AdUberto
Nitidievividi comebrilliidizaffiri, miriappaionoigiorni checredevoscordati.
Queltornareneltempoall’improvviso, peruntubareditortorebianche, perloscalpitiodizoccoliferrati, peruntintinniodicampaneantiche. Perquellarosa«Virgo» chetuavevipiantata. Ultimaafiorire,cosìcandida, inquestoautunnoammantato. Pensareadunostelodilavanda, chetorneràafiorire inun’altraprimaverachel’anima dasetteannirifiuta.
Allorachiederedipotermorire conunpetalodi«Virgo»fraledita, perposarlonelpalmo dellatuamano. Nontimerito,no, seistatoundonodiDio, maperquelpetalo chesifapreghiera, perl’eternitàseimiomarito. Mel’haipromesso mentretenevolatuapalma dimughettifraledita. Eraaprile.
GildaMori 23settembre1996
11-1-1969
Amorecaro, vogliodirtialcuneparolesoltanto.Chetiamo,lo saianchesenontelodicotroppospesso,ma nonèquestol’argomento.Vogliodirtiinveceche sonofelicediavertiincontrataesposataeche siatulamadredeinostrifigli:nesonofeliceperché,dimanoinmano,mirafforzonellaconvinzionediunamorechevaaldilàdeilimititerreni,mirendoanchecontodellapenachedeve provarechirestasoloinquestapersuasione.Che cosapotrebbefare?Orinunciarearealizzarsisecondoilpropriopensieroorealizzarsidasolo, allontanandosidallapersonacheama.Maquest’ultimanonsarebbeunasoluzione,sarebbeun fallimento.
Cosìinvecepossiamocamminareinsiemelungo unastradachenonèlamiaolatua,maèlanostrastrada.
Camminandoinsieme,possiamostarevicini,comequandoeravamofidanzatie passeggiavamo lungoiviali,tenendocipermanoesentirci teneramenteunitipersempre.Scrivevamo,senzasapereilperché, ∞∞ (infinito all’infinito)ederave- ro:puòessereveramente infinitoilnostroamarci:neltempoecomedimensionesenoiriusciremoveramenteadamarci,unitinell’amoreinfinitodiDio,ciòsaràveramentepersempreedin unagrandezzadicuinonpotremomaitrovarei limiti.
Credocheveramentesolocosìpotremo essere
noi.Purtroppoarriveràilgiorno(lontanissimo, maarriverà)incuiunodinoiprecederà l’altro nelladefinitivadimora.
Chiresteràdovràsaperecheèsolounmomento diattesa:lariunionesaràdefinitivaecolmadi gioiaimmensa.
Nonvisaràtristezzainquelmomentodi distaccosesaremogiàdiventatiunaunicacosa:egià losiamo.
Pertuttoquestoiotiamosempreedancoradi più.
Tiamoetiabbraccioforteforte. Uberto Lett.52
Arrivaiacasa,almiopaesenatale.Incontraiper primomiopadrenelcortile:«Volevoaspettarti! Nonvolevoandarmenefinchénonfossivenuto».
Avevaottantasetteanni.Ilgiornoseguentemorì diunamortebellissima.Primaguardòfuoridallaportadellaprimastanza.Comeseavessesaputoilperché,lamiabuonasorelladisse:«Devo chiamareilreverendoparroco?».
Siconfessòesicomunicò,poisimiseserenamenteagiacere,ricevettel’estremaUnzione,dopodichesiaddormentòinmodoplacido,con unapaceeunatranquillitàquasicelestiali.Il parrocodissedinonavervistounamortecosì belladalungotempo,ecertamentenonavevavistoun’animacheavessetuttocosìinordine. Era dinuovoLei(laMadonna, ndr)cheloportavaviaelofacevapropriodavantiaimieiocchi, perme.Fuperquestochemiopadredoveva «aspettarmi».Dinuovoeraquel«Qualcuno»che simostraneimodipiùsvariatiedèsempre, ma sempreanostradisposizione:laMadre
Celeste, oderacome laSignoradella«Buona Morte».Ela
SignoradellaBuonaMortemisvelògliinsegnamentidella«BuonaMorte».Lemieriflessionisi seguivanounadopol’altranellamiaanima: «Miopadredecedutoeradavverounsant’uomo!».LaSignoradellaBuonaMortemifecerivederetuttalavitadimiopadre.Costataiche
eglieraunuomodiDio,unuomodipreghiera. Eraunperfettocristianoperchécercava,contemplavaeadoravaintuttolavolontàdiDio. Mi tornaronoallamentelecoseunadopol’altra. –Unavolta,quandoeroancorabambino,siavvicinòunanuvolaterribile.Miopadreavevaunbel podere:campieunavigna.Latempestasiabbatté:lagrandinepiombavainunatalequantitàda poterlaspalare.Miopadreedioeravamoallafinestradelcorridoio.Egligiunselemaniinsegno dipreghieraerecitavailPadreNostroel’Ave Marial’unodopol’altra.Ilsuovoltoerasereno, nonviapparivanessunsegnodipreoccupazione, dipauraodidisperazione.Quandoquelcastigo diDioveroeproprioterminò,dissesoloseriamente,senzailminimosegnodimormorazione: «IlSignorehadato,ilSignorehatolto!SiabenedettoilnomedelSignore!».
Lagrandinedistrussetuttoilfrumentoel’uva. Vennelagenteadirglielo,deplorandolo;mamio padrefecesolouncennodiprotestacontroilloromododiparlare,mentreripeteva:«IlSignore hadato,ilSignorehatolto!SiabenedettoilnomedelSignore!».
Un’altravoltaeravamonellavigna.Ilcielosi oscurò,scoppiòunuragano.Cosafecemiopadre?Pregò.Pregavasempre.Dopolasuamorte, eraproprioilfattocheeglipregava sempre acolpirelamiaanima,nelverosensodellaparola. QuellocheGesùdicecosì:«Bisognapregare sempre,senzastancarsi»(Lc 18,1),miopadrelo
facevaveramente.Ilsuoprimorisveglioerala preghiera:mentresilavavaesiasciugava,pregava.NonsiaccorgevaneanchecheglialtripotesserosentirelesueAveMariaelesueinvocazioni. Ilsuomododivedereepensaresullavitaterrena eraassolutamentecristiano.Adempivailsuodovereintuttoesemprenelmodopiùcoscienzioso,perché–comediceva–Diovuolecosì.Osservavainteramenteicomandamenti:iDiecicomandamentiequellidellaChiesa.Adempivaai dueComandamentiprincipali:amavaDiocon tuttoilcuoreeamavailsuoprossimocomese stesso.Facevaognisacrificioperloro.Nonrifiutavamaiunarichiesta.Lagentepotevachiedergliqualsiasicosa,egliladavasenzaesitareesenzapensarcisu.Erariconoscenteperogniminimacosacheglivenissefatta.Ringraziavasempremioziochetantoavevafattoperme,equandoquestimorì,primadellamiapartenzaperil fronte,benedisseancoralasuamemoria.Mio padreeraun’animafelice,saggiaeserena. Oratuttoquestomitornavaallamente,anziin realtà,nelcuore.Potevoripeterecosternato: «Miopadreeraunsanto,èmortocomeunsanto.Eio?!...».
Da:ConMariaallascopertadell’amore. Vitaedautobiografia(1887-1966).Acura diR.Bakosocd.Edizioniocd
GiovanniPapini
lamammaneipomeriggid’invernoquandocala- va prestolanotte,sedutiaunastessatavola,sot- tola lucequietachevenivadalglobodivetroap- pannato dellumeapetrolio.Lei,tuttarinvoltata inunoscialledilanaceleste,cucivaconl’agoo conlamacchina;ioappiccicavosopraunfoglio grandifarfalleazzurreopiccolicammellicolor sabbiaostranebambinedanzanticonlagonna rossa.
Lastradaerasilenziosa,incasanonc’eranessu- no all’infuoridinoidue,solisoli,vicinivicini,al riparodalvento,dalfreddo,dalbuioeiomisentivosalvoesicurosottolaprotezionedellaluce calmadellalampadaedegliocchilucentiepotentidimiamadre.Spessoellacantavaerideva. Cantavaamezzavocecerticantipopolariantichi,ingenuiemalinconici,chemiriempivanoil cuorediunamesta,misteriosadolcezza.Rammentoancoraiprimiversidiqualcunodiquei patetici,melodiosicanti: «Bell’uccellindelbosco», «Edaquantobellaell’è», «Ell’erantresorelle etutt’etred’amor», «Sullarivadell’altomare» e sentoancoranell’animanoninvecchiatal’eco dellamusicalecommozionediquellecantilene nostalgicheeremote.
Mairicordipiùdolcienitidisonoquellidelle nostresortiteall’ariaapertaelibera,suilungarni,neigiardini,ne’viali,perlestradedellecampagne.Siandavafuoriquasituttiigiornianche seiltempoeraimbronciatoocorrucciato,con celeripassieallegrivisi.Miamadreavevadue vestitisoliperuscire:unocolorruggineperl’invernoeunocolortortoraperlebellestagioni.Io erofelicequandolavedevotirarfuoridall’armadioilvestitochiaroperchéerasegnochestava percominciarl’ariosafestadellaprimaverae l’ardentefolliadell’estate.Tralepasseggiatedei
Quandolaconobbi,cioèilgiornochelasuaimmagineperlaprimavoltasistampònellamia memoria,miapparìbellissima.Capellineri,occhinerifierieamorosi,laboccaunpo’dischiusa eprontaalsorriso,lacarnagionecoloratadal caldoricordodiunsolenascenteenelvisoisegnieiriflessidiun’animaappassionata,diuna naturanobilissimachepotevapassarerapidamentedallatenerezzaalfurore,dallagaiezzaal- la disperazione.
Ognivoltachetentodirintracciarenelpassatole improntedellabeatitudinemirivedoaccantoal-
mesidisoles’affacciadominanteallamemoria quellacheciportava,superlaviadelleCampora,fuordellaPortaRomana,finquasialPonte all’Asse.Inqueltempobeato,settantaannifa, quellacarastradaerasolitaria,deserta,tranquilla,quieta,silenziosa,pulita,familiare,cordiale, quasiintima,odorosadiverduranuova,con qualcosad’onestoed’antico,divitariposatae senzamutamento.Salivadolcementeserpentandotracaseradeeconfrequentiaperturesui campiesullevallettegentilichesiallungavano versoBellosguardoeversolaGreve.Amanosinistrasialzavanodeimuripiùaltieneri,ma dalleferitoieperloscolodelleacquevenivano fuoriciuffidispigherigoglioseemazzidirossi papaverispampanati.Ilpuntopredilettodoveci sifermavaalungoeraunmuricciolocopertodi fronderampicantidivariaforma.
Da«Ilmurodeigelsomini»
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ThomasMerton
movessiiprimipassi,poiripartirono.Essi proseguirono,eioincominciaialloraunviaggiounpo’lungo:pertuttietre,perragionidiverse,ilviaggiosièoraconcluso.Esebbene miopadrevenissedall’altrafacciadellaterra, dilàdamoltioceani,tuttiiquadridiChristchurchnellaNuovaZelanda,doveeglinacque,rassomigliavanoaisobborghidiLondra, unpo’menosudiciforse.C’èpiùlucenella NuovaZelanda,ecredochelagentesiapiù sana.
MiopadresichiamavaOwenMerton.Owen, perchélafamigliadisuamadreeravissutaper unpaiodigenerazioninelGalles,sebbeneio credacheinoriginefossescozzesedellapianura.Ilpadredimiopadre,insegnantedimusica,eraunuomomoltodevotoeinsegnavanel Christ’sCollegediChristchurchnell’Isoladel Sud.
Miopadreeradotatodimoltissimaenergiae dispiritod’indipendenza.Midescrivevalavita
Miopadreemiamadrevennerodaiconfinidel mondoaPrades,esebbenearrivasserocon l’intenzionedirimanere,visitrattennerosoltantoiltemponecessarioperchéionascessie
chesiconducefralecollineesullemontagne dell’IsoladelSud,nellefattoriedoveabitanoi pastorienelleforestedoveerastato.Unavolta chepassòdilàunadellespedizionidiretteal PoloAntartico,perpocoeglinonentròafarne parte.Sarebbemortocongelatocontuttiglialtri,perchédaquellaspedizionenessunofece ritorno.
Quandovollestudiarearteincontròmoltedifficoltà,enongliriuscìfacileconvincereisuoi chequellaeradavverolasuavocazione.Ma finalmentepotéandareaLondra,poiaParigi, eaParigiconobbemiamadre,lasposò,enon ritornòpiùnellaNuovaZelanda.Miamadre eraamericana.Hovistounsuoritrattochela mostraconunpersonalesnelloesottile,il
voltoserio,unpo’ansiosoepienodisensibi- lità. Eciòcorrispondealricordochehodilei:preoccupata,esatta,vivaceepienadispiritocriti- co neiconfrontidelfigliocheeroio.Tuttavia infamigliasièsempredettodileicheera moltogaiaespensierata.Lanonnaconservò grossiricciolideisuoicapellirossi,dopoche morì,egliscoppidirisafelicidimiamadre fanciullanoncessaronomaidiecheggiarenel suoricordo.
Misembra,ora,chelamammadebbaessere stataunacreaturapienadisogniinappagabili ediambizioseaspirazioniversoogniperfezione:perfezionenell’arte,nell’arredamentodella casa,nelladanza,nellefaccendedomestiche, nell’educazionedeifigli.Forseiolaricordo quasisemprepreoccupata,perchéleimperfezionidelfigliomaggiore,cioèlemie,erano stateperleiunagrandedelusione.
Sequestolibrononriusciràaprovarealtro,dimostreràalmenochenonerocertounbambinomodello.Holettoundiariochelamamma scrivevanegliannidellamiainfanzia;essorifletteilsuostuporedifronteall’ostinatoeapparentementeinconsciosviluppodilatiassolutamenteimprevedibilidelmiocarattere,che ellamaisisarebbeaspettati.
...MiopadresirecòneiPireneiperrealizzare unsuosogno,unsognopiùsingolare,concreto epraticodeimoltietormentosiidealidiperfezionedellamamma.Ilbabbovolevaandarein qualchepuntodellaFranciaeivisistemarsi,allevareifigli,dipingereeviverepressochédi nulla,datochenonavevamoquasinulladiche vivere.
APrades,ilbabboelamammaavevanomolti amici,equandovisifuronosistemati,coni mobilinell’appartamento,leteleammucchiate inunangolo,edappertuttol’odoredicoloria olioedicoloriadacquarello,ditabaccodapipaabuonmercatoedicucina,altriamicivennerodaParigi.Elamammadipingevaincollinasottoungrandeombrelloditela,eil babbodipingevainpienosole,egliamicibevevanoilvinorossoecontemplavanoCanigou, dilàdellavallata,eilmonasterosullependici dellamontagna.
V’eranomolterovinedimonasterifraquelle montagne.Ilmiopensieroritornacongrande venerazioneaquegliantichichiostridipietra, aquegliarchibassieforti,squadratiecostruitidamonacicheforsehannopregatoperché iovenissidoveoramitrovo.
Da«Lamontagnadallesettebalze»,ed.Garzanti, Milano,1950,tr.AlbertoCastelli,pp.2-3
«Materdolcissima,orascendonolenebbie, ilNavigliourtaconfusamentesulledighe, glialberisigonfianod’acqua,brucianodineve; nonsonotristenelNord:nonsono inpaceconme,manonaspetto perdonodanessuno,moltimidevonolacrime dauomoauomo.Sochenonstaibene,chevivi cometuttelemadrideipoeti,povera egiustanellamisurad’amore perifiglilontani.Oggisonoio chetiscrivo».–Finalmente,dirai,dueparoledi quelragazzochefuggìdinotte conunmantellocorto ealcuniversiintasca.
Povero,cosìprontodicuore loucciderannoungiornoinqualcheluogo.–«Certo,ricordo,fudaquelgrigioscalo ditrenilenticheportavanomandorleearance, allafocedell’Imera,ilfiumepienodigazze,di sale,d’eucalyptus.Maoratiringrazio, questo voglio,dell’ironiachehaimesso sulmiolabbro,mitecomelatua. Quelsorrisom’hasalvatodapiantiedadolori. Enonimportaseorahoqualchelacrimaperte, pertuttiquellichecometeaspettano, enonsannochecosa.Ah,gentilemorte, nontoccarel’orologioincucina chebattesoprailmuro tuttalamiainfanziaèpassatasullosmalto delsuoquadrante,suqueifioridipinti: nontoccarelemani,ilcuoredeivecchi. Maforsequalcunorisponde?Omortedipietà, mortedipudore.Addio,cara,addio, miadolcissimamater».
All’etàditreanniègiàin collegio(!),terzadidieci figli,ospitedelleSuore CompassionisteServedi Maria.
Virimaneanchedurantel’ultimo conflittomondiale,sfiorandola cecitàperunagraveinfezione curata(fortunatamente)daun medicodelletruppeangloamericane,cheintervienechirurgicamentemanonpuòevitarledi eradicarelecigliadiunocchio, chenonricrescerannopiù.
Aquindiciannirientrainfamiglia:oraincasalasuapresenza faanchecomodoperaccudirei settefratelliniche,pursedisseminatiinvariistituti,necessitano diesserevisitatiperrifornirlidi qualcosacheilcollegiononpassaechealmenoinalcuneoccasioni(festività)vengonoatrovarsiincasacontemporaneamente.
Diviaggiareeradivenuta«esperta»giàanoveanniquando,da sola,leavevanofattopercorrere mezzaItaliasuuntrenoche l’avevaportataaTrapaniperuna brevevacanzadainonni.
Diqueglianniparlasemprevolentieri:l’allegriarumorosanella
casapaternaelagioiosaausteri- tà delcollegio,leutiliesperienze dellavitainfamigliaelafeconditàdegliinsegnamentiformativi inunacomunitàdellaqualericordaconmoltoaffettolesuore allequalierastataaffidataele ragazzesuecompagnediColle
Vald’ElsaprimaediSantaMarinellapoi.Condueamichetteèrimastasempreincontatto:Maria, felicementesposata,eAntonietta,chesièoffertaconfiduciaal SignoreehapercorsoconentusiasmolavitareligiosaconilnomedisuorElsa.Echediredi MadreSamuela,lasuperiora:ancoraoggièlasuastellaPolaree nonhamaifinitodiesserlegrata perlaformazionechelehadato. QuantoquestaMadrefossecarismaticalotestimoniaancheil fattochelacitataAntonietta,al momentodiformulareivoti,ha sceltodichiamarsiElsaproprio perchéeraquellodiMadreSamueladalaica.
Unavoltaritornatainfamiglia, prosegueneglistudieasedici anniconosceilfuturomarito: compliceunalittorina,utilizzata perandareascuola,elecanzoni delfestivaldiSanremo1955che leicanticchiaconun’amicainattesadellapartenza.
Dopoqualchemese,luichiededi parlarnealpadre(all’epocasi usava...)cheloriceveeacconsente «...aquestaamiciziagiovanile...ancheperchéstaiperimbar-
carti...alritornosivedrà...Lucia è moltogiovane...!».
Infattiparte,èungiovaneufficia- le dellaMarinamercantile,per ritornaredopo14lunghimesi.
Intantoleifrequentagliultimi dueannidellescuolesuperiorie percomunitàdiintenti,affinità caratterialie...chissàquantealtrecoseincomune(entrambe avevanocomepadrespirituale padreMarioMerlin),silegain amiciziaconun’altraMaria,rapitadallaMadreCelesteeavviatasiallavitareligiosa,finoacoronareilsuosognod’amorefra leguanellianeFigliediSanta MariadellaDivinaProvvidenza. ConseguitoilDiplomaMagistrale,Luciaaccettalaprimaofferta delProvveditoratoagliStudidi
Latina:insegnareadunapluriclasseseralenelcomunediVentotene.L’occasionenonèallettanteperchélasedeèdellepiù disagiateinquantositrovasu un’isolaeglialunniunpo’specialipoichésonoadultienon scolarizzati,cheapprofittanodi questicorsiseraliperrecuperare quelminimoculturaleindispensabile.Peròsidàilcasocheil papà,EugenioPerucatti (vedi«LA VOCE»annoLXV,maggio-giugno,n. 3/2021,pp.24-28),èilDirettore dell’Ergastolopostosullavicina isoladiSantoStefanoeciòl’incoraggia.Coglieavoloquest’occasionee,conentusiasmoedeterminazione,ogniseraattraversailbracciodimarechesepara ledueisoleperassolverealsuo compito:sonoduechilometridi mareaperto,danavigareprevalentemented’invernoedisera,il primoannomedianteunabarca spintadaduerematorieperi dueannisuccessiviconunapiccolamotobarca.Seallafinedelle lezioni,dinotte,ilmareèdiventatoproibitivodaaffrontare, l’amicaegentilefamigliadelSindacoAssensolaospitaperlanotte.Quando,invece,faritornoa casa,adattenderlaallosbarco c’èPasquale,unergastolanoche l’accompagnasuperilunghitornanticheconsentonodisuperare undislivellodicirca150metrie diarrivaredallascoglieraalivel-
lodelmarefinsullasommità dell’isola,dovesonoubicatiil carcereel’abitazione.Unatale esperienzanonsidimenticae Luciaèvolutaritornarein quei luoghidopotantianni,approfittandochesuofratelloGennaro, Salesiano,visierarecatoperché chiamatoaofficiareiltriduoin occasionedellecelebrazioni dell’annualefestadellaprotettrice santaCandida.Ascoltatalamessacheprecedelasolenneprocessione,èuscitadallachiesae,appenasulsagratosettecentesco, elevatorispettoallapiazzettaantistantediunadecinadigradini,
unistitutodicredito;sisposano e mettonosuunafamigliamonoredditoperchéconvintidell’indispensabilitàdiunamamma nell’allevare,educare,formare, indirizzare,consigliare,supportare,assistere,istruireecoccola- re ifigli.
SitrasferisconoaRoma:esistenzanonfacilemaentusiasmante chelei,sempreconfidandonella divinaProvvidenza,arricchisce colsuocandore,l’impegno,latenaciael’allegriachelacaratterizzano.
Giovaneparsimoniosasposinain uncondominiodiquattropalaz-
scrosciaunapplausodallapiccolafollainbasso:sonoisuoiex alunniche,saputadellasuapresenzasull’isola,hannovolutotributarlequestosplendidoomag- gio algrido«vivaLucia»,«vivala signoramaestra».
DopoVentotene,pertreannifa daistitutricearagazzeospitidelleSuoreAlcantarinediMarinadi Minturnoedentrainsintonia conMadreElisea:grandeSuperiora,madre,sorella,guidae... tantoaltroperquelleragazze. Intantosonotrascorsi8lunghi annidalsuofidanzamento,lui hasmessodinavigare,sièlaureatoedhapresoalavorarein
zine,prendesubitol’iniziativa perunaraccoltadidanaroper aiutareunafamiglia(conlaqua- le nonhaalcunrapporto),cheha appenapersounbambinoper un’implacabileneoplasia: siamo nel1964eraccoglieoltre 200.000 lire!
NasceBartolomeo,ilprimofiglio (poiarriverannoGianfrancoe Stefano),iniziailsuoimpegnodi madreatuttotondo,matrovail mododicollaborarefattivamentecondonPirovano,unparroco (altoatesino)coltissimomaburbero,dalcaratterequasiimpossibileche,però,annidopo,sipiegafinoapregareilmaritoaffin-
chélaconvincaanoncambiare parrocchiainvistadell’imminen- te traslocodellafamigliainaltra abitazioneneiparaggi,mache rientranelcomprensoriodiuna parrocchialimitrofa.Leinonsi convinceperchéritienedidover inserireibambiniinuncontesto chealmenoricordil’oratoriosalesiano(donBoscoconisuoiragazzi,all’iniziodellasuaoperain Torinoecomerisultadagliannaliufficiali,furonoospitidiun suobisnonno).
Intanto,perlavoro,ilmarito prendeaviaggiareeleirimane dasola,cinquegiornisusette, senzaalcunaiutonédiparenti nédiestranei,adisimpegnarsi contrebambiniinunagrande cittàcomeRoma.Lofaegregiamente,seguendolineglistudi,avviandolialpianoforte,allalingua inglese,allachitarraenondaultimoinparrocchia.
Irisultatisonoeccellentieper meglioraggiungerli,permeglio seguireibambini,sièinserita nelleattivitàscolastichepreviste dagliappenaemanatiDecretiDe-
legati,entraafarpartedelCon- siglio diIstitutoediventaun’esti-matrice dellagiovaneOnorevole SilviaCosta,chepoiritrovadopo tantianniinoccasionedellariscopertadeivaloriedeidirittiper iqualisierabattutoilpapà (vedi«LAVOCE»annoLXV,maggiogiugno,n.3/2021,pp.24-28)
L’interessamentoperilprossimo nonvienemeno:
–Chiara,lanipotina,hagrandi potenzialitàmaèmoltoinsicura: ognimattinariceveunatelefonataprimachesiavviiascuola, «vaitranquilla,faraibellafigu- ra...»; labambinaaumental’au- tostimae arrivabrillantemente aldiploma;
–unavedovadisperata(così sembrava...)vieneancheaccompagnatafinoalcimiterodiPrima Porta,unviaggiodicirca40chilometriripetutoognisettimana, finchélamacchinavaquasidistruttainunincidente,traparentesi:improvvisamentecompare un«fidanzatino»(!)elavedova si dilegua...
Èilperiodoincuiriesceanchea realizzareunsuosognodibambinaeintraprendelostudiodel pianoforte:arrivaasuonareBeethoveneaincideredeibraniinsiemeaifigli.
Siinseriscenellanuovaparroc- chia diS.Achilleeprendeainse- gnare catechismoaunaquaran- tinadi ragazzi(inclusoilpiùpic- colodei suoifigli,Stefano)che portaallaPrimaComunionee poiallaCresima.Ricevutala Confermazione,l’interogruppo sipresentaacasaelapregadi continuareaseguirliea«indottrinarli»,maleirispondechiaramentedinonpossederenébagaglionéstrumentiadeguatiper svolgereun’attivitàperlaquale esistonogiàorganizzazionisperimentateericonosciutequale l’AzioneCattolica.Iragazzi,comunque,voglionolasciarepersonalitestimonianzedistimaeaffettoeriempionolepaginediun quadernocheleiconservaancoracaramente;alcunihannocontinuatoaincontrarlaperconfidenze,suggerimentio...semplici sfoghi.
Ungiorno,dopomoltianni,proprioStefano,suofiglio,ebbea dire: pertuttinoi,primachecate- chista, seistataunamamma!
Conlafinedelcatechismonasce unnuovoimpegno:lapulizia dellachiesa.IlParrocomanifesta questanecessitàdurantel’omelia domenicalee,afinemessa,leiè
giàinSacrestiaperoffrirelasua disponibilità:l’impegnoduracircatredicianni,alleviatodall’entusiasmodialtretresignoreeallietatodalbuoncaffèchelasignoraMariapreparaperloro. Gliannipassanomal’entusiasmocresce,ecosìnonsoltanto continuaasbrigarseladasola conquattromaschiinfamigliae un’abitazionedi180metriquadri,manonmancadi«percepire»ifrusciimenogradevolidella vitaaltrui:
–èlavoltadellamammadiuna suaragazzadelcatechismo,abbandonatadalmaritoeafflitta nonsoltantoperamoremaanchepermancanzadi sostentamento; –Eugenioèincrisi, lafidanzatal’halasciato,luismettedi studiare:lunghidialoghie...riprendegli studifinoalconseguimentodellalaureainingegneria meccanica;
–sullaspiaggianessunovuolecomevicinidueragazzonidi sedicianni,corpi inertimafastidiosi: Nicola,ilproprietariodellostabilimentobalneare,chela conoscebene,le chiededipoterlisistemareall’ombrellone accanto, giàcertodellarisposta affermati- va.Neseguonoquattro estatidu-
rantelequalisiprodiganell’aiutareunamammapressochédisperata;
–edeccounacaraamica,Margherita,chehasubìtointerventi chirurgicialleginocchiaeche necessitadipasseggiaresulla spiaggia:duraquattroanni. Inunavitatantoattivanonpuò mancarelafrequentazionedi unapalestraequalchepartitina atennis; «...nonimmaginiquanti problemihannolepersone...»:il papàdell’istruttriceèindialisi,la mammaètantoaddolorata;che fainonvuoiprendereatelefonarlealmenounavoltaasettimana?
«Maègentechenonconosci,so-
nogiùinSicilia».Risposta: eco- sa importa,ègentechehabisogno di unaparolaamica,telefonoemi presento!
Qualcunopotrebbepensare:ma è leicheèlogorroica,èleicheha bisognodiparlare...
NO,credetemi:devefarequalcosaperglialtri!
Ilsuomotto(?): tuttociverrà perdonatofuorchéessercinegati! Ecomefaianon(pre)occuparti ditresorellinecongraviproble- mi (?):avvicinileragazze,con discrezionemaconcontinuitàe spontaneitàfinoafarlesentire Personeeavederleilluminarea ogniincontro.
schiatodiperderelegambe;deve tuttoallabravuradiunnipote medicochehacapitociòchealtriluminarinonavevanoneancheimmaginato,mahabisogno dipasseggiateterapeutiche:eormaièlaquartaestatechealle 7,30siritrovanosullaspiaggia perpiacevolichiacchierateeuna indispensabilefisioterapialungo lariva.
IlfigliodiCamillaèunadelle tantevittimediunalegislazione che,incasodidivorzio,lasciain bragheditelaimalcapitatimariti:rischiadiperdereilpeschereccio.Lavicendavaperlelunghe: comefaianoncomprendere,a nonsosteneremoralmenteunamammachehavissuto unavitadisacrifici ehasoloquestofiglio?
IlmaritodiPinade- ve essereoperato,poverinaèmoltopreoccupata.Prendea rassicurarla,giorno dopogiorno.Aoperazioneeffettuata: perfortunaèandata bene,variprendendosi,maPinanon smettedipreoccuparsi .Letelefonatecontinuano...
Ancoraunasignorarimastavedovaebisognosadi...supporto. Quindi:invitimascheratiapasseggiare,ascambiarequattro chiacchiere...perportalafuori almenounavoltaasettimana.
IlfigliodiAntoniettaèungiovanottosimpaticissimo,maha gambeinadattealladeambulazioneeleistessasiscopreaffetta daunaneoplasia:risiedonoin un’altracittà,maciònondiminuiscela«partecipazione»assidua,almenofinoallaguarigione dellaneoplasia.
C’èun’altraMaria(lasignora Maria,comelachiamalanostra nipotina)chehamoltotribolato, maèriuscitaacavarseladopo esserestatainfindivitao,quantomeno,dopoaverseriamenteri-
Leistessa,seianni fa,èstataridottain statodicomairreversibile.Meravigliandotuttiecontroogniautorevolediagnosi,neèvenuta fuorisenzaalcundannoericordandolucidamentechel’amica suorMariaMiele (laguanelliana,surichiamata,chehavissuto lasuaesistenzainpienacoerenzaconlasceltafattadaragazzae decedutaqualchemeseprima) l’hasoccorsaduranteilsuostato diinfermitàsostandoaccantoal suoletto,tranquillizzandolaerisanandola.
Aggiungo:dotandolaanchedi maggiorsensibilitàedeterminatezzainquestasuadisponibilità versoglialtri;perleiilPROSSIMOèunsostantivodalsignificato prettamentereligioso:chiunque halafortunadiavvicinarla.
Unafamigliastraordina-ria quelladiPapàSettimioeMammaLicia. Nellapovertàenellerestrizioni,guidatiesollevatidalladivinaProvvidenza, hannosaputocrescerenumerosifigliconamoreededizione. Modelliesemplariperognifamigliacristiana.
Quarantaquattroannifa,eprecisamenteil26aprile1978,festadellaMadonnadelBuon Consiglio,lasciavaquestaterra didoloreilservodiDioPapà Settimio,inobliabilepadredi 21figli,preside,professoredi materieletterali,ufficialesuperioredell’aviazione,poetae scrittore.
Nellasualungavitalasuagloriapiùgrandeèstataproprio lasuanumerosissimafamiglia, acuihadedicatotuttosestesso,edèstatailmezzodelsuo camminodisantificazione.
Ripienodellalucedellagrazia, dopolaconversioneottenuta perinterventodipadrePio,ha credutonelleveritàeternerivelateesubitolehaabbracciatee seguite.Daallorasièsentito chiamatoadunavitadiverità, digiustizia,diveroamorea GesùCristo.
Nel1926sièsposatoconLicia Gualandris,ancheleiservadi Dio,eperentrambiilmatrimonioèstatounasceltadi fede, l’accettazionediuna missione
nonprivadirinunceedi gravi dolorieche,purtroppo,la societàormaisecolarizzatadelloro tempononaccettavapiù.Egli eraconvinto,comepurelasua sposa,chelafedeltànelsacramentodelmatrimonio cristiano assicuraaglisposila stabilitàin- dispensabileperla crescitadella famiglia,insiemealla pienezza digrazieperunavita direcipro- caegenerosa donazione,soprattuttoquandosvaniscel’entusiasmoesopraggiungonolafatica eildovere.
Fermamenteconsapevoleche, secondoDio,laprocreazioneèil fineprimariodelmatrimonio cristiano,eglinonhamaiderogatodaquestasuaconsapevolezza,purrendendosipienamentecontochemettereal mondotantifigli richiedeva
enormeresponsabilitàegrandi sacrifici,echenonbastavasolo nutrirliedarloroilnecessario, perchéquestolofannoanchegli animali,maservivaprincipalmenteeducarliall’amorediDio edelprossimo.Egliperòinaiutoavevaun’alleatapotente,la Provvidenzadivina,incuicre-
devafortemente,echeèstata semprepresentenelmomento delbisogno,soprattuttoneltristeperiododellasecondaGuer- ra mondiale,quandolasuafa- miglia cosìnumerosa,adiffe- renzadi tantemoltopiùpiccole, nonhamaisoffertolafame.Ancheifiglisisentivanotrascinati dallasuafedecosìindomita, perchéalimentatadallecontinuepreghiereedallarecitadi tantiRosari,eanchelorocredevanoesperavanonelladivina
Provvidenzapoichéavevanonotato,nonsoloquandoeranopiccoli,maanchequandoeranodivenutiadulti,chearrivavasemprenelmomentodelbisogno.
Infatti,chisenonladivina
Provvidenza,aifiglichedesideravanolavorareperaiutarela famigliaintempi,comeildopoguerra,incuinonc’eralavoro,hafattotrovaresupplenze nellescuole,lezioniprivatee impieghinellebiblioteche?E nonsièstancata,mahacontinuatoaproteggerlianchedo- po, attraversolaVergineImmacolataesanPio.
SpessochiconoscevaPapàSettimiolocompativapertuttiifiglicheavevaeglidicevache nemmenolamorteloaiutava, perchéisuoifiglieranotutti sanieforti,eluineandavaorgoglioso.Infattinellasuacasa nonc’èmaistatountermometro,cosìnecessariospecialmentenelperiododell’infanzia quandoammalarsièpiùfacile.
Settimioconsideravaogninascitaunabenedizioneequando ènatoGiuseppe,ilventunesimofiglio,primadituttohaavvertitopadrePioconuntelegrammacheilPadrehalettoa tuttiifratinelrefettorioprovocandomeravigliaesbalordimento:«AmatopadrePio,oggi 21novembre1950ènatoGiu-
seppe,ilventunesimofiglio,Iddiohavolutonellasuaimmensa bontàdarciquestonuovoe mirabiledonocheiohoaccettatoconimmensagratitudine».
Veramentesonoparolecheriflettonolagrandezzad’animoe l’eccezionalesuafedenelDio «chenutregliuccellidell’ariae vesteigiglideicampi»(cfr. Mt
6,26-30).D’altrondeanchepa- dre Pioaffermavacheilmatri- monio èperifigliecondanna-vala maledettapillolaanticoncezionaleche,diceva,veniva dall’inferno.Nonsolo,maa tuttiqueifiglidelServodiDio periqualihacelebratoilmatrimonio,auguravasempredi avereunabellacoronadifigli perpopolarelaterraeilParadisoodiaveretantifigli,«non comePapàSettimio,maqualcunodipiù»,facendofareuna bellarisataatutti.
PadrePioamavalafamigliadel ServodiDio,infattidurante unaConfessioneavevadettoallamoglieLicia,appenasposata,chelafamigliachestavaper nascereeralasuafamiglia. SpessoPapàSettimio,primadi ripartiredaSanGiovanniRotondo,riunivatuttalasuafami-
glianellachiesettadellaMadonnadelleGrazie,davantiapadre Piochestavaconfessando,per salutarlo,eilPadre,sorridendo, subitolabenediceva,eunavolta
OMaria,donnadelsì, l’AmorediDioèpassato attraversoilTuoCuore edèentrato nellanostratormentatastoria perriempirladiluceedisperanza. Noi siamolegatiprofondamenteaTe: siamofiglidelTuoumilesì!
Tuhaicantatolabellezzadellavita,perchélaTuaanima eraunlimpidocielodoveDiopotevadisegnarel’Amore e accenderelalucecheilluminailmondo.
OMaria,donnadelsì, pregaperlenostrefamiglie,affinchérispettinolavitanascente eaccolganoeaminoibambini,stelledelcielodell’umanità. Proteggiifiglichesiaffaccianoallavita:sentanoilcalore della famigliaunita,lagioiadell’innocenzarispettata, ilfascinodellavitailluminatadallaFede.
OMaria,donnadelsì, laTuabontàciispirafiduciaeciattiradolcementeaTe pronunciandolapiùbellapreghiera,quellacheabbiamoappreso dall’Angeloechevorremmochenonavessemaifine: AveoMaria,pienadigrazia.
disseallafollachegremivala chiesetta:«Guardate,questaè tuttaunafamiglia,macene mancanoancora»,haaggiunto condolore;mancavanoinfattii figlimaggiorichestavanoaRomaalavorare.Aquelleparole delPadre,forteerailmormorio dimeravigliadellagentenelvederetantifigli.Eun’altravolta disseaSettimio:«Beatoteper questafamiglia».
Ealloraprendiamoesempioe meditiamosullafiguradiquestostraordinariopadredifamigliachehabasatotuttalasua vitasull’attuazionedelVangelo diCristocheconoscevaamemoria,facendosueleparoledi sanPaolonellaletteraaiRomani:«Lacaritànonabbiafinzioni:fuggiteilmaleconorrore,attaccatevialbene;amatevi gliuniglialtriconaffettofraterno,gareggiatenellostimarvi avicenda.Nonsiatepigrinello zelo;siateinveceferventinello spirito,serviteilSignore.Siate lietinellasperanza,fortinella tribolazione,perseverantinella preghiera»(Rm12,9-12).Esi
sonovistiibuonifruttideiqualiilpiùimportanteetantodesideratoèstatoavereunfiglio sacerdoteefondatorediunferventeIstitutoreligioso:padre StefanoMariaPio.
CarissimasuorAngelina, comeleisiricorderà,al nostromatrimoniodel 24aprile1972,celebrato aGrillara,erapresente ancheleiassiemeasuorMaria Schiavo,cheeravatelesuore dell’asilodiMarchionaealla cerimoniaerapresenteanche suorLuciaDeClemente,chein queltempoerainservizioall’asilodiContarina.
Noiil24aprile2022
abbiamo
celebratoaTagliodiPo,dove oraabitiamo,ilnostro50o anniversariodimatrimonio.Eil giornodoposiamoandatiin chiesaaGrillara,doveabbiamo portatoil«bouquet»difioriallanostraMadonnina.
Vistochenoiduesiamo«cresciuti»conlesuoredidonGuanellaeleggiamolavostrarivi-
sta«LAVOCE»,cipiacerebbe, seèpossibile,chefossepubblicatosullastessaunpiccoloarticoloconlefotodellanostra cerimonia.
Spessoricordiamolevariesuo- re incontratenegliasilidiPia- no, Scalon,Oca,Ca’Cappelli- no, ecc.,quandodafidanzati accompagnavamolesuoredi Grillaraatrovareleconsorelle. Siamostaticontentidisentire pertelefonosuorGelmina,che ricordiamodiavereincontrata aContarina,tantiannifa.Per questomotivodesideriamoche ancheleivedalenostrefoto. CarissimasuorAngelina,laricordiamocontantoaffettoper ibeigiornipassatiassiemein allegriaeperilbenechecisiamovoluti.
DomenicaeGianni
CarinonniDomenicaeGianni, sietearrivatiai50anni.
Tanteesperienzeavetevissuto etantobeneciavetevoluto.
CarinonniDomenicaeGianni, colordell’orosonoivostrianni.
Avetepercorsounlungoviaggiospessoinsalita, masempreunitiinquestavita.
CarinonniDomenicaeGianni, unamoreforteesaldovihaportatiaquestogiorno, echivivuolebeneoggivistaintorno.
CarinonniDomenicaeGianni, sietearrivatifinquimanonellamano.
Questoèilvostroesempiopiùgrande...
Ciinsegnacheinsiemesipuòandaretantolontano. Feliceanniversario!
BiancaeCleliaDadiversotempoinmolti ambientieancheincasa nostraguanelliana,avarilivelli,siparladella trasformazionechelatecnologia digitalehaportatonellavitadellepersone,nellecomunità,nella missione,nellerelazioni,nello stessoprofilodelreligioso.Esce semprepiùspessoiltemadella dipendenzadaldigitaleche,in qualchecaso,sfioralapatologia.
DidonGuanella,unodeisuoi più grandiamicieammiratori,il redentoristapadreClaudioBenedetti,ebbeadirecheloricordavacosì:unuomoconlavaligiasempreinmano,letasche vuote,spessoinginocchio,con lapassionedell’amiciziaedegli incontri.
Chissàcosadirannodinoifra qualcheanno? «Colcellularein mano,sempredietroalcomputer, appartatonelsuomondo».Forse. Michiedocosaavverrà,nella ChiesaeancheinCongregazione,conlegenerazionichegiàfin dabambinivivonoconlatecnologiadigitale.
Nonsonounesperto,macredo chelapassioneperilmondodigitaledipendeanchedalfatto checisiamoinnamoratidellacomodità.
Perchéabbiamotuttiiltelefonocellulareeilcomputerpersonale?
Perchéècomodo.
Quandomaièsuccessonellastoriadell’umanitàchel’interauma-
nitàamasseunostessooggetto? Maisuccesso!
MifeceimpressioneTim Cook, amministratoredelegatodella Apple,quandoqualcheannofa venneinvisitainItaliae,rispondendoalgiornalistachel’intervistava,disse: «Nostroobiettivoè cheglismartphonesianonelletaschedituttigliuominidellaterra».Obiettivoraggiuntogiàdai quattroquinti,mancasoloun miliardodipersoneedèfatta... Cel’hannoateiecattolici,ebrei emusulmani,ricchiepoverissimi,uominiedonne,adultie bambini...
Ècomodo:scarichitutto,seiservito.
Puoidelegaretuttoiltuolavoro auntasto,anchelapreparazionedell’omelia,chedovrebbeveniredate,dallatuarelazione conCristo.
Ildiscorsosiallargaaltema grandedell’intelligenzaartificiale (AI),cheoggièilramopiùintriganteepiùvantaggiosodell’informatica.
Senzaentrarenelmeritoinmo-do scientificoeparlandodafra- tello aimieifratellivorreiosser- vare solotrecose.
Laprima:nonsappiamocomesi
evolverannolevicende,mauna cosaèsicura,mentrel’intelligen- za artificialenonhadubbi,il dubbioè unodeimotoripiù esplosividell’intelligenzaumana. Togliereildubbioallepersone,ci faràdiventaretuttipiùveloci, maanchepiùstupidi.Sesieliminaildubbiononc’èricerca,non c’èdiscernimento,noncisono piùitentativi,nonc’èerrore, nonc’èrimprovero,nonc’èripresa.Piùvelocicerto,mapiù poveri.
Laseconda:l’intelligenzaartificialeeliminalafatica,ilsudore. Ilrisultatoèchepensiamosempremeno,ciscambiamoquattro frasetteequalchesimbolinosui social,cifacciamoarrivaretutto acasasenzadoveruscire,scari-
chiamofilmeargomentidiqualunquetipo,dialoghiamocon unachat.Affidandociallamacchinadigitalesuccedeche,piano piano,lanostramacchinaumana,cheèunmuscolo,siatrofizza.Senonloalleni,muore.
Laterza:nellavisionedelVangelo edidonGuanella,lachiaveper unavitariuscitasonoglialtri. Quellochepiùtiserveperessere personasonoglialtri.La ragione dellavitaedellagioia,la vitadeglialtri.L’incontro,ildialogo,lo scambio,ildolorecondiviso...
L’intelligenzaartificialeciisolae ciallontana.Glialtrinonservono,anziimpediscono...oesistonosolonell’immaginario.
Ricordoche,facendoilCamminodiSantiago,nelloscorsono-
vembre,inNavarraavevoincontratosuunmurounascritta,in dialettochiaramenteromanesco: «BastaFacebook!Menamose».
Chevolevadire:bastaFacebook, picchiamoci.
Comefareprogettidivitacomune,dimissionecondivisa...difamiglia?
Comeparlaredilavoro,faticasudore,terminichiavedidonGuanella?
Restanoparole,diun’altraepoca. Comediun’altraepocasonoio, cheusoildigitale,macomestrumento,chehodovutoapprendereausareconmoltafatica.Che consideroutileebenedetto,ma strumento.Chenonmihatolto lavogliadipensareedialogare, lavorareeincontrarelepersone. Possiamoparlarne?
Prendersiunapausadaisocial mediafabeneallasaluteeaumentailsensodibenessere.La dimostraunostudiopubblicato sullarivistaCyberpsychology,BehaviorandSocialNetworking.
Laricercahacoinvoltoungruppo dipersone,trai18ei72anni, chetrascorrevainmedia8-9ore asettimanasuInstagram,Facebook,TwittereTikTok.
Dopoaveremisuratoilivellidi depressione,ansiaebenessere dituttiipartecipanti,adalcuni diloroèstatochiestodisospenderel’usodeisocialper7giorni oridurlodrasticamenteapochi minuti.Unasettimanadopo,iricercatorihannoosservatodifferenzesignificativetraipunteggi perbenessere,ansiaedepressionedelgrupposenzasociale quellidelgruppodicontrollo.
«Scorrereisocialmediaèdiventataunapraticacosìcomuneche moltidinoilofannoquasisenza pensarci–hannocommentatoi ricercatori–,macisonocrescenti preoccupazionisuglieffetti di questistrumentisullasalute mentale».
Qualesaràilmiopostonellacasadi Dio?Loso,nonmifaraifarebruttafigura,nonmifaraisentirecreaturache nonserveaniente,perchétuseifatto così:quandoserveunapietraperlatuacostruzione,prendiilprimociottolocheincontri,lo guardiconinfinitatenerezzaelorendiquella pietradicuihaibisogno:orasplendentecome undiamante,oraopacaefermacomeunaroccia,masempreadattaaltuoscopo.
Cosafaraidiquestociottolochesonoio,diquestopiccolosassochetuhaicreatoechelavori ognigiornoconlapotenzadellatuapazienza,con
laforzainvincibiledeltuoamoretrasfigurante?Tu faicoseinaspettate,gloriose.Gettilàlecianfrusaglieetimettiacesellarelamiavita.Semi mettisottounpavimentochenessunovedema chesostienelosplendoredellozaffirooincima aunacupolachetuttiguardanoenerestanoabbagliati,hapocaimportanza.Importanteètrovarmilàdovetumimetti,senzaritardi.
Eio,perquantopietra,sentodiavereunavoce: vogliogridarti,oDio,lamiafelicitàditrovarmi nelletuemanimalleabile,perrenderti servizio, peresseretempiodellatuagloria.
AnastasioBallestrero
Lamiavisitaconsuor
Estherallenostre OpereinIndia,dal 26gennaioal20febbraio,mihaedificataper l’impegnonellamissione delleConsorelle,emiè graditocondividerecon tuttilanostrafiorente presenzainindia.
LaDelegazioneMaria SantissimaAssuntaè compostada11Comunità,intreStati:4inKarnataka,Bangalore;5in TamilNadu;2inAndhra Pradesh,inEluru.Vi operano52suoreconvotiperpetuie10convoti temporanei,mentrealtre trejunioressonoaRoma perilTempodiApprofondimentodelCarisma. NelletreCasediformazionecisonoduenovizie (St.JosephNivas,Bangalore),cinquepostulanti (Bl.ClareNivas,Bangalore)equattroaspiranti (St.MaryofProvidence, Eluru).
NelleOperesonoofferti variservizi: –treScuoleperidisabili (Bl.ClareNivaseSt.JosephNivasaBangalore); PanimayaMadhaIllama Kanyakumari; –dueOstelliperstudentessepovere(St.Joseph NivasaBangalore;DaughtersofSt.MaryofProvidenceaCuddalore); –quattroDopoScuola (St.LuigiGuanellaeSacredHeartIllamaChennai;PanimayaMadhaIllamaKanyakumari;Sr. MaryofProvidencea Eluru);
–unOrfanotrofio(SacredHeartAnbagama Dindigul); –novecentrideditialla pastorale(Daughtersof St.MaryofProvidence, St.JosephNivaseGuanellianSisters’Illama Bangalore;St.LuigiGuanellaHomeaKumbakonam;DaughtersofSt. MaryofProvidencea Cuddalore;SacredHeart IllamaChennai;PanimayaMadhaIllamaKanyakumari;VianneyHomeeSt.MaryofProvidenceaEluru).
RingrazioDioperquesta visitafraterna,sonogrataatutteleConsorelle checihannoaccolte. Sentiamonelcuore«la sicurezzadolcissimadi parteciparealbeneche tuttelealtrecompiono nelladiverseregioni»,comeèscrittonelRegolamentodel1911(SpC, p.731)e,fedeliallacreativitàapostolicadelnostroSantoFondatore donLuigiGuanella,continuiamoadare«consistenzasemprenuovaalla missionedelnostroIsti-
tuto,concoraggioeconfidenzafilialenellaProvvidenzadiDio»(Cost. 189).
SulsitodellaCongregazioneeanchesuqueste pagine,potetevederealcunedellebellefotoche suorEstherhafatto,per condividerelabellezzadi quellaterraedellamissioneguanellianachevi vienesvolta.
30-31gennaio•KANYAKUMARI
31gennaio•1febbraio DINDIGUL
9-12febbraio
SuorSaraSánchez èoriginariadella Spagna.ViveaComodaalcunianni edèresponsabiledella casaguanellianadiLora. Quellacheviproponiamoèunintervistadalei rilasciataadungiornalistadelSettimanaledella DiocesidiComo,9marzo2023.
Ciraccontidoveviviedi cosatioccupi?
«Ciaoatutti!Michiamo suorSaraSánchezesononatainSpagna,aPalencia.Sonoguanelliana eoramioccupodelladirezionediunaCasadiriposoperpersoneanziane.Collaboroanchecon il Centrodiocesanovocazionieinsiemeaduna bellissimaéquipeseguiamoiragazzi18enni,facendodelleproposteper crescerenellavitaspiritualedacristianiconvin- ti econtenti».
Guardandoalcontesto incuiviviqualisonole speranzeequalilepreoccupazioni?
«Misembradipoterdire chelasperanzasiaquella difardiventaresempre piùlaR.S.A.(Residenza SanitariaAssistenziale) unacasa,cosìcomevolevadonGuanella,ilnostrofondatore,perlepersonecheeranodanoiaccolte.Ealloraognipersonachearrivadovrebbe potersisentireacasa,ac-
colta,amataperquello cheèenoncertamente perquellochefaoche nonfa.Lapreoccupazioneèquelladipassarealle personechelavorano qui,connoi,lostile,il modoelapassionedel lavoro“allaguanelliana”, chedàdignitàallepersonefragili,chefarendere belligliultimiannidella vitadichivieneaccolto danoi,chevalorizza ogniminimosforzoper mantenerelapropriaautonomia,chemettela personaalcentroenonil propriotornaconto,che cercalabontà,labellezzaelaveritàadogni costo».
Comesifesteggialìla Pasqua?Simangiano anchedavoileuovadi cioccolato?
«Sifesteggiacelebrando l’Eucaristiaefavorendo momentid’incontroedi scambioconifamigliari degliospitiaccoltiqui. Anchenoimangiamouovaecolombe.Acoloro chenonriesconopiùa mangiareconlabocca (alcunihannodelleson-de cheaiutanoloroanu- trirsi) offriamounprofu- moo qualchealtrodonoloro gradito».
C’èunauguriochevorrestirivolgereaibam- bini dellanostradioce- sie allelorofamiglie cheleggerannoquanto haiscritto?
«L’augurioèquellodipoter“giocareanascondino”infamiglia,scopren- do lapresenzadiGesùri- sorto nellavitadituttii
giorni.EaGesùquesto giocopiace moltissimo, addiritturaè nascostonel PaneenelVinochevediamosull’altareognidomenica».
Ibambinidellanostra diocesipotrannoscrivertiemagarimandartiunalorofotoodisegnodadonareconiloroauguriaglianziani chesonoconte?
«Certamente!Moltovolentieririceveremoivo- stri messaggidiauguri oppureidisegnichevorreteinviarci.Saràmotivo digioiagrande.
L’indirizzomailè: sorsarasm@gmail.com eilnumerodicellulareè 338.4962391».
MicheleLuppi
FRATTAPOLESINE•CasaSacraFamiglia
Domenica12feb-
braio2023,alleore 10,S.E.Mons.PierantonioPavanello,VescovodiAdria-Rovigo,hafattovisitaalla
CasaSacraFamigliadi FrattaPolesine(Rovigo) dove,inoccasionedel
XXXIanniversariodella
gnon,conalcuniospiti inrappresentanzadella Struttura.HaconcelebratoconilVescovol’AssistenteSpiritualedella CasadonSilvioSperotto. PresenteallaCerimonia ReligiosailSignorSindacodiFrattaPolesine, GiuseppeTasso.
Giornatamondialedel malato,hacelebratola SantaMessa. AdaccogliereilVescovo, laSuperioradellaCasa, suorNeliSaleteBordi-
DurantelaSantaMessa, S.E.ilVescovohaanche impartito,adalcuniospiti,ilsacramentodell’Unzionedegliinfermicon l’oliosanto.
LaCasaSacraFamiglia èunCentroServiziorganizzatoinduedistinte attività:unaCasadiRiposocon60postiletto edunaRSAperdisabili nonautosufficienti,che accoglie72ospiti.Aloro siaggiungel’operainstancabiledelleReligiose conl’aiutodeglioperatorilaici.
Seguendogliinsegnamentidelfondatore, san LuigiGuanella,ilpersonalereligiosoelaicodel-
laCasasiprendecura dellepersoneospitatee deilorobisogniconinterventiintegratiditipo socio-assistenziale,educativo,sanitarioeriabilitativo,cercandodigarantireunclimaquanto piùpossibilefamiliare, alfinediporrelapersonaedilsuobenesserealcentrodiogniattività.
Durantel’omeliailVescovohapostol’accento sull’importanzadifare
delbeneinogniambito (lavorativo,sociale,familiare),sottolineandola necessitàdioperaresempreconilcuore.
LavisitadelVescovoè sempregraditadatutta lacomunitàdellaCasa.
IlVescovoogniannoinseriscenelsuocalendariodivisitepastoralila CasaSacraFamigliadi FrattaPolesine,essendo questastrutturaun esempioconcretodella caritàcomedescrittadal Vangelo.
DicelaSuperiora:«SperiamocheilVescovotorniprestoatrovarci,la suavisitaelasuapresenzaèperinostriospitie perinostrioperatori sempreunmomentodi festaedigioia.Èimportantecheinunanniver-
sarioqualequellodella celebrazionedellafesta delmalatoilVescovodedichi,nelsuoitinerario pastorale,particolareattenzioneallanostra struttura.Ilsuomessaggiopernoièmotivodi confortoediaiutoper affrontarequalsiasifaticaedifficoltà».
DopolaS.Messa,IlVescovohavisitatoanchei gruppidegliospitiche nonhannopotutopartecipareallacelebrazione. Anessunoquindièmancatalapossibilitàdiavere,almenoperunmomento,unrapportodirettoconMons.PierantonioPavanello.
FabioBellettato Responsabile perlacomunicazione
18-19febbraio2023
Lincontrodiaperturadellascuola diformazione perGuanelliani Cooperatorièiniziatoconunbrevemomentodipreghiera, guidatodasuor ChiaraMinoia,delegataFSMP.Successi-vamente, laPresidenteRosannaFurciha datoilbenvenutoa tuttiipresentieha salutatodonPaolo Asolan,docentedi teologiapastoraleallaPontificiaUniversitàLateranenseePreside delPontificioIstitutopastorale RedemptorHominis,intervenutoperparlaredelruolodellaiconella Chiesa.Asolanhasubito messoafuocolanecessità dipartiredall’essenza dell’esserecristiani,prima dell’esserecooperatori.C’è unachiamatachesièricevuta,sièstatiscelti,ha dettodonAsolan,«prima dellaformazionedelmondo,peresseresantieimmacolatialsuocospetto nellacarità»(Efesini 1,4). Lavocazionelaicalenasce,dunque,daunavocazionecheprecedeogniessereumano,lachiamata diDio.Successivamenteè entratomaggiormentenel temadellaicato,facendo
riferimentoalla Christifideleslaici,incuisispecifi-ca cheillaicoèinrappor- toa Dio,illaicoèfedelea Dio.
Illaicopartecipanella Chiesaperchéviveordinandolecosedelmondo secondoDio.Cisonotre livelliconcuiillaicopartecipanellaChiesa.Ilprimolivelloèlacorresponsabilità:tuttiicristianisonoontologicamentecorresponsabilinellaChiesa,in virtùdelsacramentodel battesimo.Ilsecondolivelloèquellodellapartecipazioneo collaborazione.Alcunideibattezzati sonochiamatiad assume- reunincarico nellacomunità,dandoformaadun serviziochelaChiesagli
riconosce,incardinatonel suobattesimo.Questilaici partecipanoallamissione dellalorocomunità,collaborano,faticanoinsieme. Infine,l’ultimolivelloè quellodellacooperazione. Lacooperazioneèunministerostraordinariosvoltodaunlaico.Svolgeun compitochediperséderivadallosvolgimentodel MinisteroOrdinario(sacerdozio).Richiedenon solol’esecuzionediun mandato,mainiziativa, creativitàperchéèsuaresponsabilitàpromuovere lavitaspiritualedellaComunità.Nellospecifico,il Cooperatoreguanelliano rientrainquestosolcodellacooperazionepoichéè chiamatoaprenderel’ini-
ziativadicondividere ilcarismadisanLuigiGuanella.Hal’incaricononsolodicustodirlo,maanchedi promuoverlo.
IlConsigliohapresentatoildecalogo delGuanellianoCooperatore,conleseguenticaratteristiche:chiamata,motivazione,passione, ascolto,discernimento,accompagnamento,relazione,spirito difamiglia,appartenenzaesocietà.Il primogiornodiformazionesièconclusoconun momentolaboratoriale,le relativerisonanzeconla sintesidellaPresidentee lapreghieradeiVespri, presiedutidadonSantino Maisano,delegato SdC.
NelsecondogiornodiformazionedonSantino Maisanohaaiutatoipartecipantiarifletteresucomeanimareecomunicare conlaParoladiDiodel giorno.Lascuoladiformazionesièconclusacon laCelebrazioneEucaristica.Ilprossimoappuntamentosaràperil16e17 settembre.
EstrattodalComunicatostampadelConsiglio ProvincialeGCCentroSudItalia
Peperoniinagrodolce: uncontornogustoso tipicamenteestivo
poiasciugaliconunpannodacucina.
Taglialiametà. Rimuoviilpicciolo,i semielecostebiancheinterne.
Taglialialisterellesottili. Faiscaldareunfilodi olioinunapadellaantiaderenteconunospicchiodiaglioperqualche minuto.
Conl’arrivodell’estate, mantenersiidratatiein formaèilprincipale obiettivodaperseguire nell’otticadiunavitasana.Oltreaiduelitrid’acquadabereognigiornoe aunaregolareattivitàfisica,civengonoinaiuto anchetrefruttidistagione...
dellapelle,degliocchie dell’intestino.Inoltre, contribuiscearidurre pressionearteriosae spossatezza.
Cottura 20 min.
I peperoni in agrodolce sono un contorno gusto- so tipicamente estivo, pe- riodo della loro stagione, e dunque più saporiti Perfetti per accompagna- re secondi a base di car- ne e di pesce, ma anche per essere gustati sopra una fetta di pane leggermente tostato, il sughetto è buonissimo raccolto con il pane! E li possiamo anche utilizzare per preparare sfiziosi crostini da antipasto o come condimento di una pasta sia fredda che calda
Ingredienti per 4 persone
Peperoni rossi, gialli e anche verdi • aglio1 spicchio • zucchero 1 cucchiaio • aceto di vino bianco 1cucchiaio • olio extravergine d’oliva q.b • sale q.b.
Preparazione
Lava i peperonisotto l’acqua corrente frescae
Aggiungiipeperoni.Copriconcoperchioelasciacuocerepercirca10 minuti.
Quandosisarannoammorbiditi,aggiungiilsale.
Unisciuncucchiaiodi zucchero. Versauncucchiaiodi acetodivinobiancoe mescola,ecopridinuovoconilcoperchio,lasciandoinsaporireperaltri10minuti.
Trasferisciipeperoniin agrodolceinunpiattoda portata,completaconun filodiolioacrudoeun ciuffettodi basilico, quindiservicon dellefet- tinedipane.
Conservazione
Ipeperoniinagrodolcesi conservanoinfrigorifero, inunappositocontenitoreermetico,per2-3giorni.Sisconsiglialacongelazione.
Compostaal95percento daacqua,apportapoche calorie(circa30kcalper
Conlesue34calorie ogni 100gr,èunfrutto ipocalorico,mariccodi potassio,folatievitamine(A,B,C).Sull’organi-
100gr).Ciononostante,è riccadivitamine(A,B, C),minerali(magnesio, potassio,fosforo)eantiossidanti(beta-carotene elicopene).Perquesto favoriscelaperditadipeso,contrastal’ipertensioneelacistite.
Albicocca
Unaltrofruttopoverodi calorie(circa48per100 gr).Èfontedivitamine (A,B,C,E,K),mineralie fibre.Dallespiccateproprietàantiossidanti,èun toccasanaperlasalute
smosvolgefunzioneantiossidanteestimolailsistemaimmunitario.Èalleatodicuore,reni,vista. Contrastalaritenzione idrica,favorisceladigestione,lafluiditàdelsangueel’abbronzatura.
guentemaldischiena,che tendeairradiarsiallagamba.Nellaprimafasedella degenerazionedeldiscointervertebrale,nedeborda solamenteunaparteesi verificaquellachedefiniamoprotrusione.Aquesta puòseguireunafaseacuta, dunquelarotturaverae propriadeldisco,chedeterminalacosiddettaernia espulsa».
manonsolo.Eccoalcuni vantaggidelsonnosupino. –Riducelapressionesulla colonnavertebrale,che mantienelasuacurvatura naturale.
luminazionenelleoreprecedentiilsonno;evitarelo schermodiPCosmartphoneprimadicoricarsi.
FuocodiSant’Antonio
Circalecausechepossono provocarla,l’espertoha precisatoche«abitualmente,siassisteaunprocesso degenerativodovutoall’usuradeldiscoche,per viadiunosforzoodiun movimentosbagliato,si rompe.Èanchepossibile cheundiscosano,nonancorausurato,vadaincontroallarotturaaseguitodi unosforzoeccessivooun trauma».
Lafelicitàèincircatre quadratinidicioccolato extrafondentealgiorno. Chiconsumauntotaledi 30grammidifondente all’85%nellagiornataha unumoremigliorerispetto achiscegliedinonmangiarecioccolatooppure optaperunaversionecon percentualipiùbassedi cacao.Loevidenziaunostudio pubblicatosul JournalofNutritionalBioche- mistry Imiglioramentidell’umore potrebberoesserecollegati acambiamentinelladiversitàenell’abbondanzadei batteriintestinali.Icampionifecalianalizzatihannoinfattimostrato–nel gruppodiconsumatoridi cioccolatoall’85%–una presenzasignificativamentepiùaltainparticolaredi Blautia,untipodibatterio cheprecedentiricerche hannoassociatoacambia- mentipositivineipunteggi dell’umore.
L’erniadeldiscoèunapatologiamoltodiffusa,che interessaunalargafettadi popolazione,manontutti hannoleideechiarein proposito.
«Conerniadeldiscos’intendelarotturadiundisco intervertebrale,percuiuna partediquestoescedalla suasedeperoccuparela zonadelcanalespinalein cuisonocontenutiinervi», haspiegatoFrancescoCosta,neurochirurgodella HumanitasUniversity,in unarecenteintervistaradiofonica.«Questopuòdeterminareunacompressionedelleradicieilconse-
L’erniadeldiscoèunapatologiasostanzialmente benigna,percuilaguarigione«èunprocessonaturaleaseguitodelquale passanoanchelacompressionedelnervoeildolore allagamba.Visonoperò determinaticasiincuisi rendenecessariountrattamentochirurgico.Infattila guarigionespontanea dell’erniaèunprocesso cherichiededalle4alle8 settimaneenonsempreè possibileaspettare,soprattuttoincasovisiailrischiocheilpazientesviluppidannineurologici permanenti».
Un’indaginedel2017ha evidenziatoche,inEuropa,oltreil60%degliadulti preferiscedormiresuun fianco,mentredormire sullaschienaoffrirebbe maggioribeneficiall’apparatomuscolo-scheletrico,
–Alleviaisintomidellasinusite:pereffettodella gravità,ilmucocausatoda raffreddoreesinusiteè spintoversoilbasso,liberandolevieaeree.
–Riduceleimperfezioni dellapelle:chidormesupinotieneilvisolontanodalleimpuritàchesidepositanosullafederaechepossonocausarepuntineri, arrossamenti,irritazionie rughe.
–Riduceilgonfiore:contrastalaritenzionelocale diliquidiequindiilgonfioreintornoagliocchie sulvolto.
–Previeneilmalditesta da cervicale:dormiresulla schienariducelapressione sulcolloequindil’insorge- re ditensionimuscolarie mal ditesta.
–Favorisceilrisveglionaturale:èpiùfacileaccorgersidellevariazionidilu- ce esternae,dunque,svegliarsiinmodonaturale quandosorgeilsole,regolarizzandoilritmosonnoveglia.
Inoccasionedel WorldSleepDay2022 (Giornata MondialedelSonno)che siècelebratacometuttigli anniil18marzo,gliesper- ti hannodatoqualchesuggerimentopermigliorare laqualitàdelsonnoedevitaredisturbilegatiallapostura:mettereuncuscino sottoleginocchiaoun asciugamanoarrotolato sottolazonalombare,in mododasostenerelecurve naturalidelcorpo;creare unaroutineseraleperfacilitarel’addormentamento (peresempio,sorbireuna bevandacalda);ridurrel’il-
Oltreil90%degliadultisoprai50annihagiàcon- tratto l’HerpesZoster (ilvi- rusche causail Fuocodi Sant’Antonio),chepermaneinformalatentenell’organismo;unadultosutre lo svilupperànelcorsodel- la vita.Unsondaggiocon- dotto da IpsosMori hape- rò evidenziatochesoloil 7% degliinteressaticrede diessereadaltorischio. Perciò,nelmarzo2022, Gsk el’InternationalFederationonAgeing hanno lanciatola ShinglesAwarenessWeek:laprimasettimanainternazionaledi sensibilizzazionesull’HerpesZoster,perinformare suirischi,ancheneipazientifragili.
L’obiettivodella Shingles AwarenessWeekèaumentarelacomprensionedell’impattodellamalattiae aiutareasfatareiluoghi comuni:«iononlaprenderò»,«hounostiledivita sano»,«hogiàavutol’HerpesZoster inpassato»... L’attenzioneèrivoltain particolarmodoacentinaiadimigliaiadipersone condiabete,Hiv,patologie tumoraliemalattiecardiovascolari,respiratorieedismetaboliche,cherischiamodivederulteriormente compromessalaloroqualitàdivitaacausadelFuocodiSant’Antonio,anche perché,durantelapandemia,ipazientifragilihannosubitoilrallentamento dellevaccinazionidi routine,raccomandatedal PianoNazionalediPrevenzioneVaccinale,conparticolareriferimentoaquella control’HerpesZoster
Avoltecivengono fatterichiesteo domandesulTestamento Solidale.
Pensiamoalloradifare cosa utilespiegandoqui intermini semplicicosa èuntestamento,chilo può fareecosaèun Testamento Solidale. Comunqueisignori Notaisonoa disposizioneper chiunqueavessebisogno dichiarimentiinmerito.
prossimi;seinveceil testatorehaparenti stretti,puòdisporreper testamentosolodiuna partedelproprio patrimonio. Iltestamentopuòessere revocatoinogni momento,senzaalcuna limitazione:nessunopuò rinunciareallafacoltàdi revocaeogniclausolao condizionepostaalla revocabilitàènulla.
Iltestamentoèunatto personale,nonpuòcioè essereredattodaterzio daunrappresentante.
Ilnostroordinamento giuridicoprevedetre formeordinariedi testamento,cuipoisi aggiungonoicosiddetti testamentispeciali:
• Iltestamentoolografo: è laformadi testamento più semplice.Perredigerlo èsufficientescriveredi propriopugnole disposizionidiultima volontàsuqualunque foglio,datarlee sottoscriverle.Sipuò conservareapropria curaodepositare pressounnotaio.
nonvincolante,chepuò essereripensato, modificatoinqualsiasi momento,senzache venganoinalcunmodo lesiidirittisuccessoridei propricariefamiliariche sonotutelatidallalegge italianaconil riconoscimentodella quotadilegittima.
➷
L’art.587delcodice civiledefiniscecosìil testamento: «Il testamentoèunatto revocabileconilquale talunodispone,peril tempo incuiavrà cessatodivivere,dituttelepropriesostanzeodi partediesse». Iltestamento rappresental’unico strumentopossibileper poterdisporredeipropribenidopolamorte. Sonoquindiprerogative essenzialidelfare testamento,garantite dallalegge,lalibertàe larevocabilità.
sono:
• Iltestamentopubblico: prevedelapresenzadi unNotaioedidue testimoni.
• Iltestamentosegreto: si trattadiun testamento dicuiilNotaioei testimoni ignoranoil contenuto.
Lalibertàdidisporredei propribeniper testamentoètotalesolo inmancanzadifamiliari
• Faretestamento significaaverela certezzacheleproprie volontàvengano rispettateechei propri benivengano attribuiti eutilizzati neltotale rispettodelle indicazionidate.
• Tuttipossonofare testamentoad eccezionediminorio dichièritenuto incapacediintendere edivolere.
• LeOnlus, organizzazionidi utilitàsociali,sono esclusedall’impostadi successione.
Fare«testamento solidale»,significa ricordarenelproprio testamento,inqualitàdi erede(eredità)odi legatario(legato),unao piùistituti,associazioni, enti.Èungestosemplicee
Iltestatorepuòdecideredi devolvereunapartedel propriopatrimoniosotto formadidenaro,azioni, titolid’investimento;un beneimmobile(casa, appartamento,terreni);un benemobile(macchina, arredi,gioielli,opere d’arte). Perun Testamento Solidaleèsufficiente ancheun piccolo contributo.
Affinchéillascitosia valido,ènecessario indicarechiaramente l’istitutool’organizzazione beneficiarianelproprio testamento.
Lafiguradelnotaioèun puntodiriferimento irrinunciabileper
➷Consigli delnotaio
Cosasi può lasciare?
➷Perchéè importante rivolgersial Notaio?
Cosaè untestamento
VITAGUANELLIANA•VITAGUANELLIANA•VITAGUANELLIANA•VITAGUANELLIANA•VITAGUANELLIANA
chiunquevoglia approfondirelapropria conoscenzasul testamentosolidaleesul comeprocederenelmodo corretto,agaranziadella puntualeattuazionedelle propriedisposizioni testamentarie,comprese quelleispirateda sentimenti disolidarietà sociale.
solidarietàeaivaloridi aiutoegenerositàdiuna vita,comeadesempio:
➷L’Opera Guanelliana Femminile
FigliediSanta Mariadella Provvidenza
lavita«ungiornodi esistenza»,ilcui tramontovienepertutti. Perquestodesiderachei membridellasua Famigliareligiosasi prendanocuradelle personeanzianechesono daamareefareinmodo checonsuminogliultimi annidellalorovitanella bontàeconsguardo serenoalpassaggio nell’eternità.
Faretestamento,con l’aiutodelnotaio,vuol dire averelacertezzache sia rispettatalapropria volontà,permettendodi disporre,secondolegge, deipropribeniodiparte diessiinmanierachiarae inequivocabile.
desideravachesi piantasseronelcuoredei bambini,deiragazziedei giovanisemidibene,di amoreallafedeeallavita. Lamissioneguanelliana valicaiconfinidellapatria natiaepiantalatenda dellacaritàevangelica fino aiconfinidelmondo, per elevarelacondizione umanaesocialedeipoveri edeipopoli.
Senzaledereidirittidei propricari,conun testamentosolidalesi sostienel’attivitàe l’impegnodiistituti religiosioppure organizzazionichedanno seguitoalsensodi
L’OperaGuanelliana FSMPènataper accoglierelavitae operareilbene, soccorrereeconfortarei poveri,reclamarelaloro giustizia,scuoterele coscienze,valorizzarele intelligenzeesoprattutto risvegliarelafede. Ilnostrofondatoresan LuigiGuanelladefinisce
Ciprendiamocuradelle personecondisabilità,le qualihannodirittodi esistereedivivere,di esserericonosciutenella lorodignità,diessere aiutateamigliorarela lorocondizione, riabilitare sestessee ricevere un’educazioneeticae religiosa,nonché partecipareallavita sociale.
ComesanGiovanni Bosco,sanLuigiGuanella
Attualmentel’Operaè presentein15nazionidi quattrocontinenti. Ecco,conilvostroatto d’amoredelTestamento Solidalepotreteaiutarcia sostenerelenostreopere–interrelontaneepovere–afavoredibambinie ragazzedistrada,persone condisabilitàoanziane sole,darealmenoun pastoachinullapossiede, comepotetevederenella paginachesegue: Semidi generosità
5 5X X M MIILLLLE E
N Non voltargli le spalle!
Dedichiamoquestapaginacomeinvitoainostrilettoriaspanderesemidigenerositàneivaricampidel nostrolavoroapostolico.Giovani,bambini,adultieanzianiincondizionidipovertàodisabilitàattendono gestidisolidarietàperusciredallecondizionidimiseria,sofferenza,abbandono.
Occorronoattidiamoreperchéilsemegettatopossagermogliareerifiorire.
Nutrirli,farstudiare,offrirecurenecessarieèridarevitaesperanza.
ResidenzaeassistenzaaragazzecondisabilitàaKinshasainCongo.
Assistenzaperbambiniarischioeperanziani,eattivitàpastoraliaTapiales.
BRASILE
ResidenzeeassistenzaperanzianiaCanela,perdisabiliaSanPaolo;scuoled’infanzia,centrieducativie attivitàpastorali,scuolemedieesuperioriaRiodeJaneiro. MissioneinAmazzonianelnord-estdelBrasile.
CentroresidenzialeperanzianeepastoraleaCoyhaique.
Istitutomedico-psico-pedagogicoaSantaFédeBogotá;CentroperlapromozionedibambiniegiovanidisabiliaFlorencia;attivitàpastoraliedassistenzialiaSantaFédeBogotáeOcaña.
Centridiurniperdisabili,caseperanzianiecentridipastorale.
Assistenzadomiciliareperanzianieammalati,centrodiurnoperdisabilieanziani,centrieducativiperbam- bini egiovanimammeaQuezonCity.
Attivitàpastorale,scuoladell’infanziaecentrodiurnoperdisabiliaIztapalapa.
Assistenzaanziani,centrieducativieassistenziali perbambiniarischio,scuoleemenseperipoveri diAsunción,SanJoaquin,Caacupé,Caballero.
Assistenzaadanzianiebambini. Mensaperipoveri.
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ÈnataaSãoPedro doSul,Brasile, il2ottobre1937.
Sièconsacrata alSignoretraleFiglie diS.Maria
dellaProvvidenza il25ottobre1954. Hasvoltolasuaattività nelleCasedella
ProvinciaNostraSeñora
Aparecida,Brasile: SantaMaria,Camobì, Canela,SantaMaria, CapãodeCanoa, S.MariadoSul,Canela, inriposo aCapãodeCanoa. ÈdecedutaaCanela il4febbraio2023.
Inattesa dellarisurrezione, saràsepolta nelcimiterodiCanela.
DalBrasile,laSuperiora dellaProvinciaNostra SignoraAparecidacicomunicalasalitaalCielo dellaconsorellasuorElci LuizaLagunaRodrigues efanotarelacoincidenzacolpassaggioallaVita eternadiMadreMarcellina,avvenutoil4febbraio 1934,sottolineandoche l’incontroèsfociatosicuramenteinunapreghiera perlaCongregazione. Affidiamol’animadisuor Elciallamisericordiadel Padre,certeperòchela malattiaelasofferenza, accettateconpazienza, l’hannoresacaraagliocchidiDio.
SuorMarilianaAmici Segretariagenerale Ilnostroricordodi suorLuizaElci
SuorElciLuizahafatto lasuaprofessionereligiosatraleFigliedi S. MariadellaProvvidenzail24ottobre1964,in SantaMaria,RioGrande doSul.NellostessogiornoinRomavenivabeatificatodonLuigiGuanella,ilnostroFondatore. EllafacevapartedelprimogruppodelleSorelle Guanellianechehanno emessolaloroProfessioneinBrasile.
Comeneoprofessailsuo serviziofuesercitatonellaprimacasacheleguanellianeabitaronoin
Brasile,nellaCittàdei bambini,inSantaMaria. Dedicòtuttasestessaai numerosibambinialei affidatiecheprovenivanodafamigliedisastrate. Curavalabiancheriaei vestitideibambinilavando,stirando,cucendoe procurandodidiresempreunaparolaaffettuosa ematerna.
Inseguitohacambiato casasecondol’obbedienzachericeveva.Eraministrastraordinariadella SantaComunioneevolentierivisitavalepersonesofferenti,allequali portaval’Eucaristia.Era catechistanellaCappella appartenenteallaParrocchia.Incasasidedicava aiservizidiguardaroba, refettorioeorganizzazionedellacasa.
Parlavaconaffettodel FondatoreedellaCongregazione.SisentivafelicediessereunaReligiosaFigliadiS.Mariadella Provvidenza.
Nellasuavitahaavuto difficoltàdisalute,ma superavalesuesofferen- ze conpazienzaefiducia in Dio.Divenutaanziana, quandoqualcunolefacevavisita,simostravafeliceegrata.
Negliultimigiornidella suavitaeratranquillae accoglievalasofferenza conserenità.Ripeteva cheamavaleSorelle.
Èdecedutanellostesso giornoincuièandatain cieloMadreMarcellina, cioèil4febbraio.
CarasuorLuizaElci,restiamounitenellapreghieraenell’amoredel Signore.
LeconsorelledelBrasile
Ricordiamoalle vo- strepreghierei fami- liaridellenostre Con- sorelle:
Sig.Giuseppe, fratellodisuor CarmelinaGalasso.
Sig,Rosario, fratellodisuor AngelinaPassarelli.
Sig.raGianna, nipotedisuor GelminaSerpe.
Sig.Priscus, giovanenipotedi suorTheresia DominickMunisch.
Sig.GianPaolo, fratellodisuor GabriellaSala, Vicariaprovinciale.
Sig.LuisAlbert, nipotedisuor AntoninaSanchez, Paraguay.
Sig.raMariadas Dores,sorelladi suorMariada PenhaJanuario, Brasile.
Sig.raMaria Concettina,sorella disuorAddolorata Urso.
Sig.raMaria AntunesDomingos, nonnadisuor AntoniaRocha.
Sig.raAnna,sorella disuorMaria Tommasei.
Sig.PascaliAntoni Munishi,ziodi suorTheresiaD. Munishi.
Sig.Eligio,fratello disuorElisaSpina.
AllenostreConsorelle eatuttiifamiliaridei caridefuntigiungala vocedelnostroaffettoelasolidarietàdellanostrapreghiera.
NataaSottoilMonte, Bergamo, l’11febbraio1925.
Sièconsacrata alSignoretraleFiglie
diS.Maria dellaProvvidenza il21giugno1947.
Hasvoltolasuaattività aRoncoBriantino, Villapinta, Lora«CasaMadre».
Erainriposo adAlbese(Como), CasaS.Chiara, dal2011.
Èdeceduta il25marzo2023 inCasaS.Chiara diAlbese(Como).
Inattesa dellarisurrezione, riposanelcimitero diAlbese(Como).
Nellasolennitàdell'Annunciazione,nellaquale ricordiamoilprimo grande«sì»diMariaalla propostadiDio,laconsorellasuorAnnaGhisleniharipetutoilsuoultimo«eccomi»agliinviti delPadreadunavitapienainCristo. Ricordiamola, semplicee discretanel renderebella lacappelladiCasaMadrecongustosobrio,ma elegante;schivadilodi, tuttoindirizzavaalSignore.
Lei,chehatantoamato laMadonna,interceda perciascunaladocilità alloSpiritoSanto.
SuorMarilianaAmici Segretariagenerale
Questastoriaconlealtre sorellel’haivissutacon doloreecontantafede. Unafedechetualimen- tavi nellatuamissione– così lavivevi–quelladi custodireeaccudirela chiesaelacappelladi CasaMadre.Quantecelebrazioniericorrenze significativehaipreparato,semprecongustoe precisione,nondoveva mancarenienteetutto dovevaesserepulitoeordinato;ancheilgrembiulechetuindossaviera soloperprepararel’altareeivasisacri. Grazie,suorAnna,per quellochehaifattoeper comel’haifatto,grazie perilbenechemihaivoluto.GodiinDioconi nostriSantiecontuttii tuoicarichetantohai amato.
SuorTeresaGattiLa«MIA»suora
smo,quindipermeritrovarmiinunachiesaera alquantostrano.Suor Annamihaaccoltain manieraadirpoco splendida,lasuacalma, ilsuomododiporsieranosemprepositivi,miha insegnatotuttoquello chesapevaemilasciava lospaziopercrescere senzalimitarelemieidee dicambiamentosualcunecose.Abbiamocamminatofiancoafianco peranni,nonavevamo bisognodiparlareper capirci,bastavauno sguardo,eil«suo»sguardoerasemprelimpido. Perleilachiesaerala suavita,perleituttociò cheriguardavailsuoSignoreerasacro,maneggiavatuttoconunrispettoassoluto,conunacura chesolochiamailsuo lavorosafare.EleiamavalasuachiesaeGesù eucaristiacheiviabita. MasuorAnnanonera soloquesto,leierauna menteapertaconun grandecuore,un’anima trasparente.
MiacarasuorAnna, quantiricordisisono mossinelmioanimo, nell’apprenderelanotizia deltuoritornoallaCasa delPadre.ComedesideravidiraggiungereilParadiso,perritrovarefinalmenteituoicarissimigenitori,tragicamente persiquandotuconle sorelleeravatecosìpiccole!
Poitièvenutaamancare tuasorella,suorEsterina;ricordoiltuosorriso velatodilacrimequando raccontaviisuoiultimi giorni:mentretubambinagiocavi,dinascosto correviincamerapervederla.Poitihannodatoil permessodiandarepiù volteeinfinetihanno chiamatapervederlal’ultimavolta.
HoconosciutosuorAnna Ghisleninelfebbraio 1997.Appenaassuntain casaMadre,lamiamansioneprincipaleeraaffiancarelasuora«sacrestana»eimpararedalei tuttoquellocheriguardavailsuolavoro.Devo ammetterechenonsapevonulladireligiosose nonlebasidelcatechi-
Lavorando fiancoafiancocisiconfrontavaecisiconosceva afondo.Mihafattoda madre,daamicaedasorellaecosìioperlei quandoisuoipassiela suamemoriacominciaronoatraballarepergli annicheavanzavano. Permerimarràsempre la«MIA»suoraeiola suaTitti.
Comunichiamocondispiacere l’improvvisodecesso,avvenuto il19aprile2023,di Luciana Zancheddu,educatriceepoi coordinatricedeilaboratoridel Centromedicopsicopedagogico diCasaS.Maria-Roma,dal 1967al2010,perben43anni.
Èconleichehannoavutoinizioilaboratoridel Centro.ÈstataunaamicasinceradellaCongregazione.IlSignorelaprendanellasuagloria.
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Nataa
SanBellino(Rovigo)
il26ottobre1937. Sièconsacrata alSignoretraleFiglie diS.Maria dellaProvvidenza il21giugno1858. Hasvoltolasuaattività nelleCasedi Como«S.Marcellina», Roma«S.PioX», Belgioioso,Fratta Polesine,Chioggia enelleScuole dell’Infanzia,come insegnante,di Contarina,Padova, Montano,Cordignano, Mello,Montagna eBruzzano.
Nel2007aCasa S.MariadiLora-Como, impegnata nellapastorale. Èdeceduta il31marzo2023 inCasaS.Maria diLora-Como.
Inattesa dellarisurrezione, riposanelcimitero diAlbese(Como).
(Salmo115)
CarissimeSorelle, desideroriprenderela frasebiblicaconcuidallaProvinciaègiuntala notiziadelritornoalla CasadelPadredisuor
GraziellaMalosti,perché misembramoltoadatta adunaSorellacheha trascorsoisuoianninell’accettazionedi quanto laVolontàdiDiolechiedeva:distacchioincontri,gioieosofferenze, difficoltàoserenità.
Conspiritodisacrificioe buonavolontàsièimpegnataneivariuffici,dallacucinaallaScuoladell’Infanzia,dall’aiutoin Parrocchiaall’aiutonella Casaetuttoquestocol sorriso.
Ricordiamolaconinostrisuffragi,machiediamoilsuoaiutopervivere beneilnostro«Fiat».
SuorMarilianaAmici Segretariagenerale SalutoasuorGraziella
BenvenutiaquestaCelebrazioneeucaristicanellaqualesalutiamolanostracarasuorGraziellae diamoaleila parola, ascoltandociòchescrissealcuniannifaricordandolasuachiamata. Il titolodeltestoautografoè «IlmioECCOMIprimadinascere». Vipropongoalcuniparagrafisalienti...
«MiopadreRiccardoa seiannierarimastoorfanodipadreevivevacon
ilpadreVittoriochelavoravapressoilConteCasaroaSanBellino,inprovinciadiRovigo.Ilnostro beatodonLuigiandòa SanBellinoinunaoccasioneecelebròlaSanta Messanellacappellina dellaVilladelConte.Mio papàfuilchierichettodi quellacelebrazione.
TerminatalaS.Messa, donGuanelladisseapapà:“Dovevaiora?”,rispose:“Ascuola”eilbeato:“Vieniconmeafare colazione?”.Sisedettero atavola,fecerocolazione edonGuanellatoccandogliicapelliglidisse: “Ciao,cirivedremo!”[...]. Quandopoiimieigenitorimiaccompagnarono aSantaMariainComo perentrareinconvento, nelcorridoiodelladirezionemiopadrevideil quadrodidonGuanellae disseallaSuperioragenerale,suorRosaColombo:“Ioconoscoquelsacerdotedaquandoavevo 6anni”enonsapevache fossedonGuanella.Ecco perchélamiavocazione ènataprimadinascere». Inaltrotestoautografo suorGraziellaracconta deifattilegatiaduntrasferimentocheintitola «L’ultimachiamata» eallafinedellapaginascrive: «Oraspettaameessere collaboratrice,sorellae amica;augurandomi,con l’aiutodelSignoredipotercompiereancoraun po’dibene.Haragionela superiora(dellaCasa, ndr)diMilanochemidissealtelefono:“Ognicambiamentocirendepiù umiliepiùforti”».
vanissima,allegraevivaceecosìsièsempreconservata.Dopoparecchio tempol’horitrovataa Mello,comedirettrice dellaScuolaMaterna.Ricordolacalorosaefestosaaccoglienzachemifececonibambini,coadiuvatadasuorRosettaManetti.Cosìhopotutoapprezzareilsuostileguanelliano.Sidedicavain modoeccellenteconi bimbidellaScuoladell’Infanzia,mailsuooperatospaziavaintuttele operedellaParrocchia: catechesi,gruppigiovanili,oratorioferiale,cura dellabiancheriadella chiesa,fioridasistemare equant’altro.Ciòche ammiravodipiùerala tuadisponibilitàversola casadiabitazionedelle suoreadArdenno,lebrillavanogliocchidigioia quandoarrivavainCasa MadreaS.MariadiLora,perlagiornatadiritiro,conlamacchinacaricadisuore.
SuorGraziellal’hoconosciutainnoviziato,gio-
Dopoparecchiannil’ho ritrovataaS.Maria,Casa Madre,conl’impegno dellachiesa,persostituirelacarasuorAnnaGhisleni.Nonostantevarie sofferticambiamenti, avevaconservatoilsuo sorrisoconserenità,portandoavantiilservizio dellachiesaconprecisioneeamore.Carasuor Graziella,sentoilbisognodiringraziartiper tutteleScuoleeParrocchiechehaiservito,in modospecialequelladi Cordignano,dove,dopo parecchianni,tiricordavanoancoracontanta stimaeaffetto.Godiora inDio–chehaiamatoe servitoneibambinienel prossimocheavvicinavi–econinostriSanti pertuttoilbenechehai seminato.
SuorTeresaGatti
«AgliocchidelSignore èpreziosalamorte deisuoifedeli»
LaCongregazionedelleFigliediS.Maria dellaDivinaProvvidenza, OperafemminileDonGuanella, sipuòaiutareintantimodi: conlapreghieraconleofferte colfarconoscerel’Istituzione apersonebuone ebenefiche
lequalipossanocooperare albenechecompie.
L’IstitutoèENTEGIURIDICO
(R.D.29Luglio1937,n.1663,registratoallaCorte deiContiil21-9-1937alRegistron.389,foglio88); puòquindiricevere:
DONAZIONIELASCITITESTAMENTARI
Perevitarepossibilicontestazionisiconsiglia:
• PerleDONAZIONI
didenaroodibenimobilieimmobili: rivolgersidirettamenteallaCuriaGeneralizia dellaCONGREGAZIONEDELLEFIGLIE DIS.MARIADELLADIVINAPROVVIDENZA
PiazzaS.Pancrazio,9-00152ROMA Tel.06.5882082-Fax06.5816392
• PeriTESTAMENTI:
setrattasidi LEGATIsipuòusare laseguenteformula:
«LascioallaCongregazionedelleFigliediS.Maria dellaDivinaProvvidenza-OpereFemminili DonLuigiGuanella
afrasedi LEGATO,lasommadi€ ol’immobileoppuregliimmobili sitiinVia
• SesivuolenominarelaCongregazione EREDEUNIVERSALE,scrivere:
«Annullandoognimiaprecedentedisposizione, nominomioeredeuniversale laCONGREGAZIONEDELLEFIGLIE DIS.MARIADELLADIVINAPROVVIDENZAOPEREFEMMINILIDONLUIGIGUANELLA».
N.B.Siconsigliacheiltestamentovengadepositato pressounnotaiodilorofiducia.
