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GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE
L’Azienda ha definito la gestione delle risorse idriche quale aspetto materiale per il proprio sviluppo sostenibile, oltre che di particolare rilevanza per il futuro delle comunità e per la protezione del pianeta. In quest’ottica, l’Azienda mira a limitare il prelievo delle risorse idriche lungo i processi produttivi attraverso progetti di riduzione del fabbisogno e riutilizzo, minimizzando l’impatto ambientale nel territorio.
Presso i vari stabilimenti, l’acqua è impiegata a fini civili, antincendio e produttivi. In quest’ultimo caso, i processi di verniciatura e lavorazione meccanica sono le attività per le quali l’acqua viene prelevata maggiormente. In linea con gli anni precedenti, tutti i siti produttivi monitorano mensilmente l’andamento dell’indice di approvvigionamento idrico, indipendentemente dalla dimensione dello stabilimento e dalla disponibilità di acqua locale.
L’obiettivo è preservare le risorse idriche, tenuto conto che alcune delle unità produttive sono ubicate in zone a stress idrico 27 molto alto superiore all’80%: Matera (Italia), Bangalore (India) e Sohland (Germania). Inoltre, il sito tedesco di Lohmar confina con un’area naturale protetta.
Karnataka
27 - Lo stress idrico fa riferimento alla capacità o incapacità di soddisfare la domanda di acqua, sia umana che da parte degli ecosistemi nel loro complesso. Lo stress idrico può fare riferimento alla disponibilità, alla qualità o all’accessibilità dell’acqua. Come strumento per la valutazione delle aree a stress idrico si è fatto riferimento all’Aqueduct Water Risk Atlas ( wri.org/aqueduct ) del World Resources Institute.
Presso i siti del Gruppo l’approvvigionamento idrico avviene quasi interamente tramite acquedotto (93%), mentre è molto ridotto l’utilizzo da pozzo (7%) 28. L’intera quota di acqua classificata come altre tipologie di acqua è prelevata presso lo stabilimento indiano.
K - L’attività di monitoraggio e la raccolta dati dei prelievi di acqua dello stabilimento indiano sono attivi da settembre 2020. Lo stabilimento preleva l’acqua dal pozzo presente presso il sito produttivo.
L - Il perimetro di rendicontazione è stato ampliato con la sede di Comer Industries do Brasil Ltda. Non disponibili i dati relativi al prelievo idrico della sede commerciale Comer Industries UK Ltd.
In merito agli scarichi idrici, la quasi totalità degli scarichi è destinata alle fognature a cui i siti sono collegati. Solo in minima parte le acque di scarico sono destinate a corpi idrici superficiali. Nello specifico, gli scarichi idrici sono di tipo civile e immessi nel bacino di destinazione, nel rispetto dei parametri definiti dalle specifiche legislazioni locali. Le acque di processo produttivo vengono sia collettate in specifici contenitori, quali serbatoi sotterranei, e gestite come rifiuto nel rispetto della normativa vigente, sia processate presso il sito attraverso l’impiego di impianti di trattamento specifici.
La forte attenzione verso un utilizzo ragionevole e sostenibile delle risorse idriche si esprime anche attraverso la definizione degli impatti in relazione al rischio di contaminazione. Per garantire il controllo e la minimizzazione degli impatti, nell’ambito del sistema di gestione aziendale, sono state pubblicate e adottate apposite procedure e relative istruzioni, che definiscono la corretta gestione della risorsa in relazione al contesto produttivo.
28 - Presso gli stabilimenti di Monguelfo e Lohmar vi è un ulteriore utilizzo di acqua, proveniente da pozzo, pari a 726 Ml, unicamente per il raffrescamento delle macchine produttive, senza alcun consumo o contaminazione. Nello specifico, nello stabilimento di Monguelfo, l’acqua compie un ciclo continuo e chiuso che consiste nel prelievo dal pozzo e la successiva immissione al suo interno una volta percorso lo stabilimento.