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Una iniziativa di marketing proposta dal nostro giornale con MyCaorle e Caorle.it
Nasce la CaorleCard F
inalmente una card per i turisti di Caorle. E’ la “Caorle Card 2016”, che nasce da una iniziativa del nostro giornale in collaborazione con MyCaorle e Caorle.it. Uno strumento di valore commerciale già tanto diffuso nel marketing moderno e nelle più famose località turistiche. L’idea si riassume nello slogan “La tua vacanza ha valore”.
a pag. 3
ALLE URNE FORSE IL 12 GIUGNO
Ma ancora non si conoscono le liste
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QUALE BILANCIO DEL COMMISSARIO ?
Investire nell’economia turistica
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EVENTI DI PRIMAVERA
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DMO- IL NUOVO MANAGEMENT
Affidato a Kornfeind e Seppi
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EUROPA GIA’ IN FRANTUMI
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PARCO DELLA LAGUNA
Dai casoni la vera cultura caorlotta
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COSA POSSIAMO FARE...
Per il rilancio di Porto Santa Margherita ---------------------------- a pag. 14
L’ENERGIA VITALE DI SAMMY BASSO
Incontro con il giovane affetto da progèria ---------------------------- a pag. 24
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“Caorle in Maschera” promossa dal Gruppo Bakà ha raggiunto la decima edizione confermando passione e partecipazione popolare
GRANCARNEVALE
nizia un nuovo anno turistico. Una nuova stagione estiva è oramai alle porte, anche se la Pasqua così anticipata obbliga a rimandare di qualche settimana l’apertura delle attività balneari. Le attese e le aspettative per questa stagione 2016 sono contraddistinte da un cauto ottimismo. Nel fervore della Fiera alberghiera si è visto l’orgoglio di una imprenditoria dell’ospitalità su cui si fonda la nostra principale economia e di riflesso il benessere garantito alle nostre comunità. Per Caorle si approssima anche un periodo di interesse elettorale per il rinnovo anticipato del Consiglio comunale e
I
la nomina del Sindaco. Ma intanto, anche quest’anno, abbiamo iniziato trascorrendo un piacevole Carnevale grazie all’entusiasmo del Gruppo Bakà, che da un decennio porta alla nostra città la gioia e
la spensieratezza per grandi e piccoli (servizio alle pagg. 18-19). E con la Pasqua che giunge, auguriamo a tutti i nostri lettori di vivere con serenità e felicità questi tempi così tumultuosi e pieni di speranza.
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n. 1 - marzo 2016
La probabile data per la consultazione elettorale in tutta Italia
Politica
Alle urne il 12 giugno
Cominciano le manovre in vista delle elezioni
Per l’elezione del Sindaco e Consiglio comunale
di Riccardo Coppo
A 2016: si va ver-
mministrative
so il 12 giugno. Manca ancora una data certa per la prossima tornata elettorale, ma si fa sempre più probabile l'ipotesi che il voto slitterà fino all'ultima domenica “utile”. La legislazione vigente prevede, infatti, che le consultazioni amministrative si possano tenere esclusivamente in una domenica compresa tra il 15 aprile ed il 15 giugno e pare che il Governo abbia l'intenzione di prendersi tutto il tempo a disposizione per prolungare la campagna elettorale. Nelle più rosee aspettative, che probabilmente rimarranno disattese, le elezioni potrebbero essere “anticipate” al 5 giugno; l'ultima parola spetterà comunque al Viminale. Per Caorle, che sia il 5 o il 12 giugno, poco cambia,
perchè la stagione balneare sarà comunque già iniziata e questo potrebbe determinare una minore affluenza alle urne, e ciò potrebbe influire sull'esito finale del voto.
ta pubblica” dei propri elettori sono solamente il Movimento 5 Stelle e la Lega Nord. Nominativi, però, non sono ancora stati forniti. Le altre compagini e gli
Per quanto riguarda le forze politiche che scenderanno in campo, ufficialmente, tutto o quasi “tace”. Chi si è mosso in anticipo con una “chiamata a raccol-
altri partiti continuano a lavorare “sottotraccia” per trovare alleanze e candidature appetibili per gli elettori. Uno scenario frammentato sembra ancora l'ipotesi
più probabile e, di conseguenza, con un elevato numero di candidati sindaco, si abbasserà l'asticella del numero di voti necessari per vincere le elezioni. Nel 2012, quando a scontrarsi furono sette liste, a Luciano Striuli bastò poco più del 29% dei voti per sedersi sulla poltrona di primo cittadino. La “fumosità” del quadro politico non impedisce, comunque, di individuare i temi dell'imminente campagna elettorale: turismo, urbanistica e difesa della comunità residente. Con l'Ogd entrata in funzione, spetterà alla prossima amministrazione comunale stabilire quali risorse assegnare all'Organizzazione che dovrà curare promozione e gestione dei servizi per il turismo. Dall'altra parte, come sempre accade, anche la politica urbanistica sarà decisiva: c'è un piano di assetto del territorio già approvato
Si rinnova il legame tra Fiera e imprenditoria locale FIERA Alberghiera Quasi 100 stand e molto pubblico nei quattro giorni di esposizione
Albergatori tra gli stand
Un deciso recupero di consenso tra gli operatori
di Riccardo Coppo
C la Fiera dell'Alto Adriatico?
osa ci lascia l'edizione 2016 del-
Sicuramente un senso di rinnovato interesse per la storica kermesse caorlotta, svoltasi al Palaexpomar dal 21 al 24 febbraio. Per essere più precisi parliamo di un interesse “qualificato”, proprio degli imprenditori del ricettivo e della gastronomia. Girando per i quasi 100 stand della fiera, si è avuta l'opportunità di notare un buon numero di operatori del settore che hanno preso contatto o stipulato contratti con le aziende espositrici. A confermarlo sono stati gli stessi standisti, finalmente discretamente soddisfatti dell'andamento degli affari, tanto che alcuni hanno già manifestato l'intenzione di partecipare alla prossima edizione. Il più entusiasta è senza
dubbio Raffaele Furlanis, presidente dell'expo dedicata alle attrezzature ed alla gastronomia per le imprese del ricettivo della costa veneta. “Questa Fiera ha riallacciato il legame con gli imprenditori locali, anche con la fascia dei giovani imprenditori under 40, che rappresentano il futuro del turismo a Caorle ed inevitabilmente della nostra manifestazione. Con la sua semplicità e la sua ricchezza di contenuti, la Fiera continua a suscitare interesse ed a rappresentare un momento di
incontro per le nostre categorie economiche”. Positivo è stato il giudizio anche sugli eventi che hanno fatto da “corollario” alla Fiera. Interessante la decisione di suddividere gli appuntamenti (complessivamente una trentina) in quattro “macroaree” (alberghi, ristoranti, bar/osterie, pasticcerie/ caffetterie): in questo modo, l'operatore ha potuto facilmente individuare l'evento di interesse da non perdere. Molto rilevante è stata la presenza di “Dmo Caorle” in fiera: l'Organizzazione per la Gestione della Denominazione Turistica caorlotta ha presentato il suo “destination management” che ha illustrato le linee guida della “politica turistica” dei prossimi anni.
Ma quali Liste ? Ancora nessun nome ufficiale
che permetterebbe al prossimo sindaco di intervenire in maniera radicale sul tessuto locale con i “piani degli interventi”. Ci sono progetti in “stand-by” che potrebbero essere bloccati o potrebbero ottenere il via libera (il villaggio turistico di Brussa, la riqualificazione di Viale Dal Moro, lo svincolo dalla destinazione alberghiera frontemare). C'è da discutere, inoltre, sul futuro di Viale Santa Margherita e di Lungomare Trieste, entrambi da riqualificare compatibilmente con le poche risorse economiche a disposizione. Da ultimo (anche se in realtà dovrebbe essere la priorità “regina”), rimane la “difesa” della comunità residente: c'è bisogno di una politica seria che argini il fenomeno dell'abbandono della località, soprattutto da parte dei più giovani, scoraggiati dai prezzi elevati delle abitazioni.
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n. 1 - marzo 2016
Il documento previsionale entra nel dibattito elettorale
Quale bilancio del Commissario ? Investire nell’economia turistica Immutate Imu e Tasi. Tassa rifiuti con una riduzione media intorno al 9% rispetto al 2015 di Flavio Ineschi
primo atto di Piera Iriolprefettizio, Bumma da Commissaappena inse-
diata nel municipio di Caorle nell’aprile 2015, è stato l’approvazione del bilancio, per poter far funzionare la macchina amministrativa comunale. Era lo stesso documento di programmazione economica preparato dalla Giunta e sul quale si perpetrò l’insanabile spaccatura della maggioranza e la caduta dell’Amministrazione Striuli. la Commissario ha altresì attivato un’opera di trasparenza (ai sensi di legge) rendendo pubblici nel sito internet del Comune di Caorle diversi atti e documenti economici relativi al bilancio, ai costi di personale, tra cui gli emolumenti dei quattro dirigenti, che al lordo si aggirano sui 400 mila euro l’anno, ma anche della Fondazione “Città dello Sport”, della “Caorle Patrimonio”, e degli enti comunali (www.comune. caorle.ve.it/Amministrazione » Amministrazione Trasparente » Bilanci). lo scorso giovedì 11 febbraio, la Commissario ha approvato il bilancio di previsione per il triennio 2016
/2018. Il documento sarà pubblicato, nei prossimi giorni nel sito del Comune all’indirizzo: www.comune.caorle.ve.it Tra i punti salienti della delibera viene citata l’IMU la cui aliquota è rimasta quella dell’anno precedente; la TASI, che non viene applicata confermando, anche in questo caso, l’azzeramento del 2015, e soprattutto la Tassa Rifiuti che prevede una riduzione media intorno al 9 per cento rispetto allo scorso anno. Il bilancio, come ben si sa, è lo strumento di governo per l’amministrazione comunale e le decisioni di spesa incidono sulla vita dei cittadini residenti. Sul bilancio si articolano le politiche dei diversi schieramenti che rappresentano i cittadini. In chiave elettorale, è davvero fondamentale e auspicabile che gli schieramenti e i loro candidati sindaco intendano spiegare ai cittadini con precisione le loro intenzioni sulle dinamiche economiche per la nostra città e per la sua economia. Una nostra precisa convinzione è che Caorle viva di turismo (la crisi di questi anni ha attanagliato anche il ricco Nordest, con grande
Metà per servizi pubblici, il rimanente per manifestazioni e per la DMO
sofferenza per l’entroterra, mentre il turismo ha retto meglio di tutti, dando sostegno imprenditoriale e di occupazione in anni particolarmente difficili) e che il turismo sia prima di tutto alberghiero. Gli alberghi sono garanzia di ricettività turistica e di occupazione lavorativa per i giovani e le famiglie. Gli alberghi investono cifre considerevoli ogni anno in opere infrastrutturali, in acquisto di materie prime e servizi e ovviamente nell’assunzione di lavoratori. Sostenere l’economia alberghiera (per esempio abbassando la tassazione sui servizi comunali) significa consentire un recupero virtuoso di occupazione e ricchezza per tutta Caorle. E di riflesso per tutte le attività turistiche. Il bilancio comunale deve considerare una necessaria cura dimagrante, proprio come ogni famiglia o azienda che in tempo di crisi impara a tirare la cinghia.
Più valore alla vacanza dei nostri ospiti
Nasce CAORLECARD
Finalmente una Card per i turisti di Caorle. Non c'era e se ne sentiva la necessità. Adesso c'è. E’ la “Caorle Card 2016”, che nasce da una iniziativa
del nostro giornale, in collaborazione con MyCaorle e Caorle.it. Non servono molte parole per spiegare uno strumento di valore commerciale già tanto diffuso nel marketing moderno e nelle più famose località turistiche italiane e internazionali. L’idea è ben riassunta nello slogan “La tua vacanza ha valore !!”. Acquisendo la Card, si avrà la possibilità di ottenere scon-
ti e agevolazioni nelle aziende e attività che aderiscono al circuito, dove verrà esposto il logo. Inoltre, verrà data anche una cartina di Caorle, che nel retro riporta le istruzioni per l’uso. Tutte le attività del circuito saranno invece elencate nel sito www.caorle.it/card e nell’app MyCaorle. Ovviamente, l’opportunità è rivolta ai turisti tanto quanto ai residenti: basta semplicemente dotarsi della “Caorle Card 2016”. La distribuzione inizierà nelle prossime settimane.
Tassa di Soggiorno come vengono usati quei soldi... Ma il Campeggio comunale perde 26mila euro Con un comunicato alla stampa dello scorso 19 novembre, l’Amministrazione comunale di Caorle ha dato informazione sui bilanci aggiornati di alcune voci d’incasso d’interesse pubblico. Imposta turistica di soggiorno. Come noto l’imposta di soggiorno è stata introdotta nel 2014. Anche nel 2015 è stato introitato il significativo importo di 1.477.972 Euro. Gli investimenti programmati sono così suddivisi: Servizi Pubblici Locali: 735.000 Euro (pari al 50 % del totale) - Manifestazioni: 540.000 Euro (pari al 37 % del totale) - A favore dell’OGD: 195.000 Euro (pari al 13 % del totale). La cifra destinata a manife-
stazioni sembra sproporzionata in rapporto alla qualità di dette manifestazioni. Mancano da anni gli eventi di grande impatto mediatico. Campeggio Comunale di Santa Margherita. Gli incassi nel 2015 sono stati di 667.278,67 Euro (nel 2014 sono stati 693.518,43 Euro). Somme considerate al netto dell’Iva. Il disavanzo è quindi di 26mila euro più Iva. Le presenze nel 2015 sono state di 51.750 unità (contro le 53.749 del 2014). Per il Campeggio sono previsti quest’anno interventi di nuova recinzione e adeguamenti a norma per una spesa di 185mila euro. Speriamo siano previsti anche programmi di rilancio commerciale.
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appuntamenti
n. 1 - marzo 2016
a cura di Veronica Marchesan veronica.marchesan@gmail.com
Sabato 5 Marzo CONCERTO DI INIZIO ANNO della BANDA MUSICALE CITTADINA Palazzetto dello Sport - ore 20:30 12 e 13 Marzo TORNEO INTERREGIONALE di GINNASTICA RITMICA Dopo la prima edizione del Torneo del Mare tenutosi, l’ADS NovaGym sceglie di nuovo Caorle per la disputa della gara interregionale Palazzetto dello Sport - dalle ore 9:00 Sabato 19 Marzo PICCOLE STELLE DANZANO Quarta edizione della rassegna di danza realizzata dai giovani allievi dell’ ASD Balletto Italiano Palazzetto dello Sport - ore 17:30 Venerdì 25 Marzo PROCESSIONE DEL VENERDI’ SANTO Tradizionale e suggestiva Via Crucis notturna. Processione religiosa con la confraternita dei penitenziali “BARABOI” incappucciati e scalzi Centro Storico - ore 20:30 Venerdì 2 Aprile MTB JUNIOR CHALLENGE LIVENZA BIKE 2016 Parco del Pescatore
Jazz&Wine da Enos
2 e 3 Aprile CAMPIONATO ITALIANO DI DUATHLON La Federazione Italiana Triathlon organizza la competizione per Giovani - Individuale e a squadre a staffetta e cat. Ragazzi valida per il Trofeo Italia Altanea - Porto S.Margherita Domenica 24 Aprile 3° GRAN PREMIO DI CICLISMO della CITTA’ DI CAORLE Il team GS Mottense organizza il terzo trofeo dedicato ai giovani ciclisti Viale S.ta Margherita - ore 8:30 1 - 4 Maggio 14° VENEZIA IN MUSICA Festival internazionale e gara tra cori Centro Storico e Duomo 6 - 8 Maggio FESTIVAL SHOW CASTING LA FINALE Casting di solisti, band e aspiranti cantanti che si sfidano per l’ultima volta a Caorle. Il premio? Salire sul palco dell’Arena di Verona! Centro Storico
Si svolgono proprio questo mese gli ultimi due appuntamenti firmati Jazz&Wine proposti dall’Enoteca Enos. Dopo aver partecipato alla Fiera dell’Alto Adriatico con Torna a Padova, nell’area del Gran Teatro Geox per la 4ª edizione, “Irlanda in Festa”, il più grande evento irlandese mai realizzato in Italia! Musica, cultura, letteratura, folklore, gastronomia, sport: Irlanda in Festa propone un calendario ricco di nuovi appuntamenti e antiche tradizioni. Per la quarta edizione, più spazi, più eventi e molte sorprese. Da mercoledì 9 Marzo, per 12 giorni nei 30.000 mq coperti e scoperti che ospitano l’evento, l’incontro tra due paesi e due culture così diversi ma così affini: Italia ed Irlanda.
Domenica 29 Maggio 2ª PEDALATA IN FAT BIKE Le biciclette con le ruote “ciccione” tornano a solcare la sabbia del nostro litorale. Lo start sarà di nuovo il Bar La Fiesta Porto S.Margherita, ma questa volta quale sarà la rotta dei ciclisti in Fat-Bike, Est o Ovest? Porto S. Margherita - ore 9:00 Il presente calendario può subire variazioni.
un piatto semplice, ma ricercato, Umberto e lo Chef Tommy sono pronti ad accogliere le serate conclusive dedicate all’incontro tra la
musica e il vino. In particolare Venerdì 4 Marzo verrà presentata Masciarelli, un’azienda vinicola di Chieti con il sottofondo musicale della band Euforia Gipsy Trio, formato da Simone Biancon, Matteo Striuli e Maurizio Trapani. Mentre il secondo e ultimo appuntamento vedrà i prodotti di Manincor di Bolzano e le musiche del gruppo Juri Dal Dan Trio, formato da Juri Dal Dan, Clara Rivieri e Romano Tedesco. Ogni serata inizia alle 20:30 e la cucina, appena rinnovata, accompagnerà ogni calice con un abbinamento scelto e curato nei minimi dettagli.
Tra cene e serate gourmet..
...Marzo si lascia degustare Dopo la breve pausa invernale, il Ristorante Antico Petronia riapre i battenti con le tradizionali Serate di Degustazione “fuori stagione”. Il primo immancabile appuntamento sarà venerdì 11 Marzo alle 20:30, come di consueto lo staff preparerà una cena di pesce alla quale verranno abbinati i vini dell’azienda agricola Fattori di Verona. Sarà lo stesso Antonio Fattori a introdurre ogni calice insieme al piatto accuratamente
scelto dallo chef. Se al ristorante l’abbinamento prevede cibo e vino, allo Sporting il menù si fa ben più dolce. “Il cibo non dev’essere solo buono, ma dev’essere bello, elegante e coinvolgente.” Questa celebre frase di Iginio Massari, fondatore dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani e co-fondatore di CAST Alimenti, ci fa subito capire lo stile e la linea della Gran Degustazione organizzata per il 13 Aprile in collaborazione con il ristorante Sporting by liù. Il menù “degustazione e dessert” è realizzato dallo stesso Massari.
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n. 1 - marzo 2016
Assegnato a Carlo Catto, titolare dell’Hotel Panoramic
10° Premio “CaorlèTurismo” Il riconoscimento del Comune per l’imprenditoria locale
C chiusura della Fiera del-
ome ormai da 10 anni, in
l’Albergatore il Comune di Caorle ha assegnato il premio “CaorlèTurismo”, che viene concesso ai cittadini benemeriti che abbiano contribuito a creare o ampliare le attività nel settore turistico e per aver attuato iniziative volte a favorire e sviluppare l’attività imprenditoriale. Per la 10ª edizione, su candidatura unanime delle associazioni di categoria, è stato premiato Catto Carlo titolare dell’Hotel Panoramic. Nato a Caorle nel 1933, all’età di 14 anni ha cominciato a lavorare nel panificio di famiglia in centro storico. Nel 1957, in pieno boom turistico, la famiglia Catto decise di costruire un albergo in Lungomare Trieste, a cui venne dato il nome
“Lux”. Nell’inverno successivo, Carlo scelse di andare a fare esperienza all’estero. Si recò in Svizzera presso una pasticceria di Schaffhausen per 4 anni e poi in Germania ad Heidelberg in una
inizio anni ’60, e fu socio della CIMA (organizzazione dei commercianti per l’acquisto di prodotti). In ACA passò poi alle deleghe per la promozione, pubblicità e fiere, promuovendo quindi la località nei paesi europei, organizzando stand e altre iniziative per far conoscere la realtà di Caorle. E’ stato anche consigliere e vicepresidente nel Consorzio
Nella foto: Fabio Catto ritira il premio “CaorlèTurismo” 2016 assegnato al papà Carlo.
grossa ditta sempre del settore panetteria-pasticceria. Nel 1970 prese la decisione di acquistare parte dell’Hotel Panoramic, di cui divenne unico proprietario negli anni successivi. È stato consigliere dell’Associazione Albergatori Caorle tra la fine degli anni ‘50 ed
Arenili di Caorle. Inoltre, assieme ad altri albergatori, fondò “Caorle 2000” per mettere assieme le risorse e le capacità di albergatori che già si muovevano nella promozione all’estero, allo scopo di fare squadra, ovvero quello che oggi viene definita “rete d’imprese”.
Si avvicina la stagione 2016, fervono i preparativi
Caorlespiaggia.it è già al lavoro per il 2016.
nche se i lavori di preparazione alla nuova stagione sono in realtà iniziati l'attimo dopo che se n'era finita quella scorsa, oggi siamo nel pieno dei preparativi. Caorlespiaggia quest'anno ha in programma alcune novità importanti che saranno sicuramente notate dagli operatori e dagli ospiti. Alcune saranno ad effetto, come
A
la creazione del primo nuovo chiosco, realizzato a completamento del comparto 5L oltre che alle ulteriori opere complementari del comparto stesso, è prevista nella Bau Beach un attività di ulteriore miglioramento dell'offerta che già negli scorsi anni raccoglieva notevole successo anche al confronto con le proposte delle spiagge a noi vicine, con l'introduzione di spazi ancora più allargati e la disponibilità dei lettini anche per i cani.
Altra novità diffusa su tutto lo stabilimento bagni sarà una migliorata distribuzione dei posti spiaggia, al fine anche di posizionarli più vicini alla battigia, con l'introduzione di nuove disponibilità dove possibile e conseguentemente una nuova numerazione dei posti spiaggia organizzati, oltre che per comparto, per file e colonne al fine di identificare meglio le singole unità.
- Riccardo Rothmüller Presidente Consorzio Arenili Caorle
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n. 1 - marzo 2016
Presentati agli operatori i due professionisti per il turismo di Caorle: Alex Kornfeind e Robert Seppi
DMO: Il nuovo management Attiveranno il Destination Plan e la comunicazione
la
legge regionale n. 11/2013 “Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto” ha introdotto il concetto di Organizzazione di Gestione delle Destinazioni, riprendendo l’idea di DMO (Destination Management Organisation) definita dall’Organizzazione mondiale del Turismo come organizzazione responsabile per il management ed il marke-
ting della destinazione. Nel 2014 Comune di Caorle, Fondazione “Caorle Città dello Sport”, Consorzio di Promozione Turistica “Caorle e Venezia Orientale”, Ascom-Confcommercio, Consorzio Arenili, Associazione Albergatori e Fiaip, hanno attivato l’iter di incontri e concertazioni che hanno poi portato, il 12 dicembre 2014, all’approvazione del protocollo d’intesa
Chi sono Robert Seppi e Alex Kornfeind Alex Kornfeind e Robert Seppi sono i due professionisti che collaboreranno con l’Ogd “DMO Caorle” nei prossimi mesi, con l’obiettivo di coordinare i vari soggetti pubblici e privati, sfruttare al meglio le risorse turistiche e massimizzare i risultati in termini di immagine, competitività e valorizzazione della località. Robert Seppi, docente, consulente e coach turistico, ha diretto per ben 28 anni l’Azienda di Promozione Turistica di Bolzano mentre Alex Kornfeind, giornalista, formatore e consulente in strategie web, vanta una pluriennale esperienza nel settore del web-
marketing e dell’e-business: due professionalità al servizio di Caorle, ognuna con le proprie peculiarità ed il proprio bagaglio di conoscenze in settori ben distinti ed entrambi vitali per l’immagine del nostro paese. Questo neo costituito Destination Management avrà il compito da un lato di formare gli operatori, creare un linguaggio comune, accrescere la cultura dell’accoglienza e dell’ospitalità turistica e dall’altro di utilizzare le più moderne tecniche di comunicazione, marketing ed eBusiness per promuovere al meglio la città di Caorle.
per l’avvio dell’ogd denominata “DMO Caorle” (dal 1° ottobre 2015 nella governance è entrato anche il Comune di Concordia Sagittaria). Nel protocollo viene dichiarata la volontà di istituire un tavolo di confronto per la governance della destinazione e per la pianificazione strategica delle attività dei vari soggetti. Viene individuato nel Consorzio di Promozione Turistica “Caorle e Venezia Orientale” il soggetto attuatore. Nell’art. n. 5 sono indicate le principali funzioni dell’Ogd “DMO Caorle”. A poco più di un anno dalla sua costituzione l’Ogd “DMO Caorle” vanta alcuni primati: è stata, infatti, una tra le prime ad essere riconosciuta in seguito alla legge regionale n. 11/2013 e la prima ad aver presentato il Piano Strategico del Turismo (Destination Plan), per il triennio 2016-2018. “In questo primo anno sono state gettate le fondamenta per l’importante lavoro che andremo a svolgere d’ora in avanti con il neo costituito Destination Management, grazie alla collabo-
razione con Robert Seppi e Alex Kornfeind” – ha detto il presidente del Consorzio di Promozione Turistica “Caorle e Venezia Orientale” Marco Catto. - “I vari soggetti dell’Ogd hanno lavorato alacremente per realizzare una collaborazione tra pubblico e privato, assoluta novità nel panorama italiano, per la gestione della nostra località. Durante numerosi tavoli di lavoro siamo riusciti a concordare manifestazioni, a realizzare alcune opere pubbliche come la manutenzione delle strade e ad attuare il concorso di idee per la riqualificazione di viale Santa Margherita e del lungomare Trieste. Siamo, quindi, giunti alla redazione del Piano Strategico del Turismo che i due Destination Manager ci aiuteranno ad attuare nel migliore dei modi. Non dimentichiamo, infine, che siamo riusciti a garantire la continuità del ser-
vizio svolto dall’ufficio I.A.T. con personale qualificato proveniente dall'ex A.P.T. della Provincia di Venezia ed a garantirne l'apertura sette giorni su sette (durante il periodo estivo dalle ore 9.00 alle ore 22.00: 13 ore di apertura giornaliera). Anche l’Ufficio Unico del Turismo sta diventando finalmente una realtà: presso il Centro Culturale Bafile, oltre all’ufficio I.A.T., trovano spazio anche il Consorzio di Promozione Turistica “Caorle e Venezia Orientale”, la Fondazione “Caorle Città dello Sport”, l’Ufficio Cultura e l’Ufficio Sport del Comune di Caorle. Sarà così possibile unire le forze per il raggiungimento dell'obiettivo comune: promuovere la nostra località”. I due professionisti sono stati presentati agli operatori del turismo nel corso della Fiera Alberghiera lo scorso martedì 23 febbraio.
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L’analisi A rischio la libera circolazione di persone e merci
n. 1 - marzo 2016
Dagli Stati Uniti d’Europa alla disgregazione dell’UE
1 milione
Europa già in frantumi
I migranti giunti in Europa nel 2015
Incapacità nella gestione delle crisi nazionali
di Michele Ineschi
L’nella sua attuale Unione Europea
conformazione, è attraversata da gravi turbolenze di carattere economico e di politica internazionale. La crisi economica mondiale, che da otto anni sta colpendo pesantemente le economie dei singoli Stati e i conflitti internazionali che stanno provocando epocali migrazioni di popoli verso la “benestante” Europa, conditi da gravi atti di terrorismo, stanno provocando pesanti contrasti all’interno degli Stati stessi e dell’opinione pubblica, come hanno dimostrato recenti elezioni nazionali in Francia e in altri Paesi dove hanno ritrovato vigore i partiti anti-europeisti. Ad oggi il futuro dell’Europa unita risulta essere molto incerto. Andiamo ad analizzare alcuni aspetti di queste storiche difficoltà. Nel 2001 a Laeken il dibattito sull’Europa unita pareva essere quello di arrivare ad una federazione di Stati, ovvero gli Stati Uniti d’Europa, con la redazione di una bozza di Carta costituzionale valevole per tutti gli Stati membri all’Unione. Tuttavia, nell’ottobre 2003, il Cig (Conferenza intergovernativa) non l’ha approvata, considerando i diversi punti di vista su argomenti quali sistema di voto, ruolo del Presidente del Consiglio europeo e del ministro degli esteri, difesa, composizione della Commissione e gestione dell’economia. Va considerato che con il nuovo secolo sono accaduti quei gravi episodi che hanno contribuito a sconvolgere l’intero globo, primo fra
tutti l’attentato di New York alle Torri Gemelle l’11 settembre 2001. Il clima in cui si sono svolti i lavori della Convenzione costituente (composta da 105 membri, di cui 12 italiani, un centinaio di supplenti e 13 osservatori) per redigere la Carta costituzionale europea era già allora comprensibilmente pervaso da freddezza tra i diversi governi, gelosia per la riacquistata sovranità e diffidenze derivanti dalle contrastanti posizioni sullo scenario del Medio Oriente. Ci si domanda perciò se sia veramente possibile l’unione di molte (e molto di-
verse) costituzioni, le quali hanno regolato la vita di cittadini da secoli, contribuendo a formare diverse razze, culture e punti di vista. Un processo di unificazione federale di Stati che da sempre sono stati in contrasto tra loro, dando vita alla millenaria storia dell’Europa caratterizzata da infinite guerre, ma anche da scoperte, arte, musica, letteratura e altro ancora, sembra un’impresa utopistica. E’ altresì corretto affermare che la creazione di una Costituzione unitaria avrebbe potuto significare un incredibile progresso: un progetto rivoluzionario che avrebbe rafforzato il concetto di cittadinanza europea, garantendo una crescita sul piano della democrazia (punto fondamentale della
Costituzione UE), grazie all’introduzione del criterio della doppia maggioranza Stati e Popolazione. Il “salto di qualità” in senso federale non si è verificato, presumibilmente per via del principio dell’unanimità che persiste in questioni fondamentali come gli esteri, la difesa e il fisco, complicando a dismisura la possibilità di realizzare riforme. E dunque, con il passare degli anni il rapporto tra i vari Paesi si è sempre più complicato, a causa di eventi che hanno visto i singoli governi nazionali assumere posizioni decisamente contrastanti. La Commissione Europea di Bruxelles ha spesso imposto direttive in campo economico - ai sensi del trattato di Maastricht firmato il 7 febbraio 1992, che fissa le regole politiche e i parametri economici necessari per l'ingresso dei vari Stati aderenti nella suddetta Unione – così rigide che hanno avuto come risultato una crisi del sistema dei piccoli imprenditori in Paesi come la Grecia, Polonia, Spagna, Portogallo; addirittura nella stessa Italia molte piccole imprese non ha retto la troppa pressione. Nel 2007 una grave crisi bancaria ha fatto fallire molte aziende, comportando una serie di ripercussioni che perdurano tuttora (e tra queste la disoccupazione molto elevata). I problemi più recenti riguardano l’immigrazione di flussi di persone di religione e cultura islamica che provengono da Paesi mediorientali e africani: l’UE non riesce a trovare una soluzione e i migranti non sembrano adattarsi facilmente alla cultura europea. I dati forniti dall'O.I.M., organizzazione internazionale
per le migrazioni, registrano un milione di arrivi in Europa nel 2015; una cifra quattro volte superiore rispetto al 2014. L’Italia è al secondo posto per arrivi di migranti. L’ultimo grave evento, stupri alla stazione di Colonia la notte di Capodanno, ha scioccato l’opinione pubblica di tutta Europa, che si ritrova ad affrontare movimenti di protesta. Inoltre c’è anche la questione terrorismo, che aumenta la paura tra i cittadini, e come conseguenza diversi Stati decidono di chiudere le proprie frontiere, annullando di fatto la libera circolazione di persone e
merci, prevista dal trattato di Schengen. I movimenti politici, che attuano una azione di propaganda di carattere antieuropeista invocando l’uscita dall’Unione, ottengono sempre più consensi tra le popolazioni. Più tempo passa e più l’equilibrio fin qui ottenuto per una vera e propria Unione tra i diversi stati europei sembra vacillare. Ora non resta che vedere cosa succederà al nostro continente: riusciremo prima o poi ad arrivare a unione federale degli Stati, o il risultato sarà una fatale disgregazione definitiva?
Dalla Grexit alla Brexit
Chi sarà la prima ad uscire ? Quando era Atene a minacciare di uscire dall’UE, la Troika finanziaria fece il muso duro minacciando ripercussioni economiche e sociali ben più gravose delle condizioni in cui ormai da troppi anni versa il popolo greco. La Grecia ha dovuto stringere la cinghia dei conti finanziari con Bruxelles (svendendo anche pezzi pregiati di economia pubblica, come gli aeroporti) ma non ha affatto superato la crisi sociale e continue manifestazioni di protesta si stanno verificando con sequenza preoccupante. Ma adesso che è la Gran Bretagna a minacciare la “Brexit” con un referendum ormai imminente (il prossimo 23 giugno) che da almeno due anni veniva rimandato per paura delle conse-
guenze economiche e politiche internazionali (in ballo c’è lo spettro di una nuova crisi monetaria mondiale con il petrolio ai minimi storici, le guerre nello scenario Mediorientale e altri milioni di migranti che spingono ai confini di Italia, Grecia e Turchia), Bruxelles si affanna nel cercare di ammorbidire le richieste di Londra. Ma l’Unione Europea non può avere vita lunga se si fonda solo sulla moneta decisa col Trattato di Maastricht del 1992, e sulla libera circolazione di merci e persone stabilita dal trattato di Schengen. Dopo poco più di vent’anni, l’Unione incardinata sulle “direttive” prese dalla Commissione europea sulle teste dei governi nazionali e dei popoli sovrani, è già in agonia.
fotografo Pierluigi Marchesan www.pierluigimarchesan.it
tel. 333.9059429 info@pierluigimarchesan.it Corso Risorgimento, 43 San Giorgio di Liv.-Caorle/Ve tel/fax 0421.290024
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Turismo Ascensione dal 5 all’8 maggio, Pentecoste il 15 e Corpus Domini il 29
turismo
n. 1 - marzo 2016
Ponti festivi concentrati in Maggio. Vacanze tedesche in Agosto
Sarà lunga l’estate 2016
La Pasqua bassa causa il “buco” nel mese di Aprile
D cambiato pelle, l’attena quando il turismo ha
zione rivolta ai ponti festivi e alle vacanze sia scolastiche che lavorative è diventata strategica per la nostra economia dell’ospitalità.
Certo, fino a una ventina d’anni fa, forse trenta, il turismo era altra cosa: i vacanzieri arrivavano compatti in luglio e agosto, e trascorrevano sulle nostre spiagge un intero mese di soggiorno, e non pochi di loro si fermavano entrambi i mesi.
LE VACANZE SCOLASTICHE Nei principali Länder tedeschi http://www.feiertagskalender.ch Bayern (Monaco-Norimberga) Le vacanze scolastiche di Pentecoste durano dal 17 al 28 maggio. Le vacanze estive dal 30 luglio al 12 settembre. Baden-Württemberg (Stoccarda) Le vacanze scolastiche di Pentecoste durano dal 17 al 28 maggio. Le vacanze estive dal 28 luglio al 10 settembre. Nordrhein-Westfalen (Dortmund-Koln) Le vacanze scolastiche di Pentecoste durano dal 16 al 17 maggio. Le vacanze estive dal 11 luglio al 23 agosto. Hessen (Frankfurt am Main) Le vacanze scolastiche di Pasqua durano dal 29 marzo al 9 aprile. Non c’è vacanza a Pentecoste. Le vacanze estive dal 18 luglio al 26 agosto.
Numerosi erano quelli che invece sceglievano il mese di giugno, un po’ perché la temperatura era ancora mite (soprattutto per famiglie con bambini o anziani), ma anche approfittando dei costi di bassa stagione. Insomma, la stagione
balneare si svolgeva in tre mesi pieni, più qualche scampolo a settembre: i classici 100 giorni. Ma poi tutto è cambiato. E’ cambiata la società italiana ed europea, sono cambiate le condizioni lavorative e famigliari, sono cambiate le proposte del turismo su scala internazionale. E se una volta il soggiorno medio era di 30 giorni a persona, oggi è sceso a 6,8 giorni medi, con il massimo di 8,7 negli appartamenti, 8,0 nei centri vacanze, e solo 4,6 negli alberghi (dati Apt al 30.9.2015). Nel frattempo la stagione si è molto dilatata, un po’ per inseguire l’idea di stagionalità allargata, un po’ per necessità aziendale, contando su flussi di piccoli contingenti che giungono da Carnevale a Capodanno, passando per Pasqua, 25 Aprile e 1° Maggio, Feste dell’Ascensione e Pentecoste, vacanze scolastiche e la-
vorative estive, ecc. Ecco perché, per evitare buchi di presenze durante questi lunghi mesi, bisogna dotarsi di calendario e individuare con attenzione le strategie promozionali per attirare vacanzieri sulle nostre spiagge veneziane. Ben sanno gli operatori della ricettività turistica, quanto ciò sia complicato, poiché l’andamento della stagione nelle sue periodicità dipende in gran parte da come sono disposte le festività e le vacanze scolastiche, non solo in Italia ma soprattutto in Germania e Austria. E allora la Pasqua così anticipata, quest’anno, complica considerevolmente l’avvio di stagione, causando un “buco” per tutto Aprile, almeno fino a San Marco, che però congiungendosi alla Festa del 1° Maggio ci porterà dritti al-
l’Ascensione da giovedì 5 maggio fino a domenica 8. Questa è una festività nazionale in Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Svezia e Svizzera. Pentecoste, che si festeggia negli stessi paesi del centro e nord Europa, cade domenica 15 maggio e si prolunga fino al lunedì. Poi avremo il Corpus Domini domenica 29 maggio, che sarà agganciato al 2 giugno Festa della Repubblica. Che le feste siano tutte concentrate a maggio diventerà un problema se il tempo dovesse essere ancora instabile. Se invece il sole e il caldo saranno protagonisti, la stagione 2016 inizierà sotto buoni auspici.
NEWS - Lepido Rocco - Scuola Alberghiera “Giovanni XXIII” - CAORLE
I GIOVANI E LA RICERCA DELLA FELICITÀ nostri giovani stanno ancora cerIcercando? cando la felicità? E dove la stanno Sono questi gli interrogativi provocatori proposti ad alcuni alunni del Centro di Formazione Professionale Alberghiera "Giovanni XXIII" di Caorle. All'interno del percorso di IRC, è stata data ai ragazzi l'opportunità di riflettere su tematiche forti, che vedono gli adolescenti chiamati ad una difficile scelta: scegliersi. Per approfondire l'argomento e grazie alla sensibilità della direttrice, Dott.ssa Valentina Bellacima, il Centro Turistico Alberghiero, ha aderito ad un Progetto Sperimentale promosso dall'A.C.A.T. di Caorle in sinergia con il SER.D. di Portogruaro: "I giovani e la ricerca della felicità: oltre l'alcol". Martedì 2 febbraio, presso la Scuola, gli alunni dei corsi 2A e 2C, sono stati accompagnati dalla Sig.ra Rita Zanutel, consigliere e volontaria dell'A.C.A.T., e dalla Dott.ssa Nella Udi-
ne, Assistente Sociale del SER.D di Portogruaro, in un laboratorio di confronto su temi quali: i giovani e i pari, le sostanze, gli stili di vita, il volontariato e le risorse personali. L'obiettivo dell'incontro è quello di aiutare i giovani a sviluppare un pensiero critico e personale nei confronti della vita e di quanto essa impone e propone. I quarantotto alunni coinvolti, durante l'ora di IRC, svilupperanno un percorso che attraverso ulteriori riflessioni, confronti e condivisioni, porterà a definire un prodotto-lavoro espressione della loro idea di felicità. Il lavoro sarà poi realizzato nel Laboratorio di Cucina, grazie alla collaborazione del Prof. Michele Donè,
e presentato insieme a quelli delle altre scuole aderenti al Progetto, nella giornata di sabato 7 maggio presso il Teatro Russolo di Portogruaro. Anche ragazzi delle classi Prime sono impegnati in un Programma del Progetto Europeo EU-DAP: UNPLUGGED. Si tratta di un programma scolastico di prevenzione dell'uso di sostanze, rivolto ad adolescenti ed elaborato in base al modello dell'influenza sociale, le life skills, il credo nor-
SCUOLA ALBERGHIERA “Giovanni XXIII” Formazione Iniziale, Primi, Secondi e Terzi anni: approvazione con DGR 875 e 876 del 13/07/2015 DDR 1578/1579 del 07/09/2015
Via del Passarin, 15 30021 CAORLE (VE) tel: 0421 299269 - fax: 0421 1849435 mail: alberghiero.caorle@lepidorocco.com
mativo, l'uso di metodologie interattive e la continuità dell'intervento nel tempo. Il programma è costituito da 12 unità integrate nel curriculum scolastico implementato da docenti specificamente formati in un corso di formazione specifico, la referente e coordinatrice del progetto è la Prof.ssa Marzia Dorigo alla quale vanno i nostri più sentiti ringraziamenti per aver stimolato colleghi ed alunni a sperimentare metodologie innovative su tematiche attuali e coinvolgenti. L'augurio è che i nostri giovani non solo cerchino, ma trovino la felicità.
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pesca
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Da oltre un anno si cerca di dare ordine agli ormeggi del porto
Nuovo tentativo di assegnare posti definitivi ai pescherecci Il Mercato ittico comunale conferma il milione di fatturato
C
on deliberazione del Commissario straordinario n. 242 datata 1.12.2015, è stato adottato il documento relativo all'assegnazione degli spazi di utilizzo del porto peschereccio, che fa seguito ed integra un’ordinanza dello scorso anno sullo stesso problema del rimettere ordine in acqua e sulle banchine intasate di materiali per la pesca. Tutti gli interes-
per l'approvazione definitiva. Non si rilevano particolari novità rispetto allo scorso anno, quando per l’attuazione del punto di sbarco dei pescherecci nella prossimità del nuovo mercato ittico comunale si è reso necessario liberare un tratto di banchina nei
tembre 2014 ma senza esiti significativi. Intanto sono stati inviati agli enti istituzionali (Camera di Commercio e Capitaneria di Porto) i dati annuali sui quantitativi del pescato e del valore di fatturato del mercato ittico all’ingrosso che supe-
pressi del mercato stesso. la pulizia e sgombero delle banchine, dove ancora sono ammassate molte reti e attrezzature per la pesca (anche dismesse), è iniziata nel set-
rano il milione di euro, tanto nel 2014 quanto nel 2015, a fronte di un quantitativo complessivo di quasi 200 tonnellate di pescato in ciascun anno.
Nell’immagine: Il piano di ricollocazione dei pescherecci e altre imbarcazioni autorizzate.
sati del settore pesca e trasporto passeggeri hanno avuto tempo fino a metà gennaio per presentare eventuali osservazioni funzionali al perfezionamento dell'istruttoria
UN LIVELLO DI PROFESSIONALITA' ALTAMENTE STANDARDIZZATO OGD ha considerato la fiera una istituzione, ormai arrivata alla 46ª edizione, della nostra destinazione turistica. E' palese che il mondo richiede e si aspetta dall'imprenditore turistico una professionalità che concorra con l'offerta delle destinazioni turistiche nazionali e internazionali. Partendo da questo presupposto è necessario avere a disposizione e partecipare a delle azioni di formazione che offrano degli strumenti, da un lato di comprensione degli andamenti del mercato turistico, e dall'altro di avere a disposizione strumenti che hanno a che fare con le azioni di Webmarketing per posizionare e proporre le no-
L’
stre aziende. Nondimeno è importante la selezione dei nostri collaboratori all'interno dell'azienda stessa, perché l'ospitalità, fortunatamente, si fa ancora di
persona, oltre che per via telematica. Queste sono le ragioni per le quali l'OGD si è impegnato a costruire, assieme all'Ente Fiera, una scaletta di proposte di formazione per la selezione dei nostri collaboratori. Un aspetto molto importante di queste proposte è cercare di costruire e proporre un livello unitario di professionalità che sia espressione identificativa della nostra località. Il Presidente Eugenio Padovese
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Brussa
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PARCO
della Laguna
Il libro di Paolo Gusso dedicato al patrimonio culturale
I Casoni della Laguna La riscoperta della civiltà Caorlotta
è
una realtà ! Anche se non ha - e probabilmente mai otterrà - l’istituzione legale, il Parco della Laguna di Caorle esiste. Esiste da sempre, dai primordi della nostra comunità, e anche oggi è un ambiente vivo e affascinante. 3.300 anni fa, nella tarda età del bronzo, nel cuore della laguna (oggi in ambito della frazione di San Gaetano, tra il fiume Lemene e Valle Franchetti) vivevano gli antichi progenitori dei Caorlotti: una popolazione protostorica palafitticola che praticava la caccia e la pesca. In quella stessa epoca, sulle acque del mare Egeo, si sviluppava la civiltà Troade - che otto secoli prima di Cristo il poeta Omero ha narrato nell’Iliade - e dalla quale provengono i Paflagoni, secondo la leggenda guidati da Antenore verso le sconosciute spiagge dei Sette Mari, ossia l’Adriatico del nord, dopo la caduta di Troia. Gli Enetòi erano gli antichi abitatori di queste lande sconosciute dalla civiltà classica greca, fatte di lagune, paludi, acquitrini, nebbie e mari perigliosi. Qui si svilupparono le culture legate alle lagune, che nei secoli avrebbero incontrato le civiltà romane e poi barbarico longobarde, per poi dare vita a Venezia, la Serenissima Repubblica nata sulle ba-
rene, che per mille anni portò al massimo splendore la cultura lagunare e marinara. Questa è la nostra sto-
DALLA PRESENTAZIONE DELL’AUTORE di Paolo Francesco Gusso
ria, la nostra cultura. Davvero serve una legge per riconoscerla e valorizzarla? O forse non dobbiamo rimboccarci le maniche e riconoscere, rivivere, valorizzare e tutelare questa culla della nostra cultura, della quale i casòni sono la vera struttura archeologica della nostra civiltà ? Ebbene, riprendiamoci questa cultura in tutte le sue molteplici componenti, iniziando dal supporto letterario che l’architetto Paolo Francesco Gusso ha fornito con il suo più recente lavoro documentale storiografico raccolto nel libro “I Casoni della Laguna di Caorle”, presentato al pubblico lo scorso 12 dicembre. Dai suoi contenuti partiremo per questo “viaggio di civiltà caorlotta” che dura da oltre 3 millenni e avrà come simbolo il logo coniato dall’Associazione per il Parco delle Lagune. Flavio Ineschi
Questo libro è dedicato a tutti coloro che amano Caorle per il suo mare, ma che hanno a cuore anche il suo patrimonio storico, culturale e ambientale, patrimonio in cui i casoni di laguna hanno posto a pieno titolo. Il casòn caorlotto è nato in tempi remoti come rifugio in canna palustre realizzato dai pescatori: un particolare sistema costruttivo tramandato nei secoli di padre in figlio, unico nel suo genere in tutta la fascia costiera alto adriatica. Purtroppo, nel recente passato, con il progressivo abbandono della pesca in laguna per quella in mare, lo sviluppo turistico e la disponibilità di molti altri materiali edilizi, le antiche peculiarità edificatorie sono state in tutto o in parte stravolte e snaturate, con la creazione di strutture improvvisate ed inadeguate, per cui oggi esiste solo qualche raro esempio degno di poter essere definito “casòn caorlotto”. Anzi, spesso viene spacciata per tale qualsiasi baracca o capanna rivestita di canna palustre! Scopo del mio lavoro è stato quello di fornire un documentato e, mi auguro, utile contributo affinché siano salvaguardate con urgenti ed efficaci provvedimenti (a prescindere dall’utilizzo interno che, inevitabilmente, non può essere più legato come in passato soltanto alle attività di pesca in laguna) almeno le peculiarità formali e costruttive del casòn di Caorle, il più antico insediamento realizzato dall’uomo in questo territorio.
Publiphoto ©
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mare e laguna
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Le foto di LUCA BENATELLI © Le gru che da un paio di giorni pascolano nei campi di Valle Vecchia. Circa 50 esemplari. Foto scattate sotto la pioggia con molta foschia. Luca Benatelli 09/01/2016
Ricostruito (per la fiction) un villaggio norvegese con i pescatori
Ulisse (Rai3) in Valle Vecchia Riprese per la trasmissione condotta da Alberto Angela SIC (Sito di importanza comunitaria) e ZPS (Zona di protezione speciale) dalla UE, con i sui suoi oltre 800 ettari, di cui quasi 100 zone umide, 120 di bosco, Per questo l’UE ha premiato il sito finanziando tre progetti ambientali con oltre 5 milioni di Euro.
la
troupe di “Ulisse”, la famosa trasmissione di Rai3 condotta da Alberto Angela, a febbraio è stata a Valle Vecchia dove ha creato una particolare location in cui ambientare uno speciale sul baccalà, simu-
Un Codice di condotta per i pescatori
Ghost nets: se le reti sono abbandonate in mare
lando le isole lofoten. I casoni della Brussa, il mare, l’area in questi giorni spoglia di vegetazione, sono sembrate certamente a “Ulisse” la location perfetta per girare alcuni speciali che andranno in onda tra qualche tempo. Ricordiamo che ValleVecchia è un importante sito agro-ambientale frutto di una delle ultime bonifiche post secondo dopoguerra, è riconosciuta sia
Sabato 20 febbraio si è svolto, nella sala convegni del Mercato ittico comunale, il primo dei tre incontri previsti con le marinerie rien-
tranti nell'area di progetto “Life Ghost”, dedicato alle tecniche per ridurre gli impatti delle cosiddette “reti fantasma” abban-
donate in mare, e aumentare la biodiversità nelle aree costiere dell’alto Adriatico. L'evento, indirizzato agli operatori del settore pesca, è stato promosso in cooperazione con la Unioncoop, con lo scopo di presentare e discutere il Codice di Condotta elaborato dal team di progetto. Le reti fantasma sono un pericolo per la flora e fauna marina, ma allo stesso tempo possono essere una risorsa per creare un habitat riproduttivo. Ciò che conta è la disponibilità a programmare comportamenti virtuosi da parte dei pescatori che dovessero perdere in mare una rete da pesca, informando le autorità e contribuendo a tenere pulito il fondale marino.
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Turismo Idee per un rilancio delle località in destra Livenza
PORTO SANTA MARGHERITA la regina degli anni ‘70
Cosa possiamo (dobbiamo) fare per PortoSM
La maggior fonte comunale di entrate IMU di Flavio Ineschi
C vergognarsi per come sta
aorle matrigna può solo
trattando Porto Santa Margherita in questi ultimi tempi. Come fosse figlia di un dio minore, l'amministrazione comunale ha soltanto munto dalla vacca grassa per anni e anni, senza (quasi) mai restituire. Solo un intervento nel 2002 di rifacimento strade e aiuole - che tra l’altro ha portato a trasformare Piazzale Darsena in un orrido parcheggio stile supermercato. Poi poco o nulla. Da quando è stata introdotta l’ICI (Imposta comunale sugli immobili, l’1.1.1993) e anche adesso con l’IMU, PortoSM è quella che fornisce il maggior introito (tra 6 e 7 milioni di euro l’anno) per le casse del Comune, che dal canto suo ha sempre tenuto l’aliquota al massimo di legge. Per carità, tassare chi gode di un servizio è cosa giusta, ma è altrettanto un dovere morale darlo questo servizio. Il senso etico della politica comunale dovrebbe suggerire di “restituire” ogni anno, sotto forma di servizi e/o lavori pubblici di manutenzione e miglioria almeno una minima percentuale di quanto PortoSM dà a Caorle. Ogni anno, non ad ogni campagna elettorale. Ma il discorso va molto più in là. A cosa serve PortoSM ? Serve a fare turismo. Serve a fare economia e immagine per Caorle; serve a presentare quel resort che fino agli anni ‘70/80 era un fiore all’occhiello, dato che qui era stata realizzata dalla PSM Spa che ne ha operato lo sviluppo fin dalla nascita nel 1963, la darsena artificiale più grande d’Europa per gli yachts dei ricconi italiani e mitteleuropei, che qui ormeggiavano e soggiornavano creando quell’aura di “dolce vita” ammirata e invidiata. PortoSM ha dato spiagge attrezzate, locali commerciali e di intrattenimento: Piscine
del Portesin (oggi in stato di abbandono e usate come parcheggio auto), Garuda (in stato di abbandono), Cinema teatro (trasformato in appartamenti), due discoteche (chiuse), ristoranti di qualità
senza un vero progetto per il suo futuro. Allora, la prima domanda fondamentale è se si vuole considerarla una località turistica oppure un grande agglomerato residenziale. Le due visioni sono divergenti, perché nel primo caso bisogna implementare la ricettività e ammodernare i servizi di accoglienza (anche se, di questi tempi, per lo più concentrati nei weekend), bisogna rilanciare le infrastrutture e attirare nuovi turisti dai mercati internazionali (non ci risulta che nella promozione di Caorle vengano incluse se non minimamente le località di Porto SM, Lido Altanea e Duna
(ora pizzerie), perfino il primo albergo a 4 stelle, il Grand Hotel San Giorgio. E poi tanta disponibilità ricettiva in forma di villette e appartamenti, gestiti da numerose agenzie immobiliari, più un completo e ammirato centro commerciale tra Corso Genova e Viale Lepanto. Paradossalmente, o forse provocatoriamente, qualcuno degli operatori residenti ritiene che oggi a PortoSM non serva null’altro che considerazione e “affetto”, non critiche e malcelato disprezzo. Vero, ma a nostro giudizio (che conosciamo e trattiamo questo argomento da oltre tre decenni) serve anche qualcos’altro. Anche se gli insediamenti di Lido Altanea hanno vitalizzato tutta la destra Livenza, anche se è stata realizzata una nuova chiesa parrocchiale e la importante piscina comunale, PortoSM da tempo sembra abbandonata di là del fiume,
Verde), implementare le manifestazioni di richiamo e intrattenimento per gli ospiti. Nel secondo caso, per farne un centro residenziale di privati proprietari di ville e appartamenti, bisogna sviluppare una rete di servizi degni di tale nome. Oggi c’è a malapena l’ufficio postale, ma non si trova una banca e nemmeno un bancomat, i negozi soffrono più che altrove la crisi dei consumi, la piscina comunale da sola non basta, servirebbe completarla con una vasca esterna estiva, un centro benessere e soprattutto strutture sportive (pista di atletica, campo da calcio e altri sport, ecc...) nell’area verde verso Lido Altanea. Insomma, è ora che per PortoSM inizi un dibattito serio e proficuo, perché Caorle matrigna comunque non può permettersi di avere una figlia minore che invece è stata regina nei mitici anni ‘70.
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musica
Tradizionale appuntamento con la musica al PalaMare il 5 Marzo
Con l’Anno Nuovo torna il Concerto della Banda e i corsi a scuola
orna come ormai da tradiT zione il Concerto per l’anno nuovo proposto dalla Banda musicale cittadina “Marafa Marafon”, in calendario il prossimo 5 marzo al PalaMare con inizio alle ore 21.00. Il programma, an-
Verdi, Strauss, Brahms, fino alla musica per film ed adattamenti di brani pop e disco-music. Ma l’attività più importante riguarda il futuro, cioè la preparazione dei futuri musicisti. l’Associazione Amici della Banda, con l’accordo dell’Istituto comprensivo “A. Palladio”, ha predisposto un progetto denominato “Musicando”, giunto già alla terza edizione che permette di avvicinare alla musica i bambini. Un progetto interamente a carico della stessa A.M.A.B. sia per la presenza dei maestri di musica diplomati, sia per la fornitura gratuita degli strumenti musicali (trombe, tromboni, corni, sax e clarinetti).
Nella foto: G. Carrer (pres. Auser) tra D. Canta (pres. Amab) e il M° M. Valente.
che quest’anno preparato dai nostri musicisti diretti dal M° Mauro Valente, sarà avvincente, spaziando dalla musica originale per banda di autori come Philip Sparke, Naohiro Iwai, alle trascrizioni di musica colta da
Per far fronte all’onere finanziario senza dover chiedere ulteriori finanziamenti pubblici o privati, i musicisti della banda hanno rinunciato all’annuale gita sociale. Intanto, lo scorso 19 febbraio,
si è tenuto uno “scambio di omaggi” tra la Banda e l’Università popolare di Caorle, promossa dall’Auser, con una lezione di musica da parte di Mauro Valente ai partecipanti, mentre il presidente dell’Auser Giovanni Carrer ha fatto dono al presidente dell’Amab Daniele Canta di alcune preziose copie di verbali-delibera del Comune di Caorle dagli anni 1898 al 1937 (tra il ‘37 e il ‘48 la Banda non svolse attività per mancanza di contributi comunali, causa soprattutto la guerra e le conseguenti difficoltà economiche). Il primo finanziamento di lire 10.00, fu assegnato con delibera n. 90 del 3.12.1898 dal sindaco di Caorle cav. Attilio ing. Spada a Gusso Antonio, capo del “Complesso Bandistico “Giuseppe Verdi” e aveva come motivazione i festeggiamenti per il “genetliaco di s.m. il Re Umberto I”. * * * A seguito dell'assemblea ordinaria dell’A.M.A.B. 17.2 è stato così rinnovato il Direttivo: Presidente Paolo Cedrone, Vicepresidente Greta Zoccarato. Consiglieri: Roberta Zanetti, Daniele Canta e Caterina Guglielmi.
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teatro
Gruppo Teatrale Caorlotto ha presentato la commedia brillante del tedesco Fritz Wempner, adattata in lingua veneta da Narciso Gusso
Una comica “Camera a ore” Gruppo Teatrale Caorlotto: Passerella dei protagonisti. sotto: Narciso Gusso e Mery Bergantin.
Il
Gruppo Teatrale Caorlotto continua a stupire e a dare il meglio di sé. Con l’occasione del Carnevale di Caorle, il GTC ha aperto le serate il 28 gennaio (e replica il 4 febbraio) portando sul palco della tendostruttura allestita dal Gruppo Bakà in Piazza Mercato, la sua nuova opera: “Camera a ore”, che ha riscosso immediato e unanime consenso da parte nel numeroso pubblico presente: ben ottocento spettatori nelle due serate. l’opera originale fu scritta dal tedesco Fritz Wempner (1910/1994), autore di sceneggiati e testi teatrali e di varietà per la tv tedesca. Riadattata da Elisabetta Squarcina di lavies (Bolzano) in dialetto sudtirolese, è stata riscritta in dialetto veneziano e caorlotto dall’anima del GTC, Narciso Gusso, regista e attore protagonista, con al convinzione che “...el bòn no’ se bùta mai via”, facendone una commedia brillante, la cui attualità - in questi tempi di crisi economica - è più che evidente.
la vicenda narra i bei tempi della gioventù, in una località del Veneto, dove il pensionato Augusto (Narciso Gusso) e sua moglie Ida (Mery Bergantin), per arrotondare decidono di affittare una camera, di giorno al giovane Claudio (Steve Ongaro) che fa il camionista di notte, e la sera alla signorina lisa Filippi (Ilaria Zabardi), che di giorno fa l’impiegata. In un rutilare di salaci battute, entrano in scena il vicino di casa leone Gatto (Giorgio
Battiston), la moglie di costui Amabile (Manuela Gusso e Rebecca Battiston), il commerciante Enrico (Giorgio Zottis) con la neo sposa Gianna (Barbara leggio), e la sciantosa signora Boldrin (Paola Fabris). Un plauso anche per tutti i collaboratori tecnici dietro le quinte. Insomma, l’ennesimo successo per la compagnia teatrale caorlotta, che dal 1992 ad oggi ha portato in scena diverse commedie classiche e moderne in lingua veneta (e tra queste l’opera originale di Sandro Dorigo “Fortune e Disgrazie de Giacomo Supià”), rappresentate decine di volte in tutto il Nordest, ottenendo anche riconoscimenti importanti per “Missione Paradiso” e “Scandalo in Canonica”, entrambe di A. Zucchini. “Camera a ore” sarà messa in scena il prossimo 6 maggio al Teatro Astra di San Donà di Piave (ore 21.00).
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Caorle in Maschera La grande sfilata dei Carri allegorici di Martedì Grasso
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Carnevale
Nonostante il calendario anticipato e il pericolo maltempo
Carnevale sempre al top Nella tendostruttura allestita dal gruppo Bakà
A no, ed è il decinche quest’an-
mo consecutivo, “Caorle in Maschera” ha regalato la festa di Carnevale a grandi e piccini. Oltre due settimane, dal 28 gennaio al 15 febbraio, di spettacoli e mo-
I Carri delle due sfilate n Caorle Banda “Marafa Marafon” n Jesolo Majorettes Onda Azzurra n Caorle - Parrocchia S. Margherita La Nutella n Caorle - Parrocchia S. Stefano Frozen n Caorle - Gruppo Pac man n Caorle - Gruppo Cartamodelle n Jesolo - Razza Piave Nettuno n Ponte Crepaldo Che pagliacciata n Santa Maria di Piave La grande bellezza n Brian I meravigliosi anni ‘60 n Concordia - Santi Martiri Madagascar n Concordia - Spareda Le favole di Walt Disney n San Stino - Bersaglieri I pirati n San Stino Cattivissimo me n San Stino - Amici forever Il Valentino n Ponte Crepaldo La magia delle fiabe n Eraclea Capitan Uncino n Ca’ Fornera Peter Pan n Passarella Ridi che ti passa n Azzano Decimo Il far west n Biancade Greese n Maserada Cupido n Roncade Il libro della giungla
menti di intrattenimento all’interno del grande capannone (quest’anno ancora più ampio) allestito in piazza mercato, dotato delle connesse proposte enogastronomiche. L’Associazione Bakà, dal 2007 ad oggi, con grande sforzo di risorse finanziarie ma soprattutto umane, ha resuscitato l’antica tradizione del Carnevale di Caorle, regalando a tutti non solo divertimento, ma anche opportunità di aggregazione e proposta culturale con eventi di teatro, musicali, danza, gioco,
ecc. Un grande plauso va perciò ai volontari, che per diverse settimane nel piazzale mercato hanno lavorato per fare di “Caorle in Maschera” un contenitore di proposte di richiamo, in particolare riportando in auge la tradizionale sfilata di carri allegorici - anche grazie ai gruppi delle località dell’entroterra, che il 9 febbraio Martedì Grasso hanno sfilato in centro storico tra due ali di folla, e per fortuna risparmiati dalla pioggia, che è poi caduta subito dopo la conclusione della manifestazione (esattamente come accaduto per la sfilata notturna). Otto carri il martedì, ma ben 20 tra carri allegorici e gruppi, per la ancor più spettacolare sfilata in notturna, posticipata a sabato 13 febbraio. Si è quindi “sforato” il calendario entrando anche nel periodo di Quaresima, stante un Carnevale caduto troppo in anticipo rispetto agli anni passati, e le concomitanti sfilate dei carri in località ben più organizzate, come Ceggia, Jesolo, S. Stino. Insomma, bravi tutti. E già aspettiamo “Caorle in Maschera” edizione 2017 !
20 carri e gruppi nella sfilata notturna di sabato 13
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Carnevale
In sfilata anche gruppi e piccoli carri delle Parrocchie
Che Carnevale sarebbe senza... i nostri carri d’oro, ingegno, fantasia, tanMLetoanidueamore in allegria… spettacolari sfilate di carri, diurna e notturna, hanno dato ancora una volta esempio di grande capacità e dedizione da parte di centinaia di persone, che per dimostrare tanta passione e orgoglio nel breve volgere di poche ore di sfilata (a Caorle ma anche nelle località del Veneto orientale e Friuli) hanno lavorato per mesi e mesi.
E come fare a riempire l’animo e a divertirsi con passione ? Un tempo anche a Caorle e nelle frazioni (ricordiamo soprattutto Ca’ Cottoni) si realizzavano grandi e divertenti carri allegorici. Quest’anno, nel rione di Santa Margherita tutto questo si è realizzato grazie al lavoro di alcune mamme, donne e ragazze che si sono prodigate per la creazione di abiti originali sul tema della “Nutella”. In tutto 64 abiti, di cui 22 bambini e 9 baby, creati con panno di vari colori, filo, colla a caldo e gomma piuma tagliati e cuciti con abili mani e macchine da cucito. Giornate passate interamente in una sala parrocchiale tra famiglie che nella semplicità amano incontrarsi assieme per bere un tè, fare merenda e tra il gioco chiassoso dei bambini continuavano, passo dopo passo, a confezionare l’abito per Carnevale. Un abito che rappresenta la passione di tutti… chi non ha mai assaggiato o tanto sognato di poter mangiare Nutella a volontà! Sì, perchè i partecipanti erano tutti “Vasi di Nutella”, piccoli e grandi, con tanto di coperchio bianco in testa. E quanto di più originale … tutti gli abiti sono stati personalizzati con un soprannome o, per essere al passo con i tempi, un nickname. Tutti pronti per sfilare, danzare e trascorrere altre ore in compagnia festeggiando il Carnevale… e avanti per questa strada ! Altrettanto laboriosa è stata l’attività svolta per oltre un mese dai giovani della Parrocchia Santo Stefano, che hanno realizzato il gruppo “Frozen” con un carro allestito in molti pomeriggi di lavoro nel centro parrocchiale, e poi portato a sfilare per le vie del centro. La tradizione dei carri mascherati, seppure di dimensioni ridotte, dunque continua e mantiene viva una passione che a Caorle ha sempre avuto molta partecipazione, impreziosita dalla partecipazione del gruppo “Le Cartamodelle”, come sempre originali e ambasciatrici di Caorle al Carnevale di Venezia e in altre sfilate. E per i prossimoianni, siamo sicuri che qualcun altro prenderà idee e volontà per aggiungersi a questi appassionati del Caorlevale caorlotto.
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SPORT INDoor
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Tennis Tavolo, Tiro con l’Arco e Ginnastica Palamare ha ospitato, nei giorni di sabato 30 e doIFITET L menica 31 gennaio le gare della Nazionale Verde di Tennistavolo, per il torneo organizzato da "I
campionesse regionali e nazionali. Domenica 24 gennaio il Torneo Amichevole del Mare, tra le società del Friuli Venezia Giulia , con lo scopo di coinvolgere ed avvicinare il più possibile a questa disciplina un gran numero di allieve.
__________ ASL10 vACANzE SICUrE
Leoni di San Marco" del Centro Sportivo Tennistavolo Mestre con il supporto dei Leoni del Tennistavolo di _________________________________________________________________ Noale. Attività da record nella stagione 2015 per Sabato 30 gare della categoria maschile over rank 2001 e doppio maschile. Domenica 31 doppio misto (ma- l’Ulss che d’estate è la più grande d’Italia schile over rank 2001/femminile over rank 199), singolo mila accessi ai Pronto soccorso, 13.000 turisti cufemminile over rank 401, singolo femminile top rank 199 - 400, doppio femminile over rank 199. rati negli ambulatori medici, 640 ispezioni in amSabato 23 e domenica 24 gennaio al Palaexpomar bito alimentare. l'Associazione Arcieri CiSono numeri da record quelli liensi ha organizzato i Camemersi dal resoconto dell’attività pionati Regionali Indoor del estiva 2015 svolta nell’ambito Veneto, di tiro con l'arco. del progetto “Vacanze in saluAlla manifestazione hante”. no preso parte circa 400 arCome noto, l’Ulss10 ogni estacieri, tra i migliori rapprete diventa l’azienda sanitaria più sentanti delle società venete. grande d’Italia per numero di tuDue importanti appuntaristi alloggiati nelle località ad menti di ginnastica ritmica, essa afferenti: Bibione, Caorle, promossi dalla Società Asd Eraclea e Jesolo, a cui si aggiunNovagym, si sono tenuti al ge Cavallino Treporti, di altra Palamare: sabato 23 gennaio ASL ma che usufruisce in gran il Torneo Internazionale del parte di prestazioni mediche alMare per Club, competiziol’ospedale di Jesolo. ne di ginnastica ritmica alla L’attività estiva conferma quequale partecipano società sta dimensione, ad iniziare dalitaliane ed estere con circa l’urgenza-emergenza che ha re150 allieve di età compresa gistrato nei pronto soccorso del tra gli 8 ed i 16 anni prove- di Pierina Doretto, la nonna di Caorle litorale 20.283 accessi tra magnienti dal Friuli Venezia gio e settembre, di cui la metà a E’ stata festeggiata dai figli Angelo e Giuseppe, Jesolo (11.531) dove sono state Giulia, Veneto, Emilia Romo magna, Fano, Roma, Bolza- dai familiari e amici per il 102 Compleanno, lo raggiunte punte di 200 persone no, Verbania e dalla Croazia, scorso 2 gennaio, Linda Franzo, la nonnina di al giorno. A seguire i Punti di Slovenia, Germania e Litua- Caorle che tutti conoscono con il nome di Pierina Primo Intervento di Bibione con nia, con la partecipazione di Doretto. Congratulazioni e Tanti Auguri !! 4.951 accessi e di Caorle con
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I MErAvIgLIoSI 102 ANNI
3.865 accessi. Tra le curiosità gli interventi per annegamento saliti dai 15 del 2014 ai 18 dell’estate scorsa, e di quelli dell’elisoccorso “Leone 1” che in questa ASL ha effettuato il maggior numero di interventi della provincia: 50, di cui 10 a Jesolo, 9 a Caorle, 5 a Eraclea, 5 a Bibione e i restanti nell’entroterra.
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P
iù di una "semplice" app per l'acquisto di un biglietto. Più di una pagina web per la consultazione degli orari di partenza. Più di un sito per informarsi delle attività di trasporto. APP.ATVO.IT è molto più di questo. Per realizzarla Atvo si è avvalsa della collaborazione di due università: quella di Trieste, per la prima fase del progetto, tesa allo studio e alla realizzazione dei "Google Transit"; quindi quella di Santa Fe (USA), dove insegna il professor Fabio Carrera, di origine italiana. Perchè quella realizzata è la prima "web applicazione" che permette di organizzare ogni fase del trasporto con Atvo. Digitando sul browser "app.atvo.it" è possibile: conoscere il percorso del mezzo, comprese le coincidenze con altri mezzi (vedi vaporetti per Venezia); tutti gli orari della giornata di quel percorso; il prezzo del biglietto, con la possibilità di acquistarlo subito; rischedulare l'acquisto nel caso quel viaggio venga rinviato; vedere su google maps il tragitto.
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città e cittadini
Due campioni in corsa campestre e cinque titoli nel nuoto
Successo per gli studenti di Caorle ai Giochi provinciali di Mario Dorigo
opo le brillanti prestaDdi corsa zioni ottenute nella gara campestre svoltasi a San Donà il 21 gennaio 2016, nella quale si sono laureati campioni provinciali di categoria Brichese Giovanni e Nicora Veronica, nuove soddisfazioni per l’Istituto Comprensivo “A. Palladio” sono arrivate dalle gare di nuoto in programma a Mestre nella piscina comunale il
giorno 17 febbraio. Nelle varie specialità gli atleti della nostra scuola, guidati dal prof. Alberto Schiavon, hanno ottenuto ben quattro titoli individuali e uno con la staffetta maschile,
Corrispondente della Kronen Zeitung
Giornalista austriaco per Caorle Il giornalista austriaco di Graz, Werner Ringhofer, è stato ospite a Caorle il 19 e 20 febbraio per un articolo sulla città che riguarda le attività, le manifestazioni, gli eventi e la vita della Caorle invernale e primaverile. Ringhofer scrive per la rivista Alpe Adria Magazine, inserto del quotidiano Kronen Zeitung, ed è un grande appassionato e conoscitore della città, dove viene spesso anche come turista. Conosce perfettamente l'ospitalità, la ristorazione e la cordialità del nostro territorio, ed ha già realizzato una guida esplicativa intitolata appunto “Caorle” (nella foto). Il Consorzio di Promozione Turistica ha dato assistenza al giornalista curandosi di accompagnarlo nei luoghi più salienti e importanti della città: il centro storico, il Duomo, la scogliera e il Santuario della Madonna dell'Angelo. Ha altresì degustato l'ottima ristorazione di Caorle, sia i sapori del pesce che i sapori della carne legati
alla tradizione dell'entroterra. Ha visitato inoltre il nuovo mercato ittico comunale con la possibilità di accedervi durante l'asta all'orecchio, auspicando che ogni visitatore amante della tradizione del mare, possa vedere il pescato appena giunto dalle reti fino alla vendita, come si poteva vedere nel vecchio mercato del pesce. Infine è stato accompagnato in un luogo a lui non noto: la bellissima cantina di Ca' Corniani con l'affascinante borgo ricco di storia e tradizione contadina, alla riscoperta di quei luoghi dove il turista però si sente accolto in un luogo del gusto e del piacere.
oltre al riconoscimento come migliore squadra della provincia nelle competizioni maschili. Il gruppo di alunni comprendeva: Bragatto Davide, Schiattino Davide, Carli Luca e Tamassia Daniele nella categoria cadetti maschile. Cerchier Giulia, Jara Martina, Casagrande Irene e Vioto Nicole in quella cadette femminile. Da segnalare in particolare la prestazione della staffetta 4x50 stile libero in cui i nostri nuotatori hanno realizzato il miglior tempo assoluto, superando addirittura gli atleti delle scuole superiori della provincia. Ecco nei dettagli i risultati delle competizioni. Categoria cadetti maschile 50 stile libero: Bragatto Davide – primo classificato; 50 dorso: Schiattino Davide – primo classificato; 50 rana: Carli Luca – primo classificato; 50 farfalla: Tamassia Daniele – secondo classificato; Staffetta 4x50 stile libero: Bragatto Davide - Schiattino Davide - Carli Luca - Tamassia Daniele – prima classificata. Categoria cadette femminili 50 rana: Cerchier Giulia – prima classificata; 50 dorso: Jara Martina – seconda classificata; 50 farfalla: Casagrande Irene – seconda classificata; Staffetta 4x50 stile libero: Cerchier Giulia - Jara Martina - Casagrande Irene – Vioto Nicole – seconda classificata. “I.C. Palladio” - Migliore squadra provinciale nella categoria cadetti maschile.
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società&benessere
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Problema radici dei pini marittimi lungo Viale Santa Margherita
Strada sempre più degradata Alberi monumentali da tutelare e viabilità da sistemare Si cese,
sono fatte molto acnelle scorse settimane, le critiche all’Amministrazione comunale per le condizioni in cui versa il fondo stradale di Viale Santa Margherita, devastato dalle radici dei grandi pini marittimi. Alberi monumentali, con una storia urbanistica e una valenza turistica, che a giudizio dei più vanno tutelati, trattandosi di essenze decorative e caratteristiche degli ambiti litoranei in alto Adriatico. Ma per molti residenti della zona e per una significativa parte di cittadini, andrebbero invece sostituiti da nuove alberature con radici a “fittone”. Le polemiche sarebbero inesistenti se invece le necessarie manutenzioni fossero effettuate con regolarità e cura,
LAVORI PUBBLICI del Comune 200mila euro per la sistemazione di Viale Santa Margherita Recentemente l'Ufficio Tecnico del Comune di Caorle ha assegnato alcuni lavori pubblici alle ditte che si sono giudicate i relativi appalti. Tutti i lavori sono stati progettati e saranno seguiti dall'Ufficio Tecnico comunale e quindi senza l'intervento di tecnici esterni. Questo è l'elenco dei lavori il cui inizio è previsto per i primi giorni del prossimo mese di marzo. Sistemazione marciapiedi e strade di Viale S. Margherita per una spesa totale di circa 200.000 Euro. Realizzazione loculi a Ca' Cottoni e a S. Giorgio di Livenza per una spesa complessiva di circa 172.000 Euro. Rifacimento recinzione ed adeguamento a norma del Campeggio Comunale per una spesa complessiva di circa 185.000 Euro.
mentre invece finora sono stati fatti sì interventi massicci, ma troppo sporadici. Se è vero che sono stati spesi 500 mila euro in 10 anni (compresi i 200 mila previsti per quest’anno) ciò significa che 50 mila
euro all’anno sono il giusto impegno di spesa (decisamente insignificante, rispetto ad altri inutili capitoli di spesa ordinaria del Comune) per tenere in ordine un ambito pregiato come Viale S. Margherita. Soluzioni ce ne soRiordino del Rio interno con la sostituzione delle bricole no molte; basterebbe e fornitura di vari contenitori metallici per una spesa totale che l’ufficio tecnico di circa 216.000 Euro. del Comune di CaorInnalzamento della recinzione della Caserma G.D.F. per le ne scegliesse una e
l’applicasse con costanza e programmazione, anche in via sperimentale, e per stralci annuali. E’ chiaro che non tutti gli alberi causano problemi con le radici; quindi già basterebbe tenere sotto controllo quelli le cui radici causano innalzamenti dell’asfalto (e ovviamente abbattere quelli particolarmente pericolosi). E allora, come detto poc’anzi, la programmazione di interventi minimali, a limitato costo economico (peraltro, si potrebbe attingere dai proventi dalle multe incamerate dalla Polizia Municipale per infrazioni al traffico e alla sosta, o alla stessa tassa di soggiorno), ma con periodicità annuale se non semestrale, a tampone nei tratti di strada più sconnessi. Nella foto: Viale Santa Margherita nel 1958 (immagine tratta dalla pagina FB “Sei di Caorle se...” postata da Lucio Brichese).
una spesa totale 10.500 Euro. Manutenzione di alloggi ed interventi di recupero del Patrimonio comunale di Edilizia Residenziale pubblica per una spesa totale di circa 200.000 Euro. Manutenzione straordinaria edificio E.R.P. di via del Rombo per una spesa di 80.000 Euro. Manutenzione straordinaria dei marciapiedi e strade centro storico per una spesa complessiva di 130.000 Euro. Intervento migliorativo dell'illuminazione del chiostro di piazza Vescovado per una spesa di 5.500 Euro. Manutenzione straordinaria delle strade e marciapiedi Duna Verde per una spesa totale di 130.000 Euro.
(Ufficio Stampa - Comune di Caorle)
Un sistema per far spazio sotterraneo alle radici pini marittimi donano ossigeno e bellezza ai viali della nostra città, ma hanno bisogno di spazio vitale, cercano aria, luce ed acqua. Chi ha progettato Caorle (e quasi tutte le località litoranee) nella seconda metà del secolo scorso, non ha tenuto conto di queste elementari esigenze. Oggi ci troviamo costretti a cercare una soluzione. Una di queste può essere il sistema Cupolex Radici, che permette di creare delle apposite sedi (isole vegetative) dove le radici possono espandersi e vivere. Si tratta in sostanza di posare sotto il livello stradale degli elementi di compensazione, riempiti di terreno vegetale, dove le radici possono espandersi, armando poi al di sopra una soletta con rete elettrosaldata su cui appoggiare il manto stradale. Provarne l’applicazione in via sperimentale in un tratto di Viale Santa Margherita oppure in qualche vie laterali e contigua, sarebbe già una buona idea. In ogni caso, un intervento di manutenzione periodico è sempre necessario. Lo scorso anno a maggio venne ri-
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E se provassimo con l’isola vegetativa ?
fatto un marciapiede di Viale Pompei (rimane però da fare l’altro) e il marciapiede di Fondamenta della Pescheria. Avevamo però criticato la tempistica con cui era stato realizzato, proprio nelle settimane tra Ascensione, Pentecoste e ponte di fine maggio. Quelli di quest’anno, correttamente, sono iniziati proprio in questi giorni.
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onderoad
Le strade del Veneto orientale sono sempre a rischio sicurezza
Segnaletica stradale invisibile nelle sere di pioggia e nebbia chiesti il perché di pioggia, Sviaggiando e vinellesietesere sulle nostre pessime strade del Veneto orientale, le auto che incrociate abbiano accesi oltre alle luci anabbaglianti anche i fari antinebbia, il motivo è Nelle foto: Segnaletica invisibile sulla strada provinciale San Donà di Piave-Caorle.
presto detto: proprio come voi, anche loro non riescono a vedere la segnaletica orizzontale, poiché le strisce bianche che dovrebbero indicare la carreggiata e la linea di mezzeria, con la pioggia diventano nere come lo stesso asfalto lucido e si confondono con i solchi pieni d’acqua, diventando perciò invisibili e causando pericolo per chi guida, (soprattutto se inesperto: giovani neopatentati e turisti). E’ un fatto veramente inspiegabile, come la vernice bianca della segnaletica stradale, con la pioggia diventi nera. E’ come se si trasformasse cambiando colore. Probabilmente, oltre alla scarsa qualità della vernice, che si consuma in pochi mesi, la causa è la
scorretta rifrazione ottica della luce, che viene alterata dall’acqua e la rifrazione “cambia colore”. Un problema chimico-fisico che mai nessuno ha cercato di superare o almeno migliorare. E così, se di giorno e nelle notti di cielo sereno le linee si vedono bene (quando sono verniciate di
fresco), nelle notti di pioggia magicamente scompaiono. Nessuno si è mai posto il problema? No! E ci mancherebbe... in un territorio in cui pioggia e nebbia sono una normale consuetudine e le strade sono ancora quelle dell’ “Ottocento”, figurarsi se qualche ente (Provincia, Regione, Comuni) interviene per fare strade di standard qualitativi moderni, o quanto meno per metterle in sicurezza. Eppure basterebbe poco: da anni chiediamo a chi preposto di dotare le nostre strade con i catarifrangenti a raso (i cosiddetti “occhi di gatto”), che già si vedono in alcuni tratti di strada (di recente, nella strada provinciale nel centro di San Giorgio di Livenza). Questi rifrangenti sono preziosi per chi guida dove non c’è illuminazione, perché segnano la corsia di marcia, soprattutto in caso di pioggia o di nebbia.
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società&cultura
Incontro pubblico promosso dal Lions Club con il giovane affetto da progèria
L’energia vitale di Sammy
A sostegno della donazione del midollo osseo Sammy Basso è un ragazzo di 20 anni colpito da una rarissima malattia chiamata progèria. La progèria causa l’impazzire di un gene che altera la produzione della proteina progenina, portando ad un invecchiamento precoce. Questa tremenda malattia colpisce tutte le cellule somatiche, ma di Michele Ineschi non quelle neurocerebrali. Il suo carattere di stata una serata memora- persona particolarmente bile. Un incontro che sarà intelligente, aperta e perricordato a lungo dai parte- fino gioiosa, ha suscitato cipanti e che ha segnato i molta ammirazione e curiosità da parte dei precuori di tutti noi. Ci stiamo riferendo all’ap- senti nel conoscere la sua puntamento “Energia per la vera vita, oltre che vedere vita”, vivamente voluto e or- di persona una "star". La cittadinanza di ganizzato dal Lions Club Caorle, con la partecipazio- Caorle ha risposto decine di Sammy Basso e dei samente in modo positisuoi genitori, avvenuto il 15 vo al richiamo dell’evengennaio scorso presso la Sala to, infatti la sala parrocParrocchiale Santo Giovanni chiale è stata riempita totalmente. XXIII. Nell’introduzione alla serata, il presidente del www.admoveneto.it Lions Club Caorle, RaA cosa serve il trapianto? dames Carbonera, ha Come si diventa donatori? voluto ricordare a tutti servizio Per alcune malattie il trapianto di midollo osseo l’essenziale svolto dall’organizzazioè una soluzione priva di alternative. Le indicazioni al trapianto di CSE (Cellule Staminali Emo- ne per la comunità, con poietiche) comprendono: le leucemie acute e il motto “We serve – Noi croniche, le forme di insufficienza midollare, le serviamo”, che non sitalassemie, i linfomi di Hodgkin e non Hodgkin, gnifica semplice benefiil mieloma, e altre malattie del sangue, oltre ad cenza, ma sostegno ed alcuni tumori solidi e, di recente, anche alcune azioni specifiche volte malattie autoimmuni. all’emancipazione della In Italia sarebbero necessarie circa 1.000 donacollettività. E una di zioni l’anno, ma una perfetta compatibilità fra queste è appunto il tema donatore e ricevente si verifica 1 volta su 4 solo nazionale “Dona il miin ambito familiare e – addirittura! - 1 su dollo - Diventa eroe 100.000 (centomila!) con individui non consansconosciuto”. guinei. Ha perciò preso paroDi qui la necessità di avere una Banca Dati che la Manuela Fossa, delregistri i dati genetici di persone che siano “potenziali” donatori. l’ADMO Venezia (Associazione Donatori MiIl midollo osseo dollo Osseo), che ha in(non il midollo spinale!) formato il pubblico in merito alla donazione Il Midollo Osseo (in termine tecnico “midollo del midollo osseo, che emopoietico”) si presenta alla vista come sangue e viene prelevato solitamente dalle ossa del differisce notevolmente bacino (ossa iliache). Ha il compito di formare di da quello spinale. La continuo nuove cellule sanguigne (globuli rossi, donazione – atto imglobuli bianchi, piastrine) in sostituzione di portantissimo – è assoquelle che muoiono naturalmente e terminano lutamente indolore e la loro funzione. Nelle malattie del sangue, copuò permettere ai malame alcune forme di leucemia, nei linfomi, mieti (di leucemia princilomi, talassemie, il midollo osseo perde questa palmente) di trovare più capacità emopoietica ed è per questo che vi è la facilmente un donatore necessità di trapiantare nuove cellule emopoiecompatibile alla donatiche che permettano la ripresa completa di tale zione di cellule staminafunzione . li, permettendo di guaQualunque persona di età compresa tra i 18 e i 37 anni, che abbia un peso corporeo superiore ai rire al 99% delle possibilità. 50 kg, può essere un donatore di midollo osseo Attualmente al monpurché, ovviamente, non sia affetto da malattie del sangue, da malattie croniche gravi o da altre do i donatori di midollo gravi forme infettive (AIDS, epatite, ecc.). La do- osseo sono 25 milioni,
un dato decisamente basso. Fossa ha quindi esortato la platea a provare a fare la donazione di midollo osseo, fornendo tutte le informazioni utili, e rivolgendosi appunto all’ADMO. Poi la serata è entrata nel
gramma di “Studi Clinici sulla Progeria” in America, a Bethesda (MD), presso il “NIH” National Institute of Healt dove ha sede “NHGRI” (Istituto di Ri-
vivo, con la presentazione di Sammy e dei genitori Laura e Amerigo Basso, da parte del direttore di CaorleMare Magazine, Flavio Ineschi. Sammy Basso vive a Tezze sul Brenta (Vicenza) ed è uno dei 5 affetti da progèria in Italia (103 nel mondo), un’insolita patologia che causa un invecchiamento precoce, lussazioni e tutte quelle complicanze che hanno le persone anziane. Quando Sammy è nato, era un bambino come chiunque altro, ma col passere dei mesi si sono riscontrate le prime anomalie somatiche; le conseguenti diagnosi mediche hanno stabilità la grave patologia, ed è stato riferito ai genitori che la malattia era quasi totalmente sconosciuta e che non esisteva nessuna cura possibile. Fu un durissimo colpo per Laura e Amerigo Basso, che hanno raccontato, con una singolare umiltà, di come abbiano deciso di reagire, creando una fondazione destinata alla raccolta fondi per la ricerca scientifica. Nell’ottobre del 2005 hanno fondato l’A.I.Pro.Sa.B. Associazione Italiana Progeria Sammy Basso (vedi al sito www.progeriaitalia.org) che negli anni è riuscita nell’impresa di raccogliere fondi destinati al finanziamento della ricerca, iniziata negli Stati Uniti. A febbraio del 2006 ha aderito a un pro-
cerca sul Genoma Umano). Nel sito sono presenti tutte le informazioni specifiche e tecniche, e tutte le news per chi volesse approfondire.
è
nazione resterà possibile fino ai 55 anni.
Sammy è dotato di un’intelligenza decisamente superiore; da un anno frequenta la Facoltà di Scienze Naturali all’Università di Padova (si era prima iscritto a Fisica, ma ha dovuto cambiare facoltà perché non poteva sostenere i viaggi quotidiani necessari per la frequenza obbligatoria alle lezioni). Col suo carattere molto aperto e scherzoso, ha intrattenuto il pubblico con racconti della sua vita, tra cui la chiamata telefonica che ha ricevuto a casa da Papa Francesco in persona, definendolo umile e sincero, e parlando di un’emozione indimenticabile. Dopodichè ha raccontato il suo incredibile viaggio nella Route 66, da Chicago a Los Angeles (Santa Monica), durato 25 giorni. Qui è stato seguito da una troupe del
Il significato della ricerca genetica
La Formula1 della medicina A chi si chiede a cosa serva destinare impegno e risorse economiche sulla ricerca delle malattie genetiche rare, date le difficoltà economiche del sistema sanitario pubblico, che spesso si trova a dover tagliare fondi a servizi di ampia diffusione (reparti di ostetricia, analisi specialistiche, ecc..) rispondiamo che il futuro dell’umanità - e quindi dei nostri figli - si gioca sulla ricerca scientifica, in particolare quella genetica. Sostenere la ricerca delle malattie rare (e questo il Veneto lo fa già da molti anni, nelle Università, ma anche - ad esempio - con la fondazione Baschirotto di Vicenza, la Fondazione Città della Speranza presso l’Istituto di oncoematologia pediatrica di Padova, e anche l’associazione Bambini “Cri du chat”, solo per citarne alcuni che ben conosciamo) equivale, per analogia, ai cospicui investimenti impegnati dalle case automobilistiche in Formula1: le gare dei GP internazionali non sono solo un passatempo per sportivi appassionati di motori e della velocità
su strada, ma il risultato di una ricerca ingegneristica aerodinamica, chimica, della propulsione, della sicurezza, ecc. che a cascata si riflette sull’intera industria dell’automobile, e in definitiva sui veicoli che noi usiamo quotidianamente per il nostro vivere moderno. Così anche la ricerca sulle malattie genetiche - che non basterà, purtroppo, a guarire chi oggi è portatore di queste patologie - servirà nel futuro a conoscere cause e rimedi, per garantire all’intera umanità una conoscenza che fino a pochi anni fa non esisteva e dunque condannava il soggetto affetto da tali patologie e stare segregato in un istituto o in casa, senza speranza. Ebbene, grazie in primis all’amore dei genitori, alla scienza e alla sensibilità di giovani ricercatori a livello mondiale, lo studio sul genoma porterà frutti di cui beneficeranno le generazioni future. Ricerca medico scientifica, donazione e solidarietà sono il testimone di più alto valore etico che affidiamo alle future generazioni.
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n. 1 - marzo 2016
National Geographic, che ha girato 8 episodi, mandati poi in onda su Sky. Durante questo viaggio Sammy ha avuto
la grande opportunità di incontrare personaggi del calibro di Matt Groening, creatore dei famosi cartoni animati “I Simpson” e “Futurama”, o James Cameron, il regista di “Titanic” e “Avatar”. Dopo questa esperienza ha scritto un libro “Il viaggio di Sammy”, edito da Rizzoli, che è stato venduto in molte copie anche durante la serata, nel quale racconta la storia della sua vita. Tuttavia ha tenuto a ricordare che il libro non vuole
società&cultura
insegnare assolutamente nulla; è molto semplice, ma dà emozioni e colpisce i lettori. Sammy, inoltre, ha rivelato la sua fede in San Francesco d’Assisi; per questo motivo porta sempre al collo la “Tau” benedettina e si ispira molto alla condizione di umiltà. Egli ha conosciuto molte persone affette dalla sua stessa malattia, e questa è stata la base per poter sviluppare la Fondazione ma, soprattutto, per crescere e conoscere nuove e diverse culture di persone a lui simili.
Una grande fortuna sta nelle molte e intense amicizie che Sammy riesce a coltivare: è circondato da perso-
ne che lo sostengono e anche lo fanno divertire. E’ appassionato di lettura, pittura, recitazione teatrale ed è molto interessato ai fenomeni scientifici e alle nuove scoperte. Dopo aver ricevuto fragorosi applausi, perdurati per tutta la serata, Sammy si è fermato a firmare autografi e dediche, per lo più ai tantissimi giovani presenti in sala. E’ naturale provare un immenso rispetto per un ragazzo di soli 20 anni, costretto a sopportare una dura malattia che quotidianamente lo affligge, ma ciò nonostante sorride sempre alla vita e dimostra un forte seppur semplice carattere, che rende ogni persona che se lo trova davanti interessata e curiosa della sua ineguagliabile storia, trasmettendo una particolare empatia: l’energia per la vita. Infine, un grazie speciale va rivolto al Lions Club Caorle che ha voluto organizzare un evento riconosciuto da tutti in modo positivo.
Antonio Zanon nominato primario a Portogruaro Dirigerà la Chirurgia vascolare Antonio Zanon è il nuovo direttore della Chirurgia Vascolare di Portogruaro. Il direttore generale Carlo Bramezza ha conferito formalmente l’incarico con insediamento da gennaio 2016. Nato a Santa Maria di Sala, ma residente a Caorle da svariati anni (dove svolge anche attività politica, avendo ricoperto l’incarico prima di assessore ai Lavori pubblici e poi di candidato sindaco nelle ultime recenti elezioni), Antonio Zanon si è laureato il Medicina e Chirurgia all’Università di Padova e successivamente ha ottenuto le specializzazioni in Chirurgia Vascolare e in Chirurgia Generale. Sul fronte lavorativo dal 1988 il dottor Zanon lavora presso l’Azienda ospedaliera di Padova, rivestendo vari incarichi di dirigente medico di alta specializzazione nell’ambito della chirurgia
vascolare. Dal 2006 è anche consulente di chirurgia vascolare (sempre per l’Azienda ospedaliera di Padova) presso l’Ulss10. In ambito formativo, Zanon è stato ricercatore universitario nella disciplina della chirurgia vascolare, professore aggregato di chirurgia vascolare presso la clinica chirurgica diretta dal professor Nitti, ha partecipato ad attività lavorative e didattiche all’estero: nel 1989 all’istituto di Chirurgia cardiovascolare dell’università di Budapest, nel 1990 nella clinica chirurgica vascolare dell’università di Monaco di Baviera. Non mancano infine, nel suo curriculum, un centinaio di pubblicazioni su riviste scientifiche. Il dottor Zanon dirigerà la nuova unità operativa complessa di chirurgia vascolare che nascerà a Portogruaro, provvista di posti letto collocati nella degenza di Chirurgia Generale, rivolti a pazienti che necessitano di interventi di chirurgia vascolare maggiori; mentre una parte di posti letto all’ospedale di San Donà di Piave verrà riservata allo svolgimento dell’attività in regime day surgery.
news - “WE SERVE”. Le iniziative del Lions Club Caorle
“Informatizziamoci” al Centro Pertini Martedì 8 marzo la consegna di 2 nuovi computer
Da ni di Caorle viene realizzato il sette anni presso il Centro Perti-
progetto “Informatizziamoci”. Tale progetto nasce da un service a carattere triennale che il Lions Club di Caorle ha attivato già dal 2005 donando 3 computer e sostenendo, attraverso alcuni professionisti informatici, la formazione di base per anziani, ai quali già inizialmente avevano aderito una trentina di persone. La finalità perseguita in questo primo momento era quella di combattere l’analfabetismo informatico (nuova forma di analfabetismo) che ancora oggi riguarda la maggior parte degli anziani. Al termine di tale progetto il Centro Pertini ha proseguito promuovendo l’iniziativa e proponendo agli iscritti più “esperti” un percorso di alfabetizzazione informatica più specifico, preparandosi al conseguimento della certificazione “eCitizen” presso l’ITIS “Leonardo da Vinci” di Portogruaro.
E così, sei utenti del Centro Pertini hanno conseguito tale diploma, diventando, per la loro esperienza nel campo, “tutors” a favore degli altri iscritti interessati alle materie informatiche, oltre ad essere stati i primi in Veneto ad averlo conseguito. Da allora presso il Centro si svolgono annualmente da novembre a marzo 7/8 corsi/laboratori di informatica di base, tenuti dagli stessi tutors, con un totale di 35/40 persone, anche di giovane età, che vi partecipano. Tali corsi/laboratori hanno permesso non solo di lavorare sull’autostima delle persone che hanno raggiunto una notevole conoscenza informatica, al punto di diventare gli “esperti nel campo”, ma anche di combattere l’analfabetismo informatico odierno che manifestano anche persone di 40/50 anni che accedono al centro per apprendere le basi del PC, magari in vista di un nuovo inserimento lavorativo.
I due PC forniti nel 2008 continuano ad essere uno strumento importante per coloro i quali, iscrivendosi ai corsi/laboratorio, non hanno il pc portatile, ma al momento, essendo ormai obsoleti, incominciano a non poter più essere utilizzati poiché non più confacenti al programma di formazione/informazione che si cerca di svolgere. I servizi in Web che i corsi/laboratorio cercano di rendere fruibili al mondo degli utenti che vi accedono, richiede infatti l’utilizzo di software aggiornati e più funzionali e di strumentazioni maggiormente efficienti. Si è reso quindi necessario procedere ad un rinnovamento dell’hardware, necessario a continuare nel futuro il service “Informatizziamoci”, e pertanto il Lions Club Caorle, il cui scopo è prendere attivo interesse al bene civico, culturale, sociale e morale della comunità, in conti-
nuità di service, ha stabilito di donare quest’anno altri 3 nuovi computer, dotati delle sofisticate e moderne dotazioni software. La cerimonia virtuale di consegna del materiale informatico (che in realtà è già da qualche settimana operativo presso il Centro Pertini) avverrà il prossimo 8 marzo alle ore 10.00 presso la Sala di rappresentanza del Municipio di Caorle, alla presenza della Commissario prefettizio dott.ssa Piera Bumma, dei responsabili del settore Servizi alla Persona del Comune di Caorle e dei soci del Lions Club di Caorle.
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SPORT
n. 1 - marzo 2016
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EQUITAZIONE - Campionati regionali indoor cat. BP100
Campionessa in Friuli-VG A soli 14 anni, Veronica Pasini conquista il titolo eronica Pasini è V salita sul podio più alto della competizione di equitazione regionale del Friuli Venezia Giulia conquistando il titolo di campionessa regionale in categoria BP100 (ossia negli ostacoli alti 1 metro). La giovane 14enne cavallerizza residente a La Salute di Livenza ha preso parte, nei giorni 11, 12 e 13 dicembre scorsi, ai Campionati regionali indoor di salto a ostacoli, svoltisi nel Centro equestre “I Magredi” di Vivaro (Pn), classificandosi sempre al primo posto nelle tre manches di gara e aggiudicandosi così il titolo. Già vincitrice nel giugno 2013 nella cat BP60 e l’anno dopo nella cat. BP80, Veronica è passata nella categoria del metro, ma nonostante le difficoltà e la maggiore competitività, ha sbaragliato tutti i con-
Vince ancora LiventinaGorghense. Terzi i Pulcini del Caorle
8° Torneo Mascherine Bianconere
Nelle foto: Veronica Pasini sul podio dei Campionati Regionali FVG. In gara. - Con il papà Mauro.
correnti con questi tempi: Gara I a tempo, 1ª con percorso netto in 46”44; Gara II a fasi, 1ª con netto e percorso in 17”47; Gara III barrage consecutivo, 1ª con 27”65. Una grande soddisfazione
per la giovanissima cavallerizza, che gareggia con i colori del Centro equestre Equipolis Tiziana Team Favaro di Vado di Fossalta di Portogruaro, dove si allena quasi tutti i giorni con l’istruttore di 3° grado Luigi Favaro. Prossimo obiettivo saranno i Campionati Nazionali.
nche quest’anno il Torneo Mascherine Bianconere ha dato Al’atteso verdetto: vince la liventi-
naGorghense. l’8ª edizione della simpatica competizione di Carnevale, organizzata dal direttivo dello Juventus Club di Caorle con le formazioni di categoria Pulcini di calcio a 5 della zona, ha riproposto anzitutto l’ottima organizzazione e lo spirito di amicizia di una giornata di sport per bambini e famiglie, e in secondo luogo la competizione indoor per i piccoli calciatori del futuro (foto grande). le sei formazioni scese quest’an-
no sul parquet del PalaMare, lo scorso sabato 20 febbraio, oltre al Caorle allenato da Marco Bertoncello (nella foto piccola), erano due formazioni New Team di Ponte di Piave/Salgareda, il Città di Eraclea, Noventa di Piave e la liventina Gorghense.
E anche quest’anno, come oramai da diverse edizioni, ha prevalso su tutti la liventinaGorghense, che in finale ha superato la “rivelazione” Noventa, mentre il Caorle si è aggiudicato la terza piazza superando Città di Eraclea. Ma il vero vincitore è stato ancora una volta lo sport, in un torneo
ottimamente organizzato dal CJC e dove l’amicizia e divertimento sono stati più importanti del risultato agonistico. E come per le precedenti edizioni, informazioni, appuntamenti, curiosità e altro si possono trovare nel sito www.caorlejuventusclub .com o sulla pagina Facebook.
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SPORT
Spettacolari esibizioni dei piccoli e grandi gruppi sincronizzati
Il Pattinaggio del Veneto al PalaMare Il
pattinaggio artistico è ormai di casa a Caorle, e ne fa un motivo di vanto. Per la quinta volta il PalaMare ha ospitato la straordinaria competizione a carattere regionale veneto, il cui livello può considerarsi assolutamente internazionale dato che vi prendono parte formazioni plurimeda-
gliate in ambito mondiale. Quest’anno, i Campionati regionali di pattinaggio artistico per Gruppi Spettacolo e Sincronizzato, si sono svolti il 12, 13 e 14 febbraio, con 115 società e 1200 atleti partecipanti. Organizzati dalla Società Pattinaggio Artistico Porto-
DIVISION Il pattinaggio a Portogruaro La Società PATTINAGGIO ARTISTICO PORTOGRUARO è stata fondata nel 1981. Attualmente la specialità principale è il “Pattinaggio Spettacolo”, una disciplina recente che vede la partecipazione di atlete in gruppo. L’attività sportiva prevede: la Scuola Amatoriale dai 5 anni in poi; il Gruppo Agonismo denominato “DIVISION” . I gruppi sono contraddistinti per categorie: 1) Gruppo CADETTO, formato da 16 atlete di età compresa tra 10 e 14 anni (JEUNESSE fra i 12 e i 16 anni); 2) PICCOLO Gruppo, formato da massimo 12 atlete dai 14 anni in poi. 3) GRANDE Gruppo formato da massimo 30 atlete dai 14 anni in poi. 4) Gruppo PREAGONISMO. Attualmente la Società conta 130 atleti. (http://www.divisionskating.com)
gruaro (Campione del mondo in carica nella competizione Piccoli Gruppi), hanno richiamato la consueta cornice di pubblico e di festa ma anche di appassionata competizione per tutti gli atleti - con grande preponderanza femminile - e impreziosita dall’esibizione di Vincenzo e Giovanna, vincitori di “Amici” 2014. Dopo Caorle, il Pattinaggio artistico avrà
tre grandi tappe: il Campionato Italiano per gruppi show e precision (10-13 marzo a Firenze), l’Europeo (dal 28 al 30 aprile a Oporto in Portogallo), e il Mondiale, che ritorna in Italia (dal 26 settembre all’8 ottobre a Novara), dove i nostri atleti saranno ancora protagonisti.
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arte e archeologia
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I TESORI DEL DUOMO
Un viaggio storiografico alla scoperta del patrimonio artistico e archeologico custodito nella nostra città
LE TAVOLE DELL’ICONOSTASI Nel Museo del Duomo sono conservate le preziose sei tavole degli Apostoli, che componevano la trecentesca iconostasi della Cattedrale di Caorle. Le tavole sono quanto rimane di una originaria serie di tredici dipinti: i dodici Apostoli e il Cristo, convenzionalmente attribuiti ad un anonimo pittore chiamato Maestro di Caorle, operante alla Scuola di Paolo Veneziano nella prima metà del XIV secolo. Le sei icone riportano le immagini degli Apostoli, tre dei quali sono identificabili Andrea con certezza sulla base di attributi particolari oltre al tradizionale rotulo: Pietro per le chiavi, Andrea per la croce, simbolo del suo martirio, e Matteo, Apostolo ed Evangelista, per la fisionomia senile e il Vangelo che tiene in mano. Per gli altri è stata formulata un’ipotesi di identificazione, in base ai volti e alla capigliatura: Bartolomeo, nel pieno dell’età virile, con barba e capel-
Pietro
Filippo (?)
li scuri, Filippo, il santo imberbe e dai tratti giovanili, e Giacomo, la figura dolce e imponente della piena maturità. Studi recenti, condotti in particolare dalla Soprintendente Maria E.
Iconostasi della Basilica di Torcello.
Bartolomeo (?)
Giacomo Maggiore (?)
Avagnina (“Studi Caorlesi” - ed. Arti Grafiche Friulane, 1988 pag. 165 e segg.) inducono a distinguere la mano di due diversi autori: un “Maestro degli Apostoli giovani”, autore delle figure di Giacomo Maggiore e Filippo, e un “Maestro degli Apostoli anziani”, cui sono attribuite le fisionomie più secche e linearmente costruite degli altri Apostoli.
Matteo
In “Caorle Sacra” di Paolo F. Gusso e Renata Candiago Gandolfo, edito da Marcianum Press, a pag. 25. si attribuisce un nome al Maestro di Caorle: Nicolò di Cipriano de Blondis da Zara, che per operò a Venezia tra il 1351 e il 1376. Come si sa, l’iconostasi è un elemento architettonico che risale all’età bizantina e consiste in una struttura divisoria adorna di immagini sacre, interposta fra il presbiterio e le navate in alcune antiche basiliche cristiane e attualmente nelle chiese di rito greco ortodosso. La demolizione dell’iconostasi della Cattedrale di Caorle fu decisa dal vescovo A.M. Piccini nella prima metà del XVII secolo, e dopo varie vicissitudini e peripezie durante le due guerre, nel giugno 1973 furono perfino rubate ma poi recuperate dai Carabinieri nei pressi dell’aeroporto di Tessera. I pannelli superstiti, definitivamente restaurati nel 1960, sono oggi visibili nel Museo Liturgico del Duomo.
Sopra: Uno dei due transetti marmorei sui quali poggiava l’iconostasi a “chiusura” del presbiterio maggiore. Sotto: Le sei tavole oggi esposte nel Museo del Duomo.
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arte e archeologia
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I TESORI DI CAORLE Provvisoriamente sostituito da un piccolo organo a muro
In restauro il vecchio organo I lavori a cura dalla Ditta Zanin di Codroipo si concluderanno a fine estate mesi è in restauro il vecchio organo a canne del DDuomo a alcuni Santo Stefano.
l’intervento era atteso da anni e si è reso improrogabile per la vetustà dello strumento, che richiedeva sempre più complessi interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Il vecchio organo a canne, a trasmissione elettrica, fu costruito ne-
gli anni ‘60 dalla ditta Ruffati di Padova, collocato sopra la porta maggiore d’ingresso, con prospetto di canne alla “Ceciliana”, ossia privo di elementi lignei sovrastanti le canne stesse. Due i mantici contenuti all’interno dell’organo stesso, assieme all’elettroventilatore e alle valvole regolatrici del flusso. Essendo la consolle posta lontana dalle canne, nella cappella del battistero, la trasmissione elettrica, con somieri in parte di tipo a canali per registro e in parte a magnete per nota, ha sempre causato un problema di “ritardo” tra la consolle e le canne. Nella foto: Uno dei tanti interventi di manutenzione da parte dei concertatori organisti del Duomo, Roberto Taverna e Giacomo Capiotto.
Scartata una prima ipotesi di ricollocare anche le canne nella cappella del battistero, la Parrocchia ha dato incarico alla ditta Cav. Francesco Zanin di Codroipo (stimata anche per i lavori eseguiti in diverse importanti cattedrali di tutta Italia) di ristrutturare il complesso dell’organo, adeguandolo a una nuova e migliore funzionalità grazie anche ai moderni strumenti tecnologici. Dunque sarà recuperata la base fonica esistente, con sostituzione delle parti elettriche ormai logorate e ossidate, sfruttando anche meglio le possibilità timbriche portando aumentando le canne da 27 a 41 (aumentando anche la superficie del palco sporgente posto sopra il portone). Sarà realizzata una nuova consolle delle tastiere, che sarà collegata con un cavo coassia-
le e anche via radioimpulsi. l’intervento ha un costo di circa 150 mila euro e si concluderà per fine estate. Nel frattempo, per le funzioni liturgiche, è stato collocato un piccolo organo a muro.
Museo Nazionale di Archeologia del Mare
Dal Ministero dei Beni Culturali arriverà 1milione 900mila euro uone notizie per il MuB seo di Caorle, in allestimento ormai da oltre 15 anni ma non ancora compiuto, presso l’ex azienda agricola Chiggiato all’entrata di Caorle. Il Ministro per i Beni culturali Dario Franceschini nei primi giorni di gennaio ha annunciato l’impegno di 300 milioni di euro per la tutela del patrimonio culturale, approvando il programma triennale degli investimenti, con 241 interventi in tutta Italia, tra cui 13 milioni per la Domus Aurea, 6 milioni per Venezia, 50 milioni per la sicurezza nei musei. «La cultura è tornata al centro della politica nazionale. Dall'arte all'archeologia, dalle biblioteche agli archivi, dai musei alle eccellenze del restauro, non c'è settore dei beni culturali che non stia ricevendo un impulso significativo in termini economici e politici da questo governo», ha dichiarato Franceschini nel sito ufficiale del Mibac, affermando che queste risorse
saranno e immediatamente disponibili, e tengono conto delle esigenze e delle segnalazioni venute dai territori, contribuendo al rilancio dell'economia. Parte rilevante del programma sono anche i 50 milioni per i sistemi di allarme e videosorveglianza dei luoghi della cultura nazionali e i 45 milioni per il cofinanziamento dei progetti che si avvalgono del credito d'imposta del 65% previsto dall'Art Bonus. Per il Veneto saranno 13,1 milioni di euro per 17 importanti progetti, e tra questi il finanziamento più cospicuo è rivolto appunto alla realizzazione e allestimento del lotto 2 del Museo Nazionale di Archeologia del Mare di Caorle per 1.900.000 euro totali (l' elenco completo è disponibile sul sito www.beniculturali.it.). Si tratta del secondo lotto, poiché il primo è già stato finanziato qualche anno fa
con circa 800 mila euro dai proventi del gioco del lotto riservati ai beni culturali italiani. Adesso si auspica che finalmente in tempi brevi venga attivato questo complesso che già ha avuto plausi e critiche; nel 2014 era stato aperto per una intera stagione estiva con una mostra dedicata all’imperatore Ottaviano Augusto e un settore archeologico “ufficiale” di reperti intitolato “Terre d’Acque”, ma fa ancora discutere il catafalco di pvc bianco sotto cui è celato
un grande “trabacolo” reNelle cuperato dalla Soprintendenza ma non ancora re- foto in basso: staurato. Attendiamo dunque fiduciosi che almeno i nostri Il trabacolo veneto recuperato e configli (e i tanti turisti) possa- servato (sotto una grande tensostrutno presto ammirare e cono- tura in pvc bianco) al museo di Caorle di restauro, e come viene poscere da vicino le vestigia instoattesa in mostra al Museo di Cesenatico. della storia di Caorle.
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