Bianca si perde nel suo tempo, vive i momenti del giorno combattendo i ricordi, senza troppa malinconia.
Mmm…
Tanto succede a tutti, perché tutti sono lontani da qualche cosa. Come Kendra, che sta con noi adesso. Vicina. Spesso dorme a casa di Bianca, altre volte in posti che non dice.
…B-basta…
È lontana dal suo mondo, e grida per non sentirsi sola. Ma chi può sentirla in questo mondo che urla invece di ascoltare? Le parole scritte fanno un rumore diverso. Silenzioso e potente. A volte sono vive, con la forza del sogno quando, prima del risveglio, è ancora realtà. Ritornate.
…è tardi…
PER CAPIRE
Uffa!
…ho paura di non rivederti piú!
Ogni volta che ci lasciamo…
FILM • La notte delle matite spezzate, di Héctor Olivera. Come è avere 16 anni quando ti portano via dal mondo.
Non mi dire queste cose che poi dormo male!
MUSICA • Fun-Da-Mental, Seize the Time. La rabbia di sentirsi diverso. LIBRO • Jean-Paul Sartre, La nausea. A proposito dell’essere lontani dal mondo e da se stessi.
PER SOGNARE FILM • Storia di fantasmi cinesi, di Ching Siu Tung. L’amore. La morte. La vita.
L’ultimo prima che la mia adolescenza venisse uccisa.
Quel bacio È stato l’ultimo nostro bacio felice.
MUSICA • African Head Charge, In Pursuit of Shashamane Land. La gioia di essere diverso. LIBRO • Ursula Le Guin, La saga di Earthsea. Il romanzo fantasy preferito da Bianca.
PER UNA VITA MIGLIORE 20 indimenticabili motivi per sognare del Latte e i suoi derivati. Anche far ridere è una forma di magia.
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Credevo ancora di essere un ragazzo normale, come tanti.
Ma io non lo sapevo.
Sono io… il tuo unico figlio, quello che hai partorito con dolore e cresciuto con amore e sudore.
Mamma, apri!
Non so ancora dove sei…
Davide.
Ma che succede qui!?
Almeno, tu dici sempre così, mamma… però io non ci credo tanto!
Tu chi sei?
Lascia i miei dischi, stronzo!
Lasciate star tutto!
…ma ti troverò…
E che diavolo ci fai in casa mia!? …per spegnere il tuo cuore…
Calmati Davide… è meglio.
D-dove sono i miei genitori?
…nero…
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Papà, che sta succedendo?
P-perché non dite niente?
Ci pignorano la casa?
No, Davide. Tu resti con noi!
Aspettatemi!
Cosa!?!
Hai fatto dei debiti?
Tu sei scemo!
Mamma, ti prego… parlami!
C-che volete da me?
Permesso. Prendetelo!
…mamma… papà…
Una famiglia felice.
Aiutoooo!
Eravamo una famiglia.
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Lasciatemi bastardi!
Davide, non ti servirĂ a niente agitarti tanto
Andate al diavolo!
. . . . . . . . .
Ăˆ molto coraggioso.
Va bene.
Non vogliamo farti male. Devi solo venire con noi.
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Che strano mondo è questo.
Io… dai, apri!
Svegliati!
Pieno di bambine vecchie.
EHh… chi è?
E di uomini che non sanno volare.
Posso dormire con te?
Che ci fai qui?
Dove sei adesso?
Anima dannata. Sei scemo? Così mamma e papà mi ammazzano!
T-ti prego…
…m-mandarmi via…
…n-non…
Camilla!
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Ma… ma è impossibile!
Qual è il problema?
Perché?
Ho paura.
Lo sapevo che non ci avresti creduto!
Se te lo dico non ci credi.
…quando sono tornato a casa, c’erano dei tipi tutti uguali, vestiti di bianco…
Provaci!
Sssshhh! Camilla, sei sveglia?
Va bene…
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