GIUSEPPE PALUMBO LU XUN
DIARIO DI UN PAZZO
copyright per l’edizione italiana Comma 22 srl piazza Roosevelt, 4 40123 Bologna tel/fax 051232602 info.comma22@libero.it edizione originale Journal d’un fou copyright Giuseppe Palumbo Rackham Editìons, Montreuil
DIARIO DI UN PAZZO liberamente tratto dall’omonimo racconto di
Lu Xun
Questa notte la luna splende luminosa.
Erano più di trent’anni che non la vedevo, perciò quando oggi l’ho vista mi sono sentito insolitamente su di morale. Comincio a capire che negli ultimi trenta e più anni ho vissuto nel buio.
Ora però devo stare molto attento.
Altrimenti perchè il cane di casa Chao mi avrebbe guardato due volte oggi?
Ho i miei buoni motivi per avere paura.
Stamani, quando con circospezione sono uscito di casa, il signor Chao aveva uno sguardo strano, come se avesse paura di me, come se volesse ammazzarmi. Ce n’erano altri che parlavano di me bisbigliando.
Quelli piÚ sfacciati mi guardavano sogghignando, al che ho cominciato a tremare dalla testa ai piedi perchè ho capito che hanno portato a termine i loro preparativi.
Un gruppetto di bambini stava parlando di me nello stesso modo. Mi sono chiesto che tipo di rancore potessero provare nei miei confronti.
Non ho potuto fare a meno di gridare...
gridare...
Ogni cosa deve essere esaminata con cura, se la si vuole capire.
Una donna ieri schiaffeggiava suo figlio dicendogli:
“Piccolo demonio, dovrei staccarti la carne a morsi per farmi passare la rabbia!�.
Eppure continuava a tenere lo sguardo fisso su di me.
Un nostro fittavolo ha raccontato a mio fratello maggiore che un uomo del suo villaggio, considerato da tutti un tipaccio, era stato bastonato a morte.
Poi gli avevano estratto il cuore e il fegato e li avevano mangiati per diventare pi첫 coraggiosi.
Quando ho fatto per interromperli, entrambi mi hanno guardato fisso negli occhi. Solo oggi mi rendo conto che avevano lo stesso sguardo della gente che avevo incontrato fuori.