15 Giorni - Numero 54 - 7 Maggio 2016

Page 1

GUBBIO www.livegubbio.it

quindicinale d’informazione

Sabato 7 Maggio 2016 Anno IV Numero 54

www.15giorni.it

Foto PhotoStudio

CHE BELLO E’...

FORTI APPELLI PERCHÉ L’EPILOGO DELLA FESTA DEI CERI SIA CONDIVISO TUTTI INSIEME. IL CAPPELLANO DON MIRKO ORSINI: “FACCIAMO UN GIUBILEO CERAIOLO”. IL RETTORE MONSIGNOR FAUSTO PANFILI: “BASTA TENSIONI, BESTEMMIE E SPORCIZIA”

INCENTIVI 2016


CECCHINI UOMO / DONNA / BAMBINO

CAMICIE CERAIOLE A PARTIRE DA 10 EURO

MAGLIE DEL CERAIOLO STENDARDI DIPINTI A MANO

GREMBIULE DEL CERAIOLO

SIAMO APERTI DOMENICA 8 MAGGIO GUBBIO Frazione Mocaiana Tel. 075 9255028 GUBBIO Via Tifernate Centro Commerciale “La Contessa” Tel. 075 9273019


COPERTINA

Basta tensioni, uniti nel chiostro!

NESSUNO PUÒ DIMENTICARE L’ANNO SCORSO QUANDO I CERI, AL DI LÀ DELLE DIATRIBE, CHIUSERO INSIEME LA FESTA DAVANTI AL PATRONO. APPELLI AI SANTUBALDARI CHE CONOSCONO I VALORI AUTENTICI DEL RITO AFFINCHÉ L’EPILOGO SIA UN DEGNO OMAGGIO A SANT’UBALDO di MASSIMO BOCCUCCI

Sarebbe bello, anzi bellissimo, se i Ceri Basta con le bestemmie e non gettate a terfesteggiassero tutti insieme nel chiostro ra di tutto”: non c’era mai stato dal pulpito l’epilogo della festa, così come la comincianella basilica di Sant’Ubaldo un richiamo no. L’anno scorso è stato qualcosa di emocosì duro, come quello ascoltato nel giorno zionante, al di là delle vergognose tensioni della discesa dei Ceri, di cui s’è fatto cariche non hanno fatto perdere però di vista il co monsignor Fausto Panfili, rettore del finale da brividi con i tre Ceri a omaggiarsi santuario oltre che vicario generale della davanti l’urna di Sant’Ubaldo. La questione diocesi. Il cappellano dei Ceri, don Mirko è aperta e dibattuta. E ci sono forti appelli ai Orsini, per il discusso epilogo della festa santubaldari che conoscono i valori autenesorta invece nell’anno giubilare promosso tici della festa affinché l’epilogo sia un deda Papa Francesco a “tenere aperta il 15 I Ceri nel chiostro Foto Paolo Pauselli gno omaggio al patrono. C’è un documento maggio la porta della basilica come le tante dei ceraioli di Sant’Ubaldo che in assemblea (presenti un centiporte sante aperte come segno di condivisione, misericordia e naio) hanno deciso a maggioranza (hanno preso le distanze le comunione di valori”. Case Popolari e Ponte d’Assi) di chiudere il portone del chiostro RICONCILIAZIONE Il cappellano guarda alla figura del patrono e “scavjare” da soli. Il tavolo istituzionale dei Ceri con l’Universanto della riconciliazione per richiamare tutti all’ordine: “Non sità dei Muratori tace sull’argomento, pensando alle bande si possono chiedere intercessioni a Sant’Ubaldo se per primi non musicali, all’allungamento del percorso (bocciato dai ceraioli), si è interpreti dei suoi principi e dei valori che ne hanno contradalla coratella d’agnello e al baccalà, mentre le Famiglie ceraiole distinto l’esperienza terrena e il messaggio divino. La tradizione sono più impegnate di questi tempi ad allestire le taverne, così di cui ci si riempie la bocca, non è una liturgia morta ma un fiume per le grandi questioni della festa ci vogliono altri interventi vivo che ci deve ricollegare alle origini della festa e al suo vero come l’ultimo energico della curia. significato. Venerare il patrono non è un atto individuale, non è NON È UN RING “Non fate del chiostro della basilica un ring. una prerogativa di qualcuno escludendo altri, ma collettivo”. Un Le tensioni che abbiamo visto l’anno scorso non vanno bene. messaggio forte e chiaro. Chi vuol capire... capisca.

GUBBIO Via Frà Bevignate Tel. 075 9220595 GUALDO Palazzo Mancinelli Tel. 075 916014 Mail: info@autonoleggioservice.it

VERTICALI ELETTRICHE - Portata massima cestello 450kg - Larghezza 1,20m per accedere in zone ristrette - Massima sicurezza grazie al dispositivo antiribaltamento - Ampia autonomia di lavoro

PIATTAFORME RAGNO

78cm di larghezza, 1,90m di altezza, 3,42m di lunghezza per 1800kg fanno di S15 la cingolata più compatta della sua categoria.

AUTOCARRATE Altezza massima di lavoro a 20m, con sbraccio massimo di 9,5m e rotazione continua della torretta Capacità del cesto 225kg, dimension140cm, comandi idraulici e stabilizzatore

3


FESTA DEI CERI

L’atmosfera si fa elettrica La città si tinge di colori

I CERI SONO TORNATI NELLA SALA DELL’ARENGO ASPETTANDO IL PROSSIMO 15 MAGGIO VOLONTARI AL LAVORO NELLE CUCINE DEGLI ARCONI PER GLI ULTIMI PREPARATIVI MENTRE SI FA LARGO IL DIBATTITO SU COME TUTELARE LA FESTA DA FACILI STRUMENTALIZZAZIONI A LIVELLO COMMERCIALE di ROBERTO BARBACCI

4

“L’attesa attenua le passioni mediocri ma aumenta le più grandi”. Basta una frase per dare l’idea di ciò che passa nella mente e nei cuori degli eugubini in questi primi giorni di I Ceri in piazza Grande dopo la discesa maggio. La testa va sempre là, immagina e pensa quel che sarà domenica 15 maggio, quando le vie di Gubbio si coloreranno una volta di più di giallo, azzurro e nero, fino a correre a perdifiato verso la Basilica in cima al monte Ingino dove ad attendere un popolo in festa e devozione ci sarà ancora una volta il Patrono e protettore Ubaldo. Al di là di quelle che saranno le dinamiche della corsa e l’epilogo nel chiostro, l’attesa per il giorno più lungo è ormai agli sgoccioli, o se preferite nel pieno del suo culmine. IL RITORNO I Ceri sono tornati nella Sala dell’Arengo lo scorso 1° maggio, sfidando il maltempo che aveva minacciato pioggia senza sosta, ma che forse s’è lui stesso “impaurito” di fronte alla determinazione dei tanti ceraioli saliti in basilica per riportare i Ceri in città. Una giornata particolare per i capodieci Stefano Rossi, Matteo Battistelli e Michele Gaggiotti, che vivono giornate di grande passione accompagnati dagli amici di una vita e che non vedono l’ora di indossare la camicia con lo stessa cucito all’altezza del cuore. Dopo mesi di riunioni, rim-

patriate e convivi in allegria, a mano a mano che si avvicina il 15 maggio prevalgono altre sensazioni, dall’insana paura alla gioia di sapere di essere parte di un qualcosa più grande di se stessi, un’altra goccia in un mare di travolgente passione che da secoli rende questa città e questo giorno unici al mondo. VOLONTARI Al lavoro da settimane ci sono pure i tanti volontari dell’Università dei Muratori, per molti dei quali le cucine degli Arconi in questo periodo diventano ben più di una seconda casa. Hanno già accolto in rapida successione i ceraioli di San Giorgio nel giorno della festa del santo (il 23 aprile) e organizzato il tradizionale pranzo del giorno della discesa dei Ceri, ospitando anche i santubaldari nell’ormai consueto convivio di inizio maggio (la cena di venerdì 6), e si apprestano a vivere un altro momento molto significato domenica 8 maggio con il pranzo dei ceraioli anziani, altra bella consuetudine che da qualche anno ha preso piede. Poi sarà tempo di preparare gli ultimi dettagli relativi al “baccalà alla ceraiola” del giorno della vigilia e alla “tavola bona” del 15 maggio. Un mese intenso e un impegno prolungato che non potranno mai essere adeguatamente ricompensati dai pur tanti attestati di stima che l’Università raccoglie nel I Ceri nel chiostro della Basilica periodo ceraiolo.

CASTELPLANIO - C.C. Oceano - Via del Commercio 3 - Tel. 329.3934362 GUBBIO Via Benedetto Croce 25/a Mail toplifeitaly@virgilio.it Tel./Fax 075.9222714 Cell. 347.1426926

www.toplifeitaly.it


NOVITÀ E TUTELA Superate, o meglio rimandate a data da destinarsi le discussioni relative all’allungamento del percorso (tutti e tre i Ceri hanno bocciato la proposta dell’Università dei Muratori di anticipare l’alzatella partendo dalla casa di Sant’Ubaldo), non si esclude qualche novità legata alla mostra e pure alla sfilata, quest’ultima messa già nel mirino da qualche anno per via di un disordine crescente. In attesa di sapere cosa riserverà il meteo (difficile fare previsioni, vista la recente instabilità climatica), in Comune si va approntando la macchina organizzativa, “preoccupata” anche per la concomitanza con la giornata festiva (i Ceri quest’anno capitano di domenica) che storicamente ha prodotto sempre un afflusso maggiore di turisti. Al riguardo fanno un po’ sorridere (ma nemmeno troppo) alcuni eventi creati su Facebook da agenzie

di viaggio che invitano i loro clienti ad unirsi ai pullman che partiranno alla volta di Gubbio, che hanno suscitato risposte spesso “piccate” da parte di tanti ceraioli anche per via delle descrizioni della festa decisamente “libertine” e non così fedeli all’originale. Pretesto questo per riprendere anche il discorso legato alla tutela della festa, già ripreso nelle scorse settimane anche negli ambienti istituzionali (il Sindaco Stirati per primo ha fatto sapere di voler creare un tavolo che possa operare concretamente per promuovere lo scopo culturale ed evitare la facile commercializzazione della festa). Discorsi però che verranno ripresi comunque “dopo i Ceri”: ormai non è più solo un modo di dire, quanto piuttosto l’unica risposta pronta che ogni eugubino sa di avere sulla lingua. La testa, adesso, è tutta rivolta al 15 maggio.

L’EVENTO In tantissimi all’incontro organizzato da un gruppo sponteaneo di ceraioli: si apre una nuova pagina

HILARITER FA IL PIENO DI CONSENSI

Il prof. Piergiorgio Giacchè, antroEra piena la Sala dell’Arengo per Hipologo culturale e a sua volta attenlariter, il primo appuntamento orto osservatore della Festa dei Ceri, ganizzato da un gruppo di ceraioli di ha raccolto l’invito cercando di portutti e tre Ceri per riflettere sul signire a sua volta delle domande, oltre ficato vero della festa e approfondia rispondere a quelle proposte dai re alcune tematiche troppo spesso giovani che hanno curato l’iniziatirimangono ai margini senza essere va: “La festa stessa è una continua valorizzate al meglio. Una serata domanda che ci invita ad indagare e particolarmente attesa che ha visto a chiederci perché ogni anno questo un afflusso di gente considerevole, rito si compie e si rinnova. Di solito a riprova anche di una macchina organizzativa che ha funzionato alla La folla che ha preso parte a Hilariter lo scorso 29 aprile una festa mostra se stessa, è fatta per essere ammirata, ma qui c’è qualcosa di diverso, c’è un paperfezione, portando a conoscenza anche le scuole che hanno trimonio più intimo che va direttamente verso l’alto. Viviamo in risposto in maniera entusiastica all’invito. Hilariter nelle intenun mondo dove i rapporti vengono visti in maniera “orizzontazioni vuole appunto essere il primo incontro sul tema, cercanle”, qui c’è invece una ricerca a volersi sentire piccoli e tendere do di creare una base sempre maggiore che possa prendere verso l’alto, mostrandosi umili ma provando a salire. È una capiena conoscenza di quelle che sono le radici fondanti della feratteristica che ritrovo soltanto in questo ambito: se pensiamo sta. A guidare i lavori in fase introduttiva ha contribuito il prof. che sia il popolo a determinare la festa, allora si perderebbe la Raniero Regni, da sempre attento osservatore della festa (oltre sua dimensione, perché è la festa che s’è impadronita del popoche ceraiolo): “Quello su cui indaghiamo oggi è il perché questa lo. E attenti anche a come si vuol proporla all’esterno: davvero festa continua a farci emozionare e piangere in questo modo. questo rito ha bisogno di pubblicità per farsi promozione? Ogni Visti da fuori i Ceri danno un’idea di confusione, e invece tutdecisione ha il suo prezzo da pagare e non credo che i Ceri, per to è organizzato nei minimi dettagli. Spesso abbiamo bisogno ciò che da secoli rappresentano, possano paragonarsi ad altre di capire alcuni elementi distintivi della nostra festa con occhi rievocazioni che affidano la propria immagine a testimonial. diversi ed è il motivo per cui siamo arrivati ad organizzare tutto Questa è la festa di un popolo e come tale sfugge a qualsiasi questo, che vuole essere solo l’inizio di un qualcosa che possa confronto”. R.Bar. aiutare la nostra riflessione”.

NOVITÀ LAVASCIUGA PROFESSIONALE

Mail elisabetta-gaggiotti@libero.it

PULIZIA UFFICI - APPARTAMENTI - CENTRI COMMERCIALI TRATTAMENTI PROFESSIONALI - PAVIMENTI E VETRATE Loc. San Donato, 88 - 06024 Gubbio (PG) Tel. 392.1768060

5


CENTRO DI TELEFONIA E RIPARAZIONI a Gubbio Rivenditore Autorizzato

Carte fotografiche, cd, dvd,cartucce, toner, inchiostri, fino a -60% Riparazioni e vendita di Smartphone, telefoni, tablet, pc, stampanti e fax Contratti di telefonia mobile e fissa per privati ed aziende. Scegliamo la migliore soluzione in base alle tue necessitĂ , tra tutti gli operatori, con offerte sempre aggiornate.

Punto Vendita Via Campo di Marte 49 - 06024 Gubbio (Pg) 075 9220865 tuttocartuccegubbio@gmail.com Pagine Facebook TuttoRiparazioni, TuttoTelefonia e TuttoCartucce


FESTA DEI CERI

LE EMOZIONI DEL PROLOGO ALL’ALDO MORO DAL 2002 L’ANTEPRIMA DELLA FESTA VA IN SCENA CON GLI OSPITI DEL CENTRO ACCOGLIENZA, CHE OSPITANO TANTI CERAIOLI IN UNA MATTINATA VISSUTA IN AMICIZIA di ROBERTO BARBACCI

Gubbio Centro (PG) - Via Perugina 12 IN VENDITA Tel. 075.9222659 Fax 075.7980641 - Cell. 328.2783824 Gubbio (PG) - Via-Tifernate 145 (affiliato Giancarlo Spaziani) gubbiocentro@mediocasa.it Tel. 075.9276639 - Fax 075.9276639 - Cell. 347.6670131 gubbio@mediocasa.it Appartamento in vendita Gubbio - Centro Storico, rif. PG03512381

Gubbio, Via Maffei. Nel caratteristico Quartiere di San Pietro, disponiamo di cielo/terra completamente ristrutturato composto da: ingresso, cucina/ soggiorno, bagno, camera matrimoniale e camera singola con balcone, al piano S1 taverna rifinita con camino Appartamento in vendita Gubbio Rif. PG03559741

Gubbio. A ridosso della città, disponiamo di appartamento al secondo piano di 70 mq circa, composto da: ingresso, soggiorno, cucina, camera matrimoniale, camera singola, bagno, ripostiglio e ampia soffitta, corte condominiale completamente recintata e terreno di 550 mq. Immobile a reddito Terreno edificabile in vendita Gubbio - Gubbio Centro, rif. PG03512141

Gubbio, Via del Bottagnone. A ridosso del centro storico, in zona residenziale e ben servita, proponiamo in vendita lotto singolo di terreno edificabile di 580 mq superficie utile costruttiva di 217 mq e H di 7,50 m di prossima urbanizzazione. Terreno euro 65.000. Opere di urbanizzazione euro 27.000

Un momento dell’alzata dello scorso 5 maggio al centro Aldo Moro

Da qualche anno a questa parte la Festa dei Ceri vive un prologo emozionante e denso di significati. Un appuntamento che si ripete nei giorni immediatamente precedenti al 15 maggio presso il Centro Accoglienza Aldo Moro, che per una mattinata diventa un luogo prediletto della città, animandosi di colori e sguardi che restano impressi nella memoria. L’alzata dei ragazzi del centro accoglienza rappresenta qualcosa di unico nel suo genere, e non è un caso se ogni anno che passa la presenza di tanti ceraioli va aumentando di pari passo con la gioia che accompagna i protagonisti della festa. È qualcosa in più di un’anteprima, è un momento che fa storia a sé e racchiude tanti significati. La presenza di tutte le istituzioni cittadine, oltre ai capodieci e ai capitani della festa alle porte e ai rappresentanti dell’Università dei Muratori e delle famiglie ceraiole, testimonia la crescente attenzione verso quella che è diventata EMOZIONI PER TUTTI “Questi ragazzi ci regalano momenti di grandissima gioia - ha commentato il sindaco Filippo Mario Stirati - animati dallo spirito più bello che da sempre contraddistingue la Festa dei Ceri. Tutto questo ci rende partecipi di un momento di condivisione unico, dove la partecipazione, la solidarietà e l’amicizia diventano elementi fondanti e arrivando a contraddistinguere il nostro modo di essere eugubini”. Oltre a Stirati hanno preso parte all’alzata il consigliere regionale Andrea Smacchi, i rappresentanti dell’Università dei Muratori e del Maggio Eugubino insieme al primo capitano Luca Pecci, al secondo Vincenzo Lauri, ai tre Capodieci Stefano Rossi, Matteo Battistelli e Michele Gaggiotti che hanno accompagnato i loro emuli tra le stanghe (Tonino per Sant’Ubaldo, Sandro per San Giorgio e Claudio per Sant’Antonio), vivendo loro stessi un piccolo assaggio di quel che sarà il prossimo 15 maggio al pari del trombettiere Marco Tasso. SPIRITO DI ACCOGLIENZA La giornata di fatto ha ricalcato un po’ tutti i momenti della festa dei “grandi”: la visita al cimitero, la partenza della sfilata dalla vecchia caserma dei vigili del fuoco, l’alzata e le tante girate effettuate dai ragazzi che hanno poi ospitato i presenti a pranzo, omaggiando i protagonisti della festa 2016 con un piccolo omaggio. Un momento partecipato e vissuto che è entrato ormai a far parte del costume della festa e degli appuntamenti che precedono il 15 maggio, ma che ogni anno riesce a favorire un’interazione e sensazoni nuove.

Appartamento in vendita Gubbio - Centro Storico, rif. PG03512564

Gubbio. Centro storico in prossimità dell’arco di Sant’Agostino, proponiamo in vendita appartamento di 90 mq circa con ingresso indipendente e taverna con camino, disposto su due livelli e così composto: ingresso, cucina, soggiorno, camera matrimoniale, camera singola, due bagni e soffitta.

Gubbio (PG) - Via Tifernate 145 (affiliato Giancarlo Spaziani) Tel. 075.9276639 - Fax 075.9276639 - Cell. 347.6670131 gubbio@mediocasa.it

AFFITTI

Appartamento in affitto Gubbio Rif. PG09812608

Gubbio, via dell’Arboreto. Affittasi nuovissimo appartamento posto al 1° piano, non arredato, composto da: soggiorno con angolo cottura e terrazza, 2 camere e bagno con doccia. Posizione panoramica, vicino ai principali servizi (centri commericiali, farmacia, impianti sportivi, scuole, palestre, ecc.). Appartamento in affitto Gubbio - Centro Storico, rif. PG09812092

Via dei Consoli: in bellissimo palazzo d’epoca, disponiamo appartamento di 11o mq circa, parzialmente arredato (camera e cucina) posto al 2° piano, così suddiviso: ingresso, cabina armadio, cucina nuova con lavastoglie, ampio salone con camino, soppalco, camera matrimoniale, cameratta/studio e doppi servizi con vasca, doccia e lavatri. Appartamento in affitto Gubbio Rif. PG09812646

Zona Aldo Moro: a pochi passi dal centro, affittasi al piano rialzato appartamento non arredato composto da: ingresso, cucinotto, tinello con terrazzo, due camere, ripostiglio e bagno. Completa la proprietà una taverna con camino, una cantina e giardino privato. Classe energetica G. Appartamento in affitto Gubbio - Centro Storico, rif. PG09812379

In prossimità dell’arco di San Pietro, affittasi appartamento arredato con ingresso indipendente a piano terra, composto da: soggiorno con camino, cucina, camera matrimoniale, camera singola/studio e bagno. La vicinanza ai principali servizi e al centro storico, l’assenza di costi condominiali, rendono questo immobile una soluzione ideale.


POLITICA

Tregua armata nel PD Rinviato ogni confronto SI CERCA UN ACCORDO INTERNO PER EVITARE IL COMMISSARIAMENTO. ORIELLA PASSERI POTREBBE ESSERE MESSA DA PARTE. LE DUE ANIME AUTONOMISTE SONO PRONTE A ISOLARE CHI VORREBBE FARE ACCORDI CON STIRATI. RESA DEI CONTI RIMANDATA SULLA LEADERSHIP di MASSIMO BOCCUCCI

Il segretario Oriella Passeri

8

Nel Pd si cercano accordi interni per scongiurare il commissariamento. L’idea è quella di superare la crisi trovando una soluzione condivisa che rimandi la resa dei conti sulla leadership anche attraverso la sostituzione, se serve per ricompattare, dell’attuale

segretaria Oriella Passeri. Al piano stanno lavorando le componenti che vogliono una linea autonomista e sono contrarie a favorire gli accordi col sindaco Stirati e la coalizione che governa la città da due anni a seguito dell’ennesima diaspora piddina. È saltata l’unione comunale del partito che avrebbe dovuto chiarire le posizioni e portare nella sede di piazza Oderisi le ripercussioni delle dimissioni di cinque componenti della segreteria e tre della direzione politica comunale con aggiunta la lettera di fuoco del gruppo Smacchi-Venerucci accompagnata da 17 firme (tra cui quelle del consigliere regionale e dell’ex assessore) per chiedere alla Passeri di lasciare. VERTICI DISTANTI La Passeri vorrebbe guidare questa fase con la presenza costante e interessata del segretario regionale Giacomo Leonelli, col quale si relaziona per gestire tutto. Ma la sensazione di taluni dirigenti locali del Pd è che i vertici perugini vogliano starsene alla larga dalle beghe di una realtà sempre fibrillante e che torna buona soltanto negli appuntamenti elettorali sovracomunali quando ci sono i voti da raccogliere. Era stato designato a seguire le riunioni ufficiali in piazza Oderisi il responsabile dell’organizzazione, Matteo Burico, trentasettenne membro dell’assemblea umbra del partito, ex assessore di Castiglione del Lago, ma Passeri e compagni hanno preferito rinviare tutto. Il timore è che il confronto finisca con una votazione dove emergerebbero le tre anime del Pd tra il gruppo Smacchi-Venerucci che gioca in proprio, l’ala autonomista e quella che invece vuole avvicinarsi a Stirati per tornare alla guida della città salendo sul carro del vincitore. Perciò gli autonomisti pensano a una tregua tra loro, rimandando le strategie sulla leadership, per isolare i filo-Stirati. E la vittima da sacrificare sarebbe proprio la Passeri con il gruppo che la sostiene.

Potranno tagliare tutti i fiori, ma non fermeranno la primavera. Vieni al Centro Acquisti Porta Nova la primavera ti aspetta, più briosa, più raffinata, più personalizzata! Loc. Ponte della Stazione - GUALDO TADINO Tel. 075 9145132

Il consigliere regionale Andrea Smacchi


ATTUALITÀ

ALLEANZA GUBBIO E GUALDO PER I LAVORI DELLE LOGGE La soluzione

LA FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PERUGIA HA ASSEGNATO L’INTERVENTO AGLI IMPRENDITORI FAUSTO MARIONNI E MATTEO MINELLI. NON SI PLACANO LE POLEMICHE E FA DISCUTERE LA PROPOSTA La trovi sulla nostra pagina facebook: DELLA MONACELLI COSTRUZIONI. INTANTO, COLAIACOVOMonacelli E LANUTI STILANOSrl UN’AGENDA CON STIRATI Costruzioni

Lasciando la presirazione, dal comitato denza della Fondazioper la tutela dei beni ne, Carlo Colaiacovo culturali alle forze poha voluto che tutto litiche Rifondazionefosse a posto per far Gubbio Libera e il Mopartire i lavori del vimento 5 Stelle che progetto di riqualifilo sostengono nella cazione delle Logge battaglia. C’è chi ha dei Tiratori dopo due fatto trapelare l’intenLe Logge dei Tiratori oggi Le Logge nel progetto di Monacelli anni e mezzo di furizione di incatenarsi bonde polemiche. Va in scena un patto imprenditoriale sull’asse al loggiato per richiamare l’attenzione mediatica nazionale. ReGubbio-Gualdo Tadino per realizzare il progetto. La Fondazione sta sul tavolo la proposta dell’impresa locale Monacelli Franco Cassa di Risparmio di Perugia, attraverso Colaiacovo che passa Costruzioni che ha prospettato una soluzione alternativa, prola mano completando un lungo percorso alla guida, ha deciso di mozionando questa iniziativa a vari livelli, con la posa di vetrate affidarsi all’imprenditore edile eugubino Fausto Marionni, speapribili invece che fisse. L’impresa eugubina è tra quelle che ha cializzato in interventi di ristrutturazione su complessi antichi, e partecipato al bando della Fondazione Carisp per i lavori ed è al gualdese Matteo Minelli, leader dell’Ecosuntek e del marchio uscita allo scoperto. Ma il cavalier Colaiacovo tira dritto. della birra artigianale Flea oltre che coinvolto in operazioni con AGENDA CON IL SINDACO Prima di lasciare la presidenza la famiglia Colaiacovo. Gli imprenditori Marionni e Minelli hanall’assisano Giampiero Bianconi, Carlo Colaiacovo e Antonio no unito le forze per il progetto del loggiato Lanuti (confermato nel comitato d’indirizzo che prevede, come elementi primari, la posa della Fondazione Carisp) hanno incontrato di vetrate nella parte superiore e un collegaa palazzo Pretorio il sindaco Filippo Mario mento con piazza San Giovanni. Stirati con il quale hanno fatto il punto delle progettualità in essere e possibili con le proVETRI APRIBILI Le offerte per aggiudicarsi spettive a livello di finanziamenti. I tre hanno i lavori, valutate a insindacabile giudizio della stilato un’agenda delle priorità. Sarà Lanuti fondazione bancaria, sono state una decina e facendo leva anche nella presenza nello stestutte presentate, così come previsto dal banso consiglio bancario di Cristina Colaiacovo, do di adesione, da imprese del comprensorio figlia del cavaliere - a portare avanti i progetti eugubino-gualdese. Si attende l’avvio dei laper Gubbio confidando che possano arrivare vori pur in un clima non facile perché, aspetaltri cospicui finanziamenti com’è successo tando il pronunciamento del Tar sul ricorso in tutti questi anni. contro il progetto, si profilano nuove iniziatiGiampiero Bianconi, nuovo presidente ve di protesta dei movimenti contrari all’ope-

Ci trovi a GUBBIO Madonna del Ponte - Bivio Contessa Cel. 338.1133100 Tel. 075.9276810 jesuis.benessereforma@hotmail.it

Risultati Incredibili! vieni a u t e h c n a e ir gr dimagrire Vie n i a dim a

anche tu!

LEGGERI SI VOLA!!!

Due sedute OMAGGIO nel trattamento completo laser depilazione permanente

9


ATTUALITÀ

CONAD, CANTIERE APERTO FONTECESE, C’È LA PROCURA COMINCIATI I LAVORI PER IL SUPERMERCATO IN VIA PERUGINA. TUTTO FERMO INVECE PER IL NUOVO POLO DI COOP: LA PROCURA IN COMUNE PER RACCOGLIERE DOCUMENTI. EMI VA AVANTI

10

Il cantiere è stato appena aperto per il nuovo insediamento di Conad in via Perugina. Il consorzio della grande distribuzione ha rotto gli indugi decidendo di procedere in proprio e in tempi particolarmente ristretti, con l’unico A Fontecese ruspe bloccate coinvolgimento locale dell’impresa Tecnoservice di Riccardo Bei, con sede nella zona industriale di Padule, designata per le opere di urbanizzazione. È peraltro questa la stessa ditta che si sta occupando del rifacimento di via Perugina promosso dal Comune. La catena Conad è pronta a realizzare il previsto supermercato su un unico piano di 2.500 metri quadrati, più gli spazi per altri 1.300 metri destinati a negozi e gallerie con una trentina di posti in ballo. Viene concretizzata l’operazione da circa 5 milioni di euro, che comprendono il terreno costato 1,5 milioni e la Suc (Superficie utile coperta) concessa dal Comune attraverso un bando aggiudicato a imprenditori eugubini. Conad ha preso in mano l’intera operazione scegliendo un iter completamente diverso da quello inizialmente prospettato. Ci sarebbero però problemi legati alla rete fognante e non sono esclusi risvolti che chiamano in causa gli uffici tecnici del Comune. CASO FONTECESE C’è in sospeso, e qui il discorso è più complesso, il polo commerciale di Fontecese con la seconda sede di Coop su circa 10.000 metri quadrati. C’è stato un blitz in Comune

della Procura della Repubblica di Perugia, dopo un esposto dei privati che hanno terreni nella zona, per raccogliere documenti e ascoltare soggetti coinvolti nella vicenda. I lavori sono fermi e pende la prospettiva di un pronunciamento del Consiglio di Stato dopo il ricorso al Tar (respinto) di tre famiglie della zona che rivendicano gli indennizzi economici sulle procedure di acquisizione dei terreni nell’area. Qui si tratta di 16 milioni di investimento, con opere di urbanizzazione che prevedono anche la sistemazione del tratto di collegamento con via Benedetto Croce, e circa 80 posti di lavoro. Coop non forza i tempi, avendo anche altre questioni aperte altrove. Ma il dinamismo di Emi e Conad apre nuovi scenari, perché Coop potrebbe riprendere a breve i lavori oppure ritirarsi rinunciando all’operazione. EMI VA AVANTI Mentre Conad si mette in moto, va avanti in via San Lazzaro il cantiere dell’Emi dove è ben visibile lo scheletro dell’edificio. In questo caso la superficie complessiva si aggira sui 4.500 metri quadrati per un’operazione nella grande distribuzione da circa 7 milioni di euro con significativi risvolti occupazionali. C’è un corpo centrale affiancato da una palazzina per servizi. A questi insediamenIl cantiere di Emi ti commerciali guardano in molti perché si riesca a rilanciare l’economica eugubina in fortissima difficoltà in un tessuto sociale duramente provato dalle condizioni delle cementerie e del territorio.


IL CASO

Taglie forti, banche deboli

LA STORIA DEL NEGOZIO LA GRANDE BELLEZZA CHE A SPADA VENDE ABBIGLIAMENTO MISURE EXTRALARGE: LA GIOVANE TITOLARE E SI È RIVOLTA INVANO AGLI ISTITUTI DI CREDITO CITTADINI PER AVERE UN SOSTEGNO. CONCESSO SOLO UN FINANZIAMENTO PRIVATO. LA TITOLARE HA SCRITTO ANCHE A BARBARA D’URSO Una giovane con la voglia di mettersi in gioco per costruirsi un futuro. È un’idea particolare: aprire un negozio di abbigliamento solo taglie forti. L’ha aperto a Spada, da un anno e mezzo, dopo aver fatto il giro delle banche eugubine confidando di trovare sostegno con i finanziamenti per l’imprenditoria giovanile. Macché. A lei, alla sua famiglia, hanno trovato mille scuse e cavilli per non dare un euro se non sotto forma di prestito privato da rimborsare a tassi sostanziosi e senza neanche la possibilità di scaricarli fiscalmente attraverso l’attività. Meno male che il premier Renzi tutti i giorni ci rimpie di proclami a buon mercato sul sostegno al lavoro e all’impresa. La madre della giovane ha deciso perfino di scrivere a Barbara D’Urso perché ne faccia un caso nazionale. Il negozio si chiama La grande bellezza e a Spada si vede percorrendo la vecchia strada Pian d’Assino. Ci si trovano misure extralarge, dalla 48 alla 84. Una ventina di taglie, compresi i cosiddetti calibrati, per soggetti dalla più che robusta corporatura. Questa attività commerciale è oltremodo impegnativa: per garantire un servizio efficace andando incontro alle varie esigenze, infatti, bisogna avere un magazzino ben fornito e servono dunque investimenti economici. FINANZIAMENTI TABÙ Ce n’è soltanto un altro nella provincia di Perugia, a Ponte San Giovanni, e a Spada confluisce gente da più parti, anche dalle Marche. L’attività sta prendendo piede ma le difficoltà ci sono perché le ditte d’abbigliamento specializzate in taglie forti producono e riforniscono in un certo modo. La giovane titolare del negozio e i suoi genitori, che la stanno

L’interno del negozio La Grande Bellezza a Spada di Gubbio

aiutando, hanno cercato fin qui in tutti i modi di reperire dei finanziamenti rivolgendosi alle varie banche che hanno sede a Gubbio. Ma hanno trovato le porte chiuse, ovvero si sono sentite trovare mille scuse proponendo solo prestiti privati. Non se ne parla di aiutare i giovani a farsi strada, di creare le condizioni per favorire nuove attività imprenditoriali. “Perché non aiuta direttamente lei sua figlia?”, hanno detto dalla banca alla mamma. E lei, citando il popolare comico Enrico Brignano, ha avuto la replica pronta e tagliente: “Se avevo i soldi, li venivo a chiedere a voi?”. E pensare che gli istituti di credito dislocati sul territorio (a parte le disavventure di Banca dell’Etruria e Banca delle Marche) ricevono moltissimo in termini di depositi e mutui. Ma quando si tratta di incoraggiare le attività e le iniziative, allora da ogni banca vengono tirati fuori problemi insuperabili che ostacolano la ripresa economica nonostante i continui aiuti del Governo Renzi. M.Boc.

* E T R OFFE TO GAT

RTE OFFEN CA E

*

11

CERCA IL VOLANT INO

*

VALIDE FINO AL 31.05.2016

Mangimi & Accessori * Mangimi Royal Canin, Hill’s, Trainer, Eucanuba * Accessori per animali, gabbie per uccelli delle migliori marche (Ferplast, Ferribiellae)

Via dell’Arboreto - 06024 Gubbio (Pg) - Tel. e Fax 075 9272288


Gubbio Cultura, avanti con Brunetti

ATTUALITÀ

LA SCELTA DI STIRATI È CADUTA SULL’EX ASSESSORE DI GUERRINI CHE SUCCEDE A TANGANELLI. BILANCIO 2015 CON PERDITE PER 26MILA EURO. GUADAGNANO SOLO LA FARMACIA COMUNALE E IL PARCHEGGIO DI PIAZZA QUARANTA MARTIRI. COSTI CARICATI PER ALLEGGERIRE IL PATTO DI STABILITÀ di MASSIMO BOCCUCCI

Alessandro Brunetti

13

Dal commercialista Roberto Tanganelli, che l’ha guidata per un quadriennio, ad Alessandro Brunetti, 36 anni, già assessore al Bilancio in quota Pd con Diego Guerrini sindaco, impegnato professionalmente con la Whirlpool Corporation, azienda multinazionale statunitense di elettrodomestici. La scelta del sindaco Filippo Mario Stirati per il ruolo di nuovo

amministratore unico della società partecipata Gubbio Cultura e Multiservizi Srl (unico proprietario il Comune) è caduta sull’ex assessore del suo ex partito tra le 22 candidature, di cui 19 ammesse, presentate per ricoprire l’incarico, come previsto dal bando voluto dalla Giunta comunale il 13 gennaio scorso e scaduto il 22 febbraio. Per Brunetti l’incarico è annuale con atto adottato dal sindaco. La Gubbio Cultura passa di mano con una perdita d’esercizio del 2015 di 26mila euro. Appesantiscono i conti la gestione di cinque musei, dalla pinacoteca di palazzo dei Consoli alla chiesa dei Muratori, dal museo della civiltà contadina a Cipolleto allo spazio multimediale dei Ceri sotto gli Arconi, fino all’iniziativa sui dinosauri nel complesso di San Benedetto. COSTI SCARICATI Oggi la Gubbio Cultura conta 22 dipendenti (oltre alle consulenze esterne) con un bilancio nel 2015 di circa 2,9 milioni di euro e un costo del personale attorno agli 800mila euro. L’Amministrazione Comunale di turno scarica dal 2006 su questa società, voluta dall’allora sindaco Orfeo Goracci, tutta una serie di costi per alleggerire il cosiddetto patto di stabilità, mentre le entrate sono garantite dal parcheggio di piazza Quaranta Martiri e soprattutto dalla farmacia comunale che nel 2015 ha registrato un incremento dei ricavi per 280mila euro rispetto al 2014, con un utile di 150mila euro. Il giochino l’hanno capito tutti: scaricare i costi e assumere personale per chiamata diretta (com’è stato fatto, specie all’inizio) eludendo ogni tipo di concorso pubblico. LE CANDIDATURE Si sono candidati con Brunetti, dando la propria disponibilità per ricoprire l’incarico, anche Alessio Bettelli (30 anni), Pierangelo Bianchi (65), Riccardo Cacciamani (30), Marta Caparrucci (36), Silvio Cipriani (52), Fabio Gaggiotti (46), Lorenzina Gambella (49), l’ex assessore Renzo Menichetti (47), Matteo Montanari (47), Federico Panfili (49), Valentina Panichi (38), Massimo Pannacci (46), Gabriele Radicchi (46) Federico Ragni (63), Giovanni Rossetti (48), Gaetano Rossi (63), Robert Satiri (48), l’ormai ex amministratore Tanganelli (42), mentre sono stati esclusi per mancanza di titoli Agostino Casoli (65), Francesco Maria Filippetti (49) e Francesco Ramacci (50). I candidati hanno sostenuto un colloquio secondo quanto previsto dalla determinazione adottata l’11 marzo scorso dal dirigente Raoul Caldarelli.


IL COMMIATO “Brunetti dovrà operare in sinergia con l’Amministrazione Comunale ricercando più garanzie”

PARLA TANGANELLI: “D’OBBLIGO AUMENTARE LA REDDITIVITÀ”

damentali per il proseguo dell’attività e per Tanganelli, che esperienza è stata alla la garanzia dei posti di lavoro. In quest’ottica guida della Gubbio Cultura? la società ha effettuato degli importanti inve“Amministrare una società partecipata è stastimenti su vari settori come quello museale ta un’esperienza assolutamente formativa e aprendo e gestendo ora cinque spazi (palazgratificante. L’impegno necessario, almeno zo dei Consoli, chiesa di San Francesco della per me, è stato di dedizione quotidiana con la Pace, museo multimediale sulla festa dei Ceri, quasi totalità di assorbimento della giornata. complesso di San Benedetto e museo della La Gubbio Cultura è una società particolare Civiltà Contadina), anche per i parcheggi agnel mondo delle partecipate in quanto gestigiornando le colonnine dei parcometri o metsce ben sei servizi che tra loro non sono omoRoberto Tanganelli tendo in funzione un nuovo impianto all’avangenei con redditività molto differenti”. guardia per lo spazio di piazza Quaranta Martiri. La farmacia Che eredità lascia al suo successore Brunetti? poi è il punto vitale della società e l’auspicio è che si possa “La società, come evidenziato nelle varie relazioni prodotte in aprirne, come sembra, un’altra a breve, garantendo ricavi imquesti anni, deve a mio avviso rivedere i contratti dei singoli portanti. Ciò che è ha funzionato meno in questo quadriennio servizi gestiti in modo che vi sia una maggiore redditività. Al è stato forse l’aspetto previsionale, visto che con le sole risorse Comune ho anche proposto di verificare l’opportunità di riderivanti dalla gestione non si possono progettare investimenprendere all’interno il settore della scuola comunale di musica ti nel medio futuro come il rinnovo dei locali della farmacia e della liuteria in quanto entrambi hanno un forte ruolo sociacomunale o altro”. le ma la convenienza economica è scarsa. Penso che il dottor La società partecipata resta lo strumento migliore in Brunetti debba operare in sinergia con l’Amministrazione Comano a un Comune per eludere in sostanza il cosiddetto munale per continuare sulla strada tracciata e magari avere patto di stabilità e per assumere o incaricare chi vuole? anche garanzie di supporto finanziario dallo stesso Comune “No, le società partecipate nate tutte intorno ai primi del 2000 anche in virtù dei servizi aggiuntivi che vengono richiesti alla sono sottoposte a leggi precise. Le assunzioni avvengono per società”. bando pubblico, con tanto di graduatoria pubblicata e un picCosa ha funzionato di più e di meno in questo suo quacolo vanto mi sia permesso visto che in questo quadriennio driennio? sono state rinnovate ben tre graduatorie senza avere nessun “Sicuramente il punto di forza è il patrimonio rappresentato tipo di contestazione o ricorso. Stesso discorso per l’affidadai dipendenti che si sono dimostrati sempre collaborativi e mento degli incarichi professionali”. preparati anche nell’accogliere nuove sfide, consapevoli che la M.Boc. società è di natura privatistica e pertanto i risultati sono fon-

Via ch’eccoli...

Alza il tuo pennone con...

...e Buona Festa a tutti! Chiama per un preventivo

329.7120443 Via San Cristoforo 4 - 06024 Gubbio (PG) Mail: ric.piergentili1976@gmail.com

14


L’EVENTO

POMPIERI, GIÀ 500 INTERVENTI NELLA NUOVA CASERMA

LA STRUTTURA DI VIA DELL’ARBORETO È ATTIVA DALL’OTTOBRE SCORSO: CI SONO 29 DIPENDENTI, GUIDATI DA PRIMO LUPATELLI, SPAZI PER 900 METRI QUADRATI, UN CASTELLO DI MANOVRA DI 15 METRI E 15 POSTI LETTO di MASSIMO BOCCUCCI

14

Sono già oltre 500 gli interventi, di cui circa 300 in questi primi mesi del 2016, da quando è attiva, dal 17 ottobre scorso, la nuova caserma dei vigili del fuoco in via dell’Arboreto. È stata inaugurata il 30 aprile e intitolata, su proposta degli stessi vigili, a due pompieri che persero la vita in situazioni diverse nel 1944, durante la Il tricolore nella cerimonia in città seconda guerra mondiale: Umberto Parruccini, il volontario che il 5 luglio venne colpito a morte da un cecchino tedesco dopo aver portato presso la cosiddetta prima cappelluccia sul monte Ingino i rifornimenti per gli ostaggi che si trovavano a Sant’Ubaldo, e il vice comandante Ubaldo Perugini ucciso in caserma la notte del 23 aprile durante un tentativo di furto dell’autobotte, unico mezzo a disposizione del distaccamento nel periodo bellico. L’attività sta riguardando principalmente gli interventi in caso di incendi, apertura porte e soccorso alle persone. Nella nuova struttura operano 29 dipendenti sotto la guida del capo distaccamento Primo Lupatelli, in carica da due anni e successore di Sauro Monacelli. La caserma si presenta con un corpo centrale di circa 900 metri quadrati su Foto di gruppo per i pompieri eugubini due livelli, dotato

anche di un castello di manovra alto 15 metri e di 15 posti letto. I lavori, di cui si è parlato per un decennio, sono terminati nell’ottobre scorso con il conseguente trasferimento lasciando la vecchia sede nella zona del Pinolo dalla parte opposta della città. Il complesso è privato, con la formula dell’affitto nell’operazione gestita a livello centrale e Le unità cinofile del distaccamento ministeriale, e l’iter per la realizzazione è stato collegato a un concorso che nel 2010 ha dettato la linea per dare una fisionomia a una struttura esistente non completata e da ampliare. “Un rapporto strettissimo - dice il sindaco Filippo Mario Stirati - lega da sempre l’Amministrazione Comunale ai vigili del fuoco. L’attuale corpo è nato agli inizi del 1900 come organo comunale alle dipendenze del sindaco dell’epoca e tale è rimasto fino alla metà degli anni ‘30 quando è diventato corpo provinciale con l’organizzazione centralizzata e la connotazione nazionale. Rimangono sempre nella memoria i pompieri di via Gioia, ispiratori delle fantasie dei bambini per i mezzi rosso fiammante, le sirene spiegate e le imprese avventurose raccontate un pò in tutto il mondo”. Così si presenta la nuova caserma


NUMERI

Turismo in aumento nel primo trimestre

DATI CONFORTANTI PER GLI ARRIVI E LE PRESENZE NEI PRIMI MESI DEL 2016, SPECIALMENTE DALL’ESTERO. STIRATI E FIORUCCI: “INCORAGGIATI A PROSEGUIRE NELLA PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO” Turismo in crescita nel primo trimestre del 2016 rispetto allo stesso periodo del 2015. Gli arrivi registrano un incremento del 40% a quota 16.000, mentre le presenze salgono del 32,7% e un volume di 29.648 pernottamenti. Il dato della domanda estera rivela un aumento del 73% negli arrivi e del 69% nelle presenze, un risultato che aiuta a migliorare il grado di internazionalizzazione del turismo sul territorio comunale, indice che si ottiene rapportando il numero delle presenze degli stranieri al totale delle presenze e che vede il Gubbio in ritardo rispetto i valori medi regionali. “Pur senza farci trascinare da facili entu-

LAVORI

siasmi - dicono il sindaco Filippo Mario Stirati e l’assessore al Turismo, Oderisi Nello Fiorucci - le cifre ci incoraggiano a proseguire nella strategia di promozione e valorizzazione Riteniamo l’andamento dei flussi turistici estremamente soddisfacente. Il risultato è frutto anche della coincidenza nel primo trimestre della Pasqua e di un evento sportivo di grande richiamo quale la Festa del Cross. L’obiettivo adesso è consolidare i risultati conseguiti, proseguendo nella strategia di attenzione alle esigenze del comparto turistico e di attivatore dei processi di miglioramento e sviluppo del sistema di offerta locale”.

VIA PERUGINA E IL SEMAFORO “TRAPPOLA”

15

È chiusa al traffico per lavori via Perugina e in piazza Quaranta Martiri non si può salire dall’impianto semaforico. Nonostante questo il semaforo continua a funzionare alternando i colori, ma quel che sorprende è l’attesa obbligata degli aumobilisti negli altri due punti di accesso e quello di uscita dalla piazza, visto che da via Perugina non si può entrare in città. Gli altri tre semafori, insomma, devono ugualmente rispettare ed aspettare il turno verde di quello di via Perugina, costringendo gli automobilisti a perdere tempo senza contare le inutili emissioni delle auto. L’ironia sui social network corre sempre veloce. Ormai è la rete il vero consiglio comunale!


AL CENTRO COMMERCIALE “LA CONTESSA” VIENI A SCOPRIRE LA PRIMAVERA... Tel. 380.146.13.70

Agenzia Viaggi Tour Operator

NEL MESE DI MAGGIO a tutti i nuovi clienti presentiamo

Vieni a scoprire le nostre offerte!

tutti i nostri trattamenti a

10,00 euro

Tel. 328.0778662 Facebook Il Giglio Abbigliamento Tel. 340.1226529

Agenzia Viaggi Voglia di Vacanza Via Tifernate, 204/11 - 06024 Gubbio (PG) Tel. 075.9222326 - Fax 075.9228615 info@vogliadicacanza.net www.vogliadivacanza.net

Dott. Oscar Nardi

Farmacista APERTA TUTTI I GIORNI Tel. 075 9220205

info@caugioielli.it Gioielleria Cau - www.caugioielli.it

PASTICCERIA GLI ANGELI Via Tifernate 204 - Gubbio (PG) Per ordinazioni: 075.927 30 55 www.pasticceriagliangeli.com

Tel.: 075.9275634 Mail: farmartemisia@alice.it Web: www.farmacia-artemisia.it

11 15

CECCHINI biancheria

Tel.: 075.9273019

VIA TIFERNATE - GUBBIO


CULTURA

Gubbio Summer Festival e Doc Fest, insieme c’è più gusto LE DUE RASSEGNE MUSICALI E CULTURALI DELL’ESTATE EUGUBINA HANNO DECISO DI UNIRE LE FORZE E CREARE UNA SINERGIA NEI RISPETTIVI CARTELLONI. IL PLAUSO DI STIRATI: “UN SEGNALE FORTE PER TUTTI” di ROBERTO BARBACCI Le vie della musica sono infinite. E quando s’inmo pensando anche a come coinvolgere di più i contrano tendono sempre a creare qualcosa di giovani, magari optando per nuovi spazi musicali unico, suggestivo e difficilmente ripetibile. Non che possano andare ad aumentare la nostra profa eccezione Gubbio che per l’estate 2016 ha posta artistica”. pensato bene di unire le forze e confezionare un DE GREGORI E SGARBI Doc Fest è un appuntaprodotto di altissimo livello culturale, riunendo mento che nei primi due anni di vita ha dimostrasotto lo stesso progetto due realtà consolidate e to di avere le carte in regola per proporsi come di grande richiamo anche fuori dai confini locali. uno dei principali eventi culturali e musicali a Gubbio Summer Festival e Doc Fest hanno decilivello regionale, e non solo. “Quest’anno il festiso di dar vita ad un sodalizio artistico destinato val è dedicato allo scambio generazionale e di un Katia Ghigi e Ale Scalamonti ad offrire un calendario di eventi unico nel suo tesoro di esperienze artistiche e umane – ha spiegenere, presentato lo scorso 2 maggio in sinergia con l’ammigato il direttore artistico Alessandro Scalamonti – Proporremo nistrazione comunale. “Finalmente, dopo tanti anni di progetti due eventi di grande richiamo con il concerto di Francesco De e iniziative che hanno saputo offrire al pubblico eugubino e Gregori (il suo sarà un tributo a Bob Dylan) e uno spettacolo non solo un prodotto di assoluto livello nei vari ambiti artistici, su Caravaggio curato da Vittorio Sgarbi. Stiamo cercando di questa collaborazione testimonia la grande capacità di alcune offrire un prodotto di qualità ma sempre più ricercato, in modo componenti di convergere verso una qualità sempre maggiotale anche da attrarre una vasta platea. La sinergia con Gubre”, ha spiegato Filippo Mario Stirati, presente al tavolo assiebio Summer Festival è venuta quasi naturale: riceveremo una me all’assessore Gabriele Damiani. “È una scelta legata non sorta di passaggio del testimone negli ultimi giorni del festival soltanto al’ottimizzazione dei costi, ma anche e soprattutto a e crediamo che entrambe le manifestazioni ne possano uscire livello qualitativo, perché fonde due eccellenze radicate nel rafforzate nella promozione”. Oltre agli spettacoli già citati, pretempo mandando al tempo stesso un segnale forte di apertura visti appuntamenti culturali, letterari ed enogastronomici. e condivisione”. FORZE GIOVANI Come sempre il Doc Fest verrà realizzato graEVENTO MONDIALE Katia Ghigi per il Gubbio Summer Festizie all’impegno dell’Associazione “Insieme”, ispirata alla figura val, Alessandro Scalamonti per il Doc Fest: sono loro le menti di Riccardo Monacelli e gestita in prima persona da tantissimi trainanti che hanno deciso di varare assieme un cartellone di giovani.”Doc Fest rappresenta una forma di dialogo concreto eventi che spaziano dalla musica classica a quella d’autore, ma con la città e con il contesto sociale – ha ribadito Elena Lippi, che sconfinano anche nell’arte e nella storia. “Questa intesa in rappresentanza dell’associazione – che consente ai giovani di ha commentato la Ghigi - è nata spontaneamente ed è figlia porsi come soggetto propulsivo, di rappresentare le loro propodella volontà di offrire alla città un qualcosa di accattivante e ste e le loro iniziative, aperte al contributo di tutti, dando un forsempre più rispondente alle proprie esigenze. Il nostro percorte impulso all’organizzazione di eventi di natura culturale che so di avvicinamento all’edizione 2016 del festival è cominciato possano contribuire alla riqualificazione della città». Tutte le inda tempo e stiamo riscontrando un numero di iscrizioni davveformazioni su: www.gubbiodocfest.com. Prevendite: circuito ro notevole, con alcuni musicisti in arrivo da tutti i continenti. Ticket Italia per lo spettacolo di Vittorio Sgarbi; circuito TickeAvremo 29 docenti e più di 20 masterclasses attivate e stiatOne e Ticket Italia per il concerto di Francesco De Gregori.

17

ELETTRAUTO

FILIPPETTI & GHIRELLI ANTIFURTI SATELLITARI

BATTERIE IMPIANTI HI-FI ANTIFURTI MOVITRAK ACCESSORI AUTO PIOMBATURA TACHIGRAFO Gubbio (bivio Contessa) Via Nuova di Fonte Arcano / 075.922 08 37

ELETTROMECCANICA IMPIANTISTICA ELETTRICA E D’AUTOMAZIONE RIVENDITA E ASSISTENZA ELETTROUTENSILI ELETTROPOMPE - MOTORI ELETTRICI MATERIALE ELETTRICO

Tel. 075 9276116 - Fax 075 9228631 - Mob. 335 6178295 Mail fausto@etegubbio.it

BIVIO CONTESSA - GUBBIO


ATTUALITÀ

Parcheggio multipiano, è una corsa contro il tempo

PER IL PUC DI SAN PIETRO DA DEFINIRE IL PROGETTO ESECUTIVO E L’APPALTO PER IL NUOVO STRALCIO DEI LAVORI DA 900MILA EURO. LIBERI E DEMOCRATICI HANNO ANNUNCIATO CHE APRIRÀ ENTRO L’ESTATE. PESANO I RITARDI E LE INCHIESTE GIUDIZIARIE

di MASSIMO BOCCUCCI

18

C’è un progetto da completare con uno stanziamento di 900mila euro per questo nuovo stralcio attraverso cui attivare i primi box auto (venduti ai privati) del parcheggio multipiano di via Fonte Avellana. E c’è anche una procedura d’appalto da definire, tenendo conto delle nuove norme per l’affidamento dei lavori pubblici. L’effetto pratico sul maxi parcheggio, ricompreso nel Puc di San Pietro, è che si stanno allungando ulteriormente i tempi e dagli uffici tecnici del Comune confidano di aprire la nuova fase nel giro di un paio di mesi. Al momento sono in corso lavori per circa 250mila euro che riguardano per lo più l’impiantistiUno scorcio del primo piano del Puc ca e che, eseguiti dall’impresa locale Monacelli Franco Costruzioni, dovranno essere completati entro giugno. La lista civica Liberi e Democratici, gli ex Pd e Rifondazione Comunista che sostengono il sindaco Filippo Mario Stirati, ha annunciato che il maxi parcheggio aprirà entro l’estate.

TANTI SOLDI Segue l’intera operazione il dirigente del settore lavori pubblici, Luigi Casagrande, d’intesa con la Giunta Stirati che cerca e stanzia in continuazione risorse economiche per portare a termine questo parcheggio sul quale negli ultimi anni sono confluiti milioni di euro dalle asfittiche casse comunali. È una corsa contro il tempo per rientrare nella tabella di marcia predisposta a suo tempo dal commissario straordinario Maria Luisa D’Alessandro e ripresa dal sindaco Filippo Mario Stirati per ultimare l’opera l’anno prossimo. Il parcheggio multipiano, appaltato nel 2007 dopo una gara europea che inzialmente ha registrato sette manifestazioni d’interessi per poi avere come partecipante la sola associazione temporanea d’impresa locale San Pietro Project Financing Srl, ha visto in questi anni dei mutamenti strategico-operativi consumando finanziamenti regionali per circa 8 milioni di euro. Sul Puc di San Pietro pesano i tempi di ultimazione, a cui si legano i fondi regionali concessi, e il filone nell’inchiesta giudiziaria Trust sui presunti scandali al Comune nel decennio Goracci-Ercoli. C’è anche la questione del lodo arbitrale che ha visto il Comune sborsare oltre un milione di euro per chiudere il rapporto con la San Pietro Project Financing Srl riappropriandosi per intero del maxi parcheggio.

LUCA VIENI E RICHIEDI IL TUO ABBONAMENTO SKY Centro Assistenza Riparazione TV Installazione Impianti TV/SAT Impianti Internet Noleggio Videoproiettori Via Benedetto Croce, 83 - Gubbio (PG) Tel. 075 9271145 - Cel. 333 1622703 338 9032242 - 338 7729659

CON NOI NAVIGHI DAVVERO SENZA LIMITI A SOLI 24,90 � AL MESE TUTTO INCLUSO


LA ROCCA

di LUIGI GIRLANDA

LA CHIESA PRENDE L’8 PER MILLE ANCHE DA CHI NON VUOLE DARLO

Bergoglio desidera una chiesa povera. Lo ha detto chiaramente nella sua prima udienza dopo l’elezione, spiegando il significato della scelta di chiamarsi Francesco: “Il santo povero, come vorrei una chiesa povera!”. Sarà bene allora cercare di fare chiarezza su come deve comportarsi un fedele cattolico che voglia assecondare il desiderio del Papa. Soprattutto in questi giorni in cui è prepotentemente ricominciata la campagna pubblicitaria del Vaticano per chiedere ai contribuenti italiani di destinare l’8 per mille della dichiarazione dei redditi alla Chiesa Cattolica (tanto per dare un’idea dei costi, nel solo 2008 la Chiesa ha speso ben 22milioni di euro per gli spot pubblicitari). Un primo passo da compiere è sicuramente quello di documentarsi bene su come viene calcolata questa famigerata quota che lo Stato riserva alle varie confessioni religiose. Nell’immaginario collettivo, infatti, si crede illusoriamente che i “propri” soldi, una volta apposta la firma sull’apposito foglio dell’8 per mille, vengano “girati” dallo Stato secondo la scelta fatta. Non è assolutamente così. Il meccanismo è ben più complicato e, ci si permetta il termine, perverso, visto che va a ledere quei criteri di giustizia e trasparenza che un cattolico dovrebbe avere a cuore. Vediamo allora come funzionano in realtà le cose, cercando di essere il più comprensibili possibile. In base alla legge 225/85, seguita alla revisione del Concordato tra lo Stato italiano e la Santa Sede, la repubblica italiana non eroga più un contributo annuale alla Chiesa, ma si limita a “girare” ad essa il contributo liberamente scelto dai cittadini. Fin qui, tutto comprensibile. Il problema si pone quando si va a indagare su come questo contributo viene calcolato. Ecco la procedura. Lo Stato incamera i soldi di tutte le dichiarazioni dei redditi dei cittadini e, su questo totale (una cifra altissima), viene calcolato l’8 per mille. La cifra che si ottiene è la quota che lo Stato si impegna a versare alle varie confessioni religiose che sono state indicate dai cittadini. Solo in un secondo momento si vanno a vedere le firme, che sono quindi una specie di scheda elettorale in cui ogni firma vale un voto, indipendentemente dall’entità del reddito. E qui cominciano le sorprese. In effetti, stando agli ultimi dati resi noti, più della metà dei cittadini italiani che hanno compilato la dichiarazione dei redditi, non ha messo la propria firma su nessuna delle voci relative alla destinazione dell’8 per mille (per l’esattezza, si tratta del 54,1%). Logica e giustizia vorrebbero che i soldi di questi cittadini venissero decurtati dalla quota che lo Stato ha calcolato sull’intero insieme delle dichiarazioni dei redditi. Invece non è così. Per cui, anche chi non indica nessuna preferenza, contribuisce comunque a determinare la quota di soldi che lo Stato verserà alle varie confessioni presenti sul modulo dell’8 per mille. Ma le sorprese non finiscono qui. Infatti, il meccanismo prevede, come abbiamo visto, che chi ha firmato decide sull’intero ammontare dei redditi degli italiani. Vediamo un esempio, per capire meglio. Sempre dagli ultimi dati noti, i cittadini italiani che hanno indicato la Chiesa Cattolica come destinataria dell’8 per mille sono stati il 36,8% (ricchi o poveri che siano, non ha nessuna importanza, visto che ciò che conta è il numero delle firme raccolte e non il reddito di chi quelle firme le ha apposte). Ebbene, per via del meccanismo che stiamo analizzando, quel 36% di italiani ha fatto sì che la Chiesa Cattolica ricevesse la bellezza del 79,9% dell’intero ammontare della quota destinata dallo Stato all’8 per mille (oltre il doppio di quanto,

secondo criteri di logica e giustizia, la Santa Sede avrebbe dovuto percepire). Dalle cose che abbiamo detto, è facile capire perché: la Chiesa ha preso l’80% delle firme degli italiani che si sono espressi, anche se questi erano meno della metà di coloro che potevano farlo (visto che il 54% non ha firmato, ma ha comunque contribuito a determinare l’intera quota che lo Stato riserva come 8 per mille dell’IRPEF). E, se la matematica non è un’opinione, il 36% del 46% che ha firmato è pari all’80%. Facciamo un esempio paradossale ma chiarificatore del tutto. Mettiamo che, per assurdo, nessun italiano mettesse la sua firma sull’8 per mille e lo facesse soltanto il sig. Mario Rossi, che magari guadagna solo mille euro al mese, a favore della Chiesa Cattolica. Ebbene, il sig. Rossi rappresenterebbe il 100% di chi ha firmato, per cui l’8 per mille di tutti gli italiani andrebbe interamente alla Chiesa Cattolica grazie alla sola firma dell’unico italiano che si è espresso. Una chiesa che prende l’80% dei soldi, anche se solo il 36% ha firmato a suo favore, è davvero la chiesa povera auspicata da Bergoglio? Con questo giochetto l’anno scorso il Vaticano si è preso oltre un miliardo di euro! Come sono stati spesi questi soldi? Ce ne occuperemo la prossima volta e non mancheranno delle sorprese. Tanto ancora c’è tempo per fare una scelta consapevole su come destinare l’8 per mille.

19


LETTERE IN REDAZIONE

L’ACQUA È SEMPRE PIÙ CARA MA NESSUNO DICE NIENTE...

Intervento a cura del Comitato Acqua Gubbio

20

Aumenti....solo aumenti!!! E Noi paghiamo!!! Ci risiamo! Anche quest’anno dobbiamo commentare il dossier pubblicato da Cittadinanza Attiva che evidenzia come in Umbria l’acqua sia gestita in modo inefficiente ed economicamente svantaggiosa per le tasche dei cittadini umbri. Il dato che si evidenzia è il costante aumento delle tariffe dell’acqua (periodo 2007-2015), che collocano l’Umbria tra le prime regioni a livello nazionale dopo Toscana e Marche con un valore medio di aumento delle tariffe del 59,4%, e più precisamente gli aumenti registrati in provincia di Perugia raggiungono il valore del 55,4% , mentre per la provincia di Terni raggiungono il valore del 64 % sempre nello stesso periodo. Attualmente il costo medio che un cittadino umbro deve corrispondere è di 464 euro con un aumento rispetto al 2014 del 5,5%. Nel 2016 già si prevede un ulteriore aumento non considerando i nuovi balzelli imposti come le partite pregresse e l’adeguamento del deposito cauzionale. Nello stesso periodo è aumentato anche il volume di acqua che viene dispersa dagli acquedotti passando da un valore del 31% nel 2007 ad un valore del 40% nel 2015, valore che a livello regionale si attesta al 40% con una media nazionale del 33%. Ma le cattive notizie non finiscono qui. Infatti nel 2015 l’Italia è stata sottoposta ad una ulteriore procedura d’infrazione a livello europeo la 2014/2059 per i sistemi di depurazione non adeguati rispetto al numero dei cittadini serviti, tra i vari agglomerati urbani non serviti in modo adeguato ne troviamo 9 ricadenti nella nostra regione.

Tutti questi valori assai sconfortanti assumono un aspetto che va al di là del semplice dato numerico, infatti a suo tempo (2003) l’ATO 1 aveva stipulato una convenzione con Umbra Acque S.p.A. basata su criteri di efficientamento del sistema sia acquedottistico che di depurazione oltre a garantire una gestione economicamente vantaggiosa per gli utenti. Questi dati evidenziano come i criteri sopra elencati siano stati clamorosamente disattesi, purtroppo con il silenzio di chi doveva controllare e fare pressione affinché non si originassero questi dati sconcertanti, cioè i Comuni, che hanno preferito assecondare e approvare in ambito ATO i vari aumenti e le varie inadempienze che il gestore andava a perpetrare negli anni nella gestione del sistema acqua. Adesso ci troviamo con un Governo Nazionale che sostiene la privatizzazione dell’acqua, andando contro il volere di 21 milioni di italiani che nel 2011 votarono con un SI alla ripublicizzazione della gestione dell’acqua, con i Comuni che per questioni di bilancio stanno svendendo le loro partecipazioni all’interno delle Società di Gestione, con le stesse Società che guardano e guarderanno sempre più agli utili rispetto alla qualità del servizio, lasciando che un bene fondamentale e necessario alla vita venga regolato solo dalle spietate leggi di mercato. Dati che in qualsiasi altra situazione avrebbero portato a rescindere il contratto (sia per inefficienza che per antieconomicità della gestione), qui invece sembrano essere giudicati in modo assai diverso dalla realtà, come se Umbra Acque S.p.A. fosse un’entità intoccabile e irrinunciabile. Se questi dati non susciteranno la giusta indignazione sia a noi utenti, ma soprattutto a chi ci amministr,a significherà che noi dovremo accettare sommessamente di pagare e basta, mentre i nostri amministratori avranno perso ancora una volta la possibilità di agire per il bene comune e per tutelare e difendere un bene fondamentale per la vita. COMITATO ACQUA GUBBIO

L’INIZIATIVA

ABBIGLIAMENTO NEW TREND Via Porta Romana - GUBBIO (PG)

DIVISE DA

CERAIOLO TUTTO DALLA DIVISA ALLO STENDARDO

SOLO MODA E... PREZZO!!! ARRIVI SETTIMANALI SEMPRE

APERTO DOMENICA 8 MAGGIO

IL 10 MAGGIO AL BOSONE C’È LA “CENA AL BUIO”

Arriva anche a Gubbio un’esperienza nuova che in altre città italiane ed estere ha riscosso grandi apprezzamenti: la “Cena al Buio” farà il suo debutto assoluto martedì 10 maggio presso il Ristorante Bosone Garden. Una cena diversa dal solito che si prefigge lo scopo principale di far comprendere ai normovedenti le difficoltà che le persone con disabilità visiva incontrano anche nei momenti più ordinari dell’esistenza. “È una prova indimenticabile: si passa dal timore alla curiosità, poi allo stupore, e infine si resta del tutto affascinati. Ci si sente più umani. Le maschere spariscono. Contano solo la fiducia e l’ordine: andare insieme è fondamentale”. Un’esperienza umana che è gesto di grande solidarietà e si trasforma in una doppia scoperta: degli altri sensi e del bisogno di fiducia totale nel prossimo. L’iniziativa è del Lions Club Gubbio Host e Leo Club Gubbio, in collaborazione con Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, sede di Perugia, associazione che in occasione della cena metterà “a disposizione” ragazzi non vedenti. Questi saranno d’aiuto come guide e “camerieri” per i commensali “normodotati” che interverranno all’evento. Info e prenotazioni al 339.4222796.


LETTERE IN REDAZIONE

La posta dei lettori all’indirizzo redazione@15giorni.it

CENTRO STORICO ASFALTATO, UNA GRANDE OCCASIONE PERSA

Intervento della professoressa Maria Vittoria Ambrogi legata al Comitato per la tutela dei beni culturali

Ancora un’occasione persa per far bene le cose in stato di emergenza. Avevo deciso di fare il silenzio stampa per molto tempo ma non posso stare zitta di fronte ad un altro scempio da pochi giorni effettuato ai danni della “povera” città di Gubbio. In nessuna città che si rispetti ho mai visto una colata di asfalto così tetra e orribile sulla via che conduce direttamente al centro storico, via della Repubblica. E la chiamano la città medioevale meglio conservata! Finché non arrivano i vandali, aggiungo io! E pensare che ci sono sistemi migliori per intervenire senza impattare in maniera così deturpante nella manutenzione che dovrebbe essere provvisoria. Mettendo da parte il discorso che ho tante volte fatto sulla necessità di lastricare le vie del centro storico di Gubbio come avviene da tempo in tutte le città che hanno capito cosa vuol dire dare decoro alle stesse, almeno nelle vie più centrali e più degradate, voglio solo informare che esiste una alternativa all’asfalto scuro, più gradevole e più consona per una città come la nostra. A tal fine riporto alcuni stralci di un articolo di Luca de Vito, giornalista de La Repubblica. A Milano esiste un progetto che prevede il passaggio da colori scuri a colori chiari dell’asfalto. “Con l’asfalto scuro si genera un’isola di calore urbano che avvolgendo le strade in una morsa di caldo accumulato durante il giorno, fa correre verso l’alto il termometro”. “La soluzione prevede la posa di un asfalto chiaro, composto da materiale innovativo che limita il surriscaldamento, assorbe il70% degli inquinanti grazie alle sue proprietà foto-catalitiche e ha una durata tre volte superiore a quella dell’asfalto normale. Il materiale costa circa il 40% in più ma diminuendo la frequenza di asfaltatura i costi verrebbero ammortizzati”. Nel nostro caso visto che ai nostri amministratori non entra in testa di darsi da fare per reperire fondi per la sistemazione con lastricatura delle vie del centro storico e dovendo prevedibilmente aspettare ancora anni prima che si faccia qualcosa in tal senso, non era preferibile ricorrere al suddetto sistema, meno impattante e più durevole? Occorre qualche corso di aggiornamento ai nostri tecnici e assessori competenti? “In Giappone, negli USA - continua de Vito - si sta già facendo uso dell’asfalto chiaro chiamato cool pavement”. Mentre ero intenta a comporre questo mio intervento sull’emergenza e non sulla definitiva sistemazione di via della Repubblica, è stato pubblicato su Livegubbio l’articolo del Sindaco Stirati e dell’assessore Tasso. L’allarme su via Armanni, via Re-

posati e via Mazzatinti è grandissimo. A maggior ragione mi sento di dover dire alt ai “vandali”. Non è accettabile che poiché è l’Enel a fare il ripristino del manto stradale tutto vada bene e a caval Donato non si guarda in bocca come avrebbe detto una amministratrice del passato a proposito di piazza San Giovanni. Se non si è a conoscenza del nuovo materiale, che ho citato in precedenza, ci si rivolga per informazioni al consigliere comunale di Milano Davide Corritore che guida il progetto “Milano più fresca” sull’uso di asfalto chiaro. Saprà dare utili informazioni prima che si deturpi con nuovi nastri neri il nostro centro storico! Riguardo agli annunci di voler lastricare il centro storico, non vorrei che si tratti dell’ennesima professione di fede che non trova poi attuazione sicura, perché non si sa come reperire i fondi. Della politica degli annunci sono piene le fosse. Sono anni che predico la necessità di pavimentare il centro storico, indicando anche le vie di maggiore urgenza. L’ultimo documento è quello che avevo chiesto di protocollare nel 2010, in risposta alla pro-sindaco Ercoli, dove dettagliatamente indicavo le vie che necessitavano di interventi. Purtroppo in risposta ebbi l’ammonimento che l’amministrazione comunale sapeva bene cosa fare. Son passati già 6 anni e si è visto quanto i nostri amministratori sapessero cosa fare. Vorrei ricordare al sindaco Stirati che quando era vicesindaco di precedente amministrazione in un pour parler (ricordo anche il luogo: il villino di Parco Ranghiasci in occasione se non erro della sua riapertura) mi ero permessa di dirgli che se le varie amministrazioni, che si sono succedute nella nostra Gubbio, avessero programmato di pavimentare almeno una via del centro storico a legislatura, avremmo avuto una città decorosamente rinnovata e al passo con gli altri centri che accortamente da tanto tempo avevano iniziato la politica di lastricare le vie cittadine. Lo penso a maggior ragione oggi che si lasciano passare ancora anni senza fare una chiara politica per il centro storico. Se ne parla ancora tanto, ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Mi auguro che vadano a buon fine gli interventi per ora solo ipotizzati e si definiscano in documenti circostanziati le fonti da cui dovranno provenire i finanziamenti, perché non si veda soltanto una luce in fondo al tunnel, ma si sia del tutto fuori dal tunnel.

21

MARIA VITTORIA AMBROGI

Pali Acciaio e Swarovski

Mese della Sposa Pali Ferro Battuto a partire da 25 euro Pali Acciaio a partire da 45 euro NOVITÀ Fasce in Legno (classiche e moderne)

CI TROVI IN VIA DELL’ARBORETO a Gubbio (accanto Pasticceria Milledolci) 328.5482507


Bilancio lusinghiero per il Festival delle Scuole di Danza S’è chiusa con un bilancio decisamente positivo l’edizione numero 35 del Festival delle Scuole di Danza “Renato Fiumicelli”, che ha visto esibirsi sul palco del Teatro Comunale di Gubbio numerose compagnie e quasi 100 allievi nei dieci giorni della rassegna. Buona la presenza di pubblico, eccelsa la qualità degli spettacoli proposti, culminata con l’esibizione della compagnia armena Tatul Alutnyan che nella serata del 17 aprile ha letteralmente stupito la platea con coreografie di una bellezza unica. Per la prima volta in Italia, la compagnia dell’est europeo ha riscosso un grandissimo successo, tenendo alto il nome e la fama che da sempre contraddistinguono la tradizione armena. Tantissimi i temi toccati nel corso del festival, che ha avuto un occhio di riguardo molto particolare anche per le conferenze che hanno accompagnato tutto il periodo della manifestazione. Molto apprezzata quella che alla quale ha pre-

CULTURA

so parte Ermanno Romanelli nel giorno di inaugurazione della kermesse, dal titolo “Shakespeare e la Danza del novecento”, fortemente voluta dalla direzione artistica per celebrare i 400 anni dalla scomparsa del drammaturgo inglese. L’edizione 2016 ha visto anche la partnership con la rivista Danza & Danza che ha assegnato abbonamenti annuali a tante scuole impegnate sul palco. Un bilancio più che soddisfacente che conferma il Festival delle Scuole di Danza tra gli appuntamenti di maggior richiamo in ambito locale, e che nobilita una volta di più la figura dell’indimenticato patron Renato Fiumicelli, il cui legame con Gubbio resta saldo anche a distanza di anni.

SCUOLA Iniziativa della scuola media “Mastro Giorgio-Nelli”: lezioni speciali con l’avvocato Giovanni Vispi

LEGALITÀ E DIRITTO ENTRANO IN CLASSE

23

Una convenzione per portare in classe le lezioni di diritto, legalità e cittadinanza: è l’iniziativa della scuola media “Mastro Giorgio-Nelli” che si traduce nell’intesa tra la dirigente Isa Dalla Ragione e l’avvocato Giovanni Vispi. Vengono coinvolti nel progetti gli alunni ma anche gli insegnanti e tutto il personale dell’istituto, così come in prospettiva i genitori quale forma di evoluzione del patto di corresponsabilità scuola-famiglia. Il servizio di avvocatura si affianca a quello già attivo da tre anni, di psicologia scolastica a cura di Cinzia Rogo. La dirigente Dalla Ragione, in linea con la riforma della “Buona Scuola” e con il piano triennale dell’offerta formativa, che prevede una formazione continua dei docenti, ha organizzato un corso dedicato alla privacy, tenuto dallo stesso avvocato Giovanni Vispi con il coinvolgimento dei propri collaboratori dello studio legale Antonella Rossi, Laura Baciotti e Valentino

Cesarini. “L’iniziativa ha permesso ai docenti - spiega Isa Dalla Ragione - di approfondire le delicate questioni inerenti il problema della privacy, spesso sottovalutato, ma inserito dal codice civile tra le azioni pericolose in quanto prevedono sia il risarcimento danni che risvolti penali fino a due anni di reclusione”. L’avvocato Vispi ha tenuto una vera e propria lectio magistralis illustrando la normativa di riferimento e rispondendo ai numerosi interventi richiamando le sentenze dei Tar in risposta ai tanti casi pratici che quotidianamente i professori si trovano a dover gestire. Si sono chiamati in causa l’uso dei cellulari, il fenomeno dei social network, il principio di trasparenza che caratterizza l’istituzione scolastica, le responsabilità dei professori connesse alle mansioni di insegnamento, i doveri della scuola nei confronti dei genitori.


L’INIZIATIVA Applausi e grande partecipazione per il componente del GIS, autore di Cuore di Rondine

COMANDANTE ALFA CONQUISTA TUTTI

Era gremita la Sala Trecentesca del Comune di Gubbio lo scorso 22 aprile, quando dopo un breve video introduttivo di 10 minuti il Comandante Alfa ha fatto il suo ingresso in sala. Il volto coperto dal mefisto, simbolo di quello che da quasi 40 anni è uno dei gruppi d’intervento più invidiati ed apprezzati al mondo. Quel GIS del quale Comandante Alfa è appunto uno dei fondatori, e del quale ancora oggi orgogliosamente tiene alto il nome. Ha voluto raccontare la sua storia in un libro, Cuore di Rondine, edito da Longanesi e che a Gubbio ha riscosso un grande apprezzamento, con la libreria Fotolibri che ben volentieri ha sposato l’iniziativa promossa da Livegubbio e 15Giorni. Comandante Alfa è il nome in codice di uno degli uomini che da sempre compongono il reparto speciale dei Carabinieri, che nel corso della sua carriera è stato chiamato ad intervenire non soltanto sul suolo italiano ma anche e soprattutto all’estero, con missioni che l’hanno visto protagonista tra gli altri in Iraq e in Afghanistan. Ha raccontato molti aneddoti e molte avventure di una vita certamente diversa dall’ordinario, anche se lui stesso ha tenuto a dire che «non serve essere speciali per entrare nel GIS. Non servono chissà quali super poteri, e nemmeno una forza sconfinata. Serve una testa che sappia resistere a tante pressioni, ma poi è tutta una questione di cuore e di forza di volontà. Molti erroneamente credono che noi siamo degli eroi, ma in realtà siamo semplici persone al servizio dell’Arma e desiderosi solo di cooperare per il bene comune».

I presenti hanno ascoltato con attenzione e grande partecipazione le parole del Comandante Alfa. A 65 anni e ormai vicino alla pensione («Ma non penso a tutto questo, anche perché apparterrò sempre a questo gruppo e il legame non potrà mai essere sciolto», ha spiegato anche perché ha deciso di raccontare la sua vita in un libro: «Non ho potuto mettere molte cose, quantomeno non tutte quelle che avrei voluto. Ma ho voluto far conoscere l’uomo, quello che nelle notti al freddo in Iraq aveva mille pensieri in testa e voleva comunicare col mondo, pur essendo lontano da tutti e da tutto. Ho voluto raccontare l’uomo che c’è dietro quel mefisto, cosa prova prima di entrare in azione, cosa lo spinge a fare una vita così differente da quella degli altri». Non mancano riferimenti a tante azioni felicemente portate a termine (la più celebre è quella del campanile di San Marco del 1997, alla quale prese parte anche l’ex Comandante dei carabinieri di Gubbio Bernardo), così come ad altre meno note che pure hanno segnato le tappe della carriera del Comandante Alfa. Patrocinata dal Comune di Gubbio, l’iniziativa s’è svolta alla presenza dell’Ordine degli Avvocati (l’incontro è servito per l’accreditamento dei crediti formativi) e di alcune classi del Polo Liceale Mazzatinti e verrà replicata il prossimo 3 giugno a Gualdo Tadino nella sala del Museo dell’Emigrazione. Una parte dei proventi di Cuore di Rondine vengono destinati all’Onaomac, l’opera assistenziale creata dall’Arma dei Carabinieri per sostenere gli orfani della Benemerita. R.Bar.

Promozione

Quarzo Con l’acquisto di una Cucina completa di 4 Elettrodomestici Avrai il Top in Quarzo al prezzo del Laminato e lavastoviglie in

Omaggio Da Gennaio Maggio Da Gennaio aad Aprile2016 2016 Tel.075919166

20 Mesi Il tutto in 24 senza Interessi


Dalle cementerie attesi 250.000 euro

CALCIO

SAURO NOTARI GIÀ AL LAVORO DOPO IL RITORNO IN LEGA PRO: VUOLE ALLARGARE LA SOCIETÀ E SI ASPETTA DAGLI SPONSOR UN AUMENTO DEL CONTRIBUTO DOPO I 200MILA EURO OTTENUTI PER QUESTA STAGIONE NEI DILETTANTI, CONCLUSASI IN MANIERA TRIONFALE. MAGI VERSO LA CONFERMA di MASSIMO BOCCUCCI

24

Il rito dei festeggiamenti è irrinunmozioni, anche se cantano le sirene ciabile dopo aver riconquistato la Lega dell’Imolese che la prossima stagione Pro. C’era un conto in sospeso, visto il vorrebbe vincere e pensa al blocco brusco abbandono dei professionisti Maceratese-Gubbio per riuscirci con dopo 17 anni consecutivi, e il Gubbio un pacco di soldi da investire. Magi dà con un crescendo irresistibile nel girol’assoluta priorità al Gubbio. ne di ritorno è riuscito a prendersi il SPONSOR PRONTI Nei dilettanti si girone E che ha aspettato i rossoblù e possono usare tante formule, non esalla fine li ha incoronati come la squasendoci obblighi particolari nella gedra indiscubilmente più forte. Sauro stione di stipendi e tutto il resto. Ma Sauro Notari pensa al futuro Foto Gubbiofans Notari sa benissimo che il bello viene in Lega Pro si torna a parlare di budget adesso, perché la lezione dell’anno scorso va imparata sino in e regole ferree. Serviranno almeno 1,5 milioni di euro (e non fondo. Il presidente vuole pianificare il futuro cercando innanbisogna sbagliare nulla né alzare il tiro), senza contare la situazitutto di allargare la base societaria che dopo la ricapitalizzazione economica che registra al momento debiti per circa due zione, completata nel gennaio scorso, si è ridotta di due-terzi milioni di euro, di cui larga parte nei confronti dell’Erario (si (da una trentina di soci a una decina, ancor meno i dirigenti va verso nuove rateizzazioni con Equitalia). Perciò coinvolgere coinvolti). La cabina di regia è attualmente composta, con Noaltre persone diventa fondamentale per Notari. Il presidente tari, da Fernando e Filippo Barbetti (intendono dare un forte conta molto sull’apporto delle cementerie Barbetti e Colacem impulso alla loro presenza sia in sede di scelte strategiche e che per questa stagione hanno garantito circa 100mila euro a tecniche che sul piano organizzativo per la gestione del settotesta. Stavolta il presidente confida che possano fare uno sforzo re giovanile), Marco Fioriti (tornato a farsi vedere) e Rodolfo in più arrivando alla quota complessiva di 250mila equamente Mencarelli (sempre attento a cercare consensi). Completano ripartiti. Notari spera di reperire altre risorse economiche da il quadro i fedelissimi Giuseppe Pannacci e Luciano Ramacci qualche ingresso (o ritorno) in società, da un incremento delle operativi a tempo pieno. entrare pubblicitarie e degli abbonamenti. Per stabilire i paFATTORE MAGI Ha tenuto la barra dritta l’allenatore anche rametri economici bisognerà aspettare le regole del prossimo nei momenti più delicati, trovando tutto il sostegno per la scelcampionato, con il format e la composizione dei gironi. C’è un ta dei giocatori nel direttore sportivo Pannacci che nel suo rifeprogetto per l’eventuale inserimento delle cosiddette squadre rimento personale Marco Bellocchi, già in prima linea l’anno B dei grandi club. In quel caso sarebbe più complicato reperire scorso nella stagione trionfale alla Maceratese. Queste sinergie dai grandi club i giovani a costo zero, con il meccanismo delle potrebbero riproporsi anche per la prossima stagione. Magi valorizzazioni, perché potrebbero utilizzarli essi stessi. È uno vorrebbe mettersi in gioco nei professionisti dopo due proscenario tutto da verificare.



SPECIALE PROMOZIONE

Favola Fontanelle Branca L’Eccellenza è il lieto fine

LA STRAORDINARIA CAVALCATA DELLA SOCIETÀ BRANCAIOLA VERSO LA MASSIMA CATEGORIA REGIONALE, CON NUMERI DA RECORD IN CAMPO E FUORI. E ADESSO CI SI PREPARA NEL SEGNO DELLA CONTINUITÀ di ROBERTO BARBACCI

La festa dopo la promozione in Eccellenza Foto Elisa Moriconi

26

Una favola è bella di per se. Perché affascina, coinvolge, ti rimane dentro. Dopotutto il lieto fine è un richiamo naturale al quale tutti vorrebbero tendere, nel calcio come nella vita di tutti i giorni. A Branca sanno di aver vissuto un qualcosa di unico: due promozioni di fila, una più sorprendente dell’altra, racchiuse nello spazio di 364 giorni. Un lavoro di squadra che ha coinvolto un’intera frazione e due anime, quella brancaiola e quella di Fontanelle, che dal giorno della fusione avvenuta nel lontano 2002 in poi hanno imparato a camminare assieme, riuscendo a cogliere un traguardo che ripaga anni di sacrifici e testimonia la bontà del lavoro svolto. NUMERI RECORD Certo nessuno poteva immaginare una cavalcata così esaltante verso l’Eccellenza. Un ruolino di marcia schiacciante tra le mura amiche, col “Santa Barbara” rimasto inviolato nelle 15 gare disputate (13 vittorie e due pareggi, appena 4 i punti lasciati sui 45 disponibili), che ha consentito alla squadra di non pagare dazio a qualche battuta d’arresto che fuori c’è stata (6 ko. su 15 gare) e di gestire anche i momenti più critici della stagione, quando cioè le corazzate Lama e Pontevalleceppi hanno tentato di riportarsi sotto mettendo a rischio la leadership degli eugubini. AVVIO SUPER La semplicità è stata l’arma che più di ogni altra ha messo in disarmo le pur agguerrite avversarie. Andrea Lisarelli era novizio della panchina, ma vi ha trovato una dimensione forse inaspettata, riuscendo a tirar fuori il meglio da un gruppo che ha saputo assecondarlo a meraviglia. Un legame che parte da lontano: in fondo quegli stessi giocatori che l’hanno portato a conquistare l’Eccellenza erano quelli con i quali aveva condiviso ogni gioia e dolore nello spogliatoio negli anni precedenti. La compattezza del gruppo è stata alla base del favoloso filotto di 6 vittorie consecutive di inizio stagione seguite alla sconfitta all’esordio in casa della Pievese. È lì che qualcosa è cambiato, è lì che s’è accesa la miccia, tanto che a due terzi del girone d’andata c’era già chi (a ragione) cominciava a parlare di salvezza quasi raggiunta.

GESTIONE SAPIENTE Una scalata vertiginosa verso la vetta, conquistata alla quarta giornata dopo il successo sulla San Marco Juventina e lasciata soltanto una settimana, quella che ha preceduto lo scontro con il Pontevalleceppi di fine novembre. Per il resto a Branca nessuno ha sofferto di vertigini, arrivando a contare anche 6 punti di vantaggio dopo il vittorioso scontro diretto contro il Lama del 20 febbraio, disputato davanti a 500 spettatori. La gestione nell’ultima parte del campionato non è stata semplice perché per stessa ammissione del tecnico questa era tutto, fuorché una squadra capace di gestire certe situazioni. Il successo ottenuto al 93’ contro il Corciano è però servito a scacciar via ansie e paure, consentendo ai biancoblù di chiudere i giochi all’ultima giornata rintuzzando il ritorno del Lama. AMBIENTE SPECIALE Se Lisarelli ha dimostrato da subito di avere il pedigree per stare in panca e guidare la barca in acque sicure, certamente la dirigenza ha saputo assecondarlo nel migliore dei modi. Con Riccardo Tittarelli guida sicura di una compagine societaria che ha cavalcato l’onda con entusiasmo, ma che ha saputo farlo con attenzione ed equilibrio. Un clima idilliaco che ha portato tanta gente al “Santa Barbara”, campo che per numeri non ha avuto nulla da invidiare a piazze di Lega Pro (la media stagionale è stata di poco inferiore alle 200 presenze a partita, con picchi di oltre 400 spettatori per le gare contro Pontevalleceppi e Lama). Un’organizzazione che ha saputo reggere l’urto con una categoria esigente ma che ben presto ha fatto della realtà brancaiola una piacevolissima eccezione. TUTTI EUGUBINI Con una punta d’orgoglio, nel giorno della festa a Sangiustino in molti hanno rimarcato il fatto che tutta la squadra biancoblù fosse composta da giocatori eugubini. È un evento quasi epocale: sembra di essere tornati indietro nel tempo, quando le squadre di paese come quelle di città erano per lo più fatte dai giocatori del posto. L’aver saputo amalgamare al meglio una rosa di giocatori locali ha consentito ad ogni calciatore di sentire quella maglia un po’ più cucita sulla propria pelle. Un attaccamento che a tratti è sembrato viscerale e che si è potuto riscontrare anche fuori dal campo, visto che buona parte della squadra s’è ritrovata assieme anche fuori dall’orario di allenamento. Una ricetta che la società ha in mente di esportare anche in Eccellenza, dove l’idea è quella di La “vecchia guardia” brancaiola ripartire dalla strategia

Manutenzione - Impianti TV/SAT Impianti Allarme - Sicurezza - Domotica Refrigerazione - Condizionamento

VIA DEL CHIASCIO 129 - BRANCA


operata in questa annata, cercando sempre e comunque di valorizzare elementi eugubini. UOMINI VERI Di storie da copertina la stagione brancaioLa squadra a Sangiustino Foto Moriconi la ne ha raccontate molte. Quella di Riccardo Martini è la più eclatante: dopo due annate nere, l’attaccante cresciuto a Fontanelle ha trovato una squadra disposto ad aspettarlo, ma che in realtà lo ha messo finalmente nelle condizioni di poter rendere al meglio. È partito a razzo (6 reti nelle prime 5 giornate), ha accusato qualche problema fisico strada facendo, ma quando ha giocato ha fatto spesso la differenza. E quando è mancato c’ha pensato l’idolo di Branca Marco Passeri a tirare la carretta, uno che a 36 anni ha messo assieme una stagione super condita da 12 reti e 6 rigori, uno più pesante dell’altro. Storie bellissime come quella di Alessio Lapazio e Alessio Paradisi, passati in pochi anni dallo spauracchio della retrocessione in Terza Categoria (nel 2012 il Fontanelle Branca vinse in rimonta il play-out contro il Resina grazie a un gol di Passeri) alla gioia del salto in Eccellenza. O come quella di Giordano Gnagni, tuttofare della mediana, sceso a 30 anni in Promozione per avvicinarsi a casa e tornato subito in Eccellenza, manco l’avesse fatto apposta. Suo cugino Cristian Ghirelli ha trovato invece un’altra “specializzazione”: da ariete implacabile s’è inventato bomber dell’ultimo quarto d’ora (alla Altafini, come s’è autodefinito) firmando 5 reti, una più importante dell’altra, specie quella contro il Corciano che

a conti fatti ha rappresentato la gara decisiva della stagione. Decisivi gli apporti di Enrico Carubini (la rivelazione) e dell’infaticabile Alessandro Gaggiotti, dello stakanovista Roberto Francioni (ha saltato solo 45’ in stagione), di Roberto Gambini e Riccardo Panetta, del cavallo pazzo Giorgio Cacciamani e dei giovani Federico Tasso, Marco Pierotti, Michele Vagnarelli, Giordano Radicchi e Samuele Marchi fino ai vari Michele Montanari, Marco Baldinelli, Giovanni Chierico, Giacomo Benedetti, Daniele Cerbella, Andrea Piccotti e a Marco Gaggiotti che una mano l’ha data nonostante tanti problemi fisici, pregustando di tornare tirato a lucido nella prossima stagione RIMANERE SE STESSI E adesso? I bastian contrari, quelli che sin dal principio hanno mostrato una certa insofferenza alle vittorie della società biancoblù, sono pronti a scommettere che la favola sia destinata ad esaurirsi in fretta. Passati i Ceri il presidente Tittarelli convocherà la dirigenza al completo, composta da Fausto Fioroni, Fabio Marchi, Francesco Bazzucchi, Simone Codignoni, Alvaro Bellucci, Marcello Mariucci, Massimo Monacelli, Fausto Pompei, Giampaolo Provvedi e Ubaldo Tittarelli, per tracciare le linee guida in vista della prossima stagione. Senza lanciarsi in proclami e voli pindarici, semplicemente cercando di dare continuità al fantastico lavoro svolto. È presto per parlare di mercato, è presto per provare a capire cosa potrà riservare il campo. Si ripartirà naturalmente da Lisarelli e da uno zoccolo duro che ha dimostrato di poter dare ampie garanzie anche in Eccellenza. Il resto lo faranno l’entusiasmo e la passione che dalle parti di Branca non sono mai venute meno. Dopotutto da quelle parti sanno che la storia c’è chi la legge e chi la scrive.

IMMOBILIARE La legge di Stabilità riduce del 25% Tasi e Imu per tutti gli immobili a canone concordato

Affitto a canone concordato: ecco perchè nel 2016 conviene

Il contratto di affitto a canone concordato, che dal 12 di gennaio 2016 si può stipulare anche nel comune di Gubbio, è una particolare forma di contratto di locazione che prevede una durata minima di tre anni più altri due di rinnovo automatico (3+2) in cui gli importi massimi e minimi dei canoni sono stabiliti a livello locale tra sindacati degli inquilini e associazioni dei proprietari, sulla base delle caratteristiche dell’alloggio e della zona dove è situato l’immobile. Da quando non esiste più l’affitto ad equo canone, se oggi si vuole affittare, l’opzione migliore per risparmiare è il canone concordato, ovvero un contratto di locazione i cui beneficiari sono sia gli inquilini, sia i proprietari, che pagheranno una cedolare secca al 10%, nonché un’aliquota più bassa per l’IMU (-25%). Tuttavia, non è facile comprendere come funziona il canone concordato sugli affitti. Vediamolo nel dettaglio in pochi passaggi: Il territorio del Comune di Gubbio, in base agli accordi territoriali siglati il 9 gennaio 2016, è stato diviso in 4 macro aree: 1. Centro Storico 2. Semicentro 3. Zone Periferiche 4. Zona delle Frazioni. Per ciascuna di esse è stata definita un’aliquota con un coefficiente massimo e uno minimo: Sono state previste delle fasce di costo dell’affitto al metro quadrato anche in base alla tipologia dell’immobile ed alle sue caratteristiche Quali sono nel dettaglio le AGEVOLAZIONI FISCALI? Per il proprietario si evidenziano tre situazioni: 1) Reddito dichiarato ai fini IRPEF: Se il reddito percepito dal locatore viene riportato in dichiarazione dei redditi, grazie al fatto che il contratto è stato stipulato in regime convenzionale (agevolato) il locatore gode di uno sconto sulla base imponibile pari al 30%, che pertanto abbatte sensibilmente l’IRPEF da versare. Ad esempio: se percepisco un canone di locazione “agevolata” di 5.000 euro. Calcolo il 30%, cioè 5.000*30% = 1.500 (il valore dello sconto). Ai 5.000 tolgo i 1.500 di scon-

to, per cui la base imponibile su cui calcolo l’IRPEF è di 3.500 euro. 2) Reddito dichiarato ai fini della cedolare secca: Se il locatore decide di aderire alla cedolare secca, il reddito percepito viene tassato direttamente con una percentuale pari al 10% (per il periodo 2014-2017, secondo quanto stabilito dal “Piano Casa”, DL n. 47/2014 ). Ad esempio, se percepisco un canone di locazione “agevolato” di 5.000 euro, questo subisce un’imposta pari a 5.000 x 10% = 500 euro. 3) Detrazione IMU (-25%) sull’immobile ceduto in locazione. In più, per i contratti sotto cedolare secca non andranno pagate l’imposta di registro e l’imposta di bollo, ordinariamente dovute per registrazioni, risoluzioni e proroghe. Per l’inquilino: Innanzitutto quest’ultimo beneficerà di un canone inferiore ai valori medi di mercato. Inoltre, nel caso in cui utilizzi la casa locata come abitazione principale, può usufruire di una detrazione dell’imposta per i redditi derivanti dall’IRPEF di euro 495,80 se il reddito complessivo non supera euro 15.493,71. Oppure, se il reddito complessivo è superiore a euro 15.493,71, ma non superiore a euro 30.987,41, la detrazione è pari a di euro 247,90. Conviene dunque questo tipo di contratto? La risposta è sempre sì, purché la differenza tra il canone concordato e il canone libero non sia eccessiva (fino ad un 25% conviene) e si può anche aggiungere che in Umbria, grazie all’attivismo dei Comuni (in primis Perugia, Città di Castello e Corciano) la politica della casa è sempre al centro di una grande attenzione e questa tipologia contrattuale ha sempre avuto molto successo. FRANCESCO SPAZIANI Responsabile Comunicazione Mediocasa - Gubbio Mail gubbiocentro@mediocasa.it

27


MOTORI

Cipiciani adesso ci crede: “Voglio un’annata super”

IL PILOTA EUGUBINO HA DATO SPETTACOLO NEI PRIMI DUE ROUND DEL BRIDGESTONE CHAMPIONS CHALLENGE A VALLELUNGA, DOVE HA CONQUISTATO LA POLE E LA PRIMA VITTORIA. “DEDICATA A MIO NONNO GISLENO” di ROBERTO BARBACCI

28

Ha cominciato il 2016 come meglio non avrebbe potuto. La due giorni di Vallelunga ha fatto capire a tutti che Lorenzo Cipiciani stavolta non Cipiciani davanti a Carzaniga sul traguardo vuol sentire storie: ha messo nel mirino il suo primo titolo in carriera, quello nel Bridgestone Champions Challenge che altro non è se non una sorta di campionato italiano elite delle classi Supersport. È partito alla grande, il centauro eugubino: prima pole in carriera all’esordio assoluto nel campionato corrente, terzo posto in gara 1 e straordinaria vittoria in gara 2 davanti a un mostro sacro della categoria come Mauro Carzaniga, che pare destinato a diventare il vero rivale nella corsa al titolo. “Meglio di così non potevamo iniziare”, spiega Lorenzo, 26 anni, alla terza stagione nel campionato organizzato dal produttore di pneumatici giapponese. “Sapevo di avere un buon potenziale, ma da qui a pensare di fare la pole alla prima sessione di qualifiche, beh, un po’ ce ne passava. Non avevamo molti riferimenti ma le sensazioni provate nei test di Magione erano state comunque positive”. Un inizio da urlo che strizza l’occhio al proposito più grande: “Ho sempre detto che mi sarebbe piaciuto lottare per

il titolo e forse quest’anno sarà la volta buona. Negli anni passati c’è sempre stato qualcosa che è andato storto e per questo dico che per riuscire a competere con i migliori servirà anche un pizzico di fortuna. Per ora è andato tutto bene, ma spero sia davvero solo l’inizio”. LAVORO DI SQUADRA Vallelunga non è la pista preferita di Cipiciani, ma già nel 2015 gli aveva regalato un podio all’esordio. Stavolta il pilota della LCT Corse è andato oltre: “Il mio team ha fatto un lavoro fantastico e di questo gliene sono grato. Fabrizio Franchini, Flavio Riccio e Diego Giugovaz hanno saputo darmi i consigli giusti preparando il mezzo nel migliore dei modi, e in pista onestamente ho avuto sensazioni davvero uniche”. Due gare diverse tra loro ma con un unico comune denominatore: “Ho provato a dare tutto senza risparmiarmi mai ed è andata bene. In gara 2 sono stato sempre in testa, rimanendo dietro a Carzaniga Il team di Lorenzo con il trofeo solo per qualche

APERTO TUTTI I GIORNI

C.C. “Il Granello” - Via del Chiascio 125/127 Branca di Gubbio (davanti l’ospedale) Tel. 331.8849804 / Facebook: il Granello


LA PAROLA ALL’ESPERTO La salute vista come uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale

L’OLISTICA E L’OPERATORE OLISTICO

Quando si parla di Olismo la definizione che più di frequentemente ci troviamo a leggere è qualcosa che richiama la filosofia orientale e che sembra molto lontano dal nostro modo di pensare, basata sul concetto che il “tutto” debba essere in equilibrio e in armonia con ogni singola parte che lo compone. Alla base dell’Olismo c’è il concetto che anche nel corpo, oltre che nell’anima, sono custodite le emozioni, quindi, a prescindere dai benefici fisici (stimola il metabolismo, riattiva la circolazione linfatica, è drenante e modellante, agisce sulla circolazione sanguigna, rende la pelle più luminosa e più bella, allevia i dolori muscolari, riduce lo stress…), un Massaggio Olistico tocca centri emozionali profondi e spesso insospettati. Il nostro corpo è la fotografia di tutto il nostro vissuto e continuamente ci lancia segnali che noi dovremmo essere in grado di decifrare; la psicosomatica ci insegna che il nostro corpo ci dice ciò che noi non abbiamo il coraggio di gridare: un disagio, uno stress, un trauma passato che ancora non abbiamo risolto. Il nostro corpo dà voce alle nostre emozioni. Corpo e mente sono strettamente legate e se vogliamo lavorare sul nostro benessere dobbiamo necessariamente lavorare

curva a un giro e mezzo dalla fine. Sapevo di averne di più e giuro di essermi preso un rischio enorme nel fare una staccata al limite per rimettermi davanti. È andata bene e ho resistito fino alla fine, provando qualcosa di indimenticabile”. ROTTA SU MISANO La festa è durata abbastanza, nel senso che il calendario del Bridgestone Champions Challenge gli ha dato una mano, tanto che la prossima gara è in programma a Misano il 5 giugno. “Almeno potrò godermi in pace i Ceri”, ci scherza su Lorenzo. “Un grazie sentito lo devo dire a mio padre, che mai come quest’anno s’è impegnato anche economicamente per consentirmi di correre. E così a tutti i miei sponsor che

sia sul fisico che sulle emozioni. Un OPERATORE OLISTICO tratta un corpo con la responsabilità e la consapevolezza che quello su cui sta lavorando non è solo un corpo ma anche un’anima, un mezzo che trasporta ed è trasportato da energia. Per questo l’operatore olistico non “cura”, ma lavora su un corpo sano che lancia segnali, li ascolta e si concentra sulla causa del problema che va cercata all’interno della persona, nella sua sfera emotiva, nella sua affettività. Per Massaggio Olistico s’intende quindi una metodica di massaggio delicato, finalizzato a portare sollievo e stimolare il naturale processo riequilibrante dei meridiani energetici mettendoci in contatto con la nostra “interiorità” e i nostri bisogni. Stress emotivo, tensione muscolare, ansia, insonnia, e tantissimi altri “disturbi” possono trovare enorme giovamento con i trattamenti olistici ritrovando cosi il giusto equilibrio tra corpo e mente con conseguente stato di benessere generale. FABRIZIO IANNI Operatore Olistico e Sportivo Cel. 338.4968479

continuano a sostenermi (Coprox Italia, Colmef, Ottica Zoppis e CEB Impianti) anche in questi tempi non propriamente semplici. Mi piacerebbe che altri si avvicinassero e per fortuna sto notando che diversa gente comincia ad avvicinarsi perché vede che le cose stanno andando bene e questo mi fa ben sperare. È dura, ma voglio giocarmi tutte le mie chance come mai non ho fatto in vita mia”. Con una dedica speciale a qualcuno che da lassù ha spinto Lorenzo anche oltre i propri limiti: “Mio nonno Gisleno, che era il mio più grande tifoso. È scomparso da pochi mesi ma l’ho sentito vicino come non mai”.

SENTIERO FRANCESCANO

GRAZIE AL BARACCA PARTY C’È UNA FONTANA A COLONNATA

Chiedi la tua tessera: ogni 15 pizze sia d’asporto che al piatto in omaggio un PIATTO VINTAGE a tua scelta

C’è una nuova fontana lungo il sentiero francescano. È stata inaugurata lo scorso 2 maggio alla presenza del vescovo Mario Ceccobelli, di una rappresentanza dei ragazzi del Baracca Party (che hanno devoluto una parte del ricavato dell’edizione 2016 per la realizzazione, su invito di PiccolAccoglienza Gubbio), della sezione locale del CAI e del consigliere regionale Andrea Smacchi. Ha dato il suo contributo alla realizzazione l’artista eugubino Giampietro Rampini, che ha firmato la mattonella apposta sulla fonte e sulla quale viene raffigurato San Francesco. La fontana si trova in località Colonnata, all’altezza dell’agriturismo Ponte di Riocchio gestito da Alessandro Mengoni e dai suoi familiari. L’installazione completa la sequenza delle fontane già poste lungo il percorso negli anni scorsi: quelle di Semonte e di Loreto, realizzate in collaborazione con le rispettive parrocchie, e quella installata dal Rotary Club a Ponte d’Assi. Di fatto nel territorio eugubino è possibile trovare una fontana ogni circa due ore di cammino lungo il percorso francescano. L’opera di Colonnata va nel solco dello spirito del Giubileo della Misecordia, l’anno santo voluto da Papa Francesco, e pure nella direzione tracciata dall’Anno Nazionale dei Cammini, indetto dal Ministero dei Beni Culturali.

29


Varie ed eventuali...

NUOVA GESTIONE

IL TRAGUARDO

INGROSSO E DETTAGLIO

WILLIAM SCESI BRINDA ALLA LAUREA

LEGNA DA ARDERE E PELLET

William Scesi lo scorso 19 aprile si è laureato in Scienze politiche e del governo all’Università di Perugia, indirizzo in Scienze dell’amministrazione, con il punteggio di 107/110. Ha discusso la tesi sul management sanitario. “Willy” ha avuto un pensiero di ringraziamento per i suoi familiari che l’hanno sempre sostenuto e i colleghi dell’ospedale di Branca dove lavora. A William Scesi le felicitazioni della redazione di 15Giorni.

PREVENDITA STAGIONALE

ANNUNCIO DI VENDITA

CEDESI ATTIVITÀ

ZONA INDUSTRIALE PADULE VIA VALDARNO n. 29 06024 GUBBIO (PG) Tel. 3351264463 / 3351264466 pelletgubbio@gmail.com

26

Per motivi personali, mettiamo a disposizione di eventuali acquirenti: Bar - Pizza al taglio - Ristorante con possibile veranda esterna, arredamento e macchinari nuovi, situato in principale via della città. Info: 345.1148397.

ASSOCIAZIONI

POGACNIK E LA GEOMANZIA PROTAGONISTI A GUBBIO Fervono i preparativi per il Seminario della Vita in programma a Gubbio dal 13 al 15 maggio prossimi, organizzato dall’Associazione Cosmogea e che vedrà la presenza dell’artista sloveno Marko Pogacnik, recentemen-

NUMERI UTILI

Centralino Comunale Centralino Osp. Branca Pronto Soccorso Emergenza Sanitaria Numero Verde Farmacie Guardia Medica Sez. Croce Rossa Gubbio Soccorso Carabinieri Vigili del Fuoco Vigili Urbani Cimitero Civico IAT Servizio Taxi Guardia Forestale Guardia di Finanza Centrale ENEL Canile Curia Vescovile ACI Soccorso Stradale

075.92371 075.9270801 075.9270744 118 800.829058 075.9239468 075.9273500 075.9277779 075.9235700 075.9273722 075.9273770 075.9237690 075.9220693 075.9273800 075.9272585 075.9273789 800.900.800 075.9274963 075.9273980 075.9220795 333.5224537

FARMACIE

te insignito del Premio Unesco quale artista per la pace per il biennio 2016-2018. Pogacnik è uno dei più illustri rappresentanti internazionali della geomanzia, conosciuto in tutti i contenti per via della sua particolare tecnica della litopuntura con la quale ha realizzato numerose opere in alcune tra le città più caratteristiche del mondo. Sono già numerosi gli iscritti per la due giorni in territorio eugubino, che vivrà un momento aperto a tutta la cittadinanza nella serata di venerdì 13 maggio alle 20,30 presso la Sala del Refettorio del Complesso di San Pietro, dove Pogacnik interverrà nella conferenza d’apertura del seminario. Nei due giorni di lavoro verranno effettuate alcune escursioni in luoghi caratteristici del comprensorio, immersi nella natura.

COMUNALE Piazza 40 Martiri 10 075.9272243 CECCARELLI Via L. da Vinci 50 075.9222471 LUCONI Via Perugina 151/B 075.9273783 PIEROTTI Via Campo di Marte 46 075.9220635 CARDINALI Loc. Casamorcia 075.9255131 MONACELLI Frazione Padule 075.9291235 BRANCA Via Ponte Rosso 075.9256122 TOMARELLI Loc. Scritto 075.920134

GUBBIO

www.livegubbio.it / www.15giorni.it Società Editrice Infopress srl Mail redazione@15giorni.it Direttore Commerciale: Giancarlo Barbacci Tel. 339.5744413 Mail giancarlo.barbacci@libero.it Direttore Editoriale Massimo Boccucci Direttore Responsabile Roberto Barbacci Collaboratori: Luigi Girlanda Stampa: Dimensione Grafica snc - Spello (PG) Chiuso in redazione: Giovedì 5 Maggio 2016 Aut. Tribunale di Perugia n. 21 dell’11 ottobre 2013

Il prossimo numero sarà in distribuzione da

MERCOLEDÌ 25 MAGGIO 2016


LA BACHECA DI Gli annunci e le segnalazioni dei lettori all’indirizzo redazione@15giorni.it Vendesi pelliccia di visone misura M a 300 euro e giaccone nero in pelle con collo in pelliccia nera misura M a 150 euro. Info: 328.9004874

Vendesi letto a castello mai usato a 100,00 euro. Info: 333.6697611

Vendo scoter peugeot revisionato ottime condizioni a 250 euro trattabili. Info: 340.1016045 Signore 50 anni italiano di Gubbio offre disponibilità come tuttofare per effettuare lavori in muratura, giardinaggio, falegnameria, imbiancatura, rimessa legna. Massima serietà e precisione. Prezzi economici. Info: 333.1733249 Insegnante madrelingua impartisce lezioni private di lingua spagnola e di cultura ispanica e ispanoamericana. Info: 349.5002449 (Marcos) Ragazzo di gubbio effettua lavori di muratura imbiancatura verniciatura e giardinaggio con attrezzatura propria lavoro accurato prezzi modici. 346.1887719 Signora eugubina automunita, cerca lavoro come pulizie domestiche 2-3 volte a settimana per due o tre ore al giorno. Massima serietà. Info: Cell. 334.8001375 Signora di Gubbio con esperienza cerca lavoro come donna delle pulizie o per stirare. 349.6092994 Vendo arredo per ufficio composto da scrivania 160x120, mobile con ante e chiusura con chiave, poltrona rossa con ruote. Il tutto ancora imballato. Info: 333.8932281 (Alessandro) Signora eugubina con esperienza cerca lavoro come assistenza anziani e pulizie.Prezzo modico solo la mattina. Info 349.6092994 Ragazza italiana di anni 23 seria, onesta e precisa nel svolgere il suo lavoro, cerca lavoro come donna delle pulizie di casa, stirare, pulizie camere di hotel e agriturismi con esperienza nel settore. Anche come baby sitter. Massima serietà. No perditempo. Disponibile da subito tutti i giorni ad ore. Info: 3345411198 Se vuoi una festa indimenticabile ricca di giochi, musica e tante sorprese chiama “Fragolino il clown ballerino”! Divertimento assicurato per grandi e piccini. Info: 349.6939611 Centro storico Fossato di Vico, vendesi cielo/terra di complessivi 100mq, con fondo al piano seminterrato di 30mq e piano terra con soggiorno angolo cottura di 35mq. Al 1 p. due camere matrimoniali con bagno. Luminoso e panoramico a 37.000 euro. Info: 328.0327065

Vendo Alfa Romeo 156 Diesel grigio metallizzato km 144.000, anno 2000. Mai incidentata, perfettamente funzionante. Prezzo 1.890 euro trattabile. Info: 333.4369115 Signora italiana automunita e residente a Gubbio offre disponibilità per effettuare assistenza ad anziani qualsiasi orario e pulizie. Info: 335.6276288 Vendesi cameretta in ottimo stato con letto da una piazza, un materasso e una rete più comodino e comò a 300 euro trattatibili. Info: 366.4566197 Educatrice professionale impartisce lezioni a bambini scuola primaria e medie. Info: 348.5520573 Signora di Gubbio cerca lavoro come baby sitter, addetta alle pulizie o badante (orario mattina): 349.5339820 Vendesi appartamento a Gubbio di 55 mq composto da sala-cucina, camera, bagno e comodo ripostiglio, e 2 posti auto, 45.000 euro trattabili: 339.4567398 Signora italiana residente a Gubbio si offre per pulizie, notti in ospedale o giornaliero. Info: 340.9283913 Ragazza referenziata a Gubbio e Perugia offre assistenza anziani, baby sitter o pulizie. Info: 347.1721709 Vendesi casa con giardino a Cantiano, mq 120. Info: 339.6344220 Cercasi impiegato/a amministrativo/a e macellaio/a con esperienza nel settore. Inviare il proprio curriculum a v.panichi@gmail.com Insegnante di musica, impartisce lezioni di tastiera, piano e fisarmonica adulti e bambini. Info: 333.6749223 Signora di gubbio con esperienza cerca lavoro come donna delle pulizie o per stirare. Inoltre, offre la propria esprenza come assistenza anziani. Serietà e disponibilità. Info: 349.6092994 Signora 40 anni italiana di Gubbio cerca lavoro per pulizie domestiche, assistenza anziani e notti in ospedale e a casa. Massima serietà. Info: 320.8794271 Vendo per mancato utilizzo tavolo in noce massello, lunghezza 425 cm, larghezza 110 cm, spessore 6 cm. Prezzo da concordare. Info. 339.2355860 Vuoi una festa per il tuo compleanno (6/10 anni)? Palloncini, ballonart, giochi, trucco bimbi... chiama Gioia, la “Nemica della Noia” al 349.6667525

Ragazzo di Gubbio esegue lavoretti idraulici (perdite, cambio rubinetteria, intasamenti). Info: 340.8902870 Ragazzo di Gubbio, laureato, offre aiuto-compiti, a studenti, anche disabili, di scuola primaria e secondaria. Info: 339.8864349

Vendo roulotte Roller 4,40 mt., 5 posti letto, in ottimo stato, con elettrodomestici interni. Completa di veranda, cucinotto a gas con 4 fornelli e forno. Euro 2.500,00. Info: 339.6370562 Signora italiana a Gubbio cerca lavoro per pulizie. Info: 340.9283913 Signora abitante a Gubbio, referenziata e con esperienza, cerca lavoro per assistenza anziani in città o immediata periferia. Info 338.8166151 Insegnante offre aiuto-compiti (anche inglese) a studenti di scuola primaria e secondaria. Info: 333.4190377 Vendesi pezzi Fiesta 1.400 tdci anno 2008: ammortizzatori anteriori, frizione di 35.000 km, cerchi in lega originali, sedili e tappetini, cambio e motore vecchio, cartone comprensivo di vari piccoli pezzi (fanali, vetri elettrici, comandi, ecc.), catene da neve usate una volta, 6-7 ruote da vedere in discreto stato. Info: 329.1631997 (Francesco) Volenteroso ragazzo svolge lavori di volantinaggio, vele pubblicitarie su tutte le zone limitrofe umbre-marchigiane. Inoltre svolge lavoretti in campagna come tagliaerba, rimessa legna, motozappa, piccoli trasporti con apetto, imbiancatura e sverniciatura. Lavoro sicuro, prezzi modici. Info: 329.1631997 Vendesi locale mq 130 presso I Tigli (Gubbio). Info: 347.1426926 Vendo Opel corsa 1.2i cat 45 cv, mod. Viva, 3 porte, colore blu, km 221.500, funzionante, prezzo 450€. Info: 393.5944524 Ragazzo effettua lavori di giardinaggio a prezzi economici. Chiedere di Christian. Info: 347.1721709 Affittasi mini appartamento di 45 metri quadrati con tinello-cucina, camera matrimoniale e bagno, completamente arredato. Zona Madonna del Ponte, Gubbio. Info: 335.1388898 Lezioni di Spagnolo con insegnante madre lingua. A tutti i livelli, flessibilità di orario, ripetizioni, lezioni individuale o in gruppo, laboratorio linguistico, preparazione esamini universitari. Prezzi speciali per studenti. Info: 324.5943628 Insegnante di musica impartisce lezioni di pianoforte ad adulti e bambini. Info: 338.4936777


TUTTO PER I CERI Maglia del Ceraio lo

di

r Stenda

dipinti a mano, anche stampati su materiali indelebili

CAMICIE adulto/bambino Camicia coreana con lacci PANTALONI adulto/bambino NON TRASPARENTI Tutto Made in Italy GONNE FASCE LUNGHISSIME

Emporio Emily


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.