w l'agricoltura, coldiretti cremona informa n.11

Page 1

Le produzioni, l’ambiente, l’alimentazione

Coldiretti Cremona Informa, Anno V NewsLetter

Informazione on line Venerdì 2/04/2010 – Anno V, Numero 11 ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦

Liberi da Ogm. Chiesta la firma del Decreto ai Ministri di Salute e Ambiente Pasqua. Quattro milioni di uova vere battono le uova di cioccolato Terranostra. Con l’arrivo della primavera record per il turismo ecologico Informazione alle imprese . Rottamazione agevolata per trattori e rimorchi Made in Italy. Volano gli acquisti diretti al Mercato di Campagna Amica Appuntamenti. FierAgrumello / Agricoltura in tv / Mostra “Viaggio lungo il Po” In agenda. Rubrica Epaca / Fiscale: si apre la campagna “modello 730”

…………………………………………………………………………

…………………

LA TASK FORCE “PER UN’ITALIA LIBERA DA OGM” CHIEDE AI MINISTRI DELL’AMBIENTE E DELLA SALUTE LA FIRMA DEL DECRETO CHE ORDINA LO STOP AL MAIS OGM La task force “Per un’Italia libera da OGM” (Coldiretti, Cna alimentare, Cia, Aiab, Amab, Legacoop, Lega Pesca, Unci, Federconsumatori, Adusbef, Adoc, Codacons, Movimento difesa del cittadino, Legambiente, Wwf, Greenpeace, Vas, Fondazione Univerde, Slow Food, Acli, Crocevia, Focsiv, Greenaccord, Federparchi, Campagna Amica, Città del Vino) preso atto del sollecito avvio, da parte del Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Luca Zaia, della procedura di diniego della messa in coltura di mais ogm, chiede al Ministro della Salute Ferruccio Fazio e al Ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo di controfirmare il decreto, nel rispetto dei termini fissati dalla sentenza del Consiglio di Stato, ordinando lo stop definitivo all’ingresso sui campi di sementi modificate e fermando il rischio di inquinamento. La coalizione dà appuntamento ai Ministri a Roma, al Colosseo, il giorno 7 aprile per replicare la propria firma direttamente sul pullman di Greenpeace che nel viaggio in Europa, per raccogliere le testimonianze europee dei no agli ogm, ha già raccolto quelle dei Ministri di Ambiente, Salute e Agricoltura del Lussemburgo, prima tappa del tour europeo.


PASQUA: 400 MILIONI DI UOVA VERE BATTONO LE UOVA DI CIOCCOLATO Protagoniste nelle decorazioni e in ricette tradizionali o nei dolci casalinghi e artigianali Sode per la colazione, dipinte a mano per abbellire le case e le tavole apparecchiate o consumate in ricette tradizionali o nei dolci casalinghi, artigianali e industriali, saranno circa 400 milioni le uova "ruspanti" consumate durante la settimana di Pasqua. E' quanto stima la Coldiretti nel sottolineare che si tratta di un numero superiore di quasi dieci volte a quelle di cioccolata. Una tradizione, quella delle uova "naturali", che - sottolinea la Coldiretti - resiste nel tempo con piatti che sono protagonisti sulle tavole della Pasqua come "vovi e sparasi" in Veneto, torta pasqualina in Liguria, la pastiera in Campania e la scarcedda in Basilicata. Complessivamente si stima che gli italiani spenderanno quasi 100 milioni di euro nell'acquisto di uova di gallina da consumare direttamente o nella preparazione di primi piatti e dolci, con un risparmio notevole rispetto alla cifra spesa per quelle dolci di cioccolato. La tradizione fa risalire l'usanza di considerare l'uovo come simbolo di rinascita e buon augurio in Occidente al 1176, quando re Luigi VII rientrò a Parigi dopo la II crociata e per festeggiarlo ricorda la Coldiretti - il capo dell'Abbazia di St. Germain des Près gli donò metà dei prodotti delle sue terre, incluse un gran numero di uova che furono poi dipinte e distribuite al popolo. Un’usanza tramandata dai persiani che, già cinquemila anni fa, festeggiavano l'arrivo della primavera con lo scambio delle uova "portabene" contro pestilenze e carestie secondo un rito che resiste ancora ai giorni nostri. Peraltro, quest’anno, sono molte le occasioni di vendita nei mercati degli agricoltori, dove si possono acquistare “uova pasquali fresche di giornata” garantite Ogm-free. La preparazione casalinga dei piatti tradizionali è un’attività tornata ad essere gratificante per uomini e donne e in molte mura domestiche si svolge in questi giorni il rito della preparazione e del consumo di specialità alimentari caratteristiche della Pasqua e destinate spesso a rimanere solo un piacevole ricordo per tutto il restante periodo dell’anno. Se tra parenti e amici non c’è più chi custodisce e prepara i sapori dell’antica tradizione, un’ottima alternativa, suggerita da Coldiretti, è rappresentata dagli oltre diciottomila agriturismi della campagna italiana dove si stimano oltre 400mila presenze per gustare autentiche specialità regionali fatte con ingredienti genuini e ricette uniche del territorio. I consumi nazionali di uova hanno raggiunto la cifra record di 13 miliardi di pezzi all'anno che significa una media di circa 218 uova a testa, quasi interamente Made in Italy, ma nel corso del 2009 una performance particolarmente positiva è stata ottenuta dalle uova di produzione biologica che hanno fatto registrare un +21,8% rispetto all’anno precedente. Le uova di gallina - sottolinea la Coldiretti - hanno rinnovato la gamma delle tipologie offerte e il proprio styling con un sistema di etichettatura obbligatorio che consente di distinguere tra l'altro la provenienza e il metodo di allevamento con un codice che con il primo numero consente di risalire al tipo di allevamento (0 per biologico, 1 all'aperto, 2 a terra, 3 nelle gabbie), la seconda sigla indica lo Stato in cui è stato deposto (es. IT), seguono le indicazioni relative al codice ISTAT del Comune, alla sigla della Provincia e, infine il codice distintivo dell'allevatore.


CON L’ARRIVO DELLA PRIMAVERA RECORD PER IL TURISMO ECOLOGICO (VALE 10 MILIARDI) L’inizio della primavera conferma il trend di crescita del turismo ecologico che ha raggiunto in Italia il valore di oltre 10 miliardi con un progressivo aumento del fatturato e delle presenze, che sfiorano 100 milioni all’anno negli esercizi ufficiali delle aree protette, secondo l’ultimo rapporto Ecotur. E’ quanto afferma la Coldiretti che, nel sottolineare le previsioni positive per la Pasqua, evidenzia come l’Italia possa contare su ben 772 parchi e aree protette presenti che coprono ben il 10 per cento del territorio nazionale dove si producono quasi 600 diversi prodotti alimentari tipici tra vini, formaggi, salumi, oli extravergini e altre specialità grazie anche al lavoro delle aziende agricole impegnate nella coltivazione, nell'allevamento, nella trasformazione dei prodotti e in molti casi nell'offerta di ospitalità in agriturismo. La primavera è la stagione privilegiata per la vacanza ecologica, perché consente di assistere allo spettacolo unico del risveglio della natura che riguarda piante, fiori e uccelli migratori. I turisti ecologici - sottolinea la Coldiretti - cercano infatti soprattutto il contatto con la natura (38% delle indicazioni), ma anche relax e tranquillità (13,7%), le tradizioni culturali, folcloristiche ed enogastronomiche (12,6%), la possibilità di avere prezzi più bassi rispetto alle altre tipologie di turismo (10,3%) e, infine, sport (trekking, mountain bike, birdwatching, sci, equitazione, climbing) e attività all’aria aperta (9,9%), secondo il rapporto Ecotur. E’ significativa, tra gli amanti della vacanza a contatto con la natura, la presenza dei giovani tra i 16 ed i 30 anni che sono ben il 23,2% mentre tra le tipologie dei frequentatori prevalgono le “famiglie” per il 22,7%, le “gite scolastiche” per 20%, le “coppie” per il 19,9% e, infine, dai “single” per il 10,3%. Per quanto riguarda le strutture di ospitalità, ad essere privilegiati rispetto alle tradizionali vacanze sono gli agriturismi, scelti da oltre il 20% dei vacanzieri ecologici. Ad affollare gli oltre diciottomila agriturismi per il classico pranzo di Pasqua, preparato nel pieno rispetto delle tradizioni, sono – rileva la Coldiretti - soprattutto i gruppi familiari, mentre per il giorno di Pasquetta si registrerà il pienone di ragazzi che, sempre più spesso, scelgono l'agriturismo come valida alternativa al solito pic-nic fuori porta. La tendenza di crescita per l’agriturismo è confermata da tutte le previsioni, da Confesercenti a Federalberghi, spinta dal fatto che l'Italia è l'unico Paese al mondo a poter offrire una grande varietà dei percorsi turistici legati all'enogastronomia con 142 strade dei vini e dei sapori lungo le quali assaporare le molteplici tipicità del territorio. Oltre a più di diciottomila agriturismi, in Italia sono “aperti al pubblico” per acquistare prodotti enogastronomici 63mila frantoi, cantine, malghe e cascine ma anche centinaia di mercati degli agricoltori di Campagna amica. Il Belpaese - secondo la Coldiretti - può contare anche sulla leadership europea nella produzione biologica e nell'offerta di prodotti tipici con ben 201 denominazioni di origine riconosciute a livello comunitario e 4.471 specialità tradizionali censite dalle regioni, mentre sono 498 i vini a denominazione di origine controllata (Doc), controllata e garantita (Docg) e a indicazione geografica tipica (320 vini Doc, 41 Docg e 137 Igt). Per scegliere la vacanza in agriturismo è possibile consultare le guide specializzate come “Agriturismo” edito dall'Istituto Geografico De Agostini che raccoglie le aziende associate a Terranostra o ricercare su internet dove è presente il sito www.campagnamica.it con una selezione di quasi millecinquecento agriturismi che possono essere scelti attraverso un motore di ricerca per tipo di ospitalità, collocazione geografica, prezzo e servizi offerti, compreso il benvenuto agli animali.


INFORMAZIONE ALLE IMPRESE

Rottamazione agevolata per trattori e rimorchi agricoli “Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge, su proposta dei Ministri Tremonti, Scajola e Calderoli, che contiene importanti misure di sostegno all’attività produttiva e ai consumi, tese a migliorare la qualità della vita e dell’ambiente e la sicurezza del lavoro in un’ottica che premia settori ed imprese maggiormente innovativi e che sostiene settori più colpiti di altri dalla congiuntura economica. Il provvedimento messo a punto dal Consiglio dei Ministri non è ancora stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Gli incentivi previsti dal decreto-legge sono pari a 300 milioni di euro, finanziati per 200 milioni con entrate fiscali, per 50 milioni con il Fondo finanza d’impresa e per ulteriori 50 milioni con credito d’imposta. Sono previsti contributi al consumo per il 2010, variabili a seconda dei prodotti, che saranno erogati fino ad esaurimento delle somme stanziate per ciascun settore (principalmente la mobilità sostenibile, motocicli elettrici, abitazioni, elettrodomestici, cucine, macchine agricole, gru, motori per la nautica).” 71 milioni di euro sono stati stanziati per “rimorchi, semirimorchi, macchine per uso agricolo e industriale e gru a torre per l’edilizia” di cui 18 milioni di euro per il rinnovo dei mezzi agricoli. I trattori godranno di uno sconto massimo del 10%, a condizione che anche il venditore pratichi uno sconto analogo. • È previsto l’acquisto di macchine agricole e movimento terra, comprese quelle operatrici, a motore rispondenti alla categoria “Fase IIIA” di cui agli articoli 57 e 58 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 e successive modificazioni: attrezzature agricole portate, semiportate, attrezzature fisse in sostituzione di macchine o attrezzature agricole di fabbricazione anteriore al 31/12/1999 della stessa categoria di quelle sostituite, le macchine dovranno essere della stessa tipologia e con potenza non superiore del 50% all’originale rottamato; • Entro quindici giorni dalla data di consegna del nuovo macchinario, il destinatario del contributo ha l’obbligo di demolire il macchinario sostituito e di provvedere alla sua cancellazione legale per demolizione, fornendo idoneo certificato di rottamazione al concessionario o venditore che dovrà trasmetterlo all’ente erogatore, pena la decadenza del contributo. Per le macchine non iscritte ai pubblici registri fa fede la documentazione fiscale del mezzo rottamato. Gli incentivi saranno operativi dal prossimo 6 aprile 2010 fino ad esaurimento del budget e comunque non oltre il 31 dicembre 2010. Cittadini ed Imprese avranno a disposizione un call center gestito da Poste Italiane per ottenere tutte le informazioni pratiche necessarie. La procedura comunque partirà dal consumatore che potrà rivolgersi al rivenditore chiedendo di poter utilizzare l’incentivo; Il rivenditore verificherà la capienza dell’incentivo per via telematica o telefonica in un tempo fissato e comunicherà al consumatore la disponibilità dell’incentivo, che si tradurrà in uno sconto sul prezzo di acquisto (in caso di esaurimento fondi pertanto l’operazione non avrà alcun esito). Il rivenditore recupererà poi l’incentivo presso gli sportelli delle Poste, una procedura che il Governo provvederà a tutelare e a garantire in maniera adeguata. Il decreto contiene anche misure di semplificazione che consentono di realizzare, senza alcun titolo abilitativo, interventi edilizi di manutenzione ordinaria e straordinaria, eliminazione di barriere architettoniche, opere temporanee di ricerca nel sottosuolo, movimenti di terra pertinenti all’esercizio di attività agricola, serre mobili stagionali, opere di pavimentazione e di finitura di spazi esterni, pannelli fotovoltaici e termici. Per ulteriori informazioni rivolgersi al proprio Ufficio di Zona.


Appuntamento a FierAgrumello Nei giorni 10 e 11 aprile torna la Fiera Regionale Agricola di Primavera La 35esima edizione della Fiera Regionale Agricola di Primavera è alle porte. L’appuntamento è a Grumello, con apertura ufficiale dei cancelli prevista per sabato 10 aprile, alle ore 9. Da lì, prenderà avvio un fine settimana dedicato all’agricoltura cremonese, con una ricca esposizione riservata ai prodotti del territorio e alle innovazioni tecnologiche, punto d’incontro fra gli operatori del settore primario e i cittadini. Coldiretti Cremona, come avviene in ogni edizione, sarà tra i protagonisti della manifestazione: la ‘postazione’ gialla di Campagna Amica prenderà posto fra gli stand, attendendo imprenditori agricoli e cittadini-consumatori, ai quali offrire in degustazione gli eccellenti prodotti made in Cremona. Gli incontri allo stand daranno modo di proseguire nel dialogo in merito al Progetto per il Paese che Coldiretti sta conducendo, teso a costruire una filiera tutta agricola e tutta italiana, un grande sistema agroalimentare, che garantisca reddito ai produttori e offra ai consumatori prodotti di qualità ad un prezzo giusto. I visitatori che si fermeranno allo stand di Campagna Amica potranno gratuitamente richiedere una copia de Il Coltivatore Cremonese, periodico della Federazione di Cremona, insieme ad altro materiale informativo, così da conoscere più a fondo – e condividere – le battaglie e gli interventi dell’Organizzazione a difesa del made in Italy agroalimentare e del futuro delle nostre imprese agricole.

“Viaggio lungo il Po” A Soresina mostra fotografica proposta dal fotoclub “Il Soffietto” “Viaggio lungo il Po” è la mostra fotografica che il fotoclub “Il Soffietto” di Soresina si appresta ad inaugurare, sabato 3 aprile alle ore 17:00 presso le sale del Podestà in via Matteotti n.4 a Soresina. Esposizione fotografica composta da circa 100 immagini tratte dall’omonimo libro, nella quale dieci fotografi italiani raccontano altrettanti itinerari visivi lungo il grande fiume. Autori di tutto rispetto sono presenti con le loro stampe nelle sale del Podestà. Gianni Berengo Gardin, Pepi Merisio, Fulvio Roiter, Roberto Bertoni, Lino Bottaro, Luigi Briselli, Paolo Equisetto, Stanislao Farri, Arrigo Giovannini, Ezio Quiresi, Roberto Roda, questi i nomi dei fotografi che hanno dato luce alle opere esposte e che si possono ritrovare nel catalogo acquistabile presso la mostra. Il fotoclub “Il Soffietto” non è nuovo a mostre di elevata caratura quale l’esposizione che si appresta ad essere inaugurata. Nei suoi 25 anni di attività – festeggiati nel 2009 – il fotoclub ha visto elevarsi sempre maggiormente la qualità delle proposte offerte agli amanti della fotografia. La mostra resterà aperta dal 3 al 18 aprile con orario dalle 17.30 alle 19.00 nei giorni feriali, 10.30-12.30 e 16.00-19.30 nei giorni festivi. Coldiretti Cremona segnala l’iniziativa, che rappresenta una preziosa occasione per conoscere aspetti poco noti, e a volte nascosti ai più, della vita di uomini e donne che con il fiume Po hanno, o hanno avuto, un rapporto di scambio, nonché la scoperta di meraviglie della natura che si trovano a pochi passi da casa nostra.


RUBRICA EPACA A cura del Patronato Epaca, sulle pagine del settimanale ‘Il Piccolo’ viene pubblicata la rubrica “Dalla Parte dei Cittadini”, nata per rispondere a dubbi e quesiti dei lettori in materia di diritti previdenziali e assistenziali. Riproponiamo gli interventi, a firma di Damiano Talamazzini, Responsabile provinciale del Patronato. (E-mail: epaca.cr@coldiretti.it)

RICHIESTA D’INVALIDITÀ CIVILE Egregio Responsabile del Patronato Epaca, ho recentemente appreso che ci sono novità circa la presentazione della domanda per la richiesta dell’invalidità civile. E’ vero che da quest’anno si deve presentare all’INPS e non più all’ASL? Potrebbe darmi informazioni dettagliate in merito? Dal primo gennaio 2010 le domande per l’accertamento e riconoscimento delle minorazioni civili (invalidità e cecità civile, sordità prelinguale), dell’handicap (L. 104/92) e della disabilità (L. 68/99) si presentano all’INPS e non più all’ASL. L’intera gestione del procedimento è informatizzata. Il Cittadino stesso può presentare la domanda di accertamento anche se è preferibile appoggiarsi ad un Patronato); per prima cosa bisogna rivolgersi al medico curante, per il rilascio del certificato introduttivo. Il medico deve attestare la natura delle infermità invalidanti, riportare i dati anagrafici, le patologie invalidanti da cui il soggetto è affetto con l’indicazione obbligatoria dei codici nosologici internazionali. Questo certificato – è questa la novità – va compilato su supporto informatico ed inviato telematicamente. Anche i medici certificatori per eseguire questa operazione devono prima “accreditarsi” presso il sistema, richiedendo un PIN che li identificherà in ogni successiva certificazione. Il medico deve anche stampare e consegnare il certificato introduttivo firmato in originale, che il Cittadino deve poi esibire al momento della visita. Il certificato ha validità 30 giorni: se non si presenta in tempo la domanda, il certificato scade e bisogna richiederlo nuovamente al medico. Una volta in possesso del certificato introduttivo, il Cittadino può presentare la domanda di accertamento, avvalendosi dell’assistenza gratuita del Patronato. In questa fase si abbina il certificato rilasciato dal medico alla domanda che si sta presentando. Nella domanda sono da indicare i dati personali e anagrafici, il tipo di riconoscimento richiesto (handicap, invalidità, disabilità), le informazioni relative alla residenza e all’eventuale stato di ricovero. Il Cittadino può scegliere la data di visita o indicarne una diversa da quella proposta, scegliendola tra le ulteriori date indicate dal sistema. Vengono fissati indicativamente dei nuovi limiti temporali: per l’effettuazione delle visite ordinarie è previsto un tempo massimo di 30 giorni dalla data di presentazione della domanda; in caso di patologia oncologica ai sensi dell’art. 6 della L. 80/06 o per patologia, il limite temporale scende a 15 giorni. Nelle lettere di invito a visita sono riportati i riferimenti della prenotazione (data, orario, luogo di visita), delle avvertenze riguardanti la documentazione da portare all’atto della visita (documento di identità valido, stampa originale del certificato firmata dal medico certificatore, documentazione sanitaria, ecc.), e delle modalità da seguire in caso di impedimento a presentarsi a visita, nonché le conseguenze che possono derivare dall’eventuale assenza alla visita. Nella stessa lettera viene ricordato che: - il Cittadino può farsi assistere, durante la visita, da un suo medico di fiducia; - in caso di impedimento, può chiedere una nuova data di visita; - se assente alla visita, verrà comunque nuovamente convocato. La mancata presentazione anche alla successiva visita sarà considerata a tutti gli effetti come una rinuncia alla domanda, con perdita di efficacia della stessa. Nel caso in cui la persona sia intrasportabile è possibile richiedere la visita domiciliare.


UFFICIO FISCALE

MODELLO 730/2010 REDDITI 2009 In questi giorni si è aperta la campagna fiscale 2010 ed il primo adempimento a cui dobbiamo far fronte è la presentazione del modello 730. Questa dichiarazione è definita semplificata in quanto permette rispetto al modello di dichiarazione principale, il modello unico, di avere meno adempimenti e principalmente dà la possibilità al contribuente che termina la dichiarazione con un credito nei confronti dell’Erario di poter ricevere immediatamente, nei mesi di luglio/agosto del medesimo anno, l’importo a rimborso. Per poter accedere a questo modello semplificato il contribuente comunque non deve avere partita Iva con obbligo di presentazione della dichiarazione Iva, deve essere pensionato o lavoratore dipendente almeno nei mesi di giugno e luglio e non deve possedere redditi particolari come per esempio alcune plusvalenze. Nel modello 730 l’Erario vuole essere messo a conoscenza di tutti i redditi, i quali si possono raggruppare in quattro tipologie: reddito dei terreni, in cui deve essere dichiarato per il proprietario il reddito dominicale del terreno desumibile dalle visure catastali e rivalutato in base agli indici stabiliti dalla legge e nella stessa maniera deve essere dichiarato il reddito agrario per il soggetto che conduce il terreno; reddito dei fabbricati, in base alla rendita desumibile dalle visure catastali e rivalutata come indice di legge per quei fabbricati di proprietà o con altri diritti reali, mentre sui fabbricati dati in affitto il reddito viene calcolato sulla base dei canoni di locazione; redditi da lavoro dipendente o assimilati e redditi da pensione, il tutto deve essere certificato dal datore di lavoro o dall’ente pensionistico mediante il modello Cud; altri redditi di capitale, lavoro autonomo e diversi per i quali non essendo derivati da attività professionale possono essere dichiarati nel modello 730. A fronte della dichiarazione dei redditi sopraelencati per il calcolo dell’imposta dovuta possono essere portati in detrazione o deduzione molte tipologie di oneri tra i quali: spese sanitarie compresi gli scontrini fiscali della farmacia; interessi su mutui ipotecari per l’acquisto o per la costruzione dell’abitazione principale; interessi su mutui agrari; assicurazioni sulla vita e sugli infortuni; spese di istruzione inserite integralmente per gli istituti statali, mentre per quelli privati la detrazione compete al massimo per l’importo che sarebbe dovuto ad una scuola paritaria statale; spese funebri; spese per attività sportive per ragazzi dai 5 ai 18 anni ad associazioni sportive, palestre, piscine ed altre strutture ed impianti sportivi destinati alla pratica sportiva dilettantistica; spese per canoni di locazione sostenuti da studenti universitari che alloggiano fuori sede, da inquilini di alloggi adibiti ad abitazione principale, da giovani di età compresa tra i 20 e i 30 anni per la propria abitazione principale, per queste due ultime categorie la detrazione compete a patto che il reddito non superi determinati tetti; contributi previdenziali ed assistenziali versati alla gestione della forma pensionistica obbligatoria d’appartenenza;


contributi versati alle forme pensionistiche complementari e i contributi e premi versati alle forme pensionistiche individuali. L’importo deducibile è pari ad un valore massimo di euro 5.164,57 e può essere certificato nel modello Cud del datore di lavoro se lui stesso ne opera i versamenti, o tramite una certificazione se è il contribuente che effettua direttamente i versamenti alle forme pensionistiche; spese per la sostituzione di frigoriferi e congelatori; Spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio per i quali spetta una detrazione del 36% da ripartire in dieci anni; Spese per interventi finalizzati al risparmio energetico degli edifici esistenti, per tali spese si ha una detrazione del 55% da rateizzare in cinque rate annuali. Le spese possono essere per la riqualificazione energetica, per interventi sull’involucro degli edifici, per l’installazione di pannelli solari e per la sostituzione di impianti di climatizzazione. A questi lavori deve essere certificato, in base a dei parametri previsti dalla legge, il risparmio energetico effettivo. Rispetto alla dichiarazione del precedente anno l’unico onere che si è aggiunto tra quelli detraibili è la spesa per acquisto di mobili, elettrodomestici, televisori e computer da inserire in un’unità abitativa che è sottoposta ad una pratica di ristrutturazione edilizia (36%), In considerazione di quanto scritto si può notare che anche i contribuenti che non sono obbligati per legge a presentare la dichiarazione dei redditi, come per esempio il pensionato o il lavoratore dipendente che non hanno alcuna proprietà al di fuori della casa d’abitazione, hanno la possibilità di presentare la dichiarazione nel caso in cui abbiano degli oneri da far valere. Gli Uffici Zona del Caf Coldiretti sono disponibili per la consulenza e per la predisposizione della dichiarazione dei redditi.

Coldiretti Cremona – Impresa Verde Cremona UFFICI ZONA CREMONA -

Via Ruffini, 28 - Tel. 0372.732930 - Fax 0372.732940

- Via Macello, 34 - Tel. 0372.732900 - Fax 0372.732925 CASALMAGGIORE - Via Cairoli, 3 - Tel. 0372.732960 - Fax 0372.732970 SORESINA - Via Matteotti, 12 - Tel. 0374.342329 - Fax 0374.340104 CREMA

Sede Provinciale – Via Ala Ponzone, 8 – Cremona – Tel: 0372.499811 Fax: 0372.499899 / E.mail: cremona@coldiretti.it / www.cremona.coldiretti.it


MERCATO DI CAMPAGNA AMICA I prossimi appuntamenti Segnaliamo i prossimi appuntamenti nel nostro territorio con il Mercato di Campagna Amica degli agricoltori di Coldiretti: CREMONA. Al Foro Boario ogni venerdì, dalle ore 8 alle 13. CASALMAGGIORE. In Piazza Turati, il sabato mattina. SORESINA. Tutti i lunedì, dalle 8 alle 13, nella piazza davanti al Palazzo Comunale. CREMA. Prossimi appuntamenti domenica 11 e domenica 25 aprile PANDINO. Il primo e il terzo giovedì del mese, in corso Umberto I.

www.cremona.coldiretti.it Ricordiamo che è nato il sito della Federazione Coldiretti Cremona. Uno strumento di informazione e comunicazione, aggiornato in tempo reale, rivolto agli imprenditori agricoli e a tutti i cittadini attenti ai temi della difesa e valorizzazione dell’agricoltura e alimentazione made in Italy, alla promozione del territorio, alla tutela dell’ambiente. L’indirizzo è www.cremona.coldiretti.it.

Agricoltura e Ambiente il giovedì e la domenica sono in tv W l’Agricoltura, la trasmissione di agricoltura, ambiente, alimentazione proposta da Coldiretti Cremona, va in onda: ogni giovedì, ore 20.15 circa, su TeleColor ogni giovedì, ore 20.20 circa, su PrimaRete in replica la domenica, ore 12 circa, su Telecolor. Es

W l’Agricoltura – Coldiretti Cremona Informa Vi dà appuntamento alla prossima settimana Il ‘diario’ in posta elettronica di Coldiretti Cremona è nei siti www.cremona.coldiretti.it e www.lombardia.coldiretti.it


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.