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eventi
n. 3 - maggio 2019
Tre giorni con proiezioni di film, corti e web series, incontri con gli autori e momenti di intrattenimento
CAORLE FILM FESTIVAL : RITORNA IL CINEMA INTERNAZIONALE DAL 9 ALL’11 MAGGIO In arrivo cineasti dall’Italia e da tutto il mondo di MICHELE INESCHI
Il
mondo del cinema accende i riflettori su Caorle: è tutto pronto per l’inizio del Caorle Film Festival, il concorso cinematografico che - dopo il grande successo dello scorso anno con l’esordio della manifestazione - presenta la seconda edizione che si svolgerà da giovedì 9 a sabato 11 maggio. Arriveranno in paese registi e attori del cinema dall’Italia e da tutto il mondo, perché - ricordiamo - il Caorle
Film Festival è un concorso dedicato a opere indipendenti, ossia non supportate dalle grandi case di produzione cinematografica. Pertanto, le opere che parteciperanno al festival non le vedrete proiettate nei cinema tradizionali. È quindi un’opportunità unica per il pubblico, e per chi è appassionato di filmografia, di vedere in esclusiva le migliori opere tra cui film, cortometraggi, web series, documentari e film d’animazione - selezionate da Caorle Film. Una notizia che dà ulteriore lustro al Caorle Film Festi-
Gita in Laguna
val, è la recente partnership sottoscritta con l’Apulia Web Fest, concorso del cinema pugliese che si svolgerà quest’anno a Terlizzi dal 17 al 19 maggio. Tornando al Caorle Film Festival, le opere pervenute all’organiz- Nella foto: zazione sono state Foto di rito per la premiazione di alcuni artisti del cinema sul più di 100, e tra Red Carpet durante la prima edizione del Caorle Film Festival queste ne sono (maggio 2018). state selezionate 70, una ventina in più rispetto all’anno scorso. I tutte le proiezioni delle ope- maria toscana per la sezione paesi di provenienza sono re in gara: il Centro sarà “scuole”, verrà premiato il 18: oltre all’Italia, al primo aperto giovedì e venerdì dal- bando scuole, che partirà ufposto per numero di opere le 10 alle 22, mentre sabato ficialmente con l’edizione iscritte, troviamo Stati Uniti, termineranno alle 17. Ci sa- del 2020, per coinvolgere Germania, India, Canada, ranno anche momenti di in- anche gli studenti più giovaSpagna, Australia, Francia, contro con gli autori, mode- ni nella realizzazione di opeRegno Unito, Austria, Cina, rati da Guido laurjni, affer- re cinematografiche. Durante l’ultimo giorno, è Israele, Giappone, Kazakh- mato attore teatrale e cinein programma un aperitivo stan, Corea, Nuova Zelanda, matografico. Venerdì mattina, inoltre, in Motonave, con visita alla Norvegia e Taiwan. Nei tre giorni di festival, presso la Biblioteca, in occa- laguna di Caorle; un ulteriosaranno proiettate le opere sione della proiezione di re modo per mostrare le ricpresso il Centro Culturale quattro opere realizzate da chezze naturalistiche della Bafile, e rispetto allo scorso una scuola secondaria del nostra località, nell’oasi fauanno saranno raddoppiate territorio e una scuola pri- nistica tanto cara a Ernest
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n. 3 - maggio 2019
Guido Laurjni
Centro Culturale “Bafile” • dalle 10 alle 17 Accoglienza e Orientamento; • dalle 10 alle 22 Proiezioni delle opere in gara; Eventi Collaterali • alle 21:30 Musica dal vivo.
Alcune locandine dei film in concorso
Venerdì 10
maggio
Centro Culturale “Bafile” • dalle 10 alle 17 Accoglienza e Orientamento; • dalle 10 alle 22 Proiezioni in corso Proiezioni delle opere in gara; • alle 11 Conferenza della giuria del festival; • dalle 14:30 alle 18:30 Incontro con gli autori: modera Guido laurjni; Biblioteca Civica Sala “l. PizzolitDia6eis - Vincitori del Caorle Award 2018 to” • alle 9:30 PreHemingway. Dopodiché, dalle ore sentazione Bando 18:00 la Banda musicale Scuole 2020 / Pre“Marafa Marafon” aprirà alla miazioni; fase delle premiazioni pres- •dalle 10:30 alle 13 so il Municipio con un’esibi- Proiezioni cortomezione improntata al mondo traggi e film realizcinematografico. Successi- zati dalle scuole; vamente ci sarà l’apertura Eventi Collaterali del Red Carpet, con la sfilata • alle 21:30 Musica dal vivo. dei partecipanti e le foto di Sabato 11 maggio rito. Infine, presso la terrazza del Municipio si terranno Centro Culturale “Bafile” • dalle 10 alle 17 Accoglienle premiazioni. Ecco nel dettaglio il pro- za e Orientamento; gramma dell’intera manife- • dalle 10 alle 22 Proiezioni delle opere in gara; stazione: • alle 11 Aperitivo in MotoGiovedì 9 maggio
nave nella laguna di Caorle (solo accreditati); Municipio di Caorle • alle 18 concerto di apertura della Banda “M. Marafon”; • alle 19 Apertura red carpet con sfilata dei partecipanti e foto; • alle 20:30 Cerimonia di Premiazioni, presenta Guido laurjni (solo accreditati). Nell’attesa dell’inizio del
Festival, Caorle Film ha organizzato presso la Biblioteca Civica la rassegna cinematografica “Aspettando il Festival”, che ha visto la proiezione in quattro serate delle opere che più si sono distinte durante la prima edizione del CFF dell’anno scorso. “Il Caorle Film Festival non celebra solo film, corti,
documentari, pilot, webserie, film d'animazione e filmmaker indipendenti, ma ti offre anche la possibilità di partecipare a nuove stimolanti esperienze come tour in motonave, tour della città, concerti e molto altro ancora. Fare cinema non è solo show, è anche cultura... e turismo!”
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n. 3 - maggio 2019
Per la 30ª stagione, il Parco si allarga di mezzo ettaro
AQUAFOLLIE “XXL”
attualita’
rossi cambiamenti in vista per la G 30ª stagione di Aquafollie – The Family Waterpark.
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Si è infatti chiuso l'iter burocratico che ha portato l'Amministrazione Comunale e Aquafollie srl a sottoscrivere le modifiche alla convenzione in essere, che porterà sostanziali ed importanti novità relative al lay out del Parco.
Aquafollie srl realizzerà il collegamento ciclabile tra la pista di via Traghete ed il tratto retrostante il PalaExpomar. Nuovi servizi anche per l’area camper “Ai Parchi”
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Mezzo ettaro di superficie in più andrà ad incrementare la superficie del Parco. Due nuove ampie aree verdi attrezzate per dare maggior respiro agli ospiti del Parco e la realizzazione di un campo da beach-soccer sono le prime opere realizzate, assieme ad una redistribuzione di alcune attrazioni storiche quali il Jumping e lo spazio dedicato a Video Arcade e Baby Cars. Sarà quindi rinnovata la terrazza-ristoro del BurgerFollie con la stesura di una nuova pavimentazione in cemento stampato effetto sabbia e l'allestimento di nuovi tavoli con copertura hawaiana. Queste operazioni sono propedeutiche alla realizzazione di nuove land tematiche che vedranno l'installazione di attrazioni family e dedicate agli ospiti più piccoli (ma anche al relax dei genitori) e nuovi specchi d'acqua e lagune. Il tutto andrà ad incrementare l'offerta di divertimenti del parco sulla base del nuovo Master Plan pluriennale. Grosse novità anche per quanto riguarda l'area sosta camper “Ai Parchi” (sempre di proprietà di Aquafollie srl) con la possibilità di aumentare le piazzole disponibili nei periodi primaverili e autunno/inverno sfruttando la riqualificata area del luna park. Anche quest'area infatti (di pertinenza della stessa società che gestisce il Parco) ha visto la realizzazione di un nuovo corpo servizi igienici, una nuova insegna dal sapore glamour e la realizzazione di nuove infrastrutture e sotto servizi che di riflesso renderanno anche l'attigua area del luna Park più accogliente e soprattutto versatile. la società Aquafollie srl realizzerà, come oneri di ur-
banizzazione, il collegamento ciclabile tra il tratto di pista di via Traghete ed il tratto che passa dietro al Pala Expomar, andando a chiudere l'anello ciclabile esistente inglobando così anche il quartiere fieristico e sportivo della città.
Il giovane management del Parco sottolinea come abbia creduto e lavorato in questi anni per ottenere la possibilità di ampliare il Parco con la consapevolezza che Caorle merita un Parco Acquatico di rilevanza ancora maggiore. Con nuovi spazi e nuove “land tematiche”, con attrazioni coinvolgenti per tutta la famiglia. Seguiti in questo dal nuovo Master Plan, perché - come diceva Walt Disney - “se lo puoi sognare, lo puoi fare!” Il parco riaprirà dal 1 giugno al 10 settembre mentre la biglietteria online è già disponibile dallo scorso 20 aprile.
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attualita’
I nostri giovani che emigrano all’estero n. 3 - maggio 2019
285mila persone hanno lasciato il Paese nel 2017. Quasi raggiunte le cifre del secondo Dopoguerra
L’Italia non offre sufficienti opportunità qualificate, e perde migliaia di “cervelli in fuga” di RICCARDO COPPO
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iornali e televisioni non fanno altro che parlare di emergenza immigrazione e di tutte le polemiche di matrice politica che questa triste vicenda sta scatenando. C’è però un secondo fenomeno legato alle migrazioni che meriterebbe altrettanta attenzione da parte di politici e mass media ed è certamente l’emigrazione di italiani all’estero. I dati raccolti dal centro studi Idos (organismo indipendente sponsorizzata tra gli altri da Unar, Caritas e Chiesa Valdese) nel 2017 parlano chiaro: abbiamo quasi raggiunto le cifre del secondo Dopoguerra. Negli anni Cinquanta del secolo scorso, ogni anno dall’Italia se ne andavano 294mila persone. Nel 2017 sono stati 285mila. È un vero e proprio campanello d’allarme dal punto di vista demografico e non solo. l’emigrazione del secondo decennio del XXI secolo è però diversa da quella della seconda metà del Novecento: lì se ne andavano persone affamate dalla miseria di un’Italia distrutta dalla guerra; oggi, soprattutto dalle Regioni del Nord Italia (lombardia, Emilia Romagna e Veneto in primis) se ne vanno giovani, molti dei quali fortemente scolarizzati (dottori di ricerca, laureati o diplomati). Secondo l’Istat nel 2017 i laureati trasferiti all’estero sono stati 28mila, con un aumento del 4 percento rispetto al 2016. Analizzando i dati dal 2013 al 2017, oltre 244mila giovani con più di 25 anni hanno abbandonato il Paese e di questi il 64% ha un titolo di studio medio alto. Gli emigrati diplomati in quel quinquennio sono aumentati del 32,9%, i laureati del 41,8%. la “fuga dei cervelli” ha due ragioni: la globalizzazione che permette ai giovani più qualificati di cercare opportunità di carriera nei Paesi che premiano il merito, e l’andamento fortemente negativo del mercato del lavoro italiano, condizionato da una
crisi economica che mai come in questi anni ha condizionato il Paese. In Italia, dunque, essere giovani ed approcciarsi al mondo del lavoro diventa sempre più difficile: siamo un Paese bloccato, condizionato da scelte politiche che non privilegiano mai i più giovani ma sempre altre fasce d’età. Un Paese che non ha mai investito veramente sui più giovani e che “scarica” sulle nuove generazioni le colpe dei padri. Il dato relativo all’emigrazione giovanile è l’emblema del fallimento del “sistema Italia” che non ha saputo in alcun modo tutelare le generazioni nate a partire dagli anni Ottanta del secolo scorso. Parafrasando il titolo di un film dei fratelli Coen, l’Italia, purtroppo, “non è un Paese per giovani”. Perdere chi si è formato è un costo che l’Italia non può permettersi: secondo i dati dell’Ocse, ogni emigrato laureato che abbandona il Paese rappresenta un investimento da 164 mila euro che se ne va in fu-
credit: www.tripsavvy.com
mo. Questo però non vuol dire che il laureato che va all’estero riesca effettivamente a trovare il lavoro dei propri sogni. Il “Rapporto Italiani nel mondo” (che mostra come dopo la Brexit il Regno Unito abbia ceduto il passo alla Germania nella classifica degli Stati di destinazione più ricercati dai migranti italiani) redatto dalla Fondazione Migrantes ha ben illu-
strato che la maggior parte dei nostri connazionali all’estero trova occupazioni non particolarmente qualificate, in particolare in locali pubblici. E allora, se tralasciamo l’aspetto dell’apprendimento linguistico, non sarebbe preferibile che questi giovani rimanessero in Italia, se solo l’Italia fosse in grado di offrire loro qualcosa di meglio che uno stage non retribuito o un tirocinio sottopagato, oltre che opportunità culturali e sociali migliori rispetto al panorama odierno?
PARCHEGGI LINEE BLU
Prenotare e pagare la sosta con “Easy Park” Da quest’anno anche a Caorle si può gestire la sosta su strisce blu con “EasyPark”, il servizio di mobile parking più diffuso in Italia ed Europa, disponibile in 320 città italiane e in 14 paesi all’estero. Tramite l’app EasyPark, scaricabile per iOS, Android e Windows Phone, l’automobilista può comodamente attivare e terminare la propria sosta, con estrema facilità e rapidità. Molti i vantaggi: l’utente risparmia tempo nelle operazioni di sosta, può prolungare la durata della sosta direttamente dal proprio cellulare, ovunque si trovi, o interromperla anticipatamente al rientro in auto, limitando il costo del parcheggio alla sosta effettivamente consumata, nel rispetto delle tariffe stabilite dall’Amministrazione Comunale. Infine può utilizzare il servizio nelle città, italiane ed estere, in cui è disponibile: 320 comuni italiani, tra cui Verona, Trieste, Gorizia, Belluno, Grado, Portogruaro, San Donà di Piave, Jesolo e oltre 500 città all’estero. Attivare la sosta con EasyPark è molto semplice ed intuitivo: servono solo 2 minuti per installare l'app e iniziare ad usarla! Per utilizzare EasyPark, è necessario registrarsi tramite l’App EasyPark o dal sito www.easyparkitalia.it e acquistare un credito di sosta, ricaricabile, con carta di credito dei circuiti Visa o Mastercard, oppure PayPal.
Le informazioni richieste per iniziare la sosta sono: il ‘codice area di sosta’, disponibile automaticamente sull’app EasyPark attivando la geolocalizzazione, e visibile sui parcometri, il numero di targa del veicolo, proposto automaticamente dopo il primo inserimento, e l’orario previsto di fine sosta, che potrà essere prolungato o interrotto anticipatamente, al rientro in auto. A Caorle non è necessario esporre il tagliando EasyPark sul cruscotto, in quanto gli ausiliari del traffico possono verificare la corretta attivazione della sosta tramite il controllo della targa dell’auto. Costi servizio EasyPark: Nessun costo di abbonamento! Per gli utenti occasionali che sostano a Caorle, il servizio EasyPark prevede una commissione di 0,19€ o 0,39€ a sosta, a seconda dell’area, da aggiungere all'importo della sosta consumata. Chi utilizza spesso il servizio a Caorle o in tutte le altre città in cui è disponibile, può invece decidere di optare per il pacchetto EasyPark Large* a un canone fisso mensile di 2,99€, senza nessuna commissione sulle singole soste. Per maggiori informazioni: www.easyparkitalia. it, attivabile telefonando al Servizio Clienti EasyPark: 089 92 60 111.
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n. 3 - maggio 2019
I residenti si appellano al Codice della Navigazione
FALCONERA: UNICA STRADA RIMANE LA SDEMANIALIZZAZIONE di FLAVIO INESCHI
S
i avvicina il momento in cui i cittadini residenti a Falconera saranno chiamati in tribunale a difendersi dell’accusa di abitare in quella zona da... 70 anni ! l’assurda burocrazia (e le conseguenze giudiziarie penali e civili) in Italia non ha limite. Eppure, se c’è qualcuno di inadempiente, questo è il Demanio Pubblico, che non ha ancora adempiuto (forse anche perché nessuno prima lo aveva richiesto) alle norme previste dal Codice della Navigazione, che regolamenta e disciplina la navigazione, marittima, interna ed aerea, nelle acque territoriali, e le cui funzioni di polizia e vigilanza sono generalmente esercitate dal Corpo delle Capitanerie di Porto. Vediamo le voci che più interessano la vicenda Falconera: - Art. 28 - Beni del demanio marittimo Fanno parte del demanio marittimo: a) il lido, la spiaggia, i porti, le rade; b) le lagune, le foci dei fiumi che sboccano in mare, i bacini di acqua salsa o salmastra che almeno durante una parte dell' anno comunicano liberamente col mare; c) i canali utilizzabili ad uso pubblico marittimo. - Art. 31 - Limiti del demanio marittimo Nei luoghi, nei quali il mare comu-
nica con canali o fiumi o altri corsi di acqua, i limiti del demanio marittimo sono fissati dal ministro dei trasporti e della navigazione di concerto con quelli per le finanze e per i lavori pubblici, nonché con gli altri ministri interessati. - Art. 35 - Esclusione di zone dal demanio marittimo Le zone demaniali che dal capo del compartimento non siano ritenute utilizzabili per pubblici usi del mare sono escluse dal demanio marittimo con decreto del ministro dei trasporti e della navigazione di concerto con quello per le finanze. Alla luce di queste norme, e dei dispositivi di legge e giudiziari successivi in altre parti d’Italia, si comprende che l’area di Falconera, se un secolo fa (ai tempi del Regno d’Italia) poteva essere considerata area di pubblico demanio (ma documenti risalenti al precedente catasto austriaco testimoniano che si trattava in buona parte di proprietà privata), dagli anni ‘50 ad oggi (in tempo di Repubblica Italiana) le modifiche geomorfologiche hanno allontanato l’area stessa dal lido, dalla spiaggia, da canali, ecc. in quanto la stessa area è stata arginata con intervento di enti riferiti al ministero dell’agricoltura, e urbanizzata da opere primarie realizzate dal Comune di Caorle (strade, illuminazione, fognature, impianti ad utenza privata di luce, acqua e gas). Infatti, vi è una sentenza della Corte di Cassazione secondo cui « Costituiscono lido e spiaggia, e come tali
sono comprese nel demanio marittimo, ai sensi dell'art. 822 codice civile e art.28 codice della navigazione , la striscia di terreno immediatamente a contatto con il mare, e comunque coinvolta dallo spostamento delle sue acque , tenuto conto anche delle maree, nonché quell'ulteriore porzione, fra detta striscia e l'entroterra, che venga concretamente interessata dalle esigenze di pubblico uso del mare. Per stabilire se un'area rivierasca debba o meno essere considerata appartenente al demanio marittimo, mentre risulta indifferente la natura geografica del terreno, sono decisive le seguenti circostanze: 1) che l'area sia normalmente coperta dalle mareggiate ordinarie; 2) che, sebbene non sottoposta a mareggiate ordinarie, sia stato in antico sommersa e tuttora utilizzabile per uso marittimo; 3) che, comunque, il bene sia necessariamente adibito ad usi attinenti alla navigazione (accesso, approdo, tirata in secco di natanti , operazioni attinenti alla pesca da terra, operazioni di balnea-
zione) anche solo allo stato potenziale. ( Cass.Civ. 2004) ». E allora, perché non si è preso atto che l’area di Falconera - oramai distante dai 300 ai 500 metri dalla spiaggia e arginata sul fronte la laguna così come tutte le aree agricole private - richiede un decreto di sdemanializzazione, ovvero l’esclusione dal demanio marittimo, come specificato dall’art. 35 del CdN ? Perché si è lasciata incancrenire una situazione che oggi rappresenta una pesantissima minaccia sulla testa di inermi cittadini e dei loro figli ?
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eventi
n. 3 - maggio 2019
Visita alle Ville Venete Percorso itinerante in bicicletta o battello
16/06 - 14/07 - 01/09 - 22/09
DALLE ORE 9.00 ALLE ORE 17.00
PROGRAMMA
Ore 9:00 - Ritrovo davanti Villa Foscarini Rossi, Stra (VE). Villa edificata a fine ‘800 in stile Jappelliano, ospita il Museo della Calzatura. Navigazione
Gli appuntamenti sul ciclo e sulla sessualità maggio IL CICLO MESTRUALE: 9e16 COMODE RATE MENSILI
giovedì
Due incontri interattivi ed emozionanti dedicati alla scoperta della propria femminilità ciclica. Adatto a tutte le donne che vogliono capirne qualcosa in più del proprio ciclo, trovare le risorse per auto guarirsi da piccoli problemi (irregolarità, dolori...) comprendere come funziona la contraccezione ormonale e quella naturale... e molto molto altro!!
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domenica maggio 2a edizione FESTA DELLA MAMMA e DELLE DONNE. La mamma è prima di tutto una donna, per questo l'Ostetrica e la Consulente del Portare festeggiano e brindano presso La Nave dei Giochi: sarà un punto di ritrovo, una postazione al servizio non solo delle MAMME, ma anche di tutte le DONNE, grazie alla presenza di Rachele e Veronica.
Info e prenotazioni: Veronica +39 348 238 6065 Rachele +39 349 807 6657
maggio SESSUALITÀ FELICE: 23e30 CLITO ...RIDE
giovedì
Due incontri dedicati alle donne che vogliono scoprire le bellezze del proprio corpo, del proprio piacere e della propria sessualità ore 20:30 Piscina Comunale di Caorle, Porto Santa Margherita. Costo 45 euro Per info e prenotazioni: ostetrica.rachele@gmail.com
Villa Badoer Fattoretto di Dolo, circondata da un parco e un piccolo lago, la villa è famosa per il “Museo del Villano”, una raccolta di attrezzi, strumenti e documenti della cultura contadina di un tempo. Navigazione
Villa Tito con la sua originale architettura settecentesca a doppia facciata, è nota come la Villa degli Artisti: luogo del cuore e dell’ispirazione per tre generazioni, dai pittori Ettore e Luigi Tito sino allo scultore Pietro Giuseppe, è articolata in tre parti distinte, integrate dal giardino romantico. Navigazione
SCEGLI TU ora se visitare la successiva Villa Valier proseguendo con il medesimo BATTELLO o proseguire in BICI e visitare in alterativa Villa Allegri tornando poi in sella sino a Stra! INFO E PRENOTAZIONI TEL. 049/8700232 EMAIL INFO@DELTATOUR.IT
a cura di Veronica Marchesan veronica.marchesan@gmail.com
Giochi di Primavera
Avvicinare giovani e genitori alle attività sportive
Giunti alla 23ª edizione, i Giochi di Primavera sono un appuntamento immancabile per la bella stagione. Si tratta di una collaborazione tra il Comune di Caorle e le associazioni sportive che mettono a disposizione il loro tempo per insegnare, e magari appassionare, bambini e ragazzi ad una disciplina sportiva. Golf, vela, equitazione, tiro con l’arco voga e tennis e giochi di abilità sono le attività proposte gratuitamente nel periodo di Pasqua, solitamente in concomitanza con le vacanze scolastiche
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dal 19 Aprile al maggio
GIOCARE A TENNIS > Tennis Club di Porto S. Margherita | dalle ore 9:00 alle ore 18:00 | Prenotazione gradita al nr. 348 3335697
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giovedì 2 maggio e sabato maggio
IMPARARE A VOGARE ALLA VENETA > Corso di canoa e voga veneta per ragazzi (min 12 anni) | dalle ore 15:00 alle 17:00 | Prenotazione gradita al nr. 329 8639179
Gusta La 500
Il Porto Peschereccio e le tradizioni del mare
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venerdì maggio SARDEE in GREA evento culinario nel quale i pescatori di Caorle si sfideranno nella tradizionale cottura della SARDINA, la regina della nostra cultura gastronomica. Nella nuova location del Porto Peschereccio si potrà ammirare la gara dal Rio Interno. Dalle ore 18:00
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sabato
maggio CONCERTO LIVE > Piazza Matteotti. Ingresso libero e gratuito
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domenica maggio Partenza della regata dal Porto Peschereccio con una flotta composta dai pescherecci e imbarcazioni turistiche che precederanno i natanti in gara.
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sabato giugno CERIMONIA di PREMIAZIONE de “La Duecento” e de “La CINQUECENTO” | Piazza Matteotti - ore 19:30
Paulaner Crew Party | Ristorante Al Veliero - ore 21:00
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Gli appuntamenti di maggio n. 3 - maggio 2019
Venezia in Musica > Gara di cori 1 internazionale | Centro Storico e altri luoghi di Caorle
da mercoledì a domenica 5 maggio
DEGUSTAZIONE BOLLICINE, metodo classico Trenti3 no | Ristorante di Pesce Antico Petronia - ore 20:30
venerdì maggio
FESTIVAL SHOW CASTING - LA FINALE > Il tour del 3 festival canoro firmato Bellla&Monella si conclude a
da venerdì a domenica 5 maggio
Caorle, riconfermata Città per Cantare | Casa della Musica e PalaMare CAORLE FILM FESTIVAL > Seconda edizione del Fe9 stival del cinema indipendente organizzato dall’Associa-
da giovedì a sabato 11 maggio
zione Caorle Film (art. a pagg. 2-3)
maggio 2°Festival della Bonifica - TerrEvolute > Evento 11 per sensibilizzare la cittadinanza sulla fragilità del terri-
sabato
torio | Ca’ Corniani
MOSTRA DI PITTURA 15 “Armonie Attese” > Mostra
da mercoledì a lunedì 20 maggio
della pittrice Nadia Emma Migotto | Centro Civico, Campo Oriondi - dalle 15:00 alle 20:00
FENICE METROPOLITANA > Video-proiezioni di 17 Opere tratte dal ricco repertorio conservato nell’Archi-
venerdì maggio
vio del Teatro veneziano La Fenice. Ogni proiezione sarà accompagnata da una breve introduzione curata da un relatore del Teatro. > Proiezione cinematografica de “il Barbiere di Siviglia” | Centro Civico Sala primo piano ore 20:30
FESTA DELLA MAMMA > Mostra-mercato ed 19 esposizione di prodotti locali |Via Madonna dell’Angelo
domenica maggio
e Salita dei Fiori - dalle 07:00 alle 19:00
maggio Incontro finale Club dei Lettori | Biblioteca Ci25 vica Sala primo piano - ore 10:30
sabato
Il presente calendario può subire variazioni.
Sagre
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Sagra di San Giorgio di Livenza
venerdì maggio
COSTATE su PRENOTAZIONE dalle 18:00 | a seguire esibizione Poledance e festa della birra
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sabato maggio
Musica e Ballo con l’orchestra “Daniela Nespolo” | ore 21:00
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domenica maggio
Musica e Ballo con l’orchestra “Fabio Corazza” | ore 21:00
COSA PROPONE Il MENU: Tutte le sere dalle 18:30 Stand gastronomici con Costa e salsiccia, Pollo e galletto alla brace, Calamari Fritti, tagliatelle al Sugo d’anatra e tante altre specialità della tradizione Per i bambini: Gonfiabili aperti tutte le sere, chiosco delle caramelle, lotteria e giochi a premi
Sagra di Ottava Presa
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da giovedì a domenica 12 maggio
SAGRA di OTTAVA PRESA | Stand enogastronomici > Cucina tipica e specialità locali Ottava Presa, dalle 19:00, domenica la cucina aprirà alle ore 12:00
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n. 3 - maggio 2019
Per il quinto anno consecutivo a Caorle il contest di musica giovanile
Festival Show Casting 2019 di ESTER C. NARDO
IL
3, 4, e 5 maggio, per il quinto anno consecutivo, Caorle ha ospitato il Festival Show Casting 2019, la fase finale delle selezioni nazionali del Festival Show 2019, il tour italiano di musica itinerante che quest’anno festeggerà i 20 anni. Per l’occasione, sono arrivati a Caorle giovani talenti da tutta Italia, scelti durante le fasi delle audizioni. Dall’apertura delle iscrizioni, lo scorso dicembre 2018, su tutto il territorio italiano, sono state una trentina le tappe che hanno coinvolto più di 500 partecipanti, superando il numero dello scorso anno e rappresentando tutte le regioni d’Italia. Solo 12 di questi giovani (foto in alto) si esibiranno sul palco del Festival Show, con una serie di tappe estive organizzate da Radio Bellla & Monella e Radio Birikina e condotte da Anna Safroncik, che partiranno da Padova in data 30 maggio per concludersi con la finalissima a Trieste, il 7 settembre, in Piazza Unità d’Italia. Una tappa del tour si svolgerà, come da due anni, a Caorle presso la Spiaggia della Madonnina il 25 luglio.
l’appuntamento con le audizioni del Casting è iniziato venerdì 3 e continuato sabato 4. Sabato sera è stata stilata una classifica generale, e i primi 30 ragazzi selezionati si sono esibiti domenica 5 al PalaMare (cambio location causa meteo sfavorevole), con la presenza della presentatrice Hoara Borselli e sotto l’attento giudizio di una giuria d’eccezione, composta da Marco Masini, Omar Pedrini, Rossana Casale, Fausto Cogliati, Mauro Paoluzzi e Mario luzzato Fegiz. le principali novità di quest’anno sono state due: contestualmente ai riascolti delle voci in gara, nelle giorna-
te di venerdì e sabato sono stati organizzati anche degli incontri con i docenti della giuria, regalando una grande opportunità a tutti gli appassionati di musica presenti ai casting, che hanno avuto l’occasione di incontrare grandi nomi della musica italiana, cogliendo spunti grazie alla loro professionalità. la seconda novità è che per la prima volta le audizioni sono state aperte anche alle “Prime Voci”, concorso per bambini e ragazzi dagli 8 ai 14 anni: in seguito alle numerose richieste, infatti, si è deciso di creare una fascia all’interno della quale potessero competere i talenti più giovani, ai quali è stata dedicata la giornata di sabato con un’esibizione che si è tenuta sempre al Palamare. I primi 3 classificati avranno la possibilità di cantare in occasione della data di Mestre il 23 agosto. Durante la conferenza stampa è stata presentata anche la tappa del tour estivo a Caorle, giovedì 25 luglio appunto, presso la Spiaggia della Madonnina, in occasione della quale si prevede già un grande afflusso di presenze.
turismo
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ondebeach
n. 3 - maggio 2019
Il Bel Paese rimane meta preferita per la vacanza degli Europei
Turisti stranieri: 208 milioni in Italia A
lla ITB - fiera mondiale del turismo di Berlino, l’ENIT Ente del turismo italiano, ha fornito numeri davvero importanti. In merito all’afflusso di turisti stranieri che nel 2018 hanno scelto l’Italia per la loro vacanza, si è registrato un incremento dell’1,8%, con la ragguardevole cifra di 208,5 milioni di presenze (notti di soggiorno). Ci batte la Spagna, che tocca quota 287,8 milioni (che però cala dell’1,6% rispetto all’anno prima). Segue la Francia con 134,7 milioni (+5,7% sul 2017). Alla fiera di Berlino - giunta alla 53ª e considerata tra le più importanti del settore con oltre 180 mila visitatori e 10 mila espositori provenienti da 180 Paesi, Giorgio Palmucci -neopresidente di Enit - ha confermato che la salute del settore turistico italiano è confermata anche da altri indicatori, quali i transiti nei nostri aeroporti che sono aumentati del 7,2% toccando quota 121 milioni di passeggeri, con una crescita sopra la media europea che è
di 93 milioni. Parlando alla stampa, Palmucci ha aggiunto che le previsioni per il 2019 sono incoraggianti, prospettando un trend ancora in crescita tanto che, per il primo semestre, le prenotazioni sui voli verso l’Italia
aumentano del 2,8% rispetto al 2018 (mentre prosegue la flessione della Spagna a 7,6%). Parlando nello specifico del mercato tedesco, quello che interessa di più le nostre spiagge per quanto concerne la componente straniera, è sempre più necessario promuovere anche le mete meno conosciute del Bel Paese per offrire esperienze uniche e personalizzate, che sono certamente una grandissima opportunità offerta dal nostro patrimonio artistico e
culturale. Questo dà motivo di fidelizzare chi già frequenta le nostre località turistiche. Proprio i tedeschi, infatti, sono i turisti stranieri più numerosi (+30,7% negli ultimi 10 anni) e quelli che spendono di più: 5,8 miliardi (+6,7%) fra gennaio e settembre scorso. E sempre di più si orientano verso percorsi mirati, ricchi di proposte ambientali ed enogastronomiche, nonché verso iniziative culturali fondamentali ( come le mostre di Canaletto e leonardo a Venezia, o come Matera capitale europea della cultura 2019). E se anche l’economia della Germania sta attraversando un’epoca di congiuntura economica sfavorevole, non ci resta che aspettarli a braccia aperte !
IL 16 MAGGIO 2019 APRIRÀ IN ARENILE LO STABILIMENTO BALNEARE CAORLESPIAGGIA uello di Aprile è stato un mese di intenso lavoro, in cui la mareggiata di fine mese ha messo a dura prova la normale programmazione di allestimento e tanto lavoro già svolto o in alcuni casi concluso. Una buona organizzazione consolidata negli anni, ha saputo però fare fronte all'emergenza, e ad oggi ci troviamo pronti, con un recupero importante dovuto anche allo spirito di squadra. Sono in particolare i primi comparti di ponente ad avere subito significativi danni di erosione, ancora più preoccupanti se pensiamo che gli stessi erano stati oggetto di un importante ripascimento negli scorsi mesi invernali. Di fronte a tale realtà la logica imprenditoriale si sconforta, mettendo in discussione le proprie strategie spesso consolidate: naturale è infatti vedersi impotenti combattere con forze difficili da prevedere e controllare. Una analisi attenta può però aiutarci a capire come
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il nostro operato non sia privo di senso e come tutto ciò che sta accadendo sia paradossalmente parte dell'identità che ci contraddistingue. Da sempre Caorle come in genere i territori costieri e lagunari, si è distinta dal punto di vista paesaggistico per la propria condizione di bellezza ma allo stesso tempo di grande fragilità, posta al confine tra realtà geomorfologiche diverse e mutevoli. Pensiamo alla costa ma ad esempio alla grande opera della bonifica. La cura del territorio e la sua manutenzione, se ne
vogliamo preservare i caratteri originari, è una conditio inderogabile. Allora le opere di salvaguardia vanno previste, e con tutte le attenzioni del caso, ma non ci esimeranno dal compito di cura e rispetto del Territorio che, ricordiamolo, c'è stato prima di noi, e rimarrà. L'asporto e la rimodellazione del bagnasciuga svolte in questi mesi a Levante ne miglioreranno la balneazione; il materiale recuperato ci ha dato la possibilità di colmare le zone più erose a Ponente, con materiale locale, preparandole alle aggressive azioni del mare. Ad oggi l'opera di realizzazione dei pennelli di difesa, previsti nella spiaggia di Ponente, è all'attenzione della Regione, dove ha già superato la conferenza tecnica di valutazione. E' un percorso complesso ma consapevole e determinato, nel compito instancabile di tutela e utilizzo del nostro Territorio. - Francesco Perissinotto
Presidente Consorzio Arenili Caorle
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n. 3 - maggio 2019
Iniziativa congiunta Italia-Croazia con i fondi UE-Interreg
UN TRAGHETTO CAORLE-PARENZO
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Sarà attivato entro 30 mesi e avrà finalità turistiche
razie al Programma Interreg Italia-Croazia per il “Trasporto sostenibile tra aree costiere in Adriatico” (SUTRA in acronimo), Caorle avrà nel futuro servizio di collegamento via mare a mezzo traghetto con la cittadina istriana Parenzo (Porec). Il Comune di Caorle è lead partner in questa iniziativa, presentata ufficialmente lo scorso 16 aprile nel municipio di Caorle, alla presenza degli altri partners: Comune di Chioggia, Comune di Ravenna, Comune di Pescara, UTI Riviera Bassa friulana e ISIG di Gorizia per la parte italiana, nonché Spalato e Regione della Dalmazia, Città di Parenzo, Municipalità di Dignano e Città di Spalato per la parte Croata. L’obiettivo è migliorare la qualità, la sicurezza e la sostenibilità ambientale dei servizi di trasporto marino e costiero, coinvolgendo cittadini e turisti ad un utilizzo consapevole dei mezzi di trasporto, e più precisamente realizzando 10 nuovi
mezzi di trasporto passeggeri, un nuovo collegamento marittimo tra Caorle e Parenzo-Porec, e un manuale transfrontaliero sviluppato insieme per un’integrazione
intelligente di soluzioni di mobilità leggera nell’area costiera, con l’obiettivo primario di ridurre il traffico-congestione migliorando la qualità dell’aria e riducendo le emissioni di CO2. Ogni partner ha quindi presentato il proprio territorio e le attività che verranno lì realizzate nell’ambito del progetto SUTRA. Il budget totale del progetto è di quasi 3 milioni di euro, di cui 495 mila euro destinati al Comune di Caorle che realizzerà un collegamento via mare con Parenzo. Il sito previsto per l’attracco è in testata del Rio Interno. Per la realizzazione del progetto saranno necessari l’escavo e la ricalibratura del fondale del porticciolo e l’analisi dei fanghi, in modo da assicurare l’attracco senza difficoltà e in massima sicurezza alle imbarcazioni idonee al collegamento marittimo previsto. Caorle e Parenzo individueranno il vettore più idoneo per la linea marittima e affideranno il servizio con periodicità ed orari da definirsi congiuntamente tra le due località balneari.
60 anni di Matrimonio
Gino Catto e Maria Zecchin hanno festeggiato l’Anniversario
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o scorso 4 aprile 2019 hanno festeggiato le Nozze di Diamante ! Gino Catto e Maria Zecchin, attorniati dai figli, nipoti e famigliari, hanno tagliato l’importante traguardo (o meglio... una prestigiosa tappa), con una memorabile celebrazione. Entrambi nati a Ca’ Corniani (Gino il 13 aprile 1937 e Maria il 3 aprile 1940), si erano conosciuti fin dai tempi della scuola. Gino, postino a Caorle, poi a Mestre per 6 anni e a San Giorgio di
livenza fino al pensionamento avvenuto nel 1996. Genitori di tre figli Edi (classe 1959), Emanuela (1962), Alessandro (1966); nonni per la prima volta nel 1977 e poi bisnonni di due gemelle nate nel 2007. Gino e Maria sono un esempio per i figli e le nipoti di un amore vero e duraturo nel tempo.
attualita’
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turismo
n. 3 - maggio 2019
Presenze in pesante calo per le spiagge nel 2018: Caorle -3.91%, Bibione - 10%. Solo Jesolo ha chiuso a pareggio
Turismo falsa partenza e dati negativi Il meteo condiziona pesantemente l’avvio di stagione di FLAVIO INESCHI
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i fossero state belle giornate di sole e caldo, tra Pasqua e il 1° Maggio, saremmo qui a parlare di un avvio di stagione straordinario, che mai come prima aveva messo insieme ponti festivi per due settimane abbondanti. E invece il maltempo ha falcidiato gli arrivi, nonostante molte manifestazioni di richiamo. Ma come ben sappiamo, solo il sole e il caldo costituiscono la principale attrattiva per chi viene in vacanza al mare. E così, dobbiamo attenderci numeri insoddisfacenti per questa falsa partenza di stagione balneare. Solo due giornate hanno registrato il pienone Pasquetta e 1° Maggio. Peccato. Si ripartirà, allora, il prossimo mese di Giugno, con le feste del turismo: dalla Festa della Repubblica all’Ascensione, dalla Pentecoste al Corpus Domini e alle vacanze scolastiche italiane (quelle tedesche e austriache si avranno solo da metà luglio a settembre). Nel frattempo, dal Sistema Statistico della Regione Veneto giunge il documento “Statistiche Flash” che illustra il Turismo in Veneto nel
2018. Nonostante il trend positivo che ha permesso al Veneto di aumentare ancora di piùil flusso di visitatori, circa 19,6 milioni (+2,2%), e di presenze, oltre 69,2 milioni (+0,2%) rispetto al 2017, per le spiagge i numeri sono negativi. Nel 2018, su elaborazione dati Istat, Caorle ha perso il 3,91% di presenze, passando da 4.533.563 a 4.356.176. Ben 177.387 pernotti in meno. Anche gli arrivi sono diminuiti, passando dai 687.575 del 2017 ai 677.654 del 2018, con un saldo percentuale passivo del -1,44%. Molto più pesante il calo registrato a Bibione, che conclude il 2018 con un passivo di - 10,24% nelle presenze e - 7,77% negli arrivi, registrando un calo numeri-
co di 585.721 presenze (da 5.722.191 a 5.136.470) e 52.180 arrivi (da 544.449 a 492.269). Al contrario, a Jesolo si è invece registrata una sostanziale tenuta, con un lievissimo -0,13% nelle presenze nel 2018 (6.483.067) e addirittura un incremento dell’ 1,43% negli arrivi (1.485.476). Come si può notare dal confronto, diverse rimangono le tipologie di clientela delle tre località, che mediamente si traduce in una permanenza media di 6,43 giorni a Caorle, di 7,13 giorni a Bibione e di soli 4,36 giorni a Jesolo. la media della regione Veneto è di 3,54 giorni di permanenza (19.563.348 arrivi e 69.229.092 presenze). Venezia da sola ha totalizzato 5.756.671 arrivi e
12.993.949 presenze, con una permanenza media di 2,26 giorni. Che dire di fronte a questi numeri... Poco niente. Trattandosi di dati aggregati e globali, a ben poco servono per una significativa analisi fattoriale e di marketing socio-economico. Sappiamo che nelle presenze del 2018, rispetto al 2017, a Caorle gli ospiti Austriaci sono aumentati del +1,46%, i Tedeschi invece sono diminuiti del -9,8%. Anche gli Italiani si sono
ridotti di 37.393 presenze, quindi a -2,56%. C’è da dire che queste statistiche, come detto riferite a dati Istat, sono state presentate in modo parecchio incompleto, quindi di impossibile analisi e commento. Attendiamo da parte dell’Ufficio Statistica della Regione Veneto una elaborazione più articolata... ma chissà quando arriverà. Forse i dati sul gettito derivante dalla tassa di soggiorno potranno dare informazioni più precise.
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I Cori del Mondo a Caorle n. 3 - maggio 2019
Venezia in Musica - 18° Festival e Concorso internazionale
di ESTER C. NARDO
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i è conclusa sabato 4 maggio la manifestazione “Venezia in Musica”, quattro giorni di Festival Corale Internazionale, in cui ensemble provenienti da tutto il mondo si sono riunite a Caorle, per celebrare la passione per la musica, tra concerti ed esibizioni straordinarie, come simbolo di unione tra popoli nonostante le diverse culture. Siamo giunti quest’anno alla diciottesima edizione, curata dalla direttrice del progetto Piroska Horváth, sotto la direzione artistica di Gábor Hollerung e Battista Pradal: un
evento che come sempre è molto atteso da tutti gli appassionati, che hanno la possibilità di assistere dal vivo ad esibizioni musicali di diverso genere. Mercoledì Primo maggio si
è tenuto presso il Duomo di Santo Stefano il concerto di apertura della manifestazione, e qui si sono esibiti gruppi provenienti dallo Sri lanka,
dall’Austria, dalla Thailandia, dalla Repubblica Ceca, dalla Croazia, dall’Italia, dal Kazakistan e dalla Slovenia, solo per citare alcuni dei paesi di provenienza più lontani. Giovedì 2 maggio, presso il Duomo di Santo Stefano e la Chie-
sa di Porto Santa Margherita, si sono susseguiti una serie di concerti: Musica Sacra, i Cori delle voci bianche, Cori femminili, Senior e Folklore, per poi proseguire con i “Friendship Concert”, concerti dell’amicizia, tesi a sottolineare il ruolo importante della musica nell’incontro tra le diverse culture. Sabato 4 maggio, sono continuate le esibizioni dei cori in concorso, mattino e pomeriggio, presso il Duomo di Caorle, con i Cori femminili e i Vocal Ensembles. Svolta nonostante il maltempo la sfilata in centro storico e Piazza Vescovado, ma molto suggestivo è stato il concerto serale nel Duomo Santo Stefano che ha preceduto le premiazioni. In questo contesto si sono esibiti, tra gli altri, gli italiani Ensemble Incontrà diretti da Roberto Brisotto, e la formazione femminile Prazska Kantilèna, della Repubblica Ceka, che alla fine ha ottenuto il riconoscimento finale del Primo premio e un contributo di 2 mila euro. Una serata emozionante, anche nelle parole di Piroska Horvàth: “Tutti noi siamo influenzati dal trascorrere del tempo e dagli avvenimenti. Che cosa non è mai cambiato i tutti questi anni ? la risposta gioiosa dei cori, quel senso di unità familiare e di amicizia che nasce e si diffonde quando le persone si incontrano in musica è ciò che rimane nei loro cuori nei giorni e negli anni a venire”. Arrivederci, allora.
turismo
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eventi
n. 3 - maggio 2019
La spettacolare grigliata di pesce trasferita dalla Sachéta al Porto peschereccio. In gara pescatori e velisti
Sardèe in Grèa affianca “Gusta LaCinquecento” D
a venerdì 24 a domenica 26 si svolgerà la seconda edizione di Gusta la Cinquecento, una grande festa della vela, pensata in occasione della partenza della nota regata, la Cinquecento appunto, targata Circolo Nautico Santa Margherita. Anche questa volta, come lo scorso anno, la cornice dell’intera iniziativa sarà il Porto Peschereccio, dove per l’occasione giungeranno proprio in testàda del Rio le imbarcazioni a vela che gareggeranno poi nella regata. le grosse imbarcazioni hanno conferito al Rio un’immagine completamente inedita: era impos-
Tornano le vele in Testàda del Rio. Sardèe in Grèa venerdì 24 maggio dalle 18:00. Le griglie saranno posizionate intorno al Porto Peschereccio. Domenica 26 partenza delle imbarcazioni per la 45ª edizione de “La Cinquecento”
sibile non fermarsi e fare una foto! Inoltre, diversi momenti della manifestazione si terranno in piazza Matteotti. Ma la vera novità, come cita il titolo, è lo (foto: A. Carloni / CNSM) spostamento della gara culinaria “Sardèe in Grèa” - che cerimonia del taglio del nastro, prepassa dalla Festa del Pesce di set- vista verso le ore 18:00, un rinomatembre (come si era svolta negli to chef, il cui nome non è ancora stascorsi due anni) alla Gusta la 500, e to svelato, si esibirà in uno show cosicuramente andrà ad aggiungere oking, proponendo una ricetta della valore popolare ed intrattenimento tradizione caorlotta, ma rivista in chiave moderna. all’evento. Seguirà subito dopo “Sardèe in Ma andiamo con ordine: si parte venerdì 24 quando, subito dopo la Grèa”: la gara gastronomica, infatti,
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La competizione Sardèe in Grèa dell’anno scorso, che si è svolta in occasione della Festa del Pesce in Sachéta, nel mese di settembre. Nelle foto sopra:
che come dicevamo si è svolta per due anni in occasione della Festa del Pesce nell’arenile della Madonna dell’Angelo, verrà quest’anno proposta proprio in occasione di Gusta la Cinquecento nella nuova location del Porto Peschereccio, all’ingresso della città. A sfidarsi, proponendo le più gustose e originali sardine alla griglia, saranno i pescatori caorlotti, ma ci sarà la possibilità di mettersi alla griglia anche per i velisti che parteciperanno alla regata “la Cinquecento”. Una ventina di griglie verranno posizionate lungo le banchine del Rio Interno, in corrispondenza di Fondamenta Pescheria, della rotonda di piazza Papa Giovanni e di Riva delle Caorline, e dalle 18:00 gli “chef” cominceranno a comporre i piatti originali, ovviamente sempre a base di sardine in “scottadéo”. la serata sarà animata dai ragazzi de “Il Veneto Imbruttito”, una pagina comica su Facebook, dove conta quasi 300 mila like, che racconta delle peculiarità più stravaganti del Veneto. Mentre la conduzione spetterà al giornalista enogastronomico Stefano Cantiero, che da anni racconta storie, sapori e tradizioni in tv, nel web e anche nella seguitissima app “Ti porto io”. Sabato 25 maggio verso le ore 18:00 in piazza Matteotti si svolgerà il briefing con gli equipaggi che prenderanno parte a la Cinquecento. In serata, dalle ore 21:00, invece, è in programma un concerto in Piazza, ad entrata libera e gratuita: l’artista che si esibirà verrà reso noto a breve. Ultimo giorno domenica 26 maggio, ma sarà invece l’inizio della regata per i velisti: Caorle saluterà gli equipaggi che daranno ufficialmente il via alla 45ª edizione della “Cinquecento”. Il mare antistante Caorle verrà così colorato da decine di imbarcazioni, tra i partecipanti alla regata e semplici curiosi che potranno assistere da vicino. Per seguire la partenza direttamente dal mare è possibile contattare l’ufficio IAT (0421 81085 info@caorle.eu) e avere informazioni in merito.
LNI - SEZIONE DI CAORLE
Due regate in mare con disabili È stata costituita in data 17 aprile 2019 la Sezione della Lega Navale di Caorle- Eraclea, già operativa da anni a Caorle come Delegazione presso la Sede di Piazza Castello 8. Tra le attività intraprese per il 2019 una molto significativa vedrà il transito dell’imbarcazione Pole Pole Bavaria 41 - previsto circa nei giorni 18/19 Maggio 2019 - proveniente da Ravenna. L’iniziativa, nata dall’Associazione Philos Accademia Pedagogica di Genova, attraverso un viaggio in barca a Vela a tappe, ha lo scopo di sensibilizzare le persone sul tema dell’autismo. Per l’evento Pole Pole è già interessato il Comune di Caorle che metterà a disposizione la sala riunioni del mercato ittico comunale, nonché dei servizi igienici e gli ormeggi nello spazio contrassegnato per disabili, posti di fronte al mercato ittico. Parteciperà all’evento anche rappresentanza della Capitaneria di Porto che accompagnerà le imbarcazioni con una vedetta del Corpo e rappresentanza ANMI. Una seconda iniziativa riguarda un viaggio itinerante, con partenza da Trieste, organizzato da Lega Navale di Trieste in occasione del centenario della fondazione, per equipaggi diversamente abili nel programma Giro D’Italia in Barca a Vela DisEquality e che transiterà a Caorle il 10 Giugno. Lega Navale Italiana sezione di Caorle offrirà il proprio supporto all’accoglienza e successivo accompagnamento degli equipaggi da Caorle alla destinazione successiva.
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ambiente
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Il progetto della Ca’ Foscari “Life Redune” anche in Valle Vecchia
A difesa delle dune sabbiose R
isale già allo scorso anno la presentazione del progetto “life Redune”, dedicato agli ecosistemi dunali della costa adriatica, coordinato dall’Università Ca’ Foscari di Venezia, Veneto Agricoltura e alcune società che operano nella riqualificazione ambientale. Obiettivo del progetto, finanziato dall’Unione Europea e Regione Veneto per circa 2 milioni di euro, è quello di conservare l’integrità delle dune e agire ove si rendano necessari interventi specifici per il ripristino di questi fragili ecosistemi, sottoposti sia a mareggiate e calamità naturali, sia allo sviluppo del turismo, che porta in questi habitat un carico antropico molto pesante. I siti coinvolti nel progetto sono precisamente quattro: Bosco Nordio a Chioggia, Penisola del Cavallino, laguna del Mort a Eraclea, e ValleVecchia nella laguna di Caorle. Ed è proprio a ValleVecchia che focalizziamo l’attenzione, poiché durante gli scorsi mesi di novembre, dicembre e gennaio, il progetto life Redune è passato alla fase pratica con lavori di ricostituzione delle dune. Avviate il 12 novembre 2018, le attività di campo hanno coinvolto una squadra di alcune persone. Inizialmente si è provveduto alla pulizia dei tratti interessati attraverso la rimozione di legname e detriti vegetali e non, particolarmente abbondanti a causa delle mareggiate avvenute all’inizio di novembre, parte dei quali sono stati riutilizzati per la creazione delle dune. Si è poi lavorato alla movimentazione di sedimento necessaria alla creazione delle dune nei tratti stabiliti, mediante l’utilizzo di un escavatore. Successivamente sono state rimodellate manualmente le dune per creare i profili naturali. Per dare maggior continuità e garantire una migliore funzione
“
Le dune sono ambienti molto fragili e vanno salvaguardate dall’impatto antropico
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gioco tra il mare, il vento, la sabbia e le piante. le dune sono importanti per i litorali perché sono parte integrante degli ambienti costieri e hanno un ruolo fondamentale fornendo sabbia e contrastando fenomeni di erosione, nonché di sommersione dell’entroterra. In caso di mareggiate forti le dune vengono parzialmente distrutte ma preservano l’entroterra. Con life Redune recuperiamo ettari di habitat naturali con azioni dirette per la gestione dei flus-
protettiva del sistema dunale, in tre casi sono stati uniti due tratti, creandone uno unico. Ciò ha comportato un aumento della superficie interessata dagli interventi. I tratti realizzati hanno interessato una superficie di 1.634 mq, a cui si sommano i due tratti che saranno realizzati nel corso di quest’anno. Infine sono state trapiantate manualmente nei tratti ripristinati oltre 1000 piante fornite dal partner di progetto Veneto Agricoltura. le piante consegnate sono: Ammophila arenaria; Elymus farctus; Eryngium marittimum; Echinophora spinosa; Euphorbia paralias. Coordinatrice del progetto la Prof.ssa Gabriella Buffa, docente di Botanica all’Università Ca’ Foscari di Venezia, ha spiegato: “I litorali sabbiosi e le dune sono ambienti molto fragili che attualmente sono sottoposti a disturbi; uno dei comportamenti più dannosi è il calpestio dei bagnanti. la formazione delle dune è un
si turistici, piantando in tutto più di 150 mila piante. l’Ammophila arenaria (“amante della sabbia”) è una delle piante fondamentale per le dune. Cresce molto alta e con la parte che emerge dal suolo blocca il vento e fa depositare la sabbia ai suoi piedi creando le dune. Più viene sommersa la pianta più cresce. Sottoterra le radici agiscono come blocco per la sabbia. la duna viene parzialmente erosa dalla mareggiata e cede la sabbia alla spiaggia, sacrificandosi e impedendo che l’acqua passi e inondi l’entroterra. Noi saremo sulla spiaggia con scuole e turisti per sensibilizzare al problema delle spiagge e dare consigli per un utilizzo sostenibile, come ad esempio utilizzare percorsi segnalati. Una seconda azione riguarderà gli operatori turistici ed enti locali, per cui l’obiettivo è arrivare a definire linee guida per una gestione sostenibile dell’ambiente, riuscendo a coniugare la sostenibilità economica, visto che il turismo porta un indotto importante.”
- Michele Ineschi
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Zanzare : lotta al West Nile virus Istituito un tavolo tecnico intersettoriale dall’ULSS4 e Regione Veneto
salute
Timore per le malattie trasmissibili. Iniziata la disinfestazione ià dai primi giorni di marzo è stato avviato il G programma 2019 per contra-
stare la proliferazione del “West Nile virus”, trasmesso dalle zanzare. Come abbiamo scritto nel numero di ottobre scorso di CaorleMare Magazine, durante l’estate 2018 si è diffusa notevole preoccupazione in tutta Italia e in Veneto per «La diffusione del West Nile, trasmesso con la puntura di zanzare infette in tutto il Nord Italia e i tutta Europa. A fine settembre 2018 erano pervenute al Centro europeo di Controllo delle Malattie (Ecdc) 300 segnalazioni in una sola settimana:144 dall’Italia, 61 dalla Romania e 41 dalla Grecia. Sempre in quella settimana erano stati segnalati 25 morti, 7 in Italia, 6 in Serbia e Romania, 5 in Grecia e uno in Francia. In totale, dall’inizio della sorveglianza, i casi sono 710 (327 in Italia), con 64 morti, di cui 21 in Serbia, 16 in Grecia e 13 nel nostro paese. Nel Veneto Orientale l’allarme però era stato lanciato già nell’agosto del 2012 dall’Ulss10, con una lettera del Direttore generale Bramezza rivolta a tutti i Sindaci del territorio di competenza. L’anno successivo 2013, per diffondere alla popolazione le informazioni sui rischi alla salute e sulle misure di prevenzione, era stato predisposto del materiale distribuito a partire da aprile a cura del Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss e dei Comuni, Dipartimento che aveva inoltre provveduto a tracciare il profilo epidemiologico dell’infezione, rilevando che i casi di malattia nell’ambito territoriale dell’Ulss erano passati dai 4 del 2010 ai 35 del 2012. Nel 2014 lo stesso Dipartimento aveva eseguito 1.705 controlli sulle attività di disinfestazione nei Comuni, migliorando in generale il sistema di disinfestazione, e probabilmente non è un caso se nel 2014 non è stato registrato alcun ricovero di persone affette da West Nile virus. La situazione di stabilità è perdurata per qualche tempo, fino all’estate 2018, quando si è registrato un significativo aumento nel numero dei contagiati e di alcuni casi mortali, a danno di persone già affette da altre più gravi patologie. L’Ulss4 aveva quindi fornito bollettini periodici di aggiornamento, e a fine agosto si registravano 5 i casi di per-
sone contagiate dal virus nel Veneto orientale: una diciottenne di Pramaggiore, una signora di 56 anni di Concordia Sagittaria, un settantottenne di Jesolo, una donna sessantacinquenne di San Stino di Livenza e una donna di Musile di Piave. Altre 3 le persone contagiate nella prima settimana di settembre a Torre di Mosto, Jesolo ed Eraclea; e purtroppo si è verificato anche il decesso di una donna di 82 anni, residente nel comune di San Donà di Piave, affetta dal virus unito ad altre diverse patologie. La cosiddette “Febbre West Nile” è provocata dal virus West-Nile, oramai endemico nel nostro territorio, trasmesso con la puntura di zanzare infette. Le zanzare appartengono al genere Culex (zanzara comune), mentre come serbatoio di infezione sono state identificate oltre 70 specie di uccelli, soprattutto passeriformi e corvidi, dove il virus può persistere fino a qualche mese. L’80% delle persone infette non manifesta sintomi, nel restante circa 20% si possono manifestare forme sintomatiche simil-influenzali lievi, febbre, cefalea, dolori muscolo-articolari, raramente accompagnati da rash cutaneo (irritazione, arrossamento,rigonfiamento della pelle). Meno dell’1% sviluppa una malattia neuroinvasiva, come meningite, encefalite. Il rischio di malattia neuroinvasiva aumenta con l’età ed è più elevato fra gli adulti di oltre 60 anni.» Nei primi giorni di marzo scorso, nella sede del servizio Igiene e Sanità Pubblica del Dipartimento di Prevenzione si è insediato il tavolo tecnico intersettoriale aziendale sulle malattie da vettori e sulla programmazione delle attività di disinfestazione. A comporlo sono personale dell’Ulss4, rappresentanti dei comuni e del Consorzio di
Bonifica del Veneto Orientale. Il tavolo tecnico intersettoriale è una novità introdotta quest'anno dalla Regione Veneto per meglio coordinare le azioni di contrasto al fenomeno della diffusione delle zanzare e il contagio umano dal virus West Nile, che la scorsa stagione estiva ha assunto dimensioni mai registrate in precedenza in questo territorio, in varie zone d'Italia e in mezza Europa. Nell’incontro, il direttore del dipartimento di prevenzione luigi Nicolardi ha illustrato le linee guida generali per la disinfestazione ordinaria che le ditte appaltatrici del
servizio devono porre in essere, e inoltre le linee guida sull'attività di controllo della disinfestazione e sull’efficacia di trattamenti. I rappresentanti del Consorzio di Bonifica hanno offerto la disponibilità nell’affiancare i Comuni nella mappatura del territorio, con la segnalazione di situazioni di incuria che possano determinare la creazione di habitat favorevoli alla proliferazione delle zanzare. E’ stato inoltre deciso di proporre alla conferenza dei sindaci un incontro volto a stabilire modalità e mezzi per informare la citta-
dinanza sui rischi della proliferazione di zanzare e sui compiti che il cittadino deve adottare per contrastare la diffusione dell'insetto. I singoli Comuni dovranno inviare i rispettivi programmi di disinfestazione per l’approvazione da parte del tavolo intersettoriale. l’approvazione consentirà tra l’altro, come previsto dalla Regione Veneto, l’erogazione del contributo del 20% della spesa sostenuta dai comuni per lo svolgimento delle attività ordinarie di disinfestazione antilarvale.
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attualita’
n. 3 - maggio 2019
In corso i lavori di riqualificazione del comunale “G. Chiggiato”
Pasqua senza atleti in stadio S
di RICCARDO COPPO
tadio chiuso per i lavori di riqualificazione: Caorle “perde” gli atleti nel periodo pasquale. l’esecuzione del primo stralcio dei lavori che interessano lo stadio comunale Chiggiato ha comportato per la nostra località il mancato arrivo degli atleti di nazionalità austriaca, tedesca e ceca, che solitamente utilizzano l’impianto sportivo durante il periodo pasquale per gli allenamenti. colto più che positivamente il piccolo “sacrifiDa anni, infatti, alcuni alberghi della locali- cio” derivante dalla perdita degli atleti. Con tà (da 6 ad 8, a seconda delle aperture) ospi- uno stadio di categoria superiore, dotato di pitano le società sportive straniere che scelgo- sta ad otto corsie, di quattro corsie di riscaldano Caorle per svolgere una sessione di alle- mento e con doppie pedane per le specialità namento in vista dell’avvio della stagione dei salti, già l’anno prossimo la struttura potrà agonistica. Quest’anno la chiusura della sta- ospitare contemporaneamente un maggior dio di Caorle ha portato le società sportive a numero di atleti. scegliere altre località (ad esempio lignano) la realizzazione della pedana per il lancio per la sessione primaverile di allenamento. del martello e del peso nell’area precedentePer Caorle tutto ciò si traduce in circa 600 mente occupata dai campi da tennis dovrebbe arrivi in meno durante la settimana di Pas- inoltre consentire anche agli atleti che praticaqua e di circa un altro centinaio di atleti in no queste discipline di poter usufruire dello meno nel mese di maggio. Anche per le cas- stadio Chiggiato per gli allenamenti. se comunali il mancato arrivo degli atleti Fino ad oggi, poiché il lancio del martello comporta un ammanco, seppur modesto: poteva avvenire solamente in direzione del ogni albergo paga infatti al Comune di Caor- campo secondario dello stadio, non veniva le una tariffa media di 3 euro al giorno per consentito lo svolgimento di questa disciplina ogni ospite che chiede di poter accedere al- per preservare il fondo del secondo campo. l’impianto. Con lo spostamento della pedana, il problema Si tratta, in ogni caso, di un piccolissimo dovrebbe finalmente essere risolto. prezzo da pagare, seppur in un periodo di Già nel breve periodo, dunque, il nuovo vol“bassa stagione”, per poter avere a disposi- to dello stadio Chiggiato dovrebbe garantire zione uno stadio capace di ospitare manife- un incremento del numero di atleti che scestazioni internazionali del calibro dei cam- glieranno la “città dello sport” in primavera. pionati europei master di atletica leggera che si disputeranno a settembre di quest’anno. (foto:Fb Asd Città di Caorle-La Salute) Se anche c’è stato qualche lieve mugugno per il mancato arrivo di questi ospiti, in generale l’albergatoria ha ac-
Servono comunque nuovi impianti Strutture sportive sottodimensionate
roppi giocatori per pochi spazi» titolavamo qualche anno fa su questo argomento, aggiungendo che i campi da gioco dello stadio comunale “G. Chiggiato” erano (e lo sono tutt’ora) inadeguati. Ogni anno - non solo nel calcio, nel basket, ma in tutte le discipline sportive cittadine - una cinquantina di giovani caorlotti, ragazzi e ragazze di 8-9 anni d’età, vengono avviati a praticare uno sport. Paradossalmente, se tutti fossero motivati a proseguire, in 10 anni avremmo 500 atleti in attività, in vent’anni 1.000, e così via. Senza poi contare quelli che conti-
«T
nuano a praticare lo sport anche oltre i trent’anni, non solo in discipline agonistiche, ma anche e soprattutto a livello amatoriale, data anche l’assoluta qualità di vita costituita dall’attività fisica. Come ben si sa, tutte le dotazioni di impianti sportivi sono impegnati a pieno regime, ogni giorno della settimana nei mesi invernali (d’estate ovviamente subentrano altri impegni lavorativi e diverse opportunità open air e in spiaggia/mare). E non basta: Caorle, essendo città turistica, mette a disposizione le proprie strutture sportive anche per migliaia di atleti stranieri, che vengono attirati nella nostra località anche grazie a questa sempre crescente disponibilità. la radicale ristrutturazione dello stadio Chiggiato ci spinge quindi ad una riflessione sulle dotazioni cittadine. Caorle può vantare un molto apprezzato stadio per le discipline del calcio e dell’atletica leggera. Per quanto concerne il calcio,
va detto che i campi di gara e allenamento (sui quali sono scesi anche gli atleti delle Nazionali di calcio italiane U18, U19 e U20) sono sottodimensionati e meritano una generale riqualificazione non solo per il terreno centrale ma soprattutto per i campi secondari. A ristrutturazione completata (entro luglio) saranno i Master Europei di Atletica leggera a sancire la qualità dell’intervento. Abbiamo poi un grande palazzetto dello sport, che ospita il movimento di pallacanestro locale, un’associazione di danza e ginnastica artistica, e soprattutto numerosi eventi sportivi di richiamo turistico. In abbinamento, viene molto utilizzata - pur con limiti di orario - la palestra scolastica delle Medie. Abbiamo una ottima piscina comunale a Porto Santa Margherita, e un altrettanto prestigioso campo da golf a Pra’ delle Torri.
Poi qualche altro impianto, sia pubblico che privato, per sport più di nicchia. Insomma, se Caorle è città dello sport, dovrebbe pianificare un ulteriore potenziamento dei propri impianti (soprattutto da sviluppare a Porto Santa Margherita in adiacenza alla piscina) per dare opportunità sia ai caorlotti residenti, sia ai turisti che qui trovano già oggi un notevole motivo di richiamo.
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I dati dell’ULSS4 dimostrano l’efficace organizzazione sanitaria per i turisti sulle spiagge veneziane
50mila interventi di Pronto Soccorso nel 2018 numeri da record quelSsvoltaono li registrati dall’attività l’estate dello scorso an-
no sul litorale veneziano nell’ambito del progetto “Vacanze in Salute”. Attività più ampia e articolata di sempre dato che, oltre alle quattro località afferenti all’Ulss4, Jesolo, Eraclea, Caorle e Bibione, nel 2018 si è aggiunta Cavallino Treporti (oltre 6 milioni di presenze tu-
(foto:Ufficio Stampa Ulss4)
PER LA SICUREZZA DEI TURISTI
Defibrillatore in Campeggio Comunale
Il Campeggio Comunale Santa Margherita si è dotato di un defibrillatore ed ha formato tutti i propri dipendenti con un corso specifico tenuto da un medico del lavoro e dal personale della Croce Rossa. “In questo modo i nostri dipendenti potranno intervenire prontamente in caso di bisogno – spiega il Presidente dell’Azienda Speciale Don Moschetta, che gestisce il campeggio, Giovanni Carrer – sia di giorno che di notte, in quanto è stato formato sia il personale diurno che quello notturno. È un servizio che si aggiunge a quelli che abbiamo già avviato l’anno scorso, come l’assistenza continua che possiamo offrire a chi ha familiari con disabilità, grazie alla collaborazione con la struttura qualificata Don Moschetta”.
(Ufficio Stampa - Comune di Caorle)
ristiche). E i numeri lo confermano: il personale dei pronto soccorso e nei punti di primo intervento del litorale ha eseguito circa 50 mila prestazioni equivalenti a 23.210 accessi. Da Bibione a Cavallino la soddisfazione ricevuta da parte degli utenti e degli operatori turistici è la conferma che il servizio erogato è stato molto apprezzato. Nel periodo maggio- settembre il PPI di Caorle ha registrato ben 4.235 accessi (11.498 a Jesolo, 5.697 a Bibione, 1.780 a Cavallino). l’analisi dell’età delle persone che si sono rivolte alle cure del servizio di emergenza-urgenza confermano la tipologia di clientela ospitata nelle varie località, emerge quindi che ai PPI di Bibione e di Cavallino la maggior parte delle prestazioni ha riguardato bambini di età compresa tra 0 e 15 anni, mentre nel PS di Jesolo e nel PPI di Caorle il maggior numero di accessi ha interessato persone d’età compresa tra 31 e 50 anni. l’ambulanza presente ad Eraclea Mare nel periodo giugno-settembre ha compiuto 103 interventi di cui 13% in codice rosso e il 62% in codice giallo. Sempre più richiesta dai turisti anche l’assistenza primaria diurna erogata in appositi ambulatori per turisti, dove nelle 5 località balneari si è registrato l’incremento complessivo di un migliaio di prestazioni (12.589 nel 201811.518 nel 2017), così come il servizio di guardia medica notturna per turisti che ha eseguito complessivamente 1.614 prestazioni di cui la maggioranza sono state visite ambulatoriali seguite da consulenze telefoniche e visite domiciliari. Incrementate infine l’attività di dialisi e i ricoveri ospedalieri. la dialisi di Jesolo ha incrementato l’attività di circa 100 prestazioni raggiungendo le 1.246, mentre quella di Bibione ha raggiunto il record di 1.097 prestazioni con un incremento di 254 rispetto al 2017, accogliendo molti utenti provenienti dalla località friulana lignano Sabbiadoro. I tre ospedali dell’Ulss4 (San Donà di Piave, Portogruaro e Jesolo) nel periodo maggio-settembre, con una media di 62 ricoveri mensili di persone di lingua straniera, hanno raggiunto il picco massimo annuale.
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PARCO
della Laguna
LAGUNA DI CAORLE
Area naturalistica di Valle Vecchia
Green Wave e Limosa gestiranno per 5 anni il parcheggio e il cason bar-ristoro flusso di visitatori e turisti, avvalendosi delle belle strutture realizzate nell’ultimo decennio nell’area dell’azienda agricola. Quindi: il Centro Visitatori, il recentissimo pontile pubblico di attracco, nonché l’area di sosta per le autovetture nei pressi della pineta ed il “Casone - piccolo bar”.»
L’
ente regionale di gestione dell’Azienda pilota e dimostrativa di Veneto Agricoltura “Valle Vecchia”, informa che dallo scorso 12 marzo è affidata in gestione l’area di sosta e l’osservatorio dell’ambito naturalistico a ridosso della spiaggia della Brussa. Il Direttore dell’Agenzia regionale Veneto Agricoltura, Alberto Negro, assieme al soggetto individuato attraverso regolare bando di gara (concessionario), ha proceduto alla firma del contratto per la concessione delle seguenti strutture: area di sosta, il cason-piccolo bar, le attività di valorizzazione dei servizi ecosistemici presso il Centro visitatori “Osservatorio ValleVecchia innovazione e sperimentazione per un'agricoltura sostenibile”. Il concessionario è l’Associazione Temporanea di Impresa costituita tra Green Wave srl di Concordia Sagittaria e Limosa Soc. Coop. di Venezia Marghera.
Il Canone annuo riconosciuto a Veneto Agricoltura è di euro 120.170,00 euro/anno lordi, ed il contratto ha la durata di anni 5, rinnovabili per altri 5. Nel bando per l’affido in gestione delle strutture turistiche, Veneto Agricoltura indicava i seguenti contenuti: « - Una decisione molto importante per il territorio e l’Agenzia regionale. ValleVecchia infatti non è soltanto una bella ed importante azienda agricola. Ricordiamo che quell’area, di fatto un’isola, strappata al mare dalle ultime attività di bonifica che interessarono il Veneto orientale negli anni ’60 del secolo scorso, a cavallo tra la fine del 1990 e i primi anni 2000 è stata oggetto di un innovativo progetto di riqualificazione ambientale. L’acqua, dolce e salmastra, è tornata su circa 200 ettari dietro la barriera di conifere che per circa 7 km si erge tra la spiaggia e le coltivazioni agricole, frutto di un rimboschimento contemporaneo alla bonifica. - Oggi ValleVecchia è Sito di Importanza Comunitaria della Rete europea Natura 2000 per la conservazione della biodiversità (molte le specie soprattutto uccelli che approfittano di questo mirabile sito), ma contemporaneamente si fa agricoltura d’avanguardia al servizio dell’imprenditoria veneta ed europea. - Ben tre sono i progetti innovativi finanziati dalla UE operativi a ValleVecchia, unico esempio in Europa. Ora, nella gestione integrata dell’azienda, l’Agenzia regionale è impegnata anche nella promozione e valorizzazione dei cosiddetti servizi “ecosistemici”, ovvero l’animazione, la divulgazione naturalistica e lo sviluppo dell’escursionismo ambientale, solo per fare qualche esempio. In particolare quest’ultimo aspetto viene gestito governando con attenzione l’af-
Devastati alcuni ettari di pineta
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Un altro incendio in Brussa
l servizio di tutela forestale della Regione Veneto aveva dato l’allarme, ai primi di aprile, sul pericolo di incendi. La perdurante siccità, infatti, costituiva le condizioni di grave pericolosità per possibili combustioni di aree boscate, sia in montagna che negli ambiti lagunari litoranei. E nemmeno un mese più tardi, puntualmente si è verificato, proprio il giorno di Pasqua, un incendio di ampie proporzioni nella pineta della Brussa, provocato da qualche irresponsabile, che ha devastato un tratto di 8 ettari di boscaglia litoranea. Il nuovo episodio (perché purtroppo gli incendi nella pineta della Brussa sono oramai periodici) è accaduto domenica 21 aprile a metà pomeriggio, quando è stato dato l’allarme ai Vigili del fuoco . Immediato l’intervento delle
unità del distaccamento di Portogruaro, coordinate dal Comando Metropolitano di Venezia che hanno allertato i colleghi dell'antincendio della Regione. Sul posto sono intervenuti anche diversi volontari della Protezione civile. Le operazioni di spegnimento sono durate tutta la notte e l’indomani mattina, per completare l’estinzione di diversi focolai ancora attivi. Complessivamente si parla di 8 ettari di pineta e sottobosco distrutti dalle fiamme. Un precedente devastante incendio nella stessa zona si era verificato nel luglio 2013 (sotto: immagine d’archivio).
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PARCO
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LAGUNA DI CAORLE
Ripulita anche la Livenza
Senso civico e sensibilità ambientale in golena
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enso civico e tanta sensibilità ambientale. Sono questi i valori che hanno spinto una persona residente a La Salute di Livenza ad occuparsi della pulizia delle grave (golene) del fiume. A lui si sono poi affiancati, ai primi di aprile, numerosi altri volontari, che hanno dato vita ad una raccolta di rifiuti depositatisi lungo le rive negli anni. Tutto è cominciato lo scorso novembre - ci ha raccontato questo signore di mezza età che a La Salute tutti conoscono, ma per riservatezza ci ha chiesto di non essere citato - quando nel corso di prolungate passeggiate lungo gli argini e le splendide grave del nostro fiume, si è visibilmente infastidito dal vedere le rive e i canneti così deturpati da abbondanti depositi di rifiuti, provenienti da scarichi e sversamenti, poi portati a valle dalla corrente e dalle periodiche piene del fiume.
Quanto questo deturpamento soprattutto di plastiche sia indecente lo sappiamo bene a Caorle, dove la Livenza sfocia, trasportando sulle spiagge ogni sorta di detrito. E oltretutto, sulle rive e tra i canneti si sono cancellate anche le naturali nicchie dei nidi di uccelli e animali acquatici. Messosi di buona lena, ogni giorno l’uomo ha iniziato la sua personale opera di pulizia, raccogliendo in sacchi neri quanta più spazzatura potesse recuperare, ma anche creando dei piccoli simbolici trespoli di materiali per indicare che qualcuno stava svolgendo opera ecologica di ripristino ambientale. Ovviamente, come ben si sa in questi casi, è presto in-
tervenuta l’autorità di vigilanza, che ha ovviamente compreso e sostenuto la buona fede e volontà dell’uomo, consentendo anche un tramite con gli enti di raccolta rifiuti. Inoltre, dopo settimane di attività e passaparola, nei giorni scorsi si sono aggiunti altri volontari per portare avanti “in forze” un’opera encomiabile, che sta restituendo alla naturale bellezza un ambito fluviale di grande valore ambientale e paesaggistico.
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mare nostro
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La grande forza del Vento S
DALLA BELLA
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delle acque alte, il classico “Scirocàl”. I mesi dove si può presentare di frequente vanno da settembre a novembre, ma può comunque manifestarsi anche in altri mesi. Spesso è capitato di vedere spostati massi di diverse tonnellate, che proteggono il litorale di Caorle, con una facilità quasi disarmante. OSTRO o MEZZOGIORNO (Ostral 180°) Anche questo vento, proveniente dai quadranti occidentali, è assai pericoloso. Pesante d’inverno, un po' meno in primavera, periodo dove si presenta assai di frequente “Ostraina”. SUD-OVEST (Garbin 225°) Almeno
o
vèra. SCIROCCO ( Sud-Est 135°) E’ il vento
cc
Non si presenta in modo frequente, ma quando lo fa è un vento da temere, visto che arrivando da una zona dove i fondali sono molto profondi, alza le onde come nessun altro tipo di vento. Il mare mosso viene detto Ne-
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Levante
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in dagli albori del mondo, il vento è sempre stato importante ed ha contribuito in maniera determinante all’evoluzione del pianeta terra, plasmando con la sua forza montagne, mari, coste e tutto quello che gli si pone di fronte. Se da migliaia di anni esiste il commercio per mare, è proprio grazie al vento. Dai fenici ai romani, dai greci ai vichinghi, dagli spagnoli ai portoghesi, e per finire con la Repubblica Serenissima, questo elemento della natura, ha fatto sì che i popoli di navigatori, portatori di nuove culture in terre lontane ed inesplorate, che potevano essere raggiunte solo via mare, iniziassero quello che ad oggi è il settore economico più importante dell’umanità. lo scambio commerciale. Il vento è stato anche, in particolare nei secoli scorsi e tutt’oggi, il protagonista di grandi catastrofi e naufragi, che hanno causato migliaia e migliaia di vittime; per questo motivo da tutti quelli che percorrono le rotte dei mari viene rispettato. Anche per i pescatori è stato ugualmente importante, visto che fino all’avvento dei primi motori, ha potuto dare a questa categoria, la possibilità di mantenere le proprie famiglie, seppur nelle più grosse difficoltà e pericoli. Il grande rispetto dei pescatori verso il vento è risaputo; mi torna spesso in mente un vecchio detto che sentivo dire da mio nonno luigi: «- El mar,
nol ghe ne vol, né de bravi né de veci -» Il vento è inoltre legato molto alle stagioni, per questo, all’epoca della navigazione a vela, prima di recarsi in mare per una battuta di pesca, veniva valutata in maniera puntigliosa la possibilità di una eventuale uscita, particolare che non veniva mai trascurato, viste le piccole dimensioni delle imbarcazioni di quei tempi, quindi a rischio di affondamento. Ora percorreremo il giro bussola di 360°, spiegando i venti e sottoventi più importanti. TRAMONTANA (Nord 0°) la Tramontana è un vento che proviene da Nord. Almeno per quanto riguarda l’Adriatico, è un vento molto pericoloso durante i temporali estivi, quando diventa “Tramontanese”. Di solito non perdura per molto tempo, ma la sua violenza molto spesso causa danni. Nel gergo dei pescatori, se leggero, è anche detto Bava in Tèra. BORA (Nord-Est 45°) È il tipico vento dell’Adriatico. Soffia particolarmente in inverno e inizio primavera ed è il vento più forte, visto che sovente ha raggiunto ed anche superato i 150 km orari. la Bora ha comunque diversi nomignoli: Borin o Borignol, vento leggero, primaverile ed estivo, che di solito soffia al mattino e si attenua verso mezzogiorno. E poi Bora ciàra, vento che arriva con cielo limpido e che può durare diversi giorni, e Bora scura, vento che arriva con cielo nuvoloso ed a volte piovoso. LEVANTE-SCIROCCO (Quarner 110°120°) Questo vento arriva solitamente dal Golfo del Quarnaro in Istria.
Ostro
di V. EMANUELE
Tramontana
Rubrica a cura di V. Emanuele Dalla Bella per conoscere il mare e la marineria caorlotta
per quanto riguarda l’alto Adriatico, è un vento che non dà particolari preoccupazioni. Diventa però assai pericoloso al largo della penisola Istriana. OVEST (Ponente 270°) Anche questo vento si presenta principalmente durante il periodo estivo. Nasce nella zona del Garda e molto spesso ha causato danni e vittime quando si trasforma in “Ponental”. la sua violenza è ben conosciuta non solo dai pescatori, ma da tutti quelli che frequentano l’Adriatico. MAESTRALE (315°) Non è un vento che desta particolari apprensioni, visto che nasce nell’entroterra, ma trovarsi comunque al largo potrebbe dare parecchi problemi. Sfidare il vento diventa per l’uomo una sfida impari. Mio padre sin da quando ero ragazzo mi diceva sempre: «- Rispetta i Venti e loro rispetteranno te -.»
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SAPORI del Mare e della Terra
Abbinamento gastronomico tra mare e campagna
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Pesce di Caorle incontra l’Asparago di Cimadolmo Nella tradizionale serata al ristorante Il Carro
er continuare il discorso del tutto primaverile dell’abbinamento tra erbe autoctone e verdure di stagione con il pesce del nostro mare, giunge ad hoc la tradizionale serata che le Pro Loco del territorio organizzano al ristorante Il Carro intitolata “Il Pesce di Caorle incontra l’Asparago di Cimadolmo”.
Chi ci introduce in questo speciale abbinamento è lo chef Luca Faraon. «Da 15 anni si fa questa serata di apertura delle manifestazioni dedicate all’asparago bianco di Cimadolmo. Questa località della Marca trevigiana orientale si trova in riva al Piave, tra Maserada e San Polo, e gode di un terreno soffice e particolarmente adatto alla crescita dell’asparago, con una giusta salinità.
MILANO FOOD WEEK 2019
Enrico Cecotto al Just Cavalli
n occasione della Milano Food Week 2019, la IFooddecima edizione del cosiddetto fuori salone & Vine, il Just Cavalli di Milano nel suo
splendido giardino estivo propone una settimana dedicata alle eccellenze. Durante l'orario dell'aperitivo ci saranno una serie di eventi dedicati alle regioni d'Italia: il 6 maggio la Sardegna, il 7 il Piemonte, l'8 il Triveneto, il 9 l'Emilia Romagna, il 10 la Lombardia, l'11 la Toscana, il 12 la Sicilia. Enrico Cecotto, giovane artista del Veneto Orientale, è invitato ad esporre le sue opere presso la prestigiosa location. Durante la serata di mercoledì 8 Maggio, l’artista omaggerà di una performance dal vivo dove verrà solleticato il palato con il “Pop relazionale”, una tecnica d’avanguardia che prevede l’utilizzo sensoriale di materiali e strumenti.
L’Asparago Bianco di Cimadolmo IGP (Indicazione Geografica Protetta) è infatti coltivato su terreni sabbiosi di origine alluvionale, permeabili e drenanti. I turioni vengono raccolti a mano nelle ore più fresche della giornata, quando c’è una minore intensità di luce, nel periodo che va da metà marzo a fine maggio. Su invito delle Pro Loco di Cimadolmo e di Caorle, ma soprattutto per una bella intuizione gastronomica, lo abbiniamo al pesce, perché arricchisce un po’ tutti i contorni, e non soltanto con l’asparago, ma con tutte le erbe vegetali primaverili. Come contorno l’asparago è certamente uno dei più buoni, e quello IGP di Cimadolmo è un prodotto di eccellenza. L’asparago, essendo un prodotto delicato e fresco, sta particolarmente bene perché non va a coprire i sapori del pesce. Nella serata come antipasti sabbiamo presentato Tartar di tonno con carpaccio d’asparagi, Pesce spada con gazpacho (una zuppa d’asparagi fatta a freddo, accompagnata con pesce spada). Poi branzino con cous cous d’asparago battuto e volpina in saor con asparagi al posto della cipolla, insomma un saor decisamente particolare. Il primo piatto prevedeva Spaghettoni verdi alle ortiche, visto che proprio in questo periodo stanno venendo fuori le foglioline dolcissime, e si sposano molto bene con il sughetto di Calamari di Caorle e Asparagi di Cimadolmo. Per secondo piatto un trancetto di Ombrina con Asparagi al vapore e mimosa d’uovo sodo. Il Dessert, molto interessante,con mousse di cioccolato fondente (85% di burro di cacao) con dentro una purea di mango e frutto della passione, un cioccolatino, il tutto abbinato con dei rhum molto buoni, Angostura e Arcane.» Insomma, tutta gioia per il palato, assieme ai vini proposti dai sommelier della Fisar, a dimostrazione che i prodotti umili della terra in mani sapienti possono diventare eccellenze che caratterizzano il nostro territorio. Basta solo promuoverli e pubblicizzarli nei giusti tempi e modi.
il pesce di caorle
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itinerari
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Iniziativa di “Caorle Excursions” per promuovere il servizio dedicato ai turisti
ESCURSIONI A VENEZIA E PORTOGRUARO Visite con accompagnatore. Info e booking in albergo
E
scursione “didattica” promossa da Caorle Excursions, che opera in collaborazione con Gabbiano Tours e Nord Adria Viaggi, lunedì 15 aprile, rivolta agli albergatori e operatori del turismo di Caorle per illustrare il nuovo servizio dedicato ai turisti ospiti delle nostre spiagge, che prevede escursioni guidate per tutta l’estate a Venezia (il Mercoledì) e Portogruaro (il Giovedì). Gli organizzatori, Jessica e loris Dal Rovere, ci hanno illustrato il progetto. «Abbiamo creato questo servizio per promuovere le zone limitrofe a Caorle a vantaggio di chi soggiorna nel litorale nel periodo estivo (da giugno a settembre).
Mercoledì si svolge l’escursione a Venezia, giovedì a Portogruaro. I turisti che intendono partecipare possono essere prelevati da diversi punti, fino a Eraclea Mare. l’escursione a Venezia prevede il transito in pullman fino a Punta Sabbioni, per poi proseguire in barca fino a San Marco (Riva Schiavoni). Da lì l’accompagnatore Angelo (che parla tre lingue: italiano, inglese, tedesco) illustrerà brevemente la Venezia sconosciuta dai turisti, in primis, dopodiché si passa nelle zone più famose come Piazza San Marco, Ponte di Rialto, ecc. Nella Venezia sconosciuta vengono mostrate le zone più popolane frequentate dai veneziani stessi nella vita quotidiana. Il cliente avrà poi circa tre ore libere a disposizione, per il proprio pranzo e altre eventuali visite in autonomia, fino alle 16.30 quando è previsto il rientro barca-pullman. Già durante il tragitto in pullman, l’accompagnatore spiega e illustra il territorio veneto con le ricchezze regionali, ad esempio la zona di Valdobbiadene con la via del Prosecco, le peculiarità delle città d’arte e le Dolomiti, ma soprattutto Caorle nella parte storica e lagunare. Per quanto riguarda invece Portogruaro, che prevede la partenza di mattina e rientro
per pranzo, quindi mezza giornata, l’escursione parte sempre dai punti di ritrovo prefissati e si va direttamente nel centro storico. Dopo una breve passeggiata con la spiegazione delle origini archeologiche in collegamento con Julia Concordia, della storia medievale e rinascimentale di Porto-
gruaro, i clienti vengono accompagnati a visitare il mercato del giovedì.» In definitiva, un’interessante opportunità in più per i nostri ospiti, che possono richiedere la partecipazione alle escursioni contattando direttamente la reception del proprio albergo o villaggio turistico, o meglio rivolgendosi a www.caorleexcursions.com tel. 340 3070583.
NEWS - Lepido Rocco - Scuola Alberghiera “Giovanni XXIII” - CAORLE
La GdF in classe per educare alla legalità Importante lezione tenuta dai vertici della Guardia di Finanza di terra e mare di Caorle
L
a scuola alberghiera Lepido Rocco ha ospitato una importante quanto interessante “lezione” tenuta dai comandanti della Guardia di Finanza di Caorle nell’ambito del progetto “Educare alla Legalità”. Il comandante della sezione terrestre Lgt. Cs. Pietro Caroli, il comandante della sezione navale Lgt. Cs Giuseppe Cassano, la M. O. Federica Stasi, appartenente alla Tenenza hanno illustrato agli allievi del secondo anno quelle che sono le basilari implicazioni dei traffici illegali di prodotti contraffatti, tanto nel ramo dei beni voluttuari di largo consumo, quanto in quello dell’agroali-
Formazione Iniziale CLASSI PRIME (1ªA-B: DDR n. 809 del 13/08/2018 - DGR n. 824 del 08 Giugno 2018) CLASSI SECONDE (2ªA-B-C: DDR n. 793 del 07/08/2018 - DGR n. 753 del 28 Maggio 2018) CLASSI TERZE (3ªA-B: DDR n. 792 del 07/08/2018 - DGR n. 752 del 28 Maggio 2018) CLASSE QUARTA (4ª R DUALE: DDR n. 734 del 19/07/2018 - DGR n. 509 del 17 Aprile 2018)
mentare. Sono stati approfonditi gli aspetti legali, dalla produzione alla vendita ed anche le responsabilità di chi acquista detti prodotti illeciti. La lezione era stata preventivamente preparata nell’insegnamento di Diritto della scuola.
SCUOLA ALBERGHIERA “Giovanni XXIII”
Via del Passarin, 15 30021 CAORLE (VE) tel: 0421 299269 - fax: 0421 1849435 Dona il 5x1000 alla Fondazione Lepido Rocco ! mail: alberghiero.caorle@lepidorocco.com In dichiarazione dei redditi indica il n.94155890265
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Ottimi risultati nella Danza SPORT
Balletto Italiano - 25 anni di vita tra successi e grandi soddisfazioni
Spettacolo di fine anno accademico domenica 26 maggio iunti al 25° anno dalla G fondazione della Scuola di danza Balletto Italiano, si
conferma la professionalità nella preparazione degli allievi, portando prestigio alla città di Caorle grazie a nuovi ed esaltanti traguardi. Sabato 13 aprile la M° Ketty Dal Rovere ha aderito alla Manifestazione “Bimbi in danza” svoltasi a S. Gior-
gio di Nogaro (UD) presso l’auditorium San Zorz, vincendo la coppa “Migliore Performance Tecnica”, un premio molto ambito e conteso che primeggia su tutti quelli messi in palio dalla scuola organizzatrice Styl Dance di Carlino. Il gruppo vincitore del trofeo è composto da 10 allieve del 3° corso di danza classica con un età compresa tra gli 8 e 10 anni e sono: Boatto Giorgia, Botter detto Martinazzi Alice, Botter detto Martinazzi Elena, Bragatto Elisa, Carè Gloria, Comunian Alice, Rothmuller Emma, Ruzza Anna, Stevanello Camilla, Vicentini Giada. la Direttrice è piacevolmente soddisfatta di questo gruppo di allieve che - con tenacia, determinazione e sacrificio - ha ottenuto un risultato stupefacente per la loro giovane età . Domenica 14 aprile un altro allievo del Balletto Italiano ha superato brillantemente l’audizione alla prestigiosa Accademia Kataklò
a Milano, portando un brano preparato nella scuola danza di Caorle e seguito sia dalla direttrice Ketty Dal Rovere nei corsi di danza classica, che dalla M° Francesca Zanin per la sezione della danza moderna. Entrambe le maestre augurano un “in bocca al lupo” a Federico Tonon per il proseguimento dei suoi studi a livello professionale, e che possa realizzare il suo sogno di ballerino acrobata. Nello Spettacolo di Fine Anno Accademico i nostri giovani artisti assieme ai loro compagni di tutto il Balletto Italiano si esibiranno domenica 26 maggio alle ore 21 presso la palestra della scuola media “E. Fermi”. ASD Balletto Italiano di Caorle
DUATHLON - Campionati italiani Minerva Roma conquista la staffetta mista 2+2
L
a staffetta 2+2 del Minerva Roma (Costanza Arpinelli, Filippo Cattabriga, Alessandra Tamburri e Nicola Azzano) sul tetto d’Italia del duathlon. Sul podio, secondo The Hurricane (Elisa Marcon, Nicolò Ragazzo, Caterina Cassinari, Alberto Chiodo) e terzo TD Rimini (tricolore 2018, con Federica Parodi, Giulio Soldati, Sara Papais, Mattia Camporesi). Domenica 14 aprile, a Lido Altanea, una mattinata dedicata al-
le competizioni di duathlon a squadre, con il tricolore di staffetta mista 2+2 e la prova maschile e femminile della Coppa Crono. A conquistare la vittoria della Crono, al maschile Spezia Triathlon (Elia Mozzachiodi, Kristian Brossa, Enrico Ferlazzo, Nicolò Simonigh). Al femminile, dominio di Tri Evolution (Camilla Silvestri, Teresa Falchi, Alessandra Reati). Alla regia della rassegna sportiva nazionale, Silca Ultralite Vittorio Veneto.
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Basket Caorle conquista i playoff n. 3 - maggio 2019
SPORT
In grande crescita il settore giovanile. Valesin MVP col Real Madrid
di MASSIMO CORBETTA
Basket Caorle cresce e si conIfondazione l solida a dieci anni esatti dalla del Pool BVO, divenuto
ormai una realtà conosciuta e organizzata in tutta la regione e non solo. l’assetto attuale vede il Basket Caorle come società capogruppo del pool al quale partecipano le società Pallacanestro San Stino, società satellite per tutto il settore giovanile, e Basket Annone, di fatto una succursale che ci apre le porte verso i campionati friulani. Caorle, come da tradizione, continua a legare il proprio nome all’ormai storico sponsor Gruppo SME per la partecipazione al prestigioso campionato di serie C Gold che ci vede anche questa stagione protagonisti e per l’ennesima volta approdare ai playoff. l’arrivo del centro lituano Pranas Skurdauskas ha alzato di molto il rendimento della squadra e ha reso di fatto il BVO Basket Caorle una mina vagante per la conquista della
promozione in serie B. Quest’anno il livello del campionato è altissimo, ci sono corazzate come Mestre, Monfalcone, Oderzo, Corno di Rosazzo, Trieste e Murano che farebbero la loro bella figura anche in categoria superiore. Da parte nostra lotteremo come sempre da leoni, consapevoli che nella tradizione Caorle ha sempre onorato da protagonista i playoff e le partite che contano. I frutti della stagione arrivano però soprattutto dal settore giovanile. Coach Ostan ha curato al massimo questo aspetto inserendo nel roster della prima squadra ben 6 atleti su 12 delle annate ’99, 2000 e 2001. Alcuni di questi, soprattutto Mihalo Jerkovich, luca Pauletto, Simone Trevisan ed Edoardo Battiston sono stati ampiamente impiegati dal coach anche in partite importanti e sono ormai pronti a calcare da protagonisti i parquet della C Gold. Questo risultato ci esalta e ci soddisfa più di ogni altra cosa e dovrà essere una IN CAMPO DEL PRETE costante per il futuro della prima ______________________________________________
TORNEO DEI QUARTIERI
in programma per domenica 19 maggio il consueto Torneo dei Quartieri, in Campo del Prete, giunto alla 6ª edizione consecutiva. La manifestazione, che coinvolge le squadre dei rioni di Caorle, comincerà in mattinata e quest’anno si scontreranno le seguenti squadre: Centro Storico, Sansonessa, Villaggio Olimpico, Viale Buonarroti, Ottava Presa, Ca’ Corniani / Ca’ Cottoni, Santa Margherita, San Giorgio di Livenza e San Gaetano. Detentore della Coppa è Villaggio Olimpico, che lo scorso anno ha sconfitto in finale Santa Margherita con un perentorio 3-0. Organizzato dagli Amatori Calcio Caorle, assieme alla Parrocchia nella persona di Don Davide, il Torneo dei Quartieri, oltre che una competizione sportiva popolare, è soprattutto una giornata per passare del sano tempo in compagnia e spensieratezza. Ingresso al campo ovviamente libero e gratuito.
È
squadra. A livello organizzativo il Pool BVO anche quest’anno è risultato uno dei più attivi nella realizzazione di eventi di basket giovanile: in programma si sono susseguiti il Camp BVO-TVB, assieme a Treviso Basket, la Festa del Minibasket del 7 Aprile, con più di 300 atleti giunti
da tutta la provincia, l’organizzazione delle final four provinciali U16 (che ci ha visti vicecampioni), il tradizionale Trofeo BVO Città di Caorle, la 5° Edizione del Memorial dedicato all’indimenticabile Mario Rossetti “Musigna”, storico massaggiatore del Caorle. Con enorme soddisfazione possiamo ammirare i nostri gioiellini competere a livello nazionale nei tornei di categoria. A tal proposito citiamo alcuni risultati raggiunti: vittoria under 18 al Torneo di Pesaro, Vittoria e primo posto al XII torneo “città di Ferrara” under 13. Il torneo, vetrina tra le principali a livello nazionale per la categoria under 13, ha visto svolgersi partite di ottimo livello durante le quali si sono messi in mostra alcuni potenziali, importanti talenti; tra questi è impossibile non citare leonardo Valesin, nitido talento in forza al BVO CaorleSanStino e già messo nel mirino da alcuni grandi club come, ad esempio, il Real Madrid (ma sono moltissime le squadre ad ammirarlo). leonardo ha già dimostrato la sua forza nel corso del torneo “Città di Ferrara”, realizzando, quasi in scioltezza, la bellezza di 31 punti. leo, giocando in prestito al Real Madrid si è inoltre aggiudicato l’importante riconoscimento di MVP del Torneo internazionale FIBA di Castelldefels, un torneo a cui partecipano da anni le più importanti squadre spagnole ed alcune formazioni europee. Nell’attesa di un finale scintillante di stagione, ci prepariamo per quella nuova alla ricerca di nuove soddisfazioni per tutto il nostro gruppo del BVO.
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pesca
n. 3 - maggio 2019
Co.Ge.Vo - Per ripopolare i fondali dopo la grave moria causata dal maltempo di fine ottobre
Effettuata un’altra “maxi” semina di vongole di RICCARDO COPPO
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inquanta pescherecci all’opera con a bordo oltre un centinaio di pescatori impegnati a seminare circa 450 milioni di vongole in tutte le aree colpite dalla moria provocata dal maltempo di fine ottobre 2018. È la maxi operazione di “restocking” (raccolta e semina) che il Co.Ge.Vo. di Venezia (Consorzio per la Gestione delle Vongole) ha attuato per due settimane nel mese di aprile in tutto il compartimento veneziano da Pellestrina a Bibione, soffermandosi anche a Burano, Punta Sabbioni, Jesolo, Caorle e Brussa. A bordo dei pescherecci, oltre agli operatori della pesca, c’erano anche i biologi ed i tecnici dell’Istituto di Ricerca Agriteco che hanno sorvegliato tutto l’intervento. Si tratta, in ogni caso, di una delle più intense campagne di ripopolamento dei fondali marini mai tentate nell’Alto Adriatico: basti pensare che questa semina ha interessato il triplo di esemplari di quella effettuata a novembre, subito dopo il verificarsi della moria delle vongole “pevarasse” causata dall’enorme quantità di fanghi che i fiumi, ingrossati dalle piogge, depositarono sui fondali, asfissiando così i molluschi. Considerando anche l’intervento di restocking eseguito prima della moria dello scorso autunno, quella di aprile è la terza campagna di semina dei lupini che il Co.Ge.Vo. veneziano ha organizzato nell’arco degli ultimi undici mesi. Come ha spiegato Gianni Stival, giunto ormai al sesto mandato da presidente del Co.Ge.Vo. di Venezia, questa grande attenzione per la preservazione della risorsa ittica è una politica che il Consorzio ha adottato nell’ultimo ventennio. “Politica - ha aggiunto Stival - che ci ha permesso di ottenere grandi risultati come la Certificazione Internazionale di Pesca Sostenibile secondo gli standard Msc. Siamo la prima fishery certificata nel Mar Mediterraneo ed i primi, in tutto il mondo, per quanto riguarda le vongole di mare. Grazie a questa nuova gestione, i nostri pescatori hanno compreso che, così come fa il contadino, bisogna aiutare il mare, semi-
“
In Valle Vecchia le vongole sono riconosciute con il marchio “Bio”
nando ed aspettando. Solo quando è possibile, ovvero quando la risorsa prolifera e non è a rischio, si può raccogliere. Solamente questo tipo di pesca può assicurare il futuro del nostro mare. Con questa gestione, rispettando e aiutando le risorse naturali possia-
”
mo, inoltre, assicurare un futuro anche ai nostri figli”. le operazioni di semina di aprile sono state eseguite con particolare attenzione nell’area della Brussa: questo tratto di costa, l’ultimo con un territorio “a monte” non urbanizzato vista la presenza dell’oasi naturalistica di Vallevecchia, è anche l’unico in cui le vongole raccolte possono fregiarsi del riconoscimento “bio”, sempre più ricercato ed apprezzato dai consumatori italiani ed europei. Tra i tanti prodotti tipici di Caorle, non potrà, dunque, non essere ricordata anche la vongola biologica, ad oggi unico mollusco in Italia ad essere catturato in un’area di produzione biologica certificata.
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n. 3 - maggio 2019
‘A paroa se trasforma in carne e abita in noialtri (Giovanni evangelista)
mondo caorlotto
In teatro ’a paroa se fa corpo, in leteratura el corpo se fa paroa
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pensieri de RITA GUSSO
ante volte restemo come incantesimai a ‘scoltar ‘a musicaità de’e parlae. ‘A realtà multilengua itaiana a xe uno dei esempi più particoari esistenti, a livel europeo, per soni, richessa espressiva, varietà lenguistiche. Par el servel umano el diaèto xe come ‘na seconda lengua co’ ‘na atività costante de tradussion de do mondi. In seguito a l’introdussion de l’italian a scùoa, nea magior parte dei casi se ga continuà co’ el bilinguismo. Da alcuni dai statistici nei ultimi ani, i diaeti che i doveva sconparir coea progressiva difusion dea lingua itaiana come lengua parlada daea popoassion, i xe ancora vitai, i xe parlai e ae volte missiai indrioman a l’italian, a picòeon tra un mondo arcaico e ‘na trasfigurassion diaetae, dovùa aea trasformassion dea vita tradissionae.
Aèga inpetada (mucillagine)
Caparossoa, capa, ongia, onda che s’cioca come ‘na coca che ciama el pitusso che alsa el camufo che pigoa come ‘na nina che no’ ga ninte da peùcar. Peùca, peùca che peùchemo tuti omini e bestie che peùchemo stèe: a riva co’e caldane, ‘na onda petada boiona come ‘na ferma de agosto che tuto taca tuto peta inpesta caldane rufiane, ‘a riva col catrame canusso scartosso paciugo ninte creansa e ninte fame dal fondo, dal largo dal pantan.
‘Forsa espressiva e vivacità diaetae porta ‘na certa vitaità aea lengua itaiana. Bastaria pensar a tante paroe diaetai, come, ad esempio, a paroa in antico venessian “ciao”che xe entrà a far parte a pien titoeo nea lingua uficial. Tra i ani ‘50 e ‘60 el contributo dei diaeti aea lengua uficial ga vùo ‘na certa diminussion, dovùo in gran parte aea scòarizassion, par poi riprenderse tra el ‘61 e el 2000, se passa dal 41% al 59% de paroe diaettai indoperae uficialmente ne l’italian. Anca se, nei ultimi ani ‘a lengua italiana sta subendo n’altra trasformassion dovùa ai anglicismi e al linguagio giornaistico e publicitario, el parlante usa el diaèto co’ i so tipici vaòri e a so forte carica afetiva par conpensar un infiapimento e livèamento che averte nea lingua comun. El dièto portator de un aspeto risanatorio de riconcongiungimento perpetuo coe origini e teritori dea lingua mare el ga dei aspeti scondùi come el raporto tra sostansa e forma del corpo, tra l’essere e el senbrar, ae volte luminosi, altri scuri, altri dissacranti, no’ se masèna tanto ai saoti leterari, el se raporta ae vissere, al corpo. Nee parlae locai el son de tante paroe el porta significà stando in pie da soe, vedi ‘e onomatopeiche fanfarigoe, sparpagnar, magnamal che sensa conosser ‘a lengua co’ soeo el ritmo pol dar l’idea de cossa se voja dir. Musica, senso de ritmo e capacità lenguistiche xe stretamente ‘igai. Alcuni studi de’e neuroscienze fa ociar nove strade de intervento terapeutico par persone in dificoltà de letura: un adestramento de tipo musical, co’ particoar atension par ‘a conponente ritmica, podaria iutar a render più soide ‘e associassion son-significà che xe fondamentai per inparar un lenguagio. In particoar el studio dimostra par ‘a prima volta ‘a esistensa de un coegamento neurobioògico tra ‘a capacità de tegner el ritmo e quea de codificar i soni dea lingua parlada. Se alcuni poeti ‘i sostien che ‘a prima roba che ghe vien in mente prima de scriver ‘na poesia xe el ritmo, in teatro el linguaggio ritmico se fa corpo, riesse a comu-
nicar emossion. El mondo dei pùareti dei sfruttai, dei contadini, el xe presentà dal Beolco (Ruzante), con l’amaressa de chi conosse ‘na vita fata de ingiustissie, ‘e classi più basse e vien portae col diaeto in teatro, de traverso ‘e storie de un contadin pavan del sinquessento. El parla cussì de questioni citadine-canpagnoe, contraponendo el vissio aea corrussion e aea secoar sotomission dei ceti contadini. Senpre nel sinquessento el Foengo inventa el latino macaronico, ‘na lingua inventada, mai usada nel parlà, ma che a gaveva portà un fià de aria aea scritura manieristica de quea epoca. ‘A poesia gera un priviègio de pochi aristocratici strania daea gente comune. ‘Na forma de arte che a parlava soeo dea aristocrassia aea aristrocassia. Nonostante ‘e critiche dei leterati del tenpo ‘a lingua macaronica gaveva roto uno dei tanti privìegi godendo de ‘na certa popòarità tra ‘a zente. In ‘sto senso se pol dir che ‘a gapia in qualche modo anticipà ‘a rivoussion francese. I contemporanei Dario Fo e Mauriossio Lastrico, i comunica trasmetendo emossion co’i soni de lingue inventae, el gramelot e el calembour. Co’ un linguaggio che no’ esiste che però tuti conossemo Zanzotto fa ‘na operassion simìare col petel nea so “Elegia in Petel e Filò” dando rièvansa ‘a fiàstroce, sciojlingua e cansonete che fa parte dee tradission venete del teritorio trevisan. Cussì anca nel caorloto e nel venessian gavemo fiastroche come “salto biralto… manina bea fata penea… in boca mia in boca tua… ‘ a storia de sior Intento ecc…” sciojlengua come “sul canpanil de melma…” ‘e conte “pon pon d’oro, la lile lancia…” ‘e cantiène ‘e canson “mustacin formaio pegorin… ‘a biondina in gondoèta... ‘ a fameja dei gobeti ecc…”. Ognun dentro a propria lengua fa parte de ‘na storia da cui no’l se pol dispètoear e el continua a tociarghe dentro, par dar conto de un particoear modo de esister in un particoear posto del pianeta co’ tuto el so saver che co’a esistensa travasa nel tenpo.
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di FLAVIO INESCHI
«Non bonus hic Bonus requiescit corpore solum Spiritui requiem da Deus Onnipotens Pastor erat dictu sed mercenarius actu Tali parce pie Domine deprecor ipse miser » Se non ci fossero tante erbacce, spesse lastre in vetro scheggiate, lampade inattive da anni, non solo i devoti caorlotti, ma anche i tanti turisti potrebbero vedere e ammirare l’iscrizione tombale dettata dal vescovo Bono. l’incisione, infatti, dice: “Non buono è questo vescovo Bono
I TESORI DEL DUOMO
« Ripulite quelle tombe
e la stele funebre del Vescovo Bono ! »
Incuria e restauri inadeguati per gli antichi sepolcri che qui riposa soltanto con il corpo. Da’, o Signore onnipotente riposo al suo spirito. A parole fu pastore, ma di fatto un mercenario. Signore pietoso, perdona a costui, io stesso misero ti prego”. Un raro esempio di umiltà clericale, oltre che di dedizione alla Parola e ai fedeli. Il Vescovo, eletto alla Cattedra Caprulana nell’anno 1262, volle la sua tomba proprio (o almeno così si crede) sulla soglia del sacro tempio, di modo che venga calpestata nei secoli da chi entri nella Cattedrale. E allora, cosa si aspetta ad intervenire con un adeguato restauro e, più ancora, un’opera di pulizia e riqualificazione del sagrato ? E proprio in merito al sagrato, ci chiediamo se non sia ora di restaurare anche le cinque tombe dei nobili caorlotti che qui sono state ricollocate dopo l’intervento di riqualificazione del Campo del Duomo avvenuto con il Giubileo dell’anno 2000. Vent’anni fa, le tombe sono state ripulite con un getto di sabbiatura che ne ha profondamente levigato ed erasa la superficie, tanto che oggi si fatica ad intravvedere i fregi e le stesse iscrizioni, in particolare quelle della terza tomba da sinistra, di cui resta evidente solo l’anno MDClXXXIII. Non di meno la tomba dei nobili Pacchiaffo, risalente al 1677, risulta pesantemente abrasa, così come quella dei Gallo e del Pietro Rossi. «I lavori del 1999/2000 - ci spiega l’ing. Giovanni Padovese,
curatore del complesso architettonico ecclesiale caorlotto - sono stati compiuti dall’Amministrazione comunale, competente per tutta l’area del sagrato, ed hanno previsto,
tra le molte altre opere, anche la ricollocazione delle tombe, che prima erano laterali alla facciata del duomo ed oggi sono poste in modo perpendicolare, per fare spazio ad una quinta inumazione che contiene le ossa rinvenute sepolte all’interno dell’antica basilica Madonna delle Grazie. Ritengo che al momento del “restauro” di queste tombe, operato in modo non certo ortodosso, siano state effettuate anche
delle fotografie per la documentazione tecnica. Da queste foto si potrebbero recuperare le iscrizioni cancellate dalla levigatura, e ripristinarle con un intervento restaurativo professionale, che tanto il Comune di Caorle quanto la Parrocchia Santo Stefano potrebbero sostenere.»
E questo intervento restaurativo si rende sempre più urgente proprio alla luce della quasi totale scomparsa delle pietre che ricordano un’epoca storica molto importante per la Caorle religiosa e civile.
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ITINERARIUM
Leonardo, il Genio assoluto Celebrazioni per i 500 anni dalla nascita di ESTER C. NARDO
ade giusto quest’anno (15192019) il cinquecentesimo anniversario dalla morte di quello che da tutti è considerato il Genio del Rinascimento per eccellenza: Leonardo da Vinci. Il calendario per celebrare questa importante ricorrenza è estremamente ricco, con manifestazioni, mostre ed incontri d’arte che si terranno nei prossimi mesi dal Nord al Sud Italia. Particolare interesse è stato riservato a questa ricorrenza dalla città di Milano. Spicca tra i numerosi eventi l’allestimento, presso Palazzo Reale, di un’importante mostra denominata “Il meraviglioso mondo della Natura”, dal 5 marzo al 7 luglio, la quale mette in relazione il rapporto di Leonardo con il territorio della Lombardia. Dopo una lunga fase di lavori, il 16 maggio verrà riaperta al pubblico la Sala delle Asse presso il Castello Sforzesco a Milano, e nell’occasione verrà svelata una parte delle porzioni di disegno preparatorio svolto da Leo-
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nardo. A Firenze, invece, la Galleria degli Uffizi, Palazzo Strozzi e Palazzo Vecchio saranno sede di altrettante importanti mostre e numerosi incontri dedicati al Genio di Vinci. Ma c’è un’altra città, molto più vicina a noi e altrettanto importante a livello artistico, che si è preparata per celebrare questi 500 anni di anniversario: a Venezia, presso le Gallerie dell’Accademia, dal 19 aprile al 14 luglio, sarà allestita e aperta al pubblico la mostra dal titolo “Leonardo da Vinci. L’uomo è modello del mondo”. Il museo possiede infatti 25 fogli di Leonardo, documenti che testimoniano le attività, gli studi, le scoperte del genio rinascimentale, riguardanti in particolare il corpo umano, la botanica, l’ottica, la meccanica e una serie di schizzi preparatori per alcuni dei suoi più importanti dipinti, come per esempio Sant’Anna con la Vergine e il Bambino. Oltre all’esposizione di complessivamente settanta opere, il fulcro della mostra sarà il celebre Uomo Vitruviano, icona e simbolo del periodo Rinascimentale (e che oggi ritroviamo nel retro delle monete italiane da 1 euro), ca-
polavoro che per l’occasione sarà affiancato da ulteriori disegni arrivati dalla Royal Collection del Castello di Windsor, dalla National Gallery di Washington, dal Fitzwilliam Museum di Cambridge e dalla Morgan Library & Museum di New York. Per celebrare questo importante anniversario non sono mancate partecipazioni e commenti da parte dei più importanti esponenti della politica italiana: il 15 aprile infatti, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è recato a Vinci, paese toscano nativo di Leonardo, sottolineando nel suo discorso, il ruolo fondamentale che le istituzioni hanno nel sostenere la cultura.
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Direttivo dimissionario. Interrogativi sul futuro dell’istituzione
cultura
“Sotto il Campanile”, iniziativa del Centro ricreativo S. Pertini
Università Popolare fine corsi 7° Salotto letterario C
on il tradizionale conviviale di allievi e docenti, tenutosi il 30 marzo al Ristorante Tituta, si è chiuso l’anno accademico dell’ Università Popolare “Sempre Giovani” - Auser. Una festa sempre ben organizzata, ma stavolta condizionata dalle notizie comunicate dalla presidente lorenza Vanzan, che con la segretaria Gabriela Penso ha ufficializzato le dimissioni dall’incarico. “Quando per la prima volta ho assunto il ruolo di presiedere l’Università Popolare - ha detto Lorenza Vanzan nel saluto ai partecipanti - l’ho fatto con leggerezza, curiosità, interessata soprattutto alle lezioni dei vari docenti più che dall’apparato burocratico che vi era alle spalle. Le materie che ci venivano proposte erano affascinanti e andavano a colmare qualche inevitabile lacuna dovuta all’età. Questo è l’unico luogo educativo rivolto ai non più giovani e soprattutto l’unico posto dove possiamo approfondire e saperne di più su fatti storici, scientifici, religiosi, di cui non avevamo sufficiente conoscenza. Ho cominciato così, come allieva, e mi sono resa conto che per molti di noi era importante ritrovarsi, scambiare opinioni, condividere momenti di gioia ma anche di tristezza perché, si sa, la vita ci dà
questo e quello. Giorno dopo giorno l’Università Popolare è diventata un luogo dove si semina cultura ma anche simpatia e solidarietà. E’ nato fra i docenti e noi allievi un filo diretto fatto di stima, amicizia. Mi auguro di tutto cuore che questo lavoro fatto in tanti anni, sempre e solo da volontari, non vada perduto, e nuove idee e nuovi progetti entrino in una nuova gestione”.
Altrettanto vibrante il commento della docente decana Milena Romagnoli: “Forse si conclude un’epoca, durata oltre vent’anni. Si prospettano ora cambiamenti ai quali ciascuno di noi dovrà abituarsi o...lasciare. Ciò sarebbe un vero peccato, perché l’Auser-Sempre Giovani è ormai una realtà co-
nosciuta ed apprezzata, una forza fatta di fedelissimi allievi e di altrettanto fedeli insegnanti. In questi anni si sono avvicendati sulla cattedra numerosi docenti, laureati e non, che hanno profuso con generosità il loro sapere, perché il sapere non è qualcosa che appartiene soltanto al singolo che ne è venuto a conoscenza, destinato ad una ristretta élite di privilegiati; esso deve essere come il grano: va seminato perché ramifichi e si diffonda e tutti ne possano godere... L’augurio che possiamo fare a tutti, anche a noi stessi, è che se qualcosa dovrà cambiare nella gestione, possa cambiare senza stravolgere il lavoro fatto con impegno ed energia fino ad oggi.” Altrettanto appassionato l’intervento di luciano Striuli, da vent’anni docente di Diritto - oltre che Sindaco della città - il quale ha detto di non poter immaginare la fine dell’Università Popolare di Caorle ed, esortando le persone più appassionate e disponibili a continuare la gestione, ha dato la disponibilità dell’Amministrazione comunale di sostenere l’organizzazione nelle forme possibili. Allora, l’auspicio è che possa ricominciare, dal prossimo mese di Ottobre, un nuovo Anno Accademico dell’Università Popolare “Sempre Giovani” di Caorle.
nche la prossima estate gli scrittori caorlotti A si ritroveranno “Sotto il Campanile” per la 7ª edizione del Salotto letterario.
Si tratta di un Premio istituito dal Comune di Caorle con l’organizzazione del Centro culturale ricreativo S. Pertini, aperto a tutti gli over 16 che hanno desiderio di cimentarsi con la produzione di un racconto, il quale, dopo una valutazione di una giuria di esperti, verrà proposto durante il periodo estivo nel corso di una serata all'insegna della musica, della cultura e dello splendido scenario del Campanile romanico di Caorle! Non un premio in denaro, ma il pubblico riconoscimento da parte della Città di Caorle, che potrà pubblicarli sia in opuscoli cartacei, sia nei canali web. I partecipanti devono produrre un solo racconto inedito (da 1 a 4 cartelle dattiloscritte) incentrato sui uno dei temi “Il fascino del viaggio”, o “la seduzione del mistero”, o “la meraviglia della natura”. le opere devono essere presentate al protocollo comunale entro il 7 Giugno. la cerimonia finale pubblica si svolgerà in Piazza Vescovado lunedì 5 Agosto prossimo, alle ore 21.00. Il bando di concorso è disponibile presso il Centro Pertini, l’Ufficio cultura, e la Biblioteca civica.
Colletta Alimentare e Poster per la Pace news - “WE SERVE”. Le iniziative del Lions Club Caorle
200 chili di generi alimentari donati alla Caritas di Caorle. 13 studenti premiati “FAI LA SPESA CON IL CUORE". Sabato 6 aprile si è tenuta
la giornata della "Colletta Alimentare" promossa dai Lions Club in tutta Italia. "Fai la Spesa con il Cuore" vuole essere una raccolta di generi alimentari da destinare alle famiglie in difficoltà economica. Nella Zona D che comprende i Lions Club di San Donà di Piave, Jesolo, Caorle e S. Stino di Livenza, la raccolta si è svolta presso il supermercato Alì di San Donà di Piave, dove decine di Lions dei quattro clubs si sono alternati nell'intera giornata, invitando i clienti a lasciare qualcosa della loro spesa quale contributo di solidarietà. Complessivamente sono stati raccolti oltre 800 chili di generi alimentari, poi suddivisi tra i quattro clubs e avviati alle rispettive associazioni di volonta-
riato e ai servizi sociali dei Comuni di riferimento. Per Caorle, sono stati destinati circa 200 chili (in gran parte pasta di grano duro, riso, olio, scatolame vario, prodotti per l'igiene) poi consegnati alla locale Caritas, la quale su indicazione dell'ufficio servizi sociali del Comune di Caorle li assegnerà a famiglie in difficoltà economica. Si è poi svolta domenica 7 aprile mattina, nella sala inferiore del Centro civico di Piazza Vescovado, la
cerimonia di premiazione dell’iniziativa “UN POSTER PER LA PACE”. Si tratta del concorso artistico annuale promosso dai Lions di tutto il mondo che incoraggia i giovani tra gli 11 e i 13 anni ad esprimere la propria visione della pace. Da 30 anni, milioni di bambini di circa 100 paesi in tutto il mondo prendono parte a questa iniziativa. Il Lions Club di Caorle già da 15 anni organizza con le scuole del territorio questa proposta, che prevede
anche l’esposizione delle opere dei giovani partecipanti. Il tema di quest’anno era “La Solidarietà è importante”. Il presidente Lions Walter Pezzon e l’officer Roberto Gnan hanno ringraziato gli studenti, gli insegnanti e i dirigenti degli istituti comprensivi partecipanti "G. Leopardi" di Torre di Mosto e "G. Marconi" di Ceggia, ricordando che l'opera della studentessa Sara Longato, della classe 3a A del Leopardi di Torre di Mosto si è classificata al 2° posto assoluto a livello del Distretto 108 Ta3, premiata il giorno precedente nella cerimonia generale tenutasi a Treviso. Per il premio conferito a Caorle, i 13 prescelti sono stati tutti valutati ex-aequo.
DONA il 5 ‰ alla FONDAZIONE LIONS 108 Ta3 indicando il codice fiscale: 03539020275
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n. 3 - maggio 2019
Le nostre Bandiere Blu
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Confermati i riconoscimenti della FEE alle spiagge di Caorle, Brussa, Duna Verde, Porto Santa Margherita e alla Darsena dell’Orologio aggio è il mese delM l’assegnazione delle Bandiere Blu della FEEFoundation for Environmental Education. Per il 12° anno consecutivo Caorle ottiene il prestigioso riconoscimento che la FEE (organizzazione internazionale non governativa e nonprofit fondata nel 1981, con sede in Danimarca) riconosce alle nostre spiagge - Levante, Ponente, Porto S. Margherita, Duna Verde, Brussa - un’alta qualità della pulizia, dei servizi, dell’informazione/educazione e della qualità dell’ac-
cale Santa Cecilia diretta dal M° Mauro Valente, che sarà poi protagonista anche dell'ultimo evento, domenica 2 giugno alle 11.00 in Piazzetta Pescheria, per la 73° Festa della Repubblica Italiana. A fianco dell'attività concertistica primaverile prosegue la preparazione del 37esima edizione del Festival di Musica di Portogruaro, che quest'anno sarà dedicato a “Il paradigma romantico”: dal 20 agosto al 18 settembre 2019 un viaggio nella musica da camera – con recital pianistici, interventi orchestrali, cori – per indagare la figura del compositore tedesco Schumann. Il Festival sarà preceduto da una serie di spettacoli già a partire da fine luglio. A fianco del Festival si terranno le Masterclass internazionali, tenute dagli stessi concertisti che si esibiranno anche nel corso della rassegna, che portano ogni anno a Portogruaro allievi da tutto il mondo.
_____ VENEZIA - Crisi dei Matrimoni
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Cresciuti dell’8,7% i divorzi
ontinua ad aumentare il numero C delle coppie in crisi coniugale che sciolgono il matrimonio. Nello
qua balneabile. Il prestigioso riconoscimento è stato ritirato lo scorso 3 maggio a Roma presso la sede del CNR Centro Nazionale delle Ricerche, dal Sindaco di Caorle Luciano Striuli. In Veneto le spiagge premiate oltre a Caorle sono: Bibione, Cavallino-Treporti, Eraclea, Jesolo, Lido di Venezia, Rosolina e Sottomarina. Due le spiagge premiate in Friuli Venezia Giulia: Lignano Sabbiadoro e Grado. La FEE, oltre a riconoscere le migliori spiagge italiane, premia anche i migliori approdi turistici e ha confermato la Bandiera Blu alla Darsena dell’Orologio, riconosciuta struttura efficiente e di standard qualitativo elevato per i servizi forniti. In totale, sono stati premiati 183 (otto in più rispetto all’anno scorso) comuni in tutta Italia con 385 spiagge e 72 approdi turistici. In generale, le Bandiere Blu italiane costituiscono il 10% dei luoghi premiati a livello mondiale. La classifica italiana del 2019 vede primeggiare la Liguria, con ben 30 località e tre nuovi ingressi; segue la Toscana con 19, mentre la Campania rimane a 18 bandiere e 15 per le Marche. A seguire, le altre regioni: Sardegna (14), Puglia (13), Calabria (11), Abruzzo (10), Lazio (9), Veneto (8), Emilia-Romagna e Sicilia (7), Basilicata (5), Friuli Venezia Giulia (2) e Molise (1).
________ Estate Musicale: si inizia
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Portogruaro - Anteprima del Festival di classica già iniziata la Primavera della Fondazione MusiÈ cale Santa Cecilia di Portogruaro con tre concerti nel mese di aprile. A maggio la ''Primavera Musicale'' vedrà due appuntamenti: sabato 11 alle 18.00 al Foyer della Magnolia con i gruppi di musica d’assieme della Scuola di Musica Santa Cecilia a cura del maestro Roberto Rossetti, e sabato 18 alle 21.00 al Teatro Comunale Russolo, in occasione del 25° anniversario dell'Associazione ''In famiglia'' di Portogruaro, con il concerto dell'Orchestra di fiati della Fondazione Musi-
scorso anno, nel solo comune di Venezia, i divorzi sono aumentati dell'8,7%, passando dagli 8.875 del 2017 ai 9.644 del 2018, registrando un ulteriore notevole incremento. I dati sono forniti dall’associazione Adico analizzando dati Istat. Un trend testimoniato anche dai molti accessi allo sportello "Separazione e divorzio contestuale" dell’associazione, e che rivela l’esistenza di una crisi di coppia senza fine. “La crisi coniugali - afferma Carlo Garofolini, presidente dell’Adico - è dovuta a diversi fattori, in buona parte legati alle disponibilità web-social. Abbiamo già avuto modo di dire che da questo punto di vista, i social stanno avendo una influenza negativa sui rapporti di coppia. Oltre a ciò, è evidente che anche i ritmi e i nuovi stili di vita della società rendono più difficile tenere in piedi un rapporto coniugale di coppia. Servono politiche adeguate che portino chiarezza sia nell’istituto matrimoniale, con responsabilità sociali e legali, sia politiche di sostegno della famiglia”.
________ Campionato di Aquathlon
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Sabato 11 maggio il titolo italiano in spiaggia
abato 11 maggio Caorle ospiterà il campionato Sluto,italiano di Aquathlon classico, individuale, assodi categoria age group. Si tratta del secondo appuntamento tricolore della stagione nella nostra città, dopo il campionato italiano di Duathlon individuale e a staffetta di metà aprile. Una nuova prestigiosa rassegna nazionale, organizzata sempre da Silca Ultralite Vittorio Veneto, fa dunque tappa a Caorle. Anche in questo caso ci sarà un’intensa “due giorni” di gare, in quanto domenica 12 maggio in programma c’è il Triathlon Sprint Rank Gold Città di Caorle. Il campionato italiano di Aquathlon, diversamente dalle altre manifestazioni che hanno avuto come cuore pulsante Porto Santa Margherita e il Lido di Altanea, si svolgerà in centro a Caorle e si svilupperà nel tratto di spiaggia di Levante, compreso appunto tra il centro storico e via Madonna dell’Angelo. Il campo gara sarà posizionato in piazza Vescovado. Le distanze sono 2,5 km di corsa, 1 km a nuoto
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e 2,5 km di corsa. Due le partenze previste, alle 16.30 quella delle donne, alle 18.00 quella degli uomini.
Foto del Veneto Orientale
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Il concorso del Vegal premia 17 fotoamatori ono stati Svincitori premiati i della
seconda edizione del concorso fotografico “Veneto Orientale: un racconto Presente” indetto dal Vegal e il concorso si inserito nelle attività di attuazione del Piano di comunicazione del Programma di Sviluppo Locale Leader 2014/2020. I partecipanti erano 17, quasi tutti provenienti dalla Venezia Orientale. 78 le foto inviate, scattate su 11 territori comunali dell’area . Caorle il territorio con più scatti (13), seguita da Cavallino-Treporti (10), terza posizione ex aequo per Concordia Sagittaria e San Stino di Livenza (9 scatti). La galleria completa delle foto è disponibile su Flickr https://flic.kr/s/aHsmBwJ6ut
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Für unsere deutschsprachigen Gäste
Statistische Erfassung der Region Venedig über Nachfrage/Angebot und Auswirkungen gesellschaftlich-wirtschaftlicher und umweltlicher Art
Caorle Film Festival
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Tourismus und Touristen im Veneto
ie Region Venedig stellt die Zahlen des Tourismus vor, eine Studie mit dem Titel “Analyse des Touristik-Systems im Veneto: Nachfrage, Angebot, Auswirkungen gesellschaftlich-wirtschaftlicher und umweltlicher Art”, erstellt vom Regionalen Statistikamt. Die Daten sind sehr interessant und zeigen, dass die Region Venedig Leader im Tourismus in Italien ist. Von den ca. 10 Millionen TouristikAnkünften im Jahr 1997 sind es über 19 Millionen im Jahr 2017 geworden, was eine Steigerung von 85,2% in 20 Jahren ausmacht, mit einer jährlichen Zunahme von durchschnittlich 3,2%. Die Touristik-Anwesenheiten insgesamt sind von den 51 Millionen im Jahr 1997 auf mehr als 69 Millionen im Jahr 2017 gestiegen, was 35,3% ausmacht, mit einem Zuwachs von durchschnittlich 1,5% jährlich. “Es besteht kein Zweifel daran, dass die Touristik-Nachfrage im Veneto in den letzten Jahren eine ständige Zunahme verzeichnen kann”, so die Agentur ‘Veneto Notizie’ in ihrem Pressebericht, “schwieriger ist, das Ausmass der wirtschaftlichen Auswirkungen zu messen, da es sich um einen breiten und artikulierten Sektor handelt, eine Gesamtheit von Produkten und Dienstleistungen verschiedener Industriebereiche. Auf Grund einer Schätzung von World Travel & Tourism Council beläuft sich der Gesamtwert der Sparte ‘Reisen und Tourismus’ im Jahr 2017 global auf 8.272 Milliarden Dollar, in Italien auf 223 Milliarden Euro. Der von den dem Tourismus zugehörenden Firmen geschaffene Umsatz beträgt 15 Milliarden Euro im Jahr 2015 und macht 9,8% des italienischen Gesamtumsatzes in diesem Sektor aus. Nur die Firmen des Unterbringungs-Sektors haben 2015 einen Umsatz von über 3 Milliarden Euro realisiert. 2017 waren die Beschäftigten im Unterbringungssektor, in den Restaurants, in Reisebüros, Tour Operator Unternehmen, im Flug- und Schiffstransport von Passagieren in der Region Veneto 112.400, 32.000 mehr als 2011 (plus 40%). Die Arbeit im Tourismus beschäftigt vor allem junge Leute (under 35), oft mit befristeten Arbeitsverträgen (37% gegen 15% aller Sektoren), mit dem grössten Anteil an ausländischen Arbeitskräften (24%). Der am bezeichnendste Aspekt sind die Arbeitszeiten: der Anteil der im Veneto Beschäftigten, die abends arbeiten, bleibt bei etwa 22%, während der im Tourismus Beschäftigten mehr als 71% ausmacht, und diejenigen, die nachts arbeiten liegen bei 40% . Was das Profil des Touristen im Veneto betrifft, haben die Ausländer 2017 insgesamt 5,9 Milliarden Euro (105 Euro am Tag pro Kopf) ausgegeben. Die niedrigsten durchschnittlichen Ausgaben pro Tag betreffen den Urlaub am Meer (etwa 67 Euro), der
insgesamt jedoch die höchsten Ausgaben pro Kopf ausmacht, wegen längeren Aufenthalten am Urlaubsort (mehr als 6 Nächte). An den Seen gibt der Tourist pro Tag etwas mehr aus (etwa 76 Euro), der Aufenthalt ist jedoch kürzer (ca. 5 Nächte). Der Urlaub für den man täglich am meisten ausgibt ist der Kultururlaub (134 Euro pro Tag), Wein- und Gastronomieund Green-Urlaub (ca. 132 Euro pro Tag). Die Deutschen tragen am meisten dazu bei, mehr als alle anderen Ausländer: sie geben nur 78 Euro pro Tag aus, bleiben aber länger, insbesondere am Meer und an den Seen, mit einem Gesamtbetrag von mehr als einer Milliarde Euro pro Jahr. Amerikaner, Russen und Chinesen geben täglich ungefähr 200 Euro aus und bleiben 2 – 4 Nächte. Die Japaner konzentrieren die Gesamtausgaben auf eine oder zwei Übernachtungen, geben jedoch mehr aus, durchschnittlich 225 Euro pro Tag. Bei den Altersstufen kann bei den Ausländern im Allgemeinen festgestellt werden, dass die Mehrheit Leute mittleren Alters sind: etwa 20% sind 25-34 Jahre alt, etwa 30% zwischen 35 und 44 und fast 40% sind zwischen 45 und 64 Jahre alt. Der Touristenstrom im Veneto ist durch eine starke Saisonabhängigkeit gekennzeichnet, insbesondere an den Orten am Meer, an den Seen und in den Bergen.
Die Einführung eines Eintritts in Venedig hat deutlich auf das Thema Auswirkungen auf die Umwelt, Umland und Bevölkerung hingewiesen, was nicht nur die Lagunenstadt angeht, sondern im Allgemeinen auf das zerbrechliche Gleichgewicht zwischen Tourismus, einheimischer Bevölkerung und Umwelt aufmerksam macht. Der sogenannte “overtourism” verursacht Schaden im sozialen und umweltlichen Bereich, Umweltverschmutzung, kulturellen Zerfall, Vernachlässigung der Kulturgüter, Verlust der lokalen Traditionen, insbesondere dann, wenn Gesellschaft und Umwelt sich in schwachem Gleichgewicht befinden. Andererseits kann das Fehlen von Tourismus zu einer allgemeinen Verarmung eines Gebiets und fehlenden Geldmitteln führen, was wiederum verhindert, das Umwelt- und Kulturgut zu erhalten. Tagestouristen und Touristen, die in den Touristikstrukturen der Region übernachten sind 46 auf 1000 Einwohner pro Tag, eine Zahl, die im August auf 103 steigt. Die Auswirkungen des Tourismus gegenüber der Bevölkerung ist, wenn man von Venedig absieht, intensiver in den Zonen am Meer oder an den Seen, wesentlich stärker im Vergleich zum regionalen Durchschnitt. Im August ist die Zahl der Touristen wesentlich höher als die der Einwohner der verschiedenen Orte.
Vom 9. bis 11. Mai Filmwettbewerb
ie Erwartung steigt und die Vorbereitungen zum Caorle Film Festival beginnen. Zum zweiten Mal wird der internazionale Wettbewerb der unabhängigen Filmindustrie vom Film-Kulturverein “Caorle Film” organisiert, welcher vom 9. bis 11. Mai 2019 stattfindet. Die Auswahl der teilnehmenden Filme wurde am 10. April abgeschlossen, insgesamt sind es etwa 70 Filme aus 16 Ländern der ganzen Welt. Vor Beginn des Festivals hat der Verein “Caorle Film” und die Stadtbibliothek eine Filmschau mit dem Titel “in Erwartung des Festivals”organisiert, welche an vier Abenden mit freiem Eintritt abgehalten wurde. Es wurden nationale und internationale Filme gezeigt, die am ersten Festival 2018 teilgenommen haben und dort zum Teil auch prämiert wurden. Das Programm für die drei Tage ist reich an Begegnungen, Filmvorstellungen und Events und es werden Regisseure und Schauspieler aus Italien und dem Ausland erwartet.
Canaletto in Venedig
Eine gute Gelegenheit zu einem Besuch
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as venezianische 17. Jahrhundert mit seinem Hell und Dunkel schlängelt sich durch die Säle des Dogenpalastes und erzählt dieses ausserordentliche Jahrhundert durch seinen Protagonisten: Giovanni Antonio Canal, Canaletto genannt. Ein künstlerischer Zeitabschnitt von grosser Vielschichtigkeit und Wert und ausserordentlichen Werken der Malerei, Skulptur und Dekoration. “Canaletto & Venedig” ist eine aktuelle Ausstellung, denn das dargestellte Venedig ist praktisch das heutige Venedig. Ein Venedig mit herrlichen Ausblicken auf den Canal Grande und nicht nur. Bilder die fast Fotos sein könnten, die die Gegenwart daran erinnern, wie die Vergangenheit war. Eine Art Erzählung, die von der Lagunenstadt spricht und viele Aspekte eines ganzen Jahrhunderts beleuchtet. Ihre Vitalität, ihre Vielschichtigkeit und Widersprüchlichkeit. “Ein aussergewöhnliches Jahrhundert”, wie Mariacristina Gribaudi, Vorsitzende der Stiftung Städtische Museen Venedig sagt, “in dem unsere Stadt Zentrum einer Kunstgeschichte wird, eines der ersten in Europa.” Protagonisten der Jahrhundertwende sind Francesco Guardi und Giandomenico Tiepolo, Sohn von Giambattista. In den Darstellungen von
Guardi erscheint eine neue Malart, unsicher und andeutend und weit entfernt von den jahrundertealten Sicherheiten des Canaletto, ein Venedig im Zerfall zu begriffen. Eine Zeit freudiger und aristokratischer Lebensweise weicht einem Volk respektloser Narrenfiguren, wo alle frei und gleich sind, mit im Hintergrund die französische Revolution. Das Jahrhundert der Aufklärung und auch die Ausstellungsroute endet mit der Behauptung der Neuklassik, allen voran Antonio Canova. Öffnungszeiten: vom 1.4. bis 9.6. : 8.30 bis 19.00 Uhr
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Für unsere deutschsprachigen Gäste
Strand... im Aufbau
“Sichere Strände”: auch in Caorle
Caorlespiaggia.it
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Salvini-Verordnung gegen illegalen Handel am Strand
uch in dieser Sommersaison soll die Ministerial-Verordnung “Sichere Strände” angewendet werden, welche bereits 2018 vom Innenminister Salvini durchgesetzt wurde. Im Vergleich zum letzten Jahr wurde die Anzahl der Badeorte, die den Ministerialfond bekommen, verdoppelt. Auch Caorle erreicht den notwendigen Massstab, der es erlaubt, von diesem Fond Gebrauch zu machen. Jede der 100 Gemeinden, die in diese Verordnung “Sichere Strände” fällt, wird ca. 40.000 Euro zur Einstellung von weiteren Stadtpolizisten, zur Verteilung von Informationsmaterial oder zum Kauf von geeigneten Verkehrsmitteln erhalten, alles zu einem einzigen Zweck: den illegalen Handel an den Stränden zu bekämpfen und auszurotten. Der illegale Handel, eine Plage die seit Jahrzehnten an den Stränden in Italien fortbesteht, schadet den lokalen Geschäftsleuten, die Steuern bezahlen, und ruiniert das Ansehen der Touristikorte, stört die Ruhe unserer Gäste und setzt diese gefährlichen gesundheitlichen Schäden aus, welche improvisierte Massagen durch Frauen aus dem asiatischen Raum verursachen
können. Der illegale Handel schafft einen Schwarzmarkt von mehr als 20 Milliarden Euro, wie die Confesercenti (Verband der Geschäftsleute) mitteilt. Das Objektiv des Ministeriums ist für Null-Toleranz gegen jeden, der zwischen den Sonnenschirmen illegal Handtücher, Sonnenbrillen, Tätowierungen, Massagen, Zöfchenflechten und anderes anbietet. Es sind gesalzene Strafen bis zu 15.000 Euro vorgesehen, sowie die Beschlagnahmung der Ware. Ebenso sind Geldstrafen bis zu 7.000 Euro vorgesehen für Kunden, die gefälschte illegale Waren kaufen. Man hofft, dass dank der Zusammenarbeit zwischen den Verwaltungsbehörden und den Ordnungskräften das vorgesteckte Objektiv erreicht werden kann, d.h. dass der illegale Handel endgültig ausgerottet wird.
Neue Restaurierungen im Dom-Museum
Kelche und Patenen aus den letzten Jahrhunderten
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ie Pfarrei Santo Stefano führt seit einem Jahr wichtige Restaurierungsarbeiten aus, um den im Museum verwahrten Schätzen neuen Glanz zu verleihen. Nach einer gründlichen Reinigung und Neuordnung der Vetrinen begann letztes Jahr eine Reihe von Restaurierungen wertvoller historischer Güter, oft oxydiert, verkrustet oder irgendwie im Laufe der Jahre verkommen. Es wurden zwei Kreuze aus dem 15. Jhd., drei Monstranzen von 1700/1800 und der grosse Hostienkelch sowie andere Kreuze und Kelche wieder hergestellt. Jetzt können diese restaurierten Schätze im Museum in der ersten Vitrine besichtigt werden. In diesen Monaten hat die Pfarrgemeinde, dank wirtschaftlicher Unterstützung von Privatleuten, eine weitere Reihe von Restaurierungen durchführen lassen, die die zweite Vitrine betreffen (und ein paar Tausend Euro kosten werden). Im Detail sind es etwa zehn Patenen (Platten die vom Priester benutzt werden und den Kelch abdecken, wo die Hostie aufgelegt wird), acht Kelche und drei Hostienkelche (Kelche die die geweihten Hostien enthalten). Ausserdem alle Gloria-Blätter, die in Kisten im Museum verwahrt werden. Die Kelche hingegen sind auf das 16.Jhd. etwa zu datieren und sind in Relief-Silber, vergoldet und von verschiedenen Schulen aus veneziani-
nfangs April begann der Strand aufzublühen! Durch koordiniertes Eingreifen der Technischen Büros der Genossenschaft und den Strandgesellschaften, durch welche die Arbeiten am Strand verwaltet werden, konnten die verschiedenen Strandteile saisionbereit gemacht werden. Es ist unsere Absicht, die Herstellung der Strände vorzuziehen, damit die Touristensaison beginnen kann: eine Verpflichtung, die uns besonders am Herzen liegt, obgleich oft komplexe Aspekte vorliegen, die nicht verschoben werden können. Die Vielschichtigkeit liegt nicht in organisatorischen Aspekten, sondern hauptsächlich in bürokratischen Problemen: die Nutzung der Strände ist mit der Badesaison verknüpft, und diese Nutzung ist ihrerseits durch Gemeindeverordnung und der Hafenkommandatur geregelt. Der obligatorische Rettungsdienst kann wegen seiner Wichtigkeit und Vielschichtigkeit nicht vereinfacht werden: er ist eine professionelle organisatorische Einrichtung am Land und auf dem Meer, welche Voraussetzungen und Verlässlichkeiten verlangt, deren Zeiten und vor allem deren Kosten nicht immer flexibel abgewickelt werden können. Auch dieses Jahr arbeiten wir mit der Hafenkommandatur und der Gemeindeverwaltung eng zusammen, damit die Strenge der Verordnungen, oftmals standardisiert, bestmöglichst an die lokalen Dynamiken und Ansprüche angepasst wer-
den. Das Aufstellen der Pfosten und die Bereitstellung der Service-Strukturen wird später durch die endgültige Herstellung der Pfade fertiggestellt. Wir bemühen uns jedes Jahr, diese an neue Ansprüche anzugleichen. Das Projekt eines inklusiven Tourismus, an dem wir seit Jahren mit der Gemeindeverwaltung und dem Gesundheitswesen ULss4 arbeiten, geht auch über diese Aufmerksamkeit: unser Objektiv ist, den Strandservice allen zugänglich zu machen, damit jegliche architektonische Barrieren entfernt werden, ohne jedoch Ghettos zu schaffen. Dies ist eine Aufgabe, die Arbeit und Energie verlangt und welche von der Organisation der Genossenschaft vorangetrieben wird und von den Touristen geschätzt wird. Unsere Arbeit am Strand kann so betrachtet werden: die Strandkonzession ist eine reale und dienstleistende Verlängerung der vermieteten Strukturen. In dieser Aufgabe, dank des Modells der genossenschaftlichen Firma, durch strukturelle Eingriffe, Unterhaltsarbeiten und Unterhaltungsprogramme wird eine öffentliche Einrichtung aufgewertet, zu Gunsten aller, so wie es auch sein soll.
Rehe in Valle Vecchia D Rekord in ganz Italien: 158 Tiere zensiert
schen Werkstätten. Im Musem werden ausserdem “Pianeten” (obiges Foto) von Päpsten, die in Caorle waren, ausgestellt: die von Leo XII und Benedikt XIV. aus den Jahren 1700/1800, hier aufbewahrt und in gutem Zustand. In der Reihe unten sind Pianeten von heiliggesprochenen Päpsten, eine von St. Pius X., eine von St.Johannes XXIII. und eine weitere von St. Paul VI. Wir stellen fest, dass das Museum wirklich wertvolle Schätze mit hohem historischen Wert beherbergt. Wenn Touristen aus Neugier eintreten, werden sie von Freiwilligen der Pfarrei empfangen, die die Geschichte und den Wert der ausgestellten Schäze erklären. Der von der Pfarrei eingeschlagene Weg zur Wiederherstellung dieser Schätze wird von uns mit Freuden begrüsst. Das Dommuseum gehört zur Kirche, ist aber auch ein Ort hohen religiösen und historischen Wertes und diese Restaurierungen verleihen der ganzen Stadt von Caorle neuen Glanz. Das Museum ist seit April jeden Sonntag offen, in der Saison jeden Abend von 21 bis 23 Uhr.
ie Rehe sind inzwischen in Valle Vecchia Caorle (VE), Experimentierbetrieb von Veneto Agricoltura, zu Hause. Dies bestätigt die jährliche Zählung, die neulich vom Personal der regionalen Agentur und der Stadtpolizei durchgeführt wurde. Dabei wurden nachts die Fahrwege von zwei Autos mit Hallogenstrahlern abgefahren und ca. 300 Hektar Ackergelände von den insgesamt 800 ausgekundschaftet. Die Enddaten überraschen: es wurden 158 Rehe gezählt. “Eine beachtliche Anzahl” bestätigen die Beteiligten, “was mehr als ein Tier auf zwei Hektar ausmacht. Eine Dichte, die in anderen nationalen Gebieten, womöglich auch in Europa, nicht zu finden ist. Die Umweltbedingungen in Valle Vecchia sind ein idealer Habitat dieser Tiere, die sich seit ihrer Einführung im Jahr 2000 stark vermehrt haben. Aus den letzten Zählungen geht hervor, dass eine jährliche Zunahme von 8-9% zu verzeichnen ist. Diese Informationen sind sehr wichtig, da man bisher nicht viel über das Verhalten der Rehe weiss und wie sie den Raum in der Ebene nutzen. Bis vor wenigen Jahrzehnten waren die Tiere nur in hügeligen oder bergigen Gebieten
L. Benatelli
bekannt und erforscht. Dank verschiedener Umweltveränderungen in der Landwirtschaft in den letzten 25 Jahren wurden diese Tiere von der Ebene angezogen und verbreiteten sich immer mehr in unserer Region. Ausser im nordöstlichen Veneto verbreiteten sie sich auch in der Provinz Rovigo, längs der Flüsse und in der oberen Ebene des Veneto. Glücklicherweise sind die Schäden in der Landwirtschaft begrenzt, da diese Huftiere Territorialarten sind und keine grossen Rudel formen im Vergleich zu den Damhirschen. Rehe fressen nicht alle Grasarten, dehalb verteilt sich das Äsen auf grosse Flächen. Negativ auswirken könnte sich ihre Anwesenheit in den urbanen Gebieten, wo das Risiko von Unfällen auf den Strassen real ist und deshalb eine Zunahme der Tiere ein Problem werden könnte.
Veranstaltungen - Events
n. 3 - maggio 2019
Von Donnerstag bis Samstag 11. Mai Caorle, Altstadt
9. CAORLE FILM F ESTIVAL
Veranstaltungen - Events
Samstag Mai Caorle, PalaMare - von 7:00 Uhr
11. RHYTMISCHE GYMNASTIK
From Thursday to Saturday 11. May Caorle, Old Town Centre
9. CAORLE F ILM FESTIVAL
Saturday May Caorle, PalaMare - from 7:00
11. R HYTHMIC GYMNASTICS
Sonntag Mai Lido Altanea - von 8:30 Uhr
Sunday May Lido Altanea - from 8:30
Sonntag Mai Caorle, PalaMare - von 9:00 Uhr
Sunday May Caorle, PalaMare - from 9:00
12. 3° TRIATHLON SPRINT
12. 3° TRIATHLON SPRINT
12. NATIONALES K ARATETURNIER
12. KARATE NATIONAL C HAMPIONSHIP
Von Mittwoch bis Montag 20. Mai Caorle, Centro Civico - 15:00 Uhr
From Wednesday to Monday 20. May Caorle, Centro Civico - 15:00
Freitag Mai Caorle, Piazza Vescovado - 20:30 Uhr
Friday
Von Freitag bis Sonntag 26. Mai Caorle, Porto Peschereccio - von 18:00 Uhr
From Friday to Sunday 26. May Caorle, Porto Peschereccio - from 18:00
Freitag
Friday
15. GEMÄLDEAUSSTELLUNG
17. “IL B ARBIERE DI SIVIGLIA” - VON ROSSINI 24. “G USTA LA 500” - KULINARISCHER AUSFLUG 24. “SARDÈE IN G RÈA” - FISCH W ETTBEWERB
Mai Caorle, Porto Peschereccio - von 18:00 Uhr
15. PAINTING E XHIBITION
May 17. Caorle, Piazza Vescovado - 20:30 “IL B ARBIERE DI SIVIGLIA” - BY ROSSINI
24. “G USTA LA 500” - GASTRONOMY AND WINE 24.“SMay Caorle, Porto Peschereccio - from 18:00 ARDÈE IN G RÈA” - FISH C OMPETITION
Sonntag Mai Caorle, Porto Peschereccio - 10:00 Uhr
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Von Samstag bis Freitag 14. Juni Caorle, PalaExpomar - von 9:00 Uhr
From Saturday to Friday 14. June Caorle, PalaExpomar - from 9:00
26. “L A 500” - SEGELREGATTA
8. SOFT DART - MEISTERSCHAFT
May 26. Caorle, Porto Peschereccio - 10:00 “L A 500” - SAILING RACE
8. SOFT DART - CHAMPIONSHIP
This schedule may vary
Dieser Zeitplan kann verändern
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For our English-speaking Guests
From 9 to 11/05 the international cinema contest
CAORLE FILM FESTIVAL
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verything is set up for the second edition of the Caorle Film Festival, the international independent cinema contest organized by the cultural association “Caorle Film”, which will be held from 9 to 11 May 2019. Selected 70 productions, including films, TV series, short films, documentaries, coming from 20 countries around the world. During these three days there will be plenty of space dedicated to the screenings at the “Bafile” Cultural Center, but also meetings with the authors, and various moments of entertainment such as concerts and a trip to the lagoon so loved by Ernest Hemingway. On Saturday 11 May there will be a parade on the red carpet and the prizegiving at the Municipality of Caorle.
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The right opportunity to visit the most beautiful city
CANALETTO IN VENICE
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he Venetian eighteenth Century, with its lights and shadows winds along the halls of Palazzo Ducale in Venice, with the story of an extraordinary age and its protagonist: Giovanni Antonio Canal, the “Canaletto”. An artistic season of great complexity and value, of excellence in the field of painting, sculpture and decorative arts. “Canaletto & Venezia” is a current exhibition because the Venice represented is nowadays. It is the Venice of the extraordinary views over the Grand Canal, photographic views that remind the present of what the past was. The century of enlightenment, and the exhibition itinerary, closes with the emergence of Neoclassicism, Antonio Canova hangs over all of them. Show time: from 1/04 to 09/06 8.30 - 19.00 / Venice, Palazzo Ducale Apartment of the Doge.
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Statistical survey on supply and demand
TOURISM & TOURISTS IN VENETO
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he Veneto Region presents the numbers of tourism with a study carried out by the Statistics Office, and the data are particularly interesting, demonstrating that Veneto is a leading region in Italy. From the approximately 10 million total tourist arrivals in 1997, more than 19 million arrived in 2017, recording an increase of 85.2% in twenty years. Total tourist presences rose from 51 million in 1997 to over 69 million in 2017, + 35.3%. The turnover generated by the Veneto production activities is equal to 15 billion euros in 2015. In 2017, in Veneto, the employees in tourist accommodation companies, restaurants, travel agencies, tour operators, air and sea passenger transport, were 112,400, 32 thousand more than in 2011 (+ 40%). Regarding the tourist profile in Veneto, in 2017 foreigners spent a total of 5.9 billion euros (105 euros a day per person). The Germans contribute more than all the other foreigners: they spend only 78 euros a day but stay a long time, especially at the sea and at the lake, for a total amount that exceeds one billion euros a year. Americans, Russians and Chinese spend around 200 euros a day and stay 2-4 nights. The Japanese concentrate all the spending in one or two nights, but they spend the highest figures, on average 255 euros per day. Venice aside, the impact of tourism on the population is more intense in the “seaside” and “lake” districts, far above the regional average. In August, in many of these places, the number of tourists is much higher than the resident population one.
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Salvini Directive against illegal commerce on the beach
“SAFE BEACHES”: CAORLE IS INCLUDED
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he Ministerial Directive “Spiagge Sicure” (Safe beaches), intended as early as 2018 by the Minister of the Interior, Salvini, will also be re-proposed for this summer season. Compared to the debut last year, the number of seaside municipalities that will receive the ministerial fund doubles, and Caorle also falls within the parameters for the allocation. For each of the 100 coastal municipalities involved in the "Safe Beaches" directive, more than 40 thousand euros will be allocated for the recruitment of additional local police officers, the promotion of information campaigns, or the maintenance or purchase of vehicles, all at a single end: fighting and suppressing commercial illegal trade on beaches. The illegal trade - a plague that has persisted for decades in Italy - strongly harms traders who pay taxes and ruins the image of tourist resorts, disturbing the tranquility of our guests, not to mention the dangerous health effects that massages do not regular, usually operated by Asian women, can cause. The objective of the Ministry is clearly zero tolerance towards those who illegally sell beach towels, glasses, tattoos, massages, and others. In fact, high fines can reach up to 15 thousand euros, with the confiscation of equipment and goods. However, fines can reach up to 7 thousand euros even to those who buy illegally goods.
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Caorlespiaggia.it
BEACH UNDER CONSTRUCTION
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he beach set up is now ready! In a few hours time the sectors will be based, with the coordinated intervention of the Consortium offices and the beach companies with which we manage the activities. It is increasingly our intention to anticipate set-up operations, in an attempt to favor a more prolonged enjoyment of the tourist season: it is a commitment that our Council holds in a particular way, even if there are complex aspects that often cannot be waived. The obligation of the rescue service, in its complexity and importance, as can be guessed, cannot be slender or partial: it is a professional organizational machine on land and at sea, in which the sequence of requirements and reliability generates time and above all costs not always manageable in a flexible way. Also for this purpose we are actively working together with the Port Authority and municipal offices to ensure that the rigidity of the standard, often linked to the need for standardization, is as much as possible molded and meets local needs and dynamics. The inclusive tourism project also passes through these attentions: the goal is to make beach services accessible to anyone, so as to address the issue of overcoming architectural barriers in a total way. And in this commitment, thanks to the model of the consortium society, through the structural, maintenance and entertainment works, an extraordinary public context is valued, for one's own benefit but, as it should be, for the benefit of the whole community. Francesco Perissinotto - President of the Arenili Consortium
New restorations at the Duomo Museum
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Chalices and crosses dating from the past centuries
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he Parish of Santo Stefano is carrying out an important restoration work to value the treasures kept inside the Duomo Museum. After cleaning and tidying the cases, last year began the first series of restorations of historical treasures, which turned out to be oxidized or encrusted. Inside the Museum you can also find the "Pianete" (robes) of popes who traveled around Caorle: above we find those of leone XII and Benedetto XIV dating back to 1700/1800, while in the row below we find instead the "Pianete" of popes proclaimed Saints: one of Saint Pius X, one of Saint John XXIII and one of Saint Paul VI. When tourists get in, they are passionately explained the history by volunteers of the Parish. The Museum is open every Sunday, while during summer season it will be open every evening from 9 pm to 11 pm.
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NUMERI UTILI TELEPHON-NUMMER
112 NUMERO UNICO EMERGENZA CARABINIERI 112 - 0421.81002-83686 POLIZIA DI STATO 113 - 0421.71777 115 - 0421.72222 VIGILI DEL FUOCO POLIZIA STRADALE 0421.275700 VIGILI URBANI 0421.81345 GUARDIA di FINANZA 0421.81069 CAPITANERIA di PORTO 0421.210290 1530 - 0421.210290 SOCCORSO NAVALE MUNICIPIO 0421.219111 TRAGHETTO Caorle-Porto S. Margherita 0421.83887 SOCCORSO STRADALE 803803- 803116 UFFICIO POSTALE 0421.219911 1678 46001 ENEL ACQUEDOTTO 0421.4811 A.T.V.O. stazione autocorriere 0421.383675
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Mappe storiche
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Presso il Municipio di Caorle, esposizione permanente di mappe storiche del territorio caprulano. Orari di apertura: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9.30 alle 12.30 - martedì e giovedì dalle 16 alle 17.
Orari di apertura: periodo estivo aperto nei giorni di venerdì, sabato e domenica dalle 15.00 alle 23.00. Nel periodo autunno/inverno rimarrà aperto, sempre il venerdì, sabato e domenica dalle 9.00 alle 17.00.
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