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la Repubblica MERCOLEDÌ 20 FEBBRAIO 2013

GIORNO&NOTTE

TORINO Piccolo» (Edizioni e/o) di Amara Lakhous letto e commentato alla presenza dell’autore. Info www. circololettori. it

■ XVII Hugo, «Waterloo» di David Chandler, «La Battaglia. Storia di Waterloo» di Alessandro Barbero, «L’Altare e la Polvere» di Francesco Ganora e Camillo Balossinie. Info 011/4429812.

Teatro Regio diretti da Christopher Hogwood e Claudio Fenoglio, per la regia di Michele Placido. Info 011/8815241-2.

DON GIOVANNI REGALE

Per il ciclo «Saper leggere l’arte», alle 21 alla Biblioteca Centrale in via della Cittadella 5 si parla de «Grandi Battaglie della Storia: Waterloo» con Alessia Giorda e Francesco Ganora a partire dai libri «I Miserabili» di Victor

Recita serale, alle 20, al Teatro Regio di piazza Castello 251, dove va in scena il «Don Giovanni» di Wolfgang Amadeus Mozart: dramma giocoso in due atti su libretto di Lorenzo Da Ponte con l’Orchestra e il Coro del

Per la rassegna «Insolito 2013», alle 21 (anche domani), al Teatro Gobetti in via Rossini 8 va in scena «Il bugiardo» di Carlo Goldoni con l’Accademia dei Folli su riduzione ed elaborazione drammaturgica di Emiliano Poddi, musiche a cura di

Ingresso 10/8 euro; info www. assembleateatro. com KICK-ASS FOR KIDS

JACK E IL SUO GRUPPO UN INSOLITO BUGIARDO

STORICHE BATTAGLIE

Carlo Roncaglia, anche alla regia. Ingresso 13/10 euro; info www. accademiadeifolli. com Alle 21 al Teatro Agnelli in via Sarpi 11 Assemblea Teatro propone lo spettacolo «Jack Frusciante è uscito dal gruppo» dall’omonimo testo di Enrico Brizzi su adattamento e riduzione teatrale di Renzo Sicco per la regia di Marco Pejrolo, con musiche eseguite dal vivo dai Funky Village.

Nell’ambito della rassegna «Cineclub 12-15. Cineforum per ragazzi e ragazze dai 12 ai 15 anni», alle 17.45 al Cinema centrale in via Carlo Alberto 27 si proietta la pellicola «Kick-Ass» del 2010 di Matthew Vaughn con Aaron Johnson, Mark Strong, Nicolas Cage. Info 011/538962.

Il Quartetto Lyskamm in Sala dei Mappamondi SUSANNA FRANCHI UTURO e passato insieme: l’accoppiata è vincente. Il futuro sono i giovani musicisti chiamati a suonare, il passato è la storia dei luoghi più belli di Torino. Debutta stasera alle 21, con un concerto all’Accademia delle Scienze, una nuova iniziativa della Fondazione Renzo Giubergia, nata nel 2012 per «aiutare e promuovere giovani musicisti di talento valorizzando al contempo luoghi di particolare interesse culturale e artistico del territorio torinese»: la fondazione rende onore alla memoria di Renzo Giubergia, scomparso nel 2010, presidente di Ersel, presidente della Consulta e socio fondatore della Fondazione Teatro Regio. Per l’inaugurazione il presidente Paola Giubergia e il direttore artistico Francesca Gentile Camerana hanno scelto un giovane quartetto che ha già fatto parlare molto di sé: il Quartetto Lyskamm composto da Annedore Oberborbeck (violino), Clara Franziska Schoetensack (violino), Francesca Piccioni (viola) e Giorgio Casati (violoncello), che hanno

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S’inaugura stasera il ciclo di concerti promossi dalla Fondazione Giubergia in luoghi aulici della città con i giovani talenti della musica

Musei

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EGIZIO

Alla scoperta del nuovo volto dell’ex stabilimento Diatto L’assessore Ilda Curti partecipa all’incontro di Urban Center

Via Accademia delle Scienze 6, martedìdomenica 8.3019.30. Visite anche guidate a gruppi e individuali, info 011/5617776. PALAZZO REALE

Piazzetta Reale, martedì-domenica 8.30-19.30 (ultimo ingresso alle 18.20), 011/4361455. Visite agli appartamenti reali. PALAZZO MADAMA

Piazza Castello, martedì-sabato 1018, domenica 10-19, 011/4429911. In corso “Tesori del patrimonio culturale albanese”, nella sala del Voltone fotografie di Bruna Biamino su Auschwitz. MAO

Via San Domenico 9/11, martedìdomenica 10-18. Visite alle collezioni, prosegue la mostra “Riflessi d’Oriente” 011/4436927.

econdo appuntamento stasera alle 18 all’Urban Center di piazza Palazzo di Città per la serie “Architettura del Novecento a Torino. Restauro, riuso e memoria”, organizzata con Repubblica per sondare lo stato di salute del patrimonio architettonico torinese del XX secolo. Al centro del dibattito “Le fabbriche”, e in particolare la Diatto, complesso in via Frejus in parte realizzato su progetto di Pietro Fenoglio, nei primi anni del Novecento, e ora oggetto di un progetto di riconversione. Ne parleranno, con l’assessore Ilda Curti e il soprintendente Luca Rinaldi, Silvio Barbieri del Fondo Città di Torino, Paolo Cavaglià, Cristiana Chiorino, Franco Cucchiarati. (p.v.)

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Circolo dei Lettori

Un libro-provocazione “Basta soldi alla cultura” I quattro autori del libro tedesco “Kulturinfarkt”

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«Un’esperienza felicissima. L’ho rivisto in occasione del ventennale. Mancano i cellulari e in compenso c’è la segreteria telefonica, ma per il resto non è invecchiato per niente». Che effetto le fa vedere il suo amico Banderas, qui in Italia, negli spot televisivi di una famosa marca di biscotti? «Non l’ho visto! Ma Antonio è un tipo molto italiano. Così affascinante, umile e sensuale. Mi ricorda tanto Marcello Mastroianni».

Tre proiezioni nella sala tre del cinema Massimo in via Verdi 18 nell’ambito della rassegna «Eroi molto discreti. Omaggio a Jacques Audiard»: «Sulle mie labbra» del 2001 alle 18.15; «Un héros très discret» del 1996 alle 20.30 e «Regarde les hommes tomber» del 1994 alle 22.30. Info www. museocinema. it (gabriella crema)

Urban Center

La rassegna

la povertà e la disperazione, quelle sono vere». Come è nata la collaborazione con Davide Livermore? «Ci siamo incontrati al Teatro de la Coruña per una “Fille du Régiment”, ci siamo ritrovati allo Châtelet e poi al Palau di Valencia. Lui ha talento, è stato divertente. Così ci siamo ripromessi di fare un nuovo spettacolo insieme. Nell’attesa porto il mio monologo a Torino. Ma è solo un assaggio». Che ricordo ha di “Donne sull’orlo di una crisi di nervi”?

EROI MOLTO DISCRETI

già vinto numerosi concorsi e sono stati selezionati per partecipare all’European Chamber Music Academy. In programma il “Quartetto n.32 per archi in do maggiore op.20 n.2” di Franz Joseph Haydn, il “Quartetto n.22 per archi in si bemolle maggiore K589 Prussiano” di Mozart e il “Quartetto n. 11 per archi in fa minore op.95 Serioso” di Beethoven. L’“auditorium” scelto è uno dei luoghi più fascinosi di Torino: la Sala dei Mappamondi dell’Accademia delle Scienze che, oltre alle bellissime librerie lignee che ricoprono le pareti, ospita due mappamondi realizzati dal cartografo veneziano Vincenzo Maria Coronelli e mostra sulla porta di ingresso le due figure allegoriche che rappresentano il motto dell’Accademia “Veritas et Utilitas”. Il concerto è ad ingresso libero, ma bisognava prenotare telefonicamente ed è già tutto esaurito. I torinesi che sperano di scoprire nuovi talenti musicali e allo stesso tempo ascoltar musica in luoghi di interesse artistico potranno rifarsi a giugno quando la Fondazione Giubergia organizzerà il suo prossimo concerto: l’appuntamento, in data ancora da definire, sarà a Villa della Regina. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Via Magenta 31, martedì-domenica 10-18, 011/4429518. In corso le mostre di Pietro Gallina e Helena Hladilova, in Wunderkammer “L’aratro”, scultura restaurata di Calandra. CINEMA

Mole Antonelliana, martedì-domenica 920, sabato 9-23, 01/8138560. In mostra i cartoni animati di “Gianini e Luzzati”. NUMERO VERDE

Per altre informazioni su musei e mostre 800.329.329

i intitola “Kulturinfarkt” e ha davvero provocato un infarto al dibattito culturale tedesco. Il suo sottotitolo è infatti “Azzerare i fondi pubblici per far rinascere la cultura” e propone di smettere di garantire con denaro pubblico la sopravvivenza di una certa politica culturale che, in questo modo, offre soltanto un eccesso di offerta, il conformismo burocratico, una quantità esorbitante di aspettative (anche improprie) nei confronti della cultura. Il dibattito viene riproposto questa sera alle 18 al Circolo dei Lettori di via Bogino 9: intervengono uno degli autori del libro, Dieter Haselbach, l’economista Paola Dubini, il sindaco di Novara Andrea Ballarè e lo scrittore Gianluigi Ricuperati. (r.t.)

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