l’alchimista psichedelico
Verso la fine dell’undicesimo secolo, l’Islam fu diviso in fazioni. Hasan-I-Sabbah, un analfabeta, creò una nuova fazione in cui era diffuso l’uso dell’hashish… testo e disegni:
Ci sono diverse versioni a riguardo: alcuni dicono che il castello di Hasan fu un paradiso dove prevaleva la libertà sessuale e l’hashish era consumata liberamente.
Hasan voleva purgare il mondo musulmano dai falsi profeti. Partendo da questo nobilissimo principio, inventò l’assassinio politico. I suoi Hashishin (radice della parola assassino) uccidevano, anche in un mercato affollato, senza preoccuparsi della propria incolumità.
I suoi nemici fecero gli interessi dell’Islam; il califfato e i seguaci di Fatima, intimiditi, abbandonarono Hasan. L’Hasanismo continuò fino alla fine del tredicesimo secolo, quando dodicimila uomini furono spazzati via dalle orde di Ghengis Khan.
L’ascesa di Hasan coincise con la prima crociata. I cristiani presero Gerusalemme mentre il mondo musulmano era diviso in sette. Quando se ne andarono, portarono con loro molti aspetti della cultura musulmana. E fu così che l’hashish si diffuse in occidente…
Ne vuoi un po’?
DAL CROGIOLO
L’INFLUENZA DI HASAN-I-SABBAH 6
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