Today Quartieri N.15/2013

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n. 15 - Ottobre / Novembre 2013 - Copia gratuita

Bollettino del Comitato Civico “COMINCIAMO DAL QUARTIERE”

l ’ edi tor i a l e del Dott. Salvo Misseri

L’OCCHIO SEMPRE PUNTATO SUL TERRITORIO

“E pur si muove” Questa frase mu‐ tata dal pensiero di Galileo a molti ver‐ rebbe da utilizzare nel momento in cui si guarda alle nos‐ tre iniziative che svolgiamo nel tes‐ suto cittadino. Vero che la canicola estiva che ci siamo lasciati alle spalle diminuisce la capacità di azione e a volte di pensiero (per alcuni questa inerzia purtroppo dura 12 mesi l’anno); vero che l’aria di crisi economia attanaglia le imprese soprattutto al Meridione; vero è che il disvalore di una politica che non guarda all’esigenze delle persone e del paese ma tende solamente a oc‐ cuparsi dei giochi di potere di partito, delle “poltrone” delle “indennità” e di questioni di giustizia “personali”com‐ porta che i giovani sfiduciati da questo clima, guardino con diffidenza qualsiasi attività anche interesse civico o associativo. Ma la frase iniziale con cui ho comin‐ ciato questo editoriale sarebbe fallace e verrebbe smentita dalle pagine di questo giornale. Continua a pag. 2

Avv. Leonardo Canto Tantissime sono le iniziative intraprese negli scorsi mesi dal sottoscritto e dall’intero gruppo consiliare Comitati civici (comprendente i colleghi Spina Riina D’Aleo e Castronovo)attivo sul territorio della sesta circoscrizione ma non solo; ogni iniziativa, posta in essere con dedizione ed entusiasmo necessiterebbe di un articolo ma mi limito a fare un estrema sintesi di alcune rapportando anche sullo stato in cui si trovano le segnalazioni pervenuteci dai cittadini (per trovarle tutte potete andare sulla nostra pag-

UN OCCHIO SUI QUARTIERI Tra problemi segnalati e iniziative che si intendo portare avanti per migliorare i nostri quartieri Continua a pag. 2 e 3

ina facebook). Piazza San Lorenzo proseguono le nostre iniziative per riqualificare una piazza e, con essa, l’intero quartiere: in collaborazione con la testata Palermomania.it e con l’associazione dei commercianti presieduta da Vincenzo Capobianco nel mese di Luglio abbiamo organizzato un cineforum di piazza con 3 appuntamenti mentre a Settembre è stata la volta della presentazione del Libro “Beato Tra i Mafiosi” dedicato a Don Puglisi ed alla contestuale festa per la presentazione al quartiere della squadra di Calcio del Resuttana-San Lorenzo.

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IL CITTADINO TRA TASSE E BANCHE Con l’aiuto di professinisti del settore approfondiamo le questioni riguardani l’introduzione delle nuove tasse e gli interessi applicati sui nostri mutui e fidi bancari. Continua a pag. 6

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Appunti sulla differenziata Da amministratore di condomini del palermitano, conosco benissimo pregi e difetti del servizio di raccolta differenziata. Dopo tante osservazioni e segnalazioni partite dal Comitato Cominciamo dal Quartiere in questi anni, vorrei sottoporne una più partitolare. E’, infatti, noto che la raccolta non è esRag. Davide Mancuso

tesa a tutto il territorio del Comune e che si vengano a creare tra condomini delle disparità di raccolta. Nei condomini confinanti, sottoposti al regime della differenziata, spesso vige la regola che l’immondizia si getta nei cassonetti più vicini, con notevole sporcizia che si accumula nelle strade dei condomini non sottoposti. Vogliamo estendere la raccolta differenziata a tutte le zone della città?


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Nell’anno trascorso le varie realtà che fanno capo al nos‐ tro gruppo dei Comitati Civici si sono moltiplicate e di‐ versificate. Ora ricominciano i “Gazebi dei Comitati”, ma dietro a questo lavoro, dietro a questo for‐ mato cartaceo che state stringendo tra le vostre mani esiste un impegno sia in campo politico, culturale, ricreativo, assistenziale che svolgiamo senza riserve. Nel momento in cui le forze politiche terri‐ toriali latitano in un silenzio irreale dovuto alla mancanza di un appuntamento elettorale imminente nel quale i “dormienti” si risvegliano di ardore per cer‐ care l’agognata “X” nella scheda elettorale, “Noi” lavo‐ riamo sul territorio, tramite le istanze portate davanti alla VI Circoscrizione da parte dei nostri Consiglieri; lavoriamo sul territorio per i bambini organizzando il Carnevale nel Quartiere Brunelleschi‐Michelangelo; lavoriamo orga‐ nizzando nella stagione estiva una Rassegna Cine‐ matografica in piazza San Lorenzo gratuita per i residenti; lavoriamo con un Meeting estivo svolto a San Martino, con i Giovani Militanti che organizzano campagne di sen‐ sibilizzazione nelle scuole superiori per far fronte al caro libri; lavoriamo con i nostri CAF che prestano assistenza ai cittadini, col banco alimentare, con il Club dei 50, con la nostra professionalità di avvocati, commercialisti, con‐ sulente del lavoro. Lavoriamo ! Senza bisogno di fasti, di comunicati stampa, di slogan partitici. Quindi ritornando alla frase iniziale mentirei a me stesso e a Voi se dovessi definire il nostro lavoro in “eppur si muove”, perché il Nostro agire è un “moto uniforme‐ mente accelerato”, dove il trascorrere del tempo com‐ porta l’aumento dell’intensità del nostro impegno.

voci dalla sesta

Progetto di oasi verde in via Brunelleschi dott. Gianluca De Luca Il piccolo giardino di via Brunelleschi (di fronte la pizzeria Don Carmelo) costituisce per il nostro quartiere una delle poche aree verdi della zona e purtroppo risulta essere poco fruibile visto il notevole degrado in cui versa. Da tempo questa piccola oasi di verde è al centro dell’attenzione del comitato. Di fatti, recentemente i nostri volontari sono intervenuti con una pulizia straordinaria in cui è stata raccolta una quantità enorme d’immondizia e sterpaglie. Adesso è arrivato il momento di fare di più. Il comune di Palermo ha pubblicato un bando per la presentazione da parte di associazioni e comitati di cittadini di convenzioni per l’affidamento di “giardini condivisi” in aree di proprietà comunale. Per giardini condivisi s’intendono i giardini di quartiere, i giardini d’incontro tra i cittadini, luoghi aperti che incoraggino l’incontro e i rapporti tra i residenti di qualsiasi età. Il comitato, appresa la

grande opportunità di riqualificare l’area verde, intende presentare un progetto al fine di ottenere la gestione del piccolo giardino. Il progetto presentato sarà val utato dall’ufficio Verde e Arredo Urbano, sentite altre amministrazioni e, qualora sia ritenuto idoneo e coerente con l’atto d’indirizzo, otterrà parere tecnico favorevole. Potranno essere realizzati anche manufatti quali gazebo, tavoli ecc, previa autorizzazione comunale. L’eventuale convenzione avrà durata minima un anno e una massima di tre. I cittadini interessati al progetto o che abbiano un’idea per la rivalutazione del giardino non esitino a contattarci.

Strade palermitane “svizzere” come una groviera Dopo i casi di via Boito, Libertà, Brunelleschi e Besio, ci chiediamo se sia il caso di voltare pagina! dott. Guido Romano - Avv. Alberto Daidone Per fortuna che il Comune di Palermo, attraverso la controllata R.A.P. (ex AMIA), sta provvedendo a ripristinare totalmente molte strade palermitane. Questa è l'unica consolazione che nutriamo dentro, dopo sette anni di interventi effettuati da AMIA s.p.a. a seguito delle nostre segnalazioni. Caratteristica che accomuna diverse strade di Palermo è la presenza di numerose buche che ci obbligano a diventare slalomisti neanche fossimo Alberto Tomba ai tempi d'oro. Da v.le Strasburgo a via Roma da via Notarbarlo a via Brunelleschi, dopo ogni lavoro stradale, da li a poco tempo si presenta una buca nuova. Tuttavia, dobbiamo sottolineare che la causa delle numerose buche presenti nel manto stradale cittadino non è solo da attribuire alle cattive riparazioni, ma anche e forse soprattutto alla scarsa manutenzione dello stesso. E' quanto accaduto all'incroncio tra via Besio e via Brunelleschi. A causare la buca in questione, è stato un cedimento del manto stradale dovuto al continuo passaggio di automezzi. Creata la "voragine" automobilisti e centauri si trovavano costretti ad aggirarla invadendo la corsia opposta creando così ingorghi e precarie situazioni di sicurezza. Inoltre, se analizziamo bene le via Brunelleschi e la via Besio, notiamo come queste dopo delle brevi piogge diventano piscine a cielo aperto. Si formano, infatti, delle vere e proprie pozze d'acqua che creano non pochi problemi sia ai motociclisti, sia soprattutto ai poveri pedoni che si trovano costretti a riparasi con l'ombrello dall'acqua sollevata dalle macchine che passano a tutta velocità. Purtroppo, come possono verificare i nostri lettori in via Boito e in

piazza Tosti, a distanza di anni, in alcuni casi di mesi, abbiamo però riscontrato che molte delle segnalazioni che abbiamo inoltrato sono state risolte con meri rattoppi provvisori. Gli interventi delle maestranze spesso sono consistiti in versamenti di bitume nero, originariamente contenuto in sacchetti di plastica (o apparentemente tali), che però col tempo si è rivelato precario. Il tempo e la pioggia finiscono per deteriorare più celermente queste buche conferendole nuovamente l'ordinario pericolo. Le segnalazioni ripartono, ma il problema è destinato a riproporsi, a meno che la RAP non riasfalti interamente la strada o il tratto interessato, scarificando. Il problema che sottoponoamo al lettore e che attraverso Cominciamo dal Quartiere intendiamo superare non è però di natura tecnica, ma riguarda la competenza alla manutenzione delle strade in genere. Abbiamo riscontrato in questa, ormai lunga, esperienza, che l'AMIA (ora RAP) non ha tutte le competenze necessarie a garantire un pronto servizio di manutenzione delle strade. Spesso i problemi riscontrati erano causati da infiltrazioni idriche del sottosuolo; altre volte era invece la struttura fognaria che mostrava segni di cedimento sotterraneo. Sta di fatto che, aldilà dell'asfalto che va via, alcune problematiche riaffiorano anche in maniera più grave. E, nell'attuale assetto organizzativo, una ex municipalizzata non è sufficiente, ma ne servono addirittura due, che, inizialmente, il più delle volte si scaricano la responsabilità reciprocamente. E così non può andare avanti. Allora, si torni al passato! Sia l’AMAP ad occuparsi delle strade!


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andiamo in quarta

UNA LUCE PER TUTTA LA IV CIRCOSCRIZIONE Manuela Valenti La zona della IV circoscrizione, ovvero Corso Calatafimi, sta vivendo da un periodo dei disagi collocati in vari settori della circoscrizione. Si tratta dell'illuminazione stradale. Zone illuminate, zone non illuminate e zone illuminate per metà, è questo ciò che si verifica nella IV circoscrizione. L'intero distretto vive il disagio delle zone poco illuminate. Locali aperti fino a tarda notte denunciano, a noi Giovani Militanti per Palermo che operiamo nella IV circoscrizione, la perdita di clientela per la mancata illuminazione che, non solo, non permette di godersi la serata fino a tarda notte ma aumenta il pericolo degli incidenti stradali a causa della scarsa visibilità. Residenti delle zone in “penombra” denunciano il disagio di non poter uscire tranquillamente sotto casa a far una passeggiata nella zona , a meno che non si auto-muniscano di torce. Il disagio è grande quanto la vasta zona. Andando a ritroso negli anni possiamo ricordare come 3 anni fa furono stanziati ben 17 milioni di euro per il ripristino dell'illumi-

nazione pubblica e, quindi, anche stradale, erogati dal governo Berlusconi e consegnati al Sindaco di Palermo dell’epoca, Diego Cammarata. Che fine abbiano fatto questi soldi è questione nota solo da pochi giorni poiché, da qualche giorno, è stato deliberato (dopo 3 anni di blocco dei fondi) come e chi dovesse dirigere le gare d'appalto. Intanto, zone grandi e di una certa importanza, come lo è quella di Corso Calatafimi, soffrono i disagi di questo blocco, impedendo il libero servizio del commerciante e, soprattutto, la sicurezza dei residenti. Sono partite proprio dai nostri residenti della circoscrizione, dai punti ove il disagio è maggiore e perpetuo, le loro denunce per questa grande difficoltà e noi Giovani Militanti per Palermo, accogliendo le loro richieste ci facciamo portatori delle loro voci che richiedono servizi efficienti e funzionali. Ci stiamo già dando da fare, impegnandoci seriamente per risolvere questo disagio quanto prima possibile per ricominciare a vivere meglio nella nostra città, dal nostro quartiere con i nostri concittadini.

CEBCBFG4 6BAGEB <? 64EB &?<5E< 4AAH4?8 Edoardo Torregrossa L’inizio dell’anno scolastico è segnato come sempre da tanti problemi. Uno dei problemi che noi, Giovani Militanti per Palermo, vogliamo battere è il grave problema dell’adozione perpetua di testi scolastici sempre nuovi. Testi che cambiano di forma ma non di contenuto. In poche parole, se dovessimo studiare il pensiero filosofico di Pitagora tratto dall’edizione del 2004 piuttosto che da quella del 2013, possiamo star sicuri che il concetto filosofico rimarrà immutato; pertanto potremmo apprendere perfettamente il pensiero filosofico ugualmente pur non cambiando edizione. Il problema di fondo è costituito dalla volontà della classe docente che, mettendo in evidenzia effimere differenze tra la vecchia e la nuova edizione, impone agli studenti la cosiddetta con costi, ovviamente elevatissimi. A tal proposito noi, Giovani Militanti per Palermo, abbiamo dato vita alla creazione de “COMITATI CIVICI DEI GENITORI” per porre fine a questa riprovevole azione che attua

la classe docente ogni anno. L’azione è già cominciata ed in maniera simbolica( e non solo!) a lottare contro questo disagio che sono costrette ad affrontare ogni anno, milioni di famiglie. Lasceremo tutti i nostri vecchi libri davanti le entrate delle scuole, in modo che ogni alunno possa consultarlo gratuitamente. Con la costituzione dei Comitati Civici dei Genitori chiederemo IL TESTO UNICO. L’obiettivo di noi Militanti è quello di poter garantire la cultura e l’istruzione di ogni ragazzo e ragazza, bambino e bambina in modo gratuito. Un obiettivo ambizioso e coraggioso, senza dubbio, ma sentito e voluto da noi e da voi cittadini.

IL CLUB DEI 50 SU VIA CELONA Dopo segnalazioni pervenute al nostro Clubdei 50 sulla presenza di sterpaglie selvatiche che rendono pericoloso in alcuni tratti stradali il transito delle auto e dei motocicli in Via Celona, abbiamo, dopo un sopralluogo effettuato, inoltrato giorno 03/10/2013 una richiesta urgente al Presidente della VI Circ. per la pulizia stradale nel tratto sopra indicato. Siamo fiduciosi sull’intervento in tempi brevi e comunque continueremo a vegliare sullo stato dei luoghi. Dott. Salvo Misseri - Pres. Club dei 50

Gerenza Supplemento a Today Registrazione numero 10 del 2/2/08 presso Tribunale di Palermo Direttore Responsabile : Tommaso Pirrotta Editore: “Mare di Mezzo” di Ornella Graziano


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Avv. Leonardo Canto

itorio ! mi mesi sul nostro terr ti ul i gl de ve ti ia iz in Le

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(Continua da pag. 1) Mentre lo scorso Luglio sempre in piazza San Lorenzo si è organizzata di concerto con il Presidente del Club dei 50, dott. Misseri, la manifestazione cinematografica “San Lorenzo sotto le Stelle” Via A. De Gasperi: dopo l’approvazione della mozione tesa ad inibire il transito dei mezzi pesanti lungo l’asse viario de Gasperi- Ausonia- Belgio l’Ing. Saffi, tecnico dell’assessorato, ha stoppato l’iniziativa non prendendo in considerazione il percorso alternativo presentato e suggerito da un comitato di residenti (tra i quali il Sig.ri Bologna e Castellucci) ma proponendo semmai una soluzione alternativa….vi aggiorneremo prossimamente sull’esito di questa importante istanza per il nostro quartiere. Via Ingegneros: siamo intervenuti più volte su sollecitazione dei residenti (si ringrazia l’Arch. Messina)per la rimozione tanto di un materasso quanto dell’immondizia che, nei periodi di crisi della municipalizzata, non viene mai ritirata con regolarità in questo asse viario.

In seguito ad una mozione a firma dei Consiglieri Canto e Riina (Comitati Civici), Via Val di Mazara a senso unico.

vorita è stata affidata ad una società privata che a breve ne prevede la riqualificazione. Tale chiarimento è stato opportuno anche per iniziare una proficua collaborazione tra tali soggetti e la nostra circoscrizione, collaborazione che ha portato alla realizzazione del I torneo studentesco di calcio tra le rappresentative dei licei della nostra circoscrizione, svoltosi durante la Primavera appena trascorsa, promossa dalla Commissione Sport della VI Circoscrizione. Via delle Alpi: chiesto ed ottenuto a Settembre lo spurgo dei tombini nel tratto conclusivo della strada; siamo ancora in attesa del rifacimento dei marciapiedi nel medesimo tratto di strada richiestoci, tra gli altri, dal Dott. Magro. Via Maltese: richiesto al presidente dell’ AMAP ed ottenuta la riparazione di una perdenza relativa ad un tubo di acque bianche nei pressi dei civici più prossimi alla Via San Lorenzo. Ancora problemi per il ripristino della pubblica illuminazione: in una nota il presidente dell’ AMG ci avvisa che, a causa del furto dei cavi di rame, il ripristino potrà avvenire ma non in tempi rapidi.

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In Via Resuttana, abbiamo provveduto lo scorso Maggio a ripulire la villetta ricompresa tra Via Caduti senza Croce e Via Resuttana da rifiuti e sterpaglie. Presentato in Consiglio di Circoscrizione, su sollecitazione dei residenti, un’interrogazione scritta per chiarire le cause che hanno indotto la RAP a rendere meno frequente la presenza dell’operatore ecologico nella zona.

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Questione del rudere di Via Principe di Pantelleria di proprietà dell’ Azienda ospedaliera”ospedali riuniti Villa Sofia Cervello”: convocati in consiglio in seguito ad un nostro ordine del giorno i vertici dell’azienda hanno chiarito lo stato giuridico dell’ampio spazio verde e dei ruderi siti nella vasta area che trovasi all’incrocio tra Viale Strasburgo e Via Principe di Pantelleria rappresentando altresì che, in linea di principio, nulla osta ad oggi a che l’azienda possa vendere a privati o cedere tale area in comodato a terzi, purchè resti salva la prevista destinazione d’uso. L’avv. Valentina D’orso ed il Dott. Licandro del club dei 50 avevano sollecitato tale approfondimento.

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Questione impianti sportivi e c.d. “Campo Bianco” interno alla Favorita: a seguito di nostro atto ispettivo è stato definitivamente chiarito che l’area dei C.d. “Campi Bianchi” siti nella nostra circoscrizione all’interno della Fa-

Piazza Mario Francese: si è concluso con una cerimonia in Piazza il 28 Aprile scorso il concorso di idee indetto dai comitati civici e cordinato dall’ Ing. Michele D’armata per la riqualificazione di tale area adiacente il sito di Piazza Europa. Sul nostro sito potete visionare tutti i progetti di ingegneri ed architetti pervenuti al nostro comitato. Il primo posto ed il relativo premio in denaro messo in palio è andato al progetto “Costruire con Memoria”. Villa Sofia, apertura ingresso secondario su Piazzetta Salerno: nelle prossime settimane torneremo a porre all’attenzione del direttore generale dell’azienda tale questione che, a tutt’oggi, non ha avuto alcun riscontro concreto. Via Sardegna/Via Restivo: A seguito di un sopralluogo congiunto con alcuni residenti ed i tecnici della municipalizzata competente è stata risolta un’annosa problematica relativa al ritiro dei rifiuti della raccolta differenziata nella zona sotto dei portici all’angolo tra le vie Sardegna e Restivo che spesso veniva “dimenticata”da chi dovesse effettuare la raccolta. Via Belgio: ancora in itinere la richiesta per lo spostamento della fermata del pullman dalla attuale posizione sita nei pressi di Via dei Nebrodi. Bocciata invece a sorpresa la mozione che il nostro gruppo consiliare aveva proposto per eliminare il divieto di sosta lungo il margine destro della carreggiata che incrocia con Viale Strasburgo; tale provvedimento avrebbe consentito di ampliare il numero dei posteggi e garantire così più posti auto per residenti e clienti degli esercizi commerciali.


PAG 5 ASD Resuttana S.Lorenzo pronti per il campionato tanze e chiarendo fin da subito chi avesse e chi non avesse diritto al

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(continua da pag. 4) Via Resuttana: riparata finalmente la buca nell’asfalto presente all’altezza del civico 366, ce la aveva segnalata il prof. Gianni Mattaliano durante le riunioni del Club dei 50; ripristinati altresì dietro nostra richiesta sollecitata dai residenti alcuni punti luce nella via che durante lo scorso mese di Agosto subirono dei guasti. Social Card del comune di Palermo: in mezzo alla confusione ingenerata ed alle aspettative spesso frustrate il nostro movimento ha indotto una riunione all’interno del consiglio lo scorso Giugno fare chiarezza, tramite la diretta voce dei responsabili del comune, su tutti i soggetti che avrebbero potuto beneficiare di tale aiuto. I responsabili dei patronati che collaborano con il movimento presenti su tutto il territorio coordinati da Fabio Pernice hanno così potuto fornire corretta informazione sostenendo i cittadini gratuitamente nella compilazione delle is-

sussidio. Ancora in attesa di esito le richieste di ripristino del manto stradale in via Lilibeo e Via Ausonia, all’altezza dell’incrocio con Via Valdemone. Presentato invece in consiglio un ordine del giorno su sollecitazione del signor Giovanni Moncada per chiarire le responsabilità che hanno portato alla permanenza di buche su Viale Del Fante in seguito a lavori realizzate da aziende private sul manto stradale pubblico. Chiarezza richiesta anche dal nostro movimento per Via Caduti senza Croce ove l’amministratore del condominio, Arch. Romano, ci ha contattato per comprendere le ragioni che ostano alla collocazione di un impianto di illuminazione pubblica in una via che, giuridicamente, è di proprietà del comune: un ordine del giorno è già al protocollo del consiglio di circoscrizione per chiarire anche tale elemento. Anche per le scuole dell’infanzia e per le relative carenze organiche abbiamo presentato una richiesta di O.d.g. prevedendo anche lìinvito dell’assessore Evola; il punto è già in calendario per Settembre. Particolare attenzione sta ponendo l’intero nostro movimento nei riguardi della zona di Fondo Amari:sollecitati dal signor Marco Fasone, locale rappresentante della nostra organizzazione, abbiamo approvato in consiglio diverse mozioni per la riqualificazione dell’area e diversi sopralluoghi sono in programma per la soluzione di annose problematiche che insistono su quella porzione del nostro quartiere.

APPRODA UN’ARCA A BRANCACCIO Luca Cerruto Una bella realtà, una nuova speranza cresce per gli abitanti di Brancaccio e non solo. E’ l’Associaziona “Arca di Noè”, attiva da diversi anni per combattere la povertà e l’emarginazione sociale largamente presente nel quartiere. Servizi di assistenza sociale, assistenza fiscale, spazi ricreativi, attività ludiche, sportive e socio-culturali, sono in fase organizzativa e inizieranno in tempi brevi per le persone di tutte le fasce d’età, resisdenti a Brancaccio e Corso dei Mille. Già in atto invece da diversi mesi è il banco alimentare per le famiglie più bisognose, con la distribuzione gratuita di alimenti di prima necessità. Una piccola realtà, ma con un cuore grande e tanta voglia di fare. Fine ultimo dell’associazione è la partecipazione attiva alla vita sociale del cittadino, con particolare attenzione ai giovani e bambini, protagonisti reali delle sorti del quartiere. L’arca di Noè propone un programma per il futuro, con la possibilità di

accogliere le energie, le idee e la forza di molte persone, che volontariamente vogliono dare aiuto ai bisognosi, in particolare alla gente che si batte dalla mattina alla sera per portare avanti la famiglia, in cerca di lavoro e di sostegno. Con la speranza che le istituzioni collaborino con la stessa, l’associazione arca di Noè crede che arriveranno tempi migliori per il quartiere e l’intera città di Palermo. Che la gente possa permettersi l’ormai considerato lusso di rimanere nella propria città, senza l’obbligo di emigrare al nord Italia, se non addirittura in Europa, in cerca di lavoro e di un futuro migliore. E’ questo il sogno di tanti genitori, quello di potere vedere i loro figli costruirsi una famiglia nella loro amata Sicilia, godendo di una propria sicurezza economica e una vita serena.

STADIO DELLE PALME E PISCINA: PRIORITA’ PER I COMITATI CIVICI Un impegno coi cittadini e le società di nuoto: la piscina aperta fino a tarda sera. Claudio Castronovo Sempre attenti alle problematiche presenti nella nostra Circoscrizione, i Comitati Civici portano innanzi agli enti territoriali preposti i disagi e i disservizi comunicateci dai nostri cittadini. Tra le varie iniziative di cui ci siamo fatti portatori, voglio ricordare quella riguardante interventi per arginare il malcostume presente nella nostra città di lasciare sui marciapiedi gli escrementi degli animali domestici, i quali rappresentano un danno per il decoro urbano ma soprattutto un rischio per la salute dei cittadini e soprattutto dei bambini che hanno diritto di giocare nelle nostre strade. In particolare in questo periodo il nostro occhio è puntato verso quel meraviglioso spazio verde presente adiacente allo Stadio delle Palme dove molti cittadini vanno quotidianamente a fare dello sport o a passare dei momenti ludici. Ci sembra doveroso che questo spazio utilissimo alla valorizzazione della nostra città venga preservato con interventi che assicurino la pulizia e la rasatura del manto verde, in particolare abbiamo chiesto che venga predisposta almeno una fontana di acqua potabile.Speriamo che le nostre richieste nei prossimi mesi vengano accolte, noi saremo sempre vigili e presenti per raccogliere qualsiasi osservazione e segnalazione di voi cittadini.


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SEMPRE

dott. Massimiliano Rosa

Un ulteriore spettro si aggira per l’Italia, e non stiamo parlando del comunismo. Bensì di una nuova imposta: probabile, futura, di certo inquietante. La Service Tax. Il marasma recente in materia di IMU ha fatto si che la classe politica dovesse dare delle risposte su una delle imposte più odiate della storia e che, in un modo o nell’altro, dovesse toglierla. Fatto. Ma i problemi sono rimasti. Dopo il decreto sulla Spending Review dell’agosto 2012, in cui si avvisavano i Comuni della fine dei generosi trasferimenti Statali, l’unica via di uscita per sopravvivere era rappresentata da una sana e corretta gestione delle casse comunali, intesa non solo come tagli alle spese inutili ma, soprattutto, come una corretta imposizione fiscale ai “danni” dei contribuenti. In questo modo nacque l’IMU, che serviva a sovvenzionare per metà le casse comunali e per metà lo Stato, con la promessa che, a partire dal 2013, l’intero gettito sarebbe toccato per intero agli Enti Locali (tranne per alcune categorie di Immobili ad uso industriale). Per fare in modo che i Comuni ricevessero un ulteriore gettito proprio, nacque anche la TARES, che pensionò la TARSU. Aliquote aumentate almeno del 30%, per una gettito complessivo che andava non solamente a coprire le spese relative alla pulizie delle strade, ma anche servizi indispensabili come l’illuminazione. Adesso è il turno (forse) della Service Tax. Sarà gestita direttamente dai Comuni, che ne decideranno aliquote e regolamenti, sarà pagata da proprietari di abitazioni e da affittuari, e i suoi particolari saranno meglio definiti con la Legge di stabilità che dovrebbe essere presentata il prossimo 15 ottobre. E’ questo il biglietto da visita con cui si presenta la service tax, la nuova imposta su rifiuti urbani e servizi indivisibili, che andrà a sostituire l’Imu sulla prima casa, mandata in soffitta con il recente decreto del govern.o

In questo modo, i Comuni potranno godere di una “libertà impositiva” che potrà essere frenata solamente dalla definizione, da parte del governo (quale chissà), di un tetto massimo di tassazione oltre il quale non si potrà andare. La nuova tassa sarà costituita da due componenti. La prima di esse, detta Tari, sarà dovuta da chi occupa, a qualunque titolo, locali o aree suscettibili di produrre rifiuti urbani. Sostituirà dunque a tutti gli effetti la Tares, la tassa introdotta per lo smaltimento e la gestione dell’immondizia. Nel caso di abitazioni private, sarà l’occupante, proprietario o affittuario, a doversi accollare il suo intero onere. La seconda componente servirà invece a sostenere le spese comunali per la gestione dei cosiddetti servizi indivisibili. Si va dalla manutenzione delle strade, all’illuminazione pubblica fino alla cura dei parchi verdi. In questo caso il pagamento dell’imposta sarà in parte a carico del proprietario, in quanto i beni e i servizi pubblici locali concorrono a determinare il valore commerciale dell’immobile, e in parte in quota all’eventuale affittuario che fruisce effettivamente dei beni e dei servizi suddetti. Per quanto riguarda poi il modello di tassazione, in questo secondo caso sarà data facoltà al Comune di scegliere come base imponibile la superficie calpestabile o la rendita catastale.

Non farti strangolare dalle banche ! Ecco come riprenderti i tuoi soldi

dott. Filippo Botindari - avv. Alberto Daidone

L'evidenza, anche giornalistica, di quanto avvenuto dal 2008 ad oggi non fa che ribadire che di asfissia finanziaria si muore. Il concetto è divenuto tristemente chiaro alle imprese e alle famiglie, che dalla mancanza di credito sono state letteralmente strangolate. E in questo clima da “chiusura dei rubinetti” dell'emissione monetaria, attuato dalla BCE, si è innestata la “leggerezza” degli istituti di credito, spesso anche dettata dalla necessità di garantire positivi standard patrimoniali di bilancio, ma altre volte ancora, dall'ingordigia di un top management bancario con stili di vita da monarchia saudita.

Questa evidenza fattuale è stata sperimentata da imprenditori e risparmiatori (ma si risparmia più?), vessati tramite un veicolo statisticamente rilevante di ingiustizie e maneggi: il proprio conto corrente. Nella pratica parliamo di mutui con tassi usurai, di c.d. commissioni “di massimo scoperto” da incubo per le imprese e di una vasta gamma di strumenti creditizi che traboccano di condizioni contrattuali disattese e ancora su addebiti da capogiro, inutile dirlo, totalmente illeciti in molti casi. Trattasi tecnicamente di usura (con applicazione di tassi di interesse sopra I limiti di legge) , di anatocismo (con una illecita capitalizzazione di interessi passivi su interessi passivi) e di una sequela di clausole variate in corso d'opera

dalle banche. Cosa fare? Semplice, tentare di recuperare l'indebito versato! Tante situazioni di crisi possono potenzialmente essere capovolte, esistono gli strumenti per farlo e sono in primis quelli del Codice Civile, ove gli illeciti di usura (Art. 1815 c.c.) ed anatocismo (1283 c.c.) sono chiaramente esplicitati ed in tutta la sequela di norme specifiche (D.Lgs. n. 385 del 1993 tra le altre) e di pronunzie giurisprudenziali (Cassazione civile, sez. I, 13/12/2010, n. 25182, Cassazione penale, sez. II, 23/11/2011, n. 46669, etc.), che hanno creato negli anni un argine allo strapotere bancario. A nostro parere pertanto i cittadini e soprattutto le imprese possono prendere contatto con strutture e professionisti che, come noi, si occupano di smascherare le anomalie presenti nei rapporti creditizi. Normalmente basta munirsi degli estratti conto degli ultimi dieci – quindici anni, nel caso di mutui relativi a persone fisiche o imprese, o della documentazione bancaria relativa ad almeno un quinquennio per quanto riguarda posizioni debitorie prolungate con applicazione di commissioni di massimo scoperto o con fenomeni di anatocismo, relativamente alle imprese. Un'analisi iniziale della documentazione bancaria comporta delle spese irrisorie, ma una volta computato il quantum le somme recuperate possono essere veramente notevoli. areaconsumatori@civispro.it


su Monreale!

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NASCE “COMITATI CIVICI MONREALE” Sabato 19 ottobre alle ore 18 nella sala di Villa Savoia a Monreale, si terrà la presentazione del Movimento Comitati Civici Monreale. La sezione monrealese dei Comitati Civici si propone di realizzare un movimento che rappresenti le esigenze dei cittadini, raggruppando e confrontandosi con qualsiasi attività associativa o politica allo scopo di sostenere le piccole e medie imprese, valorizzare il territorio di Monreale e le risorse che a questo certamente non mancano. Contiamo di coinvolgere il maggior numero di soggetti, disposti a fare politica partendo dal territorio ed in risposta alla cattiva politica che di questi tempi ha raggiunto l’apice della propria storia e che non è in grado, a causa di logiche di partito, di affrontare i reali problemi della società civile. Vogliamo essere il collante tra cittadini e istituzioni, ove spesso il dialogo tra questi ultimi risulta difficile a causa della totale mancanza di fiducia verso il sistema amministrativo. Gigi Ferraro

Ci rivolgiamo a tutti, ma soprattutto ai giovani, che hanno l’obbligo morale di impegnarsi a far sì che il loro territorio torni a dare quelle possibilità, che l’immobilismo sociale ha praticamente eliminato. Alla presentazione verranno illustrate tutta una serie di iniziative realizzate in alcuni quartieri di Palermo, quali ad esempio quelle a sostegno dei cittadini, od intraprese con l’obiettivo di aiutare i commercianti, in un periodo in cui le amministrazioni riescono a fare ben poco. Questo per far comprendere meglio le potenzialità del progetto monrealese dei Comitati Civici, a chiunque intenda partecipare ed interagire col movimento. Proprio partendo da ciò che è stato realizzato con successo a Palermo che i Comitati Civici Monreale vogliono cominciare il loro percorso in un Comune ampio e per certi aspetti complesso come quello di Monreale, che comprende realtà come quelle di Aquino, Pioppo, Giacalone, San Martino e Piano Geli. Quindi rinnoviamo l’appuntamento per Sabato 19 ottobre presso Villa Savoia, per la presentazione ufficiale di Comitati Civici Monreale.

SAN MARTINO : I° MEETING COMITATI CIVICI Giorno 1 Settembre si è svolto il Primo Meeting Estivo dei Comitati Civici presso la piazzola di San Martino, Comune di Monreale. La scelta della location non è stata casuale, in quanto prodromica alla espansione del nostro raggio di azione anche nella zona della Provincia di Palermo. Un segnale per coinvolgere anche i nostri amici della provincia in vista della presentazione del movimento a Monreale che avverrà giorno 19 Ottobre. La giornata è trascorsa con una serie di interventi ed iniziative di varia natura. La mattina la piazzetta antistante la pineta si è riempita di persone e ragazzi venuti dalla città e dalle zone limitrofe, grazie anche alla disponibilità di pulmann resi dai Giovani Militanti di Palermo, i quali si sono fatti carico dell’organizzazione della giornata. La mattina spazio agli interventi di politica e sullo stato degli enti locali, in particolare sono intervenuti il Sindaco di Monreale Di Matteo, l’Assessore al bilancio di Corleone Dott. Marcello Barbaro, il consigliere comunale di Palermo Giovanni Geloso. La platea di giovani interessata dagli argomenti ha contribuito, attraverso degli interventi, a vivacizzare il dibattito. Nel pomeriggio spazio al momento ludico attraverso la “caccia al tesoro”, con l’assegnazione delle medaglie per la squadra vincitrice. In seguito la manifestazione si è divisa in due: in piazza vi è stata la celebrazione della Santa Messa, e nel piccolo spazio ad anfiteatro sito sopra la pineta vi sono stati degli interventi riguardanti

l’università e il mondo del lavoro. Per concludere nel tardo pomeriggio vi sono stati degli interventi finali da parte di tutti i resposanbili delle varie realtà associative che collaborano con i Comitati Civici. Sicuramente un’esperienza da poter replicare il prossima anno, con un sempre più rinnovato “entusiasmo del fare”. La Redazione

Comitati Civici : l’organigramma territoriale Direttivo politico: prof. Marcello Barbaro (Assessore al Bilancio al Comune di Corleone), avv. Leonardo Canto (Presidente, Consiglere di Circoscrizione), Claudio Castronovo (Segretario, Consiglere di Circoscrizione), Giuseppe D’Aleo (coordinatore cittadino, Consiglere di Circoscrizione), Alberto Petta (coordinatore provinciale), dott.ssa Maria Rita Picone (Consigliere Comunale di Carini), dott. Francesco Riina (Consiglere di Circoscrizione), Santi Spina (Consiglere di Circoscrizione). Direttivo civico: avv. Francesco Agnello (Resp. Area Cultura), dott. Manfredi Barbaro (Ateneo Palermo), Marco Brandi (Comitati Civici San Martino), Luca Cerruto (Arca di Noé - Comitati Civici corso dei Mille), Alessandro Cucchiara (Sferracavallo Viva), avv. Alberto Daidone (Cominciamo dal Quartiere), Marco Fasone (Comitati Civici Fondo Amari), Gigi Ferraro (Comitato Civico Monreale), Marco Lo Coco (Comitati Civici Pioppo), Natale Longo (Resp. Area Sociale), Raffaella Matilde (Argento Vivo), dott. Salvatore Misseri (Club dei 50), Baldo Morello (Resp. VIII Circ.) Fabio Pernice (Resp. CAF e Patronati), Guido Romano (Student Culture), dott. Massimiliano Rosa (direttivo di Cominciamo dal Quartiere), Edoardo Torregrossa (Giovani Militanti per Palermo), Manuela Valenti (Resp. Giovani donne). Per informazioni e adesioni, contatta la segreteria organizzativa: 338.7594015.



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