la Repubblica
GIORNO&NOTTE
MARTEDÌ 16 OTTOBRE 2012
TORINO
■ XVII
Appuntamenti
torino. it
PAINTING WITH STRINGS
SUPERNOVA LIVE
Alle 21.30 al Jazz Club Torino in piazzale Fusi, il duo TessarolloTaufic presenta il nuovo cd «Painting with strings» con connotazioni latino-mediterranee e jazz e l’esecuzione di brani originali per due chitarre e arrangiamenti di melodie di noti compositori. Info www. jazzclub.
Nella «Zenith Room» al piano inferiore del Lab di piazza Vittorio 13, in concerto la più fedele e seguita tribute band degli Oasis: i Supernova. Prima dello show «Assist Party» per festeggiare la firma del contratto con Irma Records. Info 349/5380949.
CATILINARIE ALL’ERBA
LA VITA DE ESTELA
Da oggi a domenica al Teatro Erba in corso Moncalieri 241, va in scena per il «Festival di cultura classica», «Le catilinarie» con la Compagnia Torino Spettacoli: uno spettacolo scritto e diretto da Piero Nuti. In scena, le «Orationes in Catilinam» ovvero i celebri discorsi tenuti da Cicerone contro Catilina, pronunciati nel 63 a. c. Info www. torinospettacoli. it
Alle 17 nell’aula magna del Rettorato in via Verdi 8 si proietta il film «Verdades verdaderas. La vita de Estela» del regista argentino Nicolas Gil Lavedra, dedicato a una delle nonne di Plaza de Mayo, nell’ambito della campagna Nietos. Info 011/6702590.
via Verdi 18, è in programma la proiezione di quattro episodi della serie televisiva sulla pena di morte realizzata da Werner Herzog «Death Row»: il regista è presente in sala per dialogare con il pubblico al termine della proiezione. Info www. museocinema. it
HERZOG E LA MORTE
PORTOFRANCO FISH TANK
film ignorati dai circuiti ufficiali delle grandi distribuzioni «Portofranco-Il cinema invisibile al Baretti», alle 21 nella sala di via Baretti 4 si proietta il film «Fish Tank» di Andrea Arnold del 2009. Ingresso 3.50/2.50 euro; info 011/655187 e www. cineteatrobaretti. it (gabriella crema)
Alle 20 al cinema Massimo in
Nell’ambito della rassegna di
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SUL PALCO
zoom
La diretta
Una scena di “Apriti cielo” l’ultimo spettacolo di Ficarra e Picone
“L’elisir d’amore” al cinema Centrale OPERA conquista le sale cinematografiche e grazie al digitale gli appassionati hanno accesso alle première dei più grandi teatri del mondo. Uno speciale “abbonamento” al Metropolitan di New York è quello che propone Gaetano Renda, a partire da oggi, nelle sue sale. Si comincia con “L’elisir d’amore” di Donizetti, in diretta dal Met stasera alle 20 sullo schermo dei cinema Centrale, Due Giardini e Politeama di Ivrea. Protagonista la star del belcanto Anna Netrebko. Il titolo apre il cartellone di grande opera dal Met che Slow Cinema presenta in collegamento satellitare con la Grande Mela graze al circuito Microcinema. Info su www. microcinema. eu. (c. car.)
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Chi è di scena GUIDO ANDRUETTO
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UANDO la fantasia supera la realtà, allora entrano in gioco loro: Ficarra e Picone. La popolare coppia di comici siciliani fa spesso entrare in scena l’attualità nei propri spettacoli, ma senza riferimenti troppo espliciti, solo evocandola, «perché a volte, davvero, le notizie sono talmente estreme ed esagerate — confessa Salvo Picarra, metà del duo con Valentino Picone — che facciamo fatica ad elaborarne altre inventate da noi. Un tempo si diceva che una risata ci seppellirà,
Il duo comico inaugura la stagione del Colosseo “La realtà è ormai così estrema che non si riesce a starle dietro” qui invece sta succedendo che i fatti di cronaca ci seppelliscono». In effetti, dovessero portare sul palco le peggiori pagine di cronaca della “povera Italia”, per dirla con Battiato, sarebbero costretti continuamente all’autocensura. Per questo, il loro nuovo esilarante show nei teatri, “Apriti cielo”, che debutta stasera al Teatro Colosseo di via Madama Cristina 71 (inizio ore 21, biglietti da 19 a 26 euro), dove sarà in cartellone fino sabato con repliche quotidiane, si annuncia come un’abbuffata di vita vera, sorrisi, fobie, piccole e grandi disavventure umane, e poi di tante storie di ordinaria e straordinaria amministrazione. «Neanche un comico nel momento di massima creatività — aggiunge Picarra — potrebbe sfornare gag o situazioni al limite dell’assurdo come quelle in cui ci siamo imbattuti negli ultimi tempi sui quotidiani o nei telegiornali. Noi ad esempio pensavamo che dopo Er Patata non sarebbe stato possibile trovare un soprannome più efficace, invece poi è spuntato Er Batman. Il materiale insomma non manca mai». Quello che invece mancava ai
CLAUDIA ALLASIA UE giorni pieni di danza. Questa sera e domani debutta alle Fonderie Limone la stagione torinese della compagnia Egribiancodanza con “Dance, dance, dance” di Raphael Bianco. Già visto in primavera, è un trittico creato dal coreografo di origine indiana per mostrare tre modi di danzare storicamente convalidati. Le danze sacre sono il tema del primo brano, mentre la seduzione (pur nascosta nelle severe danze antiche, come la Pavana e l’Allemanda) è l’argomento del secondo e il terzo è dedicato alla danza che unisce, occasione spensierata di compagnia e divertimento. Nel resto della stagione, curata insieme alla Compagnia DAS di Elena Rolla, ci saranno interessanti novità, come la collaborazione con la Fondazione Sandretto, che prevede spettacoli site specific con
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Eventi ARCHIVIO OLIVETTI
Dalle 9.30 all’Archivio di Stato in piazzetta Mollino 1 si svolge il convegno «Archivi, reti e luoghi di innovazione. L’archivio Adriano Olivetti» promosso dalla Fondazione Adriano Olivetti. IL VERBO MODA
Ricca giornata di incontri ed eventi per la rassegna «Voce del Verbo Moda»: tra i principali, al Circolo dei lettori in via Bogino 9 alle 18.30 «L’alchimista della bellezza» con l’hair stylist Bob Recine e Luca Beatrice e alle 21 con lo stilista Stephan Janson «Il bello di creare abiti»; sempre alle 21 al Carignano, Sandro Lombardi in «Lettere a Yves» su letture di Pierre Bergé. GOVERNI & ELETTORI
Alle 16 a Palazzo Cisterna in via Maria Vittoria 12 si tiene il seminario «Forma di Governo e sistema elettorale: due variabili indipendenti?», organizzato dalla Scuola per la Buona Politica di Torino.
APRITI
CIELO
PROGRESSO ROSA
Alle 17.30 a Palazzo Civico tavola rotonda «Il ruolo delle donne nel progresso scientifico e tecnologico», organizzato da MuPin per ricordare il primo algoritmo al mondo, scritto da Ada Lovelace Byron. Info www. mupin. it
SUL SET Ficarra e Picone durante le riprese del loro film girato a Torino nell’estate dell’anno scorso
Ficarra & Picone: “Noi, spiazzati dalla cronaca” due conduttori di Striscia la Notizia, a ben vedere, era il contatto con il pubblico, che adesso stanno ritrovando nelle date tutte esaurite di questa nuova tournée. «A un certo punto ti viene voglia di incrociare lo sguardo dello spettatore — spiega Picone — è un’esigenza che nasce quando manchi tanto dai palchi dei teatri. Con il passare del tempo la distanza fra te e il pubblico aumen-
ta e ti rendi conto che una serata a teatro è per tutti un’esperienza unica, in fondo irripetibile, perché sempre diversa, e quindi rinunciarvi sarebbe un peccato enorme». Al cinema succede il contrario, un film quando finisci di girarlo e montarlo, rimarrà così per sempre. «Proprio oggi ho incontrato una persona che mi ha detto di aver visto il nostro film girato l’anno scor-
so a Torino, “Anche se è amore non si vede”, e mi sono accorto che la dannazione ma anche il fascino del cinema, è che un’opera cinematografica resta per sempre, e non la puoi più cambiare». In compenso, la città della Mole è stata non solo uno splendido sfondo in questo ultimo film dei due ex emergenti di Zelig, ma anche un pezzo importante della trama.
«Durante le riprese — dice Ficarra — Torino e i torinesi ci hanno conquistati, e noi abbiamo cercato di restituire sullo schermo la gioia di questo incontro speciale con un luogo speciale. Speriamo, soprattutto, di aver reso bene l’immagine positiva di una città che è diventata ormai un’apprezzata meta turistica». © RIPRODUZIONE RISERVATA
Un trittico del coreografo apre il programma della compagnia EgriBianco. E a TorinoDanza Debussy si fa in due...
I tre volti della danza secondo Raphael giovani artisti. (Info tel 366/4308040, www. egribiancodanza. com). Ed era naturale che TorinoDanza, nella città che ha dato i natali al
Alla Cavallerizza un “Après midi d’un foehn” double face: di giorno per ragazzi la sera per adulti teatro-ragazzi, finisse per mettere in cartellone anche spettacoli per bambini e adolescenti. L’ha fatto quest’anno, in collaborazione con la Fondazione Teatro Ragazzi &
IL TRIS Una scena di “Dance, dance, dance”, il trittico dedicato da Raphael Bianco alle forme storiche della danza tra santità e seduzione
Giovani, e la scelta del direttore Cristoforetti è caduta su una coreografa circense e la sua compagnia, specialista nella trasformazione degli oggetti del quotidiano in teatro, danza e poesia. Per i più piccoli (dai quattro anni in su) va finalmente in scena, oggi e domani alla Cavallerizza Reale, “L’après midi d’un foehn”. Alle 10 e poi alle 17, 30 la Compagnie Non Nova presenta questo spettacolo, interpretato dalla burattinaia Cécile Briand con l’ausilio di comuni borse di plastica, trasformate a vista (con un paio di forbici, un po’ di nastro adesivo e, soprattutto, con una prodigiosa macchina del vento) in burattini originalissimi e volanti. Alle ore 21 la stessa coreogra-
TUTTO SU SCARPITTA
Per «I Martedì Sera», alle 21 al centro congressi di via Vela 17, incontro su «Una grande mostra per Salvatore Scarpitta» con il direttore della Gam Danilo Eccher. Info 011/5718246. (ga.c.) © RIPRODUZIONE RISERVATA
fa, la stessa Compagnia, gli stessi marchingegni teatrali e persino la stessa colonna sonora (naturalmente di Claude Debussy) trasformano “L’après midi d’un foehn” in tutt’altro spettacolo: “Vortex”, interpretato da Phia Menard in persona e riservato esclusivamente al pubblico adulto. Per cogliere le trasformazioni, dal primo innocente spettacolo per bambini al secondo per i soli grandi, è appena ovvio che si dovranno vedere entrambi. Gli adolescenti, invece, dovranno aspettare venerdì e sabato per “Cuisses de grenouille”, lo spettacolo coprodotto da T.D. e pensato per loro (e per le sue figlie) dalla torinese emigrata in Francia Carlotta Sagna. Che lo ha affidato all’interpretazione del musicista Arnaud Sallé e di tre danz-attori della compagnia francese Caterina & Carlotta Sagna (info. www. torinodanzafestival. it). © RIPRODUZIONE RISERVATA