dm in pratica
ma quanto è social
la lettura Scambiarsi opinioni, scoprire autori, leggere in compagnia. Oggi hai mille occasioni in più per farlo. Grazie a ebook, siti, blog ed eventi di barbara SGarzi scrivile a dminpratica@mondadori.it
Le statistiche, che già guardano al futuro, sono chiare: nel 2015 in Europa un libro su 5 sarà un ebook. Ma anche restando nel presente, se ami leggere, sei curiosa e (almeno un poco) tecno, puoi subito sperimentare quanto sia pratico sfogliare le pagine elettroniche. Come primo effetto ti sentirai più leggera: niente libri pesanti in borsa o in valigia. E stop alla selezione dei titoli: ne porti ovunque quanti vuoi. Non solo. Grazie ai social network ti avventuri in un modo di leggere del tutto nuovo. Come ti spieghiamo qui.
Condividi impressioni e citazioni Che bello scoprire i commenti e le sottolineature di chi prima di te ha letto un libro! quando usi un ebook reader, come Kobo e Kindle, hai una funzione che evidenzia i passaggi più apprezzati dagli altri. La lettura, da
attività squisitamente solitaria, diventa così condivisa. La stessa cosa accade se utilizzi piattaforme di social reading come Bookliners (www.bookliners.com): basta connettere il pc a Internet e vedi i commenti lasciati dagli altri lettori sul libro che hai in mano in quel momento. O le note degli stessi autori, i video e le foto riferiti al testo.
Fai sapere cosa compri (e cosa leggi)
Facile: collega il profilo che hai su amazon (o un altro store online, come l’italiano Bookrepublic.it) ai tuoi account Facebook e twitter. Quest’ultimo, in
particolare, è un’ottima fonte di pareri e consigli sugli ultimi libri usciti: segui gli account dei più grandi editori italiani e stranieri per non perderne nemmeno uno (per esempio @LibriMondadori, @Einaudieditore, @RizzoliLibri). Se ti piace suggerire titoli agli amici, con la lettura social il passaparola si moltiplica e potrai allargare la tua cerchia quasi all’infinito. Come? Online trovi i social network dedicati alle lettrici appassionate come te, per esempio Goodreads
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Crea una biblioteca virtuale
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se a da p
(goodreads.com), aNobii (anobii.com) e l’italiana Zazie (zazie.it). Funzionano così: crei un profilo (gratuito) per archiviare su uno scaffale virtuale i testi letti, in lettura o che acquisterai. Così avrai sempre a disposizione la tua biblioteca virtuale, potrai valutare i titoli e dire anche la tua scrivendo una recensione. Ricorda che quello che scrivi è pubblico e, se vuoi, puoi curiosare anche nelle librerie degli altri proprio come se fossi nel loro salotto,
leggere critiche, orientarti sulle prossime letture. «È attraverso questi social network che, grazie al passaparola online, si scopriranno in futuro nuovi libri e autori» spiega il consulente e blogger Luca Conti (www.pandemia.info).
Partecipa ai gruppi
L’esplosione del digitale ha avuto un effetto inaspettato: le amicizie virtuali hanno stimolato quelle reali tanto che è tornata la voglia di incontrarsi fisicamente in un luogo e leggere a voce alta insieme, come tanti anni fa. Quelli del Circolo dei lettori di Torino lo fanno da tempo: 500 appassionati circa si ritrovano ogni settimana in sedute di lettura e commento ai libri (circololettori.it/gruppidi-lettura-2013). E sul blog Gruppodilettura.wordpress.com c’è un elenco di eventi, in tutta Italia, a cui partecipare. Perché vanno bene i bit, ma ogni tanto incontrare anche persone in carne e ossa, unite dalla passione per i libri, è meglio.
Segui il primo talent per scrittori
Se ti piacciono le sfide, dal 10 novembre, su Raitre, inizia Masterpiece, talent show in cui competeranno per la prima volta aspiranti scrittori. Sono stati quasi 5mila i concorrenti che hanno partecipato alla prima scrematura; in palio, la pubblicazione del testo con Bompiani (masterpiece.rai.it). Le varie fasi saranno seguite sui social network. Tieni d’occhio, quindi, oltre al sito del programma, anche la relativa pagina Facebook: gli aggiornamenti e i commenti alle puntate saranno lì.
Se poi ami il teatro (e se sai l'inglese)...
Guarda cosa stanno facendo quelli di Literary Death Match (literarydeathmatch.com): quattro autori si sfidano
davanti a due giudici e al pubblico interpretando un testo. Il sito sta spopolando negli Usa e in Inghilterra ed è uno dei modi più divertenti per avvicinare il grande pubblico alla letteratura, senza timori reverenziali. Un clic e puoi vedere i video o scaricare i Podcast delle sfide passate.
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Vorresti partecipare al Festivaletteratura di Mantova, ma non riesci ad andarci? Grazie al progetto Scrittoriinweb, realizzato in collaboraziore con Telecom Italia, puoi seguire in streaming i principali appuntamenti (www.festivaletteratura.it).
Se ami leggere, a pagina 84 trovi 10 titoli imperdibili suggeriti da personaggi della cultura, dello sport e dello spettacolo.
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TabLeT o ebook reaDer?
Puoi leggere un ebook su uno strumento pensato appositamente, come il Kindle o il Kobo, o su un tablet, come l’iPad o il Kindle Fire. La differenza? «Sull’ereader è possibile solo leggere e l’inchiostro elettronico affatica meno gli occhi. È quindi perfetto per affrontare pagine che richiedono concentrazione» spiega Edoardo Brugnatelli, responsabile self publishing di Mondadori. «Sul tablet ci sono più distrazioni: arrivano le email, si naviga sul web… Per questo è scelto da chi “consuma” riviste e testi adatti a una lettura frammentata». Oggi i modelli sono tantissimi e i prezzi variano da meno di 100 euro a quasi 800. Per scegliere, vai sul comparatore di Ebookreaderitalia: modelli.ebookreaderitalia.com. www.donnamoderna.com 121
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