Sommario
AnnoLXVII-N.2Marzo-Aprile2023
Periodicobimestrale delleFigliediS.Maria dellaProvvidenza
OperaFemminile
DonGuanella
In1a dicopertina: FotodiA.Sardiello.
In4a dicopertina: GMG2023coniGuanelliani.
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CASAGENERALIZIADELLACONGREGAZIONE DELLEFIGLIEDIS.MARIADELLAPROVVIDENZA
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Nelrispettodiquantostabilitodallaleggen.196/2003,concernen- te la“privacy”deidatipersonalideilettori,garantiamolariserva- tezza ditalidati,chefannopartedell’archivioelettronicodique-sto periodico,gestitodallaCongregazionedelleFigliediS.Maria dellaProvvidenza,enteproprietario.
• Ivostridati,pertanto,nonsarannooggettodicomunicazioneo diffusioneaterzi.
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AILETTORI
FSMP 1 Unafinestraapertasullafamiglia
CHIESANOSTRAMADRE
DonPietroGuzzetti 2 LasolennitàdiPentecoste
PapaFrancesco 3 LaSantissimaTrinità:ilveroVoltodiDio S.MargheritaAlacoque 4 IlCuorediGesù:unabissosenzafondodi ogni grazia
MariaTeresaNocellafsmp 7 ARomasuiluoghidisanPaolo
FAMIGLIAGUANELLIANA
DonUmbertoBrugnoni 11 Facciamomemoria100. Roma•CasaSantaMariadellaProvvidenza
DonLuigiGuanella 13 SeguendolabeataChiaraBosatta.PianelloLario,27maggio1858:nascesuorChiara
SuorNeuzaMariaGiordani14 Da50anniinCileconprofondafiducia nella Provvidenza
SuorRoselynTaneofsmp 16 Lamiastoriavocazionale
SilviaFasana 20 Da5anniinsieme!
FINESTRESULMONDO
acuradiBrunoFerrerosdb 23 «LabeataAlexandrinaMariadaCostaèlaperla preziosadellamiavita»
26 Notiziedalmondo
VIVERELAFESTA
acuradisuorM.T.Nocella 29 Famigliapatriadelcuore (GiuseppeMazzini)
TESTIMONIANZE
FrancescoSapio 38 Lucia. Unabellatestimonianzadivita
VOCEFAMIGLIA
CristianesimoCattolico 42 Unafamigliastraordinaria
DomenicaeGianni 45 Unesempiodiamoreedifedeltà
PROPOSTEGIOVANI
DonFabioPallotta 46 Piùcheunapassione,unamalattia
VITAGUANELLIANA
Roma(CuriageneraliziaFSMP): 49 • Como-Lo- ra (CasaS.Maria): 53 • FrattaPolesine(Casa Sacra Famiglia): 54 • Roma(VillaSantaRosa): 56 • I consiglidellanonna: 57 • Roma(Curia generaliziaFSMP): 59 • ProgettiFSMP: 61
NELLACASADELPADRE
SuorElci(Luiza)LagunaRodrigues: 62• Suor AnnaGhisleni: 63 • SuorGraziellaMalosti: 64
Pereventualirichiestedicopiedellarivistaoperinserimenti,annullamentievariazionidegliindirizziperlaspedizione,telefonareai numeri:06.91502152(opz.5)-06.5882082-351.6436677,oppure scrivereallae-mail:centrostampa@cgfsmp.org
Unafinestraaperta sullafamiglia
Disolitoilnumeroduedellanostrari- Laculturamodernaecontemporaneahaaperto vistaèdedicatoallavocazioneepar- ticolarmente allevocazionidispe- ciale consacrazione.C’ètantobisognodisantisacerdoti,religiosi/e,missionari/e e contemplativi/echedoninolalorovitaalla lode eallasantificazionepropriaealtrui.Main que- stonumeroabbiamovolutoaprireuna finestra
sullavocazioneallavitafamiliare,perciòtroveretequalchetestimonianzadipersoneche,chiamatedaDio,hannovissutolasponsalità,lapaternitàelamaternità secondoilsuoCuore dicreatoreediPadre.
Aquestopropositoci
piacequiriportare quantodicevaPapa
Francesconellaudienzadel15aprile2015
sullafamiglia,oggi considerata«lagrande malata»,machenoi abbiamovolutodefinireconilnomemeravigliosochelediedeGiuseppeMazzini:«Famiglia,Patriadelcuore».
Eccoalcunipassidelle paroledipapaFrancesco: «Uomoedonna sonoimmagineesomiglianzadiDio (cfr. Gen 1,26-27). Questocidicechenonsolol’uomopresoaséèimmaginediDio,nonsololadonnapresaaséèimmaginediDio,maanchel’uomoela donna,comecoppia,sonoimmaginediDio.La differenzafrauomoedonnanonèperlacontrapposizione,olasubordinazione,maperlacomunioneelagenerazione,sempreadimmagineesomiglianzadiDio.
nuovispazi,nuovelibertàenuoveprofonditàper l’arricchimentodellacomprensionediquestadifferenza.Mahaintrodottoanchemoltidubbie moltoscetticismo.Peresempio,iomidomando, selacosiddettateoriadelgendernonsiaanche espressionediunafrustrazioneediunarassegnazione,chemiraacancellareladifferenzasessuale perchénonsapiùconfrontarsiconessa.Sì,rischiamodifareunpassoindietro.Larimozione delladifferenza,infatti,èilproblema,nonlasoluzione.Perrisolvereilo- ro problemidirelazio- ne, l’uomoeladonna devonoinveceparlarsi dipiù,ascoltarsidipiù, conoscersidipiù,volersibenedipiù.Devono trattarsiconrispettoe cooperareconamicizia. Conquestebasiumane, sostenutedallagrazia diDio,èpossibileprogettarel’unionematrimonialeefamiliareper tuttalavita».
Cisonoaltriargomenti otestimonianzesulle paginediquestonumero.Speriamoviinteressinoevisianogradite.Terminiamocongli auguriallemammeeconl’auguriodiFrancesco aglisposidi «riscoprirelabellezzadeldisegno creatorecheinscrivel’immaginediDioanchenell’alleanzafral’uomoeladonna...Esel’uomoela donnacercanoinsieme(l’armonia)fraloroecon Dio,senzadubbiolatrovano»
LeFigliediSantaMariadellaProvvidenza
LasolennitàdiPentecoste
LafestadiPentecosteera inizialmenteuna festa agricola,quelladelraccolto,conlaqualeletribùdiIsraele,salendoin pellegrinaggioaGerusalemme, ringraziavanoDioperildonodel granoedell’orzo,secondoquantoprevistodallibrodelLevitico (23,15-16).
Inqualchemomentodellastoria d’Israeletalefestadivennemeno importanteperilcaratterelegato alciclonaturale,efuconnessa all’esododall’Egitto:laparola «Pentecoste»,unprestitodalgrecochesignifica«cinquantesimo»,sottintendevailtermine «giorno»esiriferivaaicinquantagiornitrascorsidallaPasqua. MentreperòlaPasquacelebrava il«passaggio»(dell’angelodella morte,cherisparmiavagliebrei inEgitto,comeancheilpassaggiodelMarRosso),Pentecoste divennepiuttostolamemoriadi ciòcheaccaddedopolaliberazionedallaschiavitù,neldeserto delSinai.Secondoquantoscritto nellibrodell’Esodo,alcapitolo 19,lìebbeluogolastipulazione dell’alleanzafraIsraeleeDio,
conl’accoglienzadapartedelpopolodeldonodellaLegge.
GiàaltempodiGesù,allora,tale festacelebravailgiornoincuifu donatalaTorah,equalchetracciadiquestetradizionisiritrova anchenellibrodegliAtti:ilfragore,ilvento,ilrumore,ilfuoco richiamanolamanifestazionedi DiosulmonteSinai,quandoMosèricevettelaLegge.
LacomunitàdeidiscepolidiGesù,radunatapercelebrarela Pentecostegiudaica,riceve,in quellostessogiorno,unaltrodono,loSpiritoSanto.Preannunciatodaiprofeti,manifesteràla suaforzaconquegliuominie quelledonnechiusiinuncenacolo,echedaallorainavantiannuncerannocheGesùèrisortoe vivo.ÈgrazieallostessoSpirito cheancoraoggilaChiesasiriuniscepercelebrarequelmistero; dallostessoSpiritoicredentiricevonolaforzadiproclamarlo, comequando–facendomemoria diunaltromomentonelcenacolo–nellaMessaannuncianola suamorte,eproclamanolasua risurrezione,finoalgiornoincui eglitornerà.
SeloSpiritoèstatodonato,Gesù hamantenutolasuapromessa.Il vangelodiGiovanniinsistesu questo,riportandoleparolediGesùall’ultimaCena:«Iopregheròil PadreedeglividaràunaltroParàclitoperchérimangaconvoiper sempre,loSpiritodellaverità...». GlieffettideldonodelloSpiritoa Pentecostesimostrerannoperò nonsolounavolta,perimembri dellacomunitàdiGerusalemme, inuneventosingolarerimasto impressonellamemoriadiquanti l’hannovissuto;idonidelloSpiritosonoancoraattuali,evengono datiabbondantementeatutti, perché«aciascunoèdatauna manifestazioneparticolaredello Spiritoperilbenecomune». LeimplicazionidiquantoinsegnaPaolosonoimportantiperla nostravita:nessunopuòtirarsi fuori,osvalutarsi,ocrederedi nonvalereniente,perchél’unico emedesimoSpiritodistribuiscei suoidoni«aciascunocomevuole»(1Corinzi 12,11).IlCrocifisso Risortodonaancoraaifedeliil suoSpirito,einquestasolennità loinvochiamoperchévengariversatoanchesudinoi.
LaSantissima Trinità:ilveroVolto diDio
PapaFrancesco
Lalucedeltempo pasqualeedella Pentecosterinnovaognianno innoilagioiae lostuporedellafede:riconosciamocheDionon èqualcosadivago,ilnostroDiononèunDio «spray»,èconcreto,non èunastratto,mahaun nome:«Dioèamore». Nonèunamoresentimentale,emotivo,ma l’amoredelPadrecheè all’originediognivita, l’amoredelFiglioche muoresullacroceerisorge,l’amoredelloSpiritocherinnoval’uomoe ilmondo.Pensareche Dioèamorecifatanto bene,perchéciinsegna adamare,adonarciagli altricomeGesùsièdonatoa noi,ecamminaconnoi.Gesù camminaconnoinellastrada dellavita.
LaSantissimaTrinitànonèil prodottodiragionamentiumani; èilvoltoconcuiDiostessosiè rivelato,nondall’altodiunacattedra,macamminandocon l’umanità.ÈproprioGesùcheci harivelatoilPadreecheciha promessoloSpiritoSanto.Dio hacamminatoconilsuopopolo nellastoriadelpopolod’Israelee Gesùhacamminatosemprecon noiecihapromessoloSpirito
ANCORAESEMPRE SULMONTEDILUCE
Ancoraesempresulmontediluce Cristociguidi perchécomprendiamo ilsuomisterodiDioediuomo, umanitàchesiaprealdivino.
Orasappiamo cheèilFigliodiletto incuiDioPadresiècompiaciuto; ancorrisuonalavoce: «Ascoltatelo», perchéeglisolohaparoledivita. Inluisoltantol’umananatura trasfigurataèinpresenzadivina, inluigiàora songiuntiapienezza giorniemillenni, eleggeeprofeti.
Santocheèfuoco,checiinsegna tuttoquellochenoinonsappia- mo, chedentrodinoiciguida,ci dàdellebuoneideeedellebuone ispirazioni.
OggilodiamoDiononperunparticolaremistero,maperLuistes-so, «perlasuagloriaimmensa», comedicel’innoliturgico.Lolodiamoeloringraziamoperchéè Amore,eperchécichiamaadentrarenell’abbracciodellasuacomunione,cheèlavitaeterna.
ANGELUS,Solennitàdella SS.Trinità,2013
Andiamodunquealmontediluce, liberiandiamodaognipossesso; solodalmonte possiamodiffondere luceesperanzaperognifratello.
AlPadre,alFiglio, alloSpiritosanto gloriacantiamoesultanti persempre: cantiamolodeperchéquesto è iltempo incuifioriscelalucedelmondo.
DavidMariaTuroldoIlCuorediGesù:unabisso senzafondodiognigrazia
a)IlS.CuorediGesùèun abissodiamore,nelquale bisognasommergeretutte lenostrefragilità,miserieesofferenze.
b) Sesiamoinunabissodi aridità edi desolazione,questoCuore divinoèun abissodiconsolazione,nelqualeènecessarioperder-si, senzadesiderareperòdiassaporarneladolcezza.
c) Secitroviamoinunabisso, nelqualescopriamodiesserein contrastoeopposizioneconla volontàdiDio,occorrecheci buttiamo nell’abissodellasottomissioneedellaconformitàalla volontàdiDio,cheèilCuoredi NostroSignore;elìaffogaretuttelenostreripugnanzepervestircidellagioiosaconformitàa tutteledisposizioni,cheEglivorràprendereanostroriguardo.
d)Sestaiinunabissodi aridità edi rilassatezza,va’atuffartinell’amabileCuorediGesù,cheèin teun abissodipotenza,senza pretendereperòdigustarnela soavità,senonquandoaLuipiacerà.
e)Seseiinunabissodi povertà, privoditutto,perfinoditestesso, corriaimmergertinelSacro Cuore;tifaràcertamentericcoe saràmoltolietodirivestirtidi tutto,sempreapattochetuLo lascifare.
f) Sericonoscidistareinun abissodi fragilità ecadiognimomento, vaasommergertinella forzadelSacroCuore;tidarà tantaenergiaeaognicadutati rialzerà.
g) Seseiinunabissodi meschinità,affrettatiagettarlenell’abis- so dellamisericordia,cheèque- sto Cuoreadorabile.Depostein Luiletuemiserie,tipotraiconsiderareunfruttodellesuemisericordie.
h) Sescopridiessereunabisso di orgoglio ediscioccastimadi testesso,sprofondatisubitonell’abissodell’umiltàdelSacro Cuore.InLui,distruttalacausa dellatuasuperbia,tipotrairivestire,peramoredellatuaabiezione,delsuodivinoannientamento(cfr. Fil 2,6-8).
i) Seseiinunabissodi ignoranza, gettatinell’amabileCuoredi Gesù,cheèun abissodiscienza; impareraiadamarloeafareciò chedatedesidera.
l)Setitroviinunabissodi infedeltà edi incostanza, vaatuffarti nelSacroCuorediGesù,nostro
veroefedeleAmico,cheèun abissodifermezzaedistabilità. Ti insegneràaesserefedeleeperseverante,comeèstatosempre Luineituoiconfronti.
lllllllllllllllllllllllllllllllllllllll) Sericonosci diessereun abissodi indigenza,buttatinell’adorabileCuorediGesù,cheè, intuttiisensi, abissodiabbondanzaediricchezza
PerderaiinLuiciòcheperteè sorgentedimorteetroverai,medianteunasinceramortificazione,la sorgentedellavita;guarderaisoltantocongliocchidi Gesù;ascolteraisolamenteconle sueorecchie;nonparleraipiù chepermezzodellasualingua,e ameraisoloconilsuoamabile Cuore.
mmmmmmmmmmmmmmmmmm
mmmmmmmmmmmmmmmmmm mmm) Setiaccorgidi essereun
abissodi ingratitudine,consapevoledinonavercorrispostoagli immensidoni,chedaDiohairicevuto,corriadinabissartinel divinCuore, fontedellariconoscenza
Selopregheraidisupplireperte, tiriempiràdi gratitudine etiforniràLuistessociòcheGlidevi.
nnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnn nnnnnnnnnnn) Setitroviinun abissodi im- pazienza edi intolleranza,affret- tatiaimmergerti nelCuoreama- bilediGesù, abisso didolcezza, affinchétirendamitee umileco- meLui.
ooooooooooooooooooooooooooo oooooooooooo) Seseiimmerso inunabisso di distrazioni ,spicciatiadaffogarlenell’abissoditranquillità, che èilSacroCuoreedEgli,seti metteraidibuonalenaacombatterle,tiregaleràinfallibilmente lavittoria.
pppppppppppppppppppppppppppp ppppppppppp)Setitroviinun abissodi tene- bre,vaatuffarti nell’abissodilu- ce deldivinCuore che,depostele tuetenebre,tirivestiràdellasua Luce.ConverràlasciarticondurredaLui,comeuncieco,che nonvuolepiùvederesenonattraversoquestadivinaLuce.
qqqqqqqqqqqqqqqqqqqqqqqqqqq
GESÙSALEALCIELO,MA RESTACONNOI
L’AscensionediGesùalcielocostituisceilterminedellamissioneche ilFiglioharicevutodalPadreel’avviodellaprosecuzioneditalemissionedapartedellaChiesa.Daquestomomento,dalmomento dell’Ascensione,infatti,lapresenzadiCristonelmondoèmediata daisuoidiscepoli,daquellichecredonoinLuieloannunciano.Questamissionedureràfinoallafinedellastoriaegodràognigiorno dell’assistenzadelSignorerisorto,ilqualeassicura:«Iosonoconvoi tuttiigiorni,finoallafinedelmondo»(v.20).
s) Quandonavigherainel turba- mento enell’inquietudine, immergitinellapace di questo Cuoreadorabileenessunotela potràpiùtogliere.
t) Setisentiraiimmersoin un abissodi timore,rifugiatinell’abissodiconfidenza cheèil SacroCuoreeiltimore cederàall’amore.
u) Setisentiraiinunabissodi dispiaceri , immergitinel Sacro Cuore;lìpotraidepositarliegustarequellagioiacheEglisolo puòdarti.
v) Quandodimoreraiinunabis-
ILCUOREDIGESÙ SORGENTEDIVITA EDIOGNIBENE
Inunadelleapparizionisanta MargheritaMaria,lamisticadel CuorediGesù,videilSacro CostatosquarciatoeudìGesùparlarle«diunabissosenzafondo, scavatodallafreccia smisurata dell’Amore».
EasantaMargheritachenoncapivaancora,Gesùaggiunse: «QuestoCuoredivinoècomeuna sorgentefecondadidelizie,di benedizioniedigioia,unasorgenteinesauribiledacui scorrono trecanali:dalprimosgorgalamisericordiaperipeccatori;dalsecondoscorrelacaritàchesispandepertutticolorochesitrovano inqualchenecessità;dalterzo emananoamoreeluceperiperfettiInamicicheEglidesideraunireasépercomunicarelorolasua scienzaelasuaverità».
InaltraoccasioneGesùlemostrò unCuoresprizzantefiammeda tutteleparti,mentrele diceva: «Setusapessiquantosonoassetatodell’amoredegliuomini, non risparmierestinullaperaccontentarmi».Udìinoltrequesteparole: «Hosete,bruciodaldesideriodi essereamato».
sodi amarezze edi sofferenze,immergitinelSacroCuoreperuni- re letueallesue.Troveraiun te- soro digioia,chetidisporràad accettare quantoEglivorràdate esapraisoffrireinsilenzioesen- za lamentarti.
j) Tuffatispessonell’amoredi questoamabileCuore;riuscirai a noncompierepiùnullacheleda,ancheperpoco, l’amoredel prossimo eanonfareaglialtriciò chenonvorrestifossefattoa te.
k) PuoiimmergertiinLuicome in un abissodipurezzaediper-
fezione.Potraipurificareletue intenzioniebruciareituoidesideri,letueesigenze,latuavitadi peccatoediimperfezioneetroverailavitadellagrazia,dell’amoreedellaperfezione,alla qualeilSignoretihaeletto.
z)Einfine, perditiinquestosacroAbisso enonuscirnepiù. Avraicosìilmododiammorbidireiltuocuoreinduritoedirenderlodisponibileallesuegraziee alsuoamore.
DaiConsigli71-74
ARoma suiluoghidisanPaolo
AllavoltadiRoma
NegliAttidegliApostoli sonodescritteanche levicendedell’«apostolopervocazione»
(Rm 1,1),Paolodi
Tarso.L’incontroconCristosullaViadiDamascoharivoluzio-
natolasuavita.Eglièormaiun uomochenonvivepiùperse stesso,madiCristoeconCristo edècontinuamenteprotesoad annunciareilVangelodi Cristo.
Neisuoiviaggimissionarinon mancaronodifficoltà,sofferenze epericoli,cheegliaffrontòper amorediCristo.«Dimostra,
inoltre,unamentalitàapertaa ogniinterlocutore.Ciògliconsentedipresentareuna Chiesa
universaleenonnazionalista» (PierluigiGuiducci).
Eralaprimaveradell’anno61 d.C.,Paoloarrivavain catene
peressereprocessatodalsupremotribunalediCesare,alquale,
comecittadinoromano,siera appellatoeglistesso.Erastato accusatoaGerusalemmed’aver oltraggiatolaLeggediMosè(At 25,10-12).Mentreerainprigioneperleaccusemosseversodi lui,unanotteilSignoreglisifeceaccantoeglidisse: «Coraggio! ComehaitestimoniatoaGerusalemmelecosechemiriguardano, cosìènecessariochetudiatestimonianzaancheaRoma» (At 23,11).
«PartimmoallavoltadiRoma.I fratellidilà,avendoavutonotizia dinoi,civenneroincontrofinoal ForoAppioealleTreTaverne. QuandoPaololivide,resegrazie aDioeripresecoraggio» (At 28,14-15).CosìLucaracconta, datestimone,l’incontrofraPaoloeicristianidiRoma.Lescarneparolelascianotrapelarela commozionedell’Apostolonel vederequeifratellicheglivenivanoincontrofinoacinquanta chilometridallacittà.Nonloconoscevanopersonalmente,ma neavevanosentitoparlareeavevanoricevutodalui,anniprima, unalungaletterapienad’affetto.
ViaAppia
AitempidiPaolo,Romacontava1.000.000diabitanti,proba-
bilmente30/40.000eranogli ebrei,giuntiaRomagiàduesecoliprimadiCristo.AOstiaAnticacisonoirestidiunasinagogaebraica.
IlcristianesimoaRoma,forse,è sortograzieaebreiconvertiti oppureaisoldatiromaniconvertiti,comeadesempioisoldatidelcenturioneCornelio(cfr. At 10,19ss.).Fraiprimiconvertitiunbuonnumeroappartenevaalleclassimedio-alte:professionisti,commerciantiefunzionaristatali.Lacomunitàcristia-
case.
LaViaAppiaèlapiùfamosatra lestradeconsolariromane.CollegailSuddell’Italiaallacapitalee,passandoperCapua,BeneventoeBrindisi,congiungendosiconlaViaEgnazia,chevenivadaOriente,rappresentala vialogicapercorsadacoloro chedaGerusalemmeedintorni volevanoraggiungereRoma. CertamentePaolo,comeriferisconogliAttidegliApostoli (28,14-15),hapercorsoquesto trattodistrada.Eraincatene, traisoldati,stanco,demoralizzato,senzaquellalibertàchegli avrebbegarantitoquellaevangelizzazioneperlaqualeaveva alungodesideratodiarrivareal cuoredell’Impero.
Forseperlastessastradaè giuntoPietro.Nonsappiamose arrivòprimaodopodiPaolo. Certamenteeglieralibero. Ambedue,nellafedeenell’amoreperGesùCristo,hannoannunciatoilVangeloaRomae nellacapitaledell’imperoromanomorironomartiri.Lavera grandezzadell’Urbeèfondata sullorosangue.
SanPaoloallaRegola
L’accusamossaaPaolodaigiudei,secondolamentalitàroma-
nadiRomasiriunivanellenanoneragrave,percuigli venneconcessaunasortadiarrestodomiciliare,cioèlapossibilitàdidimorareinunacasaa suascelta,sottolacustodiadi unsoldato.Potevaliberamente riceverevisiteeancheuscire, incatenatoalpolsodelsuocustode.
L’Apostoloprobabilmentescelse unlocalepiuttostoampio,forse unmagazzinooungranaio,nel luogodovesorgelachiesadi S.PaoloallaRegola,nomeche derivadall’evoluzionedialettale dellatino«Arenula»,cioèarenile.Infatti,inquestopuntoilfiumeTeveredescriveunagrande ansadovesidepositanolesabbietrasportatedallacorrente. Quisorgevailquartieredeiconciatoridipelli,materialedicui Paolosiservivaperilsuomestieredifabbricanteditende.
Moltidiqueiconciatorierano ebreielacomunitàdeifigli d’Israeleavevailsuocentroal dilàdelfiume,nelquartieredi Trastevere.Ilpostoandavabene,quindi,siaperillavoromanuale,siaperlerelazioniconi suoiconnazionali.Infattigli Atti raccontanocheilprimopensierodelprigioniero,appenasistematonelnuovoalloggio,èstato quellodiinvitareipiùinvista tragliebrei: «Fissatoungiorno, venneroinmoltidaluinelsuo alloggio;eglidalmattinofinoallaseraesposeaccuratamenteil regnodiDio,rendendolasuatestimonianza» (At 28,23).
Quisonovenutituttiquelliche volevanovederel’Apostoloeancheisuoiamicipiùfidati,come Epafra,arrivatodaColossisolo perstarglivicino,Aristarco,che erastatosuo«compagnodicarcere»,oEpafrodito,cheportava unasommaraccoltatraifratelli diFilippiperaiutarloapagare lapigioneelespesedelprocesso.QuiluihascrittolaLettera aiFilippesie,quasicertamente, quelleaiColossesieagliEfesini.Qui,inquestoluogo,haaccoltoeconvertitoOnesimo,lo schiavofuggitivocheeglirimandòalpadronesupplicandolo,conunaletterabreveeinten-
sa,diriaccoglierlocomeilfiglio suo «generatoincatene» (Fil 10). La Lettera disanPaoloaiRomanifornisceundatoplausibile. Neisalutifinaleeglifariferimentoadeiparentipresenti nell’Urbe(AndronicoeGiunia; Erodione).Questohafattopensare,perlogica,aunascelta abitativadell’apostoloinfluenzataprobabilmentedaquest’ultimieforsedacolorochel’avevanoaccoltoalsuoarrivolungo laviaAppia(At 28,15).
Quellochehannosignificatoi dueannidiprigioniatrascorsia Roma,celoriassumePaolo stesso: «Desiderochesappiate, fratelli,chelemievicendesisonovolteavantaggiodelVangelo, alpuntochenelPretorioedovunquesisachesonoincatene perCristo.Intalmodolamaggiorpartedeifratelli,incoraggiatanelSignoredallemiecatene, ardisceannunciarelaparoladi Dioconpiùzeloesenzaalcuntimore» (Fil 1,12-14).
Nellaseconda LetteraaTimoteo Paoloinformadiessererimasto soloescrive: «Nellamiaprima difesaintribunalenessunomi haassistito;tuttimihannoab-
bandonato».Probabilmenteperchél’accusacontroilprigionieroeradivenutapiùstringen- te conl’arrivodaGerusalemme ditestimoniasostegnodell’accusa.
IlCarcereMamertino oTullianum
NelCarcereMamertinosono statiimprigionatimoltinemici diRomaeanchemolticristiani, ritenutinemicidell’imperatore. Nelsottostante Tullianum ,serbatoiod’acqua,trasformatoin prigione,furonomessi,secondo latradizione,anchePietroe Paoloprimadiesserecondotti l’unosulcolleVaticanoel’altro alle Acquesalvie.
InunbassorilievovienericordatoilbattesimodatodaPietroai carcerieri,ProcessoeMartiniano,cometramandalatradizione,martirialorovolta.
C’èancoralapollad’acqua«scaturitaprodigiosamente»eancorascientificamenteinspiegabile. Sulapidiappostealleparetisi leggonoinomidivisitatorie pellegriniillustrideisecoliscorsi,fracuisantifamosi.
AlleTreFontane
L’Apostolorenderàlasuprema testimonianzadelsanguesotto l’imperatoreNeronequiaRoma (anni64-67d.C.),doveconserviamoeveneriamolesuespogliemortali.Cosìscrissedilui ClementeRomanonegliultimi annidelsecoloI:«Perlagelosia eladiscordiaPaolofuobbligato amostrarcicomesiconsegueil premiodellapazienza...Dopo averpredicatolagiustiziaatuttoilmondo,edopoesseregiuntofinoagliestremiconfini dell’Occidente,sostenneilmartiriodavantiaigovernanti;così partìdaquestomondoeraggiunseilluogosanto,divenuto conciòilpiùgrandemodellodi perseveranza»(AiCorinzi 5).
DelsuomartirioPaolodicenellasecondaletteraaiCorinti:
«Abbiamoaddiritturaricevuto sudinoilasentenzadimorteper imparareanonriporrefiduciain noistessi,manelDiocherisuscitaimorti» (2Cor 1,9).Ma: «Tuttoquellochepotevaessere permeunguadagno,l’hoconsideratounaperditaamotivodi Cristo» (Fil 3,7).
LamortediPaolocostituìcertamenteunluttodolorosoperla ChiesadiRoma,chesolodopo lamortediNerone(68d.C.)potériorganizzarsieaffrontareun periodononpersecutorio.Periododipacecheconsentìdifar memoriapubblicadeimartiri, specieconpellegrinaggisulle
tane,cosìchiamataaricordo dellatestadiPaolochepertre voltebattésulterrenoprimadi arrestarsinell’istantedrammaticodellamorte.
Ameècapitatodiandarci spes-
so,quandostavoaRoma,soprattuttoneimomentidioscuritàodiconfusionespirituale.E misforzavodiimmaginarecomePaoloavessepercorso quell’ultimotrattodellasuavita:spogliatodellaclamide,afferratodaisoldati.Comeavrà rivistolasuaesistenza,lasua conversione,ledifficoltà,ilitigi conBarnabaeconPietro,ledepressioni,imomentidisolitudi-
L’attualebasilica,costruitasu quellacostantinianaincendiata nel1823,èstataconsacratanel 1854daPioIX.Èlapiùvastadi Roma,dopoSanPietroinVaticano.Conservaalcunielementi dellabasilicaprecedente:ilciboriodiArnolfodaCambio,il mosaicodell’absideedell’arco trionfale.
SottolaConfessionevièunalapidepressochéquadrataconla scritta Pauloapostolomart Questatombaèinseritanella piùvastanecropolidellavia OstiensedelIeIIsecolod.C. Afiancodellabasilicasorgeun monasterobenedettinoconun bellissimochiostro,rimastointattononostantel’incendio. Nellacappelladellereliquie,si conservanolecatenediPaolo, unicareliquia,rimastapertan- to temposottol’altaredellaconfessione.
tombedeisantiPietroePaolo.
Illuogodelmartirioeraunsito cheinvitavaallafedeltàallaparoladelSignoreeaquelladella Chiesadaluifondata.(cfr.PierluigiGuiducci).
Lachiesachericordail
martirio
diPaolositrovanelcomplesso denominato«TreFontane»,che ospitanelsuoterritorioanche altrechiesedisantimartiri.
Scriveilcard.CarloMartini:«Il luogotradizionaledelmartirio diPaoloèalleTreFontane,in Roma.Cisiarrivaattraversoun lungovialecheinvitaalsilenzio;sientranell’atriodellachiesacistercense;proseguendosi giungeaunachiesarotonda(la ScaladelParadiso).Piùavanti ancora,lachiesadelletreFon-
ne,iquattordiciannideldeserto,ilsentirsirespintodallacomunità?Comeavràripensatole gioievissute,legrandilettere, l’attivitàintensa?Qualielementi glisarannosembrativalidieimportantidavantiallamorte, quandol’uomoètotalmentevero,senzapossibilitàdiretorica odinascondimento?»(C.M. MARTINI, LeconfessionidiPaolo, p.10).
BasilicadiSanPaolo sullaviaOstiense
LabasilicadiSanPaolosulla viaOstiense,vicinoallanecropoli,èunadellequattrograndi basilichepapali.
DicevasanPaoloVInelXIX centenariodelmartiriodegli apostoliPietroePaolo,22febbraio1967:«Avoiènotoquale assertoredellafedeèstatosan Paolo:–aluilaChiesadevela dottrinafondamentaledellafedecomeprincipiodellanostra giustificazione,cioèdellanostra salvezzaedeinostrirapportisoprannaturaliconDio;–aluila primadeterminazioneteologica delmisterocristiano;–aluila primaanalisidell’attodifede;–aluil’affermazionedelrapporto tralafede,unicaeinequivoca- bile, elaconsistenzadellaChiesavisibilecomunitariaegerarchica.Comenoninvocarlonostroperennemaestrodifede; comenonchiederealuilagrandeesperatafortunadellareintegrazionedituttiicristianiin un’unicafede,inun’unicasperanza,inun’unicacaritàdell’unicocorpomisticodiCristo? Ecomenondeporresullasua tombadi“apostoloemartire”il nostroimpegnodiprofessare concoraggioapostolico,con anelitomissionario,lafede, ch’egliallaChiesa,almondo, con laparola,congliscritti,con l’esempio,colsangue,insegnae trasmise?».
Facciamomemoria
Roma•CasaSantaMariadellaProvvidenza
DonUmbertoBrugnoni SuperioregeneraleSdC
Facciamomemorianell’an-
no2023delCentenario dellaCasaSantaMariain viadellaNocettainRoma. UnaCasadovelesuoredi sanLuigiGuanella,leFigliedi SantaMariadellaProvvidenza, servonoconamoreededizioneoltreuncentinaiodi«ragazze»con disabilità.
LaCasastacelebrandoilsuoCentenario.Celebrare100annidi un’OperaGuanellianasignificacelebrare100annidivitapiena,gioiosa,rappacificata.100annidi promozioneumana,siafisicache spirituale.100annidiaccoglienza, incontri,dialoghi,esercizifisicidi
riabilitazione,lavorimanualiartigianalineilaboratori.100annidi lodi,canti,preghiereesuppliche elevatealSignore,«ilveropadrone diCasa»,ilDiodiamoreeditenerezza.100annidigiochi,difeste, diunostareinsiemechetifastar bene,dinuoveentrateedimesti addiiachiparteperilCielo.100 annidifortirelazionitrale«ragazze»,conunlaicatospecializzato soprattuttoinamore,conlesuore chehannofattodellalorovita un’offertaaDioperquestesorelle, chevivonoperloro.Convolontari eamicichesannocheinqueste Case,dallenostre«ragazze»siricevetantopiùchedaremolto. DonGuanellalevolevagrandifamigliedoveDioèPadreeMadree tranoituttifratelliesorellechesi voglionobeneesimettonol’unoal
serviziodell’altrosenzacrearedivisioniesteccati.Un’unicafamigliaconununicoprogetto:creare felicitàeportareapienezzadivita ognicomponentepartendodal piccolocontributopersonaleche giaceinluiesviluppandolo,perle viedelcuore,finoaportarloauna pienezza,aunarealizzazioneche perlasuapersonaèil massimo, dunqueèfelicità!È stupendoamici:sognareilmassimopertuttele sorelleeifratellidellenostreCase! D’altrocantoquestaèlanostravocazionediGuanelliani;è ilperchésiamoalmondo,volutida Dioper faredelbeneainostrifratelli eso- relle.
Celebrare,allora,100annidella CasaSantaMariadellaNocettaè celebrareunprima,undurante, undopodiunprogettodedicatoa ogniospitedellaCasa,cheincominciaconlasuaaccoglienzaefinisceconlasuapartenzafinale, pergustarel’improntadelbello, delbuono,delquantoèstatofatto evienefattoperciascuna«ragazza»quiaccolta.Ècelebrareilriconoscimento,spessodalmondo esternonegato,cheinciascuna dellenostre«ragazze»c’èunaimmaginebella,perfetta,quelladel voltodiDiochelarendePersona conuncorpoeun’anima.ÈcelebrareDiopresenteinciascuna. Questi100anninonsegnanoun termine,maunprimotraguardo diunlungopercorso,unastagione pergettareancorailsemenelterrenodell’ortoappenaaratoperché diaancora,epiùdelloscorsoanno,fruttisaporiticomerisultato delnostrolavoro.Cianimainfatti laconvinzionedelFondatore:«Finirlanonsipuòfinchécisonopoveridasoccorrereebisogniacui provvedere».
Auguriamotuttiinsiemeallagran- de FamigliadellaCasaSantaMa- ria dellaNocettaquantosanGiovanniPaoloIIhapronunciato qualcheannofa:«Voinonavete solounagloriosastoriadaricordareedaraccontare,mauna grandestoriadacostruire!Guardatealfuturo,nelqualeloSpirito viproiettaperfareconvoiancora cosegrandi»(VC110).
AUGURI!
PianelloLario,27maggio 1858:nascesuorChiara
DonLuigiGuanella
Eral’anno1858.RosaBo-
SeguendolabeataChiaraBosatta sattaattendevaallafiglia appenanata.Laguardavainvoltocomeadun angiolettodelparadiso venutodalleondebattesimali.
Sirivolgevaaleieconsemplicità ecuorgrandeleripetevaatutte leore: «Ilmiocuoreètuttoperte, comeloèpertuttiifratellicheti precedono:tuseil’ultimanata, manonmiseimenocara,anzimi seiperciòdiletta».
Intanto,lasegnavainfrontee tuttalabambinanelcorpoe nell’anima,epersemprelaoffrivadicuoreaDiocomequando adultalasalutòperilritiro.La bambinanelsucchiareillatte maternosialimentavadellevirtù materne,equestolegiovòacorreggereinséquelvivacecaratterechegiàavevaecheritenne, machesempredomòconsforzo invitto.
Lanaturaispirailfanciulloa metteremoltocautiiprimipassi [...]Iprimipassidelfanciullo,oh comerallegranoilcuoredella mammaedeifratelli!Perchédai primipassidelfanciullo,lamenteimparaipassipiùgagliardi chedarànellagiovinezzaefino allapiùtardaetà.CosìDinaBosattamettevaisuoiprimipassi lietaeguardinganelmondo:ora avanzava,orasinascondeva;allargavailcuoreadogniaspetto
dicuoreedivirtù,lorestringeva adognifiguradubbiadi vizio, propriocomeilbambino vezzoso cheallargalebraccia incontroal padreeallamadree ledistogliee
nascondeilvisodagliestranei, quasiperdire:«Unosoloèilpadremioevoinonsieteilmiogenitore.Unasolaèlamammamia evoinonsietemiamadre».
Lafanciullettaoh,comeeracara allamammaealbabbosuo!Caracomeunbelfiorechespuntavanelgiardinodellavita,cara comel’uccellinochesalutando
allafinestrascherza,caracome unabellaauroradelmattino. L’aureoladell’innocenzabrillava suquellafrontina,aureolache crebbepoiconl’etànésioffuscò maiinnessungiorno.Lamammanonlodiceva,maloripeteva nelsuocuore: «Dinaèilmioangioletto:tuttiifiglimisonocarie questabambinamièpurcarissima.LodeaDiochel’hacreata!».
(DonLuigiGuanella, «Unfiore divirtùdaterratrapiantatonel paradiso»,1887-1888;Opera Omnia,Vol.VI,pp.138-140)
Da50anniinCile conprofondafiducianellaProvvidenza
1973•2023
SuorNeuzaMariaGiordani VicariageneraleRingraziamocongioia Dio...»(Col 1,3),con questeparolediS.
PaoloaiColossesi,innalziamoaDiolanostralodenelgiubileodellapresenzainCiledelleFigliediSanta MariadellaProvvidenza.
Con
gratitudinepertuttoilbene che èstatoevienefatto, celebriamo questi50annidigenerososervizio,eguardiamoilfuturocon
Unpensierodiprofondoringraziamentoperleconsorellepioniere:suorMariaBelcaro,che Diogiàhachiamatoallasuacasa,suorMariucciaMeroniesuor SindulfaSanchezepericonfratelliServidellaCaritàchelehannoaccolte,propriocomeFamigliaGuanelliana.
Mirallegropertutteleconsorelle chehannofattopartedellamissioneguanellianainterracilena, dandoilmegliodisestesse.Nel
corsodeglianni,anchedurante momentimoltodifficiliperilCile,tantilehannoaffiancateesostenute,GuanellianiCooperatori, laiciamici,operatorigenerosi, percontinuareadonare«Panee Signore».Contuttilorovoglio congratularmi,ricordarlieringraziarelaMadonnaperillavoro cheinsiemehannorealizzato:è lastoriadimoltepersoneunite sulleviedellaProvvidenza. Hoavutolafortunadiascoltarei raccontidisuorMariucciaMeroniedisuorLinaPieretto:che bellatestimonianzaditanta prossimitàallepersonebisognoseediunserviziocondivisocon semplicitàespiritodisacrificio! Ilcompitodellenostresuorenellaprimasedenel1973,aBatuco pressoiconfratelli,eraquellodi sovraintendereaiservizigenerali dellaCasaeseguireiragazzicol dareloroaffettoecure.L’Istituto sorgevainzonapoveraesprovvistadiservizisanitari.Leconsorelleperciòsisonoassunteancheilcompitodicurareadomiciliogliinfermi,siprodigavano persollevareilcorpoedareilnecessarioaiutoperpromuoverela vitaspirituale.
Nel1976siformalasecondacomunitàaRenca,perassumerela
direzionediunascuoladiocesanaedarelacollaborazionepastoraleallavicinaparrocchiadei ServidellaCarità.
Nel1979siapreunaComunità pastoraleaLloLleoeleconsorellesiassumonolaresponsabilitàdiunsettoredellaParrocchia, dedicandosiallacatechesi,alserviziodellefamigliebisognose,allacuradianzianiemalatineilorodomicili.
ACoyhaique,dovearrivano nel 1987,lesuorehannoprima affian- catoiconfratellinell’opera educa-
tivaperragazzisenzafamiglia, poicondottounIstitutoperragazzeedoraunaCasaperanziani, collegataallaCasadiRiposo ge- stitadaiGuanelliani Cooperatori.
Tanteconsorellesonopassateseminandoilbeneehanno trovato unterrenofecondo.Anche noiringraziamoDio,«Padredel Signore
Gesù,lamemoriacifapresente unavera«moltitudineditestimoni»(Eb 12,1)».
Facciamodunquememoriadi quantoilSignorehacompiuto pernoieconnoiinterracilena, diquantolenostreconsorellein questi50anni hannosaputoessere«Chiesain uscita»,perandareincontroalle necessitàdelle personeedellecomunitàedaquestamemoriaattingiamocoraggio efiduciapercontinuarecongioia adessere,ovunquelaProvvidenzachiama,segni dell’amoreprovvidentedelPadre.
RingraziamoDioPadre,checonducelanostrastoria,ringraziamovoi,chestateoggifacendoil beneinCile,sentitelanostra gratitudineestimaeinsiemeravviviamoilfuocodellacarità,comedicesanLuigiGuanella: «Voi doveteesserefuocoeinfiammedi desiderio,perfardelbeneal no- stropoveroprossimo!».
nostroGesùCristo»,pertantafiorituradibeneedivirtùnellaChiesacilena;la fede, ilcuioggetto centraleelacuisorgenteèCristo; la carità versoifratellialimentata esorrettadallafiduciosa speranza deibeniimmortali,cheungiorno riceveremoneicieli.
Nell’EsortazioneApostolica EvangeliiGaudium,PapaFrancescoci ricorda:«Lamemoriaèunadimensionedellanostrafede...La gioiaevangelizzatricebrillasempresullosfondodellamemoria grata:èunagraziacheabbiamo bisognodichiedere...Insiemea
Lamiastoriavocazionale
Da30annilesuore guanellianenelleFilippine
Il20aprile2023leFigliedi SantaMariadellaProvvidenzafesteggianoi30anni dipresenzanelleFilippine! Vivendoiltestamentodel fondatoresanLuigiGuanella, chediceva:«Tuttoilmondoèpatriavostra»,leprimesuoremissionariesisonoimbarcatecon zeloedentusiasmonelterritorio filippinonel1993.Hannoporta- to conlorolospiritoeilcarisma delfondatore,peressereilsegno dell’amoreprovvidenzialediDio Padre,prendendosicuradegli emarginati,dellepersoneconbisognispeciali,deglianziani,dei giovaniedeibambini.Orale suoreguanellianechesioccupanodellamissionefilippinasi adoperanoperallargarelatenda dellacaritàversolesorelleei fratellibisognosie,fedeliallo spiritoealcarismadelfondato-
re,continuanoadiventarestrumentiviventidellaProvvidenza di Diotrailpopolofilippino. Inquestaoccasionedel30o anniversario,vorreicondividerela
storiadellamiavocazionereligiosadiFigliadiSantaMaria dellaProvvidenzaconvoitutti. Edeccolamiastoria segnata dall’amoreinfinitodi Dio.
UnanotteunaDonna...
Ognivoltachequalcunomichiedevacomeavessiscopertolamia vocazioneallavitareligiosa,ho semprerispostochetuttoècominciatodaunsogno infantile.
Ancheio,comeilpiccoloLuigi Guanella,potreidire«ungiorno unaDonna...»quandosiriferiva allavisioneavutadabambinoa Gualdera. Infatti,all’etàdi6anni,inunodeimieisogninotturni, ancoravividonellamiamemoriafinoadora, hovisto una Donna,chemidicevadi seguire suofiglio. Non conoscevoquella
Donnaenonavevocapitocosa michiedesse.Imieigenitorinon eranocattolicipraticanti,perché
dedicavanolalorovitaallavoro 24oresu24,7giornisu7.Ineffetti,eranoliutaieparticolarmentecreatoriefabbricatoridi chitarreederanoiprincipalilavoratoridellanostrapiccolafabbricadichitarre.Perloroandare inchiesarichiedevatroppotempoenonpotevanopermettersi di stareun’oraopiùlontanodallavoro.Avrebbesignificatomeno oredilavoroequindimenosoldi daguadagnareperlanostrafamiglia.Però,comespecificherò in seguito,hotrovatol’aiutonella conversionedeimieigenitori a viverebenelalorofedecattolicaenelladedizionedelnostro parroconelservireiparrocchiani.Questomihaportataapensarecheungiorno,quandosareicresciuta,sareidiventata suora.Eraancheilmiosogno infantilediaiutarelepersone, specialmenteipoveri.
L’operamisteriosadiDio
Diohaoperatomisteriosamente edègiuntal’orachehaportato allaconversioneimieigenitori. Miopadresièammalatoedè statocostrettoalettoperunpo’ ditempo.Eradifficilepermia madreeimieifratelliguadagnaredipiùpersopravvivere.Un giornoilnostroparrocovennea casanostra,comefacevasempre, perconvincereimieigenitoriad andareaMessa.Questavolta chiesedimiopadreemiamadre risposecheeramalatoenonpotevaalzarsidalletto.Ilnostro parrocoavevapregatopermio padreeavevadettoamiamadre dipregareDioedipartecipare allaMessadomenicale.Miamadrehaobbeditoalparrocoeha iniziatoapartecipareallaSanta Messa.Siccomeerolapiùpiccoladegliottofigli,miamadremi portavainchiesaconlei.Miracolosamentemiopadrefuguarito dallasuamalattia.Daquelmomento,comemiamadre,anche miopadrehainiziatoafrequentareleMessetutteledomeniche, insiemeatuttalanostrafamiglia.Poimiopadreèdiventato
ministrodellaComunioneedentrambiimieigenitorisonodiventatimembridevotidell’ApostolatodelSacroCuorediGesù. Miopadre,comeministrodella Comunione,potevacelebrarela paraliturgianellanostra«cappelladelbarrio»insiemeaifedeli.
Ascoltandosemprelacondivisio- ne dellaParoladiDiodimiopa- dree lasuaesperienzadicome Dioavevatoccatolasuavita,ho sentitoildesideriodiessereco- me lui,perpotercondividereed evangelizzarelepersoneattraversoletoccantiesperienzediDio. Misarebbepiaciutoanchediventarecomeilnostroparroco,sempredisponibileedispostoadaiutareisuoiparrocchiani.
L’oradellamisericordia
Quandosonodiventataadolescente,homantenutoquestodesiderioconmeel’hofattoconoscereaimieigenitori.Erocontenta,perchémihannosostenuta nellamiavocazione.Mailcamminoversolavitareligiosanonè statofacilecomepensavo.Prima cheilmiodesideriodidiventare suorasirealizzasse,misentivo distruttaehopersoletraccedel- la miavitaacausadellamortedi miamadreall’etàdi16anni.Ho smessodiandareinchiesaedi ricevereisacramenti.Infinemi
sonosentitomale,arrabbiatae lontanadaDio.Questasensazio- ne èdurataperunanno.Nonho più pensatodifarmisuora.Ve- dendola miamiseriael’infelicità cheioprovavo,miopadrestava cercandodiricordarmiilvalore dell’accettazioneedelperdono per liberarmi.L’incoraggiamento dimiopadrefuvano.Sonostata travoltadasensidicolpaerimpiantiperaverignoratoqualsiasi consigliodellepersoneamepiù vicine.
Mal’oradellamisericordiadi Dio–comelachiamoora–era giuntae,perlapazienzaelepreghieredimiopadre,horitrovato lamiastrada.Di conseguenza, infatti,horicominciatoafrequentarelachiesaehopartecipatoallamiaprimaMessadopo unannodilontananzadalla chiesa.Edecco,hosentitoproclamareilVangelodalnostro parroco:«Moltisonoichiamati, mapochiglieletti».Aquestoannuncio,sonoscoppiatainlacrimeehoricordatocheuntempo avevoildesideriodiseguirenostroSignoreGesùnellavitaconsacrata.Inquelmomentomisonoriconciliataconmestessae hocercatoilsacramentodella Riconciliazione.Misonosentita vivaancoraunavolta.
Finalmentereligiosa!
A18annisonoentratanellacongregazionedelleFigliedi Santa MariadellaProvvidenza. Sono stataattrattadaquesta congregazionedisanLuigiGuanellaper lacuriositàchehanno suscitato inmelefotomessesulla rivista
dellalorocomunità.Quandomi hannoaccettata,hosentitotanta gioiaperchéfinalmenteilmio desideriodiseguireGesùcome suorasisarebberealizzato.Apocoapoco,nelpercorsodiformazionereligiosa,hoscopertome stessael’operadiDionellamia vita.Mailripensarealmiocammino,mihaportataadinterrogarmisullamiascelta.Moltevolte,durantelemievacanzeinfamiglia,parlavoconmiopadre dellemiedifficoltà.Glidicevo cheforsenonerapiùilcasodi proseguire.Mirispondeva:«Qualunquesialatuadecisionee ovunquetutisentafelice,sosterròlatuadecisione».Ma...miritrovaiatornareinconvento.Finalmentefecilamiaprimaprofessionereligiosanel2007eivotiperpetuinel2014.Oggisono completamentefelice.Sonola sposadelSignoreGesù.
Comeimisteri delsantoRosario
Maviverelavitaconsacrataed esserefedelieimpegnatièuna lottacontinuaognigiorno.LosapevabenesanLuigiGuanella quandodiceva«pregaesoffri». Significachelapreghieraèmol-
toimportantenelnostrorapportoconDio,connoistessieconil prossimo,percrescerenellasantitàinognieventoordinariodella vita.Lapreghiera,comel’Eucaristia,èfontediforzaedigrazia persuperareognidifficoltàdella vitacomunitaria,altrecrisietentazionivocazionali.D’altraparte, soffriresignificaavereladisponibilitàel’accettazionedellecroci quotidianeconamoreeinunioneallesofferenzediCristo.Per questodescrivolamiavocazione religiosaeilmiocamminocome imisteridelsantoRosario.È un’esperienzagioiosaessereuna suoraguanellianaefarpartedellamissionecheDiohaaffidatoal nostrofondatore.Ognigiorno, insiemeallesuore,hol’opportunitàdiservirelepersonebisognose,ibambinieigenitorinel nostroapostolato.Holasciatola miafamigliamamihadonata unasecondafamiglia,lacomunitàdellesorelleconcuicondivido lavita,lagioia,l’ispirazioneela missione.Lavitacomunitariami offreanchel’opportunitàdipraticareeperfezionarelevirtùcristianedelperdono,dellamitezza, dell’umiltà,comecihainsegnato Gesù..Vieneancheilmomento luminoso,quandotisentilasposadiGesù,conLuiportilacroce econLuielacomunitàdellesorellesperimentilagioiadellarisurrezione,perchéconLuistiamocostruendounmondomigliore.Dioèsemprefedelealle suepromesseenonmihalasciatamaisola.VivonellagioiaperchéDiomichiamaastarecon Luieasperimentareilsuoamoreincondizionatoperme.
MaquellaDonna delmiosogno...
Ripensandoatuttelemieesperienzedivitareligiosa,potreidirechec’èunapersonachenon homaicitatoedellaqualenon hoparlatospesso,macheèsemprepresenteinognitappadella miavita. ÈlaDonnaolaSignoradelmiosognodibambina, chemidicevadiseguiresuofi-
glio.QuellaSignora,perme,èla Madonna.Leihaunruoloimportantenelmiocamminoreligioso perchéinognidifficoltàche ho incontratohopotutosentire la suapresenzamaterna.Disolito vadodaleiquandononcelafacciopiùecercoconforto.Lo ha
fattodavvero.Credochenonsia statouncasocheiosiaentrata nellaCongregazionedelleFiglie diSantaMariadellaProvvidenza.Hoiniziatoilmiocammino versolavitareligiosanelmesedi ottobre,dedicatoallaMadonna delRosario.Hoemessolamia primaprofessionedeivotidipovertà,castitàeobbedienzanella festadelCuoreImmacolatodi Mariaeivotiperpetuil’8dicembre,solennitàdell’Immacolata Concezione.Infatti,laBeataVergineèstataedèlamiacompagnadurantetuttoilmiocamminodidiscepoladelsuoFiglioGesùemiguideràcontinuamente finoaraggiungerelasantitàche ilSignoreattendedame.
SonomoltogrataaDioperlavocazionereligiosa.Ringrazioancheleprimesuoremissionarie guanellianechesonovenutenelleFilippineperdiffondereilcarismaelaspiritualitàdisanLuigi Guanellaeloringrazioperilsuo donoallaChiesa.Grazieanche allesuorefilippineperchéhanno continuatolamissioneel’opera dicaritàguanelliananellamia terranatale.
Da5anniinsieme!
19marzo2018•19marzo2023
Domenica 19 marzo a bbiamo ricordato il quinto anniversario dell’autorizzazione della Santa Sede alla fusione dell’Istituto delle Pie Figlie della Sacra Famiglia, le «Suore di Mese», con l’Istituto delle Figlie di Santa Maria della Provvidenza, le guanelliane
Il 4 maggio successivo il Vescovo di Como, mons Oscar Cantoni, e le due Congregazioni avevano comunicato ufficialmente la notizia; così si era allora espresso il Vescovo: «Si tratta di due Istituti profondamente radicati neltessuto e nella storia della nostra Chiesa locale, ai quali siamo in modi diversi, ma comunque debitori. Suscitati dallo Spirito Santo nello stesso momento storico apartire da due fondatori, entrambi di originevalchiavennasca, don Primo Lucchinetti e san Luigi Guanella, differenti nei modi ma animati dallo stesso amore per Dio e per la Chiesa, i due Istitutiche già erano accomunati da un analogo carisma e operavano in sintonia di intenti, ora sitrovano a diventare una cosa sola, una riunificazione a partire dal carismaproprio di entrambi».
Il30 settembre 2018lostesso mons. Cantoniaveva celebrato nellacappella della Casa della Sacra Famiglia a Mese una S. Messa che ha sancito lafusio- ne tra le dueCongregazioni.
SilviaFasana
DonGuanellafuunsinceroamicodidonLucchinetti.Hascritto lostoricoguanellianodonPiero Pellegrini: «Eranoduecaratteri diversi:intraprendente,dinamico, fattoperromperegliindugi,reso piùdecisodallecircostanzeavverseilsacerdotediFraciscio;più mite,tranquillo,quasitimido,insoddisfattodelpropriolavoroche avrebbevolutosempreperfetto,e quinditentatodiabbandonarlo,il PrevostodiMese.Avevanoun cuoreuguale,unagrandefedeesi incontraronosuquestopiano»
DonLuigi(1842-1915),diFracisciodiCampodolcino,eradiuna generazionemaggioredidonPrimo(1864-1935),natoventidue annidopoaCranadiPiuro. QuandodonPrimocominciòla suaopera(1898),donLuigioperavagiàdaanninelcampodelle operedicarità,evolentierisimiseasupportarlocomeunpadre conisuoiconsigli,isuoiincoraggiamenti,maancheconaiuti concreti.
ScrivevadonPrimonel1916a donMazzucchi,inviandoglile letterericevutedall’amico: «Io mieroattaccatoadonLuigicome unfanciulloallavestedellamamma»
Enelladeposizioneperlacausa dibeatificazionericordava: «Nel 1900inottobre,essendocapitato aMeseilServodiDio,al vedere
avviatalamiaOperadiRicovero inunacasaumile,egliguardandolasenzarivolgersiameesclamò:“questecasesonodestinatea diventarpalazzi”,dipoimimise inmanounamonetad’orotedescadalvaloredicircaventiliredicendomi:“Tò,prendiquestamedaglia”.[...]Quattroannidopola primamonetacheadoperaiper pagareilprogettodellaCasagrande,chefupoieretta,fuprecisamentequelladatamidadonLuigi».Perquantonepossiamosapere,daalloracominciòasvilupparsiunapiùstrettarelazione fraiduesacerdoti.
Nell’ArchiviostoricoGuanelliano diComosonoconservatealcune letterespeditedadonGuanellaa donLucchinetti,incuiemergeil suoruolodiconsigliere,contan-
taconcretezza,maancheconun pizzicodiironia.Già,perchéancheiSantisannoessereconcreti eironicisulle«cosedelmondo», confidandonellaProvvidenza. Nellaprimalettera,datata2giugno1902(E1715),donGuanella fornisceall’amicounaseriedi «dritte»perrispondereauna nonprecisatainchiestadelleautoritàcivilisull’Operadaluida pocoavviata.
QuandopoiilprevostodiMese gli avevascrittoaccennandoaristrettezzefinanziarie,problema cronicodeifondatori,il29novembredellostessoannodon Guanellaglirisponde(E1716)
cheluistessoèpure«inmare magnum»esubitolorassicura: «Laconfortotantonell’operasuae nondubitilaD.Providenzasia per mancarle.[...]Coraggiocollegacaro». Einunposcrittogliricordauncertocreditodi100lire: «Sepuòcavarnesiaperl’opera sua».Il22luglio1904donGuanellagliinviaunacartolinapromemoria(E1718),unasorta di
ricettacongliingredientiperfa- re delbeneallasuagente,offrendogliancheilsuoaiuto: «Unquid dioperadiprovidenzainqueste montagne,unquiddafareentrare nellospiritodiquestimontanari, [...],unquiddiajutosolidalefra
l’operasuaelanostra,unquidda raccomandarsiaSantaMariadellaProvidenzaconvienestudiare. SenevalgaanchedelnostroD. Pietro,delCh.Giurianietc».È bellonotarecomequesto«aiuto solidale»traledueCongregazioni,«conilsennodelpoi»,siè pienamenteconcretizzato...
Inun’altraletteradel29novembre1907(E1723)donGuanella raccomandaperl’ennesimavolta adundonPrimo,ancorapreoccupatoperquestionifinanziarie, diconfidarenellaProvvidenza: «Leisiaffannaperottomilaliredi debitoenonvuollasciardiciòil pensieroallaProvvidenzachepurehabracciasìlarghe.Ioneho assaipiùesonmezzobeatoquandoappenamisuonanoinsaccocciapochepalanchette[...]Coraggio,animabenedetta»,dandogli perònelfrattempopreciseindicazionisull’Istitutodicreditopiù adattoperchiedereunprestito.
Irapportiepistolari
proseguono, trasaluti,consigliescambidi documentiedoni.Verràpoiil momentopiùdifficileperdon
Primo,incuièfortelatentazionedimollaretutto.DonGuanellapotrebbeprendereinmanole sueopere,malasuarispostaè uninvitoallasperanza(E1730):
«D.Aureliomiscrivedileiedella suaopera.Iononsonoancora persuasocheellanonpossacontinuareafardelbene–piùtardive-
dremo–haintantoconsultatoil Vescovo?Preghiamoesperiamo. IlS.Padrebenedicepurealeied alleoperesue»
Inunadelleultimelettere,datata 14agosto1914(E1733),don GuanellaesponevaadonLucchinettiilpresentimentodellamorte,cheavevaavutovivissimonell’ultimoanno:parlandodelsuffragioperunconfratello,aggiunge: «Prestoverràilmiopure[il tempodelsuffragio]evengain buonpuntoeconfidiamonellaD. Providenzainognicasonostroe deitorbidichenecircondano.Preghiamoesperiamo»
Alcunimesidopo,l’ultimobreve salutoeancorailsuointeressamento(E1734): «Crescelafamiglia?Oremusinvicem»
Il24ottobre1915donGuanella morì,mairapportitradonLucchinettieiguanellianicontinuaronocongrandecordialità:alla mortedelsacerdote,ilperiodico delleOpereguanelliane, LaDivinaProvvidenza,delmarzo1935, glidedicòuncommossoricordo,sottolineandol’intensorapportofraiduefondatori: «L’animadelcanonicoPrimo Lucchinetti,cheilSignoreha chiamatoasélanottedal18al 19gennaiodoposettant’annidi vitaterrenatuttaumileemodestamadoviziosadivirtùedi operedisantoministeroedicaritàcristiana,ècertamentevolata alParadisobearsiinDiocon l’animadiDonLuiginostro,che tantoavevavolutobeneaDon Primo,incoraggiandolocostantementeedaiutandoloneisuoiintendimentienellesueattivitàdi bene,particolarmentenellafondazionedelsuoIstitutodellaS. FamigliainMese,edicuiDon Primoasuavoltaavevavoluto essereimitatoreeammiratoree discepoloeamico.[...]DonLucchinettianchedilassùsiricordi dinoi,chetantoloveneravamoe loamavamoricevendoneunpreziosoecarissimoricambio»
acuradiBrunoFerrero sdb
«LabeataAlexandrina MariadaCostaèlaperla preziosadellamiavita»
Incontroconladottoressa
Milasciaiinterpellare daquestastoria
Comehaiconosciutolastoria diAlexandrina?
Attraversoillibrodipadre Amorth «Dietrounsorriso»agli inizidegli anni’90.Avevo40an- ni.Inquel periodoiomidedica- vo completamentealmiolavoro nelcampoclinicocomepsicolo- gae psicoterapeuta.Daquando avevo iniziatoglistudiuniversi- tariavevo abbandonatoogniinteressereligioso.Daventianni circaeroquindilontanadatutto ciòcheriguardavalafedeela frequentazionedellaChiesa.Ero sposata,miomaritoeramedico psichiatra,entrambicioccupavamodellasofferenzamentale.
Checosaticolpì?
Quandoinlibreriavidiillibrodi padreAmorth,micolpironodue datibiograficidiAlexandrina,riportatinellacopertinadellibro: ilprimoriguardavailfattoche avevavissutogliultimi13anni dellasuavitasolodiEucaristia, senzapiùassumerenéciboné bevande.
Ilsecondodatobiograficoeralegatoalfattochelei,paralizzata dall’etàdi21anni(1925),dall’ottobredel1938finoallaprimadel 1942,ognivenerdì,recuperando imovimentidelcorpo,avevarivissutolaPassionediGesùdalle 12alle15delpomeriggio.Termi-
chemiaprivaleporteverso unarealtàfino aquelmomentoame completamentesconosciuta: l’esperienzamistica.
natal’esperienzadellaPassione, ritornavapoialettoparalizzata. Questiduefattimicolpironoed attiraronoilmiointeresseclinico:comeerapossibilecheuna
personavivesse13annisenza alimentarsi,ecomeerapossibile chepotesserecuperareimovimentidelcorpogiacchéeraparalizzata?Sitrattavadiuncaso diisteriaequindiappartenente allaclinicapsichiatrica?Compraiquindiillibroperpoter dare unarispostaaimieiinterrogativi:sesifossetrattatodipatologia clinica,loavreicompresodatala miaformazioneinquestocampo,seinvecesifossetrattato d’altro,alloraquestastoriapotevaaverequalcosadadirmi.
Haicercatoleprove scientifiche?
LettoillibrodipadreAmorth, cheriguardavaunprimoapprocciobiograficodellavitadiAlexandrina,approfondiilamiaricercaattraversoaltrilibricitati dall’autore,scrittidaiconiugiSignorilediMilano.Inquesteprimeletturenontrovavonullache potesseessereriferitoadunapatologia,manellostessotempo andavoallaricercadeidocumenticlinicicheeranostatistilati daimedicilungol’arcodellavita diAlexandrina,compresiquelli relativiall’osservazioneavvenuta inunrepartoperdisturbidell’alimentazionenell’Ospedaledella FocediOporto,doveAlexandrinaerastataricoverataper40 giorni,dopo2annididigiunototale.Trovailarispostanellibro «CristoGesùinAlexandrina», unaedizioneextracommerciale pubblicatadalSalesianodon UmbertoMariaPasquale,che avevaconosciutoeseguitopersonalmenteAlexandrinacomepa-
drespirituale:nell’appendicedel libroeranopubblicatituttiidocumenticlinicichemiinteressavano,riguardantisialadiagnosi dellaparalisidovutaallamielite allaspinadorsaleesialarelazioneclinicaredattadopol’osservazionedi40giorni,allafinedella qualevenivaappuratocheAlexandrina,sottorigidocontrollo infermieristicosiadigiornosia dinotte,nonavevaassuntonécibonébevande:avevaricevutosololaComunioneeucaristicacomeavevachiestoprimadiessere ricoverata.Inoltreilsuostato psichicoeranormaleenonpresentavanessunaalterazionepsicopatologica.PerlascienzamedicailcasodiAlexandrinaera inspiegabileedappartenevapiù allamistica,chedovevaquindi pronunciarsiinmerito.
Comecambiòiltuopensiero?
Arrivataaquestopuntomiarresi, nelsensochefinivalamiaricercacomepsicologa,inquantosia dallamialetturasiadaidocumenticlinicistilatiquandoAlexandrinaeraviva,nonemergeva nulladipatologico,percui,come cristiana,milasciaiinterpellare daquestastoriachemiaprivale porteversounarealtàfinoaquel momentoamecompletamente sconosciuta:l’esperienzamistica perlaqualel’autoritàcompetente pervalutarnel’autenticitàerala Chiesaenonlascienzamedica. Pertantolateologiaspiritualee misticafornivanoquellecategoriedipensieroperpotercomprenderel’esperienzamisticadi Alexandrina,isuoidialoghicon GesùelaVergineMaria,lesue lottecontroildemoniochel’attaccava,noncomeallucinazioni macomefacentipartidiun’esperienzaautenticaspirituale,che nellamisticacristianahailsuo centronellaPersonadiGesùCristocrocifissoerisorto.
AquestopuntolastoriadiAlexandrinamiarricchivaanchedaun puntodivistaprofessionale,poichégrazieallemieconoscenze scientifichenelcampodellapsicologia,la«scoperta»dellarealtà
mistica,mipermettevadipotereffettuareunadiagnosidifferenziale pernonscambiareunSantocon unapersona«malata»soloperché nonavevounachiavedilettura adeguatadellasuaesperienza.
Manonèun«inno»didolore?
LeletterecheAlexandrinaaveva scrittoalsuoprimodirettorespirituale,padremarianoPinho,gesuita,mimiseroincontattodirettoconidialoghicheavvenivanotraleieGesù,dialoghisem- pre orientatiadesprimerel’amoreinfinitodiGesùversotuttele animeperlequalidesideravaardentementelasalvezzaelafelici-
operaltrecausefisiche,conoscevolasofferenzaumanalegata avicendedolorosedellavita,ela sofferenzamentaleallaquale avevodedicatolamaggiorparte dellamiavitafinoaquelmomento.Maattraversol’esperienzamisticadiAlexandrina,scopriiunulteriorelivellodisofferenzaumana,quellacioèchederivadallaseparazionedaDioe cheGesùsperimentòperprimo durantel’agonianell’ortodegli ulivifinoallasuacrocifissionee morteespressanelgrido:«Dio mio,Diomio,perchémihaiabbandonato?».
L’esperienzamisticadiAlexandrinagettavaunfasciodiluceprofondasull’operaredentricediCristo,operanataesostenutadall’amoreinfinitodellaTrinitàversol’essereumano.Proprioalla lucediquestoamoredivino,che oraraggiungevaancheme,compresilagrandezzadiAlexandrina elasuagenerositàincondizionatanelcooperareconDioperla felicitàdelleanimecondividendo conLuil’operaredentrice.
Comenacquel’ideadelcentro diBalasar?
tàesullequalivolevariversarela suainfinitamisericordia. Mimettevanoinoltrein contatto conildolorecheGesùcomunicavaadAlexandrinaperquanti respingevanoilsuoamoreeper quantirischiavanol’infelicità eternarespingendolesuegrazie.
Alexandrina,erastatasceltae chiamataadessere,conGesù crocifisso,uncanaleperdiffonderelamisericordiadiDiosulle animecooperandoconLuiperla lorosalvezzaefelicità.
Scopriipertanto,attraversogli scrittidiAlexandrina,unaterza dimensionedeldoloreamesconosciutafinoaquelmomento: conoscevoinfattiildolorefisico elasofferenzafisicapermalattia
Inquelperiodoavevo40annie conAlexandrinaavevotrovatola «Perlapreziosadellamiavita»,il «tesorodelcampo»senzailqualenonavreipiùpotutovivere perchéavevotrovatolarisposta agliinterrogativiprofondiche ogniessereumanoportainsée cheruotanointornoalsensodellavitaealmisterodellamorte. Nel1996,perlaprimavolta,mi sonorecataaBalasarperrestare qualchegiornoneiluoghidove Alexandrinaeravissuta.Daquel momentoviritornaiognianno stringendoamiciziaconalcune personedelluogochemiospitavanoeconilParrocodiBalasar. PianopianonacqueinmeildesideriodiaprireaBalasarunaCasaperaccogliereipellegrini,poichéaBalasarnonc’eranulladi ciòe,quandoportavoconme qualcheamicoocooperatoreitaliano,dovevosemprechiedere ospitalitàalleamicheportoghesi. LaVoce•n.2-marzo-aprile2023
IlsognodiunaCasasalesianaa Balasarèrimastoalcunianninel miocuore;nelfrattempoavevo pubblicatoinItaliaunlibrosu Alexandrina«Comel’apedifiore infiore...»,avevopartecipatoin MexicoalCongressoeucaristico internazionalenel2004,presentandolafiguradiAlexandrina cheavevavissutogliultimi13 annidellasuavitaindigiunototaleericevendosolol’Eucaristia.
C’èunmiracolodi Alexandrina?
Nel2004avevoscrittoperl’OsservatoreRomanounarticolo sullaguarigionediunadonnaaffettadalmorbodiParkinson, guarigionericonosciutacome miracoloperlabeatificazione,e nel2011alCongressointernazionaledell’ADMAsuMariaAusiliatrice,svoltosiinPolonia,hopresentatounarelazionesulruolo dellaBeataAlexandrinanella Consacrazionedelmondoal CuoreImmacolatodiMaria,avvenutanell’ottobre1942.
IlsognodiunaCasaaBalasarmi accompagnavasempreecosìnel giugno2009,aiutatadaalcuni cooperatoriitaliani,hopresoin affittolacasachepochiannidopoèstatacomprata.Nelluglio 2009,infatti,venivaamancare improvvisamentemiomaritoa causadiunlinfoma;ancheluisi eraaffezionatoadAlexandrinae condividevaiprogettichedesideravorealizzare.Noinonabbiamo avutofigli,erosolaecosìhovendutolanostracasaedilmiostudioedhomessoadisposizione deiSalesianidelPortogallola sommanecessariapercomprare lacasadiBalasar,perdarecosì vitainsiemealCentrointernazionalesalesianodispiritualità.PocodopoiSalesianihannocompletatol’acquistodell’immobile checomprendevaunaulteriore parte,exfabbricaditessuti,ora ristrutturataecheèdiventatoun unicoimmobiledicirca1.000m 2 StanascendocosìilCentroInternazionalesalesianodispiritualità,chevuoleessereunpuntodi accoglienzaperchiunquesirechi
aBalasarechehaloscopodiapprofondireediffondereilmessaggiodellaBeataAlexandrina ed ilcarismadidonBosco,alla lucedell’esperienzamisticasiadi Alexandrinasiadell’italianaVera Grita,salesianacooperatriceportavocedell’OperadeiTabernacoli Viventi,Operaallaqualesono personalmenteconsacrata.
Checosadiconoalnostro tempoisanti«mistici»?
Credochel’esperienzadiAlexandrina,insiemeaquelladialtre mistichedelnostrotempo,come lafranceseMartaRobin,vissute entrambepermoltiannisolodi Eucaristia,50laprimae30laseconda,sianodigrandeattualità perinostritempimoderni,poichérichiamanolanostraatten-
zionecomecristianiinunasocietàfortementesecolarizzata,sull’importanzadellavitasacramentale,laComunioneeucaristicae laConfessione,fondamentodella pedagogiadidonBosco.Mettere incontattoigiovanienonsolo, conilCristovivopresentenell’Eucaristia,chepuòagirenelle animeprendendonepossesso,è oggidifondamentaleimportanza percontrastarel’ondadistruttricediunamentalitàchesvuotala vitadeigiovaniedegliadulti, proponendounapseudofelicità facile,aportatadimanocomela droga,l’alcool,inunavisionedellavitasoloimmanente,senza prospettivedieternità.
PergentileconcessionedeldirettoredelBollettinoSalesiano,don BrunoFerrero-febbraio2023
GIORNATAMONDIALEDELLAGIOVENTÙ
ConilpapaaLisbonadal1o al6agosto2023
Nd el i c tu o t r t s o o i d l i m u o n n a do set s t a i r m an an n a o , i i nv g i i t o a v t a i n a i partecipareadincontridipreghiera,condivisioneesvago.Almattino,lacatechesi inpiùlingueconsentiràmomentidi formazionedi gruppo.Epertuttalagiornata,il FestivaldellaGioventùoffriràunaseriediconcerti,musical,conferenze,mostre...,cherenderannolaGMGLisbona 2023uneventoculturalmentericco.Imomentisalientisonolecelebrazioni(eventicentrali)incuiil Papaèpresente,comelaMessadiaperturaelacerimoniadiaccoglienzadelSantoPadre,laViaCrucis,lavegliae,l’ultimogiorno,laMessadiinvio.
Giovanicheleggetequestoinvito,venitetuttialla vostrafesta.
CIMITEROCATTOLICOPROFANATO NEGLISTATIUNITI
Np el o la d n i o v tt a e nd d a i l H i a h l a low fa e tt e o n, ir il ru 3 z 1 io o n tt e ob n r e e l ,u ci n m g i r t u er p ocattolicodiCalvary,situatonelloStatonord-americanodelMinnesota.Icriminalihannoscrittocon losprayfrasiosceneemessaggisatanicisuun’immaginediNostroSignore,unacroce,duelapidie cinqueparetidiunmonumentofunebre. Mons.RobertEmmetBarron,VescovodiWinonaRochester,diocesiincuisitrovailcimitero,ha espressoilsuoripudiopertaleprofanazioneesiè offertodicollaborareconlapolizialocaleperidentificareiresponsabiliinmodocherispondanodei loroattidavantiallagiustizia.
TRENTAMILACATTOLICIRENDONO OMAGGIOALLAMADONNAINUNPAESE MUSULMANO
Ne so l n m o e r s i e un d i i ti o n tt e o l b S r a e n , t c u ir a c r a io tr d e i n N ta o m st i r l a a S ca ig tt n o o li r c a i d s i i FatimaneldistrettodiSherpur,inBangladesh,per parteciparealpellegrinaggioannualeinonoredella MadrediDio.Duranteilprogrammasisonosvolte l’AdorazioneEucaristica,laViaCrucis,unaprocessioneluminosaconlarecitadelRosario,oltrealla celebrazionedellaSantaMessa.
Sebbeneil90%dellapopolazionedelBangladesh siamusulmana,laChiesaCattolicagodedigrande rispettonelPaeseperl’altolivellodellesueistituzionieducative,comepureperlasuaimportanza nelcampodellasaluteedell’azioneumanitaria.
CONTINUAL’INTOLLERANZACONTRO I CRISTIANIINEUROPA
L’ O zi s o s n e e rv c a o t n o t r r i o o i su C l r l i ’I s n ti t a o n ll i e i
toil14novembreaViennailsuorapportoannuale chefariferimentoall’anno2021.
Oltreaicinquecentocriminid’odio–cheincludono attidivandalismo,rapine,incendidolosiepersino aggressionieattacchicontrofedeliedecclesiasti- ci–commessiindiciannovePaesidelcontinente,il rapportoevidenzialamancanzaditrasparenzaela censuradeimediasuquestireati,ilnumeroallarmantedistereotipinegativicontroicristianie l’inadeguatezzadelleautoritànelgestirequestiattentatiallalibertàreligiosa.
PIÙDIQUATTROMILACRISTIANISONO STATIASSASSINATIINNIGERIANEL2022
afflittadaunacontinuaecrescentepersecuzione deicattolicidapartedigruppiislamiciradicali.
Secondoidatipresentati,indiecimesidel2022,da gennaioaottobre,4.020cristianisonostatiuccisi inattacchijihadistie2.315sequestrati,conuna mediaditrediciomicidieottosequestrialgiorno.
ADORAZIONENOTTURNAABARCELLONA RICEVENUOVIMEMBRI
Id l e 1 l 9 B n am ov b e i m n b G r e e s , ù l , a a p B a a rr r o ce c l c l h o i n a a, d h i a S a a c n c ta olt T o er p e i s ù in d a i cinquecentoadoratoridelSantissimoSacramento e lelorofamiglieperlatradizionalevegliaannuale celebratanellaSolennitàdiCristoRe.Perl’occasionesonostatiaccoltisettantacinquenuovimem- bri dell’AdorazioneNotturna,inmaggioranzagio- vani. Durantelacerimonia,presiedutadaMons.
JavierVilanovaPellisa,VescovoAusiliare,sonostateconsegnateancheledecorazioniacoloroche, nelcorsodell’anno,sisonodistintiperilnumerodi veglierealizzate.
L’AdorazioneNotturnainSpagnaèstatainaugura- ta nel1877e,nonostantelagrandesecolarizzazio- neche ilPaesestaaffrontando,ilnumerodifedeli chesi iscrivonoalleveglienonsmettedicrescere, soprattuttotraigiovani.NellasolasezionediadoratoridellaregionediBarcellonacisonoottocap- pelle diAdorazionePerpetua,allequaliaccorrono, tuttelesere,piùditrecentocinquantafedeli.
Il buon Pastore
Rit.C’èchiamaesidona,ti protegge,ticonforta, poitiguidaversoilcielo apreatel’eternità!
1)Gesù,ilbuonPastore, conoscelesuepecore, edesse,allasuavoce, accorronoalui.
2)Inverità,Iosono laportasempreaperta aquanticonamore diranno«eccomiqui»!
3)Lacasaèaccogliente,la ChiesadiGesù, lamensaèsemprepronta puoivivercianchetu!
Lapecora smarrita
VV I I VVEERREELLAAFFEESSTTAA
FAMIGLIA PATRIA DELCUORE
L’ESEMPIODINAZARETH
Dai«Discorsi»disanPaoloVI,papa Nazareth,5gennaio1964
LacasadiNazarethèlascuoladovesièiniziato acomprenderelavitadiGesù,cioèlascuoladel Vangelo.Quisiimparaadosservare,adascoltare,ameditare,apenetrareilsignificatocosìprofondoecosìmisteriosodiquestamanifestazione delFigliodiDiotantosemplice,umileebella. Forseancheimpariamo,quasisenzaaccorgercene,adimitare.
Quiimpariamoilmetodochecipermetteràdi conoscerechièilCristo.Quiscopriamoilbisognodiosservareilquadrodelsuosoggiornoin mezzoanoi:cioèiluoghi,itempi,icostumi,il linguaggio,isacririti,tuttoinsommaciòdicui Gesùsiservìpermanifestarsialmondo.
Quituttohaunavoce,tuttohaunsignificato.
Qui,aquestascuola,certocomprendiamoperchédobbiamotenereunadisciplinaspirituale,se vogliamoseguireladottrinadelVangeloediventarediscepolidelCristo.Oh!comevolentierivor-
remmoritornarefanciulliemetterciaquesta umileesublimescuoladiNazareth!Quantoardentementedesidereremmodiricominciare,vicinoaMaria,adapprenderelaverascienzadella vitaelasuperioresapienzadelleveritàdivine! Manoinonsiamochedipassaggioeciènecessariodeporreildesideriodicontinuareaconoscere,inquestacasa,lamaicompiutaformazioneall’intelligenzadelVangelo.
Tuttavianonlasceremoquestoluogosenzaaver raccolto,quasifurtivamente,alcunibreviammonimentidallacasadiNazareth.
Inprimoluogoessaciinsegnailsilenzio.Oh!se rinascesseinnoilastimadelsilenzio,atmosfera ammirabileedindispensabiledellospirito:mentresiamostorditidatantifrastuoni,rumorie vociclamorosenellaesagitataetumultuosavita delnostrotempo.Oh!silenziodiNazareth,insegnaciadesserefermineibuonipensieri,intenti allavitainteriore,prontiabensentirelesegrete ispirazionidiDioeleesortazionideiverimaestri.Insegnaciquantoimportantienecessari sianoillavorodipreparazione,lostudio,lameditazione,l’interioritàdellavita,la preghiera, cheDiosolovedenelsegreto Quicomprendiamoilmododivivereinfamiglia. Nazarethciricordicos’èlafamiglia,cos’èlacomunionediamore,lasuabellezzaausteraesemplice,ilsuocaratteresacroedinviolabile;cifacciavederecom’èdolceedinsostituibilel’educazioneinfamiglia,ciinsegnilasuafunzionenaturalenell’ordinesociale.Infineimpariamolalezionedellavoro.Oh!dimoradiNazareth,casa
delFigliodelfalegname!Quisoprattuttodesideriamocomprendereecelebrarelalegge,severa certomaredentricedellafaticaumana;quinobilitareladignitàdellavoroinmodochesiasentitadatutti;ricordaresottoquestotettocheil la- vorononpuòesserefineasestesso,mache rice- velasualibertàedeccellenza,non solamenteda
quellochesichiamavaloreeconomico,maanchedaciòchelovolgealsuonobilefine;qui in-
finevogliamosalutareglioperaidituttoilmondoemostrarloroilgrandemodello,illorodivinofratello,ilprofetadituttelegiustecause cheliriguardano,cioèCristonostroSignore.
LAFAMIGLIA DISANTATERESA DIGESÙBAMBINO
Scrive«NellaStoriadiun’anima»santaTeresa
pereisucontechesarestiincielo,poitumi stringerestifortefortetralebraccia.ComefarebbeilbuonDioaprendermi?».Holettoneisuoi occhi:èconvintacheilbuonDiononlepuòfare nullaseètralebracciadellamamma»(LF,170). (IntantoperòlasalutediZeliadeperivaavista d’occhio.Laghiandolaalsenochedatempolafacevasoffrire,s’eraingrossataancoraeledavafitte semprepiùdolorose.Dopoiprimiesami,ilmedicoconfermòchelasituazioneeramoltogravee nonc’eramoltodasperaredauninterventochirurgico.AllavigiliadiNataledel1876sirecòda unospecialistadiLisieux,maneebbeunadiagnosiancorapiùfunesta.Nescrissealmarito):«MettiamocinellemanidelbuonDio,eglisameglio
«Lanostramammavigilavacongrandeattenzionesull’animadellesuebambineelapiùpiccola mancanzanoneralasciatasenzarimprovero. Era un’educazionebuonaeaffettuosa,maocula-tae accurata».
«IlSignoremihadonatogenitoridegnipiù del CielochedellaTerra».Pertuttalamiavitaè piaciutoaDiocircondarmid’amore,iprimi ricordi sonosorrisiecarezzetenerissime».
DalleLetteredisantaZelia
«Seavessilavorotrevoltedimeno–scriveZelia allacognata–neavreiancoraabbastanzaper nonstarespessosenzafarniente...unlavorocosìdolceoccuparsideiproprifiglioletti!Se non
avessidafarechequello,misembrachesarei la piùfelicedelledonne.Mabisognabenecheil loropadreeiolavoriamoperprocurareloro una dote».
«L’altrogiornoTeresamidomandaseandràin Cielo:ledicodisì,sesaràpropriobuona;mirisponde:«Sì,masenonfossipropriobuona,andreiall’inferno...maiolosochecosafarei:scap-
dinoiquellochecioccorre:“Èluichefalaferita echelafascia”.Nonstovolentiericheconte, miocaroLuigi»(LF,170). Alchiudersidiquel tragicoultimodicembredellasuavita,potevaaffermare: «Sonocomeibambinichenonsipreoccupanedeidomani,aspettosemprelafelicità» (LF,180).
«Quandoriceveraiquestalettera,saròoccupata amettereinordineiltuobancodalavoro;nonti dovraiirritare,nonperderònulla,nemmenoun vecchioquadrante,néunpezzettodimolla,insommaniente,epoisaràtuttopulitosopraesotto!Nonpotraidirechehosoltantocambiatoil postoallapolvere,perchénoncenesaràpiù(...). Tiabbracciodituttocuore;oggi,alpensieroche stoperrivederti,sonotantofelicechenonposso lavorare.Tuamogliechetiamapiùdellasuavita»(LF,46).
GIANNABERETTAMOLLA, LAVESTEFERIALE DELLASANTITÀ ������
DonSilvioLongobardi
Comeparlaredisantitàinunadonnalacui vita
èstataconsumataall’internodel matrimonio? SantaGiannaraccoglieeamplifica lasemplicità el’eroismodituttequelledonneche hannotene-
ramenteamatoilmaritoedituttequellemammechehannodatolavitaperfarcrescereifigli.
AttraversoGiannaimpariamoavalorizzarelavitaordinariacomeluogodellapresenzadiDio.
Lasantitàfemminileaccompagnatuttiisecoli, inognistagionedellastoriatroviamotestimonianzeesemplarichehannodatouncontributo significativoalcamminodellaChiesa.Manegli ultimiduesecoli,conincredibiletempestività,il Signorehaconsegnatoamoltedonnecarismi straordinari,facendonetestimoniparticolari
del-
lagrazia:ConcepciónCabreradeArmida,detta Conchita,TeresadiLisieux,MadreTeresadiCalcutta,ChiaraLubich...etantealtre.
tieneancheGiannaBerettaMolla,sposaemadre diquattrofigli(1922-1962).
LavitadiGiannaècaratterizzatadaunagrande semplicità,inapparenzaugualeaquelladitante altredonne.Senzaquelgestoconclusivo,cheha suscitatostuporeecommozioneinquelliche l’hannoconosciuta,forseanchelasantitàdi Giannasarebberimastanascostasottoilvelo di un’apparenteordinarietà.MailSignorestesso ha volutosollevarequestoveloeoffrirealla Chiesa
unnuovovoltodisantità.All’indomanidellacanonizzazione(2004),ilcardinaleTettamanzi,alloraarcivescovodiMilano,haricordatoche GiannaèlaprimasantariconosciutadelladiocesidiMilanodaitempidisanCarloBorromeo (1538-1584),superandoinvolatatantialtripersonaggi,certamentepiùnoti,etraquestipretie vescovi.Dalmomentochenullaaccadepercaso, attraversoquestofattoDiovuoleinsegnarequalcosa.
SantaGiannaraccoglieeamplificalasantità sempliceederoicadituttequelledonnechehannoteneramenteamatoilmaritoedituttequelle mammechehannodatolavitaperfarcrescerei figli.AttraversosantaGiannaimpariamoavalorizzarelavitaordinariacomeluogodellapresenzadiDio.Èquestainfondolasfidapiùesigente dellafede:incarnareilVangelonellastoriaquotidiana,nelsolcoeincontinuitàconlafolgorante affermazionediGiovanni:«IlVerbosifececarne»(Gv1,14).
ConGiannalasantitàvestel’abitoferiale:inlei tuttoèvissutoall’ombradiunafedesemplicee gioiosa.Un’amicad’infanziadiGianna,conpopolareschiettezzadiceinun’intervista:«Èpossibilechesuglialtarivannosemprelesuoreeifrati?[...]Leirappresentatuttelemamme».Nei suoiappuntipersonalic’èunapaginacheraccoglieisuggerimentichedavaalleragazzediAzioneCattolicaaffidateallesuecure.Unapaginadi quellaspiritualitàferialechedovremmotuttie piùfrequentementepraticare.
«SorridereaDio,dacuicivieneognidono. Sorridereaigenitori,fratelli,sorelle,perchédobbiamoesserefiaccoledigioia,anchequandoci impongonodoverichevannocontrolanostrasuperbia.
Lastoriadellasantitàalfemminilevedeanchela presenzadinumerosedonnesposate.
Abbiamo
giàaccennatoallamessicanaConchitaCabrera, sposaemadredinovefigli,ancheselasuaesistenzasiinserisceinunacornicesegnatada esperienzemistichestraordinarie.ZeliaGuérine MariaCorsini,invece,appartengonoallasantità feriale,vissutaecoltivatanelcontestodiuna normalevitafamiliare.Aquestacategoriaappar-
Sorrideresempre,perdonandoleoffese. Sorridereinsocietà,bandendoognicriticae mormorazione.
SorridereatuttiquellicheilSignorecimanda durantelagiornata.
Ilmondocercalagioiamanonlatrova,perché lontanodaDio.
Noi,cheabbiamocompresochelagioiavieneda Gesù,conGesùnelcuoreportiamolagioia. Egli saràlaforzacheciaiuta».