino Spettacolo “Piano

Èculminata con lo spettacolo di pianoforte sospeso “Piano Sky” in Piazza Vescovado la rassegna di festeggiamenti per San Valentino organizzata dall’Amministrazione Comunale, e denominata Caorle in Love

Ha destato molta curiosità - con diverse foto girate sui social e relativi commenti di apprezzamento - vedere i lampioni del centro storico illuminati di rosso, uno scenario totalmente nuovo.

Durante i due fine settimana che si sono accavallati al 14 febbraio, sono stati promossi concerti, incontri di lettura in collaborazione con la Biblioteca, un giro in gondola per gli innamorati, casette con prodotti artigianali, visite al centro e al Museo Nazionale di Archeologia del Mare per finire - come detto - con il concerto Piano Sky ai piedi del campanile

I Campionati Europei di Duathlon Sprint e Standard sono in programma a Caorle dal 17 al 19 marzo Sarà lo stadio Chiggiato ad ospitare la partenza e l’arrivo, e si correrà nel centro storico,

RASSEGNE SPORTIVE AL PALAMARE

Il calendario inizia con Ritmica e Pattinaggio

Iniziato il calendario delle manifestazioni sportive al Palazzetto dello Sport “Valter Vicentini” con la tre giorni di ginnastica ritmica.

Asd Novagym ha promosso il sesto Torneo Internazionale “Del Mare” e il secondo Torneo Nazionale “Palamare Cup”, due competizioni amichevoli che si sono svolte da venerdì 20 a domenica 22 gennaio Più di 200 atlete iscritte e provenienti da venti nazioni europee e dall’Egitto si sono alternate sulla pedana del Palamare Ospite d’eccezione Sofia Raffaeli, individualista della Nazionale italiana, prima nella storia a vincere un oro individuale ai Campionati del mondo di ginnastica ritmica e campionessa mondiale all around 2022. Nel weekend dal 10 al 12 febbraio, invece, si è svolto nella struttura il campionato regionale di Pattinaggio artistico, organizzato da Division Pattinaggio Artistico Portogruaro. I gruppi spettacolo erano divisi per le tre giornate nelle categorie Quartetti Divisione Nazionale, Small Sincro e Piccoli Gruppi Divisione Nazionale, Quartetti Senior, Junior e Piccoli Gruppi, Gruppi Junior, Grandi Gruppi e Quartetti Cadetti

poi in bici fino a San Giorgio e La Salute di Livenza, passando per Ca’ Corniani e Ca’ Cottoni

Dal 12 al 14 maggio avrà luogo invece il Triathlon.

La Europe

Triathlon Cup sarà suddivisa nelle categorie Junior (Triathlon Super Sprint), Elite (Triathlon Sprint) e Junior Mix Team (Triathlon Staffetta) Il giorno conclusivo è previsto anche il classico Triathlon Sprint Rank Gold Città di Caorle aperto a tutte le categorie Age Group italiani e stranieri Nel frattempo, è arrivata la comunicazione che la Europe Triathlon Junior Cup in programma a Porto Santa Margherita è stata selezionata come evento di qualificazione per i campionati mondiali di triathlon under 20 “Siamo molto orgogliosi di questo riconoscimento” - dichiara Aldo Zanetti, Presidente di Silca Ultralite Vittorio Veneto, organizzatore degli eventi sportivi “Viene così gratificato il lavoro svolto e soprattutto l’aver sempre creduto nei giovani, ai quali siamo riusciti ad offrire una bella opportunità ”

Grandi concerti quest'estate

Il 14 luglio i Coma Cose al Caorle

Suonica Festival

credit: Atleticamente foto

Sky”

Marzo è “La Via delle Donne” eventi

immagini e memorie, attraverso il quale la comunità di Caorle celebrerà molte donne, italiane e non, che dal ‘900 ad oggi hanno fatto la differenza nella Scienza, nella Letteratura, nel Giornalismo, nella Politica, ed in altri ambiti

QUATTRO IMPORTANTI CONVEGNI

tecipazione di Patrizia Bollini • Grazie alla collaborazione con la Biblioteca Civica, sabato 25 marzo saranno proposte ai bambini letture dedicate a figure femminili nell’appuntamento “Buonanotte Bambine Ribelli”.

Valorizzare il ruolo della donna nella società , celebrare i suoi successi a livello locale ed internazionale, sensibilizzare su disparità di genere e lotta contro la violenza Tutto ciò attraverso il racconto e il confronto delle professionalità , delle lotte, delle conquiste, del lavoro e dei sacrifici delle donne

La Città di Caorle, per il secondo anno consecutivo, promuove il progetto culturale, sociale e turistico “La Via Delle Donne” , che si sviluppa sulla scia della Giornata Internazionale della Donna, l’8 marzo, ma durerà per tutto il mese Ma non solo, perché “La Via delle Donne” vuole celebrare e ricordare anche le donne della comunità, per ogni frazione o quartiere di Caorle, ancora oggi presenti nella memoria e nei cuori della gente per aver dato, fatto, lavorato, sviluppato o aiutato la comunità

MOSTRA FOTOGRAFICA

Le donne, scelte tramite un contest rivolto ai cittadini sui social, saranno le protagoniste della mostra fotografica digitale e multimediale allestita presso il Centro Civico di Piazza Vescovado che rimarrà aperta fino al 31 marzo (tutti i fine settimana, dal venerdì alla domenica, dalle ore 15 alle 19 e la domenica anche dalle ore 10 alle 12) La mostra, particolarmente suggestiva, è costituita da pannelli fotografici ed illustrativi che raccontano alcune storie di donne del passato.

Le donne locali protagoniste dell’edizione 2023 de “La Via delle Donne” sono: Annamaria Comisso, insegnante presso la scuola Palladio di Caorle; Ida Rinaldi, ha gestito il traghetto di San Gaetano; Franca Paludo Rosselli, pioniera settore immobiliare a Porto Santa Margherita; Ada Facchetti, infermiera attiva a Castello di Brussa; Maria “Marota” Gusso, attivissima in ambito sociale a Santa Margherita; Evelina Buoro, insegnante presso la scuola di San Giorgio di Livenza

Il centro storico di Caorle, invece, ospiterà un percorso fatto di

La grande novità di questa edizione saranno i convegni, quattro giornate con focus tematici importanti, attraverso il confronto e l’informazione di dati preziosi:

• Sabato 11 marzo alle ore 10, nella Sala grande del centro pastorale Giovanni XXIII (piazza Vescovado) si terràil dibattito “Giustizia Riparativa - Un incontro che apre al futuro”; l’incontro moderato da Anna Cattaneo, vedrà la partecipazione di Agnese Moro, figlia dello statista Aldo Moro assassinato dalle Brigate Rosse nel 1978 e Maria Grazia Grena, che invece appartenne alle organizzazioni di lotta armata di quegli anni • Sempre l’11 marzo, alle ore 15:30, nella sala del Consiglio al Centro Civico di Piazza Vescovado si terrà un convegno intitolato “Pari Opportunità nell’imprenditoria e nel sociale” • Sabato 18 marzo alle 10:00 il tavolo di confronto intitolato “La Passione delle Donne per il turismo enogastronomico e la sostenibilità : uno sviluppo che parla di successi” a cui parteciperà la prof ssa Roberta Garibaldi, Amministratore delegato di ENIT fino a Gennaio 2023 e vice presidente europeo dell'OCSE Alle ore 18, sempre nella sala superiore del centro civico, si terrà la presentazione del libro “Una stella senza luce” (Garzanti edizioni) alla presenza dell’autrice Alice Basso • Sabato 25 marzo alle ore 18 00, si terràun incontro sul tema “Legalitàed Etica” con l’intervento di Valeria Scafetta, giornalista e scrittrice, autrice del libro Donne e Antimafia, assieme a Michela Pavesi (zia di Cristina vittima innocente di un attentato della mala del Brenta). A seguire, lo spettacolo di teatro e musica intitolato ROSA, dedicato alla figura dell’attivista statunitense Rosa Louise Parks • Venerdì 31 marzo, alle ore 21, nella sala superiore del Centro Civico, lo spettacolo teatrale “FINISCE PER A ” , soliloquio tra Alfonsina Strada, unica donna al Giro d’Italia del 1924, e Gesù . Prodotto da Lady Godiva Teatro, con la straordinaria par-

L’iniziativa è promossa dall’assessorato ai servizi sociali e alle pari opportunità del Comune di Caorle, e realizzata da doID [Interactive Design] con la collaborazione di #Uovosodoconsale, e con il sostegno di Fondazione Santo Stefano, Confcommercio Caorle, Federalberghi Caorle, Associazione di cittadini “Fare Comune”, Gruppo “Le Giocattrici", Lions Club Caorle, Gruppo Teatrale Caorlotto, Di Al Bevande

Il progetto culturale si sviluppa sulla scia della Giornata dell’8 marzo

L’Associazione

Un successo il ritorno del Carnevale

E c’è già la data del 9 Febbraio per “Caorle in Maschera” 2024

Un conciso ringraziamento nella pagina FB: «Scende il sipario a questa grande edizione di Caorle in maschera È stato un successo Ma lo è stato soprattutto alla squadra di volontari che quest'anno come non mai, si è prodigata per essere sempre presente. Un ringraziamento va a tutti i nostri sponsor, all'amministrazione comunale, al gruppo Caritas di Caorle e a tutti quelli (tantissimi) che in qualche modo ci hanno aiutato e sostenuto È stato un successone e lo è stato perché in tanti credono in noi Associazione BAKA' Il Carnevale di Caorle Ci vediamo il 9 febbraio 2024 CAORLE IN MASCHERA ritorna....».

Ma siamo noi a ringraziare il Gruppo Bakà, tutta Caorle ed anche tanti amici turisti, per aver creduto nella ripartenza, dopo due anni e mezzo di stop Sì, perché il lockdown del 2020 era iniziato proprio con lo stop a tutte le manifestazioni di Carnevale la domenica sera precedente il Martedì Grasso. E il gruppo Bakà si era trovato con l’acqua alla gola: debiti da onorare a fronte di mancate entrate per un calendario improvvi-

samente azzerato. Brava l’Amministrazione comunale ad aiutare, ma bravi tutti i Volontari (con la V maiuscola!!!) a crederci e andare avanti e ripresentare, dopo due anni di vuoto, una kermesse straordinaria

E, grazie anche ad un meteo clemente, le serate al capannone in Piazza del Mercato sono state strepitose

Iniziati alla grande con il tutto esaurito per la sera di “San ValenTiAmo”, gli appuntamenti hanno vi-

sto un crescendo di partecipazione La musica anzitutto: dall’esibizione sempre sontuosa della Banda Cittadina Marafa Marafon, al la collaudata tribu band “Toys”, che presen ta le cover più coinvolgenti dei Queen, fino all’apoteosi della notte dedicata a Vasco Rossi, preparata

dal Vasco Fan Club di Caorle, con la band “Rock Star” e special guest Diego Spagnoli, il presentatore ufficiale dei concerti di Vasco Rossi, che hanno fatto ballare, saltare, cantare ntinaia di fans del più acclamato rocker italiano E ancora grande spazio alla gioiosa allegria dei bambini in maschera, con pomeriggi di diverti-

Alber to Borin neo Presidente L’attesa per la vicenda concessioni

IIl Consiglio di Amministrazione del Consorzio Arenili di Caorle, nella seduta di lunedì 27 febbraio, ha nominato Presidente Alberto Borin, subentrante a Celio Bortoluzzi.

Un avvicendamento già previsto con l’insediamento del CdA due anni fa Il nuovo Presidente rimarrà in carica fino al 2024.

Abbiamo perciò posto in evidenza i temi caratterizzanti del suo mandato, in un momento particolare per la vita del Consorzio che gestisce le spiagge di Caorle, sia per l’apertura della stagione balneare, sia per la vicenda dell’assegnazione delle concessioni demaniali

« Per quanto riguarda l’organizzazione e allestimento delle nostre spiagge - ha spiegato Alberto Borin - la macchina è già perfettamente operativa, le cose da fare sono ben chiare a tutti, come e quando farle, per cui questo rimane relativamente semplice Già in questi giorni - purtroppo condizionati dalla bora che osta-

cola non poco - stiamo procedendo ad un primo ripascimento e livellamento della sabbia È chiaro che ci sono delle contingenze più o meno gravi, in particolare quella che ci troviamo ad affrontare oggi, e che è la più importante di tutte perché ne va del nostro stesso esistere: il rilascio delle nuove concessioni demaniali marittime.

La vicenda è ben nota Dopo la sentenza del Consiglio di Stato del novembre 2021, è decaduta la proroga al 2033, e pertanto tutte le concessioni dovranno essere riassegnate entro il 31 12 2023

Noi abbiamo preso atto di questa evidenza e ci siamo mossi da subito per cercare di ottenere la riassegnazione. Abbiamo svolto un ponderoso studio e un lavoro di preparazione, anzitutto per capire come muoversi legalmente, dato che non c’è tutt’ora un quadro normativo chiaro Quindi individuare la strada più corretta per conseguire il nostro

obiettivo, che è ottenere la riassegnazione delle concessioni nei tempi più brevi possibili; perché se dobbiamo fare degli investimenti, dobbiamo avere la certezza dei tempi che ci vengono concessi.

Nel Veneto abbiamo la fortuna di avere una legge in materia, la Legge Regionale n. 33/2002 "Testo unico delle leggi regionali in materia di turismo", che disciplina anche le attività di stabilimento balneare, e su quella abbiamo da subito impostato il nostro operato, al fine di comporre la domanda di richiesta di rilascio concessioni

Nel frattempo però è intervenuto il Decreto “Milleproroghe” che ha scombussolato tutto.

Abbiamo avuto un inverno di incontri fittissimi con tutti gli attori coinvolti nelle concessioni, in particolare i chioschi con stabilimento balneare privato di ogni comparto, come previsto dal Piano Particolareggiato degli arenili di Caor-

le; con ognuno di loro - pur con visioni diverse - abbiamo cercato di condividere l’idea che prima ci muoviamo meglio è, senza attendere nuove regole calate dall’alto che potrebbero essere più stringenti e peggiorative.

Pertanto, siamo in procinto di presentare già le prime due domande di concessione al Comune di Caorle, che in accordo con la Conferenza dei Sindaci, ha adottato il regolamento che disciplina questo tema, condiviso da tutti i Comuni del Litorale Veneto. Speriamo che questo sia da apripista per tutte le altre domande che seguiranno

Ribadisco l’impegno fortissimo del nostro Consiglio di Amministrazione che in questi due anni ha operato con determinazione, grazie anche all’apporto delle figure professionali che abbiamo all’interno del Consorzio.»

Una criticità che continuerà nei prossimi mesi, e che terremo in massima evidenza

di FLAVIO INESCHI

Baka’ ha rilanciato la manifestazione piu’ attesa dai Caorlotti e da tanti turisti

mento e animazione, giochi, sfilate pomeridiane, mentre la sera del Martedì Grasso musica disco con i dj di Radio Piterpan Ancora musica dal vivo con i “Turbomax” e le cover degli 883, gli eclettici “Absolute5”, e per il revival e il liscio, le esibizioni di Igor Amadio e dell’orchestra “Claudio e il Clan”. Molto apprezzato il teatro amatoriale dei Morbinosi e ancor più la tradizionale serata di cabaret, che da quest’anno diventa il Memorial dedicato a Johnny Minoia (vedi servizio a pag 13) con protagonista l’esilarante Gianluca Impastato, personaggio di punta

della trasmissione “Colorado” di Mediaset Sempre evocando Johnny Minoia, la giornata dedicata ai giochi da tavolo proposta da “I Cavalieri della Tavola Gioconda”, assieme alle auto vintage americane degli Angry Eagles, con tanto di pin-up in sfilata.

LE SFILATE IN CENTRO STORICO

Ma non di meno nelle piazze e vie del centro storico Due straordinari eventi: la Sfilata “Caorle incontra Venezia” con figuranti e costumi tipicamente barocchi veneziani (ne parliamo a pag 12) e la grande sfilata di carri in notturna, che mai come quest’anno sono stati grandi e sfarzosi, provenienti dalle note località del territorio: San Stino, Ponte Crepaldo, Jesolo, Motta di Livenza, ecc

Per l’occasione, e anche questo è un elemento inedito, la sfilata è iniziata da Zona Orologio, ha percorso tutto il nuovo Viale Santa Margherita e come sempre il Rio Terrà, tra ali di folla entusiasta, ricevendo grandi applausi convinti

Insomma, una edizione spettacolare, ottimamente organizzata all’interno del capannone, dove i Volontari hanno davvero profuso notevoli energie per dare “supporto” enogastronomico al pubblico partecipante, e negli ambiti esterni, incluso il gradevolissimo Luna Park per i bambini

In attesa dell’anno prossimo, già annunciato con largo anticipo a partire dal 9 Febbraio, ma che necessariamente si protrarrà ben oltre il Martedì Grasso che cadrà il 13 Febbraio 2024

CAorle In MAsCherA - nel giorno di Martedì Grasso la rievocazione storica con i figuranti e gli sbandieratori

Caorle incontra le Maschere Veneziane

Nel giorno di Martedì Grasso, in occasione dei festeggiamenti di Caorle in Maschera, l’Associazione Bakà ha proposto quest’anno qualcosa di diverso, di tradizionale.

Ecco che nasce l’idea di far incontrare Caorle con Venezia, portando in sfilata per le vie del centro storico i figuranti vestiti in maschera nobile veneziana,

accompagnati anche da sbandieratori e trombettisti, in una sfilata storica molto particolare

Infatti, protagonista è stata la Regina Cornaro, in una rievocazione che ci ha portati direttamente nel 1400, con la figurativa consegna della Pala d’Oro in segno di gratitudine dell’ospitalità data dai caorlotti, quando di ritorno da Cipro incontrò una burrasca e riuscì miracolosamente ad attraccare al Porto di Caorle

Oggi, la vera e preziosa Pala d’Oro, realizzata in argento dorato, adorna il Duomo di Santo Stefano

Dopo il nobile corteo della Regina Cornaro, è giunto un altro gruppo di nobili veneziani, con un salto temporale che ci ha portati nel ‘700

Proprio in questi anni il Carnevale di Venezia ha raggiunto il suo massimo splendore ed ha cominciato a farsi conoscere in tutta Europa La durata dei festeggiamenti infatti iniziava il 26 dicembre e culminava nel giorno di Martedì Grasso Protagonista in questo caso il Doge Alvise II Mocenigo, trasportato in carrozza, affiancato

dalla Dogaressa Elisabetta Quirini Valiero

Il Doge indossava i simboli della sua carica: la Zogia, ovvero la corona pubblica, il Cor-

presenza degli Sbandieratori di Noale, che hanno rievocato la tradizione del palio in cui si sfidavano diverse contrade del territorio

si tiene nella città friulana a fine agosto Una bellissima sfilata che è nata dall’intuizione dell’Associazione Bakà di portare a Caor-

no Ducale posto al di sopra di una cuffia in lino bianco, il Camauro, e un ampio mantello in porpora corredato da una pelliccia di ermellino.

La sfilata storica è stata arricchita dalla

noalese in epoca medievale. Le contrade erano quelle del Gato e del Drago

Inoltre, hanno partecipato anche gli sbandieratori di Cordovado, la cui origine è legata al Palio dei Rioni che

le il tradizionale e meraviglioso Carnevale di Venezia, conosciuto in tutto il mondo L’evento è stato reso possibile grazie alla collaborazione con la Pro Loco Castello di Godego, che ha seguito le fasi organizzative assieme alla Pro Loco Caorle

A Castello di Godego la Pro Loco è protagonista di molte altre manifestazioni storicoculturali come ad esempio il corteo Godego in Cornice, o ancora La Festa dei Popoli, la Tombola Vivente Animata, il Palio delle Contrade e Famigliarte, la Sagra padronale

Nobili veneziani del ‘700.

Regina Cornaro.

Doge Mocenigo e Dogaressa

CAorle In MAsCherA - serata di cabaret con il comico

Ricordando Johnny Minoia

«Siamo partiti assieme nel 2006, un po ’ per gioco, un po ’ per sfida, una festa tra amici Ed è stato de, è stato un inizio Abbiamo cr to un gruppo, una famiglia, il Ba kà, tanta roba noi tutti assieme Ma tu, con la tua semplicità hai sempre presentato ogni evento. Adesso ci manchi, e sei insostituibile. Ci mancano i tuoi sorrisi e la tua grinta Il nostro impegno è quello di ricordarti e vogliamo farlo al meglio Questo memorial è il primo di una lunga serie, perch tu vivi e continuerai a vivere n nostri ricordi, Johnny Sarai sem nei nostri cuori e nelle nostre storie. »

È iniziata con questo commovente ricordo la serata di Caorle in Maschera del primo Memorial dedicato a Johnny Minoia, lo scorso 23 febbraio

mondo della comicità televisiva, come ad esempio Paolo Casiraghi nel ruolo di Suor Nausicaa, Omar Fantini, Sergio Sgrilli e altri.

A un anno dalla sua prematura scomparl amici dell’Associazione Bakà no voluto riproporre questa sua assione, e hanno proposto una serata di cabaret con ospite Gianluca Impastato, celebre attore poliedrico che ha spopolato a Colorado Cafè su Italia Uno, nei panni di Chicco D’Oliva, Mariello Prapapappo, e con il quartetto dei Turbolenti

La serata è quindi iniziata con un video ricordo con tutte le ellissime fotografie degli amici l Bakà assieme a Johnny; dopodiFlavio Ineschi, direttore di CaorleMare Magazine, ha letto la lettera e invitato sul palco Milena Minoia, sorella di Johnny, nonché l’Assessore ai Servizi Sociali Katiuscia Doretto, la quale ha affermato: “Sono felice di essere qui perché è importante ricordare Johnny, è stata una grande persona con un grande cuore, ed è giusto che questa serata sia dedicata a lui Grazie anche all’Associazione Bakà perché sa sempre regalarci delle bellissime serate.”

d’altronde in vino adidas!” , e ancora: “Quante cose sono cambiate in questi vent’anni Una volta andavi a fare la spesa con 5 euro e compravi prosciutto cotto, prosciutto crudo, formaggio, pane, vino rosso, bianco, birra, coca cola, aranciata... con 5 euro! Vai adesso, ed è pieno di telecamere!!” Ha quindi concluso a fine spettacolo: “Vi ringrazio per questa meravigliosa serata, sono contentissimo di avervi strappato un sorriso in ricordo di Johnny, perché il miglior modo per celebrare un amico è festeggiare assieme ”

Ora, l’Associazione Bakà farà diventare il Memorial Johnny Minoia un appuntamento fisso e ricorrente per Caorle in Maschera.

I

A dedicare la lettera, gli amici dell’Associazione Bakà, con cui in questi ultimi anni sono state condivise bellissime esperienze di gruppo, e soprattutto la grande passione per il cabaret Infatti, nelle passate edizioni del Carnevale, Johnny aveva organizzato degli spettacoli con noti artisti del

Dopo questa introduzione, l’emozione si è trasformata in risata, con l’ingresso sul palco di Gianluca Impastato, che per due ore ha divertito e soprattutto coinvolto il numeroso pubblico presente, tanto che è arrivato ad affermare scherzosamente: “È la prima volta che il pubblico prende in giro me!” Impastato - con la sua voce inconfondibileha poi interpretato i suoi cavalli di battaglia con Chicco D’Oliva e Mariello Prapapappo: “È un buonissimo vino questo Cannonau di Caorle andiamo all’analisi olfattiva: i sentori sono quelli classici di un vino così straordinario, con sentori floreali come la rosa, la viola, il sandalo, l’infradito, la scarpa da tennis,

Gianluca Impastato

Johnny sul palco del Bakà in una precedente edizione

Applauditissimo Gianluca Impastato

2,3 milioni di prestazioni ambulatoriali, 110 mila accessi nei pronto soccorso, 15.500 interventi chirurgici

I numeri della Sanità per le nostre Spiagge

Problema di medici di base. 737 nuovi nati. Il bilancio dell'attività dell’ULSS4 nel 2022

«Il 2022 è stato un anno ancora caratterizzato nel primo semestre dalla pandemia Come noto, per proteggere la popolazione dal virus e per poter disporre del personale nell’effettuare tamponi e vaccini contro il Covid, abbiamo dovuto limitare le attività programmabili. Nonostante questo posso però affermare che l’Azienda Sanitaria Ulss 4, con i suoi 2500 dipendenti, ha comunque svolto un grande lavoro su tutti i fronti”

Questa la dichiarazione del Direttore generale dell'Ulss 4, Mauro Filippi, dopo aver analizzato e reso pubblici i dati dell’attività svolta nel 2022

NEI PRONTO SOCCORSO

Il fronte più “caldo” si conferma quello relativo alle strutture di emergenza-urgenza, ossia i Pronto Soccorso Ospedalieri e i Punti di Primo Intervento del litorale, dove sono stati 110 694 gli accessi, con un incremento di quasi 15 mila rispetto al 2021

A svolgere la maggiore attività è stato il pronto soccorso di San Donà (46 246 accessi) seguito da quello di Portogruaro (30.633) e di Jesolo (17 287); mentre sul litorale il PPI di Bibione ha raggiunto quota 6 251 accessi, seguito dal PPI di Cavallino Treporti (5.159) e a ruota quello di Caorle

(5 118) Di questi oltre la metà sono “codici bianchi” che accedono impropriamente al pronto soccorso creando non pochi disagi nell’organizzazione delle attività.

NEGLI OSPEDALI

Nei tre ospedali dell’Ulss

4: San Donà di Piave, Portogruaro e Jesolo, gli interventi chirurgici hanno raggiunto quota 15 556, in linea con l’attività del 2021; mentre i ricoveri ospedalieri sono leggermente diminuiti:

14.980 di cui 4.698 ordinari e il resto “brevi” (7 166 ambulatoriali, 1 661 diurni, 2 031 in day/week surgery)

“Ricoveri brevi che si traducono in minore ospedalizzazione nel post intervento, andando incontro alle esigenze dei pazienti – osserva il DG Filippi – questo è stato possibile grazie all’im-

plementazione di nuove tecnologie e competenze acquisite in questi anni, all’impiego di tecniche e procedure

carico dalle strutture diurne e residenziali del territorio sono stati 1.840 con 1.660 inserimenti in case di riposo; le persone gestite dalla Centrale Operativa Territoriale (COT), provenienti da territorio e ospedali che necessitano di supporto nel passaggio dall’ospedale alle strutture territoriali e viceversa, sono state 4 568 di cui

sempre più affinate”

Le prestazioni specialistiche ambulatoriali nel 2022 sono state 2.378.178 di cui circa 2 milioni sono costituite dall’attività di laboratorio

I nuovi nati sono stati 737

NEL TERRITORIO

Sul fronte territoriale l’impegno è stato altrettanto importante, anche nel far fronte alla generalizzata carenza di medici di base, in collaborazione con i sindaci che hanno aiutato nel gestire le situazioni più complesse

L’attività di vaccinazione covid è proseguita incessantemente, ad oggi sono 560 344 le dosi somministrate a totale copertura dei pazienti anziani e fragili, di cui 111 782 l’anno scorso; inoltre in pochi mesi sono state somministrate 44 800 dosi di vaccino antinfluenzale

Gli anziani fragili presi in

1 961 seguite dal personale dell’Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) la quale ha assicurato oltre 150 000 prestazioni direttamente a casa dell’assistito (includendo le cure palliative domiciliari).

Non manca poi l’importante attività svolta dai servizi della salute mentale con oltre 2 600 utenti seguiti nelle varie strutture territoriali, a cui si aggiunge il Servizio per le Dipendenze con 1 300 utenti, servizi che hanno operato con grande professionalità nel far fronte anche a nuove forme di disagio emerse negli anni recenti; i servizi dell’area disabilità, delle strutture consultoriali e dell’età evolutiva, hanno seguito complessivamente oltre 2 000 utenti attraverso i servizi del territorio

UN GRAZIE AL PERSONALE

“Un doveroso ringraziamento a tutto il personale dell’Azienda Sanitaria che ha assicurato le tante e sva-

Una postazione RadioAmatori e CB nella sede dell’A.N.M.I. Caorle -

MARCONI ROOM chiama dalla Vedetta

«N

ON C'È NESSUNA NAVE SENZA LA RADIO A BORDO »

Da quando il grande Guglielmo Marconi la inventò, diede voce in tutto il mondo alle Navi che si trovassero in mezzo al mare.

Così anche noi soci ANMI - Associazione Nazionale Marinai d’ItaliaSezione di Caorle, abbiamo pensato di attivarci

Il giorno 27 febbraio 2023 è stata installata una stazione RADIOAMATORI presso la sede ANMI CAORLE

Lo scopo è quello di collegare altre sedi ANMI d'Italia e singoli operatori RADIOAMATORI, in occasione di eventi o manifestazioni

La sede della Vedetta (SPÈCOA) frontemare è sicuramente il luogo ideale per posizionare antenne fa-

vorendo le ricetrasmissioni con la riflessione del mare

In effetti, fin dal Dopoguerra, nei primi Anni ‘50, in questa caserma della Marina Militare vennero alloggiati 8 militari Marconisti dell’Aeronautica Militare per installare strumenti di radiocomunicazioni (il sistema Radar ancora non era dato disponibile all’Italia, entrata nella Nato appena nel 1949)

Dunque la storia si ripete

Oltre agli RTX HF per uso RADIOAMATORIALE, con relativa patente, sarà installato anche un apparato CB, di libero uso favorendo eventuali collegamenti con le barche dei pescatori.

Si fa presente che questa iniziativa nata a Caorle è stata accolta positivamente dalla Presidenza Nazionale A N M I , creando di conseguenza

un nuovo gruppo Radioamatori soci

ANMI denominato:

MARCONI ROOM

gestito da IZ3GVL CORRADO

IK3ZBD ANTONIO ANMI CAORLE

Un ringraziamento va al Presidente

ANMI Caorle, Vittorio Emanuele

Dalla Bella e a tutto il Consiglio Direttivo, nonché al GRUPPO RADIOAMATORI CAORLE che partecipa e collabora con tutti i suoi membri:

IZ3NVQ LUCA

IK3YAB RENZO

IK3ZBP MAURO

IZ3DRP LUCA

IK3YAE CARLO

IK3XZT GIANNI

IZ3GAK CRISTIAN

IZ3FUY MARCO

riate attività agli assistiti, in un periodo tra l’altro complesso per la concomitante gestione della pandemia –conclude Filippi . Un doveroso ringraziamento va inoltre alle amministrazioni comunali, sempre vicine ed attente alle tematiche che riguardano il territorio, alle tantissime associazioni del terzo settore e ai volontari in generale che sono un supporto straordinario per la sanità pubblica Ora guardiamo al 2023 con una puntuale attenzione alla gestione dei pazienti fragili, alla revisione dei percorsi per l’accesso alle strutture di pronto soccorso in particolare dei codici bianchi, ed al progressivo incremento delle prestazioni specialistiche per far fronte alla tante richieste Nei prossimi mesi verranno inoltre avviati investimenti sul fronte strutturale, sia in ambito ospedaliero che territoriale, arriveranno nuove apparecchiature elettromedicali e parallelamente prosegue senza sosta la ricerca di personale, indispensabile per poter erogare servizi di qualità alla popolazione” .

(Ufficio Stampa - ULSS4)

È benaccetto chiunque Socio ANMI voglia partecipare all'iniziativa

73 Iz3gvl Corrado info iz3gvl@alfa.it

“

Nel PPI di Caorle ben 5.118 prestazioni ”

Apprezzamenti e molto pubblico nelle festività natalizie nonostante il meteo e i pochi alberghi aperti

Caorle Christmas Time: la ripartenza

Necessario

La rassegna natalizia Caorle Christmas Time, realizzata per la prima volta dalla nuova organizzazione, ha riscosso molti apprezzamenti, nonostante le difficoltà organizzative oggettive che si sono palesate quest’anno

Ma riassumiamo brevemente: la scorsa estate l’Amministrazione comunale di Caorle aveva indetto un bando pubblico per aggiudicarsi l’organizzazione del Natale, il quale era stato vinto dalla società Xmas Eventi srls di Padova, che ha quindi provveduto alla realizzazione del mercatino natalizio denomina-

to Caorle Christmas Time, partendo dal concetto vincente delle edizioni passate, ma con diverse novità e cambiamenti, e soprattutto con poco tempo a disposizione.

BILANCIO

Il bilancio – al termine di un mese di festività, dal 7 dicembre all’8 gennaio – è favorevole: il Caorle Christmas Time è stato molto apprezzato fin dal giorno ufficiale dell’inaugurazione, l’8 dicembre (Festa dell’Immacolata Concezione), quando una fiumana di persone, prevalentemente pendolari, si è riversata a Caorle per la giornata di festa Tanti bambini e famiglie, hanno potuto apprezzare le giostre, le casette dello shopping

lungo Rio Terrà, e poi Via Roma con lo street food Ad intrattenere i più piccoli, un team animazione di elfi e Babbo Natale.

Nei giorni successivi –ancora feriali e con le scuole aperte – il grande pubblico è stato frenato soprattutto dal maltempo, ma è tornato al villaggio Christmas Time nei giorni di Santo Stefano, San Silvestro e Capodanno, e tutti i giorni successivi fino all’Epifania (complice naturalmente il meteo clemente) ma questa è la prova che la nuova formula sia veramente piaciuta. La scelta di anticipare di un giorno la chiusura a sabato 7 gennaio con i fuochi d’artificio nella Spiaggia della Madonnina (numeroso pubblico ha partecipato ed apprezzato molto lo spettacolo pirotecnico) è stata decisamente azzeccata, perché il giorno successivo ha piovuto ed avrebbe pregiudicato lo svolgimento dell’evento. Anche la Casera della Parrocchia di San-

ta Margherita, in spiaggia, ha riscontrato molta partecipazione Le befane hanno regalato le calze con i dolci ai bambini, mentre per i più grandi tradizionale pinsa, vin brulè, pasta e fasioi, e capepevarasse

PROPOSTE MUSICALI

Aver tolto le manifestazioni musicali per i più giovani è stata una scelta abbastanza logica, dato che l’anno precedente non era stata trovata una logistica favorevole: una schiera di casette, il palco, e a fianco una giostra adrenalinica in Via Salita dei Fiori, ma era risultata troppo scollegata dal resto del mercatino, ed eccessivamente esposta al vento gelido portato dal mare Invece quest’anno è stato un plus aver avuto al PalaExpomar

ancora penalizzando - le famiglie italiane Di rimando, la maggioranza delle strutture alberghiere ha preferito tenere chiuso per risparmiare sugli alti costi (e anche per carenza di personale). Per tutte le feste il turismo di soggiorno è stato quindi limitato dalla scarsa disponibilità di alberghi – solo una decina aperti (più qualche struttura privata), principalmente nei giorni di punta, con notevole afflusso di clientela

La presidente di Federalberghi

una serie di manifestazioni musicali e anche il veglione di San Silvestro, che però andrebbero sicuramente collegate meglio con il Caorle Christmas Time, e non farli viaggiare su binari paralleli, magari proponendo anche una programmazione più coerente al pubblico di tutte le età e non solo per giovanissimi

STRUTTURE RICETTIVE Come ben sappiamo, l’inflazione e l’aumento dei costi energetici hanno penalizzato - e stanno

Caorle, Kay Turchetto, attraverso una nota ha ringraziato i colleghi che hanno corso il rischio di tenere aperte le proprie strutture, contribuendo con il loro impegno a rendere Caorle una meta di riferimento per le vacanze anche nel periodo invernale

PUNTI DA VALORIZZARE

Ci sono dei punti che andrebbero valorizzati per il futuro. Abbiamo ascoltato le voci dei caorlotti che hanno dato il proprio consiglio Anzitutto, si suggerisce di proporre nuovamente delle manifestazioni di grande richiamo nei giorni non festivi; qualche anno fa erano stati i Krampus ad attirare particolare curiosità Poi, come già detto prima, va migliorato il collegamento con le proposte musicali al PalaExpomar e il coinvolgimento di tutte le fasce d’età: non è un caso che la serata dedicata alla musica degli anni ’90

sia stata particolarmente apprezzata.

Altro tema fondamentale è la caratterizzazione del Natale religioso, e Caorle ha delle grosse potenzialità Anche in questo caso, non con eventi a spot slegati tra loro, bensì un percorso omogeneo, rilevante e collegato, come ad esempio possono essere concerti, rappresentazioni, altre proposte che abbiano come comune denominatore la religiosità del Natale, coinvolgendo anche il Santuario della Madonna dell’Angelo

CARATTERIZZARE CAORLE

Altra riflessione finale: come può il mercatino di Caorle

Christmas Time distinguersi e caratterizzarsi rispetto agli altri mercatini che si fanno in altre località? Non pensiamo solo a Jesolo o località vicine, ma anche i mercatini del Trentino Alto Adige come Merano, Bolzano, o anche dell’Austria, Salisburgo, Graz ecc… Perché un visitatore dovrebbe scegliere Caorle? Per

questo motivo dobbiamo differenziarci e proporre le nostre peculiarità – apprezzate moltissimo – come ad esempio pesca e pesce di Caorle, mare e spiaggia, da rendere fruibile anche d’inverno, in modo che tutti i turisti vogliano venire a Caorle anche d’inverno Questi sono degli iniziali spunti di riflessione, ma in questo modo il Christmas Time di Caorle può diventare una proposta turistica a 360 gradi, che valorizza le peculiarità che la nostra città unicamente può offrire nell’arco dell’Alto Adriatico

IN CONCLUSIONE

Ora che la nuova organizzazione ha avuto la sua prima esperienza, è fondamentale e indispensabile che l’Amministrazione Comunale stabilisca fin da ora la calendarizzazione e organizzazione del Natale 2023/24, in modo tale che la comunicazione possa cominciare già in questi mesi e soprattutto durante l’estate in modo da raggiungere tutti i turisti che giungeranno a Caorle, e dare la possibilità ad albergatori di organizzarsi aprendosi alle prenotazioni, che possono già arrivare con mesi di anticipo Quest’anno non c’è stata molta affluenza di turisti stanziali nelle strutture ricettive, ma con il prossimo anno si può garantire più disponibilità – se organizzato per tempo Dopo il periodo post-pandemia, il Christmas Time ha gettato le basi per la ripartenza a Caorle

Ferve l’attività del Lions Club Caorle in questi mesi di primavera.

Sabato 18 Marzo al Teatro “R. Pascutto” di S Stino di Livenza, con inizio alle ore 21 00, andrà in scena la commedia originale in parlata caorlotta “Cae Longa” , scritta e interpretata dal gruppo teatrale amatoriale I Morbinosi

Grazie al sostegno del LCC, assieme a Comune di Caorle e altri sponsor, nei mesi scorsi questa commedia - che ripropone alcuni spaccati della vita popolana di Caorle negli anni ‘50, con scenette particolarmente divertenti - è stata riprodotta in un videofilm, ora disponibile su DVD.

Sarà quindi possibile vederla rappresentata dal vivo al Teatro Pascutto, sabato 18 Marzo

Per l’iniziativa “La Via delle Don-

ne” che il Comune di Caorle promuove nel mese di Marzo, il Governatore Distrettuale, Maresca Drigo, interverrà, assieme alla Europarlamentare Rosanna Conte, pure Socia Lions, ad un convegno sull’argomento “Etica e Legalità” previsto per sabato 25 Marzo in Sala Parrocchiale Giovanni XXIII. Altro importante appuntamento è per domenica 16 Aprile ore 10 00 presso il Centro civico di Piazza Vescovado, con la premiazione del con-

corso “Un Poster per la Pace” , iniziativa che vede coinvolti gli studenti delle classi di Terza Media di S Stino, Torre di Mostro, Ceggia, La Salute e Caorle, le cui opere saranno poste in esposizione.

Ed è già operativa l’organizzazione per il Congresso Distrettuale di chiusura dell’Anno Lionistico, che si svolgerà a Caorle sabato 6 Maggio presso la Cantina di Ca’ Corniani, al quale interverranno circa 200 congressisti tra Delegati dei 54 Clubs del Distretto 108 Ta3 e ospiti rappresentativi Verranno organizzati per i partecipanti anche momenti di conoscenza della città di Caorle, con visite guidate al centro storico e agli ambiti naturalistici.

Come da statuto internazionale, si è anche provveduto ad assegnare le

cariche per l’Anno Lionistico 2023/2024, che entreranno in vigore dal prossimo 1 Luglio, e che vedono Presidente Enzo Molena, primo Vicepresidente Elisa Canta, secondo Vicepresidente Caterina Botter Martinazzi, Segretario Maresca Drigo, Tesoriere Mario Benatelli, Cerimoniere Derna Cecchinato, Consiglieri Daniela Zampollo, Rachele Lama, Franca Piazzolla, Roberto Gnan e Giorgio Mazzarotto Addetto stampa Flavio Ineschi, Past Presidente Walter Pezzon

Finalmente è partito il cantiere per la realizzazione della pista ciclabile lungo la provinciale SP 59 “San Stino di Livenza - Caorle” che collegherà Caorle con il Ponte Riello a San Gaetano

Il cronoprogramma

prevede la conclusione dei lavori entro 120 giorni dall'avvio del cantiere, salvo ritardi; speriamo pertanto di aver la ciclabile disponibile già per l’inizio del mese di Giugno Dopo un iter travagliato (l’accordo era stato trovato già nel settembre 2020 con la Cit-

Ciclabile Caorle-San Gaetano

Previsti altri interventi su attraversamenti pedonali e manto stradale

tà Metropolitana di Venezia, ma erano sorte criticità tecniche) sono partiti i cantieri lo scorso 6 febbraio.

Il nuovo collegamento ciclopedonale, lungo circa 2,7 Km, sarà realizzato in prossimità del fossato posto a lato della strada provinciale ed inizierà in corrispondenza del parcheggio scambiatore “Eco Park” per poi risalire il vicino argine in prossimità del Ponte Riello Il collegamento proseguirà anche lungo la rampa di accesso al Ponte, lato Ottava Presa, fino all’incrocio con Strada Riello in corrispondenza del quale sarà realizzato un attraversamento ciclopedonale, munito di segnalazione luminosa ed adeguata illuminazione, con regolazione semaforica a chiamata

Lungo il tracciato del collegamento ciclabile sarà realizzata un ’ area di sosta con rastrelliere per biciclette e giochi per bambini. Saranno inoltre installati elementi di arredo urbano che renderanno più gradevole e più agevole il percorso, oltre all’impianto di illuminazione

L’intervento ha un costo di un milione di Euro, finanziato a metà tra Comune di Caorle e Città Metropolitana di Venezia

VIALE SANTA MARGHERITA

Nel frattempo proseguono i lavori per il rifacimento di Viale Santa Margherita, nel tratto

che va da Largo dei Venti all’intersezione con Via della Meridiana Il tratto finale, fino a Piazza Piave, sarà invece realizzato dopo l’estate.

Come per i tratti precedenti, si è iniziato con l’abbattimento dei pini domestici, dopodiché l’Asi ha provveduto a installare la nuova condotta idrica sotterranea, in continuazione con la precedente

Poi, si provvede con la realizzazione del nuovo tratto di strada, marciapiedi, e nuove alberature

ALTRI LAVORI PUBBLICI

L’Amministrazione Comunale sta proseguendo la “ campagna ” di interventi di manutenzione delle strade del territorio comunale, per un importo di circa 296mila euro.

Già a dicembre sono stati messi in sicurezza degli attraversamenti ciclopedonali, lungo Strada Nuova a Caorle, provinciale 59 ad Ottava Presa, e in Corso Risorgimento a San Giorgio di Livenza

Ulteriori interventi saranno realizzati anche negli attraversamenti pedonali in: Strada Traghete, fronte Caserma dei

Carabinieri, in Piazza Leonardo da Vinci, fronte Scuola Secondaria Enrico Fermi, in Via Pretoriana, fronte area parcheggio, in Via Adige a Caorle ed in Via Magenta a Ottava Presa Saranno realizzati con materiali a bassa scivolosità e ad alta rifrangenza, ed è prevista la realizzazione di dossi per ridurre la velocità delle auto.

Sono previsti anche lavori di manutenzione della rotatoria di Piazza Papa Giovanni XXIII con il risanamento del manto stradale in corrispondenza dell’attraversamento pedonale

Inoltre, saranno sistemati i manti stradali ammalorati e marciapiedi a Marango, in Viale Lepanto e Via Gritti a Porto Santa Margherita, e in prossimità del Mercato Ittico Comunale di Caorle Previsto anche il ripristino della segnaletica orizzontale e l’installazione di nuova segnaletica.

“Proseguono le azioni di messa in sicurezza della viabilità comunale che questa Amministrazione Comunale ha avviato sin dal suo insediamento” - commenta l’Assessore ai Lavori Pubblici, Giampietro Berardo “Gli interventi riguardano alcune strade che da tempo necessitavano di una manutenzione e degli attraversamenti pedonali che abbiamo ritenuto opportuno rendere sempre più sicuri, a tutela degli utenti deboli della strada”

sarà possibile raggiungere il capoluogo in bicicletta. Impulso al cicloturismo

Esposta

la versione

originale

alla Fiera dell’Alto Adriatico presso lo Stand Rosa del Giro d’Italia

A Caorle il “ Trofeo Senza Fine ”

La coppa a forma di spirale

Èuna Storia che ogni anno, tre settimane l’anno, si arricchisce di nuovi protagonisti, di nuove avventure, di nuovi capitoli, e che non conosce la parola fine Realizzato per la prima volta nel 1999, premia dal 2000 il corridore che vince il Giro d’Italia Il Trofeo pesa circa 10 kg, è in rame placcato oro e misura 53 centimetri in altezza per 20 di diametro

La coppa a forma di spirale, con cerchi alternativamente più stretti e più larghi, vuole rappresentare, idealmente, la strada percorsa dai corridori al Giro d’Italia, strada e storia senza fine È realizzato con una barra di rame, sagomata e arrotondata e poi sottoposta a una prima lucidatura cui segue un trattamento a caldo che consente alla barra d’essere attorcigliata e assumere la forma a spirale È quindi tagliata e nuovamente lucidata prima dell’incisione dei nomi e, infine, sottoposta a procedimento di sabbiatura

Il Trofeo Senza Fine è da sempre realizzato nel laboratorio artigianale “Mario Penello”, azienda veneta di Saletto di Vigodarzere, in provincia di Padova, specializzata in trofei, coppe e targhe varie che fornisce pure i trofei per i vincitori di altri importanti appuntamenti sportivi

Il Trofeo esposto domenica 29 gennaio durante la Fiera dell’Alto Adriatico era l’originale (di solito per occasioni simili viene fornita una copia) ed è stato visto, ammirato e fotografato, assieme alla maglia rosa ufficiale per il Giro 2023, da centinaia di persone Tra questi anche i Sindaci o i delegati delle varie Amministrazioni Comunali delle “città di tappa 2023” del Veneto A fare gli onori di casa presso lo “stand rosa ” , appositamente allestito per l’occasione all’interno del Palaexpomar, è stato il Sindaco Marco Sarto con il Governatore del Veneto Luca Zaia Numerose sono state le autorità presenti

“La Città di Caorle ha ospitato con grande orgoglio il Trofeo Senza Fine, in attesa di poter accogliere la carovana del Giro d’Italia che farà tappa nella nostra località il prossimo 24 maggio – dichiara l’Assessore allo Sport e Turismo, Mattia Munerotto –Caorle si sta preparando al meglio per questo evento che ci offrirà una visibilità a livello mondiale: il Giro sarà trasmesso in ben 200 Paesi situati in tutti e 5 i continenti Sarà una vera festa dello sport per Caorle, alla quale abbiamo chiesto di partecipare a vario titolo alle associazioni, di categoria, sportive, di volontariato che operano sul territorio, in modo tale da far sì che l’evento possa coinvolgere tutta la comunità”

Sempre domenica 29 gennaio nell’ambito della Fiera è stata organizzata un’importante tavola rotonda dal titolo: “SPORT & TURISMO - nuove opportunità di crescita -

GLI EVENTI: GIRO D’ITALIA” che ha visto la partecipazione del Presidente dell’Apt di Livigno Luca Moretti, dell’ex campione di sci Kristian Ghedina (nella foto mentre alza il trofeo), dell’Assessore Regionale del Veneto al Turismo Federico Caner e dell’Assessore allo Sport e Turismo del Comune di Caorle Mattia Munerotto

La Madonna dell’Angelo, simbolo di Caorle, illuminata per festeggiare i 100 giorni dalla Grande Partenza del 106° Giro d’Italia, che avverrà il 6 maggio. Tappa di arrivo a Caorle il 24 maggio

Il Santuario si tinge di Rosa

IL

26 gennaio, a 100 giorni all’inizio del Giro d’Italia, Caorle ha illuminato di rosa il Santuario della Madonna dell'Angelo, il monumento simbolo della Città, in contemporanea con tutte le località di tappa

GRANDE EMOZIONE

La foto e il video della chiesetta della Madonna dell’Angelo colorata di rosa hanno suscitato forte emozione tra i cittadini che hanno potuto ammirare il Santuario in una veste insolita e, peraltro, a pochi giorni dall’avvio dei lavori di restauro delle facciate dell'edificio, amato da generazioni di caorlotti

“Il Santuario della Madonna dell’Angelo con la sua torre campanaria – dichiara il Sindaco di Caorle, Marco Sarto – è uno dei nostri gioielli più preziosi che ci identifica in tutto il mondo La

scelta del Santuario quale immagine da divulgare a 100 giorni dall’inizio del Giro d'Italia è stata naturale perché la Madonna dell’Angelo è nel cuore di tutti i caorlotti e dei numerosi turisti che ogni anno frequentano Caorle”

PROMOZIONE IN TUTTA ITALIA

La foto e il video, inviati a RCS Sport, sono stati successivamente divulgati presso tutti i quotidiani del gruppo RCS e pubblicati anche nei siti web ufficiale del gruppo: le suggestive immagini del Santuario illuminato di rosa hanno ottenuto il plauso dalla struttura marketing del gruppo RCS per la forte carica emotiva. RCS Sport ha diffuso anche un comunicato stampa, con le foto dei luoghi simbolo di tutte le località sede di tappa del Giro d'Italia 2023, inviando il materiale promozionale anche ad altri media, compresi quelli internazionali: tutte le notizie relative al Giro d'Italia vengono, infatti, divulgate alle 560 testate internazionali che seguono l’evento

Giro-E è una E-Bike experience unica nel suo genere a livello mondiale, che si svolge nei giorni e sulle strade del Giro d’Italia

Organizzata da RCS Sport, è inserita come evento cicloturistico nel calendario della Federazione Ciclistica Italiana e la prima edizione risale al 2019 Grazie all’utilizzo delle e-bike, che consentono a ciclisti normal-

Aspettando il... Giro-E

Corsa con bici a pedalata assistita

Tappa Monastier - Caorle

i r o d ’ I t a l i aC i t t à d i T a p p a

mente allenati di affrontare le salite di solito riservate ai campioni, l’evento fa vivere a tutti gli amanti della bicicletta l’esperienza della Corsa Rosa, di cui ricalca il percorso; a cambiare sono unicamente le località di partenza, oltre che il chilometraggio della tappa, che è minore

PROVE SPECIALI E SPRINT Ogni frazione viene percorsa

a gruppo compatto, eccetto per alcuni tratti, dove tutti i partecipanti affrontano prove di regolarità e prove speciali con il proprio Team. Nelle fasi finali di ogni tappa, invece, i capitani dei Team sono impegnati nella prova sprint “esibizione” prima del traguardo Il Giro-E si svolge solo ed esclusivamente con biciclette da corsa a pedalata assistita, omologate e con motori da 250W per una velocità massima limitata a 25 km/h, fornite dal proprio Team di appartenenza

MOBILITÀ SOSTENIBILE

L’arrivo della tappa avviene prima del traguardo del Giro d’I-

talia, ma sotto allo stesso Arco e la premiazione è sullo stesso podio dei professionisti Tra i suoi obiettivi la sensibilizzazione del pubblico alla mobilità sostenibile e alle tematiche legate alla sostenibilità ambientale, anche grazie al nuovo “Villaggio della Sostenibilità” che seguirà il GiroE in tutte le città di partenza

TAPPA DEL 24 MAGGIO

Caorle ospiterà, sempre il 24 maggio, l’arrivo della tappa che partirà da Monastier, in provincia di Treviso, e arriverà nel rettilineo di arrivo in Via Traghete antecedendo l’arrivo dei professionisti

cura di MANUELA PELOSIN

Sul finire dello scorso anno, più precisamente il 28 novembre 2022 si sono svolte delle elezioni molto particolari, che hanno chiamato in causa gli studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado Enrico Fermi di Caorle. Perché? Per avvicinare i giovani fin da subito alla comunità, per renderli protagonisti della vita a Caorle e poter dire la loro con le istituzioni

A Scuola il “Consiglio dei Ragazzi” società&benessere

È nato così il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze che vede la collaborazione dell’Istituto Comprensivo Palladio e l’Amministrazione Comunale Come per i colleghi adulti sono stati eletti un Sindaco - Teo Dall’Ava, un Vicesindaco - Camilla Stevanello, e tre membri della Giunta - Xhihane Kapaj, Ginevra Agnoletto e Riccardo Stevanello

Oltre alla Giunta sono stati eletti per le cariche di Consiglieri Enrico Baratto, Amelia Bianco

Rossignoli, Alice Botter detto Martinazzi, Guglielmo De Mattia, Giorgia Finotto, Luca Gnan, Penelope Lombardo, Celine Ma Xinyu, Sofia Magrini, Lorenzo Martinelli, Tommaso Moro, Matteo Pasqual, Emma Rosati, Luca Ruzzo e Tommaso Vian

L’insediamento del Consiglio è stato cerimoniato il 22 dicembre con la presenza del Sindaco Marco Sarto, della Giunta Comunale, della Presidente del Consiglio Comunale Elisa Trevisan, con alcuni membri del Comitato Esecutivo della Consulta dei Giovani e di alcuni Consiglieri Comunali

“I giovani rappresentano il presente ed il futuro della no-

stra comunità - ha sottolineato il Sindaco Sarto alla serata di cerimonia - per questo è fondamentale avvicinarli alla vita amministrativa del Comune. Il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze darà modo ai nostri giovani di potersi confrontare e di impegnarsi per il bene della Città di Caorle ”

Una sinergia vantaggiosa quella tra scuola e amministrazione, come ricorda il Professor Silvio Battiston, referente del progetto, fa sì che i giovani si rendano conto dell’importanza sociale, li responsabilizza e li rende parte integrante della comunità alla quale appartengono

In occasione della cerimonia di insediamento, poi, è stata messa a disposizione la somma di 2mila euro per la realizzazione di progetti ed iniziative di interesse dei giovanissimi, una prova di fiducia non da poco.

Abbiamo avuto il piacere di parlare con Sofia Magrini, Consigliera, e le abbiamo chiesto come mai ha deciso di aderire a questa iniziativa Ci ha risposto con una maturità che tante volte non ci si aspetta da una ragazza di soli 12 anni: “Questa è un ’esperienza nuova che volevo provare e che mi fa sentire responsabile verso me stessa e i miei compagni, posso aiutare a realizzare qualcosa di buono per noi giovani”

Ci ha poi spiegato che con i collaboratori del Consiglio hanno presentato parecchie proposte che il Sindaco poi valuterà insieme ai professori, idee in linea con quelle di tutti i membri del CCRR Non ci resta che attendere e vedere che cosa ne uscirà, consapevoli che stiamo dando voce al nostro futuro

Alle scuole A. Palladio, E. Fermi e A. Vivaldi

Manutenzioni nei plessi scolastici

Stanziati 70mila euro per i necessari lavori di ammodernamento

L’Amministrazione Comunale di Caor le ha recentemente approvato una serie di inter venti di manutenzione ordinaria e straordinaria che interessano alcuni plessi dell’Istituto Comprensivo Andrea Palladio.

In par ticolare è prevista la sostituzione delle turche con water senza sedile con cacciata in pvc presso le Scuole Primarie Palladio di Caor le e Vivaldi di San Giorgio di Livenza, e presso la Scuola Secondaria di Primo Grado E Fer mi di Caor le Sempre per quanto riguarda la Scuola Fer mi è previsto il rifacimento dei pavimenti e del rivestimento di tre bagni, con la sostituzione di tre r ubinetti e di tre por te

Un inter vento è previsto anche sull’area scoper ta di per tinenza della Scuola Fer mi: in par ticolare, è prevista la sistemazione del giardino nel quale vi sono ceppaie da rimuovere, e vi è la necessità di livellare il ter reno e realizzare una superficie in calcestr uzzo per ospitare laboratori creativi ester ni al fabbricato per lo svolgimento delle attività scolastiche

L’esecuzione di queste opere, del valore complessivo pari a poco meno di Euro 70 000,00 è stata affidata alla ditta Leonardo snc di Geretto Mauro & C di Caor le

Gli inter venti sono programmati per la metà del mese di marzo, fatte salve eventuali esigenze

diver se segnalate dall’Istituto Comprensivo Palladio “È fondamentale per questa Amministrazione sostenere le attività delle nostre scuole, garantendo anche che gli immobili siano sempre funzionali alle esigenze di studenti ed insegnanti”spiegano gli Assessori all’Istr uzione Luca Antelmo ed ai Lavori Pubblici Giampietro Berardo.

“Recentemente sono stati installati in tutte le aule dei diver si plessi dell’Istituto Palladio anche i sensori intelligenti che garantiscono una migliore qualità dell’aria e, di conseguenza, la salubrità degli ambienti e la salute degli alunni”

(Ufficio stampa Comune di Caorle)

L’Amministrazione comunale ha avviato il progetto mettendo a disposizione 2mila euro

foto: FB Comune di Caorle

I riconoscimenti, nella memoria del dott. Marafon, per i diplomati con massimi voti e neo-laureati

Borse di studio ai giovani studenti

Consegnati i premi per meriti sportivi anche a 12 atleti

di MANUELA PELOSIN

ILdott Marafon era il medico condotto di Caorle nel primo dopoguerra, era amato e rispettato per il suo ruolo e si distingueva per l’attività socio cul-

occasione dei festeggiamenti del venticinquennale della sua istituzione. Tutti gli studenti delle scuole superiori o universitari che stanno studiando aspetti del territorio di Caorle possono mettersi in contatto con la Biblioteca, se in-

zo Giacomo Pasqualato, Alex Savian, Amerigo Vegliante e Davide Vidotto

I neolaureati sono: Adriana Alexandra Bancea, presso l’università di Venezia, facoltà di Economia gestione delle arti e delle attività culturali - Tesi: Riscoprire la città attraverso l’arte urbana

Camilla Bortolussi, presso l’università di Milano, facoltà Scienze dell’educazione - Tesi: Destination management: rivalutazione del territorio di Caorle in un ’ottica sostenibile

Eva Brasolin, presso l’università di Padova, facoltà di Traduzione ed Interpretariato - Tesi: La destinazione turistica: il caso della città di Caorle.

Stefano Damiani, presso l’università di Udine, facoltà di architettura Tesi - Istituzione per artisti progetto di riqualificazione dell’ex colonia Pordenone di Caorle per promuovere e sperimentare le arti

Agata Lucchetta, presso l’università di Venezia, facoltà Dipartimento di studi Umanistici - Tesi: La biblioteca civica di

Caorle – Alcune proposte di promozione.

Gli atleti premiati sono Giulia Catto, Alice Carminati, Giada Gusso, Viola Barbarato, Matteo Simoni, Andrea Boscolo, Gianluca Celeprin, Enrico Stievano, Jennifer Costantini, Alexia Oprea, Miriam Caminotto, ASD Caorle Team Futsal

turale che svolgeva e per il suo talento di musicista La città lo ricorda con la Banda musicale cittadina a lui dedicata, e con una serie di borse di studio per studenti meritevoli del territorio

Ogni anno l’Amministrazione Comunale attinge a un fondo per l’erogazione di meriti per quegli studenti che si sono distinti diplomandosi alla Scuola Secondaria di Primo grado con il punteggio di 10 o 10 e lode, e di Secondo grado ottenendo un diploma con votazione finale tra i 90/100 e i 100/100 che intendono proseguire gli studi

Ogni tre anni, dal 1999 (anno in cui sono stati festeggiati i 25 anni della sua istituzione) ad oggi, si svolge la manifestazione “Studiare Caorle”, evento organizzato dalla Biblioteca Civica per presentare ai cittadini tutte quelle tesine di diploma e tesi di laurea dedicate alla città.

Questi elaborati vanno poi ad arricchire la sezione dedicata, LAU, della biblioteca, e sono consultabili da chiunque voglia approfondire l’argomento.

“Studiare Caorle” è una manifestazione che la Biblioteca Civica di Caorle ha organizzato per la prima volta il 23 ottobre 1999, in

teressati a donare copie delle proprie opere, che andranno ad arricchire la sezione LAU. Il 22 dicembre scorso in Centro Civico sono stati ricordati entrambi i sopracitati titoli con una particolare premiazione Coinvolti il sindaco Marco Sarto, il Vicesindaco e Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione

Luca Antelmo e l’Assessore allo Sport Mattia Munerotto, il quale ha premiato anche le giovani eccellenze in ambito sportivo

La città ha giustamente riconosciuto ai brillanti ragazzi il loro impegno tramite la consegna di una targa: 12 gli studenti che hanno ottenuto la licenza media, 10 gli studenti delle superiori, 5 i neolaureati e 12 i premiati in ambito sportivo.

Per la scuola secondaria di primo grado viene conferita la targa a Mattia Bandolin, Beatrice Benatelli, Cristian Bonollo, Asia Buoso, Andrea Dorigo, Thomas Ferron, Sveva Kornemann, Gianluca Martin, Gloria Olivieri, Noemi Scelsi, Tommaso Tescari e Riccardo Vian

Per la scuola secondaria di Secondo grado Irene Brichese, Sara Del Ben, Giada Del Fabbro, Giacomo Fartinello, Alessia Follin, Ilaria Gulmini, Loren-

Progetto di collaborazione tra Istituto Comprensivo Palladio e Biblioteca Civica rivolto alle quarte elementari

I Giovani alla scoperta del mondo della Pesca

Al Porto Peschereccio con il pescatore Elia Gusso. Sostenibilità e inquinamento i principali temi affrontati

di MANUELA PELOSIN

«L’importante collaborazione tra Biblioteca Civica e Istituto Comprensivo Andrea Palladio si arricchisce ulteriormente grazie a questo progetto che permetterà ai giovanissimi studenti di conoscere la pesca a Caorle, settore produttivo che per secoli ha rappresentato l’unica forma di sostentamento per la nostra co-

munità e che anche oggi, pur dopo l’avvento del turismo, rappresenta ancora il cuore pulsante della nostra comunità, così profondamente legata al mare ed alla laguna. » Queste le parole con cui il Vicesindaco di Caorle ed Assessore all’Istruzione, Luca Antelmo, ha descritto il progetto iniziato lo scorso 20 gennaio dedicato al mondo della pesca e del fumetto Il suddetto si divide in quattro incontri delle classi quarte delle Scuole Primarie di Caorle e S. Giorgio di Livenza Il primo incontro è stato con Elia Gusso, giovane pescatore trentaduenne e membro del Comitato esecutivo della Consulta dei Giovani, il quale ha accompagnato i bambini al Porto Peschereccio di Caorle, ha illustrato loro il suo lavoro e - cosa più importante - la sostenibilità della pesca moderna

Ha quindi mostrato ai giovani studenti le varie tecniche di pesca, le reti da posta, le nasse e i nodi, sottolineando quanto sia importante rispettare il mare e tutte le sue creature È necessario conoscere i pesci che si vanno a recuperare, sapere come e quando si riproducono, e quando sono

delle dimensioni giuste per essere pescati in modo che ci sia sempre il giusto ricambio È fondamentale anche non inquinare il mare, fonte che, se rispettata, diventa per noi inesauribile

Ad Elia gli studenti hanno domandato come ha iniziato a pescare: dopo aver cominciato il percorso universitario di architettura ha deciso di prendersi una pausa e ha cominciato a seguire ed aiutare il cugino in barca innamorandosi di questo lavoro, anche se la passione per il mare l’aveva già da ragazzo quando praticava la vela a livello agonistico.

I giovani si sono mostrati da subito molto interessati e curiosi e hanno chiesto che cos’è il famoso granchio blu, di cui si sente tanto parlare immaginandolo come una specie aliena

Le prossime uscite porteranno gli studenti alla Biblioteca Comunale dove li attenderà un esperto del Fumetto che gli farà scoprire l’affascinante mondo delle storie disegnate, ed insieme proveranno a tracciare un personaggio inerente alla tradizione peschereccia della nostra località. Magari riusciranno anche a realizzare una striscia chi lo sa, questo progetto è nato per far conoscere due mondi che raramente si intersecano, ma possono dare vita insieme ad una storia: ce la racconteranno i bambini

foto credit: FB Biblioteca Civica di Caorle

foto credit: FB Biblioteca Civica di Caorle

Amichevole tra Caorle Team Futsal e Amatori per la Via di natale

Il Futsal è anche Solidarietà

Avolte, le cose belle nascono per caso: doveva essere una semplice serata di sport tra amici quella dello scorso venerdì 30 dicembre presso la palestra “E Fermi” di Caorle Invece, ha avuto luogo “Calcio Caorle per Via di Natale”, un evento di beneficenza con lo scopo di raccogliere una somma da donare all’Associazione “Via di Natale” ONLUS, che da tanti anni opera nel sociale mettendo a disposizione alloggi gratuiti, cure e sostegno ai pazienti in terapia al CRO di Aviano (PN) e ai loro familiari.

Grazie all’intraprendenza e disponibilità degli organizzatori, nonché al sostegno del

Alessio Sarto, dirigente dell’ASD Caorle Team Futsal, consegna la somma di € 965,50 raccolta nel corso dell’evento benefico alla direttrice dell’Associazione

“Via di Natale” Carmen Rosset Gallini

Comune di Caorle che ha patrocinato l’iniziativa, le associazioni sportive ASD Caorle Team Futsal e ASD Amatori Calcio Caorle hanno dato vita ad un torneo quadrangolare di calcio a 5 misto, alla presenza di un pubblico numeroso e sensibile alla causa, che ha dimostrato la propria generosità mettendo insieme la significativa somma di quasi mille euro (€ 956,50), consegnati in seguito alla signora Carmen Rosset Gallini - direttrice dell’Associazione “Via di Natale” e moglie del compianto fondatore Franco Gallini (al quale è anche intitolata una via di Caorle in località Sansonessa) - dal dirigente dell’ASD Caorle

Team Futsal Alessio Sarto, che ha aperto

la serata con una toccante testimonianza personale riguardante l’opera dell’Associazione, facendo seguito al saluto dell’Assessore allo Sport e Turismo Mattia Munerotto.

Un battesimo di successo, insomma, per questo evento che le due associazioni sportive caorlotte auspicano di poter d’ora in avanti riproporre di anno in anno

A conferma, le parole di Eddy Gnan, presidente dell’ASD Caorle Team Futsal: «C’è molta soddisfazione da parte nostra per come si è svolto questo primo evento in colla-

Caorle Team Futsal e Amatori Calcio Caorle in Palestra Fermi Foto: Massimo Belliato

Foto: Massimo Belliato

borazione con l’ASD Amatori Calcio Caorle, alla quale ci lega una bel rapporto di amicizia e “gemellaggio”

Era la nostra prima esperienza nell’organizzazione di un tale evento, ma ci piace l’idea di renderlo un appuntamento ricorrente durante le festività natalizie

È stata una serata di convivialità che ha fatto seguito ad

una presentazione dell’Associazione “Via di Natale”, beneficiaria delle offerte raccolte durante la serata, ed è stata proprio l’espressione di come lo sport possa essere non solo divertente, ma anche socialmente utile, un significativo esempio per tutta la comunità che ha dimostrato davvero grande generosità Una splendida serata »

JUVENTUS CLUB - Al Palamare il tradizionale torneo indoor cat. Pulcini

A Z Z A N O B A S K E T

A Z Z A N O B A S K E T

Un grande inizio per Coach Eleonora Carrer

Alla prima stagione ufficiale alla guida della BCC Pordenonese e Monsile Azzano Basket in Serie D

FVG maschile, la caorlotta Eleonora Carrer ha centrato un filotto di vittorie davvero ragguardevole.

Sono state infatti ben quattordici le gare consecutive vinte dalla squadra friulana, che attualmente domina la classifica del Girone Ovest del campionato.

Il team di coach Carrer ha incontrato la prima sconfitta solo alla terza giornata del girone di ritorno in casa del GS Vallenoncello, tornando però subito alla vittoria già alla gara successiva imponendosi per 83-73 sul Lignano Basket

(foto credit: FB Azzano Basket)

A Carnevale scendono in campo le Mascherine

Mascherine Bianconere, si riparte Interrotto per due anni, causa pandemia, il torneo che da dodici edizioni fa divertire i Pulcini delle società calcistiche del territorio in occasione del Carnevale è stato riproposto con grande successo

Donà 1922, Libertas Ceggia 1910, Calcio S Stino e Julia Sagittaria si sono sfidati lo scorso sabato 18 febbraio sul parquet del PalaMare, gremito di sostenitori e familiari

Per quanto riguarda la cronaca sportiva, quest’anno è toccato al Libertas Ceggia sollevare il trofeo Mascherine Bianconere, superando in finale il Città di Caorle - La Salute per 3-0

Grazie alla rodata organizzazione del Direttivo del Caorle Juventus Club, guidato dal presidente Sebastiano Rusalen, i piccoli calciatori di Città di Caorle-La Salute, Musile Mille, San

Dopo il bel p o m e r i g g i o sportivo, lo stesso clima di amicizia e allegria ha accompagnato la “Tavolata Bianconera” al capannone Caorle in Maschera dell’Associazione Bakà per un meritato terzo tempo in compagnia

Eddy Gnan e Maurizio Heissl, presidenti di CTF e Amatori. Foto: Massimo Belliato

Da semplice molestia, a importante problema di sanità pubblica

In un ’ epoca di cambiamenti climatici e di globalizzazione, le zanzare tendono a comparire in aree geografiche dove prima non erano presenti e ad avere una tolleranza alle avversità sempre maggiore, colonizzando tutte le regioni del nostro Bel Paese La loro capacità di adattamento e di insediamento, ne garantiscono la sopravvivenza ad altitudini e in condizioni climatiche normalmente inadatte

Come il caso della zanzara coreana, comparsa per la prima volta a Belluno nel 2011, in grado di resistere a basse temperature differentemente dalla maggior parte delle altre zanzare

Molte sono le specie ad oggi identificate, distinte per aspetto, ciclo vitale e abitudini, ma una cosa le accomuna tutte, ovvero la

capacità di essere vettori in grado di trasmettere virus e batteri da un animale all’altro o all’uomo.

Le patologie trasmesse dalle zanzare sono numerose Tra le più conosciute ci sono la Malaria, la Dengue, la Zika e la Chikungunya, ma negli ultimi mesi è la febbre trasmessa dal West Nile Virus (WNV) a preoccupare la popolazione sensibile Segnalata a Giugno 2022, si è manifestata con una forma neuro-invasiva proprio in Veneto, precisamente nella provincia di Padova Successivamente si è estesa in tutto il nord Italia con casi conclamati in Lombardia, Emilia Romagna e Piemonte

Da allora le segnalazioni confermate di malattie sono aumentate, tanto che per limitare il rischio legato alle patologie tra-

Ma come viene trasmesso il Virus?

Mordendo una persona infetta, la zanzara ingerisce il patogeno contenuto nel sangue della sua vittima, e dopo un periodo di incubazione, può trasmettere l'agente patogeno a una persona sana con una successiva puntura Infatti l'apparato boccale, che consente alla zanzara di nutrirsi, inietta secrezioni salivari e anticoagulanti necessari alla fluidificazione del sangue, permettendo così il potenziale passaggio di microrganismi patogeni

smesse da questi vettori, il Ministero della Salute ha predisposto un Piano Nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi (PNA)

Lo scopo principale è quello di impedirne, per quanto possibile, la diffusione con misure di contrasto efficaci, ossia intervenendo sul suolo pubblico con trattamenti larvicidi da marzo ad ottobre e adulticidi (in caso di necessità)

Non meno importante risulta la corretta gestione delle aree private con misure individuali di prevenzione per il mantenimento di una bassa densità di popolazione Anche il cittadino, nel suo piccolo, può adottare dei comportamenti a tutela di tutti, perché la presenza importante di zanzare non è semplice molestia, ma un vero problema di sanità pubblica

Aiutaci a ridurre il numero di zanzare

• Non lasciare contenitori di acqua all'aperto.

• Evita accumuli di acqua anche a seguito di pioggia

• Tratta l'acqua di tombini, griglie e pozzetti di raccolta in spazi privati con i larvicidi nel periodo da marzo a ottobre

• Elimina i sottovasi delle piante o ricordati di svuotarli settimanalmente

• Mantieni il tuo giardino curato e ordinato tagliando periodicamente il verde

• Cambia spesso l’acqua nelle ciotole degli animali

• Tieni le piscinette per bambini in posizione verticale quando non vengono utilizzate

• Introduci pesci in vasche e fontane.

La tua collaborazione è molto importante per limitare la proliferazione delle zanzare

Bike Sharing

Bici elettriche disponibili per il noleggio

Dallo scorso dicembre sono disponibili due stazioni di sosta e ricarica per bici elettriche realizzate dall'Amministrazione Comunale di Caorle nell'ambito del progetto Interreg Italia - Croazia SU-

TRA (Sustainable Transport in Adriatic Coastal Areas and Hinterland), di cui il Comune di Caorle è capofila

Il progetto, sotto il nuovo logo “Caorle On Bike”, ha permesso di acquistare 60 “e-bike” (bici elettriche) e di posizionare 72 colonnine elettriche nelle due aree di sosta e ricarica realizzate nel parcheggio scambiatore “EcoPark” all'ingresso di Caorle e nel parcheggio di Piazza Veneto

Nell'area di sosta del parcheggio scambiatore sono state messe a disposizione anche 8 prese elettriche per la ricarica di e-bike private.

Turismo: Caorle alle Fiere

Nello stand regionale Venice Sands

Intensa opera di promozione della città di Caorle, in collaborazione con le altre spiagge della costa veneta, riunite grazie al progetto Venice Sands

Il progetto, realizzato con la collaborazione della Regione Veneto, sta permettendo di investire importanti risorse (nel 2023 oltre mezzo milione di euro) nella promozione in Italia ed all'Estero delle Spiagge di Venezia, presentate come un unico brand ma che propone un 'offerta turistica differenziata ed integrata tale da accontentare i palati più diversi - dal divertimento alla natura - dal mare al bike - dalla cultura alla cucina allo shopping

Con la Fiera di Stoccarda (dal 14 al 22 gennaio) si è aperta la stagione fieristica, poi proseguita con la BIT di Milano (12-14 febbraio), FR E E a Monaco di Baviera (22- 26 febbraio) e proseguirà con la ITB di Berlino (7-9 marzo), FERIEN MESSE di Vienna (16-19 marzo) A fine estate, in novembre è prevista anche la partecipazione alla TT a Varsavia

Lavori alla GranCaorlina

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31mila euro dal Comune di Caorle

L’Amministrazione Comunale di Caorle ha assegnato alla ditta Cantieri Navali Caorle srl di Caorle le opere di manutenzione straordinaria che interessano la Caorlina Grande Città di Caorle, vanto della marineria di Caorle. L'imbarcazione a remi viene utilizzata per trasportare la Statua della Madonna dell'Angelo durante la processione a mare quinquennale, ma è anche un elemento importante che valorizza l'offerta turistica e culturale e che ricorda la tradizione popolare di Caorle.

A seguito di una verifica, è risultato infatti necessario un intervento di manutenzione straordinaria allo scafo della Caorlina L'Amministrazione Comunale ha quindi stanziato la somma di Euro 30 920,00 per l'esecuzione delle seguenti lavorazioni: spostamento dell'imbarcazione dalla postazione di ricovero invernale a Sansonessa al cantiere, invaso adeguato per la lavorazione, sosta per lavorazione, raschiatura di tutta la carena fino a legno per eliminazione dei vari strati di vernice applicata, carteggiatura di rifinitura, sostituzione tavole varie in carena adeguatamente fissate e sigillate, rifacimento calafatura di tutta la carena con ripasso delle fughe, stuccatura/rasatura con epossidico, rifacimento interno dei mancoli mancanti o completamente bagnati e quindi non più affidabili, applicazione di due mani di antivegetativa, varo

“La Caorlina Grande è uno dei simboli di Caorle

spiega il Sindaco Marco Sarto – ed è cara ai caorlotti ed ai tanti ospiti che ogni estate la ammirano mentre è ormeggiata nel porto peschereccio Per non parlare di quanto la Caorlina sia ammirata durante manifestazioni importanti come la Regata Storica di Venezia Si tratta di un vero e proprio patrimonio della nostra comunità che merita di essere tutelato adeguatamente”

Pesca: il pesce azzurro

Un’indagine di Veneto Agricoltura

Pesce azzurro croce e delizia nelle tavole dei ristoranti del Nordest Un’indagine di Veneto Agricoltura colloca solo al quinto posto il consumo di pesce azzurro fuori casa, nonostante si tratti di un prodotto la cui salubrità è ampiamente riconosciuta e rappresenti una voce importante del comparto della pesca in Adriatico La causa? Non sempre questo straordinario alimento è presente nei menù di ristoranti e trattorie Crostacei e pesce bianco risultano essere invece i prodotti preferiti, seguiti da molluschi a conchiglia e cefalopodi.

Nel periodo compreso tra Natale e Capodanno il consumo di pesce a tavola generalmente aumenta, in particolare nei ristoranti e trattorie Ma quale è il prodotto ittico preferito dai consumatori delle Regioni costiere adriatiche italiane?

Dall’indagine dell’Agenzia regionale (condotta dalla società SWG che ha effettuato 3 165 interviste nel periodo 1 - 12 luglio 2022) risulta che il pesce azzurro, pur essendo una tipologia di pescato che apporta grandi benefici alla salute dei consumatori (ricordiamo che è un prodotto ricco di omega 3, un antiossidante naturale) e nonostante risulti più economico rispetto ad altri prodotti ittici, non riveste un ruolo importante nella dieta dei consumatori delle regioni adriatiche italiane

Comprenderne le ragioni - sottolineano gli esperti di Veneto Agricoltura – potrebbe contribuire a definire un’azione di sensibilizzazione sull’importanza di inserire il pesce azzurro nella dieta settimanale di un’ampia fascia di consumatori, e di conseguenza aumentare la domanda futura di questo straordinario alimento, essendo il pesce azzurro non allevato e ampiamente disponibile nel Mare Adriatico

Nelle regioni del Triveneto la reperibilità di pesce azzurro è un limite al consumo per quasi il 40% dei consumatori, che sostengono di riscontrare difficoltà nel trovarlo nel menù dei locali frequentati.

Peccato, visti i riconosciuti benefici sulla salute e la maggior convenienza in termini di prezzo rispetto ad altri prodotti ittici

credit: www comune caorle ve it

credit: facebook com/photo

Le Lane di Beta... e non solo ! Book folding, l’arte di scolpire i libri

Esistono tanti modi di creare arte

Uno di questi è il book folding, la pratica di piegare e intagliare i libri per crearne un oggetto d’arredo Maestra di quest’arte a Caorle è Giuseppina “Beta” Gusso, che dal periodo di lockdown causato dalla pandemia ha tratto l’ispirazione per dedicarsi a questa attività

L’introduzione alle arti manuali

Beta, nata e cresciuta a Caorle e ritornata a viverci nel 2011, dopo 16 anni di residenza a Stretti con il marito Antonio, ha iniziato a dedicarsi alle arti manuali e al bricolage in vista del pensionamento dal lavoro d’ufficio praticato per tanti anni

Tra le sue prime creazioni, una serie di simpatici pupazzetti prodotti ad uncinetto, una collezione unica e di pregio di figure realizzate a mano Poi il passaggio agli accessori, sempre ad uncinetto, e quindi borse, portamonete, cappellini da bambino, che Beta produce anche su richiesta, dalla misura alla personalizzazione

La scoperta del book folding

Infine il book folding, ossia piegare le pagine dei libri La scoperta di questa pratica per Beta è avvenuta sui social, ai quali si era iscritta per poter condividere il suo lavoro

È quindi entrata a far parte di un gruppo dedicato a questa arte, dove ha potuto conoscere tante altre persone appassionate a questa attività e delle consulenti che l’hanno guidata alla scoperta dei segreti del book folding

Dopo un’iniziale esitazione, Beta ha deciso di dedicarsi a questa pratica, utilizzando i tanti libri che giacevano sulle mensole di casa da tanti anni, letti e riletti, ormai pronti ad assumere una nuova

forma. Beta ha così iniziato la sua nuova avventura intagliando i suoi primi libri: partendo dall’idea che le interessa, sceglie il libro adatto per misure e numero di pagine, e grazie al progetto e le linee guida che riceve dalla sua consulente di fiducia può finalmente cominciare a dar vita alla sua opera, utilizzando le quattro tecniche del book folding, ovvero il mark and fold (segna e piega), il cut and fold (taglia e piega), il combi (che racchiude le prime due tecniche) e il shadow (effetto ombra), ma anche la strip book art, che permette di riportare una vera e propria immagine tra le pagine del libro

Ogni opera si trasforma in un pezzo unico grazie alle forme, ai soggetti, al libro scelto e all’attenta e precisa manodopera Beta, poi, rifinisce il tutto aggiungendo base, decorazioni e ornamenti adeguati al soggetto

Come afferma Beta, “ci vogliono sempre nuove idee”, e infatti, tra i nuovi soggetti a cui si sta dedicando attualmente nel book folding, ci sono gli scenari e gli elementi tipici della sua Caorle, a partire dai tradizionali casoni

I mercatini in tutto il Veneto

Da quando ha cominciato il suo impegno nelle arti manuali, Beta ha scoperto il piacere e il divertimento - nonché l’utilità - di partecipare a fiere e mercatini in tutto il Veneto Padova, Vicenza, Galliera Veneta, Asolo, Conegliano, Bassano, sono solo alcune delle mete alle cui fiere Beta ha potuto esporre le sue opere, con grande soddisfazione e appagamento nel poter condividere la sua arte e poter conoscere tanti altri amanti del bricolage e dell’artigianato

L’ultima grande esperienza per Beta è stata il mercatino di Christmas Time proprio a Caorle, in occasione del quale Beta ha esposto le sue opere in Piazza Vescovado, area dedicata alle “opere dell’ingegno”

Le Lane di Beta... e non solo

Beta espone le sue opere sul suo profilo Facebook “Beta Gusso”, ma è anche facilmente reperibile in Instagram alla pagina @lelanedibeta, tramite la quale si può anche contattarla per richieste personalizzate

la riproduzione di uno dei più preziosi reperti del Museo di Archeologia del Mare a disposizione di tutti

L’Ara di Bato ora è anche in centro storico

”

L’opera presentata dal direttore del Museo Federico Bonfanti: “Si potrà toccare con mano

Piazza Vescovado aggiunge un altro pezzo di storia e cultura alla sua già ampia collezione Si tratta di una riproduzione dell’Ara di Bato, reperto di età romana custodito all’interno del Museo Nazionale di Archeologia del Mare di Caorle

È stata inaugurata lo scorso venerdì 20 gennaio, alla presenza del Vicesindaco di Caorle, Luca Antelmo, della Consigliera Comunale Delegata per il Museo Nazionale di Archeologia del Mare Elisa Canta, del Sindaco di Concordia Sagittaria Claudio Odorico, della Responsabile del Settore Economico Finanziario del Comune di Concordia Anna Maria Zoppè, della coordinatrice dei servizi del Museo di Caorle Sabina Magro, e soprattutto del Direttore del Museo Nazionale di Archeologia del Mare, Federico Bonfanti, che ha voluto ringraziare i Comuni di Caorle e di Concordia Sagittaria per aver promosso l’iniziativa, parte del progetto “Dalla romanità al rinascimento”, con il fine di promuovere importanti reperti del nostro territorio Fondamentale anche il contributo della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l'Area Metropolitana di Venezia e le Province di Belluno, Padova e Treviso, e in particolare del funzionario archeologo Alessandro Asta

Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti anche gli alunni delle classi IV e V delle Scuole primarie Palladio di Caorle e Vivaldi di San Giorgio di Livenza, che sono stati i primi a poter toccare con mano la riproduzione, eseguita con lo stesso materiale dell’originale, ovvero calcare granitello estratto dalle cave di Aurisina (TS)

ARA DI BATO, CENNI STORICI

Ma cos’è, l’Ara di Bato?

Si tratta di uno dei più interessanti e preziosi reperti di età romana custoditi all’interno del Museo Nazionale di Archeologia del Mare di Caorle Datata alla prima metà del I secolo d C , l’Ara rappresenta una testimonianza archeologica dello stanziamento navale romano contro le incursioni piratesche nell’area di Caorle

Già a quei tempi il porto conosciuto come

portus Reatinum di Caorle rappresentava il naturale approdo per le navi dell’importante colonia romana Iulia Concordia, ad essa comodamente collegato dal corso del fiume Lemene e altre vie d’acqua

Il marinaio Bato, figlio di Laedione (o Batola figlio di Dione, non è stabilito con certezza), era imbarcato in una galea da guerra leggera, una liburna romana denominata Clipeus (ovvero “scudo”), probabilmente stanziata proprio davanti alla costa oggi caorlotta; uno dei tanti vascelli che fungevano da pattuglia contro gli attacchi dei numerosi pirati che infestavano il mare Adriatico e le sue rotte commerciali Dall’iscrizione riportata sull’ara s’intende che tale Bato lasciò quale disposizione testamentaria l’ordine di realizzare per lui un monumento funerario al suo erede Paio, anche lui classiarius (marinaio), imbarcato sulla bicrota Mars (Marte), un ’altra tipologia di nave da guerra fornita di due ordini di remi Paio agì come ordinato, facendo erigere tale monumento per Bato, ma anche per se stesso, per i suoi familiari e per i suoi liberti (schiavi e schiave a cui egli aveva restituito la libertà) Stando ai nomi dei due marinai, possiamo dedurre che nessuno dei due fosse nativo di Roma, ma piuttosto dell’Illiria che all’epoca forniva tantissimi marinai alla flotta romana

L’ANTICO LEGAME TRA CAORLE E CONCORDIA

Incontestabile dunque l’importanza dell’Ara di Bato quale attestazione della presenza di una flotta romana stanziata sul mare di Caorle a protezione della vicina e ricca colonia Iulia Concordia, un baluardo di difesa marina a tutela dei commerci e della sussistenza della vivace cittadina romana.

Ben prima delle invasioni barbariche che costrinsero i cittadini concordiesi a cercare rifugio in laguna, quindi, quello di Caorle era il porto di riferimento di Concordia

«Conoscere la Storia ci permette di costruire il futuro – hanno affermato il Vicesindaco di Caorle Luca Antelmo e la Consigliera Elisa Canta in occasione dell’inaugurazione della riproduzione dell’Ara posta in Piazza Vescovado – Quest'opera ci parla dell'antico pas-

sato di Caorle e del suo legame con Concordia Sagittaria » Tantopiù che l’Ara di Bato è rimasta per molti anni custodita all’interno del Museo Nazionale Concordiese di Portogruaro, fino a che Caorle non ha avuto un suo Museo di Archeologia del Mare, dove il reperto ha trovato perfetta collocazione, proprio in prossimità del mare a cui appartiene quanto il marinaio a cui è dedicata Come hanno poi voluto far notare il Vicesindaco Antelmo e la Consigliera Canta, il grande polo culturale che unisce Caorle a Concordia Sagittaria e Portogruaro può divenire elemento di attrattiva turistica, completando un percorso che dal mare di Caorle e da Piazza Vescovado passi per il Museo di Archeologia del Mare, un vero fiore all’occhiello culturale del nostro territorio, e prosegua verso l’entroterra con i tesori custoditi nelle due cittadine sul fiume Lemene.

Sulla stessa lunghezza d’onda il Sindaco di Concordia Sagittaria, Claudio Odorico «Il Fiume Lemene lega i tre Comuni di Concordia Sagittaria, Caorle e Portogruaro – ha commentato il Sindaco – così come li lega la storia Abbiamo l'opportunità di valorizzare la nostra storia, testimoniata dai reperti archeologici, anche dal punto di vista turistico, come elemento attrattivo »

Certamente questa nuova riproduzione dell’Ara di Bato, posizionata in Piazza Vescovado, luogo attraversato da numerosi turisti ogni estate e nelle affollate domeniche fuori stagione, attirerà l’attenzione di molti curiosi che potranno essere reindirizzati verso il Museo di Archeologia del Mare, la cui posizione - nonostante non sia centralissima - funge da biglietto da visita d’ingresso della città

L’iscrizione sull’Ara di Bato

BATO (O BATOLA) FIGLIO DI DIONE (O LAEDIONE)

DELLA NAVE LIBURNA CLIPEO ORDINÒ PER TESTAMENTO CHE FOSSE FATTO IL MONUMENTO FUNERARIO

PAIO, FIGLIO DI VERZONE, DELLA NAVE BICROTA

MARTE

FECE ERIGERE IN VITA IL MONUMENTO FUNERARIO PER SÉ, I SUOI FAMILIARI, I SUOI LIBERTI E LIBERTE

Cerimonia di inaugurazione della riproduzione dell’Ara di Bato in Piazza Vescovado.

di AURORA INESCHI

Gruppo sommozzatori Caorle presenta il progetto delle Tegnùe di Porto Falconera e le attività di salvaguardia

di

MICHELE

Aquasi 3 km a largo della bocca di Porto Falconera si trova un ’ area importantissima per la biologia marina

Stiamo parlando della Zona di Tutela Biologica (ZTB) Tegnùe di Porto Falconera, ossia l’Oasi Marina della Città di Caorle.

Il Gruppo Sommozzatori Caorle, grazie alla

Il valore dell’Oasi Marina di Caorle

collaborazione con Amministrazione Comunale e Regione Veneto, ha il compito di portare avanti progetti di salvaguardia e tutela di questa importantissima area di ricchezza biologica, i cui affioramenti rocciosi nel fondale marino permettono la riproduzione della fauna ittica.

L’area protetta favorisce la riproduzione della ricca fauna ittica

zatori ha presentato il progetto dell'Oasi Marina, le attività svolte, i progetti in corso e le sue peculiarità, con il biologo Dott. Giuseppe Pessa.

TEGNÙE DI PORTO FALCONERA

La ZTB Tegnùe di Porto Falconera, si trova nella zona antistante l’uscita del Porto Falconera, a 2,9km dalla costa (1,5 miglia) L’area della superficie misura oltre 630 ettari ed è in concessione demaniale all’Amministrazione comunale che, attraverso fondi regionali ed europei e operativamente tramite il Gruppo Sommozzatori svolge attività di salvaguardia e valorizzazione dell’habitat dove si trovano affioramenti rocciosi sul fondale alti più di 2 metri

Il nome delle Tegnùe deriva da un modo di dire veneto, quando le reti venivano trattenute dai fondali e dalle rocce Le tegnùe dell’Alto Adriatico sono molte, ma quelle davanti al Porto di Falconera sono particolarmente estese

All’interno di quest’area, si trovano dei lastroni allungati, corpi massicci e dei pinnacoli, e nelle rocce proliferano alghe, conchiglie che negli anni si sviluppano e crescono, creando un ambiente adatto alla proliferazione dell’ittica marina

In quest’area, segnalata in superficie da una boa gialla con miraglio molto visibile, è vietata la pesca e l’ancoraggio di natanti, e il controllo viene svolto dalla Guardia di Finanza (sez nautica) e dalla Guardia Costiera L’oasi marina è comunque un ’ area molto limitata e non pregiudica assolutamente l’attività di pesca, anzi, favorisce lo sviluppo della fauna marina

GRUPPO SOMMOZZATORI

Il Gruppo Sommozzatori Caorle, iscritto al Registro Nazionale Associazioni Sportive presso il CONI conta un centinaio di soci ed è preposto all’attività di salvaguardia delle Tegnùe.

I sommozzatori hanno la possibilità di raggiungere l’area con imbarcazioni che trasportano sei persone, e qui svolgere attività di studio e ricerca, manutenzione delle strutture applicate negli anni, immersioni sportive e videofotografiche.

PROGETTI SVOLTI

La ZTB nasce il 2 luglio 2004, istituita con decreto dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali il 16 dicembre dello stesso anno

Da allora sono stati finanziati diversi progetti, come ad

esempio il progetto europeo Leader Plus, che ha visto un ’ azione di posa di strutture artificiali per difendere affioramenti rocciosi da attività di pesca e per aumentare le strutture rocciose per la fauna ittica e sua riproduzione

Le strutture posate erano ricoperte di plastica (oggi sono state eliminate e sostituite con cavi in fibra naturale di canapa) e avevano l'obiettivo di collegare le zone di affioramento roccioso, favorendo il passaggio della fauna ittica

Poi nel 2006 e 2007 il progetto TURSUB per realizzare percorsi subacquei e garantire visite in sicurezza; e ancora la legge regionale 15 per il monitoraggio e la manutenzione, raccolta di dati biologici, mate-

riale audio-visivo promozionale, posa di strutture in fibra naturale per far riprodurre la fauna marina

Tra il 2012 e 2015 sono state realizzate due aree gemelle di ripopolamento, una all'interno dell’oasi e una all’esterno a disposizione di tutti per la pesca sportiva.

Recentemente si è concluso un progetto Interreg ItaliaSlovenia, e ora è in partenza un progetto di valutazione dell'area ittica con l’Istituto Ismar di Venezia che li vedrà impegnati per tre anni e sono previste dieci uscite con immersioni pilotate dai tecnici del CNR. Il Gruppo Sommozzatori fornirà aiuto logistico, imbarcazioni e accompagnerà i tecnici per studi e ricerche