Il testo attraverso l'analisi sociologica e storica evidenzia come il dibattito circa la dismissione dei metodi costrittivi nella psichiatria italiana sia di antica data e sia stato di grande vivacità; fino alla legge del 1904 quando nello scambio tra riconscimento e delega a escludere tutto venne tacitato. Si dovranno attendere gli anni '70 perché Franco Basaglia affermi la prassi del no restraint e dell'open door.