MUSILE DI PIAVE, CHIESANUOVA, MILLEPERTICHE, PASSARELLA, SANTA MARIA DI PIAVE, CAPOSILE
ANNO 6 - N. 1 MARZO 2013 - Piazza Libertà, 2 - 30024 MUSILE DI PIAVE - Tel. e Fax 0421.52308 - donsaveriomusile@libero.it - www.collaborazionemusile.it
sorpresa di Papa Francesco La
L’elezione di Jorge Mario Bergoglio, mercoledì 13 marzo (fumata bianca alle 19.06) primo Papa gesuita e latinoamericano della storia della Chiesa, primo Papa ad assumere il nome di Francesco, ci ha sorpreso tutti. Sembrava che i cardinali cercassero un Papa giovane, ne hanno eletto uno di 76 anni. Sembrava che dovessero scegliere un «governatore» per la Curia romana, hanno scelto uno dei porporati più lontani dal carrierismo, dai giochi, dalle cordate curiali. Sembrava che dovessero scegliere un Papa italiano e sono andati “quasi fino alla fine del mondo” per trovarlo. L’elezione di Francesco è certamente il segno di una grande svolta. Non era mai accaduto nella storia recente della Chiesa che venisse eletto il secondo arrivato del precedente conclave, né che un papa, affacciandosi per la prima volta al balcone di San Pietro, prima di benedire i fedeli, chiedesse ai fedeli una preghiera e una benedizione per lui. Questo gesto ci ha commossi e vedere il papa a capo chino che aspetta la benedizione del popolo resterà incisa nei nostri cuori. Così deve essere la Chiesa! Mons. Bergoglio, da Vescovo di Buenos Aires, ha sempre denunciato, negli anni scorsi, il rischio per la Chiesa di essere autoreferenziale: «Se la Chiesa rimane chiusa in se stessa, invecchia. E, tra una Chiesa accidentata che esce per strada, e una Chiesa ammalata di autoreferenzialità, non ho dubbi nel preferire la prima». Ringraziamo lo Spirito Santo, Spirito dell’Amore, pieno di fantasia e slegato dalle nostre logiche troppo umane e preghiamo affinchè il nuovo Papa annunci al mondo intero il volto di Dio che è misericordia. don Saverio