III SEMINARIO DI STUDIO RICCIONE, 11-12 DICEMBRE 2010
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Le forme politiche dell’antico regime e delle rivoluzioni unita’ d’apprendimento a cura di Elena Farruggia e Paolo Bernardi
Clio ’92 Associazione di insegnanti e ricercatori sulla didattica della storia
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UNITA’ PREVALENTEMENTE DESCRITTIVA IV classe superiore Obiettivo: Sistematizzare i concetti relativi ai regimi politici prima e dopo le rivoluzioni del XVIII secolo
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1 Forme politiche precedenti alla rivoluzione francese Antico regime
Feudalesimo Repubbliche patrizie Monarchia assoluta Dispotismo illuminato
Monarchia inglese Repubblica americana
2 Trasformazioni dopo la rivoluzione francese
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PRESENTE Regimi politici prevalenti oggi Brain storming con discussione in classe Presentazione carte tematiche domande ―motivanti‖ per lo studio del tema
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PASSATO ď‚— Dalla definizione nei manuali della rivoluzione
francese come elemento di cesura, costruzione dei modelli dei regimi politici prima del 1789 e individuazione delle permanenze dopo la rivoluzione francese
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PASSATO 1. Analisi del manuale come e dove i manuali presentano/affrontano i
concetti di rivoluzioni (inglese , americana, francese) e di regimi politici prima e dopo le rivoluzioni
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PASSATO 1. Analisi del manuale Le strutture politiche e sociali dell’antico regime crollano sotto i colpi di una sequenza di eventi rivoluzionari, che ha il suo preannuncio lontano dall’Europa, con la guerra d’indipendenza delle tredici colonie inglesi del Nord America e la formazione degli Stati Uniti, e il suo vero inizio nella patria dell’assolutismo, la Francia. La rivoluzione francese del 1789 è, da molti punti di vista — le forme di organizzazione e di mobilitazione politica, il ruolo dell’ideologia, il coinvolgimento delle masse —, l’evento originario e fondante dell’età contemporanea in politica. Giardina Sabatucci Vidotto, I nuovi profili storici, vol. 2 Dal 1650 al 1900, Laterza, Bari, 2008, p.278. Presentazione Modulo 3. L’età delle rivoluzioni
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PASSATO 1. Analisi del manuale Il crollo dell’Ancien Règime. In soli dieci anni, dal 1789 al 1799, la Francia viene sconvolta da una rivoluzione che spazza via l’”Ancien Régime” e sovverte radicalmente non solo il sistema politico, che passa dalla monarchia assoluta a una repubblica democratica, ma anche l’economia e la società, mettendo in moto effetti a catena che si ripercuotono sull’intera Europa Brancati Pagliarini Il nuovo dialogo con la storia, vol. 2, Dalla metà del Seicento alla fine dell’Ottocento, La Nuova Italia, Milano 2007, p.168 Modulo 2 Le rivoluzioni del Settecento e l’età napoleonica. Unità 7 La Rivoluzione francese – Quadro d’insieme
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René Rémond, Introduzione alla storia contemporanea, Rizzoli, Milano, 1976:
La problematizzazione dello storico Le forme politiche dell’antico regime non sono uniformi ed omogenee. Spesso si è tentati di dedurre, dall’unicità dell’espressione, l’uniformità delle istituzioni, e col pretesto che la rivoluzione ha fatto tabula rasa di tutti i regimi politici prima del 1789, se ne inferisce la loro identità. Esistono invece parecchi antichi regimi. Solo facendo un confronto col regime uscito dalla rivoluzione, si può applicare a tutto ciò che l’ha preceduta un appellativo comune: « antico regime ». La realtà è ben altrimenti varia.
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I 5 regimi individuati da Rémond
elementi che li distinguono
durate
Elementi comuni
Elementi di continuità nel XIX-XX secolo
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Rémond:
L’opera della rivoluzione francese
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Rémond:
BILANCIO DELLE TRASFORMAZIONI
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PASSATO-PRESENTE Discussione in classe: cosa e perché rimane oggi dei regimi politici che abbiamo analizzato In che cosa le rivoluzioni del XIX secolo hanno apportato cambiamenti definitivi?