Santa Gianna Beretta Molla

Page 1

Santa Gianna Beretta Molla

Una mamma per la vita

a cura del Centro Missionario Francescano delle Marche laperlapreziosa@libero.it

Introduzione «Gianna era una donna splendida, ma assolutamente normale. Era bella, intelligente, buona. Le piaceva sorridere. Era anche una donna moderna, elegante. Guidava la macchina, amava la montagna e sciava molto bene. Le piacevano i fiori, la musica, i viaggi». Gianna è donna normale che fa cose normali. C’è però uno “spirito” particolare che riempie d’intensità le sue azioni e dona valore di perfezione a tutto quello che lei compie. Ce lo svela ancora il marito Pietro: «Non ha fatto cose eccezionali, non penitenze eccezionali. Sentiva e attuava i suoi doveri di sposa, di madre e di medico con piena disponibilità ai disegni ed alla volontà del Signore, con spirito e desiderio di santità, per te e per gli altri». Ecco il segreto: il desiderio di santità, cioè il cercare di amare sempre meglio, con una carità simile a quella di Gesù, a immagine del Cristo che dona la vita per la salvezza dei suoi amici, nel caso di Gianna per il frutto del suo amore sponsale, la piccola Emanuela. La santità laicale è intessuta di cose semplici e quotidiane, ma se vissuta fino in fondo, nella continua unione con Cristo, arriva ad esprimersi con una forza eroica e con abbagliante purezza. «Ecco la madre cattolica», disse profeticamente di lei il medico ebreo che l’aveva operata rispettando il suo desiderio di offrirsi in cambio della vita della figlia. Ecco per noi tutti un esempio che illuminerà la Chiesa per sempre.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.
Santa Gianna Beretta Molla by Roberto Brunelli - Issuu