70092 >
www.collezioni.info
CATWALKS Firenze, London, Milano, Paris and New York
Focus on new trends
SPORTY FORMAL
40,00 (I) / € 62,00 (D/B/E/F/P) / € 67,00 (A/NL) / Chf 85,00 (CH) - ISSN 1120-2033 SEM. SEPT 2017 - Prima immissione: 28 agosto 2017
COLLEZIONI
UOMO 92 Spring / Summer 2018
SPECIAL FEATURES Buyer's Guide: Style Notes & Fashion Tips
ACCESSORIES
EDITORIALE
THE NEW FASHION SEASON by Alessando Ferrari
I must admit that as far as I’m concerned, after so many years of working so intensely within the “fantastic fashion circus”, sitting at a fashion show and watching a presentation and being impressed is becoming increasingly more difficult. Of course, there are so many redundant coup de théâtre and spectacular shows but, usually, the only aim of these theatrical efforts is to disguise the fact that the collections are not interesting or too commercial. What I’m talking about is being impressed with creativity and by clothes that tell a story and that, more than anything, are fascinating and exciting and can still make anyone dream. This new season, Milan, Paris and London witnessed a new rebirth by offering exciting collections that have in turn been able to emphasise a new stylistic vision of contemporary men. This is a season, in my opinion, that highlighted a strong resurgence of creativity, the desire to astonish and especially the desire to experiment in order to give new directions to men’s fashion. No more just simply referencing the past but, instead, a new pioneering approach and will to rewrite the DNA of known style codes and to disassemble them, sculpt them and then re-code them into new formulas for new masculine identities. From Prada to Vuitton, from the thrilling N°21 to Rick Owens’s masterful performance all the way to emerging new brands, like Sankuanz, Malibu, White Mountaineering, Palm Angels, just to name a few. Another interesting phenomenon came from these collections, i.e. the transversality of the wardrobe or, rather, the utter rewriting of the concept of seasonality. The collections seem to give no importance to what the common imagination believes to be summer or winter. In any case, as I said after so many years of this profession, I am still a proud and enthusiastic witness and rapporteur and reporter of these exciting developments and evolutions as well as being an integral part of this system that still makes anyone dream.
{
}
LA NUOVA STAGIONE DELLA MODA
Ammetto che per quanto mi riguarda, dopo tanti anni di questo lavoro che mi porta a seguire da vicino il ‘fantastico circo’ della moda, sedermi ad una sfilata o assistere ad una presentazione e rimanerne colpito è sempre più difficile. Certo, ‘coup de théatre’ ridondandanti o show spettacolari ce ne sono tanti, ma solitamente servono a mascherare collezioni di poco interesse o troppo commerciali. Sto parlando di rimanere colpito da idee creative, da abiti che raccontano una storia, e che soprattutto ti affascinano e ti entusiasmano, che ti facciano ancora sognare. Questa stagione Milano, Parigi e Londra sono state testimoni di una nuova rinascita regalandoci collezioni entusiasmanti che hanno a loro volta saputo sottolineare una nuova visione stilistica dell’uomo contemporaneo. Una stagione a mio parere strepitosa che ha sottolineato una forte ripresa della creatività, della voglia di stupire e soprattutto della voglia di sperimentare al fine di dare nuove direzioni al percorso della moda maschile. Non più solo semplici ripescaggi storici ma una nuova volontà pioneristica ha portato i designer a rielaborare i DNA dei codici di stile conosciuti per smontarli, scinderli e poi ricodificarli in nuove formule, in nuove identità maschili. Da Prada a Vuitton, dall’emozionante N° 21 alla magistrale prova di Rick Owens passando per tutta una serie di nuovi brand emergenti, Sankuanz, Malibu, White Mountaneering, Palm Angels, solo per citarne alcuni. Anche un altro fenomeno molto interessante è scaturito da queste kermesse, la trasversalità del guardaroba, o meglio lo sconvolgimento della stagionalità. Le collezione sembrano non dare più peso a ciò che nell’immaginario comune è estivo o invernale. In ogni modo, come dicevo dopo cosi tanti anni di questo mestiere, sono ancora orgoglioso ed entusiasta di essere un testimone e un relatore di questi sviluppi e di queste evoluzioni, nonché parte integrante di questo sistema che ancora fa sognare.
10
UOMO COLLEZIONI #92 www.collezioni.info
ART EVENT
MALIQUE SIDIBÉ by Peppe Orrù
Fans de James Brown, 1965 Tirage gélatino-argentique 50,5 x 40,5 cm
Pique-nique à la Chaussée, 1972 Tirage gélatino-argentique 60,5 x 50,5 cm
Un yéyé en position, 1963 Tirage gélatino-argentique 60,5 x 50,5 cm
Nuit de Noël, 1963 Tirage gélatino-argentique 100,5 x 100 cm
Les amis dans la même tenue, 1972 Tirage gélatino-argentique 50,5 x 40,5 cm
Un jeune gentleman, 1978 Tirage gélatino-argentique 40,5 x 30,5 cm
MALI, WITH A TWIST An amazing exhibition about the photographer Malick Sidibé at Fondation Cartier pour l’art contemporain in Paris ‘Mali Twist’ is an amazing exhibition about an incredible photographer who captured with his movingly beautiful black-and-white the uniqueness and vibrancy of an entire country and most specifically of its young people with their incredible energy. “Music freed us”, Sidibé once said. And it’s indeed easy to see how to the arrival of rock’n roll, the twist and other forms of modern music from the United States, Europe and Cuba, together with cutting-edge fashion and the political independence achieved from France in 1960, did indeed free a whole country. A country that was soon expressing its exuberant joie de vivre and vitality through dancing and through the most amazing fashion outfits imported or/and inspired by the Western World. All that was magisterially photographed by Malick Sidibé. There is often talk of “complicity” between the photographer and his subjects: it cannot be denied that there is indeed a sense of complicity as Malick Sidibé was indeed part of the world he so precisely depicted: maybe that is why he is often referred to as “a reporter of youth”. The over 250 black-and-white images, many exhibited for the very first time, provide a truly phenomenal insight onto the artist’s career, not only thanks to the dancing images but also through the many studio portraits. While analysing the preview material of the upcoming ‘Mali Twist’ exhibition in Paris, my mind kept wandering back to the extraordinary ‘Malick Sidibé: The Eye of Modern Mali’ exhibition held from October 2016 to February 2017 at Somerset House in London. The first major solo exhibition in the United Kingdom about this amazing African artist was such a joy for the eyes and for the mind that I have already booked a trip to Paris, specifically to go see ‘Mali Twist’. The exhibition is at the prestigious Fondation Cartier pour l’art contemporain in Paris from October 20th to February 25th 2018.
‘Mali Twist’ è l’incredibile mostra sull’incredibile fotografo che catturò con incredibili commoventi immagini in bianco e nero l’unicità e la vivacità di un intero paese e soprattutto l’incredibile energia della sua gioventù. “La musica ci ha liberati”, disse Sidibé tanto tempo fa. Ed è davvero facile intuire come l’arrivo del rock’n roll, del twist e di altre forme di musica moderna dagli Stati Uniti, dall’Europa e da Cuba, insieme alle utilissime tendenze moda del periodo ma soprattutto l’indipendenza dalla Francia nel 1960, liberò un’ intera nazione. Una nazione che ben presto espresse la sua esuberante gioia di vivere e vitalità attraverso la danza e il ballo e con look moda sorprendenti, importati o ispirati dal mondo occidentale. Tutto ciò fu magistralmente documentato da Malick Sidibé. Spesso si parla di “complicità” tra fotografo e soggetto: una complicità che non si può negare, poiché l’artista faceva parte di quel mondo che ha descritto così accuratamente. Forse è per questo che viene, spesso e volentieri, definito come “reporter della gioventù”. Le oltre 250 immagini in bianco e nero, alcune esposte per la prima volta, forniscono una visione veramente fenomenale della carriera dell’artista, non solo grazie alle immagini dei sui fantastici ballerini e ballerine ma anche attraverso i molti ritratti realizzati in studio. Analizzando il materiale di anteprima della mostra ‘Mali Twist’ a Parigi, non ho potuto non ricordarmi di una altra straordinaria mostra sullo stesso artista, ovvero ‘Malick Sidibé: The Eye of Modern Mali’, tenutasi dall’ottobre 2016 a febbraio 2017 a Somerset House a Londra. La prima grande mostra personale del Regno Unito su questo straordinario artista africano fu una tale gioia per gli occhi e per la mente che ho già prenotato un viaggio a Parigi solo per andare a vedere ‘Mali Twist’. La mostra è alla prestigiosa Fondation Cartier pour l’art contemporain nella capitale francese dal 20 ottobre 2017 al 25 febbraio 2018.
www.fondationcartier.com
24
UOMO COLLEZIONI #92 www.collezioni.info
FORMALWEAR
FORMALWEAR 2.0 by Barbara Tassara
Pal Zileri
Pal Zileri: an homage to the glamour of Venice A tribute to the sartorial tradition and the splendour of Venice by Pal Zileri. On the foreground checks in different sizes and shapes, blended and faded in the liquid colours of the lagoon city like fresh and refined summer watercolours. Trench coats, deconstructed suits, elongated jackets, silk tops and ties, all with the utmost care and attention to the finest details. Pal Zileri omaggia il glamour di Venezia Elogio alla tradizione sartoriale e allo splendore della Venezia marinara da parte di Pal Zileri. In dimensioni e forme diverse, in primo piano i disegni a quadri, sfumati nei colori liquidi della città lagunare, come acquerelli estivi, freschi e raffinati. Trench, abiti decostruiti, giacche allungate, pantaloni affusolati, maglie in seta e cravatte, con massima attenzione al dettaglio pregiato.
Pal Zileri
The new Dolce Vita by Cifonelli The 1950’s style Dolce Vita in the fascinating urban settings of Rome provides inspiration to Cifonelli for creating looks for elegant cosmopolitan men. A mixture of easy, deconstructed, almost spontaneous tailoring that relaxes and redefines the classic silhouette. Geometric designs on the suits worn with two-colour moccasins.
Cifonelli
26
La nuova Dolce Vita di Cifonelli Dolce vita in pieno stile anni Cinquanta nell’affascinante atmosfera urbana di Roma, è il tema ispiratore di Cifonelli per un uomo elegante e cosmopolita. Un melange sartoriale destrutturato, facile e spontaneo, che rilassa e ridefinisce la silhouette classica. Disegni geometrici sull’abito indossato con mocassini bicolore.
Cifonelli
UOMO COLLEZIONI #92 www.collezioni.info
FORMALWEAR
Canali
Canali
Globetrotter 2.0 outfits by Canali Quick, urban, transversal garments for elegant globetrotters who are constantly travelling around the world. The Canali trench coats and formal jackets and trousers are made of soft to the touch, water and stain resistant, breathable innovative fabrics for an impeccable fit. Traditional shirts or with mandarin collar alongside T-shirts. Leather bumbags and document holders together with kangaroo leather pliable shoes. Completi da viaggiatore 2.0 per Canali Capi veloci, urbani, trasversali. Per un viaggiatore elegante che si muove continuamente nel mondo. Trench, giacche e pantaloni formali di Canali sono in tessuto innovativo per mantenere impeccabile la vestibilità, lasciare al tatto morbidezza e traspirazione, resistere a macchie e all’acqua. Camicie tradizionali oppure con collo alla coreana da alternare a T-Shirt candide. Marsupi e portadocumenti in pelle, scarpe in canguro flessibili.
Canali
Kiton: a blue world in between pure elegance and technology The passion for and the beauty of blue interpreted in a sartorial key for sportswear and accessories in a timeless style that welcomes technology. Super light stylish fitted to perfection suits thanks to the latest finishes and nanotechnologies. The deconstructed and streamlined fitted Kiton jacket, an exquisite must have item in the wardrobe of contemporary gentlemen.
Kiton
Kiton
Kiton
SPRING SUMMER 2018 www.collezioni.info
Il mondo blu di Kiton fra pura eleganza e tecnologia Il gusto e bellezza del blu declinato nella sartoria, per lo sportswear e gli accessori. Per uno stile senza tempo che incontra la tecnologia. L’abito cade perfetto, super leggero e stilizzato sulla figura, grazie a finissaggi e nanotecnologie. Anche la giacca Kiton si ripropone capo d’eccezione nel guardaroba del gentiluomo contemporaneo, decostruita e asciutta.
27
TREND #3
SHAPES 3.0
SEAN SUEN
40
Discovering new constructions, oversize, boxy
TREND #3
DAKS
DAKS
OAMC
CHRISTIAN DADA
MUNSOO KWON
MUNSOO KWON
MUNSOO KWON
SPRING SUMMER 2018 www.collezioni.info
41
SEEN AT PITTI
TECHNO P O P
Summer PH ANDREA CRESCI STYLE ALESSANDRO FERRARI
Total look DANWARD
74
UOMO COLLEZIONI #92 www.collezioni.info
SEEN AT PITTI
Nylon jacket and T-shirt NORTH SAILS, trousers ENTRE AMIS, sneaker BRUNO BORDESE SPRING SUMMER 2018 www.collezioni.info
75
FEDERICO CURRADI Firenze
Sophisticated Touch 98
UOMO COLLEZIONI #92 www.collezioni.info
Romantic young men wear garments with soft relaxed silhouettes and volumes including robes, pyjamas, trench coats, parkas, drawstring trousers, tailored lightweight knitwear. There are echoes of craftsmanship and of art in all its shapes and forms. Born in 1975 in Florence, the designer moved to New York and is very much appreciated by the American market. He is now back to Italy and to its Renaissance beauty.
Giovane romantico, dalle silhouette e volumi morbidi e rilassati, indossa vestaglie e pigiama, trench, parka, pantaloni annodati e maglieria leggera sartoriale. Vi è l’eco dell’artigianato, dell’arte in tutte le sue forme. Stilista fiorentino, classe 1975, trasferitosi a New York e apprezzato dal mercato americano. Ora tornato in Italia e alle sue bellezze rinascimentali.
SPRING SUMMER 2018 www.collezioni.info
99
FASHION TIPS
CHRISTOPHER RAEBURN x SAVE THE DUCK
Recycled Urbanwear
A mini collection of ultra-light quilted bomber jackets, military jackets, versatile parkas and sweatshirts designed and made by Christopher Raeburn x Save the Duck with 100% recycled materials. Each jacket is padded with a high performance fabric that effectively and sustainably replaces traditional down feathers. by Alexandra Alfonso
Una mini collezione di bomber trapuntati ultra-leggeri, giacche militari, parka e felpe versatili, pensati e realizzati da Christopher Raeburn x Save the Duck con materiali riciclati al 100%. L’imbottitura di ogni giacca è in tessuto ad alta performance che sostituisce in modo efficiente e sostenibile la piuma tradizionale.
www.savetheduck.it
112
UOMO COLLEZIONI #92 www.collezioni.info
ELEVENTY
FASHION TIPS
Luxury Loungewear
Lightness and softness dictate the choice of seasonal, natural, stretchy fabrics, sometimes with camouflage patterns, for the sunny collection by Eleventy. The loose silhouettes follow the body, covering it with impalpable weight. Suede outerwear, suits, linen jackets, jerseys, joggers, cotton tailored shorts and for the first time pyjamas and boxer shorts. by Alexandra Alfonso
Leggerezza e morbidezza declinano la scelta di tessuti di stagione, naturali o elasticizzati, camouflage, per comporre la collezione soleggiata di Eleventy. Linee sciolte seguono il corpo, lo coprono con pesi impalpabili siano capispalla di suede, abiti, giacche di lino, maglie o pantaloni jogger e bermuda in cotone. Prima capsule di pigiami e boxer.
www.eleventy.it SPRING SUMMER 2018 www.collezioni.info
113
Milano Moda Uomo Spring Summer 2018
International jet setters or close-knit members of metropolitan tribes? The Spring/Summer 2018 men are dressed for various latitudes, with layers of functional, informal, relaxed pieces, edited with tailor-made mastery, designed for being perfect and truly special at all times, whether at work or for leisure, with that deluxe touch that is part of fashion’s DNA. Versatile and easily matchable, the urban uniforms balance seasonal changes in an aesthetic bon chic bon genre way that makes them less defined and definable, even though they identify in the lightness of tropical colours or in the maritime and riviera styles. Pop geometries, letterings, cartoons and illustrations, noble samurai and animal iconography are just some of the graphic references that identify the key seasonal trends. Rough boys à la ‘Grease’ play billiards and rugby, go bowling, drive super powerful cars. While the most snobbish ones wear chic dressing gowns and slippers, kimono jackets and romantic bibs. Everyone has in their wardrobes sneakers, sandals, backpacks, shoulder bags and bum bags.
120
BEYOND THE SEASONS LAYERED, VERSATILE AND FUNCTIONAL FOR WORK AND LEISURE
N°21 Catwalk
by Barbara Tassara, editing Alessandro Ferrari, ph. Viero/Zanoni
Jet setter internazionale oppure appartenente affiatato a tribù metropolitane, l’Uomo 2018 veste varie latitudini, con capi stratificati e funzionali, informali e rilassati, editati con maestria sartoriale, pensati per essere perfetti e speciali in ogni occasione li si indossi, ufficio o tempo libero, con quel tocco di lusso che è nel DNA della moda. Versatili e abbinabili fra loro, le uniformi urbane equilibrano i cambi di stagione in un viaggio estetico e perbene che le rende meno nette e definibili, pur identificandosi in quella leggerezza di colori tropicali o stile marine e riviera. Geometrie pop, lettering, arte del fumetto e del disegno, nobili Samurai, animali iconografici, sono alcune delle interpretazioni artistiche che individuano i capi chiave di stagione. I ragazzacci in stile ‘Grease’ e brillantina giocano a biliardo, a rugby, e vanno al bowling, guidano super car potenti. Mentre i più snob e intimisti, vestono vestaglie chic e pantofole, giacche kimono e romantiche pettorine. A nessuno manca in guardaroba sneaker e sandali all’ultima moda, zaini, borse tracolla e marsupi.
121
N° 21 Milano
Street Tailoring 150
UOMO COLLEZIONI #92 www.collezioni.info
A contemporary, urban, romantic, sporty, masterly tailored and manufactured wardrobe. Alessandro Dell’Acqua sends down the catwalk flashes of intense, full, total colour. Stylish overcoats and suits with slightly fitted at the waist volumes combined with straight boxy sporty sweatshirts and tops softened with arty flowers and colours. Casual informal footwear with colourful running shoes, velcro slipons, sandals and socks.
Contemporaneo urbano, romanticamente sportivo, con sapiente mano e cura sartoriale, il guardaroba di Alessandro Dell’Acqua aggiunge in passerella lampi di intenso colore, totale, pieno. Soprabiti e completi stilosi, con volumi leggermente sciancrati, si abbinano a felpe e maglie dritte, squadrate, di gusto sportivo, ingentilite da fiori e cromie artistiche. La calzata è informale, running colorate, slip on con velcro, sandali e calze.
SPRING SUMMER 2018 www.collezioni.info
151
STYLE NOTES
ANGELOS FRENTZOS by Alexandra Alfonso
MISM
FOR FASHION RE
The rebel Angelos Frentzos pushes fashion towards rethinking and innovating. ‘Fashion Reformism’ is the motto that allows to play with elegant classics menswear items, to mix them with athletic pieces, to adjust them to urban needs like functionality and comfort. College-wear and sportswear derivatives, oversize volumes alongside slim-fit silhouettes, a-gender garments.
Il ribelle Angelos Frentzos spinge moda e pensiero a innovare. ‘Riformismo alla moda’ è lo slogan che permette di giocare coi classici dell’eleganza maschile, mescolarli al fascino atletico e regolarli su funzionalità e comodità cittadine. College-wear e sport derivati, volumi over a contrasto con pezzi asciutti, proposte a-gender di stile e materiche.
www.angelosfrentzos.eu
172
UOMO COLLEZIONI #92 www.collezioni.info
ANTONY MORATO
STYLE NOTES
by Barbara Tassara
PHICS
TONES AND GRA
Summer tones and graphics to enjoy the new men’s wardrobe with joy and happiness. Informal but well-attired looks, with vintage references and cross-pollutions between sportswear and classic fashion. The Black Collection focuses on military and camouflage, while the Gold and Silver collections have sports influences. There are also layered looks, proposals, allover prints, collages created by the juxtaposition of the Antony Morato shop layout maps.
Toni e grafiche estive, per vivere con gioia il nuovo guardaroba maschile. Look informali ma curati, con riferimenti vintage, contaminazioni fra sport e moda classica. Black Collection in chiave militare e camouflage, mentre le altre due collezioni, Gold e Silver, hanno influenze sportive. Non mancano proposte stratificate, stampati all over, collage creati dalla giustapposizione delle piantine dei negozi Antony Morato.
www.antonymorato.it SPRING SUMMER 2018 www.collezioni.info
173
Mode Masculine Paris Spring Summer 2018
During the last round of fashion shows in Paris, we have not witnessed great upheavals or any kind of revolutions. But we can certainly assert that the way that fashion is perceived and consumed has changed. The new wardrobe is no longer just for spring and for summer, therefore comprising of shirts and swimsuits. It could be now defined season-less, for all seasons: leather garments, parka, coats, sweaters and even down jackets share wardrobe space with tanks tops, T-shirts, unlined jackets, tailored shorts. However, there are still seductive see-through games, bright shimmers, sequins, fringes, studs, elegant embroidery and English style decorative details. Next season, men are eccentric, self-confident, have a sense of humour, refer playfully to past decades, are inspired by old TV series. The masculine reflects itself in the feminine and vice versa, and therefore some designer introduced for the first time or reintroduced again androgyny in their vocabulary, as seen at Berluti, Ann Demeuleemester and also at Yohij Yamamoto. On the catwalks, we duly noted the revival of the shirt, extravagant, psychedelic, with flowers, in tropical colours. Even striped, irregularly, very thin, extra wide, horizontal or vertical, bicolour or multicolour, almost like an obsession. Tie dye patterns moves on from hippy connotations to a rock attitude and Peruvian geometric motifs now belong de facto to the casual metropolitan look. There is no escape route from radical sportswear with references to trekking and mountaineering. Therefore space for belts, zips, pockets of all sizes and of any kind up. References to diving suits as buttons are replaced by plastic clips. A thousand and one variations and reinventions of the cagoule, even worn under a suit. Socks become the seasonal fetish accessory, worn and made in a thousand ways, practically indivisible from sandals. The suit, the key item of the office uniform, has endless variations and today is once again elegantly sartorial. This season sees also the start of a new trend. Following the path already undertaken by the chameleon multi-talented Karl Lagerfeld, Olivier Rousteing photographed the Balmain Autumn/Winter 2017 campaign while Demna Gvasalia used his camera shots to present to the press and buyers the Vetements Spring/Summer 2018 collection.
186
THE FASHION CIRCUS ECLECTICISM AND EXTRAVAGANCE, BUT ALSO NEO-MINIMALISM AND ROMANTICISM, IN THE SEASON-LESS PROPOSALS FOR NEXT SPRING/SUMMER
Rick Owens
by Roberta Molin Corvo, editing Alessandro Ferrari, ph. Viero/Zanoni
A Parigi, in queste ultime sfilate, non abbiamo assistito a grandi sconvolgimenti o rivoluzioni, ma possiamo sicuramente affermare che è cambiato il modo in cui la moda viene percepita e consumata. Il nuovo guardaroba non è più solo estivo, fatto di camicie e costumi da bagno, ma lo potremmo definire piuttosto ‘four seasons’ , per tutte le stagioni: capi di pelle, parka, cappotti, maglioni e anche piumini condividono i cassetti con canotte, T-shirt, giacche sfoderate e bermuda. Non mancano comunque seducenti trasparenze, luminosità, paillettes, frange, borchie, eleganti ricami e decor di stampo inglese. L’uomo della prossima stagione è eccentrico, sicuro di sé, ha senso dell’umorismo, gioca con i decenni passati e s’ispira con ironia a vecchie serie TV. Il maschile si specchia nel femminile e viceversa, così le grandi firme introducono la figura androgina nel loro vocabolario, lo si è visto da Berluti, Ann Demeuleemester e anche Yohij Yamamoto ne ha parlato. In passerella la camicia si è fatta notare, stravagante, psichedelica, a fiori, dai colori tropicali. Anche la riga, irregolare, sottile, extra larga, orizzontale o verticale, bicolore o multicolor, è stata quasi un’ossessione. L’effetto tie-day passa da una connotazione hippy ad una rock e i motivi geometrici peruviani appartengono ora al casual metropolitano. Non c’è più via di fuga dallo sportswear radicale con riferimenti al trekking e all’alpinismo. Spazio quindi a cinghie, cerniere, tasche di tutte le dimensioni e di qualsiasi tipo fino ad arrivare alla tuta da sub. Il bottone è sostituito da clip di plastica e il K-way, declinato in mille modi e reinventato, si indossa anche sotto l’abito. Il calzino è l’accessorio feticcio di stagione, portato e realizzato in mille modi, è indissociabile dal sandalo. La tuta, capo d’origine della divisa da lavoro, ha varianti infinite e oggi anche una versione elegante, sartoriale. Questa stagione vede l’avvento anche di un nuovo trend. Seguendo il percorso già intrapreso dal camaleontico e poliedrico Karl Lagerfeld, anche Olivier Rousteing che firma come fotografo la campagna autunno/inverno di Balmain mentre Demna Gvasalia ha usato i suoi scatti per presentare a stampa e buyer la collezione Vetements P/E 2018.
187
RICK OWENS Paris
Unexpected Beauty 234
UOMO COLLEZIONI #92 www.collezioni.info
Rick Owens explores new ways to dress the man, a new male corporeality covered in cuts, transparencies, overlaps. On top, multiple tank tops covered with holes, other on which cuts and inlay work have been added, in different textiles and colours developing new dimensions, on bottom a trouser with more than loose a leg which waistline has been heightened as if it were a corset. Long double-breasted blazers, with or without sleeves, micro jackets and mega cross body bags, the belt is a new sack, let drop and stop to the knee, all in the range of greys, greens, beiges and black.
Rick Owens esplora nuovi modi di vestire l’uomo, immaginando una nuova visione del corpo maschile fatta di tagli, trasparenze, sovrapposizioni. Sopra, canottiere sovrapposte effetto lacerato, altre a cui sono stati applicati tagli e intarsi in diversi tessuti e colori che sviluppano nuove dimensioni, sotto, un pantalone a gamba più che larga a cui è stato alzato il punto vita come fosse una guaina. Lunghe giacche doppio petto, con o senza maniche, micro giubbotti e maxi borse a tracolla, la cintura è la nuova bisaccia che scende e si blocca al ginocchio, il tutto in una sinfonia di grigi, verdi, beige e nero.
SPRING SUMMER 2018 www.collezioni.info
235
LONDON FASHION WEEK MEN’S by Peppe Orrù, editing Alessandro Ferrari, ph. Viero/Zanoni
#QASIMI
#BELSTAFF
#HARRY XU
#BAND OF OUTSIDERS
A new renaissance Once again, the fashion shows, presentations and collections viewed during the course of the last edition of London Fashion Week Men’s started a truly intriguing, perhaps even mesmerising thought process in my mind. Are we at the dawn of a new Renaissance? A new trend appeared on the London catwalks that i would like to refer to as sumptuousness. A brand new approach that is very distinct, because its is extremely controlled and measured in its excessiveness, from the current new maximalist trend. A sumptuousness that is expressed through the richness of the fabrics and materials as well as on the extraordinariness of the volumes and silhouettes. Elements that instantly bring up to mind imperial and regal courts of yesteryear as in the case of the exquisite collection by Edward Crutchley and in the incredible hand-stitched details and perfect construction of the equally exquisite collection by Harry Xu. And that makes me think of the pioneering work of Astrid Andersen who, seasons and seasons ago, was the first to introduce precious materials like the most exquisite lace into active sportswear. In my opinion, this is a very welcome reaction to the current wave of purposely cheap-looking streetwear and sportswear with exorbitant and frankly unjustifiable price tags. But more to the point, the new sumptuousness is yet another brilliant example of the ability of London-based designers to create intricately constructed pieces, to choose the most interesting fabrics and materials, to develop, once again, a brand new trend with real content and a distinctive aesthetics, a brilliant example of creative fashion design that is at the opposite spectrum of creative styling. But going back to the references to sportswear and streetwear, first witnessed decades ago on the
250
#A COLD WALL
#BARBOUR
international catwalks and especially in London, it must be added that are still a very relevant and important aspect of contemporary menswear. I quite liked the fact that many London-based designers quoted their previous work and even the work of their colleagues belonging to the same generation. In my opinion, a brilliant way to remind the international fashion system of the pivotal role played by London in creating niche trends that become global phenomena. I must admit though that the reliance on blatantly in-your-face logos and on co-branding for the sake of it are both starting to feel increasingly tired and tiresome. As more designers and brands decide to show the men’s and women’s collection together to send a stronger brand message, a-gender style reconfirms itself not just a passing fad but as a category per se. As gender and sexuality become more and more layered and blurred, more often than not the boundaries between menswear and womenswear do not exist anymore. And yet it is also true that many fashion shows and presentations in London celebrated the masculine muscular body, as evident in the case of Astrid Andersen and Wan Hung, reconfirming that virility remains an important aspect of contemporary menswear. To sum it all up, London offered some very interesting new developments and some reassuring consistent performances, which is exactly what we expect from the British capital. The following pages will offer you a detailed panorama of the most interesting collections of this last edition of London Fashion Week Men’s. www.londonfashionweekmens.co.uk
UOMO COLLEZIONI #92 www.collezioni.info
LONDON FASHION WEEK MEN’S
#D. GNAK
LONDON
#PRONUNCE #XANDER ZHOU
#KTZ #TOPMAN #LOU DALTON Una nuovo rinascimento Come ormai di consueto, le sfilate, le presentazioni e le collezioni esaminate negli showroom durante l’ultima edizione della London Fashion Week Men’s hanno dato il via a un processo di ragionamento con risultati che potrebbero essere molto intriganti, forse addirittura magici. Sull’orizzonte della moda uomo sta per sorgere il sole di un nuovo rinascimento? Londra propone un nuovo trend che vorrei battezzare “sontuosità’. Un nuovo approccio che è molto distinto dall’attuale tendenza massimalista perché, quasi contraddittoriamente, è estremamente controllato, preciso, misurato nei suoi eccessi. Una “sontuosità” che si esprime attraverso la ricchezza dei tessuti e dei materiali, nonché sulla straordinarietà dei volumi, delle sagome, delle linee. Elementi che richiamano istantaneamente le corti imperiali di un passato ormai lontano, come nel caso della squisita collezione di Edward Crutchley e negli incredibili dettagli e nella perfetta costruzione degli straordinari capi di Harry Xu. Elementi che mi fanno pensare al lavoro pionieristico di Astrid Andersen che, anni addietro, fu la prima ad introdurre materiali preziosi come pizzi raffinatissimi nell’active sportswear. A mio parere, la nuova “sontuosità” è un passo avanti rispetto all’attuale ondata di capi e accessori streetwear e sportswear che malgrado abbiano un’immagine volutamente cheap sono in vendita a prezzi esorbitanti e francamente ingiustificabili. La nuova “sontuosità” è inoltre un altro perfetto esempio della capacità degli stilisti londinesi di creare capi molto complicati, di scegliere i tessuti e i materiali più interessanti, di sviluppare tendenze con contenuti reali, autentici, originali, veramente nuovi. La nuova “sontuosità” è basata su un approccio estetico ben chiaro che si concretizza in vero stilismo
e design di moda e non nell’ennesimo esercizio di puro e semplice styling. Va aggiunto che i riferimenti allo sportswear e streetwear, apparsi per la prima volta anni e anni fa sulle passerelle internazionali e soprattutto a Londra, sono ancora un aspetto molto importante per il menswear. Ho trovato interessante il fatto che molti stilisti londinesi si siano ispirati ai propri codici estetici e a quelli dei loro colleghi appartenenti alla stessa generazione. Forse un piccolo post-it per ricordare al sistema moda internazionale del ruolo fondamentale svolto da Londra nella creazione di tendenze che nascono volutamente di nicchia ma che si evolvono in fenomeni globali? Devo ammettere invece che il co-branding senza sinergie autentiche fra i brand e l’uso esagerato di logo hanno stancato e stanno diventando una sorte di stereotipo noioso e banale. Giacché un numero sempre maggiore di stilisti e brand optano per la formula della sfilata unica al fine di comunicare un brand message più coerente, appare evidente che l’a-gender non è un trend momentaneo ma è diventato una categoria a sé. Poiché la sessualità diventa sempre più stratificata, sempre più spesso i confini tra abbigliamento maschile e abbigliamento femminile non esistono più. Eppure è anche vero che Londra continua a celebrare il corpo maschile muscoloso, come nel caso di Astrid Andersen e Wan Hung, confermando che la virilità rimane un aspetto importante dell’abbigliamento maschile contemporaneo. Per riassumere, Londra ha offerto alcuni nuovi sviluppi molto interessanti e alcune rassicuranti e coerenti performance: quello che ci aspettiamo dalla capitale britannica. Le seguenti pagine offrono una panoramica dettagliata delle collezioni più interessanti di questa ultima edizione di London Fashion Week Men’s.
SPRING SUMMER 2018 www.collezioni.info
251
NEW YORK FASHION WEEK: MEN’S By Barbara Tassara, editing Alessandro Ferrari, ph. Viero/Zanoni
#GENERAL IDEA
#CARLOS CAMPOS
#ROCHAMBEAU
264
#C2H24 LOS ANGELES
UOMO COLLEZIONI #92 www.collezioni.info
NEW YORK
#NICK GRAHAM
#GUSTAV VON ASCHENBACH BY ROBERT GELLER
#JOHN ELLIOTT
#SANCHEZ KANE
#DAVID HART
‘Summer of Ease’ The theme of the men’s collections presented at New York Men’s Fashion Week, in between casual tailoring and refined sporty functionality features for a casual and authentic attitude with a special focus on detailsMeticulous craftsmanship by Boss with garments full of nautical details and embroideries, double-breasted jackets, Breton strip tops, trousers and wide tailored shorts. Raf Simons celebrates different styles, mixing languages and references, in soft and enveloping silhouettes. Theory’s new creative director, Martin Andersson, updates urban uniforms with workwear and leisurewear proposals, with technology fits, with technology incursions. Geometric colour blocks and prints at Ovadia & Sons for garments inspired by the 1990’s. The certainty of modern tailoring at N.Hoolywood and at Todd Snyder that both propose a wardrobe with revisited shades and motifs in a relaxed and informal key. Also worth mentioning, the David Hart’s collection with its Cuban atmospheres, John Eliott and Rochambeau graphic vitamin-coloured street style, Nick Graham maritime looks, the arty colour blocks by General Idea and by Carlos Campos, the typicalAmerican style Gustav Von Aschenbach by Robert Geller and the cyber atmospheres by C2H24 Los Angeles.
Tema delle collezioni maschili presentate a New York, tra sartoria casual e raffinate funzionalità sportive, per una attitudine disinvolta e autentica, curata nei dettagli. Meticolosità artigiana da Boss, con capi ricchi di dettagli nautici e ricami, dalle giacche doppiopetto, ai top bretoni e pantaloni o bermuda larghi. Raf Simons celebra stili differenti, mescolandone linguaggi e riferimenti, in silhouette morbide e avvolgenti. Il nuovo direttore creativo di Theory, Martin Andersson, aggiorna le uniformi urbane con proposte work e leisurewear, innovazioni nei fit e nelle incursioni della tecnologia. Color block geometrici e stampe da Ovadia & Sons per capi di ispirazione anni Novanta. Fra le certezze della moderna sartorialità, N.Hoolywood e Todd Snyder propongono guardaroba con tonalità e motivi rivisitati, in chiave rilassata e informale. Focus on anche sulle collezioni di David Hart e le sue atmosfere cubane, lo street grafico e vitaminico di John Eliott e Rochambeau, il marine style di Nick Graham, i color block artistici da General idea e Carlos Campos; l’american style di Gustav Von Aschenbach by Robert Geller e le cyber atmosfere di C2H24 Los Angeles.
www.nyfw.com SPRING SUMMER 2018 www.collezioni.info
265
SHOES
Raparo Reker
Raparo
Cerruti 1881
Emporio Armani
Raparo
Christian Louboutin
Marni Billionaire
Artistry Versace
284
Dolce & Gabbana UOMO COLLEZIONI #92 www.collezioni.info
SHOES
Pierre Hardy
Comme des Garรงons
Valentino
Paul Smith
Emilio Pucci
Paul Smith
Reker Versace SPRING SUMMER 2018 www.collezioni.info
Kenzo
285
EYEWEAR
Tod’s
Raparo
Fendi
Cerruti 1881
Dries Van Noten
Moscot Christian Roth
Giorgio Armani
Round
Junya Watanabe
Balmain
Dolce & Gabbana
Mykita
298
Ermenegildo Zegna UOMO COLLEZIONI #92 www.collezioni.info
Fendi
EYEWEAR
Moncler
Polaroid
Dirk Bikkembergs Emporio Armani
Kyme
Diesel
Carrera
Squared
Jeremy Scott per Alian Mikli Berluti
Giorgio Armani SPRING SUMMER 2018 www.collezioni.info
299