FEDERICO II oltre la soglia, la meraviglia
FEDERICO II oltre la soglia, la meraviglia progetto di valorizzazione e promozione dei castelli federiciani pugliesi attraverso un allestimento multi-mediale e uno spettacolo itinerante multi-disciplinare
PROMOTORI
Antenna Sud Antenna Sud è un'emittente TV protesa nel comunicare al territorio identità e valori, attraverso la valorizzazione della famiglia. Stimolare una nuova consapevolezza, una comprensione comune dei valori ed una “ri-lettura” del territorio portano a realizzare produzioni dedicate. Ciò si traduce in un palinsesto con trasmissioni di servizio, nate per costruire un rapporto diretto col telespettatore, che diventa parte attiva dell'interazione. Ruolo nel progetto: Coordinamento generale, Produzione e diffusione del format televisivo.
Contesto Srl Società costituita nel 2001 da un gruppo di giornalisti ricchi d'esperienza in vari campi della comunicazione. La specificità professionale del team operativo e tecnico, che costituisce la struttura, consente interventi di informazione e di organizzazione in campi molto vasti che comprendono la comunicazione pubblica e istituzionale, la realizzazione di specifici uffici stampa per eventi culturali, sportivi e di intrattenimento, per manifestazioni (in Italia e all'estero) finalizzate all'incremento turistico sia paesaggistico che culturale. Contesto opera soprattutto nel campo storico-culturale attraverso l'ideazione, la progettazione e l'organizzazione di eventi culturali e sociali, nonché nella valorizzazione e nella promozione del patrimonio turistico-culturale, attraverso progetti redatti ad hoc in grado di rispondere alle più attuali esigenze nel campo dell'offerta culturale di enti, musei e fondazioni. Ruolo nel progetto: Ideazione e progettazione, Coordinamento dell'allestimento museografico e Comunicazione.
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Consorzio Centrale dell'Arte La Centrale dell'Arte è la più grande struttura consortile dell'Italia centromeridionale operante nel settore dello spettacolo dal vivo. Nata nel 2007, raccoglie dieci tra i più importanti soggetti della produzione artistica del territorio pugliese: le cooperative Gruppo Abeliano, Tiberio Fiorilli, Anonima GR, Fantarca, Eventi - Agenzia per lo spettacolo, Costantiello Entertainment, Antenna Sud e le associazioni Suoni Visionari, Altra Danza, Il Carro dei Comici e Radicanto. La struttura nasce per promuovere e diffondere le culture, le arti, lo spettacolo, realizzare stagioni di Teatro, Musica, Danza, Cinema, Arti Figurative e costruire progetti speciali attraverso una rete nazionale e internazionale di collaborazioni che guardi ad Est e al Mediterraneo. Tra gli obiettivi c'è la formazione di nuovi talenti tecnici ed artistici e nuovi autori attraverso corsi, in collaborazione con l'Università, per la scrittura e la sceneggiatura. Ruolo nel progetto: Risorse artistiche e Logistica per lo spettacolo
Fidanzia Sistemi Azienda che opera da oltre cinquantanni nel settore degli allestimenti e della comunicazione. Le peculiarità aziendali, ampiamente riconosciute e apprezzate a livello nazionale ed internazionale, si strutturano in tre macro-aree, "Exhibition Design", con la progettazione e la realizzazione di allestimenti per fiere, convention, mostre ed eventi. "Comunicare in Esterna", con la gestione di impianti pubblicitari, permanenti e non, anche di grandi dimensioni, ubicati lungo le principali strade, presso l'aeroporto e il porto di Bari e l'aeroporto di Brindisi. "Services for Comunication", con la cura e il coordinamento di attività connesse all'organizzazione di eventi. Ruolo nel progetto: Allestimento scenico emuseografico e Impiantistica per la comunicazione.
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Promoapulia Società fondata nel 2008, con lo scopo di ideare, progettare e realizzare eventi e contenuti culturali, tesi a sviluppare le potenzialità del territorio pugliese sia sotto il profilo turistico che occupazionale. Pur essendo neonata, questa società si avvale dell'apporto professionale di soggetti che hanno maturato significative esperienze nei settori dello spettacolo e della produzione di contenuti, spaziando dal teatro alla televisione, dalla danza al cinema. La Promoapulia collabora, altresì, con Enti pubblici e privati alla realizzazione di progetti laboratoriali e spettacolari, ispirati alle esperienze di Paesi europei dove è particolarmente sviluppato il settore cultura-spettacolo-turismo. Tra le sue più importanti realizzazioni è da segnalare "Hell in the cave", uno spettacolo dedicato all'Inferno di Dante che unisce danza, voci, suoni, luci e allestimenti multimediali nella scenografia naturale delle Grotte di Castellana. Ruolo nel progetto: Ideazione e Regia dello Spettacolo.
Unità C1 Società che opera grazie alla sinergia di qualificate e specifiche professionalità dedicate alla progettazione e realizzazione di set visivi e sistemi virtuali per opere teatrali e spettacoli dal vivo, eventi, installazioni e mostre. Laboratorio stabile di ricerca e sperimentazione in grado di produrre costanti aggiornamenti tecnologici, in collaborazione con artisti, tecnici, aziende del settore e istituzioni scientifiche. Si occupa anche di consulenza, progettazione, realizzazione e gestione di visual, set e lighting design, sisietmi di videoproiezione e media server, sistemi interattivi immagine-scena-audio-luci. E ancora di creazione, elaborazione di progetti CAD e demo 3D, immagini originali, grafica digitale, foto, video e animazioni 3D. Ruolo nel progetto: allestimento multimediale e Multimedialità per lo Spettacolo.
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PROGETTO
Il progetto "Federico II - oltre la soglia, la meraviglia" prevede la progettazione e la realizzazione di un allestimento multi-mediale sulla storia, sulle opere e sulla figura di Federico II di Svevia e di un grande spettacolo multi-disciplinare sullo splendore della sua corte e del suo regno. Attraverso la mostra e lo spettacolo si metteranno in rete cinque tra i castelli federiciani presenti in Puglia, facendone condividere percorsi espositivi multi-mediali, promozione e valorizzazione, attraverso una serie di azioni socio-culturali in grado di trasformarli in grandi attrattori turistico-culturali.
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I Luoghi Castel del Monte Castello svevo di Trani Castello di Barletta Castello svevo di Gioia del Colle Castello di Monte Sant'Angelo Castello di Oria
proprietà del MiBAC proprietà del MiBAC proprietà del Comune proprietà del Comune proprietà del Comune proprietà privata
Si sono scelti cinque castelli di altrettante province e aree socio-culturali diverse tra loro. In tal modo sono coinvolte le province di Foggia, BAT, Bari e Brindisi e promossi territori non sempre inseriti in percorsi turistici e culturali. Castel del Monte, invece, è inserito perché patrimonio dell'umanità e forte attrattore turistico-culturale della Puglia. Pur non essendo interessato dagli allestimenti permanenti, esso sarà il centro promotore del progetto attraverso una mostra virtuale con l'utilizzo di LCD touch screen che rimanderà al circuito espositivo degli altri cinque castelli; la mostra di Castel del Monte, perciò, sarà realizzata in modo tale da poter essere allestita e smontata in poco tempo (a seconda delle necessità degli ambienti del castello).
Le date Mostra Spettacolo
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inaugurazione giugno 2010 luglio/agosto 2010
I concept tematici Il percorso espositivo della mostra sarà incentrato su otto sezioni tematiche strettamente connesse a otto chiavi di lettura della vita, delle opere e della figura simbolica di Federico II di Svevia. Otto, un numero altamente simbolico nella cultura federiciana e dal forte significato allegorico. Le otto sezioni saranno associate e distribuite nei cinque castelli.
Il percorso museografico L'allestimento sarà realizzato seguendo innovativi criteri scenico-museografici e diversi livelli di multi e polimedialità. Non si occuperanno le sale più importanti dei castelli, né quelle usate per le mostre temporanee, evitando di creare confusione nel percorso di visita. L'allestimento non avrà carattere di temporaneità, ma rimarrà stabile nei luoghi scelti di ciascun castello, cosicché anche alla fine del progetto se ne potrà fruire a tutto vantaggio della offerta culturale del singolo monumento. Le sezioni museografiche saranno ben distinte dalle altre aree espositive e/o di visita dei castelli, non solo grazie all'utilizzo delle diverse tecnologie multi-mediali, ma anche per la particolarità dell'accesso a queste ultime; per ognuno dei cinque castelli sarà infatti realizzato una sorta di portale che rappresenterà l'accesso fisico alle sezioni multimediali del castello, oltre che l'immagine coordinata del progetto.
La multimedialità e l'interrattività Per l'allestimento si utilizzeranno le più avanzate tecnologie multimediali. Dai touch screen alle proiezioni circolari, dal 3D alle tecniche di reactivision, dagli specchi magici ai fog screen, dai pavimenti in LCD alle ricostruzioni virtuali, dagli ologrammi agli artifici ottici. Ciascuna sezione è pensata per garantire una fruizione attiva del percorso di visita, permettendo al visitatore di interagire con le tecnologie proposte e di approfondire i diversi aspetti tematici. Si offrirà, così, un'alterativa più allettante al classico percorso di visita di ciascun castello, fondata sull'alto livello di interattività in grado di coinvolgere soggettivamente e emotivamente i visitatori, soprattutto i più piccoli.
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Castello di Trani Sezione 1 - Musica e Poesia Tema: la musica, la poesia e il sonetto della Scuola Siciliana. Questa sezione vuole raccontare la produzione musico-lettararia dell'Imperatore e della corrente filosofico-letteraria che si sviluppò nella sua corte a Palermo. Allestimento Multimediale (2 sale) La prima sala sarà dedicata alla musica. Sarà allestita una balaustra su cui verrà realizzata una copia di un rotolo miniato con immagini e scene di musici tratti dai codici miniati dell'epoca sveva. Il visitatore potrà interagire con il codice premendo le immagini e attivando le proiezioni a 360 gradi sulle pareti della sala. Al centro della sala campeggerà un grande capitello su cui apparirà un giullare di corte (un ologramma) che avrà il compito di accogliere i visitatori e raccontare loro della musica e della poesia federiciana, introducendoli così alla seconda sala espositiva. Nella seconda sala si allestirà una serie di arcate gotiche che verranno ripetute all'infinito con l'ausilio di specchi giganti applicati alle pareti. Sul pavimento verrà realizzato un artificio capace di creare uno specchio di acqua. Di fronte alle arcate, infine, campeggeranno alcuni codici miniati con cui sarà possibile interagire e scegliere le poesie, i versi e i sonetti. Fatta la scelta, il visitatore potrà ascoltare la declamazione dei versi, vedere il testo che scorre sullo specchio d'acqua e guardare le immagini tratte dalle miniature sveve (o dai paesaggi federiciani) tra le arcate infinite.
Tecnologia: Ologrammi, LCD touch screen, Proiezioni audio-video e LCD a pavimento.
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Castello di Trani Sezione 2 - Plastica naturalistica
Tema: la scultura gotica. La sezione racconterà l'evoluzione dell'architettura gotico-sveva e la graduale maturazione della scultura come arte a sé, slegata dalla funzione architettonica e ispirata al reale aspetto delle cose sensibili (il naturalismo gotico).
Allestimento Multimediale (2 sale) Nella prima sala, partendo dagli stessi dettagli architettonici presenti nel castello, si realizzerà una proiezione in 3D con racconto sonoro che ripercorre le tappe dell'evoluzione dell'architettura e della scultura federiciana attraverso le immagini di archi, porte, capitelli, portali, mensole ed elementi architettonici provenienti dai suoi castelli meridionali. Sarà realizzato un monolite trasparente e interattivo attraverso cui poter montare i vari elementi architettonici e ricostruire le arcate e le decorazioni plastiche partendo dall'arco spezzato della stessa sala. Nella seconda sala si propone di allestire le tre pareti cieche con grandi digiwall su cui verranno proiettati a ciclo continuo immagini 3D di plutei, metope, bassorilievi, capitelli e altre decorazioni lapidee dell'epoca sveva; un vero e proprio excursus sulla plastica scultorea duecentesca. Le proiezioni saranno realizzate attraverso la fusione di immagini dinamiche delle scene raffigurate che poi verranno fissate e restituire in 3D. Al centro della sala ci sarà un grande tavolo medievale interattivo su cui sarà possibile scegliere le immagini da vedere. Tra gli spazi e i passaggi architettonici e nelle nicchie della sala verranno realizzati giochi di specchi magici che faranno intravedere artigiani lapicidi al lavoro. Tecnologia: Ologrammi, Ricostruzioni 3D su fondale plastico, Specchi magici e Digiwall in 3D.
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Castello di Barletta Sezione 3 - De Arte Venandi cum Avibus
Tema: l'osservazione naturalistica della realtà. L'osservazione della natura nel Medioevo trova in Federico II un anticipatore del naturalismo. Con il suo trattato più celebre De Arte Venandi Cum Avibus, lo Svevo realizza un'opera unica nel suo genere che affronta con grande novità il tema della natura e degli animali.
Allestimento Multimediale (1 spazio e 1 sala) Considerando l'alto valore simbolico e culturale del De Arte Venandi Cum Avibus, l'allestimento polimediale di questa sezione sarà incentrato sulla dinamicità delle immagini che da fisse diventano animate. Il percorso di visita inizierà già nei vani di accesso alla sala espositiva. Qui saranno installati dei sensori infrarossi sui gradini della scala. Al passaggio dei visitatori saranno attivate delle proiezioni circolari che accompagneranno la salita al primo piano. Saranno proiettate scene di caccia, voli di uccelli e altre immagini capaci di introdurre il visitatore alla sezione multimediale allestitita nella sala. Con un grande effetto scenico al centro della sala sarà posta una ricostruzione gigantografica del libro "De Arte…". Sfogliando il grande libro in modalità touchscreen sarà possibile scegliere una delle illustrazioni e avviare un filmato multiplo che sarà proiettato su tutte le superfici della sala. Il visitatore si troverà così al centro del libro stesso che si animerà attorno a lui. Tecnologia: Proiezioni video circolari, Proiezioni 3D, Proiezioni bidimensionali, Supporto touch screen interattivo (il libro) (sul modello dei video Lcd usati per le rassegne stampa dei Tg) e Telecamere e sensori infrarossi.
Castello di Barletta Sezione 4 - Mito, Astrologia ed Esoterismo
Tema: il rapporto di Federico con gli astri, la magia e il mito. Questa sezione vuol indagare i tre aspetti "misteriosi" legati a Federico II. Gli interessi per gli astri e per le scienze alchemiche, da un lato, e la costruzione del mito, dall'altro. Astronomia ed Astrologia, concetti oggi diametralmente opposti, un tempo spesso coincidenti e speculari, esercitavano una forte influenza sulla vita politica e sociale dell'Imperatore. La sezione ha anche lo scopo di valorizzare gli studi in materia riguardanti gli aspetti cosmologici, astronomici ed astrologici legati alla figura dell'Imperatore svevo e alla particolare costruzione di Castel del Monte.
Allestimento Multimediale (1 sala) Questo particolare aspetto della cultura federiciana sarà raccontato attraverso lo strumento del teatro ottico. La figura centrale e lo speciale narratore di questo tema sarà Michele Scoto (l'astronomo di corte di Federico II), realizzato attraverso lo strumento della testa parlante. Egli racconterà le vicende legate agli aspetti astrologici e alchemici e li mostrerà al visitatore. Due saranno i luoghi privilegiati per queste dimostrazioni. La volta della sala, che diverrà volta celeste e sui cui verranno proiettati immagini e video in 3D dei pianeti e delle costellazioni, attraverso l'interazione con il profilo dei castelli federiciani, presente sul pavimento. L'altro luogo è rappresentato dalle pareti circolari, in cui e attraverso tecniche olografiche e di fogscreen avverranno le sperimentazione alchemiche. Tecnologia: Teatro ottico, Teste parlanti, Proiezioni 3D, Olografia e Fogscreen.
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Castello di Gioia del Colle Sezione 5 - Immagine e potere
Tema: la rinascenza dell'arte classica. Se i castelli furono il segno del dominio sulle terre conquistate, la rinascenza dell'arte, favorita da Federico II, ebbe ben altro valore simbolico. Attraverso l'arte e l'immagine, la simbiosi tra potere e impero (e quindi imperatore) si fece quanto mai forte. Vero è che il Duecento fu un secolo di grandi rivoluzioni estetiche e culturali, ma la passione per la classicità, da un lato, e il naturalismo franco-gotico, dall'altra, portarono Federico a dare una decisa spallata all'arte romanica e ad una certa iconografia filo-orientale affermata nel Sud Italia.
Allestimento multimediale (2 sale) Al centro della sala sarà presente una grande mappa medievale realizzata in modalità touch screen. Attraverso la "navigazione" della mappa sarà possibile spostarsi da un luogo all'altro dell'impero svevo e scoprire i capolavori dell'arte federiciana. Le singole opere scelte saranno poi proiettate in modalità circolare. Si potranno così mettere a confronto le diverse opere selezionate. La parte didattica ed esplicativa sarà garantita da una voce fuori campo che spiegherà i caratteri dell'arte federiciana. Tecnologia: Video touch screen, Proiezioni video in maxiscreen e Reactivision.
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Castello di Gioia del Colle Sezione 6 - La Corte Splendida
Tema: lo splendore della corte. Tutti gli interessi culturali, artistici e antropologici di Federico II sembrano fondersi nella creazione di una Corte splendida e sfarzosa, capace di impressionare i contemporanei dell'Imperatore. Un caleidoscopio di etnie, costumi, fiere, spettacoli e culture provenienti da ogni regione dell'Impero e non solo.
Allestimento Multimediale (2 sale) Per la sezione dedicata alla corte si propone un allestimento virtual experience in 3D capace di far entrare fisicamente il visitatore nella corte Sveva durante un banchetto e/o una festa di corte. Con l'ausilio delle piĂš moderne tecniche olografiche e degli specchi magici si realizzerĂ una ricostruzione virtuale in cui potersi immergere, ricostruendo magari un episodio storico accaduto nelle sale del castello.
Tecnologia: Olografia e Specchi magici.
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Castello di Monte Sant'Angelo Sezione 7 - Il Bestiario allegorico
Tema: l'allegoria medievale legata agli animali. Nel Medioevo gli animali parlavano agli uomini attraverso metafore e allegorie e costellavano cattedrali, castelli e monumenti in ogni angolo d'Europa: questo era il bestiario allegorico medievale. Pur se l'approccio federiciano alla natura fu quasi "scientifico", gli animali continuarono ad assumere un certo tipo di significati anche sotto il suo impero.
Allestimento multimediale (1 sala) Al centro della sala sarà presente un pozzo medievale. Nel pozzo ci sarà dell'acqua sulla cui superficie fluttueranno le fiere e gli animati allegorici del bestiario medievale. Il visitatore potrà interagire con il pozzo scegliendo i diversi animali. Questi si fonderanno nell'acqua e verranno poi proiettati in modalità 3D in una costruzione prospettica posta di fronte al pozzo. Contemporaneamente sarà proiettato un filmato continuo e circolare sulle quattro pareti della sala. La parte didattico-didascalica in grado di svelare il significato etico-allegorico delle singole fiere sarà affidata a diversi totem/monitor touch screen. I software pre-caricati saranno in grado di offrire una panoramica sulle immagini dei singoli animali scelti presenti nei luoghi federiciani, sulla ricostruzione virtuale degli animali mitologici (grifo, chimera, ecc.) e sulle allegorie legate ad ogni animale. Tecnologia: Proiezioni video circolari, Totem LCD touch screen interattivi, Proiezioni 3D, Proiezioni sull’acqua e Reactivision.
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Castello di Oria Sezione 8 - Le tre fedi
Tema: il rapporto di Federico con le tre religioni monoteiste. Questa sezione è dedicata ad uno degli aspetti più controversi legati alla figura e al mito di Federico II: la tolleranza inter-etnica e inter-religiosa.
Allestimento Multimediale (1 sala) Nella prima sala sarà costruito un gioco di archi, uno gotico e l'altro musulmano, attraverso cui poter vedere scene di vita di corte dalle due diverse prospettive. Attraverso un gioco di proiezioni e di specchi sarà poi possibile guardare i diversi ambienti che si fondono in uno solo. Nella seconda sala si propone di raccontare episodi realmente accaduti e narrati dalla cronache medievali riguardanti il rapporto tra l'Imperatore, i musulmani e gli ebrei. Si realizzeranno cortometraggi ad hoc o delle piccole piece teatrali che mostrino quando accaduto. L'idea è quella dei cantastorie che tramandano di generazione in generazione le gesta dello Svevo.
Tecnologia: Proiezioni e Realizzazione cortometraggi.
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Stupor Mundi lo spettacolo itinerante
Titolo: Durata: Location: Struttura:
di popoli, etnie, fedi e culture diverse ma non inconciliabili. Questo incontro dall'alto valore simbolico sarà realizzato anche attraverso l'incontro tra i diversi linguaggi; si otterrà così un connubio di voci, suoni e colori che coinvolgerà ed emozionerà il pubblico.
Stupor Mundi 30’ circa i 6 castelli del progetto 2 rappresentazioni a serata per 6 giorni consecutivi in ciascun
castello a rotazione, per un totale di 72 spettacoli.
La vita e la storia di Federico II sarà raccontata con inserti ricostruiti, sequenze animate e immagini di castelli e resti della civiltà federiciana. L'impianto generale dello spettacolo vede il racconto delle gesta del sovrano attraverso le parole di alcuni membri della sua corte. In particolare il narratore (figura di fantasia) sarà un saraceno: Kamil, fedele compagno di vita, conosciuto a Palermo all'età di dieci anni e rimasto al suo fianco sino alla morte. La corte multietnica e multireligiosa, composta da legislatori, uomini d'arme, danzatrici, poeti, alchimisti, acrobati e musici, commenterà dal vivo i vari quadri.
Lo spettacolo itinerante attraverserà i territori di riferimento dei castelli, partendo dal Gargano, spingendosi fino ad Oria, per poi ritornare a Castel del Monte. Lo spettacolo sarà realizzato con un equilibrato mix tra teatro, danza, spettacolo e multimedialità. Ci saranno attori in carne ed ossa, così come proiezioni olografiche, musiche dal vivo così come colonne sonore in stereo diffusione. I castelli, con le loro alte mura e le massicce torri, saranno le quinte ideali e simboliche di ogni rappresentazione poiché ospiteranno le immagini gigantografiche della storia che si va a narrare (sulla scorta di quanto avviene nel castello di Blois in Francia).
L'elemento centrale dello spettacolo e il simbolo stesso della rappresentazione sarà una tenda. La tenda porta con sé numerosi significati: essa è simbolo della nascita a Jesi dell'imperatore svevo, della sua morte a Castel Fiorentino, della sua esperienza di apertura e dialogo a Gerusalemme, dello stesso nomadismo della sua corte, nonché di quel incontro tra Occidente e Oriente che egli seppe realizzare. La tenda sarà, perciò e al tempo stesso, presenza scenica, quinta teatrale, wunderkammer, fondale per le proiezioni, fulcro di tutta l'opera artistica che si andrà a sceneggiare.
Il tema dello spettacolo sarà incentrato sul viaggio della corte di Federico. La magnificenza della sua corte nomade, multi-etnica e multi-culturale sarà alla base dello spettacolo: rappresentare lo splendore di una corte medievale frutto dell'incontro e non dello scontro
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Dati sul Turismo in Puglia
Vocazione turistica del progetto
Punti di Forza
Considerando che la Puglia è una delle regioni italiane a più forte vocazione turistica con ottimi flussi di visitatori, con il progetto qui proposto si vuole favorire una sorta di inversione di tendenza del turismo "balneare" e creare i presupposti per lo sviluppo di una maggiore mobilità turistica verso l'entroterra, così ricco di testimonianze artistico-culturali e antropiche.
Ricchezza delle risorse artistiche, ambientali e culturali Favorevole posizione geografico-ambientale Bellezza del mare e delle spiagge Buoni flussi di turismo intraregionale Patrimonio Culturale diffuso Presenza di aree verdi, parchi e riserve Aumento del numero di turisti italiani e stranieri
Punti di Debolezza Pochi eventi culturali di grande qualità Poche mostre d'arte Disequilibrio tra le diverse zone turistiche della Puglia Insufficienza del sistema turistico globale Diverse aree e territori poco valorizzati
Presenze turistiche in Puglia anno 2007 Italiani Stranieri
3.334.144 378.000 arrivi (1.487.000 pernottamenti)
Si vuole cioè intercettare quella fetta di visitatori attenta al livello culturale dell'offerta, introducendola alla conoscenza di territori poco frequentati dal turismo di massa.
Alcuni numeri significativi: A fronte dei quasi 8 milioni tra abitanti pugliesi e turisti italiani e stranieri che vi arrivano ogni anno, solo 272 mila visitano i 6 castelli del progetto, vale a dire solo il 3% di chi vive e viaggia in Puglia. Solo l'8% dei turisti che arrivano in Puglia è attratto da mostre e/o eventi culturali e solo il 4% è influenzato nella scelta della vacanza da questo tipo di offerta culturale. Incrociando i dati elencati e le riflessioni offerte, si evince la grande potenzialità di attrattore turistico del progetto "Federico II oltre la soglia, la meraviglia": • può attirare gli oltre 2,5 milioni di turisti che si recano regolarmente in Puglia in estate; • l'offerta culturale del progetto può portare in Puglia nuovi flussi turistici interessati dalla grande mostra multi-mediale e dallo spettacolo; • il carattere di mostra diffusa sul territorio può favorire un turismo di tipo stanziale, allungando i tempi di presenza sul territorio; • l'offerta museografica e multimediale può raddoppiare il nu mero di visitatori nei singoli castelli con effetti a catena sugli altri; • il carattere di mostra diffusa può favorire la mobilità turistica in territori poco valorizzati dal punto di vista turistico.
La logica di sistema a servizio della Valorizzazione e della Promozione "Federico II - oltre la soglia, la meraviglia" è un progetto di valorizzazione e di promozione che risponde alle logiche di sistema, o se vogliamo di networking culturale. Da un lato si favorisce il miglioramento della fruibilità e del godimento nella visita di ogni singolo monumento e dall'altro la visita agli altri monumenti del circuito attraverso una promozione diretta e indiretta, inserita nella visita stessa. Il visitatore attento e interessato, in effetti, non limiterà la sua esperienza di visita ai temi presentanti nel singolo castello, ma sarà invogliato a visitare gli altri castelli per scoprirne la storia, la bellezza artistica e le altre tematiche federiciane proposte. Saranno gli stessi allestimenti multimediali a richiamare il pubblico con un effetto a catena, favorito anche dalla distanza limitata tra i vari castelli del circuito. Questo tipo di approccio alla mostra/evento favorisce la valorizzazione di quei percorsi viari panoramici di solito poco utilizzati dai turisti in Puglia. Basti pensare agli itinerari paesaggistici che collegano Castel del Monte a Gioia del Colle, e quest'ultima ad Oria. Attraverso il progetto, dunque, si andrà a realizzare una sorta di valorizzazione tout court dei territori, che saranno scoperti e riscoperti da un numero potenziale di visitatori molto grande. Lo spettacolo itinerante sarà un’ulteriore proposta culturale in grado di far scegliere la visita all'uno o all'altro castello in occasione dello spettacolo stesso e delle sue repliche.
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Comunicazione e Promozione
Le azioni della comunicazione sono così riassumibili: •
Promuovere a livello nazionale e internazionale il circuito dei cinque castelli federiciani, partecipando ai più grandi happening del mercato turistico internazionale come la Bit 2010 di Milano e le fiere europee di settore.
•
Promuovere a livello nazionale e internazionale il circuito dei cinque castelli federiciani, partecipando ai più grandi happening del mercato turistico internazionale come la Bit 2010 di Milano e le fiere europee di settore.
•
Impostare una strategia di comunicazione attraverso l'informazione e la sensibilizzazione, utilizzando i mezzi della comunicazione di massa (Ufficio Stampa, Poster, Manifesti, Locandine, Brochure, Annunci stampa, Spot radio e televisivi, Gadgeting, ecc.).
•
Attivare un processo partecipativo proattivo alla frequentazione dei castelli, attraverso azioni di viral marketing strategico da attivare nei punti strategici di accesso alla Puglia (aeroporti, stazioni, caselli autostradali, porti), attraverso una comunicazione di prossimità con l'ausilio delle più moderne tecnologie di telefonia mobile (digital prossimity marketing).
•
•
Promuovere i territori pugliesi attraverso un piccolo format televisivo in grado di valorizzare i luoghi e le terre federiciane. Impostare una strategia di comunicazione attraverso l'informazione e la sensibilizzazione, utilizzando i mezzi della comunicazione di massa (Ufficio Stampa, Poster, Manifesti, Locandine, Brochure, Annunci stampa, Spot radio e televisivi, Gadgeting, ecc.).
•
Attivare un processo partecipativo proattivo alla frequentazione dei castelli, attraverso azioni di viral marketing strategico da attivare nei punti strategici di accesso alla Puglia (aeroporti, stazioni, caselli autostradali, porti), attraverso una comunicazione di prossimità con l'ausilio delle più moderne tecnologie di telefonia mobile (digital prossimity marketing).
•
Rendere ogni singolo castello il punto di snodo dell'attività di promozione territoriale tout court.
•
Promuovere i territori pugliesi attraverso un piccolo format televisivo in grado di valorizzare i luoghi e le terre federiciane.
Rendere ogni singolo castello il punto di snodo dell'attività di promozione territoriale tout court.
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Comunicazione e Promozione
Il Format televisivo Il Portale Internet
Al fine di amplificare la promozione del circuito dei castelli e per rafforzare la valorizzazione dei territori coinvolti nel progetto, si propone di realizzare un piccolo format televisivo che sia in grado di restituire in immagini, voci, colori ed emozioni le caratteristiche principali dei luoghi "toccati" dal circuito di valorizzazione dei castelli e delle città in cui essi si trovano, attivando così un processo di multipromozione turistico-culturale a livello regionale e interregionale. Il programma, verrà mandato in onda sul circuito nazionale delle reti locali, diventando così un veicolo per in incentivare il turismo verso la Puglia
La rete dei castelli federiciani così intesa manifesterà il suo "doppio" virtuale nella rete per eccellenza, integrando sia formule innovative di fruizione degli spazi espositivi, sia strumenti virtuali di promozione turistica. Il sistema beneficerà di un vero e proprio portale multilingue sviluppato secondo le moderne tecnologie del Web 2.0, ovvero consentirà un uso partecipativo del sito da parte dei visitatori, sia virtuali che reali. Gli utenti potranno: •
pianificare la visita ai castelli e alle installazioni multimediali secondo le proprie esigenze;
•
condividere in rete la propria esperienza di visita attraverso lo strumento testuale e video, grazie alle postazioni webcam collocate in tutti i siti coinvolti dal progetto;
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visitare virtualmente tutti castelli attraverso un accattivante percorso 3D in grado di stimolare la fruizione reale dell'intero circuito museale.
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Comunicazione e Promozione
Gli Obiettivi
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valorizzazione simbolica ed economica di cinque castelli pugliesi;
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innovazione dei processi di comunicazione dei Beni Culturali;
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promozione della storia e del mito di Federico II;
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sperimentazione di tecnologie digitali in campo culturale;
sperimentazione di forme di contaminazione tra diversi linguaggi artistici e tecnologici;
•
•
aumento del numero di turisti e visitatori dei castelli federiciani;
valorizzare e la promozione dello spettacolo dal vivo;
•
promozione di esperienze multidisciplinare dei Beni Culturali;
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potenziamento dei circuiti del turismo culturale aumentandone l'offerta a favore di quanti vorranno visitare la Puglia nell'estate 2010.
•
sviluppo del turismo culturale;
•
valorizzazione delle strade panoramiche pugliesi;
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promozione dei territori di riferimento dei castelli;
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sviluppo dell'indotto turistico (B&B, agriturismi, ristoranti, ecc.);
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favorire la conoscenza e la fruizione del Patrimonio storico, artistico e archeologico della Regione Puglia;
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Comunicazione e Promozione
Le potenzialità
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aumento del numero di visitatori dei singoli castelli;
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ampliamento dell'offerta turistico-culturale della Puglia;
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sviluppo di una rinnovata temperie artistico-culturale nello spettacolo dal vivo;
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carattere permanente delle installazioni multimediali;
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apertura ai mercati turistici esteri;
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promozione del marchio Puglia in tutto il mondo;
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carattere di mostra/evento/spettacolo diffuso su di un territorio vasto;
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qualificazione dell'offerta turistica;
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offerta di un innovativo modo di fare cultura;
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coinvolgimento sensibile ed emotivo dei fruitori;
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applicazione delle più moderne tecnologie alla storia, all'arte e alla cultura;
•
sviluppo di un nuovo modo di fruire dei Beni Culturali;
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