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mercoledì 17 aprile 2013
TO
TEMPOLIBERO Onomastico
Anniversario
Compleanno
Significato e storia del tuo nome
I nati oggi
La personalità di chi è nato oggi
ELIANA Ô Dal termine greco Hélios, appellativo per indicare il Dio del disco solare. Allegra e dinamica, ha la stessa energia che l’origine del suo nome lascia supporre. Appare sempre sorridente e disponibile.
A TORINO Ô Sergio Inaudi, pittore; Rosetta Francese, casalinga. NEL MONDO Ô Jennifer Garner, attrice; Flavia Vento, showgirl; Giusy Ferreri, cantante; Paola Perego, conduttrice.
LEADER Ô Possiedono un forte senso del proprio potere e dimostrano al tempo stesso spirito avventuroso e doti di leadership. Si tratta senza dubbio di persone che pretendono di essere ascoltate quando parlano.
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TEATRO COLOSSEO
I Beatles? Gli Elii ridono anche di loro La band in concerto domani per presentare il suo nuovo “Album biango” Gerardo Mirarchi
S
tupire. E’ il verbo che, da un po’ di tempo a questa parte caratterizza la carriera di Elio e Le Storie Tese. E loro ci riescono benissimo. Dopo il grande successo sanremese della “Canzone mononota”, che ha vinto il premio della critica all’ultimo festival, domani sera, dalle 21 Elio e soci saranno sul palco del Teatro Colosseo di via Madama Cristina 71 per presentare le canzoni del loro ultimo cd “Album biango”. Fin dal titolo gli “Elii” si divertono a dissacrare un monumento nella storia della musica rock. Il mitico “White album”, l’album bianco dei Beatles. Da qualche giorno poi intorno agli Eelst, si è scatenato un autentico putiferio. Merito del nuovo singolo “Il complesso del primo maggio”, in cui il gruppo guidato da Stefano Bellisari (vero nome di Elio) , prende bonariamente in giro le liturgie e i luoghi comuni del concertone romano che da oltre vent’anni accompagna la festa del lavoro e trasforma piazza San Giovanni in una Woodstock tricolore. Una parodia non generica ma documentata con nomi e cognomi, in cui si ironizza sulla band tipo e sull’atmosfera musicale, che ogni anno, implacabilmente si ritrova sul palco del concertone. Apriti cielo!! Dopo l’apparizione del video su You Tube (pubblicato sabato scorso con oltre 427 mila contatti) si è sviluppato un dibattito a dir poco acceso. Penne famose e direttori di giornali politici e tg, da Enrico Mentana a Giuliano Ferrara si sono sentiti in dovere di esprimere il loro parere con ogni mezzo; via twitter o attraverso gli articoli.
Elio e Le Storie Tese domani sul palco del Teatro Colosseo
Una parodia forse soft, quella del “Complesso del primo maggio”. Resta il fatto che il sasso ormai è stato lanciato. E lo stagno apparentemente tranquillo della musica italiana si è agitato non poco. Tra i bersagli di questo inno al contrario, anche i Linea 77, la band di Venaria alfiere del nu-rock, descritta come una combriccola litigiosa in cui i due front man sgomitano e si cantano sopra. Non mancano giudizi poco lusinghieri sulla musica balcanica o sulla nuova canzone dialettale. Gli stessi Linea 77 dalla loro pagina twitter si sono dimostrati divertiti, dicendosi “vittime di un attacco di risate incontrollabili” . Buon viso a cattivo gioco? Forse. Il polverone sul gruppo milanese era cominciato subito dopo Sanremo con la “Canzone mononota”. Un brano per musicisti che fa la storia dei compositori che hanno “risparmiato”; da Rossini a Bob Dylan, fino ad Antonio Carlos Jobim. Elio e soci rispondono a critiche e apprezzamenti continuando a fare quello che a loro riesce meglio. Suonare e divertirsi. Biglietti a 25. 31 e 36, 80 euro.
IN VIAGGIO CON LA SCUOLA HOLDEN
Imparare a scrivere andando a Samarcanda Scade il 10 maggio 2013 la possibilità di iscriversi a “Samarcanda-escursione nel mito della città blu laboratorio di scrittura nomade”, in programma dal 14 al 23 giugno prossimi e organizzato da Scuola Holden in collaborazione con l’Istituto di Lingua Straniere dell’Università di Samarcanda (info: Scuola Holden, tel. 011 6632812 holdentrip@scuolaholden.it). «Un gruppo di persone che per una decina di giorni lascia le difficoltà del proprio paese rifugiandosi in un luogo altro fa pensare al Decamerone. Un viaggio a Samarcanda un’occasione per riflettere sulla forma breve, sul racconto, perchè a distanza tra la città e il mito e città ideale potenzia luoghi e cose fino a farle diventare materiale narrativo»: ecco il sunto dell’esperienza attraverso le parole di Marcello Fois che terrà i laboratori di scrittura.
Circolo Lettori “Sex”, l’erotismo e l’arte senza tabù Un incontro vietato ai minori di 18 anni, perché questa volta si parla di erotismo. Stasera alle 21,30 al Circolo dei Lettori di via Bogino, si affronterà lo scandalo dell’arte, sfogliando le pagine di “Sex”, il nuovo libro di Luca Beatrice, edito da Rizzoli. Un testo che esce dagli schemi, rinuncia ai tabù e senza inibizioni esplora il limite tra opera d’arte da museo e immaginario erotico, in un excursus che parte dall’“Origine du monde” di Gustave Courbet e arriva fino al fenomeno contemporaneo del p o r n o m a istream. Ne ll ’i co no gr af ia classica esiste una lunga lista di opere scandalose, tenute nascoste o custodite gelosamente per pochi, capolavori considerati oltraggio al pudore e banditi per il loro contenuto. In questo nuovo saggio Luca Beatrice, critico d’arte ironico e aperto alle molteplici sollecitazioni visive dell’arte contemporanea, esplora un tema “hot” che da Courbet a Picasso, da Man Ray a Mapplethorpe arriva alle performance di Vanessa Beecroft e Jeff Koons, agli spettacoli di Madonna fino a YouPorn, ultima frontiera dell’intrattenimento erotico. Dalle raffigurazioni più allusive a quelle più esplicite, fin dall’antichità l’arte ha sempre mantenuto forti legami con la rappresentazione del sesso. Fin dove arriva il concetto di oscenità? Come si insinua il pudore nell’intricato mondo dell’arte? Sarà l’autore a dare le risposte. Liveblogging, video e suoni di Ray Banhoff. [al.ar.]
TALENT E’ lei l’unica torinese rimasta in gara su Raidue. La sua tutor è Raffaella Carrà
Stefania Tasca sogna a The Voice
Stefania Tasca, 19 anni, compositrice e autrice
Ô Finite le selezioni al buio, sul ring di The Voice c’è aria di battaglie, duelli a colpi di musica e gorgheggi, per individuare le voci che accederanno al live show della fase finale, a partire dal 25 aprile. Tra queste, nel team di Raffaella Carrà, si è fatta notare e sentire, la torinese Stefania Tasca, che, una canzone dopo l’altra, sta tentando di raggiungere il traguardo. Diciannove anni, polistrumentista, compositrice e autrice di brani inediti, Stefania sta riscuotendo un notevole successo grazie alle sue personalissime doti vocali. Dopo il suo esordio con “Diamonds” di Rihanna, brano con cui è riuscita ad attirare l’attenzione di tutti e quattro i giudici
del talent musicale di Raidue, da Noemi a Piero Pelù, passando per Cocciante e la Carrà, la cantante ha affrontato una nuova sfida. Il 4 aprile infatti Stefania, rimasta l’unica concorrente torinese in gara, ha vinto la battaglia contro Marianna Barracane sulle note di “The Edge Of Glory” di Lady Gaga. Dopo un attimo di esitazione, la Carrà non ha avuto più dubbi: a passare il turno doveva essere Stefania. «Io devo scegliere la persona più matura e pronta allo scontro del futuro» ha spiegato Raffaella Carrà nel ruolo di coach e di giudice. Anche gli internauti si sono schierati a favore di Stefania che in rete è seguitissima: 70mila visualizzazioni su You Tube, 2.250 fan su Facebook.
«Con la volontà si può ottenere qualsiasi cosa - commenta la cantante -. A momenti svenivo ma ci siamo divertite un sacco». Lei dice di aver iniziato da bambina prima a cantare e poi a parlare, una capacità innata trasformatasi in passione. Stefania, partita dal capoluogo subalpino, sta perfezionando la sua tecnica in un’accademia di Londra e intanto si mette in gioco sul palcoscenico televisivo per arrivare alle orecchie di tutti. Ora la attende la sfida più difficile, quella del televoto: sarà infatti il pubblico puntata dopo puntata a decretare i concorrenti che arriveranno in finale. Intanto, domani sera, ultima puntata di battaglie. Alessandra Ariagno