CaorleMare Magazine Ottobre 2020

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TURISMO La stagione chiude a -40% pag. 2 - 3

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CAORLE FILM FESTIVAL pag. 7 - 10


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turismo

n. 8 - ottobre 2020

IL FORTE CALO DI PRESENZE HA OBBLIGATO LE AZIENDE A CONTRARRE I COSTI DI ESERCIZIO E LE ASSUNZIONI DI PERSONALE

IN PRIMO PIANO

Presenza quasi assoluta di turisti Italiani da Veneto e Lombardia. Drasticamente diminuiti gli stranieri

Una stagione... capovolta L

di FLAVIO INESCHI

o sciroccale del 31 agosto che per tre giorni ha portato freddo e pioggia battente, temporali, anche trombe d'aria sui litorali veneziani e nell’intero Nordest, mettendo a dura prova la tenuta e l'organizzazione delle nostre spiagge, aveva fatto temere una fine prematura dell'estate in questa già disastrosa stagione 2020. Ed invece il mese di settembre si è rivelato, dal punto di vista meteorologico, il più bello di tutta la storia recente, con giornate di bel sole caldo, tiepide serate, cieli tersi con nessuna nuvola all'orizzonte e tramonti sublimi. Fino all’equinozio del 21 settembre, perché da lì in poi è di fatto arrivato un gelido autunno, che ha dichiarato la fine dei giochi. Bel tempo che ha favorito l’arrivo sulle nostre spiagge - e finalmente -

anche di Tedeschi e Austriaci, i quali si sono sommati ai tantissimi vacanzieri Italiani - in massima parte veneti e lombardi. Appunto, Veneti e Lombardi. Come avevamo già spiegato, il turismo di Caorle si è sempre imperniato su un 68% di stranieri (e di questi la gran parte sono Tedeschi

e Austriaci) e 32% di Italiani. Quest’anno il rapporto si è più che capovolto, con un buon 80% di Italiani e un 20% di stranieri (e la quasi totale assenza di Ceki, Polacchi, Danesi, Olandesi, Svizzeri, Ungheresi, ecc...). Ben sappiamo che i viaggi di vacanza all’estero per i cittadini europei sono stati molto sconsigliati (vedi i casi di Spagna, Grecia, Turchia, Croazia, ed anche Sardegna) e ciò ha favorito il fenomeno del turismo do-

Xe sta ‘na stajon da sfinimento !!

mestico, ossia entro i confini nazionali. E degli Italiani giunti a Caorle quest’estate, oltre ai tanti ospiti affezionati e fedeli negli anni alla nostra località, se ne sono aggiunti molti che ci venivano per la prima volta - i quali spesso chiedevano informazioni tipo: «Da che parte è il mare ? - Da

che parte si va per il centro storico?...» - e ne sono rimasti parecchio affascinati; dunque auspichiamo possano tornarci anche negli anni a venire. Ma ovviamente, senza stranieri non si va da nessuna parte, né per Caorle (9ª località più turistica d’Italia) né per tutto il sistema turistico nazionale. Il vero punto dolente, però, sono stati i bilanci. Il forte stato di incertezza e disorientamento dei mesi di marzo/aprile, ha creato diverse situazioni drammaticamente allarmanti. Da un lato non si sapeva se la stagione sarebbe mai iniziata. Dall’altro - se come auspicato si fosse partiti almeno con luglio - si aveva la consapevolezza di vedere azzerati i mesi di maggio e giugno, con ristoranti chiusi, alberghi, centri vacanze, agenzie immobiliari tutti chiusi e in attesa di poter ripartire. A fronte della consapevolezza che le entrate sarebbero state falcidiate, ogni azienda ha dovuto fare i

conti provvedendo anche ad un taglio drastico delle uscite, ovvero i costi di esercizio, e in primis le assunzioni di personale, che sono state praticamente dimezzate, lasciando a casa non solo gli stagionali più precari (come quelli a chiamata) ma anche gli immigrati da paesi est europei o asiatici. L’imperativo è stato quello di limitare le perdite a percentuali accettabili; ma il sovraccarico di lavoro è stato tutto sulle spalle dei titolari, per una stagione che ha portato molti allo sfinimento, sia fisico che psicologico. Adesso è il momento di tirare i bilanci e l’auspicio è che si possa guardare con un minimo di sollievo a questa disgraziata stagione e con un po’ di oggettiva fiducia per la prossima, che auspichiamo possa già iniziare (e alla grande) con la Pasqua del 4 aprile 2021.

NEWS - Lepido Rocco - Scuola Alberghiera “Giovanni XXIII” - CAORLE

Ripartire dalla relazione docente/alunno A Scuola in sicurezza. Riattivata anche l’attività di alternanza Scuola-Lavoro

L

a Scuola Alberghiera Lepido Rocco “Giovanni XXIII” di Caorle è ripartita in sicurezza, con i distanziamenti previsti dalle disposizioni scolastiche regionali e nazionali. Tutelare la salute degli allievi in questo momento è fondamentale. Ogni corso ha un numero di allievi che può garantire all’interno delle aule il giusto distanziamento. Inoltre, la didattica è stata rivista in funzione di una modalità nuova: una lezione integrata, non solamente frontale, ma anche attraverso l’uso di dispositivi alternativi, con collegamenti esterni da parte

di allievi che sono a casa, o in quarantena preventiva o per altre motivazioni, e che quindi non consentono loro l’accesso a scuola. Per quanto riguarda l’Alternanza Scuola-Lavoro, quest’anno vengono riattivati i moduli e già 11 ragazzi del quarto anno saranno inviati presso le aziende a partire dal 26 ottobre. Alcuni allievi già hanno partecipato lo scorso 27 settembre al pranzo di beneficenza organizzato presso l’Hotel Sara di Caorle a cura dell’Associazione dello

Formazione Iniziale PRIMI ANNI : DGR 852 del 19/06/2019, DEC 968/2019 SECONDI ANNI : DGR 856 del 19/06/2019, DEC 970/2019 TERZI ANNI : DGR 853 del 19/06/2019, DEC 962/2019 QUARTO ANNO DUALE : DGR 762 del 04/06/2019, DEC 882/2019

Champagne di Vicenza. I ragazzi si sono messi alla prova con la preparazione in sala dell’antipasto e del dessert flambé, guidati dagli ottimi maestri dell’Amira, Asso-

ciazione Maitre Italiani Ristoranti e Alberghi. «In questo momento è molto importante saper ascoltare - afferma la direttrice Valentina Bellacima perché la didattica è importante ma la persona lo è ancor di più, e i ragazzi vengono a scuola con tanta voglia di raccontarsi e di raccontare quello che è successo in questi sei mesi durante i quali non hanno potuto avere relazioni con compagni e professori e purtroppo

SCUOLA ALBERGHIERA “Giovanni XXIII”

anche con l’attività di stage che rappresenta per loro il primo contatto con il lavoro. È importante recuperare il tempo perduto perché in questo periodo i ragazzi hanno lasciato la didattica, seppur sviluppata a distanza. E ciò vale anche per le attività di laboratorio.»

Via del Passarin, 15 30021 CAORLE (VE) tel: 0421 299269 - fax: 0421 1849435 Dona il 5x1000 alla Fondazione Lepido Rocco ! mail: alberghiero.caorle@lepidorocco.com In dichiarazione dei redditi indica il n.94155890265


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Si chiude con un -40% n. 8 - ottobre 2020

TURISMO - Drammatico il bilancio della stagione balneare 2020, investita dalla pandemia

Solo Agosto e Settembre hanno registrato presenze significative gosto e settembre hanno dato A ossigeno all’economia del turismo caorlotto, limitando le perdite ad un deficit che si aggira sul 40%,

quale dato medio tra chi chiude “almeno” con perdite del 30% e chi invece è stato penalizzato fino ed oltre

Aquafollie guarda al futuro con fiducia nonostante il -36% IL SERVIZIO ECCELLENTE VIENE PREMIATO CON IL TRAVELLERS’ CHOICE

M

ancanza di turisti stranieri e un numero minore di centri estivi hanno fatto segnare meno 33% di presenze all’Aquafollie di Caorle, il parco acquatico destinato al divertimento estivo sul litorale veneto. L’apertura del Parco è stata una scommessa, vista l’incertezza della stagione e le difficoltà poste dalle disposizioni per il Covid, e i risultati economici sono lo specchio di questa situazione. Il caldo estivo, che si è prolungato anche nelle scorse settimane, ha permesso di chiudere la stagione il 13 settembre, secondo i programmi. Tuttavia, il fatturato complessivo ha registrato un calo di oltre il 36%. “Abbiamo corso un rischio aprendo il Parco nel panorama di insicurezze di giugno - afferma la Direzione di Aquafollie - ma siamo un punto di riferimento, non solo per i turisti, ma anche per le famiglie della zona. Tanto più quest’anno, che la possibilità di viaggiare si è ridotta, abbiamo voluto offrire un luogo sicuro per l’intrattenimento.” Da oltre trent’anni, infatti, Aquafollie è un luogo di interesse turistico ed economico per il territorio di

Caorle e l’entroterra. Per invertire la tendenza negativa della stagione, la Direzione ha deciso coraggiosamente di investire per migliorare la sua presenza e la sua offerta. “Abbiamo avviato una collaborazione con un consulente marketing di grande esperienza nel settore dei parchi divertimento” - racconta ancora la Direzione. “Massimo Lanza ha già collaborato con Costa Edutainment, il gruppo a cui fanno capo anche, l’Acquario di Cattolica e Aquafan, oltre che con Caribe Bay di Jesolo”. Da questa partnership sono nate diverse iniziative destinate a far conoscere Aquafollie, che hanno coinvolto importanti gruppi commerciali presenti sul territorio. Nelle settimane scorse, inoltre, è arrivato anche il prestigioso riconoscimento Travellers’ Choice 2020. Un premio all’impegno verso i propri ospiti, che viene assegnato proprio sulla base delle recensioni che i frequentatori del Parco hanno voluto condividere sulla più famosa piattaforma al mondo. “Questo riconoscimento ci gratifica - dichiarano le famiglie Spini e Cavaliere, storiche proprietarie di Aquafollie - perché premia i nostri sforzi per offrire servizi e attrazioni all’altezza delle aspettative dei nostri ospiti e ci spinge a fare ancora meglio”. La Direzione, infatti, sta già pensando alla prossima stagione e sta programmando i lavori per introdurre ulteriori novità, destinate a migliorare ancora l’esperienza di divertimento e relax.

il 50%. Certo alcuni settori si sono salvati, e non soltanto i fornitori di servizi necessari per l’emergenza pandemica, il distanziamento e la sanificazione. La ristorazione, elemento ormai trainante del turismo caorlotto, ha sì pagato il lockdown dei tre mesi di marzo, aprile e maggio, ma poi è potuta ripartire con una certa soddisfazione, beneficiando di norme non esageratamente restrittive e l’ampliamento dei plateatici. Chi ha invece pesantemente subito il calo drastico è il settore ricettivo: alberghiero ed extra-alberghiero, dove il calo supera il 50-55%. Lo si capisce dal bilancio, ancora del tutto provvisorio, delle entrate nelle casse comunali della tassa di soggiorno, per la quale, ci ha ufficiosamente informato il sindaco di Caorle a metà settembre, si teme una perdita secca di un milione di euro a fronte dei 2 milioni e mezzo introitati nel 2019 e inseriti a bilancio previsionale. Dunque un 40% di deficit, che nel caso del Comune sarà ripianato dallo Stato, ma per quanto riguarda le aziende del sistema ricettivo locale non sarà pianato proprio da nessuno. Ed è per questa ragione che tutte le aziende hanno dovuto ricorrere a restrizioni di bilancio, limitando al massimo i costi e le assunzioni di personale, auspicando di riuscire a far quadrare dei bilanci che rimangono tuttavia in forte sofferenza. Come già detto, cosa che ribadiamo ormai da più di tre anni, dati precisi non ce ne sono, perché nessuno li raccoglie e li elabora. Non vi sono strumenti di misurazione statistica attualmente disponibili, e questo è estremamente deleterio, come ben

sanno le aziende della ricettività. Ci basiamo quindi soltanto sulle percezioni trasmesseci dalle categorie, da moltissimi singoli albergatori, agenzie immobiliari, villaggi turistici, eccetera, che durante l’estate siamo abituati a contattare per avere il polso della situazione. E dai rappresentanti delle categorie. Così possiamo stimare una stagione che ha perso ben 3 mesi su 5, cominciata soltanto a fine luglio e grazie al cielo (cioè il bel sole) protratta per tre settimane di settembre. Ma soltanto la seconda metà di agosto ha fatto registrare quel bel pienone di turisti che eravamo abituati ad avere negli anni scorsi. Per cui possiamo dire che un deficit del 40% è di per sé un dato perfino ottimistico, che incoraggia comunque a guardare con giustificate speranze all'anno prossimo 2021. Attendiamo quindi i bilanci reali, che avremo soltanto con i numeri ufficiali quando saranno comunicati dal Comune per quanto concerne gli introiti della tassa di soggiorno e dalla Regione Veneto che elabora i dati Istat, di solito disponibili dopo il 31 dicembre. FLAVIO INESCHI


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politica

La Politica veneta incorona Zaia n. 8 - ottobre 2020

Plebiscito regionale per il governatore leghista, riconfermato con il 76,79%. A Caorle ben l’83% di consensi

di FLAVIO INESCHI

e urne hanno dato il loro responso. Che L in estrema sintesi potrebbe esse-

re letto così: meno politicanti e più efficienza. Sia per la Regione Veneto, sia per il Parlamento nazionale. Questo sembra essere l'orientamento degli italiani. La riconferma degli amministratori regionali, con punta dell'iceberg il plebiscito a favore di Luca Zaia, governatore del Veneto al terzo mandato, sembrano proprio voler indicare la volontà dei cittadini italiani di continuità amministrativa - nel bene e nel male - senza voli pindarici di nuove proposte che peraltro a livello programmatico hanno offerto veramente poco. Non sorprende - e il dato era previsto - che Luca Zaia, in carica già dal marzo 2010 e poi rieletto a maggio del 2015, totalizzando la straordinaria percentuale del 76,79% (1.883.960 suffragi su 2 milioni e mezzo di votanti), abbia avuto non soltanto il consenso dei fedelissimi di Lega e centrodestra, ma anche di una ampia base di scontenti avverso le politiche governative; e dunque il dato va letto anche e soprattutto come messaggio indirizzato alla politica nazionale. Perché, in realtà, è stata una campagna elettorale incentrata più sui selfie che sui programmi. Ma questa è la modernità virtuale: si dialoga sui social e sempre meno in piazza tra la gente - fatto salvo qualche comparsata di passaggio.

Caorle acquista prestigio politico E’ un dato di fatto che Caorle abbia oramai acquisito un prestigio politico suo proprio - e non

soltanto legato alle feste nazionali che alcuni raggruppamenti politici hanno tenuto una decina di anni fa. Dopo l’elezione nel 2019 di Rosanna Conte alla carica di Euro Deputato al Parlamento Europeo, quest’anno ben tre caorlotti sono stati inseriti nelle liste elettorali della circoscrizione di Venezia per la carica di consigliere regionale; cosa praticamente mai vista prima. Nessuno dei tre ha ottenuto la nomina - in particolare Gian Franco Gnan è arrivato primo dei non eletti - stante anche il limitatissimo peso numerico dell’elettorato caorlese, ma queste candidature testimoniano la considerazione per la nostra città e i suoi rappresentanti a livello territoriale.

Rapporti con gli enti regionali Questo peso politico che Caorle va acquisendo, deve essere ben giocato e ben speso sui tavoli in cui si prendono le decisioni strategiche per il futuro del territorio, in particolare del Veneto orientale: servono infrastrutture stradali, servono politiche per il turismo e l’occupazione, servono interventi per la difesa dell’assetto geomorfologico e idraulico del litorale. È dunque compito dei nostri rappresentanti fare leva su queste relazioni politiche con gli esponenti degli enti superiori, dalla Città Metropolitana di Venezia alla Regione Veneto, e se possibile anche con il Governo romano, visto che nei giorni precedenti il voto si è affacciata a Caorle pure la Ministro delle politiche agricole e pesca Teresa Bellanova per un giro di conoscenza nel nostro Veneto orientale.

Il voto di CAORLE per la Regione Veneto

% L. ZAIA 83,35 Centrodestra A. LORENZONI 8,89 Centrosinistra E. CAPPELLETTI 4,25 M5S A. GUADAGNINI 0,99 Partito dei Veneti P. GIROTTO 0,81 Movimento 3V P. BENVEGNU' 0,73 Solidarietà Ambiente Lavoro P. BARTELLE 0,50 Italia in Comune D. SBROLLINI 0,30 Italia Viva S. RUBINATO 0,18 Per le Autonomie

VOTI

4.707 502 240 56 46 41 28 17 10

Il voto per i Municipi Queste elezioni hanno espresso anche nuovi Sindaci in città e comuni a noi vicini. Se Venezia ha riconfermato al primo turno Luigi Brugnaro, Portogruaro ha atteso il ballottaggio del 4 ottobre per eleggere Florio Favero; poi Cavallino-Treporti ha eletto Roberta Nesto, Torre di Mosto ha eletto Maurizio Mazzarotto, ed anche Era-

clea - dopo le dolorose vicende giudiziarie che avevano portato allo scioglimento della precedente amministrazione - ha adesso nominato sindaco Nadia Zanchin. E Caorle? La primavera del prossimo anno anche la nostra città sarà chiamata al voto per il rinnovo della compagine amministrativa. Sarà ben complicato individuare candidati alla carica di Sindaco e formare liste elettorali, stante da un lato la non ricandidabilità del sindaco in carica Luciano Striuli e dall’altra la disaffezione del corpo elettorale, che come si è visto ha partecipato alle elezioni del 20/21 settembre solo nella misura del 60%. Tuttavia, già da qualche settimana scorrono sulla bocca dei più informati i nomi di possibili papabili, ma come ben dice il vecchio adagio, chi entra papa in conclave ne esce cardinale. E dunque i veri giochi - che sotto traccia sono in corso già da diverse settimane - vedranno la luce del sole solo con i primi mesi del 2021.

Referendum: è SÌ

Cambia la Costituzione Italiana per il Parlamento

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a Costituzione Italiana cambia il suo titolo sulla composizione del Parlamento. Il 69,64% degli Italiani (e tra questi il 60,81% di elettori Caorlotti) ha detto Sì alla proposta di legge costituzionale che riduce il numero di parlamentari da 900 a 600. Il testo del quesito referendario era il seguen-

del 12 ottobre 2019?» Una autentica rivoluzione istituzionale, motivata dalle più disparate valutazioni sull’efficacia e i costi dell’organo legislativo nazionale. Una rivoluzione che ha origini più che decennali e che è stata cavalcata co-

te: «Approvate il testo della legge costituzionale concernente "Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari", approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.240

me slogan da diversi partiti politici, più per demagogia (in particolare il risparmio sui costi degli stipendi dei parlamentari) che per effettiva necessità. Ora però inizia un nuovo percorso costituzionale, che riguarda da un lato la ricomposizione

Candidati di Caorle nella circoscrizione Venezia:

Preferenze ricevute:

851 GNAN Gian Franco complessive: 2.545 Lega Salvini LO MASSARO Andrea 431 complessive: 675 Forza Italia 91 ROSSIGNOLI Fabio complessive: 173 M5S COMUNE DI CAORLE

Elettori: 9.696 Votanti: 5.798 (59,80%) Schede nulle: 56 Schede bianche: 95 Schede contestate: 0

dei collegi elettorali, che diventeranno più “allargati” a livello territoriale, e dall’altra una nuova legge elettorale di cui tanto si parla. Va detto che i cambiamenti non saranno immediati: scatteranno solo alla conclusione naturale della legislatura (marzo 2023). Servirà adottare un decreto legislativo per ridefinire i collegi elettorali del sistema di voto in vigore alla luce del numero ridotto di parlamentari. Per quanto riguarda l’elettorato di Caorle, i votanti sono stati 5.792 (64,44%); i SÌ sono stati 3.474 (60,81%) e i NO 2.239 (39,19%). Le schede nulle 29, le schede bianche 50.


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attualità

Cardinal Parolin in visita alla Laguna di Caorle n. 8 - ottobre 2020

Il Segretario di Stato Pontificio ha concelebrato una messa all’isoletta del Canal Lovi

E

vento di straordinario rilievo, domenica 6 settembre, per la presenza in laguna di Caorle del Segretario di Stato Vaticano card. Pietro Parolin. L’alto prelato, che possiamo definire il Vicepapa per gli affari dello Stato Pontificio, è stato accompagnato dal suo segretario particolare, originario di Cesarolo, nelle aree lagunari tra San Michele e Caorle, in Canale dei Lovi, dove all’isoletta della Madonnina ha concelebrato una messa assieme al Vescovo della diocesi Concordia Pordenone (nella quale rientrano le

parrocchie di Cesarolo e da qualche anno anche della Brussa), e ad altri sacerdoti tra i quali il parroco di Santo Stefano di Caorle mons. Danilo Barlese, davanti a numerosi fedeli giunti all’isola grazie alla Motonave Arcobaleno di Daniel Rossetti.

Parolin era invece arrivato da Bibione-Baseleghe a bordo del bragozzo “Pianedo” di Giovanni Dalla Bella, tramite il quale ha potuto ammirare i casoni dei pescatori e quindi raggiungere l’isoletta. Il cardinal Parolin è Segretario di Stato dal 31 agosto 2013, ossia da quando papa Francesco lo ha nominato, succedendo al cardinale Tarcisio Bertone. Nato a Schiavon, in provincia e diocesi di Vicenza, il 17 gennaio 1955, Parolin è figlio di Luigi, un negoziante di ferramenta, e di Ada, maestra elementare, ed ha due fratelli, Maria Rosa e Giovanni. Nel 1986 consegue la laurea in Diritto Canonico presso la Pontificia Università Gregoriana; entra nel servizio diplomatico della Santa Sede, prestando la propria opera pres-

so le nunziature di Nigeria dal 1986 al 1989 e Messico dal 1989 al 1992. Nel paese latinoamericano è protagonista delle trattative che portano al riconoscimento giuridico della Chiesa cattolica. Quindi torna a Roma presso la seconda sezione della Segreteria di Stato e vi rimane otto anni, fino a quando, nel 2000 passa alla sezione italiana come collaboratore del cardinale Attilio Nicora. Mentre è a Roma, dal 1996 al 2000, è direttore di Villa Nazareth, istituzione che sostiene la formazione di ragazzi meritevoli ma privi di mezzi. Il 30 novembre 2002 viene nominato sottosegretario della Sezione per i Rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato da papa Giovanni Paolo II, dove collabora prima con il cardinale Angelo Sodano e poi con Tarcisio Bertone, occupandosi in particolare delle relazioni tra la Santa Sede e i paesi asiatici, su tutti Vietnam e Cina. Tra il 2005 e il 2007 si reca due volte a Pechino. Il Segretario di Stato, nell'organizzazione della Chiesa Cattolica, pre-

siede la Segreteria di Stato della Santa Sede e il rilevante dicastero della Curia romana. (foto servizio: Dario Marson)



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CaorleFilmFestival

n. 8 - ottobre 2020

Il Caorle Film Award 2020 va al documentario di Cinzia Lo Fazio Cinema Indipendente Successo per caorle film festival

MARASMA: LA STORIA DEI MANICOMI Il terremoto del Friuli e Venezia che muore, scelti dalla Giuria popolare

di CRISTINA MALPIGHI

ala il sipario! Con la Cerimonia di Premiazione C tenutasi presso il Centro Ci-

vico di Caorle si è chiusa la 3ª edizione del Caorle Independent Film Festival, organizzato dall’Associazione Caorle Film. Cinque giorni in cui la Città di Caorle è stata luogo d’incontro tra generazioni, etnie e culture diverse e in cui i protagonisti sono stati registi, attori e operatori del mondo del Cinema Indipendente. Nonostante le restrizioni relative alla normativa contro la diffusione del Covid, il Presidente dell’Associazione Caorle Film, Andrea Mal-

pighi, si dice soddisfatto dell’affluenza alle proiezioni delle opere in gara, da parte non solo dei partecipanti, ma anche da abitanti e da turisti, tra cui molti stranieri, ancora presenti in cittàe soprattutto per il riscontro mediatico avuto dal Festival durante la settimana: in particolar modo la serata finale è stata seguita in diretta streaming da oltre 3.000 persone. Due le giurie che nel corso dei mesi precedenti al Festival hanno visionato e votato tutte le opere ufficialmente selezionate: una giuria tecnica e una giuria popolare. La giuria tecnica era composta da Laura Vio, attrice teatrale e cinematografica,

Caorle IFF AWARDS CAORLE FILM AWARD - MARASMA Regia di LUIGI PERELLI - ITA

BEST FEATURE FILM - LA GUERRA A CUBA Regia di RENATO GIUGLIANO - ITA BEST SHORT FILM - JAMIL Regia di MICHELE GENTILE - GER

Manuel Nardin, direttore della fotografia ed esperto di effetti speciali, Giovanna Senatore, produttrice, regista, sceneggiatrice, autrice e comica di laboratori Zelig e Michael Lane, regista, sceneggiatore, attore e produttore inglese, che proprio a causa delle restrizioni Covid in Inghilterra non ha potuto essere presente fisicamente e ha mandato un video messaggio. La giuria popolare invece era formata da Martina Marafon,

JAMIL -

BEST WEB SERIES SCREENPLAY Vincenzo Malara -

RUDI -

BEST STORY Mario Mucciarelli & Renato Giugliano - LA GUERRA A CUBA BEST PRODUCTION DESIGN Maura M. Festa - COBEST WEB SERIES - BUKOWSKI TECHINO CON LENTICCHIE Regia di GIUSEPPE VIOLANO - ITA BEST EDITING Dmitriy Shpilenok - SOCKEY SALBEST COMEDY - DON GINO MON Regia di SALVATORE SCLAFANI - ITA BEST SOUND DESIGN - L’UOMO NUOVO BEST DRAMA - AMARO Regia di FABIAN DÖRING, ADRIAN HAGENGUTH - GER BEST SOUNDTRACK Ken Webb - MAKE MY MARK BEST THRILLER - LA TEORIA DEL SANGUE BEST MAKE-UP Erica Poltronieri - RUDI Regia di LUCA ELMI - ITA BEST VISUAL EFFECTS - A HELICAL BEST SCI-FI / FANTASY - THE LAST EARTH GIRL Regia di JIM WETER - USA BEST DEBUT FILM - SPIRAL Regia di SOFIENE MAMDI - FRA BEST DOCUMENTARY - MARASMA PEOPLE’S JURY AWARD ex æquo BEST ANIMATION - CRUNCH APPUNTI PER VENEZIA CHE MUORE BEST PILOT - L’UOMO NUOVO

Regia di MARTA ZEN - ITA

BEST ACTOR Alberto Onofrietti - YOURBNB -

Regia di CRISTIAN NATOLI, GIULIO GATTUSO - ITA

LA FIABA PERDUTA

BEST ACTRESS Deborah Staples -

COMING UP FOR AIR -

BEST SUPPORTING ACTOR Younes El Bouzari - LA

GUERRA A CUBA -

BEST SUPPORTING ACTRESS Aurora De Luigi -

L’USIGNOLO SUL MARE -

BEST DIRECTING Marcus McMahon - A HELICAL

La serata delle premiazioni seguita in diretta streaming da oltre 3mila persone BEST SHORT FILM SCREENPLAY Michele Gentile -

*** SPECIAL MENTIONS *** BEST LOW BUDGET LA TORTA SUL DAVANZALE - Regia di TOMASO PIROTTA - ITA BEST MESSAGE OF HOPE MADRE NOSTRA Regia di LORENZO SCARAGGI - ITA

SPECIAL MENTION BUTTERFLY’S LAMENT BEST CINEMATOGRAPHY Stefan Vrachev - SHIBIL Regia di ROBIN BISIO - USA BEST FEATURE FILM SCREENPLAY Sofiene Mamdi - SPECIAL MENTION NOT EVERYTHING IS BLACK Regia di OLMO PARENTI - ITA SPIRAL

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opere in concorso da 21 Paesi di tutto il mondo

Web Serie, mentre la prima stagione di “Rudi” diretta da Lillo Venezia e scritta da Lillo Venezia e Vincenzo Malara vince i premi per Miglior Sceneggiatura Web Serie e Miglior Trucco. Due premi anche per il Claudia Vianello, Ca- francese Sofiene Mamdi, milla Gusso, Pierluigi unico straniero in gara preMarchesan e da Flavio sente a Caorle, che al suo deIneschi, direttore del butto cinematografico vince CaorleMare Magazine, il premio per la Miglior Opemedia partner dell’e- ra Prima e per la Miglior Sceneggiatura Lungomevento. 72 le opere ufficial- traggio con Spiral. Per la prima volta, il premente selezionate, con temi diversi tra loro, mio della giuria popolare è ma che rispecchiano in stato assegnato ex equo a pieno la realtàdi questi due documentari: “La Fiaba anni; 30 i premi previ- Perduta” di Cristian Natoli e sti, ai quali si sono ag- Giulio Gattuso e “Appunti giunte 4 Menzioni Spe- per Venezia che Muore” di ciali consegnate ad Marta Zen. Durante i giorni del Festiopere ritenute particolarmente meritevoli da val, oltre alle proiezioni (di giuria ed organizzatori. cui circa l’80% replicate) e L’ambito premio, il gli incontri con gli autori, Caorle Film Award, moderati e condotti da Guiquest’anno fatto realiz- do Laurjni, nella serata di zare in vetro di Mura- venerdì25 settembre, èstano, è andato a “Mara- to effettuato un incontro con sma”, un documentario Stella Nosella, scrittrice di liche racconta la situa- bri per l’infanzia e Alessia zione nei manicomi Vegro, scrittrice, sceneggiasvelando le storie più trice e regista. L’evento, gemellato fin difficili, quelle degli ultimi tra i più deboli, le dalla prima edizione con l’Apulia Web Fest (che si tiene donne e i bambini. “Marasma” , nato da nel mese di maggio a Terlizzi un progetto di Cinzia in Puglia) e dal 2020 anche Lo Fazio, con la regia di con lo You Film Fest che si Luigi Perelli, vince an- terrà a luglio 2021 a Wasche il premio per il Mi- hington DC, quest’anno gode dell’Alto Patrocinio del Parglior Documentario. “La Guerra a Cuba” lamento Europeo, che viene un film scritto da Mario concesso solo agli eventi che Mucciarelli e Renato rispecchiano uno spirito forGiugliano, diretto da temente Europeo e comuniRenato Giugliano, si ag- tario, del Patrocinio della giudica ben tre premi: Regione Veneto e del PatroMiglior Film, Miglior cinio del Comune di Caorle, Sceneggiatura Lungo- da sempre accanto agli orgametraggio e Miglior nizzatori nella gestione del Festival. Soggetto. Per ogni ulteriore inforLa prima stagione di “Bukowski”, scritta e mazione, si invita a consuldiretta da Giuseppe tare il sito www.caorlefilmViolano, si aggiudica il festival.com e la pagina Fapremio per la Miglior cebook dell'evento.


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n. 8 - ottobre 2020

CaorleFilmFestival

Registi, produttori, scenografi, attori: ecco il mondo del cinema

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CFF: anche grandi artisti italiani me produttore del cortomerendere parte alla ker- traggio YourBnB, che ha visto messe del Caorle Film premiato Alberto Onofrietti Festival significa, oltre come Miglior Attore Protagoad ammirare (gratuitamen- nista. Altro personaggio di spicco te) opere cinematografiche di ogni genere e di ogni na- è Francesca Draghetti, nota zionalità, anche incrociare attrice, doppiatrice, dialoghipersonaggi che fanno parte del mondo della cinematografia ad ogni livello e professionalità. Basti pensare ad alcuni persoMARASMA: psichiatra Giusy Ganaggi di punta di briele, consulente e attrice, e Tony questo grande Casanova direttore fotografia. iceberg che è il tore di moltissimi film e movie-making. lungometraggi di animaAl Festival del zione, ma lavora anche Cinema Indipencome attore in numerodente, ad esemA sinistra Luca Elmi, in centro Francesca se produzioni nazionali pio, ha partecipaDraghetti e a destra Roberto Stocchi tra cui Don Matteo, Mille to ed era presenBolle Blu e Il Contagio. te a Caorle sabato Riguardo al documentario 26 settembre per il red car- sta e comica italiana. E’ conopet e premiazioni Luca Elmi, sciuta al grande pubblico per MARASMA, vincitore del produttore e regista. Per pre- far parte della Premiata Dit- Caorle Film Award e del presentarlo, basti dire che è pro- ta, il quartetto comico forma- mio Miglior Documentario, duttore de Il Primo Re, film to con Tiziana Foschi, Pino dobbiamo citare l’autrice Cinzia Lo Fazio, scenografa italiano del 2019 vincitore Insegno e Roberto Ciufoli. del Premio di Donatello per il Presente al Caorle Film Fe- conosciuta a livello internamiglior autore della fotogra- stival per la sua partecipazio- zionale: è stata art director fia. ne come attrice in La teoria per le riprese in Italia di Angeli e Demoni, diretto da Ron Al CFF si è presentato co- del Sangue. me regista di La Teoria del E poi Roberto Stocchi, atto- Howard con Tom Hanks e Sangue, aggiudicandosi il re, doppiatore e direttore del nella serie Tut: Il Destino di premio Miglior Thriller, e co- doppiaggio italiano. Doppia- un Faraone con Ben Kingsley.

Criticità in Spiaggia di Levante: sarà redatto un progetto d’intervento

ella giornata di Giovedì 3 settembre 2020 si è svolto un incontro presso il comparto White Oasis nella Spiaggia di Levante con tema la criticità della difficile balneazione dovuta al ripascimento naturale che da anni interessa questa parte di litorale, e verso il quale il costante lavoro di escavo da parte del Consorzio Arenili non si rende più sufficiente. Come risaputo, tale fenomeno è contrario a quello erosivo che interessa la Spiaggia di Ponente e verso il quale è imminente la realizzazione di pennelli e di un importante apporto di sabbia. L’incontro è stato organizzato dal Consiglio di amministrazione del Consorzio Arenili, con il coinvolgimento di un rappresentante dell'amministrazione comunale e dell'Ufficio Tecnico oltre al Direttivo di Federalberghi Caorle.

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Relatore è stato l’ing. idraulico Daniele Rinaldo, professionista esperto e già progettista dell’intervento sopra citato per la realizzazione dei nuovi pennelli nella spiaggia di Ponente. Primo approccio ad un tema molto complesso, il tavolo di lavoro ha tracciato un’analisi dello stato di fatto per poi individuare due principali ambiti operativi: uno più urgente, relativo al problema della difficile balneazione; l’altro più programmatico, inerente alla

riconversione della parte di arenile retrostante alle concessioni, interessata oggi da alcune oasi e potenziale area di sviluppo di un ambito paesaggistico con attività ludico-culturali, legate alla vacanza attiva. Relativamente al primo punto, si è conferito allo studio dell’ing. Rinaldo l’incarico per un’analisi dello stato attuale e redazione di un progetto di intervento: attività su cui lo studio veneziano sta già lavorando, anche sulla base di una campagna batimetrica e di campionatura dei materiali sabbiosi, della quale si sta occupando il personale tecnico del Consorzio con strumentazioni in dotazione da anni. Il risultato di questo lavoro sarà messo a disposizione dell’Amministrazione comunale, che sappiamo essere già al lavoro per la convocazione di un tavolo tecnico con tutti i soggetti di competen-

za, allargato anche al contesto del Consorzio di bonifica. L’inderogabile necessità di intervento verso una criticità ambientale e allo stesso tempo dai risvolti commerciali, ci impone di seguire con rigore l'iter delineato, con un programma operativo da attuare sicuramente per stralci ma nell'immediato, continuando con le manutenzioni ordinarie di scavo fino alle attività che l'approfondimento progettuale in corso indicherà. - Francesco Perissinotto Presidente Consorzio Arenili Caorle e il Consiglio di Amministrazione


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CaorleFilmFestival

Due opere “ad memoriam” per le generazioni future

Premio della Giuria popolare stato l’anno dei doÈ cu-film. Se Marasma ha conquistato il

prestigioso Caorle Film Award come miglior opera fra le 72 in concorso, anche il premio della Giuria popolare è stato attribuito (per la prima volta ex-æquo) a due documentari: La Fiaba Perduta e Appunti per Venezia che muore. Marasma, come abDa sinistra: Guido Laurjni (presentatore), Cristian Natoli e biamo già evidenziato Giulio Gattuso (La Fiaba Perduta), Marta Zen (Appunti per nell’articolo di apertura, Venezia che muore) e Flavio Ineschi (pres. Giuria Popolare). documenta la vita nei manicomi e ospedali psichiatrici fino al 1978, un viaggio nella memoria Ristagno. Attori Nicolò Zen, anno in cui fu promulgata tra archivi, cineteche e tv lo- Pietro Bertino. la Legge n. 180, detta Legge cali, alla ricerca Basaglia dal nome dello psi- del film perduchiatra veneziano che ne to.» Regia, sogpropugnò la chiusura (e getto e scenegcon il quale ha lavorato an- giatura di Criche la psichiatra Giusy Ga- stian Natoli e briele, protagonista del Giulio Gattuso. film). Questa la sinossi: Tesla Produc«Per i medici “marasma” è tion & YFF una diagnosi: stato di pro- Film: Lorenzo fondo deperimento organi- Biaggi. co, perdita totale delle forze. E Venezia, la Nei manicomi non si moriva città anfibia di malattia mentale, ma di che come l’aramarasma. Lo dicono le car- ba fenice semtelle cliniche, che oggi ci sve- bra sempre sul lano le storie più difficili: punto di moriquelle degli ultimi tra i più re e deve scrideboli, i bambini e le donne. vere per la meAttraverso le loro testimo- moria dei ponianze potremo dare voce steri la sua ananche a chi non sa, non vuo- cestrale arcaica le o non può più ricordare.» origine imperRegista Luigi Perelli, pro- niata sulla cogetto Cinzia Lo Fazio, con struzione delle Alberto Gaino, Annacarla barche a remi Valeriano, Giusy Gabriele, che hanno sol(e altri) e con la partecipa- cato per secoli zione straordinaria di Don le acque della Backy. laguna. La Giuria popolare si è in«Appunti per vece orientata su due opere Venezia che che si sono contestualizzate muore è un su realtà vicine, come il ter- quaderno di riremoto del Friuli del 1976 e tagli filmici e i suoi 990 morti, e Venezia non, un pretenella sua radice arcaica an- sto per parlare, fibia, ma rappresentano inseguendo un una emozionante “memo- filo apparenteria” da trasferire alle gene- mente biografirazioni che verranno. co, della soggetLa Fiaba Perduta è dedi- tiva, del piano cata ai protagonisti della ri- sequenza, della costruzione, tanti volontari, vita. E del senso in particolare gli Alpini di amorevole deltutta Italia, ma anche que- la fine. Il film sta incredibile donna che fu accosta toni e incaricata di fotografare e formati volutafilmare quanto possibile di mente diversifiquei drammatici ma anche cati in qualità e esaltanti giorni. misura, accuIn sinossi: «La 94enne mulando riOlivia Pellis, antropologa mandi interni e goriziana, preparando i ma- non, allusioni e teriali per la creazione del suggerimenti, Fondo Archivistico intitola- visioni soggettito a suo nome, si accorge ve, sommersi e che il film che racconta la ri- salvati.» costruzione dei comuni friuRegia di Marlani dopo il terremoto del ta Zen. Narra1976, non si trova. Questo è tore Vittorio


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CaorleFilmFestival

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CAORLE FILM FESTIVAL: un corto che evoca lo scrittore

Di qua dal fiume... Girato al “Parco Hemingway” di Lignano

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ra le opere in concorso a questo Caorle International Film Festival del cinema indipendente, ha attirato il nostro interesse il cortometraggio dedicato allo scrittore Ernest Hemingway. Già il titolo è evocativo: “Di qua dal fiume”, quasi un’interfaccia con il romanzo che Hemingway scrisse tra Caorle, Venezia e Trieste, intitolato “Di là dal fiume e tra gli alberi”. La frequentazione dello scrittore americano, premio Nobel della letteratura, con le nostre terre ed anche con Lignano negli anni ‘50 è cosa nota. Nella cittadina balneare friulana vi è anche un parco a lui dedicato e dove

da 36 anni ogni estate si tiene il “Premio Hemingway”. Ebbene, il regista e produttore Michele Carrara (primo in piedi a destra nella foto di gruppo) friulano di Latisana e titolare della ActionStudio Films, in accordo con il comune di Lignano, tiene un corso di cinematografia per i giovani, e con loro ha dato vita a questo progetto didattico, che ha portato alla produzione di questo cortometraggio. È lui stesso che ci spiega il progetto. “Abbiamo cercato di insegnare a questi ragazzi tutti gli aspetti del movie making, dalla scrittura del soggetto e sceneggiatura alle tecniche di ripresa e montaggio, dalla recitazione al

make up, e tutto il resto. Ma non ho voluto imporre un plot predefinito, bensì chiedere a loro stessi di immaginare una storia da realizzare, e la loro scelta è caduta su Hemingway e sul presunto desiderio che lo scrittore aveva di costruire una sua propria casa a Lignano Sabbiadoro. Da qui è nato tutto”. Il plot del film è così descritto: «Mattia, Samuele e Alyssa, studenti dell'ITET “P. Savorgnan di Brazzà ”,

naggio speciale: Ernest Hemingway. Dapprima riluttanti a svolgere l'incarico, i ragazzi rimangono poi affascinati dallo scrittore e dal suo passato a Lignano. La loro insegnante sembra anche avere uno stretto legame con un misterioso personaggio locale, Guido [impersonato dall’attore Guido Laurjni - ndr], tanto che lei condivide un segreto con lui. Durante la ricerca i ragazzi avranno eventi insoliti,

devono svolgere una ricerca commissionata dalla professoressa Scodeller durante le vacanze natalizie. Ai ragazzi viene assegnato un perso-

che li condurranno in un luogo misterioso all'interno della città [un passaggio segreto ricavato all’interno del Parco Hemingway di Li-

gnano Sabbiadoro - ndr]. In questa "caccia al tesoro" tra il labirinto dell'Archivio Comunale, dove l'archivista Simone darà loro ulteriori indizi, la Biblioteca Civica e altri siti di Lignano, fino al fatidico punto "dove scavare", troveranno le risposte. »


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Finalmente la pista ciclabile

LAVORI PUBBLICI - Percorso da Sansonessa a San Gaetano

Una nuova offerta per i turisti ma soprattutto per i residenti di RICCARDO COPPO

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ta per arricchirsi la rete di piste ciclabili del Comune di Caorle. Lo scorso 7 settembre la Città Metropolitana di Venezia ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica di una nuova pista ciclabile che collegherà Caorle con il ponte Riello a Sesta Presa. Durante l’ultimo consiglio comunale, è stato anche approvato l’accordo di programma relativo a questa importante opera che sarà realizzata lungo il lato sinistro della strada provinciale 59 S. Stino - Caorle, nei pressi dell’argine del fiume Livenza. Il progetto preliminare redatto dall’Ufficio tecnico del Comune di Caorle prevede che il primo tratto della pista venga realizzato “tombando” il fossato a lato strada che ora non assolve più né a compiti idraulici né tantomeno irrigui. Il tratto conclusivo, invece, salirà lungo l’argine per raggiungere il ponte Riello. Quanto alla pavimentazione, secondo questa prima ipotesi progettuale, la prima parte della pista dovrebbe essere realizzata in materiale bituminoso o arido stabilizzato e con-

solidato con apposite tipologie d’intervento. Il tratto di pista ciclabile che si allontanerà dalla carreggiata veicolare per risalire lungo l’argine sarà invece costituito con materiale più adatto ad un contesto di rilevanza ambientale. Secondo gli accordi tra Co-

tiva gara d’appalto che potrebbe essere indetta tra la fine di quest’anno e l’inizio del 2021. Per l’attuazione dell’opera saranno invece necessari tra i 4 ed i 5 mesi. Una volta realizzata, la pista ciclabile avrà una duplice valenza. Da una parte agevolerà i residenti di San Gaetano e parzialmente di Ottava Presa (mancherà ancora il collegamento dalla frazione al Ponte Riello) che potranno contare su un’alternativa sicura all’utilizzo dell’auto per raggiungere il capoluogo, soprattutto in estate o nelle domeniche primaverili quando il traffico spesso congestiona la provinciale 59. Dall’altra rappresenterà un’ulteriore implementazione della rete composta dalle piste ciclabili del nostro territorio, ampliando così l’offerta in favore dei turisti (soprattutto stranieri) che praticano il “biketourism” (il cicloturismo) o che comunque vogliono scoprire le bellezze dell’entroterra rurale di Caorle e del Veneto Orientale.

Sarà realizzata dalla Città Metropolitana e collegherà Caorle con San Gaetano mune di Caorle e Città Metropolitana il costo totale dell’opera, pari a circa un milione di euro, sarà suddiviso a metà tra i due enti. Proprio grazie al decreto del sindaco metropolitano Luigi Brugnaro dello scorso 7 settembre è stata “sbloccata” la quota a carico della Città Metropolitana, mentre il Comune ha già stanziato ed individuato un capitolo di bilancio per il finanziamento dell’opera. Sarà proprio il Comune a farsi carico della redazione del progetto esecutivo dell’intervento che sarà seguito dalla sua approvazione e dalla rela-


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onderoad

I lavori per il completamento del primo stralcio fino a Via Gozzi

Viale S. Margherita: 2º capitolo Entro Pasqua 2021 sarà rifatta anche Piazza S. Antonio

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di RICCARDO COPPO

iaperto il cantiere in Viale Santa Margherita. Dopo la sosta per il periodo estivo, sono ricominciati lo scorso 28 settembre i lavori del primo stralcio per la riqualificazione della principale arteria stradale di Ponente. Esattamente come un anno fa, l’intervento è ripreso con l’abbattimento dei pini domestici tra l’incrocio con Piazza sant’Antonio come si Via Manzoni e presentava a fine anni ‘60. quello con Via Gozzi ed esattamente come un anno fa sulle pagine social dedicate a Caorle non sono mancati giudizi contrastanti su questa decisione dell’Amministrazione comunale: da una parte residenti che sostengono la demolizione perché risolutiva del problema della sconnessione del manto stradale e dei danni ai sottoservizi causati dalle radici, dall’altra residenti e turisti per i quali la rimozione dei maestosi alberi rappresenta un vero e proprio colpo al cuore sia per ragioni paesaggistiche che ambientali. La fase successiva dei lavori consiste nella rimozione dell’asfalto, prodromica agli interventi sulla conduttura idrica che saranno effettuati da Veritas. Solamente al termine minazione e le essenze arbodi quest’opera potrà essere ree che verranno piantumate dato il via libera all’adegua- ai lati della strada. Ovviamente, come si è già mento dei sottoservizi ed ai lavori stradali veri e propri che visto con la prima parte del daranno anche a questa se- primo stralcio, si tratterà di conda parte del viale l’aspetto piantumazioni non paragonadel tratto compreso tra piazza bili ai pini. Il cronoprogramma preveSant’Antonio e Via Manzoni, completato prima dell’estate de la conclusione dell’intervento entro la Pasqua 2021, 2020. Saranno, quindi, ricavati gli salvo alcuni lavori di rifinitura spazi per la corsia veicolare a che verrebbero ultimati nelle senso unico con direzione settimane immediatamente centro storico - Santa Marghe- seguenti. rita, la pista ciclopedonale a LAVORI IN PIAZZA S. ANTONIO due corsie e i marciapiedi. Entro lo stesso periodo doVerranno poi installati gli elementi di arredo urbano, ol- vrebbe essere completato antre al nuovo impianto di illu- che il rifacimento di Piazza

Sant’Antonio, eseguito nell’ambito dell’accordo pubblico-privato che ha portato alla demolizione dell’ex Hotel Caorle, che sarà sostituito da una nuova struttura ricettiva di particolare pregio. Durante le fasi di lavorazione, l’Amministrazione comunale

dovrà necessariamente valutare quali rimedi adottare rispetto alle criticità che si sono evidenziate nel corso dell’estate da poco conclusa. In particolare diversi ciclisti e pedoni hanno lamentato la scarsa visibilità del cordolo che separa la pista ciclabile dalla corsia riservata alle auto (si è registrata anche qualche caduta da parte di ciclisti). Sarà necessario anche evidenziare meglio i due sensi di marcia della pista ciclabile che, peraltro, nel corso dell’estate è stata utilizzata indiscriminatamente da tanti pedoni come un “prolungamento” del marciapiedi.


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Piace la Festa del Pesce n. 8 - ottobre 2020

Si è svolta nei weekend dall’11 al 13 e dal 18 al 20 settembre

L’

attualità

di MICHELE INESCHI

obiettivo era quello di allungare il più possibile la stagionalità turistica verso fine settembre, dopo una partenza in notevole ritardo. Il meteo è stato nostro alleato, tutto il mese di settembre il sole garantiva delle giornate davvero piacevoli, quasi come fosse metà agosto, in alcuni pomeriggi si sono superati i 30°C. Diverse manifestazioni sono

rinviarlo al 2021. È stata organizzata, invece, la tradizionale Festa del Pesce che, nonostante attragga sempre un alto numero di persone, vista l’organizzazione logistica a “percorso” (un’entrata, un’uscita, percorsi prestabiliti), è bastato distanziare maggiormente le tavolate, posizionare Premiati i primi tre classificati igienizzante qua e là, distribuire in modo ordinato e distanziato la coda verso le casse e naturalmente far accedere alla spiaggia solamente chi indossava una mascherina. è svolta lo scorso venerdì 4 setE infatti tutto si è tembre la manifestazione Sarsvolto secondo le redèe in Grèa, lungo la muretta gole ed è andato per il del Porto peschereccio. La giuria - formeglio. mata da Jacopo Boatto, Giacomo CaAnche quest’anno piotto e Giancarlo Trevisan - dopo molta gente ha voluto aver assaporato le sardine realizzate partecipare alla tradidagli chef in gara, ha decretato vincizionale festa - che si è trice la coppia formata da Antonio Cersvolta nei weekend chier e Michele Santillo, che si aggiudidall’11 al 13 e dal 18 al cano il primo premio - ovvero un vou20 settembre - non richer vacanza. nunciando alla possibilità di gustare il pesce fresco caorlotto, cucinato al momento da tutti i volontari che con impegno e dedizione rendono possibile ogni anno lo svolgersi di questa ricorrenza. È stata particolarmente sentita la giornata di domenica 13 Al secondo posto Mauro Grandin e settembre, dopo il Diego Marchesan si sono aggiudicati grande vuoto lasciato una cesta di prodotti enogastronomici dal rinvio della Granofferti da alcune aziende della zona. de Processione. La Per i terzi classificati Alessandro DoCaorlina Città di Caorretto e Pia Zoia “Spirito Caorlotto” lile, con tutti i vogatori quore, grappa e spumante. vestiti in divisa solen-

state organizzate nel mese in modo da attirare più gente possibile nella nostra località. Certo, la più importante - ossia la Processione quinquennale della Madonna dell’Angelo non è stato possibile organizzarla: inevitabile l’assembramento di persone che sarebbe venuto a crearsi per un evento così caro e sentito per la nostra comunità e non solo. Più sicuro

Sardèe in Grèa Ecco i vincitori

SI

ne, è giunta in Sachéta, accolta calorosamente dal pubblico. Dunque, sul palco, è stato intonato il tradizionale canto Madonnina del Mare prima che l’artista Renato Bergantin - Dì Berg - donasse alla città la sua ultima opera “Madonna dell’Angelo”, raffigurante la statua della Madonna coperta da una mascherina protettiva - a testimonianza del difficile anno che abbiamo trascorso nel mezzo di una pandemia mondiale e che difficilmente scorderemo (vedi art. a pag. 16). Si parla quindi non di una semplice festa, ma della celebrazione della cultura Caorlotta, legata alle tradizioni popolari di un paese, ai suoi prodotti, ai suoi sapori, in una cornice suggestiva e inconfondibile come quella della Sachéta ai piedi della Madonna dell’Angelo.


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eventi&spettacoli

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A Natale torna “Caorle Wonderland”

Dal 5 dicembre al 6 gennaio 2021 le casette in centro storico con molti eventi per adulti e bambini nche quest’anno, nel periodo di Natale, Caorle si A trasformerà nel grande vil-

laggio natalizio chiamato “Caorle Wonderland”, che giunge ormai alla sua terza edizione. Dal prossimo 5 dicembre al 6 gennaio 2021 torneranno in Rio Terrà le classiche casette in legno, le grandi luminarie che hanno reso caratteristica la nostra città nelle scorse edizioni, e - naturalmente saranno organizzati tutta una serie di eventi dedicati soprattutto ai bambini, ma anche agli adulti. In via Roma ci sarà la zona dedicata al food con i camioncini e le casette che somministrano cibo e bevande, mentre in Rio Terrà ci sarà spazio alle casette dedicate al commercio, dove si possono trovare tantissime idee regalo per il giorno di Natale. In queste settimane si sta svolgendo la fase organizzativa, quindi informazioni più dettagliate saranno rese disponibili sui social network Facebook e Instagram alle pagine Caorle Wonderland. Sapremo se ci saranno le giostre per i bambini, la pista di pattinaggio sul ghiaccio, la casa di Babbo Natale. Ma cosa cambierà quest’anno rispetto all’anno scorso? Beh, sicuramente in centro storico si indosserà la mascherina. Inoltre ci saranno più distanze tra casette, le quali probabilmente saranno disposte anche lungo via L.Dal Moro in modo da spaziare in più strade. Oltre questi regolamenti che sa-

ranno ricordati nelle diverse modalità, sarà necessario verificare giorno dopo giorno l’andamento epidemiologico della situazione sanitaria covid in Italia, di concerto con le disposizioni ministeriali. Se saranno confermati i protocolli attuali, lo svolgimento di Caorle Wonderland è garantito. Così come sarà garantita la serata del 31 dicembre, che è ancora in fase organizzativa ma probabilmente vedrà lo svolgimento di diversi concerti in più piazze - in modo da distribuire più possibile il flusso di persone- , i fuochi d’artificio nel giorno di Capodanno, la Casera nella spiaggia della Sachéta il giorno dell’Epifania e la serata con i Krampus, che lo scorso anno arrivarono per la prima volta a Caorle ed ebbero successo. L’associazione culturale “Gabbiano”, che si occupa dell’organizzazione dell’evento, incontrerà nelle

prossime settimane gli esercenti che vorranno assicurarsi una casetta natalizia per proporre la propria merce. “Considerate le disposizioni del governo in materia covid19 - ha dichiarato il Sindaco Luciano Striuli - abbiamo ritenuto che Caorle Wonderland 2020 si possa svolgere in tutta sicurezza, nel rispetto delle norme, salvo modifiche successive del protocollo. Altri eventi con grande afflusso di persone - ad esempio la recente Festa del Pesce - ci hanno dimostrato che possiamo gestire i flussi rispettando le regole attraverso i percorsi dedicati, sanificazione, mascherine, rilevazione della temperatura. Abbiamo visto che in questi anni nella stagione invernale, sotto il periodo di Natale, le presenze turistiche a Caorle sono cresciute molto nei numeri, dimostrando che la città può lavorare tutto l’anno. In questo contesto Caorle Wonderland è il primo di questo calendario di eventi che ci ha portato ad ottenere risultati significativi negli ultimi anni, perché l’edizione dello scorso anno ha portato 500mila persone stimate, numeri davvero importanti.”

MIGLIOR EVENTO SOCIAL NEL 2019 La seconda edizione di Caorle Wonderland, svolta lo scorso anno, grazie al suo successo di partecipazione e interazione sui canali social è stata premiata come “Miglior evento social dell’anno” dal portale nazionale ItaLive.it. Nonostante sia stato impossibile andare a ritirare il premio a Roma perché in piena emergenza pandemica - ItaLive ha inviato presso il Municipio di Caorle due targhe, conferite all’associazione “Gabbiano” e all’Amministrazione comunale, con una lettera accompagnatoria con invito alla partecipazione al prossimo evento nel marzo 2021 presso l’area archeologica dello Stadio di Domiziano in Piazza Navona a Roma.


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Nei luoghi dove ha vissuto, gli amori e le peripezie

Casanova: tour guidato nella Venezia libertina

team di VivoVenetia orgaIdicembre L nizza per il 17 ottobre e il 27 (con altre date su ri-

Gli eventi d’autunno 17-18

sabato e domenica ottobre

CAMPIONATO ITALIANO ASSOLUTO DI DUATHLON SPRINT. Organizzato da Silca Ultralite di Vittorio Veneto. Una due giorni di gare della specialità che prevede corsa, bicicletta e staffetta.| Lido Altanea e Porto Santa Margherita.

24-25

sabato e domenica ottobre

REGATA VELICA “LA CINQUANTA”. Organizzato dal Circolo Nautico Santa Margherita. L’ultima dell’intenso

calendario di regate veliche del CNSM, che prevede il percorso Caorle-Lignano-Grado e ritorno. Si corre in Libera, ORC o IRC sia X2 che XTutti. Partenza dal mare antistante la Spiaggia di Ponente. (I risultati delle regate “La Cinquecento” e “La Ottanta” sono consultabili all’articolo a pag. 25 Sport).| Spiaggia di Ponente.

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domenica novembre

CAMPIONATO NAZIONALE KARATE. Enti di Promozione Sportiva. Evento organizzato dal Centro nazionale sportivo Libertas Karate. | Palazzetto dello Sport “V. Vicentini”.

ATTENZIONE: Il presente calendario può subire variazioni.

chiesta) un tour guidato alla scoperta del più famoso dei libertini: Giacomo Casanova. «Addentratevi con noi nella Venezia libertina, non solo per conoscere la figura del seduttore più famoso del mondo ma per ripercorrere un’epoca affascinante, di vizi e segreti. Cominceremo il nostro tour da Campo San Samuele, luogo dell’infanzia di Giacomo Casanova. Qui scopriremo la vera casa dove nacque e quella in cui trascorse i primi anni della sua vita, ma anche la famiglia, i suoi primi amori e chi furono le persone che tanta influenza ebbero su di lui. Quanto all’aspetto fisico, come lo immaginate? Vedremo se era veramente così bello per i canoni dell’epoca… La camminata ci porterà verso campo S. Stefano e Campo San Maurizio dove ancora si possono ammirare i palazzi degli amici che lo aiutarono a ritornare a Venezia, dopo l’esilio della fuga dai Piombi. Lungo la strada faremo la conoscenza anche di un altro personaggio molto particolare: il poeta erotico Giorgio Baffo, primo iniziatore di Casanova al libertinismo. Le donne non furono però l’unico vizio del nostro seduttore… Giunti a San Moisé, la

zona dei divertimenti mondani veneziani, entreremo nel mondo del gioco d’azzardo: seguiremo Casanova tra casini privati e il celebre Ridotto, tentando di non perderci troppo nei vizi… Anche Piazza San Marco vi apparirà con altri occhi dopo il rocambolesco racconto della fuga dai Piombi. Cosa significava essere un libertino? Non c’è luogo migliore di Campo Santa Maria Formosa per scoprirlo assieme! Pochi sanno che questa splendida zona di Venezia è legata al libertinismo da molte, antiche ragioni… e il destino volle includerlo anche nella vita di Casanova! Vi siete mai chiesti perché Casanova fosse così amato dalle donne? Il giovane Casanova era brillante e galante, con una vasta cultura, un’oratoria che incantava e un forte interesse verso le donne. È un uomo colto, sa parlare ma soprattutto sa ascoltare e le donne non gli resistono. Amante delle gioie della vita, non solo carnali ma anche culinarie, il nostro libertino strega le donne sussurrando parole appassionate. Gli studiosi si sono a lungo interrogati se i suoi racconti fossero o meno veritieri. Il dubbio continua a rimanere, ma in ogni caso le sue Memorie rimangono un’opera di grande valore anche se avesse usato più fantasia di quanto ci si aspetterebbe. Le sue avventure raccolte nei volumi da lui scritti affascinano e divertono tutt’oggi il lettore.»


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attualità

La Madonnina di DìBerg n. 8 - ottobre 2020

L’artista omaggia la Protettrice e la città di Caorle con una sua opera

Donata domenica 13 settembre, in occasione della Festa del Pesce

di MICHELE INESCHI

passato un mese da È quando, precisamente domenica 13 settembre,

avrebbe dovuto svolgersi la solenne Processione quinquennale per mare della Madonna dell’Angelo. Durante i mesi di questo indimenticabile anno 2020 tutti noi abbiamo fortemente auspicato che, nonostante il periodo di restrizioni, l’evento si sarebbe potuto svolgere ugualmente.

Amministrazione comunale e Collaborazione Pastorale ci hanno creduto fino all’ultimo momento, ma la decisione finale della Prefettura di Venezia ha messo definitivamente fine alla possi-

bilità di effettuare la Processione a settembre. Troppe le ulteriori prescrizioni per dare l’ok definitivo allo svolgimento. Richieste che andavano dall’incremento sensibile del numero di volontari a presidiare l’evento, alla transennatura dell’intero percorso della processione. Troppo per Comune e Parrocchia che, così come avevano fatto nel tentativo di “salvare” la festa mariana, insieme hanno anche deciso di fare un passo indietro, presentando un comunicato

congiunto dove veniva annunciato il definitivo rinvio al 2021. Ma la giornata di domenica 13 è stata ugualmente una giornata molto particolare: in occasione della Festa

del Pesce, nella Spiaggia della Sachéta è giunta la Caorlina Grande, con tutti i vogatori in uniforme solenne che sono saliti sul palco e hanno intonato insieme al pubblico “Madonnina del Mare”. Dunque, l’artista Dì Berg Renato Bergantin - ha svelato la sua ultimissima opera d’arte, che ha voluto dedicare alla comunità di Caorle. Il grande quadro “Madonna dell’Angelo 2020” rappresenta la Madonnina dell’Angelo - protetta da una mascherina. Attualmente l’opera è esposta nell’androne del Municipio. *** “Proteggersi significa Proteggere” «Anni pensando a quando sarei riuscito a realizzare la mia opera più importante - ha dichiarato l’artista Dì Berg - dedicata alle mie radici, a quell’odore di sabbia e mare che tanto mi appartiene, dedicata alla Spiritualità, alla Fede, a quell’aiuto che tanto, troppo, ho invocato e sempre mi ha ascoltato insegnandomi a capire, a non sentirmi solo, a volte sentendomi troppo, o semplicemente troppo poco. Le mie lunghe camminate nel lungomare mi hanno

sempre portato dinnanzi a Lei. Qui tutto trova Pace, riuscivo a respirare, a dare un senso, un ordine alla mia Anima, ed ho imparato a ringraziare, ad ascoltare e a condividere un valore tanto immenso dal nome Fede. Per noi Caorlotti la nostra Madonnina del Mare. Sin da piccoli ci hanno insegnato che protegge i pescatori e le persone che ne hanno bisogno, la custodiamo con estrema gelosia, la nostra devozione è infinita come lo è il mare. Poi abbiamo imparato a condividerla come ogni popolo fa con il proprio credo, e più vedevamo fedeli in pelle-

grinaggio e più ne eravamo, e siamo, orgogliosi. Quante Anime hai salvato cara Madonnina, compresa la mia, e quante ancora ne salverai... Io, come mi hai insegnato, l’ho semplicemente ascoltata nel profondo e così essa ti ha dipinto, creato, sentito. Ecco il tuo Soffio di Vita sopra le radici del tempo. Ecco il Presente che il mondo intero con estrema difficoltà sta vivendo. Ecco la Luce, Tu che da sempre hai protetto, insegnaci a capire che proteggersi significa proteggere. Ecco, nelle braccia tue il futuro, la vita, i nostri Figli.»


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attualità

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Presentato il progetto dall’arch. Amerigo Restucci. Gli interventi avranno un costo stimato di 350mila euro

Nuovi restauri al Santuario U

di MICHELE INESCHI

n progetto per restaurare il Santuario della Madonna dell’Angelo dall’ammaloramento causato in particolar modo dal tempo atmosferico e dalle acque. È stato presentato lo scorso mercoledì 7 ottobre presso il Duomo di Santo Stefano il percorso che porterà ai lavori di manuten-

zione del Santuario; l’insieme degli interventi avrà un costo totale di circa 350mila euro. Il piano d’intervento alla Madonna dell’Angelo è stato proposto dalla Collaborazione Pastorale di Caorle e supportato dall’Amministrazione comunale, con l’intenzione di accedere a fondi regionali e - se necessario - comunitari, per il finanziamento dell’opera di restauro. Il progetto è stato illustrato da una personalità rilevante, l’arch. Amerigo Restucci, già Presidente dell’Accademia delle Belle Arti e Rettore all’Università IUAV a Venezia, oggi Rettore emerito, nonché eletto

nel Consiglio Direttivo dell’UNESCO per la tutela del patrimonio mondiale nel settore dei monumenti e dell’ambiente. Inoltre, nel 2015, ha coordinato l’elaborazione del dossier di candidatura de “Il paesaggio vitivinicolo del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene” nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO. «Questo edificio è parte

Arch. Amerigo Restucci

integrante della Comunità di Caorle - ha esordito Restucci - e in questo periodo mi sono interessato molto soprattutto all’affascinante storia del Santuario della Madonna dell’Angelo. Il campanile, specie nel lato che guarda il mare, presenta un forte ammalora-

mento nelle pietre dovuto dalle condizioni meteorologiche. Anche all’interno del Santuario si presentano delle situazioni ammalorate, specialmente nella parte destra - ossia quella rivolta verso il mare - con le infiltrazioni d’acqua che rendono suscettibile l’edificio. Ma ci sono situazioni d’infiltrazione anche nella parte opposta al mare. Bisognerà intervenire con una ripulitura restaurativa. Le dighe che sono state costruite attorno, in situazione di mareggiata anche non eccessivamente agitata, proteggono solo in parte il santuario. Il contesto a “istmo”, lo rende soggetto a questo tipo di ammaloramenti. La piazza antistante, dopo il progetto del 2002, è in pendenza verso destra. Questa pendenza fa in modo che l’acqua, nel caso salisse dall’argine della spiaggia, si diriga proprio verso il Santuario. Una soluzione progettuale sarebbe quella di posizionare delle griglie larghe almeno 50 centimetri tutto attorno al santuario sul lato sinistro, in modo da assorbire le acque che arrivano e scaricarle con un sistema di tubazione verso il mare, nel lato opposto. Dal lato del campanile ci sono delle canalette che non assorbono tutte le acque che arrivano dal mare, larghe circa 10 centimetri. Anche in questo caso bisognerebbe uniformare inserendo delle caditoie più larghe in grado di assorbire le acque. Per quanto riguarda l’interno dell’edificio, il pavimento è abbastanza freddo e dev’essere ristrutturato perché quando il pavimento assorbe freddo dal sottosuolo crea un problema di condensa che si forma all’interno dell’edificio. Bisognerà lavorare sul pavimento, reimpostarlo e non avere più uno scompenso tra freddo e caldo che determina la condensa. La stima credibile di tutti gli interventi che l’edificio necessita totalizza un costo economico di 350mila euro. Ma avvicinandoci alle attività di intervento avremo una stima più precisa. La Soprintendenza di Venezia, con il Ministero dei Beni Culturali ha un fondo destinato agli interventi per le strutture importanti, quindi sarà possibile fare richiesta per una parte di finanziamento. Si tratta dunque di tutta una serie di inter-

venti tra restauri e manutenzione necessaria che dovranno essere eseguiti - per quanto abbiamo pianificato - nel giro di un anno e mezzo.» Dunque, un importante

progetto per restituire alla migliore fruibilità della comunità di Caorle il Santuario della Madonna dell’Angelo, che potrebbe far parte di un circuito nazionale di Santuari mariani.


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scuola

La scuola riparte

I.C. A. Palladio - Parla la Dirigente prof. Benedetta Moreschini

D

di RICCARDO COPPO

opo sei lunghi mesi, lo scorso 14 settembre anche per gli studenti dell'Istituto Comprensivo Andrea Palladio è finalmente tornata a suonare la campanella. Gli alunni di Caorle e San Giorgio di Livenza sono tornati a fare lezione in classe, dopo mesi di didattica a distanza e dopo la pausa estiva. L'Istituto Comprensivo ha fatto il massimo perché il rientro a scuola degli studenti fosse il più sicuro e sereno possibile, adeguando gli spazi, grazie anche al sostegno dei tecnici del Comune di Caorle, per garantire il distanziamento ed adottando pedissequamente i protocolli anti-contagio. Come ha spiegato la dirigente scolastica Benedetta Moreschini, le disposizioni anti-covid sono state illustrate alle famiglie durante una serie di incontri che si sono svolti la seconda settimana di settembre. Sul sito della scuola, inoltre, è stata ricavata la sezione “la scuola riparte” che viene aggiornata continuamente per fornire tutte le informazioni ai genitori degli studenti. “La scuola - ha spiegato la dirigente scolastica - chiede alle famiglie il massimo senso di responsabilità e di non mandare a scuola un bambino che il giorno prima è stato poco bene, manifestando vomito o affezioni come tosse e raffreddore. Se, come nella maggior parte dei casi, si tratta di malesseri passeggeri, basta un giorno a riposo e si rientra più serenamente. Per il resto - prosegue la professoressa Moreschini - ci atteniamo alle disposizioni che ci vengono fornite dall'Ulss4 e dalla Regione Veneto. L'aula Covid (un locale di attesa) è stata allestita, secondo le prescrizioni, in ogni plesso, così come ogni plesso ha individuato i propri referenti Covid che tutte le settimane inviano il risultato del monitoraggio della scuola così da permettermi di completare ogni lunedì entro le 14 il monitoraggio che il Ministero ci richiede”. Quanto alla procedura in caso di alunno che presenta in classe sintomi compatibili con il Covid, essa è simile a quella attuata anche prima dell'emergenza sanitaria: l'insegnante avverte la portineria perché venga contattata la famiglia che deve provvedere al recupero dell'alunno. “La sola differenza – spiega la dirigente – è che lo studente deve essere allontanato dall'aula in attesa dei genitori”. Fino al 9 ottobre (data in cui è stato scritto questo articolo)

non si sono registrati casi di positività al Covid in nessuna delle classi dei diversi plessi scolastici della Palladio, pur essendo un'eventualità che non può essere esclusa in futuro. La ripresa dell'anno scolastico ha comunque avuto delle problematiche connesse ai ritardi nell'assegnazione delle supplenze alla Scuola Se-

condaria di primo grado “Enrico Fermi”: nelle prime settimane di scuola c'erano infatti meno della metà dei docenti dell'ordinario organico e questo ha costretto a ridurre l'orario delle lezioni, per il disappunto dei genitori. “Gli insegnanti stanno arrivando e prendendo servizio ha concluso la dirigente scolastica -. In molti casi si tratta di conferme, il che ci permette di assicurare anche la continuità didattica e metodologica, che

è sempre positiva soprattutto se tra docente e studenti si è instaurato un bel rapporto di scambio e partecipazione. Speriamo di riuscire a completare l'organico nell'arco di una decina di giorni. Appena avremo tutti presenti, l'orario andrà a regime. Per i collaboratori scolastici abbiamo già provveduto a chiamare nuovo personale, che verrà assunto secondo le modalità del cosiddetto organico covid, per poter intensificare le operazioni di pulizia e sanificazione. Si tratta di personale spesso proveniente da altre regioni e deve avere modo e il tempo di prendere servizio”.

ATVO e Comune insieme per garantire la regolarità del servizio

TRASPORTO SCOLASTICO - NUOVI REGOLAMENTI omune e ATVO stanno lavorando per assicurare anche quest’anno a tutti gli studenti di Caorle la regolarità del servizio di trasporto scolastico. Con la definizione di orari di inizio e fine scuola ed il numero degli studenti interessati al servizio, sono ridefinite le corse degli autobus, cercando di assicurare il più possibile il servizio completo. ATVO, inoltre, si impegna a detrarre gli importi che le famiglie hanno già versato lo scorso anno scolastico pur non usufruendo del servizio, a

C

causa della chiusura delle scuole disposta durante l’emergenza sanitaria dal mese di febbraio al mese di giugno 2020. È consentita una capienza massima dell’80% dei posti disponibili su ogni mezzo. Se tale percentuale sarà superata, il tempo massimo di permanenza degli alunni nell’autobus non potrà superare i 15 minuti. Sarà necessario, quindi, programmare il percorso casascuola e scuola-casa in relazione agli alunni interessati al servizio. Sono naturalmente confermate: l’utilizzo delle mascherine, le misure di sanificazione e tutte le altre regole per il trasporto scolastico. (Ufficio Stampa Comune di Caorle)



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ondebeach

La bagnina... maratoneta

Dorotea Lo Cascio, assistente in spiaggia, ha affrontato la 100km sull’Etna

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di AURORA INESCHI

agnina di salvataggio a Caorle d’estate, atleta a 360 gradi tutto l’anno. Dalle origini siciliane ai primi anni di vita a Roma e infine triestina d’adozione, Dorotea Lo Cascio, 39 anni, da più di qualche anno ormai si distingue nel mondo dello sport per la sua partecipazione ad un’ ampia gamma di attività. Personal trainer di professione, il repertorio di Dorotea include la corsa a piedi e il nuoto, che lei coniuga nella partecipazione a gare di Triathlon (ultima la Triathlon Sprint a Caorle lo scorso 9 agosto). Dorotea si è trovata per la prima volta nella nostra zona lavorando nell’ambito del fitness presso Lido Altanea. Questa esperienza l’aveva lasciata talmente soddisfatta che all’alba dell’estate 2014, pur avendo iniziato la stagione nella splendida cornice delle Isole Tremiti, si è impegnata per tornare a Caorle, trovando impiego nella sorveglianza balneare per l’azienda Security srl, della quale aveva avuto modo di apprezzare l’organizzazione. Da allora ogni estate Dorotea vive in prima persona la stagione turistica caorlotta, supervisionando la spiaggia in qualità di bagnina di salvataggio. A questa attività, non ha mai mancato di affiancare quella sportiva, alla quale si è sempre dedicata con profonda passione. Dopo essersi messa alla prova nella corsa a piedi su diverse distanze, negli ultimi anni si è spinta oltre il limite,

partecipando ad alcune ultramaratone, ovvero gare di corsa podistica che superano i 42,195 chilometri della tradizionale maratona. In particolare, la specialità di Dorotea sono i 100 chilometri. Nel 2018 e nel 2019 ha preso parte alla rinomata 100 km del Passatore, la ultramaratona che parte da Firenze e arriva a Faenza (RA) snodandosi attraverso l’Appennino toscoromagnolo fino a raggiungere la massima altitudine di 913 metri, e sempre nel 2019 ha percorso la 100 chilometri di Asolo, ricca di dure salite fino a toccare gli oltre 1700 metri delle altezze del Monte Grappa. “Gemella” dell’ultramaratona di Asolo - così è conosciuta tra gli appassionati in relazione alla difficoltà del percorso è la Etna Extreme, i 100 chilometri

mo pomeriggio per acclimatarsi alle temperature dell’ostico percorso della Etna Extreme che è partita da Bronte (CT) alla mezzanotte di domenica 6 settembre, avanzando fino a compiere tutto il giro attorno al vulcano. La Etna Extreme è considerata uno dei percorsi più impegnativi nel panorama italiano dell’ultramaratona. La sfida al vulcano pone i partecipanti di fronte ad un’altitudine massima di quasi 2000 metri. Ma l’impegno fisico, afferma Dorotea già forte della familiarità con la zona, trova il suo senso anche nello spettacolo delle prime luci del mattino sul mare siciliano. Molti atleti hanno dovuto ritirarsi: penalizzati dalla programmazione last-minute della corsa, hanno dovuto rinunciare perché non hanno

del vulcano siciliano: questa è stata la sfida in cui Dorotea si è cimentata quest’anno. Ha approfittato della sua estate caorlotta per allenarsi, sfruttando il caldo delle pause del pri-

avuto la possibilità di prepararsi adeguatamente. Ma, anche grazie all’intenso allenamento portato a termine sulla spiaggia di Caorle, Dorotea è riuscita a completare con successo l’intera corsa con il tempo di 15h39’15”, piazzandosi 47esima assoluta (seconda nella categoria MF40). Il prossimo obiettivo è Asolo 2021, confidando in un’altra estate a tinte caorlotte.




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Tennis Club PSM

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SPORT

Il Karate è di casa a Caorle ____________________________________________________________

Vittoria nella Coppa Comitato Veneto

Stage Nazionale Federazione Italiana Karate

rande successo per il Tennis Club Porto Santa Margherita che si riconferma come G uno dei club più prestigiosi d’Italia grazie alla

o Stage Nazionale organizzato dalla FederaL zione Italiana Karate è giunto ormai alla sua tredicesima edizione. Dopo l’enorme successo

vittoria della Coppa Comitato Regionale Veneto (categoria A). Con il 2-1 riportato nella finale giocata a Porto Santa Margherita domenica 6 settembre contro il Tennis Club Valdagno, la squadra caorlotta ha potuto festeggiare la conquista del titolo veneto di tennis a squadre categoria Open. Già il girone di qualificazione era stato concluso in bellezza dal Tennis Club Porto Santa Margherita, che si era imposto (a pari merito con il Tennis Club Valdagno) su Noventa Vicentina, Trebaseleghe, Davis Mestre e Sandrigo con quattro vittorie ed una sconfitta. Finale entusiasmante con vittorie nei singolari di Antoniazzi (TC Valdagno) su Bovolenta (TC Porto Santa Margherita) per 2-6 6-3 10-7 e di Furlan (TC Porto Santa Margherita) su Danzo (TC Valdagno) per 6-3 6-0. Nel doppio decisivo il Tennis Club Porto Santa Margherita si è imposto con il 7-6 6-4 della coppia Bovolenta-Vigani su Antoniazzi-Danzo, sancendo così la conquista del titolo per la squadra caorlotta. Un eccellente risultato che conclude l’estate tennistica 2020.

degli ultimi anni, la Federazione ha scelto nuovamente Caorle come sede per la manifestazione, grazie alle funzionali e accoglienti location del Palaexpomar e del Palazzetto dello Sport “V. Vicentini”, nonché all’ospitalità delle strutture ricettive della città che da giovedì 1 a domenica 4 ottobre hanno accolto gli oltre 500 atleti partecipanti. Lo Stage Nazionale è caratterizzato da una programmazione nel Settore Karate, attentamente studiata e ben strutturata sia per l’indirizzo agonistico che tecnico-didattico ed è ulteriormente arricchito da un programma di pratica del neo Settore Ju Jitsu. Lo stage, rivolto a tutti indistintamente, è stato organizzato sotto il coordinamento tecnico del Maestro Gianni Visciano della Commissione Tecnica Nazionale FIK ed è stato tenuto da competenti insegnanti federali ed esperti professionisti. L’evento è andato sempre in crescendo nel corso degli anni: pur- Da Facebook troppo, a FIK Federazione Italiana Karate. causa dell’emergenza sanitaria in corso, quest’anno non si è potuto garantire l’accesso al pubblico, ma - anche grazie all’efficienza delle strutture messe a disposizione dalla città di Caorle - è stato possibile ottenere comunque quel successo organizzativo che aveva caratterizzato le precedenti edizioni.

Futsal femminile: si riparte

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Inizio del campionato previsto per novembre

opo il brusco stop del campionato 2019/2020, D finito in archivio prima del tempo, la squadra di Futsal femminile di Caorle è pronta ad una nuova ripartenza. Il Caorle Team Futsal, infatti, si è ufficialmente iscritto al campionato 2020/2021: quest’anno sotto l’egida della Lega Amatori Calcio Treviso affiliata al C.S.A.In. Gli allenamenti sono già ricominciati presso la palestra delle scuole medie di Caorle “E. Fermi”, ed i motori hanno già iniziato a scaldarsi con due gare amichevoli giocate contro squadre iscritte al campionato di serie C FIGC: ottime prove per testare la preparazione della squadra in vista dell’inizio del campionato. Il via è infatti previsto per l’inizio di novembre: nel suo girone il Caorle Team Futsal ritroverà le “vecchie conoscenze” Altamarca Girls (Cavaso del Tomba), Arcade, Augusta (Vittorio Veneto), Cordignano, Maniago, Mansuè Space ‘15, Negrisia, Pranova (Prata di Pordenone) e Real Castellana (Zoppola), alle quali si aggiungono le novità Ponte C5 Femminile (Ponte nelle Alpi) e Monte Futsal (Montebelluna). Aggiornamenti e risultati sono disponibili alla pagina Facebook Caorle Team Futsal.


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SPORT

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CALCIO. Nasce la squadra satellite “Riviera” Caorle-La Salute

Le società sportive puntano sui giovani Auto-retrocesse BVO Basket Caorle e Rugby San Donà di AURORA INESCHI

IL

trend post-Covid continua: un’altra società del territorio ha deciso di scendere di categoria per favorire lo sviluppo del settore giovanile. Si tratta di una società storica e di tutto rispetto come il Rugby San Donà di Piave, che per la stagione 2020/2021 parteciperà al campionato di Serie B, rinunciando al suo posto nel massimo campionato rugbistico italiano, ossia la Top 12. La sofferta decisione è avvenuta in seguito ad una profonda riflessione della società, con l’obiettivo di tutelare il più possibile un patrimonio sportivo che rappresenta un’eccellenza del nostro territorio. Si riparte quindi dai giovani, investendo sul talento locale sia per quanto riguarda il parco giocatori che per lo staff, garantendo un concreto sostegno finanziario alle famiglie: nessuna quota sarà richiesta per i rinnovi di tesseramento (dalla U6 alla U18) per la stagione a venire, mentre i nuovi innesti verseranno solamente un contributo simbolico. Come avevamo già raccontato nel numero di settembre di CaorleMare Magazine, anche la BVO Basket Caorle è stata tra le società che hanno optato per un ridimensionamento della prima squadra per sostenere

la crescita del settore giovanile e del minibasket. Rinunciando al campionato C Gold 2020/2021 per contenere le spese, è stato possibile reinvestire le risorse in modo da pesare il meno possibile sulle tasche delle famiglie che non dovranno versare alcuna quota fino

a gennaio 2021. La prima squadra ripartirà dalla serie C Silver, con l’intento di valorizzare e impiegare gli atleti del settore giovanile, così da favorire il più possibile l’entrata in squadra di giovani di estrazione caorlotta.

RIVIERA CAORLE-LA SALUTE Sulla stessa linea la società calcistica Città di Caorle-La Salute. Quest’anno nasce infatti l’Asd Riviera Caorle-La Salute, squadra affiliata al CLS (che milita in Promozione), che inizierà dalla Terza Categoria. Anche in questo caso l’obiettivo principale è permettere ai giovani caorlotti, specialmente quelli giunti alla fine del percorso delle giovanili, di confrontarsi con la realtà della prima squadra in uno scenario comunque competitivo, che permetterà loro di completare la crescita calcistica. Le partite si giocheranno il sabato pomeriggio presso lo stadio “Veronese” di La Salute di Livenza.


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SPORT

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I vincitori delle regate veliche CNSM - Concluse La Cinquecento e La Ottanta. La Cinquanta il 24-25 ottobre

È

Il caorlotto Paolo Striuli si impone nella X2 con Black Angel

tornata La Cinquecento. Ai blocchi di partenza insieme a La Ottanta, la tradizionale regata ha finalmente avuto luogo in seguito alla posticipazione dovuta allo stop delle competizioni veliche. Già lo scorso 10 luglio si è svolta La Duecento, prima regata di questa insolita stagione. A seguito della manifestazio-

ne culinaria di apertura “Gusta LaCinquecento” tenutasi la sera di venerdì 4 settembre con la simpatica gara “Sardèe in Grèa” presso il Porto Peschereccio di Caorle, sabato 5 è avvenuta la partenza di entrambe le regate. Per quanto riguarda La Ottanta, che ha seguito la rotta Caorle-Grado-Pirano, ad aggiudicarsi la Line Honour XTutti è stato Anywave Safilens del Sistiana Sailing Team capitanato da Alberto Leghissa, prima imbarcazione assoluta a completare il percorso giungendo al traguardo domenica 6 settembre alle ore 00.23. La Line Honour X2 è inve-

Primo classificato nella Classe Open 650 Aquilante di Pierantonio Chiericato e Igli Salviato. Nella categoria ORC XTutti ad imporsi è stato Athyris di Sergio Taccheo, davanti a Seven J Seven di Dario Perini e Harael del Vivila Sailing Team. Lo stesso giorno partiva anche la quarantaseiesima edizione de La Cinquecento Trofeo Pellegrini: cinquecento miglia lungo le coste del Mar Adriatico

fino alle Isole Tremiti, passando per Sansego (Croazia). Super Atax con il padovano Marco Bertozzi al timone si è aggiudicato la Trofeo Pellegrini Line Honour e la vittoria ORC Overall nella categoria XTutti, giungendo all’arrivo mercoledì 9 settembre alle ore 23.55. La Line Honour X2 è stata in-

Striuli-Tapetto festeggiano la vittoria de La 500 nella cat. X2. In alto: partenza de La 500.

Foto: A. Carloni

ce andata a Vola Vola Endeavour, che si è aggiudicato anche la vittoria nella categoria X2 al calcolo dei tempi compensati ORC. Anywave Safilens è stato protagonista anche nella classe Libera XTutti, vincendo la Maxi. Tra gli altri vincitori Victor-X di Vittorio Margherita nella XTutti Alfa, Jack Sparrow di Franco Bressan nella Bravo, Emy Too di Tommaso Comelli nella Charlie, Matrix timonata da Carla Rigon nella Delta. Nella classe Libera X2 ha vinto Marchingenio di Silvio Cividin e Marcellino Faccio.

vece conquistata dall’IMX38 Black Angel del caorlotto Paolo Striuli e Marco Tapetto, giunto al traguardo alle ore 09.25 di giovedì 10 settembre, dopo un avvincente recupero sugli avversari. Al calcolo dei tempi compensati ORC nella classifica categoria X2 confermata la vittoria Overall di Black Angel. “Le regate d’altura X2 sono per me l’essenza della vela e della marineria e vincere la 500x2 mi dà sempre delle emozioni uniche” ha detto l’ex pescatore di Caorle Paolo Striuli. “Questa edizione è stata particolare sotto molti aspetti, la prima vera regata per tanti partecipanti in questo anno di rinvii.

Le condizioni meteo sono state impegnative e come sempre il livello degli avversari nella categoria X2 era molto alto, sono contento del risultato finale, per il quale ringrazio il mio coskipper Marco Tapetto che ha preparato la barca perfettamente”. In classe ORC X2 classe 2 si è imposto Tasmania di Antonio Di Chiara e Walter Svetina. Super Atax è risultato vincitore anche nella ORC XTutti classe 3, mentre Macropus di Ziga Merhar si è imposto nella ORCXTutti classe 2. Il Trofeo Soligo Never Give Up 2020 è stato assegnato agli austriaci Martin Reiner e Florian Schuster che hanno tagliato il traguardo venerdì 11 settembre alle ore 12.55 con il loro Seascape 27 Canopus, forti dei 12 nodi di vento di bora che li ha accompagnati lungo le ultime miglia. Da segnalare anche la vittoria di Super Atax per quanto riguarda il Trofeo Challenge Super Atax e di Libera di Kostelic Ivica e Kvestic Ivo per il Trofeo Leonardo Bronca (primi classificati nella classe Open 650), assegnato al miglior risultato della coppia più giovane. Le premiazioni de La Cinquecento, La Ottanta e La Duecento si sono tenute sabato 12 settembre alle 19.30 in Piazza Matteotti. Resta in programma l’ultima regata La Cinquanta che seguirà la rotta Caorle-Lignano-Grado e si svolgerà il 24-25 ottobre 2020. La Cinquecento è regata valida per il Campionato Offshore Alto Adriatico, la nuova unione tra i Circoli di Caorle, Rimini e Trieste che comprende anche La Duecento, la Ri.ga.sa e la Trieste-San Giovanni in Pelago. La Cinquecento e La Ottanta sono organizzate dal Circolo Nautico Santa Margherita con il sostegno della Città di Caorle, in collaborazione con Darsena dell’Orologio. - di AURORA INESCHI


della Laguna

D

AMBIENTE

Quando il rifiuto diventa arte

26 n. 8 - ottobre 2020 PARCO

Al Museo Nazionale Concordiese di Portogruaro la particolare mostra dell’artista romano Fausto delle Chiaie. Rimarrà aperta fino al 10 gennaio 2021

lore. L’arte «en plein air» di Fausto delle Chiaie aral 19 settembre 2020 al 10 gennaio 2021 riva a Portogruaro, nella splendida cornice del il Museo Nazionale Concordiese di Porto- Museo Nazionale Concordiese, con la mostra “Lì gruaro ospita la mostra “Lì per Lì” di Fau- per Lì”, sponsorizzata da Asvo - Ambiente Servisto delle Chiaie. zi Venezia Orientale - nell'ambito del progetto Tra arte informale e arte povera , in un museo “ASVO per la Cultura”. L'espressione artistica a cielo aperto nel quale siamo tutti protagonisti. che nasce dagli oggetti gettati via rende tangibiDistratti o divertiti, ne facciamo tutti parte. le i valori che ASVO, sponsor unico della mostra, Fausto Delle Chiaie, artista romano tra i più vuole trasmettere. noti in Italia e nel mondo, da anni, ormai, negli In questi anni, nel Portogruarese, ASVO ha traspazi di fronte all’Ara Pacis, nella capitale, espo- sformato il concetto di rifiuto: non piùqualcosa ne il suo “museo a cielo aperto”, in una geniale da buttar via, tutto assieme, magari in qualche arte pubblica che vuole far riflettere sulla rivalu- discarica, ma una risorsa valorizzata, da recupetazione di ciòche crediamo non abbia alcun va- rare, evitando cosìlo sfruttamento delle risorse

naturali. Il concetto fondamentale che ASVO porta come bandiera è che tutti insieme possiamo dare nuova vita alle cose. Ecco che la declinazione artistica di questo concetto èmanifestata appieno dalle opere dell'artista Fausto delle Chiaie. L’artista ha scritto nel 1986 il manifesto “infrazionista”, intendendo l’arte come infrazione, ossia azione, collocazione e donazione di una o più opere, mostrate a terra (sulla strada) dall’artista stesso, in un progressivo allontanamento dai luoghi deputati alle canoniche mostre. La sua èarte di strada perchéèesposta proprio lì, per trasformare gli spazi pubblici: la poesia dell’azione è celebrata dall’opera stessa di Delle Chiaie, che si pone quale interprete della realtà che lo circonda, dando voce al luogo che lo

ospita. «Artista en plein air» secondo Achille Bonito Oliva, Fausto Delle Chiaie «èun esploratore sincero - scrive Pino Giannini in Fuori Catalogo -, intriso di arte perchélo èanzitutto di vita.» Al tratteggio dei corpi, frequentemente scelto dagli artisti, ha preferito essere corpo. Quel corpo, elemento centrale della sua arte, che espone al pubblico da quasi trent’anni nel suo personalissimo museo in Piazza Augusto Imperatore a Roma. Le opere di Fausto delle Chiaie saranno esposte in Via del Seminario 26 a Portogruaro fino al 10 Gennaio 2021 presso il Museo Nazionale Concordiese, aperto nei seguenti orari: - Venerdì 8.30 - 13.30 | Sabato 14.30 - 19.30 | Domenica 8.30 - 13.30 - Per informazioni: www.asvo.it o inviare una mail all’indirizzo: ufficiocomunicazione@asvo.it



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Benvenuto don Daniele

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rio che possa procedere al collegamento e al distacco dell’apparecchiatura, buona motivazione, disponibilità a seguire un percorso di formazione. L’apparecchiatura mobile avrà la possibilità di collegarsi da remoto con la dialisi ospedaliera qualora sussistano problemi di funzionamento.

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È il nuovo Vice Parroco

nsediamento e prima Isettembre Messa, domenica 27 nel duomo di Santo Stefano, di Don Daniele Cagnati come viceparroco della Collaborazione pastorale di Caorle. Nato a Jesolo nel 1988, don Daniele è stato ordinato sacerdote dal patriarca Francesco Moraglia lo scorso 27 giugno. Prima di farsi prete, ha praticato sport, soprattutto il rugby, e l’arte del canto lirico, doti che poi ha messo a disposizione per i giovani in qualità di animatore del Grest. Don Daniele Cagnati è stato accolto con entusiasmo dalla comunità parrocchiale e dalle autorità di Caorle per questo che è il suo primo incarico sacerdotale.

________ ULSS4 Emodialisi a domicilio

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Nuovo sistema mobile per il paziente

modialisi non più solo in ospedale ma anche a E casa del paziente, che potrà gestirla completamente in autonomia, nell’orario a lui più consono. Da questo mese di ottobre viene infatti attivato un nuovo sistema mobile di emodialisi che permetterà al dializzato di effettuare a domicilio lo stesso trattamento svolto nel reparto ospedaliero, dopo aver superato un percorso formativo. Il trattamento al domicilio avrà una durata di circa 2 ore contro le 3-4 ore (oltre al tempo di spostamento) del trattamento in ospedale, quello a distanza dovrà però essere ripetuto più volte rispetto ai due cicli settimanali ospedalieri. Il trattamento al domicilio riguarderà pazienti che rispondono a determinate caratteristiche: avere un buon accesso vascolare, capacità di auto-pungersi o possibilità di usufruire di un sanita-

In Giuria del Campiello

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Sandra Bortoluzzi, lettrice della Biblioteca er il terzo P anno Sandra Bortoluzzi

(in primo piano nella foto) di professione avvocato, lettrice attenta e sagace, membro fondamentale del Club della Biblioteca Civica di Caorle, è stata chiamata a far parte della Giuria dei Lettori del Premio Campiello 2020. Il prestigioso premio letterario è stato vinto quest’anno da Remo Rapino con "Vita morte e miracoli di Bonfiglio Liborio".

________ Anche E-Bike sharing

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Disponibili 18 biciclette a pedalata assistita

volve il servizio di bike sharing, gestito da Idri E Bk srl all’interno del territorio di Caorle: adesso è possibile scegliere tra bici classiche e bici a pedalata assistita. Le nuove biciclette, in giro per il territorio ce ne sono 18 (mentre quelle classiche sono ben 79), si presentano con un design compatto e possono correre alla velocità massima di 25km/h.

Come funziona per il pagamento: si utilizza la stessa App (Movi by Mobike) sia per la e-Bike che per le biciclette tradizionali, semplicemente cliccando su E-Bike o Bike a seconda del modello che si vuole utilizzare. Bisogna pertanto scaricare l’app Movi by Mobike, andare alla schermata e-Bike dell’app e scansionare il codice QR sul mezzo. Quindi si parcheggia la e-Bike nelle apposite aree visibili nella mappa e va caricata una foto come da istruzioni. Infine, terminato l’uso, si clicca “Termina Corsa” sull’App. Tariffe: € 0,20/min.

Tre eventi di rilievo

news - “WE SERVE”. Le iniziative del Lions Club Caorle

T

Cerimonia con le Autorità lionistiche, civili e militari. Entrati cinque nuovi Soci

re eventi estremamente significativi per la vita del Lions Club Caorle si sono tenuti nelle scorse settimane. Un incontro dedicato alla formazione dei Soci vecchi e nuovi, l’annuale Visita del Governatore e la celebrazione della Serata di Apertura dell’anno sociale 20/21, arricchita dalla Charter Night e dall’introduzione di cinque nuovi Soci. Mercoledì 23 settembre, nella sede del LCC, sono intervenuti per un incontro di formazione il Coordinatore distrettuale Global Membership Team, Roberto Limitone, e il Coordinatore distrettuale Global Leadership Team, Giorgio Brigato, affiancati dal Coordinatore distrettuale Global Service Team, Maresca Drigo, per delineare il significato dell’appartenenza al Lions Club International

nel suo Codice dell’Etica e degli Scopi del Lionismo. Giornata pregna di eventi domenica 4 ottobre, iniziata con la Visita del Governatore del Distretto 108Ta3, Terenzio Zanini, per il tradizionale incontro con i Soci, ai quali ha delineato le linee programmatiche del suo mandato, incentrate sullo sviluppo delle competenze e sulla comunicazione delle attività, nei princìpi con cui operano i Lions. Infine, la Serata di Apertura, alla presenza oltre che del Governatore Zanini anche del primo Vicegover-

natore Giovanni Nardelli, dei due Past Governatori Antonio Conz e Giancarlo Buscato, e ancora il presidente della 2ª Circoscrizione Alessandro Barbieri, il presidente della Zona D Vasco Boato, il presidente del Lions Club San Donà di Piave Manola Faggiotto e il PCS Andrea Mazzanti, il presidente del Lions Club Jesolo Lido Osvaldo Pasqual. Per la componente civile e militare, erano presenti il Sindaco di Caorle avv. Luciano Striuli, il Comandante della Guardia Costiera TV Maria

Giovanna Girardi, e il Vicecomandante della Squadriglia Navale della GdF M.llo Gabriele Bianchi.

DONA il 5 ‰ alla FONDAZIONE LIONS 108 Ta3 indicando il codice fiscale: 03539020275


NUMERI UTILI TELEPHON-NUMMER

(

112 NUMERO UNICO EMERGENZA CARABINIERI 112 - 0421 81002-83686 POLIZIA DI STATO 113 - 0421 71777 115 - 0421 72222 VIGILI DEL FUOCO POLIZIA STRADALE 0421 275700 VIGILI URBANI 0421 81345 GUARDIA di FINANZA 0421 81069 CAPITANERIA di PORTO 0421 210290 1530 - 0421 210290 SOCCORSO NAVALE MUNICIPIO 0421 219111 TRAGHETTO Caorle-Porto S. Margherita 0421 83887 SOCCORSO STRADALE 803803- 803116 UFFICIO POSTALE 0421 219911 1678 46001 ENEL ACQUEDOTTO 0421 4811 A.T.V.O. stazione autocorriere 0421 383675

✙ EMERGENZA SANITARIA PRONTO SOCCORSO CAORLE

118 0421 219829 GUARDIA MEDICA 0421 484500-int.4 OSPEDALE PORTOGRUARO 0421 7641 OSPEDALE S. DONA’ 0421 227111 POLIAMBULATORIO CAORLESE 0421 210091 EMERGENZE ODONTOIATRICHE - h24 371 4155485 FARMACIE: MONTANARI - Caorle, Rio Terrà 35 BORIN - Caorle, Viale S. Margherita 68 SCABBIO - P. S. Margherita - Via Pigafetta 11 ZAGO - S.Giorgio di L., Via Risorgimento 46

iI.A.T. CAORLE

0421 81044 0421 210059 0421 260060 0421 80143

0421 81085-81401 FEDERALBERGHI CAORLE 0421 81712 DARSENA OROLOGIO 0421 84207 DARSENA MARINA 4 0421 260469 CONSORZIO ARENILI 0421 84272 TAXI PUBBLICO 0421 82029 ASCOM 0421 81193 AVIOSUPERFICIE ALICAORLE 0421 81351

AEROPORTO MARCO POLO VENEZIA 041 2606111 AEROPORTO ANTONIO CANOVA TREVISO 0422 315111

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