Aut. Trib. Venezia n. 929 del 18.4.1988 - Iscr. Reg. Naz. Stampa n. 06170 - R.O.C. n. 5276
Spedizione in abbonamento postale 70% - DCB Venezia
anno XXII n. 2 - Aprile 2013 - Distribuzione gratuita
Per ricevere la rivista a casa vostra per un anno (9 numeri) inviate un vaglia postale di € 15,00 con la dicitura “RIMBORSO SPESE POSTALI” intestato a CAORLEMARE Magazine - Via della Triglia, 10 - 30021 CAORLE/Ve
editore CAORLEMARE sede e redazione Via della Triglia, 10 - 30021 CAORLE/Venezia - Tel. 333.2983338 e-mail: redazione@caorlemare.it direttore responsabile Flavio I N E S C H I collaboratori: Daniele B A R B A R O, Donatella B R E N T E L, Mirco G R A N D I N, Matteo G U B I T T A, Jessica G U S S O, Milena R O M A G N O L I, Enrico S A R T O , Ruggero T O F F O L E T T O traduzioni: Emma R I M M E L E, Aurora I N E S C H I stampa: P E R U Z Z O I n d u s t r i e G r a f i c h e SpA-Via M.Polo 10/12-Mestrino (Pd) Ai sensi della Legge 675/96, art. 10 questa copia Le viene spedita per conto dell'editore, nei confronti del quale potrà esercitare i diritti di cui all’art. 13 della suddetta Legge
Ne rimangono esclusi i pendolari
Dal 1° Maggio la tassa di soggiorno
in vigore dal prossimo 1 Maggio Echentrerà l’imposta di soggiorno, un “contributo” i turisti verse-
ranno alle casse del Comune di Caorle per poter soggiornare nella nostra località. «L'ospite pagherà il contributo di soggiorno direttamente al gestore della struttura ricettiva presso cui soggiorna. Lo stesso gestore dovrà rilasciare relativa quietanza», informa l’Amministrazione comunale. Dall’imposta rimangono esenti i turisti pendolari che visitano Caorle ma non vi pernottano.
LE TRE ITALIE
a pag. 8
I- -risultati - - - - - - -del - - -voto - - - - -e- l’economia ---------
CALVARIO E RESURREZIONE
La - - -Pasqua - - - - - - -e- -il-nuovo - - - - - -Papa --------
a pag. 2-4
MORENO MORELLO E RASPELLI Cena - - - - -di- - beneficenza - - - - - - - - - - - al - - -Carro ------
CASONI E ITTITURISMO
Si - - -attendono - - - - - - - - -le- - licenze -------------
CAMPEGGI COMUNALI
Caorle - - - - - - -e-Jesolo - - - - - -a- -confronto -----------
STADIO COMUNALE
a pag. 6
a pag. 10 a pag. 12 a pag. 18
I- -40 - - -anni - - - -dell’impianto - - - - - - - - - - - -sportivo ------
a pag. 24
per la vostra pubblicità
(
333 298 33 38
Calo di personale, via il sito web, e-mail e telefoni. Così lo IAT, ufficio di informazioni e assistenza al turista, diventerà un anonimo call-center
EUTANASIA DI UNA APT P uò un albergo, un centro vacanze, un qualsiasi complesso turistico, fare a meno della reception? Certamente no. E nemmeno può trascurare la “porta d’ingresso” alla sua ricettività turistica, sottodotandola e marginalizzandola, soprattutto in quest’epoca di comunicazioni veloci e via web. Anzi, l’intenzione di ogni imprenditore del turismo privato, serio e preparato, è quella di dotarsi di una importante gestione dell’accoglienza, organizzazione, informazione, promozione e prenotazione (appunto il ruolo di una reception) il più possibile efficiente. Ebbene, la Provincia di Venezia (che preghiamo Iddio venga al più presto abolita!!!, viste le condizioni disastrose in cui lascia le strade di sua competenza nel Veneto Orientale) ritiene che Caorle non debba avere una sua reception, e sta progressivamente portando le sue funzioni verso un non meglio individuabile call-center. I dati - denunciati anche dal Sindaco di Caorle in un convegno alla Fiera dell’Alto Adriatico - so-
no questi: drastico calo di personale e chiusura delle sedi stagionali di Porto Santa Margherita e Duna Verde; contrazione degli orari di apertura dello Iat di Caorle, che d’inverno è aperto solo la domenica, mentre diventa “presidio amministrativo” dal lunedì al venerdì, ma rimane chiuso al sabato (... proprio al sabato!); riduzione del personale nell’ufficio statistica e conseguente elaborazione dei dati su arrivi e presenze (dati strategici per qualsiasi normale azienda) con ritardi che li rendono di fatto inutilizzabili; cataloghi cartacei inesistenti dal 2010; piantine topografiche a pagamento (seppur realizzate da ditte private che lucrano sulle inser-
zioni pubblicitarie). E questo è ancora niente: nell’era di internet, il sito della nostra Apt www.caorleturismo.it è oscurato e chi vi entra viene reindirizzato nel sito generalista provinciale www.turismovenezia.it, e da qui si entra nella pagina “BibioneCaorle” (per quale motivo siamo ancora unificati a Bibione?). E che fine fanno le mail inviate al consueto indirizzo info@caorleturismo.it ? E c’è addirittura la previsione che anche le linee telefoniche siano accorpate in un unico callcenter centralizzato a Venezia. Insomma, facendo morire l’APT, si vuole affossare il turismo di Caorle ?
2
n. 2 - aprile 2013
attualità
Elezioni del 24 e 25 Febbraio - Quale futuro con questo voto?
Il Governo che non c’è ...ancora be (e forse la gestione sarebbe migliore e più efficiente). Così come non si nota alcuna differenza nella gestione Lo dimostra l’emblematica della politica italiana. L’esito storia di Marco Mainardi delle elezioni del 24 e 25 feb(raccontata dal settimanale braio, seppur dando una parGente Veneta) che si aggiunge venza di innovazione con il a quella delle migliaia di gioM5S, di fatto lascia il quadro vani (laureati senza lavoro) immutato. Gli italiani si diviobbligati ad espatriare. dono in quattro grandi grupMarco Mainardi, 35 anni, pi: Pd, Pdl, M5S, altri partitudesigner di Scorzé, progetta coli e astensionisti. biciclette dalle tecnologie inMa è sempre il vecchio che novative e pluripremiate a liavanza. vello mondiale, a trazione inSi metteranno d’actegrale o con le ruote cordo per fare qualcosa che sfruttano l’attrito di buono e utile per il per aumentare la velopopolo italiano, per la cità, ultraleggere a lacrescita e lo sviluppo, mine in carbonio, inper il futuro dei giovani? somma, il futuro delle O fra due mesi tornedue ruote. Ma in Italia remo alle urne? nessuna azienda vuole Per la cronaca, il voto produrre i suoi prototia Caorle si è così esprespi; quindi se n’è andato so: la percentuale di voa Taiwan. E lì farà fortanti è stata del 79,2% tuna. (massima affluenza con Nel nostro paese restiamo al palo. Sempre Piero Grasso, neo Presidente del Senato, già Procu- 83,64% al seggio 4 di nazionale antimafia, in un incontro pubblico San Gaetano-Ottava più vecchi e sempre più ratore sul tema “Legalità e Giustizia” a Caorle nel 2005. Presa e minima con poveri. Con un debito Ma come possiamo abbat- 70,28 al seggio 13 PSM-DV). pubblico di 2 mila miliardi di Per il Senato: Monti 8.10; euro, che pro capite significa tere questo debito disastroso? 33 mila euro a cittadino. Ma Cedendo in contropartita a Pd 18,24; Pdl 29,81; Lega se tutti espatriassimo, chi lo banche o fondazioni (i nostri Nord 8,90; M5S 25,49. - (nel 2008: Pdl 39,34; Lega pagherebbe questo debito ? creditori) il Colosseo e tutti i E soprattutto: chi possiede Fori Imperiali, Pompei e Piaz- Nord 23,87; Pd 20,93). Per la Camera: Monti 6,97; i titoli (Bot, Cct, Btp, ecc.) za San Marco al miglior offeVENEZIA - Fino a Luglio 2013 del nostro debito? Le banche rente? E allora facciamolo, Pdl 29,54; Lega Nord 8,66; Pd cinesi? No. Il debito pubbli- perché lasciarli in mano alle 17,11; M5S 27,39. - (nel 2008: Pdl 38,54; Lega co italiano (spiega il blog Fi- Sovrintendenze ai beni Artinanza.com) è per 2/3 dome- stici o a qualche banca, la dif- Nord 25,97; Pd 19,98). Venezia, in Campo San Roc_____________________ F. I. stico (43% investitori pub- ferenza nemmeno si noterebco, di fronte alla famosa Scuola Grande di San Rocco, è aperto da qualche settimana un interessante Museo dedicato al “Genio Leonardo Da Vinci”. I modelli delle macchine, fedelmente riprodotte a grandezza naturale dai disegni contenuti nei Codici di Leonardo, sono presentati in questa mostra allestita grazie a Fondazione Anthropos di Roma. La mostra rimarrà aperta fino a luglio. si conferma un paese L’pienaperItaliaevecchi, con la pancia il cervello vuoto.
Museo Leonardo da Vinci
A
blici e privati italiani; 15% risparmiatori privati “Bot people”) e solo per il 37% detenuto da investitori stranieri (di questo 37%, oltre la metà è stato acquistato da banche tedesche e francesi). E’ a loro che vanno i 60-90 miliardi di euro (3-4 volte l’ IMU) che ogni anno paghiamo in interessi passivi sul debito. Quante cose potrebbe fare l’Italia se non avesse questa pesantissima zavorra sul groppone...
A NORDEST
Le principali manifestazioni a Caorle e dintorni
SPILIMBERGO (PN) - Danze dal mondo VENEZIA - 39ª Vogalonga il 19 Maggio “Duchenne” è una grave La forma di distrofia muscolare che colpisce prevalentemente i maschi e provoca la degenerazione progressiva di tutti i muscoli, a partire da quelli degli arti inferiori, costringendo i bambini anche in tenera età all'uso della carrozzina, fino ad interessare via via i muscoli di tutto il corpo, compresi il cuore e i polmoni. Grandi risorse sono state investite nella ricerca scientifica negli ultimi anni. Una cura a questa rara malattia ancora non è stata trovata, ma il traguardo è vicino. Grazie alla ricerca sono stati individuati una serie di trattamenti multidisciplinari che hanno consentito di raddoppiare, rispetto a dieci anni fa, l'aspettativa di vita dei ragazzi affetti da Duchenne. E' con l'obbiettivo di aiutare la ricerca che Giorgio Zanet e Giada Ammaturo hanno pensato di unire molti artisti per creare “DANZE DAL MONDO”, uno spettacolo improntato sulle danze tipiche di vari popoli del globo, che si terrà Sabato 6 Aprile ore 20.45 a Spilimbergo (Pordenone) presso il Teatro Miotto. Molto gentilmente si sono prestati per questa importante iniziativa i seguenti gruppi o insegnanti : GRUPPO ZAHIR presenterà la danza iraqi e arabo andaluso; NAFIS PROJECT presenterà la dabkeh libanese; VIENTO FLAMENCO presenterà tango flamenco e siguiriya; TARANTARSIS presenterà la pizzica e tammurriata; SCUOLA PROGETTO DANZA presenterà il tango argentino; TROPICAL ENERGY presenterà i latinoamericani; SHIRLY COSETTINI presenterà la danza indiana Bharata Natyam. Molti artisti, vari balli, diversi tra loro ma accomunati per una sera dall’amore della danza e per
Mercoledì 27 Marzo, ore 15.00 – 18.00 GIOCHIAMO IN .... BIBLIOTECA Dimostrazione e prove di giochi da tavolo a cura dell’associazione “I Cavalieri della Tavola Gioconda”
la ricerca scientifica. Lo spettacolo sarà ad offerta libera sperando nella coscienza della gente che interverrà !
Veranstaltungen - Events
Eventi & Spettacoli
3
Biblioteca Comunale Piazza Matteotti
Venerdì 5 Aprile - Ore 21.00 ARSE NICO E VECCHI M ERLET TI La borat orio Tea tra le Portogru arese PORTOGRUARO - Teatro Comunale Luigi Russolo
La VOGALONGA 2013 di Venezia, giunta alla 39ª edizione, si svolgerà su un tracciato di 30 chilometri circa, il 19 maggio. La partecipazione alla manifestazione è regolata dalle seguenti norme: possono iscriversi tutti coloro, uomini e donne, che abbiano superato il sedicesimo anno di età; potranno partecipare anche i minori di 16 anni, purchè accompagnati da chi esercita la patria potestà. Possono partecipare tutti i tipi di imbarcazione a remi, senza limiti di peso, misura e numero di vogatori. La partenza è fissata per le ore 9.00 quando, dopo il tradizionale alzaremi, sarà dato il via con un colpo di cannone dal Canale della Giudecca verso Punta della Dogana, prima le barche più veloci, a cominciare da quelle di canottaggio e poi quelle con minor numero di vogatori o comunque più lente. La Vogalonga si svolgerà sul percorso: bacino di San Marco, canale delle Navi, canale della Bissa, canale Passaora, canale Crevan, Burano, Mazzorbo, canale S. Giacomo, canale Scomenzera, canale Bisatto, Murano, canale di Tessera, rio di Cannaregio, Canal Grande, Rialto, Punta della Salute. L’arrivo è situato alla fine del Canal Grande, all’altezza della Basilica della Salute, dove in uno dei due pontili saranno distribuite le medaglie e gli attestati di partecipazione.
Domenica 7 Aprile C A MP I ON AT O PR IMA V EL A Re gat e v elica d’a lt ura CAORLE - Mare D ER B Y D E LL A M AD O NNIN A C a lc i o am at o r ia le a cu r a d e l Mi la n e In te r C lub C a o r le CAORLE - Stadio comunale “G. Chiggiato” FE STA DEI FIORI CAORLE - Via Madonna dell’Angelo
Venerdì 12 Aprile - Ore 21.00 D ON NE SU LL ’O RL O D I UNA C RISI D I N ERV I Ass. T eat ral e La G azz a La dra PORTOGRUARO - Teatro Comunale Luigi Russolo
Sabato 13 Aprile M ERCA TIN O D EL L ’A NT IQU ARI AT O PORTOGRUARO - Centro Storico Domenica 21 Aprile X IV TR OFE O CAM IL L O Re gat a veli ca d ’al tu r a CAORLE - Mare
Giovedì 25 Aprile FE STA DE L MIN IBASKET Ra du no I nt erp r ovinc ia le d el CRV CAORLE - Palaexpomar
Sabato 27 e Domenica 28 Aprile RA D UNO DU NE BUG GY “ BEA CH WHE EL S” O rganizz at o da ll’Associazion e Ma ggiolino Ka fer Cl ub CAORLE - Spiaggia di Falconera
Domenica 28 Aprile - Ore 10.00 – 15.00 I X FEST A DE I PA RACA D UTI STI A sso c i azi o n e P ar ac ad ut i sti S. Gi o r g i o di L i venza - Ca o r le CAORLE - Spiaggia di Levante da Martedì 30 Aprile a Domenica 5 Maggio - Ore 18.30 – 24.00 S AG RA DI SA NSO NE SSA Comit at o fest eggiamen ti Sa nso nessa CAORLE - Palaexpomar Domenica 5 Maggio T APPA CIRCUIT O GRA N PRIX JUNI OR 20 13 Torn eo di ten nis CAORLE - Sporting Altanea
Il presente calendario può subire variazioni.
4
n. 2 - aprile 2013
Dalla democrazia rappresentativa alla democrazia partecipata: si riuscirà a capovolgere la piramide del potere ?
Le tre Italie: Statalismo, Capitalismo e Nordest _ _ _ _ _di_ _Flavio _ _ _ _Ineschi _____
vivendo temSdetiamo pi confusi e di grancambiamento. D’al-
tra parte crisi - come spiega il termine di derivazione greca - significa “separare”, “scelta”, “capacità di giudizio”, “discernimento”, “interpretazione”. E come affermava Albert Einstein, «...non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose. La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi. La creatività nasce dall'angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. E' nella crisi che sorge l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere 'superato'». Ora, da questa profonda crisi economico-finanziaria europea e in particolare italiana, i rivolgimenti politici sono e saranno eclatanti. Emergono, infatti, tre distinte concezioni della nostra organizzazione socio-politica, che si sono dettagliatamente riverberate nelle recenti elezioni nazionali. La prima e più diffusa è lo “Statalismo”, modello secondo il quale gli individui vanno organizzati e
gestiti in senso socialista-comunista. Lo stato con i suoi poteri esercitati dagli uffici (burocrazia) e dalle leggi, regola la vita di ciascuno, organizzandone i servizi di assistenza sociale, sanitaria, scolastica, occupazionale. Paradosso di questi tempi è che perfino l’Unione Europea con le sue “direttive” decise a Bruxelles sta esercitando una subdola forma di imperialismo capitalistico-bancario sui popoli.
Dalla democrazia rappresentativa alla democrazia partecipata Espresso attraverso la democrazia rappresentativa (con le elezioni delego i rappresentanti a governare), e imperniato sulla forma piramidale del potere, con al vertice chi legifera e governa, sostenuto dalla base costituita dai cittadini, lo statalismo si è dimostrato causa di disfunzioni, abusi e corruzione dilagante.
Dall’altra parte sta il modello “Nordovest”, un tempo conosciuto come il triangolo industriale MiTo-Ge, organizzato secondo un liberismo dei capitali, imperniato perciò sulle banche e le grandi industrie che creano lavoro per le masse, ma profitti per i pochi detentori della ricchezza prodotta dal lavoro e dal mercato, che si concentra in poche mani. La terza e più moderna concezione è l’economia sociale del modello “Nordest”, che consente una vasta redistribuzione della ricchezza prodotta in un territorio, nel quale imprenditore e lavoratore lavorano fianco a fianco e spesso sono la stessa persona, dato che si tratta di piccole imprese, artigiani, lavoratori autonomi, che con facilità possono inserirsi nel contesto imprenditoriale e nel processo produttivo con immediato successo. E’ il cosiddetto popolo delle partite iva, che danno ricchezza alle famiglie, lavoro ai figli, ed è ammirato e studiato da americani e giapponesi. Il modelli Statalista e Nordovest si sono dimostrati, in tanti anni, le due facce di una stessa medaglia, con relazioni e “scambi” interessati
tra l’uno e l’altro. Così hanno governato lo stato a seconda delle loro politiche e visioni economiche. Il modello Nordest è invece sempre rimasto soccombente, incapace di trasformare la propria forza economica in espressione di governo; un cosiddetto “gigante economico, ma nano politico”. Ma dalle scorse elezioni politiche, gli italiani si sono dovuti accorgere che esiste una nuova forma di partecipazione e gestione dello Stato: la democrazia partecipata. Speriamo sia giunto il momento di vedere finalmente capovolta la piramide del potere, con in basso il vertice dell’economia e del governo, posto a sostegno e servizio dei cittadini che stanno finalmente sul ripiano più alto: non più sudditi, ma detentori di quella sovranità popolare affermata dall’art. 1 della Costituzione Italiana.
LA POLITICA DEGLI STATI DEVE ESSERE A SERVIZIO DEI CITTADINI
UN’ECONOMIA NON DI INDIVIDUI MA DI PERSONE __________ di Mauro Viscardi ersona e individuo sono termini P noti anche nell’economia moderna. Per Adam Smith padre del nostro capitalismo, economista scozzese vissuto nella metà del ‘700, inserito nella cultura calvinista dell’epoca, “il bene comune, la ricchezza e il benessere delle nazioni non è mestiere dei singoli individui, i quali è bene che non pensino al bene comune quando agiscono nei mercati: «Non ho mai visto fare niente di buono da chi si prefiggeva di operare per il bene comune” (1776). Per Antonio Genovesi economista vissuto sempre nel ‘700, napoletano ed inserito in una realtà culturale più aperta (in quel periodo Napoli era una delle più grandi metropoli europee) padre della cosiddetta “economia civile” il soggetto dell’economia è una persona, una realtà costitutivamente relazionale, fatta per reciprocità. Da qui la sua idea di mercato come mutua assistenza, una intuizione originale che oggi sta vivendo una nuova giovinezza, e non solo in Italia. Stanno nascendo sempre più imprese, società, cooperative, entità economiche che mettono la persona al centro. Pertanto l’utile economico non è più fine a se stesso, non è più il frutto dell’attività cieca di individui che sono indefiniti ed indistinti e che
possono essere anche sostituiti o addirittura scavalcati (perché il risultato sarà sempre lo stesso per la società operante - Adam Smith), ma l’utile economico dovrà essere una sommatoria di tutte le persone che operano nell’attività, pertanto “se manca anche una sola persona, un solo fattore, non si avrà l’utile economico” (Genovesi). Nella difficile situazione di questi mesi, ci accorgiamo che l’economia se non è civile è semplicemente incivile, mai eticamente neutrale. Un esempio di economia civile è l’economia di comunione, dove il centro di questa esperienza è la persona in sé, il rapporto fra le persone che scelgono di aderirvi; il modello è la “reciprocità” che muove tali aziende, senza un soggetto donatore ed un altro beneficiario. Come dice Luigino Bruni, professore in economia dell’Università Milano Bicocca “tutti i soggetti, l’imprenditore, i dipendenti, i fornitori, i clienti, i poveri, entrano in rapporto di dare e ricevere a cui non sempre corrispondono corrispettivi economici, e che riecheggiano quel ‘date e vi sarà dato’ che è la radice della vita in comunione col Padre Celeste“. Questa non riguarda solamente l’economia in sé, ma riguarda totalmente tutto il vivere umano, pertanto si possono fare benissimo dei paragoni con la politica attuale, con la gestione delle politiche amministrative dello stato e dei suoi enti de-
rivati nei rapporti fra le persone e fra gli stati. Ci stiamo accorgendo sempre più che lo stato considera i suoi cittadini come dei sudditi ai quali impone obblighi e doveri, dei vincoli perché appunto i cittadini (considerati come individui) non sono in grado di sapere e determinare quale sia il bene per loro stessi. Questa categoria è guidata dallo stato come entità, ma anche dai partiti che vogliono salire sul carro di comando, partiti spalleggiati oramai da sempre meno elettori (normalmente solamente coloro che hanno avuto dei favori continuano a votare e fare votare i partiti tradizionali). Stato, partiti che considerano gli italiani degli individui (Adam Smith). Ma con le ultime elezioni politiche abbiamo visto l’emergere di una nuova entità politica che anche senza le Tv, senza le tessere, senza i giornali (in mano ai partiti tradizionali), ha posto al centro della questione le problematiche reali delle persone, i problemi vissuti quotidianamente dai singoli cittadini, e seppure in forma ancora non bene definita, e nemmeno con una univoca direzione (quindi con qualche punto di domanda sulla effettiva ed efficace azione – che, ripeto, deve essere a favore della persona), ha avuto un grande consenso, con grande meraviglia da parte dei tradizionali partiti e dei loro giornali e Tv. Certamente non è possibile ora sa-
pere come andranno a finire le cose domani, però se accompagnati con l’intenzione di collegare lo stato ai suoi cittadini e quindi a tutte le istituzioni, liberando le istituzioni dagli individui (come sono ora, non c’è un responsabile, e se c’è, non si trova mai) e dalle incrostazioni del burocratismo esasperato (come è quello italiano), facendoci diventare tutti delle persone (e quindi responsabili di quello che facciamo) potremo dire che mai come in questi tempi ci stiamo accorgendo che la felicità o è pubblica o non è, poiché la ricchezza cercata per sé contro gli altri, produce malessere per tutti. Mi piace chiudere questa breve riflessione con la ricercatrice dell’Università di Losanna, Francesca Daldegan: “I valori e le immagini proprie della tradizione dell’economia civile stanno riemergendo nelle riflessioni e nelle esperienze economiche che oggi tentano di immaginare un’altra economia nella quale la distinzione, la libertà e l’indipendenza possano non tradursi in separazione dall’altro. Sono le esperienze nelle quali si ripone l’uomo costruttore di relazioni improntate alla reciprocità e alla mutua assistenza al centro dell’attività economica, scommettendo sul fatto che la creazione di ricchezza reale e di felicità sia l’esito di relazioni di apertura e di accoglienza dell’altro e non di assoluta indipendenza”.
5
n. 2 - aprile 2013
Utili iniziative della Confartigianato di San Donà di Piave
L’INFORMAGIOVANI ALLA BAFILE
Crisi: come si può reagire ? PROPOSTE PER I GIOVANI passato un anno esatto da quando È Ivano Polita, artigiano di Noventa di Piave, si è tolto la vita, disperato perché non riusciva a fare fronte agli impegni, anche con i dipendenti, perché non veniva pagato dai clienti. Da quel giorno la Confartigianato di San Donà di Piave, che raggruppa le imprese dei dieci Comuni del mandamento, ha avviato tutta una serie di iniziative. L’impegno di Confartigianato è stato ricordato nel corso del convegno “Di credito si muore”, che si è tenuto lo scorso mese a Torre di Mosto.
Anzitutto, è stato attivato il “Tavolo permanente delle attività produttive in seno alla Conferenza dei Sindaci”, al quale hanno aderito associazioni, banche, sindacati ecc. che si sono resi disponibili per un corretto confronto di idee e obiettivi. Quindi, per agire sul credito e la liquidità finanziaria, è stato istituito un “Fondo per le aziende in difficoltà”, in collaborazione con il Cofidi Veneziano, per sostenere il microcredito riservato agli associati in difficoltà, accantonando l’1% del fatturato associativo.
Terzo punto, un “Servizio di verifica delle condizioni bancarie”, servizio gratuito rivolto a tutti gli associati, che può essere così sintetizzato: verifica delle condizioni dei conti correnti e di finanziamenti e/o mutui di ogni singolo associato. A fronte dell’accertamento di eventuali irregolarità, comunque di atteggiamenti considerati non corretti, l’associato potrà procedere nei confronti dell’istituto di credito. Si verificherà se su conti correnti, finanziamenti e mutui ci saranno stati casi di anatocismo (in estrema sintesi: il calcolo degli interessi sugli interessi già scaduti) o usura. Non meno preziosa la disponibilità di una psicologa a supporto del personale, per capire il disagio, sapere come reagire e comportarsi. I segnali della crisi possono avere varie sfumature e saperle cogliere può diventare importante anche per salvare una vita. “Per questo Confartigianato, che da tempo sta monitorando la situazione economica del Sandonatese, raccogliendo molte situazioni di disagio tra gli artigiani – spiega il presidente Ildebrando Lava – ha deciso di correre ai ripari rivolgendosi ad una psicologa per formare il personale, per tutti i nostri capi ufficio, per apprendere e confrontarsi sui metodi per poter capire, nei limiti del possibile, gli effettivi disagi della persona che si rivolge ai nostri sportelli e potere così informare chi di competenza”. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _Fabrizio Cibin
stata rilocata nei giorni È scorsi la sede dell’Informagiovani, sportello utile a fornire informazioni ai giovani e adulti nell'ambito di tematiche quali la formazione, il lavoro, il tempo libero e la vita sociale. Dalla sede di via Palladio, l'ufficio è stato trasferito presso il Centro Culturale "A. Bafile" accanto alla Biblioteca civica, in piazza Matteotti. Gli orari di accesso rimangono gli stessi: il martedì, giovedì e venerdì dalle 15.30 alle 17.30; stesso numero telefonico: 0421.84128 e stessa mail: infogiovanicaorle@gmail.com.it nonché il sito www.comunediportogruaro. Sono numerose le persone, non solo giovani ma anche adulti, che si rivolgono
all’Informagiovani nelle ore di apertura - così come alle informazioni che si trovano nel sito internet - prevalentemente per valutare oppor-
tunità di impiego nelle attività locali e del territorio. “Nonostante la congiuntura di crisi occupazionale - ci spiega l’operatrice Katiu-
scia Doretto - opportunità di lavoro se ne trovano sempre, soprattutto nel settore alberghiero, che richiede cuochi, front office, generici, nonché i call-center”. Poche sono invece le offerte nel settore dell’artigianato e ancor meno nel commercio, attraversati da una pesante crisi finanziaria. “Forniamo anche orientamento nella formulazione dei curriculum vitæ, mentre lo sportello Europa apre a corsi e opportunità all’estero”. L’invito che invece viene rivolto alle aziende locali, è di rivolgersi con fiducia direttamente allo sportello Informagiovani, per offrire occasioni di occupazione ai giovani di Caorle, creando insieme una collaborativa risposta alle necessità di cerco/offro lavoro.
6
n. 2 - aprile 2013
Mons. Giuseppe Manzato commenta il Vangelo e il nuovo Papa Francesco
Pasqua: Calvario e Resurrezione ggi più che mai il si«O gnificato della Pasqua si adempie. La preghiera è la forza, soltanto passando attraverso la croce si rinasce. In momenti di debolezza e difficoltà allo stato in cui stiamo vivendo, soltanto guardando al Cristo risorto si trova la forza per risalire e andare avanti. E’ il Vangelo, per un cristiano, la vera fonte cui attingere e che indica la strada da percorrere con amore, determinazione e coraggio: ci dobbiamo mettere in discussione». Queste sono le parole di mons. Giuseppe Manzato, parroco di Caorle, il quale guarda avanti con entusiasmo e fiducia ad un cambiamento fatto di piccoli passi ma incentrato verso un desiderio di fede. «Dai miei parrocchiani mi aspetto speranza per una presa di coscienza, basta con il fariseismo, falsità, ipocrisia, falsi moralismi sono il concetto di distruzione morale e civica, il cristiano deve recuperare i veri valori umani e sociali». Apre le porte al dialogo don Giuseppe, e si rende disponi-
bile ai genitori e alle famiglie, in occasione dei battesimi, cresime e comunioni per sollecitare la responsabilità di comunicare la fede, un compito
educativo religioso per condurre i ragazzi, sostenerli, aiutarli a pensare e muoversi in un mondo tanto difficile e pieno di agguati. Perché il futuro della società e della chiesa passa per la famiglia. «Con il passaggio di Papa Benedetto XVI - commenta ancora mons. Manzato - abbiamo raccolto un deposito di dottrina e credenza nella fede.
Le sue dimissioni hanno segnato un passo importante, una svolta fatta di umiltà e coraggio sulle condizioni di potere e servizio; non per potere ma per servizio: questo è un gesto di forza e stabilità, poter dire basta quando siamo in difficoltà e sentiamo di non farcela. Con Papa Francesco la chiesa si rinnova nella continuità; ritroviamo la semplicità e l’umiltà di rimettersi alla potenza di Dio. Il Papa non al di sopra ma come strumento dello Spirito Santo, così vicino ai più deboli, ci fa capire che dormienti o svegli il Signore ci è accanto. Dunque con la resurrezione ci rinvia alla vita che vince sulla morte». _ _ _ _ _ _ _ _Donatella Brentel
Siamo pronti, fervono i preparativi per la spiaggia! ormai passato questo lungo ed impetuoso inverno che ha creato non pochi grattacapi per via delle forti mareggiate che hanno incisivamente e ripetutamente maltrattato le nostre spiagge. Sebbene le condizioni meteo anche in questo inizio Primavera non siano del tutto favorevoli, sono
È
già partiti i lavori di preparazione e pulizia degli arenili di Caorle effettuati per conto del Consorzio dalla ditta appaltatrice, presto infatti avremo l'esigenza di accogliere i primi ospiti che già a partire da Pasqua verranno a farci visita. Da quest'anno inoltre potremo anche program-
mare finalmente nuovi sviluppi dell'arenile, che, grazie alle recenti aggiudicazioni da parte del Consorzio Arenili dei nuovi comparti, ci daranno la possibilità di gestire inte-
ramente nuovi stabilimenti bagni e che tra le altre cose daranno la possibilità di inserire nell'offerta turistica di Caorle la tanto attesa spiaggia per possessori di cani.
7
n. 2 - aprile 2013
TURISMO - Un convegno dedicato alla valorizzazione urbanistica
Quali scenari per il futuro ? saranno le tendenze e Qpoteruali le scelte da compiere per riemergere come leader nell’Europa ? Questo è stato il comune denominatore proposto al Convegno “Turismo: quali scenari futuri? - Nuovi flussi ed evoluzione delle strutture turistico-ricettive” organizzato da Marina Verde-Wellness Resort di Caorle in collaborazione con Fiera dell’Alto Adriatico, lo scorso 20 febbraio. Ha aperto i lavori Daniele Bosio, manager del turismo, con un’idea abbastanza positiva per quanto riguarda l’evoluzione turistica di Caorle, guardando al futuro con un’apertura al cosiddetto turismo del lusso. Diversa la visione di Emilio Valdameri, presidente FederImmobiliare commissione Turismo e developer-manager di iniziative immobiliarituristiche, il quale si basa su un concetto di ospitalità globale, valutando attraverso una lettura dello stato delle strutture ricettive, sulle quali studiare una formula di in-
novazione attraverso un’analisi di tendenze e sviluppi emergenti. Se guardiamo le statistiche degli ultimi dieci anni –dice Valdameri- non ci sono aumenti di guadagno per le categorie commerciali e alberghiere, ma un aumento di posti letto, che poi non vengono riempiti. E’ obbligatorio, per la politica nazionale e locale, cambiare il sistema burocratico delle imposizioni, che stanno portando allo sfacelo; si deve invece dare possibilità alle imprese di rinnovarsi, riproposi per riadeguarsi al mercato. L’occhio del progettista è una via di scampo, guardarsi intorno e capire quando è il momento di rifare, azzerare e fare progetto unico, guardare avanti, non fermarsi, potrebbe essere il motto da adottare per non creare un corto circuito di mercato: finchè non c’è rimodernizzazione non c’è apertura nel mercato globale. Se dobbiamo guardare al nuovo turista - spiega ancora Valdameri - dobbiamo essere preparati ad accoglierlo con
novità, bellezza e comfort. Del resto noi abbondiamo in arte, bellezza ambientale e tradizioni; ci manca proprio il coraggio di unire le forze per dare il massimo nella progettualità e nello sviluppo. L’Italia, agli occhi dei mercati internazionali del turismo, risulta ancora una nazione bloccata dall’impasse delle norme urbanistiche, come il cambio di destinazione d’uso; sono vincoli che vanno rimossi velocemente, affinchè le strutture che non sono più in grado di competere nel mercato possano riconvertirsi in nuove formule riqualificando i propri immobili. E poi basta ai finanziamenti a fondo perduto, ma norme adeguate e incentivi con finanziamenti adeguati all’impresa. Gestire e valorizzare i beni immobili pubblici: musei, palazzi storici, parchi, porti... solamente alcuni esempi di mal sfruttamento di beni che potrebbero valorizzare e contribuire alla risalita del sistema turistico. _ _ _ _ _ _ _ _Donatella Brentel
QUO USQUE TANDEM...
(CICERONE - 62 A.C.)
storia antica ci trasmette insegnamenti che sono validissimi ancor oggi, se solo si ha il buon senso di prestarvi ascolto. “Quo usque tandem abutere, Catilina, patientia nostra?” - Fino a quando, Catilina, abuserai della nostra pazienza?”, è l’incipit del discorso enunciato da Marco Tullio Cicerone al Senato di Roma contro il senatore Catilina che nel 62 a.C. congiurava per rovesciare la Repubblica. Visti i suoi piani svelati, Catilina fu costretto a lasciare Roma. E poi c’è Fedro, nella celebre favola “Il lupo e l’agnello”: «Un lupo e un agnello, spinti dalla sete, vanno allo stesso ruscello. Il lupo sta più in alto e, un po' più lontano, in basso, l'agnello. Il lupo, per soddisfare la sua gola insaziabile, cerca un pretesto per sopprimerlo: "Perché - dice - mi hai fatto diventare torbida l'acqua che sto bevendo?” E l'agnello, tre-
La
mando: "Come posso - dice - fare quello che lamenti, lupo? L'acqua scorre da te alle mie sorsate!". Quello, respinto dalla forza della verità: "Sei mesi fa - aggiunge - hai parlato male di me!" Risponde l'agnello: "Ma veramente... non ero ancora nato!". "Per Ercole! Tuo padre - dice - ha parlato male di me!" E così, lo afferra e lo uccide dandogli una morte ingiusta. Questa favola è scritta per quegli uomini che opprimono con falsi pretesti, forti del loro potere.» Ma è preziosa anche la favola di Esopo “Il leone e il cinghiale”: «D'estate, quando il calore provoca la sete, un leone e un cinghiale andarono a bere a una piccola fonte, e cominciarono a litigare su chi dei due dovesse dissetarsi per primo. La lite si inasprì fino a trasformarsi in duello mortale. Ma ecco che, mentre si volgevano un momento per ripren-
dere fiato, scorsero degli avvoltoi che stavano lì ad aspettare il primo che sarebbe caduto, per mangiarselo. A tal vista, ponendo fine al duello, dichiararono: " Meglio diventare amici che diventar pascolo di avvoltoi e di corvi ".». Che morale possiamo trarre da queste metafore? Platone considerava la società come un corpo: l’intelligenza politica come la testa, la forza dei soldati e del lavoro come il cuore, e il popolo come i visceri e le membra. Se la testa non è ragionevole e non ascolta le esigenze del cuore e della pancia, l’intero corpo è destinato a morire. - Il Presidente e Il Consiglio Direttivo dell’Associazione Albergatori Caorle
8
n. 2 - aprile 2013
TASSA DI SOGGIORNO - L’imposta applicata su base annuale
Dal 1° maggio i turisti pagheranno di ferro tra IsmoL braccio operatori del turie Amministrazione
plicazione dell’imposta di soggiorno, che si applicherà a partire dal prossimo 1 Maggio. Le tariffe sono riferite a persona e si applicheranno durante tutto l'arco dell'anno e saranno così ripartite: - Alberghi a 4 stelle Euro 0,70 a presenza; - Alberghi a 3 stelle Euro 0,60 a presenza; - Alberghi a 2 stelle Euro 0,50 a presenza; - Alberghi a 1 stella Euro 0,40 a presenza; - Residenze Turistico
Alberghiere Euro 0,70 a presenza; - Villaggi Turistici Euro comunale di Caorle si è 0,50 a presenza; concluso (per il momento, - Campeggi a 3 stelle Eualmeno) con la deliberaro 0,40 a presenza; zione che introduce l’im- Campeggi a 2 stelle Euposta di soggiorno dal ro 0,30 a presenza; prossimo 1 Maggio. - Unità abitative ammoNonostante le forti polebiliate ad uso turistico - remiche da parte delle catesidence - tariffa forfettaria: gorie turistiche e dei grupEuro 3,5 fino a 14 gg.; Eupi di minoranza (corriro 7,00 da 15 gg. a 30 gg.; spondenti al 70% degli - Altre Strutture (Casa elettori), nella riunione di per ferie, affittacamere, Giunta, lunedì 22 febbraio B&B, etc.) Euro 0,30 a preè stata deliberata all’unanisenza. mità l’immediata apNel caso di soggiorni superiori a trenta giorni, se disciplinati da regolare contratto, l'imposta di soggiorno si assolve in « Gli operatori del ricettivo turistico rappresentati nella Consulta di Caorle constatano, con rammarico, l’assoluta via anticipata e forindifferenza dell’Amministrazione Comunale alle proble- fettaria di Euro matiche relative all’introduzione dell’imposta di soggior- 15,00 alla stipula del contratto. no. Rimangono da La crisi del settore turismo non sembra interessare minimamente le scelte di quest’ultima che vede nel gettito del- definire le modalità l’imposta una facile soluzione ai problemi del bilancio co- di impiego delle cimunale. La conclamata necessità di ridurre la tassazione fre riscosse che antrova completamente sorda la Pubblica Amministrazione. dranno a supporto Gli inviti della Consulta alla prudenza necessaria nella fissazione delle tariffe e, più ancora, nella destinazione del della promozione e
Per protesta, gli operatori del turismo di Caorle hanno abbandonato la Consulta
gettito non sono stati minimamente considerati. Al contrario, e come già negli incontri precedenti, la Consulta del turismo subisce le scelte unilaterali della pubblica amministrazione. Nessun contenimento della spesa pubblica ma solo ricerca di nuove entrate sembra essere l’unica preoccupazione. Non solo ma la destinazione del gettito riguarderà in maniera marginale il settore turistico, obbiettivo che gli operatori hanno sempre sottolineato quale inderogabile e al quale avevano dato dimostrazione di massima collaborazione. Diciamo chiaramente che a Caorle, da quest’anno, si farà pagare l’imposta di soggiorno solo a quei turisti che pernottano e spendono a indebito vantaggio di quelli che usufruiscono gratuitamente dei servizi prodotti nella località. Accanirsi su l’unico comparto che riverbera forse ricchezza si palesa come un atto di autentico masochismo amministrativo se non come un vero e proprio attentato all’economia del territorio, come dichiarava Marco Michieli, presidente di Federalberghi. La decisione degli operatori turistici di abbandonare la Consulta è la logica conseguenza del comportamento insensibile e imperativo della Pubblica Amministrazione. A questo punto l’unità degli operatori di Caorle in sinergia con quelli delle altre spiagge avvierà una serie di incontri pubblici con i cittadini sull’effettiva modalità di applicazione dell’imposta . »
di manifestazioni ed eventi, oltre a finanziare interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali, nonché dei relativi servizi pubblici locali, come definito dal D.L. n. 23 del 2011 che ha istituito in ambito nazionale l’imposta di soggiorno.
9
n. 2 - aprile 2013
Questi lavori pubblici...?!
7ª edizione del Premio “CaorlèTurismo” in Fiera alberghiera
Premiata Tarsilla Ruzza signora Tarsilla Ruzza è stato assegnato Agiuntollaquest’anno il premio "Caorlèturismo", alla settima edizione, istituito dall'Am-
foto: Uff. Stampa Comune di Caorle
ministrazione comunale di Caorle. Mercoledì 20 febbraio, in occasione dell'annuale Fiera dell'Alto Adriatico, il sindaco di Caorle Luciano Striuli ha conferito il premio, il quale viene riconosciuto ad un imprenditore di Caorle che, con il proprio impegno abbia contribuito a creare o ampliare delle attività nel settore turistico o della ristorazione oppu-
re nei servizi collegati: per aver operato, in genere, per l'elevazione economica dell'intera cittadinanza contribuendo allo sviluppo generale delle imprese, enti, associazioni e per lo sviluppo della cooperazione. Il premio viene definito dalla Giunta del Comune di Caorle, sentite le proposte delle Associazioni di categoria. Negli anni precedenti è stato assegnato a Gaetano Bandolin e Paolo Turchetto (2007), Loris Brugnerotto (2008), Giuseppe Gusso (2009), Mario Manzini (2010), Antonio Ferro (2011) e Dina Nicoletti (2012). Tarsilla Ruzza proprio quest'anno festeggia con la famiglia Ponticelli i 50 anni di attività del ristorante "Da Nappa" oggi gestito dal figlio Gianni.
Anche Caorle ricorda il velocista, premiato dall’USSI nel 2005
L
Per favore, sistemate le strade a Ottava Presa e San Gaetano
A
llora, vi decidete sì o no a sistemare il fondo stradale della provinciale in località Ottava Presa? E assieme, sistemate anche la strada di San Gaetano. E fate presto ! Perché quello del tappetino d’asfalto che si può stendere solo in maggio/giugno per questioni climatiche, è un falso alibi, una presa per i fondelli. Infatti, sulla provinciale tra la Salute e Marango i lavori sono cominciati in novembre e, pur con un cantiere precariamente segnalato e non illuminato di notte, si sono conclusi nel giro di due mesi, con perfetta asfaltatura. Allora, perché a San Gaetano la strada rimane in queste condizioni dalla scorsa estate? E perché Ottava Presa non è ancora finita ?
Addio al grande Mennea Caorle, come tutta Italia, ricorda il grande Petro Mennea, l’italiano più veloce Amainche esistito, oro a Mosca nel 1980 e recordman per 17 anni nei 200m col tempo di 19”72. Assieme ai colleghi della staffetta 400x100 record europeo nel 1979 (Gianfranco Lazzer, Luciano Caravani e Giovanni Grazioli) Mennea, venne premiato dall’USSI Veneto a Caorle il 30maggio 2005, e applaudito dai ragazzi delle scuole medie “E. Fermi”.
NEWS - L’AZIENDA DI DENIS VARRIALE PRESENTA NUOVE TECNOLOGIE PER RIVESTIRE OGNI TIPO DI SUPERFICIE, PAVIMENTI, BAGNI, SCALE, PER ARREDARE E VALORIZZARE GLI SPAZI ABITATIVI CIVILI ED INDUSTRIALI
PRISMART: RESTAURI E BIOEDILIZIA ABBINATI AL MONDO DELLE RESINE E DELLE MATERIE SINTETICHE questi mesi la Prismart In di Denis Varriale sta lavorando ad un progetto situato in Spresiano (Tv) dove i materiali naturali quali coccio pesto, gesso, legno, pietra riescono ad unirsi alle materie resinose. Dove gli spazi quali bagni, cucina e alcuni elementi decorativi in resina convivono armoniosamente con le materie naturali in un rustico di metà ‘900. La Prismart nel progetto ha partecipato nelle opere di sabbiatura travi, opere in resina
come spatolati colorati in massa, consolidamento pilastri in cemento armato, resinatura travi effetto colata e opere esterne in coccio pesto naturale. Prismart amplia i propri servizi con alcune nuove proposte tra cui la NUOVA SABBIATRICE per la pulitura selettiva mediante micro-aero-abrasione, nei settori: restauro, edilizia leggera, recupero urbano, nautica, industria servizi, carrozzerie. E sono in arrivo altre novità.
Se ha bisogno di altre informazioni mi mandi una e-mail a prismartvarriale@gmail.com oppure chiama al cell. 340 72 29 682 - o visita il sito internet www.prismartvarriale.it “.
PRISMART - sede: Via della Meridiana 65/A 30021 Caorle/Ve - tel. 0421.83653 prismartvarriale@gmail.com
10
n. 2 - aprile 2013
IL CARRO - Con “Pesce e Cioccolato” torna la cena di beneficenza
Ospiti Moreno Morello e Raspelli originalità del binomio L’ “Pesce e Cioccolato”, la simpatia di Moreno Morello, la beneficenza. Questi gli ingredienti della serata enogastronomica di venerdì 22 febbraio scorso presso il Rist. “Il Carro” di Duna Verde a Caorle, giunta alla 10ª edizione e organizzata dai ristoratori Luisa e Luca Faraon in collaborazione con Danilo Freguja, l’Ambasciatore del cioccolato. L’intero incasso della serata è stato devoluto in beneficenza, una parte all’Istituto Infantile Prem Nivasa di Moratawa in Sri Lanka a favore dei bambini orfani, una parte a Chiara Pasian, missionaria laica in Benin; senza dimenticare alcune associazioni che operano nel territorio in aiuto a persone e famiglie in difficoltà. A presentare la serata la classe, l’ironia e l’estro di Moreno Morello - inviato di Striscia la Notizia, trasmissione di Canale5 - il quale è intervenuto alla serata senza percepire compenso. Ha contribuito l’eccellenza della Nazionale Italiana Cuochi, l’Associazione Cuochi Venezia, il Team Venezia Chef, la partecipazione della
Scuola Alberghiera Lepido Rocco di Pramaggiore a coordinare i lavori la chef Ljubica Komlenic. Piatti originali e gustosi con l’intraprendente binomio di Pesce & Cioccolato: un
mann del ristorante vegetariano “Joia” di Milano, unico in Italia premiato con la stella Michelin, la presidente Associazione Cuochi e Lady Chef Sud-Italia Maria Antonietta Miracolo, Elvio Gorelli della
menu accattivante, accompagnato da vini pregiati della cantina S. Margherita-Kettmeir, l’Ombra di Venezia e distillati della Bonaventura Maschio, serviti elegantemente dai sommelier della Fisar. Tra gli illustri ospiti che hanno partecipato alla serata, aderendo alla giusta causa, il enogastronomico critico Edoardo Raspelli, accompagnato dalla show girl Kseniya Zaynak, lo chef Pietro Lee-
IWCA Suisse Network e il macellaio e giornalista gastronomico Fabrizio Nonis. A rendere importante ed unica la serata, sponsor prestigiosi come Bauli-Motta, la cioccolateria “Del Conte”, la Coop. Agr. “Il Noceto”, Pavoni Italia, la prestigiosa Scuola del Vetro Abate Zanetti che ha firmato l’opera donata per riconoscenza al simpaticissimo Moreno Morello.
_ _ _ _ _ _ _ _ _Donatella Brentel
12
n. 2 - aprile 2013
PESCA - La Laguna (e i casoni) rimanga dei Pescatori (caorlotti)
«Dateci la licenza per praticare l’ ittiturismo» ianluigi Benatelli “MasteGsionati ghèa” è uno dei più appasdifensori dell’antica
Una legge chiesta da
U
cultura dei pescatori di laguna di Caorle, quelli che hanno fatto una vita tra casoni e ghebi, tramandata di padre in figlio. Il suo casòn è uno dei più famosi, all’Isola del Passo. Lo hanno visitato di recente la tv australiana 7Channel e prima ancora la troupe di Pianeta "Borghi autentici" Mare, trasmissione di rete4 condotta da Tessa Gelisio, che lo ha anche immortalail forum la necessità discipli- to nel suo libro di rinare attraverso una legge il cette “Cotto e manrapporto tra pubblico e pri- giato” per il quale vato, nello specifico tra l'en- Gianluigi ha presente, cioè il Comune, e la co- tato la ricetta “Spaoperativa di Comunità com- ghetti col cefalo”.
Tutelare cooperative di comunità na nuova legge per la tutela delle cooperative di Comunità. La richiesta è stata consegnata al ministro per la Coesione territoriale, Fabrizio Barca, dal presidente dell'associazione nazionale Borghi Autentici d'Italia, Ivan Stomeo, nell'ambito del "Forum aree interne, nuove strategie per la programmazione 2014-2020 della politica di coesione territoriale". Stomeo, che rappresenta i 200 Comuni della rete nata a tutela dei borghi, ha spiegato nel suo intervento durante
posta dai cittadini. Il progetto delle cooperative di Comunità è comune a diversi borghi della rete in tutta Italia; attraverso la partecipazione diretta dei cittadini, queste cooperative sono riuscite ad attivare una micro-economia interna, fonte che alimenta le diverse realtà.
Da una quindicina d’anni, il suo casòn è meta didattica anche per gli studenti delle scuole elementari, medie, superiori di Caorle e dell’entroterra, e perfino dell’Università di Padova. “E’ un’attività iniziata da mio papà Nani - ci spiega Gianluigi che mi ha insegnato ad accogliere chiunque giunga alla nostra porta, per trasmettere la storia, le nostre radici, la nostra cultura antica”. Adesso, nel prossimo futuro, c’è l’ittiturismo. “Già sei anni fa in provincia di Rovigo, nel Parco del Delta del Po, in Sacca Scardovari, ho frequentato un corso per studiare la situazione e le modalità dell’ittiturismo, che da molto tempo si pratica nel vicino Friuli Venezia Giulia tra Lignano, Marano e Grado, e finalmente sta arri-
vando anche in provincia di Venezia. Attendo solo che il Comune di Caorle sia in grado di dare al più presto le istruzioni necessarie per poter partire con questa attività, che si può svolgere tutto l’anno e creare nuove opportunità di lavoro per i giovani e i nostri figli. Mi piacerebbe poter accompagnare il turista con la mia barca in laguna, lungo itinerari ambientali suggestivi e per lo più incontaminati, per fargli conoscere un mondo arcaico, i luoghi secolari dove è nata la pesca, e poi cucinare con lui il nostro pescato, con sistemi e ricette tradizionali”. Questo è l’ittiturismo, una attività che nella vicina laguna di Marano e Grado si pratica da anni, secondo leggi e norme che speriamo arrivino presto anche in Veneto.
13
n. 2 - aprile 2013
Anche a Caorle serve una normativa che metta al riparo i casonanti
La “Regola”dei casoni di Grado - 2 È soni di Caorle, strutture dall’elevatissimo ora che nasca finalmente la Regola dei Ca-
valore culturale, storico-archeologico e ambientale. Ma quale Regola? Come affermato nel numero scorso di CaorleMare Magazine, un regolamento deve essere scritto dagli stessi pescatori casonanti, condiviso e in linea con le norme vigenti, pur tenendo conto di una peculiarità che va tutelata nella sua essenza, scevra da burocratismi. Poi, una condivisa accettazione delle tecniche di edificazione e manutenzione dei casoni e cavane, rifuggendo fantasiose costruzioni con stili e materiali estranei. Per dare un’idea, riportiamo quindi la seconda parte del regolamento di Grado.
COMUNE DI GRADO (PROV. GORIZIA)
- REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI ISOLE, MOTE E CASONI NELL’AMBITO LAGUNARE ED IN LOCALITA’ PUNTA SDOBBA E ANFORA.
(continua dal numero scorso) CAPO III - DURATA DELLA CONCESSIONE-RINNOVO-RINUNCIA-TRASFERIMENTO IN CASO DI MORTE DEL CONCESSIONARIO. ART.5 1. Con riferimento all’art.9 comma 6 dello Statuto Comunale, la concessione dei beni ha la durata di anni 9 (nove). 2. La concessione scade di diritto al termine del periodo di cui al comma 1 senza possibilità di proroga tacita. 3. In caso di rinuncia da parte del concessionario all’utilizzo del bene prima della scadenza della concessione, da comunicarsi per iscritto al Comune, tutte le opere eventualmente autorizzate e realizzate sui beni entrano gratuitamente nel patrimonio del Comune, per la successiva assegnazione con le modalità di cui al Capo II. ART.6 1. Alla scadenza prevista dall’art.5, comma 1, il cittadino può ottenere il rinnovo della concessione, previa presentazione di apposita domanda almeno sei mesi prima della scadenza, purché abbia adempiuto a tutti gli obblighi e le prescrizioni contrattuali. 2. Il rinnovo della concessione è determinato dal soggetto competente, sulla base dell’istruttoria condotta con particolare riguardo all’esecuzione delle opere previste dall’art.10. 3. Alla concessione di cui al comma 2 si applica il canone relativo all’ultima annualità
Felice Gusso
SALVIAMO VALLEVECCHIA
della precedente concessione, aggiornato nella misura e con le modalità di cui all’art.9, comma 1, salvo che non siano stati modificati i parametri di cui all’art.8 a seguito dell’esecuzione di ulteriori opere durante il precedente periodo di concessione. In tale ultimo caso il canone è adeguato, in aumento o in diminuzione, anche in relazione alle variazioni apportate. ART.7 1. In caso di decesso del concessionario la concessione è trasferita dal Comune, fino alla naturale scadenza, agli eredi che ne facciano richiesta, che siano cittadini e non siano titolari di altra concessione di beni di cui al presente Regolamento o di altri beni comunali lagunari gravati da uso civico. 2. Gli eredi di cui al comma 1, entro tre mesi dall’evento di cui al medesimo comma, designano uno solo fra essi al quale il Comune trasferisce la concessione. 3. Decorso inutilmente il termine di cui al comma 2, il bene retrocede al Comune con ogni pertinenza o accessione senza che ai soggetti di cui al comma 1 sia dovuto alcun indennizzo o sia riconosciuto alcun danno. 4. Successivamente alla retrocessione di cui al comma 3, si applica la disposizione di cui all’articolo 5, comma 3. CAPO IV - CANONE ART.8 1. I beni sono consegnati nello stato di fatto in cui si trovano. Della consegna è redatto apposito verbale, con allegata documentazione fotografica, in cui viene indicata la consistenza del bene. 2. Il concessionario è tenuto al pagamento nei confronti del Comune di un canone determinato ai sensi dell’art.9. ART.9 1. Ai sensi della legge 8.6.1990 n.142 e successive modifiche ed integrazioni la Giunta Comunale, sentito il parere di una apposita Commissione composta dall’Assessore alla pesca, da un membro della maggioranza, da un membro della minoranza, dal Presidente della Cooperativa Pescatori, dell’Associazione Graisani de Palù e dell’Associazione pescatori di Grado con diritto di uso civico, delibera il regime per l’applicazione dei canoni per le concessioni previste dal presente Regolamento. - (continua -2)
L’
posted on facebook
odore palustre me lo porto nell'anima. La battaglia per VALLEVECCHIA è per il passato, il rispetto per donne e uomini che lì hanno vissuto e tramandato per generazioni, l'essenza della quotidianità, convivendo con la natura le stagioni più belle, gli anni più sinceri, in osmosi completa ... tra terra e mare ... in una profonda identità salmastra... che giunge fino al cuore. Il futuro, è una visione! che mi porta a volo d'anatra osservare dall'alto della mia condizione di migrante, il territorio salvato, dove non solo io ma intere comunità di esseri sopravvivranno. GRAZIE ALLE BATTAGLIE del PRESENTE "SALVIAMO VALLEVECCHIA". La gente di Caorle ha un'occasione unica di amare senza vergogna la propria sobria cultura salmastra.
14
n. 2 - aprile 2013
NEWS - Lepido Rocco - Scuola Alberghiera “Giovanni XXIII” - CAORLE
ARRIVA A CAORLE LA “TAVOLA BLU”
PER CONOSCERE IL MARE ED IMPARARE AD UTILIZZARE LE SUE RISORSE IN MODO SOSTENIBILE. Interviene l’Assessore all’Agricoltura e alla Pesca della Regione Veneto Franco Manzato
D è la volta del Veneto: arriva a opo Abruzzo, Marche e Lazio,
Caorle, in provincia di Venezia, “la Tavola Blu”, progetto di Marevivo messo a punto per gli istituti alberghieri d’Italia con l’obiettivo di diffondere una più efficace e corretta informazione sul mare e sulla sua vulnerabilità. In primo piano, attraverso un percorso di informazione e di partecipazione attiva degli studenti delle scuole alberghiere, ci sono le ripercussioni sull’ambiente marino che derivano dalle nostre scelte ali-
mentari legate ai prodotti ittici. Gli chef di MAREVIVO sono chiamati a fare scelte responsabili e sostenibili: potrebbero diventare i promotori delle specie ittiche dimenticate ma ugualmente sane e buone. Il progetto, realizzato con il contributo del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, coinvolge 12 Istituti in 11 Regioni costiere. Dal 25 al 27 marzo, i ragazzi dell’ultimo anno dell’Istituto Turistico Alberghiero “Giovanni XXIII” di Caorle sono i protagonisti di
Formazione Iniziale Primi e Secondi anni: approvazione con DDR 636 del 06/08/2012 Terzi anni: approvazione con DDR 637 del 06/08/2012
questa sfida che ha l’obiettivo di mostrare concretamente come sia possibile diversificare le scelte di ognuno in materia di pesce e allo stesso tempo proporre cibi alternativi e sostenibili. Lunedì 25 marzo, presentazione del progetto agli studenti delle classi di enogastronomia coinvolte: sostenibilità ambientale, valorizzazione delle risorse del mare, stagionalità del pesce, km zero e miglio zero sono i temi da affrontare. Interviene, per approfondire i temi della pesca e del pescato nella Re-
SCUOLA ALBERGHIERA “Giovanni XXIII” Via del Passarin, 15 30021 CAORLE (VE) tel e fax 0421.299269 e-mail:capalg@tin.it
gione Veneto, l’Assessore all’Agricoltura, Pesca, Tutela Consumatore, Parchi Franco Manzato. Il 26 marzo gli ‘chef-formatori’ incaricati dall’associazione utilizzano i laboratori dell’istituto per cucinare piatti a base di “pesce povero”. Infine 27 marzo visita all'Area Marina Protetta di Miramare a Trieste. Un sentito ringraziamento alla Direttrice Valentina Bellacima e allo staff di Marevivo che hanno portato a Caorle questa splendida iniziativa.
15
n. 2 - aprile 2013
Contro l’erosione la posa di barriere artificiali, utili anche alla pesca
Due nuove Oasi tecnologiche è tenuto venerdì 8 marzo Si in Centro civico un interessante convegno di studio promosso dall’Oasi marina di Caorle, sulla possibilità di applicare la nuova tecnologia Tecnoreef alla difesa della costa veneziana, sia per contrastare l’erosione delle spiagge attrezzate alla belneazione (devastate dai recenti sciroccali), sia per creare oasi di ripopolamento del pesce ai fini dell’acquacoltura sotto costa. “Difesa Costiera e Valorizzazione Ambientale” era il titolo del convegno, incentrato sulla presentazione della “Tecnoreef®”, una tecnologia italiana sostenibile, come strumento per la difesa della spiaggia, a tutela e miglioramento degli habitat e delle risorse ittiche. Presenti in sala gli amministratori di Caorle e di diversi comuni litoranei, sono state
proposte le relazioni di Guido Beltrami (PhD acquacoltura Progettista - Ferrara) sulle strutture sommerse artificiali per la realizzazioni di areali dedicati alla protezione della costa ed attività turistiche; le
barriere artificiali a difesa delle spiagge e la fauna ittica associata: sviluppo della pesca Surf Casting come nuova potenzialità ricreativa turistica. Quindi Daniele Rinaldo (Studio Rinaldo S.r.l. - Marghera) ha presentato i moduli Tecnoreef®, le caratteristiche
Sachéta: servono interventi urgenti
MA LA SPIAGGIA DI LEVANTE VA VERSO L’IMBONIMENTO entre quasi tutti gli M arenili del litorale veneziano sono soggetti a forti erosioni, l’insenatura della “Sachéta” ha il problema opposto, ovvero dell’eccessiva sedimentazione di sabbia, che la sta rendendo, anno dopo anno, una distesa di bassi fondali. Le ragioni di questo progressivo imbonimento sono tutte ben spiegate nello studio che l’Amministrazione comunale di Caorle ha commissionato 15 anni fa al prof. Gianfranco Liberatore dell’Università di Udine. An-
che il rimedio viene proposto: l’asporto meccanico progressivo di almeno 2 milioni di mc di sabbia. Se questo intervento fosse effettuato, la sabbia asportata potrebbe essere recuperata per risanare l’erosione sul litorale di Porto Santa Margherita.
tecniche delle strutture artificiali nella difesa dei litorali sabbiosi, i risultati ottenuti da prove in bacino delimitato e da analisi con simulatori dinamici della capacità antierosione delle strutture Tecnoreef nella protezione delle spiagge. Paolo Berni (Università di Pisa - Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali) ha parlato di acquacoltura sostenibile, strumento di potenziamento delle risorse ittiche naturali attraverso la gestione di Reef Artificiali e il recupero dell’ambiente marino; risultati di 6 anni di monitoraggi all'interno di aree marine con barriere artificiali Tecnoreef nelle coste laziali effetti sui popolamenti ittici e sulla piccola pesca costiera. Infine Giuseppe Pessa (Biologo Oasi Marina Città di Caorle) ha illustrato l’esperienza dell’Oasi Marina delle Tegnùe di Porto Falconera, gli interventi di implementazione e valorizzazione dei fondali rocciosi antistanti il litorale di Caorle e la realizzazione di nuove barriere artificiali nei fondali antistanti il litorale di Caorle con un progetto per la realizzazione di due siti di ripopolamento ittico con moduli Tecnoreef. Molto realisticamente, il sindaco di Caorle Luciano Striuli ha evidenziato l’inefficacia della posa dei maxi pennelli tra Eraclea e Porto Santa Margherita, progetto ancora in via di completamento, e soprattutto la mancanza di fondi per nuovi tipi di intervento, a meno che non si pensi ad un finanziamento derivante da una tassa di scopo.
16
n. 2 - aprile 2013
Riparte il Gruppo AIDO
CCIITTTTÀÀ&eCCIITTTTA D I NI dei propri organi, per consentire a persone malate di riacquistare funzioni vitali indispensabili.
17 febbraio si è tenuta l’assemblea del IdiLorgani Gruppo AIDO - Associazione donatori ELIO ROSSI NEO - di Caorle, con sede in Riva dei Bragozzi 1, per il rinnovo delle cariche associative; ha presenziato all’assemblea Flavia Petrin in qualità di presidente dell’Aido provinciale. Tale assemblea si è resa necessaria per sanare una situazione di “vacatio” dovuta alla scomparsa del presidente Vincenzo Bevivino. Durante l’assemblea è stato letto un messaggio di don Giuseppe Manzato, parroco di Caorle, che non ha potuto presenziare per precedenti impegni pastorali. Hanno partecipato 28 soci aventi diritto al voto i quali con assenso palese hanno eletto presidente Marco Gusso; vicepresidente Marilisa Ferraro; amministratore Bruno Vian; segretario Lorenza Marchesan. Il nuovo Consiglio direttivo rimarrà in carica sino alla naturale scadenza del 2015. Il Gruppo AIDO nasce a Caorle il 30 ottobre 1983 grazie all’allora presidente Avis Luigi Baratto, riuscendo a totalizzare in breve tempo più di 500 iscritti; nel 1996 viene eletto presidente Vincenzo Bevivino, rimasto in carica fino alla sua prematura scomparsa nel 2012. Fin da subito si è distinto per la partecipazione attiva nelle manifestazioni locali, come la Festa del Donatore, la Festa del Pesce, la Castagnata, la gita annuale, tutti momenti importanti di aggregazione e socializzazione ma anche di informazione sul valore della donazione post mortem
PRESIDENTE A.L.T.A.
sono svolte anche le elezioni per il rinSi novo del direttivo dell' A.L.T.A. - Associazione Lagunari Truppe Anfibie - di Caorle. Presidente è stato eletto Elio Rossi; vice presidente Dino Bergamo; segretario Luigi Rizzo; consiglieri Celio Pizzolitto, Dario Biasotto, Angelo Tonetto, Ivano Rinaldi, Oscher Candosin. Revisori dei conti: Paolo Dalla Bella e Diego Zoccoletto.
SHALOM CERCA AUTISTI E NUOVI VOLONTARI A.A. AMICI... Cerchiamo persone di «A. buona volontà e con un po’ di tempo libero da regalare al Gruppo Shalom. Si richiede patente B e disponibilità alla guida, per accompagnare persone che necessitano di visite, terapie, controlli. Si riceve molto di più di quello che si dà. Garantito.» Questo l’annuncio lanciato dal gruppo Shalom, che si occupa del trasporto verso gli ospedali del territorio di persone obbligate a periodiche terapie. In particolare persone affette da patologie oncologiche.
17
n. 2 - aprile 2013
18
n. 2 - aprile 2013
Serve una radicale riqualificazione della struttura gestita da Caorle Patrimonio
Campeggio Comunale S. Margherita entre il Campeggio M comunale di Jesolo (vedi articolo nella pagina a fianco) negli anni si è sviluppato fino a diventare un fiore all’occhiello in tutta Europa (e a fruttare cospicui utili per il Comune e per l’AJA, che li riversa per coprire le ingenti spese di gestione del PalaTurismo), il Campeggio comunale di Caorle langue in attesa di un futuro rilancio. Va detto che le mire della speculazione edilizia in quest’area pregiatissima - che conserva ancora le antiche dune litoranee - sono forti da almeno 40 anni. Qui infatti si era ipotizzata la realizzazione perfino di un centro elioterapico con annessi appartamenti. E non più tardi di due anni fa, il Pat prevedeva che l’area potesse essere alienata (venduta) a terzi. Per fortuna - dopo le roventi polemiche - è intervenuta l’Amministrazione comunale definendo un “refuso” nel testo delle norme attuative del Pat, e per il momento il Campeggio rimane patrimonio collettivo. Un patrimonio che deve assolutamente essere riqua-
lificato e rilanciato, anche a vantaggio dell’intero rione di Santa Margherita, che dopo aver visto chiudere altri precedenti campeggi, trasformati in condomini e villette, oggi soffre l’abbandono
turistico e commerciale. E’ convinto di questa necessità anche Vanni Sarto, neo amministratore unico di Caorle Patrimonio, la società patrimoniale del Comune di Caorle, che recentemente, presentandosi alla stampa, ha ricordato che Caorle Patrimonio ha in gestione diretta il Campeggio comunale. “Anzitutto - ha detto Sarto - intendo rassicurare il personale dipendente che avrà garantita l’occupazione. Poi, confermo l’intenzione, in accordo con l’Amministrazione comunale, di consolidare l’operatività del Cam-
peggio, dimostrata dalla previsione di apertura prolungata rispetto all’anno scorso: l’apertura è prevista, salvo contrattempi, per il 9 maggio, e la chiusura il 25 o addirittura il 29 settembre. L’intenzione, come detto, è di rilanciare il campeggio con una riqualificazione anzitutto strutturale: saranno progressivamente rinnovati i sottoservizi e il piazzale, le recinzioni, opereremo il ripristino di dune che abbiano subìto cedimenti, e rinnovo dei locali commerciali. E’ già in essere il bando per l’acquisizione di 15-18 case mobili, che si aggiungeranno alle 17 già esistenti. Le case mobili si sono rivelate un successo per i nostri ospiti e hanno garantito introiti economici positivi, anche a fronte di minori presenze complessive. Per il 2014 cercheremo altresì di ricavare una entrata cancellata che colleghi il Ristorante con il sottostante Parco Giochi. Il dislivello è notevole, ma i benefici sarebbero evidenti per tutto il rione”. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _F.I.
19
n. 2 - aprile 2013
CON GLI OCCHI DEGLI ALTRI - Il Campeggio della Jesolo Turismo Spa, soci anche il Comune e gli Albergatori
Club International di Jesolo: top in Europa clientela è straniera, quasi esclusivamente nordeuropea. Nell’ultima stagione ha totalizzato 226mila presenze, con un aumento del 3,5% (che equivarrebbe al 5,5% se si considera che, causa lavori, è stato perso il 2% di ricettività massima). E’ la prima e unica struttura all’a-
nasce e si sviluppa proprio come _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _di Fabrizio Cibin connubio tra la capacità, l'impegno e la competenza dell'ente pubblico Club Camping Jesolo Interna- e quelli dell'imprenditoria privata tional è semplicemente la in grado di offrire ai diversi segstruttura all'aria aperta più presti- menti di domanda turistica una giosa d'Europa grazie al mix unico gamma di servizi adeguati ed innodato da posizione, infrastrutture, vativi. servizio, livello della clientela e profilo ambientale». La “Spa” è per il 51% del Comune Orgoglio di un direttore, Sergio di Jesolo, il 35% dell’Associazione Comino, che questa realtà l’ha vista Jesolana Albergatori, 10% della nascere, crescere, svilupparsi, ed in Provincia ed il rimanente 4% delquesta realtà ci sta mettendo anima l’Ascom; gestisce anche altre attività e cuore. come il Palazzo del Turismo, il serPerché il Camping che si trova a vizio di salvataggio, due stabiliridosso delle foci del Sile, illumina- menti balneari. to alla sera dallo storico faro, nasce un po’ così: dalla passione di tante Il cda è presieduto dall’albergatopersone, dalla volontà di tante real- re Rodolfo Saramin. tà, pubbliche e private, di fare creIl campeggio si sviluppa su una scere una eccellenza assoluta, tale superficie di 11 ettari, divisa in 400 da diventare il fiore all’occhiello piazzole caravan/camper, 130 unità della località. Il Club Camping Je- abitative. Apre 5 mesi con una solo International è di proprietà clientela selezionata che non passa della Jesolo Turismo Spa, realtà che attraverso le agenzie. L’ 84% della
« IL
ria aperta “All Inclusive”: offre un numero incredibile di servizi di altissimo livello compresi nel prezzo. Primo Camping d'Europa a conseguire la certificazione Iso 9001 nel 1997, Jesolo International Club Camping è attualmente la struttura all'aria aperta più avanzata d'Europa dal punto di vista ambientale e viene portato ad esempio come "Best Practice" nei più prestigiosi forum sull'ambiente, in Italia ed all'estero. Nel 2008 consegue la certificazione ambientale e gestionale tedesca "Ecocamping" (primo camping europeo esterno alla zona di lingua tedesca). Nel 2009 come prima struttura all'aria aperta d'Europa Jesolo International Club
Camping ottiene lo status "CO2 Neutral" da parte di Ecocamping, il più importante ente di consulenza ambientale del settore all'aria aperta d'Europa. Jesolo International ha eliminato tutto l'amianto ed il cementoamianto dalla propria struttura ed è perciò "Asbest free". Nel 2012 consegue come prima struttura turistica non tedesca (seconda in assoluto) la qualifica “Azienda amica del clima” secondo il protocollo elaborato dal Ministero dell’Ambiente tedesco assieme ad Ecocamping. Nel 2012 è stato votato come “Miglior Campeggio Europeo” tra le 25mila strutture del vecchio Continente. La richiesta è tale che un ospite su 3 offre denaro in più rispetto al prezzo pieno di listino pur di essere sicuro di trovare posto, nel corso di un'asta on-line che si svolge sul sito del Club in ottobre.
20
n. 2 - aprile 2013
Rinnovare per competere Si è svolto lo scorso 20 febbraio all’interno della Sala Azzurra del PalaExpomar di Caorle, il convegno “Turismo: quali scenari futuri? Nuovi flussi ed evoluzione delle strutture turistico-ricettive”, organizzato da Fiera dell’Alto Adriatico in collaborazione con Marina Verde. Il convegno ha riscosso molto successo, con una numerosa partecipazione di albergatori, architetti, cittadini e addetti ai lavori grazie agli ospiti che sono intervenuti: il Dott. Daniel Bosio della TT-Consulting & Marketing di Lana (BZ) che ha analizzato i flussi turistici della nostra cittadina negli ultimi vent’anni e presentato una panoramica delle mete estere concorrenti; l’Ing. Emilio Valdameri, presidente di FederImmobiliare Commissione Turismo, presidente di Progetto Turismo srl e di Mercury Consulting, che ha parlato di ricettività di qualità come leva competitiva, prendendo in esame il caso specifico dell’Alto Adriatico; e infine l’Archistar Simone Micheli che, da grande architetto e oratore, ha allietato la numerosa platea con una dialettica intrisa di metafore e profonde riflessioni. Coerenza tra hotellerie, struttura architettonica ed ecosostenibilità i temi del suo intervento con elogi a Marina Verde per le scelte costruttive e tecnologiche applicate e per la filosofia green che da sempre caratterizza il nostro progetto. Rinnovare per competere. È questo che è emerso dal convegno. Modernizzare i vecchi alberghi per offrire qualcosa di nuovo, di diverso, di innovativo rispetto a quello che si ha in casa e soddisfare così la sempre più crescente domanda di strutture di qualità. Si è parlato anche di urbanistica applicata alle destinazioni turistiche “mature”, soprattutto ad aree urbane da ridefinire e valorizzare al fine di rigenerarle, attraverso rinnovati ambiti di socializzazione e nuove attrazioni coerenti con un mercato in forte evoluzione, e creare quindi un valore aggiunto per la destinazione stessa. Marina Verde ringrazia infine tutti coloro che hanno contribuito al successo della conferenza.
Marina Verde a Mipim 2013 Marina Verde e Simone Micheli Architectural Hero hanno preso parte a Mipim 2013, principale forum internazionale della proprietà nonché mercato mondiale dello sviluppo immobiliare d'alta gamma, tenutasi presso il Palais de Festival di Cannes dal 12 al 15 marzo scorso. A MIPIM si riuniscono gli attori principali del settore industriale, produttivo, manageriale ed istituzionale, e vengono premiati i progetti più prestigiosi ed innovativi del campo residenziale e turistico mondiale. Tra questi Marina Verde è stato selezionato per partecipare al prestigioso Mipim Award 2013 nella categoria Best Residencial Development. Un importante esperienza umana e professionale che ci ha permesso di conoscere altre realtà internazionali e di diffondere il nostro marchio e il nome della città di Caorle anche all’estero, grazie ai numerosi investitori provenienti da tutto il mondo presenti in fiera e interessati sempre di più a prodotti di qualità fronte mare.
società e benessere
21
n. 2 - aprile 2013
Per sostenere l’economia del territorio in modo virtuoso e solidale
SCEC: la nuova moneta di Caorle redeteci: lo SCEC è un ottimo sistema per combattere la crisi economica che sta C strangolando aziende e famiglie. Per convincere i caorlotti della bontà di questa iniziativa, introdotta dall’Ascom Caorle già lo scorso anno, è venuto da Roma il presidente nazionale di “Arcipelago SCEC” Pierluigi Paoletti, che lunedì 4 marzo in centro civico ha spiegato ai presenti come funziona lo Scec: un biglietto di “cartamoneta” che deriva dall’acronimo di “Solidarietà Che Cammina”. “Alcuni di noi - spiega il neo presidente Ascom, Corrado Sandrin - quasi due anni fa cominciarono a parlarsi fuori dai negozi e in Associazione, dell’esigenza di trovare qualcosa che potesse favorire la ripartenza del commercio, visto che passavamo sempre più tempo a parlare e meno a vendere. Do-
menico Gerardi arrivò con una proposta: parlava di una moneta tipo Monopoli che affiancando l’Euro creava valore convenzionale, cioè ogni commerciante si sarebbe fatto carico di perdere una parte di guadagno acquisendo al posto di Euro dei pezzi di carta (Scec) che sarebbero poi potuti ricircolare nuovamente spendendoli in altri negozi”. Paoletti ha spiegato, ad un gruppo di commercianti che con una certa curiosità si stanno avvicinando all’iniziativa, le motivazioni etiche e pratiche dello Scec, che essendo spendibile solo nelle attività commerciali e servizi aderenti, àncora i consumatori ad un circuito di economia locale, evitando di arricchire la grande distribuzione multinazionale ma conservando
Come funziona l’Arcipelago Scec
(anzi attirando) in un territorio delimitato la ricchezza circolante. Insomma, per i consumatori funziona come un sistema di sconto (tipo i saldi stagionali) ma per le aziende non corrisponde ad una perdita bensì ad un secondo canale di finanziamento che risponde correttamente anche alle vigenti normative fiscali e contabili. E può essere richiesto e speso anche dai turisti stranieri. Ora si tratta di diffondere lo Scec. Nei prossimi mesi, anche con manifestazioni mirate e attraverso la ricerca delle aziende di Caorle, l’Ascom cercherà di estendere e completare l’offerta di merci e servizi, coinvolgendo nell’iniziativa anche l’Amministrazione Comunale e il Consorzio di promozione turistica, provanpresso lo stesso Punto Scec ogni do ad agganciare la diffusione mese potrà richiedere altri 100 eudello Scec ad una card personale rovalore, e così via. che verrà distribuita a tutti gli Le attività dove si possono spenospiti di Caorle. dere gli Scec, possono essere indiInsomma, un’occasione da non viduate grazie al totem esposto perdere e che farà di Caorle una (ma meglio sarebbe una vetrofania delle Isole di un grande arcipelache indichi chiaramente anche la go di buona economia solidale. percentuale di Scec accettata).
Ogni mese 100 euro di spesa gratis un anno, a Caorle, sono cirDtori,opo ca 50 tra commercianti, ristoraprofessionisti, gli “accettatori” di Scec, con percentuali che variano dal 5 al 30% sul valore commerciale del prodotto, mentre più di 300 sono i “fruitori”, ossia le persone che si sono iscritte e ogni mese ricevono 100 euro (ma anche di più se lo richiedono) in Scec. La cartamoneta Scec si compone
di tagli Eurovalore 0,50, 1, 5, 10, 20, 50. Chi è interessato a fruirne, deve semplicemente iscriversi presso un qualsiasi “Punto Scec” (alcuni dei negozi aderenti) o presso l’Ascom di Caorle, rilasciando le proprie generalità; riceverà contestualmente 100 Eurovalore con tagliandi punzonati e da subito spendibili presso qualsiasi “accettatore”. Sempre
SAHARA BEACH 0421.211834 CAORLE
arrivata la Primavera e il Centro Estetico Sahara Beach vuole stupire tutte quelle persone che vogliono davvero perdere centimetri sul profilo corpo. Infatti, il Centro propone un rivoluzionario trattamento corpo “essenziale trivalente” (edemi - adiposità - tonificazione) facendo perdere centimetri sin dal primo trattamento... Fantastico !!! Dal 9 Aprile parte ufficialmente la campagna pubblicitaria “Sahara MISSION imPOSSIBILE”. Una esclusiva Sahara, ottenuta grazie alla ricerca approfondita nel settore estetico: rivoluzionario, innovativo. Questo trattamento può essere effettuato tranquillamente anche su donne in stato di gra-
È
x
SAHARA LUXURY 0421.394080 PORTOGRUARO vidanza, giusto a far capire la totale tranquillità nel fare questo trattamento, senza l’utilizzo di macchinari. Molti di voi si domanderanno il costo... giustamente. Beh, siamo fieri di dirvi che una singola seduta, di un’ora circa, viene proposta a soli 50 €... Insomma, provare per credere !!!
22
n. 2 - aprile 2013
Concerto 2013 della Banda cittadina “Marafa Marafon”, diretta da Bellucco
Ancora una volta... da applausi ! pettacolare esibizione, sabato 23 Sfebbraio sera al Palamare, della Banda musicale cittadina "Marafa Marafon" per il tradizionale concerto di inizio anno. E ancora una volta da grandi applausi, con un pubblico numerosissimo, oltre mille spettatori, che il meteo sfavorevole non ha trattenuto dall'assistere al grande evento musicale. Un po' ha giocato anche la curiosità di vedere all'opera il nuovo direttore Mirco Bellucco, subentrato lo scorso dicembre a Daniele Sangion. Ebbene, conduzione e repertorio hanno abbondantemente gratificato anche i palati più fini. Ottima la direzione che ha presentato un'ensemble orchestrale - come sempre arricchita di "guest stars" sontuosa in ogni sua sezione; ottimo il repertorio, che ha spaziato dalle marce classiche agli standard del jazz, tango e samba, al rithm'n'blues, all'o-
pera lirica (con la voce del basso Giovanni Comisso ne “La Calunnia” da Il Barbiere di Siviglia, che avrebbe meritato quantomeno un bis). Non è stata preparata,
invece, alcuna coreografia, né i consueti sketch comici... era infatti reale (... o forse no?) l'interruzione dovuta ad un leggero e passeggero malore di una musicista in stato di avanzata gravidanza. I sempre bravissimi presentatori Martina Carnio ed Ennio Rossi hanno superato senza impasse anche questo "fuori programma". In chiusura di serata, buffet per i presenti, offerto dall'AMAB e grandi complimenti per tutti. (foto: PL. Marchesan)
DICHIARAZIONE REDDITI PENSIONATI INPS - Il CUD può essere scaricato solo via internet
La
legge di stabilità 2013 ha previsto, fra le altre cose, che gli Enti pubblici quali INPS, anche per le gestioni ex INPDAP ed ENPALS, INAIL, IPSEMA non inviino più il modello CUD ai pensionati ed agli altri percipienti per i redditi del 2012, salvo casi eccezionali su specifica richiesta. Pertanto i pensionati, e molti dipendenti pubblici, dovranno provvedere da soli mediante accreditamento al sito internet dell’Ente, dopo aver ottenuto il rilascio di Pin e password, oppure per il tramite di CAF o professionisti abilitati, mediante apposita delega scritta. Fra le situazioni più problematiche si segnalano coloro che nel 2012 hanno beneficiato dell’assegno di disoccupazione. In mancanza del CUD è in pericolo la corretta e tempestiva presentazione delle dichiarazioni fiscali di prossima scadenza. Si segnala infine che sono stati attivati da parte dell’INPS un servizio di sportello dedicato e due numeri verdi, il n. 800.43.43.20, gratuito da rete fissa, ed il n. 06.164.164, a pagamento da cellulare.
musica
23
n. 2 - aprile 2013
“OSPITI D’AUTORE” - IL CHITARRISTA SI ESIBIRÀ IL 16 LUGLIO IN DIGA NAZARIO SAURO
BRIAN MAY DEI QUEEN AL FESTIVAL DI GRADO stata annunciata in questi giorni l’edizione È 2013 del “Grado Festival Ospiti d’Autore”, la prestigiosa rassegna musicale ideata e organizzata da Azalea Promotion, con il supporto del Comune di Grado e della Regione Friuli Venezia Giulia. Il primo grande nome di questa 6ª edizione sarà BRIAN MAY, ex chitarrista
e anima dei QUEEN, che si esibirà nella splendida Diga Nazario Sauro martedì 16 luglio, per l’unica data in tutto il triveneto del suo “Born Free - Tour”, che lo vede sul palco assieme alla raffinata cantante Kerry Ellis. Brian May si colloca nella rosa dei chitarristi più virtuosi della storia del rock. Quella stessa storia che ha contribuito a creare, le-
GIORNALISMO IN LUTTO
Il giornalismo del Veneto Orientale perde due protagonisti, due autentiche colonne portanti dell’informazione: Ugo Padovese e Mario Angeli. Padovese, decano del giornalismo, corrispondente storico del Gazzettino da Portogruaro, fondatore e direttore di LT2 Radio Portogruaro, scrittore e autore di racconti, è deceduto nella notte del 2 febbraio dopo breve ricovero in ospedale. Mario Angeli lo ha seguito nemmeno un mese dopo, il 1° marzo. Due persone appassionate del proprio lavoro, generose e indimenticabili.
gando indissolubilmente il suo nome alla figura dei Queen. Per questa storica band ha firmato alcuni tra i suoi successi immortali, tra cui le splendide e suggestive We Will Rock You, Who Wants To Live Forever e I Want It All. Un’anteprima di rilievo dunque per la rassegna fiore all’occhiello dell’estate musicale regionale, che nelle scorse edizioni ha ospitato alcuni tra i nomi
CMM SEGNALA
GABER SE FOSSE GABER di A. Scanzi venerdì 5 aprile Teatro Palamostre - Udine FRANCESCO DE GREGORI martedì 9 aprile Teatro Comunale - Belluno
AFTERHOURS sabato 13 aprile Deposito Giordani - Pordenone MAX GAZZÈ venerdì 19 aprile Deposito Giordani - Pordenone WRESTLEMANIA Revenge Tour venerdì 26 aprile ENG PalaTrieste - Trieste PAOLO MIGONE cabaret venerdì 3 maggio Teatro Nuovo - Udine
Brian May
di spicco delle scene musicali internazionali quali Lucio Dalla, Micheal Nyman, David Byrne, Patti Smith, Ray Manzarek e Robby Krieger dei Doors, Morrisey, Damien Rice e Simple Minds, tra i tanti. Grado Festival - Ospiti d’Autore è inoltre inserito nel programma di “Music&Live”, l’eccezionale promozione realizzata dall’Agenzia TurismoFVG che, abbinando la musica
GLI SPETTACOLI
al turismo, permette a chi soggiorna in Friuli Venezia Giulia di ricevere il biglietto in omaggio per lo spettacolo (per info: www.musicandlive.it oppure www.azalea.it).
AZALEA
DEL
2013 :
RAPHAEL GUALAZZI Happy Mistake martedì 7 maggio Teatro Nuovo - Udine
MANU KATCHÈ QUARTET venerdì 21 giugno ex Abbazia Benedettina - Monastier
BRUCE SPRINGSTEEN venerdì 31 maggio Stadio Euganeo - Padova
GORAN BREGOVIC Guca sul Carso venerdì 5 Luglio Borgo Grotta Gigante - Trieste
GREEN DAY 99revolutions tour sabato 25 maggio ENG Piazza Unità d'Italia - Trieste
ROBIN MCKELLE & THE FLYTONES venerdì 14 giugno ex Abbazia Benedettina - Monastier KISS Monster Tour 2013 lunedì 17 giugno ENG Villa Manin - Codroipo
IRIO DE PAULA Samba Jazz Trio venerdì 28 giugno ex Abbazia Benedettina - Monastier
RAMMSTEIN Made In Germany giovedì 11 luglio ENG Villa Manin - Codroipo JOVANOTTI sabato 13 luglio Stadio Euganeo - Padova
DEEP PURPLE mercoledì 24 luglio ENG Area Festival - Majano
SPORT
n. 2 - aprile 2013
24
Struttura modello, ma rimasta ferma negli anni e ora insufficiente
I primi 40 anni dello stadio quarant’anni e li Ha dimostra tutti. Lo stadio comunale
reti Rai che ne hanno sempre dato la diretta o lo hanno trasmesso in differita ma con grande visibilità. E in effetti, il Meeting ha cessato di
“Giovanni Chiggiato”, inaugurato nel Febbraio del 1973, è stato uno degli impianti più ammirati negli anni della Serie D, con il Caorle che ospitava Febbraio 1973 - Nel nuovo stadio si disputa la prima Triestina e Venezia, gara ufficiale di campionato: Caorle - Jesolo (2-1) Treviso e Bolzano, e molte altre impornisti assoluti, del calibro di tanti compagini da Fiona May, Andrea Longo, tutto il Triveneto. Cathy Freeman, Frederiks, In quei due anni, Bailey, Gerasimov, Surin, dal ‘73 al ‘75, ogni Montalvo, Beckford, Tellez, quindici giorni, nelQuirot, Alenka, Kemp, le domeniche poKipketer... tutti nomi in vomeriggio, la tribuna si riga negli anni ‘90 in ambito empiva di tifosi che sostemondiale e olimpico. nevano i rossoblu, allenati Febbraio 1973 - Inaugurazione dello Ma anche altre manifeda Toni Pin (ex portiere Stadio comunale “Giovanni Chiggiato”. stazioni di atletica leggera del mitico Padova di si sono svolte con Nereo Rocco), e guigrande pertecipazione, dati in campo da cacome i Giochi Internapitan Radich. zionali dell’Onu, gli Due anni di gloria Special Olympics, le finon son molti, ma i nali nazionali giovanili successivi campionati e amatoriali. di Promozione riserE grazie a questa novarono ancora altre torietà, ogni anno nel soddisfazioni. Poi, periodo di Pasqua lo con il declino calcististadio è affollato di co in categorie infegiovani atleti stranieri riori, la fama dello che soggiornano a stadio di Caorle coin- Campionato Serie D 1973-74 - La prima formazione Caorle e qui svolgono volse anche molti al- del Caorle in Quarta Serie, allenata da Toni Pin. una parte della prepatre squadre e rispettirazione prestagionale. ve tifoserie da località più vi- esistere con l’ultima edizione Ma, quarant’anni dopo, il cine: per i calciatori di Prima, del 2000 proprio a causa della “Chiggiato” palesa limiti eviSeconda e Terza Categoria, mancata programmazione denti. giocare al “Chiggiato” era - ed Rai. Pochi spogliatoi, campi inComunque, sulle rinnovate sufficienti, palestra inadeè tutt’ora - motivo di ammirapiste in floortene, si sono avu- guata... Insomma, sarebbe zione e orgoglio. Fin da subito, la funzione ti risultati di rilievo e protago- ora di riprendere per mano la dello stadio fu estesa vecchia gloriosa strutanche ad altre disciplitura e rimodernarla, ne sportive, grazie alle anzitutto togliendo di piste di corsa e salto e mezzo quelle degradaai due campi da tennis. te piste da bocce e reaBen 24 edizioni del lizzare al loro posto Meeting Internazionauna palestra o nuovi le di Atletica Leggera spogliatoi, e soprattuthanno fatto conoscere to rettificando quello a tutta Italia il nostro sbilenco e inutile terzo impianto, grazie alle campo da calcio. - ©
Domenica 7 aprile in stadio comunale con i tifosi di Milan e Inter di Caorle
1° Derby della Madonnina È
annunciato per domenica 7 Aprile il 1° Derby di calcio amatoriale tra i sostenitori caorlotti del Milan e dell'Inter, appartenenti ai rispettivi clubs. Il 1° Derby Della "Madonnina dell'Angelo" (evocando la famosa "Madunina de
Milan") si disputerà allo stadio comunale "G. Chiggiato" di Caorle. Sarà una festa che dura tutta la giornata (ma in caso di maltempo sarà rimandato a domenica 21 aprile) e inizierà alle ore 11.00 con una serie di mini incontri tra le formazioni giovani-
li del Calcio Caorle, quindi alle 13.00 spaghettata per tutti i presenti, e alle ore 15.00 l'incontro amatoriale tra le rappresentative del Milan Club e Inter Club. L'ingresso alla manifestazione costerà 3 euro (gratis i bambini sotto i 12 anni) e il ri-
cavato sarà devoluto in beneficenza.
SPORT
n. 2 - aprile 2013
25
Campo secondario ridotto a una palude, terzo campo inadeguato
Troppi giocatori per pochi spazi
ettiamola cosi: se il settore giovanile del Calcio Caorle M ogni anno “producesse” troppi bravi calciatori, non ci sarebbero poi campi sui quali farli giocare (e spogliatoi per cambiarsi). Sembra un paradosso, ma è la realtà del nostro stadio. Oltre al campo principale, sul quale si disputano le gare di campionato della prima squadra e delle formazioni Pulcini (calcio a 5), rimane solo il campo secondario (dotato di illuminazione serale, di minime misure regolamentari) su cui effettuare le gare di campionato di Juniores, Allievi, Giovanissimi squadra B (la Giovanissimi A, composta da Caorle, La Salute e Sangiorgese si allena e gioca in campionato a San Giorgio di Livenza), Esordienti, Pulcini, Piccoli Amici, Primi Calci... E ci sono poi tutti gli allenamenti di queste formazioni: dalla prima squadra in giù, tutti sul campo secondario e sul terzo rettangolo (dotato di minima illuminazione, ma irrego-
lare in quanto troppo stretto, con superficie ondulata che se piove si allaga in più punti). E a questi, vanno ad aggiungersi anche le formazioni Amatori, che si allenano il giovedì e giocano in campionato il sabato, e Vecchie Glorie, che usano il campo solo il lunedì sera. Fino a pochi anni fa c’era anche la squadra del Caorle 2003 che militava in Terza categoria. Insomma, quasi duecento calciatori di varie età e a tutte le ore, pomeridiane e serali, sette giorni su sette (esclusi i tre mesi estivi). E quando la stagione è
proibitiva (pioggia e neve, ghiaccio), i campi si trasformano in acquitrini... Per fortuna c’è il custode Luigi Rossetti, che con massima dedizione ne cura la manutenzione ordinaria. Ma quanto potrà andare avanti così? Succede anche che i più piccoli siano costretti ad allenarsi (a proprie spese) nei campi co-
perti di calcetto. Questo perché la mezza palestrina ricavata sotto le tribune è adatta solo ad esercizi ginnici e poco più. C’è poi il problema spogliatoi; sono solo tre: due grandi e uno piccolo, più quello riservato agli arbitri. Insomma, il quadro della situazione è desolante. Allora cosa servirebbe? Lo stadio comunale andrebbe ripensato e rimodernato nel suo complesso. Ma subito servirebbe rifare il terzo campo, portandolo a misure regolamentari per gare ufficiali, in modo che vi siano più alternative in caso di maltempo. Approfittando dei lavori, non sarebbe male pensare addirittura ad un quarto campo (magari con superficie in erba sintetica). Poi servono assolutamente altri 2-3 spogliatoi in grado di ospitare squadre giovanili e arbitri. Facile ricavarli: basta mettere un prefabbricato al posto dei campi da bocce inutilizzati (e degradati) di fianco alla tribuna, oppure in zona campi da tennis. Lo spazio c’è. E questo sarebbe solo il minimo, per rendere lo stadio più adeguato alle richieste dello sport locale (un diritto per giovani e adulti) e turistico. - F.I.
SPORT
n. 2 - aprile 2013
26
Al Palaexpomar: Festa del Minibasket e Beko-Join the Game 3vs3
Basket giovanile: Caorle è capitale quinta edizione La della Festa del Minibasket, torneo 3
contro 3, riservata ai bambini del minibasket triveneto, si svolgerà a Caorle presso le strutture del Palaexpomar giovedì 25 Aprile. I numeri delle passate stagioni fanno prevedere anche per quest’anno il tutto esaurito, con più di 70 società e centri minibasket partecipanti e circa 800 ragazzi a sfidarsi per tutta la giornata di San Marco in partite 3 contro 3 a ripetizione. Durante il Torneo 2011 sono state disputate 600 partite nei 12 campi allestiti all’interno del Palaexpomar, un record. Grande agonismo ma anche grande clima di serenità ed amicizia, un modo per conoscersi e per condividere la passione per il basket. Alla fine tutti stremati dalla fatica della giornata ma entusiasti della bella esperienza, tutti campioni, tutti vincitori. Anche quest’anno la Festa sarà organizzata e curata dallo staff del Minibasket Caorle,
dalla FIP ed in particolare dal Responsabile del Minibasket nostrano Carlo Favaretto e da
Lorenzo Busato, che ringraziamo immensamente per l’impegno, la passione e l’entusiasmo che anno dopo anno riversano sull’attività dei nostri piccoli giocatori di basket. E a Maggio arriva la fase nazionale del torneo Join The Game. Per il terzo anno consecutivo, infatti, Caorle si appresta ad ospitare il campionato nazionale di pallacanestro gio-
vanile 3 contro 3: l'11 e 12 maggio 2013 il PalaExpomar sarà infatti teatro della fase fi-
nale del BEKO Join the Game. L'undicesima edizione di questa importante manifestazione ha visto al via anche quest'anno circa 35.000 ragazzi e ragazze, suddivisi nelle categorie under 13 e under 14 maschile e femminile. La prima tappa è stata quella del 1° marzo, quando nel corso di una conferenza stampa presso l'Università di Siena è stato presentato il torneo, alla presenza tra gli altri del nuovo presidente della FIP Gianni Petrucci e del Commissario Tecnico della Nazionale Simone Pianigiani. Domenica 3 marzo si è poi iniziato a giocare: tutte le 106 province d'Italia hanno visto lo svolgimento della prima fase; lo stesso sarà domenica 7 aprile, quando i 20 capoluoghi di regione ospiteranno la seconda fase, la quale aprirà le porte alla fase nazionale di sabato 11 e domenica 12 maggio a Caorle. _______ Massimo Corbetta
TE N N I S - S p o r t i n g O r o l o g i o
Ricomincia una grande stagione G
rosse novità già da questi primi giorni di primavera per l’imminente stagione del tennis allo Sporting Orologio. Prima fra tutte la 30ª edizione del torneo internazionale che si terrà dal 21 al 28 luglio, con la formula “Special Edition”. La competizione dedicata ai turisti (una delle più longeve ed importanti del Nordest) si compone di tre categorie: il tradizionale singolare maschile Open, il singolare maschile riservato ai giocatori di 4a e N.C., e a grande richiesta il singolare femminile. Un appuntamento assolutamente da non perdere. Ma non meno importante la novità di quest’anno: in collaborazione con Tennis Consulting e Carbone Tennis, lo Sporting Orologio proporrà una scuola innovativa e funzionale,
stages e tennis camp per tutte le età, con alla base il “Metodo spagnolo”, sistema d’allenamento usato dai più forti campioni al mondo. Si prospetta dunque stagione dinamica all’insegna di questo appassionante e coinvolgente sport. Saranno predisposti corsi per principianti, dilettanti, agonisti e professionisti; e poi corsi di minitennis, lezioni individuali per ragazzi e adulti, supportati da preparazione fisica, mentale e visual training, e a correndo del tutto, il pro-shop e test con attrezzature Völkl-Tennis. Appuntamento allora sui 4 campi in terra rossa del Villaggio dell’Orologio, aperti da Pasqua ad Ottobre, per giocare, imparare e soprattutto divertirsi praticando uno sport immortale.
NUMERI UTILI
fotografo Pierluigi Marchesan
(
TELEPHON-NUMMER
www.pierluigimarchesan.it tel. 333.9059429 info@pierluigimarchesan.it Viale Buonarroti, 13 -30021 Caorle/Ve tel/fax 0421.290024
CARABINIERI 112 - 0421.81002-83686 POLIZIA DI STATO 113 - 0421.71777 VIGILI DEL FUOCO 115 - 0421.72222 0421.275700 POLIZIA STRADALE VIGILI URBANI 0421.81345 GUARDIA di FINANZA 0421.81069 CAPITANERIA di PORTO 1530 - 0421.210290 SOCCORSO NAVALE 0421.211630 0421.219111 MUNICIPIO TRAGHETTO Caorle-Porto S. Margherita 0421.83887 SOCCORSO STRADALE 803803- 803116 UFFICIO POSTALE 0421.219911 ENEL 1678 46001 0421.4811 ACQUEDOTTO A.T.V.O. stazione autocorriere 0421.383675
9 EMERGENZA SANITARIA PRONTO SOCCORSO CAORLE
118 0421.219829 0421.219814 0421.7641 0421.227111
MEDICO TURISTICO CAORLE OSPEDALE PORTOGRUARO OSPEDALE S. DONA’
FARMACIE: MONTANARI - Caorle, Rio Terrà 35 0421.81044 BORIN - Caorle, Viale S. Margherita 68 0421.210059 SCABBIO - P. S. Margherita - Via Pigafetta 11 0421.260060 ZAGO - S.Giorgio di L., Via Risorgimento 46 0421.80143
iA.P.T. CAORLE
0421.81085-81401 0421.260230 0421.81251 0421.84207 0421.260469 0421.81193 0421.84272 0421.82029 0421.81351 041.2606111
A.P.T. P.S. MARGHERITA ASSOCIAZIONE ALBERGATORI DARSENA OROLOGIO DARSENA MARINA 4 ASCOM CONSORZIO ARENILI TAXI PUBBLICO AVIOSUPERFICIE ALICAORLE AEROPORTO MARCO POLO
( (INESCHI (ONORANZE FUNEBRI ( IVANO GIOVANNI Caprulae MANUTENZIONI ( tel. 0421.211054 cell. 329.3555288 ( IMPIANTI ELETTRICI
autorizzazione Legge 46/90
CAORLE - Via della Triglia, 10
(
ONORANZE FUNEBRI (
S T E . B I . s.a.s. di Stefanutto C. e Biancon S.
SERVIZIO SERVIZIO 24 ORE RECUPERO SALME TRASPORT TRASPORTO INTERNAZIONALE
Via Traghete, 120/5 - 30021 CAORLE Viale Buonarroti, 10 - CAORLE
Tel. 0421/84170 - Fax 0421/83662 cell. 348/4915434 - 348/4915435
(IMPRESA PULIZIE
STE.BI. PULITER
s.a.s.
di Stefanutto C. e Biancon S.
PULIZIE CIVILI E INDUSTRIALI
Via Traghete, 120/5 - 30021 CAORLE
Tel. 0421/84170 - Fax 0421/83662 cell. 348/4915434 - 348/491543
(ARTIGIANO EDILE SA NG I ON ROBERTO ristruttur azioni manu ten zioni f initur e di pr egio rifacimen to bagni riparazioni
VIA DEI CALAMARI, 21 - CAORLE tel-fax 0421.83452
E-mail: roberto@sangionroberto.191.it
(
s.n.c.
di Braida R. & C.
SERVIZI FUNEBRI NAZIONALI ED ESTERI SERVIZI CIMITERIALI Strada Traghete, 128/2B CAORLE/Ve-Tel. 0421/211547 cell. 335.7056879
CAORLE Venezia
COMMERCIO AL MINUTO BEVANDE CON CONSEGNA A DOMICILIO
INGROSSO
VIA TRAGHETE, 14 Tel. 0421.81275 0421.210018
BIRRA - BIBITE - ACQUE VINI - LIQUORI - CAFFE’ - ALIMENTARI delle migliori marche
RISERVATO:
AFFILIATO
RIVENDITORI e GRANDI UTILIZZATORI
ristoranti - alimentaristi - drogherie - spacci e mense aziendali - comunità - salumerie bar - alberghi - pizzerie - convitti - aziende commerciali - possessori partita I.V.A.
ORARIO DI APERTURA da Lunedì a Sabato mattina 8.30-12.30 pomeriggio 15.00-19.00
DOMENICA MATTINA APERTO
Tel. 0421.210195