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Goal 7 - Energia pulita e accessibile

GOAL 7. ENERGIA PULITA E ACCESSIBILE

Obiettivi quantitativi e altri indicatori

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Obiettivi quantitativi

Target 7.2 - Entro il 2035 raggiungere il 100% di energia da fonti rinnovabili

100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0

2013 2014 2015 2016 2017 2018 Breve periodo Lungo periodo

CM di Bologna

:

Emilia-Romagna :

Nord

:

Italia

:

2035 CM di Bologna Emilia-Romagna Nord Italia

Obiettivo: Patto per il lavoro e per il clima | Fonte: Istat | Unità di misura: percentuale di consumi di energia elettrica coperti da fonti rinnovabili sul totale dei consumi interni lordi. L’indicatore è ottenuto come rapporto tra la produzione lorda elettrica da FER effettiva (non normalizzata) e il Consumo Interno Lordo di energia elettrica (pari alla produzione lorda di energia elettrica al lordo della produzione da apporti di pompaggio più il saldo scambi con l’estero o tra le regioni). Metodologia A.

Figura 17

Per misurare l’ambizioso obiettivo del Patto della Regione Emilia-Romagna per il lavoro e per il clima del 100% di energia da fonti rinnovabili entro il 2035 (Figura 17), è stato scelto un indicatore proxy che misura la quota di energia elettrica coperta dalle fonti rinnovabili. Nessuno dei livelli considerati presenta un tasso di crescita di breve periodo adeguato al raggiungimento dell’obiettivo. La Città metropolitana si posiziona al di sotto della media nazionale e regionale evidenziando un andamento stabile nel corso di tutta la serie storica considerata. Altri indicatori Per misurare il grado di efficienza energetica (Figura 18) l’indicatore proxy individuato misura i consumi di energia elettrica per uso domestico. La Città metropolitana ha un consumo di energia maggiore della media nazionale ma inferiore a quella regionale. Nel lungo periodo il consumo di energia è calato e dal 2007 in poi si assiste ad una drastica riduzione dei consumi dovuta principalmente alla crisi economica. L’andamento di breve periodo al contrario ci restituisce una valutazione opposta, poiché dal 2016 in poi i consumi di energia elettrica sono tornati ad aumentare attestandosi nel 2018 ai livelli osservati prima della crisi economica.

Goal 7 - Energia pulita e accessibile

Target Indicatore

7.3 Consumi per 1000 abitanti di energia elettrica per uso domestico in TEP (anno 2018)

Dati ultimo anno disponibile per livello

Italia 92,6 TEP E-R 99,3 TEP CM 96,5 TEP

Valutazione di breve periodo livello CM

Figura 18 - Altri indicatori e dati ultimo anno disponibile Valutazione di lungo periodo livello CM

Le azioni

Livello nazionale e regionale Principali azioni già in atto o programmate (Scenario Programmatico) Il Piano nazionale per l’energia e il clima (PNIEC) deve essere adeguato ai nuovi obiettivi del Green deal europeo. Attualmente sono previsti incentivi per impianti FER fotovoltaici, eolici, idroelettrici e a gas di depurazione, oltre che per l’efficientamento energetico del settore civile (Superbonus). La Regione attraverso il Piano energetico regionale del 2017 e altri strumenti prevede requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici (Nearly zero energy building NZEB dal 1.1.2019) e contributi per la riqualificazione energetica degli edifici pubblici e dell’edilizia residenziale pubblica.

Piano nazionale per la ripresa e la resilienza (PNRR) (Scenario Obiettivo) M2C2. Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile (tutti gli investimenti e le riforme, ad esclusione del punto 4. Sviluppare un trasporto locale più sostenibile).

M2C3. Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici (tutti gli investimenti e le riforme).

Patto della Regione Emilia-Romagna per il lavoro e per il clima (Scenario Obiettivo) Obiettivo strategico 2. Emilia-Romagna, regione della transizione ecologica. • Incrementare la produzione e l’utilizzo delle energie rinnovabili e l’accumulo, anche in forma diffusa, attraverso una legge regionale sulle comunità energetiche. Obiettivo 100% energie rinnovabili entro il 2035. • Agevolare sinergie e coordinamento del sistema regionale per sfruttare al meglio il potenziale dell’Ecobonus al 110% per l’efficientamento energetico, anche attraverso la valorizzazione e implementazione dello strumento del Catasto regionale impianti termici. Livello Città metropolitana Obiettivi della CM (AMSS 2019): • Target 7.2 e 7.3. Anticipare al 2025 gli obiettivi europei al 2030 anche attraverso i Piani di azione per l’energia sostenibile e il clima (PAESC) del Nuovo

Patto dei Sindaci.

Goal 7 - Principali azioni degli Scenari Programmatico e Obiettivo della Città metropolitana, obiettivi e indicatori specifici

Target Azioni Scenario Programmatico Azioni Scenario Obiettivo (Patto per il lavoro e lo sviluppo sostenibile della CM, 2021) Policy e/o progetti del PSM 2.0 e indicatori specifici

7.2 Settore elettrico. Diffusione della «Funzione energia» in molti Comuni verso l’«Energy manager» e lo «Sportello energia» come servizio di consulenza e informazione gratuito per progetti di risparmio energetico ed impianti con energia rinnovabile in tutti i Comuni. Promozione delle «Comunità solari locali» per il coinvolgimento dei cittadini nella riduzione dei consumi e la produzione di energia rinnovabile diffusa (AMSS 2019, sezione Transizione energetica).

7.2 Settore termico. Trasformazioni urbanistiche con incrementi di SU utile maggiori di 10.000 mq ammesse con un Bilancio previsionale energetico con impianti di produzione da FER. Integrazione nell’edificato di pannelli solari termici e fotovoltaici sulle coperture piane di grandi dimensioni, anche integrabili con le coperture a verde (PTM 2021, Norme, art. 3.7, comma 5).

7.3 Edifici pubblici NZEB - Attuazione delle indicazioni contenute nella DGR n. 967 del 20.7.2015 in cui è previsto che dal 1.1.2017 tutti gli edifici pubblici di nuova costruzione o sottoposti a riqualificazione energetica devono essere ad energia quasi zero e loro recepimento nei regolamenti comunali.

7.3 Rigenerazione urbana CM. Promozione di Programmi metropolitani di rigenerazione mirati anche all’efficientamento energetico e alla qualificazione degli ambiti produttivi in chiave sostenibile (PTM 2021, Norme, artt. 3.3 e 5.4; PSM 2018, 4, II, A, 1, 2 e 3, p. 36).

7.3 Rigenerazione urbana Comuni. Declinazione da parte dei Comuni nei PUG delle Linee guida per la rigenerazione sostenibile della CM per progetti mirati anche all’efficientamento energetico, alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, pubblico e privato, con particolare attenzione all’edilizia residenziale sociale ed alla equa accessibilità a servizi energetici a basso impatto ambientale (PTM 2021, Norme, art. 3.3; PSM 2018, 4, II, A, 1, 2 e 3, p. 36).

Livello Comune di Bologna Principali azioni già in atto o programmate (Scenario Programmatico) A livello del Comune di Bologna queste policy sono state attuate principalmente attraverso il Piano di azione per l’energia sostenibile (PAES) del 2012 e le proposte sono contenute nel Regolamento edilizio approvato insieme al Piano urbanistico generale (PUG) recentemente adottato. Nell’aprile 2021 è stato approvato il Piano di azione per l’energia sostenibile ed il clima (PAESC). L’obiettivo del Piano è la definizione delle azioni necessarie per raggiungere la decarbonizzazione nel 2040 - traguardo che l’Unione europea pone oggi al 2050 - ma si prefigge anche un proposito di medio termine: un taglio del 40% delle emissioni entro il 2030. È parte integrante del Piano anche l’aggiornamento dell’inventario delle emissioni che evidenzia come sia già stato conseguito nel 2018 l’obiettivo di riduzione del 20% delle emissioni rispetto al 2005 (- 21,6%).

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