Le produzioni, l’ambiente, l’alimentazione
Coldiretti Cremona Informa, Anno V NewsLetter
Informazione on line Giovedì 30/12/2010 – Anno V, Numero 44 ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦
Made in Italy. Gran finale per il latte spot: quotazioni + 28% rispetto al 2009 PSR. Coldiretti: salvate risorse importanti per il settore primario Giovani Impresa. Percorso professionale per giovani imprenditori al via Avvisi alle imprese. Bando Inail normative sicurezza // Nuovo servizio Apa Capodanno/1. Ultimo giorno “di vita” per le buste di plastica Capodanno/2. In duecentomila a tavola in agriturismo In agenda. Mercato di Campagna Amica // Informazione online e in tv
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Fine anno con il botto per il latte spot: balzo del 28% rispetto a dicembre 2009 Il trend positivo tocca anche il Grana Padano, che assorbe il 40% del latte munto in Lombardia Fine anno con il botto per il latte spot, quello commercializzato fuori dai normali contratti di fornitura. Con l’ultima quotazione di martedì a Lodi (che fa da riferimento per il nord Italia), si è raggiunta a dicembre la media di 42,66 centesimi al litro in rialzo di oltre il 28 per cento rispetto allo stesso periodo del 2009 quando si era attestata su 33,30 centesimi al litro (dati centro studi Clal). “Questa differenza di oltre 9 centesimi durante un mese tradizionalmente calmo per le contrattazioni spiega bene quale siano la valorizzazione del prodotto e la necessità di un’adeguata remunerazione per gli allevatori – ha evidenziato Coldiretti –. Sono sei mesi che il latte spot è sopra i 40 centesimi al litro, un altro segnale che c’è richiesta di prodotto”. Un trend positivo che tocca anche il grana, che da solo assorbe circa il 40 per cento di 4 milioni e 200 mila tonnellate di latte munto in Lombardia: nel 2011 la produzione si attesterà su 4 milioni e 350 mila forme, gli stessi livelli di quest’anno, a fronte di un mercato che ha assorbito quasi tutte le scorte di magazzino e che dovrebbe riuscire a sostenere le quotazioni attuali, superiori in media agli otto euro al chilo per lo stagionato quindici mesi.
COLDIRETTI LOMBARDIA
COLDIRETTI: PSR, SALVATE RISORSE IMPORTANTI PER IL SETTORE Essere riusciti ad evitare che i fondi di Bruxelles destinati ai programmi di sviluppo rurale fossero restituiti all’Unione Europea è sicuramente un risultato positivo che consente di non privare l’agricoltura italiana, e in particolare quella delle regioni meridionali, di importanti risorse necessarie per lo sviluppo. E’ quanto rileva la Coldiretti in merito alla comunicazione del Ministro per le Politiche agricole Giancarlo Galan sul raggiungimento del pieno utilizzo dei fondi europei previsti per i PSR. L’auspicio della Coldiretti è che gli sforzi compiuti negli ultimi mesi dal Ministero per le politiche agricole, dalle Regioni, da Agea e dagli altri organismi pagatori possano continuare anche in futuro, consentendo un migliore coordinamento tra le Istituzioni.
CAPODANNO: IN 200MILA A TAVOLA IN AGRITURISMO Sono circa duecentomila gli ospiti per Capodanno a tavola negli agriturismi. Questa la stima della Coldiretti, sulla base delle indicazioni dell’Associazione agrituristica Terranostra. Aumentano, in particolare, i giovani che trascorrono la notte più lunga dell'anno nella tranquillità delle campagne, facendosi tentare dalle golosità gastronomiche tradizionali presenti sulle tavole imbandite degli agriturismi. La riscoperta della natura, ma soprattutto della voglia di stare insieme per comunicare, che il silenzio della campagna a tavola certamente favorisce, sembrano essere - sostiene la Coldiretti - apprezzati anche dalle giovani generazioni che spesso in piccoli gruppi di amici scelgono gli agriturismi, che hanno adeguato la propria offerta alle nuove esigenze. La capacità di mantenere inalterate le tradizioni enogastronomiche nel tempo è - evidenzia Terranostra - la qualità più apprezzata, ma aumenta nel contempo la domanda di servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti. Insieme a questo va crescendo l'abbinamento con il turismo d'arte. Su un totale di 19.019 aziende agrituristiche, 15.681 offrono alloggio, 9.335 ristorazione, 3.400 degustazioni e ben 10.583 altre attività tra le quali prevalgono quelle escursionistiche, quelle sportive, corsi di degustazione, centri benessere, osservazioni naturalistiche, equitazione, trekking e mountain bike. A farla da padrone a Capodanno, insieme agli immancabili panettone e spumante, negli agriturismi saranno i piatti della tradizione.
TURISMO: QUELLO ENOGASTRONOMICO VALE 5 MILIARDI Il turismo enogastronomico vale cinque miliardi e si conferma il vero motore della vacanza Made in Italy, l'unico segmento in costante e continua crescita nel panorama dell'offerta turistica nazionale. Secondo i dati dell'Osservatorio nazionale del Turismo, nel 2010 i viaggi motivati da interessi enogastronomici hanno registrato 3,2 milioni di partenze, il 3,8% del totale, contro l'1,8% del 2009. L'Italia – commenta la Coldiretti – può contare sulla leadership europea nella produzione biologica e nell'offerta di prodotti tipici con ben 214 denominazioni di origine riconosciute a livello comunitario e 4.511 specialità tradizionali censite dalle regioni, mentre sono 501 i vini a denominazione di origine controllata (Doc), controllata e garantita (Docg) e ad indicazione geografica tipica (330 vini Doc, 52 Docg e 119 Igt). I prodotti della tavola si aggiungono dunque ai primati artistici e culturali nazionali che rappresentano motivo di attrazione dei turisti in Italia, che si estendono dalle grandi città d’arte alle campagne. I primati enogastronomici sono motivo di attrazione anche per gli stranieri, per i quali il cibo Made in Italy nel 45% dei casi aiuta a mantenere vivo il ricordo del Belpaese.
CAPODANNO: COLDIRETTI, DAL 1° GENNAIO STOP ALLE BUSTE DI PLASTICA Ultimo giorno di vita per i sacchetti simbolo del consumismo e dell’inquinamento Ultimo giorno di vita per le buste di plastica, con il divieto che scatta in Italia dal primo gennaio 2011 per un simbolo di consumo e di benessere, ma anche causa di inquinamento e di degrado ambientale che ha segnato un’epoca. E’ quanto afferma la Coldiretti nel ricordare che il nuovo anno segna un passaggio storico, con il divieto ai sacchetti in plastica non biodegradabili che negozi, supermarket e mercatini non potranno più utilizzare per consegnare la merce, dopo che il Consiglio dei Ministri ha confermato lo stop al loro utilizzo nella seduta del 22 dicembre. Una vera rivoluzione nel modo di fare la spesa a poco più di cento anni - precisa la Coldiretti - dall’invenzione della plastica, che nasceva nel 1907 per opera del chimico belga Leo Baekeland che inventò la bakelite, la prima plastica completamente sintetica prodotta su scala industriale. Quello che è divenuto un segno di attenzione all’ambiente da parte di molti supermercati e attività commerciali di varia natura nel 2011 diverrà dunque obbligatorio per legge per effetto della normativa nazionale che recepisce disposizioni comunitarie, in particolare la direttiva 94/62/CE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio. Numerose - sottolinea la Coldiretti - sono le iniziative per sostituire, come è già avvenuto in altri Paesi, le vecchie buste di plastica. Si va dal ritorno alle tradizionali sporte in fibre naturali del passato alla sostituzione della plastica con materiali innovativi biodegradabili come i nuovi ecoshopper realizzati in bioplastica ricavata da mais e da altre materie vegetali. Con mezzo chilo di mais e un chilo di olio di girasole - precisa la Coldiretti - è possibile produrre circa 100 bustine di bioplastica non inquinante (bio shopper). Gli italiani sono tra i massimi utilizzatori in Europa di shoppers in plastica con un consumo medio annuale di 300 sacchetti a testa. In Italia arriva un quarto dei 100 miliardi di pezzi consumati in Europa dove vengono importati per la maggioranza da paesi asiatici come la Cina, Thailandia e Malesia. Il 28% di questi sacchetti diventa rifiuto e va ad inquinare l’ambiente in modo pressoché permanente poiché occorrono almeno 200 anni per decomporli. Il problema non si limita a quello che si vede tra i rifiuti delle città, ma occorre pensare, per esempio, a quello che accade nei fiumi italiani e più in generale del mondo, quando le sponde ad ogni piena si trasformano in vere discariche; oppure alle isole di plastica degli oceani dove per un gioco di correnti si accumulano quantità enormi di rifiuti plastici galleggianti che quando si degradano avvelenano le catene alimentari, uccidendo migliaia di animali e soffocando gli organismi sul fondo dei mari. Sulla terraferma spesso i rifiuti di plastica sono bruciati e ciò comporta l’emissione di sostanze clima-alteranti come l’anidride carbonica e inquinanti come le diossine, composti pericolosissimi per la salute dell’uomo e dell’ambiente. Inoltre, l’inquinamento derivante dai sacchetti non è legato solo allo smaltimento, ma anche alla produzione. Si stima, infatti, che per produrne 200 mila tonnellate vengano bruciate 430 mila tonnellate di petrolio. Nei mercati e nei punti vendita degli agricoltori di Campagna Amica - conclude la Coldiretti sono molteplici le iniziative per favorire questo passaggio come i progetti “Porta la Sporta” e “Compostiamoci meglio” (vedi sul portale www.campagnamica.it nella sezione stili sostenibili). La Coldiretti di Rovigo ha ideato e messo a disposizione dei frequentatori dei mercati di Campagna amica, una capiente borsa riutilizzabile con i loghi “Punto campagna amica” e “Coldiretti 100% solo prodotti agricoli italiani”. Una shopper in vero cotone naturale con grammatura di 250 grammi al metro quadro: praticamente indistruttibile e non paragonabile alle leggere borse di iuta che si trovano comunemente in vendita.
INFORMAZIONE ALLE IMPRESE AGRICOLE – GIOVANI IMPRESA
PERCORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER GIOVANI AGRICOLTORI Giovani Impresa Coldiretti Cremona a disposizione per tutte le informazioni utili Con il contributo del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, l’INIPA, Istituto Nazionale per l’Istruzione Professionale Agricola costituito dalla Coldiretti, si prepara a dare il via ad un percorso formativo di 180 ore composto da sei moduli formativi indipendenti della durata di trenta ore ciascuno. L’intervento formativo è finalizzato a preparare il giovane imprenditore agricolo in maniera concreta, implementando le competenze necessarie al fine di renderlo consapevole della necessità di saper comprendere e operare sul contesto socioeconomico di riferimento e sul territorio, con modalità di attuazione efficaci, moderne e determinanti”. A rendere nota l’importante proposta è la Segreteria di Giovani Impresa Coldiretti Cremona, in una nota rivolta ai giovani imprenditori agricoli del territorio. Il bando per aderire al percorso “Fondo Giovani” di Regione Lombardia è già stato pubblicato. Destinatari dell’intervento sono giovani diplomati o laureati di età compresa tra i 18 ed i 40 anni, con preferenza per giovani agricoltori titolari di impresa agricola, coadiuvanti di giovani agricoltori, giovani agricoltori figli di imprenditore agricolo. Sono inoltre destinatari dell’intervento – evidenzia il bando di concorso per l’ammissione al percorso formativo – i soci delle giovani società agricole aventi i requisiti di cui all’art. 2 della Legge 441/98, ovvero: le società semplici, in nome collettivo e cooperative (con condizione che almeno i due terzi dei soci, la cui età non deve comunque superare i quaranta anni, esercitino l'attività agricola a titolo principale oppure a tempo parziale) e le società di capitali aventi per oggetto sociale la conduzione di aziende agricole (ove i conferimenti dei giovani agricoltori costituiscano oltre il 50 per cento del capitale sociale e gli organi di amministrazione della società siano costituiti in maggioranza da giovani agricoltori). “L’intero percorso prevede la realizzazione di sei moduli formativi indipendenti che svilupperanno tematiche particolarmente importanti ed utili per un giovane imprenditore – spiega Giacomo Maghenzani, segretario di Giovani Impresa Coldiretti Cremona –. I contenuti riguarderanno: tematica Sindacale e Fiscale (mod. 1); bilancio e accesso al credito - Basilea 2 (mod. 2); accesso ai finanziamenti nazionali e comunitari per le imprese agricole (mod. 3); agricoltura, ambiente, energia (mod. 4); marketing agroalimentare (mod. 5); informatica di base (mod. 6). I nostri uffici sono a disposizione dei giovani imprenditori, per offrire tutti i chiarimenti del caso. Ricordo che il bando e il modulo d’iscrizione possono essere scaricati anche dal sito di Coldiretti Cremona, all’indirizzo www.cremona.coldiretti.it. Il nostro intento è fare in modo che tutti i giovani agricoltori interessati possano accedere a questa significativa occasione di formazione professionale e di crescita personale”. Ai moduli saranno ammessi venti partecipanti effettivi – chiarisce il bando di concorso – con l’eventuale presenza aggiuntiva di un massimo di cinque uditori. Ai partecipanti effettivi sarà riconosciuto il rimborso delle spese di viaggio, vitto e alloggio connesse alla frequenza dei moduli. Alla fine di ogni modulo sono previsti una verifica finale e il rilascio di un attestato di frequenza. Per agevolare la partecipazione ai corsi, per la Lombardia sono state definite tre sedi: Mantova, Milano e Sondrio. La provincia di Cremona, insieme a Mantova e Brescia, farà riferimento alla sede di Canneto sull’Oglio (Mantova), per il modulo 4 (Agricoltura, ambiente, energia) e per il modulo 5 (Marketing agroalimentare). Il bando dell’iniziativa e la scheda d’adesione sono sul sito www.cremona.coldiretti.it.
INFORMAZIONE ALLE IMPRESE AGRICOLE – CAA COLDIRETTI
BANDO INAIL ANNO 2010 - ADEGUAMENTO DELLE STRUTTURE E DELL’ORGANIZZAZIONE ALLE NORMATIVE DI SICUREZZA E IGIENE DEL LAVORO Le domande vanno presentate dal 12 gennaio fino al 14 febbraio 2011, salvo esaurimento anticipato dei fondi a disposizione. L’ordine di presentazione della domanda è quindi fondamentale per il buon esito della stessa BENEFICIARI. Imprese ubicate su tutto il territorio nazionale. Sono comprese imprese familiari, individuali, i lavoratori autonomi, le imprese agricole. Costituisce titolo preferenziale l’appartenenza alla categoria di piccola, media e micro impresa. Ciascuna impresa può presentare una sola domanda sull’intero territorio nazionale. PROGRAMMI FINANZIABILI. Attività promozionali della sicurezza sul lavoro consistenti in: - progetti d’investimento volti al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori - progetti di formazione - progetti di sperimentazione di soluzioni innovative e di strumenti di natura organizzativa ispirati alla responsabilità sociale delle imprese. Gli interventi dovranno concludersi entro 12 mesi dalla data di comunicazione di ammissione del contributo. LOCALIZZAZIONE. Imprese ubicate su tutto il territorio nazionale AGEVOLAZIONI. L’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale in misura del 50% delle spese ammissibili con un minimo di contributo pari a euro 5.000,00 e un contributo massimo dipendente dalla normativa “de minimis”, e quindi da eventuali altri contributi (de minimis) di cui l’azienda avesse beneficiato dal 2008 (massimo teorico euro 15.000,00). SPESE AMMISSIBILI. 1. eliminazione di macchine prive di marcatura CE e loro sostituzione con macchine marcate CE, comprese le macchine per il sollevamento e la movimentazione dei carichi e quelle che sono escluse dal campo di applicazione del D. Lgs. n. 459/96 art. 1, comma 5, lettera n.; 2. acquisto, installazione, ristrutturazione,e/o modifica di impianti, apparecchi e dispositivi per: l’incremento del livello di sicurezza contro gli infortuni; la riduzione della esposizione dei lavoratori ad agenti chimici, fisici e biologici; l’eliminazione o la riduzione dell’impiego di sostanze pericolose dal ciclo produttivo; 3. installazione di dispositivi di monitoraggio dello stato dell’ambiente di lavoro al fine di controllare l’esposizione dei lavoratori ad agenti chimici, fisici e biologici; 4. ristrutturazione e/o modifica strutturale degli ambienti di lavoro; 5. implementazione di sistemi di gestione aziendale della sicurezza secondo parametri conformi alla normativa internazionale. Non sono ritenute ammissibili le spese sostenute prima della presentazione della domanda. PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE. Le domande devono essere presentate su supporto informatico messo a disposizione sul sito dell’Inail e perfezionate con l’inoltro della documentazione cartacea entro i successivi 15 giorni. Il termine di presentazione delle domande è il 14 febbraio 2011 salvo l’esaurimento anticipato dei fondi a disposizione. Ulteriori informazioni presso i nostri uffici.
INFORMAZIONE ALLE IMPRESE AGRICOLE
NUOVO SERVIZIO APA Consulenza gratuita per assicurare la corretta applicazione delle normative sanitarie e di sicurezza sui luoghi di lavoro Segnaliamo il nuovo servizio, totalmente gratuito, che l’Associazione Provinciale Allevatori ha attivato in collaborazione con l’ASL e con l’Assessorato all’Agricoltura della Provincia di Cremona: è un progetto mediante il quale viene prevista la formazione di personale di supporto alle aziende agricole che si attiverà per la corretta applicazione delle normative sanitarie e di sicurezza sui luoghi di lavoro. L’Associazione Provinciale Allevatori metterà gratuitamente a disposizione di tutti gli agricoltori, e in primo luogo di coloro che hanno presentato domanda di contributo per opere finanziate dal Piano di Sviluppo Rurale, un servizio di consulenza sull’applicazione di tutte le normative (sicurezza sul lavoro, registrazione dei farmaci veterinari, anagrafe zootecnica, smaltimento reflui, benessere animale etc.), la cui applicazione nell’azienda agricola è oggetto di verifica e condizione indispensabile per l’accoglimento e il pieno riconoscimento dei contributi richiesti attraverso il Piano di Sviluppo rurale, oltre che per la liquidazione della PAC senza riduzioni (condizionalità). In caso di adesione al progetto, l’azienda agricola dovrà far pervenire all’APA (anche a mezzo fax, al numero 0372.561263) una scheda compilata con i propri dati, chiedendo di usufruire del servizio e impegnandosi ad agevolare i tecnici nel loro lavoro presenziando ai sopralluoghi e consentendo l’accesso a tutti gli ambienti dell’azienda e al materiale documentale necessario per l’espletamento del servizio. Gli uffici Coldiretti sono a disposizione di tutti i Soci per la consegna della scheda in questione. Ricevuta l’adesione al servizio, i tecnici APA contatteranno l’azienda, per concordare un sopralluogo, nel corso del quale verrà verificata la corretta applicazione delle norme sopra citate. Al termine del sopralluogo verrà rilasciato in forma riservata un riepilogo di tutte le eventuali operazioni da effettuare per essere perfettamente in regola con le normative ed affrontare così con sufficiente tranquillità i controlli previsti dal PSR e dalla condizionalità. Il servizio è stato organizzato, evidenzia la nota dell’Apa, alla luce del fatto che la mole di normative e di adempimenti burocratici cui l’azienda agricola deve far fronte è divenuta sempre più pesante e che molto spesso la non osservanza delle norme non è dovuta a cattiva volontà quanto ad una non completa conoscenza delle stesse. Gli Uffici Coldiretti sono a disposizione delle aziende per ogni ulteriore informazione.
MERCATO DI CAMPAGNA AMICA, IL CALENDARIO Ricordiamo che il Mercato di Campagna Amica degli agricoltori di Coldiretti è proposto a: CREMONA. Al Foro Boario ogni venerdì, dalle ore 8 alle 13. CASALMAGGIORE. In Piazza Turati, il sabato mattina. SORESINA. Il lunedì, ore 8-13, davanti al Palazzo Comunale. PANDINO. Il 1° e il 3° giovedì del mese, in p.zza Vittorio Emanuele VESCOVATO. Tutti i sabati, in piazza Roma CASTELLEONE. La mattina del sabato in via Garibaldi BAGNOLO CREMASCO. In piazza Aldo Moro, la seconda domenica del mese CREMA. In via Terni, prossimi appuntamenti domenica 9 e 23 gennaio 2011.
Il Punto Coldiretti E’ il giornale online per le imprese del sistema agroalimentare, creato dalla Coldiretti, che assicura un costante aggiornamento su economia e settori produttivi, fisco, ambiente, lavoro, credito, energia, previdenza, formazione, qualità, innovazione e ricerca, scadenze e prezzi, previsioni meteo. Il Punto Coldiretti è all’indirizzo www.ilpuntocoldiretti.it.
Agricoltura in tv W l’Agricoltura, la trasmissione tv proposta da Coldiretti Cremona, va in onda tutti i giovedì (ore 20.15 circa, su TeleColor e PrimaRete) e in replica la domenica (alle ore 12, su Telecolor).
www.cremona.coldiretti.it Www.cremona.coldiretti.it è l’indirizzo del sito di Coldiretti Cremona. Uno strumento di informazione e comunicazione, aggiornato in tempo reale, rivolto agli imprenditori agricoli e a tutti i cittadini attenti ai temi della difesa e valorizzazione dell’agricoltura e alimentazione made in Italy, alla promozione del territorio, alla tutela dell’ambiente.
Coldiretti Cremona – Impresa Verde Cremona SEDE PROVINCIALE. Via Ala Ponzone, 8 – III piano – Tel. 0372.499811 Fax 0372.499899 – cremona@coldiretti.it – www.cremona.coldiretti.it UFFICIO ZONA DI CREMONA. Via Ruffini, 28 - Tel. 0372.732930 - Fax 0372.732940 UFFICIO ZONA DI SORESINA. Via Matteotti, 12 - Tel. 0372.732990 – Fax 0372.732980 UFF. ZONA DI CASALMAGGIORE. Via Cairoli, 3 - Tel. 0372.732960 - Fax 0372.732970 UFFICIO ZONA DI CREMA. Via Macello, 34 - Tel. 0372.732900 - Fax 0372.732925
W l’Agricoltura – Coldiretti Cremona Informa Vi dà appuntamento al prossimo anno A tutti i lettori i più sinceri auguri di un felice 2011 !!!