Ottoline e la Volpe Viola

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Ottoline e il suo migliore amico Mister Munro hanno deciso di organizzare una grande festa . . .

Invitano tanti amici vecchi e nuovi, fra cui l’affascinanteVolpe viola, che si offre di accompagnarli in uno strabiliante safari notturno per le strade di Big City. Ma cosa lega la Volpe viola alle poesie anonime che Mister Munro trova sui lampioni della città ? Ottoline deve escogitare uno dei suoi piani ingegnosi e risolvere un altro mistero!

â‚Ź 13,50 ISBN 978-88-6966-253-9

www.castoro-on-line.it


Di Chris Riddell abbiamo pubblicato anche: Ottoline e la Gatta Gialla Ottoline va a Scuola Ottoline al Mare Agara De Gotici e il fantasma del topo Agata De Gotici e la festa del mistero Agata De Gotici e il segreto del lupo Inventa, disegna, colora. 365 giorni di schizzi e scarabocchi!


Ottoline e la

Volpe Viola Traduzione di Pico Floridi


Ottoline e la Volpe Viola di Chris Riddell © 2017 Editrice Il Castoro Srl viale Andrea Doria 7, 20124 Milano www.castoro-on-line.it info@castoro-on-line.it Titolo originale: Ottoline and the Purple Fox Pubblicato per la prima volta nel 2016 da Macmillan Children’s Books un imprint di Pan Macmillan 20 New Wharf Road, London N1 9RR ISBN 978-88-6966-253-9 Copyright © Chris Riddell 2016 Finito di stampare nel mese di ottobre 2017 presso Rotolito Lombarda S.p.A. Seggiano di Pioltello (MI)


Per Joanna, Principessa di Norfolk



Capitolo Uno

O

ttoline viveva nell’appartamento 243 della Torre P.W. Huffledink, che tutti chiamavano Grattacielo Macinapepe, perchÊ sembrava proprio un macinapepe.


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Ottoline viveva con il suo migliore amico Mister Munro, che era piccolo e peloso e veniva dalle paludi norvegesi. I genitori di Ottoline, il professore e la professoressa Brown, erano collezionisti itineranti e giravano il mondo alla ricerca di oggetti che spedivano a casa perchÊ Ottoline se ne prendesse cura. La collezione era molto grande, ma Ottoline era aiutata da molte persone che venivano tutti i giorni all’appartamento 243.


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Oltre ad aver cura dell’appartamento e delle collezioni, Ottoline e Mister Munro avevano un sacco di avventure, come la volta in cui smascherarono una famosa gatta ladra…

… incontrarono il cavallo fantasma degli Hammerstein…

… e andarono a trovare l’Abominevole Troll di Trondheim, Granpiedone.


Ma qualunque cosa facessero e ovunque andassero, Ottoline e Mister Munro si prendevano cura l’uno dell’altra perchÊ erano migliori amici e lo erano da sempre.

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Ottoline aveva deciso di organizzare una festa‌


‌ e la stava pianificando nel suo quaderno:

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Quella sera a cena, Ottoline notò che la collezione di paralumi della sala da pranzo stava diventando un po’ troppo stipata. Riusciva a malapena a scorgere Mister Munro dall’altro lato del tavolo perché l’abat-jour a doppia frangia che i suoi genitori le avevano spedito


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dal Tibet lo nascondeva. In ogni caso sapeva che lui stava mangiando cereali e cioccolato, come sempre. ÂŤPenso che sia meglio eliminare qualcosa prima della festaÂť, disse Ottoline addentando pensosamente un morso della sua sfogliatina al formaggio fuso e pomodoro.


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Dopo cena Ottoline andò nel ripostiglio dell’ingresso. Girò il pomello di ottone luccicante…


… e guardò dentro.

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Ottoline e il suo migliore amico Mister Munro hanno deciso di organizzare una grande festa . . .

Invitano tanti amici vecchi e nuovi, fra cui l’affascinanteVolpe viola, che si offre di accompagnarli in uno strabiliante safari notturno per le strade di Big City. Ma cosa lega la Volpe viola alle poesie anonime che Mister Munro trova sui lampioni della città ? Ottoline deve escogitare uno dei suoi piani ingegnosi e risolvere un altro mistero!

â‚Ź 13,50 ISBN 978-88-6966-253-9

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