Chiara Poletto - Design portfolio

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Chiara Poletto 13.04.1992 Designer

NEXT BRIEF La creazione di infinite combinazioni rende ogni idea unica ed inconfondibile. Plasmare oggetti o pensieri utili e fruibili per trasportarli nella realtĂ quotidiana. RESPONSE Forza e tenacia sono utili per conoscere ed intraprendere nuove strade. Coerenza nel metodo e continuitĂ nei pensieri, costituiscono la base per un buon elaborato.




METHOD Incanalo informazioni, ne faccio tesoro e le immagazzino in un pensiero, che mano a mano cresce e si riempie di nozioni catturate da diverse realtĂ . Aprendosi a ventaglio viene compreso ed apprezzato sempre di piĂš.



SUPPORT Con l’aiuto di schizzi realizzati a mano mediante diverse tecniche, modellazione 3D per capire e correggere le volumetrie, assieme alla renderizzazione tramite vray, la resa dei lavori rimanda professionalità e metodo.



EXHIBIT Strumenti per la realizzazione di diversi lavori grazie a svariati metodi d’approccio al progetto. Dal lavoro manuale di disegni prodotti a mano o scatti ricercati, fino all’affiancamento tra interfacce e strumenti come Photoshop, Illustrator, Indesign, Dreamweaver, Rhinoceros e Vray.



IMPRESSION Curiosità, timidezza e silenzio sono tre caratteristiche che nel mondo d’oggi sono poco apprezzate, ma sono anche l’elemento fondamentale per imparare e crescere. Senza di esse spesso si cede il posto alla banalità e alla produzione di idee anonime.



INTERNSHIP La Meccanica Intrac Ital Bio Luce & Light Tecnica Group Cte lift WORKSHOP Sid Rovinj workshop Ferplast

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Scuola Italiana Design 2012 Graphic

HARLEY DAVIDSON BRIEF Creare un poster accattivante per la casa motociclistica Harley Davidson per l’anniversario del 21° anno di presenza del rivenditore n°1 a Milano. RESPONSE Constatato che Harley Davidson ha un forte impulso nazionalista ed una personalità americana si è pensato di realizzare un poster che mettesse in primo piano come concetto primario la bandiera americana; simbolo forte e ben percepito in tutto il mondo.




METHOD Layout grafico ed impostazione visiva basata sul gioco tra interninea e font; l’interlinea quasi nulla diventa piacevole quando si incrocia e forma una maschera fitta e forte. Regole basiche della grafica sconvolte volutamente appunto per attirare l’attenzione.



SUPPORT Con l’aiuto di supporti fotografici forniti direttamente da Harley Davidson e successivamente con alcuni schizzi, sono state pensate proposte grafiche adattate passo dopo passo alla chiave di lettura di un amante del brand.



EXHIBIT Poster 30x50 completi di slogan, marchio Harley Davidson e logo del rivenditore n°1 di Milano. Lavorazioni grafiche realizzate in photoshop ed illustrator. Foto e slogan forniti dall’azienda, con possibilitĂ di adattamento e manipolazione durante la fase di creazione.


Proposta basata sul gioco possibile con il font

Concetto di partenza basato sullo stile americano


IMPRESSION Adattamento dei poster in zone prettamente in stile Harley per rimarchiare la forza del brand.



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Scuola Italiana Design 2011 Product

TOWER BRIEF Analizzare le esigenze di mercato, relativi competitors nel mondo degli attaccapanni per poi realizzare un appendiabiti funzionale ed accattivante. RESPONSE Dopo un’analisi accurata di tutti i competitors presenti sul mercato dell’apendiabiti da parete, a gruccia e a piantana sono stati presentati schizzi esecutivi e successivamente si è eseguito un modello.




METHOD Un’analisi concentrica per valutare le diverse proposte presenti sul mercato è servita per capire in maniera trasversale i bisogni, e le varie situazioni d’utilizzo di tutti i modelli esistendi di appendiabiti a gruccia, a piantana e a parete.



SUPPORT Tre passaggi fondamentali che permettono di raggiungere la forma pensata. Partendo da un’immagine evocativa sono stati realizzati degli schizzi, poi convertiti in tavole tecniche, ed infine è stato realizzato il prototipo funzionante dell’attaccapanni.



EXHIBIT Prototipo realizzato in legno, creato artigianalmente seguendo le tavole tecniche realizzate nel passo precedente; Modello asemblato senza l’utilizzo di viti ma tramite incastri pensati per accogliere i sostegni e le braccia.



IMPRESSION Posizionamento dell’attaccapanni in diverse situazioni casalinghe. Adattamento e fotomontaggio creato in photoshop.



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Scuola Italiana Design 2012 Product

PUFFY BRIEF Creazione di un set di accessori per il vino per un target di riferimento dai 20 ai 35 anni; set composto da 3 oggetti, per un mercato medio alto. RESPONSE Step iniziale composto da un analisi del contesto d’uso del prodotto, successivamente ricerca delle varie tipologie di vino per poi capire le azioni specifiche e la funzionalità degli oggetti. Il passo successivo: schizzo, modellazione e rendering.




METHOD L’analisi e lo studio dei diversi metodi d’utilizzo di un accessorio per il servizio del vino, affiancato alla ricerca ergonomica dei movimenti della mano, sono serviti per identificare nuove forme in grado di soddisfare le esigenze presenti sul mercato.



SUPPORT Dall’immagine evocativa di un vecchio televisore Brionvega anni ‘70 sono stati reinterpretati i tratti fondamentali caratterizzanti di quel modello, rielaborati poi attraverso schizzi definitivi, modellazione dei vari pezzi componenti del set e renderizzazione riprendendo le stesse tonalitĂ utilizzate in passato.



EXHIBIT Set completo di accessori per il vino: cavatappi, salvagoccia, tagliacapsula e versatore. Modellazione set con Rhinoceros e renderizzazione Vray. Proposte prodotto in diverse varianti cromatiche correlate al target di riferimento.


Set accessori vino


IMPRESSION Una situazione d’utilizzo dell’oggetto ci aiuta a capire meglio le esigenze dell’utente finale.



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Scuola Italiana Design 2012 Graphic

SID BRIEF Restyling del marchio e di tutta l’immagine coordinata di Scuola Italiana Design. Aspetti da mantenere invariati: colori, italianità del marchio e trasversabilità dell’immagine. RESPONSE Analisi e studio dei valori presenti nella mission e nella vision per poi ricercare altri aspetti innovativi per attirare sia un target giovanile fruitore della scuola, sia un’azienda seria e stabile per collaborazioni ai progetti.




METHOD L’analisi dell’azienda attraverso la storia e i valori dichiarati, sono la base per la creazione di una nuova identià, una personalità in evoluzione, un futuro sempre legato all’identità primaria ma con un plus che permette di crescere.



SUPPORT Dopo alcune prove di logo create su carta per riuscire ad aprire a ventaglio i valori e generare più proposte, è stata scelta la strada più vicina ai concetti di base del marchio già esistente.


asca S.

MARCHIO SID

\ CARATTERISTICHE

\ COLOUR PALETTE

nome font: Harabara correzioni ottiche: Applicate

colori primari

abcdefghijklmnopqrstuvxywz ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVXYWZ 0123456789!?”£$%&/()=*°§ abcdefghijklmnopqrstuvxywz ABCDEFGH IJ KLM NOPQRSTUVXYWZ 0123456789!?”£$%&/() =*° §

C0M0Y0K100 R29G29B27

C0M0Y0K0 R255G255B255

colori secondari

C0M24Y94K0 R253G198B0 PANT 123C

Poletto Chiara

08012013

Tasc


EXHIBIT Creazione dell’immagine coordinata; carta intestata, buste, cartelline e shopper con l’applicazione e declinazione del logo in varie conformazioni.


OVERVIEW

dott. Paolo Verdi Ditta Flex S.r.l. scala A interno 4 via Gioachino Rossini 40 84011 AMALFI SA SCUOLA ITALIANA DESIGN è un attività

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SCUOLA ITALIANA DESIGN è un attività

diam.

SCUOLA ITALIANA DESIGN è un attività

SCUOLA ITALIANA DESIGN è un attività

SID

08012013

Tasca S.

Poletto Chiara

Restyling immagine coordinata SID

Chiara Poletto 2B


IMPRESSION L’applicazione del logo è stata fatta anche su adesivi da poter distribuire come gadget.



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Scuola Italiana Design 2013 Product

SHELVING LIGHT BRIEF Layout e logica di posizionamento nella grande distribuzione di scaffali industriali. Creare nuove soluzioni utili per riuscire ad avvicinare ancora di pi첫 il cliente al prodotto. RESPONSE Scoprendo il mercato molto vasto degli espositori industriali, di come vengono utilizzati svariati metodi per avvicinare il cliente, sono state evolute e reinterpretate idee che attualmente sono poco considerate. TEAMWORK Ciscato Elisabetta, Toffanin Nicola, Mattia Canola.




METHOD Eco, bio e sostenibile sono i valori di partenza alla quale si sono collegati i metodi e le scene d’acquisto.



SUPPORT Esigenze luminose per attirare e catturare l’attenzione del cliente su uno specifico articolo o per aiutare nella scelta del prodotto.



EXHIBIT Render di scaffali con sistema di illuminazione per lettura prezzo; Elemento luce associabile alle offerte del supermercato, con possibilitĂ di intercambiare la posizione della stessa. Esploso esplicativo dei componenti dello scaffale con la luce e sistema di fissaggio per la bandina prezzo.



IMPRESSION Presentazione scaffale con possibilitĂ di personalizzazione grazie alle bandine intercambiabili di supporto laterale.



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Scuola Italiana Design 2013 Product

SKIN BRIEF Ricercare i competitors diretti, analizzare il loro concetto estetico e funzionale, assimilarlo e reinterpretarlo in quelli che sono i capi saldi dell’azienda. Restiling prodotto di una macchina cubettatrice CML 600. RESPONSE Con l’analisi di diversi mood ispirazionali, appartenenti a mondi completamente differenti sono stati realizzati schizzi esecutivi ed in un secondo momento le modellazioni, tenendo conto delle principali caratteristiche dell’azienda. TEAMWORK Ciscato Elisabetto, Toffanin Nicola, Canola Mattia.




METHOD L’attenzione posta sul movimento delle superfici, le texture applicate e le coperture, sono state lo spunto per riuscire a creare una scocca adatta a coprire tutta la macchina.



SUPPORT Supporti visivi e moodboard ispirazionali sono alla base per la creazione di un modello di scocca organico con sportelli in materiale ecosostenibile.



EXHIBIT Restyling estetico pellettatrice. Macchina CML600 con sportello frontale per la manutenzione e il carico del composto, sportelli laterali per il controllo del corretto funzionamento, in materiale ecosostenibile.


Particolari


IMPRESSION Pellettatrici all’interno di ambienti lavorativi, posizionate e già pronte all’uso; eleganti, ed in contrasto con lo spazio.



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Scuola Italiana Design 2014 Strategy & Graphic

AMAVIT | ENOI BRIEF Per un’azienda startup che esporta vini biologici in Europa, creare una stategia e successivamente l’immagine aziendale per riuscire a far conoscere il prodotto a più acquirenti possibili. RESPONSE Dopo un’attenta analisi sul campo tramite questionari diretti a capire gli interessi delle persone, sono state create strategie in grado di comprendere diversi utenti; infine sono stati creati immagine coordinata e relativi packaging per la vendita. Realizzazione mockup manuale. TEAMWORK Ciscato Elisabetto, Toffanin Nicola.




METHOD Tramite una ricerca sul campo svolta per capire i bisogni e le conoscenze riguardo i vini biologici dei possibili acquirenti, sono stati elaborati dei dati utili per la progettazione dell’immagine aziendale. Un questionario rivolto a diverse fasce d’età , molteplici luoghi e differenti domande sintetizzate poi per elaborare una strategia di mercato efficace e mirata.


Ricerca sul campo


SUPPORT L’elaborazione dei dati raccolti è servita quindi per rappresentare le varie proposte di logo che, attraverso dei valori sono state concretizzate in simboli grafici. Successivamente i vari marchi sono stati declinati in tutta la linea identificativa dell’azienda che sta nascendo e si sta espandendo a livello europeo.


6 . P O S S I B I L I LO G H I

Proposte marchio Enoi VINO BIOLOGICO

Progetto4 | Doc.F.Verdelli | 14.01.2014 |TeamworkCiscato,Poletto,Toffanin

6 . P O S S I B I L I LO G H I

Proposte marchio Amavit

VINO BIOLOGICO

Progetto4 | Doc.F.Verdelli | 14.01.2014 |TeamworkCiscato,Poletto,Toffanin


EXHIBIT Overview e layout di due proposte scelte per la stampa e possibile realizzazione. Prima proposta sobria ed elegante, dedicata al mondo della ristorazione e dell’enoteca. Seconda proposta giovane, fresca e frizzante per un pubblico spontaneo, ed un’atmosfera pepata.


Proposta elegante, sobria ed affidabile

3.SCENARIO

PROPOSTA 1

LE CROMIE ELEGANTI E SOBRIE COMUNICANO SICUREZZA E AFFIDABILITà

IT è la cifra riconoscibile e predominate che evidenzia l’italianità del prodotto e dell’azienda stessa

FLYER A5 FRONTE E RETRO

PACK ENOTECA E GROSSISTA

ETICHETTA INTERNA BAG-IN-BOX

BOTTIGLIA

VINO BIOLOGICO

BROCHURE A4

PACK G.D.A.

TOTEM FRONTE E RETRO

Progetto4 | Doc.F.Verdelli | 11.03.2014 |TeamworkCiscato,Poletto,Toffanin

Proposta fresca, giovane e slanciata

2.SCENARIO

PROPOSTA 2

L’UTILIZZO DI CROMIE TRADIZIONALI RIMANDA ALLA TRADIZIONE

il logo è supportato da un elemento grafico ricorrente che richiama il tralcio della vite e l’avvilupparsi del frutto

FLYER A5 FRONTE E RETRO

ETICHETTE

PACK ENOTECA E GROSSISTA

BAG-IN-BOX

BOTTIGLIA

VINO BIOLOGICO

BROCHURE A4

PACK G.D.A.

Progetto4 | Doc.F.Verdelli | 11.03.2014 |TeamworkCiscato,Poletto,Toffanin

TOTEM FRONTE E RETRO


IMPRESSION Mock - up realizzato manualmente per la presentazione finale di tutti gli elementi dell’immagine coordinata.


10.MOCKUP

VINO BIOLOGICO

Mock-up estetico unaToffanin proposta Progetto4 | Doc.F.Verdelli | 11.03.2014 |Teamwork Ciscato,di Poletto,

grafica scelta


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Scuola Italiana Design 2014 Product

LIGHT BRIEF Progettare un punto luce che soddisfi le esigenze luminose quotidiante in ambienti casalinghi e pubblici. Creazione di una forma estetica basilare e semplice che possa coesistere con i prodotti già in commercio di Luce&Light. RESPONSE Ricerca ed analisi di lampade e punti luce da interno ed esterno a led per riuscire a capirne i futuri bisogni e conoscere le forme adottate dal mercato rispetto a quelle dell’azienda. TEAMWORK Ciscato Elisabetto, Toffanin Nicola.




METHOD L’analisi di diversi ambienti e unitĂ abitative è servita per capire i bisogni di illuminazione e nuove possibili applicazioni.



SUPPORT Immagini ispirazionali e lampade giĂ esistenti sono servite per reinterpretare il punto luce da interno ed esterno.



EXHIBIT Modelli di lampade evoluti e sviluppati con diversi sistemi di illuminazione, funzionalitĂ e aspetto. Proposte per diverse esigenze e svariati spazi.



IMPRESSION Tre esempi di lampade proposte. Caratteri completamente diversi per metodi di utilizzo; la prima con angolazione regolabile, la seconda con luce soffusa e la terza componibile e multifunzione.



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Scuola Italiana Design 2014 Graphic

PACK BRIEF Ricerca e sviluppo di un nuovo pack regalo e pack porta lampade per potersi presentari ad ogni tipo di cliente in maniera adeguata ed elegante. RESPONSE Dopo un’attenta esplorazione nel campo dei packaging sono state create differenti proposte utili e funzionali per il mercato. TEAMWORK Toffanin Nicola, Michielin Giulio, Quinto Marta, Palma Nicole, Gaggiola Tatiana, Radivo David, Canola Mattia, Nocera Alessio, Zordan Cristina, Luni Beatrice.




METHOD Analisi e ricerca di svariati tipi di scatole presenti sul mercato, per diverse tipologie d’uso. Dal packaging più classico, al più raffinato e complesso.



SUPPORT Creazione e modellazione di packaging neutri, generazione di grafiche da applicare ai pack per i diversi modelli di scatole proposte.



EXHIBIT Applicazione delle grafiche sui modelli di render delle scatole. Proposte grafiche abbinate al modo d’uso del prodotto e al tipo di scatola.



IMPRESSION Overview di tutti i modelli di scatole presentati, neutri e con l’applicazione delle grafiche.



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Scuola Italiana Design 2014 Graphic & Strategy

LIFT IT UP BRIEF Restyling e nuove proposte per quanto riguarda l’organizzazione aziendale di CTE nel sito e in tutti i social network. Nuove proposte grafiche del logo e valori rivisitati. RESPONSE Partendo dal logo esistente e già utilizzato dall’azienda per tutte le declinazioni, lo si è analizzato esplodendolo in altre possibili proposte. TEAMWORK Toffanin Nicola, Ciscato Elisabetta, Quinto Marta.



METHOD Sicurezza ed affidabilità sono denominatori comuni che richiamano l’attenzione che CTE dedica al cliente, garantendo assistenza, trasparenza e concretezza. La variegata gamma di prodotti testimonia l’esperienza e la competenza che contraddistingue il marchio CTE, con soluzioni adatte ad ogni situazione. Lo studio dei valori della compagnia ha permesso la creazione di nuove proposte grafiche.



SUPPORT La divisione strategica dei diversi prodotti aziendali in tre famiglie ha creato una strategia solida ed ordinata in grado di rappresentare la compagnia al meglio.



EXHIBIT Declinazione dei loghi per tutte le famiglie di prodotto. Proposte che richiamano stabilitĂ e movimento verticale del braccio creato dalla macchina.



IMPRESSION Overview di una proposta di loghi presentata in una corporate image per riuscire a capire la vera identità del prodotto già pronto all’utilizzo.



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Scuola Italiana Design 2014 Product

SHAPE UP BRIEF Comunicare attraverso carter, coperture e nuove applicazioni di carene, i valori aziendali riprendendo i meccanismi già presenti per distinguere il macchinario dell’azienda dai competitors. RESPONSE Osservati tutti i diversi modelli di macchine che fornisce l’azienda, c’è stata una ricerca riguardante tutti i meccanismi, carene e scocche presenti in macchinari differenti, per capire la forma e la funzione e reinterpretarla. TEAMWORK Toffanin Nicola, Ciscato Elisabetta, Quinto Marta.




METHOD Ricerca e studio di immagini ispirazionali per elaborare delle forme strategiche e coerenti con il mood aziendale.



SUPPORT Coerenza e connessione dei valori CTE con le possibili nuove carene per snodi, le ceste e stabilizzatori.



EXHIBIT Modellazione e render dei carter pensati per la carenatura. Particolari strutturali coerenti tra famiglie di prodotto. L’elemento principale è la stabilitĂ .



IMPRESSION Render finali delle macchine con carene e protezioni applicate. Personalizzazione e family feeling aziendali ben visibili nelle tre declinazioni.



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Scuola Italiana Design 2014 Product

WALKING TO THE MOON BRIEF Creare una nuova calzatura che possa divertire ma allo stesso tempo essere comoda. Rimanendo legati al brand di Tecnica Group, ai suoi valori e ai sotto brand come Nordica e MoonBoot una scarpa che si possa associare all’azienda ma che si slega per quanto riguarda il valore della tradizione associato alla forma. RESPONSE Dopo una profonda analisi dei prodotti dell’azienda evuluti negli anni, un’attenta ricerca e conoscenza storica del prodotto si è passati alla reaalizzazione di schizzi e fotomontaggi per far comprendere la nuova forma della calzatura e i suoi particolari. TEAMWORK Toffanin Nicola, Ciscato Elisabetta, Quinto Marta.




METHOD Analisi ed approfondimenti riguardanti: la storia MoonBoot, l’evoluzione del prodotto, i cambiamenti ed adattamenti della calzatura alle mutevoli situazioni del mercato assieme alle varie tendenze sconvolte negli anni.



SUPPORT Diverse tipologie di calzatura per situazione d’uso e funzionalità, rendono il mondo della scarpa colorato e variegato. La ricerca è stata supportata con materiali, texture e finiture insolite per fornire alla tradizionale scarpa Moon Boot novità e freschezza.



EXHIBIT Gli schizzi realizzati a mano sono stati evoluti in delle proposte sempre più vicine al concetto base di MoonBoot. Il passaggio graduale nella crescita prodotto, è stato utile per analizzare meglio le forme, textures e materiali. Il processo di creazione dell’elaborato è stato ultimato con l’utilizzo di fotomontaggi per ottenere una gamma prodotti ben fornita.



IMPRESSION Famiglia di prodotti legata al concetto di funzionalità e praticità. La scarpa calzino facile da indossare è stata declinata per l’uso quotidiano durante il giorno, per situazioni estive ed invernali. I materiali utilizzati nelle diverse stagioni per la copertura della tomaia sono la lana per l’inverno, il cotone elastico ed il cotone telato, molto traspirante per le mezze stagioni e l’estate.



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