CaorleMare Magazine Luglio 2020

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IN PRIMO PIANO

I TURISTI AUSTRIACI POSSONO LIBERAMENTE GODERE LE VACANZE IN SICUREZZA NEL LITORALE DI CAORLE

IMPORTANTE DICHIARAZIONE ALLA STAMPA DEL MINISTRO ALLA SALUTE AUSTRIACO RUDOLF ANSCHOBER

L’Austria apre le frontiere con l’Italia e porta Caorle come esempio Ministro della SaIRudolf L lute dell'Austria, Anschober, in

un incontro con i giornalisti, mercoledì 10 giugno scorso, ha annunciato che dal 16 giugno non si rende più necessario osservare la quarantena di quattordici giorni per chi entra in Austria dall'Italia. Nel suo discorso, ripreso dalle testate giornalistiche austriache Kleine Zeitung e Die Presse, Anschober ha invitato gli austriaci a godersi le loro vacanze ma con responsabilità, affermando che se si rispettano le regole, la sicurezza è garantita sia a Salzkammergut (Austria), che a Caorle ed in Germania. La notizia è stata diffusa nella nostra località da Gaetano Bandolin, storico ex direttore dell'Apt di Caorle. “Le parole del Ministro Anschober sono state per Caorle e per tutti gli operatori un importantissimo riconoscimento" ha detto il Sindaco di Caorle Luciano Striuli, che ha scritto personalmente al Ministro Anschober una lettera di ringraziamenti. "Aver nominato Caorle - ha aggiunto Striuli - ci con-

ferma anche la notorietà di cui la nostra località balneare gode tra gli austriaci, i quali, sono sicuro, non vedono l’ora di trascorrere la loro vacanza nei nostri lidi e che noi attendiamo, naturalmente, a braccia aperte”. Questo il testo della lettera: «Onorevole Ministro della Sanità Rudolf Anschober, È con estremo piacere che ho letto le sue dichiarazioni riportate dalla stampa in data 11 giugno. La ringrazio quindi a nome mio e di tutti i cittadini di Caorle per l'attenzione dimostrata nei confronti della no-

Il Sindaco di Caorle ringrazia e lo invita nella nostra città

stra città. Per noi si tratta senza dubbio di un grande riconoscimento per tutto il lavoro che quotidianamente svolgiamo per permettere a cittadini e turisti di vivere la nostra località in tutta sicurezza. Chi sceglie Caorle per la propria vacanza sceglie non solo spiaggia e mare ma anche tradizione, sto-

ria e natura in paesaggi ampi e curati, da vivere in tutta serenità e da assaporare oggi più che mai, grazie ad esempio al turismo slow. Siamo pronti, quindi, ad accogliere i nostri ospiti ed a garantire loro la tranquillità che si meritano per trascorrere, come sempre, giornate indimenticabili in riva al mare. Concludo porgendole i miei più cordiali saluti, nella speranza di averla presto come nostro gradito ospite insieme a tutta la sua famiglia. Il Sindaco - Luciano Striuli »

Nei link, le notizie apparse sui due giornali austriaci. https://amp.kleinezeitung.at/ 5824744 https://www.diepresse.com/5824608/...

Il Veneto si promuove nel mercato tedesco

Vacanze italiane in Alto Adriatico Veneto, assieme RomaIgnaL all’Emilia e al Friuli Vene-

zia Giulia promuove in Italia e in Europa la vacanza al mare in Alto Adriatico. Il 1 luglio a Jesolo è stata presentata la campagna di promozione congiunta intitolata: “Alto Adriatico, niente di più vicino!” Per la prima volta, i 300 km di spiagge dell’Alto Adriatico si

presentano sul mercato tedesco con la loro offerta di vacanza, come una destinazione unica, dalle tante opportunità e attrattive, attraverso una campagna televisiva sul sito di previsioni meteo tedesco wetter.com e su canali tv nazionali privati generalisti. Si auspica che l’azione promozionale abbia successo e gli effetti si vedano da

subito, dato che in queste prime settimane di cosiddetta “riapertura” dei confini tra stati, permangono restrizioni e ingiustificati allarmismi che ancora pregiudicano la venuta in Italia dei turisti d’oltre confine, non soltanto quelli di lingua tedesca tradizionalmente affezionati alla cosiddetta Obere Adria, ma anche dagli altri Paesi europei.


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attualità

Processione e “Incendio” del campanile si faranno

Si attende solo il via dalla Prefettura per la Processione Quinquennale

foto: Pierluigi Marchesan

di RICCARDO COPPO

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ordinanza regionale che dà il via libera alle processioni “sblocca” la Festa della Madonna dell’Angelo di luglio: sabato 11 e domenica 12 la Statua della Vergine compirà il suo consueto “pellegrinaggio” dal Santuario al Duomo e ritorno, salutato dal suggestivo “incendio” del Campanile. Dopo la fase più grave dell’emergenza coronavirus, Caorle offre un altro segnale di “normalità” ai suoi residenti ed ospiti, riproponendo anche quest’estate il tradizionale appuntamento con la celebrazione mariana del secondo fine settimana di luglio. Nelle ultime settimane, la Collaborazione pastorale di Caorle e l’Amministrazione comunale hanno lavorato a stretto contatto per consentire l’organizza-

Necessario indossare le mascherine in chiesa e in piazza

zione delle due Feste dedicate alla Madonna dell’Angelo in programma quest'anno. Oltre all’annuale appuntamento di luglio, nel 2020 sarebbe in calendario anche la “Festa Quinquennale della Madonna dell’Angelo”, con l’ormai storica processione via mare, programmata per domenica 13 settembre. Quest’ultima celebrazione è però considerata un “grande evento” e quindi su di essa deve pronunciarsi


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attualità

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guriamo possano dare il via libera definitivo alla festa della Madonna dell’Angelo di settembre. Per quanto riguarda luglio, il Comune ha confermato il contributo per l’incendio del campanile e per i fuochi artificiali. Abbiamo confermato il contributo anche per lo spet-

PROCESSIONE SETTEMBRE 2015 - Il mare in burrasca costringe la Caorlina Grande a tornare in porto e concludere la processione con la Madonna dell’Angelo via terra attraverso il Centro storico. il Comitato provinciale di ordine pubblico e sicurezza presieduto dal prefetto di Venezia: ad oggi sia la collaborazione pastorale che il Comune di Caorle sono fermamente decisi ad organizzare l’evento, ma bisognerà attendere il parere prefettizio prima di poter dare conferma anche di questo ulteriore appuntamento. Non essendo considerata “grande evento”, invece, la Festa di luglio può essere organizzata: visto il poco preavviso non sarà però possibile installare le luminarie lungo Via Madonna dell'Angelo. “La collaborazione pastorale predisporrà cartelli e metterà a disposizione dei volontari per ricordare a tutti la necessità di rispettare le disposizioni normative anti-covid” - ha spiegato il parroco Don Danilo Barlese. “Chiunque vorrà partecipare alla processione o assistere all’incendio del campanile dovrà necessariamente indossare la mascherina, obbligatoria in tutti i luoghi all’aperto in presenza di persone non distanziate. Anche i portatori della Madonna dell’Angelo indosseranno

le mascherine. È chiaro però che la Collaborazione pastorale da sola non può garantire il controllo su ogni partecipante: confidiamo nella capacità dei fedeli di sapersi autodeterminare, rispettando le prescrizioni imposte dalla normativa vigente”. Nei giorni scorsi si è tenuta una riunione tecnica in municipio proprio in relazione alle celebrazioni mariane ed in particolare su quella settembrina: “Attraverso il Comando di Polizia locale ed i nostri uffici comunali stiamo predisponendo il piano di protezione civile ed il piano anti-covid in vista della processione di settembre”, ha aggiunto il sindaco Luciano Striuli. “Rimaniamo in attesa delle comunicazioni da parte del comitato di pubblica sicurezza che ci au-

tacolo pirotecnico di agosto”. Altro segnale di “normalità” offerto dalle parrocchie della collaborazione pastorale è quello rappresentato dai Grest che lo scorso 1 luglio sono cominciati sia a Santo Stefano che a Santa Margherita. Pur con tutte le restrizioni imposte dalle linee guida previste per i centri estivi, sono circa 180 gli iscritti ai due Grest che proseguiranno fino al 25 agosto.

STORIA DELLA FESTA ANNUALE DELLA MADONNA DELL’ANGELO

IL VOTO DEL 1742 PER SCONGIURARE LA CONFISCA DELLE LAGUNE tutti è nota la profonda devozione mariana dei caorlotti, ma non molti A conoscono l'origine di una celebrazione

mento. Come forma di ringraziamento per una simile grazia, la popolazione espresse il voto di organizzare ogni anno una importante del culto dedicato alla Vergine festa in onore della Vergine. Ed in effetti come la Festa annuale della Madonna nel 1742 il Doge revocò la disposizione dell'Angelo. Nel 1741 la Serenissima Re- dell'anno precedente, salvando così i dipubblica di Venezia che dominava anche ritti di pesca della comunità di Caorle. Il 4 su Caorle privò i caorlotti dei diritti di pe- febbraio del 1742 l'allora vescovo di Caorsca esclusivi nei cale Francesco Trevisan nali lagunari. Il Suarez stabilì che la Foto d’archivio provvedimento turcelebrazione in ricorVinicio Donà bò profondamente do del voto si svolgesla comunità di se a settembre. SucCaorle perché la cessivamente, il 7 lupesca, all'epoca, glio del 1864, papa Pio era l'unica fonte di IX concesse che la fesostentamento per sta annuale venisse l'antico borgo. spostata alla seconda Il Maggiore ed il settimana di luglio, asMinore Arengo, ovsecondando una rivero i due consigli chiesta presentata cittadini, si riunirodall’allora patriarca di no quindi nel palazVenezia Giuseppe Luizo del Podestà e degi Trevisanato per cisero di chiedere conto della comunità l'intercessione deldi Caorle che avrebbe la Madonna dell'Ancosì potuto partecipagelo affinché la Sere con minore difficolrenissima mutasse tà alla celebrazione il temuto provvedireligiosa. - R.C.


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turismo

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Il 100% del gettito previsto nel 2020 sarà investito in iniziative per la promozione di Caorle e negli eventi

La tassa di soggiorno spesa in promozione

L’

di RICCARDO COPPO

Amministrazione comunale lo aveva annunciato nei mesi scorsi: tutto il gettito dell’imposta di soggiorno 2020 sarà dedicato alla promozione di Caorle. Niente interventi di turismo indiretto quindi, finanziati con la tassa, ma solamente strategie comunicative e - se sarà possibile - eventi per dare visibilità alla località che, come tutte le mete vacanziere italiane, ha pesantemente sofferto per gli effetti economici della pandemia. Va subito detto che la promozione di Caorle non si sviluppa esclusivamente attraverso azioni “motu proprio”: la località beneficia anche delle iniziative promozionali promosse dalla Conferenza dei Sindaci della Costa Veneta e da quelle

promosse dalla Regione Veneto. Proprio per questa ragione, l’Amministrazione comunale, prima di far partire tutte le proprie strategie comunicative, sta attendendo che vengano resi effettivi i programmi di investimento da parte dei due enti sovracomunali al fine di evitare un’inefficace sovrapposizione di iniziative sui medesimi canali. Altra ragione che spinge il Comune ad investire “con prudenza” è proprio la difficoltà di stimare quale sarà il gettito 2020 dell’imposta di soggiorno: se lo scorso anno si arrivò a circa 2,5 milioni di euro, è ipotizzabile che nel 2020 “post emergenza Covid” si finisca a chiudere i conti con una cifra che potrebbe anche fermarsi a meno di metà di quella somma.

TRE CANALI PRINCIPALI PER LA COMUNICAZIONE Ad ogni buon conto, per quanto riguarda specificamente le strategie che Caorle attiverà con risorse proprie, si può già ora dire che saranno tre i principali canali di comunicazione. Il primo è rappresentato dai grandi media televisivi nazionali e stranieri: sono in cantiere degli spot che verranno trasmessi sulle reti pubbliche italiane (Rai) e straniere, in particolare la Orf austriaca. È al vaglio, inoltre, la possibilità di presentare sui Tg nazionali Mediaset alcune notizie d’interesse legate a Caorle con servizi simili a quelli che già nel mese di maggio sono stati trasmessi durante alcune edizioni dei principali telegiornali del “Biscione”. Il secondo canale di comunicazione sarà la carta stampata: sono previste inserzioni su alcuni quotidiani stranieri, in particolare l’austriaco Kleine Zeitung, principale giornale regionale austriaco (con sedi a Graz e Klagenfurt) avendo diffusione in Stiria, Carinzia e Tirolo Orientale ed un bacino d’utenza di circa 800mila lettori. Altre inserzioni saranno previste in quotidiani tedeschi: c’è l’esigenza, infatti, di recuperare “appeal” in Germania, visto che a giugno

i turisti tedeschi hanno sostanzialmente disertato l’intera costa veneta. Sono, infine, i social network a rappresentare il terzo canale di comunicazione: si continuerà con la campagna di diffusione di post contenenti immagini evocative sui principali social network (memorabile la fotografia del Santuario della Madonna dell’Angelo illuminato con il tricolore), anche attraverso post sponsorizzati. “Stiamo lavorando su tutti i fronti per dare una adeguata visibilità alla nostra località in Italia ed all’estero - ha detto l’Assessore al turismo Alessandra Zusso - dobbiamo però cercare di razionalizzare le risorse, investendole in azioni efficaci e compatibilmente con le disponibilità di bilancio”.

I Testimonial promuovono una vacanza a Caorle SUI SOCIAL NETWORK

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omi illustri del mondo della cultura italiana, negli anni passati già ospiti di Caorle per presentazioni letterarie, hanno espresso una serie di motivi per fare una vacanza nella nostra città, descrivendone le peculiarità, il clima familiare, le ricchezze architettoniche, l’eccellente gastronomia e le vaste spiagge. Sulla pagina Facebook Caorle Tourism si possono trovare i video, della durata di un minuto circa, girati da Antonio Caprarica, Toni Capuozzo, Mario Luzzatto Fegiz e Vittorio Sgarbi.


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attualità

Ha aperto Aquafollie n. 5 - luglio 2020

Garantite le disposizioni di sicurezza. Biglietti anche on-line

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Il grande Family Waterpark di Caorle entre altri grandi parchi divertimento di livello nazionale rimarranno chiusi, Aquafollie ha inaugurato l’apertura della stagione 2020. La Fisherman’s Bay ha ripreso vita il 20 giugno e così anche tutti gli scivoli e le attrazioni del parco acquatico di Caorle. Si preannunciano tante belle giornate di divertimento e relax in sicurezza per tutta la famiglia. Fufi è già sulla scena per incontrare i suoi piccoli amici e il personale si è preparato a trascorrere una nuova estate insieme, nel rispetto delle regole e delle attuali disposizioni. È infatti garantito il distanziamento sociale necessario, a eccezione dei componenti dello stesso nucleo familiare. Inoltre, ogni giorno tutte le attrezzature e le attrazioni saranno igienizzate e sanificate. È arrivato in questi giorni anche il nuovo sito internet, per facilitare l’acquisto dei biglietti online. Con un look marinaresco e tante promo-

più veloce e conveniente per garantirsi l’accesso ad Aquafollie. Confermate anche le attività di animazione per grandi e piccoli e il famoso Mini club, che si svolge tutti i giorni nella rimessa delle barche in stile cartoon. I bambini saranno impegnati in giochi e sfide sotto lo sguardo attento

zioni interessanti per chi desidera trascorrere una giornata di divertimento nel parco acquatico, è il modo

degli animatori, quindi, il relax è assicurato anche per i genitori.



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politica

n. 5 - luglio 2020

C

omune, Regione, diverse forze politiche (M5S e Lega), nelle scorse settimane hanno più volte invocato la necessità di procedere alla sdemanializzazione dell’area, oggi tuttora formalmente suddivisa tra Demanio Marittimo e Demanio Idrico. Per il momento alle dichiarazioni dei diversi esponenti politici interessatisi alla vicenda non ha però fatto seguito l’auspicato provvedimento normativo da parte del Parlamento.

Un futuro certo per Falconera Cosa cambierà nella zona una volta che sarà diventata di proprietà comunale

di RICCARDO COPPO

In quest’area dovrà essere impedita qualunque speculazione immobiliare È a Roma, infatti, che guardano speranzosi i residenti di Falconera che, invece, con sempre maggiore apprensione stanno assistendo alle vicissitudini giudiziarie e burocratiche che li riguardano. Ma cosa succederebbe se effettivamente nel Parlamento i diversi schieramenti politici dovessero riuscire a convergere su una norma (o su un emendamento, come quello presentato dalla deputata leghista Ketty Fogliani) che effettivamente prevedesse la sdemanializzazione di Falconera?

In attesa che il Parlamento decida

Ne abbiamo parlato con il porta di accesso alla Laguna, debba essere sindaco Luciano Striuli. “Con la sdemanializzazio- impedita qualunque ne il Comune di Caorle po- speculazione immobitrebbe acquisire la proprie- liare al fine di difendetà dell’area di Falconera re il delicato contesto dall’Agenzia del Demanio” - ambientale. Le uniche ha spiegato il primo cittadi- opere che potrebbero no. “In questo momento non essere consentite, olc’è un piano di recupero per tre alla sistemazione Falconera approvato per delle abitazioni, sono una simile ipotesi. Servireb- quelle che potrebbero be una sorta di piano parti- rendere l’area fruibile colareggiato per Falconera per un turismo rispetche dovrebbe però essere toso dell’ambiente e quindi, a rivendere i terreni agli atapprovato dal Consiglio co- ad esempio, una pista cicla- tuali residenti e sia assegnare loro delle concessioni. bile”. munale”. Vi sono famiglie che non Quanto invece alle azioni Il Comune di Caorle non dovrebbe però partire pro- da adottare qualora effetti- potrebbero sostenere in prio da zero nella redazione vamente il Comune dovesse questo modi questo documento, per- diventare il proprietario di mento i costi ché potrebbe prendere le Falconera, il sindaco ha ipo- per la commosse dai rilievi topografici tizzato varie soluzioni: “Il pravendita eseguiti circa un paio d’anni Comune una volta acquisita del terreno e fa al fine di formalizzare la l’area potrebbe sia pensare quindi dovrerichiesta di maxi concessione demaniale su tutta la zona di Falconera, procedura poi bloccata dal Demanio per la presenza di abusi non sanati. “Se oggi consultiamo il Pat, per quanto riguarda Falconera non è previsto alcun intervento urbanistico - prosegue il sindaco - ed è giusto Anche il TGR Veneto sta seguendo la vicenda Falconera che per quest’area, con interviste agli abitanti del rione.

Prismart Sas ©

mo valutare con prudenza quale sia la soluzione migliore per difendere gli interessi dei residenti e quelli pubblici”.


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A

enogastronomia

” nuove proposte in Pasticceria

Sperimentando la pasticceria moderna, Genny e Antonella realizzano torte e pasticcini con l’uso di prodotti naturali e biologici pre a Caorle, in Via Sant’Andrea n. 34, la nuova Pasticceria OLTREMARE gestita dalla Pasticciera qualificata Genny Marson e Antonella Cal. Originarie di Motta di Livenza (Tv), città di eccellenze enogastronomiche, Genny e Antonella hanno voluto intraprendere questa avventura di pasticceria al mare di Caorle, proponendo una raffinata selezione di prelibatezze in chiave moderna, che vanno oltre la concezione classica della pasticceria. Genny, che ha alle spalle la formazione e il diploma di perfezionamento nelle scuole di Pasticceria di Treviso e all’alberghiero di Aviano (Pn), sviluppando poi esperienze professionali a Motta di Livenza e Jesolo, ora, assieme alla mamma Antonella, anch’essa con un’ampia esperienza di cuoca nella tradizione famigliare, ha deciso di dare vita a questa avventura nella nostra città, per il suo carattere di cultura legata al mare e al turismo. «Stiamo preparando una linea di qualità, incentrata sull’impiego di prodotti naturali, quali le uova biologiche delle Dolomiti, una vaniglia in bacca del Madagascar, che ci facciamo arrivare via Francia, poi burro e latte fresco, panna

fresca, così come la frutta, farine di mulino antico artigiano. Insomma, puntiamo ad un alto livello dei prodotti. Vogliamo proporre torte moderne, con glasse a specchio, come ad esempio le bavaresi al tè alla mora e cioccolato; una torta che abbiamo denominato “Torta Timone”, che ha una base di pasta di mandorle, cioccolato, crema al limone e timo, con una mousse al cioccolato bianco e vaniglia. Questa è una torta fresca e accattivante, molto particolare

rispetto alle torte più conosciute, e quindi con una sua unicità. E ancora una bavarese con inserto di albicocche ed una dacquoise alle mandorle e cocco. Altra chicca, la “Torta al Prosecco”, con inserto di fragole, panna e Prosecco delle cantine di Loncon. Specialità che si trovano solo in una pasticceria moderna e innovativa, con dolcezze tutte da provare e gustare. Anche per i pasticcini proponiamo bignè, cestini alla frutta, cestino di pasta frolla con crema, timo, limone e meringa all’italiana, mousse ai tre cioccolati al latte, fondente e bianco, e anche yogurt e pesca, e le diplomatiche sfoglia, crema e pan di spagna al rum, e non ultimi i babà. E inoltre, una linea di produzione dedicata al dessert da ri-

Via Sant’Andrea n. 34 tel. +39 349 419 5660

Orario estivo 7.30 - 13.00 16.00 - 20.00 Aperto tutti i giorni

storante.» Insomma, qui si trova certamente la pasticceria tradizionale, ma anche l’opportunità di assaporare gusti più moderni e innovativi, che certamente lasceranno soddisfatto il palato dei tanti Turisti e dei Caorlotti che già conoscono e apprezzano la Pasticceria OLTREMARE.


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turismo

Dall’1 luglio c’è il “Bonus vacanze”

Fidi Impresa & Turismo Veneto garantirà agli imprenditori liquidità immediata acquistando il credito d’imposta

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di MICHELE INESCHI

al 1 Luglio si può fare richiesta per il “Bonus Vacanze”, aiuto promosso dal Governo per coloro che intendono andare in vacanza entro il 31 dicembre. Lo Stato metterà a disposizione un bonus che ammonta a 150 euro per la persona singola, 300 euro per le famiglie composte da due persone, 500 euro per i nuclei con più di due persone, e potrà essere speso presso alberghi, B&b, agriturismi, villaggi turistici e campeggi. Non tutto però è così semplice come sembra, sia per gli utenti che intendono andare in vacanza, sia per le strutture ricettive che accettano il bonus. Infatti, l’Agenzia delle Entrate non accrediterà l’importo completo. L’80% del bonus sarà scontato al momento del pagamento, mentre il rimanente 20% potrà essere recuperato come detrazione nella dichiarazione dei redditi del prossimo anno. Ad esempio, un nucleo di quattro componenti avrà diritto a un bonus di 500 euro, di cui 400 di sconto e 100 euro di detrazione fiscale a favore del componente intestatario.

CHI PUÒ RICHIEDERLO Il Bonus vacanze può essere richiesto da qualsiasi famiglia che abbia un Isee inferiore a 40mila euro, e a usufruirne può essere qualsiasi componente del nucleo familiare, a prescindere che abbia presentato la richiesta in prima persona oppure no. Vanno tenute in considerazione le condizioni per usufruire del bonus, ossia che sia speso in un’unica soluzione e in un’unica struttura, e tutte le spese devono essere documentabili tramite fatture o ricevute fiscali.

PRENOTARE DIRETTAMENTE IN STRUTTURA Se si vuole usufruire del bonus, il pagamento deve essere effettuato direttamente alla struttura in cui si soggiorna, o tramite agenzia viaggi o tour operator, e non attraverso un portale di booking online (Booking.com, Expedia, ecc...). Non è garantito però che tutte le strutture ricettive aderiscano all’iniziativa del Governo, dunque è meglio chiedere in anticipo se è prevista la possibilità di usufruire del bonus vacanze o meno. COME FARE LA RICHIESTA Per richiedere il Bonus vacanze è necessario scaricare l’app “IO” ed eseguire la richiesta seguendo i passi. Prima di farlo però bisognerà accertarsi di avere l’Isee aggiornato, e di avere un’identità digitale Spid o Carta d’Identità Elettronica. Nel caso in cui la verifica vada a buon fine si potrà inviare la richiesta e attendere l’attivazione del bonus vacanze, che sarà associato a un QR Code. Il cliente dovrà comunicare questo codice all’albergatore che a sua volta provvederà a inserire sul sito dell’Agenzia delle Entrate tutti i dati necessari. Semplice no?

CRITICHE DAL MONDO DEL TURISMO Piovono critiche dagli operatori del turismo, i quali già si trovano in grande difficoltà con la stagione turistica, e in aggiunta con il bonus vacanze si vedono un credito d’imposta da recuperare in tempi effettivamente non così certi, specie a fronte di un 2020 che non garantirà risorse per le aziende. Rimangono quindi forti le perplessità sui reali vantaggi per l’economia rispetto al sistema per il recupero dello “sconto” dato dal bonus. GARANTIRE LA LIQUIDITÀ IMMEDIATA AGLI IMPRENDITORI “Con la stagione estiva che ci si presenta di

fronte - interviene il presidente di Associazione Jesolana Albergatori, Alberto Maschio - c’è il forte rischio di potere usufruire di quel credito d’imposta solo nei prossimi anni, quando invece in questo momento c’è la forte necessità di avere liquidità, per fare fronte ai molti costi che ci troveremo ad affrontare alla fine della stagione”. Così, a Jesolo è partita un’iniziativa di Fidi Impresa & Turismo Veneto, la quale prevede l’ “acquisto” del credito d’imposta di ogni struttura e garantirà agli albergatori la liquidità necessaria immediata. L’iniziativa sta già riscuotendo grandi consensi da parte degli albergatori di tutto il Veneto. “Si tratta di una grande opportunità per tutti i nostri associati ed operatori del turismo - ha sottolineato il Vicepresidente di Fidi Impresa Veneto, Alessandro Rizzante - in quanto permetterà di avere, a fine stagione, della liquidità. Quindi l’invito è di accogliere senza remore o preoccupazioni tutti i turisti che dovessero presentarsi con il bonus vacanze, perché, attraverso que-

sta opportunità potremo garantire la liquidità che gli operatori necessitano”. “Ancora una volta gli imprenditori hanno saputo arrivare laddove la politica aveva fatto dei pasticci”, conclude il presidente Aja, Maschio. “Ai nostri imprenditori vi era la necessità di garantire due cose: liquidità e tempi certi (che non c’erano nel caso del credito d’imposta). L’accordo raggiunto con Fidi Impresa è una risposta immediata e puntuale che vogliamo dare a tutti i nostri associati, augurandoci che possa essere recepita. L’invito che, dunque, facciamo a tutti i nostri colleghi albergatori è di accogliere con assoluta serenità i turisti che dovessero presentarsi con il bonus vacanze, certi di ottenere non il credito d’imposta privo di tempi certi, ma della liquidità immediata, a fronte di una minima commissione, com’è corretto che sia garantita a chi svolgerà il lavoro, ovvero Fidi Impresa, che ringrazio per questa grande opportunità”.


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ondebeach

L’iniziativa “Voucher per gli Angeli” di Federalberghi e Confcommercio

In vacanza i primi “Angeli” S

ono un infermiere dell’Ospedale di Camposampiero (PD) e un’infermiera dell’Ospedale di Pordenone (PN) i primi “angeli” ad aver usufruito dei voucher messi a disposizione da albergatori e operatori della ristorazione di Caorle per ringraziare chi nei mesi scorsi ha prestato encomiabile servizio nella lotta contro il coronavirus. L’iniziativa “Voucher per gli Angeli”, promossa da Federalberghi e Confcommercio Caorle, con il supporto tecnico dello staff del portale web Caorle.it, ha permesso di regalare oltre 500 tra buoni vacanza e buoni da spendere per cene in ristoranti del posto a medici, infermieri, operatori socio sanitari, forze dell’ordine e volontari della protezione civile che hanno prestato la propria opera per aiutare i malati da Covid 19. Gli operatori del ricettivo hanno messo a disposizione le strutture per offrire una vacanza per due persone completamente gratuita in un

albergo (tre notti) o in un appartamento (sette notti). I ristoratori aderenti hanno invece offerto un “ticket” che dà diritto ad una cena gratuita per due. Elevato fin da subito il numero di richieste ricevute (circa 1300 quelle raccolte entro la data di chiusura dell’iniziativa).

La prima struttura ricettiva ad aver ospitato un “angelo” è stato l’hotel Crystal gestito, peraltro, dal presidente di Fe-

La ristorazione tipica caorlotta è in riva al mare

on il completamento del comparto 8P di Caorlespiaggia e l’attivazione del chiosco Green Oasis, oltre ai servizi standard di chiosco-bar, abbiamo voluto presentare anche un’offerta di ristorazione di qualità, con la quale proponiamo i piatti della tradizione tipica caorlotta. E questo in un ambito particolarmente piacevole: “con i piedi sulla sabbia e in riva al mare” di Caorle. Un servizio esclusivo e unico, perché oltre alla consueta offerta di snack, gelati e bevande, offriamo questa peculiarità del ristorante in riva al mare. I piatti preparati dai due chef spaziano dagli antipasti sia caldi che freddi di pesce, molluschi e crostacei, sardine in saòr con i pinoli e

C

l’uvetta, il baccalà mantecato, spaghetti alle vongole con molluschi pescati a Caorle, le seppie in umido con polenta, il fritto misto e la grigliata di pesce, con il pescato di stagione che proviene dai nostri mercati. L’orario di cucina è tutti i giorni dalle 12.00 fino alle 20.30, mentre nel periodo di altissima stagione si proseguirà anche fino alle 22.00 e oltre. Per il momento questa proposta viene effettuata al Green Oasis del comparto 8P, ma l’anno prossimo prevediamo di estenderla anche al chiosco White Oasis del comparto 5L.

- Franco Soncin Presidente Caorlespiaggia Chioschi

deralberghi Caorle, Loris Brugnerotto (in foto): “È un vero piacere per noi accogliere i primi angeli nella nostra bella località” - ha detto Brugnerotto. “Questi voucher sono un segno tangibile dell’affetto e della riconoscenza che gli associati di Federalberghi Caorle e Confcommercio Caorle provano per chi si è speso in prima persona per aiutare chi, purtroppo, si è ammalato di coronavirus. È un modo di dire grazie attraverso ciò che i nostri imprenditori sanno fare meglio, ovvero offrire ospitalità”. La prima cena gratuita per gli angeli è stata invece consumata nel ristorante pizzeria “Ae Do Rode”, storico locale di Viale Santa Margherita. Un ulteriore e prezioso contributo all’iniziativa “Voucher per gli angeli” lo ha dato anche il parco acquatico di Caorle “Aquafollie”: il management del parco, sempre sensibile alle iniziative promosse dalla località, ha messo a disposizione 1250 ingressi gratuiti per gli operatori che si sono spesi nella lotta al Covid.


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ondebeach

n. 5 - luglio 2020

Ottima qualità del nostro mare

La balneabilità delle acque secondo le analisi svolte dall’ARPA Veneto

di MICHELE INESCHI

erzo controllo nella camT pagna di monitoraggio della balneazione svolti dall’Arpa

Veneto nel Mare Adriatico e nei laghi veneti. I risultati dei prelievi biologici, svolti dai biologi marini di ARPAV, promuovono a pieni voti le spiagge del litorale dell’Alto Adriatico e dei laghi veneti. Le analisi concluse a fine giugno hanno dato esito positivo per tutti i 174 punti monitorati. I controlli prevedono rilievi su parametri di natura ambientale (temperatura aria, temperatura acqua, vento corrente, onde, ecc.), analisi di parametri microbiologici (Escherichia coli e Enterococchi intestinali) ed ispezioni di natura visiva (presenza di vetro, plastica, gomme, residui bituminosi, etc.). Per il 2020 sono previste 2088 analisi, oltre ad eventuali campioni aggiuntivi che saranno effettuati in caso di riscontro di campioni anomali per verificare la persistenza o meno del fenomeno inquinante ed identificarne le cause. Il programma di controlli è approvato dalla Regione del Veneto che delibera una classificazione basata sui dati dei quattro anni precedenti. La classificazione 2020 vede il

• Ponente - 50 metri nord diga Sx Foce Livenza • Porto S. Margherita - 50 metri sud diga Dx Foce Livenza • Porto S. Margherita - Piazzale Portesin • Valle Altanea - Strada Brian Mare • Duna Verde - P.le Madoneta • Duna Verde - Via Selva Rosata

campionamenti fino a riscontro di un esito favorevole.

I LAGHI VENETI Nell’anno 2020 è previsto l’aggiornamento della balneabilità di tutti i corpi idrici destinati alla balneazione nella Regione del Veneto e, oltre che del litorale dell’Alto

Publiphoto

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94,8% del totale delle acque nella classe eccellente.

A CAORLE Anche a Caorle i prelievi hanno dato tutti responso positivo certificando le zone idonee alla balneazione. I punti di prelievo sono stati effettuati nei seguenti punti: • Brussa - Sponda Dx Foce Canale dei Lovi, • Brussa - Centro spiaggia • Brussa - Sponda Sx Foce Canale Nicesolo • Levante - 50 metri Sud diga Dx Foce Nicesolo • Levante - Via Torino • Levante - Via Piemonte • Caorle - Madonna dell’Angelo • Ponente - Via G. D’Annunzio • Ponente - Piazza Marco Polo

CRITERI DI VALUTAZIONE Durante il periodo di campionamento, una zona è dichiarata temporaneamente non idonea alla balneazione, a cura del Comune, qualora una analisi “ordinaria” abbia avuto esito non favorevole ovvero abbia avuto un superamento dei limiti di cui ai requisiti di qualità. Successivamente sono eseguiti ulteriori controlli “aggiuntivi” entro tre giorni dalla data del “ordinario” sfavorevole per verificare se trattasi di inquinamento di breve durata. La riapertura di tale zona è subordinata all’esito favorevole di questa analisi aggiuntiva. Se l’esito invece è sfavorevole si continua ad effettuare

Adriatico, anche del lago di Garda, dello specchio nautico di isola di Albarella, del lago di Santa Croce, del lago del Mis, del lago di Centro Cadore, del lago di Lago e del lago di Santa Maria. Anche gli specchi d’acqua veneti hanno superato a pieni voti i controlli biologici per la qualità delle acque e l’analisi batteriologica. La prossima campagna di controllo dell’Arpa Veneto è prevista tra il 20 e il 22 luglio 2020.


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eventi&spettacoli

n. 5 - luglio 2020

A Venezia riapre alle visite il Palazzo Ducale

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Venezia riaprono alle visite il Palazzo Ducale e i Musei Civici. Lo scorso 13 giugno è stata una giornata davvero importante: la riapertura del Palazzo Ducale ha

segnato simbolicamente il progressivo ritorno alla normalità di Venezia. E proprio per l’occasione sono stati omaggiati gli operatori sanitari che hanno fronteggiato in prima linea il Covid-19. “Se è aperto Palazzo Ducale, Venezia è aperta. Palazzo Ducale è un luogo simbolo e continua a generare valore anche nel nostro momento contemporaneo”. Con queste parole, Gabriella Belli, direttore della Fondazione Musei Civici di Vene-

zia, ha accolto 28 operatori sanitari del reparto malattie infettive dell’Ospedale Civile di Venezia e dell’Ospedale all’Angelo di Mestre. E dal 2 luglio l’apertura di Palazzo Ducale inizia il giovedì dalle 14 alle 18, mentre dal venerdì alla domenica le porte aprono dalle 9 alle 18. “Accogliamo con piacere i segnali di ripresa della città che coinvolgono anche i nostri Musei e rinnoviamo l'invito ai veneziani a visitare quelli che sono i custodi della nostra storia, a partire proprio da Palazzo Ducale”, ha sottolineato la presidente della Fondazione Musei Civici di Venezia, Maria Cristina Gribaudi. I biglietti sono acquistabili online nel sito dei Musei Civici con prenotazione nelle fasce orarie, ma anche in biglietteria con contingentamento all'entrata. Per tutti l'ingresso sino a fine luglio rimane a prezzo ridotto a 13 euro, a 5,50 euro per la fascia di età 6/18 anni e gratuito per i bambini entro i 6 anni. Per le persone nate o residenti a Venezia l'ingresso è libero come sempre.


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Torna CaorlEventi n. 5 - luglio 2020

Prove tecniche per un’estate... “normale”

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inalmente tornano in calendario gli eventi e le manifestazioni dell’estate. Dopo che l’Amministrazione aveva optato per sospendere tutte le iniziative quantomeno fino alla fine di luglio, pian piano stan-

10-12

da venerdì a domenica luglio

Regata Velica “LA DUECENTO”, organizzata dal CNSM. Il percorso parte da Caorle con rotta su Grado, dove inizia la discesa verso l’isola di Sansego in Croazia, infine ritorno a Caorle per un totale di duecento miglia di passione, agonismo e perizia marinaresca. Vedi art. a pagina 31.

10

venerdì luglio

Mercatino Arti sotto le stelle. Mercato serale di prodotti tipici artigianali lungo Viale Santa Margherita. Un mare di... latte e formaggio. Serata degustativa di prodotti tipici di caseificio in Piazza Giovanni XXIII, dalle ore 18.00.

11-12

sabato e domenica luglio

PROCESSIONE E INCENDIO DEL CAMPANILE. Celebrazione della Madonna dell’Angelo. La sacra effige sarà portata in processione dal Santuario al Duomo (il giorno dopo percorso contrario) e all’arrivo in Piazza Vescovado sarà “salutata” con lo spettacolare scoppio e “incendio” del Campanile. Ore 22:00.

no invece tornando ad essere programmate già dal mese in corso. Pertanto vi invitiamo a consultare l’intero calendario al sito https://www.caorle.eu/it/news-eeventi/news-e-eventi/eventi per aggiornamenti ogni giorno.

10

venerdì luglio

Il venerdì letterario. Rassegna culturale di incontri con autori a Porto Santa Margherita. - 10 luglio - Alessandro Marzo Magno. Ulteriori date: - 17 luglio - Stella Nosella. - 24 luglio - Alberta Bellussi. - 31 luglio - Gemma Canzoneri. - 7 agosto - Giulio Freschi. - 14 agosto - Matteo Bellotto. - 21 agosto - Mattia Zadra. Corso Genova | Inizio ore 21:15.

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sabato luglio

SPETTACOLO PIROTECNICO. In spiaggia di Ponente (zona Faro). Ore 22:30.

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venerdì agosto

SPETTACOLO PIROTECNICO DI FERRAGOSTO. In spiaggia di Levante. Ore 22:30.

Caorle Oltremare in Piazza Vescovado

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mercoledì luglio

Incontro con l’autore MARIO GIORDANO. Ore 21.15

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mercoledì agosto

Incontro con l’autore FRANCESCO PINTO. Ore 21.15

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20-26

da lunedì a domenica luglio

TO PE VE NT

Premio Papa Hemingway. Caorle rende omaggio al suo artista più amato: Ernest Hemingway. Giornate alla scoperta del giornalista e scrittore statunitense ospite per lunghi anni del barone Raimondo Nanuk Franchetti nella laguna di Caorle, un paradiso da lui descritto nel libro “Di là del fiume e tra gli alberi”. Molte sono le personalità del mondo giornalistico, accademico e della letteratura che sono state ospitate negli anni dall’evento Premio Papa Hemingway. Convegni, mostre, workshop ed uscite nei luoghi amati dallo scrittore.

mercoledì agosto

Incontro con l’autore MAGDI ALLAM. Ore 21.15

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mercoledì agosto

Incontro con gli autori MONI OVADIA e DARIO VERGASSOLA. Ore 21.15

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mercoledì luglio

Concerto Salotto Duo-Jazz. Si esibiranno in concerto i Maestri Labelli e Marcolina. Piazza Vescovado | ore 21:15 Il presente calendario può subire variazioni.


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n. 5 - luglio 2020

attualità

Affitti commerciali in crisi

La Camera di Commercio di Venezia propone una mediazione nella trattativa privata per rideterminare i canoni di locazione

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na decina di anni fa, da queste pagine (CMM Marzo 2011 pag. 9) scrivevamo sulla questione affitti di locali commerciali, giunti a livelli esagerati nelle aree del centro storico, a fronte della depressione economico-finanziaria del 2008-2010. “Strangolati dagli affitti” era il titolo del servizio, e si rilevava che «Sempre più esercizi

commerciali e locali pubblici con licenza annuale nel cuore di Caorle chiudono i battenti. In alcuni casi la chiusura è temporanea, il tempo di un cambio gestione, ma più spesso i cartelli “affittasi negozio” rimangono lì per mesi se non anni. ...Come previsto dalle analisi economiche del mercato locale, i pesanti investimenti immobiliari cui è stato e continua ad essere soggetto il centro storico di Caorle in quest’ultimo decennio stanno causando un effetto collaterale di non poca entità all’economia turistica. ...In questi anni il livello raggiunto dagli affitti in centro storico sta causando enormi difficoltà per chi a fine stagione si trova strangolato dai debiti, perché le licenze annuali obbligano a pagare l’affitto tutto l’anno, senza avere un corrispettivo nelle entrate. E non bastano certo le domeniche (se non piove...) per fare cassa, visto che dal lunedì al sabato si fa la fame. Ma d’altra parte il locatore, che ha investito somme enormi per comprare i muri di un negozio in centro storico, dovrà pur in qualche maniera lucrare per recuperare l’investimento immobiliare sostenuto. Ne ha tutto il diritto. ...Ma se la distanza tra costi di gestione - nel bilancio delle aziende locatarie la voce affitto è sempre la più gravosa - ed entrate - sempre più esigue e in buona so-

stanza limitate ai soli tre mesi estivi - diventa eccessiva, il risultato è la cessazione dell’attività, con tutte le ripercussioni personali e sociali che ciò comporta. Ma ci sono sempre i cinesi... penserà qualcuno. Sbagliato, non è più così; anche loro, dopo che nell’ultimo decennio hanno acquisito aziende e licenze con denaro contante e somme anche superiori al valore di mercato, hanno adesso velocemente compreso che il gioco non vale la candela, e stanno limitando i loro investimenti, comunque spostandoli dalle aree primarie del centro storico verso l’immediata periferia...»

Ebbene, in questa disgraziata stagione 2020 il fenomeno si fa ancora più accentuato, per i motivi che ben sappiamo, al punto da spingere la Camera di Commercio di Venezia ad intervenire sulla questione affitti, ventilando una “Trattativa privata per la rideterminazione del canone di locazione di negozi e pubblici esercizi”. Una trattativa tra proprietari e conduttori al fine di trovare un punto d'incontro al fine di aiutare gli imprenditori ad uscire dal circolo vizioso che rischia di avviarsi a seguito della crisi economica causata dal restringimento sociale. “È assolutamente necessario in questo delicato frangente trovare delle soluzioni di compromesso, tali da contemperare le esigenze di entrambe le parti contrattuali spiega l'avvocato Alberto Teso, membro di Giunta della

Cciaa di Venezia, che ha fortemente voluto l'attivazione del nuovo servizio - con il servizio di mediazione attivato dalla Camera, tra l'altro a costi notevolmente ridotti, sarà possibile sedersi ad un tavolo e valutare le rispettive posizioni: da un lato il proprietario ha necessità di incassare il canone, magari perché ha dei mutui a sua volta o anche solo per pagare l'Imu che è altissima sugli immobili commerciali; dall'altro il conduttore deve riuscire a pagare il dovuto ma senza rischiare il fallimento o la chiusura dell'attività, che comporterebbe per il locatore il rischio di trovarsi con un immobile sfitto per parecchio tempo, vista l'attuale situazione di crisi”. Il servizio offerto dalla CCIAA verrà svolto tramite Curia Mercatorum, ente appositamente costituito per gestire le attività di negoziazione, mediazione e arbitrato. “I gestori sono in grande difficoltà nel pagare gli affitti - spiega l’Ascom-Confcommercio - sia a causa della protratta chiusura di questi mesi, sia in vista del lungo lasso di tempo che sarà necessario per tornare alla normalità. Per questo gli imprenditori hanno l'assoluta necessità di discutere con i proprietari degli immobili, per trovare assieme una soluzione equilibrata sulle condizioni contrattuali. Noi siamo certi che con spirito costruttivo e lungimiranza da entrambe le parti sarà possibile trovare soluzioni di compromesso che evitino il ricorso ai tribunali”. Sarà, pertanto, possibile attivare la procedura di mediazione avanti Curia Mercatorum, anche presso tutte le sedi mandamentali di Confcommercio, per chiedere la convocazione di un incontro tra locatore e conduttore affinché, con l'ausilio di un professionista esperto, vengano esplorate le possibili vie d'uscita.


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attualità

n. 5 - luglio 2020

A Jesolo si chiedono nuove infrastrutture, mentre Caorle rimane sempre indietro

Queste strade del turismo che non ci bastano mai...! di FLAVIO INESCHI

pensare male si fa «vinaA», peccato, ma si indochiosava anni fa un

tale Giulio Andreotti. Quante volte, in questi decenni, abbiamo visto lo sviluppo della rete stradale orientato verso Jesolo, al punto di arrivare a farci esclamare “Tutte le strade portano... a Jesolo”, all’indomani dell’apertura del ponte a sud di San Donà, e a seguito dell’apertura del casello autostradale sulla A4 a Meolo, in piena Treviso-Mare. E infatti, in questi giorni, la Regione Veneto annuncia che il Comitato interministeriale di programmazione economica (Cipe) ha dato il via libera al project financing dei lavori che migliorano l'accesso al litorale jesolano, la Via del mare che collega l'autostrada A4 con Jesolo. Il progetto prevede la realizzazione di una superstrada sopraelevata di circa 20 chilometri di collegamento tra il casello autostradale di Meolo fino a Jesolo, del valore di circa 200 milioni di euro (10 milioni a chilometro) e sarà interamente finanziato da privati, poiché la sua realizzazione non prevede alcun contributo pubblico regionale o statale. E per Caorle? Niente. Solo le fantasie del PAT (Piano assetto del territorio) oramai vecchio di quindici anni, con una sostanziale

L’assurda e pericolosa rotatoria “provvisoria” sulla Sp n. 54 San Donà-Caorle in località Brian. L’ingannevole rettilineo frontale induce diversi autisti a proseguire dritti anziché effettuare la svolta a destra per compiere la rotatoria rispettando le precedenze. riconferma della viabilità attuale (edulcorata con un paio di fantasiosi sottopassi). Per fortuna almeno sono stati eseguiti lavori di riasfaltatura sulle provinciali, e la messa in sicurezza di ponte Negrelli, tutti lavori di competenza della Città Metropolitana. Ma di un piano di potenziamento della viabilità per Caorle non se ne parla proprio! Mentre invece Jesolo rilancia sempre. Lo fa il presidente della locale Ascom Confcommercio, Angelo Faloppa, dichiarando: “È ora delle grandi scelte”, invitando a fare sistema ed evitare divisioni politiche per arrivare ad un unico obiettivo: le infrastrutture legate alla viabilità. Faloppa, che dice di aver assistito in questi giorni all’ennesimo scon-

tro politico e di “campanile” sulle infrastrutture legate alla viabilità, scontro che può rischiare di tenerle ancora una volta bloccate, afferma che «In questo momento storico della nostra economia ed in generale della nostra società abbiamo una grande opportunità: stanno per essere messi a disposizione fondi ingenti, da parte del Governo, da destinare alle infrastrutture. Per quanto riguarda il nostro territorio, potrebbero essere destinate a quella viabilità che da decenni le località turistico-balneari stanno attendendo. Realizzare questa importante infrastruttura permetterebbe allo stesso tempo di: realizzare un’opera attesa da decenni, aiutare il turismo, permettere all’economia di riprendere.»

Certo, siamo già in campagna elettorale per le Regionali del 20 settembre, quindi ogni dichiarazione va presa con le pinze. Ma tant’è. A Caorle, invece, tutto tace. Eppure anche qui le esigenze di viabilità più moderna (e soprattutto più in sicurezza, con una segnaletica efficiente soprattutto nelle giornate invernali) ci sono eccome. Per esempio, ora che è previsto lo spostamento del casello di S. Stino della A4 di un chilometro più a est, in località Loncon, ecco che una intersezione con la provinciale S. Stino-Caorle in località Sette Sorelle potrebbe agevolare i flussi. Anche un collegamento con la S.s.14 in località Levada di Concordia Sagittaria permetterebbe un agevole collegamento con Portogruaro all’imbocco della sua tangenziale nord, e quindi con i caselli della A4 e della A28 Portogruaro-Pordenone. Tuttavia, è vero che la viabilità che porta alla più importante città del turismo litoraneo veneziano non è sufficiente. E men che meno lo è quella che porta a Caorle, dove si attende da una vita quanto meno un secondo accesso al capoluogo.



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di RICCARDO COPPO

ebus isola pedonale: l’AmminiR strazione comunale attenderà luglio per valutare la soluzione più

opportuna. Lo scorso 1 giugno, come ogni anno, la Giunta comunale ha attivato la Ztl serale in Viale dal Moro, Piazza Sant’Antonio, Viale Santa Margherita, Via della Serenissima e Via Roma. Essendo però piuttosto ridotto il numero di turisti già presenti a Caorle, esercenti e commercianti delle zone interessate hanno subito chiesto all’Amministrazione di interrompere l’isola pedonale. E così è stato: con ordinanza sindacale, la Ztl è stata quasi subito sospesa sino a data da destinarsi, anche se nei pochi giorni in cui l’isola era attiva si era segnalato qualche disagio per gli automobilisti in corrispondenza di piazza Sant’Antonio, punto nevralgico della “complessa” viabilità serale estiva. Per il momento la Giunta non ha ancora deciso cosa fare con la Ztl serale, in attesa di verificare se a luglio gli alberghi e le altre strutture ricettive della località torneranno a riempirsi.

DIVERSE CIRCOSTANZE SONO IN CONSIDERAZIONE Tra le ipotesi al vaglio, oltre ovviamente a quella di reintrodurla come si è sempre fatto, ci sarebbe anche quella di prevedere un’isola pedonale solamente nei fine settimana, qualora l’afflusso turistico dovesse concentrarsi nei soli weekend. Non è stata scartata l’eventualità di non dar nemmeno corso per il resto dell’estate alla Ztl serale: in Viale Santa Margherita, in particolare, dove, a seguito della riqualificazione urbanistica, i marciapiedi si sono significativamente allargati, l’isola pe-

attualità

Isola Pedonale ancora sospesa Gli esercenti ne hanno chiesto l’interruzione per mancanza di affluenza

L’Amministrazione deciderà se riattivarla o sospenderla definitivamente donale potrebbe risultare addirittura superflua, qualora il numero di turisti non fosse parificabile a quello delle scorse estati. “È un argomento di discussione” - ha detto il sindaco Luciano Striuli. “Gli ultimi fine settimana di giugno hanno visto una buona affluenza di turisti, ma durante la settimana i numeri erano meno significa-

TRA LE IPOTESI AL VAGLIO ANCHE L’APERTURA DELLA ZTL SOLAMENTE NEI WEEKEND

tivi. Stiamo valutando ogni soluzione, di concerto con Confcommercio Caorle, al fine di rispondere alle esigenze delle attività commerciali e dei pubblici esercizi. Non mi risulta che vi siano stati particolari disagi per quanto interessa la viabilità nei giorni di attivazione dell’isola pedonale, ad eccezione di un problema legato alla visibilità in uscita da Via dello Storione, ostruita dalle recinzioni del cantiere dell’ex hotel Caorle, ed al quale ovvieremo con l’installazione di uno specchio”.

CRITICITÀ IN VIALE S. MARGHERITA Sempre a proposito di Viale Santa Margherita, il sindaco ha annunciato che saranno presto eseguiti degli adeguamenti relativi a due criticità segnalate da diversi residenti in relazione alla pista ciclabile: sarà reso maggiormente visibile il cordolo che separa la pista dalla carreggiata veicolare e sarà introdotta segnaletica orizzontale che renderà evidente che la corsia riservata alle biciclette è a doppio senso di marcia. “L'intervento di riqualificazione ci risulta apprezzato - ha concluso il sindaco -, abbiamo ricevuto diversi messaggi di ringraziamento e di soddisfazione per il nuovo e moderno volto di Viale Santa Margherita”.


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n. 5 - luglio 2020


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I PescaOri: il delivery arriva a casa vostra n. 5 - luglio 2020

I migliori prodotti ittici surgelati nostrani direttamente in tavola

Eccellenze della pesca locale

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alle vongole biologiche di Caorle che attualmente si possono trovare negli scaffali di EcorNaturaSì, alle vongole certificate da pesca sostenibile secondo lo standard MSC. Nella totale emergenza dell’epidemia causa COVID-19 ed il lockdown, O.P. Bivalvia Veneto s.c. ha saputo reinventarsi non solo ampliando il paniere di prodotti ma anche proponendo una produzione dedicata direttamente al consumatore. Tale vendita avviene con consegna a domicilio entro un raggio di 100 km da Caorle; prodotti completamente a filiera corta, surgelati a poche ore dalla pesca, pronti per un facile e veloce utilizzo in cucina. In tal modo, con i ristoranti chiusi, i clienti più esigenti hanno potuto soddisfare i propri desideri culinari realizzando direttamente a casa propria le prelibatezze della pesca locale. Ovviamente, come già ben sapete, tutti i prodotti sono soggetti ad una attenta ed ac-

me Lupini e/o Pevarasse, vengono raccolte dai pescatori associati e subito trasferite, con mezzi idonei e di proprietà, nel centro di spedizione molluschi (CSM) sito in Caorle, Via Traghete. Qui le vongole, dopo i controlli di qualità, vengono selezionate meccanicamente per il ricontrollo della taglia, pulite con cernita manuale, de-sabbiate con sistema di processo automatico. Rilavate esternamente, le vongole sono ricontrollate manualmente ed inviate poi al surgelatore, per il confezionamento. Le vongole si presentano con i gusci chiusi, preservando all’interno il loro liquido intervalvare, che ne conferisce le caratteristiche organolettiche con un sapore non distinguibile dal prodotto.

VONGOLE DI MARE precotte sgusciate. I pack/ busta contengono un 50% di polpa di carne e l’altro 50% brodo di vongole, acqua e sale, ottime per un risotto.

CAPELONGHE (Cannolicchi di mare) autoctoni e naturali: una volta giunti nel Centro di Spedizione molluschi (CSM) sito in Via Traghete a Caorle, vengono sottoposte al controllo qualità, desabbiaFB 11.4.2020 - Una donazione davvero te, selezionate e pulite particolare quella ricevuta dal personale da eventuali corpi del Covid Hospital di Jesolo: l'OP Bivalvia estranei con cernita maVeneto, presieduta da Gianni Stival, ha nuale, rifinite ed igienizconsegnato 550 scatole di vongole di ma- zate con un sistema di re da un chilogrammo, simbolo dell'ab- processo automatico, braccio dei 350 pescatori soci a chi sta impostato a seconda lottando in prima fila contro il virus. delle condizioni meteo mare al momento della raccolta. Rilavate esternamencurata lavorazione, sono infatti sottoposti al controllo quali- te e ricontrollate manualmentà, selezionatura, desabbiatu- te vengono poste a mano una ra, pulitura da eventuali corpi ad una in vaschetta chiusa con estranei e mondatura delle pellicola termosaldata pelabiparti da scartare con cernita le e poi abbattute nella spirale manuale, rifinitura, rilavatura di surgelazione. esterna, ricontrollo manuale; infine posti nella loro vaschet- FASOLARI appena pescati, vengono ta vengono subito poi surgelati senza l’aggiunta di alcun ad- controllati, selezionati con cernita manuale, de-sabbiati e ditivo e glassatura. Ecco allora le proposte del accuratamente rilavati. Un delivery sotto il brand iPe- prodotto che può essere consumato in diverse maniere: scaOri: crudo condito a piacere, con un po’ di pepe e una goccia di VONGOLE DI MARE con guscio da pesca sosteni- limone, surgelati posti in gribile MSC, autoctone e naturali, glia, conditi al forno oppure comunemente conosciute co- come un sugo per un primo.

CANESTRELLI BIANCHI nostrani controllati, selezionati con cernita manuale, de-sabbiati e accuratamente rilavati. Aperti a mano, si presentano a mezzo guscio, successivamente viene eviscerata la parte del fegato. Infine rilavati, confezionati e surgelati senza alcuna aggiunta di conservanti e glassatura. Doppia scelta per i canestrelli: bianchi e rossi. Il prodotto si presenta pronto all’uso e alla preparazione enogastronomica. Un prodotto che può essere consumato in diverse maniere, surgelati posti in griglia, conditi al forno oppure come un sugo ideale per un primo. CANESTRELLI GRATINATI Dopo la completa lavorazione, sono soggetti alla panatura: conditi con pangrattato, formaggio parmigiano reggiano DOP, basilico e prezzemolo, immediatamente confezionati e surgelati. Il prodotto si presenta pronto all’uso, consumato tal quale con preparazione enogastronomica.

MOSCARDINI e SEPPIOLINE di Caorle: a poche ore dalla pesca, arrivano nel centro di trasformazione, vengono lavati, puliti e mondati, posti nelle apposite vaschette e immediatamente surgelati, grazie ad una filiera corta. Le nuove proposte:

MAZZANCOLLE nostrane pescate con reti da pescatori locali vengono surgelate al naturale.

ALICI e SARDE sottoposte ad una lavorazione eseguita rigorosamente a mano: attraverso una cernita e controllo manuale. Vengono decapitate, eviscerate, deliscate e infine surgelate. IPescaOri si sono sicuramente evoluti e hanno finalmente compreso quale può essere il valore aggiunto di un prodotto da pesca locale, se proposto in chiave ready-touse diventa sicuramente più interessante non solo per i ristoratori ma anche per i consumatori.

pesca


22 n. 5 - luglio 2020 PARCO della Laguna

LAGUNA DI CAORLE

Un nido di Fratino in spiaggia

Le tre uova sono state messe in sicurezza dal personale del Consorzio Arenili

IL

personale del Consorzio Arenili – Caorlespiaggia ha provveduto a mettere in sicurezza un nido di Fratino rinvenuto sulla spiaggia libera di Falconera. La rara nidificazione, con tre uova, è stata rinvenuta da un appassionato ambientalista che l’ha segnalata a Caorlespiaggia, data anche l’attività di allestimento e pulizia degli arenili che da diversi giorni si stava svolgendo sulle spiagge di Caorle. L’area è stata recintata per impedire a mezzi e persone di andare a intaccare la nidificazione, la quale sarebbe durata ancora qualche giorno prima della schiusa delle uova. Si rammenta che la distruzione anche casuale di nidi di Fratino, specie considerata a rischio, costituisce reato. Nei tre mesi scorsi, stante l’interdizione dei lito-

rali alle persone per il lockdown, si sono viste diverse specie di uccelli marini gremire le nostre spiagge.

UN AMBIENTE IN SALUTE Il Fratino (Charadrius alexandrinus) è un piccolo limicolo, ovvero una di quelle specie che vivono principalmente in ambienti umidi caratterizzati dall’acqua bassa e si nutrono di insetti e altri animali che trovano nel limo. Riconoscere il Fratino è veramente facile grazie alla silhouette caratteristica e alle inconfondibili macchie nere ai lati del petto e tra becco e occhi,

che conferiscono nel maschio un tipico aspetto con “mascherina”. Secondo la LIPU, Lega italiana protezione uccelli, avvistare un Fratino è un buon segno: significa che l’ambiente è in buona salute. Inoltre, la difesa dei nidi di Fratino è un requisito richiesto al fine di ottenere la Bandiera Blu.

Contro il 5G

Istanza del Comitato Difesa Territorio

na istanza per richiedere la sospensione ed il riU fiuto della fase sperimentale 5G su tutto il territorio comunale al fine di tutelare la salute pubblica

è stata inviata, nei giorni scorsi, dal Comitato Difesa Territorio al Sindaco di Caorle. Nella missiva si rileva la grave e sottostimata situazione di pericolo per la sanità pubblica incombente nel territorio del Comune, se e quando attesa l'adozione sperimentale dei sistemi mobili di quinta generazione, noti come strutture 5G, che si servono di inesplorate radiofrequenze prive di studi preliminari sul rischio per la salute della popolazione esposta alle irradiazioni di ubiquitari campi elettromagnetici. Il 5G prevede Wi-Fi dallo spazio, droni nel cielo e milioni di mini-antenne a microonde millimetriche, una ogni poche decine di metri sul 98% del territorio nazionale, anche sui lampioni della luce e nei tombini dei marciapiedi oltre che all’interno delle abitazioni civili, che andranno inevitabilmente a sommarsi alle già esistenti migliaia di antenne per telefonia mobile 2G, 3G, 4G e ai migliaia di Wi-Fi attivi. Ciò comporterà un’esposizione massiccia della popolazione all’inquinamento elettromagnetico e si preannuncia un innalzamento delle soglie limite per i valori di irradiazione. Nel merito, si rimanda anche alla trasmissione televisiva d’inchiesta Report, andata in onda su Rai Tre la sera del 26/11/18, cosìcome un appello con una richiesta di moratoria per il 5G èstato pubblicato sull’edizione nazionale del giornale Il Fatto Quotidiano del 27/11/18. Nel 2019 il Comitato Scientifico sui rischi sanitari ambientali ed emergenti (SCHEER) della ComunitàEuropea ha quindi affermato che il 5G “evidenzia criticità sconosciute sui problemi di salute e sicurezza”. In più, vengono elencati i Comuni veneti che, a questa data, hanno emesso delibere/ordinanze relative allo stop 5G, in attesa della produzione di sufficienti evidenze scientifiche idonee a sancirne l’eventuale (ovviamente auspicata) innocuità.




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cinema

n. 5 - luglio 2020

La manifestazione internazionale del cinema indipendente nel centro culturale “A. Bafile”. Gemellaggio con Washington

Dal 22 al 26 Settembre

3° CaorleFilmFestival

C

aorleFilm ci riprova. Dopo la sospensione a data da destinarsi a causa del blocco per l’emergenza Covid-19, il Caorle Film Festival edizione 2020, che gode del Patrocinio del Comune di Caorle e della Regione Veneto inizialmente fissato per lo scorso maggio - adesso viene riprogrammato nell’ultima settimana di settembre. L’evento, organizzato dall’Associazione Caorle

Film, e gemellato con l’Apulia Web Fest, si terrà a Caorle dal 22 al 26 settembre 2020 presso il Centro Culturale “A. Bafile”. Le 75 opere selezionate, provenienti da oltre 20 nazioni di tutto il mondo e suddivise tra lungometraggi, cortometraggi, webserie, animazioni e documentari, saranno proiettate durante le giornate del Festival. Il programma, in via di definizione, prevede incontri con gli autori, moderati da Guido Laurjni, e proiezioni gratuite delle opere in gara, nelle serate di martedì 22 e mercoledì 23 settembre e, da giovedì 24 a sabato 26 settembre a partire dalle ore 10 del mattino; il tutto nel rispetto delle norme di prevenzione contro la diffusione del Covid-19. La decisione degli organizzatori di non rimandare l’edizione al 2021, ma aspettare condizioni favorevoli per la riprogrammazione dell’evento, ha trovato il consenso degli autori delle opere selezionate che stanno confermando la loro presenza e faranno sì che la Città di Caorle si trovi di nuovo ad essere luogo di incontro tra popoli, culture, etnie diverse accomunati dalla passione per il cinema. Il lungo lockdown non è stato comunque inutile, perché ha permesso di realizzare una grande opportunità: la partnership con lo You Film Fest che si terrà il 10 luglio 2021 presso il "John F. Kennedy for Performing Arts" di Washington DC. Per ogni ulteriore informazione, si invita a consultare il sito www.caorlefilmfestival.com e la pagina Facebook dell'evento.

Visite gratuite

Biennale e Arsenale

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Venezia riaprono anche le visite all'Arsenale e ai Giardini della Biennale Eventi, e saranno anche gratuite. Da mercoledì 15 luglio, infatti, la Biennale di Venezia si ripresenta ai tanti visitatori di Venezia (appassionati, famiglie, studenti e studiosi), e soprattutto ai cittadini residenti, con una serie di visite guidate gratuite (ma con prenotazione obbligatoria, tramite il sito www.labiennale.org). La mostra “La Biennale all’Arsenale 1998/2020” e altre iniziative, sono allestite nelle sedi espositive dei Giardini e dell’Arsenale. Le visite guidate saranno condotte in italiano e in inglese

(su richiesta, soggetta a disponibilità, anche in spagnolo, francese e tedesco), presenteranno le suggestioni storico/ architettoniche delle sedi espositive della Biennale; effettuate all’aria aperta, condurranno i visitatori attraverso i Giardini della Biennale, il verde storico e i Padiglioni permanenti, capolavori di architetti internazionali. I percorsi guidati dell’Arsenale risaliranno dalla sua attuale destinazione, grazie ai recenti restauri, agli adattamenti otto-novecenteschi, agli interventi rinascimentali, fino alla sua mitica fondazione medievale.

https://www.labiennale.org /it/news/visite-guidate-gratuite-dell%E2%80%99arsenale


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mondo caorlotto

“Se ciàma Spiàja de’a Brussa o de Vàe Vecia ?” Nisùna de’e dó. E’l so nome vero xe Marina Canadare n. 5 - luglio 2020

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a un fià de ani a ‘sta parte, se gavemo abituà a ciamarla a Spiàja de’a Brussa. Sarà parché i lo ga scritto su’e tabèe stradài che da Portogruaro passa par Lugugnana e va finir a Castel de Brussa e fin a’ea ciexa de San Bartolomeo Aposto’o. In efèti, quea xe a Strada Provincial n. 70, e ‘l so nome xe Strada Brussa, fin xò al Ponte sul Canadare, dove che xe el Masarak. Anca Google Maps la ciàma cussì: Strada Portogruaro Brussa, e Spiaggia della Brussa. Però cussì no xe ! Xa diverse volte l’architetto Paolo Gusso, che gà scritto tanti libri baxai su’e mappe antiche e recenti del teritorio caprulano, e che l’ga anca scritto ‘na ricerca storica e topografica su’e 20 Prese del Comune de Caorle, gà

gà a che veder co’a spiaja. Vàe Vecia xe tuta che’a grande vàe da pesca che va da a fóxa de’l Canaòn da a parte de Caorle, e riva fin a Pónta San Marco su’l Baxéeghe, verso Bibione. Par capirse, a xe tuta a 13ª Presa. ‘Na volta a Vàe Vecia gera coegàda al mar co diversi gròtoi e canài, el principal gèra el Canal Baxéeghe, che divideva Vàe Vecia da’a Paùde Dossetto. E’l Canal Baxéeghe e’l xe stà interà e nel ‘Novesento tute e Vài intorno a’ea Brussa (14ª Presa), Vi’aviera (17ª Presa), Castel de Brussa (18ª Presa) xe sta’e arginàe par bonificarle e farghéne teréni agrìcoi. Cussì, de’a Laguna de Caorle xe restà soaménte Vàe Franchetti (11ª Presa), Val Nova (12ª Presa), Val Perera e Val Zignago (16ª Presa), e i canai (Nissesso’eo, Canadare, Alboroni, Morto, Cavanèa, Lovi, e tuti che’altri).

sempre dichiarà che quèa se ciàma Spiaja de Vàe Vecia. Sì; però no saria giusto gnànca ciamarla cussì, parché a Vàe Vecia non

Adesso, no’altri podemo anca dir che a spiaja, fata de sabbia, dune e pineta, no gà a che véder co a Vàe Vecia. Infati, ghe xe anca trati de argine e

fossi che le divide. Ma alora, xe a spiaja de Vàe Vecia o xe a spiaja de’a Brussa, ossia quèa che tanti portogruaresi e pordenonesi i la considera come se a fusse sua, dove che i va co e machine e co’i camper e ‘e tende da campegio, o anca xone che se scónde i nudisti... Par capirse, ghe gavemo domandà ai pescaòri. Ghe ne xe restà pochi. E no tuti sà dirne ‘na paròa definitiva. Però uno de quei che fin da fiol so pare lo portava a pescar in mexo ai ghebi e a’e paùde, e che sarìa Luigino Marchesan Pètora, ne gà dito che lu fin da fiòl che ’a spiaja e’l gaveva imparà a ciamarla Marina Canadare. E’l Canadare xe ‘l canal che divide Vàe Vecia da’a Brussa. Se ve ricordé, anca e spiaje de Caorle se ciamava ‘na volta Marina Vècia (levante) e Marina Nova (ponente).

E sicóme che a chi che gà esperiensa xe sempre da darghe rèta, sarìa ben continuar a ciamarla Marina Canadare.



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n. 5 - luglio 2020

di FLAVIO INESCHI

100 anni del Calcio Caorle

I mitici due anni di Serie D

1920-2020 - Cento anni di storia del Calcio Caorle. Le vicende e i protagonisti

Il punto più alto nella storia dei Rossoblu

ontinua il nostro racconto, in ocC casione del Centenario della fondazione del Calcio Caorle, e in prepa-

razione del libro rievocativo che sta preparando l’ex capitano e collezionista Vinicio Donà, la cui pubblicazione sarà pronta per l’autunno prossimo. In questo numero cerchiamo di ricordare i due mitici anni che il Calcio Caorle ha disputato nella Serie D, la storica Quarta Serie. C’è infatti un giro di boa, la massima vetta raggiunta dal Calcio Caorle nella sua storia secolare, ed è appunto rappresentato da quei due incredibili anni, quando al nuovissimo comunale Chiggiato - costruito e inaugurato nel febbraio 1973 - giungevano a migliaia gli spettatori al seguito di squadre dal lignaggio di Triestina, Treviso, Mestrina, Pro Gorizia, Merano, Bolzano, Pordenone, Thiene, Monfalcone, Adriese, Rovigo, e altre ancora. Allora, i campionati erano le Serie A e B dei professionisti, la C e D dei semiprofessionisti, e le serie dilettanti dalla Promozione alla 1ª, 2ª e 3ª categoria. Logicamente, a calcio giocavano i più selezionati e ben allenati. Al riguardo, come già scritto, rammentiamo che numerosi giovani - e tra questi anche chi scrive - cresciuti nel vivaio del Caorle sotto la guida di Lino Inferrera, sono poi approdati nella prima squadra, sempre ben figurando.

Ebbene, l’apoteosi fu conseguita nel campionato di promozione 1972/73, che il Caorle guidato da Perli vinse a mani basse: 45 punti finali (all’epoca la vittoria valeva 2 punti) su 30 partite, sei lunghezze davanti al Giorgione di Castelfranco Veneto e otto sulla pro Mogliano. A Caorle fu grande festa. E per degnamente disputare il primo anno di Quarta Serie fu chiamato a guidare la squadra nientemeno che Toni Pin, il vecchio portierone

La formazione che conquistò la Serie D, vincendo il campionato di Promozione 1972/73.

Primo anno in Serie D - Campionato 1973/74 del Padova del “Paron” Nereo Rocco in Serie A. Arrivarono subito anche validi giocatori, portati dal Ds Egidio Rossi, pescati tra le file del Venezia e del Padova. Alcuni già erano accasati a Caorle, come il libero Orlando Radich, Bepi Rosso e Vittorino Rossi, Valerio Lelo Vianello, Giovanni Nini Zennaro e diversi altri. Arrivò dal Caltanissetta via Pordenone anche il nostro Vinicio Donà, mentre la porta fu affidata allo jesolano Roberto Casazza. Insomma, l’entusiasmo era palpabile, e già dalle prime partite la tribuna del “Chiggiato”, capiente fino a


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100 anni del Calcio Caorle

n. 4 - giugno 2020

2.500 spettatori, più una tribuna in tubi Innocenti sul lato opposto, tendevano sovente a riempirsi . Di quel primo anno (vinto dalla Mestrina con 50 punti davanti al Treviso con 46) che il Caorle concluse in 11a posizione, si ricordano soprattutto le lunghe trasferte in Trentino-Alto Adige, con l’Oltrisarco, Anaune Cles, Passirio Merano, Rovereto. Il secondo anno fu invece molto più complicato. La squadra perse alcuni elementi esperti, soprattutto per limiti di età, ma anche acquisì alcuni giovani promettenti, come il veneziano Umberto Ballarin, che fu autore del gol con cui fu battuta in trasferta la capolista Treviso (che comunque vinse il campionato con 49 punti, davanti alla Adriese con 46 e alla Triestina con 43) e che l’anno dopo andò a giocare in C con la Cremonese, ed anche Flavio Gallina, anche lui di Venezia, che si fece luce gli anni seguenti in Promozione e indossò anche la maglia della Nazionale Italiana Dilettanti.

Nel 2002 è stato dato vita ad un raggruppamento di Vecchie Glorie del Calcio Caorle, con la partecipazione di Radich, Vianello, Rosso e altri. Ospite d’onore Nevio Scala.

Secondo anno in Serie D Campionato 1974/75

La squadra fu affidata all’allenatore friulano Tomat, che però, dati i risultati non ottimali, fu esonerato a metà campionato e sostituito dal neo acquistato giocatore Carlo Lancini, ex del Palermo e del Bologna in serie A, ma oramai sul viale del tramonto per diversi problemi fisici. Neanche Lancini ottenne i risultati sperati, e così fu reintegrato Tomat per il finale di stagione, che si concluse a 25 pun-

ti (complice anche una penalizzazione di punti in classifica per irregolarità sui tesseramenti) con il penultimo posto e l’amara retrocessione in Promozione assieme a Rovigo e Thiene. Comunque, anche quel secondo anno le soddisfazioni non mancarono. Nelle 34 gare di campionato il Caorle, oltre al Treviso, fu in grado di vincere 5 partite in casa e 2 fuori ca-

sa, 6 pareggi in casa e 5 fuori casa, ma complessive 16 sconfitte, segnando solo 23 gol a fronte di 38 subiti. L’anno seguente, il Caorle disputa il campionato 1975/76 di Promozione. In panchina viene richiamato Toni Pin, ma la vittoria rimane a 7 lunghezze (causa anche 4 punti di penalità inflitti dal Giudice sportivo per le irregolarità dell’anno precedente): vince il Montello con 40 che in spareggio prevale sulla Marenese, terza la Miranese a 34, quarte Caorle e Jesolo con 33. E ancora in Promozione, l’anno seguente 1976/77, il Caorle che viaggiava in seconda classifica alle spalle del Mira (dove era approdato Nini Zennaro), per alcuni giocatori che in primavera dovettero partire per il militare, concluse al 6° posto con 31 punti, alle spalle di Mira, La Marenese, Vedelago, Opitergina e Muranese. Poi il declino. L’anno successivo il Caorle retrocesse in 1ª Categoria, e si spensero qui i sogni di gloria. - ©


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n. 5 - luglio 2020

salute

Esami sierologici presso il Poliambulatorio Caorlese

COVID-19 - Anche a Caorle i test per contrastare il virus

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nche il Poliambulatorio Caorlese è attrezzato nell’emergenza epidemiologica causata dal Covid-19, nell’effettuazione dell’ esame sierologico grazie al suo Laboratorio Analisi. «Il nostro Laboratorio Analisi è operativo per la sierologia del COVID-19» - ci spiega il responsabile del servizio dott. Giandomenico Basile. «Attualmente è in grado di determinare la presenza di Anticorpi IgG specifici contro la proteina nucleocapsidica del virus SARS-COV2. Il referto viene espresso con un indice (Rapporto Segnale di reazione del siero del paziente rispetto a segnale negativo di Cut off). Il Test, sviluppato da ABBOTT ed eseguito su strumento Architect, è stato valutato da FDA (Food and Drug Administration) in collaborazione con National Institutes of Health (NIH), CDC (Central Control Disease) e BARDA (Bio-

medical Advanced Research and Development Authority). Si può consultare la pagina web “EUA Authorized Serology Test Performance” , per maggiori informazioni. (Data source: www.fda.gov/medi-

cal-devices/emergency-situations-medical-devices/euaauthorized-serology-testperformance) . Il Test ABBOTT si è aggiudicato la gara Nazionale in Italia per lo studio della sierologia del COVID-19. Per l’identificazione degli anticorpi anti SARS-COV-2 IgM utilizziamo un test della

ditta BIOMERIEUX, su strumento VIDAS che si avvale di una metodologia ELFA (Enzyme Linked Fluorescent Assay) certificata con marchio CE a specificità dichiarata pari al 99,4%. La sierologia del COVID-19, come per tutte le altre malattie infettive ha un grande ruolo di tipo epidemiologico, non diagnostico. Il test più precoce per la diagnosi della malattia rimane sempre la determinazione dell'RNA virale, presente nella fase attiva della malattia qualche giorno dopo la infezione. Si deve tuttavia notare che la determinazione combinata dei due tipi di test alza la sensibilità diagnostica del COVID-19 perché la risposta anticorpale si manifesta in concomitanza con la fase discendente della carica virale (1217 giorni dall'inizio dei sintomi). Siamo anche organizzati ad effettuare Tamponi nasofaringei per la ricerca di RNA virale, che attualmente inviamo al nostro laboratorio Service esterno.»

ULSS4 - Presso il Pronto Soccorso dalle 20.00 alle 8.00

Da luglio Guardia Medica notturna anche per i turisti D

al primo giorno di questo mese di luglio, è attivo il servizio di Guardia Medica Notturna per Turisti, attività dedicata specificatamente agli ospiti che alloggiano a Bibione, Caorle, Eraclea mare, Jesolo e Cavallino Treporti, località afferenti all’Ulss4. La sede guardia medica è quella tradizionale in via Riva dei Bragozzi a Caorle, nell’edificio che ospita anche il Distretto socio sanitario locale e il Punto di Primo Intervento (conosciuto come Pronto Soccorso). Il medico è disponibile tutti i giorni in orario notturno, dalle ore 20.00 alle ore 8.00. E’ raggiungibile telefonicamente al numero 0421-484550 e, qualora lo ritenga necessario, può anche effettuare visite domiciliari usufruendo di un mezzo aziendale provvisto di dispositivi di protezione individuale (dpi) per proteggersi da potenziali situazioni a rischio contagio da Covid19. La popolazione residente in questa Ulss4 continuerà ovviamente ad usufruire della Guardia Medica Notturna (continuità assistenziale) già presente.


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n. 5 - luglio 2020

SPORT

Vela: ripartono La 200 e La 500

Le regate del CNSM in programma dal 10 al 12 luglio e dal 5 all’11 settembre

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ornano le regate veliche La Duecento e La Cinquecento Trofeo Pellegrini 2020 del Circolo Nautico Santa Margherita, riprogrammate in un periodo inusuale, ma come sempre pronte a regalare nuove emozioni agli amanti della vela offshore. Confermati i percorsi tanto amati lungo le insidiose acque foto: A. CARLONI

ra Paulaner e da Viteria 2000, azienda all’avanguardia nella fornitura di materiali per la cantieristica navale e per le industrie, salita a bordo poche settimane prima del lockdown. Con filiali in Francia e Germania e punti vendita nelle città con cantieri navali, Viteria 2000 è un amico di vecchia data del Circolo Nautico Santa Margherita. Le iscrizioni aperte da pochi giorni, avverranno esclusivamente in modalità telematica con uno sconto del 20% rispetto alle tariffe usuali. Il Comitato Organizzatore

Base Nautica in Darsena dell’Orologio

foto: A. CARLONI

adriatiche con attraversamento delle isole croate, che negli anni hanno lasciato un ricordo indelebile in migliaia di velisti: da Caorle a Sansego passando per Grado per La Duecento, e da Caorle alle Isole Tremiti passando per Sansego nel caso de La Cinquecento Trofeo Pellegrini. In accordo con Federazione Italiana Vela e Uvai la prima a scendere in acqua sarà La Duecento dal 10 al 12 luglio, supportata dal partner storico Bir-

adotterà tutte le precauzioni previste dalla normativa federale per garantire la sicurezza dei partecipanti e dello staff e se per questa edizione i velisti dovranno fare a meno del briefing, che sarà tenuto online, non mancheranno il calore e l’accoglienza CNSM. Dall’arrivo presso la Darsena dell’Orologio dove i partecipanti saranno accolti dallo staff che consegnerà i gadgets Vennvind e Upwind, fino all’accoglienza in mare di ciascuna

barca, attesa all’arrivo dall’alba al tramonto con una bottiglia di prosecco Cantina Colli del Soligo per brindare a questa ventiseiesima edizione. Come sempre anche da casa si potrà seguire l’andamento della regata e le posizioni della flotta, grazie ai rilevatori satellitari installati a bordo di ogni imbarcazione. La Cinquecento Trofeo Pellegrini, per la prima volta nella sua quasi cinquantennale storia, si disputerà invece dal 5 all’11 settembre. Se ci saranno le condizioni ambientali favorevoli, le barche saranno ospitate nel Porto Peschereccio, dove si terranno anche eventi gastronomici aperti al pubblico, organizzati con il patrocinio e supporto del Comune di Caorle. Nella stessa data, sabato 5 settembre, al via ci sarà anche la flotta dei partecipanti alla più breve La Ottanta, sulla rotta CaorleGrado-Pirano. “Siamo felici di riprendere l’attività offshore, anche se in un periodo diverso da quello abituale. Tornare in acqua a regatare, pur con tutti gli accorgimenti necessari in questo periodo è per noi motivo di soddisfazione e speriamo, un messaggio positivo per la vela d’altura.” Così Gian Alberto Marcorin, Presidente CNSM: “Siamo grati ai nostri Partner, che condividono la nostra visione e che stanno operando, ognuno nel proprio settore, con responsabilità e volontà di guardare al futuro”. La Duecento e La Cinquecento Trofeo Pellegrini 2020 del CNSM godono del supporto e della partnership di Comune di Caorle, Darsena dell’Orologio, Pellegrini Gruppo, Viteria 2000, Birra Paulaner, Cantina Colli del Soligo, Wind Design, Sailing Point, Up Wind by Aurora, Dial Bevande, Antal, Astra Yacht, Trim. Sponsor tecnico di entrambe le regate è Vennvind, marchio di abbigliamento tecnico nautico. Bandi e moduli d’iscrizione nel sito cnsm. org info e novità attraverso i canali social del Circolo Nautico Porto Santa Margherita. Ufficio Stampa La Cinquecento


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LA SERENISSIMA

n. 5 - luglio 2020

e parliamo ogni anno, ma stavolta la celebrazione del Cristo Redentore di Venezia, conosciuta come la “Notte Famosissima de’i Foghi” assume un significato straordi-

Cristo Redentore A Venezia la Festa di popolo nella Notte Famosissima de’i Foghi Canaletto (Antonio Canal), La Chiesa del Redentore e il ponte votivo - XVIII secolo

nario di rinascita e ripartenza dopo la pestilenza del coronavirus cinese. Lo spettacolo pirotecnico, che prelude la giornata di celebrazioni religiose all’Isola della Giudecca, dove fu eretta nel 1577 la basilica del Redentore, su progetto di Andrea Palladio, vuole essere il recupero della vita normale e gioiosa che i Veneziani sanno storicamente interpretare. La Festa del Redentore che si tiene da mezzo millennio, ogni anno il terzo sabato e domenica di Luglio, è considerata la vera festa dei Veneziani, più popolare della Regata Storica, del Carnevale (sul quale c’è molto da raccontare), della Sensa e della Festa della Madonna della Salute. La storia l’abbiamo più volte raccontata, ma repetita iuvant. Tra il 1575 e il 1577 Venezia fu colpita dalla più terribile epidemia di peste della città lagunare (che purtroppo si replicò nelle stesse proporzioni mezzo secolo dopo, nel 1630-31). Morirono tra le 50 e le 60mila persone, circa un terzo della popolazione cittadina. La peste, originata nelle regioni turche e ungheresi, giunta a Venezia dai paesi nordici, arrivava in un momento in cui Venezia aveva appena concluso a

Lepanto la guerra contro i turchi (1571). La Serenissima aveva già perso molti territori nel Mediterraneo, tra cui Cipro, e per non far trapelare la vulnerabilità conseguente all’epidemia stessa, esitò nell’ammettere la drammaticità dei fatti contribuendo in tal modo all’espandersi della pestilenza. Solo in un secondo tempo i Provveditori alla Sanità adottarono le misure necessarie, isolando i contagiati dal morbo e tentarono di combattere la malattia. Al Lazzaretto Nuovo venivano portati i sospetti appestati e se il contagio era acclarato, venivano poi trasferiti al Lazzaretto Vecchio. Ma gli appestati arrivavano a migliaia. Il Senato diede allora l'autorizzazione ad ammassare i malati su barche e navi ancorate in prossimità delle due isole. In tutta la città nel frattempo si accendevano fuochi “purificatori” , utilizzando legno di ginepro, il cui fumo, secondo i medici del tempo, avrebbe dovuto contrastare la peste. Tiziano Vecellio, già novantenne, venne contagiato e morì il 27 agosto 1576, solo un mese dopo che la peste gli aveva portato via il figlio

Orazio. A differenza di molti altri, Tiziano non fu sepolto in una fossa comune, ma nella Chiesa dei Frari, seppur con un funerale svoltosi in tutta fretta. Ed è in questo periodo che si presume sia stata ideata una “tenuta medica”, divenuta successivamente una delle più tipiche maschere veneziane: il medico della peste. Nessuna cura era possibile e si riteneva fosse l’aria malsana a diffondere il male. Nel becco ricurvo veniva allora posta una mistura di erbe profumate, aglio e una spugna bagnata d’aceto, con lo scopo di purificare l’aria e preservare i medici dal contagio. Il 4 settembre del 1576 il Senato della Serenissima decretò di erigere una chiesa intitolata a Cristo Redentore quale ex voto per liberare la città dalla peste, e la prima pietra fu posata il 3 maggio 1577. Il progetto venne affidato al Palladio (che dal 1570 era il Proto della Serenissima ovvero l'architetto capo della Repubblica Veneta). Poi il morbo cessò. Il 20 luglio del 1577, per festeggiare la fine della peste, fu costruito per la prima volta un ponte di barche per raggiungere il luogo in cui stava sorgendo la Basilica ed ebbe luogo la prima processione. La tradizione continua ancor oggi, e la Festa del Redentore si terrà sabato 18 e domenica 19 Luglio 2020.


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Anche LUCA TONI

gira per Caorle

IMU: trasmessa via e-mail

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Per ricevere prospetti riassuntivi del tributo e modello di versamento F24 compilato

l Comune di Caorle, per facilitare il corretto Iai versamento dell’IMU, invia tradizionalmente contribuenti appositi prospetti riassuntivi del tributo che risulta dovuto sulla base dei dati desunti dalle dichiarazioni pervenute, allegando il modello di versamento F24 compilato. Con la finalità di promuovere la digitalizzazione del servizio e il superamento dell’invio in forma cartacea, i contribuenti sono invitati a comunicare a tributi@comune.caorle.ve.it un indirizzo di posta elettronica per la trasmissione telematica dei modelli precompilati. Chi non comunicherà l’indirizzo e-mail, continuerà a ricevere la copia cartacea finché non provvederà a dotarsi di un indirizzo di posta elettronica ed a comunicarlo all’Ufficio Tributi.

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Riaperta Strada S. Giorgio

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ASVO - Raccolta rifiuti pericolosi stato riaperto al traffico il tratto di Strada San ________________________________________________________________ È Giorgio compreso tra via Antico Livenza e la S.P. 54, interessato da un intervento di sistemazio- Ripristinato il servizio con Ecomobile

Dal 17 giugno scorso

S

oggiorno caorlese, con degustazioni enogastronomiche, per Luca Toni, famosissimo ex calciatore italiano, Campione del mondo con la Nazionale italiana nel 2006, due volte capocannoniere della Serie A ed anche in Bundesliga.

ne, con l’obiettivo di garantire una dovuta solidità e stabilità nel tempo ai fini di eliminare i gravi disagi e le forti limitazioni al transito veicolare che si sono verificati, nel tratto interessato, negli ultimi anni. Il progetto definitivo è stato approvato nel gennaio 2019, mentre il progetto esecutivo è stato approvato nel mese di giugno 2019 e a seguito della procedura di gara, i lavori sono stati affidati, nel settembre 2019, alla società Rossi Mario Pietro & C. Snc di Caorle. Il quadro economico dell’opera, comprensivo di IVA e somme a disposizione, è di Euro 581.000,00 e sono stati realizzati lavori per Euro 493.000,00. I lavori sono iniziati nel mese di gennaio 2020, sospesi per un breve periodo dal 23/03 al 02/04 a causa dell’emergenza COVID e da ultimo terminati lo scorso 17 giugno.

iparte il servizio di raccolta rifiuti pericolosi RIl servizio con Ecomobile ASVO. di raccolta rifiuti pericolosi tramite Ecomobile è nuovamente attivo in tutti i Comuni serviti da ASVO, con gli stessi orari, giornate e modalità precedenti all’interruzione dovuta all’emergenza sanitaria. A Caorle viene effettuato il 2° sabato del mese (sospeso in caso di giornate festive) presso l’Ecocentro di Piazzale Olimpia con orario 8.30-9.30. Possono essere conferiti i rifiuti e contenitori dagli olii alle batterie, dagli acidi e solventi ai pesticidi, dai farmaci e termometri alle lampadine e piccoli apparecchi elettronici, ecc. Per informazioni: numero verde 800 70 55 51 / mail segnalazioni@asvo.it

RISPARMIA TEMPO E DENARO: PRENOTA LA VISITA MEDICA COMODAMENTE DA CASA CON “ICUP”, IL SISTEMA DI on è più necessario recarsi agli sportelli o telefonare al CUP ed affrontare lunghe attese per N prenotare una visita medica o una prestazione spe-

PRENOTAZIONE ONLINE E DA TELEFONINO

cialistica a pagamento. Con la prenotazione da computer o da telefonino in pochi minuti è possibile svolgere le stesse operazioni eseguite agli sportelli del Cup, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, da qualsiasi luogo. Inoltre, anche alla luce delle recenti normative, è un modo per evitare assembramenti di persone ed impedire così la diffusione del virus Covid-19.

Come accedere a “iCUP Mobile” L’applicazione è gratuita e scaricabile dallo store

del telefonino o del tablet (Play Store o App Store). Per accedere alle sue funzionalità è necessario registrarsi cliccando nell’apposito tasto e riportare tutte le informazioni richieste. “iCup Mobile” è accessibile anche da computer, accedendo alla pagina www.aulss4.veneto.it e cliccando poi sulla colonna di destra alla voce “iCup: il cup online”, in caso di nuovo utente si dovrà cliccare sull’apposito link ed indicare i dati richiesti. Se sei già registrato sulla piattaforma iCUP da computer devi usare le stesse credenziali anche per l’accesso da telefonino con l’apposita applicazione.

Le principali funzionalità di “iCUP Mobile” • Prenotazione della prestazione con ricetta bianca o de-materializzata. Inserisci i dati della ricetta negli spazi preposti, scegli il luogo, data e ora e la prenotazione è conclusa. Il sistema invierà automaticamente una e-mail con allegata la prenotazione da stampare. • Prenotazione della prestazione con ricetta rossa. Inserisci i dati della ricetta nell’apposita schermata, scegli data e ora e il gioco è fatto.

• Prenotazione della visita specialistica (a pagamento). Scegli la specialità medica, seleziona lo specialista e clicca sulla prestazione che vuoi prenotare. Il sistema fornirà nell’immediato anche il costo della prenotazione. • Annullamento, spostamento e gestione delle prenotazioni. Puoi annullare o modificare data e ora di una prenotazione con pochi tocchi sul telefonino. iCUP Mobile è inoltre integrato con il calendario del tuo telefonino: ogni visita prenotata può essere aggiunta in agenda con un semplice tocco. L’Azienda Ulss4 sta lavorando per integrare nella prenotazione online o da telefonino anche le prestazioni del laboratorio: allo stato attuale queste devono essere prenotate contattando il Cup telefonico al numero 0421-227100 attivo dal lunedì al venerdì nell’orario 8.00 - 17.00 e il sabato nell’orario 8.00 - 12.30.


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Für unsere deutschsprachigen Gäste

Tourismus: die Saison 2020 beginnt Einweihung der neuen Strasse Stranderöffnung am 1. Juni

Viale S.Margherita – Ende der Bauarbeiten und Verkehrsöffnung

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ie Brückentage vom 31. Mai (Pfingsten) bis 2. Juni (Feiertag der Republik) waren wirklich ermutigend und lassen trotz allem auf eine gute Saison 2020 hoffen. Sehr viele Touristen haben in diesen Tagen in Caorle Urlaub gemacht, es wurden etwa 600 Caravans gezählt, die alle dazu vorgesehenen Plätze in Sansonessa, Santa Margherita, Falconera und den Caravanplatz “Ai Parchi”, sowie in Porto S. Margherita, Lido Altanea und Duna Verde belegt haben. Wir hatten also die Gelegenheit, als erste den Strand zur Saison 2020 zu eröffnen, mit dem Bürgermeister von Caorle und vielen Touristik-Unternehmern, die den Beginn der Saison am Nachmittag des 1. Juni am Levantestrand einweihen konnten. Obwohl man sich an die Hygienenormen halten muss sind die Strände der Gemeinde Caorle und alle Strände von Venedig bereit. Man hofft, dass diese Normen bald erleichtert werden, dank der Aufhebung des Gesundheitsnotstands. “Mit der heutigen offiziellen Einweihung”, sagte Bürgermeister Striuli unter Anwesenheit aller wichtigen den Strand betreffenden Institutionen, “wollten wir ein starkes und konkretes Zeichen setzen, dass Caorle den Notstand überwunden hat und dass wir alle, Gemeindeverwaltung und Touristikunternehmer, die Badesaision 2020 entschlossen vorantreiben wollen. Dies bedeutet auch eine baldige Rückkehr zu einem normalen Leben und zur Arbeit für uns und unsere Familien.

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Unsere Aufnahmestrukturen und unsere Strände sind bereit, es wurde den Sicherheitsvorschriften immer grösste Aufmerksamkeit gewidmet und jetzt mehr denn je. Gemäss den neuen Vorschriften wegen dem notwendigen Abstand zwischen den Personen wurden Wege abgesteckt, grosse Abstände geschaffen, mehr als der regionale Standard von 12 qm, Einrichtungen zur Desinfektion und wie immer eine besondere Aufmerksamkeit Behinderten gegenüber mit eigens für sie geschaffenen Einrichtungen. Auch der Standard an den Badestränden bestätigt die strenge Beachtung aller Sicherheitsvorschriften, die für uns immer selbstverständlich waren, und so auch heute bestätigt werden, auch um die eben erhaltene “blaue Fahne” weiterhin behalten zu dürfen. Die Gemeindeverwaltung wünscht allen Touristikunternehmern in Caorle eine gute Saison, ebenso wünscht sie allen unseren Touristen gute Erholung in Caorle.”

ie Banddurchschneidung am 20. Mai bedeutete das Ende der Bauarbeiten und die Öffnung für den Verkehr des ersten Teils der neuen Strasse Viale S. Margherita. Eine einfache Eröffnungsfeier ohne formelle Einladung an die Bürger um eventuelle Ansammlungen zu vermeiden, jedoch in Streaming und auf Facebook übertragen. Damit wird die Hauptverbindungsachse zwischen Caorle Zentrum und Caorle Ponente dem Verkehr zurückerstattet, mit einem völlig neuen Gesicht: Einbahnstrasse gegen den Stadtteil Santa Margherita mit seitlichem Radweg, neuen Gehsteigen, Bänken, modernen Strassenlaternen und zwei verschiedene Reihen von Bäumen am Rand der Fahrbahn. Im noch auszubauenden Teil der Strasse wird der Verkehr bis zu Via S.Pellico provisorisch verändert: gegen Westen wird es für Fahrzeuge eine Einbahnstrasse, Fahrräder und Fussgänger haben die gegenüberliegende Fahrbahn zur Verfügung, die deshalb für alle Fahrzeuge, die aus Richtung Santa Margherita gegen das Stadtzentrum fahren, gesperrt ist. Diese werden über Via G. Marconi oder Viale Buonarotti umgeleitet. “Seit einiger Zeit wollte die Gemeinde eine modernere strassen-

bauliche Architektur”, erklärte Bürgermeister Luciano Striuli, “die den Sicherheitsansprüchen besser entspricht. Heute können wir der Stadt und der Gemeinde Caorle eine Strasse mit neuer Visitenkarte übergeben, ein moderneres Strassenbild, sicherer für alle Bürger, Touristen und Arbeitende mit höherer Lebensqualität.” Es sind jedoch verschiedene kritische Punkte su verzeichnen, die nur mit der Zeit und mit Angewöhnung überwunden werden können. Zu allererst die wenigen Parkplätze und Plätze zum Ein- und Ausladen. Dazu kommen fehlende Fahrrad-Abstellplätze – in den ersten Tagen wurden die Fahrräder oft einfach auf den Gehsteigen abgestellt. Blumenbeete schränken oft den Durchgang der Fussgänger ein und auf den Gehsteigen sind eine Reihe von Schächten angebracht, die das Gesamtbild stören. Auch die angepflanzten Bäume sind, wie vorausgesehen, nicht besonders passend für eine Strasse, die für ganz Caorle eine Hauptader bedeutet. Man wird sich daran gewöhnen müssen.

Venedig wird die “Famosissima Feuerwerksnacht” haben

Am 18. und 19. Juli das “Redentore” Fest

I

n einem so besonderen Jahr war die Erwartung der venezianischen Bevölkerung wegen der sich nahenden “Notte famosissima”, das Rendentore-Fest, sehr gespannt. Wie jedes Jahr wird es am dritten Samstag und Sonntag im Juli abgehalten. Für die Venezianer ist es wirklich das wichtigste Ereignis, ein Volksfest. Es geht auf das Jahr 1577 zurück und erinner an das Ende der furchtbaren schwarzen Pest, mit dem Versprechen des Errichtens einer Basilika auf der Giudecca-Insel. Der Doge Alvise Mocenigo liess diese dann bauen nach dem Projekt von Andrea Palladio und sie wurde Christus dem Erlöser gewidmet. Jedes Jahr kann man dorthin über eine imponente Bootsbrücke von 330 Metern Länge

pilgern. Das Redentore-Fest ist eines der am tiefsten verspürten Feste der Venezianer, wo religiöse und weltliche Aspek-

te sich vereinen, dank des fantastischen Feuerwerks, das in der Nacht von Samstag auf Sonntag tausende Besucher anzieht. Auf der unnachahmba-

ren Bühne der Bucht von San Marco bilden Lichtspiele und Reflexe eine Farbenpalette, hinter der sich die Schatten der Türmchen, Kuppeln und Kirchtürme der Stadt abzeichnen. Die Tradition ist nie unterbrochen worden und wird es auch dieses Jahr nicht sein, versicherte Bürgermeister Luigi Brugnaro. Das Programm sieht Folgendes vor: Samstag 18. Juli: 19 Uhr Öffnung der Bootsbrücke , die Fondamenta Zattere mit der Redentore-Kirche auf der Giudecca-Insel verbindet. 23.30 Uhr: Feuerwerk in der Bucht von San Marco. Sonntag 19. Juli: Ruderregatta im Giudecca-Kanal. 19 Uhr Gottesdienst in der Redentore-Kirche auf der Giudecca-Insel.


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Für unsere deutschsprachigen Gäste

Caorle hat wieder die blaue Fahne Dank allen Helden !

Tourismus – Seit 15 Jahren wird lokale Touristikqualität prämiert Ende des Notstandes im Covid-Hospital Jesolo Unsere Strände und der Orologio-Hafen wieder ausgezeichnet

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ogar der Lockdown während der Pandemie konnte nicht verhindern, dass dem italienischen Tourismus die gebührende Achtung wegen Umweltqualität und Touristikangebot auf internationalem Gebiet zugesprochen wurde. Bei Beginn des Sommers wird jedes Jahr traditionsgemäss die Blaue Fahne verliehen. Dieses Jahr sind es 195 Gemeinden in Italien, die diese Auszeichnung bekommen haben, 12 mehr als letztes Jahr, mit insgesamt 407 Stränden, was etwa 10% aller prämierten Strände auf der Welt ausmacht. Dieselbe Auszeichnung bekamen ausserdem auch 75 TouristikHäfen. Im Veneto wurden ausser Caorle auch Jesolo, Cavallino, Bibione, Lido di Venezia, Eraclea Mare und Sottomarina prämiert. In der Region Friuli Venezia Giulia sind es Grado und Lignano Sabbiadoro. Seit etwa 15 Jahren bekommt Caorle bereits diese wertvolle Anerkennung, die von FEE verliehen wird.

Und nicht nur das: zwischen den Sporthäfen war und ist immer auch der Orologio-Hafen. Gemäss der anerkannten Kriterien auf internationalem Bereich (FEE = Foundation for Environmental Education) bekommt ein Strand diese Auszeichnung wenn er offiziell als Badestrand auf internationaler Ebene anerkannt ist, mit wenigstens einem Test zur Analyse des Wassers und wenn alle Erfordernisse guter Wasserund Strandqualität erfüllt werden. Dieses Jahr wurde die Anerkennung dem Bürgermeister von Caorle wegen der bekannten Einschränkungen in Videomeeting mit FEE in Rom verliehen.

Bike & Wine – Fahrradtour E

uerst wurde die Intensivstation am 19. Mai geschlossen und danach die gesamte Abteilung Infektionskrankheiten im Krankenhaus von Jesolo, ein eindeutiges Zeichen, dass der Notstand in Ulss4 Veneto Orientale überwunden wurde.

SCHLIESSUNG DER INTENSIVSTATION

Auf dem Radweg zwischen Wein- und Getreideanbau

nde Mai wurde den Touristikunternehmen der Vorschlag “Educational Wine & Bike” vorgestellt. Ausgangspunkt war die Radstation Bike & Co. Ab Ca’Corniani, mit traditionellen Rädern oder modernen E-Bikes, sind die Teilnehmer 25 km Radweg gefahren, vorbei an den wichtigsten Punkten von “Ca’ Corniani Terre d’Avanguardia” des landwirtschaftlichen Betriebs Genagricola. Leiterin des Ausflugs war Monia Corazza, die mehrjährige Erfahrung in Führungen durch die Natur hat. Sie erklärte die tief verwurzelte ländliche Tradition, die überall am Ufer des stillgelegten Livenza-Arms zutage

Z

kommt. Zum Abschluss erwartete Kellermeister Fabrizio Tonon die Radlergruppe im Weinkeller mit einem Kelch Prosecco und Häppchen der bäuerlichen Tradition. Eine wirklich faszinierende Rundfahrt, wo Körper und Geist sich erholen können. Die Agentur Viaggi Blu Est Travel & Tours von Caorle.it, zusammen mit der Touristikwerbung, bietet diese Radtour auf ihrer Webseite www.promo.bluest.eu an. Ein paar Stunden in der Natur, ländliche Kultur, Bestes vom Territorium, guter Wein und ein wenig Bewegung im Freien …. all dies entschieden slow!

Der Tag der Öffnungen (18. Mai) nach dem Lockdown, ist für das CovidKrankenhaus Jesolo ein historisches Datum. Nach der Umlegung des letzten Patienten in die Abteilung Infektionskrankheiten wurde die Intensivstation geschlossen. “Die Abnahme der Angesteckten und der Patienten mit starken Symptomen erlaubt es uns, diese Abteilungen, die im März in Rekordzeit eingerichtet wurden, zu schliessen”, sagt Generaldirektor Carlo Bramezza. “Was passiert ist, ist wirklich ein epochales Ereignis und wir hätten uns nie vorstellen können, in eine solche Situation zu gelangen. Endlich können wir etwas Licht sehen und langsam an die normalen Tätigkeiten zurückkehren. Wir wollen jedoch nicht den Sieg feiern, denn, so wie wir alle wissen, ist das Coronavirus immer noch unter uns und kann jederzeit zurückkommen, wenn wir die notwendigen Vorsichtsmassnahmen lockern. Wir weisen ausdrücklich darauf hin, dass die Intensivstation nicht definitiv geschlossen wird, sondern eher eingefroren. Beim Wiederauftauchen des Notfalls kann sie in kürzester Zeit wieder aktiviert werden.” Von März bis Mai hat die Intensivstation des Covid-Hospitals Jesolo mehrmals die maximale Kapazität von 14 Patienten erreicht. Insgesamt sind es mehr als 60 Patienten, die in dieser Einheit seit Beginn der Pandemie gepflegt wurden. “Wie könnte man vergessen, was in den letzten Monaten geschehen ist, das unser Leben und das von vielen Familien, die am Virus erkrankt sind,

durcheinander gebracht hat”, kommentiert Fabio Toffoletto, Direktor der Intensivstation Jesolo. “Wir haben die gesamte operative Einheit im Laufe von 96 Stunden aufgebaut, vom ersten bis zum letzten Mitarbeiter, vom Pflegepersonal bis zu den Ärzten. Ich habe gesehen, wie sich alle total eingesetzt haben und wie damit optimale Ergebnisse erreicht werden konnten, was das Überleben der Patienten angeht.”

DANACH TOTALE SCHLIESSUNG DER COVID-19 ABTEILUNG

Am Samstag 30. Mai dann das grosse Fest mit der Rückkehr zur Normalität seitens des Personals, das in diesen drei Monaten dort gearbeitet hat: die Schliessung der Covid-Abteilung des Krankenhauses Jesolo, das somit die normale Tätigkeit wieder aufnimmt. Zufriedenheit und Applaus für die Abwicklung des Notstandes in unserem Gebiet, wo ausser den Einwohnern hunderttausende von ausländischen und italienischen Touristen im Sommer an unsere Strände kommen. Alle sind sich bewusst, sich in einem effizienten Kontext zu befinden und so eine Garantie für einen sorglosen Aufenthalt zu besitzen. Ebenso können die lokalen Touristik-Unternehmer ihre Gäste in optimalen Bedingungen auf dem Gebiet sanitärer Sicherheit aufnehmen.


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Für unsere deutschsprachigen Gäste

Programmierte Eingriffe auf den Gebieten der Metropole Venedig

Bewegung in der Natur

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W

Negrellibrücke saniert

Restaurierung der wichtigsten Zugangsbrücke in die Stadt

ie gut tut ein Spaziergang in der Natur! Unter Bäumen oder auf dem Gras, in den Bergen oder in einer Hügellandschaft, noch besser am Meer! Ein Spaziergang in der Natur befreit den Geist und verschafft Wohlbefinden für den Körper, weil Neuronen-

ie Arbeiten an der Negrellibrücke sind abgeschlossen, die wichtigste Zugangsbrücke nach Caorle, die nun wieder hergestellt ist. Bereits vor dem tragischen Zusammenbruch der Morandi-Brücke in Genua am 14. August 2018, wurde eine

Untersuchung der strukturellen Konditionen von Brücken und Strassen als dringend betrachtet. Auch in Caorle wurde eine Sanierung der NegrelliBrücke, die vor mehr als einem halben Jahrhundert erbaut wurde, als notwendig angesehen. Nachdem die Gerüste angebracht wurden und eine neue Stadtgaslinie verlegt wurde, mussten die Arbeiten

Für ein gesünderes und positives Leben

wegen den Covid-Verordnungen unterbrochen werden. Nach einer eiligen Aufnahme der Arbeiten wurde die Brücke etwa zwei Wochen vollkommen geschlossen und der Verkehr über die SaettaBrücke umgeleitet. Während dieser zwei Wochen wurde der zentrale Teil der Brücke angehoben um marode Betonträger, Gerbersättel und Eisenbetonteile an der äusseren Oberfläche der Struktur zu sanieren und es wurde eine generelle Abdichtung der Brückenbalken vorgenommen. Danach wurde eine neue Asphaltschicht auf dem sanierten Teil aufgetragen und die Fahrbahnen neu eingezeichnet.

strecken entwickelt werden und sich somit unsere geistige Gesundheit verbessert. Spazierengehen beugt Herz- und Kreislaufkrankheiten vor, verbessert den Metabolismus und gleicht das Körpergewicht aus. Ausserdem macht Bewegung glücklicher und kreativer. Dies alles ist durch wissenschaftliche Studien belegt, obgleich wir durch die Praxis zu dieser Folgerung gelangen.

…. Man kann wieder Essen gehen !

Restaurants und Bars ziehen die Rolläden hoch – Abstand einhalten

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ach mehreren Leidensmonaten für die Betriebe und Abstinenz seitens der Freunde guter Küche durften endlich auch Restaurants und Bars wieder aufmachen. Die Verbesserung aller Daten des CovidNotstandes erlaubten es der Regierung und den Regionen die lang erwarteten Vorschriften zu erlassen, die Restaurantbetriebe und deren Gäste es erlauben, sich in Sicherheit fühlen zu können. Was die Region Veneto betrifft ist die wichtigste Massnahme wohl die, die den Mindestabstand zwischen den Personen festlegt, nie weniger als ein Meter (wesentlich weniger als ursprünglich vorgeschrieben). Eine weitere Ausnahme des Mindestabstands zwischen Kunden betrifft diejenigen, die Barrieren aufgestellt haben (z.B. Plexiglaswände oder aus anderem Material), die “Droplet” blockieren, d.h. die natürlichen Tröpfchen, die bei der Ausatmung oder beim Sprechen entstehen. Die Leitlinien sehen vor, dass Plätze im Freien, ausserhalb des Lokals, bevorzugt werden sollten, z.B. Terrassen

oder Biergärten, wo jedoch ebenso die Mindestabstände eingehalten werden müssen. Bei Eintritt ins Lokal ist Mundschutz obligatorisch, der erst abgenommen wird, wenn man sich an den Tisch setzt. Beim Bezahlen an der Kasse oder wenn man auf die Toilette geht, muss er getragen werden. Im Moment ist Büffetbedienung ohne Personalbedienung verboten, damit eventuelle Konakte mit den Speisen vermieden werden. Bei den Richtlinien wird grosser Wert auf Hygieneprodukte gelegt, die im Lokal an verschiedenen Orten den Kunden zur Verfügung stehen müssen, insbesondere beim Eingang und vor den Toiletten.

Der Grossteil der Bevölkerung lebt heutzutage in der Stadt und verbringt wenig Zeit im Grünen und in der Natur im Vergleich zu den vorhergehenden Generationen. Dies macht die Menschen anfälliger für verschiedenen Pathologien, wie man insbesondere in letzter Zeit beobachten konnte. Wer in der Stadt von Beton umgeben lebt, hat einen höheren Risikofaktor bei psychologischen Störungen und weist einen höheren Wert von Stresshormonen auf. Wissenschaftler der Stanford Universität (Californien) haben das Kreativitätsniveau von Leuten, die oft spazierengehen, gemessen und das Ergebnis ist eindeutig: spazierengehen hebt das Kreativitätsniveau um 60% an! Spazierengehen in der Natur, in einem Park oder auf dem Land bedeutet Öffnung, Befreiung und Expansion. Es ist kein rein geistiger Akt, sondern eine organische Notwendigkeit, insbesondere wenn wir in der Stadt leben. Klinische Studien haben aufgezeigt, dass zwei Stunden täglich in der Natur bis zu 800% Stresshormone abbauen und 500 – 600 DNA-Segmente aktivieren, die den Körper heilen und ausbessern können. Wir sind von der Natur umgeben, auch in Caorle gibt es Parks und Spazierwege im Grünen, Radwege und insbesondere die Strandpromenade, die das ganze Jahr hindurch zum Spazierengehen einlädt. Spazierengehen in der Natur könnte ein besonderes Touristenangebot sein für einen Urlaub mit Bewegung, für das Wohlbefinden von Geist und Körper. Und gratis dazu.


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For our English-speaking Guests

Beach opening with the symbolic “ribbon cut” on June, 1st

TOURISM: THE SEASON BEGINS

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he first weekend-holiday of the season was definitely encouraging, between Sunday, 31st May (Pentecost) and Tuesday, 2nd June (Italian Republic Day). Many tourists came to Caorle in large quantities. There were even around 600 campers, who stormed all areas. Despite having to rebuild an organization adequate to the emergency regulations, the beaches of Caorle, as well as in the localities on the right Livenza, and all the beaches of Venice, are ready, with the new locations and logistic services. Rules that will soon be overpassed, thanks to the overcoming of the health epidemic. “With this ceremony - said Mayor Luciano Striuli - we wanted to give a strong and concrete signal that Caorle has overcome the emergency and that all together, Municipal Administration and Entrepreneurs, we are determined to start the 2020 summer season quickly, also in order to return to normal life and work soon for us and our families. Our accommodations and our beaches are ready, they have always been safe and today they are even more so in compliance with the current legislation on social distancing, with dedicated routes, very large distances. The Municipal Administration sends a hug to all operators in Caorle to have a good and positive season and a hug to all our hosts that we await with the usual and loyal welcome”.

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Viale Santa Margherita - The main street has a new look

THE NEW “VIALE” REOPENS

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he cutting of the ribbon decreed the end of works and the re-opening to traffic of the first stretch of the new Viale Santa Margherita. The main street has now a completely new look. An inauguration ceremony without a formal invitation to citizenship, in order not to create too much assembly (during spring lockdown), streamed live on Facebook. The main street, which connects Caorle center to the west area Santa Margherita has a new guise: the one-way direction towards Santa Margherita area, cycle path on the road side (two-way), new and wider sidewalks, new seats, modern street lamps and two rows of smaller trees of different types on the sides of the roadway.

Local tourist quality has been recognized for 15 years

CAORLE AWARDED WITH BLUE FLAG

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arly summer is traditionally the time for the Blue Flag award. 195 Italian locations were prized with it in 2020, twelve more than last year’s 183. In Veneto the award-winning beaches in addition to Caorle are: Jesolo, Cavallino, Bibione, Lido of Venice, Eraclea Mare, Sottomarina. In Friuli Venezia Giulia: Grado and Lignano Sabbiadoro. For fifteen years our city has been receiving the prestigious award, attributed by FEE. And not only that: the Darsena dell’Orologio has been awarded with a blue flag dedicated to tourist marinas. According to internationally recognized criteria (the FEE, Foundation for Environmental Education, founded in 1981, is an international non-governmental and non-profit organization based in Denmark) a beach can obtain the Blue Flag if it is officially designated as an area of bathing at national and/or international level with at least one sampling point for the analysis of bathing water and must fully comply with the sampling and frequency requirements regarding the quality of bathing water, in addition to a series of requirements that testify to the quality of shoreline and its beaches.

STUNNING FIREWORKS AT REDENTORE NIGHT IN VENICE

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The Feast of Redeemer confirmed for July 18/19th

I

n such a particular year, the Venetians wait for the approaching of the Famous Night, or the Feast of Redemeer, held annually on the third Saturday and Sunday of July. It is the most important moment for the Venetians. It dates back to 1577 and recalls the end of a terrible plague, with the construction of a basilica, dedicated to Christ the Redeemer, to which you can today go to pilgrimage crossing an imposing pontoon bridge 330 meters long. The Festa del Redentore is one of the most sincerely felt holidays by the Venetians, in which the religious and the spectacular aspect coexist, thanks to the phantasmagorical firework display that, on Saturday night, attracts thousands of visitors: on the inimitable stage of the San Bacino Marco plays of light and reflections trace a kaleidoscope of colors that stands out behind the spiers, domes and bell towers of the city.

Inizia il XXVI anno sociale

news - “WE SERVE”. Le iniziative del Lions Club Caorle

È

Cerimonia di Chiusura e del passaggio del Martello Un intenso programma di services e iniziative associative

iniziata il 1° luglio la nuova annata lionistica del Lions Club Caorle che designa Flavio Ineschi nella carica di Presidente. Dopo aver celebrato (ma soltanto con un videomeeting webinar) la ricorrenza dei 25 anni dalla fondazione, ovvero la Charter Night del 24 aprile scorso, i soci del Lions Club Caorle erano convocati il 12 giugno presso la sede dell’Hotel International - nel rispetto delle vigenti norme sul distanziamento - per la Serata di Chiusura e del Martello, con il passaggio di consegne tra il presidente uscente Maresca Drigo, e l’entrante Flavio Ineschi, che guiderà il Direttivo del quale fanno parte Giorgio Mazzarotto quale primo vicepresidente, Walter Pezzon secondo vice-

presidente, Maresca Drigo segretario, Mario Benatelli tesoriere, Enzo Molena presidente comitato soci e cerimoniere, e i soci Derna Cecchinato, Marilisa Boraso, Paolo De Carli, Roberto Gnan, Giuseppe Bragatto nel ruolo di Consiglieri. Le cariche sociali che definiscono l’intero Consiglio direttivo, hanno durata annuale con decorrenza dal 1 luglio al 30 giugno di ogni anno.

Ma l’attenzione è naturalmente rivolta ai services svolti in questo periodo di emergenza sanitaria. Come già riferito, sono stati impegnati 2500 euro tradotti in Buoni-Pasto per le famiglie più in difficoltà, più 1.900 euro affidati al Distretto per l’acquisto di mascherine, tute, ventilatori e saturimetri, consegnati ai reparti ospedalieri in prima linea nella terapia anti-covid.

In totale, il Distretto 108 Ta3 (54 Clubs delle province di Padova, Rovigo, Venezia e parte di Treviso) ha impegnato a tale scopo 290.000 euro, e a livello nazionale ben 6 milioni di euro. Le iniziative in questo senso non si fermeranno, ma già si guarda ad una normalizzazione dell’operatività del Lions Club Caorle, la prima delle quali sarà il sostegno al concerto di musica lirica che la soprano Carlotta Melchiorri terrà a Caorle in Piazza Vescovado il prossimo venerdì 21 agosto. Nel programma per l’annata 2020/21, oltre alle azioni di service per la comunità, anche numerose iniziative di carattere culturale, artistico e di supporto alle associazioni che operano per la donazione di organi e per la lotta al diabete.

DONA il 5 ‰ alla FONDAZIONE LIONS 108 Ta3 indicando il codice fiscale: 03539020275


NUMERI UTILI TELEPHON-NUMMER

(

112 NUMERO UNICO EMERGENZA CARABINIERI 112 - 0421 81002-83686 POLIZIA DI STATO 113 - 0421 71777 115 - 0421 72222 VIGILI DEL FUOCO POLIZIA STRADALE 0421 275700 VIGILI URBANI 0421 81345 GUARDIA di FINANZA 0421 81069 CAPITANERIA di PORTO 0421 210290 1530 - 0421 210290 SOCCORSO NAVALE MUNICIPIO 0421 219111 TRAGHETTO Caorle-Porto S. Margherita 0421 83887 SOCCORSO STRADALE 803803- 803116 UFFICIO POSTALE 0421 219911 1678 46001 ENEL ACQUEDOTTO 0421 4811 A.T.V.O. stazione autocorriere 0421 383675

✙ EMERGENZA SANITARIA PRONTO SOCCORSO CAORLE

118 0421 219829 GUARDIA MEDICA 0421 484500-int.4 OSPEDALE PORTOGRUARO 0421 7641 OSPEDALE S. DONA’ 0421 227111 POLIAMBULATORIO CAORLESE 0421 210091 EMERGENZE ODONTOIATRICHE - h24 371 4155485 FARMACIE: MONTANARI - Caorle, Rio Terrà 35 BORIN - Caorle, Viale S. Margherita 68 SCABBIO - P. S. Margherita - Via Pigafetta 11 ZAGO - S.Giorgio di L., Via Risorgimento 46

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0421 81044 0421 210059 0421 260060 0421 80143

0421 81085-81401 FEDERALBERGHI CAORLE 0421 81712 DARSENA OROLOGIO 0421 84207 DARSENA MARINA 4 0421 260469 CONSORZIO ARENILI 0421 84272 TAXI PUBBLICO 0421 82029 ASCOM 0421 81193 AVIOSUPERFICIE ALICAORLE 0421 81351

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