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Fiume Livenza a Ca’ Cottoni
(servizi alle pagg. 26-27)
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n. 3 - maggio 2022
Caorle ha iniziato con buone aspettative la stagione turistica 2022. Permangono i timori per i rincari dei costi funzionali
IN PRIMO PIANO
Notevoli arrivi e presenze da parte di Austriaci e Tedeschi. Ritornano gli atleti per le settimane di sport
La Pasqua ha portato ottimi auspici di FLAVIO INESCHI e il buongiorno si vede dal mattino, l’estate 2022 si presenta con ottimi auspici. E il mattino, ovvero l’inizio delle aperture della ricettività turistica, coincide con le settimane delle vacanze di Pasqua. Se negli ultimi due anni le chiusure causate dalle misure per contrastare la pandemia avevano azzerato il turismo, la ristorazione, insomma la vita ordinaria delle festività pasquali, quest’anno tutto sembra essere tornato alle consuete abitudini, non solo con le celebrazioni religiose e le feste in famiglia, ma in particolare con le vacanze nelle località turistiche più gettonate. E a Caorle sono tornati non soltanto i connazionali dalle regioni del Nord Italia, ma più ancora i turisti d’Oltralpe, specialmente quei gruppi di sportivi Austriaci e Tedeschi che tradizionalmente affollano gli impianti sportivi e soprattutto lo stadio comunale per trascorrere una o due settimane di formazione atletica unita al relax vacanziero in riva al mare.
S
FEDERALBERGHI CAORLE
I dati sono più che incoraggianti. Lo comunica Federalberghi Caorle, la locale associazione degli albergatori per voce della presiden-
te Kay Turchetto: «I dati a 60 percento, tra locazioni nostra disposizione fanno turistiche, villaggi, campegpropendere per un modera- gi e strutture alberghiere. Si to ottimismo non solo per il tratta per la maggior parte periodo Pasquale, ma an- di turisti stranieri, in partiche per le fasi iniziali della colare tedeschi ed austriaci, stagione turistica. Abbiamo ma voglio sottolineare angià una cinquantina di al- che l'importante ritorno dei berghi operativi in questi turisti italiani di prossimità. giorni, dato sicuramente su- È un dato assolutamente inperiore alle precedenti annualità condizionate dalle restrizioni imposte dall'eFa piacere mergenza sanitaria. Proprio il venir meno dello rivedere un numero stato d'emergenza ha avuto un riflesso positivo considerevole di verso la clientela straniera turisti stranieri di lingua tedesca che ha ripreso con le prenotazioni per questo periodo di festività. Sono tornati anche i gruppi di atleti che scelgono Caorle per la preparazione, vista la presenza di ottimi impianti sportivi. Le sensazioni, dunque, sono positive».
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DATI POSITIVI A BIBIONE
Anche i dati delle vicine località balneari sono in linea; a Bibione si è registrato un tasso di occupazione media intorno al 60%. «Le prospettive per questo fine settimana e per i prossimi ponti sono positive – commenta Giovanni Mazzarotto, della Delegazione di Confcommercio Bibione – Confrontandoci con i colleghi, possiamo affermare che il tasso di occupazione delle strutture ricettive si avvicina durante le festività pasquali al
”
coraggiante dopo due primavere difficili, condizionate dall'emergenza sanitaria. Anche le prospettive per il prosieguo dell'estate sono decisamente buone: c'è voglia di evasione e di riscoprire la vacanza estiva sia tra gli italiani che nei Paesi Europei. Seguiamo ovviamente con la massima attenzione il tema dell'aumento dei prezzi determinato dalla particolare situazione geopolitica internazionale, ma pensiamo che, salvo imprevisti ad oggi
In queste settimane la nostra città è sovente protagonista nelle tv nazionali e nei network dedicati al turismo.
non pronosticabili, non ci dovrebbero essere particolari riflessi rispetto agli arrivi ed alle presenze che ci attendiamo da questa stagione turistica appena cominciata.»
TIMORI PER L’INFLAZIONE E CONDIZIONI METEO Rimangono tuttavia le forti preoccupazioni legate all’andamento economico sia sulla disponibilità di spesa della clientela italiana, sia sulla crescita dei costi funzionali, di energia e materie prime, unite alla oramai cronica carenza di personale professionale. «Il caro bollette e la conseguente inflazione - sottolinea Kay Turchetto - hanno colpito non solo le nostre aziende ma anche le famiglie italiane che si avvicinano all'estate con qualche preoccupazione in ambito economico. I dati a livello nazionale confermano però che a Pasqua gli italiani si
muoveranno ed anche Caorle sarà coinvolta da questi primi flussi. C'è voglia di vacanza e di vacanza a Caorle in particolare. Pur con tutta la prudenza del caso, ritengo si possa pensare ad un'estate positiva.» «Fa davvero piacere rivedere un numero considerevole di turisti di lingua tedesca a Caorle durante il periodo pasquale - chiosa il presidente Confcommercio di Caorle, Corrado Sandrin. L'emergenza sanitaria ci ha condizionati negli ultimi due anni, ma ora possiamo pensare che da una situazione di generale incertezza si possa tornare a guardare al futuro con qualche sicurezza in più.» Peccato, invece, che il tradizionale “ponte” di San Marco sia stato condizionato negativamente dal maltempo. Sarà come sempre il meteo a decidere le sorti anche della stagione turistica balneare 2022.
Presentati da Federalberghi Spiagge Venete dati e proiezioni sulle prenotazioni alberghiere
Favorevoli i dati previsionali per la stagione ‘22 L a Pasqua di quest’anno ha registrato una occupazione alberghiera superiore rispetto a quella del 2019 pre-covid. Un dato che vuole portare buon auspicio e rinnovato entusiasmo per l’inizio della nuova stagione balneare. Lo scorso 26 aprile, presso la terrazza dell’hotel The One di Caorle, si è tenuta la conferenza stampa di Federalberghi Spiagge Venete per la presentazione dei dati previsionali dell’estate, rilevati dal sistema di statistica H-Benchmark. Hanno partecipato i rappresentanti delle categorie, tra cui Massimiliano Schiavon, presidente di Fe-
deralberghi Veneto, Kay Turchetto, presidente di Federalberghi Caorle, Roberta Nesto, presidente della Conferenza dei Sindaci del Litorale (e Sindaco di Cavallino-Treporti) e Alberto Granzotto, presidente di Faita Federcamping Nordest, che rappresenta i gestori dei campeggi e villaggi turistici. Dall’analisi, presentata da Alberto Maschio, coordinatore di Federalberghi Spiagge Venete, e Francesco Traverso, relatore per H-Benchmark, ne è venuto fuori che l’occu-
pazione media nelle spiagge Venete nelle vacanze di Pasqua ha raggiunto il 78,7% (con punte dell’84%) contro una media del 69,5% (punte del 74%) nel pre pandemia.
Nei campeggi del litorale veneziano, invece, l’occupazione media delle strutture è stata del 27,4%, con punte tra il 50 e il 60% fra il 15 e il 17 aprile. In proiezione, l’occupazione media alberghiera già acquisita per il periodo maggio-settembre 2022, è del 25,9% (con punte del 35% per il ponte del 2 giugno e del 48% per il Corpus Domini del 18 giugno), contro il 17,3% del 2021; dati previsionali destinati ad aumentare, ma che già fanno prospettare la possibilità di raggiungere ottimi risultati in termini di presenze turistiche per l’estate. (Un’analisi dei dati a pag. 5).
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Premiato Renato Grando
attualità
n. 3 - maggio 2022
Assegnato il “CaorlèTurismo” in occasione della Fiera dell’Alto Adriatico
enato Grando è il vincitore del premio CaorlèTurismo per l’anno 2022. Il riconoscimento, giunto alla quindicesima edizione, viene conferito dall’Amministrazione Comunale di Caorle e assegnato, in collaborazione con le Associazioni di categoria, ai cittadini di Caorle che attraverso lo sviluppo della propria attività nel settore turistico, o nei servizi ad esso collegati, hanno contribuito all’elevazione economica dell’intera cittadinanza, influendo positivamente sull’immagine della località. L’attività della famiglia Grando inizia già alla fine degli anni Quaranta del secolo scorso: quando i fratelli Renato e Gianni erano piccoli, osservavano il padre Gastone che, con grande perizia e passione per il mestiere, metteva insieme le minute rotelline degli orologi, saldava metalli preziosi e li riportava al loro originario splendore. Ben presto quest’esperienza fu trasmessa anche ai figli e, con l’aiuto di mamma Elsa Tesolin, nel 1979 Renato Grando e il fratello Gianni iniziarono la loro prima attività commerciale.
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Nel corso degli anni la ditta si espande, aprendo altre unità locali anche fuori regione e iniziando anche attività di creazione di gioielli di qualità con lo scopo di offrire prodotti caratterizzati da design e manifattura 100% made in Italy, ottenuto attraverso una costante ricerca di materiali di qualità e tendenza. Renato Grando è stato tra i soci fondatori del Consorzio Arenili; inoltre, ha ricoperto dal 1991 il ruolo di Presidente di Confcommercio Delegazione territoriale di Caorle prima e Presidente Confcommercio Mandamento di Portogruaro poi, fino al 2003. Il premio è stato consegnato dall’Assessore al Turismo Mattia Munerotto durante la Fiera dell’Alto Adriatico, lo scorso 6 aprile. “Mi ha fatto molto piacere che sia stato sottolineato il
fatto che il premio venga conferito alla famiglia Grando - ha dichiarato Renato - perché senza la famiglia alle spalle non mi sarei potuto dedicare anche alle attività associative. Per questo motivo, voglio dedicare il premio CaorlèTurismo a tutta la mia famiglia”.
TUTTI I PREMIATI
Negli anni precedenti, i vincitori del premio CaorlèTurismo sono stati: Gaetano Bandolin e Paolo Turchetto (1ª edizione, 2007), Loris Brugnerotto (2008), Giuseppe Gusso (2009), Mario Manzini (2010), Antonio Ferro (2011), Dina Nicoletti (2012), Tarsilla Ruzza (2013), Dialma Giro (2014), Lorenzo Comisso (2015), Carlo Catto (2016), Silvana Ferro (2017), Giuliana Trevisiol (2018), Renzo Ongaro (2019), Wilhelm Rothmüller (2020).
NEWS - Lepido Rocco - Scuola Alberghiera “Giovanni XXIII” - CAORLE
A.A.A. ISCRIVETEVI ALLA SCUOLA Alberghi, Ristoranti, Aziende richiedono CENTINAIA di figure professionali
Le
Scuole Alberghiere non riescono più a soddisfare la pressante domanda di personale professionale qualificato che proviene dal mondo del turismo stagionale di Caorle, Jesolo, Venezia, e di tutta la costa Alto Adriatica, veneta e friulana. Come ben noto in questi mesi di ripresa del turismo, dopo le limitazioni pandemiche degli ultimi due anni, le richieste di assunzione di personale qualificato provengono da Federalberghi, dalla Ristorazione, dalle Aziende che necessitano di centinaia di figure da inserire negli staff. Si tratterebbe di un'opportunità straordinaria per i giovani.
mento provocato da due anni di restrizioni, anche sulle modalità di offerta scolastica generale, possono ora guardare con più fiducia al proprio futuro, e programma-
Ma il problema è che tra domanda e offerta si è creato un enorme divario, e serviranno anni per colmarlo. Anni che vanno ben spesi nella formazione scolastica professionale. I giovani, dopo il disorienta-
Formazione Iniziale PRIMI ANNI : DGR 695 del 31/05/2021 SECONDI ANNI : DGR 696 del 31/05/2021 TERZI ANNI : DGR 697 del 31/05/2021
SCUOLA ALBERGHIERA “Giovanni XXIII”
re una carriera scolastica professionale nel turismo è una importante prospettiva, che garantisce risultati concreti sia nella formazione culturale, sia in quella lavorativa. Dunque, iscrivetevi con fiducia alla Scuola Alberghiera Lepido Rocco di Caorle, dove vengono date non soltanto le basi culturali tradizionali scolastiche (italiano, storia, matematica, scienze, geografia, lingue straniere, cultura del territorio, ecc.) ma in particolare la formazione professionale nei laboratori di cucina, bar, sala, per poter già all'età di 16 anni inserirsi proficuamente nel mondo del lavoro turistico. Studio, Imparo, Lavoro!!! Info specifiche si possono trovare al sito internet www.lepidorocco.it/ caorle.
Via del Passarin, 15 30021 CAORLE (VE) tel: 0421 299269 - fax: 0421 1849435 Dona il 5x1000 alla Fondazione Lepido Rocco ! mail: alberghiero.caorle@lepidorocco.com In dichiarazione dei redditi indica il n.94155890265
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n. 3 - maggio 2022
TURISMO - Solo 355mila pernottamenti in meno rispetto al 2019 Dopo il crollo del 2020, in risalita gli Stranieri e crescita di Italiani
Presenze: i Dati 2021 ben poco, dunque andiamo a fare delle valutazioni più approfondite. ono finalmente pubblici i dati turistici riguardanti l’anno 2021, redatti dal Sistar, Ufficio di Statistica della Regione Veneto e diffusi nel sito http://statistica.regione.veneto.it/banche_dati_economia_turismo.jsp, che analizzano i movimenti turistici nel Ve-
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CAORLE 2019
TURISMO ALBERGHIERO IN CRESCITA NONOSTANTE LA PANDEMIA Nelle tabelle possiamo confrontare com’è andato il 2021 rispetto al 2019, ossia l’ultimo anno pre-pandemia. I dati del 2020 non sono neanche paragonabili, ma per dovere di cro-
fonte: Sistema Statistico Regionale
http://statistica.regione.veneto.it/jsp/turismo_comune.jsp?anno=2018&p rovenienza=0&x1=5&regione=27005++Caorle&B1=Visualizza+in+Html
PE R C ATE GOR I A
alberghi òòòò alberghi òòò alberghi òò alberghi ò TOT. ALBERGHI
}
VILLAGGI e campeggi ALLOGGI agroturistici ALTRI esercizi (B&B) APPARTAMENTI TOT. COMPLESSIVO
PE R N A Z IO N A L I T À
Germania Austria Paesi Bassi Rep. Ceska Danimarca Svizzera Polonia Francia Ungheria Belgio Svezia Regno Unito Slovacchia Russia ... STRANIERI ITALIANI TOT. COMPLESSIVO
ARRIVI
2019
62.034 187.825 41.755
PRESENZE 2019
240.794 792.797 176.241
291.614
1.209.832
4.083 14.784 144.852
17.125 95.300 1.388.764
220.461
648.272
2019
134.316 130.828 10.316 43.123 9.901 15.370 20.119 4.798 14.350 2.321 2.111 4.271 7.875 1.817 ... 417.658 230.614 648.272
neto per province, comprensori e singoli comuni, per ciò che concerne il turismo e la cultura. Sembrerà tardivo comunicare ora il dato consuntivo di presenze raggiunte a fine 2021 adesso che, dopo la Pasqua, la stagione è già iniziata con l’arrivo dei primi turisti in città. La Regione Veneto, in questo modo, non sembrerebbe aiutare gli operatori del turismo che giunti a questo momento dell’anno hanno già definito le loro strategie e piani di lavoro basandosi sulle sensazioni che la stagione 2021 sembra essere andata molto bene, dopo il crollo del 2020. E questo è confermato dai dati statistici: per quanto riguarda la Destinazione STL Caorle, sono stati registrati 617.945 arrivi e 3.963.528 presenze (*- ricordiamo - a beneficio dei non addetti ai lavori che 1 persona che soggiorna per 7 notti, è computata 1 arrivo e 7 presenze). Ma un singolo numero dice
1.672.343
CAORLE 2021
fonte: Sistema Statistico Regionale
http://statistica.regione.veneto.it/jsp/turismo_comune.jsp?anno=2018&p rovenienza=0&x1=5&regione=27005++Caorle&B1=Visualizza+in+Html
ARRIVI
PE R CAT EG OR I A
alberghi òòòò alberghi òòò alberghi òò alberghi ò TOT. ALBERGHI
2021
60.292 178.566 35.355
}
VILLAGGI e campeggi ALLOGGI agroturistici ALTRI esercizi (B&B) APPARTAMENTI
4.319.483
TOT. COMPLESSIVO
1.141.616 633.737 101.793 314.840 89.706 117.839 159.711 37.839 91.841 20.562 17.507 33.985 59.623 16.247 ... 2.940.847 1.378.636 4.319.483
Germania Austria Paesi Bassi Rep. Ceska Danimarca Svizzera Polonia Francia Ungheria Belgio Svezia Regno Unito Slovacchia Russia ... STRANIERI ITALIANI TOT. COMPLESSIVO
2019
nel raggiungere Caorle a causa delle restrizioni sanitarie. Ma la speranza è quella che i “nuovi” abbiano trovato una località affascinante, una ottima meta per il riposo in riva al mare, un’enogastronomia d’eccellenza che li spinga a tornare negli anni. Il tutto condito dagli Stranieri, che quest’anno avranno la possibilità (in materia di restrizioni sanitarie) di
PE R N A ZI O N A L IT À
naca ricordiamo che a fronte di 412.980 arrivi, sono state raggiunte 2.340.018 presenze. Nel 2021 invece, i dati rilevano un’ottima ripresa, quasi a riassestarsi ai livelli pre-pandemia del 2019, con solo 355mila presenze in meno. Ma il dato più rilevante è che le presenze alberghiere del 2021 superano quelle del 2019 di 56mila presenze, a fronte di 17mila arrivi in meno. E questo aumento è rilevato particolarmente nelle strutture a 4 o più stelle, che contano un aumento di quasi 80mila presenze.
GLI ITALIANI RISCOPRONO CAORLE: OLTRE 300MILA PRESENZE IN PIÙ Un altro dato che fa ben sperare è la riscoperta di Caorle da parte degli Italiani. Sono più di 300mila le presenze in aumento rispetto al 2019, che vanno a “dimezzare” il buco delle 660mila presenze perse da parte di turisti Stranieri, naturalmente in difficoltà
PRESENZE 2021
320.472 802.412 143.049
274.213
1.265.933
4.297 12.284 121.054
20.505 76.683 1.083.904
206.097
617.945
2021
122.444 123.334 7.911 23.664 6.104 14.280 9.471 2.624 5.387 1.850 430 454 4.428 513 ... 333.311 284.634 617.945
1.516.503
3.963.528
2021
1.004.590 623.763 79.271 161.830 56.258 114.869 70.926 17.975 31.001 16.346 3.196 2.978 32.306 4.037 ... 2.276.768 1.686.760 3.963.528
tornare nella nostra località. Perché non dimentichiamoci che negli ultimi tempi gli Stranieri hanno rappresentato più del 60% (due terzi) del mercato turistico totale. Se queste due importanti condizioni verranno a verificarsi, l’anno prossimo (ma speriamo anche un po’ prima) staremo parlando di una stagione 2022 senza precedenti, e tutto il merito andrà allo sforzo degli operatori turistici che hanno saputo resistere in condizioni di difficoltà, rimboccarsi le maniche e regalare ai nostri ospiti vacanze indimenticabili nonostante tutto. Detto in una parola piuttosto apprezzata, questa è la nostra resilienza.
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attualità
n. 3 - maggio 2022
Al G20 Spiagge, svolto a Riccione il 5 e 6 aprile, l’intervento del Ministro Garavaglia da’ speranza ai Primi Cittadini
Il Ministro al Turismo apre alla “Città Balneare” Importanti discussioni sulla transizione ecologica, innovazione, sicurezza urbana ed economia di MICHELE INESCHI a città di Riccione ha ospitato gli scorsi 5 e 6 aprile il G20 delle Spiagge, il Summit che accoglie i rappresentanti delle destinazioni balneari della rete G20s, le più visitate in Italia con almeno 1 milione di presenze turistiche annuali. Per la prima volta, l’evento a cadenza annuale è stato aperto agli esponenti di tutti i 334 comuni balneari italiani. Tra i 20 comuni capofila
L
anche Caorle, rappresentata dal Sindaco Marco Sarto. Intervenuto in videoconferenza anche il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia, per la prima volta dalla nascita del G20Spiagge, sottolineando l’importante tematica del dovere e del potere di agire dei primi cittadini. «Le città balneari - ha dichiarato Garavaglia - hanno delle esigenze specifiche ma anche delle grandi responsabilità». Le problematiche dei territori costieri, riguardano principalmente il cosiddetto “Effetto Fisarmonica” che si
riflette in maniera esponenziale sulla gestione del personale. Infatti, i comuni balneari italiani hanno la caratteristica comune di ospitare non molti residenti durante i mesi invernali, per poi riempirsi nei mesi più caldi fino ad ospitare migliaia di persone in più allo stesso momento, creando difficoltà che possono palesarsi in materie di sicurezza urbana, viabilità ecc. «Partiamo dalle specificità - ha continuato il ministro Garavaglia rivolgendosi ai primi cittadini presenti -. È chiaro che qualcosa va fatto e insieme porteremo avanti quel minimo di flessibilità che è necessaria. Tale flessibilità è fondamentale per dare servizi di qualità. Abbiamo un enorme patrimonio nel nostro paese ed è nostro dovere farlo crescere». Una prima apertura, dunque, alla richiesta che era stata avanzata per ottenere lo status di Città Balneare. «È nostra intenzione, nonostante il particolare momento che l’Europa sta affrontando - ha dichiarato Roberta Nesto, sindaco di
Cavallino-Treporti e coordinatrice del G20Spiagge procedere con la definizione di un aspetto normativo considerato da tutti noi strategico: lo status giuridico di Città Balneare, vero e proprio quadro legislativo organico che consentirà di inserire concretamente le funzioni amministrative e le risorse finanziarie indispensabili ai Comuni balneari. È la base di ogni azione per portare a soluzione i tanti problemi che affrontiamo anno per anno, stagione per stagione». Si sono conclusi così, nel migliore dei modi, i lavori
Spiagge pronte per la stagione con zone “personalizzate”
ome già riferito il mese scorso su questa pagina, sono in fase conclusiva non soltanto i lavori di allestimento delle nostre spiagge, per quanto riguarda lo stabilimento balneare, ma anche il ripascimento delle due linee di battigia, sia a Levante che a Ponente. Purtroppo i ritardi per la posa del geotubo tra le testate dei quattro nuovi moli in spiaggia di Ponente, per ragioni tecniche del cantiere operativo, non hanno permesso il completamento dell’opera prima di questa estate, in particolare nella parte iniziale della spiaggia, la più esposta all’erosione delle mareggiate. Si è comunque proceduto al ripascimento, auspicando una stagione meteomarina favorevole. Come già detto, il ripascimento è iniziato in anticipo rispetto allo scorso anno, e con un investimento economico
C
che supera del 45-50% quello degli anni precedenti, includendo sbancamenti a Levante necessari per meglio favorire la balneazione. Anche durante la stagione estiva se necessario si faranno interventi di “rifilatura” per mantenere i risultati raggiunti. Per gli anni prossimi si programmerà l’inizio di questi interventi fin dall’autunno, proprio per raggiungere risultati ancora più adeguati e duraturi. È allo studio anche un progetto per dotare le spiagge di illuminazione notturna al fine di aumentare la sicurezza e prevenire atti di vandalismo. Saranno altresì aumentati i bagni a disposizione degli utenti, sempre nelle stesse attuali postazioni. Quest’estate verranno recuperate e proposte tutte le attività in essere “antecovid”: l’animazione, il miniclub per bambini, il Sup, ecc.
del G20 delle spiagge italiane, che nel 2023 si svolgeranno ad Arzachena (SS). Le due giornate di lavoro hanno aperto importanti discussioni sulle tematiche della Transizione Ecologica, sull’Innovazione, la Sicurezza e l’Economia, inaugurate da due panel tematici in cui si sono susseguiti come relatori amministratori pubblici, tecnici del Turismo ed esponenti di tutte le Associazioni di categoria, oltre ai sindacati legati all’industria del Turismo Balneare. La giornata conclusiva del 6 aprile, ha quindi ospitato il convegno nazionale annua-
diversificata, di poter allestire la propria zona in maniera “personalizzata”, scegliendo di modulare l’allestimento non solo con ombrelloni e lettini, ma anche con gazebi, lettini king-size, palme e arredo verde, in base alle esigenze. - Celio Angelo Bortoluzzi Presidente Consorzio Arenili Caorle
Proseguiranno anche le iniziative di intrattenimento pomeridiano/serale in spiaggia, con una serie di concerti ed eventi culturali in collaborazione con l’Amministrazione comunale e il Consorzio di Promozione, tra cui due concerti in spiaggia della Madonnina. Insomma, una vera ripartenza. Rispondendo alle richieste giunte da alcuni soci e utenti, si è deciso di dare l’opportunità, agli operatori che vogliano distinguersi con una propria proposta
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n. 3 - maggio 2022
le, moderato da Sebastiano Barisoni, Vicedirettore esecutivo di Radio 24, che ha visto come capofila l’intervento, appunto, del Ministro del Turismo Massimo Garavaglia. «È un tema importante quello del riconoscimento dello status di città balneare - continua il Sindaco Nesto, esprimendo grande soddisfazione per i risultati della 5^ edizione del Summit - e il Ministro ha dato una grande apertura rispetto alla questione. Il risultato positivo di questo Summit è proprio questo, ed è il grande tema perché noi vogliamo dare risposta ai nostri cittadini e ai nostri ospiti e lo possiamo fare grazie al
Passaggio di consegne tra la Sindaco di Riccione, Tosi e la Vicesindaco di Arzachena, Usai assieme alla coordinatrice Nesto (a sx). Servizio foto: Hermes Comunicazione
riconoscimento di questa particolarità, la “Città fisarmonica” che ci permetterà di dare servizi e risposte ai nostri territori. Si tratta ora di avere adeguati strumenti. Attendiamo i prossimi passi e batteremo il ferro finché è caldo, chiedendo ciò che necessitiamo e andando a sollecitare delle risposte; dunque, il nostro impegno nei prossimi mesi sarà molto importante». «È nostro compito, come amministratori di città balneari, dare un’opportunità e creare le migliori condizioni possibili, a partire dal decoro urbano, dall’essere sempre all’avanguardia posizionando in alto l’immagine del brand cittadino, affinché l’imprenditore possa declinare il proprio prodotto nel modo migliore – commenta la sindaco di Riccione, Renata Tosi, al termine dei lavori -. A Riccione ci sono più realtà che fanno rete, un esempio sono i club di prodotto come i bike hotel, specializzati nei servizi per ciclisti. Il consorzio sport hotel di Riccione che raggruppa oltre 100 hotel, rappresenta la cura per il prodotto specializzato che viene proposto e la cura per la clientela. Questo significa anche plasmare il mercato del turismo in modo positivo. Il passo successivo per le città balneari oggi è vedere riconosciute peculiarità che sono contributi economici e di future prospettive, come ha detto il ministro Garavaglia, per tutta l’Italia. Dopo queste due giornate di Summit rimane la ricchezza dell’incontro, la ricchezza del confronto e una bozza di disegno legge che l’avv. Bruno Barel ci ha posto sul tavolo della discussione che creerà immediati incontri tra i Sindaci. Era la prima volta che il Ministro era presente con noi al network e ha dato segno di grande praticità e vicinanza all’essere Sindaco e all’essere insieme il prodotto più bello del mondo, cioè il nostro turismo». Il momento conclusivo del summit è stato il passaggio di consegne tra la sindaco di Riccione Renata Tosi e la vicesindaco del comune di Arzachena, sulla Costa Smeralda, Cristina Usai. «Il summit ha sempre dato grandi opportunità di confronto alle città balneari – commenta Usai -. Ci aspettiamo l’arrivo a un risultato utile per il riconoscimento dello status di città balneari perché abbiamo bisogno di queste risorse. Sarà per noi un onore ospitare tra un anno il summit. Ne siamo certamente felici ed orgogliosi».
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attualità
n. 3 - maggio 2022
Tante novita’ attendono gli ospiti nel parco acquatico di Caorle, con la stagione ormai alle porte
Aquafollie, un mondo di divertimento quafollie è pronta ad accogliere le famiglie all’insegna del divertimento e del relax e lo fa con una imponente novità, che sarà il fulcro dell’intrattenimento della
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stagione 2022. Si tratta di Boomerang, uno scivolo adrenalinico da percorrere avanti e indietro grazie alla doppia discesa. La scivolata parte da un’altezza di 15 metri e si affianca al percorso di Vortex, installato nel 2021, caratterizzato da un doppio vortice di divertimento. Assieme a Lost River, queste attrazioni formano una land destinata ai bambini più grandi e ai ragazzini che si vogliono cimentare in scivolate veloci ed entusiasmanti, aggrappati a un canotto. Da quest’anno, l’emozione di fluttuare nelle acque tumultuose di Lost River sarà arricchita dal paesaggio
in cui è immerso il fiume di Aquafollie: il lungo percorso, infatti, si snoda tra curve improvvise e rapide impetuose alla scoperta di un territorio inesplorato, caratterizzato da fossili di dinosauri e di altre creature preistoriche, fino a concludersi con uno spettacolare tuffo nella baia. Per aumentare il comfort degli
ospiti sono stati installati nuovi armadietti e nuove cassette porta oggetti negli ombrelloni con tecnologia RFID. Inoltre, tutto intorno alla Baby Lagoon sono stati impiantati cinquanta nuovi ombrelloni con lettini rinnovati, creando una nuova “spiaggia” con la messa a dimora di un centinaio di nuove palme, che portano a Caorle l’atmosfera esotica e vacanziera. Nel 2021 Aquafollie è entrata nella top ten dei parchi acquatici e divertimento secondo il portale TripAdvisor, classificandosi al quarto posto su centinaia di parchi italiani e secondo parco acquatico in Italia. La biglietteria online è già aperta ed è possibile acquistare sia gli abbonamenti stagionali sia i biglietti singoli o “speciali” a prezzi scontati.
Ristorante Al Veliero Gustare il pesce di Caorle, vista Madonnina RISTORAZIONE A CAORLE
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a cura di RICCARDO COPPO
ssaporare il gustoso pesce di Caorle ammirando lo spettacolare paesaggio della baia della Madonna dell'Angelo: al ristorante “Al Veliero” tutto questo è possibile. “Incastonato” come un gioiello tra spiaggia di Levante e centro storico cittadino, il ristorante “Al Veliero” è da ormai otto anni un punto di riferimento per gli amanti dei sapori tipici del mare di Caorle.
A gestione familiare
A gestirlo, con passione ed impegno, sono Elisa Canta ed Emanuela Segatel, figlia e madre, legate indissolubilmente alle tradizioni della pesca. La famiglia Canta è infatti una delle storiche dinastie di pescatori della marineria caorlotta: per Elisa ed Emanuela, dunque, il pesce fresco di Caorle non ha segreti. E sono proprio i piatti a base di pesce il “cuore” della cucina proposta dal ristorante “Al Veliero”: dal “broetto de pesse” alla caorlotta, alla pasta con i “zotoi”, dal branzino appena pescato alle vongole ed ai fasolari, chi sceglie il “Veliero” sa che qui si respirano e si assaggiano i veri sapori del pesce di Caorle, cucinato secondo la tradizione. Una cucina genuina, dunque, rispettosa dei segreti tramandati da generazioni di pescatori, che mette al centro il prodotto tipico del mare.
Passione per la cucina
“Dopo aver per lungo tempo lavorato nel settore della comunicazione e della cultura e dopo una lunga esperienza di vita a Bologna, ho deciso otto anni fa di intraprendere con
mia madre questa attività racconta Elisa -. Lei ha sempre operato nel mondo del turismo ed ha sempre avuto una grande passione per la cucina e per il pesce che cura in maniera quasi maniacale in tutti gli aspetti, dalla preparazione alla conservazione. Questa nuova esperienza continua ad essere ricca di soddisfazioni: abbiamo una clientela affezionata, italiana e straniera, che apprezza il nostro stile e la nostra volontà di far sì che siano i prodotti del nostro mare i protagonisti dei nostri piatti”.
Selezione dei vini
Ricercata è la selezione dei vini disponibile
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“Al Veliero”: grazie alla profonda conoscenza maturata da Elisa (che ha la qualifica di sommelier professionale), la carta dei vini comprende le migliori bottiglie dal Veneto, Friuli, Trentino Alto Adige e Sicilia, in particolare delle isole Eolie, con i suoi vitigni “isolani” che riescono a farsi apprezzare con sapori delicati come quelli del pesce catturato dai pescatori della marineria di Caorle. Da quest'anno è disponibile anche un'interessante selezione di Champagne di piccole aziende francesi.
Da non perdere
Tra le “chicche” del Veliero da non perdere le “cruditè” di mare con gli scampi dell'Adriatico, i fasolari di Caorle, ostriche, carpaccio di branzino nostrano, tonno pinne gialle e mazzancolle. Non mancano, infine, le proposte a base di carne e le pizze.
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Ristorante Al Veliero CAoRle - Salita dei Fiori, 1 tel. +38 388 86 15 441 - alveliero.caorle@gmail.com
aste the fish of Caorle while admiring the spectacular landscape of the bay of Madonna dell'Angelo: at “Al Veliero” restaurant this experience is made possible. Set like a jewel between the Levante beach and the historic city center, “Al Veliero” is an unmissable stop for lovers of the typical flavors of the Caorle sea. Must try the sea “crudité” with scampi from the Adriatic, clams and cockles, oysters, local sea bass carpaccio, yellow fin tuna and shrimp.
robieren Sie den Fisch von Caorle, während Sie die spektakuläre Landschaft der Bucht von Madonna dell'Angelo bewundern: Das Restaurant “Al Veliero” macht dieses Erlebnis möglich. Wie ein Juwel zwischen dem Levante-Strand und dem historischen Stadtzentrum gelegen, ist “Al Veliero” ein Muss für Liebhaber der typischen Aromen des Meeres von Caorle. Probieren Sie unbedingt das Meer “crudité” mit Scampi aus der Adria, Muscheln und Herzmuscheln, Austern, lokalem Wolfsbarsch-Carpaccio, Gelbflossen-Thunfisch und Garnelen.
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n. 3 - maggio 2022
Fotocineclub El Bragosso Il Club degli appassionati di fotografia e video
Fondato nel 1972 da Biancon e Battistin, primo presidente Mario Boatto
50º ANNIVERSARIO DEL FOTOCINECLUB E nel maggio 2023 a Caorle sarà ospitato il 75º Congresso Nazionale Fiaf
l Fotocineclub “El Bragosso”, che oggi conta 30 soci, raggiunge il prestigioso traguardo del mezzo secolo di vita.
I
cultura
di FLAVIO INESCHI
Cinquanta anni fa uno sparuto gruppetto di appassionati della fotografia decise di riunirsi in associazione, con lo scopo di mettere in comune co-
noscenze tecniche, passione artistica, volontà creativa con il comune denominatore dell’immagine fotografica. La storia ce la racconta uno dei protagonisti storici, Luigi “Gigetto” Biancon. « Era il 1972 - ricorda Biancon - ed io ero andato a visitare una mostra personale di Sandro Battistin. Ci conoscevamo perché si andava a scuola assieme. Da lì la proposta di fondare un Club. Lui, figlio del Segretario comunale del Comune di Caorle, lavorava a Pordenone in ospedale come analista, e non aveva molto tempo a disposizione, ma si è comunque convinto con entusiasmo. Allora mi sono dato da fare, sia ad individuare altri soci, quali Ermenegildo Vio, Rudy Cazuffi, Sergio Cal, Mario Boatto e altri, sia a contattare la Fiaf - Federazione Italiana Associazioni Fotografiche per le pratiche istitutive.
NOME E LOGO SU DI UN TOVAGLIOLO DI CARTA...
Ricordo che ci siamo trovati al Petronia davanti ad una pizza, Sandro ed io, per buttar giù idee per lo statuto, il nome dell’associazione, ed anche il bozzetto del logo, tutto su un tovagliolo di carta... che poi sbadatamente fu gettato via!!! Comunque, fu ufficialmente istituito il Fotoci-
neclub, con sede in Rio Terrà, sopra la gioielleria di Ildo Vio, e primo presidente Mario Boatto. I primi anni eravamo un po’ “crudi”, ma un po’ alla volta ci siamo ben impostati, iniziando con un Concorso Fotografico Nazionale.
A CAORLE IL CONGRESSO NAZIONALE FIAF DEL 1983 E L’ONORIFICENZA BFI
Poi, appurando che la Fiaf ogni anno promuoveva un Congresso Nazionale in forma itinerante, in diverse località d’Italia, decidemmo di richiedere che un congresso venisse fatto a Caorle. Non fu una cosa facile, anzi, e c’erano molti timori da parte dei soci, data l’importanza di un simile evento. Ma tutto andò per il meglio e nel 1983 ci venne affidata l’organizzazione del 35º Congresso Nazionale Fiaf. Vennero a Caorle non solo i rappresentanti nazionali Fiaf ma anche fotografi professionisti di grande levatura, tra i quali il cap. Fortuna che era il responsabile dei servizi fotocinematografici delle Frecce Tricolori, che a Caorle presentò una proiezione in multivisione sincronizzata di stupende diapositive. Poi il responsabile della Ilford Italia, che ci portò in esposizione un’Alfa Romeo di Formula1 con tanto di modelle. La nostra organizzazione fu molto apprezzata,
30 Soci attivi
Corsi mostre collettive e fotolibri
in particolare per gli “extra time” tra cui una visita alla laguna in motonave e classica cena in cason, mentre la cena di gala fu allestita al Ristorante Duilio. Ci fu data, grazie all’organizzazione molto apprezzata, l’onorificenza BFI di Club Benemerito della Fotografia Italiana.
NEL 1983 ANCHE IL PRIMO FOTOLIBRO “CAORLE” Altro obiettivo di grande rilievo era l’edizione di un libro fotografico, che seguiva la moda del tempo tracciata da Fulvio Roiter a Venezia. Un fotolibro da presentare appunto al Congresso, con la prefazione del poeta gradese Biagio Marin, testo introduttivo di Claudio Pasqualetto, immagini storiche di Caorle in bianco e nero, e le foto dei nostri soci, stampato da Offset Invicta Spa di Limena (Pd). Il fotolibro ebbe una ristampa nel 1990, edito da Grafiche 3 di Caorle, con foto di Sandro Battistin, Luigi Biancon, Sergio Cal, Luciano Faccini, Bruno Moro ed Ermenegildo Vio. 15 anni fa, abbiamo deciso di stampare un libro dedicato alla Processione della Madonna dell’Angelo, un primo volume con testo di Claudio Turchetto e foto storiche d’archivio, nonché un secondo volume con foto recenti dell’ultima processione del 2015. Ora, con il gruppo di lavoro assieme a Ildo Vio, Aurelio Bellini e Luigi Xausa, stiamo già lavorando per organizzare un nuovo Congresso Nazionale Fiaf, che abbiamo chiesto possa svolgersi a Caorle dal 24 al 28 Maggio 2023, il 75º Congresso, a quarant’anni da quello storico dell’83.»
Il programma di sabato 14 Maggio 2022
INCONTRI E DIBATTITI CON GRANDI FOTOGRAFI E AUTORI
l 14 Maggio si svolgerà il programma per la celebrazione del 50° Anniversario di fondadel Fotocineclub “El Bragosso” di Caorle. Questi gli eventi: I zione Ore 09.30 - Inaugurazione mostre: - Collettiva dei soci del Fotoclub El Bragosso presso il centro culturale Bafile dal 14 maggio al 12 giugno 2022. - Collettiva di fotografia (ogni socio espone una propria fotografia) presso il Chiostro di San Rocco, in piazza Vescovado dal 14 maggio al 30 settembre 2022. Ore 10.00 / 13.00 Lettura Portfolio neo fotografi a cura di Tullio FRAGIACOMO, Stefania LASAGNI, Massimo MAZZOLI e Fulvio MERLAK presso il Centro Civico sito in piazza Vescovado. Ore 15.30 / 17.30 Dibattito su «Le epoche fotografiche», breve viaggio nella fotografia di ieri, di oggi e di domani. Il dibattito saràcurato da Massimo MAZZOLI, Fulvio MERLAK e Tullio FRAGIACOMO e si svolgeràpresso il Centro Civico sito in piazza Vescovado. Ore 18.00 / 20.00 «Professione Fotoreporter», conferenza di Mauro GALLIGANI presso Centro Civico.
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n. 3 - maggio 2022
L’illustre letterato gradesano autore della prefazione di “Caorle”, primo fotolibro pubblicato da El Bragosso
QUELLE GIORNATE CON IL POETA BIAGIO MARIN
indizione del 35º Congresso Nazionale Fiaf a Caorle nel 1983 aveva avuto, come speciale corollario, la pubblicazione del primo fotolibro “Caorle” (poi ristampato in seconda edizione nel 1990). È sempre Luigi “Gigetto” Biancon che ci racconta come venne realizzato.
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Il poeta Biagio Marin autografa il fotolibro.
«Avevamo sempre in cuore la realizzazione di un libro con le immagini più significative della nostra città. E volevamo presentarlo proprio al Congresso. Ma ci voleva una prefazione firmata da un certo nome. L’idea ci venne proposta da Raffaele Gusso, che lavorava al Consorzio Peschereccio, il quale ci suggerì di rivolgerci a Biagio Marin, poeta dialettale famosissimo. E come si poteva contattarlo? Raffaele si impegnò a telefonare al Monsignore parroco di Grado, tramite il quale fummo invitati alla casa del poeta. Lui era già anziano, quasi novantenne, ed era un gusto stare ad ascoltarlo come parlava l’antico dialetto gradesano veneziano, molto affine al caorlotto. Biagio Marin ci prese subito in simpatia: “Co jero zovane vegnevo sempre a Caorle, a la Madonina e in centro”, e ci raccontò varie curiosità dei suoi tempi. “Maestro - gli dissi - ci piacerebbe tanto una sua prefazione al nostro fotolibro su Caorle... ma sa, no gò schei...”. “Ehh”, fece lui, “No state preocupar, te la fazo volentieri”, e ci preparò uno scritto stupendo... ma troppo lungo! “Maestro”, gli dissi allora, “xe massa longo...”, “No state preocupar, la restrinzemo”... Insomma, una persona magnifica e disponibile. Il Poeta ci prese in simpatia, e potemmo andare varie altre volte a casa sua a trovarlo; aveva sempre la coda di persone che andavano ad incontrarlo, in particolare studenti universitari, ma per noi c’era sempre priorità, mandava sua sorella a farci entrare e ci riceveva: “Carissimi, vignè vanti, vignè vanti”. Lui che non si muoveva mai da Grado, con noi fu talmente disponibile e gentile che riuscimmo a farlo venire a Caorle per il Congresso. “Ma come fasso a vigner?...” - “Maestro, no l’gà da preocuparse de nìnte... vegno mì a tòrlo e anca a portarlo a casa, vegno co’a machina, andemo a Caorle e quando che’l xe stanco o ri-
porto casa sua a Grado. No’l gà da preocuparse de nìnte, gà soeo da dirme cossa che’l vol, quando, come...” - “Valà, te me fa far tuto quel che te vol !...” Assieme a sua figlia, che gli faceva da segretaria, venne così alla conferenza di presentazio-
ne, di cui abbiamo anche un video, e poi a passeggio per Caorle. In Campo de‘a Ciexa apparve il nostro parroco Mons. Felice Marchesan, e si salutarono calorosamente. Alla serata di gala gli fu chiesto di autografare le copie del fotolibro per gli ammirati commensali, finché si stancò e volle essere riportato a casa. Qualche giorno dopo, tornai a trovarlo, con... un pacco di libri da autografare!! “Ancora ghe ne xe !?”, “Maestro, xe per el sindaco, la giunta, le tante persone... no’l pol farme far bruta figura de nó darghe un libro autografà da lu...” “Va
ben, va ben, dai...” Biagio Marin scrisse nella prefazione «RICORDI - Da ragazzo durante l’estate usavo andare con i nostri battelli alla pesca di sardelle. Alla sera si andava a far porto o nella foce del Tagliamento o a Baseleghe, o a Santa Margherita, secondo la posizione in cui durante la giornata si era arrivati veleggiando per il calo della sera. (...) Così mi capitò di fare la passeggiata lungo la diga che difendeva il lido di Caorle e che era identica a quella di Grado.» Ecco, di questa storia sarebbe bello quanto meno rivedere le immagini dell’epoca.
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eventi
n. 3 - maggio 2022
Gli esemplari dello storico marchio italiano, collezione “Spirio”
In mostra le Moto Guzzi d’epoca opo il grande successo dello scorso anno, l’esposizione della collezione “Spirio” di Moto Guzzi d'epoca è stata nuovamente allestita presso le sale espositive al piano terra del Centro Culturale Bafile. Aperta dal 9 aprile, la mostra è visitabile gratuitamente tutti i giorni dalle ore 9 alle 17 (orari di apertura dell’Ufficio Iat) fino al 26 giugno. La scorsa estate, moltissimi curiosi e appassionati hanno ammirato gli storici modelli a due ruote, affascinati dall'incredibile collezione dello storico marchio italiano “Moto Guzzi” di proprietà di Adriano Trevisan (“Spirio” infatti è il nome storico della famiglia a cui appartiene Adriano). A promuovere l’iniziativa, patrocinata dal Comune di Caorle, il Club “Ruote del Passato” assieme all’associazione “Amici della Guzzi di Caorle”. Esposte nelle tre sale del piano terra del Centro Culturale Bafile si possono ammirare oltre una trentina di eccezionali modelli d’epoca: dalla “normale”, la primissima Moto Guzzi della prima metà degli anni ’20 del secolo scorso, alla più moderna Cali-
D
associazione Ride & Fun 2022 organizza il Caorle Bike Fest, l’evento che promuove la scoperta del territorio, unendo la diffusione di sane abitudini e stili di vita ad occasioni speciali per esplorare le eccellenze di Caorle, in modo da scoprire nuovi frammenti culturali del nostro territorio ed apprezzare la mobilità lenta in tutto il suo splendore. Ogni tour avrà a disposizione, oltre alle guide culturali, anche una guida cicloturistica per la gestione dei
tragitti con la massima sicurezza. Il programma nella maggior parte dei tour prevede
delle uscite in bicicletta, ma sarà possibile sperimentare anche la disciplina del kayak, nella laguna caorlotta. Con il primo Maggio si è svolta la prima delle quattro date, mentre le prossime saranno il 22 maggio, il 19 giugno e il 18 settembre. Si può partecipare ad uno dei tour guidati con la propria bici o chiedendone una a noleggio gratuito. L’iscrizione (scannerizzando il Qr code) a ciascun tour prevede il contributo di €5,00 a partecipante.
Eventi
(scansiona il QR Code per il calendario completo)
13-15
da venerdì a domenica maggio
EUROPE TRIATHLON CUP. Atleti da tutta Europa in sfida nelle tre specialità che compongono la disciplina olimpica: nuoto, ciclismo e corsa. Porto Santa Margherita e Lido Altanea | dalle ore 9:00.
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sabato maggio
CONCERTO DI PRIMAVERA DELLA BANDA CITTADINA MARAFA MARAFON. In esibizione anche il gruppo giovanile Sarabanda. Piazza Matteotti | ore 15:30.
14
da sabato maggio
MOSTRA COLLETTIVA FOTOCINECLUB EL BRAGOSSO. Per i 50 anni dalla fondazione una mostra di fotografi importanti. L’esposizione sarà allestita fino al 19 giugno, con ingresso libero. Centro Culturale Bafile | dalle 9:00.
Capo Nord e ritorno: circa 9000 km percorsi. Il percorso espositivo conduce alle tappe evolutive della Moto Guzzi che hanno accompagnato l’Italia dal primo dopoguerra ai giorni nostri. Nato dal genio di Carlo Guzzi che collaborò con Giorgio Parodi, il marchio della Moto Guzzi incarna la storia del motociclismo in Italia. Le offerte raccolte durante la mostra saranno interamente dedicate al progetto di restauro del Santuario della Madonna dell’Angelo di Caorle.
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sabato maggio
CONCERTO DI PRIMAVERA. In esibizione gli studenti dell’Istituto “Liceo Musicale XXV Aprile” di Portogruaro con repertorio classico e moderno. Duomo S. Stefano | ore 21:00.
21-22
sabato e domenica maggio
CAMPIONATO NAZIONALE DI KARATE. Divisi per categoria Preagonistica, Agonistica e Amatoriale. PalaMare | ore 9:00.
21-22
sabato e domenica maggio
GARA REGIONALE ATLETICA LEGGERA. Categorie Allievi e Juniores. Organizzato dal Comitato Provinciale di Venezia Fidal. Stadio Comunale G. Chiggiato | ore 8:00.
28-5
da sabato a domenica giugno
CAORLE SEA FESTIVAL. Festival internazionale di Street Art: artisti internazionali lavoreranno per una settimana alla realizzazione di murales in diversi edifici.
Il presente calendario può subire variazioni.
Caorle Bike Fest 2022 L’
Escursioni guidate in bicicletta tra la laguna e il territorio
fornia ad iniezione elettronica. Non mancano il Galletto, moto semi carenata in forze, nel dopoguerra, a molti parroci di città e di campagna, e la fiammante “Corsa 2 Valvole”, la prima potente e veloce (oltre che particolarmente rara) Moto Guzzi da corsa. Inoltre, sono presenti anche le Falcone Sport, Falcone Turismo e Astore che nel 2007 sono state utilizzate da Adriano Trevisan, Giovanni Marafon e Mario Bolzan, i tre protagonisti della straordinaria avventura da Caorle fino a
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n. 3 - maggio 2022
I grandi big della musica nel Veneto Orientale
Ritornano concerti e tour estivi
Caorle e Jesolo Suonica Festival, Arena della Marca, Festival di Majano e Pordenone Live 2022 n’estate tutta da vivere per gli amanti della musica e per gli appassionati. Finalmente, con la cessazione dello stato di emergenza tornano i concerti e i tour estivi dei migliori cantanti della musica italiana, i
U
glietti sono acquistabili ai circuiti online Ticketone e Mailticket. Inoltre, per inaugurare la manifestazione, il 3 luglio è in programma un boat party con dj set (limitato a 100 posti disponibili) con parten-
ci il 21 luglio, mentre alla Spiaggia del Faro Irama il 3 agosto. A Treviso, invece, più precisamente all’Ippodromo Sant’Artemio di Villorba il Festival Arena della Marca inizierà il 25 giugno con Caparezza, per poi proseguire con Venditti & De Gregori il 18 luglio, Elisa il 2 agosto e Carl Brave il 6 agosto. Grandi nomi anche al Festival di Majano (Udine) che sarà inaugurato il 2 giugno con “Sunset in The Castle”, special guest il dj internazionale Bob Sinclar. Il 23 luglio sarà il turno del rapper Marracash, che presenterà il tour “Persone 2022”. Il 30 luglio i Litfiba daranno l’addio definitivo alle scene con il tour “L’Ultimo Girone”. Con 10 milioni di copie vendute e migliaia di concerti alle spalle, i Litfiba sono la band simbolo del rock italiano di sempre; sarà un evento speciale. Il festival prosegue con Rkomi il 5 agosto, Caparezza il 13 agosto e con la Tribute Band Pink Sonic il 14 agosto, per far rivivere il mito dei Pink Floyd. Anche il Festival di Pordenone, Pordenone Live 2022, presenta nomi importanti della scena pop e rap italiana. Cominciamo con Mahmood, fresco vincitore del Festival di Sanremo (assieme a Blanco). La star sarà a Pordenone l’11 luglio al Parco San Valentino. Prima, il rapper ro-
MUSICA
quali si esibiranno nei diversi festival che sono già in fase di organizzazione, e non soltanto a Caorle, ma anche nelle località vicine del Veneto Orientale. Lo scorso mese credit: ANSA/ Ettore Ferrari avevamo anticipato che nell’occasione del Caorle za dal Porto PescheSuonica Festival, dal reccio di Caorle, in di1 al 10 luglio, si esibi- rezione laguna, per ranno a Caorle presso vivere un’esperienza il Parco del Pescatore davvero unica nel suo le popstar di Sanre- genere. mo, ossia il duo La Ma andiamo a veRappresentante di Li- dere tutti gli altri prosta con il tour Ciao grammi musicali e Ciao Edition il 6 lu- tour della zona. glio, e Tananai il 9 luA Lignano Sabbiaglio. doro Jovanotti si esiMa la manifestazio- birà nella spiaggia ne inizierà con il con- Bell’Italia in occasiocerto della giovane ne del festival itineartista Ariete il 2 lu- rante Jova Beach glio e terminerà con Party, il 2 e 3 luglio. Bresh il 10 luglio. A Jesolo si svolgerà Il 3 luglio, invece, il lo Jesolo Suonica Fepianista Remo Anzo- stival, evento gemelvino si esibirà con un lo di Caorle e già inauconcerto all’alba (gra- gurato la scorsa estatuito) presso la Spiag- te, nonostante le limigia della Madonnina. tazioni per i concerti. Tutte le informaSi esibiranno al zioni sono consulta- Parco Pegaso Madabili alle pagine social me il 13 luglio, Rkomi Suonica, mentre i bi- il 18 luglio, Fulminac-
mano Gemitaiz si esibirà il 30 giugno. Ma ci sarà anche Sangiovanni, idolo dei giovani (la sua “Malibù” è la canzone più ascoltata del 2021) che si esibirà il 7 luglio nel suo tour “Cadere Volare”. Infine, l’urban rapper Villabank si esibirà il 9 luglio, mentre Fabri Fibra presenterà il suo nuovo lavoro “Caos” il 16 luglio. Più informazioni sono disponibili al sito Azalea.it, mentre i biglietti sono disponibili online. Per quanto riguarda la musica, l’estate 2022 sarà sicuramente indimenticabile.
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È ancora... Càe Longa !
teatro
n. 3 - maggio 2022
I MORBINOSI riportano in scena la famosa commedia caorlotta
Riproposta alla Festa del Volontariato a Santa Margherita ell’ambito della Festa delle Associazioni di Volontariato Shalom, Avis e In Famiglia, domenica 8 maggio al Parco Giochi di Santa Margherita, la compagnia caorlotta “I Morbinosi” ha riproposto, con il solito grande successo, la commedia originale “Càe Longa”.
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LA CAORLE DEGLI ANNI ‘50
Sono passati molti anni, ben dieci, dall’ultima volta che la commedia è stata rappresentata, nel contesto del Carnevale del 2012, e prima ancora nel 2005. Da allora diversi protagonisti sono cambiati, ma il canovaccio è rimasto immutato, pur nella creatività interpretativa, sotto la direzione artistica di Milena Romagnoli. La commedia è ambientata a Caorle, a cavallo fra gli anni ‘50/60 del secolo scorso e ricrea situazioni molto verosimili ed esilaranti, a volte esasperate fino al paradosso. Milena Romagnoli ne ha scritto il canovaccio, con l'indispensabile consulenza dialettale di Gina Bragatto, ma la commedia è andata via via ampliandosi di battute e situazioni ad ogni rappresentazione, perché ciascun attore
ha aggiunto qualcosa di suo, di riconducibile a quel periodo che ha visto Caorle tra-
sformarsi da piccolo paese di pescatori (quando tutti eravamo quasi una grande famiglia) a fiorente centro turistico. Anche in questa rappresentazione gli interpreti storici hanno nuovamente tenuto il palcoscenico con la consueta abilità recitativa.
GiocAttrici narra la tragedia dell’esodo istriano-dalmata
CERCARE LE PAROLE...CONTRO OGNI GUERRA ercare le parole. E le parole sono A C A A A D D -
BBRACCI LLEGRIA MICIZIA MORE EMOCRAZIA IA LOGO EMPATIA EQUILIBRIO GIUSTIZIA PACE PERDONO RISPETTO SIMPATIA VITA, parole necessarie per
raccontare non soltanto il dramma delle Foibe e dell'esodo degli Istriano Dalmati, ma le devastazioni di ogni guerra. Lo spettacolo doveva essere proposto in occasione della Giornata del Ricordo ma le necessità dovute alla pandemia hanno suggerito di farlo slittare ad aprile. In realtà, dovrebbe essere proposto tutti i giorni dell'anno a tutti, soprattutto agli adulti, in quanto di strettissima attualità con ciò che sta accadendo oggi in Ucraina e in altre parti del mondo. La piece teatrale creata dalle GiocAttrici & C. guidata da Martina Marafon e Stefania Rossetti, ha rappresentato quella che è stata la tragedia dell’esodo istriano dalmata dalla fine della seconda guerra mondiale ai giorni nostri.
«Le parole per affrontare questi avvenimenti gravissimi che pesano ancora sulla coscienza collettiva, vanno cercate con onestà e pazienza, perché si tratta di realtà che faticano a diventare definitivamente storia e animano tuttora passioni politiche, etiche e morali.» Teatro vivo e inclusivo, impreziosito dalle note emotive di violino e tromba suonate dalla giovane Saramaria Viotto davanti ad un pubblico numeroso e partecipe, nella Sala Dossetti del Monastero di Ma-
rango, venerdì 22 aprile. Una grande soddisfazione per Martina e Stefania, fondatrici del gruppo GiocAttrici e animatrici dei corsi per giovani e adulti che si tengono periodicamente a Caorle. In attesa di nuove performance teatrali di questa levatura, che molto arricchiscono la scena culturale caorlotta.
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SOS INSETTI VOLANTI n. 3 - maggio 2022
PULIGEST - azienda di sanificazione ambientale a servizio del territorio
aziende in mostra
Quali sono i più pericolosi e perché? MOSCHE La mosca, oltre ad essere un insetto molto fastidioso, è il veicolo di numerose malattie, per questo è considerata pericolosa per la salute umana. Si può trovare praticamente in ogni ambiente domestico e non, è attirata dagli odori del cibo in qualunque stato conservativo, e nel periodo della riproduzione individua rifiuti alimentari e organici per deporre dalle 130 alle 150 uova per volta, che schiudono anche solo dopo 8 ore. Le malattie trasmissibili vanno da una banale dissenteria alla più temibile tubercolosi, passando per gastroenterite, salmonella, tifo, colera etc, i fattori che concorrono a rendere la mosca così pericolosa sono molteplici, le sue frequenti soste nei luoghi rifugio di germi patogeni, come feci e rifiuti, i suoi frequenti escrementi (ca 50 al giorno) e rigurgiti con cui contamina le nostre case. API Sono insetti gentili che si nutrono di polline e sostanze zuccherine, solo le femmine sono dotate di pungiglione che usano esclusivamente quando avvertono una minaccia per la loro sopravvivenza. Dopo una puntura il pungiglione
deve essere rimosso quanto prima perché l’apparato velenifero resta attaccato al pungiglione e finché rimane intatto continua a iniettare veleno. Le api sono specie protette e non possono essere soggette a disinfestazione in quanto sono essenziali per la salvaguardia della biodiversità e vengono considerate patrimonio dell’umanità, nel caso di presenza di un alveare è necessario rivolgersi ad un esperto che procederà alla rimozione dello sciame tramite un apicoltore autorizzato.
VESPE E CALABRONI Le vespe ed i calabroni sono decisamente più aggressivi delle api perché sono predatori, cacciano altri insetti e si nutrono di cibo zuccherino. Il calabrone è la specie più grande delle vespidi e può raggiungere i 5 cm di lunghezza, per difendersi può mobilitare l’intero nido e ciò lo rende particolarmente pericoloso perché una colonia può raggiungere anche 700 esemplari. Vespe e calabroni amano costruire le proprie tane su aree esterne e riparate degli edifici: balconi, terrazzi e sottotetti spesso vengono scelti per nidificare, solitamente tra marzo ed aprile quando gli insetti escono dal letargo e depongono le prime uova, i favi sono di forma sferica, realizzati impastando saliva e fibre vegetali, creando una
materia che somiglia al cartoncino. Inizialmente, i nidi hanno dimensioni ridotte e potrebbero passare inosservati o apparire innocui, ma il fenomeno non è da sottovalutare, anzi bisogna intervenire tempestivamente per evitare il peggio, infatti nel caso in cui l’infestazione cresca e assuma volumi importanti sarà necessario utilizzare mezzi e strumenti che soltanto i Vigili del Fuoco hanno in dotazione. Se si viene punti da una vespa o un calabrone è importante valutare tempestivamente le reazioni dell’organismo e se si dovessero manifestare sintomi gravi bisogna allertare subito il 118.
ZANZARE Rappresentano una vera e propria piaga del nostro territorio, dove cullate dal clima e dalla grande presenza di acqua vivono e prolificano, continuando la loro opera di vettori di virus e batteri pericolosi per l’uomo e potenzialmente letali. Come se non bastassero le specie già presenti nel nostro habitat circa un anno fa è stata individuata in Friuli la zanzara giapponese, e già sta colonizzando l’intera Italia. Assomiglia alla famigerata specie tigre, ma di dimensioni generalmente più grandi, punge anche durante le ore diurne, ed è particolarmente aggressiva e molesta, è la terza più invasiva tra le zanzare. Un ulteriore monito nel prose-
guire con attenzione comportamenti che scoraggino la presenza di questi infestanti, intervenendo sia nelle aree pubbliche che private con un’adeguata azione larvicida e adulticida, al fine di contenerne la diffusione e quindi la pericolosità.
LA SOLUZIONE A VOSTRA DISPOSIZIONE Se nei pressi delle vostre abitazioni notate una presenza importante di insetti non esitate a contattare Puligest, professionisti esperti nella disinfestazione, che sapranno risolvere il problema alla radice con soluzioni ad hoc, in modo immediato e decisivo, rispettando l’ambiente e la biodiversità.
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n. 3 - maggio 2022
VIVERE CAORLE Attività formative e relazionali
a cura di
MANUELA PELOSIN
i è da poco concluso il cioccolatoso periodo pasquale adorato da tutti i bambini, ma si sa, troppi dolci non fanno così bene, meglio smaltirli subito. Come? Giocando e facendo sport. Come da tradizione anche quest'anno l'Amministrazione Comunale ha organizzato i "Giochi di Primavera", manifestazione, giunta alla ventiquattresima edizione, atta ad avvicinare bambini e famiglie alle tante attività sportive offerte dal nostro territorio. Potranno infatti provare gratuitamente molteplici attività tra cui vela, padel, equitazione, atletica leggera ed altri giochi d'abilità. Il calendario è fitto di ap-
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Giochi di Primavera per i giovani
società&benessere
Attivita’ ludiche e sportive gratuite per scoprire nuove proposte all’aria aperta
puntamenti, lo trovate sul sito del Comune, le prime date si sono svolte intorno a metà aprile con prove di tennis e padel (ce ne saranno altre a maggio), sport il primo conosciuto da sempre, relativamente nuovo il secondo, che mantiene i principi del tennis ma si pratica a coppie in un cam-
Foto: Pierluigi Marchesan
po rettangolare chiuso da pareti su quattro lati, con una racchetta rigida e con una pallina a bassa pressione interna che permette un maggior controllo dei colpi e dei rimbalzi sulle sponde pur essendo esteticamente identica a quella da tennis. Si è poi montati a cavallo nel maneggio di San Gaetano,
dove oltre che a cavalcare si è entrati in contatto con uno degli animali più maestosi e belli e con la natura incontaminata che costeggia il fiume. Sempre negli ultimi giorni di aprile è stata la volta anche di riscoprire i giochi di abilità tradizionali come gli scacchi, che a Caorle vanta un circolo che si distingue per i suoi praticanti in tutta Italia e con la Escape Room,
il gioco virtuale il cui scopo è quello di riuscire ad evadere da stanze dove si è intrappolati risolvendo enigmi di vario genere. Il 30 aprile ci si è potuti cimentare con la voga alla veneta (altre date disponibili a maggio), tecnica particolare e antica di voga nata nella laguna veneziana assieme ai primi insediamenti delle terre circondate dal mare risalenti al V secolo.
nsieme per gli altri”. Questo il leitmotiv per presentare la Festa del Volontariato proposta dall’Organizzazione di Volontariato In Famiglia, in collaborazione con il Gruppo Shalom, Avis Caorle e i comuni di Caorle e Portogruaro, che si è svolta domenica 8 maggio al Parco Giochi di Santa Margherita. Una giornata soprattutto lati verso gli ospedali. per stare insieme, ritrovarsi Il terzo, infine, è che fedopo questi anni di restri- steggiamo i 30 anni del nozioni, e per esprimere la co- stro gruppo Shalom, con stante vicinanza ai malati rinnovato entusiasmo per le oncologici. nostre attività di volontariaLa mattina si è aperta con to.” il saluto del Sindaco di CaorLa giunta comunale, infatle, Marco Sarto, e di Sandro ti, ha stanziato al “Gruppo Dorigo, presidente del Shalom” un contributo di Gruppo Shalom. 28mila euro per l'acquisto “Oggi festeggiamo princi- di un veicolo “Opel Combo palmente per tre motivi - ha Life Edition Plus”, opportudichiarato Dorigo - il primo namente modificato per gaè perché finalmente abbia- rantire il trasporto di persomo modo di vederci di per- ne con disabilità. sona, passare del tempo as“Babbo Natale esiste vesieme e scambiare due pa- ramente - continua Dorigo role. Questa motivazione nel significato di essere un'iper me è molto significativa e infatti I “Bi-Folk” mi piace sottolineare che la metto al primo posto come cosa più importante. Il secondo motivo è perché abbiamo una nuova autovettura per il trasporto di ma-
dea, ossia quella del dare agli altri senza aspettarsi niente in cambio, e possibilmente in forma anonima (come ci ricorda l’Avis per le donazioni del sangue). Non so per chi, ma so perché . Le telefonate di disponibilità da parte delle persone volenterose arrivano da ogni dove e sappiamo qual è il motivo che ci spinge a fare volontariato, e dobbiamo sempre ricordarcelo.” Dopo il raduno dei partecipanti e i saluti di apertura, si è esibito il complesso musicale “I Bifolk” per intrattenere i presenti con musiche classiche veneziane, mentre si svolgeva il buffet di pranzo. Successivamente si è svolta l’esibizione teatrale de “I Morbinosi” con lo spettacolo in lingua caorlotta “Càe Longa” . (Vedi articolo di approfondimento a pag. 16).
Le Associazioni in festa “I
“Insieme per gli altri” - Per essere vicini ai malati oncologici
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n. 3 - maggio 2022
Porto Santa Margherita
destra Livenza
La bottiglia con un messaggio ritrovata durante i lavori di ristrutturazione
DAL PONTE RIEMERGE ... UN REPERTO DEL 1971 In occasione della costruzione della grande opera
A supporto del territorio Associazione Vivere PSM Nasce la nuova Associazione Vivere PSM. Vivere Porto Santa Margherita è l'associazione che tutela e valorizza la natura e l'ambiente di Porto Santa Margherita e che qui promuove la cultura, l'arte, il territorio e le attività produttive e commerciali. Il primo direttivo sarà composto da: Francesca Gerardi (presidente) Franco Curto (vicepresidente) Andrea Brichese (tesoriere) Alessandro Galante (segretario) Celeste Bortoluzzo (consigliere) Luca Ruzza (consigliere) Umberto Baradel (consigliere). “Ho accettato questo incarico - dichiara Gerardi - perché amo Porto Santa Margherita, amo vivere qui anche d'inverno quando la nebbia inghiotte tutto e il silenzio è spezzato solo dal rumore del mare. Sogno di uscire di casa e passeggiare riuscendo a guardare il cielo e non i marciapiedi, di vedere la gente felice di passeggiare alla sera. Questo sogno potrà essere realtà con impegno, costanza senza mai demordere, non sarà veloce ma ci proverò con l'aiuto del direttivo di questa associazione e di tutti i cittadini. A breve inaugureremo anche la nuova sede.” Per rimanere aggiornati con iniziative, seguire la pagina Facebook Vivere PSM.
ponte sul fiume Livenza a Porto Santa Margherita, come abbiamo annunciato nel numero di Aprile di CMM, è stato riaperto al traffico lo scorso 6 aprile, rispettando il cronoprogramma dei lavori svolti dalla Città Metropolitana di Venezia, che ha promosso l'intervento di messa in sicurezza del ponte. Interventi che, nonostante i disagi causati al traffico, si erano resi necessari visto lo stato ammalorato della struttura.
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conservato e al suo interno c’è scritto: «20-9-1971. Oggi è iniziato il getto per la costruzione di questo ponte sul fiume Livenza, voluto dall’Amministrazione della Provincia di Venezia, calcolato dall’ing. Francesco Pescarolo di Mestre e dall’ing. Arnaldo dei Svaldi di Mestre, diretto dall’ing. Arnaldo dei Svaldi, dal geom. Paolino Turetta di Mestre, dall’assistente Alfio Gonella di Stretti di Eraclea, costruito dall’impresa Acco Umberto di Portogruaro, diretto per conto dell’impresa dall’assistente Italiano Scabbio di
Musile di Piave». Un ritrovamento che riporta alla luce la costruzione dello strategico ponte di collegamento Caorle-Porto Santa Margherita.
News Asfaltata Via Pigafetta Dopo i lavori di rifacimento del manto stradale che hanno interessato Via dei Loredan, Viale Lepanto, Corso Venezia, Via Vasco de Gama e Via Bartolomeo Diaz, un altro intervento per ripristinare il manto dissestato dalle radici dei pini è stato effettuato in Via Pigafetta, a ridosso della darsena di Porto Santa Margherita.
UNA BOTTIGLIA DI 50 ANNI FA
Durante i lavori di ristrutturazione del Ponte sul fiume Livenza, è stata recuperata una bottiglia contenente un messaggio storico al suo interno. La bottiglia è stata posizionata durante i lavori della costruzione dell’opera da parte dell’impresa Acco Umberto nel 1971. Il foglio si è ben
SICUREZZA SANITARIA NELLE SPIAGGE - IL DISTRETTO SOCIOSANITARIO DI CAORLE VERRÀ AMPLIATO - NASCE LA “CASA DI COMUNITÀ” l Punto di Primo Intervento di Caorle passa all’assetto estivo con il Ipotenziamento nelle 24 ore e la pre-
PUNTO DI PRIMO INTERVENTO POTENZIATO NELLE 24 ORE
senza di personale interprete, seguirà poi il raddoppio delle ambulanze. Ma la novità principale è che la struttura, che ospita attualmente il Distretto Sociosanitario e lo stesso PPI di Caorle, verrà ampliata e diventerà la sede della nuova “Casa di comunità”. L’annuncio è stato dato sabato 30 aprile dal direttore generale dell’Ulss 4, Mauro Filippi, arrivato appositamente a Caorle per dare avvio all’attività estiva insieme al direttore del Coordinamento Regionale Emergenza
Urgenza (CREU) Paolo Rosi, al direttore del dipartimento Area Critica Ulss4 Fabio Toffoletto, al sindaco Marco Sarto. Hanno partecipato inoltre il consigliere regionale Fabiano Barbisan, la onorevole Ketty Fogliani e l’eurodeputata Rosanna Conte. Assetto estivo del Punto di Primo Intervento. Il PPI di Caorle, la cui gestione è affidata a Castel Monte Cooperativa Sociale Onlus, avrà ora più personale in servizio di giorno e di notte con presenza di un’ambulanza e di interprete. Con l’aumentare dei flussi turistici entrerà poi in servizio (dal 20 maggio al 16 settembre) una seconda ambulanza con relativo equipaggio. Ampliamento del Distretto Socio-sanitario e del Punto di Primo Intervento. Il direttore generale dell’Ulss 4 Mauro Filippi ha annunciato l’ampliamento dell’attuale sede del distretto socio-sanitario e del Punto di Primo Intervento di via Riva dei Bragozzi, con finanziamenti del PNRR, dove troverà collocazione anche la “Casa di comunità”. Il progetto di ampliamento prevede che l’attuale immobile realizzato
negli anni 2000 su tre piani, al piano terra avrà una doppia sala d’attesa a servizio del PPI e del punto prelievi; verranno poi spostati gli ingressi del PPI e del distretto socio-sanitario sul lato principale dell’edificio; verranno inoltre rimodulati gli spazi interni nei vari piani per migliorare la fruibilità e disponibilità di spazi accessori come spogliatoi, depositi e altro. La superficie del Punto di Primo intervento passerà dagli attuali 225 ai 330 mq; la “Casa di comunità” avrà una superficie complessiva di circa 1404 mq.
Alcuni dati di attività. Gli accessi al PPI di Caorle nel periodo maggiosettembre sono stati in totale 3.674 nel 2021, 2.704 nel 2020 e 3.959 nel 2019. La provenienza dei pazienti nel periodo estivo del 2021 si è così suddivisa: il 30,4% dall’Ulss4, il 27,8% dal resto della Regione Veneto, il 18% da un’altra regione italiana, il 23,8% dall’estero. Gli accessi per codice di triage nel 2021 sono così suddivisi: 68,3% in codice bianco, 8,9% in verde, 8,3% in giallo, 7,8% in arancione, 0,5% in rosso, 6% per controllo, 0,25% assente alla chiamata.
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18 INTERPRETI PER I SERVIZI
SANITARI AI TURISTI ono 18 gli interpreti dell’Ulss 4 che quest’estate svolgeranno attività di mediazione linguistica nei punti di primo intervento di Bibione, Caorle, Jesolo e Cavallino Treporti, e negli ospedali di San Donà di Piave e di Portogruaro. Laureati in interpretariato o lingue, reclutati tramite le università di Padova, Venezia, Udine e Trieste, parlano perfettamente in lingua inglese e/o tedesca; elemento fondamentale per consentire la comprensione tra turisti stranieri e personale medico/sanitario. “Sono stati selezionati - spiega il direttore generale Mauro Filippi - per le capacità nel saper gestire e tradurre le terminologie mediche, in modo da fornire la massima comprensione nei problemi manifestati dai pazienti stranieri. Per la sanità veneta è un’altra conferma della qualità dei servizi forniti all’utenza, in questo caso in ambito turistico”.
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Al via la Coppa Europea di Triathlon n. 3 - maggio 2022
Tre giorni di gare per le categorie Junior, Under 23, Elite e staffetta mista
Duna Verde
In arrivo atleti da tutto il Continente, ma anche dall’Estremo Oriente
di MANUELA PELOSIN
n questo mese Caorle ospiterà una maratona di triathlon, la Europe Triathlon Cup, già lo scorso anno edizione record come tappa più numerosa mai organizzata nel continente europeo, e il Triathlon Sprint Rank Gold. Tre giorni di gare per le categorie Junior, Under 23 ed élite con atleti dai 5 continenti per le giornate del 13, 14 e 15 maggio. Un’occasione unica per la nostra cittadina per far conoscere ed apprezzare gli aspetti storici e naturalistici della “piccola Venezia”. Questa di Caorle sarà la prima tappa del prestigioso evento, e ospiterà 350 atleti per le gare Junior ed élite equamente divisi tra uomini e donne. Chiamarlo evento europeo, inoltre, è riduttivo: infatti ci saranno anche atleti giapponesi, australiani, neozelandesi, canadesi, messicani e kazaki. Le categorie Junior e Under 20 gareggeranno lungo un percorso che coprirà 300mt a nuoto, 9,3km in bici e 1,9km di corsa a piedi. La categoria élite invece si troverà ad affrontare 750mt a nuoto, 19,2km in bici e 5 km di corsa. La giornata di domenica vedrà anche una new entry, ovvero la staffetta mista, diventata dallo scorso anno disciplina olimpica, la quale prevede 300mt di nuoto, 6,3km di bici e 1,5km di corsa.
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credit: Torres
re una staffetta mista, che permetterà di creare team con atleti anche di nazionalità diverse, in modo che le nazioni che hanno un numero limitato di atleti possano comunque gareggiare. Un
Nello stesso pomeriggio di domenica si svolgerà anche il Triathlon Sprint Rank Gold, punto di riferimento per le categorie Over, che prevedono 750mt di nuoto, 20 km di bici e 5 km di corsa a piedi. Saranno in totale mille gli atleti impegnati a chiudere questi tre giorni full credit: Torres immersion. “Siamo pronti per questo 2022, si modo per aumentare, per i giovani tratta di eventi storici che richia- che un domani rappresenteranno il mano migliaia di partecipanti e che futuro del triathlon, le opportunità sono sempre apprezzati per profes- di fare esperienza. La European sionalità organizzativa e per conte- Triathlon Cup di Caorle sarà poi sti bellissimi, come il mare di Caor- un’ottima tappa in avvicinamento le” ha dichiarato Aldo Zanetti, presi- ai campionati europei che si svolgedente di Silca Ultralite Vittorio Vene- ranno quindici giorni dopo a to. “Fin dallo scorso anno abbiamo Olsztyn in Polonia.” La Federazione Italiana Triathlon voluto orientare la European Triathlon Cup al mondo dei giovani (Fitri), con la collaborazione del Coe in questa ottica va vista anche l’i- mune di Caorle e la Fondazione dea di aumentare di un giorno (l’e- Caorle Città dello Sport affianchedizione del 2021 ne prevedeva 2 - ranno Silca nell’organizzazione ndr) le giornate di gara e di propor- dell’impresa. Impegnate anche le
forze dell’ordine del territorio. “Caorle si prepara ad accogliere centinaia di atleti per questa importante manifestazione che dà lustro al nostro territorio” - spiega l’Assessore allo Sport Mattia Munerotto. “Una competizione così importante è una vetrina di assoluto prestigio per Caorle, Porto Santa Margherita e Lido Altanea che si presentano ai nastri di partenza della stagione turistica in grande forma. Siamo pronti ad ospitare i triatleti che arriveranno da tutta Europa e non solo. Con Silca Ultralite si è creata una forte sinergia che ci sta permettendo di realizzare grandi eventi sportivi e che continueremo a proporre anche in futuro”. Occhi aperti quindi sulla svizzera Julie Derron, sulla giapponese Fumiko Matsumoto, sull’ungherese Mark Devay e il fratello Zsombor, sullo svedese Gabriel Sandor, sui belgi Arnaud Mengalda, Christophe De Keyser, Dries Matthys, Erwin Vanderplancke e Noah Servais, i grandi favoriti per le competizioni, già trionfatori delle scorse edizioni e conosciuti a livello mondiale. Non dimentichiamo poi i nostri atleti tricolore capitanati da Alessandro Fabian affiancato da Alessio Crociani, Nicola Azzano e Delian Stateff. Tra le file rosa certamente di spicco Beatrice Mallozzi, Costanza Arpinelli, Carlotta Missaglia, Bianca Seregni e Angelica Prestia.
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Pesce di Caorle Pescatori obbligati a lavorare pesce, molluschi e crostacei in adeguati laboratori intanto in Adriatico È invasione di meduse
pesca
Le norme igieniche penalizzano tutti Canestrelli e cagnoli non si possono più sgusciare e pulire a bordo
di FLAVIO INESCHI roblemi che si sommano a problemi per il mondo caorlotto della pesca. Non bastavano due anni di pandemia a falcidiare l’economia peschereccia locale. Ora si mettono anche le norme igieniche, con prescrizioni assurde, che vanno ad alterare decenni di tradizione per quella che è una delle marinerie più antiche e rinomate dell’Adriatico e d’Italia. In sostanza, ai sensi di una normativa in vigore già da qualche anno, i pescatori di canestrelli non potranno più sgusciare a bordo i saporiti molluschi - una delle specie più rinomate per Caorle ma soltanto in un “laboratorio” di lavorazione igienicamente controllato. Cosa questa impossibile, dato che a bordo dei piccoli pescherecci non si può certo ricavare un locale da adibire a questa operazione.
alla vendita in mercato. Anche in questo caso, la scuoiatura dovrà essere effettuata in locale igienicamente adibito e da personale autorizzato. In generale, queste norme interessano qualsiasi tipo di pescato: pesci, molluschi e crostacei.
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AL MERCATO PER ORA SOLO CANESTRELLI IN GUSCIO E CAGNOLI INTEGRI Pertanto, i pescatori potranno portare al mercato canestrelli ancora nel gu-
scio, in sacchetti e con il foglietto della tracciabilità. Non si troveranno perciò, almeno finché non cambierà la situazione - canestrelli rossi pronti per la prelibata frittura tanto richiesta nei ristoranti. Si dice che sarà il Mercato Ittico Comunale a realizzare un locale in cui effettuare questa lavorazione, che però non può essere fatta dagli stessi pescatori, ma solo da personale autorizzato e supervisionato da un veterinario. E ciò aumenterà di parecchio i costi all’ingrosso, causando ulteriori perdite per i pescatori. Lo stesso accade per la pesca al cagnol (squaloide palombo), che per tradizione veniva spellato e poi portato
IL PROBLEMA MEDUSE IN ALTO ADRIATICO Intanto, siamo in piena stagione della pesca alle seppie. Non se ne catturano molte, ed il prezzo all’ingrosso è quindi relativamente più alto che in passato. Una delle cause, se non la principale, è dovuta all’eccessiva presenza di meduse (pòte) che sopraggiungono in Alto Adriatico per spiaggiare tra Venezia e Trieste. Mentre ha fatto scalpore l’immagine apparsa sui giornali del lungomare di Trieste con l’acqua punteggiata di meduse rosa, non di meno al largo del Lido di Venezia i pescatori con le
nasse si ritrovano con quintali di meduse impigliate nei “redóni” (come si vede nelle due immagini in basso). Per carità, le meduse sono
animali la cui presenza testimonia la buona salute del nostro mare, ma per i pescatori costituiscono davvero un grosso problema.
Amici Miei - Osteria Caorlotta I sapori dell’antico borgo di pescatori RISTORAZIONE A CAORLE
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a cura di RICCARDO COPPO
tate cercando un locale dove gustare il pesce di Caorle di stagione in un’atmosfera familiare? O preferite godervi un aperitivo assaggiando “cicchetti venezian-caorlotti” e sorseggiando un calice di vino? In entrambi i casi “Amici Miei - Osteria Caorlotta” è il posto che fa per voi. A pochi passi dal Duomo di Caorle, in Calle Ospedale, Lara David ed il figlio Pietro Benvenuti sono pronti ad accogliervi nella caratteristica Osteria “Amici Miei”, un locale nato allo scopo di unire la cucina tipica di Caorle con la tradizione veneziana dei “bacari”.
Stile veneziano
Già la sala d’accesso al locale ha il sapore delle osterie veneziane, con il suo bancone “a vista” ricco di cicchetti: le celebri “polpette di Lara”, il baccalà fritto e mantecato, il saor, le sardine fritte e le apprezzate mozzarelle in carrozza. L’elegante ed intima corte interna è invece il luogo ideale per pranzare o cenare assaggiando il pesce di Caorle rigorosamente di stagione, preparato secondo “l’estro dello chef” che spesso si diverte ad abbinare i sapori del mare con quelli dell'entroterra. Chi ha assaggiato i saporiti tortelli con ripieno di astice su crema di morchelle potrà certamente confermare la golosità dell’offerta della cucina di “Amici Miei”.
le migliori proposte
Da non perdere anche piatti tradizionali della cucina caorlotta come il risotto di Go (Ghiozzo), la pasta con il sugo alla “busera” o i paccheri con le seppie nostrane. Di assoluto pregio la proposta di crudo che comprende le mazzancolle di Caorle, gli scampi dell’Alto Adriatico, canestrelli e capesante nostrani, il gambero rosso di Mazzara del Vallo, tonno rosso, carpacci in base alla stagionalità del pescato, oltre ad una variegata selezione di ostriche. Dal forno e dalla griglia escono poi secondi di pesce altrettanto gustosi. Da assaggiare anche il “gran fritto Amici Miei”, preparato con il pesce finito nelle reti dei pescherecci di Caorle.
l’antico borgo di pescatori
“La passione per il pesce di Caorle è alla base della nostra offerta culinaria - spiegano Lara e Pietro -. Per questo, raccogliendo l’eredità di Juri Inferrera, figura storica della ristorazione locale, abbiamo voluto dare vita ad un'osteria veramente caorlotta dove i nostri ospiti possano assaporare i sapori dell'antico borgo di pescatori, in forme sempre diverse, rispettando ciò che le diverse stagioni ci
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propongono. Tutto da noi è fatto rigorosamente in casa”. Particolare cura è stata dedicata, infine, alla selezione dei vini, con bottiglie provenienti dalle migliori cantine di Veneto, Friuli, Trentino, Piemonte, Lombardia, Toscana e dalla Francia.
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Amici Miei - osteria Caorlotta CAoRle - Calle ospedale, 4B - Centro Storico Tel: +39 338 3700 975
re you looking for a place to taste seasonal fish from Caorle in a warm family atmosphere? Or do you prefer to enjoy an aperitif tasting “Venetian-caorlotti cicchetti” and sipping a glass of good wine? In both cases, “Amici Miei - Osteria Caorlotta” is the perfect place. A few steps from the Cathedral of Caorle, in Calle Ospedale, Lara and her son Pietro are ready to welcome you in the characteristic Osteria “Amici Miei”, a place created with the aim of combining the typical cuisine of Caorle with the Venetian tradition of “bacari”.
ind Sie auf der Suche nach einem Ort, an dem Sie saisonalen Fisch aus Caorle in einer herzlichen, familiären Atmosphäre probieren können? Oder genießen Sie lieber einen Aperitif mit einer Verkostung von “venezianischen Caorlotti-Cicchetti” und einem guten Glas Wein? In beiden Fällen ist “Amici Miei - Osteria Caorlotta” der perfekte Ort. Nur wenige Schritte von der Kathedrale von Caorle entfernt, in der Calle Ospedale, heißen Sie Lara und ihr Sohn Pietro in der charakteristischen Osteria “Amici Miei” willkommen, einem Ort, der mit dem Ziel geschaffen wurde, die typische Küche von Caorle mit der venezianischen “Bacari”-Tradition zu verbinden.
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Se vai in bici... GiraLivenza e GiraLemene
cicloturismo
n. 3 - maggio 2022
I fiumi sono una grande risorsa ambientale ma anche culturale e turistica del nostro territorio
Alla scoperta di paesaggi naturali e scenari urbanistici di elevata valenza artistica ed enogastronomica di FLAVIO INESCHI
aorle ha l’invidiabile caratteristica di veder sfociare nel suo comprensorio ben due fiumi: il Livenza e il Lemene. Entrambi sono fiumi di risorgiva, anche se la Livenza (con denominazione femminile, per tradizione ancestrale) attinge non solo dalla falda sotterranea ma anche dalle pendici prealpine del Cansiglio. Il Lemene, invece, nasce nella campagna friulana di Casarsa. Entrambi i corsi presentano paesaggi e agglomerati urbani di assoluto fascino. La Livenza, dalle sorgenti del Gorgazzo a Polcenigo a Sacile, Brugnera, Motta, S. Stino e infine Caorle sulla foce a estuario di Santa Margherita. Il Lemene, dopo Casarsa, bagna San Vito (che però prende la desinenza toponomastica Al Tagliamento), Cordovado, Bagnara, Portogruaro (detta la Città del Lemene), Concordia Sagittaria, prima di entrare e disperdere le sue acque nella Laguna di Caorle, trovando il mare mediante il Canalon Nicesolo. Stiamo parlando del romano Reatinum Flumen (Plinio), nonché dei luoghi declamati da Ippolito Nievo nelle “Confessioni d’un Italiano”, da Russolo, Pasolini ed Hemingway. Insomma, città di indubbio fascino (ci aggiungiamo anche le abbazie di Sesto-Santa Maria in Silvis e Sum-
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maga, bagnate dall’affluente Reghena) che evocano storia antica, medievale e moderna contemporanea, con sguardi sull’arte architettonica. Da qualche anno sono stati indicati dei “percorsi” di conoscenza, intitolati GiraLivenza e GiraLemene, che sono un invito all’esperienza sensoriale e culturale, da compiere preferibilmente in bicicletta. GiraLivenza nasce nel 2008 e attraversa le Province di Venezia, Treviso e Pordenone, componendosi di percorsi ciclopedonali e navigabili. La “App GiraLivenza” permette nei 6 comuni veneziani di Ceggia, Torre di Mosto, San Stino di Livenza, Annone Veneto, Pramaggiore e Caorle, la geolocalizzazione dei luoghi pubblici a vocazione turistica del territorio, oltre che delle attività ricreative, agriturismo, B&B, alberghi, servizi al turista (meccanici ed affitta biciclette), ricariche elettriche per bici gratuite, cantine ed aziende agricole. Molteplici sono gli eventi per la
promozione del territorio: valorizzazione dell’enoturismo lungo la “Strada del Vino Doc Lison-Pramaggiore”, le tipicità gastronomiche del territorio con il locale presidio di Slow Food e il progetto di ristorazione con il tipico piatto del “bisat” (anguilla) della Livenza. Quest’anno il Comune di San Stino intende realizzare un progetto di interscambio bici – barca attraverso la realizzazione di piattaforme galleggianti idonee all’uso della canoa e stazioni di ricarica elettrica sia per barche elettriche che per biciclette. Quattro pontili, tutti geolocalizzati nella App GiraLivenza, si trovano nel comune di San Stino di Livenza: uno in centro storico e i restanti nelle località di Biverone, Sant’Alò e La Salute di Livenza. GiraLemene, dal canto suo, è un itinerario ciclopedonale a valenza storico-naturalistica lungo la direttrice del fiume Lemene, che partendo dai Mulini di Stalis a Gruaro e arrivando al Porto di Falconera, attraversa e collega in un unico percorso i quattro comuni di Gruaro, Portogruaro, Concordia Sagittaria e Caorle. È un insieme di ambiti rurali e naturalistici, dove si possono incontrare siti di pregio culturale come i Mulini di Stalis e di Boldara a Gruaro, il
complesso di Villa Bombarda a Portovecchio, il centro storico medievale-rinascimentale di Portogruaro, le zone archeologiche e la cattedrale di Concordia Sagittaria, il bosco delle Lame con la zona umida di interesse avifaunistico, le cavane dei pescatori del Maranghetto, per giungere infine a Caorle, presso il complesso architettonico rurale di San Gaetano e la zona di Falconera con gli antichi casoni dei pescatori. L’intervento ha permesso in particolare la realizzazione di opere strutturali, mediante la ricostruzione di strade rurali e campestri, tratti di percorsi ciclopedonali, la costruzione di una passerella in legno per il superamento di due rogge a Boldara, la realizzazione di un pontile galleggiante a Falconera quale approdo per l’attivazione di un servizio di passo barca per pedoni e biciclette e la segnaletica turistica (informativa e direzionale). L’itinerario misura complessivamente, da Caorle a Gruaro n. 38 km, lungo i 4 Comuni attraversati dal fiume Lemene. Insomma, esperienze da godere sia in barca che in sella ad una bici (meglio se elettrica).
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Lo stato di salute del fiume Livenza n. 3 - maggio 2022
«E’ tutto azzurro quel che luccica? » - Analisi e dati esposti in un convegno promosso da Legambiente
l Circolo Veneto Orientale di Legambiente ha promosso un convegno, tenutosi venerdì 1 aprile nella sala consiliare del Municipio di S. Stino di Livenza, dedicato alla Livenza e alla qualità delle sue acque. Il titolo: «È tutto azzurro ciò che luccica?». In effetti, il quadro dello stato di salute della Livenza che emerge dalla nuova classificazione delle acque interne recentemente approvata dalla Giunta Regionale del Veneto (vedi DGR n. 3/2022) non è affatto rassicurante. In base ai monitoraggi eseguiti da Arpav, il nostro fiume nel tratto da Motta di Livenza alla foce di Caorle passa da uno stato ecologico “Buono” nel periodo 2010-2013, a “Scarso” nel periodo 2014-2019.
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ANCHE PER LA LIVENZA
IL PERICOLO INQUINANTI PFAS Inoltre, i monitoraggi hanno messo in luce il superamento del livello standard di qualità ambientale (SQA) da parte del PFOS (perfluoroottansolfonato), un contaminante appartenente alla famiglia dei PFAS: sono state misurate concentrazioni comprese tra 1,7 e 4,2 volte il livello SQA. Fortunatamente non siamo ai livelli di criticità che presentano i corsi d’acqua della cosiddetta zona rossa per l’inquinamento da PFAS nelle province di Vicenza, Verona e Padova, dove si arriva addirittura a superamenti di 350 volte il livello SQA. Legambiente già nel 2021 è stata
impegnata nel Veneto con la campagna “Operazione fiumi”, e a fronte di questa situazione ha organizzato un evento pubblico a cui hanno partecipato i principali attori pubblici che entrano in gioco nella gestione delle acque del nostro fiume: Arpav, per i monitoraggi ambientali, LTA e Veritas, per il servizio idrico integrato, il Consorzio di Bonifica Veneto Orientale, per il servizio irriguo. Dopo il saluto iniziale del vice Sindaco Stefano Pellizzon, Fabio Strazzabosco, direttore dell’U.O. Acque Interne di Arpav, che ha confermato il quadro non buono, evidenziando la necessità di rafforzare la collaborazione tra le due regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia, dato che il 70% della superficie del bacino della Livenza ricade nel Friuli. Secondo i dati dell’Arpav, nel 2020 lo stato chimico è risultato “Buono” in tutti i corpi idrici del bacino della Livenza, tranne che in 7, in cui sono stati registrati superamenti degli standard di qualità chimica per Idrocarburi Policiclici Aromatici, Eptacloro e PFOS. Da segnalare anche superamenti da parte di alcuni principi attivi usati negli erbicidi (Glifosato, AMPA, Metolaclor ESA e Tebuconazolo) interessanti corsi d’acqua minori appartenenti al sottobacino del Monticano, che comunque poi affluisce nella Livenza a valle di Motta. Marina Zorzetto, ingegnere responsabile dell’Ufficio Progettazione e Direzione Lavori di LTA, si è soffermata sugli sforzi che sta facendo l’azienda pubblica soprattutto sul versante friulano per il collettamento e il trattamento delle acque reflue di origine civile. Gli impianti di trat-
tamento, i cosiddetti depuratori, sono funzionanti e dimensionati per coprire tutta la popolazione insediata, mentre la rete fognaria è in via di completamento, con importanti investimenti. Ad oggi tale rete è in grado di collettare e recapitare ai depuratori i reflui di poco più del 50% della popolazione residente nella parte friulana del bacino della Livenza.
LA QUALITÀ DELL’ACQUA ALL’IMPIANTO DI BOCCAFOSSA Stefano Della Sala, direttore del laboratorio analisi chimiche di Veritas, ha sottolineato il grande impegno del gestore pubblico nel monitoraggio continuo della qualità dell’acqua immessa dai propri impianti nella rete acquedottistica, grazie al qualificato lavoro del laboratorio analisi. Con riferimento all’impianto di Boccafossa che attinge alla Livenza, e provvede alla rete potabile di Caorle, è stato dimostrato come i contaminanti rilevati nell’acqua in ingresso siano assenti, o eventualmente presenti sotto i limiti di rilevabilità strumentale, nell’acqua immessa nell’acquedotto, a testimonianza dell’efficacia dell’impianto di trattamento e depurazione, che utilizza le migliori tecnologie disponibili. Giampaolo Rossi, capo settore Agrario Ambientale del Consorzio di Bonifica Veneto Orientale, nel suo intervento ha messo in luce il fondamentale ruolo strategico della Livenza per la produttività agricola del Veneto Orientale, con una superficie irrigua di 41.000 ettari dipendente da questo fiume e una poten-
Foto: Pierluigi Marchesan
zialità di 24.300 litri al secondo. Infine il dott. Marco Favaro ha evidenziato l’intenzione di Legambiente di tenere alto il livello di attenzione sulla Livenza, per monitorarne l’evoluzione e soprattutto per chiedere l’attuazione di misure necessarie al raggiungimento dello stato ecologico “Buono”, come prescritto dalla Direttiva Quadro Acque. Tali misure sono quanto mai necessarie per scongiurare ripercussioni negative sugli utilizzi a scopo idropotabile e irriguo della risorsa idrica alimentata dalla Livenza, ma anche per avere livelli buoni di qualità nelle acque di transizione (Laguna di Caorle) e in quelle marino costiere. Gli interventi sono di competenza dello Stato, attraverso l’Autorità di bacino distrettuale delle Alpi Orientali, e delle Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia.
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n. 3 - maggio 2022
ONDEROAD
A un decennio dall’introduzione dei “rondò alla francese” permangono situazioni di malfunzionamento
Pericolosi sorpassi in rotatorie a 3 corsie
già passato un decennio dall’introduzione, nel codice della strada e nella viabilità italiana, del sistema di rotatorie sul modello del “rondò francese”, ossia con precedenza a chi già si trova all’interno della rotatoria.
È
LE VECCHIE “ANGURIERE” A 3 CORSIE
Fin prima, il sistema era al contrario, e cioè la precedenza l’aveva chi proveniva da destra, e quindi chi si trovava all’interno della rotatoria doveva far entrare chi sopraggiungeva dalla sua destra. Per ovviare agli inevitabili ingor-
ghi, gli enti competenti (competenti ?!...) pensarono di costruire rotatorie molto ampie e a 3 corsie, subito ribattezzate “anguriere”. Poi, il sistema, come detto, fu invertito, ed oggi ci troviamo tra i piedi (anzi, sulle strade) rotatorie così ampie che ci vuole molto a percorrerle. Nel nostro territorio si pensi a quella di Valle Altanea/Brian, quelle di Passarella, di Caposile, ecc. Immettersi in rotatoria da una sola corsia, e poi trovarse-
ne di fronte 3, con automobili già in transito, diventa un problema. Si pensi a quella di Portogruaro, sotto la tangenziale nord, sulla via per Pordenone. Talmente ampia che tutti i veicoli cercano di “tagliare” passando di corsia in corsia, per poi ritrovarsi, al momento di doverne uscire, nella corsia... sbagliata! E allora si “taglia” (magari anche senza metter la freccia) buttandosi in mezzo alle auto già incolonnate sulla corsia più esterna. Insomma, un caos.
I SORPASSI IN TERZA CORSIA
E questo è ancora niente. Il peggio accade nelle rotatorie a 3 corsie poco frequentate (appunto Valle Altanea, Passarella) ma anche in quella con transito pesante (Caposile e sulla Treviso Mare) quando i furbetti dell’acceleratore, non trovando possibilità di sorpasso sui rettifili alberati delle provinciali, attendono di giungere in rotatoria per effettuare più agevolmente il sorpasso. Un comportamento da criminali, stante il limite di velocità di 50 Km/h ! Eppure funziona così. In altre parole, queste larghe “anguriere” risultano oggigiorno sovradimensionate, occupano inutilmente terreno che potrebbe essere lasciato alla sua naturale funzione (in genere agricolo boschiva) e peggio ancora sono causa di pericolosi comportamenti da parte di autisti che ancora non hanno ben compreso (anche perché nessuno glielo ha mai spiegato correttamente, soprattutto a guidatori con patente conseguita più di 15 an-
ni fa) come ci si debba comportare, in tutta sicurezza.
COME COMPORTARSI IN ROTATORIA Per l’Osservatorio Stradale (www.osservatoriostradale.it ) all’interno della rotatoria è fondamentale segnalare con la freccia ogni manovra, ossia il cambio di corsia e l’uscita. E nelle rotatorie con più corsie, si può viaggiare per file parallele, ma all’atto dell’uscita bisogna dare la precedenza a chi occupa la corsia più a destra. Quindi, nelle rotonde a più corsie di scorrimento, è buona norma impegnare la corsia esterna nel caso in cui si debba poi svoltare a destra e uscire dalla rotatoria; viceversa è opportuno impegnare la corsia più interna nel caso in cui si debba percorrere larga parte della rotatoria o si debba effettuare una inversione rispetto al senso di marcia in entrata (http://questure.poliziadistato.it). Ecco perché gli automobilisti stranieri viaggiano sempre sulla corsia più esterna. E pensare che basterebbero piccole rotatorie ad una sola corsia, ben calibrate nel raggio di manovra. Ne è un esempio quella nel cuore di Caorle, tra Riva Bragozzi e Fondamenta Caorlina, che bene o male ha risolto pesanti problemi di viabilità.
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SPORT
n. 3 - maggio 2022
BVO, il basket per tutti N
Un’annata inclusiva per tutti gli atleti dopo i tanti mesi di stop
e avevamo già parlato nei numeri scorsi di CMM, ma è bene ribadirlo: il BVO Basket Caorle è in questo periodo in piena lotta per la promozione in Serie C Gold, categoria che spettava di diritto alla squadra caorlotta prima della decisione di autoretrocessione giunta in seguito alle difficoltà causate dal periodo di pandemia da Covid-19. Obiettivo del volontario ridimensionamento? Una riorganizzazione efficace, puntando specialmente sul settore giovanile. Quindi, mentre la prima squadra si è ben comportata nel campionato di Serie C Silver 2021/22, e lotterà fino alla fine per la promozione, le numerose squadre giovanili del gruppo BVO hanno potuto a loro volta godersi un anno di sport più che meritato - e assolutamente benefico per lo sviluppo e per il benessere psicofisico di bambini e ragazzi - dopo i blocchi imposti dall’emergenza sanitaria.
Iniziamo dai piccoli del minibasket, che cominciano la loro avventura sportiva al BVO guidati dagli insegnamenti delle istruttrici Eva Rossignoli e Sara Biancon. Divertirsi e Under 14. imparare a fare gruppo è la “missione” dei bambini e delle bambine che per tutta la stagione sportiva hanno frequentato la palestra “E. Fermi” di Caorle. Almeno un’ottantiUnder 19. na, suddivisi in varie categorie a seconda dell’an- te dalle coach Eva Rossinata di nascita: dai Pulcini gnoli e Sara Biancon. Le squadre formate dagli agli Aquilotti, dagli Scoiattoli alle Gazzelle e Libellule, Under 13 e dagli Under 14, i piccoli atleti hanno potuto entrambe agli ordini di cogodersi dei bei momenti di ach Zorzi, e dall’Under 14 gioco e condivisione, e spe- femminile di coach Alessio rimentare anche qualche Bianco e Enrico Baita quepartita amichevole con le st’anno hanno potuto dissquadre amiche del territo- putare campionati provinciali. L’Under 13 di casa a rio. Per gli Esordienti delle Annone è guidato dai coach annate 2010 e 2011 inizia Andrea Pozzan e Marinella invece la formazione di Falcomer, coadiuvati da Silsquadre maschili e vano Germiniani. Ottime le prestazioni delMinibasket. femminili: i ragazzi sono allenati da co- la squadra Under 19 di coach Alberto Zorzi, al- ach Stefano Misuraca, che lenatore della prima ha disputato un entusiasquadra e responsa- smante campionato probile tecnico di tutte vinciale, grazie anche al le squadre del grup- contributo del preparatore po BVO, mentre le atletico del gruppo BVO ragazze sono guida- Andrea Dotto.
news - “WE SERVE”. Le iniziative del Lions Club Caorle
I
In visita all’Abbazia di Sesto al Reghena
L tanto sospirato superamento dell’emergenza pandemica e l’allentamento delle misure di prevenzione e distanziamento, hanno consentito di riprendere le attività in esterna anche per il Lions Club. Il primo passo è stato compiuto a Sesto al Reghena, replicando la visita culturale già promossa cinque anni fa, con una straordinaria visita guidata all'abbazia benedettina di epoca longobarda Santa Maria in Silvis. L'occasione è stata data dalla celebrazione della 27ª Charter Night, domenica 24 aprile. È stato così possibile ammirare i magnifici restauri realizzati nel corso degli ultimi due anni, che hanno restituito un
Nell’occasione della 27ª Charter Night. Entrano nel Club due nuove Socie
inedito splendore agli affreschi della cosiddetta “Piccola Scrovegni” essendo riferibili alla scuola giottesca. La 27ª Charter, che celebra l’anniversario di fondazione del Lions Club Caorle, si è quindi tenuta nel prospiciente ristorante Abbate Ermanno, con la presenza di autorità civi-
li e militari, del Governatore del Distretto 108 Ta3, Giovanni Nardelli, dei Presidenti di Circoscrizione, di Zona e dei Club di San Donà di Piave e Jesolo Lido, quest’ultimo Club sponsor della nascita del Caorle, appunto il 24 aprile del 1995. Al riguardo, il presidente Flavio Ineschi ha ringraziato i presenti soci fondatori, Walter Pezzon - che fu primo Presidente e ricoprirà la stessa carica dal prossimo 1 luglio per l’anno sociale 2022/23 - e Mario
Benatelli - storico Tesoriere del sodalizio - per aver contribuito ad insediare anche nella città di Caorle questa associazione internazionale che conta un milione e mezzo di soci e opera nella sussidiarietà alle popolazioni e comunità di tutto il mondo. Si è poi proceduto all’investitura ufficiale di due nuove socie: Rachele Lama e Antonia Santin, quest’ultima in trasferimento dal Lions Club di Jesolo Lido.
L’attività di servizio del Lions Club Caorle, già molto attiva in questi difficili due anni di emergenza pandemica e oggi con l’emergenza Ucraina ancora in corso, prosegue nell’affiancamento delle organizzazioni che operano nel sociale.
DONA il 5 ‰ alla FONDAZIONE LIONS 108 Ta3 indicando il codice fiscale: 03539020275
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SPORT
n. 3 - maggio 2022
Regate CNSM, i primi risultati
VELA - La 80 e La 200 hanno inaugurato la stagione delle regate d’altura
ufficialmente aperta la stagione delle regate d’altura. Si sono infatti disputate le prime due regate organizzate dal Circolo Nautico Porto Santa Margherita per il Trofeo Caorle X2 e Caorle XTutti. Partenza differita di un giorno a causa del maltempo per La Ottanta, inizialmente prevista per il 9 e 10 aprile. Le 62 imbarcazioni partecipanti sono rimaste agli attracchi fino all’alba di domenica 10, quando, grazie al migliora-
È
Foto A. Carloni/CNSM.
mento meteo che ha regalato sole e buon vento, hanno potuto levare gli ormeggi da Caorle e fare rotta per Pirano, passando per Grado. Il Trofeo Line Honour XTutti è andato a Barraonda di Lucio Provvidenti, che ha tagliato il traguardo domenica 10 aprile alle ore 15:05:17 mantenendosi in testa fin dalla partenza. A Luna per Te di Fabio Belleri e Roberto Volpato il Trofeo Line Honour X2, rientrato in porto come terzo assoluto alle ore 16:32:37. Per le classifiche ai tempi compensati ORC, la vittoria assoluta nella categoria XTutti è andata a QQ7 di Salvatore Costanzo, primo anche in classe A. Successo in classe B per Osira di Danilo Simioni, mentre in classe C vince A Cumba di Giorgio Migliorino. La categoria X2 ha visto prevalere ai tempi compensati ORC il J99 Tokio di Massimo Minozzi. La partenza de La Duecento è stata favorita da una giorna-
l’arrivo alle 19:09:38, mentre il premio per la categoria X2 è andato ad Hauraki di Mauro e Giovanni Trevisan, che hanno tagliato il traguardo alle 19:37:01, conquistando anche la vittoria assoluta ai tempi compensati ORC. In ORC XTutti ha trionfato Harahel del Vivila Sailing Team. Vittoria per Super Atax di Marco Bertozzi in classe C, per Keira di Gianluca Caregnato in Gran Crociera, per Dagobah 3 di Giorgio Baschirotto in IRC e per Yak di Francesco Guidetti e Roberto Pignat Foto A. Carloni/CNSM. in ORC 650. Namaste di Carolina Flatil successo ne La 80 il QQ7 di Sal- scher e Klaus Zwirner ha vatore Costanzo, trionfato in categoria Mulprimo assoluto e tiscafi ai tempi compensanella categoria ti Mocra. La cerimonia di premiaXTutti, giunto in porto alle ore zione de La Duecento, uni17:19:00. Light- ta a quella de La Cinqueness di Christoph cento (28 maggio - 4 giuNitsch ha conqui- gno), avrà luogo sabato 4 stato il Line Ho- giugno in Piazza Matteotti. - A. I. nour categoria multiscafi con
ta serena e ventosa. Venerdì 29 aprile le imbarcazioni hanno lasciato Caorle sulla rotta per Grado e poi per Sansego. Le imbarcazioni che si sono aggiudicate i trofei Line Honour sono rientrate a Caorle sabato 30 aprile. Ha ripetuto
Al Chiggiato il torneo di rappresentative
MEMORIAL NICOLLI stato un gradito ritorno a Caorle e allo Stadio Chiggiato quello del torneo di calcio tra le Rappresentative delle Delegazioni provinciali e distrettuali del Comitato Regionale Veneto FIGC LND, intitolato allo storico presidente del Comitato Giuseppe Nicolli. Giunto alla 23esima edizione, il Memorial Giuseppe Nicolli ha avuto per protagoniste le formazioni di categoria Under 14 composte da selezioni di giocatori delle Delegazioni di Bassano, Belluno, Rovigo, Padova, San Donà di Piave/Portogruaro, Treviso, Venezia, Vicenza e
È
Verona. L’inaugurazione del torneo è avvenuta lo scorso giovedì 14 aprile, mentre le altre tre giornate di gare hanno avuto luogo durante il weekend “lungo” del 25 aprile, con la finale al Chiggiato tra Treviso e Verona. Questi ultimi hanno prevalso ai rigori 4-3 dopo il pareggio in gara 1-1. Da segnalare anche la vittoria per 3-2 del Villorba Calcio Femminile sul Virtus Padova nella finale di Coppa Italia (fase regionale VenetoFriuli) disputata nella mattinata di lunedì 25 aprile sempre sul campo di Caorle.
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SPORT
n. 3 - maggio 2022
I “rioni” di Caorle sono tornati a sfidarsi al Campo del Prete dopo due anni di stop a causa della pandemia
Al “Torneo dei Quartieri” 2022 trionfa per la prima volta Viale Buonarroti di AURORA INESCHI
“Torneo dei Quartieri”... dove eravamo rimasti? Dopo due anni di stop indotto dall’emergenza
IL
sanitaria, la scorsa domenica 8 maggio il tradizionale “Torneo dei Quartieri” è tornato ad animare il Campo del Prete. L’edizione 2022, la settima ormai, è stata intitolata a due storici dirigenti dell’U.S. Calcio
Caorle, che per molti anni si sono impegnati con passione per il movimento calcistico della nostra città: il cav. Luigi Ineschi e Renzo Bertoncello, a lungo presidente della società. Grazie all’attenta organizzazione dell’ASD Amatori Calcio Caorle, affiancati dalla preziosa collaborazione di Giuseppe Vettorelli, custode del Campo del Prete e di don Daniele Cagnati, nonché ad un meteo che inizialmente non prometteva bene ma alla fine si è dimostrato molto generoso regalando un bel pomeriggio di sole, la giornata si è rivelata un gran successo, garantito anche dalla partecipazione di un folto pubblico che si è divertito davanti alle gesta calcistiche dei concittadini tra una birra, un panino e un piatto di poenta e costa. Le dieci squadre partecipanti (Villaggio Olimpico, Santa Margherita, Sansonessa, Ottava Presa, San Gaetano, San Giorgio, Ca’ Corniani-Ca’ Cottoni, Viale Buonarroti, Corso Chiggiato e Via Corsica), divise in due gironi, si sono affrontate in partite della durata di venti minuti, dirette da arbitri del Campionato Amatoriale AIAC. Le migliori formazioni della prima fase si sono poi affrontate nelle due semifinali che hanno visto prevalere Villaggio Olimpico per 2-1 su San Gaetano e Viale Buonarroti per 2-0 su Ottava Presa. Nella finalissima ha trionfato per la prima volta proprio Viale Buonarroti, che ha superato per 1-0 i detentori del titolo del Villaggio Olimpico, conquistando così la coppa del primo posto, intitolata alla memoria del Cav. Luigi
I protagonisti in campo.
La vincitrice Viale Buonarroti premiata da Flavio Ineschi.
La coppa disciplina consegnata da Marco Bertoncello.
dalle categorie minori ai massimi palcoscenici nazionali. Secondo ringraziamento al pubblico, calciatori e organizzatori per aver onorato con la loro passione la memoria di due persone, Renzo Bertoncello e Luigi Ineschi, che per trent’anni hanno dedicato anima e corpo alle sorti del Calcio Caorle. Riconoscimento importan-
ALBO D’ORO Ineschi e consegnata alla squadra vincitrice dal figlio Flavio Ineschi, che ha rivolto un doppio ringraziamento: a giocatori e organizzatori del torneo per mantenere viva la tradizione del Calcio Caorle e del Campo del Prete, sul quale si sono formati tutti i calciatori caorlotti che hanno militato
2014 - Santa Margherita 2015 - Falconera 2016 - Falconera 2017 - Santa Margherita 2018 - Villaggio Olimpico 2019 - Villaggio Olimpico 2020 - Non disputato 2021 - Non disputato 2022 - Viale Buonarroti
te anche quello della coppa disciplina, meritata dalla squadra di Ca’ Corniani-Ca’ Cottoni per la sportività dimostrata in campo. La coppa, intitolata alla memoria del presidente del Calcio Caorle Renzo Bertoncello, è stata consegnata ai vincitori dal figlio Marco Bertoncello. Il Comune di Caorle ha offerto in premio casse alimentari per tutte le squadre partecipanti, e casse di vino per le prime tre classificate. E il trofeo più ambito? Dopo una lotta all’ultimo bicchiere di birra, l’agognata Coppa Chiosco torna a Ottava Presa, che aveva ceduto il titolo nell’ultima edizione a San Gaetano dopo un’egemonia durata ben cinque anni. Al prossimo anno!
I vincitori della Coppa Chiosco.
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n. 3 - maggio 2022
“Premio San Marco” alle AVIS di Caorle e S. Giorgio/La Salute
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La cerimonia solenne si è tenuta il 25 Aprile a Palazzo Ducale di Venezia
i è celebrata il 25 aprile a Palazzo Ducale a SMarco”. Venezia la quarta edizione del “Premio San Nella Sala del Maggior Consiglio, alla presenza del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, delle autorità civili e militari e delle rappresentanze delle categorie economiche, sociali, sportive e culturali sono stati consegnati i riconoscimenti ai cittadini ed enti che, con dedizione, hanno saputo portare prestigio alla Città Metropolitana di Venezia con opere concrete nelle scienze, arti, industria e artigianato, lavoro, sport, scuola, sicurezza o con iniziative di carattere sociale, assistenziale e filantropico. Ad aprire la cerimonia l’Inno nazionale eseguito dal Coro della Fenice, che ha suonato anche il “Va’ pensiero” dall’opera “Nabucco” di Giuseppe Verdi. Sono 85, in totale, i premi consegnati. Oltre
Milan Club dona 500 euro per l’emergenza Ucraina
trenta i riconoscimenti assegnati ai rappresentanti dei comuni della Città Metropolitana. Tra i premiati, per il Comune di Caorle, le Associazione AVIS Comunale Caorle e Associazione AVIS Equiparata Comunale di San Giorgio La Salute, rappresentate rispettivamente da Nerio Corazza e Claudio Canzian. Questa la motivazione: “Le due Associazioni operano dagli anni 60/70 sul territorio di Caorle e su S. Stino di Livenza. Complessivamente raggiungono un totale di donazioni annue di circa 600 unità. La solidarietà, la cooperazione e il volontariato sono i valori fondanti delle sezioni, che attraverso il proprio operato si prodigano a diffondere un unico messaggio: Dono è vita”. A consegnare materialmente il riconoscimento al presidente di Avis Caorle è stato il Sindaco di Caorle, Marco Sarto che ha consegnato poi, unitamente al Sindaco di S. Stino di Livenza Matteo Cappelletto, il riconoscimento anche al rappresentante di Avis San Giorgio La Salute. “Con immenso piacere ho partecipato a questa celebrazione ed ho potuto consegnare l'ambito riconoscimento ai rappresentanti delle due sezioni Avis – ha detto il Sindaco Sarto –. Ai volontari ed ai donatori di queste associazioni va il mio personale ringraziamento e quello di tutta la Città di Caorle per il loro grande impegno al servizio della collettività che non è mancato, nemmeno nelle fasi più critiche dell'emergenza sanitaria”.
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Raccolta tra i soci alla cena annuale
nche il Milan Club 1964 di Caorle partecipa A alle iniziative di supporto alle necessità per l’emergenza dovuta alla guerra in Ucraina. In occasione della “Cena Rossonera” tenutasi venerdì 8 aprile al ristorante Carboni Ardenti di Ottava Presa, tra i soci e simpatizzanti partecipanti è stata raccolta la somma di 500 euro, do-
nata poi al Comune di Caorle, da utilizzare appunto per le necessità più urgenti. Il contributo è stato consegnato dal Direttivo del club di tifosi rossoneri nelle mani dell'Assessore allo Sport e Turismo Mattia Munerotto.
Ulss4 - Nuovo letto per un migliore travaglio/parto
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Installato all’Ostetricia di Portogruaro
ontinua il rinnovamento delle strutture, delle C apparecchiature elettromedicali e in generale delle dotazioni presenti negli ospedali dell'Ulss 4. Già dal mese di marzo all’Ostetricia di Portogruaro è stato installato un nuovo letto per il travaglio e per il parto che completa la sostituzione
dei letti nelle sale parto di questo ospedale. Si tratta di letti in cui la donna può travagliare e poi partorire. Sono di ultima generazione, dotati di ampie possibilità di snodo sia a controllo elettrico sia manuale, che permettono alla paziente di trovare la posizione che genera più comfort. “Tutto questo nel pieno spirito della nostra struttura – spiega il direttore dell’Ostetricia, il dottor Gian Luca Babbo - dove si cerca di associare i massimi livelli di sicurezza alla creazione di un ambiente rilassante ed intimo grazie anche all’ausilio di cromoterapia, aromaterapia e musicoterapia, elementi volti ad aiutare la donna a realizzare un parto il più naturale possibile e nel pieno rispetto dei più moderni protocolli di sorveglianza materno-fetale”.
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I TESORI DI VENEZIA
Marino Falier, il doge condannato n. 3 - maggio 2022
Un drappo nero a Palazzo Ducale occulta il ricordo del principe che tradi’ la Repubblica, pagando con la vita
a cura di AURORA INESCHI
Nobile contro i nobili, tentò di instaurare una signoria a Venezia congiurando contro la Serenissima
ntrando nella magnifica e imponente sala del Maggior Consiglio a Palazzo Ducale, si possono ammirare opere uniche di artisti immortali come Paolo Veronese, Palma il Giovane, Jacopo Tintoretto e il figlio Domenico. Alzando poi gli occhi verso il soffitto, si può ripercorrere la storia dei dogi attraverso le loro raffigurazioni che circondano il perimetro della sala. Scorrendo tra i volti solenni, però, ad un certo punto ci si imbatte in un lugubre drappo nero. Per chi si domanda chi si nasconde sotto quel velo oscuro, vittima di una vera e propria damnatio memoriae, la risposta è Marino Falier, 55esimo doge della Serenissima Repubblica, passato alla storia come il “traditore di Venezia”. Succeduto al doge letterato Andrea Dandolo, salì allo scranno ducale nel 1354, all’età di circa settant’anni. La sua carriera era già stata parecchio intensa, avendo ricoperto ruoli di grande prestigio nel Consiglio dei Dieci, come ambasciatore, generale, ammiraglio, rettore di città. Inoltre, già proveniente da una famiglia illustre, si era arricchito tramite il commercio. Rivestì la carica ducale per soli sette mesi ma, per sua sventura, è oggi uno dei dogi più famosi della storia della Serenissima.
E
«Marin Falier dalla bela moier, altri la gode e lu la mantien» è una massima che qualcuno potrebbe aver sentito pur senza sapere a cosa si riferiscono queste parole. Si tratta di una frase canzonatoria che il giovane patrizio - nonché futuro doge - Michele Steno avrebbe inciso sul trono ducale di Marino Falier per farsi beffe del matrimonio tra l’anziano principe e la giovanissima dogaressa Aluica Gradenigo. Questa ed altre piccole
malefatte compiute da Steno ed altri compagni furono condannate dai magistrati veneziani con qualche giorno di prigione e pene pecuniarie di poco conto; un provvedimento equo per quell’epoca, che però pare non soddisfò del tutto il doge oggetto dello scherno. Una vicenda romanzesca sulla quale si ricamò particolarmente nel corso degli anni, ma che non basta comunque a chiarire l’avversione di Falier per la classe patrizia e la sua disapprovazione nei confronti dell’amministrazione della giustizia, ritenuta troppo tenera nei confronti dell’aristocrazia, tanto da spingerlo a congiurare per farsi signore di Venezia, trasformando la Repubblica in una delle tante signorie presenti nella penisola italiana in quel periodo. Non è tuttora chiaro quali fossero i sentimenti sorti in cuore al doge quando iniziò a covare il desiderio di trasformare la sua carica all’epoca per lo più rappresentativa dell’autorità dello stato - in un ruolo più simile a quello di un signore. Va considerato che in fatto di politica estera Venezia attraversava un momento di subbuglio causato per lo più dai disastrosi esiti della battaglia di Sapienza (Grecia) nell’ambito della guerra contro i genovesi, il che potrebbe aver spinto il doge a desiderare di poter gestire autonomamente la situazione vista anche l’esperienza acquisita negli anni, ma sicuramente un ruolo importante lo giocò il partito che lo sostenne in questa vicenda, quello dei ricchi popolani esclusi dal potere dopo la Serrata del Maggior Consiglio del 1297. Tra i capi più importanti della congiura ricordiamo Bertuccio Isarello, un ricco padrone di nave che era stato protagonista di diverbi con alcuni nobili, e il suocero Filippo Calendario, tagliapietra e proprietario di barconi atti al trasporto merci. Oltre a loro, pochi altri dei capi arruolati erano inizialmente a conoscenza del ruolo del doge nella congiura ed incontrarono l’anziano principe per alcune notti per arrangiarne l’organizzazione. I congiurati per qualche tempo si impegnarono a spargere per la città malcontento nei confronti della nobiltà, urlando per le calli ingiurie e insulti e poi chiamandosi tra loro con i nomi dei patrizi,
ra il dì 16. aprile, giorno di Venerdì, fù sentenziato dal detto Consiglio de’ Dieci, di tagliare la testa a Messer Marino Faliero Doge sul pato della scala di pietra, dove i Dogi giurano il primo sagramento, quando montano prima in Palazzo. E così serrato il Palazzo, la mattina seguente a ora di terza, fù tagliata la testa al detto Doge a dì 17. aprile. E prima la berretta fù tol-
E
«
ta di testa al detto Doge, avanti che venisse giù dalla scala. E compiuta la giustizia, pare che un Capo dè Dieci andasse alle Colonne del Palazzo sopra la Piazza, e mostrasse la spada insanguinata a tutti, dicendo: È stata fatta la gran giustizia del Traditore. E aperta la porta, tutti entrarono dentro con gran furia a vedere il Doge, ch’era stato giustiziato.»
CARLO STROZZI, MEMORIA INTORNO AD UNA MONETA ARGENTEA DI MARINO FALIERO DOGE DI VENEZIA, 1834, FIRENZE - P. 20
sperando così di arringare il popolino contro di loro. La data individuata per l’azione vera e propria era quella del 15 aprile 1355. Il doge avrebbe fatto suonare a stormo le campane di San Marco, un diversivo per far credere che i Genovesi fossero giunti minacciosi all’imbocco del porto e attirare così la nobiltà in massa, per riunirsi nel Maggior Consiglio. I congiurati, appostati attorno a San Marco, avrebbero assalito e ucciso tutti i patrizi e quindi acclamato Marino Falier signore di Venezia, consegnando i pubblici uffici ai più ricchi tra i popolani, soprattutto mercanti e padroni di navi. Parrebbe, però, che proprio la notte prima di agire il doge, mostrando avvisaglie di pentimento, avesse confidato ad un amico l’intenzione di chiedere ai capi della congiura di rinunciare. A causa di tale esitazione, il complotto assunse tratti confusi e molti dei protagonisti iniziarono a realizzare l’enormità della cosa, spaventandosene. Tra essi, un pellicciaio appartenente alla famiglia dei Vendrame decise di confessare ciò che sapeva al nobile Nicolò Lion. Tra le soffiate fornite dal pellicciaio non c’era però la partecipazione del doge alla congiura, e così Lion corse ad informare Falier su quanto aveva appreso. Il doge minimizzò, affermando di essere a conoscenza delle voci ma di aver già indagato e ritenuto infondata la minaccia. Non riuscì però a convincere Lion, che chiese con insistenza la convocazione del Minor Consiglio, finché il doge, forse ormai oberato da quanto era in atto, acconsentì. Gli artigli della giustizia della Serenissima calarono così sui congiurati, smascherati da un domino di denunce strappate prima agli elementi marginali fino ai capi più importanti. In breve si arrivò al
Gli ultimi momenti del doge Marin Faliero Francesco Hayez - 1867 Pinacoteca di Brera, Milano
nome del doge. Dunque, mentre le forze armate della Repubblica venivano richiamate per presidiare la città, toccò al temibile Consiglio dei Dieci riunirsi. Bertuccio Isarello e Filippo Calendario furono condannati all’impiccagione che fu eseguita tra le colonne rosse di Palazzo Ducale, sorte che colpì poi anche altri tra i maggiori cospiratori. Poi toccò al doge. Marino Falier fu sottoposto ad un pesante interrogatorio alla presenza di altri congiurati, che egli apostrofò come traditori, negando il proprio coinvolgimento. L’anziano principe infine crollò, ammettendo la propria colpevolezza. Toccò ad un consiglio composto dai Dieci, dai consiglieri ducali e dagli avogadori di Comun decretare la sorte del doge, e senza alcuna pietà fu condannato alla decapitazione. La sentenza fu eseguita al tramonto del 17 aprile 1355 sulla scala dei Giganti di Palazzo Ducale, da dove Marino Falier aveva giurato fedeltà alla Repubblica. Dopo aver eseguito il suo dovere, il maestro di giustizia mostrò la spada insanguinata al popolo annunciando: «vardè tutti, l’è sta fatto giustizia del traditor».
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Una straordinaria carriera nautica su tutti i mari del mondo
attualità « Eccellenze Caorlotte »
Gianluca Sarto è Pilota del Porto di Londra Dopo aver navigato per 11 anni sugli oceani, ora vuole raggiungere l’obiettivo di condurre all’ormeggio navi fino a 400 metri di lunghezza I
di FLAVIO NESCHI
fficiale di complemento della Marina Militare italiana, Ufficiale di coperta e di comando nelle navi da crociera americane Princess Cruise, e adesso Pilota del Porto di Londra. A 37 anni, la carriera nautica del nostro concittadino Gianluca Sarto, figlio del compianto Egidio capobarca della “Paola I”, ha raggiunto un prestigiosissimo traguardo. È lui stesso che ci racconta la fantastica carriera sui mari di tutto il mondo.
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I PRIMI PASSI AL NAUTICO DI VENEZIA
«Tutto è cominciato da Venezia, all'Istituto Nautico tecnico “Sebastiano Venier” che mi ha preparato alla carriera marittima, completato con il massimo dei voti. Sono stati cinque anni molto formativi, e nonostante il distacco da casa, mi sono trovato molto bene anche umanamente, imparando a vivere in modo indipendente. Sei mesi dopo il diploma ho ricevuto la chiamata al servizio di leva in Marina Militare. Il comandante della Capitaneria di Porto mi invitò a far domanda per la carriera di ufficiale di complemento all’Accademia di Livorno, selezioni che ho superato acquisendo il grado di Guardiamarina e poi Sottotenente di Vascello per complessivi 18 mesi di servizio militare. Ma il mio interesse era soprattutto rivolto alla marina mercantile.
UFFICIALE DI MARINA MILITARE E POI NELLA PRINCESS CRUISES
Terminato il militare, ho partecipato alle selezioni a Genova per le navi da crociera della compagnia americana Crown Princess Cruises, dove sono stato subito assunto e inviato a fare una trafila di tests e formazione, quindi imbarcato come allievo ufficiale di coperta. Lì mi sono trovato molto bene, dal 2005 al 2016, undici anni in cui, oltre a crescere nella carriera, ho avuto la possibilità di navigare in tutti i mari del mondo: dall’Alaska all’Australia e Nuova Zelanda, Americhe, Mare del Nord, Baltico,
Nordeuropa, Mediterraneo, Paesi Arabi, Indie, insomma tutti gli oceani, per svariati giri del mondo. Il posto che più mi ha entusiasmato, senza dubbio è stata la Polinesia Francese... Un mare ed una natura unica per i colori, il clima, l’acqua di un colore turchese indescrivibile, un posto così lontano da tutto... la bellezza più pura si trova a Bora Bora, Moorea, Rarotonga, Rangiroa, Rucuiba, Matira, Maupiti, Rimatu’u, tutti atolli e arcipelaghi, una più bella dell’altra. E poi i fiori, con cui fanno collane, le perle scure tahitiane... Spesso mi sento con altri amici “fratelli di mare” caorlotti: Simone Marchesan, terzo ufficiale di coperta su MSC Crociere, ed Elia Martin, terzo ufficiale di coperta, che naviga anche lui con la Princess.
LA CHIAMATA DAL PORTO DI LONDRA
Sei anni fa, nel 2016, ho deciso di perseguire il mio obiettivo, che era quello di fare il Pilota del Porto. Allora ho messo il mio curriculum su Linkedin, e mi ha chiamato il Porto di Londra, invitandomi a partecipare alle selezioni per Aspirante Pilota, che consiste in un esame (mi sono chiuso in casa per tre mesi 12 ore al giorno per studiare...) e un periodo di formazione, dopo di che, una volta superato, si viene confermati Pilota del Porto. E così è
avvenuto. La carriera è molto complessa: all’inizio si devono superare tre esami, e poi un esame teorico-pratico ogni anno, con una valutazione periodica del proprio operato. Il Pilota del Porto di Londra si occupa della condotta della navigazione della nave fino all’attracco, e della relativa manovra di ormeggio; e poi alla partenza delle manovre di disormeggio e navigazione fuori del porto fino al mare aperto. All’inizio si percorre la parte più larga e profonda della foce del Tamigi; in seguito, specializzandosi, si può arrivare anche nella parte più stretta del Tamigi, fino a Canary Wharf e oltre, anche a Tower Bridge. Il periodo di aspirante permette di provare le manovre con tutti i tipi di nave, differenti lunghezze e stazze; quando si diventa autorizzati - ovviamente con dei limiti - a pilotare navi da 125 metri x 6 di pescaggio, per poi salire a 145m x 8,5 quindi 175m x 9,5. La cosa interessante del Porto di Londra è che entra davvero di tutto:
petroliere, navi passeggeri, porta containers, navi da guerra, porta carico di ogni dimensione. Pilotarle è una grande responsabilità, innanzi tutto perché il Tamigi ha una foce con notevoli secche e grandi escursioni di marea, mediamente 6-7 metri, con un flusso che arriva anche a 4 nodi di corrente, e questo lo rende particolarmente difficile da impegnare, con una tecnica ben precisa di navigazione e ormeggio; poi, c’è sempre tanto vento, e questo con le navi più grandi incide tantissimo. E poi, c’è il fatto di lavorare ogni giorno su una nave diversa, con un comandante diverso ogni giorno, così come l’equipaggio, con le difficoltà della lingua; ed è necessario lavorare in squadra: comandante pilota, rimorchiatori, ormeggiatori, per far sì che la manovra diventi perfetta, come fosse un’orchestra. Il mio lavoro è garantire il
massimo della sicurezza, perché è innegabile che un comandante possa avere pressioni commerciali sui tempi, ma il mio lavoro è in totale indipendenza in tutte le mie decisioni, e sempre devo garantire la sicurezza, in modo incondizionato. Al Porto di Londra siamo in tutto 135 Piloti. Adesso ho appena sostenuto un esame teorico per navi fino a 320 metri e 13,5 metri di pescaggio, che essendo enormi, possono ovviamente giungere solo fino ai Docks di Tilbury. Dovrò poi superare la prova pratica, ma conto in seguito di arrivare al massimo, pilotando navi da 400 metri con 16 metri di pescaggio. Adesso ho 37 anni, sono sposato dal 2013 con Laura, irlandese, abbiamo due figli e viviamo nel bellissimo Kent, non troppo lontano da mio fratello Stefano, accounting manager in un Hotel di Londra, che sento e vedo quasi ogni settimana, anche lui sposato. Il valore della famiglia è imprescindibile.»
LA SUA FAMIGLIA NEL KENT
Che un Caorlotto sia diventato comandante Pilota del Porto di Londra è davvero motivo di orgoglio straordinario !!
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Al Museo del Mare una “lattina” di 200 anni
ll’interno di una teca del Museo Nazionale di Archeologia del Mare di Caorle, fa mostra di sé un oggetto che può passare inosservato in mezzo ai molti reperti esposti. È un semplice pezzo di ferro deteriorato, anzi a dire il vero sono due, ma uno è davvero minuscolo. Nonostante le apparenze, cela una storia di un certo rilievo. Questo è il fascino dei musei. Riuscire a raccontare uno o più periodi storici, le vicende e il significato degli oggetti che essi conservano, giunti fino a noi.
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I TESORI DI CAORLE
Il piccolo contenitore di metallo è stato rinvenuto nel relitto del veliero Mercurio, affondato nel 1812
A volte sono ben conservati, definiti, a volte per ricostruirne le vicende bisogna cercare la documentazione o gli studi che li riguardano. E questo è il caso del fondo di scatoletta di metallo, perché di questo si tratta, e della storia del suo inventore, Nicolas Ap-
pert. Ricordiamoci che stiamo parlando del XIX secolo!
LA STORIA DEL BRIGANTINO MERCURIO Il piano terra del Museo infatti è totalmente dedicato al brigantino Mercurio, un veliero Italo-francese, affondato nel 1812, durante la battaglia di Grado, dagli Inglesi. A quell’epoca Napoleone si era
le di Venezia, destinata a un triste epilogo già dalla prima uscita dalla laguna. Tutto ciò è ben raccontato nel video introduttivo che si può vedere al museo.
IL PROBLEMA DELLA CONSERVAZIONE ALIMENTARE Ma torniamo alla nostra scatoletta e alle sue vicissitudini, che sono comunque legate all’esercito napoleonico. Infatti uno dei problemi che l’uomo ha da sempre dovuto affrontare è stata la conservazione delle derrate alimentari. I metodi utilizzati all’epoca erano esclusivamente salazione, essicazione e affumicamento. Le proprietà nutritive erano ridotte al minimo e la carenza di vitamine portava spesso i soldati e gli equipaggi delle navi ad ammalarsi di scorbuto e di altre patologie. Gli eserciti, durante le campagne militari, non avevano facile acces-
impossessato del nord Italia creandovi un piccolo regno satellite e, con la speranza di arginare il dominio degli inglesi sull’Adriatico, aveva armato una piccola flotta militare all’arsena-
so alle provvigioni e proprio per questo era stato indetto da anni in Francia un concorso senza scadenza per l’invenzione di metodi efficaci per la conservazione e stoccaggio dei cibi.
LA SOLUZIONE PROPOSTA DA UN CUOCO PASTICCERE Nello stesso periodo Nicolas Appert, un cuoco e pasticcere, stava cercando la soluzione per conservare al meglio le proprie creazioni e dopo molti esperimenti elaborò un procedimento, chiamato poi, in suo onore, "appertizzazione". Si trattava di introdurre gli alimenti già lavorati nelle bottiglie,
chiuderle con tappi di sughero, immergerle in acqua bollente, per tempi variabili in base al tipo di alimento, e lasciarle successivamente raffreddare. Appert migliorò la sua tecnica e presentò la sua prima proposta sulla conservazione dei cibi in barattolo di vetro, anche se era consapevole che bisognasse trovare un materiale più resistente, nel 1806, durante un’esposizione gastronomica. La Marina francese lo notò e decise di provare il suo sistema. Fu nel 1810 che si decise di premiarlo concedendogli di scegliere se brevettare il suo metodo o optare per un premio in denaro e un contratto col governo. Sfortunatamente optò per la seconda scelta. Con il denaro pubblicò: “L’arte di conservare tutte le sostanze animali e vegetali per diversi anni”, che fu di ispirazione a molti, tra cui l’imprenditore britannico di origini francesi, Pierre Durand, che sostituendo il vetro con barattoli di latta cilindrici stagnati e sigillati sottovuoto, brevettò il suo sistema. Ancora più grave la beffa se pensiamo alla fine del Brigantino Mercurio per mano degli Inglesi. E allo stesso Appert che rifornì la Grande Armeé fino al 1814, quando la sua fabbrica, che intanto aveva creato, venne incendiata dai soldati che avevano sconfitto Napoleone. Appert morì in povertà nel 1841, ma il suo lavoro è stato universalmente riconosciuto e il suo metodo utilizzato in tutto il mondo. In particolare in Italia ne seguì le orme Francesco Cirio, che nel 1856 aprì la prima fabbrica di piselli in scatola. - π
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Für unsere deutschsprachigen Gäste
Beim “Oscar der Campingplätze” wo die vier wichtigsten europäischen Preise verliehen werden
Umweltfreundlicher Tourismus erlaubt es die Wunder der Natur zu geniessen
Pra’ delle Torri gewinnt ADAC Award Auf Entdeckung der Lagune In der Kategorie “Innovation und Fortschritt”. von Caorle mit dem Fahrrad Die einzige Struktur in Italien die diese Ehrung erhält
in Superanfang für Centro Vacanze & Golf Pra’ delle Torri: am Freitag den 14. Januar war es unter den absoluten Protagonisten des Gran Gala des Automobil Club Deutschland (ADAC) in Stuttgart. Die ADAC Camping Awards werden als “Oscar” der Campingplätze angesehen, wie Uwe Frers, Campingexperte und Direktor von ADAC Camping GmbH erklärt. “Ich freue mich, dass ein italienischer Platz, das
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park, Parcours, Bouldering, Slackline, Fussball und Chillhouse Zone, die ihren Ansprüchen entgegenkommen wollen wie Kontakte knüpfen und Spass zu haben. Vorschläge für Unterhaltung gibt es viele: der grosse Wasserpark am Meer, der Slide Park mit neuesten Rutschen, die dieses Jahr eingeweiht werden, zahlreiche und gut ausgestattete Sportanlagen mit Padel und Touchtennis als Neuheit 2022, der Golfplatz mit 18 Löchern, Animation, Restaurants, Spielplätze, Ge-
Für die Touristensaison nimmt die Fähre X Lagoon den Betrieb wieder auf, die Caorle mit Vallevecchia und Bibione verbindet. aorle und Fahrrad-Tourismus, eine Kombination die immer mehr Gestalt annimmt. Zu einer zauberhaften Naturlandschaft wie die Lagune und dem historischen Charme der Altstadt, die in vielen Reisebeschreibungen und bei Travel Advisor als eine der schönsten in Italien zitiert wird, musste ein erfolgreiches Angebot zugeordnet werden, speziell für begeisterte Radler. Durch die Verbreitung der E-Bikes,
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Enjoy Caorle Events ! SCAN QR-CODE schäfte und Vieles andere. Zu der Kategorie Innovation und Fortschritt gehören auch die neuen Waschanlagen auf der Campingfläche.
Centro Vacanze Pra’ delle Torri, diesen wertvollen Preis erhält, für seine innovativen Ideen in Camping und Freizeit.” Pra’ delle Torri hat sich immer wegen innovativen Ideen und Vorschlägen für die Freizeit ausgezeichnet, seit der Anlegung des Activity Parks, eine Fläche für junge Leute mit Skate-
DIREKTOR STEFANO SCRIGNOLI IST ZUFRIEDEN Wir haben uns mit dem Direktor des Centro Vacanze Pra’ delle Torri, Stefano Scrignoli unterhalten, der Stolz und Wohlgefallen Pra’ delle Torri gegenüber, aber auch der ganzen Stadt Caorle ausdrückte. - Was bedeutet es für das Centro Vacanze unter den wichtigsten Plätzen in Europa diese Anerkennung zu erhalten? « Es bedeutet die massgeblichste Zustimmung, dass alles was unternommen wird in die richtige Richtung geht. Wir investieren seit Jahren um unser Angebot zu erweitern und zu verbessern. Die Verbesserungen und die neu angelegten Serviceleistungen werden bereits von unseren Kunden geschätzt. Innovativ zu sein und dem Fortschritt zu folgen hilft sicher, die Selbstachtung des gesamten Managements zu erhöhen. Ausserdem sind wir jetzt in einen exklusiven Führer aufgenommen, der uns als ideales CampingVillage für Familien bezeichnet und er zeigt uns als eines der besten 133 Villages in ganz Europa an! »
die längere Touren auch weniger trainierten Radlern erlauben, steigert sich diese Art von Tourismus von Jahr zu Jahr. Ein Video auf YouTube des Travel Bloggers Federico Dalla Palma führt uns zur Entdeckung eines traumhaften Radwegs. Abfahrt früh morgens bei der Madonnenkirche, durch die Altstadt von Caorle bis Falconera, längs der Strasse zu den Casoni, auf
Entdeckung der historischen Wohnhütten der Fischer aus Caorle bis ins Binnenland von San Gaetano und dem Wäldchen “Bosco delle Lame” bei Sindacale, dann wieder gegen das Meer und die unberührte Natur von Vallevecchia und dem Brussa-Strand. Eine faszinierende Tour, wie Dalla Palma erzählt, über die zahlreichen Radwege, die in den letzten Jahren in unserer Region angelegt wurden (es gibt eine detaillierte Karte der Region bei ihrer Webseite). Und das ist noch nicht alles. Mit der neulich in Betrieb genommenen Fähre X Lagoon, die Caorle vom Frühling bis zum Herbst mit Vallevecchia und Bibione verbindet, kann man mit dem Fahhrad übersetzen und die verschiedenen Orte an der Lagune anfahren. Die Anlegestelle ist bei der Fischerinsel, zwischen dem Weg wo es zu den Casoni geht und der Palagon-Strasse, in Vallevecchia ist die Anlegestelle beim Umweltmuseum Vallevecchia und in Bibione bei der Anlegestelle Porto Baseleghe. Es muss bei der Telefonnummer 3479922959 gebucht werden. Der Slow-Tourismus ist definitiv die neue Grenze eines umweltfreundlichen Tourismus.
Konzert auf dem Petersplatz in Rom und im Nervi-Saal
Der Arcobaleno-Chor singt für den Papst
nlässlich des neunten Jahrestags der Wahl von Papst Franziskus fand im Saal Paul VI. im Vatikan (besser bekannt als Nervi-Saal) eine Privataudienz mit dem Papst statt, an der 1300 Kinder aus ganz Italien und dem Ausland teilgenomen haben. Die Kinder im Alter von 6 bis etwa 16 Jahren gehören zu der Galaxie Antoniano in Bologna und haben dem Papst ein besonderes Konzert geschenkt. Unter diesen war auch der Arcobaleno-Chor aus Caorle.
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DIE GRÜNDUNG Der Arcobaleno-Chor wurde in Caorle von Maria Fiorella Ventinelli im Jahr 1993 gegründet, den sie gelei-
tet hat und wachsen liess, mit der Leidenschaft für die Musik, die Lieder des “Zecchino d’Oro”, die Musicals von Walt Disney und die italienische Musik. Jetzt hat sie die Leitung an die Dirigentin Maria Dal Rovere abgegeben. Die Galaxie, von Pater Berardo Rossi 2001 gegründet, ist ein Netz von Kinderstimmen in Italien und der ganzen Welt. Sie verwenden die Lieder des “Zecchino d’Oro” um Solidarietätsprojekte von Antoniano Onlus zu verbreiten. An diese Welt ist der Arcobaleno-Chor gebunden, der zusammen mit weiteren 51 Chören Protagonist des Festes beim Heiligen Vater am 19. März in Rom war.
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Für unsere deutschsprachigen Gäste
La Rappresentante di Lista (Ciao Ciao), Tananai, und die Jungstars Ariete und Bresh
Abgeschlossene Bauarbeiten – an der Kreuzung von Via Gozzi bis zu Largo dei Venti mit einem neuen Kreisel
Die Popstars von Sanremo in Caorle Viale Santa Margherita öffnet Ein Juli mit Musik und wichtigen Konzerten rennoviert
La Rappresentante di Lista
m Juli werden zwei Stars in Caorle sein, die in Sanremo triumphierten und zwei junge italienische Sänger, die vom jungen Pubblikum sehr geschätzt werden. Beginnen wir mit der Gruppe “La Rappresentante di Lista”, die mit ihrem Schlager “Ciao Ciao” einen guten Platz in der Hitparade beim letzten Festival in Sanremo erzielen konnten. In den Wochen nach dem Festival waren sie ständig im Radio, in den Sozialmedien (mehr als 20 Millionen Visualisierungen bei Youtube und ebenso viele bei Spotify) und nun die Sommertournee “Ciao Ciao Edition”, wo Caorle eine der vielen Etappen ist. Das Konzert findet am Mittwoch 6. Juli statt. Ein weiterer Star ist Tananai, er landete auf dem letzten Platz – aber urteilt nicht zu früh: sein Hit “Sesso Occasionale” ist wirklich super, wie alle seine Songs. Tananai wird mit seiner Sommertour “Live 2022” am 9. Juli in Caorle sein. Aber wer den Monat guter italienischer Musik eröffnet wird Ariete mit “Specchio” (Name des Albums im Februar erschienen) sein, und zwar am 2. Juli. Die junge Sängerin (Jahrgang 2002) hat das italienische Pubblikum erobert mit Songs wie “L’ultima notte”, “18 anni”, “Mille guerre”.
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Und am 10. Juli wird Bresh in Caorle auftreten. Der junge Sänger aus Genua, mit 40 Millionen Stream auf der Plattform Spotify mit dem Lied “Angelina Jolie”, mischt das Genre Trap mit Autorenliedern und kam 2020 definitiv zum Durchbruch, dank auch der Zusammenarbeit mit Rkomi, Izi und Tedua. Organisiert werden die Konzerte von Suonica, zusammen mit dem Tourismusbüro der Gemeinde Caorle, das Ganze nennt sich “Suonica Festival”. Karten können online bei TicketOne und MailTicket gekauft werden. Als Location für alle Konzerte wurde der Pescatore-Park gewählt, in den nächsten Tagen wird noch Näheres bekannt werden. Was die Musik angeht ist ein Sommer mit voller Leben vor uns!
Tananai
Ariete
ie Bauarbeiten zur Erneuerung des zweiten Abschnitts von Viale Santa Margherita, die im September begonnen wurden, sind abgeschlossen. Die Strasse wurde für den Verkehr (Fahrzeuge, Fahrräder und Fussgänger) freigegeben, nach einer langen Pause, die zur Erneuerung des Strassenbildes von der Kreuzung mit Via Gozzi bis nach Largo dei Venti notwendig war. Die Erneuerungsarbeiten folgten dem verabschiedeten Plan, mit Ausnahme weniger leichter Änderungen, wie z.B. die Fahrbahnbegrenzung, die den Radweg von der Fahrbahn trennt (gefährlich im ersten Trakt von Viale Santa Margherita). Dieser zweite Abschnitt erscheint als Fortsetzung des ersten, mit neuen Bäumen auf beiden Seiten der Strasse, Radweg und neuen Gehwegen. Die Fahrbahn für Fahrzeuge ist doppelt, das zentrale Beet, das die beiden Fahrbahnen trennt wurde entfernt. Um gegen das Stadtzentrum zu fahren, kann man sich in Viale Buonarotti von Largo dei Venti einfädeln, wo ein neuer Kreisel angelegt wurde. Im Herbst werden die Arbeiten für den letzten Abschnitt anfangen, Von
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Publiphoto ©
Largo dei Venti bis Piazza Piave. Das auszuführende Projekt und die Finanzierung sind bereits vorgesehen.
Bresh
Der Wasserpark in Caorle, ein wichtiger Bezugspunkt für Touristen der Küsten im Veneto und des Hinterlandes
Aquafollie bereitet sich auf die Saison vor
Mehr als eine Million Investitionen in zwei Jahren. Eine neue Attraktion quafollie, der Thema-Wasserepark in Caorle, bereitet sich zur Eröffnung der Saison 2022 vor mit einer neuen Attraktion. Es wurde in den letzten Wochen hart gearbeitet um bereit zu sein, die Gäste im Sommer erstaunen zu lassen. Eine weitere Investition wird den Park bereichern mit einer neuen Wasserrutsche, die grossen Spass verspricht. Sie wird Boomerang heissen und kommt zu der im letzten Jahr in Betrieb genommenen Rutsche. Insgesamt bilden diese Rutschen eine Zone, wo Kinder und Jugendliche sich mit einer schnellen Rutsche Hin und Zurück vergnügen können, dank des Effekts eines doppelten Abrutschens. In den Jahren 2021 und 2022 hat die Direktion wichtige Investitionen vor-
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genommen, innerhalb eines mehrjährigen Entwicklungsplans zum Wachstum von Aquafollie.
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Für unsere deutschsprachigen Gäste
Summer Experience – Zwei Wochen Camp mit Urban Dance
Mit den “Puppets” wird getanzt in Lido Altanea
Bei der Aktion organisiert vom Jägerverein Veneto wurden 500 Säcke Abfall, viel Plastik und Sperrmüll eingesammelt
Die Jäger säubern die Lagune
Eine Gelegenheit für alle, alt und jung, Sommerkurse zu machen
eiterkeit, Freude, Spass, körperliche Tätigkeit und künstlerischen Ausdruck. Dies sind einige der Vorschläge für den Sommer in Lido Altanea. Und dies nicht nur für Touristen, sondern auch für die Einwohner von Caorle und Umgebung, Jung und Alt versteht sich. Es handelt sich um “Puppet Sum-
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mer Experience”, ein Sommercamp, das von “Puppets Family Dance Academy”, eine Tanzschule aus Treviso, veranstaltet wird. Sie wurde 2008 gegründet und war ursprünglich eine Tanzschule für Hip Hop, heute ist sie eine der wichtigsten Tanzschulen kultureller Art von Urban Dance.
DAS SOMMERCAMP “SUMMER EXPERIENCE” Die Organisatorinnen und wichtigsten Vertreterinnen Irene Pontello und Alexia Nicola, beide aus dem Veneto, stellen der Stadt Caorle offiziell ihr “Puppets Summer Experience” vor. Das Sommercamp dauert 2 Wochen in Lido Altanea und bietet eine Vielfältigkeit von Programmen und Aktivitäten mit einer Hauptlinie Hip-Hop und Street Dance mit Choreografen aus ganz Italien. Also eine perfekte Vereinigung von Urlaub und Spass, intensivem Lernen und körperlicher Tätigkeit. Tanzen bringt beachtliche Vorteile: die gesamte Muskulatur entwickelt sich, was während der Wachstumsphase von grösster Bedeutung ist. Und, wie bei jedem Sport, hilft dem Körper Endorphin zu produzieren, das den Humor verbessert und insgesamt Heiterkeit und Gelassenheit auslöst. Das Projekt wird von der Agentur Lampo und der Gemeinde Caorle gefördert. Für Infos: www.puppetsfamily.net
ühlschränke und Gefriertruhen, alte Boote, Gasflaschen, Reifen, Plastikflaschen, Glas und Dosen – insgesamt mehr als 500 Müllsäcke voll von eingesammeltem Abfall. Dies ist in wenigen Worten eine Zusammenfassung des Ökotages, der vom Lagunen-Jägerverein Veneto am Samstag 19. und Sonntag 20. März organisiert wurde. Mehr als hundert Jäger haben daran teilgenommen, die mit etwa 30 Booten durch die Sandbänke der Lagune fuhren, sowie viele Freunde und Freiwillige, die vom Land aus an der Aktion teilgenommen haben. In der Lagune von Caorle landen alle Abfälle, die durch Flüsse und Bäche angespült werden und durch das Steigen und Fallen der Gezeiten zwischen den Sandbänken und den Dämmen abgelagert werden und von Schilf und Rohr versteckt bleiben. Man schätzt etwa 5 Tonnen Material, das in Säcken gesammelt und an Land gebracht wurde, ohne die gefundenen Haushaltsgeräte
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Genäht und geschenkt von Elisabetta Marchesan und Consuelo Baldissera
Ein neues Kleid für die Madonna ie Madonnenstatue hat ein wunderschönes neues Kleid bekommen. Alle Gläubigen haben bemerkt, dass die Statue auf einmal in neuem Glanz erschien. Die atavistische Verehrung der Statue aller Einwohner von Caorle hat die Mitarbeiterin der Pfarrgemeinde, Frau Annabella Pavan, dazu veranlasst, Elisabetta Marchesan und Consuelo Baldissera, beide aktiv bei der Caritas tätig, mit
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der Ausführung eines neuen Kleides für die Madonna zu beauftragen. « Obwohl wir beide keine grossen Experten im Schneidern sind - erzählen die beiden Damen - sagten wir uns, dass eine schneiden und die andere nähen kann. So haben wir einen wunderschönen Stoff in reiner Seide für Brautkleider gefunden. Unsere Verehrung der Madonna hat uns dazu gebracht, etwas herzu-
stellen, was wir nie gemacht haben, zur Freude für sie, und im Gedenken an unsere Vorfahren, alles Fischer, die seit eh und je eine besondere Verehrung ihrer Madonna entgegenbringen. Als die Statue dann mit dem neuen Kleid angezogen wurde, wurden wir eingeladen, wir standen da wie verzaubert, wir sahen die Madonna strahlend, wie in einem neuen Licht…. »
(Kühlschränke, Gefriertruhen, auch einen Gasherd…) und anderen Sperrmüll - insgesamt könnte man auf ca. 8 Tonnen Material kommen. Bedeutende und Besorgnis erregende Zahlen, die auf ein wichtiges Problem hinweisen: die Auswirkungen der Umweltverschmutzung in diesen kontextsensitiven Naturgebieten.
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For our English-speaking Guests
At the “Camping Awards”, for the 4 most important prizes in Europe
PRA’ DELLE TORRI WINS THE ADAC AWARD
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super start to the year for the Pra’ delle Torri Holiday & Golf Center, which on Friday 14 January was among the absolute protagonists of the Gran Gala of the German Automobile Club (ADAC) held in Stuttgart. The ADAC Camping Awards are in fact considered the “Oscars of campsites”, as explained Uwe Frers, camping expert and administrator of ADAC Camping GmbH. «I am very happy that it is an Italian campsite, Centro Vacanze Pra’ delle Torri, that receives this prestigious award for its innovative ideas for camping and leisure». Pra’ delle Torri distinguished itself with innovative ideas and proposals for free time, starting with the Activity Park, an area dedicated to young people with skatepark, parkour, bouldering, slackline, cream football and a chillhouse area, created for the purpose of socializing and having fun. The proposals for entertainment are many: there is the large water park facing the sea, the Slide Park with brand new slides that will be inaugurated this year, the numerous and equipped sports facilities with Padel and Touchtennis (news of the 2022), the 18-hole golf course, entertainment, restaurants, playgrounds, shops and much more. ________________________________
The organization is managed by Suonica, in collaboration with the Tourism Office of the Municipality of Caorle, for the event that will be called “Suonica Festival”. The location for all the concerts will be Parco del Pescatore.
Road works completed. A new roundabout in Largo dei Venti
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VIALE SANTA MARGHERITA RENOVATED
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he works for the renewal of the second section of Viale Santa Margherita, approved by the previous municipal council and started last September, have been completed. The road has reopened to vehicular, pedestrian and cycle traffic, after a long pause to allow the important urban renovation. The works continued according to the approved project, with the exception of some minor changes concerning, for example, the curb that separates the cycle path from the carriageway reserved for vehicles. Therefore, the second stretch will appear as a continuation of the first, with the new trees on both sides of the road, the cycle path on the sea side and new pavements. The direction way for vehicles will instead be double, differently from the one way of the first section. To return to the center, it is possible now to turn to Viale Buonarroti from Largo dei Venti, Publiphoto © where a new roundabout has been built.
Slow and sustainable tourism
Enjoy Caorle
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Events !
DISCOVERING THE LAGOON BY BIKE
aorle and cycle tourism, a combination that is taking shape more and more. The enchanting natural landscape offered by the lagoon and the historical charm that characterizes the town, judged by many travel sites and travel advisors among the most beautiful in Italy, needed to be associated with a winning offer for cycling tourism enthusiasts, which - also thanks to the increase in the production of electric bicycles that make long rides possible even for those who are not trained - it seems to grow from year to year. A video posted on YouTube by travel blogger Federico Dalla Palma guides us to discover a dream cycling itinerary. Early morning departure from the church of the Madonna dell'Angelo and through the historic center of Caorle, up to Falconera, along the Casoni path, up to the hinterland, and again towards the sea and the unspoiled nature of Vallevecchia and the Brussa beach. And with the recent installation of the X Lagoon ferry, which connects Caorle, Vallevecchia and Bibione, it is possible to travel with the bicycle by water and move comfortably and quickly between the places around the lagoon. Reservations on +38 347 992 2959.
SCAN QR-CODE
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The month of July in music with great concerts
THE POP STARS OF SANREMO IN CAORLE
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n July, two Sanremo stars and two young Italian artists will arrive in Caorle, much appreciated by the young audience. Let's start with La Rappresentante di Lista, who with the single “Ciao Ciao” obtained an excellent 7th place in the standings at the last Sanremo Festival and the following weeks it depopulated on the radio and social networks. The concert will be held on Wednesday 6 July. Another phenomenon that came out of the last edition of Sanremo is Tananai with the hit “Sesso Occasionale”. He will perform in Caorle on July 9th. Instead, on July 2, Ariete will sing her very latest album released “Specchio”. The very young singer (born in 2002) has already conquered the young italian public. And finally, Bresh will perform on July 10th. The Genoese singer, who has more than 40 million streams on Spotify with the song Angelina Jolie, mixes trap with author songs.
A brand new attraction
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AQUAFOLLIE READY FOR THE OPENING
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quafollie, the water theme park in Caorle, is preparing to open the 2022 season, presenting a brand new attraction. They have been working hard these weeks to be ready to wow guests during the warmer months. A further investment will enrich the park with a new fun and adrenaline-pumping slide. It is called Boomerang and is added to the water slide already installed last year, Vortex, creating a land intended for older children and kids who want to try their hand at a fast return slide, thanks to the effect of the double descent. The area will be further completed by a theming intervention by the company Ozlab Funfactory, leader in Italy for the design and scenography of amusement parks.
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Two-week Camp dedicated to Urban dance
WITH “PUPPETS” WE DANCE AT LIDO ALTANEA
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heerfulness, joy, fun, healthy physical commitment and artistic expression. This is one of the summer proposals in Lido Altanea. This is the “Puppet Summer Experience”, a summer camp organized by the “Puppets Family Dance Academy”, a dance school in Treviso. Initially founded in 2008 as a hip hop dance school, today it is one of the largest cultural dissemination and entertainment realities of urban dances. The organizers and major representatives Irene Pontello and Alexia Nicola, born and raised in Veneto, present the “Puppets Summer Experience”. A 2-week summer Camp, located at Lido Altanea, which offers a variety of programs and activities with a main intensive course of Hip-Hop dance, street dance with choreographers from all over Italy. In short, a perfect combination of vacation and fun, intense study and physical activity. The project is supported by the Lampo Agency and is sponsored by the Municipality of Caorle. For info: www.puppetsfamily.net
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NUMERI UTILI TELEPHON-NUMMER
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( NUMERO UNICO EMERGENZA
112
CARABINIERI 112 - 0421 81002-83686 POLIZIA DI STATO 113 - 0421 71777 VIGILI DEL FUOCO 115 - 0421 72222 POLIZIA STRADALE 0421 275700 VIGILI URBANI 0421 81345 GUARDIA di FINANZA 0421 81069 CAPITANERIA di PORTO 0421 210290 SOCCORSO NAVALE 1530 - 0421 210290 MUNICIPIO 0421 219111 TRAGHETTO Caorle-Porto S. Margherita 0421 83887 SOCCORSO STRADALE H.24 0421 88193 UFFICIO POSTALE 0421 219911 ENEL 1678 46001 ACQUEDOTTO 0421 4811 A.T.V.O. stazione autocorriere 0421 594675
EMERGENZA SANITARIA ✙ PRONTO SOCCORSO CAORLE
GUARDIA MEDICA OSPEDALE PORTOGRUARO OSPEDALE S. DONA’ POLIAMBULATORIO CAORLESE
118
0421 219829 0421 484500-int.4 0421 7641 0421 227111 0421 210091
FARMACIE: AL REDENTORE - Caorle, Rio Terrà 28 BORIN - Caorle, Viale S. Margherita 68 GIRARDI - P. S. Margherita - Via Pigafetta 11 ZAGO - S. Giorgio di L., Via Risorgimento 46
iI.A.T. CAORLE
FEDERALBERGHI CAORLE DARSENA OROLOGIO DARSENA MARINA 4 CONSORZIO ARENILI TAXI PUBBLICO ASCOM AVIOSUPERFICIE ALICAORLE
AEROPORTO Marco Polo VENEZIA AEROPORTO Antonio Canova TREVISO
0421 81044 0421 210059 0421 260060 0421 80143
0421 81085-81401 0421 81712 0421 84207 0421 260469 0421 84272 0421 82029 0421 81712 +39 338 6999252
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041 2609260 0422 315111
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Caorle - Via Aldo Moro tutti i sabati mattina
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